Campo magnetico terrestre lezione 1 Gaetano Festa Equazioni del campo magnetico Equazioni di Maxwell ρ ∇⋅E = ε0 ∇ × E = −∂ t B ∇⋅B = 0 1 ∇ × B = µ0 j + 2 ∂ t E c Corrente di spostamento Corrente di spostamento in relazione al rotore di B 2 ∂ E 1 (L / T ) t ≈ 2 2 c ∇×B c L lunghezza caratteristica del campo magnetico: (dimensioni del nucleo o della Terra). Per T>0.01 s, la corrente di spostamento è trascurabile Equazione di pre-Maxwell ∇ × B = µ0 j Atmosfera Tra la superficie e la ionosfera j=0 ∇×B = 0 ∇⋅B = 0 Esiste un potenziale scalare Ψ, tale che B = ∇Ψ ∇2Ψ = 0 Soluzione dell’equazione di Laplace in coordinate sferiche Ψ (r ,θ , ϕ ) = R(r )Θ(θ )Φ(ϕ ) Serie di Gauss Autofunzioni dell’equazione lm Θ(θ )Φ(ϕ ) = Y (θ , ϕ ) 1 l R(r ) = r ; r l +1 l a l +1 r lm Ψ = a∑ ∑ glm + hlm Y (θ , ϕ ) a l =1 m =− l r ∞ l I contributi di origine esterna sono trascurabili (da 0.1% a 1-3% In anni in cui sono presenti delle tempeste magnetiche) Funzioni di Gauss l +1 a lm Ψ = a ∑ ∑ glm Y (θ , ϕ ) r l =1 m =− l ∞ l Contributi di multipolo l+ +1 1 a lm E (l ) = ∑ glm Y (θ , ϕ ) r m =− l l Energia del campo Campo magnetico associato all’ordine l a Bl ∼ r l +2 Energia in funzione della distanza per il modo d’ordine l a El (r ) = El ( a ) r 2l + 4 Sorgenti del campo Se le sorgenti del campo sono tutte contenute in una sfera di raggio b<a lo sviluppo di Gauss converge per b<r<a e a El (b) = El (a ) b 2l + 4 Sia b0 il raggio della più piccola sfera contenente le sorgenti del campo a El (b0 ) = El (a ) b0 2l + 4 log( El (b0 )) = log( El ( a )) + (2l + 4)(log(a ) − log(b0 )) Sorgenti del campo log( El (a )) = −(2 log(a ) − 2 log(b0 ))l + K Dalla stima delle due pendenze è possibile calcolare il valore di b0 b0 = 3300 km Primo tratto b0 ∼ a Secondo tratto Magnetismo della materia Gli elettroni, protoni e neutroni posseggono dei momenti magnetici propri Il moto degli elettroni sulle orbite produce un momento magnetico Gli atomi posseggono un momento magnetico proprio e generano, localmente, un campo magnetico Sotto l’azione di un’induzione magnetica esterna, gli atomi risentono della forza magnetica e gli elettroni modificano le traiettorie. B r = µ r B 0 = (1 + χ m )B 0 Dia-para-ferro magnetismo (a) Negli atomi in cui il numero di elettroni che ruotano in un verso è lo stesso di quelli che ruotano nel verso opposto, sotto l’azione di un campo esterno, le molecole acquistano un campo antiparallelo a quello inducente (diamagnetismo, χm <0). (b) Negli atomi che posseggono un proprio momento magnetico, le molecole tendono sotto l’azione di un campo esterno, ad allinearsi al campo esterno (paramagnetismo, χm >0, dipendente dalla temperatura). (c) In alcuni atomi che posseggono un proprio momento magnetico, le molecole tendono, sotto l’azione di un campo esterno, a magnetizzarsi notevolmente ed a conservare il campo anche dopo aver rimosso la sorgente (ferromagnetismo, χm >>0, dipendente dalla temperatura). Misure in aree oceaniche: Croni : epoche a polarità costante o quasi subCroni : Brevi periodi a polarità invertita Escursioni : mancate inversioni 180 My 140 My 24 My Variazioni esterne nel tempo di B VARIAZIONI Regolari TIPO PERIODO AMPIEZZA (nT) diurna lunare 24 ore e 50 minuti tra 2 e 10 diurna solare 24 ore tra 10 e 200 solare ciclica ≈ 11 anni ≈ 10 pulsazioni Tra 1 secondo e 15 tra 0.05 e 500 minuti baie aperiodiche tra 10 e 300 tempeste aperiodiche tra 50 e 500 inversioni aperiodiche (tra 6 e 12) * 104 CAUSA Correnti elettriche ionosferiche Correnti elettriche ionosferiche Attività solare Intermedie Interazione tra particelle e magnetosfera Irregolari precipitazione di particelle solari correnti elettriche nella magnetosfera instabilità elettrica nel nucleo esterno fluido della terra Variazioni diurne : Ionosfera (90-600 km) • La radiazione UV viene assorbita : elettroni e ioni liberi • Il riscaldamento differenziale produce un’estensione dell’atmosfera • La rotazione terrestre ed il campo lunare producono delle maree atmosferiche • La combinazione di queste forze produce venti nella ionosfera, con moto di cariche Tempeste geomagnetiche • Il sole emette delle particelle cariche dall’atmosfera (10-100 keV) • L’ azione del campo magnetico provoca una deflessione delle traiettorie • Alcune di queste sono intrappolate nelle zone aurorali della ionosfera. Variazioni interne nel tempo di B VARIAZIONE CAMPO INTERESSATO EVIDENZE Dipolare •Diminuzione del momento magnetico dello 0,05% all'anno (5% al secolo), pari a ≈ 4 * 10^19 A m², con annullamento previsto verso l' anno 4000 e ripresa in direzione opposta. •Deriva occidentale (verso Ovest), con periodo tra 1200 e 1800 anni, di 0,05° all'anno (5° a secolo). •Trasferimento di energia dal campo dipolare a quello non dipolare dell'ordine di 0,06% all'anno (6% al secolo). Non dipolare •Deriva occidentale (verso Ovest), con periodo di circa 2000 anni, di 0,2° - 0,3° (20° - 30° al secolo). •Deriva meridionale di intensità non precisata. •Variazioni di intensità di circa 10nT medi annui. Secolari Deriva occidentale Deriva occidentale/2