qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwerty uiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd ISTITUTO STATALE fghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzx PAOLINA SECCO SUARDO cvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui ESAME DI STATO opasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg CLASSE V ES A.S. 2009‐2010 hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxc vbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq DOCUMENTO wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui DEL CONSIGLIO DI CLASSE opasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg hjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxc vbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmq LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI wertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyui opasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfg hjklzxcvbnmrtyuiopasdfghjklzxcvbn mqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwert yuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopas dfghjklzxcvbnmqwertyuiopasdfghjklz xcvbnmqwertyuiopasdfghjklzxcvbnm qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwerty Via Angelo Maj, 8 - 24121 BERGAMO Telefono 035-23.93.70 fax 035-23.94.82 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] 1 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Sommario PROFILO DELL’INDIRIZZO ........................................................................................................... 3 PROFILO DELLA CLASSE .............................................................................................................. 4 PERCORSO FORMATIVO REALIZZATO........................................................................................... 6 ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI......................................................................... 8 PROVE EFFETTUATE E INIZIATIVE REALIZZATE IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO.............. 10 1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA................................................. 14 2. GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA ...................................................... 18 3. GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA........................................................... 19 4. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO..................................................................... 20 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE ........................................................................... 21 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 2 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] PROFILO DELL’INDIRIZZO Liceo delle Scienze Sociali Nasce nell’anno scolastico 1998-99, in seguito alla soppressione dei corsi quadriennali dell’Istituto Magistrale, con l’obiettivo di dare una formazione generale, ampia e approfondita, di tipo liceale, più rispondente ai bisogni della società contemporanea. La finalità dell’indirizzo è infatti quella di far acquisire strumenti culturali idonei ad interpretare e comprendere la contemporaneità. È un indirizzo diverso dall’Istituto Magistrale tradizionale e in parte anche dal liceo sociopsicopedagogico, perché l’asse culturale non è pedagogico ma storico-antropologico: si pone cioè l’obiettivo di capire l’uomo, la sua identità, le sue relazioni sociali e culturali, rileggendo il passato in chiave critica alla luce della comprensione del presente e intrecciando le due anime delle scienze sociali, quella umanistica e quella scientifica. Inoltre, al posto di pedagogia, all’interno delle scienze sociali, insieme allo studio della sociologia e della psicologia, compare l’antropologia culturale. A partire dall’anno 2007/08 le nuove classi prime del liceo delle scienze sociali sono state attribuite ad un altro istituto cittadino. QUADRO ORARIO SETTIMANALE NEL QUINQUENNIO MATERIE Religione/attività altern. Educazione fisica Italiano Storia Diritto ed economia Lingua straniera I Lingua straniera II Matematica Matematica e Fisica Scienze sperimentali L.N.V. e multimediali Laboratorio Arte o Musica Filosofia*** Scienze sociali*** Totale 1° 1 2 4 2 2 3 2 4 2° 1 2 4 2 2 3 2 4 2 2** 2 5 30 3 3 4 30 3° 1 2 4 2 2 2 3 4° 1 2 4 2 2° 2 3 5° 1 2 4 3* 2* 2 3 4 2 - 4 3 - 4 3^ - 3 6 30 3 6° 30 3 6^ 30 * un'ora di compresenza fra Storia e Diritto in quinta ° un’ora di compresenza fra Diritto e Scienze sociali in quarta ** un'ora di compresenza: un quadr. con Italiano e un quadr. con Scienze sociali *** un'ora di compresenza fra Filosofia e Sc. sociali nel triennio ^ un’ora di compresenza fra Scienze sper. e Sc. sociali in quinta 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 3 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] PROFILO DELLA CLASSE 1. Consiglio di classe MATERIE DOCENTE Educazione Fisica Religione Italiano Storia Diritto ed Economia Lingua straniera I Lingua straniera II Matematica e Fisica Scienze sperimentali Filosofia Scienze Sociali Giancarlo Pavano Emanuela Paris Luigi Morescalchi Renato De Lucia Rosanna Ioveri Francesca Zanello Anna Maria Gigliotti Lorenza Di Marco Isidoro Cavallaro Emanuela Mazzucotelli Simonetta Buttarelli Continuità nel triennio 3^ 4^ 5^ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ ⌧ Durante l’anno scolastico 2009/2010, il Consiglio di classe è stato coordinato dal proff.sa Simonetta Buttarelli, coadiuvato, con funzioni di segretario, dalla proff.sa Anna Maria Gigliotti. 2. Evoluzione della composizione della classe Classe TERZA QUARTA QUINTA Iscritti Promossi 27 28 26 15 12 ---------- Promossi con sospensione del giudizio 12 13 ---------- Non promossi 0 3 Ammessi all’esame di Stato ------------------- 3. Profilo della classe Composizione: 26 alunni, dei quali 23 femmine e 3 maschi. All’ingresso del triennio, la classe era costituita da 27 allievi, quasi tutti provenienti dalla IIEs, tranne quattro inseriti a settembre previa passerella interna, tre dallo psicopedagogico e uno dal liceo classico. Nonostante dodici allievi avessero il debito in più di una materia, sono riusciti tutti a superarli a settembre raggiungendo gli obiettivi richiesti grazie all’impegno e alla volontà. Alla fine della quarta, composta da 28 allievi con una nuova inserita proveniente dalla sezione B del sociale, sedici allievi hanno conseguito più debiti a settembre a causa di difficoltà applicative, più marcate in matematica, francese e inglese e incertezze logico-argomentative. Tre allievi sono stati fermati a settembre in quanto non hanno evidenziato miglioramenti rispetto a giugno. Infine, in quinta, gli allievi erano in 26 con l’aggiunta di due ripetenti provenienti dalla stessa sezione. Nell’arco del triennio l’impegno e la determinazione nell’affrontare le difficoltà incontrate ha permesso agli allievi di compiere un percorso di crescita regolare non sempre costante per alcuni, comunque idoneo all’acquisizione di sufficienti capacità, conoscenze, competenze spendibili per un inserimento in ambito culturale-scolastico, sociale e lavorativo. Lungo il corso dell’anno, gli alunni hanno manifestato un’attenzione un po’ selettiva, dimostrandosi superficialmente interessati alle proposte didattico-culturali, tuttavia si sono lasciati maggiormente coinvolgere dalle tematiche di indirizzo incentrate sulle problematiche umane e sociali del nostro tempo. Globalmente hanno privilegiato un metodo di studio prevalentemente scolastico e relativamente autonomo. La maggioranza tende quindi a evidenziare le proprie conoscenze in modo nozionistico. 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 4 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Solo un piccolo gruppo ha raggiunto buone capacità di rielaborazione personale e flessibilità nello studio di stampo interdisciplinare. Alcuni di loro hanno ancora bisogno di essere guidati per poter utilizzare proficuamente le proprie possibilità. 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 5 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] PERCORSO FORMATIVO REALIZZATO Obiettivi trasversali Obiettivi generali: (educativi e formativi coerenti con il POF) Al termine del percorso formativo gli allievi, mediamente: • • • Hanno acquisito capacità di autocontrollo, rispetto delle persone, dell’ambiente e della comunità scolastica Sono in grado di relazionarsi con gli adulti e con i compagni nel rispetto dell’opinione altrui Hanno acquisito discrete capacità di collaborazione nel lavoro di gruppo Obiettivi cognitivi: Al termine degli studi gli allievi, nella maggioranza dei casi: • • • • • • • • • Hanno acquisito le fondamentali conoscenze indicate nei relativi ambiti disciplinari Possiedono i concetti, le teorie, le norme relative alle specifiche discipline Conoscono le connessioni fondamentali tra le varie discipline: scienze sociali-biologia, scienze sociali-filosofia che sanno esprimere solo se opportunamente guidati Hanno acquisito competenze nell’uso delle abilità logiche fondamentali Sanno usare in modo sufficientemente corretto i linguaggi specifici di ogni disciplina Sanno usare il testo e i materiali di studio con sufficiente autonomia Sanno distinguere dati essenziali da quelli secondari Sanno leggere e decodificare testi diversi Sanno elaborare testi scritti e orali in modo adeguato agli obiettivi delle discipline Metodologia • • • • Lezione frontale Lezione dialogata Lavoro di gruppo Laboratori (informatica, lingue, fisica, biologia) Strumenti • • • Libri di testo Fotocopie Lavagna Strumenti di verifica utilizzati dal consiglio di classe: • • • • • • • Verifiche orali Relazioni individuali e del lavoro di gruppo Saggi brevi Temi Analisi di testi Traduzioni Questionario aperto modello “B” 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 6 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Criteri di valutazione Con riferimento alla situazione della classe, la valutazione globale ha tenuto conto dei seguenti elementi: metodo di studio, partecipazione all'attività didattica, impegno, progresso, conoscenze, competenze, capacità e interessi evidenziati. Attraverso il processo di valutazione, inoltre, si è cercato di orientare e far riflettere gli allievi sulle scelte scolastiche presenti e future. Evidenziando le mete raggiunte, gli studenti sono stati aiutati a sviluppare le proprie potenzialità, a motivarsi e a costruire un proprio progetto di vita. Il consiglio di classe ha pertanto elaborato la seguente griglia comune che ha adottato per l’attribuzione dei voti. Griglia di valutazione VOTO 10/9 RENDIMENTO Eccellente Ottimo Conoscenze Competenze Capacità 8 Buono Conoscenze Competenze Capacità 7 Discreto Conoscenze Competenze 6 Sufficiente Capacità Conoscenze Competenze 5 Insufficiente Capacità Conoscenze Competenze 4/3 Gravemente insufficiente Capacità Conoscenze Competenze 2/1 Negativo Nullo Capacità Conoscenze Competenze Capacità INDICATORI Ampie, complete, senza errori, particolarmente approfondite Analisi complesse, rapidità e sicurezza nell’applicazione Esposizione rigorosa, fluida ricca, ben articolata Autonomia nella ricerca, documentazione di giudizi e valutazioni Sintesi critica, rielaborazione personale, creatività, originalità Complete, corrette, approfondite Analisi ampie, precisione e sicurezza nell’applicazione Esposizione chiara, fluida, precisa e articolata Sintesi, apporti critici e rielaborativi apprezzabili, talvolta originali Corrette, ordinate, connesse nei nuclei fondamentali Analisi puntuali, applicazione sostanzialmente sicura Esposizione chiara, abbastanza precisa, lineare Sintesi parziale con alcuni spunti critici Sostanzialmente corrette, essenziali Analisi elementari ma pertinenti, applicazione guidata ma senza gravi errori Esposizione semplificata, sostanzialmente corretta, parzialmente guidata Non evidenti Parziali dei minimi disciplinari Applicazione incerta, imprecisa, anche se guidata Schematismi, esiguità di analisi Esposizione ripetitiva e imprecisa Non rilevabili Frammentarie, lacunose anche dei minimi disciplinari, scorrettezza nelle articolazioni logiche Applicazione scorretta con gravi errori, incompletezza anche degli elementi essenziali Analisi inconsistente, scorretta nei fondamenti Esposizione scorretta, frammentata, povertà lessicale Non rilevabili Assenti Applicazioni e analisi gravemente scorrette o inesistenti Esposizione gravemente scorretta, confusa Non rilevabili 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 7 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI Meta: Vittoriale 27 maggio 2009 Finalità: conoscenza dei luoghi D’Annunziani Visite guidate Esiti: positivo Meta: Milano San Raffaele conferenza “mente e cervello” 17 ottobre 2009 Finalità: conoscenza più approfondita del funzionamento della memoria e della formazione del sogno Esiti: positivo Meta: Tribunale civile e penale marzo 2010 Esiti: positivo Conferenze/Mostre Hospice: rapporto medico paziente di fronte alla terminalità della malattia Bergamo Scienze: relazione intervista a John Forbes Nash Jr. Costituzione: 3 incontri Attività extracurricolari Cinema “Si può fare” Teatro “La giara” di Pirandello Ecc. Area di progetto dell’indirizzo: Stage formativo Obiettivi: orientamento (lavori in gruppo o individuale; dipendenza gerarchica o autonomia; manualità o concettualità; creatività o esecuzione) Contestualizzazione (attività professionale da svolgere; caratteristiche delle unità di lavoro; ambiente socio economico in cui si colloca l’azienda) Applicazione (verificare quanto l’allieva padroneggi e sappia applicare le proprie conoscenze in situazione operativa; rinforzare le decisioni dell’allieva o suggerirne di nuove) Descrizione fase pratica: lo stage si è sviluppato in istituzioni (scuole, ospedali…) o in realtà di carattere associativo o solidaristico sia pubbliche che private. Le studentesse sono state chiamate a partecipare all’attività lavorativa collaborando a progetti, conducendo studi e affiancando chi opera con responsabilità dirette. Il periodo scelto è stato nel mese di marzo per la durata di cinque giorni. Attività di Orientamento Open day delle varie università Visita a Campus Orienta 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 8 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Attività di recupero e sostegno: Sono stati svolti corsi di recupero per le materie: scienze sociali, matematica, filosofia, inglese, italiano tra febbraio e marzo Criteri di attribuzione del credito scolastico e del credito formativo Concorrono ad assegnare il credito scolastico: - la valutazione del grado di preparazione; l’interesse, l’impegno, la partecipazione attiva e la frequenza scolastica; la partecipazione alle attività complementari ed integrative; eventuali crediti formativi. Le situazioni che danno titolo al riconoscimento del credito formativo, indicate dal quadro normativo che regola il nuovo esame di stato e assunte dal collegio dei docenti, sono: - - esperienze acquisite al di fuori della scuola, in ambiti e settori della società civile e culturale, del lavoro, della solidarietà, del volontariato, della formazione professionale, dello sport e della cooperazione; esperienze qualificate, di significativo rilievo; esperienze dalle quali derivino competenze coerenti con l’indirizzo socio-psicopedagogico. 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 9 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] PROVE EFFETTUATE IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO Simulazioni Terza prova – simulazione 1: 2/12/2009 – simulazione 2: 15/04/2010 a. Simulazione 1 francese, filosofia, scienze e matematica (vedi allegati) FRANCESE Répondez aux questions suivantes en dix lignes environ: 1. Qu'est-ce que ce sont que les soldes? En quelle période se vérifient-ils? Décrivez ce qui se passe pendant ces occasions. 2. Les achats: ce sont une activité tout simplement pratique, ou ils présentent aussi un côté psychologique? 3. quelles sont les raisons pour aller à l'étranger étudier les langues? Quelles langues vaut mieux étudier? Exposez ce que vous pensez à ce propos. FILOSOFIA 1) Dal criticismo all’idealismo: analizza le ragioni e le tappe di questo mutamento di orizzonte all’interno del pensiero occidentale. 2) Chiarisci le ragioni per cui la filosofia di Fichte viene denominata idealismo etico ed esplicita l’influenza che su di esso ha esercitato Kant. 3) Spiega le ragioni per cui le filosofie di Hegel e di Schopenhauer hanno esiti rispettivamente ottimistici e pessimistici. SCIENZE 1°. Quesito: 2°. Quesito: 3°. Quesito: Spiega come si realizza la duplicazione del DNA Descrivi il percorso generale della grande circolazione sanguigna e della piccola circolazione sanguigna Che cosa si intende per codice genetico 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 10 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 11 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] b. Simulazione 2 storia, inglese, scienze e diritto (vedi allegati) STORIA 1) Pur presentando negli sviluppi e nell’ideologia alcuni elementi di differenziazione , nazismo e fascismo possono essere accomunati da alcuni aspetti . Spiega quali sono i caratteri comuni ai due regimi totalitari . 2) Quali furono le ragioni che spinsero Mussolini ad intraprendere la guerra di Etiopia e quali conseguenze essa produsse nei rapporti dell’Italia fascista con gli altri paesi europei ? 3) Nell’ideologia delirante espressa da Hitler nel “ Mein Kampf”, l’anticomunismo è messo in relazione di identità con l’antisemitismo . Spiega in che senso .viene stabilita questa equazione . INGLESE Il candidate risponda alle seguenti domande utilizzando un Massimo di 10 righe: 1. Explain the reasons behind Eveline’s behaviour at the end of the short story by J. Joyce 2. Describe English society before and after the Industrial Revolution SCIENZE L’Alunno risponda ai quesiti proposti, fornendo risposte esaurienti, sintetiche e corrette nell’utilizzo del linguaggio specifico. 1°. Quesito:Perché nel sistema nervoso autonomo si distinguono una componente simpatica e una parasimpatica? 2°. Quesito: In che modo gli scienziati Hardy e Weimberg dimostrarono che, negli organismi diploidi, la ricombinazione genica che si verifica a ogni generazione non modifica la composizione globale del pool genico? 3°. Quesito: Illustra il percorso di uno stimolo luminoso che attraversa le varie strutture del bulbo oculare , viene trasdotto in segnale nervoso e raggiunge specifiche aree del cervello. DIRITTO 1) Definisci il contratto di lavoro subordinato e spiegane gli elementi essenziali. 2) Illustra che cosa il legislatore intende per mobbing sul lavoro, e i vari tipi di mobbing portando anche alcuni esempi. 3) Descrivi le forme speciali di retribuzione nel rapporto di lavoro subordinato. 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 12 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Simulazione Seconda prova -simulazione 1: 21/04/2010 a. Simulazione 1 scienze sociali I titoli dei temi sono stati presi dalle maturità precedenti. VERIFICA COMPRESENZA 12/05/2010 Materia: SCIENZE SOCIALI Classe V ES 1) Lo status del malato: perché è caratterizzato dall’ambivalenza? 2) Il principio di studiare una società partendo dal vissuto di un singolo può riproporre la separazione tra scienze naturali e scienze dello spirito? Argomentate la questione alla luce del dibattito sul metodo. Simulazione Prima prova -simulazione 1: 13/05/2010 I titoli dei temi sono stati presi dalle maturità precedenti. Tabella di equivalenza dei voti proposta (in decimi, in quindicesimi, in trentesimi) Tabella di equivalenza dei voti Livello competenze Voto: /10 Voto: /15 Voto: /30 1 1–2 1–6 2-3 3–5 7 – 11 4 6–7 12 - 16 Insufficiente 5 8–9 16 - 19 Sufficiente 6 10 20 Discreto 7 11 – 12 21 - 25 Buono 8 13 - 14 26 - 28 9 - 10 15 29 - 30 Inesistente Assolutamente insufficiente Gravemente insufficiente Ottimo/Eccellente Si allegano le griglie di valutazione delle prove d’esame (prima, seconda, terza, colloquio) 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 13 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] 1. GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA Griglia correzione prima prova: tipologia A analisi del testo Classe: Cognome e nome del candidato: ANALISI Analizza il contenuto del testo: 1. 2. 3. 4. 5. In In In In In modo modo modo modo modo molto superficiale spesso superficiale talvolta superficiale o con imprecisioni approfondito ma con qualche discontinuità approfondito Analizza i livelli del testo: 1. 2. 3. 4. 5. In modo gravemente incompleto In modo incompleto Con alcune lacune In modo quasi esauriente In modo esauriente SVOLGIMENTO DELLE ARGOMENTAZIONI 1. 2. 3. 4. 5. Presenza di luoghi comuni e/o affermazioni banalizzanti Sono presenti interpretazioni e/o valutazioni insufficientemente fondate Sono presenti riflessioni motivate Sono presenti riflessioni motivate e personali Sono presenti valutazioni personali, originali e motivate RIFERIMENTI CULTURALI E/O DISCIPLINARI SPECIFICI 1. 2. 3. 4. 5. Assenti e/o inesatti Generici e superficiali Essenziali o con qualche inesattezza Adeguati Approfonditi, presenza di citazioni e considerazioni personali STRUTTURA DEL TESTO 1. 2. 3. 4. 5. Disorganica, confusa e/o involuta e/o contraddittoria Parzialmente strutturata, con frequenti dispersioni Coerente, con qualche interruzione di consequenzialità e/o schematica Organica e coerente Organica, articolata, efficace CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFO-SINTATTICA 1. 2. 3. 4. 5. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali Vari errori/uso improprio della punteggiatura Sintassi poco fluida e/o imprecisa e/o ripetitiva Sintassi con qualche imprecisione Sintassi fluida e senza imprecisioni LESSICO E REGISTRO 1. 2. 3. 4. 5. Generico, improprio o erroneo/registro inadeguato Generico con diverse improprietà Qualche improprietà e qualche imprecisione Proprietà e adeguatezza Proprietà, incisività, varietà 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 14 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Livello Eccellente Ottimo Buono Più che suff. Suff. Non pienam. Suff. Insuff. Gravem. Insuff. Negativo Punteggio 32-35 28-31 25-27 23-24 21-22 19-20 15-18 11-14 1-10 Voto in decimi 9-10 8<9 7<8 6<7 6 5<6 4<5 3<4 1<3 Totale punteggio ________ Voto/15 ________ Voto in quindicesimi 15 13-14 12 11 10 8-9 6-7 5 1-4 Griglia correzione prima prova: TIPOLOGIA B (saggio breve – articolo di giornale) Classe: Cognome e nome del candidato: ATTINENZA ALLE CONSEGNE 1. 2. 3. 4. 5. Non pertinente Incompleto e/o scarsamente pertinente Pertinente Pertinente e completo Pertinente, completo e approfondito STRUTTURA DEL TESTO 1. 2. 3. 4. 5. Disorganica, confusa e/o involuta e/o contraddittoria Parzialmente strutturata, con frequenti dispersioni Coerente ma con qualche interruzione di consequenzialità Organica e coerente Organica, articolata, efficace SVILUPPO DELLE ARGOMENTAZIONI 1-2 3-4 5-6 7-8 9-10 Presenza di luoghi comuni e/o affermazioni banalizzanti Sono presenti interpretazioni e/o valutazioni insufficientemente fondate Sono presenti alcune riflessioni motivate Sono presenti riflessioni personali motivate Sono presenti valutazioni personali, motivate in modo originale RIFERIMENTI AI DOCUMENTI IN DOTAZIONE 1. 2. 3. 4. 5. Assenti e/o inesatti Generici e superficiali Essenziali Adeguati Approfonditi, presenza di citazioni e considerazioni personali 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 15 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] ESPOSIZIONE 1. 2. 3. 4. 5. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali Vari errori/uso improprio della punteggiatura/lessico improprio Qualche imprecisione, lessico semplice Sintassi chiara, lessico appropriato Sintassi articolata e chiara, lessico specifico e variegato, stile personale Livello Punteggio Eccellente Ottimo Buono Più che suff. Suff. Non pienam. Suff. Insuff. Gravem. Insuff. Negativo Totale punteggio 28-30 25-27 22-24 19-21 18 15-17 11-14 7-10 1-6 Voto in decimi 9-10 8<9 7<8 6<7 6 5<6 4<5 3<4 1<3 Voto in quindicesimi 15 13-14 12 11 10 8-9 6-7 5 1-4 ________ Voto/15 ________ Griglia correzione prima prova: TIPOLOGIA C (traccia di argomento storico), D (traccia di cultura generale e di attualità) Classe: Cognome e nome del candidato: PERTINENZA DELLO SVOLGIMENTO 1. 2. 3. 4. 5. Non pertinente Incompleto e/o scarsamente pertinente Pertinente Pertinente e completo Pertinente, completo e approfondito SVOLGIMENTO DELLE ARGOMENTAZIONI 1. 2. 3. 4. 5. Presenza di luoghi comuni e/o affermazioni banalizzanti Sono presenti interpretazioni e/o valutazioni insufficientemente fondate Sono presenti riflessioni motivate Sono presenti riflessioni motivate e personali Sono presenti valutazioni personali, originali e motivate RIFERIMENTI CULTURALI E/O DISCIPLINARI SPECIFICI (tipologia C) RICCHEZZA DELLE ARGOMENTAZIONI (tipologia D) 1. 2. 3. 4. 5. Assenti e/o inesatti Generici e superficiali/ generiche e superficiali Essenziali Adeguati/e Approfonditi/e presenza di citazioni e considerazioni personali 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 16 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] STRUTTURA DEL TESTO 1. 2. 3. 4. 5. Disorganica, confusa e/o involuta e/o contraddittoria Parzialmente strutturata, con frequenti dispersioni Coerente ma con qualche interruzione di consequenzialità Organica e coerente Organica, articolata, efficace CORRETTEZZA ORTOGRAFICA E MORFO-SINTATTICA 1. 2. 3. 4. 5. Gravi scorrettezze di sintassi del periodo, di ortografia, lessicali Vari errori/uso improprio della punteggiatura Sintassi poco fluida e/o imprecisa e/o ripetitiva Sintassi con qualche imprecisione Sintassi fluida e senza imprecisioni LESSICO E REGISTRO 1. 2. 3. 4. 5. Generico, improprio o erroneo/registro inadeguato Generico con diverse improprietà Qualche improprietà e qualche imprecisione Proprietà e adeguatezza Proprietà, incisività, varietà Livello Punteggio Eccellente Ottimo Buono Più che suff. Suff. Non pienam. Suff. Insuff. Gravem. Insuff. Negativo Totale punteggio Voto/15 28-30 25-27 22-24 19-21 18 15-17 11-14 7-10 1-6 Voto in decimi 9-10 8<9 7<8 6<7 6 5<6 4<5 3<4 1<3 Voto in quindicesimi 15 13-14 12 11 10 8-9 6-7 5 1-4 ________ ________ 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 17 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] 2. GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA: SCIENZE SOCIALI Candidato: Classe: INDICATORI PUNTEGGI e DESCRITTORI 1 2 Aderenza, Incompleto / Sufficientemenconsequenziali- incoerente te completo e tà e (privo di almeno consequenziale completezza due punti (privo di un punto nello sviluppo fondamentali) fondamentale, o della traccia della introduzione o della conclusione); qualche incongruenza Uso e Carente, Sufficiente, con padronanza del sostanzialmente qualche lessico e/o del scorretto, imprecisione, ma linguaggio inadeguato accettabile specifico Competenze Scorretto e Con diversi errori, morfodisorganico poco fluido sintattiche Conoscenza e Conoscenze approfondimen- scarse e in gran to dei contenuti parte scorrette Conoscenze superficiali e frammentarie 3 Completo in ogni parte 4 5 Rigoroso e/o appropriato al contesto Con qualche lieve errore, ma sufficientemente scorrevole Conoscenze sufficienti (di carattere generale, non particolarmente approfondite e/o rielaborate) Corretto e ben strutturato, chiaro e fluido Ampie e piuttosto approfondite con vari riferimenti ad autori e teorie Conoscenze ampie, approfondite e ben argomentate con puntuali riferimenti ad autori, teorie e critiche PUNTEGGI ASSEGNATI N° della traccia svolta Sviluppo traccia Linguaggio spec., lessico Competenze Conoscenza morfosintattiche e approf. Contenuti Voto traccia 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 VOTO COMPLESSIVO 18 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] 3. GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA Candidato: Classe: Indicatori analitici Livello Discipline Basso/ Medio basso Medio Alto 1–2 3 4 5–6 1 2 3 4–5 1 2 3 4 Conoscenze correttezza e pertinenza dei contenuti comprensione dei quesiti/problemi/casi proposti Abilità espressive uso del linguaggio specifico correttezza morfosintattica e lessicale e/o esattezza dei calcoli Capacità di elaborazione logico-critiche padronanza delle procedure analisi e sintesi organizzazione Totale punteggio assegnato Punteggio proposto / 15 Punteggio attribuito / 15 Esplicitazione dei livelli: Conoscenze basso / medio basso medio Alto Conoscenze scarse / parziali / superficiali che utilizza in modo scorretto possiede e utilizza le informazioni in modo semplice, ma corretto possiede informazioni esaurienti e precise che sa selezionare e documentare Abilità espressive basso / medio basso medio Alto si esprime in modo confuso o con difficoltà e/o in modo inappropriato sa comunicare, anche se in modo impreciso si esprime in modo corretto ed efficace Capacità di elaborazione logico-critiche basso / medio basso medio Alto non sa applicare le procedure o lo fa in modo approssimativo non riconosce le informazioni essenziali o comprende in modo approssimativo e parziale applica correttamente semplici procedure comprende informazioni e dati essenziali applica con sicurezza e autonomia le procedure effettua collegamenti e confronti; affronta problematiche complesse in modo autonomo 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 19 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] 4. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Candidato: Classe: Conoscenza dei contenuti 1-7 8-11 12-16 17-19 Dimostra di non conoscere i Si esprime in modo contenuti previsti decisamente frammentario e commette gravi errori Conoscenze scarse e molto Si esprime in modo lacunose frammentario e scorretto Conoscenze frammentarie e Si esprime con difficoltà e in superficiali modo poco corretto Conoscenze parziali e Si esprime in modo incerte impreciso e ripetitivo 20-22 * Conoscenze essenziali ma non approfondite 23-25 * Conoscenze abbastanza complete, anche se non approfondite Conoscenze complete e in qualche caso approfondite 26-27 * Competenze linguistiche ed espositive 28 Conoscenze complete e approfondite 29 Conoscenze complete, approfondite e sicure 30 Conoscenze complete, approfondite, sicure e ben strutturate Punti / 30 Collegamento tra le conoscenze ed efficacia argomentativa Non è in grado di effettuare collegamenti e non si orienta È in grado di effettuare parziali collegamenti ed ha bisogno di essere guidato anche nello svolgimento di problematiche semplici Organizza il discorso in È in grado di effettuare semplici modo accettabile e utilizza collegamenti e si orienta nello un lessico semplice ma svolgimento di semplici abbastanza corretto problematiche Organizza il discorso in È in grado di effettuare modo chiaro e corretto collegamenti adeguati, si orienta autonomamente Si esprime in modo chiaro e Effettua validi collegamenti e scorrevole argomenta in modo adeguato individuando relazioni tra concetti Espone il proprio pensiero Effettua validi collegamenti e si con proprietà e fluidità orienta con sicurezza anche espressiva nello sviluppo di problematiche complesse Espone il proprio pensiero È in grado di effettuare con ricchezza lessicale e collegamenti in modo critico e sicura padronanza personale, evidenzia efficacia argomentativa anche trattando problematiche complesse Espone il proprio pensiero È in grado di effettuare con ricchezza lessicale, collegamenti in modo critico e sicura padronanza e personale, anche trattando originalità problematiche complesse; evidenzia efficacia argomentativa e originalità * Il posizionamento all’interno della banda di oscillazione è dovuto al livello basso, medio o alto rispetto al giudizio formulato. 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 20 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE MATERIA: RELIGIONE 1. Docente prof./ssa: PARIS EMANUELA 2. Libro di testo adottato: F. Pajer il nuovo religione SEI vol.2 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2009/10 alla data del 15.05.10: ore 25 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) • Avere una migliore conoscenza di se stessi • Scoprire il legame che unisce noi stessi agli altri, accettando il pluralismo e la diversità come ricchezze. • Capire che la costruzione di noi stessi, del nostro rapporto con l’altro e con la vita, non si improvvisa ma richiede un’attenzione costante e continua. • Cogliere l’esistenza e le relazioni come percorsi di crescita, come opportunità di maturazione verso una piena realizzazione di sè • Conoscere i tratti peculiari della antropologia cristiana e della relazione tra uomo e donna nell’ottica della visione personalistica cristiana • Stabilire un confronto tra problematiche etiche (in merito a questioni inerenti la sessualità) e le proposte della morale cristiana • Conoscere la struttura generale della Bibbia e la sua importanza religiosa e culturale 5. Metodologie di insegnamento adottate Si è utilizzata una didattica volta a: a) sensibilizzare e contestualizzare b) orientare l'interesse c) favorire la ricerca dei dati e quindi l'informazione d) istituire analisi e confronto e) giungere ad una sintesi e valutazione del lavoro La tipologia delle lezioni è stata varia: frontale, dialogata, arricchita dalla lettura ed analisi di testi esemplificativi. 6. Materiali, mezzi e strumenti Oltre al libro di testo, sono stati utilizzati strumenti multimediali (slides Power Point, Internet e pagine Web), e altro materiale di approfondimento. 7. Tipologie di verifica Controllo continuo del coinvolgimento personale, della partecipazione e degli interventi durante la lezione. Strumenti di verifica sono stati gli interventi orali e i lavori prodotti durante le attività di classe. 8. • • • • Programma effettivamente svolto: L’uomo è un essere in relazione, nasce dalla relazione, vive per la relazione. Settimana contro la violenza. Lettura e analisi materiali scaricati da www.istruzione.it/studenti. La relazione è costitutiva dell’essere-uomo. Relazione con chi?: - costruzione della mappa delle proprie relazioni; - analisi della rete delle proprie relazioni; - riflessione autobiografica. Etica dell’identità personale: - Uomo/homo/humus: “nato dalla terra”. Il dramma della condizione umana. - Elementi di antropologia cristiana (Gn 1-2): adam da adamah, unità personale indissociabile di corpo e anima, creatura, individualità/persona, in condizione vulnerata e vulnerabile. - La “coltivazione” della propria identità sotto l’aspetto corporeo, psichico, intellettuale, valoriale: chi sono io? Cosa voglio dalla vita? Come mi sto realizzando? (alla ricerca della propria identità, assumere responsabilmente la corporeità, vita come progetto e compito). 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 21 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] • • La - Bibbia: il grande codice della cultura occidentale: il marchio biblico della forma mentis europea; la Bibbia come libro sacro degli ebrei (AT) e dei cristiani (NT); la Bibbia come “enciclopedia” di 73 libri; la Bibbia come “Parola di Dio in forma umana” ( ispirazione, lingue con cui è stata scritta, fasi e tempo in cui è stata scritta); - i diversi livelli di lettura della Bibbia (la verità religiosa, connessa con il senso della vita e della salvezza); - la Bibbia come “capolavoro letterario policromo”: i generi letterari; - come si usa la Bibbia? Le citazioni bibliche. Etica interpersonale, sessuale e familiare: - Ogni relazione è anche interrelazione, è reciprocità (compito e responsabilità). “il contatto con una persona diversa da noi è sempre più arricchente del contatto con chi ci assomiglia troppo”. - Il significato umano della sessualità: sessualità/sesso (cromosomico, gonadico, somatico, psichico), sessualità/genitalità, sessualità/affettività. Che valore ha la sessualità umana? Che rapporto c’è tra sessualità e amore? Il mito dell’androgino. La sessualità (da “secare”) come “essere separato per… incontrare l’altro”. Le degenerazioni: pedofilia e abusi sulla donna. - L’amore uomo-donna nella Bibbia: separazione, unione, fusione - Chiesa e sessualità: sessualità è dono di Dio; le funzioni della sessualità (relazione, piacere, fecondità); il sacramento del matrimonio. - Paternità e maternità responsabili: la contraccezione ed il controllo naturale della fertilità. I metodi naturali come espressione di uno “stile” relazionale della coppia. Fondamenti scientifici e motivazionali dei metodi naturali. FIRMA DEL DOCENTE ____________________________ 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 22 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] MATERIA: EDUCAZIONE FISICA 1. Docente prof. PAVANO GIANCARLO 2. Libri di testo adottati: PRATICAMENTE SPORT C.E. D’ANNA 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2009/10 alla data del 15.05.10….ORE: 52 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) GLI ALUNNI CONOSCONO LE CARATTERISTICA E IL REGOLAMENTO DELLO SPORT PRATICATO DURANTE L’ANNO. SONO IN GRADO DI DISTINGUERE I RUOLI E I FONDAMENTALI INDIVIDUALI, SONO IN GRADO DI RILEVARE IL BATTITO CARDIACO. 5. Metodologie di insegnamento adottate LEZIONE FRONTALE CON PRESENTAZIONE PRATICA DELLE ATTIVITA’ E DEGLI SPORT 6. Materiali, mezzi e strumenti PALESTRA,ATTREZZATURE SPORTIVE 7. Tipologie di verifica PRATICA E SCRITTA 8. Programma effettivamente svolto • L’ APPARATO LOCOMOTORE. LE ARTICOLAZIONI. TRAUMI E MALATTIE ARTICOLARI • LA MOTRICITA’ E LO SVILUPPO PSICOMOTORIO. • LA TECNICA DI CORSA: LA POSIZIONE DEL BUSTO,DEGLI ARTI SUPERIORI E DEGLI ARTI INFERIORI. L’APPOGGIO DEL PIEDE AL SUOLO. • IL BATTITO CARDIACO. LA RILEVAZIONE DEL BATTITO, PREMENDO L’ARTERIA RADIALE E CAROTIDEA CON UN DITO. LA FREQUENZA CARDIACA. IL CALCOLO DEI BATTITI CARDIACI IN 60 SECONDI. IMPORTANZA DELLA FREQUENZA CARDIACA DURANTE LA CORSA A BASSA E AD ALTA INTENSITA’. • LA RESPIRAZIONE TORACICA E DIAFRAMMATICA. L’ APPARATO SCHELETRICO. I PARADISMORFISMI SCOLASTICI. L’ ATTEGGIAMENTO SCOLIOTICO, LA SCOLIOSI; L’ ATTEGGIAMENTO LORDOTICO, LA LORDOSI; L’ATTEGGIAMENTO CIFOTICO, LA CIFOSI. 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 23 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] • ESERCIZI ADDOMINALI CORRETTI, PRINCIPALI ERRORI ESECUTIVI. I GLUTEI: ESERCIZI CORRETTI E CONTROINDICATI. • LA PALLAMANO. LE REGOLE DI GIOCO. I FONDAMENTALI INDIVIDUALI. I FONDAMENTALI DI SGUADRA. IL GIOCO SPORTIVO. • IL MASSAGGIO. LA TENICA DELL’ EMOLINFODRENAGGIO. LE CINQUE MANOVRE ESECUTIVE ALIMENTAZIONE. I PRINCIPI NUTRITIZI: LE PROTEINE, I GLUCIDI, I LIPIDI, LE VITAMINE FIRMA DEL DOCENTE ____________________________ 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 24 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] MATERIA: ITALIANO 1. Docente prof. Luigi Morescalchi 2. Libri di testo adottati: Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria “Dal testo alla storia dalla storia al testo” ed. Paravia voll. E, F. G. H 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2009/10 alla data del 15.05.10: 115 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) Conoscere le linee essenziali del contesto storico-letterario, del pensiero e dell’opera degli autori trattati (conoscenza) Saper parafrasare e riassumere testi letterari, saper analizzare i principali elementi linguistici e tematici (abilità) Operare confronti guidati di testi del medesimo autore, del medesimo genere letterario o riguardanti il medesimo tema, individuando analogie e differenze (abilità) Strutturare un testo scritto in modo congruente rispetto alla tipologia testuale specifica (abilità) Saper produrre un testo scritto in modo coerente e corretto a livello ortografico, sintattico e lessicale (abilità) 5. Metodologie di insegnamento adottate Lezione frontale e dialogata Schematizzazioni dei quadri storico-letterari di riferimento, del pensiero e dell’opera degli autori trattati Lettura, comprensione, analisi e interpretazione dei testi letterari Lettura integrale di opere, condotta individualmente e guidata dall’insegnante Esercitazioni di analisi e di confronto-collegamento dei testi Esercitazioni guidate di produzione di testi scritti 6. Materiali, mezzi e strumenti Dizionari Manuali in adozione; opere letterarie integrali Griglie di analisi Schematizzazioni Schede informative 7. Tipologie di verifica Interrogazioni Questionari di accertamento delle conoscenze, con domande aperte, domande a risposta chiusa Prove di analisi, interpretazione e confronto di testi Tipologie della prima prova dell’esame di stato 8. Programma effettivamente svolto L’ età del Romanticismo. I caratteri fondamentali del Romanticismo europeo. Il Romanticismo italiano. La polemica classico-romantica. Manzoni : la concezione della storia. Le tragedie e l’ “Adelchi”. Lettura di: “Il dissidio romantico di Adelchi”. Le tematiche sociali e politiche ne “I promessi sposi”. Le scelte linguistiche di Manzoni e il loro significato per la storia linguistica dell’Italia unita. Leopardi : la poetica, il pensiero, il pessimismo. Lettura dei seguenti testi: “L’infinito”, “La quiete dopo la tempesta”, “Dialogo della Natura e di un Islandese”. 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 25 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Il realismo nella letteratura del secondo Ottocento. Positivismo e Naturalismo, Zola e l’idea del romanzo sperimentale. Lettura di: “L’alcol inonda Parigi” (da “L’assommoir”). Naturalismo francese e Verismo italiano. Verga: la realizzazione del principio dell’impersonalità. L’ideologia di Verga. “I Malavoglia”, lettura di: “L’abbandono del nido e la commedia dell’interesse”. Lettura della novella: “Libertà”. “Mastro-don Gesualdo”: la vicenda, la focalizzazione, il carattere problematico del protagonista. Lettura dei brani: “La tensione faustiana del self-made man”, “Il pesco non s’innesta all’ulivo”, “La morte di Mastro-don Gesualdo”. Lettura integrale del romanzo “Papà Goriot” di Balzac e confronto con “Mastro-don Gesualdo”. Il Decadentismo: la visione del mondo. La figura del poeta “veggente” e le caratteristiche della poesia simbolista. Lettura di: “Languore” di Verlaine e “Vocali” di Rimbaud. L’estetismo. L’estetismo in D’Annunzio: il romanzo “Il piacere”. La figura della donna fatale Elena Muti; la poetica decadente nel brano: “Il verso è tutto”. Il tema della morte in altri romanzi di D’Annunzio: “Il trionfo della morte” (lettura del brano: “L’opera distruttiva della Nemica”) e “Il fuoco” (lettura del brano: “Le ville del Brenta: una discesa agl’Inferi”). “Alcyone” di D’Annunzio, lettura di: “La sera fiesolana” e “Meriggio”, analisi dei procedimenti analogici e degli effetti musicali. Pascoli: la poetica del “fanciullino”, il linguaggio poetico pascoliano. Lettura di: “Novembre” e “L’assiuolo”. L’ideologia di Pascoli. Lettura di alcuni passi del poemetto “Italy”. Le avanguardie artistiche. Il Futurismo e i suoi manifesti: “Manifesto del futurismo” e “Manifesto tecnico della letteratura futurista”. La supremazia del significante nella poesia del ‘900: “E lasciatemi divertire!” di Palazzeschi. Ungaretti: le caratteristiche delle poesie de “L’allegria”. Lettura di: “Il porto sepolto”, “Veglia” e “I fiumi”. Le esperienze presentate nelle poesie de “Il dolore”; lettura di “Tutto ho perduto” (confronto con “Il vetro rotto” di Saba). La poesia “antinovecentista” di Saba. Lettura di: “Trieste”, “Città vecchia” e “Il vetro rotto” (dal “Canzoniere”). Montale: il “male di vivere” negli “Ossi di seppia” (lettura di: “Spesso il male di vivere …”). Pirandello: il pensiero e la poetica de “L’ umorismo” nel contesto della cultura del ‘900. Le novelle: lettura di “La trappola”, “Ciaula scopre la luna”, “Il treno ha fischiato” e “C’è qualcuno che ride”. I romanzi di Pirandello (consigliata la lettura integrale de “Il fu Mattia Pascal” o dei “Quaderni di Serafino Gubbio”). Lettura dei brani: “La costruzione della nuova identità e la sua crisi”, “Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia” da “Il fu Mattia Pascal”; “Viva la macchina che meccanizza la vita!” da “Quaderni di Serafino Gubbio”. Il giudizio di Pirandello sulla civiltà delle macchine. Il teatro di Pirandello: lo sconvolgimento del dramma borghese e il “teatro nel teatro”. “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo. L’impianto narrativo del romanzo, la presenza della psicanalisi, i temi: salute e malattia, l’inettitudine come condizione “aperta”. Lettura dei brani: “La morte del padre”, “Un padre sostitutivo”, e “La profezia di un’apocalisse cosmica”. FIRMA DEL DOCENTE ____________________________ 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 26 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] MATERIA: DIRITTO ED ECONOMIA 1. Docente prof./ssa: Rosanna Lioveri, supplente Margherita Giua 2. Libri di testo adottati: Ipercompendio di Diritto del lavoro, ed. giuridiche Simone 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2009/10 alla data del 15.05.10: 40 ore 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) La classe ha globalmente raggiunto gli obiettivi fondamentali di conoscenza degli argomenti e competenze ed abilità previste. Va sottolineato che i programmi di diritto dell’indirizzo sociale non ricalcano i programmi ministeriali, e, conseguenzialmente, detti programmi sono stati determinati dai docenti della materia cercando di “raccogliere” l’interesse dei ragazzi, privilegiando (non per tutti i docenti dell’area), in III classe il diritto di famiglia, in IV classe il diritto penale ed in V classe il diritto del lavoro. Le difficoltà maggiormente incontrate sono scaturite dal “pacchetto orario” consistente in una sola ora settimanale (un’ora di materia più un’ora di compresenza). E’ facilmente deducibile che con una materia così complessa e in continua evoluzione è stata un’impresa “titanica” riuscire a completare il programma e contemporaneamente cercare di far capire ai ragazzi i vari meccanismi legati ad una stretta attualità , come il precariato ecc. Va sottolineata, inoltre, che la scelta del libro di testo, tratto dagli ipercompendi della collana universitaria, proprio perché più ampio e complesso, intendeva offrire ai ragazzi, non penalizzandoli, una visione più chiara della materia. Si evidenziano, inoltre , le difficoltà che gli allievi possono aver incontrato, poiché, assentandomi per motivi famliari, e, nel pieno rispetto del lavoro condotto dalla collega prof. ssa M. Giua che mi ha sostituito, sicuramente il metodo di lavoro sarà stato diverso e ciò nella fase più delicata dell’anno. 5. Metodologie di insegnamento adottate Si è utilizzata la lezione frontale intervallando la spiegazione con domande per favorire la discussione e il coinvolgimento degli allievi. Il programma svolto ha ricalcato i principali argomenti indicati in sede di programmazione iniziale, anche se, per oggettivi limiti di tempo, sono stati apportati alcuni tagli, sia durante il corso dell’anno, su “finestre” aperte presenti nel manuale o schemi ritenuti troppo specifici, sia alla fine dell’anno. 6. Materiali, mezzi e strumenti Principalmente si è utilizzato il libro in adozione, con integrazione di schede o altro materiale fotocopiato. 7. Tipologie di verifica Le verifiche sono state suddivise in: verifiche scritte con domande a risposta aperta che potessero valutare non solo le conoscenze, ma anche la proprietà di linguaggio e la capacità di sintesi del ragazzo. In classe i ragazzi sono stati abituati a fare riferimento alla Costituzione; verifiche orali per valutare le conoscenze e la capacità espositiva verbale. Nel corso dell’anno sono state svolte 2 simulazioni di terza prova. Il voto delle singole prove è stato assegnato in base alla griglia di valutazione adottata dal C. di C. che valuta conoscenze, capacità e competenze. Per le verifiche scritte si è adottata una scala di valori dal 2 al 9. I punteggi sono stati ripartiti tra le domande assegnate in base alla difficoltà della domanda, alla valutazione della capacità espositiva, e del contenuto specifico. Relativamente ad ogni singolo allievo la valutazione finale si è basata su: 1) voti riportati nelle verifiche 2) grado di raggiungimento degli obiettivi stabiliti in merito alla conoscenza dei contenuti, alla capacità di collegarli, all’utilizzo di un linguaggio chiaro e specifico, al livello di partenza, alla progressione dell’apprendimento, all’attenzione e all’interesse dimostrati e all’impegno nello studio. 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 27 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] 8. Programma effettivamente svolto • IL DIRITTO DEL LAVORO • CLASSIFICAZIONE DELLE FONTI • IL CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO Nozione, oggetto e finalità Il lavoro subordinato Caratteristiche del contratto di lavoro I requisiti essenziali del contratto LA COSTITUZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO: LA MEDIAZIONE PUBBLICA E PRIVATA TRA DOMANDA ED OFFERTA DI LAVORO • • • • • • • IL LAVORO A TEMPO DETERMINATO La disciplina del lavoro a tempo determinato IL RAPPORTO DI LAVORO Requisiti e caratteri dell’obbligazione lavorativa Le mansioni La qualifica Jus variandi OBBLIGHI INTEGRATIVI E DIRITTI DEL LAVORATORE La diligenza, l’obbedienza, la fedeltà Il patto di non concorrenza Il mobbing OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO I poteri del datore di lavoro LA RETRIBUZIONE Struttura e sistemi Forme ordinarie di retribuzione Forme speciali di retribuzione Gli elementi della retribuzione LO SVOLGIMENTO DEL RAPPORTO DI LAVORO Il luogo della prestazione L’organizzazione dell’orario di lavoro: evoluzione normativa, durata massima e media di lavoro, pause e riposi Il lavoro straordinario Permessi e congedi Congedi e permessi parentali Sicurezza ed igiene del lavoro LA CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO Le cause di estinzione del rapporto di lavoro subordinato Il recesso unilaterale La disciplina delle dimissione La disciplina del licenziamento individuale: i requisiti sostanziali e procedurali. Licenziamenti collettivi e la mobilità: gli ammortizzatori sociali FIRMA DEL DOCENTE Rosanna Lioveri Margherita Giua 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 28 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] MATERIA: LINGUA INGLESE 1. Docente: Prof.ssa Francesca ZANELLO 2. Libri di testo adottati: • • • M. Ansaldo, G. Giuli, M.G. Zanichelli “GOLDEN PAGES, a short history and anthology of literature in English”, Petrini Editore B. Abbs, I. Freebairn, “REFLEX”, Longman Pearson Camesasca, Gallagher, Martellotta “NEW WORKING WITH GRAMMAR”, Longman Pearson 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2009/10 alla data del 15 maggio 2010: 51 sulle 66 previste (=2 ore alla settimana) 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) Conoscenza della lingua di tipo intermedio • Sa utilizzare la lingua inglese, anche nell’ambito dell’educazione letteraria Conoscenze fondamentali di alcuni movimenti letterari dell’Ottocento e del Novecento, con particolare riferimento ad uno o più autori (v. programma) • Sa riferire il contenuto di un brano e di un testo letterario • Sa utilizzare il lessico specifico dell’educazione letteraria (v. capitolo “The Novel” del libro di testo “Golden Pages”) • Sa individuare le principali figure retoriche • E’ in grado di collocare il brano e lo scrittore nel proprio contesto storicoletterario • Sa fare paralleli con movimenti letterari simili in altri Paesi, o sviluppare un percorso tematico all’interno della produzione di uno o più autori appartenenti o meno alla stessa area geografica (solo per l’eccellenza). Non tutti gli alunni hanno conseguito i succitati obiettivi e non in ugual misura. Buona parte degli alunni utilizza ancora un metodo di studio mnemonico e i contenuti non vengono sempre rielaborati. 5.Metodologie di insegnamento adottate: E’ stata utilizzata sostanzialmente la lezione frontale tradizionale dialogata, coadiuvata dalla visione di film per quanto riguarda i principali romanzi affrontati: (“Pride and Prejudice”, di J. Wright, “The Hours” di Stephen Daldry, “Mrs Dalloway” di M. Gorris e “Orwell’s 1984” di Michael Bradford). L’utilizzo delle immagini ha permesso una più rapida fissazione della trama e dei personaggi. Per quanto riguarda l’analisi testuale, generalmente si è partiti dalla lettura di un estratto, per poi procedere alla spiegazione del contenuto, all’evidenziazione delle principali caratteristiche del genere, al commento guidato attraverso l’analisi delle caratteristiche stilistiche dell’autore (ironia, parolechiave, temi, stile, ecc.) e delle principali figure retoriche presenti (similitudini, metafore, ecc.), nonché alla sintesi della trama dell’opera. Non è mai stata richiesta la traduzione del brano. Successivamente si è cercato di collocare l’opera nel contesto storico e nella produzione più ampia dell’autore stesso. In alcuni casi sono stati effettuati paralleli con autori dello stesso periodo e/o corrente letteraria (es. Joyce e V. Woolf), in altri anche con autori della letteratura italiana. All’inizio del secondo pentamestre è stato organizzato un corso di recupero, in orario extra-curricolare, della durata di 10 ore per gli alunni che risultavano insufficienti nel primo trimestre. Non tutti gli alunni sono riusciti a recuperare. 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 29 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] 6. Materiali, mezzi e strumenti Libri di testo, fotocopie, videocassette e DVD. 7.Tipologie di verifica Le verifiche scritte sono state costituite, nel primo trimestre, da esercizi strutturati o semi-strutturati per quanto riguarda la parte grammaticale e da risposte a domande aperte per quanto riguarda la letteratura, mentre nel secondo pentamestre esclusivamente da risposte a domande aperte in preparazione alla terza prova. Per quanto riguarda la correttezza grammaticale, si è stabilito che per ottenere 15/15, in questa specifica voce, non dovessero essere presenti errori, che da 1 a 3 errori si attribuisse 14/15 e così via di tre in tre in modo da ottenere 10/15 con un massimo di 15 errori. Per quanto riguarda gli errori di spelling, non sono mai stati calcolati a meno che tali errori inficiassero il passaggio del messaggio. Le verifiche orali sono partite o da un estratto specifico di cui si chiedeva il riassunto, l’evidenziazione delle principali figure retoriche e un breve inquadramento storico letterario o viceversa. Anche qui è stata applicata la stessa griglia di valutazione con le stesse voci delle verifiche scritte. Gli errori di pronuncia sono stati regolarmente corretti, ma mai calcolati a meno che l’errore impedisse la comunicazione. Si è cercato di scoraggiare la studio puramente mnemonico e di valorizzare la rielaborazione personale, sia nelle verifiche scritte che in quelle orali. 8.Programma effettivamente svolto: CONTENUTI Dai testi “New Working with Grammar” e “Reflex” + fotocopie Modulo 1: GRAMMAR and LANGUAGE Verbi + -ing e verbi + infinito Verbi di percezione Phrasal verbs (be, break, get, look, put, turn) Wish Connectors LITERATURE DAL TESTO “Golden Pages, A Short History and Anthology of Literature in English” e fotocopie Modulo 2: THE NOVEL (pp. 20,21,22, 24 e 25) U.D. U.D. U.D. U.D. U.D. U.D. 1: 2: 3: 4: 5: 6: Definition of the novel The components of the novel The narrator Types of novel The short story The rise of the novel (pp. 107, 108 e 109) THE 19TH CENTURY Modulo 3: The Romantic Period U.D. 1: The Spirit of the Age (pp. 121 e 122) 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 30 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Modulo 4: JANE AUSTEN (pp. 153, 154, 155, 156, 157) U.D. 1: Life and works U.D. 2: Pride and Prejudice (plot, themes and characters, and extract pp. 153-154-155) and abridged version of the book read during the summer holidays) U.D. 3: Critical Notes => Film: “Pride and Prejudice” Modulo 5: The Gothic Novel U.D. 1: Characteristics (p. 112) U.D. 2: “Northanger Abbey” by Jane Austen (pp. 113-114) Modulo 4: THE VICTORIAN AGE U.D. 1: The Spirit of the Age (pp. 174-175) U.D. 2: The Aesthetic Movement (pp. 212-213) Modulo 5: OSCAR WILDE U.D. 1: Life and works (pp. 214-215) U.D. 2: The Picture of Dorian Gray (summary, main characters, themes, extracts pp 215 – 216 and abridged version of the book read during the summer holidays) U.D. 3: Critical Notes (pp. 217-218) The 20th CENTURY Modulo 6: Disruption and Experimentation (pp. 254, 255, 256) U.D. 1 A new realism – Modern novel (photocopy) Modulo 7: STREAM OF CONSCIOUSNESS TECHNIQUE (pp. 303, 304, 305, 306) U.D. U.D. U.D. U.D. U.D. 1: 2: 3: 4: 5: Sigmund Freud William James Henry Bergson The forerunners Virginia Woolf and James Joyce Modulo 8: JAMES JOYCE U.D. U.D. U.D. U.D. 1: 2: 3: 4: Life and Works (pp. 307-308) Dubliners, structure and “Eveline” (photocopy) Ulysses (structure, setting and narrative technique) (pp. 312 and extract p. 306) Critical notes (pp. 317-318) Modulo 9: VIRGINIA WOOLF U.D. 1: Life and works (pp. 319-320) U.D. 2: “To the Lighthouse” (summary pp. 320, 322) extract 56 p. 320-321 and final paragraph of extract 58 p. 324 U.D. 3: “Mrs Dalloway”, summary, themes, main characters (notes) 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 31 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Extract (photocopy) U.D. 4: Critical Notes (pp. 325-326) => Film “The Hours” by Stephen Daldry => Film “Mrs Dalloway” by M. Gorris Modulo 10: GEORGE ORWELL U.D. 1: Life and works (p. 343) U.D. 2: “Animal Farm” (book read in Italian, summary, themes and characters and extracts pages 344-345346) U.D. 3: “1984”, summary, themes and extract “13 o’clock”, (photocopy) U.D. 4: Critical Notes (p. 346) and notes => Film: “Orwell’s 1984” by M. Radford FIRMA DEL DOCENTE ____________________________ 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 32 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] MATERIA: FRANCESE 1. Docente prof./ssa Gigliotti Anna Maria 2. Libri di testo adottati: AA. VV. - Champion vol. 2 – CLE International 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2009/10 alla data del 15.05.10: 81. 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità): Ho conosciuto la classe soltanto nel corrente anno scolastico. All’ingresso, la maggior parte degli alunni presentava gravi lacune nelle competenze di base, in relazione alle quattro abilità linguistiche fondamentali: comprensione e produzione di testi scritti, comprensione e produzione di messaggi orali. Gli obiettivi sono stati di necessità dimensionati in base alle capacità della classe, ponendosi la finalità primaria di costituire delle abilità elementari di comprensione e di espressione in lingua, in relazione a contenuti di attualità e di produzione letteraria. Conoscenze: riferire con sufficiente pertinenza i contenuti trattati. Competenze: lessico appropriato, elaborazione delle frasi essenziale, pronuncia con qualche imprecisione che comunque non comprometta la trasmissione del messaggio. Capacità: coerenza e chiarezza dell’espressione, anche senza una totale correttezza morfosintattica. Occorre riferire che per la maggior parte degli alunni l’impegno non è stato adeguato alle necessità evidenziate, in particolare sono state effettuate numerose assenze da parte di numerosi allievi, che hanno compromesso la possibilità di recuperare le abilità carenti. Per la maggior parte della classe gli obiettivi sono stati conseguiti in maniera appena sufficiente. Un nucleo di allievi ha comunque seguito con costanza e attenzione, conseguendo risultati soddisfacenti. 5. Metodologie di insegnamento adottate Lezione frontale e partecipata. Uso della lingua francese, per quanto possibile, nelle comunicazioni con la classe. Lettura, traduzione e analisi dei testi proposti. Esercitazioni orali e scritte sulle strutture fonetiche e grammaticali di base. Ascolto di testi orali registrati. 6. Materiali, mezzi e strumenti Libro di testo. Copie di testi vari. Registrazioni audio. Dizionario bilingue. 7. Tipologie di verifica Verifiche scritte: questionari di comprensione di testi di attualità; produzione di brevi testi su argomenti noti. Verifiche orali: questionari di comprensione di testi orali (conversazioni – testi argomentativi e informativi); risposte a domande relative ad argomenti trattati. 8. Programma effettivamente svolto Modulo I: Le commerce. Articoli: Courrier des lecteurs. Soldes. Testi letterari: Zola : brani da “Au bonheur des dames” Modulo II: l’alcool et les drogues. 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 33 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Articoli: Tabac, alcool. Testi letterari: Zola: brano da “L’Assommoir”. Baudelaire: “Enivrez-vous”. Modulo III: la poésie et le poète. Baudelaire: “L’albatros” Vita di Baudelaire. Modulo IV: L’Europe. Articoli: L’essentiel sur l’UE. UE: symboles – étapes – institutions et organismes. Testi letterari: Hugo: “ L’Europe”. FIRMA DEL DOCENTE ____________________________ 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 34 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] MATERIA: MATEMATICA 1. Docente prof./ssa Di Marco Lorenza 2. Libri di testo adottati: Moduli di lineamenti di matematica- moduli O e P – N. Dodero, P. Baroncini, R Manfredi Ghisetti e Corvi Editori 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2009/10 alla data del 15.05.10: 110 h 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) Durante tutto l’anno scolastico la classe ha evidenziato un atteggiamento non sempre serio e responsabile nei confronti della materia. Gli alunni hanno partecipato alle attività didattiche non con la dovuta attenzione. Nella seconda parte dell’anno si sono evidenziate difficoltà nell’affrontare situazioni problematiche nuove, è stato pertanto necessario guidare costantemente gli alunni nelle procedure risolutive degli esercizi, tenendo conto di una debolezza di fondo nella materia, si è resa spesso indispensabile l’esplicitazione di tutti i passaggi necessari per risolvere una situazione problematica, anche quelli che riguardavano contenuti degli anni precedenti. Si possono notare due fasce di livello per profitto: alcuni alunni motivati hanno mostrato di aver acquisito sufficienti capacità logiche e di calcolo, un gruppo più numeroso ha evidenziato difficoltà sia nel calcolo algebrico che nel ragionamento. Lo svolgimento del programma è stato essenzialmente finalizzato al raggiungimento di due scopi: l’acquisizione di alcune nozioni di analisi matematica e l’unificazione di conoscenze e recupero di abilità indispensabili per affronatre con sufficiente destrezza la prova relativa all’esame di stato. Il programma è stato svolto trascurando le dimostrazioni e minimizzando la trattazione teorica ed è stata privilegiata la parte applicativa. I teoremi affrontati sono stati solamente enunciati e non dimostrati. Gli obiettivi conseguiti si possono schematizzare nei seguenti punti: - Saper dedurre le caratteristiche di una funzione dal suo grafico; - Saper classificare una funzione; - Saper determinare per una funzione razionale: insieme di definizione; intersezione con gli assi; intervalli di positività; asintoti verticali; asintoti orizzontali e obliqui; - Saper individuare e descrivere i punti di discontinuità di una funzione; - Saper calcolare limiti di funzioni razionali intere e fratte; - Saper calcolare la derivata di una funzione; - Saper determinare, per le funzioni razionali, gli intervalli in cui la funzione è crescente o decrescente e gli eventuali punti di massimo o di minimo - Saper disegnare l’andamento del grafico di una semplice funzione razionale intera e fratta; - Saper calcolare semplici integrali. 5. Metodologie di insegnamento adottate L’attività didattica è stata condotta attraverso il metodo della lezione-dialogata in modo da stimolare la partecipazione degli alunni e suscitare interesse nei riguardi della disciplina. Ampio spazio è stato dedicato alle esercitazioni alla lavagna. Il recupero è stato fatto con un corso pomeridiano di 10 ore, saltuariamente frequentato, e in itinere attraverso brevi pause sopratutto in previsione delle verifiche. 6. Materiali, mezzi e strumenti Manulali in adozione 7. Tipologie di verifica Verifiche scritte e orali 8. Programma effettivamente svolto Matematica : Disequazioni di primo grado, di secondo grado e di grado superiore al secondo. Disequazioni fratte e in valore assoluto.Disequazioni irrazionali.Definizione di funzione. Classificazione delle funzioni. Dominio della funzione. Fuzione pari e dispari. Studio del segno della funzione. Grafici delle funzioni elementari. Definizione di funzione composta. Intersezione della funzione con gli assi cartesiani.Alcuni elementi della topologia della retta : intervalli limitati e illimitati; intornidi un punto; definizione di 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 35 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] punto di accumulazione e di punto isolato. Definizione di limite finito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Definizione di limite infinito di una funzione per x che tende ad valore finito.Definizione di limite finito di una funzione per x che tende ad infinito.Definizione di limite infinito di una funzione per x che tende all’ infinito Calcolo del limite. Definizione di funzione continua. Verifica della continuità della funzione in un punto. Operazioni con i limiti finiti. Operazioni con i limiti infiniti. Calcolo dei limiti e le forme indeterminate: + ∞ − ∞ ; ∞ 0 ; . Calcolo degli asintoti di una funzione: ∞ 0 asintoto orizzontale, asintoto verticale e asintoto obliquo. I punti di discontinuità di una funzione. Definizione di rapporto incrementale. Definizione di derivata di una funzione. Derivate fondamentali. Teoremi sul calcolo delle derivate : la derivata del prodotto di una costante per una funzione; la derivata della somma di funzioni; la derivata del prodotto di funzioni; la derivata della potenza di una funzione; la derivata del reciproco di una funzione; la derivata del quoziente di due funzioni. La derivata di una funzione composta. Le derivate di ordine superiore al primo. La retta tangente al grafico di una funzione. I teoremi del calcolo differenziale: il teorema di Rolle; il teorema di Lagrange; il teorema di Cauchy. La ricerca dei massimi e dei minimi con lo studio del segno della derivata prima. La ricerca dei punti di flesso con lo studio della dervata seconda . Lo studio della funzione razionale fratta.Cenni sugli integrali: definizione di primitiva di una funzione; definizione di integrale indefinito; le proprietà dell’integrale indefinito; gli integrali indefiniti immediati. Fisica: I principi di conservazione : il lavoro e l’energia; l’energia cinetica; l’energia potenziale ; la conservazione dell’energia meccanica; la conservazione dell’energia totale; la potenza. L’elettricità : la carica elettrica, la legge di Coulomb; il campo elettrico. FIRMA DEL DOCENTE ____________________________ 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 36 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] MATERIA: SCIENZE SPERIMENTALI BIOLOGIA 1. Docente prof. Isidoro Cavallaro 2. Libri di testo adottati: Libri di testo adottati: Immagini Della Biologia Di Campbell- MitchellReece Ed: Zanichelli 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2009/10 alla data del 15.05.10: 88 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – 5. 6. Comprendere le fasi e i risultati del lavoro sperimentale di Mendel Cogliere le relazioni tra le leggi di Mendel e la meiosi Acquisire le fondamentali informazioni sulla struttura delle molecole del DNA e dell’RNA Capire l’importanza della decifrazione del codice genetico Analizzare le possibili cause del cancro Capire quali possono essere i fattori che influiscono sulla microevoluzione Comprendere lo stretto rapporto esistente tra variabilità genetica ed evoluzione Capire le modalità d’azione della selezione naturale Acquisire il concetto di specie Comprendere la correlazione tra le peculiarità cellulari e le rispettive funzioni dei diversi tipi di tessuti Acquisire informazioni sulla struttura generale del sistema digerente umano Comprendere i principi di un’alimentazione corretta e bilanciata Comprendere la struttura del sistema respiratorio umano Acquisire una visione d’insieme sull’anatomia del sistema circolatorio umano Comprendere le differenze strutturali e funzionali tra vene e arterie Capire il funzionamento del sistema cardiovascolare e conoscere le patologie più comuni a esso legate Capire il significato della cefalizzazione Comprendere le funzioni dei sistemi nervosi somatico e autonomo, e delle suddivisioni di quest’ultimo in simpatico e parasimpatico Acquisire informazioni sulla struttura dell’encefalo umano Comprendere la funzione della corteccia cerebrale Comprendere quali regioni dell’encefalo sono coinvolte nelle funzioni legate rispettivamente all’intelligenza, all’apprendimento, alla memoria e alle emozioni Metodologie di insegnamento adottate Lezione frontale con ampio spazio alla discussione. Materiali, mezzi e strumenti Utilizzo di video cassette e di altro materiale multimediale,uso di testi e riviste scientifiche, visite al museo di scienze.. Attività di laboratorio 7. Tipologie di verifica Sono state attuate varie tipologie di tests per l’accertamento dei livelli cognitivi raggiunti. Periodicamente sono stati somministrati (alla fine di ogni modulo), test a risposta singola e multipla,brani tratti da articoli o testi scientifici come spunto per la problematizzazione di alcuni concetti e loro successiva risposta,applicazione mediante prove a domande aperte di quanto teorizzato. 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 37 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] 8. Programma effettivamente svolto BIOLOGIA MOLECOLARE DEL GENE GLI AMMINOACIDI E LE PROTEINEGLI ENZIMI IL DNA: LA MOLECOLA DELL’EREDITA’ LA COMPOSIZIONE DEI CROMOSOMI LA STRUTTURA DEL DNA LA MEIOSI ESPRESSIONE E REGOLAZIONE DEI GENI LE RELAZIONI TRA GENI E PROTEINE LA SINTESI DELLE PROTEINE LE MUTAZIONI DEL DNA LA REGOLAZIONE DEI GENI PRINCIPI DELL’EREDITA’ BIOLOGICA LE LEGGI DI MENDEL DOMINANZA INCOMPLETA ALLELI CODOMINANTI PLEIOTROPIA EREDITA’ POLIGENICA TEORIA CROMOSOMICA DELL’EREDITARIETA’ L ‘EREDITA’ LEGATA AL SESSO MALATTIE PORTATE DA AUTOSOMI STORIA DELPENSIERO EVOLUZIONISTICO. LE PROVE DELL’EVOLUZIONE MECCANISMI DELL’EVOLUZIONE COS’E’ LA SPECIE LA SPECIAZIONE IL CUORE I VASI SANGUIGNI LE CIRCOLAZIONI IL SANGUE ALIMENTAZIONE IL SISTEMA DIGERENTE ORGANI E GHIANDOLE GLI SCAMBI GASSOSI BRANCHIE,POLMONI ,TRACHEE VENTILAZIONE POLMONARE IL SISTEMA NERVOSO CENTRALE I NEURONI IL SISTEMA NERVOSO PERIFERICO LA SINAPSI I CINQUE SENSI PRINCIPI DELL’EVOLUZIONE L’ORIGINE DELLE SPECIE IL SISTEMA CARDIOVASCOLARE UMANO L’APPARATO DIGERENTE L’APPARATO RESPIRATORIO IL SISTEMA NERVOSO ORGANI DI SENSO E’ PROBABILE CHE SARANNO SVOLTI ALTRI ARGOMENTI NE CORSO DEGLI ULTIMI 15 GIORNI, IN PARTICOLARE IL SISTEMA IMMUNITARIO FIRMA DEL DOCENTE ____________________________ 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 38 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] MATERIA: FILOSOFIA 1. Docente prof./ssa : Mazzucotelli Emanuela 2. Libri di testo adottati: Massaro D., Itinerari di filosofia, Paravia; voll. 2B e 3A 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2009/10 alla data del 15.05.10: tre settimanali (di cui una di compresenza con scienze sociali) 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità): - Conoscere i diversi modelli teorici della tradizione filosofica contemporanea - Individuare ed enucleare i concetti chiave di una teoria filosofica - Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi agli stessi problemi - Organizzare ed esporre in modo logico e coerente le dottrine filosofiche apprese - Utilizzare adeguatamente il lessico specifico Il gruppo ha iniziato la classe 5^ con un livello di conoscenze e competenze disciplinari decisamente modesto. Alla fine dell'anno la maggior parte ha conseguito gli obiettivi conoscitivi a livello di semplice sufficienza, solo pochi alunni si sono impegnati in un lavoro di approfondimento delle conoscenze che consente loro di conseguire un profitto discreto. Rispetto all'inizio dell'anno tale gruppetto ha anche migliorato le proprie competenze nell'argomentazione, nell'analisi e nella sintesi, nonché nel confronto, mentre la maggior appare ancora incerta e non sempre efficace e necessita della guida dell'insegnante per orientarsi nelle richieste. 5. Metodologie di insegnamento adottate - lezione frontale e dialogata - lettura guidata di brani antologici o opere d’autore Nello svolgimento dell'attività didattica si è proceduto soprattutto tramite lezioni frontali per consentire agli allievi un'individuazione chiara dei concetti-chiave del pensiero filosofico occidentale dell'età contemporanea; tuttavia, sono state proposte anche lezioni a carattere dialogico per promuovere un apprendimento riflessivo mediante personale ristrutturazione cognitiva delle problematiche affrontate. Si è privilegiato un approccio storico alla disciplina, integrato tuttavia, soprattutto nel II periodo valutativo, da un approccio tematico. Per dare maggior spazio alla presentazione e discussione critica di concetti e nodi-argomentativi, nella presentazione degli autori si è sorvolato sulle loro vicende biografiche, tranne nei casi dove il nesso filosofia-vita si fa più stretto: ad es. Kierkegaard, Nietzsche. La lettura guidata di testi, che è indubbiamente un momento centrale nell'insegnamento della filosofia, è stata limitata, in considerazione della difficoltà generalizzata incontrata dagli studenti in tale attività e dalle risorse temporali richieste che rallentavano in modo considerevole lo svolgimento del programma. 6. Materiali, mezzi e strumenti - manuale in adozione - fotocopie fornite dall’insegnante 7. Tipologie di verifica Sono state utilizzate le seguenti tipologie di verifica: - interrogazioni orali; - verifiche scritte. Le interrogazioni orali sono consistite in colloqui condotti secondo un criterio di progressivo passaggio dal generale al particolare. A quesiti iniziali di inquadramento degli argomenti sono seguite richieste di focalizzazione e chiarimento dei concetti, nonché, con gli alunni più sicuri e autonomi, provocazioni volte a sondarne la capacità critica. In sede d'interrogazione è stato utilizzato prevalentemente l'approccio storico, ma anche quello tematico, soprattutto quando l'esposizione stessa degli alunni ha sollecitato tali procedure 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 39 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Le prove scritte sono consistite in quesiti semistrutturati a risposta sintetica. 8. Programma effettivamente svolto La filosofia come attività critica: Kant - il criticismo come “filosofia del limite” - Critica della ragion pura: la teoria kantiana dei giudizi, la “rivoluzione copernicana”, la distinzione tra fenomeno e noumeno, Estetica trascendentale, Analitica trascendentale, Dialettica trascendentale - Critica della ragion pratica: la morale come “fatto della ragione”, il criterio dell'universalizzazione, massime e imperativi, l’imperativo categorico, la “formalità” e l’autonomia della legge, la rivoluzione copernicana morale, i postulati etici, il primato della ragion pratica. Dal kantismo all’idealismo: - il problema del noumeno e la discussione post-kantiana sul criticismo Fichte e l'idealismo etico: - l'infinitizzazione dell'Io - la differenza tra dogmatici ed idealisti - i tre principi della Dottrina della scienza - la dottrina della conoscenza - la dottrina morale Hegel e l'idealismo assoluto: - i capisaldi del sistema hegeliano - la legge dialettica - la "Fenomenologia dello Spirito": caratteri generali dell'opera, le figure di "servo e padrone" e "la coscienza infelice" - quadro schematico dell'"Enciclopedia": il sistema hegeliano - la Filosofia dello Spirito: lo spirito oggettivo e assoluto La contestazione del sistema hegeliano: Schopenhauer e Kierkegaard -Schopenhauer: radici culturali del sistema; il mondo della rappresentazione come "velo di Maya"; la via d'accesso alla "cosa in sé"; caratteri e manifestazioni della Volontà di vivere; la rivelazione del dolore e la liberazione; -Kierkegaard: l'esistenza come singolarità; il possibile e l'angoscia; gli stadi dell'esistenza e le loro caratteristiche; la "malattia mortale" della disperazione e la fede Dall'hegelismo al marxismo: 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 40 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] - la Destra e la Sinistra hegeliana; - Feuerbach: il rovesciamento dei rapporti di predicazione;la concezione naturalistica; l'alienazione religiosa; l'ateismo come compito morale. - Marx: la critica al "misticismo logico" di Hegel; la problematica dell'alienazione; l'interpretazione della religione in chiave "sociale"; la concezione materialistica della storia; la sintesi del "Manifesto": la storia come "storia di lotte di classe" - la critica dei falsi socialismi; "Il Capitale": il ciclo economico capitalistico - pluslavoro e plusvalore. Comte e il positivismo: -significato e valore del termine “positivo” -la legge dei tre stadi - la classificazione delle scienze - la nuova scienza della società Nietzsche - caratteristiche del pensiero e della scrittura - nascita e decadenza della tragedia: apollineo e dionisiaco; - la morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche - l’Ubermensch - la volontà di potenza e l'eterno ritorno La rivoluzione psicanalitica: Freud - la nascita della psicanalisi - l'inconscio e il metodo delle "associazioni libere" - le istanze psichiche - sogni, atti mancati e sintomi nevrotici - sessualità infantile e suoi momenti di sviluppo La rinascita kierkegaardiana e l'esistenzialismo - Heidegger esistenzialista o ontologo? - l'Esser-ci, progetto e trascendenza - Esser-nel-mondo ed essere-con-gli-altri - esistenza inautentica ed autentica - la “voce della coscienza” - temporalità e storicità Alla trattazione storica della filosofia è stato affiancato un approccio tematico che ha consentito la possibilità di costruire percorsi, quali: - L’aut-aut dell’esistenza: tra autenticità e inautenticità 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 41 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Letture antologiche Gli alunni hanno letto a scelta una delle due opere seguenti: Schopenhauer, La metafisica dell’amore sessuale Freud, Cinque conferenze sulla psicoanalisi Attività di compresenza con scienze sociali L'attività di compresenza è stata limitata, per ragioni i opportunità didattica. Considerato il fatto che gli alunni presentavano carenze consistenti sul programma del precedente anno ed evidenziavano una scarsa autonomia nello studio nonchè nell'utilizzo del manuale in adozione, si è utilizzata l'ora di compresenza del primo trimestre per recuperare conoscenze e competenze fondamentali per la classe V^. Nel secondo periodo valutativo sono state affrontate le seguenti tematiche in ottica interdisciplinare con scienze sociali: - Freud: la rivoluzione psicoanalitica - Marx: tra filosofia e sociologia. Tuttavia sono pochi alunni che hanno maturato competenze interdisciplinari e in ogni caso si orientano nei collegamenti solo se guidati dall'insegnante; tutti gli altri alunni si limitano ad un approccio monodisciplinare. FIRMA DEL DOCENTE ____________________________ 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 42 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] MATERIA: SCIENZE SOCIALI 1. Docente prof./ssa SIMONETTA BUTTARELLI 2. Libri di testo adottati: BIANCHI DI GIOVANNI “L’INDIVIDUO NELLA VITA SOCIALE”, BIANCHI DI GIOVANNI “LA SOCIETA’ “ 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2009/10 alla data del 15.05.10: 132 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) LA CLASSE HA GLOBALMENTE RAGGIUNTO I SEGUENTI OBIETTIVI: Essere in grado di illustrare come l’individuo entra in rapporto con la realtà sociale Essere in grado di illustrare gli approcci e le teorie principali nello studio dello sviluppo psicologico e sociale dell’individuo Padroneggiare la nozione di società e conoscere le principali teorie e discipline che la studiano Essere sensibilizzati ai problemi che si incontrano nella conoscenza della realtà sociale e nelle attività di gruppo 5. Metodologie di insegnamento adottate: LEZIONI FRONTALI SOLO RARAMENTE DIALOGATE LAVORI DI GRUPPO RIFLESSIONI CRITICHE SULLE TEMATICHE TRATTATE 6. Materiali, mezzi e strumenti LIBRO DI TESTO AUDIOVISIVI FOTOCOPIE 7. Tipologie di verifica VERIFICHE ORALI: SOMMATIVE E FORMATIVE QUESTIONARIO APERTO MODELLO “B” TEMI 8. Programma effettivamente svolto CHE COS’E’ LA SOCIAL COGNITION COME COMPRENDIAMO LA REALTA’ SOCIALE LA PSICOLOGIA SOCIALE LE ATTRIBUZIONI I BIASES LO STUDIO DEGLI ATTEGGIAMENTI LE MOTIVAZIONI I GRUPPI INTERAZIONI, RELAZIONI PROFONDE, ATTRAZIONE STEREOTIPI PREGIUDIZI LE EMOZIONI LE DISCIPLINE CHE STUDIANO LA SOCIETA’: FUNZIONALISMO, TEORIE DEL CONFLITTO, SOCIOLOGIE COMPRENDENTI LE SOCIETA’ DI NUOVA MODERNIZZAZIONE: IL PROCESSO DI FORMAZIONE, GLOBALIZZAZIONE 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 43 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] MODULO DI COMPRESENZA CON FILOSOFIA: IL PENSIERO DI MARX L’OPERA DI S. FREUD: DALL’ “INTERPRETAZIONE DEI SOGNI” AL “DISAGIO DELLA CIVILTA’ “ MODULO DI COMPRESENZA CON SCIENZE: LA CONDIZIONE DEL MALATO: LE ANALISI DI PARSON E IL LAVORO DI KUBLER-ROSS LA FORMAZIONE DEL SOGNO IL DIBATTITO SULLA VALIDITA’ SCIENTIFICA DELLA PSICANALISI IL METODO SCIENTIFICO NELLE SCIENZE SOCIALI FIRMA DEL DOCENTE ____________________________ 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 44 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] MATERIA : STORIA 1. Docente prof. DE LUCIA RENATO 2. Libri di testo adottati: Cereda –Reichmann-“Le sfide della storia “-Signorelli editore 3. Ore di lezione : 3 ore settimanali , di cui una in compresenza con Diritto 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) Obiettivi disciplinari raggiunti pienamente da un gruppo ristretto della classe Saper Saper Saper Saper argomentare e documentare ipotesi e interpretazioni dei fatti storici esprimere giudizi critici motivati comunicare le conoscenze utilizzando con padronanza ed efficacia il lessico specifico distinguere in una realtà storica le componenti strutturali e identificarne le relazioni Obiettivi disciplinari raggiunti dalla maggioranza della classe Saper collocare un fatto storico nello spazio e nel tempo Saper comunicare utilizzando il lessico specifico Saper individuare i fattori principali che determinano un sistema socio-economico-politico. 5. Metodologie di insegnamento adottate Lezione frontale e dialogata 6. Materiali, mezzi e strumenti Libro di testo 7. Tipologie di verifica Verifiche orali e scritte 8. Programma effettivamente svolto 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 45 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] L’Italia nel 1861 La classe dirigente: Destra e Sinistra Lo Stato accentrato, il Mezzogiorno, il brigantaggio La politica economica: i costi dell’unificazione Il completamento dell’unità La Sinistra al potere Il trasformismo di Depretis La politica economica Il movimento operaio La politica estera e l’espansione coloniale La democrazia autoritaria di Francesco Crispi I Fasci siciliani Lo scandalo della Banca romana Il trattato di Uccialli e la sconfitta di Adua La crisi di fine secolo L’Italia nell’età di Giolitti La politica di Giolitti: integrazione sociale e riformismo I socialisti fra riformismo e massimalismo La guerra di Libia Il quadro di inizio secolo La prima guerra mondiale Dalla crisi alla guerra L’Italia dal dibattito tra neutralismo e interventismo all’entrata in guerra Il decisivo 1917 e la conclusione del conflitto Le contraddizioni del regime zarista e la rivoluzione del 1905 Il 1917: dalla rivoluzione di febbraio alla rivoluzione di ottobre Dalla guerra civile alla nascita dell’Unione Sovietica 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 46 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Il dopoguerra in Italia e la crisi dello stato liberale I fattori di instabilità economica e sociale Gli elementi di debolezza politica L’affacciarsi del fascismo sulla scena politica: presupposti e base sociale La dinamica della conquista del potere Il regime fascista Verso una gestione autoritaria del potere La dittatura fascista La politica economica e la politica estera di Mussollini La Germania dalla Repubblica di Weimar al nazismo L’evoluzione delle relazioni internazionali fra le due guerre La seconda guerra mondiale La partecipazione italiana alla guerra ( Argomenti svolti entro il 15 maggio 2010 . Entro la fine dell’anno è prevista la sintetica presentazione di sviluppi storici e/o categorie riguardanti il secondo dopoguerra ) FIRMA DEL DOCENTE ____________________________ 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 47 ISTITUTO STATALE Paolina Secco Suardo | Via Angelo Maj, 8 | 24121 Bergamo Tel. 035.239370 | Fax 035.239482 | www.suardo.it | [email protected] Il presente documento è condiviso e sottoscritto in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di classe Materia Educazione Fisica Religione Italiano Storia Diritto ed Economia Lingua straniera I Lingua straniera II Matematica e Fisica Scienze sperimentali Filosofia Scienze Sociali Docente Firma Data, 15 maggio 2010 Il Coordinatore di classe Il Dirigente Scolastico timbro 190 – Vc – 013 – 018 – rev. 01 – Documento del Consiglio di classe Rev.00 48