ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “ LEON BATTISTA ALBERTI “ Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest – PDIS017007Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/ e-mail: [email protected] PEC: [email protected] PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Anno scolastico 2012/13 Docente : Alberto Ferrari Classe: 1aALSA Disciplina : Storia e Geografia Ore settimanali di insegnamento: 3 PRESENTAZIONE Caratteristiche della classe La classe è composta da 19 maschi e 7 femmine, e quindi risulta abbastanza sbilanciata. Due studenti risultano ripententi. Dopo le prime lezioni il gruppo classe si è dimostrato abbastanza svogliato: solo una parte della classe partecipa con interesse alle lezioni. Tuttavia il clima di lavoro appare generalmente tranquillo e l’atteggiamento degli studenti sembra rispettoso anche se non sempre collaborativo. Livelli di Partenza Tipologia delle prove attraverso le quali sono state acquisite le informazioni di partenza: colloqui con gli alunni; osservazione degli alunni. prove iniziali Situazione di partenza: La situazione di partenza appare abbastanza disomogenea: molti studenti non dimostrano di aver acquisito un metodo di lavoro adeguato, sia in aula durante le lezioni, sia nello studio domestico. La classe possiede comunque sufficienti nozioni di base. Si segnala tuttavia anche la presenza di un buon numero di studenti che pare dimostrare interesse e partecipazione. 1 basso Livelli di profitto iniziali medio alto (voti inferiori alla sufficienza) (voti 6-7) (sopra il 7) Numero alunni: 5 Numero alunni: 13 Numero alunni: 5 Obiettivi disciplinari RISULTATI CHE SI INTENDONO RAGGIUNGERE in termini di Conoscenze Capacità - Conoscenza degli argomenti in - riflettere sulla natura delle fonti programma utilizzate nello studio della storia antica - Conoscenza del lessico - acquisire consapevolezza specifico delle due discipline dell’importanza di alcuni fattori fondamentali per gli insediamenti dei popoli e la costituzione degli Stati - acquisire il senso della memoria del passato per la costruzione e la lettura del presente - maturare rispetto per il bene culturale ed artistico come testimonianza irripetibile del passato e identitaria per il presente Competenze Storia - saper collocare gli avvenimenti nell’asse diacronico e sincronico secondo semplici rapporti di causa- effetto; - saper utilizzare correttamente strumenti come atlante storico, tavole sinottiche, mappe concettuali; - sapere utilizzare in forma corretta le fonti storiche a disposizione; - saper collegare le conoscenze storiche ad altre discipline (latino, italiano, geografia, matematica) Geografia - Saper riconoscere i tipi cartografici. - Saper riconoscere i principali indicatori demografici ed economici - Saper leggere ed interpretare tabelle, grafici e statistiche - Acquisire consapevolezza della connessione tra uomo e ambienti e dei diversi rapporti che, nel tempo e nello spazio, intercorrono tra essi per promuovere momenti di riflessione sulla complessità della realtà. Competenze comuni - Saper utilizzare le conoscenze storiche in relazione allo studio della geografia e viceversa - Saper stabilire relazioni e confronti con varie realtà nel tempo e nello spazio Obiettivi Minimi Al termine del primo anno ci si attende che lo studente conosca i principali eventi storici e le nozioni fondamentali di geografia in programma; che sappia correttamente collocare nel tempo e nello spazio eventi e fenomeni; che sappia riconoscere le differenze fondamentali tra le culture 2 sia in senso diacronico che sincronico; che sappia esporre utilizzando un lessico appropriato; che sappia riconoscere, classificare e interpretare correttamente fonti storiche, diagrammi, carte geografiche e tematiche. CONTENUTI DISCIPLINARI Il programma prevede un’articolazione in Unità Didattiche. Nel secondo quadrimestre sarà introdotta anche un’Unità di Apprendimento I QUADRIMESTRE INCONTRO CON LA STORIA Settembre/ottobre - Definizione di Storia - Fatti e protagonisti della storia - Le fonti storiche - Tempo e spazio nella storia - Ricerca delle cause e modelli di spiegazione INCONTRO CON LA GEOGRAFIA - Definizione di Geografia - Orientamento, carte e grafici - Tempo, climi e ambienti di vita LA FORMAZIONE DELLE CIVILTÀ ANTICHE - Scenario evolutivo della specie umana - La teoria di Darwin - Il periodo Paleolitico - Quando comincia l’arte - La rivoluzione neolitica - I primi agricoltori - L’invenzione della scrittura CITTADINANZA: Le razze non esistono LE CIVILTÀ DEL VICINO ORIENTE ANTICO: MESOPOTAMIA - La civiltà dei Sumeri - Dagli Accadi ai Babilonesi: la Mesopotamia come regno unitario - La stele di Hammurabi LE CIVILTÀ DEL VICINO ORIENTE ANTICO: EGITTO - L’Egitto dono del Nilo - L’Antico Regno - Dal regno all’impero - Religione e sapienza degli egizi - Tombe regali: le piramidi - Origine del mondo e degli dei: i miti cosmogonici MIGRAZIONI E GRANDI IMPERI FRA II E I MILLENNIO A.C. - Gli indoeuropei e la civiltà hittita - L’impero assiro - Il grande impero persiano Novembre CITTADINANZA: “FARE” UNO STATO L’AREA EGEA: CRETESI E MICENEI - Creta e la civiltà minoica - I miti di Creta - I micenei tra le rocche e il mare 3 L’AREA SIRO-PALESTINESE: FENICI ED EBREI - La Terra di Canaan - La civiltà fenicia: navi, porpora e metalli - L’artigianato fenicio - La figura del mercante - La Palestina monoteista: gli Ebrei - Tanak, la Bibbia ebraica Dicembre MILIARDI DI PERSONE PER UN MONDO SOLO: IL PROBLEMA DEMOGRAFICO - Il pianeta scoppia? - Dove vive la popolazione: un pianeta urbano - A ogni città la sua funzione - Umanità in movimento: migranti, profughi e rifugiati ENERGIA E ACQUA, BENI DEL FUTURO - L’impatto ambientale delle fonti energetiche esauribili - Energia pulita: le fonti energetiche rinnovabili - L’Italia del futuro tra risparmio energetico e fonti rinnovabili - L’acqua: una risorsa limitata LA CIVILTÀ DELLA POLIS - La Grecia dall’XII allVIII sec. a.C. - La svolta dell’VIII secolo: poleis, colonie, scrittura - I poemi omerici: un’enciclopedia in versi Gennaio OPLITI, LEGISLATORI, TIRANNI - La polis arcaica: gli aristocratici al potere - Il demos chiede partecipazione LA SOCIETÀ GRECA - Terra, schiavi, commerci - Frammentazione politica ma identità comune - Il dovere dell’ospitalità II QUADRIMESTRE Periodo / ore CITTADINANZA: LA SCHIAVITÙ L’APOGEO DELLE POLEIS - Atene nell’età arcaica - Dalla tirannide di Pisistrato alla democrazia di Clistene - Sparta: l’uguaglianza dei pochi - La condizione della donna in Grecia CITTADINANZA: IL POPOLO DEVE GOVERNARE? Febbraio GUERRE PERSIANE ED EGEMONIA ATENIESE - Le guerre persiane: scontro di civiltà? - Atene nel V sec. tra imperialismo e democrazia - L’acropoli: un monumento alla civiltà della polis CITTADINANZA: DIVERSI E QUINDI BARBARI? LA GUERRA DEL PELOPONNESO E LA CRISI DELLA POLIS - Il mondo greco sconvolto dalla guerra tra Atene e Sparta 4 L’ASCESA DELLA MACEDONIA E L’IMPERO DI ALESSANDRO - Macedoni e greci: forza e diplomazia - Alessandro e il sogno dell’impero universale LA CIVILTÀ ELLENISTICA - Dalla polis alla monarchia - Economia, società e cultura nel mondo ellenistico - Il mondo del libro, le grandi biblioteche elennistiche Marzo L’ITALIA DALLA PREISTORIA ALLA DOMINAZIONE ETRUSCA - I più antichi abitanti della penisola italica - Le civiltà italiche nell’età del bronzo e del ferro - La Magna Grecia - Le origini e l’espansione degli etruschi ROMA DALLE ORIGINI AL III SEC. A.C. - La nascita della città tra mito e realtà - Le origini storiche - La fase della monarchia - Le strutture di una società aristocratica - L’assetto politico della res publica - L’economia della Roma arcaica - La religione romana - Il senato e le magistrature - Il dominio sul Lazio dopo un secolo e mezzo di guerre - Il conflitto fra patrizi e plebei - Le conquiste della pelbe - Le XII tavole - Le guerre sannitiche - La conquista della Magna Grecia - L’organizzazione territoriale: municipi, colonie, federati LA GRANDE ESPANSIONE DI ROMA - La nobiltà: una nuova classe dirigente - Entrare nell’oligarchia - La prima guerra punica - La seconda guerra punica - Prima e seconda guerra macedonica e conflitto in Siria - Il volto duro dell’imperialismo romano: conquista di Cornito e terza guerra punica - L’organizzazione dei domini - Conseguenze economiche, sociali e politiche delle conquiste - Declino dei valori e trasformazioni culturali Aprile Maggio/giugno LA CRISI DELLA REPUBBLICA - Terra per tutti: le riforme fallite dei Gracchi - Ascesa di Mario e guerra sociale Verrà inoltre svolta la seguente Unità di Apprendimento: II QUADRIMESTRE PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA IERI COME OGGI, UN GIOCO DI RUOLO (l’illustrazione del progetto di questa attività è riportata in allegato in fondo al presente documento) 5 Marzo/Aprile CRITERI METODOLOGICI Lezione frontale. Lezione partecipata. Attività laboratoriale. Discussione guidata. Gioco di ruolo. Lettura e analisi di testi e documenti. STRUMENTI DI LAVORO - Libri di testo in adozione, come strumento privilegiato per lo studio e l’esercizio - Atlante geografico (in allegato al manuale) - Appunti dalle lezioni - Eventuale materiale integrativo fornito dall'insegnante o altri materiali scaricati da internet. MODALITÀ DI VERIFICA Interrogazioni sommative orali programmate su tutti gli argomenti svolti. In aggiunta, interrogazioni formative da posto con criterio casuale, il cui esito va ad integrare il voto dell’interrogazione sommativa. Questionari di rapida somministrazione valevoli come completamento della valutazione orale (se necessari) Le modalità di rilevazione saranno le seguenti: - Controllo periodico del lavoro svolto individualmente in classe o a casa; se il controllo darà esito positivo, lo studente potrà contare su un credito di mezzo voto da aggiungere all’esito dell’interrogazione sommativa. Al contrario, se negativo, lo studente avrà un debito di mezzo voto da sottrarre al risultato finale dell’interrogazione sommativa. Se lo studente risulterà impreparato o non avrà portato il materiale su cui avrebbe dovuto svolgere eventuali compiti scritti, dovrà invece scontare un debito di un intero voto. - Correzione dei questionari. Per le attività di recupero, si prevede il recupero in itinere di segmenti di programma, laddove e per chi se ne manifesti la necessità. VALUTAZIONE Numero e scansione temporale delle prove: almeno due interrogazioni sommative orali (o una interrogazione sommativa orale e un questionario scritto valido per l’orale) programmate a quadrimestre su tutti gli argomenti svolti. In aggiunta, interrogazioni formative da posto con criterio casuale. Per i criteri di valutazione si rimanda a quanto approvato dal Dipartimento di Lettere. Si allegano comunque le griglie di riferimento per la valutazione in coda al presente documento. In ogni caso nella valutazione del lavoro svolto dallo studente, oltre al conseguimento degli obiettivi stabiliti, si terrà conto anche del progresso da lui compiuto in rapporto alla situazione iniziale, dell'interesse e dell'impegno dimostrato, della sua costanza nel lavoro e della continuità dei risultati, della sua capacità di collaborare in modo positivo con il docente e con i compagni. 6 Griglie di valutazione delle prove scritte/orali: Si allega qui di seguito la griglie per la valutazione del colloquio orale 7 ALLEGATO: UNITÀ DI APPRENDIMENTO PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA IERI COME OGGI: UN GIOCO DI RUOLO Competenze chiave di cittadinanza Progettare, comunicare; collaborare e partecipare; risolvere problemi; acquisire e interpretare l’informazione; motivare le proprie scelte. Contesto didattico Classe Periodo Discipline coinvolte PRIMA LICEO SECONDO ASSE STORICO-SOCIALE STORIA (ed ED. SCIENTIFICO DELLE QUADRIMESTRE CIVICA), ITALIANO SCIENZE APPLICATE Motivazione della proposta e suo valore formativo La scelta di questa Unità di Apprendimento è legata all’esigenza di avvicinare gli studenti ai fondamenti culturali e sociali dell’istituzione democratica com’era stata pensata in origine attraverso un’esperienza viva della stessa che faccia prendere contatto lo studente con le potenzialità, i limiti e la diversità fra la costituzione democratica e le costituzioni già studiate o a lui note sia lungo un asse diacronico che sincronico. Apprendimenti che si intendono promuovere Competenza attesa Alla conclusione dell’attività ci si aspetta che l’alunno sappia comprendere come ogni costituzione politica regoli in maniera più o meno efficace la convivenza civile, nella diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. Conoscenze Abilità/Capacità Elementi essenziali di civiltà greca Lessico di base legato a determinati campi semantici Informazioni di base sulla riforma clistenica e il funzionamento della democrazia ateniese Informazioni di base su altri sistemi di governo in auge ad Atene precedenti a quello democratico (timocrazia, tirannide) o contemporanei ad esso ma praticati presso altre poleis o altri popoli. Atteggiamenti/comportamenti Attenzione; Partecipazione; Rielaborazione delle conoscenze; Rispetto e collaborazione. Metodo Gioco di ruolo 8 Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano nel confronto con la propria esperienza personale Contestualizzare il significato di parole; Confrontare informazioni; Acquisire consapevolezza dell’importanza del dibattito per dirimere le questioni; Esporre chiaramente le proprie opinioni; Motivare (argomentare) le proprie opinioni Verifica e valutazione La prove di verifica al termine dell’Unità di Apprendimento prevedrà la somministrazione di un questionario ad item. Indicatori di valutazione: Organizzazione delle conoscenze Contestualizzazione Acquisire e interpretare informazioni Utilizzare le informazioni in altri contesti Capacità di fare analogie Esprimere valutazioni Tempi previsti Circa 6 ore. Articolazione del percorso Fasi indicative e previsionali Organizzazione metodologico-didattica possibile INFORMAZIONE Informazioni di base sul testo argomentativo Attivazione dei saperi noti Ricapitolazione guidata dall’insegnante dei sistemi di governo finora incontrati nello studio delle civiltà antiche Analisi delle diverse forme di governo che si sono succedute nel tempo ad Atene. Analisi del funzionamento del sistema clistenico. Confronto fra i vari sistemi di governo individuati in precedenza. Confronto fra la democrazia ateniese e quelle moderne (libro di testo, pp.241-243) GIOCO DI RUOLO (di seguito le modalità di svolgimento) Si simula l’attività di un’assemblea ateniese del V sec. che debba approvare o respingere una nuova legge che estenda la partecipazione politica agli stranieri. La classe viene divisa in 4 gruppi: bulè (3 studenti), sostenitori della nuova legge (3); avversari della legge (3); ekklesìa (resto della classe) Mapping LABORATORIO Applicazione Transfer FASE 1: PROPOSTA DI LEGGE I sostenitori propongono la legge, argomentandone l’utilità per la società ateniese (10 minuti); Gli avversari criticano cercando di confutare la proposta di legge (10 minuti). L’ekklesìa durante questo dibattito non può intervenire. La bulè si deve limitare a garantire l’ordinato svolgimento della 9 discussione e il rispetto dei tempi, coordinata da un prìtano precedentemente eletto. Dopo i due interventi la bulè si ritira per 15 minuti e rielabora la proposta di legge apportando i cambiamenti che ritiene più opportuni FASE 2: ESAME DELLA NUOVA VERSIONE E PRIMO DIBATTITO Un membro della bulè presenta la nuova versione della legge e motiva le modifiche (5 minuti) A turno, uno dei proponenti e uno degli avversari esprimono il proprio parere sulla proposta (5 minuti ciascuno). In questa fase interviene anche l’ekklesìa: per non più di 20 minuti e alzando la mano gli studenti possono chiedere chiarimenti sia ai proponenti, sia agli avversari, sia alla bulè, ma non possono esprimere pareri. Quindi la bulè si ritira per elaborare un’eventuale nuova proposta di legge (15 minuti). FASE 3: NUOVA VERSIONE DELLA LEGGE; DIBATTITO CONCLUSIVO E VOTAZIONE Un membro della bulè presenta la nuova versione della legge e motiva le modifiche (5 minuti). DI nuovo, a turno, uno dei proponenti e uno degli avversari esprimono il proprio parere sulla proposta (5 minuti ciascuno). Si apre quindi il dibattito finale (40 minuti): vi possono partecipare tutti i membri dell’assemblea e il prìtano fa da moderatore. Votazione: tutti i membri dell’assemblea votano a favore o contro la proposta di legge formulata. Il prìtano verifica la regolarità e convalida l’esito finale. VERIFICA Ricostruzione Generalizzazione Al termine dell’attività, attraverso una breve discussione: Confronto sul percorso svolto e giustificazione delle scelte fatte. Discussione guidata per favorire la consapevolezza riflessiva sui propri prodotti di conoscenza. 10 TABELLA PER L’ANALISI DELLA PROVA Compe tenza attesa Processi sovradiscipli-nari Comprendere come ogni costituzione politica regoli in maniera più o meno efficace la convivenza civile, nella diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche, e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali. APPLICAZIONE APPLICAZIONE APPLICAZIONE TRANSFE R TRANSFE R Indicatori e tratti della disciplina Organizzazione delle conoscenze (stabilire nessi tra informazioni) Contestualizza zione (conoscere il lessico disciplinare) Acquisire e interpretare informazioni Utilizzo in altri contesti Analogiedifferenze Numero Item 1 2 3 4 2 Livelli di competenza Riorganizza con sicurezza le proprie conoscenze correlando le informazioni in modo corretto Riorganizza adeguatamente le proprie conoscenze correlando le informazioni in modo corretto nella maggior parte dei casi Riorganizza le proprie conoscenze con qualche incertezza e riesce a stabilire corrette relazioni tra le informazioni solo nei casi più semplici Mostra difficoltà nel riorganizzare le proprie conoscenze e nella maggior parte dei casi non riesce a correlare le informazioni fra loro Coglie in tutti i casi i significati corretti dei termini e dimostra una sicura padronanza del lessico disciplinare Coglie i significati corretti dei termini nella maggior parte dei casi e dimostra adeguata padronanza del lessico disciplinare Coglie i significati corretti dei termini in alcuni casi e rivela incertezze nella padronanza del lessico disciplinare Coglie solo occasionalmente o non coglie del tutto il significato corretto, rivelando un’inadeguata padronanza del lessico disciplinare Riconosce le informazioni corrette e motiva la sua scelta in modo preciso ed esauriente Riconosce le informazioni corrette nella maggior parte dei casi e motiva la sua scelta in modo adeguato Riconosce le informazioni corrette commettendo però qualche errore, e motiva la sua scelta in modo a volte impreciso Riconosce le informazioni corrette solo sporadicamente o non le riconosce per nulla, non motivando o motivando in modo incoerente o incompleto. Dimostra una buona conoscenza di contenuti e meccanismi e li utilizza con sicurezza e senso critico per analizzare altri contesti Dimostra una conoscenza discreta di contenuti e meccanismi e li utilizza in modo adeguato per analizzare altri contesti Dimostra una conoscenza approssimativa di contenuti e meccanismi e li utilizza in modo a volte acritico e/o impreciso per analizzare altri contesti Dimostra una conoscenza lacunosa o nulla di contenuti e meccanismi e il più delle volte non sa utilizzarli per analizzare altri contesti Coglie con sicurezza analogie/differenze che espone in modo esauriente e critico Coglie in modo adeguato analogie/differenze che espone in modo pertinente e chiaro Individua solo parzialmente analogie/differenze che espone in modo elementare e schematico Mostra difficoltà nell’individuare analogie/differenze e se lo fa espone osservazioni molto spesso non pertinenti 11 Pesi Livel -lo 5 4 4 3 3 2 1-2 1 5 4 4 3 3 2 1-2 1 5 4 4 3 3 2 1-2 1 5 4 4 3 3 2 1-2 1 5 4 4 3 3 2 1-2 1 RICOSTRU -ZIONE Profondità di analisi (esprimere valutazioni) 3 Esprime le sue valutazioni in modo organico e con ricchezza di motivazioni Esprime le sue valutazioni in modo chiaro e ordinato e con adeguate motivazioni Esprime le sue valutazioni in modo semplice e con un numero limitato di motivazioni Esprime le sue valutazioni in modo confuso e/o con adeguate motivazioni non sempre pertinenti 5 4 4 3 3 2 1-2 1 La prova sarà strutturata in modo definitivo nel secondo quadrimestre sulla base anche degli argomenti trattati allora, pertanto è possibile che la tabella per l’analisi sia ritarata nei pesi. 12