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INFORMAZIONI SCIENTIFICHE ED
AGGIORNAMENTI IN FITOTERAPIA
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Pubblicazione riservata ai medici e agli operatori del settore – Vietata la diffusione al pubblico
LINEA DONNA
MASTOFIB
Indicazioni: Tensione mammaria premestruale, tensione mammaria dopo sospensione della
pillola anticoncezionale, mastodinia,
ingorgo mammario, mastite, mastosi, mastopatia fibrocistica.
Posologia: 20 gocce tre
volte al dì. Nelle forme
croniche anche per lunghi periodi: due mesi
si ed uno no per vari
cicli.
PROLATTIS
Indicazioni: Regolazione quantitativa e qualitativa
della
lattazione.
Agalattia e ipogalattia. Latte materno
con scarse caratteristiche
nutrizionali.
Azione tonificante ed
energizzante sulla puerpera.
Posologia: 20 gocce tre volte
al dì, aumentabili gradatamente
sino ad un massimo di 50.
MENO P
Indicazioni: Controllo dei principali disturbi del climaterio: caldane, sudorazione, secchezza delle mucose, prurito vulvare,
depressione, apatia, astenia,
cefalea, senso di pienezza e
gonfiore, osteoporosi, ecc.
Azione tonica su donne
anziane.
Posologia: 20 gocce tre volte al dì; al
bisogno 20 gocce
ogni 10-15 minuti
per massimo sei
volte.
UTEREM
Indicazioni: Menorragie e metrorragie. Sanguinamenti
uterini da fibromiomi,
polipi,
endometriosi,
processi infiammatori.
Posologia: 20 gocce tre
volte al dì; al bisogno 20 gocce anche ogni 10-15 minuti per
massimo sei volte. L’assunzione è
consigliata a partire da dieci giorni prima
del ciclo e per almeno tre cicli.
MIOFIBROMIN
Indicazioni: Disturbi ginecologici di
natura infiammatoria: metrite, ovarite, annessite, bartolinite, vaginite. Endometriosi. Modulazione della
funzione ovarica. Azione antispasmodica a livello
dell’utero. Fibromi e miomi uterini. Patologia cronico-degenerativa degli organi genitali femminili.
Posologia: 20 gocce tre volte al dì.
MESTRIL
Indicazioni: Ritardi mestruali, irregolarità del ciclo, stati di amenorrea,
oligomenorrea, disturbi ginecologici su base ormonale.
Posologia: 20 gocce tre volte al dì.
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Bluphyt News
MASTOFIB
Formula
Betulla verrucosa (Betula verrucosa Ehrh.) gemme, Agrifoglio (Ilex
aquifolium L.) gemme, Lampone
(Rubus idaeus L.) gemme, Ontano
bianco (Alnus incana L. Moench.)
gemme, Agnocasto (Vitex agnus castus L.) frutti.
Formulazione fitoterapica
Soluzione in gocce
tropismo sulla ghiandola mammaria; sull’Ontano bianco (Alnus incana L. Moench.) gemme ad azione
antisclerotica, sul Lampone (Rubus idaeus L.) gemme ad azione
riequilibrante il sistema endocrino
femminile; sull’Agnocasto (Vitex
agnus castus L.) frutti riequilibrante dell’asse diencefalo-ipofisario.
Betulla verrucosa
(Betula verrucosa Ehrh.) gemme
Proprietà
Modulatore della produzione ormonale ad organotropismo mammario; azione antisclerotica ed antiialinosica in caso di mastopatia
fibrocistica.
Indicazioni
Tensione mammaria premestruale,
tensione mammaria dopo sospensione della pillola anticoncezionale, mastodinia, ingorgo mammario, mastite, mastosi, mastopatia
fibrocistica.
Cresce nei luoghi aridi dell’Europa
centro-settentrionale, dell’Asia media e boreale e dell’America settentrionale. La droga è rappresentata
dalle gemme fresche. È dotata di
proprietà antinfiammatorie, antinfettive. Trova impiego nel trattamento di mastopatia fibrocistica
soprattutto in associazione con
l’Ilex aquifolium.
Dinamica farmacologica
La fitosoluzione basa la sua azione:
sulla Betulla verrucosa (Betula verrucosa Ehrh.) gemme e l’Agrifoglio
(Ilex aquifolium L.) gemme, associazione gemmoterapica a spiccato
Cresce nei luoghi incolti delle zone
montane dell’Europa meridionale,
Caucaso, Asia ed America settentrionale. La droga è costituita dalle
gemme fresche. Viene considerato un vero e proprio riequilibrante
del sistema endocrino femminile.
Trova impiego soprattutto nel trattamento di mastopatia fibrocistica
in associazione con Ilex aquifolium
ed Alnus incana, nonché in caso di
turbe mestruali e fibroma uterino.
Ontano bianco
(Alnus incana L. Moench.) gemme
Agrifoglio
(Ilex aquifolium L.) gemme
Cresce nelle zone umide dell’Europa meridionale, della Russia occidentale, Asia orientale ed Asia
minore. La droga è rappresentata
dalle gemme fresche. È molto indicato nel trattamento di mastopatia
fibrocistica e fibroma uterino grazie al suo spiccato organotropismo
sull’apparato genitale femminile.
Posologia
20 gocce tre volte al dì. Nelle forme
croniche l’assunzione è raccomandata per lunghi periodi: anche due
mesi si ed uno no per vari cicli.
Associazioni
Biomes uno, Biomes due, Bioclym
uno, Bioclym due, Bioaromatase,
Biotirmin, Biotirplus, Basemix,
Biodren MC genit, Miofibromin,
Mestril, Biophyt di terreno
Lampone
(Rubus idaeus L.) gemme
Cresce nelle zone umide delle zone
montane dell’Europa, Asia minore
e Caucaso. La droga è rappresentata dalle gemme. È particolarmente
impiegato in associazione con la
Betulla verrucosa nel trattamento dell’iperplasia fibrocistica della
mammella.
Agnocasto
(Vitex agnus castus L.) frutti
Cresce nelle regioni mediterranee
ed in Asia centrale. La droga è rappresentata dai frutti. I suoi principali costituenti sono: flavonoidi,
iridoidi, glucosidi, vaticina, chinone, principi amari, olio essenziale.
È dotato di proprietà antispasmodiche e riequilibranti ormonali.
Bluphyt News
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monale ad azione antisclerotica ed
antiialinosica in caso di fibromiomatosi uterina.
Risulta molto efficace nelle sindromi premestruali e nell’iperprolattinemia. È stato dimostrato, infatti,
che alcuni diterpeni della pianta
sono in grado di ridurre il tasso di
prolattina serica nelle donne che
presentano mastodinia premestruale migliorando, pertanto, tutta la sintomatologia algica della
sindrome premestruale.
MIOFIBROMIN
Formula
Ontano bianco (Alnus incana L.
Moench.) gemme, Ribes nero (Ribes nigrum L.) gemme, Lampone
(Rubus idaeus L.) gemme, Rovo
(Rubus fructicosus L.) gemme, Mirtillo rosso (Vaccinium vitis idaea L.)
gemme.
Formulazione fitoterapica
Soluzione in gocce
Proprietà
Modulatore della produzione or-
Indicazioni
Disturbi ginecologici di natura
infiammatoria: metrite, ovarite,
annessite, bartolinite, vaginite.
Endometriosi. Modulazione della
funzione ovarica. Azione antispasmodica a livello dell’utero. Fibromi
e miomi uterini. Patologia cronicodegenerativa degli organi genitali
femminili.
ca con l’Alnus incana; sul Lampone
(Rubus idaeus L.) gemme, regolarizzante la funzione ovarica e ad azione antispasmodica sull’utero; sul
Rovo (Rubus fructicosus L.) gemme,
ad azione antisclerosante e sensibilizzante l’utero verso i restanti
gemmoterapici; sul Mirtillo rosso
(Vaccinium vitis idaea L.) gemme,
ad azione antiialinosica spiccata.
Ontano bianco
(Alnus incana L. Moench.) gemme
Posologia
20 gocce tre volte al dì. L’assunzione
è raccomandata per lunghi periodi
nei termini di due mesi si ed uno no
per vari cicli.
Associazioni
Biomes uno, Biomes due, Bioclym
uno, Bioclym due, Biotirmin, Biotirplus, Uterem, Mastofib, Mestril,
Spasmolit, Basemix, Biodren MC
genit, Biophyt di terreno, Bioaromatase, Algomen, Anemix.
Dinamica farmacologica
La gemmoterapia ha dimostrato
maggiore azione rispetto alla fitoterapia tradizionale nei confronti
della cura dei fibromiomi uterini,
per cui la fitosoluzione basa la sua
azione: sull’Ontano bianco (Alnus
incana L. Moench.) gemme, che,
a spiccato tropismo per l’apparato
genitale femminile, contrasta i processi di sclerosi d’organo; sul Ribes
nero (Ribes nigrum L.) gemme ad
azione antinfiammatoria e sinergi-
Cresce nelle zone umide dell’Europa meridionale, della Russia occidentale, Asia orientale ed Asia
minore. La droga è rappresentata
dalle gemme fresche. È molto indicato nel trattamento di fibromi uterini e mastopatia fibrocistica grazie
al suo spiccato organotropismo
sull’apparato genitale femminile
dove dominano i processi di sclerosi d’organo.
Ribes nero
(Ribes nigrum L.) gemme
Cresce nelle zone umide delle aree
montane dell’Europa, Asia centrale
e settentrionale. La droga è rappresentata dalle gemme fresche.
Trova impiego nel trattamento dei
fibromi uterini e cisti ovariche grazie alle sue proprietà riequilibranti
del sistema endocrino ed antinfiammatorie.
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Lampone
(Rubus idaeus L.) gemme
Cresce nei luoghi incolti delle zone
montane dell’Europa meridionale,
Caucaso, Asia ed America settentrionale. La parte che viene comunemente impiegata è rappresentata
dalle gemme fresche. E’ considerato un vero e proprio riequilibrante
del sistema endocrino femminile
ed antispasmodico uterino E’ consigliato in caso di fibromi uterini e
mastopatia fibrocistica soprattutto
se associato ad Alnus Incana.
Rovo
(Rubus fructicosus L.) gemme
Bluphyt News
Cresce nei prati e nei boschi delle
zone montane dell’Europa centrale e meridionale, Asia, America
settentrionale. La droga è rappresentata dalle gemme. È dotato di
importanti proprietà antinfiammatorie ed antisclerotiche per cui
trova impiego nel trattamento delle
turbe relative alla menopausa nonché nel fibromioma uterino soprattutto se associato ad altri gemmoterapici con attività antiialosinica.
in caso di ritardi mestruali, amenorrea ed oligomenorrea.
MESTRIL
Associazioni
Biomes uno, Biomes due, Biotirmin, Biotirplus, Basemix, Biodren
MC genit, Biophyt di terreno, Poliphert, Bioaromatase, Psicophyt Remedy 17 A/B.
Formula
Achillea (Achillea millefolium L.)
pianta intera, Artemisia (Artemisia
vulgaris L.) pianta intera, Lampone
(Rubus idaeus L.) giovani getti, Verbena europea (Verbena officinalis
L.) parti aeree, Ortica (Urtica dioica
L.) pianta intera, Salvia (Salvia officinalis L.) pianta intera, Angelica
cinese (Angelica sinesi Diels.) radici,
Zafferano (Crocus sativus L.) stigmi, Cardiaca (Leonorus cardiaca L.)
pianta intera fiorita, Macrozamia
(Macrozamia riedlei C.A.Gardner)
fiore australiano.
Indicazioni
Ritardi mestruali, irregolarità del
ciclo, stati di amenorrea, oligomenorrea, disturbi ginecologici su
base ormonale.
Posologia
20 gocce tre volte al dì per periodi
anche lunghi e comunque secondo
prescrizione.
Dinamica farmacologica
La fitosoluzione svolge effetto emmennagogo a largo raggio agendo
su eventuali carenze estrogeniche e
luteiniche, sulla modulazione estroprogestinica, sull’ipofisi, sulla tiroide, sulle surrenali e sull’ipotalamo,
ha inoltre un effetto emotonico.
Achillea (Achillea millefolium L.)
pianta intera
Formulazione fitoterapica
Soluzione in gocce
Proprietà
Fitosoluzione ad azione modulante
e riequilibrante l’assetto ormonale
Cresce nei luoghi incolti delle zone
montane dell’Europa, Asia temperata ed Africa occidentale. La
droga è rappresentata dalle gemme. Grazie alla sua spiccata azione
antisclerosante è particolarmente
indicato in caso di fibromi uterini
soprattutto se associato ad Alnus
incana e Vaccinium vitis idaea.
Mirtillo rosso
(Vaccinium vitis idaea L.) gemme
Cresce in Europa meridionale, Asia
occidentale ed America del nord.
La droga è costituita dalla pianta
intera. I suoi principi attivi sono i
seguenti: olio essenziale, flavonoidi
(apigenina, luteolina), acidi fenolici
(acido caffeico e salicilico), lattoni
sesquiterpenici, composti azotati,
cumrarine, tannini idrolizzabili,
triterpeni e steroli. Ad azione antispasmodica, astringente, antibatterica, cicatrizzante, emostatica e coleretica, viene soprattutto impiegata
nelle turbe mestruali e, in particolar modo nelle amenorree ipotalamiche funzionali con anovulazione cronica da carenza di estrogeni,
nonché nelle amenorree da freddo e
da stress emotivo intenso
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Artemisia (Artemisia vulgaris L.)
pianta intera
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Verbena europea (Verbena officinalis L.) parti aeree
indicazione, quindi, nelle sindromi androgenitali caratterizzate da
ipercorticosurrenalismo.
Salvia (Salvia officinalis L.) pianta
intera
Il nome Artemis deriva dal greco e
significa Diana in quanto la pianta era considerata utile alle donne.
Cresce nei luoghi incolti dell’Europa, Asia centrale ed America settentrionale. La droga è rappresentata
dalla pianta intera. I suoi principali
costituenti sono: olio essenziale,
lattone sesquiterpenico (vulgarina), flavonoidi, derivati cumarinici, triterpeni. Oltre alle sue già note
proprietà stomachiche ed eupeptiche, l’Artemisia trova impiego anche nelle amenorree, dismenorree
ed in tutte le irregolarità del ciclo
mestruale.
Lampone (Rubus idaeus L.) giovani getti
Cresce nei luoghi incolti dell’Europa centrale e meridionale, Africa
settentrionale, Asia occidentale,
America settentrionale. La droga è
rappresentata dalla pianta intera.
I suoi principali costituenti sono:
olio essenziale, triterpeni (luppolo,
sitosterolo, acido ursolico), iridoidi
(verbenalina, verbenina, diidrocornina, astatoside), flavonoidi,
saponine, mucillagini, invertina,
emulsina. La pianta è molto conosciuta per le sue proprietà drenanti
e diuretiche nonché emmenagoghe
ed uterotoniche. Risulta efficace,
pertanto, nelle turbe mestruali
(amenorree) e per stimolare la muscolatura liscia dell’utero.
Ortica (Urtica dioica L.) pianta
intera
Cresce nei luoghi incolti delle zone
montane dell’Europa meridionale,
Caucaso, Asia ed America settentrionale. La droga è costituita dai
giovani getti. I principi attivi sono
rappresentati da: tannini del tipo
dell’acido gallico ed ellagico, flavonoidi, vitamina C. Viene considerato un vero e proprio riequilibrante
del sistema endocrino femminile
ed antispasmodico uterino. Trova
impiego soprattutto nel trattamento di turbe mestruali e soprattutto
nelle oligo-amonorree, dismenorree, ipogonadismo femminile della pubertà, iperfollicolinemia e nei
fibromi uterini. In letteratura non
vengono segnalati effetti tossici o
secondari.
Il nome Salvus deriva dal latino e
significa sano per le sue numerose
virtù curative. È una pianta che cresce nelle regioni mediterranee ma
ampiamente coltivata. La droga è
rappresentata dalla pianta intera. I
suoi principi attivi sono: olio essenziale, principi amari (picrosalvina,
salvina, acido carnosico), triterpeni (betulina, alfa e beta amirina,
acido pomolico), diterpeni, flavonoidi, acidi fenolici, steroli (sitosterolo, stigmasterolo), tannini. La
pianta è caratterizzata da proprietà
antispasmodiche, antiidrotiche ed
emmenagoghe. Trova indicazione nella regolarizzazione del ciclo
mestruale. Grazie alla notevole
concentrazione di estrogeni in essa
contenuti svolge un’importante
attività decongestionante pelvica
soprattutto in caso di amenorrea,
oligomenorrea e dismenorrea
Angelica cinese (Angelica sinesi
Diels.) radici
Cresce nei luoghi incolti dell’Europa, Africa settentrionale, Stati Uniti
ed Asia. La droga è costituita dalla
pianta intera. I principi attivi sono:
flavonoidi, carotenoidi, amine, olio
essenziale in tracce, vitamine, colina, betaina, triterpeni, steroli, scopoletina, proteine, tannini, mucillagini, acido acetico, sali minerali.
L’ortica, oltre alle sue già note proprietà diuretica, depurativa, antinfiammatoria ed antiedemigena,
svolge anche un’azione antiandrogena grazie alla presenza di alcune
sue componenti (lectine, sitosteroli) in grado di diminuire la concentrazione di androgeni; trova
Erba appartenente ad una famiglia
molto diffusa anche in Europa. La
sinensis, detta anche danggui, è
molto conosciuta ed usata nella medicina cinese per trattare le affezioni femminili. La droga è rappresentata dalle radici. Un suo principio
attivo, infatti, denominato ange-
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licina, possiede attività rilassante
su diversi tipi di muscolatura liscia
ed ha mostrato azione pari a quella
della papaverina. Ottimo tonico in
ogni fase del ciclo femminile. E’ dotata di importanti proprietà emmenagoghe ed emotoniche per cui è
in grado di riequilibrare i cicli mestruali. Riduce e drena le secrezioni
purulente e le cisti. Svolge un buon
effetto analgesico e spasmolitico
nei dolori addominali e mestruali;
utile nelle cefalee e nelle nevralgie.
Aumenta il flusso coronarico e promuove l’ematopoiesi.
Bluphyt News
suoi principi attivi sono i seguenti:
iridoidi, diterpeni (marrubina), flavonoidi, alcaloidi, glicosidi amari,
tannini, tracce di olio essenziale.
Oltre alle sue proprietà sedative, la
pianta viene usata sin dall’antichità, per la sua azione emmenagoga
per cui viene considerata uno dei
rimedi principali da poter utilizzare in caso di amenorrea ipotalamica funzionale e nella dismenorrea.
Macrozamia (Macrozamia riedlei
C.A.Gardner) fiore australiano
Zafferano (Crocus sativus L.)
stigmi
Erba perenne originaria delle regioni mediterranee orientali. La
droga è costituita dagli stigmi essiccati. I principi attivi della pianta
sono rappresentati da: carotenoidi,
principi amari, olio essenziale, fitosteroli, vitamine del gruppo B, olio
grasso e derivati dell’acido oleanolico. La droga è dotata di un tropismo elettivo sull’apparato genitale
femminile grazie alle sue importanti proprietà emmenagoghe; viene indicata, quindi, nelle forme di
amenorrea. Svolge, inoltre, attività
toniche e sedative a livello della
muscolatura liscia uterina.
Cardiaca (Leonorus cardiaca L.)
pianta intera fiorita
Cresce nei luoghi incolti dell’Europa dell’est, Russia, Asia centrale e
Nord America. La droga è costituita
dalla pianta intera fiorita fresca. I
Formulazione fitoterapica
Soluzione in gocce
Proprietà
Fitosoluzione ad azione antiemorragica in caso di menorragie
e metrorragie, con caratteristiche emostatiche, vasocostrittrici,
astringenti, antispastiche uterine e
decongestionanti della pelvi.
Indicazioni
Menorragie e metrorragie. Sanguinamenti uterini da fibromiomi, polipi, endometriosi, processi infiammatori.
Posologia
20 gocce tre volte al dì; al bisogno
20 gocce anche ogni 10-15 minuti
per massimo sei volte.
L’assunzione è consigliata a partire
da dieci giorni prima del ciclo e per
almeno tre cicli.
Il fiore è indicato per tutti i disturbi legati alla sessualità. Si tratta,
spesso, di persone che hanno vissuto esperienze di rifiuto e pertanto reagiscono somatizzando i loro
problemi a carico dell’apparato
genitale. Possono soffrire spesso di
amenorrea e ritenzione di liquidi.
Associazioni
Biomes uno, Biomes due, Bioclym
uno, Bioclym due, Biotirmin, Biotirplus, Miofibromin, Spasmolit,
Basemix, Biodren MC genit, Anemix, Biophyt di terreno.
Dinamica farmacologica
UTEREM
Formula
Borsa del pastore (Capsella bursa pastoris Med.) pianta, Achillea
(Achillea millefolium L.) parti aeree,
Amamelide (Hamamelis virginiana
L.) foglie, Pepe d’acqua (Polygonum
hydropiper L.) pianta intera fiorita,
Vite (Vitis vinifera L.) foglie.
La fitosoluzione è caratterizzata
dalla presenza di principi fitoterapici che oltre ad avere un’azione
antiemorragica astringente e vasocostrittrice, con specifico tropismo
sull’utero, mettono in atto anche
un meccanismo antispastico e decongestionante della pelvi, sì da
rendere il preparato molto mirato
ed adatto agli scopi prefissi.
Bluphyt News
Borsa del pastore (Capsella bursa
pastoris Med.) pianta
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dovute a stimolazione estrogenica
non interrotta da stimolazione progestinica ciclica.
Amamelide (Hamamelis virginiana L.) foglie
metrorragie. È stato dimostrato,
infatti, che le emorragie passive
dipendenti da fibromatosi uterina
oppure quelle relative al climaterio
o in seguito ad aborto rispondono
molto bene alla droga in esame.
Vite (Vitis vinifera L.) foglie
Pianta molto comune che cresce
nei luoghi incolti e lungo le strade
dell’Europa e dell’Asia. La droga è
costituita dalla pianta intera. I suoi
principi attivi sono i seguenti: flavonoidi, olio essenziale solforato,
bursenina, acido bursinico, tiratina, colina, acetilcolina, saponine,
issopina, acidi organici.
La pianta è caratterizzata da importanti proprietà antiemorragiche, emostatiche, toniche uterine
per cui risulta molto efficace nel
trattamento di meno-metrorragie.
Tale azione viene giustificata da
una vasocostrizione passiva e locale dovuta alla contrazione delle
pareti muscolari uterine.
Achillea (Achillea millefolium L.)
parti aeree
Cresce nell’America settentrionale, in alcune zone dell’Asia e viene
ampiamente coltivata anche in
Europa. La droga è rappresentata
dalle foglie. I suoi principali costituenti sono: tannini (gallotannini,
catechine, proantocianidine), flavonoidi (quercetina, campfenolo,
miricetina), olio essenziale, colina.
È dotata di ottime proprietà astringenti, emostatiche, vasocostrittrici,
decongestionanti,
antispastiche
della muscolatura uterina. Trova
impiego in tutte le turbe dell’apparato utero-ovarico tra cui dismenorrea, problemi relativi alla menopausa, menorragie e metrorragie.
Originaria delle coste sud-occidentali del Mar Caspio ma attualmente coltivata anche in occidente. La
droga è rappresentata dalle foglie.
I suoi principali costituenti sono:
flavonoidi (rutina, quercitina, isoquercitina, campfenolo, luteolina),
tannini antocianici e leucoantocianici, acidi organici, sali minerali.
La Vite rossa è dotata di importanti
proprietà toniche venose, astringenti e decongestionanti pelviche.
Sin dall’antichità viene usata nel
trattamento delle metrorragie, dismenorree, polimenorree e tutte le
turbe circolatorie della menopausa.
Pepe d’acqua (Polygonum hydropiper L.) pianta intera fiorita
PROLATTIS
Cresce in Europa meridionale, Asia
occidentale ed America del nord.
La droga è costituita dalle parti aeree. I suoi principi attivi sono i seguenti: olio essenziale, flavonoidi
(apigenina, luteolina), acidi fenolici
(acido caffeico e salicilico), lattoni
sesquiterpenici, composti azotati, cumarine, tannini idrolizzabili,
triterpeni e steroli. Ad azione antispasmodica, astringente, antibatterica, cicatrizzante, emostatica e
coleretica, viene soprattutto impiegata nelle turbe mestruali e, in
particolar modo nelle metrorragie
Cresce nei luoghi umidi delle zone
montane inferiori dell’Europa, Asia
centrale, America settentrionale. La
droga è costituita dalla pianta intera fiorita. I suoi principi attivi sono:
tannini catechici, olio essenziale
(terpeni, aldeidi sesquiterpenici,
chetoni, esteri), flavonoidi, sesquiterpeni drimanici, cumarine, sostanze amare, tracce di alcaloidi.
La pianta è molto nota per le sue
attività emostatiche, vasocostrittrici ed astringenti per cui è particolarmente indicata nelle meno-
Formula
Equiseto (Equisetum arvense L.)
fusti sterili, Finocchio selvatico
(Foeniculum vulgare Miller) frutti,
Galega (Galega officinalis L.) pianta intera fiorita, Anice stellato (Illicium verum Hook.) frutti, Erba
medica (Medicago sativa L.) pianta,
Fieno greco (Trigonella foenumgraecum L.) semi, Agnocasto (Vitex
agnus castus L.) frutti.
Formulazione fitoterapica
Soluzione in gocce
Proprietà
Fitosoluzione ad azione protettiva
sulla ghiandola mammaria durante l’allattamento, con azione di stimolo quantitativo e qualitativo alla
produzione di latte.
Indicazioni
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Regolazione quantitativa e qualitativa della lattazione. Agalattia
e ipogalattia. Latte materno con
scarse caratteristiche nutrizionali.
Azione tonificante ed energizzante
sulla puerpera.
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minerali, equisetonina, acido caffeico, acido ferulico, tracce di alcaloidi. La pianta è dotata di notevoli
proprietà diuretiche, emopoietiche
e rimineralizzanti.
Posologia
20 gocce tre volte al dì, aumentabili
gradatamente sino ad un massimo
di 50.
Associazioni
Basemix, Biophyt di terreno.
L’azione rimineralizzante, in particolare, è dovuta alla presenza di silicio che favorisce la formazione di
carbonato di calcio per cui ne viene
consigliata l’assunzione durante la
gravidanza e nell’osteoporosi in genere.
Finocchio selvatico (Foeniculum
vulgare Miller) frutti
Dinamica farmacologica
La fitosoluzione è caratterizzata
dalla presenza di principi fitoterapici a sicura azione galattogoga
come la Galega (Galega officinalis
L.) pianta intera fiorita, il Finocchio
selvatico (Foeniculum vulgare Miller) frutti, il Fieno greco (Trigonella
foenum-graecum L.) semi, da altri
ad azione nutriente quali l’Equiseto
(Equisetum arvense L.) fusti sterili e
l’Erba medica (Medicago sativa L.)
pianta, poi dall’Anice stellato (Illicium verum Hook.) frutti, ad azione principalmente antidispeptica;
l’Agnocasto (Vitex agnus castus L.)
frutti agisce, infine, regolarizzando
la funzione ormonale. La presenza
in giusta percentuale e la sinergia
svolta dai componenti di cui sopra
ottimizza la funzione del preparato.
Equiseto (Equisetum arvense L.)
fusti sterili
Originario delle zone umide dell’Europa, Asia, Africa ed America settentrionale. La droga è rappresentata dai cauli. I suoi principi attivi
sono i seguenti: flavonoidi (isoquercitina, galuteolina, gossipetina, erbacetina, equisetrina), steroli, sali
Galega (Galega officinalis L.)
pianta intera fiorita
Originaria dell’Europa centrale e
meridionale, Asia occidentale, regione balcanica. La droga è costituita dalla pianta intera fiorita. I suoi
principali costituenti sono: alcaloidi (peganina), ammine (galegina,
guanidina, idrossigalegina, sferosina), flavonoidi (galuteina, galetina,
campfenolo, luteolina), amminoacidi, soyasapogenolo, medicatolo,
fitosterolo, allantoina, tannini, olio
grasso, un principio amaro.
Da sempre conosciuta come una
pianta da potenti proprietà galattoghe viene, infatti, consigliata
durante l’allattamento per favorire
la secrezione gastrica grazie ad un
miglioramento dello stato circolatorio e, pertanto, del trofismo della
ghiandola mammaria. È stata accertata, inoltre, un’azione ipoglicemizzante.
Anice stellato (Illicium verum
Hook.) frutti
Cresce nei luoghi incolti e nelle zone
aride dell’Europa centrale e meridionale, Africa settentrionale, Asia
occidentale ma ampiamente coltivato in tutto il mondo. La droga è
rappresentata dai frutti. I suoi principali costituenti sono: olio essenziale, flavonoidi (quercetina, rutina,
isoquercitina, apiina), cumarine,
olio fisso, alfa-amirina, mannitolo,
vanillina, proteine, vitamine. Oltre
alle sue già note ed ottime proprietà
aromatiche, digestive, carminative
ed antispasmodiche, il Finocchio
svolge anche azione galattoga. Sin
dall’antichità, infatti, viene usato
per stimolare la ghiandola mammaria nella produzione di latte durante l’allattamento.
Originario delle Cina, viene coltivato anche nelle Filippine, Giava e
Giappone. La droga è costituita dai
frutti. I principi attivi della pianta sono i seguenti: olio essenziale,
amido, pentosani, albumina, resine, acidi organici. L’Anice è caratterizzato da importanti attività
stomachiche, eupeptiche, carminative, espettoranti e galattoghe.
Trova impiego, pertanto, non solo
nelle turbe digestive e respiratorie
ma anche in caso di ipogalattia.
Bluphyt News
Erba medica (Medicago sativa L.)
pianta
Appartenente alla famiglia delle
Fabeceae, la parte della pianta che
viene comunemente impiegata è
rappresentata dalla pianta intera.
I suoi principali costituenti sono:
sali minerali, protidi, clorofilla, vitamine C, K, provitamina A, B2, B6,
D, saponine, steroli, principi estrogenaci (isoflavoni, il cumestrolo),
cerebrosidi. Svolge importanti attività rimineralizzanti e corroboranti. Grazie, infatti, alla presenza di
molte vitamine e sali minerali viene
consigliata nei casi di astenia fisica
e mentale nonchè come rimineralizzante e stimolante in caso di agalattia e nell’osteoporosi; tale azione
è dovuta, in particolare, ad un suo
particolare costituente, il cumestrolo. La presenza di saponine, invece,
conferisce all’Erba Medica anche
un’azione ipocolesterolemizzante.
Fieno greco (Trigonella foenumgraecum L.) semi
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gene, ipoglicemizzanti, antianemiche ed osteogeniche. Esperimenti
effettuati presso l’Università del
Cairo hanno dimostrato le capacità della pianta di incrementare la
secrezione lattea migliorandone il
contenuto in proteine, grassi, zuccheri, minerali e vitamine. Agisce,
inoltre, come ipocolesterolemizzante ed epatoprotettore sia nelle
insufficienze epatiche lievi che nei
processi degenerativi mediante un
riequilibrio metabolico del fegato.
Agnocasto (Vitex agnus castus L.)
frutti
Cresce nelle regioni mediterranee
ed in Asia centrale. La droga è rappresentata dai frutti. I suoi principali
costituenti sono: flavonoidi, iridoidi,
glucosidi, vaticina, chinone, principi amari, olio essenziale. È dotato di
proprietà antispasmodiche, riequilibranti ormonali e galattogoga. Risulta molto efficace, quindi, nell’ipogalattia in quanto contribuisce a
regolarizzare l’equilibrio estrogenoprogestinico aumentando la quantità di secrezione lattea.
MENO P
Utero
Tromba di Falloppio
Originario dell’Asia occidentale ma
ampiamente coltivato. La droga è
costituita dai semi maturi. I principi
attivi della pianta sono: olio essenziale in tracce, alcaloidi (trigonellina, genzianina, carpaina), saponosidi steroidici, flavonoidi (vitexina,
isovitexina, orientina, quercitina,
luteolina), mucillagini, proteine,
olio, vitamine A, B1, C, sostanze
amare. Il Fieno greco è dotato di
ottime proprietà toniche-anabolizzanti, rimineralizzanti, galatto-
Ovaio
Collo uterino
Vagina
Piccole labbra
Formula
Trifoglio rosso (Trifolium pratense
L.) fiori, Marrubio nero (Ballota nigra L.) sommità fiorite, Salvia (Salvia officinalis L.) foglie, Luppolo
(Humulus lupulus L.) infiorescenze
femminili, Lamio (Lamium album
L.) pianta con fiori, Erba medica
(Medicago sativa L.) pianta, Biancospino (Crataegus oxyacantha L.)
sommità fiorite, Amamelide (Hamamelis virginiana L.) foglie, Cardiaca
(Leonorus cardiaca L.) parti aeree.
Formulazione fitoterapica
Soluzione in gocce
Proprietà
Fitosoluzione per il controllo dei
principali disturbi del climaterio
e della menopausa, sia spontanea
che chirurgica o iatrogena.
Indicazioni
controllo dei principali disturbi del
climaterio: vampate vasomotorie
(“flushing”), sudorazione, secchezza delle mucose, prurito vulvare,
alterazioni del tono dell’umore, depressione, apatia, astenia, cefalea,
senso di pienezza e gonfiore, osteoporosi, ecc. Azione tonica su donne
anziane.
Posologia
20 gocce tre volte al dì; al bisogno 20
gocce ogni 10-15 minuti per massimo sei volte.
Associazioni
Bioclym uno, Bioclym due, Biopor,
Basemix, Biodren MC Genit, Mestril, PR 21A/B, PR 29A/B, Ergodyn,
Biophyt di terreno, Bioaromatase.
Dinamica farmacologica
La fitosoluzione si contraddistingue
per avere un raggio d’azione a tutto
campo su quelli che sono i principali disturbi del climaterio, per cui
oltre all’effetto estrogenico, sicuramente marcato, dovuto soprattutto
a Trifoglio rosso (Trifolium pratense
L.) fiori e a Luppolo (Humulus lupulus L.) infiorescenze femminili,
si tende a mettere sotto controllo il
tono dell’umore con Marrubio nero
(Ballota nigra L.) sommità fiorite,
gli stati dispeptici e l’iperidrosi con
Salvia (Salvia officinalis L.) foglie, il
senso di pienezza e gonfiore generalizzato con Lamio (Lamium album
L.) pianta con fiori, le caldane ed i
disturbi neurovegetativi collegati
con Cardiaca (Leonorus cardiaca L.)
parti aeree, Biancospino (Crataegus
oxyacantha L.) sommità fiorite e
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Amamelide (Hamamelis virginiana
L.) foglie, l’astenia con l'Erba medica (Medicago sativa L.) pianta.
Trifoglio rosso (Trifolium pratense L.) fiori
La droga è costituita dalle sommità fiorite. I suoi principi attivi
sono: isoflavonoidi (biocianina A),
isoflavoni (genisteina, daidzeina),
derivati cumarinici, glucosidi cianogenici, olii volatili, acidi fenolici
(salicilico), sitosterolo, tocoferoli,
minerali. Noto come Red Clover
per gli anglosassoni, è ritenuto uno
dei più potenti fitormoni, è infatti
una ricca fonte di fitoestrogeni. Gli
isoflavoni, ed in particolare formononetina, biocianina, genisteina e
daidzeina, in esso contenuti, sono
i responsabili del profilo farmacologico della pianta. La biocianina A
viene trasformata, nell’organismo,
in genisteina mentre la formononetina viene trasformata in daidzeina, entrambi fitoestrogeni. Il Trifoglio risulta, pertanto, molto utile
nel trattamento di tutti i disturbi da
carenza di estrogeni, in particolare
quelli legati alla menopausa.
Marrubio nero (Ballota nigra L.)
sommità fiorite
Cresce nei luoghi incolti e tra le siepi dell’Europa, Marocco, Palestina,
Iran, Asia occidentale. La parte della pianta che viene comunemente
impiegata è costituita dalle sommi-
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tà fiorite. I suoi principi attivi sono i
seguenti: derivati labdanici furanici
(ballotenolo, ballotinone, preleosibirina), acido caffeico, stachiosio,
sali minerali, acido gallico, olio essenziale in tracce. Viene comunemente chiamata anche Marrubio fetido, la “pianta che puzza”. La pianta
è caratterizzata da importanti proprietà ansiolitiche, antispasmodiche e sedative per cui viene, solitamente, impiegata nel trattamento in
tutte le somatizzazioni che si manifestano nel periodo della menopausa. Grazie alla sua potente azione
sedativa trova riscontro nelle turbe del sonno, nelle manifestazioni
ipocondriache ed ansiose, tremore,
vertigini, nausea, vomito, acufeni,
senso di ostruzioni in gola, tosse
persistente su base psichica, palpitazioni che possono condurre ad
una forma isterico-simile.
Salvia (Salvia officinalis L.) foglie
Il nome Salvus deriva dal latino e
significa sano per le sue numerose
virtù curative. È una pianta che cresce nelle regioni mediterranee ma
ampiamente coltivata. La droga è
rappresentata dalla pianta intera. I
suoi principi attivi sono: olio essenziale, principi amari (picrosalvina,
salvina, acido carnosico), triterpeni
(betulina, alfa e beta amirina, acido
pomolico), di terpeni, flavonoidi,
acidi fenolici, steroli (sitosterolo,
stigmasterolo), tannini. La pianta è
caratterizzata da proprietà antispasmodiche, antiidrotiche. Trova indicazione nella regolarizzazione del
ciclo mestruale. Grazie alla notevole
concentrazione di estrogeni in essa
contenuti svolge un’importante attività decongestionante pelvica. E’ in
grado di tenere sotto controllo tutte
le reazioni ed i disturbi relativi alla
menopausa quali: vampate di calore con tendenza alla lipotimia ed
alla depressione, stati di angoscia e
melanconia spesso presenti in questa particolare fase.
Luppolo (Humulus lupulus L.)
infiorescenze femminili
Originario delle zone temperate ed
umide dell’Europa, Asia ed America
del Nord ma ampiamente coltivata
per la produzione della birra. La
droga è rappresentata dalle infiorescenze femminili. I suoi principi attivi sono i seguenti: olio essenziale,
flavonoidi (quercetina, campfenolo,
leucocianidina, leucodelfinidina),
resine, sostanze ad azione estrogenica, tannini, lipidi. Oltre alle già
note proprietà amaro-toniche, sedative e digestive, la pianta svolge
anche importanti attività estrogeniche. È stata dimostrata, infatti, la
presenza nella pianta di sostanze
ormonosimili di tipo estrogenino;
tale dimostrazione derivò dalla
comparsa nelle donne raccoglitrici
di Luppolo di turbe mestruali con
regolare comparsa di mestruazioni
due giorni dopo l’inizio del raccolto. La somministrazione della droga in esame, pertanto, è consigliata
in tutti i casi di carenza di estrogeni
come nelle turbe del climaterio. La
pianta, inoltre, può agire su quelle
che sono considerate le conseguenze che possono manifestarsi nella menopausa come, ad esempio,
le turbe del sonno grazie alla sua
azione sedativa.
Lamio (Lamium album L.) pianta
con fiori
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Originaria dell’Europa centro-meridionale, Asia occidentale, Giappone. La parte della pianta che viene
comunemente impiegata è costituita dalla pianta intera fiorita. I suoi
principi attivi sono i seguenti: ammine (istamina, tiratina, colina, metilamina), flavonoidi, mucillagini,
tannini, saponine. Viene considerato un decongestionante pelvico, sedativo ed astringete. Trova impiego
nelle turbe circolatorie a carico del
bacino soprattutto nella menopausa
e nei disturbi dell’apparato genitale
in genere. Secondo la medicina popolare la pianta assume importanza
per le sue proprietà sedative per cui
viene consigliata nel trattamento
delle turbe del sonno spesso presenti durante il periodo menopausale.
Non sono stati segnalati tossicità od
effetti secondari.
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Biancospino (Crataegus oxyacantha L.) sommità fiorite
La pianta è denominata Biancospino in allusione ai suoi fiori bianchi ed alle spine di cui è dotata. E’
caratterizzata da foglie dentate o
leggermente pubescenti. Cresce
nelle zone montane dell’Europa,
dell’Africa del nord, dell’Asia occidentale e dell’America settentrionale. La parte utilizzata è costituita
dalle sommità fiorite. I costituenti
principali sono i flavonoidi, triterpeni, amine, acidi fenolici, catechine, aminopurine e tracce di olio
essenziale. Ha un’azione cardiotonica, sedativa nervosa, ipotensiva,
antispasmodica, antisclerotica e
coronaro-dilatatrice.
Amamelide (Hamamelis virginiana L.) foglie
Cresce nell’America settentrionale, in alcune zone dell’Asia e viene
ampiamente coltivata anche in
Europa. La droga è rappresentata
dalle foglie. I suoi principali costituenti sono: tannini (gallotannini,
catechine, proantocianidine), flavonoidi (quercetina, campfenolo,
miricetina), olio essenziale, colina.
È dotata di ottime proprietà astringenti, emostatiche, vasocostrittrici,
decongestionanti,
antispastiche
della muscolatura uterina.
Erba medica (Medicago sativa L.)
pianta
Trova impiego nelle turbe relative
alla menopausa soprattutto grazie
alla sua potente azione decongestionante nonché in tutti i disturbi a
carico dell’apparato utero-ovarico.
Appartenente alla famiglia delle
Fabeceae, la parte della pianta che
viene comunemente impiegata è
rappresentata dalla pianta intera.
I suoi principali costituenti sono:
sali minerali, protidi, clorofilla, vitamine C, K, provitamina A, B2, B6,
D, saponine, steroli, principi estrogenici (isoflavoni, il cumestrolo),
cerebrosidi. Svolge importanti attività rimineralizzanti e corroboranti. Grazie, infatti, alla presenza
di molte vitamine e sali minerali
viene consigliata nei casi di astenia
fisica e mentale nonchè come rimineralizzante per la prevenzione
dell’osteoporosi nella menopausa;
tale azione è dovuta, in particolare,
ad un suo particolare costituente, il
cumestrolo. La presenza di saponine, invece, conferisce all’Erba Medica anche un’azione ipocolesterolemizzante.
Trova impiego soprattutto nel trattamento dell’eretismo cardiaco in
quanto è considerato “lo specifico
dello squilibrio neurovegetativo”.
E’ indicata, quindi, nelle forme climateriche in cui l’eretismo cardiaco
rappresenta il sintomo prevalente.
La pianta, a tal proposito, aumenta l’apporto ematico al miocardio
ed alle coronarie dilatando la muscolatura dei vasi e diminuendo
la resistenza periferica e determinando, pertanto, un’azione ipotensiva nonché un’azione inotropa
positiva. Ha un’importante azione
preventiva per quanto riguarda i
disturbi cardiocircolatori in quanto la sua efficacia non si manifesta
immediatamente. Altri benefici che
la pianta può recare sono una riduzione della sensazione di compressione e di oppressione nella regione
cardiaca, delle aritmie, tachicardie.
E’ da considerare, inoltre, un ottimo
tonico sul sistema nervoso centrale
con un’azione sedativa e rilassante in caso di eccessiva irritabilità,
ansietà, distonia neurovegetativa,
stress.
Cardiaca (Leonorus cardiaca L.)
parti aeree
Cresce nei luoghi incolti dell’Europa dell’est, Russia, Asia centrale
e Nord America. La droga è costituita dalle parti aeree. I suoi principi attivi sono i seguenti: iridoidi,
di terpeni (marrubina), flavonoidi,
alcaloidi, glicosidi amari, tannini, tracce di olio essenziale. Molto
nota per le sue proprietà sedative
a livello generale e cardiaco. Molto
interessanti sono le sue indicazioni
nei disturbi della menopausa quali
vampate, ipertensione, insonnia,
palpitazioni, intolleranza al caldo,
astenia, angoscia. Non sono stati
segnalati effetti tossici o secondari.
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