Lezione VI La circuitazione di B 1/17 La circuitazione di B prodotto da filo indefinito percorso da corrente lungo linea chiusa appartenente al pino del disegno normale al filo lavoro di B lungo una linea chiusa e orientata C C B d dl R 2 0 I B dl 2R Rd 0 I C 0 La circuitazione di B è indipendente da R !!! Lezione VI La circuitazione di B Il risultato vale per qualunque linea chiusa che concatena la corrente. Il contributo di un tratto di C dipende solo dall’angolo d sotto cui è vista da I 2 B dl C 0 0 I Rd 0 I 2R Se C non concatena la corrente la circuitazione di B è nulla. L'integrale da A a B (lungo il verso positivo di C) è proporzionale a 0, quello da B ad A a 0. B dl R d C 2/17 B B B d dl dl' 0 A Lezione VI 3/17 La circuitazione di B La circuitazione di B lungo una linea chiusa C è uguale a 0 per la somma delle correnti concatenate con C (legge di Ampère) B dl 0 c IC ' I C C I3 I1 I3 I4 C I2 'C I c I 1 I 2 Lezione VI La circuitazione di B 4/17 Nel caso di correnti non filiformi di densità J, la corrente concatenata è pari al flusso di J su una qualunque superficie appoggiata su C e orientata secondo la regola della mano destra (dita lungo verso positivo di C, pollice nella direzione positiva della normale ad S) B dl 0 J ndS C J S n J S C dl B J n J Lezione VI La circuitazione di B 5/17 La circuitazione di B lungo una linea chiusa qualunque C è sempre uguale al flusso di rotB su S con contorno C ; per il teorema di Ampère tale circuitazione è pari al flusso per S della densità di corrente (concatenata) B dl B n dS 0 J ndS C S Il teorema di Ampère vale se e solo se gli integrandi degli integrali su S sono uguali (forma puntuale del teorema di Ampère) S rot B B 0 J Ampère vale NB. Perché l'integrale di J su S dipenda solo dal contorno C di S è necessario che J 0 solo se la corrente è Il rotore di un qualunque vettore è sempre divrot B B 0 solenoidale!!! solenoidale Lezione VI Il campo magnetico B J 1 Cavo conduttore cilindrico di raggio R, densità di corrente uniforme pari a I0/R2 B B ds B 2 d 0 I (d ) 0 I (d ) B 2d 2 B d2 d R I (d ) 2 I 0 R d R I (d ) I 0 con 0 I 0 2R B 0 6/17 R 2R 0 I 0 d R B(d ) d (caso1) 2 2R 0 I 0 d R I (d ) (caso2) 2d d Lezione VI Il campo magnetico B La lastra indefinita di corrente con densità J e spessore s B l C z s y J J x B 2lB 0 slJ B 0 sJ 2 B è costante per distanze dalla lastra piccole rispetto alla sua dimensione 7/17 Lezione VI Il campo magnetico H 8/17 Solenoide indefinito con n spire di corrente I in un tratto L. Solo il campo interno contribuisce alla circuitazione perché molto maggiore di quello esterno. Il campo del solenoide infinito è omogeneo Bext ~ 0 Bint l 0 nI I B Bint 0 I n B l B n H I 0 l l Il campo magnetico H si misura in ampèrespira/metro Lezione VI 9/17 Forze su correnti B produce una forza f su un tratto di conduttore l percorso da corrente I (seconda legge di Laplace) f I Δl B l lungo x, B lungo y e f lungo z) Nord I l B Sud f Lezione VI Forze su correnti f z x 10/17 I l y Sud B Nord La forza è perpendicolare al piano individuato da l e B Un osservatore orientato piedi-testa come f deve ruotare l in senso antiorario di meno di 180° per sovrapporlo a B. "regola della mano sinistra" = medio su l, indice su B, pollice su f Lezione VI Forze su correnti 11/17 Forze tra fili percorsi da correnti I1 0 I1I 2 f12 I1l1 B2 l1 2 r I2 B2 B1 l1 f21 f12 O P z B2 y r L’ampere di corrente è stato definito grazie alle forze su fili x correnti equiverse si attirano correnti opposte si respingono Lezione VI Spira di corrente in B 12/17 B z y x n F I F I I F I F l Spira quadrata di lato l percorsa da corrente I e normale n orientata con la regola della mano destra. In un campo B diretto come n ogni lato è sottoposto a una forza F=lIB diretta verso l’esterno. Le forze si annullano a coppie e tendono ad allargare la spira e ad aumentare il flusso di B concatenato con la spira. Lezione VI Spira di corrente in B B F Il B M Il 2n B z M y F x n I F I I I l Quando B è nel piano della spira (diretto come y) sui lati paralleli a x si esercita una forza F=IlB perpendicolare al piano. Le forze sui lati paralleli a x formano una coppia di momento M=Il2B che tende a portare la normale n alla spira lungo B 13/17 Lezione VI Forze su correnti 14/17 Forze tra fili percorsi da correnti I1 f12 I2 0 I1I 2 I1l1 B 2 l1 2 r B2 B1 l1 f21 f12 O P z B2 y r L’ampere di corrente è stato definito grazie alle forze su fili x correnti equiverse si attirano correnti opposte si respingono Lezione VI 15/17 Spira di corrente in B La spira di corrente è libera di ruotare lungo il suo asse parallelo ad x ( i) in un campo B uniforme || z B fb n fa a forza su lato lungo a f a IaBj momento delle forze fa e fa M IabB sin i fa b z I fb y x Il momento delle forze fb è nullo poiché le forze hanno la stessa retta d'azione (braccio nullo) Lezione VI 16/17 Spira di corrente in B Il momento magnetico della spira rettangolare della figura precedente è mmag Iabn Iabcos k sin j i j Definizione generale del momento delle forze M m mag B 0 Iab sin agenti su spira 0 0 espressione precedente E p mmag B IabB cos k Iab cos B IabB sin i Energia potenziale di un dipolo 90 90 E p M x d ' IabB sin ' d ' IabB cos L’energia potenziale del dipolo magnetico è il lavoro del momento cambiato di segno. Il momento di forze sul dipolo è la derivata dell’energia potenziale rispetto a cambiata di segno Lezione VI Il campo magnetico B 17/17 La spira percorsa da corrente in B tende a ruotare/spostarsi in modo da concatenare il massimo flusso positivo di B.