…. Cartella stampa Si sono concluse a febbraio le iscrizioni a Musica da Bere 2011, il concorso per autori di canzoni organizzato dall'associazione culturale Il Graffio di Vobarno, che ha registrato oltre cento iscrizioni con artisti provenienti da tutta Italia. La manifestazione è stata resa possibile dalla collaborazione tra Il Graffio, il Comune di Vobarno, la Cooperativa Area e gli sponsor privati che l'hanno sostenuta. Il primo classificato vincerà 1000 euro e si esibirà durante la serata finale di domenica 8 maggio a Vobarno. Date della rassegna: 6, 7 e 8 maggio Giuria che valuterà i sei finalisti: Enrico de Angelis presidente di giuria, responsabile artistico del Club Tenco Enrico Faccio ideatore del Premio alla Passione Civile Trabucchi d'Illasi Gianni Maroccolo musicista e produttore discografico Massimo Pirotta giornalista del Mucchio Selvaggio Massimo Zambianchi paroliere e fotografo Targhe 2011: Targa Musica da Bere alla carriera a Eugenio Finardi Targa Musica da Bere artista emergente a Dente Targa Musica da Bere a Mauro Ermanno Giovanardi Targa Graffio a Ascanio Celestini Gruppi finalisti: Giovanna Dazzi Dino Fumaretto Claudio Gurra Rebi Rivale Stefano Vergani Davide Zilli Le serate del 6 e del 7 maggio si terranno presso il locale Aerosol di Villanuova sul Clisi, la serata finale di domenica 8 maggio si terrà presso il Teatro Comunale di Vobarno. All'esterno del teatro verrà allestito un maxischermo per dare la possibilità di seguire la serata a chi non riuscisse ad entrare. Tutte le serate sono ad ingresso libero e gratuito. Informazioni e aggiornamenti sul sito ufficiale: www.musicadabere.it Programma completo della manifestazione: Martedì 3 maggio Biblioteca Comunale di Vobarno p.zza Marina Corradini 6, Vobarno ore 20.30 Musica a Colori Inaugurazione della mostra d'arte di Luciano Vanni e Mario Cappa: opere originali eseguite a quattro mani in occasione di Musica da Bere 2011. Durante la serata Luciano Vanni, Bruno Vanni, Enrico Zane e gli Angolo proporranno un concerto omaggio alla canzone d'autore italiana e straniera, eseguendo brani di De André, Fossati, Lauzi, Ferré, Dylan... Lavoro per la musica Durante la serata interverrà Anna Lucia Maramotti Politi, Presidentessa dell'Associazione Liutaria Italiana, che racconterà l'affascinante mestiere del costruttore di strumenti musicali. Venerdì 6 maggio Biblioteca Comunale di Vobarno p.zza Marina Corradini 6, Vobarno ore 18.00 Re Nudo Pop e altri festival Massimo Pirotta racconta il Parco Lambro 1976, la Woodstock italiana, e altri storici eventi musicali. Spostare l'orizzonte Eugenio Finardi presenta il suo ultimo libro spiegando come sopravvivere a quarant'anni di vita rock. Aerosol via Pasteur 25, Villanuova sul Clisi ore 22.00 Esibizione dei finalisti del concorso: Giovanna Dazzi Stefano Vergani Davide Zilli Ospite: Eugenio Finardi Riceverà la Targa Musica da Bere alla Carriera e si esibirà in uno showcase acustico. Sabato 7 maggio Centro Sportivo di Vobarno via Sottostrada 52, Vobarno ore 18.00 Aperitivo musicale con Jet Set Roger. Proporrà in anteprima alcuni brani dal suo nuovo album. Aerosol via Pasteur 25, Villanuova sul Clisi ore 22.00 Esibizione dei finalisti del concorso: Dino Fumaretto Claudio Gurra Rebi Rivale Ospite: Mauro Ermanno Giovanardi (La Crus) Riceverà la Targa Musica da Bere e si esibirà in uno showcase acustico. Domenica 8 maggio Biblioteca Comunale Vobarno p.zza Marina Corradini 6, Vobarno ore 18.00 Io cammino in fila indiana Ascanio Celestini presenta il suo ultimo libro. Conduce Massimo Pirotta. Teatro Comunale di Vobarno p.zza Migliavacca 2, Vobarno ore 21.00 Esibizione del vincitore del concorso. Ospiti: Ascanio Celestini Riceverà la Targa Graffio 2011 e proporrà alcuni monologhi teatrali. Dente Riceverà la Targa Musica da Bere artista emergente e si esibirà in uno showcase acustico. All'esterno del Teatro verrà allestito un maxischermo su cui verrà proiettata la serata. Tutte gli eventi saranno ad ingresso libero e gratuito. Collegandosi al seguente link è possibile scaricare e ascoltare i tre brani con cui i finalisti si sono iscritti al concorso: http://dl.dropbox.com/u/497848/finalisti%20MDB2011.zip Scheda di presentazione dei finalisti: Giovanna Dazzi Giovanna Dazzi, cantautrice, inizia la sua carriera musicale con lo studio della chitarra classica presso il Conservatorio, interrompendo poi il percorso per continuare gli studi da privatista. Nel frattempo si appassiona al blues e diventa cantante solista di diversi gruppi che rendono omaggio a questo genere musicale; tra tutti spicca il progetto “Gio & Mojo Workin' Band”, con cui si esibisce per anni in Italia e all'estero, oltre ad essere ospite di Vicenza Bluesfestival 2006, Festival di Podebrasky Leto (Praga), per due volte al Comune di Montreuil (Parigi), Ferrara Buskers Festival, Novara Street festival edizione 2007, Terre Matildiche Blues Festival 2008. Nel corso degli anni studia anche tromba, recita e canta in un musical per bambini e “confeziona” un piccolo progetto musicale “Omaggio a Bessie Smith”. Nel 2008 inizia a proporsi come cantautrice componendo brani in lingua italiana, ispirati al tanto amato blues, al pop e alla musica dei cantautori italiani. In versione acustica si è presentata live nei locali italiani, nelle manifestazioni, nei concorsi nazionali: - Terza classificata al concorso nazionale per la musica d’autore “Musica Controcorrente” 2008 - Roma - “Premio speciale per la miglior musica” al concorso nazionale per cantautori “Premio Augusto Daolio - Città di Sulmona” 2009, con presidente di giuria Andrea Lo Vecchio. - Finalista a “Risonanze Unplugged” 2009 - Limena (PD) - Finalista a “Note Scordate” 2010 - Roma - Tra le tre vincitrici di “Donne Jazz in Blues” 2010 - Forlì - Finalista al “Premio Fabrizio De André” 2010 - Roma Ha aperto i concerti di artisti come Davide Van De Sfroos e Mario Biondi. Nel 2009 si sviluppa una nuova collaborazione con Giordano Occhi, Max Scaccaglia e Christian Pascelupo, da cui nasce un’insolita fusione tra il blues, la canzone d’autore, il pop e la musica elettronica. Nel 2010 viene prodotto da Giordano Occhi e Max Scaccaglia il suo primo ep “A mente aperta”, che racchiude quattro brani. Dino Fumaretto L'unico interprete accreditato delle opere di Dino Fumaretto è Elia Billoni, fin dal lontano 2005. Ma la vita artistica di Dino Fumaretto nasce ben prima, nell'altrettanto lontano 2002. Dopo aver portato alle estreme conseguenze la teoria della Finzione Critica e aver fondato a Roma la Resistenza Gratuita (la resistenza allo stravisto del nulla, di cui il buco del Pantheon è simbolo supremo), Fumaretto raccoglie i suoi scritti nei libercoli "Mappa dei Periodi" e "Mappa Finale". Musicalmente, la poetica fumarettiana è frammentata in una miriade di album autoprodotti che sono stati faticosamente raccolti in "Buchi (2002 - 2006)". Nel 2009 esce l'homemade "Pitocco", una raccolta di scarti che segna (forse) la strada da percorrere. Ma si tratta ancora di un episodio di passaggio. Fino al 2010 dove, grazie a La Famosa Etichetta Trovarobato, esce il primo vero album di Dino Fumaretto "La vita è breve e spesso rimane sotto", registrato nell'arco di un solo giorno al Bunker Studio di Rubiera da Andrea Rovacchi (Julie's Haircut). Claudio Gurra “C’era una volta nel Regno del Ragno ¿un Tuffo oppure una Caduta? Questo il Dilemma… Le Miopi Armònie che compongo sono Errori di Rifrazione: suono le forme ch’annuso, tocco melòdia ch’osservo e… e la MIOPISMO è.” Dal 1990 ad oggi ha lavorato con molte band, suonando in pub, teatri, on the road & partecipando ad eventi musicali quali: Arezzo Wave, Premio Ciampi, Pelago on the Road… (Vincendo l’edizione 2000 con l’Iconoclaste Ensemble). Nell’Agosto 2009 nasce il Manifesto della MIOPISMO… Oggi lavora a progetti diversi: - Danze del chiar di Luna (Racconti Sonori del Piccolo Popolo). - Progetto NemboX (Gioquo di Musica + Immagini di luci). - Mikabia B. (Elettronica & meccaniche del remix). - Protosamba (Tablo Gurra). - Giorgio Zorzi (Il suono della poesia). - JeanMarie Pons (Collaborazione con il cantautore poeta Francese Pons). Oltre alla musica dipinge su tela “Rettangoli Miopi” esposti in mostre collettive o personali e scrive poesieracconti (che preferisce chiamar Deliri) alcuni dei quali pubblicati tra il 2008 e il 2009 dalla Aletti editore (Roma). Rebi Rivale Tra il 2008 e il 2009 si dedica alla musica e prende parte a diverse collaborazioni musicali occupandosi principalmente della stesura dei testi. Consegue presso il C.E.T. di Toscolano Umbro il diploma di Autore di testi musicali. Si trasferisce definitivamente ad Udine dove continua ad occuparsi di musica e firma un contratto di Edizione Musicale con la M.A.P. di Milano. Partecipa alla finale del concorso nazionale “Botteghe d’Autore” 2010 (Albanella, SA) ottenendo il premio al miglior testo. L'accompagna in quest'occasione Ornella Tusini, chitarrista classica, dando inizio così alla loro collaborazione. Nello stesso anno partecipa alla finale del concorso nazionale “Risonanze Unplugged” (Limena, PD). Nel 2011 consegue presso il C.E.T. di Toscolano Umbro il diploma di Compositore e partecipa alla finale del concorso nazionale “Scrivere in Musica” (Majano, UD) classificandosi al secondo posto e aggiudicandosi il premio speciale della critica per il miglior testo. Lì conosce Davide Sciacchitano (contrabbassista del gruppo Luna e un Quarto) ed allargano a tre componenti la formazione live. Nel mese di aprile esce il suo primo album “Rebi Rivale” con la M.A.P. Editore distribuito da Halidon. Stefano Vergani Giovane cantautore lombardo, Stefano Vergani rappresenta un’interessante promessa per il palcoscenico musicale italiano. Una voce calda, profonda, che pubblica nel 2005 il suo primo disco “La musica è un pretesto, la sirena una metafora” sotto il nome di Stefano Vergani e Orchestrina Pontiroli. Tra i numerosi riconoscimenti la Targa SIAE Club Tenco. Non ancora emerso dagli abissi dell’underground, pubblica un secondo disco nel 2007 dal titolo “Chagrin d’amour”, che mette d’accordo la critica. Il secondo disco è firmato ancora come Stefano Vergani e Orchestrina Pontiroli, che di lì a poco cambia nome e formazione in Orchestrina Acapulco. Nel luglio 2010 viene invitato a suonare al prestigioso festival di Villa Arconati e termina il nuovo disco intitolato “E allor pensai che mai”, che vede la luce nel gennaio 2011. Davide Zilli Professore di italiano al mattino, cantautore-pianista di sera, Davide “Dada” Zilli si forma con una lunga gavetta di pianista classico, diplomandosi al Conservatorio di Milano. Successivamente perfeziona lo studio del pianoforte jazz con Roberto Cipelli (Paolo Fresu Quintet). Nel 2002 inizia a scrivere canzoni proprie e viene subito selezionato per i corsi di “Fronte del palco” al Centro Musica di Modena, dove perfeziona le proprie canzoni e il proprio live. Negli ultimi anni si è esibito con successo in vari locali e manifestazioni, venendo premiato in diversi concorsi. - Vincitore (ex-aequo con Folco Orselli) al primo “Festival Lab” di Cormano - Vincitore al concorso “MEI/Salotto Muzika” di Bologna - Premio per il Miglior Testo al concorso “Umberto Bindi” di Santa Margherita Ligure - Premio Speciale della Giuria giovani al “Biella Festival” - Finalista al concorso “L’Artista che non c’era” - Terzo premio al Festival “Sound is life” di Roma - Finalista al concorso “Risonanze” di Padova - Semifinalista al concorso “Musicultura” di Recanati - Attualmente finalista al concorso “Leo Chiosso-Inedito 2011” di Torino La sua musica miscela pop e jazz nelle forme più varie, seguendo una linea che va dal cantautorato italiano più obliquo e stralunato (Conte, Caputo, Jannacci) fino a Randy Newman, al Joe Jackson di “Night and day” e all’Elvis Costello più intimista. Nel 2010 è uscito l’album “Coinquilini” prodotto da Roberto Alessi (dj di jazz elettronico della Ishtar Records). Il singolo omonimo, remixato per la radio dal dj Robert Passera e da Daniele “Bengi” Benati (cantante dei Ridillo), ha ottenuto un ottimo successo nelle Indie Charts, e nel frattempo è uscito il videoclip di “Coinquilini”, per la regia di Gisella Bianchi. Come autore sta collaborando con Paolo Belli, che ha reinterpretato la sua canzone "La ragazza di Londra" nel nuovo album “Giovani e Belli”. Nel frattempo ha proseguito l’attività di pianista classico, e ha partecipato alla composizione e alla registrazione della colonna sonora del video “Ivan Goll a Parma” di Thomas Martius in collaborazione con le università di Barcellona, Parma e Oxford. Attivo anche in campo letterario, ha pubblicato un libro sul poeta Roberto Sanesi per le Edizioni di Storia e Letteratura di Roma, e dello stesso autore ha collaborato all’Oscar Poesia per la Mondadori.