Rassegna Stampa Avi Avital

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Cultura & Spettacolo
EVENTO MUSICALE Questa sera l’atteso concerto del cantautore
IlgrandeCaposselaalCivico
Sonorità latine e allegria con Rebetiko Gymnastas
VIOTTI FESTIVAL, NUOVO APPUNTAMENTO
Il mandolino di Avital
a Vercelli sabato 23
VERCELLI (psg) Il Viotti Festival ospita il mandolinista Avi Avital. Il concerto,
in calendario al teatro Civico per il 23 marzo alle ore
21, avrà come protagonista
il giovanissimo musicista
israeliano, nominato nel
2010 come miglior solista
ai prestigiosi Grammy
Awards americani. Avi Avital ha suonato più volte in
Italia, ultima apparizione
in ordine di tempo l’esibizione dello scorso settembre all’Infedele di Gad
Lerner con la formazione
ridotta della Camerata Ducale. A Vercelli l’artista sarà
accompagnato dalla Ducale al completo, e affronterà
partiture di Johann Sebastian Bach e Antonio Vivaldi, riadattate personalmente per il suo strumento. Il pubblico del Teatro
Civico ascolterà del “Prete
Rosso” il Concerto in re
maggiore per liuto, due
violini e b. c. RV 93, mentre
di Bach il Concerto in re
minore per clavicembalo,
archi e b. c. BWV 1052 e il
Concerto in la minore per
violino, archi e b. c. BWV
1041. A completare il programma la sola Orchestra,
diretta dal maestro Rimonda, suonerà la Simple Symphony di Benjamin Britten,
scelta appositamente per
celebrare il centenario della nascita del compositore
britannico, e la Capriol
Suite di Peter Warlock.
Il biglietto per il concerto del 23 marzo si può
prenotare telefonicamente
allo 011 75.57.91 oppure gli
uffici cultura del Comune
di Vercelli ai numeri 0161
59.62.77 - 0161 59.65.96. Il
posto può anche essere
prenotato direttamente
on-line sul sito www.viottifestival.it.L’acquisto e il
ritiro avviene al box office
del Teatro Civico venerdì
22/03 dalle 17 alle 20, oppure sabato 23 dalle 20 alle
21 Prezzi a partire da 10€
fino a 22€.
.
A scuola di affresco al Borgogna
VERCELLI (ces) A grande richiesta, domenica 24 marzo
alle ore 15.30, il Museo Borgogna propone il laboratorio: «Stacchi e strappi» con la storia della
tecnica e i segreti della bottega negli affreschi del
Museo Borgogna, con la possibilità di cimentarsi nella
realizzazione di semplici lavori. Alessia Meglio condurrà i visitatori a scoprire l’affascinante tecnica
grazie al notevole numero di dipinti murali strappati
esposti in Museo. Nel percorso si tratteranno in
particolare due tematiche legate a questa tipologia di
opere: da una parte l’importanza del Museo Borgogna
come collettore per la conservazione di affreschi
provenienti dal territorio o in deposito dall’Istituto di
Belle Arti di Vercelli, e dall’altra la tecnica d’esecuzione e di restauro dell’opera pittorica. Su prenotazione. Info: 0161.252764.
TRA MUSICA E PAROLE DA CAVALLI & STALLONI
Tornano i Next Night Dreamers
Vinicio Capossela atteso al teatro Civico questa sera
Il mandolinista Avi Avital
DOMENICA IL PERCORSO-LABORATORIO
VERCELLI (ces) Dunque questa
sera (ore 21) al teatro Civico
arriva Vinicio Capossela forse il più atteso dei tre concerti
della stagione dei cantautori
che non avrebbe dovuto esserci ma che invece c’è stata.
La tappa vercellese fa parte
del nuovo tour di “Rebetiko
Gymnastas” che presenta in
formato live le suggestioni
che fanno parte dell’album
del cantautore uscito lo scorso anno. Un tour con tappe
europee a Parigi, Malaga, Madrid, Barcellona e poi, dopo
Vercelli Zurigo.
Accompagnano Vinicio
(voce, piano chitarra, banglamas), alcuni dei grandi musicisti della tradizione rebete
che l’hanno accompagnato
nel disco e dal vivo nel precedente tour in Italia: Manolis
Pappos (bouzuki, oud, voce),
Vassilis Massalas (chitarra,
baglamas,voce), Ntino Chatziiordanou (fisarmonica e organo Farfisa), Angelos Polychronou (percussioni).
Completeranno l’organico
due pilastri della band di Capossela quali Alessandro Asso
Stefana alla chitarra e Glauco
Zuppiroli al contrabbasso.
Il disco è già un «cult» fra gli
appassionati fans del cantautore e naturalmente anche
dalla critica.
«Dopo il mare viene il porto. - ha scritto Vinicio Capossela all’uscita del disco - I
porti sono per le musiche
quello che è il polline per i
fiori. Questo è un disco di
musiche di porto che praticano esercizi, indiscipline individuali. Cavalli che provano
a essere giraffe. E’ un disco
suonato in greco, per debito
nei confronti della Grecia, che
ha donato al mondo oltre alla
civiltà anche una delle più
straordinarie musiche urbane
del mondo: il rebetiko. Lo
pubblichiamo per ricordarci
che siamo originali: che abbiamo un’origine.
Che siamo uomini, non solo consumatori e non abbiamo paura di consumare la
vita».
VERCELLI (ces) Venerdì 22 Marzo a partire dalle 22,30
riprendono i weekend “Musica e Parole” dei Vercelli
Next Night Dreamers nella nuova location del lounge
bar di Cavalli e Stalloni in via Bassano 6. Per la parte
musicale sarà presente la cover band vercellese
«Anais live» con una interpretazione coinvolgente dei
brani del repertorio cantautoriale italiano con uno
sguardo sul jazz. Sul fronte letterario, invece ci sarà
Paolo Roversi, scrittore, racconterà la genesi del suo
ultimo romanzo, “L’ira funesta”. Mentre il vercellese
Gianluca Mercadante, vercellese, invece terrà un
reading in anteprima su un romanzo che vedrà la luce
in autunno, sarà un manuale di sopravvivenza per lo
scrittore esordiente. Per info: : [email protected].
Anche arti marziali da Danzarte
VERCELLI (ces) Presso il Centro Studi Qualificato di
Danza e multidiscipline «Danzarte» (Via Caduti sul
lavoro n° 10, Vercelli), sono attivi corsi di tre sezioni:
«Danza», «Fitness & wellness» e «Arti marziali». Per
info: www.danzartevercelli.it o la pagina di FB Danzartevercelli per conoscere orari e promozioni, oppure è possibile recarsi direttamente alla sede o
contattare i numeri 3405421742 0 3356485240.
MERCOLEDÌ LA «FESTA DI PRIMAVERA»
Katia Bagutti ospite alle Acacie
VERCELLI (ces) Continua la saga di “Mangiando e
ballando” alle “Acacie”, mercoledì 20 marzo è prevista
la “Festa di primavera con l’orchestra Giorgio e
Ikebana, ospite Katia Bagutti. Presentano come al
solito Valentina Valenti ed Alex Cabrio. Possibilità di
cenare e ballare o solo ballare.
.
L'anima del Globo di Borgovercelli, Guido Ambrogione
Questa volta, invece di
parlare delle serate o dei
fantastici ospiti che la Discoteca Il Globo di Borgovercelli ci regala ormai
ogni fine settimana, vogliamo puntare i riflettori
sul coordinatore nonche'
direttore della piu' grande discoteca del Piemonte Guido Ambrogione. La
sua intraprendenza e le
sue capacità manageriali,
vengono già messe in luce per la direzione dei
lavori di costruzione del
Motel Piranha. Di li a poco l'apertura in collaborazione con un gruppo
della zona, del bowling a
Serravalle Sesia, per poi
lasciarne la conduzione a
Rafael Giubelli De Almeida, naturalmente mantenendo una proficua collaborazione. Nel 2008 Il
Globo rimane orfano del
suo direttore, per un grave lutto. A gestire il locale,
viene chiamato Guido
Ambrogione che, nono-
A sinistra Guido Ambrogione in compagnia di Ivana Spagna.
In alto una panoramica della sala gremita in occasione dell’8 Marzo 2013
stante la giovane età e
l’arduo compito, dimostra subito capacità e determinazione nel portare
avanti la direzione del locale.
Ambrogione, tenendo
sempre alto il prestigio
della discoteca, maturato
sin dal 1974 sotto le gestioni prima di Bruno Debè e poi di Emilio Maz-
zone, porta innovazione
e grossi cambiamenti.
Guido parte con la riorganizzazione dell'intero
staff, per poi passare al
lancio di numerosi eventi, nonchè al rinnovo di
alcune parti della Discoteca, sia nel giardino estivo, che all'interno di alcune sale.
Naturalmente, la co-
municazione tramite i social netwoork con il pubblico, è stata determinante, e anche l'intensificazione dei rapporti e delle
collaborazioni con istituzioni, fornitori ed impresari operanti nel settore.
Guido Ambrogione
non è solo in quest'avventura: lo staff formato
da Roberto Baruffa, Re-
nato Briga, e Francesco
Ancona, coadiuvati da
personale qualificato, ha
reso possibile tutto questo. Guido Ambrogione,
oltre al lavoro ha un'altra
grande passione: i motori
ed in particolare modo le
auto sportive. Infatti pratica il trial a livello amatoriale, dove è anche
sponsor del team Locca,
che quest'anno parteciperà al campionato del
mondo, nonchè sostenitore del team Valli del
Rosa. Naturalmente la
sua professionalità e capacità non è passata
inosservata ed è stato anche eletto presidente Silb
Confcommercio-Imprese per l'Italia.
P.R.
36 SPETTACOLI
LA SE
Martedì 19
MARTEDI’ 19 MARZO
OLTRE L’INFORMALE, VERSO LA POP ART
All’Arca di San Marco “Oltre l’Informale, verso la Pop Art.
Gli anni Sessanta nelle collezioni Guggenheim”, organizzata
con la Fondazione Guggenheim di Venezia. La mostra è visitabile fino al 12 maggio da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19;
sabato, domenica e festivi ore 10 - 20 (la biglietteria chiude
un’ora prima).
VITA DI PI AL BELVEDERE
L’appuntamento con la rassegna organizzata al cinema Belvedere è con il pluripremiato “Vita di Pi” del regista cinese
Ang Lee. Inizio alle ore 21,15.
TALKING ABOUT BOSSA AL TERZO TEMPO
Per la serata Blue Night dedicata alla musica d’autore, al
Terzo Tempo è in programma il progetto Talking about
Bossa, di e con Serafina Carpari. Inizio ore 21,30; ingresso
libero.
SANTA MARGHERITA: ESERCIZI SPIRITUALI
Fino al 20 marzo, nel monastero di Santa Margherita di via
Cagna, esercizi spirituali dei gruppi Rinascita Cristiana.
Alle 16 rosario e prima meditazione, alle 17 messa e
seconda meditazione. Predica don Stefano Bedello.
Talking about Bossa
con Serafina Carpari
Musica e poesie del Sud America
Un repertorio intenso e raffinato che muove intorno ai generi bossa
e samba con un’introduzione dei brani in chiave teatrale. E’ il progetto “Talking about Bossa” del quartetto composto da Serafina
Carpari (voce, nella foto), Daniela Desana (voce recitante), Domenico
Gazzana (chitarra) e Chicco Accornero (percussioni) che oggi, martedì 19 marzo, dalle 21,30, sarà in scena al Terzo Tempo per la
serata Blue Night dedicata alla musica d’autore.
“Il percorso musicale – spiega il direttore Emanuele Girino - sarà
inframmezzato dalla lettura di poesie di autori sudamericani (da
parte dell’attrice Desana) per far emergere, anche attraverso le parole, quella che è l’essenza di un genere che ha connotazioni ben
precise e radici che affondano nella musica popolare e nella tradizione brasiliana”.
Serafina Carpari, insegnante di canto al Cem, il centro educazione
musicale di Rosignano Monferrato, è figlia d’arte. “Dalla madre,
cantante lirica – prosegue - ha ricevuto i primi insegnamenti
sull’uso della voce e la sensibilità musicale, per poi proseguire gli
studi sotto la guida di maestri di canto, di vocalità e improvvisazione
jazz. E’ una vocalist completa avendo affrontato molteplici repertori,
dalla musica da ballo, alla musica leggera, al jazz-fusion”. Non
solo. Il suo iter formativo l’ha vista frequentare il corso triennale
"Artiterapie: immaginario e percorsi di cura" e il corso per "Operatori
della rieducazione con la musica e linguaggi non verbali", organizzati
dall’ASL 21 di Casale Monferrato, acquisendo così una specializzazione in arti e musicoterapia. Oltre a classici come "Chega de saudade" – conclude il Giri - saranno eseguiti brani interpretati nel
passato da grandi voci italiane, quali ad esempio "C’è più samba",
cantata da Mina, o "La voglia, la pazzia", interpretata da Ornella
Vanoni. Non mancheranno poi versioni in lingua inglese come
Only trust of heart di Dionne Warwick”.
mcg
CINERASSEGNA:
VITA DI PI
Trionfatore alla 85^ edizione della notte degli
Oscar, il film di Ang Lee
"Vita di Pi", che ha ottenuto ben quattro rico-
noscimenti (miglior regia, miglior fotografia,
effetti speciali e miglior
colonna sonora), è l’appuntamento di questa
sera, martedì, della rassegna organizzata al cinema Belvedere. Inizio
ore 21,15.
U
n mese fa, Richard Galliano, con la fisarmonica,
ora un altro strumento
della tradizione popolare, il mandolino, con uno dei suoi massimi
interpreti, l’israeliano Avi Avital.
E’ la nuova proposta della Camerata Ducale nell’ambito del
Viotti Festival 2012-2013: il concerto si terrà sabato 23 marzo,
alle 21, ovviamente al Civico.
Usato quasi esclusivamente dai musicanti nelle
loro performance o peregrinazioni tematiche (le mandolinistiche hanno una forte
tradizione anche nella nostra terra), il mandolino ha
trovato tuttavia spazio anche nella musica di fior di
compositori, da Vivaldi, a
Beethoven a Mozart, che lo
inserì nel DonGiovanni; e, nel
1998, Angelo Gilardino scrisse
un Concerto per chitarra, mandolino e orchestra da Camera
che si intitola “Fiori di novembre”.
Il giovane e portentoso Avi Avital (nella foto), eletto miglior solista nel 2010 ai Grammy Awards
americani, si è incontrato con
Guido Rimonda e Cristina Canziani in una puntata de L’Infede-
le, nel settembre scorso, a La 7;
ma già prima era maturato il
progetto dei due fondatori dell’Orchestra di inserirlo nel Viotti
Festival. Così il pubblico del Civico avrà il privilegio e il piacere
di ascoltarlo in tre riadattamenti
per mandolino di altrettanti
Concerti d’autore: il Concerto in
re maggiore per liuto, due violini
AVI AVITAL
e basso continuo di Vivaldi;
quindi, di Bach, il Concerto in la
minore per violino, archi e basso
continuo e il Concerto in re minore per clavicembalo, archi e
basso continuo.
Trentaquattrenne, Avi Avital è
nato in Israele da una famiglia
marocchina, ed è ormai universalmente considerato uno dei
giovani musicisti più interessanti dei giorni nostri: per la presti-
giosa Deutsche Grammophon
ha inciso un grande cd dedicato
a Bach. Avital ha suonato in tutto il mondo con un fantastico
mandolino fabbricato dal liutaio
israeliano Arik Kerman e Vercelli
può considerarsi fiera di accoglierlo sabato sera al Civico.
Oltre ai tre Concerti con la Ducale, ci sarà spazio anche per la
sola orchestra diretta da Rimonda che eseguirà la Simple Symphony di Benjiamin Britten (nel
centenario di nascita del grande
compositore britannico) e la Capriol Suite di Peter Warlock,
pseudonimo del compositore inglese Philip Heseltine, che morì
giovanissimo, in tragiche circostanze nel 1930.
Come il pubblico viottiano ben
sa, la platea è pressoché esaurita per gli abbonamenti, quindi è
consigliabile prenotare telefonicamente gli ingressi ancora disponibili (prezzo: dai 10 ai 22 euro) chiamando la Camerata Ducale (011 755791) o consultando
il sito www.viottifestival.it (sezione biglietti). I tagliandi saranno
disponibili dalle 17 alle 20 di venerdì oppure dalle 20 all’inizio
del concerto di sabato al botteghino del Civico.
edm
SACRO CUORE via S. Cuore 7 (0321/465484)
VIP via Perazzi 3/c (0321/625688)
Anna Karenina di J. Wright con K. Knightley, J. Law. Martedì
ore 21,15.
BORGOMANERO
CINEMA NUOVO Via IV Novembre, 25 (0322/81741)
Il grande e potente Oz di S. Raimi con J. Franco, R. Weisz.
Sala 1 in versione normale: martedì e mercoledì ore 20. Sala
1 3D: martedì e mercoledì ore 22,15.
La frode di
N. Jarecki con R. Gere, S. Sarandon, T.
Roth, L. Casta. Sala 2: martdì ore 22,15; mercoledì ore
20,15-22,15.
17 ragazze di Delphine Coulin, Muriel Coulin. Martedì ore
21,15. Cineforum.
Buongiorno papà di E. Leo con R. Bova. Sala 3: mercoledì
ore 20,15-22,15.
BIELLA
VERCELLI
CINELANDIA
Piazza Armi, 1 (0161/54287). www.cinelandia.it
La frode di
N. Jarecki con R. Gere, S. Sarandon, T. Roth, L.
Casta. Sala 1: martedì e mercoledì ore 20,20 - 22,45.
Il grande e potente Oz di S. Raimi con J. Franco, R. Weisz. Sala 2
versione normale: martedì e mercoledì ore 20,00- 22,40.
Buongiorno papà di E. Leo con R. Bova. Sala 3: martedì e mercoledì ore
20,15-22,40.
Il lato positivo di David O. Russell con B. Cooper, J. Lawrence, R. De
Niro. Sala 4: martedì e mercoledì ore 20,10-22,40.
Dead Man Down - Il sapore della vendetta di N. Arden Oplev con C.
Farrell, N. Rapace. Sala 5: martedì e mercoledì ore 20,10 - 22,45.
FESTA DELLA PRIMAVERA
Festa di primavera con l’orchestra Giorgio e Ikebana al
dancing Le Acacie di corso Rigola. Ospite Katia Bagutti.
Presentano la serata Valentina Valenti ed Alex Cabrio. Inizio
ore 21.
Partitura
di Bach per
mandolino
MULTISALA MOVIEPLANET
BORGOVERCELLI
Strada statale, 11 (0161/54287). www.movieplanetgroup.it
Il lato positivo di David O. Russell con B. Cooper, J.
Lawrence, R. De Niro.Sala 1: martedì e mercoledì ore 2022,30.
La frode di
N. Jarecki con R. Gere, S. Sarandon,
T. Roth, L. Casta. Sala 2: martedì e mercoledì ore 2022,30.
Il grande e potente Oz di S. Raimi con J. Franco, R.
Weisz. Sala 3 in 3D: martedì e mercoledì ore 21,30. Sala 5
in versione normale: martedì e mercoledì ore 19,45-22,30.
Buongiorno papà di E. Leo con R. Bova. Sala 4: martedì
e mercoledì ore 20-22,30.
Ci vuole un gran fisico di S. Chiarello con A. Finocchiaro,
G. Storti. Sala 6: martedì ore 20-22,30.
Upside Down di J. D. Solanas con K. Dunst. Sala 6: mercoledì ore 20-22,30
Dead Man Down - Il sapore della vendetta di N. Arden
Oplev con C. Farrell, N. Rapace. Sala 7: martedì e mercoledì
ore 20-22,30.
CASALE
PRIMO INCONTRO PER LA FESTA DEI POPOLI
E’ in programma alle 17,30 nella sede del Csv di corso
Libertà la prima riunione del tavolo organizzativo in vista
della Festa del Volontariato.
CIVICO Sabato, ore 21
MOVIEPLANET
BELVEDERE DIGITAL
corso Randaccio, 18 (0161/215 018) www.chiediscenaspettacoli.it
Vita di Pi di A. Lee con G. Depardieu. Martedì ore 21,15. Cinerassegna.
Benvenuto Presiente! di R. Milani con C. Bisio, B. Fiorello. Giovedì ore
21,30.
MERCOLEDI’ 20 MARZO
Ci vuole un gran fisico di S. Chiarello con A. Finocchiaro, G. Storti. Sala
6: martedì e mercoledì ore 20,20 - 22,30.
Amiche da morire di G. Farina con C. Gerini, C. Capotondi. Sala 7:
martedì e mercoledì ore 20,10.
Educazione Siberiana di G. Salvatores con J. Malkovich. Sala 7: martedì
e mercoledì ore 22,40.
Sinister di S. Derrickson con E. Hawke, J. Rylance. Sala 8: martedì e mercoledì ore 20,20 - 22,40.
A seguire, con sala e orari da definire:
I Croods di
C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds,
E. Stone, C. Keener.
Benvenuto Presidente! di R. Milani con C. Bisio, B. Fiorello.
La madre di A. Muschietti con J. Chastain.
Gli amanti passeggeri di P. Almodóvar con P. Cruz, A. Banderas.
NOVARA
ARALDO via Maestra 12 (0321/474625)
Re della terra selvaggia di B. Zeitlin con Q. Wallis. Martedì ore 21,15.
MULTISALA MAZZINI 3 via Mazzini, 20 (015/22772)
La sposa promessa di Rama Burshtein. Martedì ore 21,30.
Rassegna Film d’autore.
Buongiorno papà di E. Leo con R. Bova. Sala 1: mercoledì
ore 21,30.
Gli amanti passeggeri di P. Almodóvar con P. Cruz, A. Banderas. Sala 1: giovedì ore 21,30.
Il grande e potente Oz 3D di S. Raimi con J. Franco, R. Weisz. Sala 2: da
martedì a giovedì ore 21,30.
Ci vuole un gran fisico di S. Chiarello con A. Finocchiaro, G. Storti. Sala
3: martedì e mercoledìore 21,30.
I Croods di
C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds,
E. Stone, C. Keener. Sala 3: giovedì ore 21,30.
ODEON via Torino, 69 (015/8493521)
IMPERO via Gramsci, 7 (015/21674)
Gli orari possono subire variazioni in base alle esigenze
di programmazione delle singole sale
Foto tratta dal film “Gli amanti passeggeri”
cultura e spettacoli
21
Debutta a Vercelli la nuova compagnia fondata da Giovanni Mongiano
Medeamaterial con il TeatroLieve
Con Marinella Debernardi, Paola Vigna, Anna Mastino e Luca Brancato, che ne è anche regista
VERCELLI. (s.b.) Debutto originale per la compagnia TeatroLieve,
fondata a inizio 2013 da Giovanni Mongiano, direttore artistico,
Marinella Debernardi, Paola Vigna, Anna Mastino e Luca Brancato. Infatti la prima rappresentazione si terrà a Vercelli sabato 23
e domenica 24 marzo presso l’Officina Teatrale degli Anacoleti, in
via De Gregori 28. Non convenzionale anche la scelta dell’opera
rappresentata: Medeamaterial di
Heiner Müller.
Il drammaturgo tedesco, uno
dei maggiori del Novecento,
secondo solo a Bertolt Brecht,
scrisse quest’opera in tre momenti
diversi: la prima parte, Riva abbandonata, negli anni Cinquanta, ed
è la rappresentazione della scia
di morte e abbandono che segue
al passaggio degli Argonauti in
Colchide; la seconda, Materiale per
Medea, che riprende il nucleo della vicenda di Medea ispirandosi
Conclusione anticipata
Una scena dello spettacolo. In alto il direttore artistico Giovanni Mongiano
ad Euripide, un decennio dopo,
ed infine Paesaggio con Argonauti,
composto nel 1983, è il declino di
Giasone.
L’esperienza degli attori Luca
Brancato, che ne è anche il regista, e Marinella Debernardi all’interno del teatro di ricerca li ha
portati a optare per questo lavoro;
la proposta è stata subito accettata
da Giovanni Mongiano, che non
ne ha curato la regia perché im-
pegnato su più fronti, dal corso
di teatro alle prove per il primo
spettacolo della prossima stagione. Infatti TeatroLieve è una delle
compagnie selezionate dal progetto “Adotta una compagnia”,
patrocinato dalla Fondazione Piemonte dal Vivo; il cartellone del
prossimo autunno sarà realizzato
presso il teatro G.B. Viotti di Fontanetto, sede della compagnia.
«Medeamaterial è un testo
molto forte – spiega Mongiano –
dal linguaggio esplicito; si scaglia
contro la guerra, la desolazione
lasciata dai conquistatori». La prima parte riflette l’avvio del consumismo, visto criticamente, nella
seconda campeggia la figura di
Medea, il testo non è quello greco, l’autore lo riscrive totalmente
usando un linguaggio moderno.
Resta «la complessità di Medea,
tutta la tragedia di fondo, dal tra-
dimento alla follia, alla vendetta».
L’ultima parte presenta Giasone,
il ritratto del conquistatore, ora
distrutto da Medea.
«È uno spettacolo forte, ma
molto godibile, con una spiccata
consistenza visiva»; il corpo, la
gestualità assumono il valore del
linguaggio. Pur essendo composta
da tre parti, unite per volere dello
stesso Müller, la rappresentazione è piuttosto breve, dura circa
un’ora.
Vercelli, sabato 23 ore 21 e
domenica 24 marzo, ore 18,
Officina Teatrale degli Anacoleti, via De Gregori 28. È
gradita la prenotazione al
335.5750907 o tramite [email protected]. Per informazioni 338.1378957.
Vercelli: sabato al “Viotti Festival”
Concerto del mandolinista israeliano Avi Avital
VERCELLI. (s.d.) Il Viotti Festival
rende omaggio ad uno strumento della tradizione popolare con il
mandolinista Avi Avital. Il concerto
di sabato 23 marzo avrà come protagonista il giovane musicista israeliano, nominato nel 2010 come
miglior solista ai Grammy Awards.
Avi Avital ha suonato più volte in
Italia, ultima apparizione lo scorso
settembre a “L’Infedele” di Gad
Lerner. A Vercelli l’artista affronterà partiture di Bach e Vivaldi,
riadattate per il suo strumento. Il
pubblico ascolterà del “Prete Rosso” il Concerto in re maggiore per liuto,
due violini e basso continuo RV 93, di
Bach il Concerto in re minore per clavicembalo, archi e b. c. BWV 1052 e il
Concerto in la minore per violino, archi e
b. c. BWV 1041. La sola Orchestra
invece suonerà la Simple Symphony di
Benjamin Britten e la Capriol Suite di
Peter Warlock.
Sabato 23 marzo, ore 21, Teatro Civico, Vercelli. Per informazioni: Camerata Ducale
011.755791, Comune di Vercelli: 0161.596277/596. Biglietti da
10 a 22 euro.
CHIVASSO. (c.car.) Il concerto del Quartetto Accardo l’8 marzo scorso è stato
l’ultimo appuntamento
della rassegna di concerti
e conferenze “Chivasso
in musica”. Sono state
cancellate infatti le ultime
due date, che prevedevano mercoledì 20 marzo la Edgardo Pocorobba
conferenza del clavicembalista Giorgio Tabacco su Händel e Bach e la sera seguente il concerto dell’Academia Montis Regalis.
Il direttore artistico Edgardo Pocorobba ha spiegato
che l’esibizione dell’ensemble monregalese è stata spostata alla prossima edizione, che inaugurerà il 17 ottobre.
Il venir meno dei fondi previsti e i ritardi nell’erogazione hanno costretto a porre questa fine anticipata alla
rassegna.
Ne traccia un bilancio nel complesso positivo la presidente dell’associazione organizzatrice, Contatto, Lara
Bonfanti, che commenta: «La stagione 2012-13 è stata costituita da nove concerti svoltisi in diverse sedi: il
Duomo, Santa Maria degli Angeli, le parrocchiali della
Madonna del Rosario, di Castelrosso e di San Giuseppe Lavoratore. Con questa dislocazione si è dimostrata l’eccentricità della nostra Città, che non ha solo un
luogo centrale riconosciuto ma anche altri siti degni di
diventare spazi concertistici. Il pubblico ha apprezzato
i valenti organici corali,
strumentali e cameristici, che hanno proposto
sonorità dall’età barocca
ai giorni nostri. Inoltre,
accanto ai concerti, non
è mancato l’approfondimento attraverso le conferenze sui compositori poi
al centro delle esibizioni
Lara Bonfanti
musicali».
Giovanni Miccoli ne parla stasera a Chivasso All’Università “Si legge si scrive si sogna si vive” Giovedì sera con gli Amici della biblioteca Conferenza a Vercelli
La Chiesa dell’anticoncilio: Il mito di Alessandro Ritorno nella Palestina occupata Economia solidale:
il ritorno dei tradizionalisti nell’età tardo-antica A Verrua ne parla Claudio Tamagnini soluzione alla crisi?
CHIVASSO. (e.p.) Giunge alla
conclusione la rassegna “Lezioni di Politica”. La conferenza finale, prevista per la serata
di mercoledì 20 marzo in Biblioteca, è affidata a Giovanni
Miccoli, professore emerito di
Storia della Chiesa dell’Università di Trieste, che parlerà
del suo libro La Chiesa dell’anticoncilio. I tradizionalisti alla riconquista di Roma, edito dalla casa
editrice Laterza nel 2011.
In questa sua opera, Miccoli
traccia la storia di Mons. Marcel
Lefebvre e dell’atteggiamento
assunto nei suoi confronti dai
papi negli anni successivi al
Concilio Vaticano II. La relazione tra Roma e la Fraternità
dei lefebvriani è illuminante per
capire la realtà e i caratteri della
drastica contrapposizione che si
espresse all’interno del Concilio
e negli anni successivi, ma anche
Giovanni Miccoli
per indicare in quale direzione il
Papato ha inteso di dirigere la
Chiesa cattolica, nei suoi rapporti interni e con gli altri.
Dialoga con l’autore Beppe
Busso.
Mercoledì 20 marzo, ore
21, Biblioteca Civica MOviMEnte, Chivasso. Ingresso libero. Per informazioni: www.cisiamo.org.
VERCELLI. (m.v.) Per il secondo anno l’Università di
Vercelli organizza il ciclo di
conferenze “Si legge si scrive
si sogna si vive”. Questo è il
titolo d’una rassegna di dodici
incontri aperti a tutti, ideata
dalla Pastorale universitaria
della Diocesi in collaborazione col Dipartimento di studi
umanistici dell’Università del
Piemonte Orientale ed il patrocinio dell’Ufficio Scolastico
Provinciale e dell’assessorato
comunale alla cultura.
Il giorno dell’equinozio di
primavera sarà Raffaella Tabacco, docente di Letteratura
latina presso l’Università del
Piemonte Orientale, a riflettere
sul tema “Parole e interpretazioni: il mito di Alessandro in
età tardo-antica”. La figura
del grande sovrano e condottiero assunse già nell’antichità
Raffaella Tabacco
dimensioni mitiche e divenne
assieme un modello per gli uomini politici e militari ed una
fonte d’ispirazione per i letterati e di riflessione per i filosofi.
Giovedì 21 marzo, ore
16.30, Facoltà di Lettere e Filosofia, ex Ospedaletto, viale Garibaldi 98, Vercelli. Per
informazioni: 334.9429503.
Ingresso libero.
VERRUA SAVOIA. (s.b.)
Gli incontri proposti dagli Amici della biblioteca
di Verrua sono sempre
interessanti perché presentano persone e situazioni su cui non si riflette
a sufficienza, anzi, talvolta fanno parte della cronaca da talmente tanto
tempo che ormai sono
“assimilati”.
Uno di questi argomenti è il conflitto israelo-palestinese: giovedì 21
marzo, presso il Polivalente, si terrà un incontro
con Claudio Tamagnini,
che ha scritto Ritorno nella
Palestina occupata ed è un
volontario che compie
frequenti viaggi nella striscia di Gaza; il resoconto
dell’ultimo si potrà conoscere direttamente dalle
immagini che saranno
proiettate.
Il suo impegno è particolare ed essenziale: una
delle poche attività che
reggono la traballante
economia di questa parte
del territorio palestinese è
la coltivazione degli ulivi,
Tamagnini è un esperto in
potatura e coltivazione di
queste piante, per cui il suo
intervento è sempre atteso
con grande interesse.
Alla serata parteciperà
Sami Hallac, presidente
dell’associazione di Solidarietà con il Popolo Palestinese.
Silvia Baratto
Giovedì 21 marzo,
ore 21, Polivalente,
Verrua Savoia.
VERCELLI. (s.d.) Il terzo appuntamento dell’“Itinerario
di ricerca e formazione
all’impegno sociale e politico” promosso dall’Arcidiocesi di Vercelli è previsto
per sabato 23 marzo.
Luigi Campiglio, docente
di Politica economica all’Università Cattolica di Milano
dal 1990, terrà un incontro
intitolato “Economia solidale: soluzione alla crisi?”.
Laureato in Università
Cattolica nel 1972, ha completato i suoi studi in Inghilterra e altre università estere.
È direttore della “Rivista Internazionale di Scienze Sociali” dell’ateneo lombardo.
Sabato 23 marzo, ore 1518, Seminario arcivescovile,
Vercelli. Per informazioni:
328.7447376, 0161.219895,
[email protected].
NEI LOCALI
I “Divieto di sosta” allo Shamrock Inn di Borgo d’Ale I “Black Ice” alla trattoria Nazionale di Villareggia
BORGO D’ALE. (c.car.) Ben tre serate musicali attendono il pubblico dello Shamrock la prossima
settimana: si comincia giovedì 21 con il cantante
Paolo Bianchini a condurre il karaoke, un nuovo
appuntamento che si vorrebbe rendere fisso nella
programmazione.
Venerdì 22 arrivano i SixForSoul del batterista
borgodalese Renzo Drebertelli, che coniugano una
formazione tipicamente “rock” composta da chitarra, basso e batteria a due voci femminili ed un repertorio che si ispira a brani soul, blues, acidjazz, con riarrangiamenti da Amy Winehouse, Aretha Franklin,
Sade, Norah Jones, Stevie Wonder, Incognito...
Sabato 23 torna Paolo Bianchini, questa volta
come frontman della formazione borgodalese dei
Divieto di sosta. Nata nel 2002 e vincitrice della
Maratona Rock di Santhià nel 2009, con il batteri-
sta Massimo Massòlo, i chitarristi Gabriele Rippa e
Ivan Lingua e il bassista Giulio Formentin porta sul
palco brani rock italiani contemporanei con incursioni nella storia del genere.
Per
informazioni
e
prenotazioni
0161.468385 da mercoledì a domenica dalle
19 o 347.8973908.
VILLAREGGIA. (c.car.) Sabato 23 marzo torneranno ad esibirsi alla Trattoria Nazionale di
Villareggia i Black Ice, tribute band torinese al
celeberrimo gruppo hard rock australiano degli
AC/DC con all’attivo centinaia di concerti live
in Italia e in Europa.
La formazione è stata creata nel 2008 dal chitarrista e docente Enrico Carucci: oggi la line up
è formata dallo stesso Carucci nei panni di Angus Young, con il tronzanese Alessio “Axe Blake”
Garrione alla voce, Dave Zublena alla chitarra
ritmica, Gianfranco “Fathersnake” Maraschin al
basso e Steve Bucci alla batteria.
I loro concerti si propongono di far rivivere
le emozioni dei tour degli AC/DC, prendendo
spunto da storiche esibizioni dal vivo come If you
want blood o il più recente Live at River Plate e riper-
correndo tutta la carriera ed i cavalli di battaglia
del gruppo, incluse anche alcune tracce dell’album Black ice, scelto come nome per la tribute
band.
Sabato 23 marzo, ore 22.30, Trattoria
Nazionale, Villareggia. Per informazioni e
prenotazioni 0161.45129 o 347.4806628.
Avi Avital | La Gazzetta Musicale/Barbara Saccagno
http://www.lagazzettamusicale.it/anteprime/avi-avital
Il Viotti Festival offre al suo affezionato pubblico una “prima
assoluta” di sublime armonia: il concerto del mandolinista Avi Avital.
Il giovane artista israeliano Avi Avital è uno straordinario interprete
di fama internazionale, che ha già suonato in tutto il mondo, con un
vasto repertorio che si esprime in tempi, stili e mondi lontani fra loro,
spaziando dalla musica tradizionale ebraica, il klezmer, sino alla
contemporanea. I suoi viaggi musicali atemporali riflettono le parole
di uno dei compositori che eseguirà al concerto, Peter Warlok,
“Music is neither old nor modern: it is either good or bad music, and
the date at which it was written has nosignificance whateve”.
Il suono pizzicato del mandolino di Avital, realizzato dal liutaio
israeliano Arik Kerman, sarà accompagnato dall’Orchestra della
Camerata Ducale, straordinario ensemble nato agli inizi degli Anni
Novanta per valorizzare l’opera del compositore Giovanni Battista
Viotti, con adattamenti scritti dallo stesso Avital,
Programma:
PETER WARLOCK
Capriol Suite per orchestra d’archi
ANTONIO VIVALDI
Concerto in re maggiore per liuto, due violini e b. c. RV 93
adattamento per mandolino di Avi Avital
JOHANN SEBASTIAN BACH
Concerto in re minore per clavicembalo, archi e b. c. BWV 1052
adattamento per mandolino di Avi Avital
Concerto in la minore per violino, archi e b. c. BWV 1041
adattamento per mandolino di Avi Avital
BENJAMIN BRITTEN
Simple Symphony per orchestra d’archi op. 4
Concerti di Bach e Vivaldi
per il mandolino di Avital
Sabato alle 21 al Teatro Civico nuovo appuntamento con il Viotti Festival
Ospite della Ducale il giovane musicista israeliano candidato ai Grammy
GIOVANNI BARBERIS
VERCELLI
Dopo la fisarmonica di Richard Galliano, ancora uno
strumento che proviene dalla
tradizione popolare sabato alle
21 sul palco del Teatro Civico
per un appuntamento del Viotti Festival. Sarà il mandolinista israeliano Avi Avital che,
ospite della Camerata Ducale
diretta da Guido Rimonda,
eseguirà partiture di Bach e di
Vivaldi, riadattate personalmente per il suo strumento.
Avi Avital, nato a Beersheba, nel 1978 da una famiglia di
origine marocchina, ha suonato più volte in Italia: la sua ultima presenza in ordine di tempo risale allo scorso settembre
quando partecipò alla trasmissione «L’Infedele» di Gad Lerner con la formazione ridotta
della Camerata. Sabato, accompagnato dai «ducali» proporrà, di Vivaldi, il Concerto in
re maggiore per liuto, due violini e basso continuo c. Rv 93, e,
di Bach il Concerto in re minore per clavicembalo, archi e
basso continuo Bwv 1052 e il
Concerto in la minore per violino, archi e basso continuo
Bwv 1041.
Elogiato dal New York Times per il suono squisito e la
straordinaria abilità, Avital è
uno dei giovani musicisti più
interessanti della scena internazionale, anche per il l’impegno nell’accrescere il repertorio del suo strumento. È il primo mandolinista ad aver ottenuto la nomination ai Grammy
Awards nella categoria «Best
Instrumental Soloist». Ha suonato in sale prestigiose come
la Carnegie Hall e il Lincoln
Center di New York, la Filarmonica di Berlino e la Kkl di
Vasto
repertorio
Avi Avital (35
anni) è uno
dei musicisti
più interessanti della
scena internazionale. È il
primo mandolinista ad
aver ottenuto
la nomination
ai Grammy
Awards
Lucerna. Ha collaborato con la
Israel Philharmonic Orchestra,
la San Francisco Chamber Orchestra e i Berliner Symphoniker sotto la direzione dei maestri Mstislav Rostropovich, Sir
Simon Rattle e Philippe Entremont. Ha inciso numerosi dischi, spaziando dalla musica
klezmer, alla musica barocca fino a quella contemporanea. Nel
2012 ha firmato un contratto in
esclusiva con la Deutsche Grammophon per la raccolta in cd dedicata a Bach. Avital si è laureato alla Jerusalem Music Academy e al Conservatorio Cesare
Pollini di Padova, con Ugo Orlandi. Suona un mandolino fab-
3
adattamenti
Avital si esibirà su tre
partiture di
Bach e Vivaldi
riadattate per
il mandolino
bricato nel 1998 dal liutaio israeliano Arik Kerman.
A completare il programma
di sabato la Camerata Ducale,
proporrà la Simple Symphony
di Benjamin Britten, scelta appositamente per celebrare il
centenario della nascita del
compositore britannico, e la Capriol Suite di Peter Warlock.
I biglietti si possono prenotare contattando la Camerata
(011-755791), l’ufficio cultura
del Comune (0161-596277 o
0161- 596369) o il sito
www.viottifestival.it. Il box office è aperto venerdì (dalle 17
alle 20) e sabato (dalle 20 alle
21). Prezzi da 10 a 22 euro.
LA SESIA
Venerdì 22 marzo 2013
45
SORRENTINO A RAI RADIO TRE
Il musicista vercellese Sergio Sorrentino, insegnante di chitarra alla scuola comunale Vallotti, sarà ospite domani, sabato 23 marzo,
della trasmissione radiofonica di Rai Tre “Piazza
Verdi”. Discorrerà con la conducente Maya
Giudici e terrà un concerto in diretta. L’appuntamento è dalle ore 15 alle 18 sulle frequenze
99.9 MhZ.
ANACOLETI Medeamaterial
CIVICO Avi Avital, sabato ore 21
Se il mandolino
ruba il posto
al violino
E l’Officina
diventa
TeatroLieve
S
arà “Medeamaterial”, opera del drammaturgo tedesco Heiner Müller, a inaugurare sabato 23 e domenica
24 marzo l’attività di TeatroLieve. Per l’occasione la neonata
compagnia sarà eccezionalmente ospitata dall’Officina Teatrale
degli Anacoleti a Vercelli.
La messa in scena di Luca
Brancato riproporrà la lettura
di un’opera annoverata tra i
classici del teatro del 900 e tra
le più significative della produzione di Müller, considerato dopo Bertolt Brecht, il drammaturgo tedesco più importante
del secolo scorso.
L’opera prende spunto dal
mito di Giasone e Medea, e si
divide in tre parti: “Riva abban-
Duo Dois:
una roda
de samba
al Circolino
Meri Blue
Sarà l’originale duo italo-brasiliano dei Dois a
inaugurare il fine settimana targato Circolino
dei Lavoratori di Porta
Torino. Meri Blue, originaria dello stato di Minas
Gerais, celebre per le sue
miniere, e il jazzista Federico Puppi si incontrarono per caso in una “Roda de Samba” a Rio de
Janeiro. La cantante cercava un violoncellista per
terminare la registrazione del suo album. Puppi
accettò al volo e contem-
donata”, che risale ai primi anni
’50, è una descrizione criptica e
frammentaria del paesaggio di
morte e distruzione lasciato nella Colchide dal passaggio degli
Argonauti; “Materiale per Medea” è il cuore dell’opera, scritta
da Müller alla fine degli anni
’60, nella quale si snoda la tragedia di Medea; infine “Paesaggio con argonauti” è l’epilogo affidato a Giasone (composto nel
1983), incentrato sul tema della
guerra e sulla follia della conquista.
Interpretata dallo stesso Luca
Brancato, insieme ad Annalisa
Canetto e Marinella Debernardi,
“Medeamaterial” è la prima messa in scena di TeatroLieve, compagnia nata nel gennaio 2013
grazie alla passione dei cinque
soci fondatori: il direttore artistico Giovanni Mongiano, Marinella Debernardi, Paola Vigna,
Anna Mastino e Luca Brancato.
TeatroLieve gestisce dallo
scorso 1° febbraio il restaurato
Teatro comunale “Viotti” di Fontanetto Po e fa parte delle 10
compagnie che sono state selezionate in tutto il territorio regionale dalla Fondazione Piemonte Dal Vivo per il progetto
“Adotta una compagnia”, con lo
scopo di favorire la nascita di
“botteghe teatrali”, intese come
luoghi di incontro e di scambio
tra le diverse realtà coinvolte
nel progetto.
L’attività di TeatroLieve a Fontanetto Po consiste non solo
nella realizzazione e distribuzione di spettacoli teatrali, ma
anche in un’attività didattica,
attraverso la scuola di teatro
diretta da Giovanni Mongiano,
vòlta soprattutto ad avvicinare
i giovani al mondo del teatro.
Sarà proprio il Teatro di Fontanetto a ospitare TeatroLieve
dalla prossima stagione; solo
per questa occasione “Medeamaterial” sarà ospitata dall’Officina degli Anacoleti, corso de
Gregori 28.
L’opera va in scena alle ore
18; la prenotazione può essere
effettuata telefonicamente (335
5750907) o via e-mail ([email protected]).
re.se.
Nella foto: Marinella Debernardi e Luca Brancato.
CASANOEGO Venerdì con gli amici The Sweet Life Society
Dj set del misterioso Robotalco
Casa NoEgo prosegue
il cammino intrapreso
già da qualche settimana. In pratica si
tratta del primo passo
per rendere concreto
l’interessante progetto
che vorrebbe la riqualificazione dell’area ex
Montefibre. L’intenzione è quella di riunire le tante associazioni che già vi operano per trasformare la
zona, magari facendola sembrare ai Murazzi di Torino, come
ci aveva spiegato Denis Longhi qualche
tempo fa. Per ora intanto si stanno gettando le fondamenta.
Questa settimana i
componenti della crew vercellese, per festeggiare l’arrivo
della primavera, si sono affidati a dei vecchi amici. I The
Sweet Life Society sono nati
sotto
il
segno
del
Jazz:Re:Found, il festival di
musica contemporanea che
per cinque anni è stato ospitato dalla nostra città.
I due torinesi Gabriele Concas e Matteo Marini, che vi
hanno preso parte nelle ultime
tre edizioni, in poco tempo si
sono fatti conoscere non solo
in Italia, ma anche a livello
internazionale grazie a un’originale formula: abbinare sonorità classiche jazz e swing
dei vecchi e gracchianti 33
giri in vinile a quelle elettroniche più contemporanee. Il
loro manifesto è “My Sound”,
il pezzo che riassume il genere
prediletto, l’electroswing, dove
i The Sweet Life Society (nella
foto) mescolano l’hip
hop del gruppo La
Mattanza ai gorgheggi
canori delle Sorelle
Marinetti.
E siccome anche
l’occhio vuole la sua
parte, per calarsi
completamente nell’atmosfera, gonne al
vento per le femminucce e mustacchi
impomatati per i maschietti.
Sabato poi secondo
step con “Moon Gravity” in compagnia dei
resident dj Vittorio
Angelino e Cirne. I
due introdurranno
Robotalco, misterioso
personaggio che si è
imposto all’attenzione
del pubblico l’anno scorso con
un ep stampato dall’etichetta
newyorchese On The Prowl. Il
suo dj set risente delle influenze soul, hip hop, boogie,
disco e house music. In via
Caduti sul Lavoro questa sera,
venerdì, si comincia alle
22.30, mentre domani alle 23.
Ingresso riservato agli associati: 5€ per i The Sweet
Life Society, 10 per Robotalco.
ma.mu.
IL CIRCO E I RITMI DELLA WEST COAST
Federico Puppi
poraneamente diede vita
a una serie di improvvisazioni da cui poi sono
nati i Dois. In repertorio
classici della musica popolare brasiliana e italiana, ma anche tanto
soul. L’appuntamento è
per questa sera alle 23.
Sabato alla stessa ora
“Vynils Gang Bang”, dj
set in compagnia di Tosses e Junta. Ingresso libero con tessera Arci.
ma.mu.
Birrificio Sant’Andrea
sempre più protagonista
della scena musicale cittadina. Nell’imminente
weekend saranno ben
due i live che si potranno
gustare al Glu Glu Club.
Questa sera alle 22
aprirà le danze il toscano
Cesare Carugi. Nato nel
1978 il giovane cantautore di Cecina si appassiona subito ai ritmi
country della West Coast.
Dopo una lunga gavetta,
durante la quale perfeziona la conoscenza del
repertorio di Bruce
Springsteen, Jackson
Browne e Johnny Cash,
Carugi pubblica dapprima l’ep “Open 24 Hrs”,
contenente quattro brani
originali e una cover di “Open
All Night” del Boss, e nel novembre 2011 il primo album
in studio dal titolo “Here’s To
The Road” che si ispira al
viaggio intrapreso negli Stati
Uniti. Ne è venuto fuori un
lavoro in cui non è il solo ge-
nere prediletto a farla da
padrone. Al country si
mescolano infatti il rock,
il soul e il blues.
In più una chicca: il
duetto con il leggendario
Michael McDermott. Sabato invece il locale di via
Cima Dodici ospiterà il
concerto dei «circensi navigati e dei giocolieri del
pentagramma». Stiamo
parlando del Circo Maltese, quintetto vercellese
che propone classici italiani e internazionali interamente rivisitati. Ne
fanno parte i due fondatori, il chitarrista Francesco Maltese e la vocalist
Selina Iussich, il bassista
Diego Cavallone (foto), il
sassofonista Stefano Melis e il batterista Paolo Tubia.
Il “circo del rumore” inizierà
alle 22. Ingresso libero.
ma.mu.
Deutsche Grammophon.
Equiparato all’Oscar per il
Sabato il Civico avrà il
cinema, il riconoscimento
privilegio di ascoltarlo, ovGrammy Awards, premia
viamente con la Ducale,
ogni anno i protagonisti di
nell’adattamento per mantrenta generi di musica che
dolino (a cura di Avital
si siano distinti nell’industesso) di tre Concerti, due
stria musicale. Mai un
di Bach, uno di Vivaldi,
mandolinista aveva ottecomposti originariamente
nuto la "nomination" per
per clavicembalo, violino e
uno dei più prestigiosi tra i
liuto. Avital li proporrà con
Grammy (a proposito, si
chiama così perché il trofeo il suo mandolino, creato
dal liutaio israeliano Arik
riproduce un vecchio
Kerman. Dopodiché ci sagrammofono), il "best inrà, come sempre, spazio
strumental soloist".
per la sola orchestra che,
C’è riuscito Avi Avital
stavolta, sotto la direzione
(nella foto), il giovane strudi Guido Rimonda, propormentista israeliano che
rà due autori anglosassoni:
avremo il piacere di ascolBenjamin Britten e Peter
tare sabato sera al Civico
Warlock. Il primo, di cui si
nel Viotti Festival della Cacelebra il
merata
centenario
Ducale.
PROGRAMMA
della naConcerscita, è
to di granmolto code rilievo,
nosciuto,
attesissianche per
mo.
il suo soAvi Avidalizio artital è uno
stico con il
dei musitenore Pecisti più
ter Pears. Britten fu anche
interessanti oggi al mondo,
un notevole pianista, ma io
anche per il suo impegno
qui - nella terra di Gilardinell’accrescere il repertorio
no - vorrei ricordare il suo
del suo strumento, missioNocturnal, opera fondane che lo accomuna a un
mentale nella letteratura
grandissimo del passato,
chitarristica del Novecento.
che fece altrettanto (con riDi Britten, la Ducale esesultati importanti) per il
guirà la Simple Symphony.
proprio strumento, la chiIl brano di apertura del
tarra: Andrés Segovia.
concerto di sabato, la CaNato 35 anni fa in Israepriol Suite, per orchestra
le, da una famiglia di origid’archi, porta invece la firne marocchina, Avital ha
ma di Peter Warlock, pseusuonato nelle sale da condonimo di un musicista
certo più prestigiose (dalla
tanto bravo quanto sfortuCarnegie Hall al Lincoln
nato: Philip Heseltine,
Center), collaborando con
morto giovanissimo per avorchestre della levatura
velenamento.
della Israel Philarmonic e
Ultimi biglietti in vendita
dei Berliner Symphoniker
oggi al botteghino del Civisotto la direzione di maeco, dalle 17 alle 20, e dostri come Rostropovich,
mani dalle 20 all’inizio del
Rattle ed Entremort. A liconcerto, un’ora dopo.
vello discografico, spicca il
edm
cd su Bach inciso per la
28
CRONACHE DEGLI SPETTACOLI
MUSICA / Sabato con la Camerata Ducale per il Viotti Festival
Sabato 23 marzo 2013
LIBRI / Vernice a Casalbeltrame
Avital, il re del mandolino Viaggio nel gusto
guida GourmArt
che esegue Vivaldi e Bach del Bel Piemonte
di claudio cagnoni
Il Viotti Festival, dopo
aver celebrato la isarmonica con Richard Galliano,
torna a rendere omaggio
a un altro strumento della
tradizione popolare: il mandolino. Lo farà portando sul
palco del Teatro Civico, il
23 marzo alle ore 21, Avi
Avital, giovanissimo musicista israeliano, nominato
nel 2010 come miglior solista ai prestigiosi Grammy
Awards americani.
Avi Avital ha suonato
più volte in Italia; l’ultima
sua esibizione, in ordine di
tempo, è stata in settembre
alla trasmissione televisiva
“L’infedele” di Gad Lerner
con la formazione ridotta
della Camerata Ducale. A
Vercelli l’artista sarà accompagnato dalla Ducale al
completo, e affronterà partiture di Johann Sebastian
Bach e Antonio Vivaldi, riadattate personalmente per il
suo strumento. Del “prete
rosso” eseguirà il Concerto in re maggiore per liuto,
due violini e basso continuo
RV 93, mentre di Bach eseguirà il Concerto in re minore per clavicembalo, archi e basso continuo BWV
1052 e il Concerto in la
Il musicista Avi Avital
minore per violino, archi e
basso continuo BWV 1041.
A completare il programma
la sola Orchestra, diretta
dal maestro Rimonda, suonerà la Simple Symphony
di Benjamin Britten, scelta
appositamente per celebrare il centenario della nascita
del compositore britannico,
e la Capriol Suite di Peter
Warlock.
Classe 1978, Avi Avital è
nato Beersheba, in Israele,
da una famiglia di origine
marocchina. Elogiato dal
New York Times per il suono squisito e la straordinaria abilità, il mandolinista
è uno dei giovani musicisti
più interessanti della scena
internazionale, anche per
il suo impegno nell’accrescere il repertorio del suo
strumento. Avital è il primo
mandolinista ad aver ottenuto la nomination ai Grammy Awards nella categoria
“Best Instrumental Solist”.
Ha suonato nelle sale più
prestigiose come la Carnegie Hall, il Lincoln Center di
New York, la Filarmonica di
Berlino, la KKL di Lucerna,
la Città Proibita di Pechino e
la Wigmore Hall.
Prossimo appuntamento
del Viotti Festival sabato 13
aprile con “La cambiale di
matrimonio” di Gioachino
Rossini.
Due nuovi libri saranno presentati nei prossimi
giorni.
Sabato 23 marzo alle
16 nell’ambito della riapertura del Museo Etnograico dell’Attrezzo Agricolo
‘LÇivel, di via Cavour a
Casalbeltrame, sarà presentato “Viaggio in Piemonte”. Una guida GourmArt
che si legge come un libro.
Gli autori Teresa Scacchi e
Gianfranco Podestà coniugano i temi del vino, del
cibo e dei luoghi raccontandoli nei loro più intimi ed
esclusivi risvolti storico-artistici, sociali ed enogastro-
nomici. La guida contiene
dieci itinerari, strutturati in
forma di taccuino di viaggio, realizzati con dovizia
di appunti, annotazioni e
segnalazioni. Presenti gli
autori.
Mercoledì 27 marzo
Vito Armignago, ingegnere
anomalo e creativo, presenterà alle 18 la sua ultima fatica letteraria “L’ombra del
banchiere” romanzo storico
dedicato a Cosimo de’ Medici, il più grande banchiere
d’Europa del XV secolo. La
“vernice” si terrà all’Orti.
Ca in vicolo Croce di Malta
a Vercelli.
Affreschi, tecnica e segreti al Borgogna
A grande richiesta, domenica 24 marzo alle ore 15.30,
il Museo Borgogna propone
“Stacchi e strappi. La storia
della tecnica e i segreti della bottega negli affreschi del
Museo Borgogna” Alessia
Meglio, della sezione Schedatura del Museo, condurrà i
visitatori a scoprire l’affascinante tecnica dell’affresco,
grazie al notevole numero di
dipinti murali strappati esposti in Museo. Nel percorso
si tratteranno due tematiche
legate a questa tipologia di
opere: da una parte l’importanza del Museo Borgogna
MUSICA / Un weekend (e oltre) a “tutto sound”
come collettore per la conservazione di affreschi provenienti dal territorio o in
deposito dall’Istituto di Belle Arti di Vercelli, e dall’altra
la tecnica d’esecuzione e di
restauro dell’opera pittorica.
Proprio a corredo di quest’ultima parte seguirà alla
visita un laboratorio manuale, in cui il pubblico adulto
avrà la possibilità di riprodurre realmente un affresco,
afiancato in ogni fase di realizzazione.
L’appuntamento è compreso nel biglietto d’ingresso
c.c
ed è su prenotazione.
EVENTO / L’Occhio insonne assegnato alla memoria
Concerti, reading e tribute Il Festival di poesia civile
per imperdibili serate live ricorda Toti con un premio
Tre appuntamenti con la
musica live a Vercelli.
Riprendono i weekend
“Musica e Parole” dei Vercelli
Next Night Dreamers. Dopo
il ciclo invernale, ora le serate musical-culturali saranno
ospitate nella nuova location
del lounge bar di “Cavalli e
Stalloni” in via Bassano a
Vercelli. Per la musica, ci sarà
il live degli Anais. La cover
band (come sempre con la
stupenda voce di Debora Rossetti) proporrà un frizzante repertorio di brani di cantautori
italiani e di brani pop classici rivisitati. Nell’intervallo
lo scrittore Paolo Roversi,
racconterà la genesi del suo
ultimo romanzo, “L’ira funesta”. Gianluca Mercadante,
vercellese, terrà un reading in
anteprima su un romanzo che
vedrà la luce in autunno; sarà
un manuale di sopravvivenza
per lo scrittore esordiente.
Sabato sera, al Glu Glu
club di Vercelli (Birriicio
Sant’Andrea, in via Cima Dodici), è di scena il Circo Maltese che ha come protagonista
principale la grafiante voce
di Selina Iussich. Con lei fanno parte del “Circo” Francesco Maltese (chitarre), Paolo
Tubia (geometrie ritmiche),
Diego Cavallone (basso) e
Stefano Melis (sassofoni).
Inizio del concerto alle 22.
Al Terzo Tempo, martedì
sera, suonano gli “Olandesi
Volanti”. Emanuele Tosi, Alberto Maritan, Anais Drago,
Roberto Salino, Giacomo La
Mura e Mirko Zarino proporranno un “tributo” ai Nomac.c
di. Inizio alle 21.30.
PROGETTI / Si parte da Greggio
Alla riscoperta del dialetto
guidati da Pino Marcone
(pmf) - Inizierà sabato da Greggio il “percorso alla riscoperta del dialetto” promosso dallo “Spazio Scenico”.
L’appuntamento è per le 21 al Centro Polifunzionale del
Comune. Sarà Pino Marcone, storico, scrittore nonchè
regista teatrale a parlare del dialetto a 360°. Non quello
paludato e cattedratico (la cosiddetta “lingua” piemunteisa) che nel nostro territorio non si è mai parlato, ma quello
autentico, genuino forsanche un po’ ruspante delle diverse
zone geograiche della Provincia che, partendo da Vercelli
si espande verso la “Bassa”, le “Grange” la “Baraggia”
sino a lambire la Valsesia. Tra ilastrocche, modi di dire,
espressioni, storia e folclore, attraverso il “dialetto” si arriverà a un’analisi socio-culturale del vercellese. Il tutto con
semplicità, ironia e divertimento. Oltre a Pino Marcone,
saranno presenti alcuni attori di Spazio Scenico (Mauro
Ferraris, Alessandra De Marco e Vittorio Pratelli) per dare più “colore” alla serata. Altri appuntamenti sono previsti a Stroppiana il 3 aprile e Borgo Vercelli il 12 aprile.
Il Festival di Poesie Civile “Città di Vercelli”,
promosso
dall’associazione “Il Ponte”, chiude
l’ottava edizione con un
evento “post-programma”.
Sabato 23 marzo, alle 18,
alla libreria dell’Arca, sarà
infatti attribuito il premio
“L’Occhio Insonne”. Dopo
sei precedenti occasioni,
questa è la prima volta che
il riconoscimento viene dato a un autore scomparso,
Gianni Toti (1924-2007);
è un riconoscimento alla
monumentale opera di video-poesia e di sperimentazione cinematograica del
giornalista, poeta, scrittore
e cineasta romano che ha
scritto pagine indelebili di giornalismo, ricerca
espressiva e impegno civile. Tutte caratteristiche che
lo identiicano in modo mai
così coincidente, con l’idea
originaria dell’Occhio Insonne, l’occhio di colui che
indaga la realtà, ne assume
su di sé le contraddizioni e
tiene vivo lo spirito critico.
Per ricordare degnamente
questa igura di intellettuale
fuori dagli schemi, sarà a
Vercelli la studiosa Silvia
Moretti, esperta conoscitrice dei rapporti fra letteratura, televisione e video, che
presenterà il saggio scritto
in collaborazione con Sandra Lischi “Gianni Toti o
della poetronica”. Silvia
Moretti, laureata alla Scuola
Normale Superiore di Pisa,
studia i rapporti fra letteratura, televisione e video; ha
dedicato vari testi a Gianni
Toti e collabora, a Roma,
alle attività dell’associazione “La Casa Totiana”.
Durante la manifestazione saranno proiettati signiicativi spezzoni di una
produzione con cui Toti
anticipa con l’analogico
l’avvento della cultura digitale, ino a impossessarsene
come strumento espressivo
negli ultimi anni della propria vita.
Il saggio (un ricco volume di oltre 200 pagine con
un esaustivo ed illuminante
apparato iconograico) sarà
disponibile in libreria. c.c
TUTTI AL CINEMA
I ilm in programmazione
nelle sale vercellesi.
Al cinema Belvedere,
nel ine settimana, si proietta “Benvenuto presidente”
venerdi (21.30); sabato (20
- 22.15); domenica (15.3017.45 - 20).
Martedì 26 marzo alle
21.15 per la cinerassegna
“Autunno Primavera” verrà proiettato “Les miserables”.
Alla Movieplanet di
Borgo Vercelli. Sala 1: “Gli
amanti passeggeri”. Sala
2: “Buongiorno papà”, “La
frode” e da mercoledì “Ci
vuole un gran isico”. Sala
3: “I Croods” versione 3D.
Sala 4: “I Croods” versione
normale. Sala 5: “Benvenuto Presidente”. Sala 6:
“Il grande e potente Oz” e
“Il lato positivo”. Sala 7:
“La madre”.
22
ECO DI BIELLA
SABATO 23 MARZO 2013
Cartellone
CAPA A PALAZZO REALE
TORINO. Gli scatti di Robert Capa, il più
grande fotoreporter di guerra di Magnum
Photos del Novecento, sono al centro di
una suggestiva mostra ospitata nel Palazzo
Reale di Torino fino al 14 luglio. Si
racconta il percorso umano e artistico
attraverso 97 fotografie in bianco e nero,
che spaziano dalle immagini colte sui
principali fronti di guerra ai ritratti di
personaggi famosi, da Picasso a
Hemingway. Dalla guerra civile spagnola
(1935-36) all’Indocina (1954) dove Capa
morì ucciso da una mina antiuomo, a soli
40 anni. Nella foto: “Morte di un
miliziano lealista”, fronte di Cordova,
Spagna, inizio settembre 1936. Info e
orari: da martedì a domenica, dalle 9.30
alle 18.30, chiuso lunedì; Biglietti a 8 euro.
www.piemonte.beniculturali.it e
www.silvanaeditoriale.it
CLASSICA
SABATO 23 MARZO
BIELLA
Tre cori per l’Africa
Biella. Stasera, sabato, alle ore 21 nella
chiesa di San Sebastiano, si tiene un
concerto con i cori Monte Mucrone
provincia di Biella, la Corale di
Casapinta e il coro Genzianella città di
Biella a favore della pediatria di
Kimbondo. L’iniziativa è
dell’associazione Amis.
PRALUNGO
I 30 anni della Fanfara
Pralungo. Comune e Ana organizzano
per stasera, sabato, alle ore 21 nel salone
polivalente, un concerto della fanfara
diretta dal maestro Stefano De Marta per
il 30° della fondazione della fanfara.
IVREA
Open Jazz Festival
Ivrea. Concerti, show di danza e
workshop, con quattro Comuni coinvolti
attorno ad un unico comune
denominatore: la musica jazz. È quanto
proposto dall’Ivrea Open Jazz Festival,
di scena ancora questo fine settimana in
città. Dopo Stefano Bollani, ieri sera,
stasera, sabato, l’ultimo atto al Teatro
Giacosa, con due protagonisti
d’eccezione: Maurizio Brunod con The
Italian Guitars Trio e la Lydian Sound
Orchestra con il concerto To Be Or Not
To Bop. Info: www.music-studio.it
VERCELLI
Avi Avital al Viotti
Vercelli. Il Viotti Festival torna a rendere
omaggio ad un altro grande strumento
della tradizione popolare con il
mandolinista Avi Avital. Il concerto, in
calendario per stasera, sabato, alle ore
21, al teatro Civico di Vercelli, avrà come
protagonista il giovanissimo musicista
israeliano, nominato nel 2010 come
miglior solista ai prestigiosi Grammy
Awards americani. A Vercelli l’artista
sarà accompagnato dalla Camerata
Ducale al completo e affronterà partiture
di Johann Sebastian Bach e Antonio
Vivaldi, riadattate personalmente per il
suo strumento. Biglietto: tel. 011-755791.
Info: www.viottifestival.it
BIELLA
Concrete Garden
oggi al Jazz Club
Per il secondo evento speciale di
marzo al Biella Jazz Club, stasera alle
ore 21,30 saliranno sul palco di
Palazzo Ferrero i biellesi Concrete
Garden. Organico inusuale che
propone brani originali miscelando vari
stili, dal jazz alla classica passando per
alcune prospettive "progressive".
Concrete Garden é il punto di unione
dei suoni, delle visioni, dei ritmi e delle
esperienze di Federico Puppi
(violoncello), Maurizio Verna (chitarre),
Mauro Dellacqua (basso) e
Emmanuele Pella (batteria). ll suono dei
Concrete Garden é un grande orizzonte
sul quale si possono scorgere le più
diverse forme e architetture musicali,
un filo che si sposta tra i continenti e si
lascia contaminare da tutto ciò che
incontra. La formazione atipica
conferisce all’ensemble una sonorità
propria, non riconducibile a generi e
luoghi comuni. Fuori dal cliché che
purtroppo invade sempre più la
musica, i Concrete Garden guardano
distante ricercando costantemente
nuove idee e nuovi suoni. Sonorità
nuove, contaminate già nella scelta
degli strumenti, il violoncello con la
chitarra elettrica. Qualcosa che va al di
la della ricerca e della sperimentazione,
non solo una miscela di rock e jazz,
ma che parte dalla musica classica.
MUSICA E SPETTACOLI LIVE
SABATO 23 MARZO
SAINT VINCENT
latino americano e disco-dance
con tapas e spaghettata in
omaggio.
Panariello show
VALDENGO
Saint Vincent. La tournee dello
showman Giorgio Panariello dal
titolo “Inmezz@voi” stasera,
sabato, fa tappa alle ore 21 al
Palais di Saint Vincent. I biglietti
sono in vendita a 25 euro su
www.valledaostaspettacoli.it
oppure direttamente all’ingresso.
Tarantino’s party
SANTHIÀ
Orchestre al Beverly
BIELLA
Castelletto Cervo.
Appuntamento con
“Warehouse” al Koko Club di
Castelletto Cervo che presenta
stasera, sabato, Re-Up, ovvero
Leo e Omar che selezionano
ritmi ipnotici e sonorità techno.
Santhià. Orchestre al Beverly
Hills di Santhià: questa sera,
sabato, dalle 21 c’è la banda di
Walter D’Angelo; domani,
domenica, si balla con Patty
Sound dalle ore 15. Tutte le sere
Tre gruppi allo Spritz
RIVOLI (TO)
Biella. Serata live stasera, sabato,
allo Spritz Cafè di via Amendola
a Biella. Ospiti saranno i
Radioclone che presentano pezzi
I Keynote jazz
POLLONE
BALANGERO (TO)
Castaldi e Martin
Concerto di solidarietà
Pollone. La biblioteca civica
“Benedetto Croce” inaugura
oggi, sabato, alle ore 16,30 la
mostra “Il segno, il colore, la
luce” oli e tecnica mista di
Placido Castaldi, oli e sculture
reggilibro di Cecilia Martin. La
mostra sarà aperta fino al 7
aprile da lunedì a venerdì ore
10-12, 14-17; sabato e domenica
10,30-12,30, 16-19. Info: tel.
015-610160.
TRINO E GATTINARA
Coro lirico Voci Amiche
Trino Vercellese e Gattinara. Il coro
Le Voci Amiche, che fin dalla sua
nascita, nel 1990, si è specializzato nel
repertorio di musica lirica e musica
sacra di autori classici, ha programmato
una serie di concerti per celebrare il
bicentenario della nascita di Giuseppe
Verdi. Diretto dal maestro Filippo
Daglia, il coro si esibirà stasera, sabato,
alle ore 21, al Teatro Civico di Trino
Vercellese, in corso Cavour, con primo
soprano Serena Piana e al pianoforte il
maestro Mirco Godio. Oltre ai brani di
Verdi verranno eseguiti brani di Rossini,
Donizetti, Bellini, Mascagni. Il concerto
sarà replicato a favore della Fondazione
Edo Tempia, domani, domenica, alle
ore 16, a Gattinara, nell’aula magna
dell’ospedale, in corso Vercelli 150.
Info: www.corovociamiche.com
DOMENICA 24 MARZO
TORINO
La Corale Tempia
Torino. L’Accademia Corale Stefano
Tempia festeggia la Pasqua con Antonio
Caldare in un concerto lunedì alle ore
21 al Conservatorio “Verdi” di Torino
di Piazza Bodoni con un’anteprima
domani, domenica, alle ore 18 nella
stessa sala. Dirige Dario Tabbia. Info:
tel. 011-5539358.
BIELLA
“Rerum naturae”
alla Sant’Angelo
Biella. La prima mostra del 2013 alla
Galleria Sant’Angelo (corso del Piazzo,
18) è riservata a quattro donne, artiste
che con differenti tecniche e stili
ritraggono il mondo della natura.
“Rerum Naturae”, questo il titolo della
mostra, non è una collettiva, ma un
insieme di tre piccole esposizioni
personali delle artiste Valeria Quaregna,
Chiara Simone e Lidia Vanzett: ogni
artista occupa una sala della Galleria.
Trasversalmente a tutto lo spazio
espositivo sono, invece, disposte le
acqueforti di Federica Galli tutte
dedicate agli alberi, tema caro alla
grande artista scomparsa nel febbraio
del 2009.
Info: la mostra potrà essere visitata
fino al 20 aprile; orario: giovedì,
venerdì, sabato dalle 15,30 alle 19; la
Galleria resterà chiusa nei giorni 28,
29, 30 marzo.
Benedetta Lanza
CASTELLETTO CERVO
Valdengo. Questa sera, sabato, al
Vecchio Mulino è in programma
un’iniziativa che ha l’obiettivo di
rendere omaggio al regista
Quentin Tarantino: verranno
proposte al party le colonne
sonore accompagnate ad
immagini dei film del regista.
MOSTRE D’ARTE
Balangero. Il Coro Cai Uget di Torino,
diretto da Giuseppe Varetto, organizza
un concerto di solidarietà per stasera,
sabato, alle ore 21, nella chiesa della
Consolata. Ingresso libero. Info:
www.torino.coldiretti.it
originali di stampo rock con testi
in italiano. Ospiti anche i Lemura
che hanno un repertorio di rock
psichedelico. Infine, ospiti anche i
Goodfellas con un programma di
musica elettronica.
BIELLA
“Forma” a BI-BOx
Biella. E’ in corso alla BI-BOx
Art Space (via Italia 39) la
mostra dal titolo “Forma”,
collettiva di tre artiste biellesi,
Floriana Poggio, Annalisa
Zegna e Betty Zola, che si
confrontano sul tema della
forma. Non è una mostra sulla
donna, ma su come la donna si
esprime attraverso l’arte. Info: la
mostra potrà essere visitata fino
al 14 aprile.
TORINO
Museo del Cinema
Torino. In corso fino al 12
maggio alla Mole Antonelliana
al Museo del Cinema la mostra
“Gianini e Luzzati. Cartoni
animati”, realizzata con i
materiali originali di molti dei
capolavori di cinema
d’animazione.
VERCELLI
Capolavori anni ’60
Vercelli. “Gli anni Sessanta
nelle collezioni Guggenheim.
Oltre l’informale, verso la Pop
Art” è il titolo della bella mostra
esposta all’Arca. In mostra ci
sono 50 capolavori dell’arte
europea e americana degli anni
Sessanta. Fino al 12 maggio.
TORINO
Gam, disegni e stampe
Torino. La Gam (Galleria
Civica d’Arte Moderna e
Contemporanea di Torino) apre
da questo fine settimana al
pubblico il nuovo Gabinetto
Disegni e Stampe. Si tratta di
uno spazio destinato alla
conservazione, deposito e
consultazione dell’ampia
raccolta grafica del Museo. Un
patrimonio grafico di oltre
trentanovemila esemplari, tra
fogli sciolti e album, che
rappresenta una delle più
importanti raccolte pubbliche
italiane su carta, tra ‘800 e ‘900,
integralmente inventariata e
informatizzata, con opere dei
maggiori artisti italiani. Info:
www.gamtorino.it
Warehouse al Koko
Rivoli. Stasera, sabato, per la
XIII stagione musicale si tiene
all’auditorium di via Capello il
concerto del quartetto Keynote
con Antonio Santoro, Paolo
Barberis, Piero Cresto-Dina e
Andrea Penna che propongono
un repetorio jazz. Ingresso 7
euro, ridotto 5. Info: tel.
011-9564408.
MONCALIERI (TO)
Vortice dance
Moncalieri. La Vortice dance
company che viene dal
Portogallo apre stasera alle ore 21
alle Fonderie Limone di
Moncalieri la rassegna
“Ipuntidanza primavera”. Lo
spettacolo proposto si intitola
“Soliloquy about wonderland” ed
è un complesso collage musicale
che va da Philip Glass a Satie.
Ingresso 15 euro. Info: tel.
366-4308040.
ROMAGNANO SESIA (NO)
Stasera c’è Ill Nino
Romagnano Sesia. Stasera,
sabato, sul palco della Rock
Arena di Romagnano Sesia sale
”Ill Nino” con ingresso a 18 euro
per il concerto con apertura porte
alle ore 21 e inizio concerti ore
22. Domani, domenica, sul palco
salgono gli Alestorm più Ex Deo
con ingresso a 18 euro e apertura
porte alle ore 19.
CANDELO
BORGOMANERO (NO)
Omaggio a Monzeglio
I Settesotto
Candelo. A 35 anni dalla
scomparsa, l’associazione
Culturalmente rende omaggio a
Francesco Monzeglio con una
rassegna che è stata inaugurata
ieri nella sala cerimonie del
Ricetto di Candelo. Di
Moncalvo Monferrato, ma
biellese d’adozione, Monzeglio è
stato uno dei pittori più
significativi nel territorio nel
secolo scorso. La mostra resterà
aperta fino al 7 aprile; orario dal
venerdì alla domenica ore 9-20.
Ingresso libero.
Borgomanero. Stasera, sabato,
sul palco del Phenomenon di
Borgomanero salgono i
“Settesotto”, 6 personaggi dalla
spiccata personalità che si
scambiano la pelle e la musica.
Un’ emanazione di energia
contagiosa per tutti coloro che
assistono allo spettacolo
Settesotto. Ingresso 10 euro.
Inizio ore 22.
Appuntamenti a cura di: Roberto
Azzoni e Benedetta Lanza
LA DUCALE CON IL MANDOLINO DI AVI AVITAL
Stasera il Viotti Festival al Civico di Vercelli
Musica classica a Vercelli. Questa sera, alle 21, al
Teatro Civico di via Monte di
Pietà, per la quindicesima
edizione della stagione comunale del Viotti Festival ci
sarà un insolito concerto. Insolito perché sarà protagonista il mandolino. Alla ribalta Avi Avital, un musicista
israeliano noto in tutto il
mondo proprio perché ha
elevato questo strumento,
usato specialmente per la
musica popolare, al ruolo
primario nella musica classica. Avi Avital ha tenuto
concerti in Italia in più occasioni: questa sera verrà accompagnato dall’Orchestra
Camerata Ducale, diretta da
Guido Rimonda, ed affronterà partiture di Vivaldi e di
Bach riadattate personalmente per il suo strumento.
Potranno essere ascoltati
del «Prete Rosso» il Concerto in re maggiore per liuto,
due violini Rv 93 e del genio
di Eisenach il Concerto in re
minoreper clavicembalo ed
archi Bwv 1052 e il Concerto
in la minore per violino, archi e b. c. Bwv 1041. A completare il programma della
serata sarà la sola Camerata
Ducale con musiche di Peter
Warlock e di Benjamin Britten. Il botteghino per i biglietti sarà aperto a partire
dalle 20. I prezzi vanno da 10
[G. BAR.]
a 22 euro.
Intervista
GIOVANNI BARBERIS
VERCELLI
ncanti tra Bach e Vivaldi
per un insolito strumento: il mandolino. E così al
Teatro Civico, stasera
(alle 21), per il Viotti Festival, che il Comune organizza con la Camerata Ducale diretta da Guido Rimonda, sarà
leader Avi Avital, israeliano,
celebre a livello mondiale, primo ad aver ottenuto la nomination ai Grammy Awards, sezione Best instrumental soloist, come mandolinista.
I
Avital, il mandolino colto
“Vi racconto una passione
nata per puro caso”
L’artista israeliano questa sera sul palco con la Ducale
Bach
e Vivaldi
Avi Avital
suona
questa sera
sul palco
del Teatro
Civico
con la
Camerata
Ducale
Ci racconta come è stato il
suo approccio con uno strumento un po’ insolito per la
musica classica?
'«Un puro caso. Vivevo a Beersheva dove, ora che abito in
Germania, torno sempre duetre volte ogni anno: a otto anni
ascoltai un mandolino suonato
da un amico di pochi anni più
grande di me. Direi che rimasi
affascinato dal quel suono magico! Quando i miei me ne hanno regalato uno, non ho avuto
nessuna difficoltà ad imparare. Come autodidatta, intendo.
Poi ho studiato fino a diplomarmi all’accademia musicale
e al Conservatorio».
8
Anni
È l’età
del piccolo
Avi quando
sente
per la prima
volta
suonare
un mandolino
Il mandolino è uno strumento utilizzato per la musica popolare. Lei invece suona Paisiello, Scarlatti e, come stasera, Bach e Vivaldi...
'«Restiamo su questi due ultimi. Scegliere Bach, anche se
non compose mai partiture
per mandolino, per me è un autentico atto d’amore perché la
sua musica è universale, fuori
da ogni corrente e tempo. Nei
due concerti di oggi (quello in
re minore Bwv 1052 per clavicembalo ed archi e quello in la
minore Bwv 1041 per violino ed
archi sempre con la Ducale diretta da Rimonda) le trascrizioni per mandolino sono mie.
Quanto a Vivaldi, anche se è
stato anche autore di musica
per mandolino, abbiamo optato per il concerto in re maggiore per liuto e due violini, sem-
pre in un mio adattamento».
Con la Camerata Ducale è il suo
primo concerto?
«In un teatro sì, ma nel settembre scorso abbiamo tenuto insieme un concerto di Bach negli
studi tv di La7, ospiti della trasmissione di Gad Lerner «L’infedele». Ho passato con loro un
piacevole pomeriggio».
Con che mandolino suona?
«Uno strumento fabbricato nel
1998 in Israele da Arik Kerman,
un geniale liutaio di Tel Aviv che,
pur conservando una tradizione
antica nella costruzione, apporta innovazioni sorprendenti per
migliorare la sonorità».
Futuri progetti?
«Un disco per la Deutsche
Grammophon in cui riscopro la
vera identità del mandolino, tra
la musica contemporanea di
Bartok, De Falla, Villa-Lobos,
Ravel e la tradizione popolare
europea».
A completare il programma
di stasera la sola Ducale suonerà la Simple Symphony di
Benjamin Britten e la Capriol
Suite di Peter Warlock. Box office ore 20 (biglietti: da 10 a 22 euro). Infotel. 0161.255544.
Avi Avital | La Gazzetta Musicale/Recensione Barbara Saccagno
http://www.lagazzettamusicale.it/recensioni/avi-avital-2/
Il tempo uggioso vercellese si illumina grazie ai colori abbaglianti dei
variopinti abiti indossati dalle violiniste.
L’ensemble d’archi della Orchestra della Camerata Ducale apre e
chiude il concerto, con due intriganti composizioni novecentesche,
incorniciando la superba esibizione del giovane mandolinista
israeliano dal fascino mistico. Una magia: sostituendo altri strumenti,
un mandolino così piccolo crea armoniose melodie dal sapor di favole
orientali, sapientemente raccontate dalle mani fatate di questo
straordinario musicista.
Nel cuore del concerto una sorpresa inaspettata, presentata in perfetto
italiano da Avi Avital: una danza bulgara tradizionale in 15/16
eseguita da solista. Un pezzo travolgente, dal ritmo vorticoso e quasi
Avi Avital | La Gazzetta Musicale
http://www.lagazzettamusicale.it/recensioni/avi-avital-2/
aggressivo. Il musicista si fonde al suo strumento con una passione
tale che sembra di assistere ad un concerto rock. Incredibile.
I concertisti lo osservano rapiti, e la platea in silenzio è talmente
affascinata dal fuori programma e dal suo esecutore che, al termine,
lo scroscio di applausi non pare terminare. Avital si presenta con il
suo telefonino, fotografando il suo pubblico e ringraziandolo con un
sorriso meraviglioso e travolgente come la sua musica.
Indimenticabile.
Programma:
PETER WARLOCK
Capriol Suite per orchestra d’archi
ANTONIO VIVALDI
Concerto in re maggiore per liuto, due violini e b. c. RV 93
adattamento per mandolino di Avi Avital
JOHANN SEBASTIAN BACH
Concerto in re minore per clavicembalo, archi e b. c. BWV 1052
adattamento per mandolino di Avi Avital
Concerto in la minore per violino, archi e b. c. BWV 1041
adattamento per mandolino di Avi Avital
Danza bulgara tradizionale in 15/16
Mandolino solista
BENJAMIN BRITTEN
Simple Symphony per orchestra d’archi op. 4
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LA SE
36 SPETTACOLI
Martedì 26
MARTEDI’ 26 MARZO
OLTRE L’INFORMALE, VERSO LA POP ART
All’Arca di San Marco “Oltre l’Informale, verso
la Pop Art. Gli anni Sessanta nelle collezioni
Guggenheim”, organizzata con la Fondazione
Guggenheim di Venezia. La mostra è visitabile
fino al 12 maggio da lunedì a venerdì dalle 8
alle 19; sabato, domenica e festivi ore 10 - 20
(la biglietteria chiude un’ora prima).
Olandesi “malati”
di Nomadismo
In concerto al Terzo Tempo
Questa sera, martedì, al Terzo
Tempo, i
Nomadi rivissuti attraverso
una band
piemontese che ha
fatto delle
musica di
Augusto
Daolio e
B e p p e
Carletti
una ragione di vita. Ne parliamo con il leader del gruppo, Emanuele Tosi, batterista e fan a 360 gradi.
Cosa suonerete al Terzo
Tempo?
Daremo vita a un concerto dal titolo "Nomadi, La
Storia", che prevede una
scaletta insolita con i brani in ordine cronologico.
Ripercorreremo le diverse
tappe del cammino intrapreso dalla storica band
emiliana 50 anni fa.
Cosa l’ha spinta a creare
gli Olandesi Volanti?
Sono "malato" di Nomadismo da 16 anni, quando
mio zio mi portò per la
prima volta (vincendo la
mia diffidenza) ad ascoltare i Nomadi in quello
che è stato il mio primo
concerto live: da quel momento non ho più abbandonato quel mondo!
E in particolare perché
proprio i Nomadi?
Rappresentano per me
qualcosa in più di un
semplice gruppo, è un
"credo", un modo di pensare; ho deciso di suonare
le loro canzoni poiché mi
hanno
f a t t o
emozionare sin
da subito con la
l o r o
semplicità che
arriva al
cuore.
Tra
i
brani
che ha
suonato
ce ne è
uno a cui sei particolarmente affezionato?
"L’uomo di Monaco",
scritto dal grande Augusto Daolio, poiché è stato
il loro primo brano che
ho ascoltato su CD: una
canzone ricca di spunti
poetici, dedicata da Augusto al padre; parla di
un ex nazista ormai anziano che Augusto aveva
osservato in un bar di
Monaco e di cui aveva immaginato la vita, cercando di capire se dentro di
lui fosse prevalsa la paura
della morte o il senso di
colpa per le atrocità commesse.
Cosa sta progettando a livello musicale per l’immediato futuro?
Con gli Olandesi Volanti
mi auguro innanzitutto di
iniziare un tour estivo ricco
di soddisfazioni; non è da
escludere la registrazione
di un CD o un video live; infine, un concerto benefico
in via di definizione a favore
di un’importante Associazione, con la probabile partecipazione di uno o più
ospiti dei Nomadi.
g.m.
CINERASSEGNA:
LES MISÉRABLES
AL BELVEDERE
Dopo vent’anni di successi in tutto il mondo, il
musical tratto dalla cele-
bre opera di Victor Hugo
arriva sul grande schermo, per la regia di Tom
Hooper che, forte dell’Oscar tributato a Il discorso del re, lavora con
un grande budget e con
un cast nutrito di attoricantanti adattando l’omonimo musical di Alain
Boublil e Claude-Michel
Schönberg. Produzione
sontuosa, fedele come
era necessario per un testo così venerato, Les Misérables non abdica il cinema al teatro ed è attraversato da un contagioso
(ed eternamente attuale)
slancio rivoluzionario. Tra
gli interpreti, Hugh Jackman, Russell Crowe, Anne Hathaway (premio
Oscar 2013 come miglior
attrice non protagonista),
Eddie Redmayne, Amanda Seyfried, Helena Bonham Carter, Sacha Baron
Cohen, Aaron Tveit, Samantha Barks. Les Misérables è la proposta di
questa sera, martedì, della rassegna organizzata
dal cinema Belvedere. Inizio ore 21,15.
SETTIMANA SANTA A VERCELLI
Prosegue, all’auditorium di Santa Chiara in
corso Libertà 300, la mostra “L’Apocalisse di
Giovanni e altre visioni” con le icone di Giuseppe Papetti. E’ visitabile nei feriali dall 16
alle 20; nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle
20. Fino al 7 aprile.
PREGHIERA ECUMENICA PER LA PASQUA
Alle 21, nella chiesa evangelica di via Bodo, incontro di preghiera inter ecumenica in preparazione alla Pasqua: si ritroveranno cattolici,
valdesi, metodisti e avventisti.
E
ntusiasmante. Dal pur
ricco vocabolario della lingua italiana non siamo
riusciti a trovare un’altra parola
che etichettasse meglio il concerto di sabato sera al teatro Civico.
Dopo aver messo in scena la
miglior fisarmonica jazz possibile (Richard Galliano), Guido Rimonda e Cristina Canziani hanno portato a Vercelli il più sensazionale mandolinista che, oggi, il mondo possa vantare: Avi
Avital, musicista nato in Israele
35 anni fa da una famiglia di
origine marocchina non solo è
un virtuoso dalla tecnica inarrivabile, ma ha il gran merito di
essersi messo al lavoro, ormai
da anni, per costruire un repertorio di eccellenza per il mandolino adattandovi grandi pagine
del passato, soprattutto barocche, scritte per altri strumenti.
Sabato sera abbiamo visto che
cosa è in grado di fare con Vivaldi e Bach, e in un prossimo, e ci
auguriamo imminente, futuro, il
passo determinante sarà quello
di convincere compositori at-
tuali a scrivere espressamente
per il mandolino, così come fece
Andrés Segovia con la chitarra.
La scelta di portare Avital a
Vercelli è stata doppiamente felice, sia per le qualità intrinseche del musicista sia perché
Vercelli ha ospitato, negli Anni
Venti e Trenta, ben due mandolinistiche.
La più importante era guidata
dal violinista Isidoro Angelo Figliolini ( i musicisti più anziani
ricordano gli strepitii indignati
del maestro Aristide Colombo,
quando Figliolini abbandonò gli
archi, che padroneggiava con
eleganza, per il mandolino) e
comprendeva anche esecutori di
mandola, mandoloncello e di
mandolone. Ma facevano parte
del complesso anche chitarristi
come Carluccio Fornasino, tra i
primissimi insegnanti di Gilardino.
Non so se Guido Rimonda e
Cristina Canziani fossero al corrente di questa peculiarità tutta
vercellese, presumo di no, resta
il fatto che, così come era avvenuto con Galliano, la proposta
del mandolino e della fisarmonica, in una città che
coltivava antiche e solide
tradizioni musicali legate ai
due strumenti, è stata
strafelice.
Avital ha esordito con un
concerto che Vivaldi aveva
scritto originariamente per
liuto, due violini e basso
continuo e del quale si sono
impossessati i
chitarristi,che lo adorano.
Mentre Avital lo eseguiva
nella sua trascrizione per
mandolino, ho scorto le facce ammirate dei chitarristi,
anzi delle chitarriste presenti, cogliendo la loro incondizionata ammirazione.
Superbe anche le trascrizioni – sempre di Avital –
dei concerti bachiani, concepiti in origine per il clavicembalo e per il violino.
E poi, il momento memorabile della serata, quando
il mandolinista israeliano,
in eccellente italiano, ha
spiegato il primo bis: una
danza bulgara appresa da
NOVARA
ARALDO via Maestra 12 (0321/474625)
I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage,
R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Martedì e mercoledì ore 21,15.
SACRO CUORE via S. Cuore 7 (0321/465484)
VIP via Perazzi 3/c (0321/625688)
Cena tra amici di Alexandre de La Patellière,
Matthieu Delaporte con P. Bruel. Martedì e mercoledì
ore 21,15. Vipforum.
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CINEMA NUOVO Via IV Novembre, 25
(0322/81741)
Benvenuto Presidente! di R. Milani con C. Bisio, B.
Fiorello. Sala 1: martedì e mercoledì ore 20,1522,15
I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage,
R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Sala 2 in versione
normale: martedì e mercoledì ore 20,15. Versione
3D: martedì e mercoledì ore 22,15.
La guera è dichiarata di Valérie Donzelli. Martedì
ore 21,15. Cineforum
Teatro. Mercoledì ore 21.
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I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds, E. Stone, C.
Keener. Sala 1 in 3D: martedì e mercoledì ore 20,20. Sala 2 versione 2D:
martedì e mercoledì ore 20,10- 22,20.
La frode di N. Jarecki con R. Gere, S. Sarandon, T. Roth, L. Casta. Sala 1:
martedì e mercoledì ore 22,45.
Benvenuto Presidente! di R. Milani con C. Bisio, B. Fiorello. Sala 3: martedì e
mercoledì ore 20,20-22,40.
Il grande e potente Oz di S. Raimi con J. Franco, R. Weisz. Sala 4; versione
normale: martedì e mercoledì ore 20,00-22,40;
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Alle 18, nel locale Orti.Ca di vicolo Croce di
Malta, Vito Armignago presenta il suo romanzo
“L’ombra del banchiere”, dedicato a Cosimo
de’Medici.
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Gli amanti passeggeri di P. Almodóvar con P.
Cruz, A. Banderas. Sala 1: matedì e mercoledì ore
20,00-22,30.
Buongiorno papà di E. Leo con R. Bova. Sala 2:
martedì ore 20,00.
La frode di N. Jarecki con R. Gere, S. Sarandon,
T. Roth, L. Casta. Sala 2: martedì ore 22,30.
Ci vuole un gran fisico di S. Chiarello con A.
Finocchiaro, G. Storti. Sala 2: mercoledì ore 2022,30.
I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage,
R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Sala 3 in
versione 3D: martedì e mercoledì ore 20,00-22,30.
Sala 4 in versione normale: martedì e mercoledì
ore 20,00-22,30.
Benvenuto Presidente! di R. Milani con C. Bisio,
B. Fiorello. Sala 5: martedì e mercoledì ore 20,0022,30.
Il grande e potente Oz di S. Raimi con J. Franco,
R. Weisz. Sala 6: martedì e mercoledì ore 19,45.
Il lato positivo di David O. Russell con B. Cooper,
J. Lawrence, R. De Niro. Sala 6: martedì e mercoledì
ore 22,30.
La madre di A. Muschietti con J. Chastain. Sala 7:
martedì e mercoledì ore 20,00-22,30.
CASALE
CONSIGLIO COMUNALE
Dalle 14 alle 20 è convocato il consiglio comunale.Tra i punti all’ordine del giorno la mozione
del centro sinistra relativa alla raccolta differenziata, il Pec “Via Polonia” e la mozione
sulla modifica delle tariffe per la concessione
del teatro civico.
AVITAL AL CIVICO
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BELVEDERE DIGITAL
corso Randaccio, 18 (0161/215 018)
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Les Misérables di T. Hooper con A. Seyfried, H.
Jackman, A. Hathaway, R. Crowe. Martedì ore 21,15. Cinerassegna.
MERCOLEDI’ 27 MARZO
La madre di A. Muschietti con J. Chastain. Sala 5: martedì e mercoledì ore
20,30-22,45.
Buongiorno papà di E. Leo con R. Bova. Sala 6: martedì e mercoledì ore 20,1522,40.
Il lato positivo di David O. Russell con B. Cooper, J. Lawrence, R. De Niro. Sala
7: martedì e mercoledì ore 20,10-22,40.
Gli amanti passeggeri di P. Almodóvar con P. Cruz, A. Banderas. Sala 8:
martedì e mercoledì ore 20,15-22,35.
A seguire, con sala e orari da definire.
The Host di A.Niccol con D. Kruger, W. Hurt.
Il cacciatore di giganti di B. Synger con E. McGregor.
G.I. Joe: La vendetta di S. Raimi con J. Franco.
Due agenti molti speciali di D. Charhon con O. Sy, L. Lafitte.
MULTISALA MAZZINI 3 via Mazzini, 20 (015/22772)
Moonrise Kingdom Una fuga d’amore di Wes Anderson. Sala 1: martedì ore 21,30. Rassegna Film
d’autore.
Benvenuto Presidente! di R. Milani con C. Bisio, B. Fiorello. Sala 2: martedì e
mercoledì ore 21,30.
G.I. Joe: La vendetta di S. Raimi con J. Franco. Sala 2: giovedì ore 21,30.
I Croods di
C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds, E.
Stone, C. Keener. Sala 3: da martedì a giovedì ore 21,30.
ODEON via Torino, 69 (015/8493521)
Il cacciatore di giganti di B. Synger con E. McGregor. Giovedì ore 21,30.
IMPERO via Gramsci, 7 (015/21674)
Gli orari possono subire variazioni in base alle esigenze
di programmazione delle singole sale
Foto tratta dal film “G.I. Joe la vendetta”
ESIA
SPETTACOLI 37
marzo 2013
LA SETTIMANA SANTA A VERCELLI
Alle 21, all’Auditorium di Santa Chiara, in corso
Libertà 300, gli appuntamenti della Settimana
Santa a Vercelli propongono un concerto di
musiche medioevali e rinascimentali con l’ensemble Triacamusicale.
BALLANDO ALLE ACACIE
Continuano i mercoledì “Mangiando e ballando” al dancing Le Acacie di corso Rigola. Dalle
ore 21, musica con l’Orchestra di Matteo Tassi
da Perugia; ospite Raf Benzoni. Presentano Valentina Valenti e Alex Cabrio.
CONCERTO IN SAN BERNARDINO
Alle 21 la chiesa della confraternita di San Bernardino in via Duomo ospita un concerto per
organo del maestro Davide Cortese, in occasione della presentazione dei lavori di restauro
della sacrestia.
GIOVEDI’ 28 MARZO
EMOZIONI VIBRANTI: C’È DE FILIPPO
Al teatro Civico, appuntamento con Luigi De
Filippo nella commedia “A che servono questi
quattrini”. Lo spettacolo fa parte del segmento
“Emozioni vibranti”. Inizio ore 21.
COSA C’È IN TV
PROGRAMMI TELEVISIVI
di Guido Tedoldi
un fisarmonicista ed eseguita
nel tempo di 15/16, il 7/8 caro
alla musica etnica non solo
dell’Est (penso alle ballate basche, per capirci).
Della danza bulgara, Avital ha
fonito un’interpretazione pirotecnica, con gli stessi musicisti
della Ducale spronati a significativi battipiedi: ci fosse stato
l’applausometro, Avital avrebbe
uguagliato – e forse superato – il
beniamino Ughi.
Dopodiché, un altro bis, stavolta con orchestra (Bach), e
poi, ecco Avital bearsi degli applausi riprendendoli addirittura
con l’i’Phone (cose mai viste a
queste latitudini).
Chiusura con la sola Ducale
(come l’apertura, del resto): prima Peter Warlock, poi la grande
Simple Symphony di Britten,
con quella Sentimental Sarabande da palati fini e cuori romantici. Struggimento puro.
Prossimo appuntamento il 13
aprile con, udite udite, un’opera
lirica: la farsa comica “La cambiale di matrimonio” di Rossini.
Enrico De Maria
LE TRAME
Due agenti molto
speciali
Nella città di Bobigny, viene ritrovato il cadavere della moglie
del più importante sindacalista
di Francia. Sul posto, si incontrano due detective: Ousmane Diakathé, ufficiale della sezione finanziaria di Bobigny, e François
Monge, capitano della polizia criminale di Parigi.
G.I. Joe
Il presidente degli Stati Uniti è al
centro di un complotto ordito dai
Cobra. Per tentare di ristabilire
l’ordine, interviene il capitano
Duke Hauser affiancato da vecchi
compagni e da nuove reclute.
Il cacciatore di Giganti
Il contadino Jack apre un varco
tra la Terra e il mondo di una terribile razza di giganti, riaccendendo una vecchia guerra. I giganti vorrebbero rimpossessarsi
del pianeta che una volta era di
loro proprietà. Combattendo per
il pianeta e per l’amore della
principessa Isabelle, Jack è destinato a divenire lui stesso un
mito.
The Host
La Terra è stata invasa da un nemico invisibile, le Anime, spiriti
che dopo aver vagato di pianeta
in pianeta si insediano nel corpo
dei terrestri per impadronirsi del
loro cervello. Alcuni umani hanno
però cercato scampo nascondendosi in luoghi segreti che la
terribile Cercatrice prova a scovare con ogni mezzo.
Martedì 26 Marzo
Mercoledì 27 Marzo
Giovedì 28 Marzo
RAI UNO
12,00: La prova del cuoco
14,10: Verdetto finale - Talk Show
15,15: La vita in diretta - Contenitore
18,50: L’eredità - Gioco
20,30: Malta-Italia Qualificaz. Mondiali
23,20: Porta a Porta - Talk Show
RAI UNO
12,00: La prova del cuoco
14,10: Verdetto finale - Talk Show
15,15: La vita in diretta - Contenitore
18,50: L’eredità - Gioco
21,10: 53° Premio regia televisiva
23,45: Porta a Porta - Talk Show
RAI UNO
12,00: La prova del cuoco
14,10: Verdetto finale - Talk Show
15,15: La vita in diretta - Contenitore
18,50: L’eredità - Gioco
20,30: Affari tuoi - Gioco
21,10: Che Dio ci aiuti 2 - Serie Tv
RAI DUE
11,00: I fatti vostri
13,50: Medicina 33
14,00: Detto fatto - Rubrica
17,50: Rai Tg sport
21,05: Pretty Princess - Film
23,20: Aeon Flux Il futuro... - Film
RAI DUE
11,00: I fatti vostri - Contenitore
13,50: Medicina 33
14,00: Detto fatto - Rubrica
16,05: Tutti pazzi per amore - Serie Tv
19,35: Squadra speciale Cobra 11 - Tf
21,05: Tutto Dante con R. Benigni
RAI DUE
11,00: I fatti vostri - Contenitore
13,50: Medicina 33
16,05: Tutti pazzi per amore - Serie Tv
18,45: Cold Case - Tf
21,05: The voice of Italy - Talent show
23,45: Tg 2
RAI TRE
8,00: Agorà - Talk Show
13,10: Lena, amore della mia vita -Soap
14,50: TGR Leonardo - Rubrica
16,00: Cose dell’altro Geo - Rubrica
19,00: Tg Regione
20,35: Un posto al sole - Soap
21,05: Ballarò - Talk Show
RAI TRE
8,00: Agorà - Talk show
11,30: Buongiorno elisir - Rubrica
15,10: La casa nella prateria - Tf
16,00: Cose dell’altro Geo - Rubrica
17,40: Geo & Geo - Documentari
20,35: Un posto al sole - Soap
21,05: Chi l’ha visto? - Inchieste
RAI TRE
10,10: La storia siamo noi - Documenti
13,10: Lena, amore della mia vita-Soap
15,10: La casa nella prateria - Tf
16,00: Cose dell’altro Geo - Rubrica
17,40: Geo & Geo - Documentari
20,35: Un posto al sole - Soap
21,05: Il marito - Film
RAI MOVIE
8,20: The tube - Film
14,15: The Ohers - Film
16,00: And Now... Ladies and... - Film
18,15: Nuovo cinema paradiso - Film
21,10: Happy Family - Film
22,50: Premonition - Film
RAI MOVIE
9,50: Missione di pace - Film
13,45: Windtalkers - Film
17,45: Ti va di pagare? - Film
19,25: Fathers and songs - Film
21,00: The reader - Film
23,05: Suite noir - Film
RAI MOVIE
8,25: Pane e tulipani - Film
12,35: Pane, amore e gelosia - Film
14,10: The wrestler - Film
19,25: Into Paradiso - Film
21,05: La bussola d’oro - Film
23,05: La casa nera - Film
RAI STORIA
15,00: Dixit Storia d’Italia
17,00: Questo secolo: 1943 e dintorni
18,30: Viaggio in Italia
19,20: Soggetto donna
20,30: Res gestae fatti
21,00: Dixit Sport-Lo spettacolo deve...
RAI STORIA
15,00: Dixit volti di parole
17,00: Sworm to secrecy
18,00: Scrittori per un anno
19,25: Soggetto donna
21,00: Dixit stelle - anni 60-E. Tortora
23,00: Italia in 4D
RAI STORIA
15,00: Dixit mondo - Cina
17,00: Uomini e donne-Russia di Stalin
18,30: The Human Journey
19,35: Soggetto donna
21,00: Dixit religio - Lezione di fede
23,00: Italia in 4D
CANALE 5
11,00: Forum
13,40: Beautiful - Soap
14,45: Uomini e Donne - Talk Show
16,50: Pomeriggio 5 - Contenitore
18,50: The money drop - Gioco
21,10: Donne in gioco - Miniserie
CANALE 5
11,00: Forum - Rubrica
14,10: Centovetrine - Soap
14,45: Uomini e Donne - Talk Show
18,50: The money drop - Gioco
20,40: Striscia la notizia - Show
21,10: Donne in gioco - Miniserie
CANALE 5
13,40: Beautiful - Soap
14,10: Centovetrine - Soap
16,05: Amici - Real Tv
18,50: The money drop - Gioco
20,40: Striscia la notizia - Show
21,10: Immaturi - Film
ITALIA1
10,35: ER - Medici in prima linea
15,00: Le avventure di Lupin III - Cartoni
15,50: Superman II - Film
19,20: C.S.I. New York - Tf
21,10: Wild - Oltrenatura - Reportage
0,30: Le morti di Ian Stone - Film
ITALIA1
10,35: ER - Medici in prima linea - Tf
13,40: I Simpson - Cartoni animati
15,50: Superman III - Film
19,20: C.S.I. New York - Tf
21,10: Mistero - Reportage
0,15: The Vampire Diaries - Tf
ITALIA1
13,40: I Simpson - Cartoni animati
15,00: Le avventure di Lupin III - Cartoni
15,50: Superman IV - Film
19,20: C.S.I. New York - Tf
21,10: The Departed - Film
0,10: Le Iene - Show
RETE 4
12,55: La signora in giallo - Tf
14,45: Lo sportello di Forum
16,35: Shenandoah La valle... - Film
19,35: Tempesta d’amore - Soap
20,30: Walker texas rangers - Tf
21,10: Tierra de Lobos - Serie Tv
RETE 4
12,55: La signora in giallo - Tf
14,45: Lo sportello di Forum
15,30: Hamburg Distretto 21 - Tf
16,45: La legge del capestro - Film
19,35: Tempesta d’amore - Soap
21,10: Green zone - Film
RETE 4
10,50: Ricette di famiglia - Rub.
12,55: La signora in giallo - Tf
14,45: Lo sportello di Forum
16,35: Letti separati - Film
19,35: Tempesta d’amore - Soap
21,10: The closer - Tf
LA 7
11,00: L’aria che tira - Attualità
12,30: I menu di Benedetta - Rub.
15,30: Il mistero della sala chiusa... - Film
17,10: Il commissario Cordier - Tf
20,30: Otto e mezzo - Rubrica
21,10: Assassinio al galoppatoio -F
LA 7
11,00: L’aria che tira - Attualità
12,30: I menu di Benedetta
15,30: La libreria del mistero... - FilmTv
17,10: Il commissario Cordier - Tf
20,30: Otto e mezzo - Rubrica
21,10: Le invasioni barbariche -Talk Show
LA 7
11,00: L’aria che tira - Attualità
12,30: I menu di Benedetta - Rub.
15,30: La libreria del mistero... - FilmTv
17,10: Il commissario Cordier - Tf
20,30: Otto e mezzo
21,10: Servizio pubblico - Talk Show
IRIS
9,25: Resurrezione - Film
11,45: L’anatra all’arancia - Film
13,45: Metroland - Film
17,30: Mannaja - Film
21,00: L’ultima eclissi - Film
23,45: Due padri di troppo - Film
IRIS
9,25: Sos York - Film
13,40: La verità sull’amore - Film
17,20: I quattro dell’apocalisse - Film
20,10: Hazzard - Tf
21,00: Lettere da Two Jima - Film
23,35: Il servo ungherese - Film
IRIS
9,25: La ragazza della salina - Film
13,10: Mai con uno sconosciuto - Film
15,05: In memoria di me - Film
20,10: Hazzard - Tf
21,05: Vidocq La maschera ... - Film
22,50: Per favore, non mordere... - F
MTV
16,00: Ballerini... - Docureality
16,50: La vita segreta di una.. - Tf
17,40: Teen Mom 2 - Real Tv
20,20: Scrubs - Sit com
21,10: Il testimone - Reportage
MTV
16,00: Ballerini... - Docureality
17,40: Teen Mom 2 - Real
19,30: Modern Family - Tf
21,20: Assatanata - Film
23,10: Girls - Tf
MTV
16,50: La vita segreta di una.. - Tf
17,40: Teen Mom 2 - Real
20,20: Scrubs - Sit. com.
21,10: Mario - Sketch
23,50: Il testimone - Reportage
Martedì 26 marzo
Italia 1, ore 00:30, film «Le morti di Ian Stone»
Ian Stone è un giocatore di hockey su ghiaccio, che una
sera torna a casa dopo una partita e vede un uomo riverso
sui binari di una ferrovia.
Interviene per salvarlo,
ma il tizio si scopre non
essere un uomo bensì un
demone con artigli che afferra Stone e lo tiene fermo sui binari fino al passaggio del treno che lo
uccide. Il giorno dopo, Stone è un impiegato, e quella che ieri era la sua ragazza adesso è soltanto una collega di lavoro. E in ufficio
arriva un demone che uccide nuovamente Stone. E così
via ogni giorno, con le stesse facce a interpretare ruoli
diversi ma un finale paragonabile: una nuova morte. Il film
è stato girato nel 2007 da un regista italiano, Dario Piana,
però con soldi anglosassoni e attori americani (Mike Vogel
e Jaime Murray i più noti) – e ha vinto l’After Dark Horrorfest,
uno dei più affermati premi di settore. Nonostante questo,
i primi spettatori che l’hanno visto non hanno gradito e
hanno sparso la voce, generando un’opinione negativa
che si è sparsa come un’onda nelle fanzine dedicate e nel
web. La critica è quella che spesso si fa ai film horror:
grande idea che regge per mezz’ora, poi però bisogna che
la storia finisca e quindi tutto si diluisce nei cliché.
Mercoledì 27 marzo
Iris, ore 21:00, talkshow «Io l’ho visto»
Colui che «l’ha visto» è Carlo Rossella, nome importante
del giornalismo italiano (è stato direttore di Panorama, de
la Stampa e del Tg5, e attualmente è dirigente di Mediaset)
e ciò che ha visto è il film
che viene mandato in onda dopo la sua breve presentazione, roba di nemmeno 10 minuti zeppa di
aneddoti e notizie relative
al film medesimo – questa sera, in effetti, 2 film:
alle 21:05 «Lettere da Iwo
Jima», girato da Clint Eastwood nel 2006, e alle
23:35 «Il servo ungherese», diretto nel 2004 da Massimo
Piesco. Il tutto rientra nella funzione di Iris, che è la rete tv
«a tutto cinema» del gruppo Mediaset sul digitale terrestre.
Siccome trasmettere film a rullo, senza quasi stacco tra
l’uno e l’altro tranne le fasce pubblicitarie, sarebbe come
minimo stucchevole, ecco l’idea di queste brevi introduzioni,
affidate a personaggi noti come Rossella oppure a critici
come Anna Praderio, la cui rubrica «Note di cinema» si
concentra maggiormente sui film italiani. E quando ci
sono i grandi festival internazionali, come Cannes, Venezia
o Berlino, i momenti in cui queste rubriche sono mandate
in onda si moltiplicano nel corso della giornata – anche se i
film troppo nuovi in tv non arrivano, occorre che passino alcuni mesi dalla programmazione nelle sale.
Giovedì 28 marzo
Canale 5, ore 23:30, varietà «Mai dire provini»
Quelli della Gialappa’s Band hanno cominciato in sordina,
come spesso capita loro con i «Mai dire...» (cominciati nel
1989 e arrivati circa alla 16ª reincarnazione, circa perché
non si contano le edizioni speciali e le apparizioni legate a
singoli eventi). Questa
volta la trasmissione doveva servire a mostrare,
e a prendere come al solito un po’ in giro, i provini
dei personaggi inclusi nella trasmissione di punta
dell’inverno Mediaset dal
punto di vista degli ascolti,
cioè «Italia’s Got Talent».
Poi il trio composto da
Giorgio Gherarducci, Marco Santin e Carlo Taranto, come
suo solito e senza quasi darlo a vedere ha allargato il
campo d’intervento, andando a recuperare dagli archivi
anche i primi tentativi di personaggi oggi conosciutissimi,
come i componenti di un quintetto che negli anni ’80 si faceva chiamare «I Rappers (Claudio Bisio, Ugo Dighero,
Maurizio Crozza, Fabio De Luigi e Luciana Littizzetto). Dal
punto di vista della tv commerciale, il format tipico dei programmi della Gialappa’s è tutto guadagno, perché si prendono immagini già di repertorio, si vanno a richiamare personaggi che di solito si erano persi di vista, e che quindi
possono lavorare quasi gratuitamente già contenti di ricomparire in video. Il marchio di fabbrica è poi il commento
ridanciano fuori campo.
SANTHIÀ
Ztl sul Corso
Il Comune ci ripensa
e rivede gli orari
Valentina Roberto
PAGINA 45
Vivaldi barocco
e danze bulgare
È la magia di Avital
Affascinante concerto del mandolinista ospite della Ducale
GIOVANNI BARBERIS
VERCELLI
Avital, Bach, Vivaldi e la Ducale. Vale a dire un mélange musicale insolito e strabiliante.
Così si è consumato il concerto
di sabato scorso sul palco del
Teatro Civico con un appuntamento che ha visto i riflettori
puntati sul mandolinista trentaquattrenne israeliano Avi
Avital, sulla scena con l’Orchestra di Guido Rimonda.
Raramente si riscopre il
mandolino che esegue la parte
solistica di un programma della classicità barocca come il vivaldiano concerto in re maggiore Rv 93. E che affronta con
grande incredibile naturalezza, sempre come solista, l’orizzonte eccelso di Bach in una
partitura originariamente
scritta per clavicembalo: il
concerto in re minore Bwv
1052 in cui spicca una rarefatta
atmosfera giocata nell’adagio
del secondo movimento che si
muta nel vivace allegro finale.
E non è stato da meno, Avital, nel concerto, sempre di
Bach, in la minore per violino
e archi Bwv 1041 in cui il
mandolino, dopo il movimento iniziale ha sviluppato un
vivace andante per concludersi con i difficili passaggi
dell’allegro assai.
Ad entusiasmare ancora di
più il pubblico che già era rimasto impressionato ascoltando le interpretazioni di Vivaldi e di Bach per mandolino,
sono stati i bis concessi da Avital, che è ritornato sul palco
per offrire fuori programma, il
secondo movimento (largo) del
concerto in fa minore composto
sempre dal genio di Eisenach. E
un brano per mandolino solo,
nella spasmodica ritmica di «bucimis», una danza popolare bulgara eseguita sulla inusuale misura del tempo di 15/sedicesimi.
Oltre alla presenza sul palco
di Avi Avital, il resto della serata
è stata appannaggio dell’Orchestra di Rimonda con la scelta di
due compositori inglesi contemporanei.
In apertura ha proposto, di
Peter Warlock, la Capriol Suite
scritta nel 1928 tra bass damses,
pavanes e touridon ispirate alle
composizioni del Rinascimento
francese. E il gran finale è stato
dedicato a Benjamin Britten nel
centenario della nascita con la
Simple Symphony op.4 scritta
tra il 1933 e il 1934. Indubbiamente affascinante la musica di
Britten, con gli incanti di una
bourrée, la malinconia sentimentale di una sarabanda per
passare ad un soave pizzicato e
uno scherzoso finale.
Chiuso il sipario del Civico,
come anticipo della prossima
data del Viotti Festival, l’Orchestra Camerata Ducale sarà in
San Cristoforo per il grande
concerto di Pasqua ad ingresso
libero. Alle 21 di domenica sotto
il titolo «Il vento della speranza… le musiche della Resurrezione» verrà eseguito un programma di Bach, Verdi, Vivaldi,
Mozart e Haendel. Con la Ducale, il coro Cantosospeso diretto
di Martinho Lutero Galati de
Oliveria ed il tenore Jean William Silva come solista.
Un momento del concerto di Avi Avital con la Camerata Ducale [FOTO GREPPI]
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