Cultura & Spettacolo EVENTO MUSICALE Questa sera l’atteso concerto del cantautore IlgrandeCaposselaalCivico Sonorità latine e allegria con Rebetiko Gymnastas VIOTTI FESTIVAL, NUOVO APPUNTAMENTO Il mandolino di Avital a Vercelli sabato 23 VERCELLI (psg) Il Viotti Festival ospita il mandolinista Avi Avital. Il concerto, in calendario al teatro Civico per il 23 marzo alle ore 21, avrà come protagonista il giovanissimo musicista israeliano, nominato nel 2010 come miglior solista ai prestigiosi Grammy Awards americani. Avi Avital ha suonato più volte in Italia, ultima apparizione in ordine di tempo l’esibizione dello scorso settembre all’Infedele di Gad Lerner con la formazione ridotta della Camerata Ducale. A Vercelli l’artista sarà accompagnato dalla Ducale al completo, e affronterà partiture di Johann Sebastian Bach e Antonio Vivaldi, riadattate personalmente per il suo strumento. Il pubblico del Teatro Civico ascolterà del “Prete Rosso” il Concerto in re maggiore per liuto, due violini e b. c. RV 93, mentre di Bach il Concerto in re minore per clavicembalo, archi e b. c. BWV 1052 e il Concerto in la minore per violino, archi e b. c. BWV 1041. A completare il programma la sola Orchestra, diretta dal maestro Rimonda, suonerà la Simple Symphony di Benjamin Britten, scelta appositamente per celebrare il centenario della nascita del compositore britannico, e la Capriol Suite di Peter Warlock. Il biglietto per il concerto del 23 marzo si può prenotare telefonicamente allo 011 75.57.91 oppure gli uffici cultura del Comune di Vercelli ai numeri 0161 59.62.77 - 0161 59.65.96. Il posto può anche essere prenotato direttamente on-line sul sito www.viottifestival.it.L’acquisto e il ritiro avviene al box office del Teatro Civico venerdì 22/03 dalle 17 alle 20, oppure sabato 23 dalle 20 alle 21 Prezzi a partire da 10€ fino a 22€. . A scuola di affresco al Borgogna VERCELLI (ces) A grande richiesta, domenica 24 marzo alle ore 15.30, il Museo Borgogna propone il laboratorio: «Stacchi e strappi» con la storia della tecnica e i segreti della bottega negli affreschi del Museo Borgogna, con la possibilità di cimentarsi nella realizzazione di semplici lavori. Alessia Meglio condurrà i visitatori a scoprire l’affascinante tecnica grazie al notevole numero di dipinti murali strappati esposti in Museo. Nel percorso si tratteranno in particolare due tematiche legate a questa tipologia di opere: da una parte l’importanza del Museo Borgogna come collettore per la conservazione di affreschi provenienti dal territorio o in deposito dall’Istituto di Belle Arti di Vercelli, e dall’altra la tecnica d’esecuzione e di restauro dell’opera pittorica. Su prenotazione. Info: 0161.252764. TRA MUSICA E PAROLE DA CAVALLI & STALLONI Tornano i Next Night Dreamers Vinicio Capossela atteso al teatro Civico questa sera Il mandolinista Avi Avital DOMENICA IL PERCORSO-LABORATORIO VERCELLI (ces) Dunque questa sera (ore 21) al teatro Civico arriva Vinicio Capossela forse il più atteso dei tre concerti della stagione dei cantautori che non avrebbe dovuto esserci ma che invece c’è stata. La tappa vercellese fa parte del nuovo tour di “Rebetiko Gymnastas” che presenta in formato live le suggestioni che fanno parte dell’album del cantautore uscito lo scorso anno. Un tour con tappe europee a Parigi, Malaga, Madrid, Barcellona e poi, dopo Vercelli Zurigo. Accompagnano Vinicio (voce, piano chitarra, banglamas), alcuni dei grandi musicisti della tradizione rebete che l’hanno accompagnato nel disco e dal vivo nel precedente tour in Italia: Manolis Pappos (bouzuki, oud, voce), Vassilis Massalas (chitarra, baglamas,voce), Ntino Chatziiordanou (fisarmonica e organo Farfisa), Angelos Polychronou (percussioni). Completeranno l’organico due pilastri della band di Capossela quali Alessandro Asso Stefana alla chitarra e Glauco Zuppiroli al contrabbasso. Il disco è già un «cult» fra gli appassionati fans del cantautore e naturalmente anche dalla critica. «Dopo il mare viene il porto. - ha scritto Vinicio Capossela all’uscita del disco - I porti sono per le musiche quello che è il polline per i fiori. Questo è un disco di musiche di porto che praticano esercizi, indiscipline individuali. Cavalli che provano a essere giraffe. E’ un disco suonato in greco, per debito nei confronti della Grecia, che ha donato al mondo oltre alla civiltà anche una delle più straordinarie musiche urbane del mondo: il rebetiko. Lo pubblichiamo per ricordarci che siamo originali: che abbiamo un’origine. Che siamo uomini, non solo consumatori e non abbiamo paura di consumare la vita». VERCELLI (ces) Venerdì 22 Marzo a partire dalle 22,30 riprendono i weekend “Musica e Parole” dei Vercelli Next Night Dreamers nella nuova location del lounge bar di Cavalli e Stalloni in via Bassano 6. Per la parte musicale sarà presente la cover band vercellese «Anais live» con una interpretazione coinvolgente dei brani del repertorio cantautoriale italiano con uno sguardo sul jazz. Sul fronte letterario, invece ci sarà Paolo Roversi, scrittore, racconterà la genesi del suo ultimo romanzo, “L’ira funesta”. Mentre il vercellese Gianluca Mercadante, vercellese, invece terrà un reading in anteprima su un romanzo che vedrà la luce in autunno, sarà un manuale di sopravvivenza per lo scrittore esordiente. Per info: : [email protected]. Anche arti marziali da Danzarte VERCELLI (ces) Presso il Centro Studi Qualificato di Danza e multidiscipline «Danzarte» (Via Caduti sul lavoro n° 10, Vercelli), sono attivi corsi di tre sezioni: «Danza», «Fitness & wellness» e «Arti marziali». Per info: www.danzartevercelli.it o la pagina di FB Danzartevercelli per conoscere orari e promozioni, oppure è possibile recarsi direttamente alla sede o contattare i numeri 3405421742 0 3356485240. MERCOLEDÌ LA «FESTA DI PRIMAVERA» Katia Bagutti ospite alle Acacie VERCELLI (ces) Continua la saga di “Mangiando e ballando” alle “Acacie”, mercoledì 20 marzo è prevista la “Festa di primavera con l’orchestra Giorgio e Ikebana, ospite Katia Bagutti. Presentano come al solito Valentina Valenti ed Alex Cabrio. Possibilità di cenare e ballare o solo ballare. . L'anima del Globo di Borgovercelli, Guido Ambrogione Questa volta, invece di parlare delle serate o dei fantastici ospiti che la Discoteca Il Globo di Borgovercelli ci regala ormai ogni fine settimana, vogliamo puntare i riflettori sul coordinatore nonche' direttore della piu' grande discoteca del Piemonte Guido Ambrogione. La sua intraprendenza e le sue capacità manageriali, vengono già messe in luce per la direzione dei lavori di costruzione del Motel Piranha. Di li a poco l'apertura in collaborazione con un gruppo della zona, del bowling a Serravalle Sesia, per poi lasciarne la conduzione a Rafael Giubelli De Almeida, naturalmente mantenendo una proficua collaborazione. Nel 2008 Il Globo rimane orfano del suo direttore, per un grave lutto. A gestire il locale, viene chiamato Guido Ambrogione che, nono- A sinistra Guido Ambrogione in compagnia di Ivana Spagna. In alto una panoramica della sala gremita in occasione dell’8 Marzo 2013 stante la giovane età e l’arduo compito, dimostra subito capacità e determinazione nel portare avanti la direzione del locale. Ambrogione, tenendo sempre alto il prestigio della discoteca, maturato sin dal 1974 sotto le gestioni prima di Bruno Debè e poi di Emilio Maz- zone, porta innovazione e grossi cambiamenti. Guido parte con la riorganizzazione dell'intero staff, per poi passare al lancio di numerosi eventi, nonchè al rinnovo di alcune parti della Discoteca, sia nel giardino estivo, che all'interno di alcune sale. Naturalmente, la co- municazione tramite i social netwoork con il pubblico, è stata determinante, e anche l'intensificazione dei rapporti e delle collaborazioni con istituzioni, fornitori ed impresari operanti nel settore. Guido Ambrogione non è solo in quest'avventura: lo staff formato da Roberto Baruffa, Re- nato Briga, e Francesco Ancona, coadiuvati da personale qualificato, ha reso possibile tutto questo. Guido Ambrogione, oltre al lavoro ha un'altra grande passione: i motori ed in particolare modo le auto sportive. Infatti pratica il trial a livello amatoriale, dove è anche sponsor del team Locca, che quest'anno parteciperà al campionato del mondo, nonchè sostenitore del team Valli del Rosa. Naturalmente la sua professionalità e capacità non è passata inosservata ed è stato anche eletto presidente Silb Confcommercio-Imprese per l'Italia. P.R. 36 SPETTACOLI LA SE Martedì 19 MARTEDI’ 19 MARZO OLTRE L’INFORMALE, VERSO LA POP ART All’Arca di San Marco “Oltre l’Informale, verso la Pop Art. Gli anni Sessanta nelle collezioni Guggenheim”, organizzata con la Fondazione Guggenheim di Venezia. La mostra è visitabile fino al 12 maggio da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19; sabato, domenica e festivi ore 10 - 20 (la biglietteria chiude un’ora prima). VITA DI PI AL BELVEDERE L’appuntamento con la rassegna organizzata al cinema Belvedere è con il pluripremiato “Vita di Pi” del regista cinese Ang Lee. Inizio alle ore 21,15. TALKING ABOUT BOSSA AL TERZO TEMPO Per la serata Blue Night dedicata alla musica d’autore, al Terzo Tempo è in programma il progetto Talking about Bossa, di e con Serafina Carpari. Inizio ore 21,30; ingresso libero. SANTA MARGHERITA: ESERCIZI SPIRITUALI Fino al 20 marzo, nel monastero di Santa Margherita di via Cagna, esercizi spirituali dei gruppi Rinascita Cristiana. Alle 16 rosario e prima meditazione, alle 17 messa e seconda meditazione. Predica don Stefano Bedello. Talking about Bossa con Serafina Carpari Musica e poesie del Sud America Un repertorio intenso e raffinato che muove intorno ai generi bossa e samba con un’introduzione dei brani in chiave teatrale. E’ il progetto “Talking about Bossa” del quartetto composto da Serafina Carpari (voce, nella foto), Daniela Desana (voce recitante), Domenico Gazzana (chitarra) e Chicco Accornero (percussioni) che oggi, martedì 19 marzo, dalle 21,30, sarà in scena al Terzo Tempo per la serata Blue Night dedicata alla musica d’autore. “Il percorso musicale – spiega il direttore Emanuele Girino - sarà inframmezzato dalla lettura di poesie di autori sudamericani (da parte dell’attrice Desana) per far emergere, anche attraverso le parole, quella che è l’essenza di un genere che ha connotazioni ben precise e radici che affondano nella musica popolare e nella tradizione brasiliana”. Serafina Carpari, insegnante di canto al Cem, il centro educazione musicale di Rosignano Monferrato, è figlia d’arte. “Dalla madre, cantante lirica – prosegue - ha ricevuto i primi insegnamenti sull’uso della voce e la sensibilità musicale, per poi proseguire gli studi sotto la guida di maestri di canto, di vocalità e improvvisazione jazz. E’ una vocalist completa avendo affrontato molteplici repertori, dalla musica da ballo, alla musica leggera, al jazz-fusion”. Non solo. Il suo iter formativo l’ha vista frequentare il corso triennale "Artiterapie: immaginario e percorsi di cura" e il corso per "Operatori della rieducazione con la musica e linguaggi non verbali", organizzati dall’ASL 21 di Casale Monferrato, acquisendo così una specializzazione in arti e musicoterapia. Oltre a classici come "Chega de saudade" – conclude il Giri - saranno eseguiti brani interpretati nel passato da grandi voci italiane, quali ad esempio "C’è più samba", cantata da Mina, o "La voglia, la pazzia", interpretata da Ornella Vanoni. Non mancheranno poi versioni in lingua inglese come Only trust of heart di Dionne Warwick”. mcg CINERASSEGNA: VITA DI PI Trionfatore alla 85^ edizione della notte degli Oscar, il film di Ang Lee "Vita di Pi", che ha ottenuto ben quattro rico- noscimenti (miglior regia, miglior fotografia, effetti speciali e miglior colonna sonora), è l’appuntamento di questa sera, martedì, della rassegna organizzata al cinema Belvedere. Inizio ore 21,15. U n mese fa, Richard Galliano, con la fisarmonica, ora un altro strumento della tradizione popolare, il mandolino, con uno dei suoi massimi interpreti, l’israeliano Avi Avital. E’ la nuova proposta della Camerata Ducale nell’ambito del Viotti Festival 2012-2013: il concerto si terrà sabato 23 marzo, alle 21, ovviamente al Civico. Usato quasi esclusivamente dai musicanti nelle loro performance o peregrinazioni tematiche (le mandolinistiche hanno una forte tradizione anche nella nostra terra), il mandolino ha trovato tuttavia spazio anche nella musica di fior di compositori, da Vivaldi, a Beethoven a Mozart, che lo inserì nel DonGiovanni; e, nel 1998, Angelo Gilardino scrisse un Concerto per chitarra, mandolino e orchestra da Camera che si intitola “Fiori di novembre”. Il giovane e portentoso Avi Avital (nella foto), eletto miglior solista nel 2010 ai Grammy Awards americani, si è incontrato con Guido Rimonda e Cristina Canziani in una puntata de L’Infede- le, nel settembre scorso, a La 7; ma già prima era maturato il progetto dei due fondatori dell’Orchestra di inserirlo nel Viotti Festival. Così il pubblico del Civico avrà il privilegio e il piacere di ascoltarlo in tre riadattamenti per mandolino di altrettanti Concerti d’autore: il Concerto in re maggiore per liuto, due violini AVI AVITAL e basso continuo di Vivaldi; quindi, di Bach, il Concerto in la minore per violino, archi e basso continuo e il Concerto in re minore per clavicembalo, archi e basso continuo. Trentaquattrenne, Avi Avital è nato in Israele da una famiglia marocchina, ed è ormai universalmente considerato uno dei giovani musicisti più interessanti dei giorni nostri: per la presti- giosa Deutsche Grammophon ha inciso un grande cd dedicato a Bach. Avital ha suonato in tutto il mondo con un fantastico mandolino fabbricato dal liutaio israeliano Arik Kerman e Vercelli può considerarsi fiera di accoglierlo sabato sera al Civico. Oltre ai tre Concerti con la Ducale, ci sarà spazio anche per la sola orchestra diretta da Rimonda che eseguirà la Simple Symphony di Benjiamin Britten (nel centenario di nascita del grande compositore britannico) e la Capriol Suite di Peter Warlock, pseudonimo del compositore inglese Philip Heseltine, che morì giovanissimo, in tragiche circostanze nel 1930. Come il pubblico viottiano ben sa, la platea è pressoché esaurita per gli abbonamenti, quindi è consigliabile prenotare telefonicamente gli ingressi ancora disponibili (prezzo: dai 10 ai 22 euro) chiamando la Camerata Ducale (011 755791) o consultando il sito www.viottifestival.it (sezione biglietti). I tagliandi saranno disponibili dalle 17 alle 20 di venerdì oppure dalle 20 all’inizio del concerto di sabato al botteghino del Civico. edm SACRO CUORE via S. Cuore 7 (0321/465484) VIP via Perazzi 3/c (0321/625688) Anna Karenina di J. Wright con K. Knightley, J. Law. Martedì ore 21,15. BORGOMANERO CINEMA NUOVO Via IV Novembre, 25 (0322/81741) Il grande e potente Oz di S. Raimi con J. Franco, R. Weisz. Sala 1 in versione normale: martedì e mercoledì ore 20. Sala 1 3D: martedì e mercoledì ore 22,15. La frode di N. Jarecki con R. Gere, S. Sarandon, T. Roth, L. Casta. Sala 2: martdì ore 22,15; mercoledì ore 20,15-22,15. 17 ragazze di Delphine Coulin, Muriel Coulin. Martedì ore 21,15. Cineforum. Buongiorno papà di E. Leo con R. Bova. Sala 3: mercoledì ore 20,15-22,15. BIELLA VERCELLI CINELANDIA Piazza Armi, 1 (0161/54287). www.cinelandia.it La frode di N. Jarecki con R. Gere, S. Sarandon, T. Roth, L. Casta. Sala 1: martedì e mercoledì ore 20,20 - 22,45. Il grande e potente Oz di S. Raimi con J. Franco, R. Weisz. Sala 2 versione normale: martedì e mercoledì ore 20,00- 22,40. Buongiorno papà di E. Leo con R. Bova. Sala 3: martedì e mercoledì ore 20,15-22,40. Il lato positivo di David O. Russell con B. Cooper, J. Lawrence, R. De Niro. Sala 4: martedì e mercoledì ore 20,10-22,40. Dead Man Down - Il sapore della vendetta di N. Arden Oplev con C. Farrell, N. Rapace. Sala 5: martedì e mercoledì ore 20,10 - 22,45. FESTA DELLA PRIMAVERA Festa di primavera con l’orchestra Giorgio e Ikebana al dancing Le Acacie di corso Rigola. Ospite Katia Bagutti. Presentano la serata Valentina Valenti ed Alex Cabrio. Inizio ore 21. Partitura di Bach per mandolino MULTISALA MOVIEPLANET BORGOVERCELLI Strada statale, 11 (0161/54287). www.movieplanetgroup.it Il lato positivo di David O. Russell con B. Cooper, J. Lawrence, R. De Niro.Sala 1: martedì e mercoledì ore 2022,30. La frode di N. Jarecki con R. Gere, S. Sarandon, T. Roth, L. Casta. Sala 2: martedì e mercoledì ore 2022,30. Il grande e potente Oz di S. Raimi con J. Franco, R. Weisz. Sala 3 in 3D: martedì e mercoledì ore 21,30. Sala 5 in versione normale: martedì e mercoledì ore 19,45-22,30. Buongiorno papà di E. Leo con R. Bova. Sala 4: martedì e mercoledì ore 20-22,30. Ci vuole un gran fisico di S. Chiarello con A. Finocchiaro, G. Storti. Sala 6: martedì ore 20-22,30. Upside Down di J. D. Solanas con K. Dunst. Sala 6: mercoledì ore 20-22,30 Dead Man Down - Il sapore della vendetta di N. Arden Oplev con C. Farrell, N. Rapace. Sala 7: martedì e mercoledì ore 20-22,30. CASALE PRIMO INCONTRO PER LA FESTA DEI POPOLI E’ in programma alle 17,30 nella sede del Csv di corso Libertà la prima riunione del tavolo organizzativo in vista della Festa del Volontariato. CIVICO Sabato, ore 21 MOVIEPLANET BELVEDERE DIGITAL corso Randaccio, 18 (0161/215 018) www.chiediscenaspettacoli.it Vita di Pi di A. Lee con G. Depardieu. Martedì ore 21,15. Cinerassegna. Benvenuto Presiente! di R. Milani con C. Bisio, B. Fiorello. Giovedì ore 21,30. MERCOLEDI’ 20 MARZO Ci vuole un gran fisico di S. Chiarello con A. Finocchiaro, G. Storti. Sala 6: martedì e mercoledì ore 20,20 - 22,30. Amiche da morire di G. Farina con C. Gerini, C. Capotondi. Sala 7: martedì e mercoledì ore 20,10. Educazione Siberiana di G. Salvatores con J. Malkovich. Sala 7: martedì e mercoledì ore 22,40. Sinister di S. Derrickson con E. Hawke, J. Rylance. Sala 8: martedì e mercoledì ore 20,20 - 22,40. A seguire, con sala e orari da definire: I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Benvenuto Presidente! di R. Milani con C. Bisio, B. Fiorello. La madre di A. Muschietti con J. Chastain. Gli amanti passeggeri di P. Almodóvar con P. Cruz, A. Banderas. NOVARA ARALDO via Maestra 12 (0321/474625) Re della terra selvaggia di B. Zeitlin con Q. Wallis. Martedì ore 21,15. MULTISALA MAZZINI 3 via Mazzini, 20 (015/22772) La sposa promessa di Rama Burshtein. Martedì ore 21,30. Rassegna Film d’autore. Buongiorno papà di E. Leo con R. Bova. Sala 1: mercoledì ore 21,30. Gli amanti passeggeri di P. Almodóvar con P. Cruz, A. Banderas. Sala 1: giovedì ore 21,30. Il grande e potente Oz 3D di S. Raimi con J. Franco, R. Weisz. Sala 2: da martedì a giovedì ore 21,30. Ci vuole un gran fisico di S. Chiarello con A. Finocchiaro, G. Storti. Sala 3: martedì e mercoledìore 21,30. I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Sala 3: giovedì ore 21,30. ODEON via Torino, 69 (015/8493521) IMPERO via Gramsci, 7 (015/21674) Gli orari possono subire variazioni in base alle esigenze di programmazione delle singole sale Foto tratta dal film “Gli amanti passeggeri” cultura e spettacoli 21 Debutta a Vercelli la nuova compagnia fondata da Giovanni Mongiano Medeamaterial con il TeatroLieve Con Marinella Debernardi, Paola Vigna, Anna Mastino e Luca Brancato, che ne è anche regista VERCELLI. (s.b.) Debutto originale per la compagnia TeatroLieve, fondata a inizio 2013 da Giovanni Mongiano, direttore artistico, Marinella Debernardi, Paola Vigna, Anna Mastino e Luca Brancato. Infatti la prima rappresentazione si terrà a Vercelli sabato 23 e domenica 24 marzo presso l’Officina Teatrale degli Anacoleti, in via De Gregori 28. Non convenzionale anche la scelta dell’opera rappresentata: Medeamaterial di Heiner Müller. Il drammaturgo tedesco, uno dei maggiori del Novecento, secondo solo a Bertolt Brecht, scrisse quest’opera in tre momenti diversi: la prima parte, Riva abbandonata, negli anni Cinquanta, ed è la rappresentazione della scia di morte e abbandono che segue al passaggio degli Argonauti in Colchide; la seconda, Materiale per Medea, che riprende il nucleo della vicenda di Medea ispirandosi Conclusione anticipata Una scena dello spettacolo. In alto il direttore artistico Giovanni Mongiano ad Euripide, un decennio dopo, ed infine Paesaggio con Argonauti, composto nel 1983, è il declino di Giasone. L’esperienza degli attori Luca Brancato, che ne è anche il regista, e Marinella Debernardi all’interno del teatro di ricerca li ha portati a optare per questo lavoro; la proposta è stata subito accettata da Giovanni Mongiano, che non ne ha curato la regia perché im- pegnato su più fronti, dal corso di teatro alle prove per il primo spettacolo della prossima stagione. Infatti TeatroLieve è una delle compagnie selezionate dal progetto “Adotta una compagnia”, patrocinato dalla Fondazione Piemonte dal Vivo; il cartellone del prossimo autunno sarà realizzato presso il teatro G.B. Viotti di Fontanetto, sede della compagnia. «Medeamaterial è un testo molto forte – spiega Mongiano – dal linguaggio esplicito; si scaglia contro la guerra, la desolazione lasciata dai conquistatori». La prima parte riflette l’avvio del consumismo, visto criticamente, nella seconda campeggia la figura di Medea, il testo non è quello greco, l’autore lo riscrive totalmente usando un linguaggio moderno. Resta «la complessità di Medea, tutta la tragedia di fondo, dal tra- dimento alla follia, alla vendetta». L’ultima parte presenta Giasone, il ritratto del conquistatore, ora distrutto da Medea. «È uno spettacolo forte, ma molto godibile, con una spiccata consistenza visiva»; il corpo, la gestualità assumono il valore del linguaggio. Pur essendo composta da tre parti, unite per volere dello stesso Müller, la rappresentazione è piuttosto breve, dura circa un’ora. Vercelli, sabato 23 ore 21 e domenica 24 marzo, ore 18, Officina Teatrale degli Anacoleti, via De Gregori 28. È gradita la prenotazione al 335.5750907 o tramite [email protected]. Per informazioni 338.1378957. Vercelli: sabato al “Viotti Festival” Concerto del mandolinista israeliano Avi Avital VERCELLI. (s.d.) Il Viotti Festival rende omaggio ad uno strumento della tradizione popolare con il mandolinista Avi Avital. Il concerto di sabato 23 marzo avrà come protagonista il giovane musicista israeliano, nominato nel 2010 come miglior solista ai Grammy Awards. Avi Avital ha suonato più volte in Italia, ultima apparizione lo scorso settembre a “L’Infedele” di Gad Lerner. A Vercelli l’artista affronterà partiture di Bach e Vivaldi, riadattate per il suo strumento. Il pubblico ascolterà del “Prete Rosso” il Concerto in re maggiore per liuto, due violini e basso continuo RV 93, di Bach il Concerto in re minore per clavicembalo, archi e b. c. BWV 1052 e il Concerto in la minore per violino, archi e b. c. BWV 1041. La sola Orchestra invece suonerà la Simple Symphony di Benjamin Britten e la Capriol Suite di Peter Warlock. Sabato 23 marzo, ore 21, Teatro Civico, Vercelli. Per informazioni: Camerata Ducale 011.755791, Comune di Vercelli: 0161.596277/596. Biglietti da 10 a 22 euro. CHIVASSO. (c.car.) Il concerto del Quartetto Accardo l’8 marzo scorso è stato l’ultimo appuntamento della rassegna di concerti e conferenze “Chivasso in musica”. Sono state cancellate infatti le ultime due date, che prevedevano mercoledì 20 marzo la Edgardo Pocorobba conferenza del clavicembalista Giorgio Tabacco su Händel e Bach e la sera seguente il concerto dell’Academia Montis Regalis. Il direttore artistico Edgardo Pocorobba ha spiegato che l’esibizione dell’ensemble monregalese è stata spostata alla prossima edizione, che inaugurerà il 17 ottobre. Il venir meno dei fondi previsti e i ritardi nell’erogazione hanno costretto a porre questa fine anticipata alla rassegna. Ne traccia un bilancio nel complesso positivo la presidente dell’associazione organizzatrice, Contatto, Lara Bonfanti, che commenta: «La stagione 2012-13 è stata costituita da nove concerti svoltisi in diverse sedi: il Duomo, Santa Maria degli Angeli, le parrocchiali della Madonna del Rosario, di Castelrosso e di San Giuseppe Lavoratore. Con questa dislocazione si è dimostrata l’eccentricità della nostra Città, che non ha solo un luogo centrale riconosciuto ma anche altri siti degni di diventare spazi concertistici. Il pubblico ha apprezzato i valenti organici corali, strumentali e cameristici, che hanno proposto sonorità dall’età barocca ai giorni nostri. Inoltre, accanto ai concerti, non è mancato l’approfondimento attraverso le conferenze sui compositori poi al centro delle esibizioni Lara Bonfanti musicali». Giovanni Miccoli ne parla stasera a Chivasso All’Università “Si legge si scrive si sogna si vive” Giovedì sera con gli Amici della biblioteca Conferenza a Vercelli La Chiesa dell’anticoncilio: Il mito di Alessandro Ritorno nella Palestina occupata Economia solidale: il ritorno dei tradizionalisti nell’età tardo-antica A Verrua ne parla Claudio Tamagnini soluzione alla crisi? CHIVASSO. (e.p.) Giunge alla conclusione la rassegna “Lezioni di Politica”. La conferenza finale, prevista per la serata di mercoledì 20 marzo in Biblioteca, è affidata a Giovanni Miccoli, professore emerito di Storia della Chiesa dell’Università di Trieste, che parlerà del suo libro La Chiesa dell’anticoncilio. I tradizionalisti alla riconquista di Roma, edito dalla casa editrice Laterza nel 2011. In questa sua opera, Miccoli traccia la storia di Mons. Marcel Lefebvre e dell’atteggiamento assunto nei suoi confronti dai papi negli anni successivi al Concilio Vaticano II. La relazione tra Roma e la Fraternità dei lefebvriani è illuminante per capire la realtà e i caratteri della drastica contrapposizione che si espresse all’interno del Concilio e negli anni successivi, ma anche Giovanni Miccoli per indicare in quale direzione il Papato ha inteso di dirigere la Chiesa cattolica, nei suoi rapporti interni e con gli altri. Dialoga con l’autore Beppe Busso. Mercoledì 20 marzo, ore 21, Biblioteca Civica MOviMEnte, Chivasso. Ingresso libero. Per informazioni: www.cisiamo.org. VERCELLI. (m.v.) Per il secondo anno l’Università di Vercelli organizza il ciclo di conferenze “Si legge si scrive si sogna si vive”. Questo è il titolo d’una rassegna di dodici incontri aperti a tutti, ideata dalla Pastorale universitaria della Diocesi in collaborazione col Dipartimento di studi umanistici dell’Università del Piemonte Orientale ed il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Provinciale e dell’assessorato comunale alla cultura. Il giorno dell’equinozio di primavera sarà Raffaella Tabacco, docente di Letteratura latina presso l’Università del Piemonte Orientale, a riflettere sul tema “Parole e interpretazioni: il mito di Alessandro in età tardo-antica”. La figura del grande sovrano e condottiero assunse già nell’antichità Raffaella Tabacco dimensioni mitiche e divenne assieme un modello per gli uomini politici e militari ed una fonte d’ispirazione per i letterati e di riflessione per i filosofi. Giovedì 21 marzo, ore 16.30, Facoltà di Lettere e Filosofia, ex Ospedaletto, viale Garibaldi 98, Vercelli. Per informazioni: 334.9429503. Ingresso libero. VERRUA SAVOIA. (s.b.) Gli incontri proposti dagli Amici della biblioteca di Verrua sono sempre interessanti perché presentano persone e situazioni su cui non si riflette a sufficienza, anzi, talvolta fanno parte della cronaca da talmente tanto tempo che ormai sono “assimilati”. Uno di questi argomenti è il conflitto israelo-palestinese: giovedì 21 marzo, presso il Polivalente, si terrà un incontro con Claudio Tamagnini, che ha scritto Ritorno nella Palestina occupata ed è un volontario che compie frequenti viaggi nella striscia di Gaza; il resoconto dell’ultimo si potrà conoscere direttamente dalle immagini che saranno proiettate. Il suo impegno è particolare ed essenziale: una delle poche attività che reggono la traballante economia di questa parte del territorio palestinese è la coltivazione degli ulivi, Tamagnini è un esperto in potatura e coltivazione di queste piante, per cui il suo intervento è sempre atteso con grande interesse. Alla serata parteciperà Sami Hallac, presidente dell’associazione di Solidarietà con il Popolo Palestinese. Silvia Baratto Giovedì 21 marzo, ore 21, Polivalente, Verrua Savoia. VERCELLI. (s.d.) Il terzo appuntamento dell’“Itinerario di ricerca e formazione all’impegno sociale e politico” promosso dall’Arcidiocesi di Vercelli è previsto per sabato 23 marzo. Luigi Campiglio, docente di Politica economica all’Università Cattolica di Milano dal 1990, terrà un incontro intitolato “Economia solidale: soluzione alla crisi?”. Laureato in Università Cattolica nel 1972, ha completato i suoi studi in Inghilterra e altre università estere. È direttore della “Rivista Internazionale di Scienze Sociali” dell’ateneo lombardo. Sabato 23 marzo, ore 1518, Seminario arcivescovile, Vercelli. Per informazioni: 328.7447376, 0161.219895, [email protected]. NEI LOCALI I “Divieto di sosta” allo Shamrock Inn di Borgo d’Ale I “Black Ice” alla trattoria Nazionale di Villareggia BORGO D’ALE. (c.car.) Ben tre serate musicali attendono il pubblico dello Shamrock la prossima settimana: si comincia giovedì 21 con il cantante Paolo Bianchini a condurre il karaoke, un nuovo appuntamento che si vorrebbe rendere fisso nella programmazione. Venerdì 22 arrivano i SixForSoul del batterista borgodalese Renzo Drebertelli, che coniugano una formazione tipicamente “rock” composta da chitarra, basso e batteria a due voci femminili ed un repertorio che si ispira a brani soul, blues, acidjazz, con riarrangiamenti da Amy Winehouse, Aretha Franklin, Sade, Norah Jones, Stevie Wonder, Incognito... Sabato 23 torna Paolo Bianchini, questa volta come frontman della formazione borgodalese dei Divieto di sosta. Nata nel 2002 e vincitrice della Maratona Rock di Santhià nel 2009, con il batteri- sta Massimo Massòlo, i chitarristi Gabriele Rippa e Ivan Lingua e il bassista Giulio Formentin porta sul palco brani rock italiani contemporanei con incursioni nella storia del genere. Per informazioni e prenotazioni 0161.468385 da mercoledì a domenica dalle 19 o 347.8973908. VILLAREGGIA. (c.car.) Sabato 23 marzo torneranno ad esibirsi alla Trattoria Nazionale di Villareggia i Black Ice, tribute band torinese al celeberrimo gruppo hard rock australiano degli AC/DC con all’attivo centinaia di concerti live in Italia e in Europa. La formazione è stata creata nel 2008 dal chitarrista e docente Enrico Carucci: oggi la line up è formata dallo stesso Carucci nei panni di Angus Young, con il tronzanese Alessio “Axe Blake” Garrione alla voce, Dave Zublena alla chitarra ritmica, Gianfranco “Fathersnake” Maraschin al basso e Steve Bucci alla batteria. I loro concerti si propongono di far rivivere le emozioni dei tour degli AC/DC, prendendo spunto da storiche esibizioni dal vivo come If you want blood o il più recente Live at River Plate e riper- correndo tutta la carriera ed i cavalli di battaglia del gruppo, incluse anche alcune tracce dell’album Black ice, scelto come nome per la tribute band. Sabato 23 marzo, ore 22.30, Trattoria Nazionale, Villareggia. Per informazioni e prenotazioni 0161.45129 o 347.4806628. Avi Avital | La Gazzetta Musicale/Barbara Saccagno http://www.lagazzettamusicale.it/anteprime/avi-avital Il Viotti Festival offre al suo affezionato pubblico una “prima assoluta” di sublime armonia: il concerto del mandolinista Avi Avital. Il giovane artista israeliano Avi Avital è uno straordinario interprete di fama internazionale, che ha già suonato in tutto il mondo, con un vasto repertorio che si esprime in tempi, stili e mondi lontani fra loro, spaziando dalla musica tradizionale ebraica, il klezmer, sino alla contemporanea. I suoi viaggi musicali atemporali riflettono le parole di uno dei compositori che eseguirà al concerto, Peter Warlok, “Music is neither old nor modern: it is either good or bad music, and the date at which it was written has nosignificance whateve”. Il suono pizzicato del mandolino di Avital, realizzato dal liutaio israeliano Arik Kerman, sarà accompagnato dall’Orchestra della Camerata Ducale, straordinario ensemble nato agli inizi degli Anni Novanta per valorizzare l’opera del compositore Giovanni Battista Viotti, con adattamenti scritti dallo stesso Avital, Programma: PETER WARLOCK Capriol Suite per orchestra d’archi ANTONIO VIVALDI Concerto in re maggiore per liuto, due violini e b. c. RV 93 adattamento per mandolino di Avi Avital JOHANN SEBASTIAN BACH Concerto in re minore per clavicembalo, archi e b. c. BWV 1052 adattamento per mandolino di Avi Avital Concerto in la minore per violino, archi e b. c. BWV 1041 adattamento per mandolino di Avi Avital BENJAMIN BRITTEN Simple Symphony per orchestra d’archi op. 4 Concerti di Bach e Vivaldi per il mandolino di Avital Sabato alle 21 al Teatro Civico nuovo appuntamento con il Viotti Festival Ospite della Ducale il giovane musicista israeliano candidato ai Grammy GIOVANNI BARBERIS VERCELLI Dopo la fisarmonica di Richard Galliano, ancora uno strumento che proviene dalla tradizione popolare sabato alle 21 sul palco del Teatro Civico per un appuntamento del Viotti Festival. Sarà il mandolinista israeliano Avi Avital che, ospite della Camerata Ducale diretta da Guido Rimonda, eseguirà partiture di Bach e di Vivaldi, riadattate personalmente per il suo strumento. Avi Avital, nato a Beersheba, nel 1978 da una famiglia di origine marocchina, ha suonato più volte in Italia: la sua ultima presenza in ordine di tempo risale allo scorso settembre quando partecipò alla trasmissione «L’Infedele» di Gad Lerner con la formazione ridotta della Camerata. Sabato, accompagnato dai «ducali» proporrà, di Vivaldi, il Concerto in re maggiore per liuto, due violini e basso continuo c. Rv 93, e, di Bach il Concerto in re minore per clavicembalo, archi e basso continuo Bwv 1052 e il Concerto in la minore per violino, archi e basso continuo Bwv 1041. Elogiato dal New York Times per il suono squisito e la straordinaria abilità, Avital è uno dei giovani musicisti più interessanti della scena internazionale, anche per il l’impegno nell’accrescere il repertorio del suo strumento. È il primo mandolinista ad aver ottenuto la nomination ai Grammy Awards nella categoria «Best Instrumental Soloist». Ha suonato in sale prestigiose come la Carnegie Hall e il Lincoln Center di New York, la Filarmonica di Berlino e la Kkl di Vasto repertorio Avi Avital (35 anni) è uno dei musicisti più interessanti della scena internazionale. È il primo mandolinista ad aver ottenuto la nomination ai Grammy Awards Lucerna. Ha collaborato con la Israel Philharmonic Orchestra, la San Francisco Chamber Orchestra e i Berliner Symphoniker sotto la direzione dei maestri Mstislav Rostropovich, Sir Simon Rattle e Philippe Entremont. Ha inciso numerosi dischi, spaziando dalla musica klezmer, alla musica barocca fino a quella contemporanea. Nel 2012 ha firmato un contratto in esclusiva con la Deutsche Grammophon per la raccolta in cd dedicata a Bach. Avital si è laureato alla Jerusalem Music Academy e al Conservatorio Cesare Pollini di Padova, con Ugo Orlandi. Suona un mandolino fab- 3 adattamenti Avital si esibirà su tre partiture di Bach e Vivaldi riadattate per il mandolino bricato nel 1998 dal liutaio israeliano Arik Kerman. A completare il programma di sabato la Camerata Ducale, proporrà la Simple Symphony di Benjamin Britten, scelta appositamente per celebrare il centenario della nascita del compositore britannico, e la Capriol Suite di Peter Warlock. I biglietti si possono prenotare contattando la Camerata (011-755791), l’ufficio cultura del Comune (0161-596277 o 0161- 596369) o il sito www.viottifestival.it. Il box office è aperto venerdì (dalle 17 alle 20) e sabato (dalle 20 alle 21). Prezzi da 10 a 22 euro. LA SESIA Venerdì 22 marzo 2013 45 SORRENTINO A RAI RADIO TRE Il musicista vercellese Sergio Sorrentino, insegnante di chitarra alla scuola comunale Vallotti, sarà ospite domani, sabato 23 marzo, della trasmissione radiofonica di Rai Tre “Piazza Verdi”. Discorrerà con la conducente Maya Giudici e terrà un concerto in diretta. L’appuntamento è dalle ore 15 alle 18 sulle frequenze 99.9 MhZ. ANACOLETI Medeamaterial CIVICO Avi Avital, sabato ore 21 Se il mandolino ruba il posto al violino E l’Officina diventa TeatroLieve S arà “Medeamaterial”, opera del drammaturgo tedesco Heiner Müller, a inaugurare sabato 23 e domenica 24 marzo l’attività di TeatroLieve. Per l’occasione la neonata compagnia sarà eccezionalmente ospitata dall’Officina Teatrale degli Anacoleti a Vercelli. La messa in scena di Luca Brancato riproporrà la lettura di un’opera annoverata tra i classici del teatro del 900 e tra le più significative della produzione di Müller, considerato dopo Bertolt Brecht, il drammaturgo tedesco più importante del secolo scorso. L’opera prende spunto dal mito di Giasone e Medea, e si divide in tre parti: “Riva abban- Duo Dois: una roda de samba al Circolino Meri Blue Sarà l’originale duo italo-brasiliano dei Dois a inaugurare il fine settimana targato Circolino dei Lavoratori di Porta Torino. Meri Blue, originaria dello stato di Minas Gerais, celebre per le sue miniere, e il jazzista Federico Puppi si incontrarono per caso in una “Roda de Samba” a Rio de Janeiro. La cantante cercava un violoncellista per terminare la registrazione del suo album. Puppi accettò al volo e contem- donata”, che risale ai primi anni ’50, è una descrizione criptica e frammentaria del paesaggio di morte e distruzione lasciato nella Colchide dal passaggio degli Argonauti; “Materiale per Medea” è il cuore dell’opera, scritta da Müller alla fine degli anni ’60, nella quale si snoda la tragedia di Medea; infine “Paesaggio con argonauti” è l’epilogo affidato a Giasone (composto nel 1983), incentrato sul tema della guerra e sulla follia della conquista. Interpretata dallo stesso Luca Brancato, insieme ad Annalisa Canetto e Marinella Debernardi, “Medeamaterial” è la prima messa in scena di TeatroLieve, compagnia nata nel gennaio 2013 grazie alla passione dei cinque soci fondatori: il direttore artistico Giovanni Mongiano, Marinella Debernardi, Paola Vigna, Anna Mastino e Luca Brancato. TeatroLieve gestisce dallo scorso 1° febbraio il restaurato Teatro comunale “Viotti” di Fontanetto Po e fa parte delle 10 compagnie che sono state selezionate in tutto il territorio regionale dalla Fondazione Piemonte Dal Vivo per il progetto “Adotta una compagnia”, con lo scopo di favorire la nascita di “botteghe teatrali”, intese come luoghi di incontro e di scambio tra le diverse realtà coinvolte nel progetto. L’attività di TeatroLieve a Fontanetto Po consiste non solo nella realizzazione e distribuzione di spettacoli teatrali, ma anche in un’attività didattica, attraverso la scuola di teatro diretta da Giovanni Mongiano, vòlta soprattutto ad avvicinare i giovani al mondo del teatro. Sarà proprio il Teatro di Fontanetto a ospitare TeatroLieve dalla prossima stagione; solo per questa occasione “Medeamaterial” sarà ospitata dall’Officina degli Anacoleti, corso de Gregori 28. L’opera va in scena alle ore 18; la prenotazione può essere effettuata telefonicamente (335 5750907) o via e-mail ([email protected]). re.se. Nella foto: Marinella Debernardi e Luca Brancato. CASANOEGO Venerdì con gli amici The Sweet Life Society Dj set del misterioso Robotalco Casa NoEgo prosegue il cammino intrapreso già da qualche settimana. In pratica si tratta del primo passo per rendere concreto l’interessante progetto che vorrebbe la riqualificazione dell’area ex Montefibre. L’intenzione è quella di riunire le tante associazioni che già vi operano per trasformare la zona, magari facendola sembrare ai Murazzi di Torino, come ci aveva spiegato Denis Longhi qualche tempo fa. Per ora intanto si stanno gettando le fondamenta. Questa settimana i componenti della crew vercellese, per festeggiare l’arrivo della primavera, si sono affidati a dei vecchi amici. I The Sweet Life Society sono nati sotto il segno del Jazz:Re:Found, il festival di musica contemporanea che per cinque anni è stato ospitato dalla nostra città. I due torinesi Gabriele Concas e Matteo Marini, che vi hanno preso parte nelle ultime tre edizioni, in poco tempo si sono fatti conoscere non solo in Italia, ma anche a livello internazionale grazie a un’originale formula: abbinare sonorità classiche jazz e swing dei vecchi e gracchianti 33 giri in vinile a quelle elettroniche più contemporanee. Il loro manifesto è “My Sound”, il pezzo che riassume il genere prediletto, l’electroswing, dove i The Sweet Life Society (nella foto) mescolano l’hip hop del gruppo La Mattanza ai gorgheggi canori delle Sorelle Marinetti. E siccome anche l’occhio vuole la sua parte, per calarsi completamente nell’atmosfera, gonne al vento per le femminucce e mustacchi impomatati per i maschietti. Sabato poi secondo step con “Moon Gravity” in compagnia dei resident dj Vittorio Angelino e Cirne. I due introdurranno Robotalco, misterioso personaggio che si è imposto all’attenzione del pubblico l’anno scorso con un ep stampato dall’etichetta newyorchese On The Prowl. Il suo dj set risente delle influenze soul, hip hop, boogie, disco e house music. In via Caduti sul Lavoro questa sera, venerdì, si comincia alle 22.30, mentre domani alle 23. Ingresso riservato agli associati: 5€ per i The Sweet Life Society, 10 per Robotalco. ma.mu. IL CIRCO E I RITMI DELLA WEST COAST Federico Puppi poraneamente diede vita a una serie di improvvisazioni da cui poi sono nati i Dois. In repertorio classici della musica popolare brasiliana e italiana, ma anche tanto soul. L’appuntamento è per questa sera alle 23. Sabato alla stessa ora “Vynils Gang Bang”, dj set in compagnia di Tosses e Junta. Ingresso libero con tessera Arci. ma.mu. Birrificio Sant’Andrea sempre più protagonista della scena musicale cittadina. Nell’imminente weekend saranno ben due i live che si potranno gustare al Glu Glu Club. Questa sera alle 22 aprirà le danze il toscano Cesare Carugi. Nato nel 1978 il giovane cantautore di Cecina si appassiona subito ai ritmi country della West Coast. Dopo una lunga gavetta, durante la quale perfeziona la conoscenza del repertorio di Bruce Springsteen, Jackson Browne e Johnny Cash, Carugi pubblica dapprima l’ep “Open 24 Hrs”, contenente quattro brani originali e una cover di “Open All Night” del Boss, e nel novembre 2011 il primo album in studio dal titolo “Here’s To The Road” che si ispira al viaggio intrapreso negli Stati Uniti. Ne è venuto fuori un lavoro in cui non è il solo ge- nere prediletto a farla da padrone. Al country si mescolano infatti il rock, il soul e il blues. In più una chicca: il duetto con il leggendario Michael McDermott. Sabato invece il locale di via Cima Dodici ospiterà il concerto dei «circensi navigati e dei giocolieri del pentagramma». Stiamo parlando del Circo Maltese, quintetto vercellese che propone classici italiani e internazionali interamente rivisitati. Ne fanno parte i due fondatori, il chitarrista Francesco Maltese e la vocalist Selina Iussich, il bassista Diego Cavallone (foto), il sassofonista Stefano Melis e il batterista Paolo Tubia. Il “circo del rumore” inizierà alle 22. Ingresso libero. ma.mu. Deutsche Grammophon. Equiparato all’Oscar per il Sabato il Civico avrà il cinema, il riconoscimento privilegio di ascoltarlo, ovGrammy Awards, premia viamente con la Ducale, ogni anno i protagonisti di nell’adattamento per mantrenta generi di musica che dolino (a cura di Avital si siano distinti nell’industesso) di tre Concerti, due stria musicale. Mai un di Bach, uno di Vivaldi, mandolinista aveva ottecomposti originariamente nuto la "nomination" per per clavicembalo, violino e uno dei più prestigiosi tra i liuto. Avital li proporrà con Grammy (a proposito, si chiama così perché il trofeo il suo mandolino, creato dal liutaio israeliano Arik riproduce un vecchio Kerman. Dopodiché ci sagrammofono), il "best inrà, come sempre, spazio strumental soloist". per la sola orchestra che, C’è riuscito Avi Avital stavolta, sotto la direzione (nella foto), il giovane strudi Guido Rimonda, propormentista israeliano che rà due autori anglosassoni: avremo il piacere di ascolBenjamin Britten e Peter tare sabato sera al Civico Warlock. Il primo, di cui si nel Viotti Festival della Cacelebra il merata centenario Ducale. PROGRAMMA della naConcerscita, è to di granmolto code rilievo, nosciuto, attesissianche per mo. il suo soAvi Avidalizio artital è uno stico con il dei musitenore Pecisti più ter Pears. Britten fu anche interessanti oggi al mondo, un notevole pianista, ma io anche per il suo impegno qui - nella terra di Gilardinell’accrescere il repertorio no - vorrei ricordare il suo del suo strumento, missioNocturnal, opera fondane che lo accomuna a un mentale nella letteratura grandissimo del passato, chitarristica del Novecento. che fece altrettanto (con riDi Britten, la Ducale esesultati importanti) per il guirà la Simple Symphony. proprio strumento, la chiIl brano di apertura del tarra: Andrés Segovia. concerto di sabato, la CaNato 35 anni fa in Israepriol Suite, per orchestra le, da una famiglia di origid’archi, porta invece la firne marocchina, Avital ha ma di Peter Warlock, pseusuonato nelle sale da condonimo di un musicista certo più prestigiose (dalla tanto bravo quanto sfortuCarnegie Hall al Lincoln nato: Philip Heseltine, Center), collaborando con morto giovanissimo per avorchestre della levatura velenamento. della Israel Philarmonic e Ultimi biglietti in vendita dei Berliner Symphoniker oggi al botteghino del Civisotto la direzione di maeco, dalle 17 alle 20, e dostri come Rostropovich, mani dalle 20 all’inizio del Rattle ed Entremort. A liconcerto, un’ora dopo. vello discografico, spicca il edm cd su Bach inciso per la 28 CRONACHE DEGLI SPETTACOLI MUSICA / Sabato con la Camerata Ducale per il Viotti Festival Sabato 23 marzo 2013 LIBRI / Vernice a Casalbeltrame Avital, il re del mandolino Viaggio nel gusto guida GourmArt che esegue Vivaldi e Bach del Bel Piemonte di claudio cagnoni Il Viotti Festival, dopo aver celebrato la isarmonica con Richard Galliano, torna a rendere omaggio a un altro strumento della tradizione popolare: il mandolino. Lo farà portando sul palco del Teatro Civico, il 23 marzo alle ore 21, Avi Avital, giovanissimo musicista israeliano, nominato nel 2010 come miglior solista ai prestigiosi Grammy Awards americani. Avi Avital ha suonato più volte in Italia; l’ultima sua esibizione, in ordine di tempo, è stata in settembre alla trasmissione televisiva “L’infedele” di Gad Lerner con la formazione ridotta della Camerata Ducale. A Vercelli l’artista sarà accompagnato dalla Ducale al completo, e affronterà partiture di Johann Sebastian Bach e Antonio Vivaldi, riadattate personalmente per il suo strumento. Del “prete rosso” eseguirà il Concerto in re maggiore per liuto, due violini e basso continuo RV 93, mentre di Bach eseguirà il Concerto in re minore per clavicembalo, archi e basso continuo BWV 1052 e il Concerto in la Il musicista Avi Avital minore per violino, archi e basso continuo BWV 1041. A completare il programma la sola Orchestra, diretta dal maestro Rimonda, suonerà la Simple Symphony di Benjamin Britten, scelta appositamente per celebrare il centenario della nascita del compositore britannico, e la Capriol Suite di Peter Warlock. Classe 1978, Avi Avital è nato Beersheba, in Israele, da una famiglia di origine marocchina. Elogiato dal New York Times per il suono squisito e la straordinaria abilità, il mandolinista è uno dei giovani musicisti più interessanti della scena internazionale, anche per il suo impegno nell’accrescere il repertorio del suo strumento. Avital è il primo mandolinista ad aver ottenuto la nomination ai Grammy Awards nella categoria “Best Instrumental Solist”. Ha suonato nelle sale più prestigiose come la Carnegie Hall, il Lincoln Center di New York, la Filarmonica di Berlino, la KKL di Lucerna, la Città Proibita di Pechino e la Wigmore Hall. Prossimo appuntamento del Viotti Festival sabato 13 aprile con “La cambiale di matrimonio” di Gioachino Rossini. Due nuovi libri saranno presentati nei prossimi giorni. Sabato 23 marzo alle 16 nell’ambito della riapertura del Museo Etnograico dell’Attrezzo Agricolo ‘LÇivel, di via Cavour a Casalbeltrame, sarà presentato “Viaggio in Piemonte”. Una guida GourmArt che si legge come un libro. Gli autori Teresa Scacchi e Gianfranco Podestà coniugano i temi del vino, del cibo e dei luoghi raccontandoli nei loro più intimi ed esclusivi risvolti storico-artistici, sociali ed enogastro- nomici. La guida contiene dieci itinerari, strutturati in forma di taccuino di viaggio, realizzati con dovizia di appunti, annotazioni e segnalazioni. Presenti gli autori. Mercoledì 27 marzo Vito Armignago, ingegnere anomalo e creativo, presenterà alle 18 la sua ultima fatica letteraria “L’ombra del banchiere” romanzo storico dedicato a Cosimo de’ Medici, il più grande banchiere d’Europa del XV secolo. La “vernice” si terrà all’Orti. Ca in vicolo Croce di Malta a Vercelli. Affreschi, tecnica e segreti al Borgogna A grande richiesta, domenica 24 marzo alle ore 15.30, il Museo Borgogna propone “Stacchi e strappi. La storia della tecnica e i segreti della bottega negli affreschi del Museo Borgogna” Alessia Meglio, della sezione Schedatura del Museo, condurrà i visitatori a scoprire l’affascinante tecnica dell’affresco, grazie al notevole numero di dipinti murali strappati esposti in Museo. Nel percorso si tratteranno due tematiche legate a questa tipologia di opere: da una parte l’importanza del Museo Borgogna MUSICA / Un weekend (e oltre) a “tutto sound” come collettore per la conservazione di affreschi provenienti dal territorio o in deposito dall’Istituto di Belle Arti di Vercelli, e dall’altra la tecnica d’esecuzione e di restauro dell’opera pittorica. Proprio a corredo di quest’ultima parte seguirà alla visita un laboratorio manuale, in cui il pubblico adulto avrà la possibilità di riprodurre realmente un affresco, afiancato in ogni fase di realizzazione. L’appuntamento è compreso nel biglietto d’ingresso c.c ed è su prenotazione. EVENTO / L’Occhio insonne assegnato alla memoria Concerti, reading e tribute Il Festival di poesia civile per imperdibili serate live ricorda Toti con un premio Tre appuntamenti con la musica live a Vercelli. Riprendono i weekend “Musica e Parole” dei Vercelli Next Night Dreamers. Dopo il ciclo invernale, ora le serate musical-culturali saranno ospitate nella nuova location del lounge bar di “Cavalli e Stalloni” in via Bassano a Vercelli. Per la musica, ci sarà il live degli Anais. La cover band (come sempre con la stupenda voce di Debora Rossetti) proporrà un frizzante repertorio di brani di cantautori italiani e di brani pop classici rivisitati. Nell’intervallo lo scrittore Paolo Roversi, racconterà la genesi del suo ultimo romanzo, “L’ira funesta”. Gianluca Mercadante, vercellese, terrà un reading in anteprima su un romanzo che vedrà la luce in autunno; sarà un manuale di sopravvivenza per lo scrittore esordiente. Sabato sera, al Glu Glu club di Vercelli (Birriicio Sant’Andrea, in via Cima Dodici), è di scena il Circo Maltese che ha come protagonista principale la grafiante voce di Selina Iussich. Con lei fanno parte del “Circo” Francesco Maltese (chitarre), Paolo Tubia (geometrie ritmiche), Diego Cavallone (basso) e Stefano Melis (sassofoni). Inizio del concerto alle 22. Al Terzo Tempo, martedì sera, suonano gli “Olandesi Volanti”. Emanuele Tosi, Alberto Maritan, Anais Drago, Roberto Salino, Giacomo La Mura e Mirko Zarino proporranno un “tributo” ai Nomac.c di. Inizio alle 21.30. PROGETTI / Si parte da Greggio Alla riscoperta del dialetto guidati da Pino Marcone (pmf) - Inizierà sabato da Greggio il “percorso alla riscoperta del dialetto” promosso dallo “Spazio Scenico”. L’appuntamento è per le 21 al Centro Polifunzionale del Comune. Sarà Pino Marcone, storico, scrittore nonchè regista teatrale a parlare del dialetto a 360°. Non quello paludato e cattedratico (la cosiddetta “lingua” piemunteisa) che nel nostro territorio non si è mai parlato, ma quello autentico, genuino forsanche un po’ ruspante delle diverse zone geograiche della Provincia che, partendo da Vercelli si espande verso la “Bassa”, le “Grange” la “Baraggia” sino a lambire la Valsesia. Tra ilastrocche, modi di dire, espressioni, storia e folclore, attraverso il “dialetto” si arriverà a un’analisi socio-culturale del vercellese. Il tutto con semplicità, ironia e divertimento. Oltre a Pino Marcone, saranno presenti alcuni attori di Spazio Scenico (Mauro Ferraris, Alessandra De Marco e Vittorio Pratelli) per dare più “colore” alla serata. Altri appuntamenti sono previsti a Stroppiana il 3 aprile e Borgo Vercelli il 12 aprile. Il Festival di Poesie Civile “Città di Vercelli”, promosso dall’associazione “Il Ponte”, chiude l’ottava edizione con un evento “post-programma”. Sabato 23 marzo, alle 18, alla libreria dell’Arca, sarà infatti attribuito il premio “L’Occhio Insonne”. Dopo sei precedenti occasioni, questa è la prima volta che il riconoscimento viene dato a un autore scomparso, Gianni Toti (1924-2007); è un riconoscimento alla monumentale opera di video-poesia e di sperimentazione cinematograica del giornalista, poeta, scrittore e cineasta romano che ha scritto pagine indelebili di giornalismo, ricerca espressiva e impegno civile. Tutte caratteristiche che lo identiicano in modo mai così coincidente, con l’idea originaria dell’Occhio Insonne, l’occhio di colui che indaga la realtà, ne assume su di sé le contraddizioni e tiene vivo lo spirito critico. Per ricordare degnamente questa igura di intellettuale fuori dagli schemi, sarà a Vercelli la studiosa Silvia Moretti, esperta conoscitrice dei rapporti fra letteratura, televisione e video, che presenterà il saggio scritto in collaborazione con Sandra Lischi “Gianni Toti o della poetronica”. Silvia Moretti, laureata alla Scuola Normale Superiore di Pisa, studia i rapporti fra letteratura, televisione e video; ha dedicato vari testi a Gianni Toti e collabora, a Roma, alle attività dell’associazione “La Casa Totiana”. Durante la manifestazione saranno proiettati signiicativi spezzoni di una produzione con cui Toti anticipa con l’analogico l’avvento della cultura digitale, ino a impossessarsene come strumento espressivo negli ultimi anni della propria vita. Il saggio (un ricco volume di oltre 200 pagine con un esaustivo ed illuminante apparato iconograico) sarà disponibile in libreria. c.c TUTTI AL CINEMA I ilm in programmazione nelle sale vercellesi. Al cinema Belvedere, nel ine settimana, si proietta “Benvenuto presidente” venerdi (21.30); sabato (20 - 22.15); domenica (15.3017.45 - 20). Martedì 26 marzo alle 21.15 per la cinerassegna “Autunno Primavera” verrà proiettato “Les miserables”. Alla Movieplanet di Borgo Vercelli. Sala 1: “Gli amanti passeggeri”. Sala 2: “Buongiorno papà”, “La frode” e da mercoledì “Ci vuole un gran isico”. Sala 3: “I Croods” versione 3D. Sala 4: “I Croods” versione normale. Sala 5: “Benvenuto Presidente”. Sala 6: “Il grande e potente Oz” e “Il lato positivo”. Sala 7: “La madre”. 22 ECO DI BIELLA SABATO 23 MARZO 2013 Cartellone CAPA A PALAZZO REALE TORINO. Gli scatti di Robert Capa, il più grande fotoreporter di guerra di Magnum Photos del Novecento, sono al centro di una suggestiva mostra ospitata nel Palazzo Reale di Torino fino al 14 luglio. Si racconta il percorso umano e artistico attraverso 97 fotografie in bianco e nero, che spaziano dalle immagini colte sui principali fronti di guerra ai ritratti di personaggi famosi, da Picasso a Hemingway. Dalla guerra civile spagnola (1935-36) all’Indocina (1954) dove Capa morì ucciso da una mina antiuomo, a soli 40 anni. Nella foto: “Morte di un miliziano lealista”, fronte di Cordova, Spagna, inizio settembre 1936. Info e orari: da martedì a domenica, dalle 9.30 alle 18.30, chiuso lunedì; Biglietti a 8 euro. www.piemonte.beniculturali.it e www.silvanaeditoriale.it CLASSICA SABATO 23 MARZO BIELLA Tre cori per l’Africa Biella. Stasera, sabato, alle ore 21 nella chiesa di San Sebastiano, si tiene un concerto con i cori Monte Mucrone provincia di Biella, la Corale di Casapinta e il coro Genzianella città di Biella a favore della pediatria di Kimbondo. L’iniziativa è dell’associazione Amis. PRALUNGO I 30 anni della Fanfara Pralungo. Comune e Ana organizzano per stasera, sabato, alle ore 21 nel salone polivalente, un concerto della fanfara diretta dal maestro Stefano De Marta per il 30° della fondazione della fanfara. IVREA Open Jazz Festival Ivrea. Concerti, show di danza e workshop, con quattro Comuni coinvolti attorno ad un unico comune denominatore: la musica jazz. È quanto proposto dall’Ivrea Open Jazz Festival, di scena ancora questo fine settimana in città. Dopo Stefano Bollani, ieri sera, stasera, sabato, l’ultimo atto al Teatro Giacosa, con due protagonisti d’eccezione: Maurizio Brunod con The Italian Guitars Trio e la Lydian Sound Orchestra con il concerto To Be Or Not To Bop. Info: www.music-studio.it VERCELLI Avi Avital al Viotti Vercelli. Il Viotti Festival torna a rendere omaggio ad un altro grande strumento della tradizione popolare con il mandolinista Avi Avital. Il concerto, in calendario per stasera, sabato, alle ore 21, al teatro Civico di Vercelli, avrà come protagonista il giovanissimo musicista israeliano, nominato nel 2010 come miglior solista ai prestigiosi Grammy Awards americani. A Vercelli l’artista sarà accompagnato dalla Camerata Ducale al completo e affronterà partiture di Johann Sebastian Bach e Antonio Vivaldi, riadattate personalmente per il suo strumento. Biglietto: tel. 011-755791. Info: www.viottifestival.it BIELLA Concrete Garden oggi al Jazz Club Per il secondo evento speciale di marzo al Biella Jazz Club, stasera alle ore 21,30 saliranno sul palco di Palazzo Ferrero i biellesi Concrete Garden. Organico inusuale che propone brani originali miscelando vari stili, dal jazz alla classica passando per alcune prospettive "progressive". Concrete Garden é il punto di unione dei suoni, delle visioni, dei ritmi e delle esperienze di Federico Puppi (violoncello), Maurizio Verna (chitarre), Mauro Dellacqua (basso) e Emmanuele Pella (batteria). ll suono dei Concrete Garden é un grande orizzonte sul quale si possono scorgere le più diverse forme e architetture musicali, un filo che si sposta tra i continenti e si lascia contaminare da tutto ciò che incontra. La formazione atipica conferisce all’ensemble una sonorità propria, non riconducibile a generi e luoghi comuni. Fuori dal cliché che purtroppo invade sempre più la musica, i Concrete Garden guardano distante ricercando costantemente nuove idee e nuovi suoni. Sonorità nuove, contaminate già nella scelta degli strumenti, il violoncello con la chitarra elettrica. Qualcosa che va al di la della ricerca e della sperimentazione, non solo una miscela di rock e jazz, ma che parte dalla musica classica. MUSICA E SPETTACOLI LIVE SABATO 23 MARZO SAINT VINCENT latino americano e disco-dance con tapas e spaghettata in omaggio. Panariello show VALDENGO Saint Vincent. La tournee dello showman Giorgio Panariello dal titolo “Inmezz@voi” stasera, sabato, fa tappa alle ore 21 al Palais di Saint Vincent. I biglietti sono in vendita a 25 euro su www.valledaostaspettacoli.it oppure direttamente all’ingresso. Tarantino’s party SANTHIÀ Orchestre al Beverly BIELLA Castelletto Cervo. Appuntamento con “Warehouse” al Koko Club di Castelletto Cervo che presenta stasera, sabato, Re-Up, ovvero Leo e Omar che selezionano ritmi ipnotici e sonorità techno. Santhià. Orchestre al Beverly Hills di Santhià: questa sera, sabato, dalle 21 c’è la banda di Walter D’Angelo; domani, domenica, si balla con Patty Sound dalle ore 15. Tutte le sere Tre gruppi allo Spritz RIVOLI (TO) Biella. Serata live stasera, sabato, allo Spritz Cafè di via Amendola a Biella. Ospiti saranno i Radioclone che presentano pezzi I Keynote jazz POLLONE BALANGERO (TO) Castaldi e Martin Concerto di solidarietà Pollone. La biblioteca civica “Benedetto Croce” inaugura oggi, sabato, alle ore 16,30 la mostra “Il segno, il colore, la luce” oli e tecnica mista di Placido Castaldi, oli e sculture reggilibro di Cecilia Martin. La mostra sarà aperta fino al 7 aprile da lunedì a venerdì ore 10-12, 14-17; sabato e domenica 10,30-12,30, 16-19. Info: tel. 015-610160. TRINO E GATTINARA Coro lirico Voci Amiche Trino Vercellese e Gattinara. Il coro Le Voci Amiche, che fin dalla sua nascita, nel 1990, si è specializzato nel repertorio di musica lirica e musica sacra di autori classici, ha programmato una serie di concerti per celebrare il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi. Diretto dal maestro Filippo Daglia, il coro si esibirà stasera, sabato, alle ore 21, al Teatro Civico di Trino Vercellese, in corso Cavour, con primo soprano Serena Piana e al pianoforte il maestro Mirco Godio. Oltre ai brani di Verdi verranno eseguiti brani di Rossini, Donizetti, Bellini, Mascagni. Il concerto sarà replicato a favore della Fondazione Edo Tempia, domani, domenica, alle ore 16, a Gattinara, nell’aula magna dell’ospedale, in corso Vercelli 150. Info: www.corovociamiche.com DOMENICA 24 MARZO TORINO La Corale Tempia Torino. L’Accademia Corale Stefano Tempia festeggia la Pasqua con Antonio Caldare in un concerto lunedì alle ore 21 al Conservatorio “Verdi” di Torino di Piazza Bodoni con un’anteprima domani, domenica, alle ore 18 nella stessa sala. Dirige Dario Tabbia. Info: tel. 011-5539358. BIELLA “Rerum naturae” alla Sant’Angelo Biella. La prima mostra del 2013 alla Galleria Sant’Angelo (corso del Piazzo, 18) è riservata a quattro donne, artiste che con differenti tecniche e stili ritraggono il mondo della natura. “Rerum Naturae”, questo il titolo della mostra, non è una collettiva, ma un insieme di tre piccole esposizioni personali delle artiste Valeria Quaregna, Chiara Simone e Lidia Vanzett: ogni artista occupa una sala della Galleria. Trasversalmente a tutto lo spazio espositivo sono, invece, disposte le acqueforti di Federica Galli tutte dedicate agli alberi, tema caro alla grande artista scomparsa nel febbraio del 2009. Info: la mostra potrà essere visitata fino al 20 aprile; orario: giovedì, venerdì, sabato dalle 15,30 alle 19; la Galleria resterà chiusa nei giorni 28, 29, 30 marzo. Benedetta Lanza CASTELLETTO CERVO Valdengo. Questa sera, sabato, al Vecchio Mulino è in programma un’iniziativa che ha l’obiettivo di rendere omaggio al regista Quentin Tarantino: verranno proposte al party le colonne sonore accompagnate ad immagini dei film del regista. MOSTRE D’ARTE Balangero. Il Coro Cai Uget di Torino, diretto da Giuseppe Varetto, organizza un concerto di solidarietà per stasera, sabato, alle ore 21, nella chiesa della Consolata. Ingresso libero. Info: www.torino.coldiretti.it originali di stampo rock con testi in italiano. Ospiti anche i Lemura che hanno un repertorio di rock psichedelico. Infine, ospiti anche i Goodfellas con un programma di musica elettronica. BIELLA “Forma” a BI-BOx Biella. E’ in corso alla BI-BOx Art Space (via Italia 39) la mostra dal titolo “Forma”, collettiva di tre artiste biellesi, Floriana Poggio, Annalisa Zegna e Betty Zola, che si confrontano sul tema della forma. Non è una mostra sulla donna, ma su come la donna si esprime attraverso l’arte. Info: la mostra potrà essere visitata fino al 14 aprile. TORINO Museo del Cinema Torino. In corso fino al 12 maggio alla Mole Antonelliana al Museo del Cinema la mostra “Gianini e Luzzati. Cartoni animati”, realizzata con i materiali originali di molti dei capolavori di cinema d’animazione. VERCELLI Capolavori anni ’60 Vercelli. “Gli anni Sessanta nelle collezioni Guggenheim. Oltre l’informale, verso la Pop Art” è il titolo della bella mostra esposta all’Arca. In mostra ci sono 50 capolavori dell’arte europea e americana degli anni Sessanta. Fino al 12 maggio. TORINO Gam, disegni e stampe Torino. La Gam (Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino) apre da questo fine settimana al pubblico il nuovo Gabinetto Disegni e Stampe. Si tratta di uno spazio destinato alla conservazione, deposito e consultazione dell’ampia raccolta grafica del Museo. Un patrimonio grafico di oltre trentanovemila esemplari, tra fogli sciolti e album, che rappresenta una delle più importanti raccolte pubbliche italiane su carta, tra ‘800 e ‘900, integralmente inventariata e informatizzata, con opere dei maggiori artisti italiani. Info: www.gamtorino.it Warehouse al Koko Rivoli. Stasera, sabato, per la XIII stagione musicale si tiene all’auditorium di via Capello il concerto del quartetto Keynote con Antonio Santoro, Paolo Barberis, Piero Cresto-Dina e Andrea Penna che propongono un repetorio jazz. Ingresso 7 euro, ridotto 5. Info: tel. 011-9564408. MONCALIERI (TO) Vortice dance Moncalieri. La Vortice dance company che viene dal Portogallo apre stasera alle ore 21 alle Fonderie Limone di Moncalieri la rassegna “Ipuntidanza primavera”. Lo spettacolo proposto si intitola “Soliloquy about wonderland” ed è un complesso collage musicale che va da Philip Glass a Satie. Ingresso 15 euro. Info: tel. 366-4308040. ROMAGNANO SESIA (NO) Stasera c’è Ill Nino Romagnano Sesia. Stasera, sabato, sul palco della Rock Arena di Romagnano Sesia sale ”Ill Nino” con ingresso a 18 euro per il concerto con apertura porte alle ore 21 e inizio concerti ore 22. Domani, domenica, sul palco salgono gli Alestorm più Ex Deo con ingresso a 18 euro e apertura porte alle ore 19. CANDELO BORGOMANERO (NO) Omaggio a Monzeglio I Settesotto Candelo. A 35 anni dalla scomparsa, l’associazione Culturalmente rende omaggio a Francesco Monzeglio con una rassegna che è stata inaugurata ieri nella sala cerimonie del Ricetto di Candelo. Di Moncalvo Monferrato, ma biellese d’adozione, Monzeglio è stato uno dei pittori più significativi nel territorio nel secolo scorso. La mostra resterà aperta fino al 7 aprile; orario dal venerdì alla domenica ore 9-20. Ingresso libero. Borgomanero. Stasera, sabato, sul palco del Phenomenon di Borgomanero salgono i “Settesotto”, 6 personaggi dalla spiccata personalità che si scambiano la pelle e la musica. Un’ emanazione di energia contagiosa per tutti coloro che assistono allo spettacolo Settesotto. Ingresso 10 euro. Inizio ore 22. Appuntamenti a cura di: Roberto Azzoni e Benedetta Lanza LA DUCALE CON IL MANDOLINO DI AVI AVITAL Stasera il Viotti Festival al Civico di Vercelli Musica classica a Vercelli. Questa sera, alle 21, al Teatro Civico di via Monte di Pietà, per la quindicesima edizione della stagione comunale del Viotti Festival ci sarà un insolito concerto. Insolito perché sarà protagonista il mandolino. Alla ribalta Avi Avital, un musicista israeliano noto in tutto il mondo proprio perché ha elevato questo strumento, usato specialmente per la musica popolare, al ruolo primario nella musica classica. Avi Avital ha tenuto concerti in Italia in più occasioni: questa sera verrà accompagnato dall’Orchestra Camerata Ducale, diretta da Guido Rimonda, ed affronterà partiture di Vivaldi e di Bach riadattate personalmente per il suo strumento. Potranno essere ascoltati del «Prete Rosso» il Concerto in re maggiore per liuto, due violini Rv 93 e del genio di Eisenach il Concerto in re minoreper clavicembalo ed archi Bwv 1052 e il Concerto in la minore per violino, archi e b. c. Bwv 1041. A completare il programma della serata sarà la sola Camerata Ducale con musiche di Peter Warlock e di Benjamin Britten. Il botteghino per i biglietti sarà aperto a partire dalle 20. I prezzi vanno da 10 [G. BAR.] a 22 euro. Intervista GIOVANNI BARBERIS VERCELLI ncanti tra Bach e Vivaldi per un insolito strumento: il mandolino. E così al Teatro Civico, stasera (alle 21), per il Viotti Festival, che il Comune organizza con la Camerata Ducale diretta da Guido Rimonda, sarà leader Avi Avital, israeliano, celebre a livello mondiale, primo ad aver ottenuto la nomination ai Grammy Awards, sezione Best instrumental soloist, come mandolinista. I Avital, il mandolino colto “Vi racconto una passione nata per puro caso” L’artista israeliano questa sera sul palco con la Ducale Bach e Vivaldi Avi Avital suona questa sera sul palco del Teatro Civico con la Camerata Ducale Ci racconta come è stato il suo approccio con uno strumento un po’ insolito per la musica classica? '«Un puro caso. Vivevo a Beersheva dove, ora che abito in Germania, torno sempre duetre volte ogni anno: a otto anni ascoltai un mandolino suonato da un amico di pochi anni più grande di me. Direi che rimasi affascinato dal quel suono magico! Quando i miei me ne hanno regalato uno, non ho avuto nessuna difficoltà ad imparare. Come autodidatta, intendo. Poi ho studiato fino a diplomarmi all’accademia musicale e al Conservatorio». 8 Anni È l’età del piccolo Avi quando sente per la prima volta suonare un mandolino Il mandolino è uno strumento utilizzato per la musica popolare. Lei invece suona Paisiello, Scarlatti e, come stasera, Bach e Vivaldi... '«Restiamo su questi due ultimi. Scegliere Bach, anche se non compose mai partiture per mandolino, per me è un autentico atto d’amore perché la sua musica è universale, fuori da ogni corrente e tempo. Nei due concerti di oggi (quello in re minore Bwv 1052 per clavicembalo ed archi e quello in la minore Bwv 1041 per violino ed archi sempre con la Ducale diretta da Rimonda) le trascrizioni per mandolino sono mie. Quanto a Vivaldi, anche se è stato anche autore di musica per mandolino, abbiamo optato per il concerto in re maggiore per liuto e due violini, sem- pre in un mio adattamento». Con la Camerata Ducale è il suo primo concerto? «In un teatro sì, ma nel settembre scorso abbiamo tenuto insieme un concerto di Bach negli studi tv di La7, ospiti della trasmissione di Gad Lerner «L’infedele». Ho passato con loro un piacevole pomeriggio». Con che mandolino suona? «Uno strumento fabbricato nel 1998 in Israele da Arik Kerman, un geniale liutaio di Tel Aviv che, pur conservando una tradizione antica nella costruzione, apporta innovazioni sorprendenti per migliorare la sonorità». Futuri progetti? «Un disco per la Deutsche Grammophon in cui riscopro la vera identità del mandolino, tra la musica contemporanea di Bartok, De Falla, Villa-Lobos, Ravel e la tradizione popolare europea». A completare il programma di stasera la sola Ducale suonerà la Simple Symphony di Benjamin Britten e la Capriol Suite di Peter Warlock. Box office ore 20 (biglietti: da 10 a 22 euro). Infotel. 0161.255544. Avi Avital | La Gazzetta Musicale/Recensione Barbara Saccagno http://www.lagazzettamusicale.it/recensioni/avi-avital-2/ Il tempo uggioso vercellese si illumina grazie ai colori abbaglianti dei variopinti abiti indossati dalle violiniste. L’ensemble d’archi della Orchestra della Camerata Ducale apre e chiude il concerto, con due intriganti composizioni novecentesche, incorniciando la superba esibizione del giovane mandolinista israeliano dal fascino mistico. Una magia: sostituendo altri strumenti, un mandolino così piccolo crea armoniose melodie dal sapor di favole orientali, sapientemente raccontate dalle mani fatate di questo straordinario musicista. Nel cuore del concerto una sorpresa inaspettata, presentata in perfetto italiano da Avi Avital: una danza bulgara tradizionale in 15/16 eseguita da solista. Un pezzo travolgente, dal ritmo vorticoso e quasi Avi Avital | La Gazzetta Musicale http://www.lagazzettamusicale.it/recensioni/avi-avital-2/ aggressivo. Il musicista si fonde al suo strumento con una passione tale che sembra di assistere ad un concerto rock. Incredibile. I concertisti lo osservano rapiti, e la platea in silenzio è talmente affascinata dal fuori programma e dal suo esecutore che, al termine, lo scroscio di applausi non pare terminare. Avital si presenta con il suo telefonino, fotografando il suo pubblico e ringraziandolo con un sorriso meraviglioso e travolgente come la sua musica. Indimenticabile. Programma: PETER WARLOCK Capriol Suite per orchestra d’archi ANTONIO VIVALDI Concerto in re maggiore per liuto, due violini e b. c. RV 93 adattamento per mandolino di Avi Avital JOHANN SEBASTIAN BACH Concerto in re minore per clavicembalo, archi e b. c. BWV 1052 adattamento per mandolino di Avi Avital Concerto in la minore per violino, archi e b. c. BWV 1041 adattamento per mandolino di Avi Avital Danza bulgara tradizionale in 15/16 Mandolino solista BENJAMIN BRITTEN Simple Symphony per orchestra d’archi op. 4 Tweet 1 2 Mi piace 65 LA SE 36 SPETTACOLI Martedì 26 MARTEDI’ 26 MARZO OLTRE L’INFORMALE, VERSO LA POP ART All’Arca di San Marco “Oltre l’Informale, verso la Pop Art. Gli anni Sessanta nelle collezioni Guggenheim”, organizzata con la Fondazione Guggenheim di Venezia. La mostra è visitabile fino al 12 maggio da lunedì a venerdì dalle 8 alle 19; sabato, domenica e festivi ore 10 - 20 (la biglietteria chiude un’ora prima). Olandesi “malati” di Nomadismo In concerto al Terzo Tempo Questa sera, martedì, al Terzo Tempo, i Nomadi rivissuti attraverso una band piemontese che ha fatto delle musica di Augusto Daolio e B e p p e Carletti una ragione di vita. Ne parliamo con il leader del gruppo, Emanuele Tosi, batterista e fan a 360 gradi. Cosa suonerete al Terzo Tempo? Daremo vita a un concerto dal titolo "Nomadi, La Storia", che prevede una scaletta insolita con i brani in ordine cronologico. Ripercorreremo le diverse tappe del cammino intrapreso dalla storica band emiliana 50 anni fa. Cosa l’ha spinta a creare gli Olandesi Volanti? Sono "malato" di Nomadismo da 16 anni, quando mio zio mi portò per la prima volta (vincendo la mia diffidenza) ad ascoltare i Nomadi in quello che è stato il mio primo concerto live: da quel momento non ho più abbandonato quel mondo! E in particolare perché proprio i Nomadi? Rappresentano per me qualcosa in più di un semplice gruppo, è un "credo", un modo di pensare; ho deciso di suonare le loro canzoni poiché mi hanno f a t t o emozionare sin da subito con la l o r o semplicità che arriva al cuore. Tra i brani che ha suonato ce ne è uno a cui sei particolarmente affezionato? "L’uomo di Monaco", scritto dal grande Augusto Daolio, poiché è stato il loro primo brano che ho ascoltato su CD: una canzone ricca di spunti poetici, dedicata da Augusto al padre; parla di un ex nazista ormai anziano che Augusto aveva osservato in un bar di Monaco e di cui aveva immaginato la vita, cercando di capire se dentro di lui fosse prevalsa la paura della morte o il senso di colpa per le atrocità commesse. Cosa sta progettando a livello musicale per l’immediato futuro? Con gli Olandesi Volanti mi auguro innanzitutto di iniziare un tour estivo ricco di soddisfazioni; non è da escludere la registrazione di un CD o un video live; infine, un concerto benefico in via di definizione a favore di un’importante Associazione, con la probabile partecipazione di uno o più ospiti dei Nomadi. g.m. CINERASSEGNA: LES MISÉRABLES AL BELVEDERE Dopo vent’anni di successi in tutto il mondo, il musical tratto dalla cele- bre opera di Victor Hugo arriva sul grande schermo, per la regia di Tom Hooper che, forte dell’Oscar tributato a Il discorso del re, lavora con un grande budget e con un cast nutrito di attoricantanti adattando l’omonimo musical di Alain Boublil e Claude-Michel Schönberg. Produzione sontuosa, fedele come era necessario per un testo così venerato, Les Misérables non abdica il cinema al teatro ed è attraversato da un contagioso (ed eternamente attuale) slancio rivoluzionario. Tra gli interpreti, Hugh Jackman, Russell Crowe, Anne Hathaway (premio Oscar 2013 come miglior attrice non protagonista), Eddie Redmayne, Amanda Seyfried, Helena Bonham Carter, Sacha Baron Cohen, Aaron Tveit, Samantha Barks. Les Misérables è la proposta di questa sera, martedì, della rassegna organizzata dal cinema Belvedere. Inizio ore 21,15. SETTIMANA SANTA A VERCELLI Prosegue, all’auditorium di Santa Chiara in corso Libertà 300, la mostra “L’Apocalisse di Giovanni e altre visioni” con le icone di Giuseppe Papetti. E’ visitabile nei feriali dall 16 alle 20; nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 20. Fino al 7 aprile. PREGHIERA ECUMENICA PER LA PASQUA Alle 21, nella chiesa evangelica di via Bodo, incontro di preghiera inter ecumenica in preparazione alla Pasqua: si ritroveranno cattolici, valdesi, metodisti e avventisti. E ntusiasmante. Dal pur ricco vocabolario della lingua italiana non siamo riusciti a trovare un’altra parola che etichettasse meglio il concerto di sabato sera al teatro Civico. Dopo aver messo in scena la miglior fisarmonica jazz possibile (Richard Galliano), Guido Rimonda e Cristina Canziani hanno portato a Vercelli il più sensazionale mandolinista che, oggi, il mondo possa vantare: Avi Avital, musicista nato in Israele 35 anni fa da una famiglia di origine marocchina non solo è un virtuoso dalla tecnica inarrivabile, ma ha il gran merito di essersi messo al lavoro, ormai da anni, per costruire un repertorio di eccellenza per il mandolino adattandovi grandi pagine del passato, soprattutto barocche, scritte per altri strumenti. Sabato sera abbiamo visto che cosa è in grado di fare con Vivaldi e Bach, e in un prossimo, e ci auguriamo imminente, futuro, il passo determinante sarà quello di convincere compositori at- tuali a scrivere espressamente per il mandolino, così come fece Andrés Segovia con la chitarra. La scelta di portare Avital a Vercelli è stata doppiamente felice, sia per le qualità intrinseche del musicista sia perché Vercelli ha ospitato, negli Anni Venti e Trenta, ben due mandolinistiche. La più importante era guidata dal violinista Isidoro Angelo Figliolini ( i musicisti più anziani ricordano gli strepitii indignati del maestro Aristide Colombo, quando Figliolini abbandonò gli archi, che padroneggiava con eleganza, per il mandolino) e comprendeva anche esecutori di mandola, mandoloncello e di mandolone. Ma facevano parte del complesso anche chitarristi come Carluccio Fornasino, tra i primissimi insegnanti di Gilardino. Non so se Guido Rimonda e Cristina Canziani fossero al corrente di questa peculiarità tutta vercellese, presumo di no, resta il fatto che, così come era avvenuto con Galliano, la proposta del mandolino e della fisarmonica, in una città che coltivava antiche e solide tradizioni musicali legate ai due strumenti, è stata strafelice. Avital ha esordito con un concerto che Vivaldi aveva scritto originariamente per liuto, due violini e basso continuo e del quale si sono impossessati i chitarristi,che lo adorano. Mentre Avital lo eseguiva nella sua trascrizione per mandolino, ho scorto le facce ammirate dei chitarristi, anzi delle chitarriste presenti, cogliendo la loro incondizionata ammirazione. Superbe anche le trascrizioni – sempre di Avital – dei concerti bachiani, concepiti in origine per il clavicembalo e per il violino. E poi, il momento memorabile della serata, quando il mandolinista israeliano, in eccellente italiano, ha spiegato il primo bis: una danza bulgara appresa da NOVARA ARALDO via Maestra 12 (0321/474625) I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Martedì e mercoledì ore 21,15. SACRO CUORE via S. Cuore 7 (0321/465484) VIP via Perazzi 3/c (0321/625688) Cena tra amici di Alexandre de La Patellière, Matthieu Delaporte con P. Bruel. Martedì e mercoledì ore 21,15. Vipforum. BORGOMANERO CINEMA NUOVO Via IV Novembre, 25 (0322/81741) Benvenuto Presidente! di R. Milani con C. Bisio, B. Fiorello. Sala 1: martedì e mercoledì ore 20,1522,15 I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Sala 2 in versione normale: martedì e mercoledì ore 20,15. Versione 3D: martedì e mercoledì ore 22,15. La guera è dichiarata di Valérie Donzelli. Martedì ore 21,15. Cineforum Teatro. Mercoledì ore 21. BIELLA VERCELLI CINELANDIA Piazza Armi, 1 (0161/54287). www.cinelandia.it I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Sala 1 in 3D: martedì e mercoledì ore 20,20. Sala 2 versione 2D: martedì e mercoledì ore 20,10- 22,20. La frode di N. Jarecki con R. Gere, S. Sarandon, T. Roth, L. Casta. Sala 1: martedì e mercoledì ore 22,45. Benvenuto Presidente! di R. Milani con C. Bisio, B. Fiorello. Sala 3: martedì e mercoledì ore 20,20-22,40. Il grande e potente Oz di S. Raimi con J. Franco, R. Weisz. Sala 4; versione normale: martedì e mercoledì ore 20,00-22,40; PRESENTAZIONE LIBRO Alle 18, nel locale Orti.Ca di vicolo Croce di Malta, Vito Armignago presenta il suo romanzo “L’ombra del banchiere”, dedicato a Cosimo de’Medici. Eccellente sensazionale mandolino MULTISALA MOVIEPLANET BORGOVERCELLI Strada statale, 11 (0161/54287). www.movieplanetgroup.it Gli amanti passeggeri di P. Almodóvar con P. Cruz, A. Banderas. Sala 1: matedì e mercoledì ore 20,00-22,30. Buongiorno papà di E. Leo con R. Bova. Sala 2: martedì ore 20,00. La frode di N. Jarecki con R. Gere, S. Sarandon, T. Roth, L. Casta. Sala 2: martedì ore 22,30. Ci vuole un gran fisico di S. Chiarello con A. Finocchiaro, G. Storti. Sala 2: mercoledì ore 2022,30. I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Sala 3 in versione 3D: martedì e mercoledì ore 20,00-22,30. Sala 4 in versione normale: martedì e mercoledì ore 20,00-22,30. Benvenuto Presidente! di R. Milani con C. Bisio, B. Fiorello. Sala 5: martedì e mercoledì ore 20,0022,30. Il grande e potente Oz di S. Raimi con J. Franco, R. Weisz. Sala 6: martedì e mercoledì ore 19,45. Il lato positivo di David O. Russell con B. Cooper, J. Lawrence, R. De Niro. Sala 6: martedì e mercoledì ore 22,30. La madre di A. Muschietti con J. Chastain. Sala 7: martedì e mercoledì ore 20,00-22,30. CASALE CONSIGLIO COMUNALE Dalle 14 alle 20 è convocato il consiglio comunale.Tra i punti all’ordine del giorno la mozione del centro sinistra relativa alla raccolta differenziata, il Pec “Via Polonia” e la mozione sulla modifica delle tariffe per la concessione del teatro civico. AVITAL AL CIVICO MOVIEPLANET BELVEDERE DIGITAL corso Randaccio, 18 (0161/215 018) www.chiediscenaspettacoli.it Les Misérables di T. Hooper con A. Seyfried, H. Jackman, A. Hathaway, R. Crowe. Martedì ore 21,15. Cinerassegna. MERCOLEDI’ 27 MARZO La madre di A. Muschietti con J. Chastain. Sala 5: martedì e mercoledì ore 20,30-22,45. Buongiorno papà di E. Leo con R. Bova. Sala 6: martedì e mercoledì ore 20,1522,40. Il lato positivo di David O. Russell con B. Cooper, J. Lawrence, R. De Niro. Sala 7: martedì e mercoledì ore 20,10-22,40. Gli amanti passeggeri di P. Almodóvar con P. Cruz, A. Banderas. Sala 8: martedì e mercoledì ore 20,15-22,35. A seguire, con sala e orari da definire. The Host di A.Niccol con D. Kruger, W. Hurt. Il cacciatore di giganti di B. Synger con E. McGregor. G.I. Joe: La vendetta di S. Raimi con J. Franco. Due agenti molti speciali di D. Charhon con O. Sy, L. Lafitte. MULTISALA MAZZINI 3 via Mazzini, 20 (015/22772) Moonrise Kingdom Una fuga d’amore di Wes Anderson. Sala 1: martedì ore 21,30. Rassegna Film d’autore. Benvenuto Presidente! di R. Milani con C. Bisio, B. Fiorello. Sala 2: martedì e mercoledì ore 21,30. G.I. Joe: La vendetta di S. Raimi con J. Franco. Sala 2: giovedì ore 21,30. I Croods di C. Sanders, K. De Micco con N. Cage, R. Reynolds, E. Stone, C. Keener. Sala 3: da martedì a giovedì ore 21,30. ODEON via Torino, 69 (015/8493521) Il cacciatore di giganti di B. Synger con E. McGregor. Giovedì ore 21,30. IMPERO via Gramsci, 7 (015/21674) Gli orari possono subire variazioni in base alle esigenze di programmazione delle singole sale Foto tratta dal film “G.I. Joe la vendetta” ESIA SPETTACOLI 37 marzo 2013 LA SETTIMANA SANTA A VERCELLI Alle 21, all’Auditorium di Santa Chiara, in corso Libertà 300, gli appuntamenti della Settimana Santa a Vercelli propongono un concerto di musiche medioevali e rinascimentali con l’ensemble Triacamusicale. BALLANDO ALLE ACACIE Continuano i mercoledì “Mangiando e ballando” al dancing Le Acacie di corso Rigola. Dalle ore 21, musica con l’Orchestra di Matteo Tassi da Perugia; ospite Raf Benzoni. Presentano Valentina Valenti e Alex Cabrio. CONCERTO IN SAN BERNARDINO Alle 21 la chiesa della confraternita di San Bernardino in via Duomo ospita un concerto per organo del maestro Davide Cortese, in occasione della presentazione dei lavori di restauro della sacrestia. GIOVEDI’ 28 MARZO EMOZIONI VIBRANTI: C’È DE FILIPPO Al teatro Civico, appuntamento con Luigi De Filippo nella commedia “A che servono questi quattrini”. Lo spettacolo fa parte del segmento “Emozioni vibranti”. Inizio ore 21. COSA C’È IN TV PROGRAMMI TELEVISIVI di Guido Tedoldi un fisarmonicista ed eseguita nel tempo di 15/16, il 7/8 caro alla musica etnica non solo dell’Est (penso alle ballate basche, per capirci). Della danza bulgara, Avital ha fonito un’interpretazione pirotecnica, con gli stessi musicisti della Ducale spronati a significativi battipiedi: ci fosse stato l’applausometro, Avital avrebbe uguagliato – e forse superato – il beniamino Ughi. Dopodiché, un altro bis, stavolta con orchestra (Bach), e poi, ecco Avital bearsi degli applausi riprendendoli addirittura con l’i’Phone (cose mai viste a queste latitudini). Chiusura con la sola Ducale (come l’apertura, del resto): prima Peter Warlock, poi la grande Simple Symphony di Britten, con quella Sentimental Sarabande da palati fini e cuori romantici. Struggimento puro. Prossimo appuntamento il 13 aprile con, udite udite, un’opera lirica: la farsa comica “La cambiale di matrimonio” di Rossini. Enrico De Maria LE TRAME Due agenti molto speciali Nella città di Bobigny, viene ritrovato il cadavere della moglie del più importante sindacalista di Francia. Sul posto, si incontrano due detective: Ousmane Diakathé, ufficiale della sezione finanziaria di Bobigny, e François Monge, capitano della polizia criminale di Parigi. G.I. Joe Il presidente degli Stati Uniti è al centro di un complotto ordito dai Cobra. Per tentare di ristabilire l’ordine, interviene il capitano Duke Hauser affiancato da vecchi compagni e da nuove reclute. Il cacciatore di Giganti Il contadino Jack apre un varco tra la Terra e il mondo di una terribile razza di giganti, riaccendendo una vecchia guerra. I giganti vorrebbero rimpossessarsi del pianeta che una volta era di loro proprietà. Combattendo per il pianeta e per l’amore della principessa Isabelle, Jack è destinato a divenire lui stesso un mito. The Host La Terra è stata invasa da un nemico invisibile, le Anime, spiriti che dopo aver vagato di pianeta in pianeta si insediano nel corpo dei terrestri per impadronirsi del loro cervello. Alcuni umani hanno però cercato scampo nascondendosi in luoghi segreti che la terribile Cercatrice prova a scovare con ogni mezzo. Martedì 26 Marzo Mercoledì 27 Marzo Giovedì 28 Marzo RAI UNO 12,00: La prova del cuoco 14,10: Verdetto finale - Talk Show 15,15: La vita in diretta - Contenitore 18,50: L’eredità - Gioco 20,30: Malta-Italia Qualificaz. Mondiali 23,20: Porta a Porta - Talk Show RAI UNO 12,00: La prova del cuoco 14,10: Verdetto finale - Talk Show 15,15: La vita in diretta - Contenitore 18,50: L’eredità - Gioco 21,10: 53° Premio regia televisiva 23,45: Porta a Porta - Talk Show RAI UNO 12,00: La prova del cuoco 14,10: Verdetto finale - Talk Show 15,15: La vita in diretta - Contenitore 18,50: L’eredità - Gioco 20,30: Affari tuoi - Gioco 21,10: Che Dio ci aiuti 2 - Serie Tv RAI DUE 11,00: I fatti vostri 13,50: Medicina 33 14,00: Detto fatto - Rubrica 17,50: Rai Tg sport 21,05: Pretty Princess - Film 23,20: Aeon Flux Il futuro... - Film RAI DUE 11,00: I fatti vostri - Contenitore 13,50: Medicina 33 14,00: Detto fatto - Rubrica 16,05: Tutti pazzi per amore - Serie Tv 19,35: Squadra speciale Cobra 11 - Tf 21,05: Tutto Dante con R. Benigni RAI DUE 11,00: I fatti vostri - Contenitore 13,50: Medicina 33 16,05: Tutti pazzi per amore - Serie Tv 18,45: Cold Case - Tf 21,05: The voice of Italy - Talent show 23,45: Tg 2 RAI TRE 8,00: Agorà - Talk Show 13,10: Lena, amore della mia vita -Soap 14,50: TGR Leonardo - Rubrica 16,00: Cose dell’altro Geo - Rubrica 19,00: Tg Regione 20,35: Un posto al sole - Soap 21,05: Ballarò - Talk Show RAI TRE 8,00: Agorà - Talk show 11,30: Buongiorno elisir - Rubrica 15,10: La casa nella prateria - Tf 16,00: Cose dell’altro Geo - Rubrica 17,40: Geo & Geo - Documentari 20,35: Un posto al sole - Soap 21,05: Chi l’ha visto? - Inchieste RAI TRE 10,10: La storia siamo noi - Documenti 13,10: Lena, amore della mia vita-Soap 15,10: La casa nella prateria - Tf 16,00: Cose dell’altro Geo - Rubrica 17,40: Geo & Geo - Documentari 20,35: Un posto al sole - Soap 21,05: Il marito - Film RAI MOVIE 8,20: The tube - Film 14,15: The Ohers - Film 16,00: And Now... Ladies and... - Film 18,15: Nuovo cinema paradiso - Film 21,10: Happy Family - Film 22,50: Premonition - Film RAI MOVIE 9,50: Missione di pace - Film 13,45: Windtalkers - Film 17,45: Ti va di pagare? - Film 19,25: Fathers and songs - Film 21,00: The reader - Film 23,05: Suite noir - Film RAI MOVIE 8,25: Pane e tulipani - Film 12,35: Pane, amore e gelosia - Film 14,10: The wrestler - Film 19,25: Into Paradiso - Film 21,05: La bussola d’oro - Film 23,05: La casa nera - Film RAI STORIA 15,00: Dixit Storia d’Italia 17,00: Questo secolo: 1943 e dintorni 18,30: Viaggio in Italia 19,20: Soggetto donna 20,30: Res gestae fatti 21,00: Dixit Sport-Lo spettacolo deve... RAI STORIA 15,00: Dixit volti di parole 17,00: Sworm to secrecy 18,00: Scrittori per un anno 19,25: Soggetto donna 21,00: Dixit stelle - anni 60-E. Tortora 23,00: Italia in 4D RAI STORIA 15,00: Dixit mondo - Cina 17,00: Uomini e donne-Russia di Stalin 18,30: The Human Journey 19,35: Soggetto donna 21,00: Dixit religio - Lezione di fede 23,00: Italia in 4D CANALE 5 11,00: Forum 13,40: Beautiful - Soap 14,45: Uomini e Donne - Talk Show 16,50: Pomeriggio 5 - Contenitore 18,50: The money drop - Gioco 21,10: Donne in gioco - Miniserie CANALE 5 11,00: Forum - Rubrica 14,10: Centovetrine - Soap 14,45: Uomini e Donne - Talk Show 18,50: The money drop - Gioco 20,40: Striscia la notizia - Show 21,10: Donne in gioco - Miniserie CANALE 5 13,40: Beautiful - Soap 14,10: Centovetrine - Soap 16,05: Amici - Real Tv 18,50: The money drop - Gioco 20,40: Striscia la notizia - Show 21,10: Immaturi - Film ITALIA1 10,35: ER - Medici in prima linea 15,00: Le avventure di Lupin III - Cartoni 15,50: Superman II - Film 19,20: C.S.I. New York - Tf 21,10: Wild - Oltrenatura - Reportage 0,30: Le morti di Ian Stone - Film ITALIA1 10,35: ER - Medici in prima linea - Tf 13,40: I Simpson - Cartoni animati 15,50: Superman III - Film 19,20: C.S.I. New York - Tf 21,10: Mistero - Reportage 0,15: The Vampire Diaries - Tf ITALIA1 13,40: I Simpson - Cartoni animati 15,00: Le avventure di Lupin III - Cartoni 15,50: Superman IV - Film 19,20: C.S.I. New York - Tf 21,10: The Departed - Film 0,10: Le Iene - Show RETE 4 12,55: La signora in giallo - Tf 14,45: Lo sportello di Forum 16,35: Shenandoah La valle... - Film 19,35: Tempesta d’amore - Soap 20,30: Walker texas rangers - Tf 21,10: Tierra de Lobos - Serie Tv RETE 4 12,55: La signora in giallo - Tf 14,45: Lo sportello di Forum 15,30: Hamburg Distretto 21 - Tf 16,45: La legge del capestro - Film 19,35: Tempesta d’amore - Soap 21,10: Green zone - Film RETE 4 10,50: Ricette di famiglia - Rub. 12,55: La signora in giallo - Tf 14,45: Lo sportello di Forum 16,35: Letti separati - Film 19,35: Tempesta d’amore - Soap 21,10: The closer - Tf LA 7 11,00: L’aria che tira - Attualità 12,30: I menu di Benedetta - Rub. 15,30: Il mistero della sala chiusa... - Film 17,10: Il commissario Cordier - Tf 20,30: Otto e mezzo - Rubrica 21,10: Assassinio al galoppatoio -F LA 7 11,00: L’aria che tira - Attualità 12,30: I menu di Benedetta 15,30: La libreria del mistero... - FilmTv 17,10: Il commissario Cordier - Tf 20,30: Otto e mezzo - Rubrica 21,10: Le invasioni barbariche -Talk Show LA 7 11,00: L’aria che tira - Attualità 12,30: I menu di Benedetta - Rub. 15,30: La libreria del mistero... - FilmTv 17,10: Il commissario Cordier - Tf 20,30: Otto e mezzo 21,10: Servizio pubblico - Talk Show IRIS 9,25: Resurrezione - Film 11,45: L’anatra all’arancia - Film 13,45: Metroland - Film 17,30: Mannaja - Film 21,00: L’ultima eclissi - Film 23,45: Due padri di troppo - Film IRIS 9,25: Sos York - Film 13,40: La verità sull’amore - Film 17,20: I quattro dell’apocalisse - Film 20,10: Hazzard - Tf 21,00: Lettere da Two Jima - Film 23,35: Il servo ungherese - Film IRIS 9,25: La ragazza della salina - Film 13,10: Mai con uno sconosciuto - Film 15,05: In memoria di me - Film 20,10: Hazzard - Tf 21,05: Vidocq La maschera ... - Film 22,50: Per favore, non mordere... - F MTV 16,00: Ballerini... - Docureality 16,50: La vita segreta di una.. - Tf 17,40: Teen Mom 2 - Real Tv 20,20: Scrubs - Sit com 21,10: Il testimone - Reportage MTV 16,00: Ballerini... - Docureality 17,40: Teen Mom 2 - Real 19,30: Modern Family - Tf 21,20: Assatanata - Film 23,10: Girls - Tf MTV 16,50: La vita segreta di una.. - Tf 17,40: Teen Mom 2 - Real 20,20: Scrubs - Sit. com. 21,10: Mario - Sketch 23,50: Il testimone - Reportage Martedì 26 marzo Italia 1, ore 00:30, film «Le morti di Ian Stone» Ian Stone è un giocatore di hockey su ghiaccio, che una sera torna a casa dopo una partita e vede un uomo riverso sui binari di una ferrovia. Interviene per salvarlo, ma il tizio si scopre non essere un uomo bensì un demone con artigli che afferra Stone e lo tiene fermo sui binari fino al passaggio del treno che lo uccide. Il giorno dopo, Stone è un impiegato, e quella che ieri era la sua ragazza adesso è soltanto una collega di lavoro. E in ufficio arriva un demone che uccide nuovamente Stone. E così via ogni giorno, con le stesse facce a interpretare ruoli diversi ma un finale paragonabile: una nuova morte. Il film è stato girato nel 2007 da un regista italiano, Dario Piana, però con soldi anglosassoni e attori americani (Mike Vogel e Jaime Murray i più noti) – e ha vinto l’After Dark Horrorfest, uno dei più affermati premi di settore. Nonostante questo, i primi spettatori che l’hanno visto non hanno gradito e hanno sparso la voce, generando un’opinione negativa che si è sparsa come un’onda nelle fanzine dedicate e nel web. La critica è quella che spesso si fa ai film horror: grande idea che regge per mezz’ora, poi però bisogna che la storia finisca e quindi tutto si diluisce nei cliché. Mercoledì 27 marzo Iris, ore 21:00, talkshow «Io l’ho visto» Colui che «l’ha visto» è Carlo Rossella, nome importante del giornalismo italiano (è stato direttore di Panorama, de la Stampa e del Tg5, e attualmente è dirigente di Mediaset) e ciò che ha visto è il film che viene mandato in onda dopo la sua breve presentazione, roba di nemmeno 10 minuti zeppa di aneddoti e notizie relative al film medesimo – questa sera, in effetti, 2 film: alle 21:05 «Lettere da Iwo Jima», girato da Clint Eastwood nel 2006, e alle 23:35 «Il servo ungherese», diretto nel 2004 da Massimo Piesco. Il tutto rientra nella funzione di Iris, che è la rete tv «a tutto cinema» del gruppo Mediaset sul digitale terrestre. Siccome trasmettere film a rullo, senza quasi stacco tra l’uno e l’altro tranne le fasce pubblicitarie, sarebbe come minimo stucchevole, ecco l’idea di queste brevi introduzioni, affidate a personaggi noti come Rossella oppure a critici come Anna Praderio, la cui rubrica «Note di cinema» si concentra maggiormente sui film italiani. E quando ci sono i grandi festival internazionali, come Cannes, Venezia o Berlino, i momenti in cui queste rubriche sono mandate in onda si moltiplicano nel corso della giornata – anche se i film troppo nuovi in tv non arrivano, occorre che passino alcuni mesi dalla programmazione nelle sale. Giovedì 28 marzo Canale 5, ore 23:30, varietà «Mai dire provini» Quelli della Gialappa’s Band hanno cominciato in sordina, come spesso capita loro con i «Mai dire...» (cominciati nel 1989 e arrivati circa alla 16ª reincarnazione, circa perché non si contano le edizioni speciali e le apparizioni legate a singoli eventi). Questa volta la trasmissione doveva servire a mostrare, e a prendere come al solito un po’ in giro, i provini dei personaggi inclusi nella trasmissione di punta dell’inverno Mediaset dal punto di vista degli ascolti, cioè «Italia’s Got Talent». Poi il trio composto da Giorgio Gherarducci, Marco Santin e Carlo Taranto, come suo solito e senza quasi darlo a vedere ha allargato il campo d’intervento, andando a recuperare dagli archivi anche i primi tentativi di personaggi oggi conosciutissimi, come i componenti di un quintetto che negli anni ’80 si faceva chiamare «I Rappers (Claudio Bisio, Ugo Dighero, Maurizio Crozza, Fabio De Luigi e Luciana Littizzetto). Dal punto di vista della tv commerciale, il format tipico dei programmi della Gialappa’s è tutto guadagno, perché si prendono immagini già di repertorio, si vanno a richiamare personaggi che di solito si erano persi di vista, e che quindi possono lavorare quasi gratuitamente già contenti di ricomparire in video. Il marchio di fabbrica è poi il commento ridanciano fuori campo. SANTHIÀ Ztl sul Corso Il Comune ci ripensa e rivede gli orari Valentina Roberto PAGINA 45 Vivaldi barocco e danze bulgare È la magia di Avital Affascinante concerto del mandolinista ospite della Ducale GIOVANNI BARBERIS VERCELLI Avital, Bach, Vivaldi e la Ducale. Vale a dire un mélange musicale insolito e strabiliante. Così si è consumato il concerto di sabato scorso sul palco del Teatro Civico con un appuntamento che ha visto i riflettori puntati sul mandolinista trentaquattrenne israeliano Avi Avital, sulla scena con l’Orchestra di Guido Rimonda. Raramente si riscopre il mandolino che esegue la parte solistica di un programma della classicità barocca come il vivaldiano concerto in re maggiore Rv 93. E che affronta con grande incredibile naturalezza, sempre come solista, l’orizzonte eccelso di Bach in una partitura originariamente scritta per clavicembalo: il concerto in re minore Bwv 1052 in cui spicca una rarefatta atmosfera giocata nell’adagio del secondo movimento che si muta nel vivace allegro finale. E non è stato da meno, Avital, nel concerto, sempre di Bach, in la minore per violino e archi Bwv 1041 in cui il mandolino, dopo il movimento iniziale ha sviluppato un vivace andante per concludersi con i difficili passaggi dell’allegro assai. Ad entusiasmare ancora di più il pubblico che già era rimasto impressionato ascoltando le interpretazioni di Vivaldi e di Bach per mandolino, sono stati i bis concessi da Avital, che è ritornato sul palco per offrire fuori programma, il secondo movimento (largo) del concerto in fa minore composto sempre dal genio di Eisenach. E un brano per mandolino solo, nella spasmodica ritmica di «bucimis», una danza popolare bulgara eseguita sulla inusuale misura del tempo di 15/sedicesimi. Oltre alla presenza sul palco di Avi Avital, il resto della serata è stata appannaggio dell’Orchestra di Rimonda con la scelta di due compositori inglesi contemporanei. In apertura ha proposto, di Peter Warlock, la Capriol Suite scritta nel 1928 tra bass damses, pavanes e touridon ispirate alle composizioni del Rinascimento francese. E il gran finale è stato dedicato a Benjamin Britten nel centenario della nascita con la Simple Symphony op.4 scritta tra il 1933 e il 1934. Indubbiamente affascinante la musica di Britten, con gli incanti di una bourrée, la malinconia sentimentale di una sarabanda per passare ad un soave pizzicato e uno scherzoso finale. Chiuso il sipario del Civico, come anticipo della prossima data del Viotti Festival, l’Orchestra Camerata Ducale sarà in San Cristoforo per il grande concerto di Pasqua ad ingresso libero. Alle 21 di domenica sotto il titolo «Il vento della speranza… le musiche della Resurrezione» verrà eseguito un programma di Bach, Verdi, Vivaldi, Mozart e Haendel. Con la Ducale, il coro Cantosospeso diretto di Martinho Lutero Galati de Oliveria ed il tenore Jean William Silva come solista. Un momento del concerto di Avi Avital con la Camerata Ducale [FOTO GREPPI]