curriculum Paolo Cantaro

Curriculum professionale del Dott. Salvatore Paolo Cantaro
nato a Caltagirone il 18/03/1949
Titoli di Studio e di Carriera
Il Dott. Salvatore Paolo Cantaro nato a Caltagirone il 18/3/1949, conseguiva il 27 dicembre
1974 la Laurea in Medicina e Chirurgia discutendo una Tesi dal titolo “Sintomatologia
soggettiva di gruppi omogenei e criteri semeiologici per un giudizio di oggettività”
imperniata sui meccanismi di produzione delle patologie degenerative.
Inizia la propria carriera professionale come medico specialista otorinolaringoiatra specializzazione Università di Catania (1977) - svolgendo attività presso l’Ospedale Vittorio
Emanuele di Catania e le Terme di Acireale oltre ad attività di ricerca nel campo
dell’Audiologia.
In data 21/10/1985 conseguiva la specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva - Igiene e
Tecnica Ospedaliera, discutendo una tesi su “Standards di rispondenza e criteri organizzativi
dell’Ospedale” con cui si trattavano i temi della riforma in senso Aziendale della Sanità.
Da Marzo 1988 a Dicembre 1989, ha prestato servizio come Ispettore Sanitario presso
l’Ospedale S. Bambino di Catania e presso l’Ospedale Cannizzaro di Catania.
Successivamente, dal 1989 al 1995 a seguito di pubblico concorso svolgeva servizio presso la
Direzione Sanitaria dell’Ospedale Vittorio Emanuele (USL 35 di Catania) con la qualifica di
Vice Direttore Sanitario, svolgendo funzioni di Direttore Sanitario negli anni 1989/90 e
1995/96.
Dalla data del 12/06/90 a quella del 09/07/1995 partecipava su ordinanza del Presidente del
Comitato di Gestione della USL 35 ai lavori dell’Ufficio di Direzione della USL quale
Funzionario Medico svolgendo con notevole livello di autonomia professionale alla
istruzione delle più rilevanti tematiche di interesse sanitario oggetto dei lavori dell’Ufficio.
Da Febbraio 1996 ad agosto 2009 è stato Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedali Vittorio
Emanuele, Ferrarotto e S. Bambino, dal 16 gennaio 2004 Azienda Ospedaliera Universitaria,
1
designato a tale funzione dai Direttori Generali succedutisi nella gestione della stessa nel
periodo.
Dall’1/09/2009 ad oggi è Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di
Caltanissetta, individuata dalla Legge Regionale n. 5/2009 e derivata dalla confluenza di tre
ex aziende: AUSL n. 2 di Caltanissetta, A.O. S. Elia di Caltanissetta, A.O. Vittorio Emanuele
di Gela.
Da Gennaio 2008 ad oggi è componente del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto
Superiore di Sanità, principale organo tecnico-scientifico del Servizio Sanitario Nazionale e
del Ministero della Salute.
2
Tipologia delle strutture presso cui sono state svolte le attività
Il dott. Salvatore Paolo Cantaro ha svolto, ad eccezione di un breve periodo lavorativo di
dipendenza dalla Unità Sanitaria Locale n° 36 di Catania, buona parte della propria attività
professionale e di direzione presso l’Ospedale Vittorio Emanuele di Catania istituzionalmente
definito nei periodi di riferimento come struttura dapprima della USL n° 35 e quindi
dell’Azienda Ospedali Vittorio Emanuele, Ferrarotto e Santo Bambino.
Il complesso degli Ospedali prima riportati, oggi Azienda Ospedaliera – Universitaria ai
sensi del D.Lvo 517/99, ha costituito dal 1983 al 9/7/95 insieme all’Ospedale Santa Marta
l’Unità Sanitaria Locale n° 35 di Catania che si caratterizzava per le seguenti peculiarità
strutturali: bacino di utenza 191.000 abitanti, n. 7 Servizi Sanitari con competenza
provinciale.
Gli stessi Ospedali Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino e S. Marta a partire dal 10/7/95
costituivano l’Azienda Ospedali Vittorio Emanuele, Ferrarotto e S. Bambino di Catania
individuata tale con L.R. 34/95 per l’insistenza del percorso formativo del Triennio Clinico
della Facoltà di Medicina e Chirurgia e successivamente riconosciuta Azienda Ospedaliera –
Universitaria. L’Azienda svolge prestazioni di alta specializzazione quali Cardiochirurgia con
trapianto, Ematologia con trapianto, Cardiologia con UTIC, Neonatologia con UTIN,
Rianimazione, Malattie Infettive, Chirurgia Toracica di riferimento regionale ed anche sovra
regionale, opera su un numero complessivo di posti letto istituzionali di 750 con un bilancio
che nel periodo di riferimento raggiungeva i 300 milioni di Euro ed, infine, con circa 2.800
unità di personale addetti ai diversi settori di attività.
Nel biennio 2001/2002 il dott. Cantaro ha ricoperto la carica di Presidente del Comitato di
Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato della Regione Siciliana (Decreto
Assessorato Enti Locali – 2224/XII/2000); si significa che la consistenza economica del
fondo gestito era pari a circa £. 2.000.000.000.
Con Decreto del Presidente della Regione Siciliana del 31.08.2009, il dott. Cantaro è stato
nominato Direttore Generale dell’ASP di Caltanissetta, incarico che riveste tuttora.
L’Azienda, individuata dalla Legge Regionale n. 5/2009 e derivata dall’accorpamento di tre
strutture sanitarie (Azienda USL 2 di Caltanissetta, Azienda Ospedaliera Sant’Elia di
Caltanissetta, Azienda Ospedaliera Vittorio Emanuele di Gela), assicura l’erogazione unitaria
dei servizi sanitari, sia ospedalieri che extra-ospedalieri, nell’ambito dell’intera provincia di
Caltanissetta per un bacino di utenza di oltre 272.000 abitanti. L’ASP di Caltanissetta, che
comprende 4 distretti sanitari e due distretti ospedalieri con 6 presidi di ricovero, di cui due
(Caltanissetta e Gela) di riferimento, dispone di complessivi 825 posti letto di ricovero ed
opera con una dotazione organica di 2.902 dipendenti ed una assegnazione finanziaria annua
di circa 450 milioni di euro.
3
Partecipazioni a Corsi
Il training formativo del Dott. Salvatore Paolo Cantaro oltre alla partecipazione a numerosi
convegni, che non si riportano in questo curriculum, riconosce quali tappe significative la
frequenza, tra gli altri, ai seguenti corsi di formazione e qualificazione professionale:
-
Corso per l’Organizzazione e Gestione in Sanità (Cogersan) di perfezionamento per
medici tenutosi a Milano presso la SDA Bocconi nel periodo da Dicembre 1989 a Luglio
1991, superando con esito positivo la prova di valutazione finale nelle cinque materie
oggetto del Corso: Organizzazione, Personale, Metodologia Quantitativa di Azienda,
Progettazione Organizzativa, Programmazione;
-
Corso di Management e Specializzazione sul tema “Come migliorare la Qualità in
Azienda” tenuto dal Prosvi — Formez a Catania (1992);
-
Master “Management in Sanità” tenutosi presso la SDA Bocconi a Milano (1994), aperto
alla frequenza della dirigenza amministrativa e sanitaria della Aziende Sanitarie una volta
superato con valutazione positiva il Corso propedeutico di Organizzazione e Gestione dei
Servizi Sanitari - Cogersan - (1991) tenuto dalla stessa SDA Bocconi;
-
Corso di Formazione Manageriale in Sanità Pubblica e organizzazione e gestione
sanitaria per Direttore Generale di Azienda Sanitaria (ex art.3 bis, comma 4 D.Lgs
502/92) conseguito presso il CEFPAS di Caltanissetta (15 Settembre – 18 Dicembre
2004).
4
Attività Didattica e di ricerca
-
Negli anni scolastici 1982/83, 1986/87, 1987/88, 1989/90 e 1990/91 insegnava materie di
pertinenza Igienistica e di Medicina Preventiva presso la Scuola per Infermieri
Professionali della USL 35 di Catania;
-
Docente del Corso Biennale di Formazione per Medici di Medicina Generale negli anni
1996/1998, 1998/2000, 2000/2002, 2002/2004, 2004/2005 su specifici argomenti di
Organizzazione Ospedaliera ed Economia sanitaria;
-
Professore negli anni accademici dal 1998/99 al 2011/2012 presso la Scuola di
Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università di Catania;
-
Professore negli anni accademici dal 1998/99 al 2007/2008 nel corso di Laurea in Scienze
Infermieristiche dell’Università degli Studi di Catania per la materia Economia Sanitaria;
-
Professore negli anni accademici dal 2000/2001 al 2007/2008 nel corso di Laurea in
Tecnico della Riabilitazione dell’Università degli Studi di Catania per la materia
Economia Sanitaria;
-
Docente su tematiche Aziendali e Sanitarie a Corsi di formazione per Quadri
Commerciali della Rank Xerox Italia, teneva specifici seminari negli anni 2000 (Roma) e
2001 (Salsomaggiore);
-
Docente di Medicina del Lavoro presso il Master universitario in Osteopatia (anni
accademici 2002/2003 e 2003/2004) promosso dall’Università degli Studi di Catania;
-
Docente su tematiche relative alla gestione del rischio clinico per personale medico, ha
tenuto dal 2005 e negli anni successivi fino al 2011 specifici seminari presso Progea
Consulenza / Joint Commission International (Milano).
-
Responsabile Scientifico dei seguenti progetti di Ricerca finalizzata Ministero della
Salute ex art. 12, comma 2, lett.b) del D.L.vo 502/92:
“ Sviluppo sperimentazione di modalità di finanziamento a costo standard delle
Aziende Ospedaliero-Universitaria”, progetto finanziato anno 2000, conclusosi
con il Convegno Nazionale svoltosi a Roma nel Maggio 2004;
5
“Valutazione dell’attività Clinica delle Facoltà di Medicina e Chirurgia e
sperimentazione di modelli di finanziamento” proposto da Azienda OspedalieroUniversitaria Vittorio Emanuele, Ferrarotto e S. Bambino, Azienda Policlinico di
Catania e Dipartimento di Economia e Metodi Quantitativi dell’Università degli
Studi di Catania Facoltà di Economia e Commercio, progetto finanziato anno
2002.
“Realizzazione di un Manuale per il Disease Management del paziente con IMA e
per la Certificazione dello specifico trattamento di cura”, progetto finanziato anno
2006.
-
Inserito nell’elenco Regionale dei soggetti candidati alla progettazione e/o realizzazione
di programmi di ricerca di cui al bando Assessorato Regionale alla Sanità pubblicato
sulla G.U.R.S. del 27/02/2004.
-
Proponente del programma di ricerca “Elaborazione ed Applicazione del Protocollo per
la Valutazione dell’appropriatezza del ricovero ospedaliero nella Regione Siciliana”
approvata dall’Assessorato Regionale con D.A. 27625 del 30/12/1998 - ha fatto parte del
Comitato Scientifico della stessa Ricerca.
-
Docente ai corsi di formazione manageriale per dirigenti di struttura complessa
organizzati nel 2005, 2006, 2007 e 2008 dalla Scuola di Direzione Aziendale “L.
Bocconi” di Milano e da Istituto di Igiene Università di Catania presso l’Azienda
Ospedaliera Universitaria Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino di Catania.
-
Docente al Master di I Livello in “Management Infermieristico per le funzioni di
coordinamento” organizzato dall’Università di Catania nel 2008 e 2009.
6
Partecipazione a Convegni in qualità di relatore
Con riferimento al periodo più recente si citano:
-
“Igiene, sicurezza e controllo ambientale” presentata a Roma il 20 marzo 2009 nel corso
del 6° Convegno Nazionale sulle sale operatorie: “Il teatro operatorio” organizzato da
ANMDO.
-
“Governance, comunicazione, rapporti umani” presentata ad Erice (TP) il 21 aprile 2009
nell’ambito del XXXVII Corso della Scuola Superiore di Epidemiologia e Medicina
Preventiva dal titolo “Gestire l’ospedale”;
-
“Sviluppo delle risorse umane” presentata a Torino il 28 maggio 2009 nell’ambito del 35°
Congresso Nazionale ANMDO;
-
“Modelli gestionali per il rischio clinico” presentata a Palermo l’11 giugno 2009
nell’ambito del IX Congresso Nazionale AIIC (Associazione Italiana Ingegneri Clinici);
-
Moderazione e relazione su “Il controllo del rischio in sala operatoria”, seminario di
studio nell’ambito del 36° Congresso Nazionale ANMDO, Napoli 19-22 maggio 2010;
-
“L’appropriatezza delle cure della persona con Sclerosi Tuberosa tra Ospedale e
Territorio”, presentata al convegno “Le malattie rare: un problema medico, sociale e
umano” svoltosi a Salemi il 2 ottobre 2010;
-
“Assistenti al volo prepararsi al decollo – Check-out, checklist”, presentata al 7°
convegno nazionale ANMDO sulle sale operatorie svoltosi a Roma dal 20 al 22 ottobre
2010;
-
Coordinatore della “I Assemblea annuale degli ospedali per la sicurezza in sala
operatoria” svoltasi ad Arezzo nell’ambito del 5° Forum Risk Management in Sanità il
25 novembre 2010;
-
“I professionisti e la qualità: una opportunità di crescita professionale” presentata al
workshop “Migliorare la qualità” svoltosi a Palermo il 7 marzo 2011 sotto il patrocinio
dell’Assessorato Regionale della Salute.
-
“Le architetture interne” presentata al 37° Congresso Nazionale ANDMO svoltosi a
Bologna dall’8 all’11 giugno 2011;
-
“Come comunicare l’errore” presentata al 6° Forum Risk Management in Sanità svoltosi
ad Arezzo dal 22 al 25 novembre 2011;
7
Produzione Scientifica
Tralasciando le pubblicazioni di interesse clinico e tra le più rilevanti si citano:
-
Proposta della Scuola di Direzione aziendale per il contratto di lavoro dei dipendenti in
Sanità” (in collaborazione con altri autori) in Mecosan- “Management ed Economia
Sanitaria edita sotto gli auspici del Ministero della Sanità” – 1999;
-
“Forum sulle professione Sanitarie” (con altri Autori — E. Borgonovi, C. Filannino, G
Favarin, F. Toniolo, A. Aprile) pubblicato da Mecosan 2000;
-
“Strumenti di Management e ricerca della qualità nella storia dell’Ospedale S. Marco”
capitolo nel volume “Medici e Medicina a Catania” Editore Maimone Catania, 2001;
-
“ Il problema terapeutico: trattamenti ambulatoriali vs day surgery: La situazione
Italiana” (con altri autori) in Oncologia preventiva in Ginecologia: stato dell’arte e
prospettive future edito nel 2002 da Medicom – Modena per Istituti Clinici di
Perfezionamento Milano;
-
“Analisi e misurazione dell’efficienza ospedaliera: un’applicazione del DEA ai dati
strutturali e di attività” (con altri autori) in Notiziario OE dell’Osservatorio
Epidemiologico dell’Assessorato alla Sanità della Regione Sicilia – Luglio 2002;
-
“Appropriatezza delle prestazioni e Meccanismi di Finanziamento delle Aziende
Ospedaliere nella Regione Siciliana” in monografia atti Convegno – valutazione
dell’Appropriatezza in ambito ospedaliero – edito da DOE Area Qualità ed
Organizzazione – Pubblisicula Editore Palermo – Luglio 2003;
-
“Progetto COS: Costruire Ospedale Sicuro”, caccia all’errore in una Azienda Ospedaliera
Universitaria. Notiziario Osservatorio Epidemiologico 2004;
-
“Il trattamento dei casi nelle Unità Operative” in “Verso un modello di finanziamento
delle Aziende Ospedaliere – Universitarie: nuovo impulso per Ricerche Cura e
Formazione”. Maimone editore Catania - Maggio 2004;
-
“Efficacy of nosocomial infection control in urological patients: building benchmarking
through active surveillance” Clinical Microbiology and Infection, Vol 11, Supplement 2,
April 2005.
-
“Il clinical risk management chirurgico” capitolo nel volume “Il reparto operatorio:
progettazione, organizzazione e controllo” Autori Cambieri A., Girardi F., D'Alfonso
ME, Luongo AM, Bock M. Editore Il Pensiero Scientifico Editore Roma, 2010.
8
Competenze professionali
Il dott. Salvatore Paolo Cantaro nel triennio 1979-1981 quale componente del Consiglio
Direttivo Provinciale dell’Ordine dei Medici di Catania dirigeva la Commissione per la
redazione dell’Organo ufficiale dell’Ordine “Catania Medica” coordinando l’attività
redazionale ed editoriale della rivista.
Veniva designato come esperto nella Commissione per la programmazione sanitaria della
città di Catania istituita dal Comune di Catania nel 1985; successivamente veniva nominato
dalla Camera di Commercio di Catania dal 1988 al 2004 componente delle Commissioni di
esame per la materia “Legislazione Sanitaria” per l’idoneità all’esercizio del commercio ed
all’attività di impresa turistica.
Su designazione della USL 35 dal 1992 al 1994 partecipava alla Commissione Regionale per
la sperimentazione e l’avvio del Sistema di Contabilità Analitica per Centri di Costo in
Sicilia, coordinando e dirigendo l’attività di implementazione di un sistema di Contabilità
Analitica per Centri di Costo svolta dall’Azienda Vittorio Emanuele quale modello capofila
per l’intera Regione Siciliana.
Veniva designato nell’anno 1994, in qualità di esperto, Consulente del Sindaco della città di
Catania per le tematiche sanitarie.
Nella qualità di Presidente dell’Unità di Crisi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria
Vittorio Emanuele, Ferrarotto e S. Bambino collabora attivamente da diversi anni con il
Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e le strutture
locali del Dipartimento stesso, attraverso l’organizzazione di soccorso medico avanzato e più
in particolare per la realizzazione e gestione delle emergenze nei seguenti eventi:
-
Campo di Comiso 1999, Nave Profughi Curdi – Porto di Catania 2001;
-
Missione Arcobaleno 1999 della Regione Siciliana per invio soccorso in Albania;
-
Emergenza Etna negli anni 2001 e 2002 attraverso l’operatività di un Posto Medico
Avanzato nelle fasi acute emergenti;
-
allestimento e gestione di un Posto Medico Avanzato a Roma per i funerali di Papa
Giovanni Paolo II e a Bari in occasione del Congresso Nazionale Eucaristico (2005);
-
allestimento e gestione di un Posto Medico Avanzato in occasione dello svolgimento
degli Acts 8 & 9 della Louis Vuitton Cup – Trapani 2005.
9
Ha inoltre preso parte sempre su designazione Assessoriale, alla attività della Commissione
per la verifica del Nomenclatore Tariffario Regionale per le prestazioni ambulatoriali
specialistiche istituita al fine di verificare la congruità e la coerenza dei processi di
formulazione delle tariffe rispetto alla normativa quadro di riferimento nazionale (1998).
Viene anche designato, nel corso del 1999 dall’Assessorato Regionale per la Sanità della
Regione Sicilia in una Commissione per l’esame dei rapporti Università — Ospedale ed in
una per la valutazione dei requisiti delle strutture sanitarie per l’accreditamento quale Centro
di Riferimento Regionale.
Attento ai problemi della qualità, ha collaborato in ambito Regionale con la Sezione Siciliana
della Società di Verifica e Revisione di Qualità (VRQ) e con l’Associazione Meridionale per
la Qualità aderente all’AICQ; è stato componente del Comitato Organizzatore del Convegno
Nazionale dell’AICQ tenutosi nell’Aprile 1999 e di quello del Convegno Nazionale della
Società Italiana di VRQ svoltosi a Ottobre 1999 a Caltanissetta.
Nominato nel 2000 dall’Assessorato Regionale agli Enti Locali componente del Comitato di
Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato presso la Regione Siciliana ai sensi della
Legge 266/91, ne veniva nominato per un triennio Presidente ricoprendo una posizione con
diretta responsabilità di gestione di risorse finanziarie; inoltre in tale veste veniva designato
nel medesimo periodo in rappresentanza della Regione Siciliana nella Consulta Nazionale dei
Comitati di Gestione dei Fondi Speciali del Volontariato presso le Regioni.
E’ stato nominato componente dei Nuclei di Valutazione ex art.20 D.L.vo. 29/93 dell’Azienda
Ospedaliera Cannizzaro, dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Caltanissetta, dell’Azienda
Unità Sanitaria Locale n.5 di Messina e dell’Azienda Ospedaliera Papardo di Messina,
dell’Azienda Ospedaliera Piemonte di Messina e dell’Azienda Ospedaliera di Rilievo
Nazionale e di Alta Specializzazione “Garibaldi, S. Luigi Currò, A. Tomaselli” di Catania.
E’ stato nominato componente della Commissione Regionale per la Sicurezza del Paziente
nell’ambito delle Strutture Operatorie – 2005 - e della Cabina di Regia tecnica per il rischio
clinico - 2006.
E’ componente del Gruppo di Lavoro Nazionale per la Sicurezza del Paziente istituito presso
la Direzione Generale della Programmazione del Ministero della Salute finalizzato alla
10
proposta di un sistema di monitoraggio degli eventi avversi ed elaborazione di
raccomandazioni.
E’ componente dal 2007 del sottocomitato scientifico per la prevenzione e controllo delle
infezioni associate all’assistenza sanitaria del Centro Nazionale per la Prevenzione ed il
Controllo delle Malattie (CCM) del Ministero della Salute.
Coordinatore regionale del progetto “Clean Care is Safer Care” promosso dall’OMS
nell’ambito del quale sono state coinvolte le strutture ospedaliere della Regione Siciliana
all’iniziativa del Ministero della Salute.
Ha coordinato inoltre l’attività a livello regionale del progetto di collaborazione tra Joint
Commission International ed Assessorato alla Sanità della Regione Sicilia per la gestione del
rischio clinico dal 2006 al 2011.
E’ inoltre responsabile dei progetti di ricerca della Regione Siciliana “Realizzazione di un
centro di simulazione per l’addestramento del personale sanitario”, “Funzionamento del
centro di coordinamento cabina di regia per il rischio clinico”, “Sperimentazione braccialetto
elettronico”.
Nel dicembre 2008 è stato inoltre designato dall’Assessore Regionale alla Sanità in
rappresentanza della Regione Siciliana nell’ambito del gruppo tecnico interregionale sul
Rischio Clinico e sicurezza del paziente.
Dal 2010 è componente del Comitato Scientifico per la sanità del CINEAS di Milano,
consorzio universitario per la diffusione della cultura del rischio.
Nel 2011 è stato designato presidente del Comitato Scientifico del Forum Mediterraneo in
Sanità di Palermo ed è stato inoltre componente del Comitato Scientifico del 6° Forum Risk
Management in Sanità
di Arezzo, entrambe le iniziative scientifiche promosse con il
patrocinio del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore di Sanità, della Conferenza delle
Regioni e delle Province Autonome, dell’Agenzia Italiana del Farmaco.
11
Esperienze di progetti di innovazione e cambiamento organizzativo
Nella qualità di Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Vittorio
Emanuele, Ferrarotto e S. Bambino il dott. Cantaro contribuiva al conseguimento di risultati
di gestione nell’ambito di misure di riorganizzazione aziendale e di riqualificazione dei
servizi sanitari. Tra i risultati conseguiti nel corso del periodo 1997-2009 si citano in
particolare:
-
l’introduzione di un sistema di controllo di gestione a seguito di individuazione
dell’Azienda da parte dell’Assessorato Regionale della Sanità quale soggetto capofila
in ambito regionale, con successiva adozione da parte di tutte le strutture sanitarie
regionali degli strumenti gestionali realizzati;
-
l’elaborazione e l’applicazione in ambito aziendale del Protocollo di Valutazione
dell’Appropriatezza del ricovero ospedaliero nella Regione Siciliana nell’ambito di un
progetto di ricerca presentato dall’Azienda in qualità di capofila nel 1998;
-
l’introduzione del modello organizzativo di tipo dipartimentale quale strumento di
ottimizzazione dell’uso delle risorse e perseguito secondo il modello dei dipartimenti
misti per una ottimale integrazione tra assistenza, didattica e ricerca;
-
la riorganizzazione dell’assetto organizzativo dell’Azienda alla luce dei dati di attività
di ricovero e degli standard di posti letto indicati dalla normativa nazionale e
regionale. In tale ambito l’attività della Direzione Sanitaria si è indirizzata verso un
profondo percorso di riqualificazione delle prestazioni erogate in funzione della
domanda insistente, con soppressione di strutture di ricovero con bassi indici di
attività ed accorpamento delle unità operative appartenenti alla medesima disciplina
(Oculistica, Dermatologia ed Odontoiatria, ecc). La rimodulazione dei servizi ha visto
l’attivazione di nuove linee tra cui alcune strutture di alta specialità con idonea
dotazione tecnologica (Angiologia, Malattie Tropicali, Cardiochirurgia Pediatrica,
Ematologia con Trapianto di Midollo Osseo);
-
la realizzazione di interventi di ammodernamento strutturale e tecnologico che hanno
interessato in modo parcellare le strutture aziendali perseguendo finalità di
adeguamento ai requisiti per l’accreditamento e di miglioramento del comfort e degli
aspetti di qualità percepita;
12
-
la riorganizzazione dei processi assistenziali ospedalieri attuata, in un contesto di
ospedale a padiglioni, attraverso la centralizzazione di alcune funzioni di supporto
quali Complesso operatorio centralizzato, Laboratorio Analisi ed il funzionamento dei
servizi per Aree Funzionali;
-
la valorizzazione del ruolo della formazione quale strumento di miglioramento della
qualità attuata attraverso la realizzazione di spazi per la formazione residenziale dotati
di moderne tecnologie per la ricerca delle evidenze scientifiche e la partecipazione al
progetto ministeriale per l’individuazione dei provider formativi con successivo
riconoscimento per la formazione residenziale e FAD;
Nell’ambito delle funzioni svolte in qualità di Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria
Provinciale di Caltanissetta il dott. Cantaro ha contribuito al conseguimento di risultati di
gestione tra cui in particolare si citano nel periodo 2009-2011:
-
unificazione di tre ex aziende sanitarie (A. USL n. 2 di Caltanissetta, A.O. S. Elia di
Caltanissetta, A.O. Vittorio Emanuele di Gela), con accorpamento dei sistemi
operativi contabili/gestionali e degli strumenti di programmazione e di controllo
aziendale;
-
rimodulazione della rete provinciale dei posti letto per acuti e dei punti nascita
provinciali ed attivazione delle funzioni di assistenza per post acuti di riabilitazione e
lungodegenza;
-
riqualificazione delle cure territoriali extraospedaliere con attivazione in ambito
provinciale dei Presidi Territoriali di Assistenza (PTA), dei Punti di Primo Intervento
(PPI), della rete delle Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) e di terapie palliative
(hospice)
-
programmazione e realizzazione di una campagna strutturata per la prevenzione dei
tumori
sostenuta da strumenti
di comunicazione e sensibilizzazione con
coinvolgimento di autorevoli testimonial;
-
istituzione dei Centri di Assistenza Limitata (CAL) per l’erogazione di prestazioni
specialistiche in ambito ospedaliero di Oculistica e di Dialisi;
-
negoziazione di contenziosi legali con imprese aggiudicatrici di lavori con disdetta dei
relativi contratti o ridefinizione vantaggiosa degli oneri per l’Azienda. La
13
negoziazione è risultata determinante in quanto ha consentito l’avvio delle attività di
Radioterapia di San Cataldo e dei lavori per la realizzazione della Radioterapia di
Gela; in altri casi ha consentito la riscrittura dei contenuti contrattuali secondo
modalità più aderenti alle esigenze dell’Azienda, come nel caso del servizio di
outsourcing di conduzione di impianti termici;
-
avvio di nuove linee di attività tra cui il servizio di Emodinamica del P.O. di
Caltanissetta con realizzazione nell’ambito delle province di Caltanissetta ed Enna di
un rete per l’assistenza al paziente con infarto del miocardio;
-
definizione di percorsi diagnostico terapeutici basati sulle evidenze scientifiche,
attraverso la produzione di specifici materiali, per diversi profili di cura quali: taglio
cesareo, interruzione volontaria della gravidanza, prevenzione e controllo del rischio
biologico, programmi di vaccinazione;
-
conseguimento per gli anni 2009 e 2010 degli obiettivi gestionali assegnati
dall’Assessorato Regionale della Salute, ed in particolare di quelli economicofinanziari legati alle risorse del Fondo Sanitario Regionale, con raggiungimento del
pareggio di bilancio.
Catania, dicembre 2011.
dott. Salvatore Paolo Cantaro
14