GEORG WILHELM FRIEDRICH HEGEL (1770-1831) 90 1788 GINNASIO STOCCARDA Interesse per il mondo classico e cristiano - Legge: Omero, Aristotele, Demostene, Isocrate, Sofocle, Euripide, Cicerone, Plauto, Virgilio, Shakespeare, il Vecchio e il Nuovo Testamento, in particolare «Antigone» di Sofocle SCRITTI TEOLOGICI GIOVANILI FRAMMENTI SULLA RELIGIONE POPOLARE E IL CRISTIANESIMO 1800 1793 UNIVERSITÀ PRECETTORATO “Albero della libertà” per anniv. Riv. Franc. Precettore a BERNA e poi a FRANCOFORTE Studia a TUBINGA Borsista allo Stift. Condivide la stanza con Hölderlin e Schelling 1810 1800 Studia a fondo Platone 1793-94 1820 ............. 1807 LIBERO DOCENTE 1801 Università di IENA (Kant Romantici) 1806 Vede di persona Napoleone vincitore dei Prussiani a Jena: “oggi ho visto passare l’anima del mondo” – Università deve chiudere 1831 1816 (1831) CATTEDRA DI FILOSOFIA DIRETTORE DEL GINNASIO a NORIMBERGA Pubblica la Scienza della logica 1811 Sposa Maria von Tucher dalla quale ha due figli 1812 Sconfitta di Napoleone in Russia BERLINO HEIDELBERG 1770...... ... ......... ...........80 1818 Inizia le sue lezioni : la Prussia guida delle nazioni tedesche Compie una serie di viaggi; incontra Goethe a Weimar; consolida l'influenza del suo pensiero 1829 rettore – 1830 disapprova i moti liberali di Francia e Belgio 1831 muore improvvisamente di colera per aver mangiato un chicco d’uva infetto – la peggior beffa della sorte. 1798-1800 Lo spirito del cristianesimo e il suo destino LA VITA DI GESÙ 1795 1795-96 La positività della religione cristiana 1801 DIFFERENZA TRA IL SISTEMA FILOSOFICO DI FICHTE E QUELLO DI SCHELLING 1802 Vari articoli per il «Giornale critico della filosofia» La costituzione della Germania. Sistema di eticità (inediti) De orbitis planetarum 1806 FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO (Rottura con Schelling) Lezioni pubblicate dai discepoli 1. LEZIONI SULLA FILOSOFIA DELLA STORIA 2. LEZIONI SULLA FILOSOFIA DELL'ARTE 3. LEZIONI SULLA FILOSOFIA DELLA RELIGIONE 4. LEZIONI SULLA STORIA DELLA FILOSOFIA 1812-16 LA SCIENZA DELLA LOGICA GRANDI OPERE 1817 ENCICLOPEDIA DELLE SCIENZE FILOSOFICHE IN COMPENDIO 1821 LINEAMENTI DI FILOSOFIA DEL DIRITTO GRANDI CONTEMPORANEI (1749)|- ................................................................................................................ J.W. GOETHE............................................................................................................... -| (1832) (1762) |- ---------------------------------------------------------------------------------------- --------------J. G. FICHTE ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------| 1814 1794 Dottrina della scienza 1808 Discorsi alla nazione tedesca 1770 |- ................................................................................................................ F. HÖLDERLIN ............................................................................................................. -| (1843) 1775 |- ........................................................................ : ........................... F.W. SCHELLING ..................................................................................................... ............................................................................................................ ................................... 1800 Sistema dell’idealismo trascendentale -| (1854) 1788 |- -------------------------------------------------------------------------------------------- A. SCHOPENHAUER -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------| (1860) .................................................................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................... 1819 Il mondo come volontà e rappresentazione 1813 |------------------------------------------------------------------ S. KIERKEGAARD -------------------------------------------------------------------| (1855) 1770 |- ....................................................................................................... L. VAN BEETHOVEN .................................................................................................... ...................................................................................................................................................................... 1802-04 Sinfonia n. 3 “Eroica” 1807 Sinfonia n. 5 -| 1827 Finito ed infinito “Il vero è l’intiero” Ragione e realtà “Ciò che è razionale è reale e ciò che è reale è razionale” Dialettica Legge del pensiero (comprensione della realtà) Legge dell’essere (sviluppo della realtà) La funzione della Filosofia Filosofia: ilosofia giustificare la realtà (la nottola di Minerva). Idea in sé Idea fuori di sé (Tesi) (AntiTesi) (Sintesi) Pensiero astratto o intellettuale che si ferma alle determinazioni rigide della realtà, limitandosi a considerare nelle differenze reciproche il principio di identità e non contraddizione Pensiero dialettico o negativo- razionale le determinazioni unilaterali sono messe in movimento: si relazionano con le altre e vengono messe in rapporto con le determinazioni opposte Pensiero speculativo o positivo- razionale "dove si coglie" l'unilateralità delle determinazioni opposte, capendo che tali determinazioni sono aspetti unilaterali di una realtà più alta che li sintetizza entrambi LOGICA FILOSOFIA NATURA FILOSOFIA SPIRITO Essenza Essere Concetto Meccanica Idea che ritorna in sé Fisica Organica Soggettivo Oggettivo Assoluto Filosofia dello Spirito Soggettivo Oggettivo Assoluto E’ lo spinto individuale, considerato nel suo lento e progressivo emergere nella natura, attraverso un processo che va dalle forme più elementari di vita psichica a quelle più elevate attività conoscitive e pratiche. La Volontà di libertà si realizza solo nella sfera dello spirito oggettivo, lo Spirito si manifesta nelle istituzioni sociali concrete: l'insieme di determinazioni sovra-individuali. E’ il momento in cui l'idea «giunge alla piena conoscenza della propria infinità o assolutezza». Questo è il risultato di un processo dialettico, Fenomenologia Antropologia Studio dello spirito come anima (naturale, senziente, reale) –Indica quel complesso tra spirito e natura che nell’uomo si manifesta come Carattere Psicologia Moralità Diritto È la storia romanzata Studia le manifestazioni È il momento della libertà della coscienza che esce generali dello spirito che astratta, la regola vale per il dalla sua individualità, sono il conoscere, l’agire suo contenuto, la sua raggiunge l’universalità esteriorità e il volere libero. e si riconosce come 1. Proprietà ragione che è realtà e 2. Contratto 3. Diritto contro il torto realtà che è ragione. Coscienza Autocoscienza E’ il momento in cui si bada allo spirito della legge, il valore è nella sua forma 1. Proponimento 2. Intenzione e benessere 3. Bene e male Signore-Servo Lotta per il reciproco riconoscimento il desiderio non può appagarsi di oggetti (la libertà conta più della vita), il desiderio è "desiderio dell'Altro", desiderio di un altro desiderio, desiderio che l'altro riconosca il nostro desiderio. Matura la È la coscienza che giunge alla consapevolezza che ciò certezza di essere ogni realtà. che è, l’oggetto è tale 1. Ragione osservativa solo in rapporto alla 2. Attuazione coscienza ovvero è “per dell’autocoscienza razionale sé”, l’attenzione si sposta mediante se stessa sull’attività dell’Io che è 3. Individualità in sé e per sé attività di affermazione, desiderio di riconoscimento. Stoicismo-scetticismo È la sintesi del momento esteriore della libertà con quello in cui la regola viene interiorizzata (l’etica formale di Kant) Ragione Famiglia Inizialmente predomina l’attenzione per ciò che si pensa “essere” indipendentemente dalla relazione con la coscienza, ciò che è gettato contro: l’oggetto, l’in sé: 1. Certezza sensibile 2. Percezione 3. Intelletto Eticità Coscienza infelice Astratta libertà stoica e Ebraismo, Cristianesimo. autocontradittorietà dello La devozione, il fare o scettico l’operare. La mortificazione di sé. Dà sostanza spirituale alla relazione fra i sessi. Unità spirituale e materiale fondata su amore che è sacrificio di sé, negazione di sé perché l’altro si affermi. Ha nei figli il principio della propria unione e contemporaneamente della propria dissoluzione 1. Matrimonio 2. Patrimonio 3. Educazione dei figli Società L’unità si frantuma e l’armonia si nega divenendo conflitto. 1. Sistema dei bisogni 2. Amministrazione della giustizia 3. Polizia e corporazione Arte Religione Filosofia È il modo con cui lo Lo stesso contenuto L’arte coglie spirito si auto ideale che l’arte coglie l’assoluto nella conosce tramite intuitivamente e la forma intuitiva e l’ausilio della religione rappresenta è dunque rappresentazione. Il oggetto, da parte della immediata. Cristianesimo è la filosofia di conoscenza 1. Arte simbolica manifestazione concettuale. 2. Arte Classica E’ la più compiuta e 3. Arte Romantica dell’Assoluto: Idea in sé (Dio padre), adeguata forma di Idea fuori di sé autoconoscenza dello (Gesù il Figlio), Spirito; è conoscenza Stato Idea che ritorna in scientifica del Vero sé (lo Spirito). come Intero; è il proprio tempo appreso mediante il pensiero; esprime E’ la sostanza etica l’immanente razionalità consapevole di sé. Bene della storia nel quale il collettivo, suprema dover essere coincide forma di realizzazione con l’essere della libertà e (giustificazionismo). dell’individuo. 1. Diritto interno 2. Diritto esterno 3. Storia del mondo Hegel risente della teoria di Smith: “la mano invisibile”; è come se una mano invisibile (la razionalità universale) trasformi l’utile e l’egoismo individuale nell’utile collettivo.