focus Autore del libro “La produzione musicale con Logic Pro X”, di cui abbiamo pubblicato un estratto sul numero scorso di Applicando, Alessandro Magri è un musicista la cui attività ha molti punti di contatto con gli argomenti della nostra rivista Andrea De Marco Musica all’insegna della Mela Intervista a Alessandro Magri 020 345 - marzo.2015 020_024_intervista_magri.indd 20 16/02/15 19:25 Abbiamo raggiunto Alessandro nel bel mezzo del tour di Biagio Antonacci per porgli alcune domande. Sappiamo che sei in tour con Biagio Antonacci: c’è qualche device della Mela che ti accompagna in tournée? Ovviamente sì: un MacBook Pro Retina 15” i7 2,5 GHz con SSD da 512 GB e 16 GB RAM e un iPad con il quale tengo appunti relativi ai vari brani. Nella tua attività di musicista, quali sono i prodotti hardware e software che utilizzi di più? La mia attività si svolge principalmente presso la sede della mia azienda Audio Engine Music di Cento (FE), dove mi occupo di produzione musicale discografica, pubblicitaria e formazione certificata Apple, Avid, Ableton e Waves. All’interno dell’annesso studio di registrazione abbiamo Alessandro Magri Produzione e formazione Collabora con numerosi artisti di livello internazionale, oltre a occuparsi di produzione musicale e di formazione. Nella foto d’apertura è in concerto con Biagio Antonacci «Audio Engine Music (www. audioenginemusic.com) nasce nel 2008 dall’esigenza di strutturare le mie due principali attività, cioè la produzione musicale e la formazione certificata» tutti gli strumenti necessari a “fare” e insegnare musica. A livello hardware amo coniugare apparati di ultima generazione e vintage. Per quanto riguarda la registrazione, utilizzo più computer Apple Mac Pro dotati di interfacce audio RME, AVID, Focusrite, coadiuvate da preamplificatori RME, Brunetti, TLA e Neve. Per quanto riguarda gli strumenti musicali, la predilezione è per gli strumenti analogici vintage. Qui utilizziamo sintetizzatori monofonici Moog Minimoog Model marzo.2015 - 345 020_024_intervista_magri.indd 21 021 16/02/15 19:25 focus Alessandro Magri si occupa con la sua azienda Audio Engine Music di produzione musicale e di corsi di formazione certificati su prodotti di marchi quali Apple, Avid, Adobe, Ableton e altri D, Voyager Select Series e Sub37, un modulare Synthesizers.com da 44 unità e Korg MS20 MKII. Tra i sintetizzatori polifonici abbiamo in dotazione alcuni mostri sacri come Moog Memorymoog, Sequential Circuits Prophet 5, Oberheim OB-8 e Arp Solina; non mancano all’appello il pianoforte Rhodes Stage Mark I e un paio di Commodore 64, appositamente customizzati con interfaccia MIDI, che ho usato molto nella produzione di pubblicità televisive. Le drum machine ricoprono un ruolo importante nella produzione musicale: principalmente uso apparati Roland anni ’80 come la TR-707, TR-808 e TR-909. Infine, non possono mancare processori di segnale quali il raro Mutron Bi-Phase e Binson Echorec 2. Durante l’attività di produzione utilizzo principalmente tre “Sono DAW: AVID Pro Toprofondamente ols, Ableton Live e convinto che se Apple Logic Pro X; hai talento prima principalmente utio poi qualcuno lizzo quest’ultimo in ti nota” quanto lo ritengo il software più vicino alle reali necessità del musicista/produttore. Durante una produzione musicale mi piace avvalermi sia di musicisti sia di strumenti virtuali. Il mercato oggi è saturo di plug-in di vario tipo, quindi è necessario, al fine di ottimizzare costi e tempi di produzione, effettuare una scelta sui software instrument di riferimento. In questo senso ho scelto: Vienna Symphonic Library per timbriche di carattere orchestrale, Apple Drummer e BFD per le batterie acustiche, quindi le suite di Native Instruments Komplete 10 e Spectrasonics (Trillian, Stylus RMX e Omnisphere) per tutto il resto. 022 Con la tua azienda ti occupi di produzioni musicali e anche televisive e cinematografiche: quali sono le principali differenze tra lavorare per i dischi e per le produzioni video? Amo comporre musica sulle immagini, è noto che la musica venga così ulteriormente “valorizzata”. In quest’ottica ho realizzato musiche anche per le cerimonie olimpiche e per numerose pubblicità televisive (De Longhi, Clementoni, Beghelli e tante altre). Inoltre oggi è certamente più redditizio lavorare nella produzione musicale per pubblicità televisive piuttosto che nella produzione discografica. Che importanza riveste, tra le tue numerose attività, quella relativa alla formazione? Immaginiamo che anche in questo settore sia essen- 345 - marzo.2015 020_024_intervista_magri.indd 22 16/02/15 19:25 ziale mantenersi costantemente aggiornati: quali vantaggi comporta un percorso di certificazione ufficiale? Audio Engine Music nasce nel 2008 dall’esigenza di strutturare le mie due principali attività, cioè la produzione musicale e la formazione certificata. Sul sito www.audioenginemusic.com è consultabile la nostra offerta di corsi, il calendario, quindi la possibilità di iscriversi. Infine, è importante ricordare che offriamo esami di certificazione a tutti i livelli per Apple, Avid, Waves, Adobe, Cisco Systems e tante altre aziende leader del settore. Audio Engine Music è un Apple Authorized Training Center (AATC) in forte espansione, negli anni è diventato un punto di riferimento per il training ufficiale Apple: oltre ai rinomati corsi di produzione musicale, sono attualmente disponibili tutti i corsi e le certificazioni Apple, sia per le applicazioni Pro che per il sistema operativo OS X. Attualmente siamo primi in Italia per numero di ore e certificazioni erogate sul programma Apple Logic Pro X. Per garantire un’elevata qualità dell’insegnamento in un ambiente fortemente produttivo, volendo trovare il tempo necessario a eventuali approfondimenti, abbiamo deciso di limitare i nostri corsi a un massimo di quattro utenti contemporanei. Sono inoltre disponibili a richiesta corsi individuali e personalizzati a tutti i livelli. A differenza di altre realtà, i corsi di produzione musicale di Audio Engine Music si svolgono in un ambiente estremamente consono al musicista moderno, lo studio di registrazione, laddove ogni studente ha immediatamente la possibilità di “toccare con mano” ogni argomento trattato, consentendo quindi un processo di memorizzazione più facile e divertente. Ritengo infatti che il modo migliore di comprendere e memorizzare un argomento sia di partire da un approccio “hardware”. Per capire come funziona il sistema di connessioni MIDI non vi è niente di meglio che “sporcarsi” le mani connettendo cavi tra sintetizzatori, piuttosto che consultare freddi diagrammi a blocchi. In questo senso la pratica nel mondo reale è fondamentale. Inoltre, il nostro studio di registrazione è in attività, non è un’aula in senso stretto. Qui è tangibile l’utilizzo delle apparecchiature nella realtà della produzione musicale odierna. Audio Engine Music è in grado di seguire tutta la filiera di produzione audio. Abbiamo lo studio di registrazione con due sale di ripresa e offriamo servizi di registrazione, editing, missaggio e mastering. Più in generale, offriamo consulenza a tutti i livelli: dall’utente in difficoltà con Logic Pro X, alla grande azienda che necessita di strutturare una grossa rete informatica interna. In sostanza, grazie al nostro network di Certified Trainer, siamo in grado di soddisfare ogni esigenza. I vantaggi nel seguire un nostro percorso di certificazione ufficiale sono chiari: possibilità di sottolineare la propria personalità ottenendo la certificazione Apple valida in tutto il mondo e per sempre, quindi la certezza di ottenere una formazione seria, professionale e garantita al 100%. Cosa ne pensi, come produttore e professionista del settore, della musica distribuita online sugli store, come l’iTunes Store, o mediante i servizi di streaming ad abbonamento? Da un lato hanno distrutto l’azienda discografica e di conseguenza tutta la filiera di professionisti quali autori e compositori musicali, dall’altro sta consentendo a chiunque di poter avere una vetrina per distribuire la propria creatività. Credi che ci sia spazio di crescita sul mercato per l’offerta di musica digitale in qualità più elevata e in alta risoluzione? Oggi si fruisce della musica quasi esclusivamente attraverso mobile device (iPhone, iPad e computer), i marzo.2015 - 345 020_024_intervista_magri.indd 23 023 16/02/15 19:25 focus Una panoramica di alcuni degli strumenti in dotazione dello studio in cui Alessandro Magri crea, produce e insegna musica “A livello hardware amo coniugare apparati di ultima generazione e vintage” quali hanno necessità di avere formati “snelli”, quindi allo stato attuale delle cose i formati sono già funzionali alla richiesta media; certo, considerando la velocità con la quale la tecnologia si evolve, non escludo che nei prossimi anni ci possa essere spazio per formati più “fedeli” al prodotto reale. Usi per lavoro anche dispositivi iOS? Le app musicali per iPhone e iPad stanno diventando sempre più potenti e di molti effetti e strumenti si trovano gli emulatori su iOS. A riguardo, tu che ne pensi? Effettivamente oggi, grazie alla compatibilità di molte interfacce audio professionali con l’iPad (come per esempio RME Fireface 802), è possibile effettuare registrazioni audio di qualità professionale. Il vero gap risulta essere la mancanza di app che consentano di lavorare in maniera veramente professionale con questi device. Attualmente, vedo iPad soprattutto come un’ottima superficie di controllo utilizzabile per le esigenze più disparate. In questo senso val bene ricordare l’app Logic Remote, attraverso la quale si può ottenere un ottimo controllo di Logic Pro X. 024 Imparare a usare Logic Alessandro Magri è autore per Tecniche Nuove del libro “La produzione musicale con Logic Pro X”, sul software audio professionale di Apple. Ne abbiamo proposto un estratto sul numero 344 di Applicando. Per finire, che consigli ti sentiresti di dare a chi desidera intraprendere una carriera nel settore musicale, in ambito artistico o tecnico? Sono profondamente convinto che se hai talento prima o poi qualcuno ti nota. Da un punto di vista prettamente musicale la regola è: practice, practice, practice. È necessario essere in possesso di una buona tecnica, ottima conoscenza armonica e solidità ritmica. Da un punto di vista tecnico è fondamentale avere coscienza di ciò che si sta facendo: ciò s’impara certamente anche attraverso i nostri corsi. 345 - marzo.2015 020_024_intervista_magri.indd 24 16/02/15 19:26