CDM - il Cielo del Mese di Marzo e Aprile 2014

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il cielo del mese
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Carte del Cda
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di Gennaio
Carte
del Cielo di
Febbraio
Marzo e Aprile
marzo-aprile 2014
CDM
il cielo del mese
di marzo e aprile 2014
Sommario
3
Il problema dell’orientamento in mare
4
Dalle Costellazioni alle Collezioni
5
Il Cielo di marzo e aprile 2014
6
Osservazioni con un buon binocolo o telescopio
7
Il Calendario delle Attività al Museo FirST
di Guido Risoliti
“Il Vulcano di Metallo” di Stefania Lotti
a cura di INAF - Osservatorio Astrofisico di Arcetri
“La Nebulosa del Granchio e la Grande Nebulosa di Orione”
Laboratori, Palnetari, Astrotalk...
11L’E
spresso della Via Lattea: “Fra Natale e Pasqua...”
di Emiliano Ricci (SAF - Società Astronomica Fiorentina)
in copertina:
“Earth west view”
(credits by NASA/ESA and Modis Web)
Museo FirST - Firenze Scienza e Tecnica
con Planetario, Biblioteca, Gabinetto di Fisica e di Storia Naturale
via Giusti 29 - 50121 Firenze - tel 055.242241
lo Staff della Fondazione Scienza e Tecnica
Laura Faustini
Anna Giatti
Stefania Lotti
Laura Saba
Paolo Brenni (consulente scientifico)
Gianni Garamanti (direttore)
Massimo Mattei (presidente)
Per quanto stabilito dalla L.62/2001, L.416/1981 e L.47/1948 (art.2 ), la presente pubblicazione non costituisce prodotto editoriale e rimane estranea ai vincoli che ne disciplinano
la registrazione al Tribunale competente. CDM - il Cielo Del Mese è diffuso al pubblico su
carta e sul web senza periodicità regolare, non prevede tiratura programmata, non è distribuito a un pubblico generico e mai per scopi commerciali. Il suo fine rimane esclusivamente d’informazione accessoria e integrativa alle visite al Planetario di via Giusti 29 a Firenze
e alle attività di laboratorio dei locali della Fondazione Scienza e Tecnica.
DALLE COSTELLAZIONI ALLE COLLEZIONI: ALLA SCOPERTA DEL MUSEO NASCOSTO
Il Museo FirST – Firenze Scienza e Tecnica non finisce mai di sorprendere. Non tutti sanno che al suo interno si trova un intero
piano ancora chiuso al pubblico. Un lungo corridoio, un grande salone e una serie di locali ricchi di reperti naturalistici, di
manufatti ottocenteschi, di straordinari modelli naturalistici. In attesa che questa suggestiva porzione del palazzo ottenga i
requisiti idonei alla completa fruibilità da parte del pubblico, la Fondazione Scienza e Tecnica accoglie volentieri le visite di
gruppi ristretti di appassionati e studiosi.
Per la visita di questa parte nascosta del Museo FirST - Firenze Scienza e Tecnica è
necessaria la prenotazione (per telefono al numero 055.2343723 oppure via mail a
[email protected] comunicando sempre il proprio nome e recapito telefonico).
La Fondazione Scienza e Tecnica scoprirà, per ogni uscita/pubblicazione del CDM
- il Cielo del mese (su carta e nel web), uno di questi segreti, cercando di renderne
affascinante la descrizione con immagini e descrizioni dettagliate. Il primo tesoro
svelato sul CDM che state leggendo è: “il Vulcano di Metallo” (segue a pagina 4).
Per commenti scrivere a: [email protected]
Il problema dell’orientamento in mare
Uno dei problemi che gli uomini hanno dovuto affrontare fin
dall’antichità è quello della determinazione precisa della propria
posizione sulla Terra, particolarmente necessario per le navi in
mare aperto. Le coordinate da determinare sono la latitudine,
cioè la distanza dall’Equatore, e la longitudine, cioè il meridiano
in cui ci si trova (che, a partire dal diciannovesimo secolo, viene
misurato dalla distanza da quello di Greenwich, nella periferia di
Londra). La prima misura è “regalata” dal cielo stellato: l’altezza
della Stella Polare sull’orizzonte fornisce la risposta in maniera
semplice e diretta, dato la posizione fissa di questo astro, che
coincide quasi perfettamente con l’intersezione dell’asse di
rotazione terrestre con la volta del cielo (non è sempre stato così:
la precessione della Terra implica che per i marinai dell’antichità
la stella polare fosse meno fissa che per noi oggi.. ma questa
è un’altra storia!). La longitudine invece non può essere
direttamente ricavata dalle posizioni delle stelle, perchè tale
posizione dipende anche dall’ora a cui si compie l’osservazione:
a parità di latitudine, lo stesso cielo può essere osservato a
longitudini diverse, a seconda dell’ora. Per questo, da sempre,
il problema dalla determinazione della posizione in mare, o
“problema delle longitudini” è coinciso con la misura precisa del
tempo.
Prima di addentrarci in questa affascinante storia, cerchiamo
di capire il grado di precisione richiesto: per evitare scogliere,
e quindi naufragi, e trovare corrispondenze con le mappe
marittime, all’epoca delle grandi esplorazioni, nei secoli dal
sedicesimo al diciottesimo, sarebbe stata necessaria una
precisione nella determinazione della posizione, di circa un
centinaio di metri. Ad una latitudine media (all’incirca quella
dell’italia) cento metri corrispondono ad uno spostamento
angolare sul meridiano di circa 20 secondi d’arco. Se vogliamo
quindi usare la posizione delle stelle per determinare la
longitudine, la nostra incertezza nella conoscenza del tempo
deve essere migliore di 20 secondi: lo stesso cielo osservato in
un determinato istante sarebbe visibile 20 secondi dopo in un
punto distante 100 metri. Per raggiungere questa precisione due
strade sono state percorse: l’utilizzo dei moti dei corpi celesti, e
la costruzione di orologi sempre più precisi (oggi, con i GPS e gli
orologi elettronici, questi problemi sono ovviamente superati).
Ricavare una misura di tempo dal cielo richiede la conoscenza
precisa di fenomeni variabili, da cui risalire al momento esatto
dell’osservazione. Un famoso tentativo è quello di Galileo
Galilei, che inventò un “Giovilabio”, uno strumento capace di
determinare l’ora esatta dall’osservazione dei satelliti di Giove,
in particolare quello più interno, Io, che ha una rivoluzione
molto rapida intorno a Giove, per cui la sua posizione osservata
varia rapidamente nel tempo (questo può essere apprezzato
anche dagli astrofili con un poco di pazienza: se si prende
nota della posizione di Io all’inizio di una serata di osservazione
astronomica e si ripete la misura dopo qualche ora, si vedrà
chiaramente la differenza di posizione. Tale strumento non fu mai
utilizzato, perchè la precisione richiesta nella determinazione
della posizione del satellite era eccessiva, e non fattibile con
gli strumenti dell’epoca, in particolare nelle condizioni non
certo ottimali di una nave in mezzo al mare. Nel corso del
diciottesimo secolo grandi miglioramenti furono raggiunti nella
determinazione del moto della Luna, tanto che per un certo
periodo delle dettagliatissime mappe del cielo con accurate
posizioni della Luna furono il miglior “orologio” a disposizione
dei marinai.
La seconda strada, quella degli orologi di precisione, fu quella
che alla fine risultò vincente. Dato che i viaggi marittimi potevano
durare settimane, mantenere una precisione finale entro i 10-20
secondi fu una sfida tecnica per molto tempo proibitiva: sistemi
basati su clessidre o pendoli erano impossibili da utilizzare a causa
delle oscillazioni delle navi in mare, mentre gli orologi meccanici
erano sensibili alle variazioni di temperatura che variavano
leggermente le dimensioni (e quindi il funzionamento) degli
ingranaggi, nonchè all’umidità e all’effetto dell’aria salmastra.
Alla fine, nel corso del ‘700, in Inghilterra si misero a punto i
primi orologi sufficientemente precisi, che rimangono ancora
oggi dei gioelli della meccanica, che risolsero definitivamente il
problema delle longitudini.
di Giuido Risaliti
Compleanno con la Scienza!
Per bambini dai 4 anni
Scegli una delle attività proposte: il Planetario, i laboratori
didattici, oppure gli esperimenti nel Gabinetto di Fisica...
invita tutti i tuoi, amici, telefona per prenotare e festeggia
giocando con la Scienza! poi spegni le candeline in una delle
sale del Museo FirST.
Costo: 6,00 € a bambino (tariffa minima 90,00 €).
Info e prenotazioni: tel. 055 23 43 723, [email protected]
(da lunedì a venerdì 9.00-16.00)
DALLE COSTELLAZIONI ALLE COLLEZIONI
IL VULCANO DI METALLO
Nell’angolo più lontano e buio del corridoio di scienze, si
trova appeso da tanti anni un grande e strano quadro di
metallo. Si tratta di un plastico del Monte Etna eseguito
nell’Ottocento con la tecnica della galvanoplastica, il processo elettrochimico che, attraverso l’idrolisi, consente di riprodurre in metallo la forma di un oggetto non metallico. A
realizzarlo fu Francesco Pistoja (1838-1927), in servizio presso l’allora Istituto Topografico Militare di Firenze, oggi Istituto Geografico Militare (IGM).
La brillante carriera militare di
Pistoja, culminata nell’acquisizione dei più alti gradi fino
a quello di Tenente Generale,
fu caratterizzata dalla specializzazione nel settore tecnologico della fotografia applicata
alle arti grafiche e plastiche
delle riproduzioni. Fu così che,
intorno agli anni 70 del XIX
secolo, egli elaborò il prototipo da cui è derivato il piano
rilievo del Museo FirST, realizzato poi dalla Fonderia Emilio
Benini di Firenze (da cui hanno
tratto origine le Fonderie Pignone). A Firenze ne esistono
altri due analoghi, tratti dallo stesso prototipo: presso lo
stesso Istituto Geografico Militare e presso il Dipartimento
di Scienze della Terra dell’Università. Proprio recentemente,
in seguito a un attento esame
di questi tre esemplari condotto dalla Fondazione Scienza e
Tecnica in collaborazione con l’IGM, è stato possibile risalire
all’esatta cronologia delle opere. Il piano rilievo dell’Università risulterebbe essere quello prodotto e presentato in occasione del Secondo Congresso Geografico Internazionale
tenutosi a Parigi nel 1875, un evento che per l’Italia costituì
una delle prime importanti occasioni per far conoscere a livello internazionale il frutto dell’ingegno e della laboriosità
di varie realtà nazionali tra le quali l’Istituto Topografico Militare e la Società Geografica Italiana. La Gazzetta Ufficiale
del Regno d’Italia dedica a questo avvenimento vari articoli
scritti dal referente ufficiale e, nel n. 193 del 19.VIII.1875, si
legge: «Tra le cose inviate segnalo meritatamente un bellissimo piano rilievo del monte
Etna in galvanoplastica, dovuto al cap. Pistoja, valente autore delle minute di campagna
tanto ammirate […]».
L’esemplare conservato al Museo FirST è riferibile all’anno
immediatamente
successivo, il 1876, e risulterebbe antecedente rispetto a quello
dell’IGM. In quest’ultimo, infatti, l’autore viene citato col
grado di maggiore e non di
capitano come nel primo: il
Pistoja sarà promosso al grado di maggiore solo nel 1877.
L’esistenza del piano rilievo
del Museo FirST, finora anonimo e sconosciuto ai più, viene
resa nota nel novembre 2013,
in occasione del workshop “La
rappresentazione plastica del
territorio tra Ottocento e Novecento“ (vedi CDM gennaiofebbraio 2014). È previsto a
breve il suo restauro a opera
dell’Opificio delle Pietre Dure
di Firenze, che lo farà tornare al suo antico splendore, per
poi essere adeguatamente collocato e reso finalmente visibile al pubblico.
(Stefania Lotti - Museo FirST Firenze Scienza e Tecnica)
ALCUNI DEGLI ESPERIMENTI MOSTRATI AL GABINETTO DI FISICA DEL MUSEO FIRST - FIRENZE SCIENZA E TECNICA
(scegli dal Calendario delle Attività da pag. 7)
Dalla Pila al Telegrafo
Un laboratorio narrativo-sperimentale sulle prime applicazioni pratiche della scoperta dell’elettricità dinamica con una breve visita
al Gabinetto di Fisica. Un affascinante percorso storico, da Galvani a Morse, intervallato da vari fasi esperimentali.
Una storia elettrizzante
Un laboratorio narrativo-sperimentale che ci fa viaggiare nel mondo dell’elettrostatica: dai salotti del ‘700 alle aule scolastiche dell’800.
Durante la narrazione il pubblico è invitato a fare esperimenti sulle cariche elettriche e viene utilizzato un modello funzionante del più
grande elettroforo mai costruito al mondo. L’attività comprende anche una breve visita al Gabinetto di Fisica.
4
Vapore, Lavoro, Energia
Un laboratorio narrativo-sperimentale sulla nascita della Termodinamica: scienza che ebbe origine in seguito alla nascita della macchina a vapore, con l’obbiettivo di spiegarne il funzionamento. Corredata anche da alcune esperienze pratiche, l’attività prosegue
poi con una breve visita al Gabinetto di fisica.
A CURA DI GUIDO RISALITI
IL CIELO DI MARZO E APRILE 2014
Guido Risaliti è dal 2002 ricercatore presso INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri e
Research Associate presso Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, Cambridge,
MA (USA). La sua attività di ricerca si concentra sull’osservazione dei Nuclei Galattici
Attivi, principalmente nei raggi X e in infrarosso, usando soprattutto telescopi
spaziali. Recentemente ha utilizzato tali studi per testare la teoria della relatività
generale. Ha pubblicato oltre 90 articoli con referee su riviste internazionali.
A
Marzo e Aprile alle 22, ora a cui si riferiscono le nostre
cartine, il cielo è ormai buio e l’osservazione è molto
agevole. Le nostre cartine del cielo sono calcolate
per questa ora alla latitudine e longitudine di Firenze.
Mappe del cielo a tempi diversi si possono ottenere gratuitamente sul web (http://www.arcetri.astro.it/po/sky_maps/maps.
htm). Il 21 Marzo abbiamo l’Equinozio di Primavera, che segna
il passaggio dall’Inverno alla Primavera ed il passaggio del
Sole dall’emisfero Sud all’emisfero Nord celeste. Agli equinozi
di Primavera e di d’Autunno la durata del giorno è uguale a
quella della notte. In questi due giorni, e solo in questi, il Sole
sorge esattamente ad est e tramonta esattamente ad ovest. In
seguito, nel corso della Primavera le ore di luce aumenteranno
sempre di più fino al giorno del Solstizio d’Estate.
a fine marzo, e nei primi giorni di Aprile sarà in opposizione
quasi perfetta rispetto al Sole, sorgendo quindi al tramonto del
Sole, e tramontando all’alba. La sua visibilità comincerà quindi
a diminuire nella seconda parte della notte: a fine aprile sarà
visibile dal tramonto fino a circa un’ora prima dell’alba.
Giove, nella costellazione dei Gemelli, sarà l’astro più brillante
visibile subito dopo il tramonto, alto in direzione sud est. Tramonterà intorno alle 4 di mattina. La sua visibilità andrà quindi
riducendosi nella seconda parte dlela notte. Tramonterà poco
dopo le 3 alla fine di marzo (una differenza di due ore rispetto
all’inizio del mese, tenendo conto dell’ora legale) e intorno alle
1:30 a fine Aprile.
Saturno, nella costellazione della Bilancia, sorgerà all’inizio di
Marzo intorno alla mezzanotte, e rimarrà visibile per tutta la
notte. La sua visibilità aumenterà fino a sorgere intorno alle 23
SOLE
a fine Marzo, ed intorno alle 21 a fine Aprile, con una visibilità
la seguente tabella riporta l’ora alla quale il Sole sorge e tramon- pressochè completa per tutta la notte.
ta ogni due settimane nel periodo Marzo - Aprile. Nel dato del
31 Marzo e nei successivi e’ considerata l’ora legale, che entrera’ COSTELLAZIONI VISIBILI
in vigore nella notte fra il 29 e il 30 Marzo.
Guardando gli astri, già gli antichi si erano accorti che gran
parte di essi non mutano le posizioni relative e danno luogo a
configurazioni fisse: le costellazioni . Al passare delle ore le co
Data
Sorge Tramonta
1 Marzo
6:51
18:05
stellazioni si spostano tutte insieme, ruotando intorno alla stella
15 Marzo
6:26
18:22
polare. Quelle più lontane dalla polare, sorgono, tramontano,
31 Marzo
6:57
1942
risorgono nell’arco delle 24 ore così come del resto fa il Sole. Le
15 Aprile
6:31
19:59
costellazioni visibili a una certa ora cambiano gradualmente, e
30 Aprile
6:07
20:18
gli effetti si notano chiaramente da un mese all’altro, ad esempio osservando come cambia l’ora a cui una data stella sorge
o tramonta. I pianeti, invece, si spostano rispetto alle stelle al
LUNA
Marzo inizia con la luna nuova, il giorno 1. Avremo quindi luna passare dei giorni e dei mesi. Essi sono relativamente vicini a
crescente per la prima parte dle mese, con il primo quarto il noi e la combinazione del loro moto intorno al Sole con quello
giorno 8 e luna nuova il 16. Nella seconda metà del mese la della Terra produce uno spostamento rispetto alle stelle ben
luna sara’ calante, con l’ultimo quarto il 24 e luna nuova il 30. rilevabile anche ad occhio nudo.
Aprile avra’ quindi fasi lunari con luna crescente e il primo
quarto il giorno 7, luna piena il 15. La luna sarà quindi calante
nella seconda metà del mese, con l’ultimo quarto il 22 e luna
nuova il giorno 29 aprile.
PIANETI
Venere in questo bimestre si manterrà in una posizione sostanzialmente stabile rispetto al Sole, precedendolo nel moto
apparente di circa 45 gradi. Sarà quindi visibile per un’ora e
mezza prima dell’alba, in direzione est. Questo significa che
l’ora effettiva a cui Venere sorge cambia nel periodo in esame,
in corrispondenza con l’anticiparsi dell’ora dell’alba solare. A
livello di ora civile però, questo anticipo sarà in parte compensato dall’introduzione dell’ora legale, a fine Marzo.
Marte, nella costellazione della Vergine, sarà visibile per gran
parte della notte. Sorgerà all’inizio di Marzo poco prima delle
22, e rimarrà visibile tutta la notte. La sua visibilità aumenterà
ulteriormente nel periodo in esame: sorgeràpoco dopo le 20
O sservazioni
con un buon binocolo o con un piccolo telescopio
Con un buon binocolo o con un piccolo telescopio è possibile osservare gli anelli di Saturno, le fasce dell’atmosfera di Giove ed
i satelliti Medicei. Galileo con il suo cannocchiale fu il primo a osservare che, a differenza degli altri pianeti, Saturno non appariva
come un disco uniformemente illuminato, ma sembrava avere delle appendici laterali. Osservazioni successive con strumenti
migliori permisero di mostrare che Saturno è circondato da un sistema di anelli. Gli anelli sono in realtà composti da polvere,
sassi e tanti piccolissimi satelliti che tutti assieme orbitano attorno al pianeta. Gli anelli sono una caratteristica comune a tutti e
quattro i grandi pianeti gassosi del Sistema Solare (Giove, Saturno, Urano e Nettuno), ma i più straordinari e gli unici visibili da
Terra con strumenti non professionali sono quelli di Saturno. Nella costellazione del Toro sono osservabili due oggetti particolarmente interessanti: l’ammasso delle Pleiadi e la nebulosa del Granchio. Le stelle più brillanti delle Pleiadi sono facilmente
osservabili a occhio nudo, ma già con un binocolo o un piccolo telescopio si può apprezzare la magnificenza di questo giovane
ammasso stellare, situato a poco più di 350 anni-luce e con un’età stimata attorno a 100 milioni di anni. La nebulosa del Granchio è un oggetto molto più difficile da osservare, ma comunque alla portata di ogni amatore munito di un piccolo telescopio
e di una buona cartina del cielo. La nebulosa è composta dai residui dell’esplosione di una stella. L’esplosione (supernova) fu osservata dagli astronomi Cinesi nel 1054 d.C. Nella costellazione di Orione vi sono varie regioni dove si stanno ancora formando
nuove stelle, la più bella da osservare e facilmente accessibile anche per osservatori non esperti è la grande nebulosa di Orione
(anche nota come M42, qui sotto in foto Nasa/Esa). La nebulosa è situata nella spada del grande cacciatore e, in buone condizioni di osservazione (lontano dalle luci cittadine!!), è facilmente individuabile anche ad occhio nudo. Con un binocolo o un piccolo
telescopio la nebulosa si può vedere in tutta la sua magnificenza: quattro stelle azzurre brillanti, note col nome collettivo di
trapezio, brillano al centro della nebulosa e sono le principali responsabili della nebulosità. La nebulosa, infatti, è prodotta dalla
luce emessa dalle stelle del trapezio che scaldano i resti della nube di gas e polveri dalla quale le stelle si sono formate. Immerse
nella nebulosa vi sono migliaia di stelle più piccole, molte visibili solo con telescopi professionali. Attorno ad alcune di queste
stelle sono stati osservati sistemi planetari in formazione.
LE COSTELLAZIONI DEL MESE DI MARZO
Auriga. La costellazione dell’Auriga è ben visibile, quasi allo zenit, nella prima parte della notte nel bimestre in esame. Si trova
“sopra” Orione, ed è facilmente riconoscibile dal pentagono formato dalle sue cinque stelle più brillanti, fra cui Capella, una delle
più brillanti del cielo. L’auriga in questione, secondo la mitologia, è Erittonio, figlio di Atena ed Efesto, che avendo una grave
deformazione al piede che gli impediva di camminare inventò, per muoversi, il carro trainato da quattro cavalli.
6
LE COSTELLAZIONI DEL MESE DI APRILE
Leone. La costellazione del Leone è visibile al centro del quadrante Sud nelle nostre cartine. La costellazione del Leone è sicuramente una delle più somiglianti alla figura mitologica associata, ed è quindi facilmente riconoscibile. Cinque stelle disposte ad
arco rappresentano la criniera del Leone, la stella più brillante della costellazione, sotto la criniera, è il cuore dell’animale. Le altre
stelle delineano la schiena e le zampe del Leone. Uno dei miti vuole che la costellazione rappresenti il leone di Nemea, ucciso da
Ercole in una delle celebri fatiche, nonché originale proprietario della pelle indossata dall’eroe...
Il calendario delle attività al museo first - firenze scienza e tecnica nel mese di marzo e aprile 2014
Per partecipare alle attività in calendario è sempre necessaria la prenotazione
Fondazione Scienza e Tecnica, via G. Giusti 29, 50121 Firenze
Tel. 055.2343723 - Fax 055.2478350
(da lunedì a venerdì orario 9.00-16.00 - Sabato e Domenica orario 10.00-12.00 e 15.00-18.00)
È possibile anche prenotare comunicando via mail il proprio recapito telefonico:
[email protected] - www.fstfirenze.it - www.museofirst.it
Quando
Descizione dell’attività svolta
Costo
SABATO 1 MARZO
Ore 10.00 e 16.15
€ 5,00 adulti
“Buon Compleanno Galileo” - Illuminaizone pubblica a Firenze Ore 16.30 Percorso realizzato con Silfi Spa. Visita guidata e accensione del- € 4,00 ridotti (6-11anni)
Prenotazione obbligatoria
le luci della città, itinerario presso il Museo First e Silfi Spa.
DOMENICA 2 MARZO
Ore 10.15
“Buon Compleanno Galileo” - Il Vetro nella Scienza- Conferenza di Paolo Ingresso gratuito che
Brenni all’interno degli eventi del Compleanno di Galileo (programma di comprende anche la visita
divulgazione scientifica in occasione del 450° anniversario della nascita di al Gabinetto di Fisica
Galileo Galilei, promosso da RToscana con Museo Galileo, Museo di Storia
Naturale dell’Università di Firenze, Il Giardino di Archimede - Museo per la
matematica, Museo FirST–Firenze Scienza e Tecnica, Comune di Firenze,
Associazione culturale Caffè-Scienza Firenze.
DOMENICA 2 MARZO
Ore 10.30: “Il suono del Teatro”
c/o Teatro della Pergola
Ore 11.45: “Onde suonate” in
Fondazione Scienza e Tecnica
“La scienza a teatro: vibrazioni, rumori, emozioni” - LABORATORIO PER
RAGAZZI con Teatro la Pergola - “Onde suonate” Cos’è il suono, come si
propaga? Come funziona l’orecchio umano? Attraverso facili esperimenti
sveliamo i misteri e le proprietà del suono. Il percorso abbina conoscenze
scientifiche in Acustica ed esperimenti in laboratorio e teatro.
Per adulti e bambini dai 6
anni.
Teatro della Pergola € 4.00 ;
Fondazione Scienza e Tecnica € 5.00
DOMENICA 2 MARZO
Dalle ore 16.00
“Science Attack! Maschere Stellari” - LABORATORIO PER RAGAZZI Ore
16.00 e 17.15 Rendiamo unico ed originale il nostro CARNEVALE! Andiamo
a conoscere le costellazioni del nostro cielo e creiamo delle maschere che
assomiglino ad ognuna di esse, colorandole come più ci piace per giocare
insieme ai nostri amici impersonando Orione, Cassiopea, Andromeda, il
Cane ...
Per bambini (età minima 6
anni)
Costo: € 5.00 bambini, €
9.00 bambini planetario +
laboratorio
SABATO 8 MARZ0
Ore 9.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età minima 6
anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
DOMENICA 9 MARZ0
Ore 10.00
“Buon Compleanno Galileo” - Galileo Astronomo - Conferenza di Guido Adatta a un pubblico di
Risaliti. Le scoperte astronomiche di Galileo e la nuova visione del mondo adulti
€ 7,50
fisico basata sulle evidenze della sensata esperienza.
DOMENICA 9 MARZ0
Ore 15.00 e 15.45
“Col naso all’insù” - PLANETARIO PER I PICCOLI - Accompagnati da un sim- Per adulti e bambini dai 3 ai
patico personaggio, i bambini volano nel cielo verso il sole per incontrare 6 anni - durata 60 minuti
i pianeti, imparano a riconoscerli uno a uno e, al tramonto, vedono com- € 5.00
parire le stelle e le costellazioni. Favola illustrata sul cielo sopra di noi a cui
segue il gioco “A spasso tra le costellazioni”
SABATO 15 MARZO
Ore 9.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età minima 6
anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
DOMENICA 16 MARZO
Ore 10.00
“Buon compleanno Galileo” - “Costellazioni e miti del cielo” di Laura
Saba. Le stelle che tanto affascinano, nel passato, sono state associate ai
disegni che gli astri sembrano formare. Nascono storie appassionanti che
in planetario riviviamo in modo privilegiato, col cielo notturno, scoprendo le principali costellazioni e, appunto, i loro miti.
Per famiglie (età minima 6
anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
DOMENICA 16 MARZO
Ore 15.00
“Una storia elettrizzante” - LABORATORIO PER RAGAZZI Ore 15.00
Esperimenti e visita guidata al Gabinetto di Fisica, un viaggio nel mondo
dell’elettrostatica dai salotti del ‘700 alle aule scolastiche dell’800. I visitatori faranno divertenti esperienze di elettricità statica, anche grazie all’utilizzo del più grande elettroforo mai costruito!
Per adulti e ragazzi (età
minima 11 anni)
€ 7.50 adulti
€ 5.00 bambini
€ 9.00 bambini (planetario
+ laboratorio)
7
Il calendario delle attività al museo first - firenze scienza e tecnica nel mese di marzo e aprile 2014
Per partecipare alle attività in calendario è sempre necessaria la prenotazione
Fondazione Scienza e Tecnica, via G. Giusti 29, 50121 Firenze
Tel. 055.2343723 - Fax 055.2478350
(da lunedì a venerdì orario 9.00-16.00 - Sabato e Domenica orario 10.00-12.00 e 15.00-18.00)
È possibile anche prenotare comunicando via mail il proprio recapito telefonico:
[email protected] - www.fstfirenze.it - www.museofirst.it
Quando
Descizione dell’attività svolta
Costo
DOMENICA 16 MARZO
Ore 15.00 e 16.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età minima 6
anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
SABATO 22 MARZO
Ore 9.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età minima 6
anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
DOMENICA 23 MARZO
Ore 15.00
“Energia e ambiente” - LABORATORIO PER RAGAZZI - Un viaggio alla
scoperta delle fonti di energia rinnovabile, con l’utilizzo di modellini
interattivi, per saperne di più sul funzionamento di pannelli solari, aerogeneratori, macchine a idrogeno, centrali idroelettriche e sulle più
attuali tecnologie del settore.
Per famiglie (età min.6 anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
€ 9.00 bambini (planetario
+ laboratorio)
DOMENICA 23 MARZO
Ore 15.00 e 16.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età minima 6
anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
GIOVEDÌ 27 MARZO
Ore 21.00
“Il nostro universo IV. Le galassie lontane” - ATROTALK IN PLANETARIO
tenuto da Leslie Hunt - Osservatorio Astrofisico di Arcetri . Questa serie di
incontri propone al pubblico del Planetario un “viaggio visivo” guidato da
un astronomo alla scoperta dell’Universo. Il viaggio e’ iniziato dal Sistema
Solare, ha percorso la nostra galassia la Via Lattea e le galassie del Gruppo
Locale. Ora continua con le galassie lontane dalla Via Lattea, di cui saranno
illustrate le origini e le principali caratteristiche con l’aiuto delle piu’ belle
immagini ottenute dai telescopi spaziali e da Terra.
Incontri adatti a un
pubblico adulto di
appassionati, astrofili,
studenti di scuola superiore
€ 7,50
(L’uso del Planetario è a discrezione del docente)
SABATO 29 MARZO
Ore 9.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età minima 6
anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
DOMENICA 30 MARZO
Ore 15.00
“Science Attack: PianetInMente!” - LABORATORIO PER RAGAZZI - Immaginando di intraprendere un viaggio interspaziale nel sistema solare si incontrano ad uno ad uno i pianeti che girano intorno al sole. Quale sarà il
più simile alla Terra? Quale il più caldo? Costruiamo insieme un metodo
divertente per ricordarne tutte le caratteristiche!!!
Per famiglie (età min.6 anni)
€ 5,00 bambini
€ 9.00 bambini (planetario
+ laboratorio)
DOMENICA 30 MARZO
Ore 15.00 e 16.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età minima 6
anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
SABATO 5 APRILE
Ore 9.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età minima 6
anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
DOMENICA 6 APRILE 2014
Fondazione Scienza e Tecnica – Planetario, in collaborazione con il Comune di Firenze
presenta...
Festival dei Bambini. Nuovi Mondi
“LA SCIENZA SOTTO LE STELLE”
Le attività della giornata, divise per fasce d’età, hanno come obiettivo quello di coinvolgere le famiglie, adulti e bambini, in incontri,
esperienze, laboratori e percorsi per favorire così la condivisione tra soggetti e mondi diversi.
Il calendario delle attività al museo first - firenze scienza e tecnica nel mese di marzo e aprile 2014
Quando
Descizione dell’attività svolta
Costo
DOMENICA 6 APRILE
Ore 10.30
“Col naso all’insù” - PLANETARIO PER I PICCOLI - Accompagnati da un simpatico personaggio, i bambini volano nel cielo verso il sole per incontrare
i pianeti, imparano a riconoscerli uno a uno e, al tramonto, vedono comparire le stelle e le costellazioni. Favola illustrata sul cielo sopra di noi a cui
segue il gioco “A spasso tra le costellazioni”
Per adulti e bambini dai 3 ai
6 anni - durata 60 minuti
Ingresso gratuito!
(Prenotazione
obbligatoria)
DOMENICA 6 APRILE
Ore 15.00
“Viaggio nel cielo” - PLANETARIO PER FAMIGLIE Dalle ore 15.00 Quali sono
le costellazioni e come si riconoscono? Andiamo a scoprire insieme i personaggi che popolano il nostro cielo e le storie che gli hanno resi celebri! A seguire il laboratorio per bambini: “Science Attack: Indovina la costellazione!” Scopriamo i personaggi che popolano i nostri cieli e le loro storie:
Chi era Cassiopea? Quale arma usa Orione per cacciare il Toro? Quali sono
le avventure di Perseo e che cosa porta sempre con sé? Quale pettinatura
sfoggiava la principessa Andromeda? Impariamo insieme le loro caratteristiche e realizziamo il look giusto per i nomi più importanti del cielo!
Per adulti e bambini dai 6
ai 9 anni
Durata 120 minuti
Ingresso gratuito!
(Prenotazione
obbligatoria)
DOMENICA 6 APRILE
Ore 16.00
“Alla scoperta delle meraviglie del cielo” - PLANETARIO PER FAMIGLIE
Dalle ore 16.00 Le notti stellate sono piene di fascino e di misteri. Scopriamo insieme quali meraviglie del cielo ci circondano tra pianeti, costellazioni e Galassie! A seguire il laboratorio per ragazzi: “Science Attack: come
ingannare la mente!!!” Come fanno i disegni dei cartoni animati a sembrarci in movimento? Cosa succede durante la proiezione di un film? Come
funziona il nostro occhio? Cerchiamo insieme un modo per ingannare la
percezione della realtà scoprendo i segreti della vista.
Per adulti e bambini dai 9 ai
13 anni
Durata 120 minuti
Ingresso gratuito!
(Prenotazione
obbligatoria)
SABATO 12 APRILE
Ore 9.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio Per famiglie (età min.6 anni)
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie € 7,50 adulti
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e de- € 5,00 bambini
gli antichi miti.
DOMENICA 13 APRILE
Ore 15.00
“Dalla Pila al Telegrafo” - LABORATORIO PER RAGAZZI - Ripercorriamo
insieme i passi dei primi scienziati che hanno scoperto l’elettricità dinamica! Partendo da Volta e dalla sua pila, attraverso un affascinante
percorso interattivo verranno ripetuti in prima persona esperimenti
fondamentali dei più grandi tra i fisici del tempo per arrivare a costruire e a capire come funziona il nonno del nostro telefono: il telegrafo.
Per adulti e ragazzi (età
min.11 anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 ragazzi
€ 9.00 ragazzi (planetario +
laboratorio)
DOMENICA 13 APRILE
Ore 15.00 e 16.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età minima 6
anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
€ 9.00 bambini (planetario
+ laboratorio)
SABATO 19 APRILE
Ore 9.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età min.6 anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
€ 9.00 bambini (planetario
+ laboratorio)
Domenica 20 Aprile 2014
PASQUA al PLANETARIO
Festeggiamo la Pasqua con una giornata di Planetari e laboratori
DOMENICA 20 APRILE
Ore 10.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio Per famiglie (età min.6 anni)
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie € 7,50 adulti
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e de- € 5,00 bambini
gli antichi miti.
DOMENICA 20 APRILE
Ore 16.00 e 17.15
“Il leprotto pasquale e le uova….cadenti” - PLANETARIO PER FAMIGLIE
Come tutti gli anni il Leprotto pasquale prepara le sue uova di pasqua ma
. . che guaio! Sono troppo piccole! Riuscirà grazie all’aiuto di Ercole e delle
altre costellazioni a rimediare a tutto?!
Per famiglie (età min.6 anni)
€ 5,00 bambini
€ 9.00 bambini (planetario
+ laboratorio)
9
Il calendario delle attività al museo first - firenze scienza e tecnica nel mese di marzo e aprile 2014
Quando
Descizione dell’attività svolta
Costo
DOMENICA 20 APRILE
Ore 17.00 e 18.15
“Il teatrino del cielo” - LABORATORIO PER RAGAZZI. Prendendo spunto
dalla favola di Pasqua andiamo a conoscere meglio le costellazioni protagoniste.
Per famiglie (età min.6 anni)
€ 5,00 bambini
€ 9.00 bambini (planetario
+ laboratorio)
LUNEDÌ 21 APRILE
Ore 10.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età minima 6
anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
LUNEDÌ 21 APRILE
Ore 15.00 - 16.30
“Il leprotto pasquale e le uova….cadenti” - PLANETARIO PER FAMIGLIE
Come tutti gli anni il Leprotto pasquale prepara le sue uova di pasqua ma
. . che guaio! Sono troppo piccole! Riuscirà grazie all’aiuto di Ercole e delle
altre costellazioni a rimediare a tutto?!
Per famiglie (età min.6 anni)
€ 5,00 bambini
€ 9.00 bambini (planetario
+ laboratorio)
LUNEDÌ 21 APRILE
Ore 16.00 e 17.30
“Il teatrino del cielo” - LABORATORIO PER RAGAZZI. Prendendo spunto
dalla favola di Pasqua andiamo a conoscere meglio le costellazioni protagoniste.
Per famiglie (età min.6 anni)
€ 5,00 bambini
€ 9.00 bambini (planetario
+ laboratorio)
VENERDÌ 25 APRILE
Ore 10.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età minima 6
anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
VENERDÌ 25 APRILE
Ore 15.00 e 16.30
“Il cielo di primavera” - PLANETARIO PER FAMIGLIE. Le notti di Primavera
invogliano all’osservazione del cielo per l’assenza di nuvole e le temperature miti. Grazie al planetario riconosceremo le stelle che ci accompagneranno in questi mesi e le storie che le principali costellazioni raccontano.
Per famiglie (min. 6 anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
€ 9.00 bambini (planetario
+ laboratorio)
VENERDÌ 25 APRILE
Ore 16.00 e 17.30
“Science attack: Le costellazioni primaverili” - LABORATORIO RAGAZZI.
Scopriamo quali sono le caratteristiche delle principali costellazioni del
cielo di primavera
Per famiglie (min. 6 anni)
€ 7,50 adulti, € 5,00
bambini, € 9.00 bambini
(planetario + laboratorio)
SABATO 26 APRILE
Ore 9.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età minima 6
anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
DOMENICA 27 APRILE
Ore 10.00/11.15
“FULMINI E FANTASMI” - Gli effetti speciali del teatro ottocentesco. Per la
riproduzione scenica dei fenomeni naturali come per l’esecuzione di trucchi di tutti i generi, le applicazioni della scienza hanno sempre trovato
largo impiego nelle rappresentazioni teatrali. Dalla metà del XIX secolo
l’impiego della chimica e della fisica divenne però un aiuto veramente indispensabile per autori, decoratori e macchinisti. L’illuminazione elettrica
e l’ottica in generale, oltre che garantire una gestione della luce più sicura
ed efficiente. Consentivano per esempio la realizzazione di mirabolanti
colpi di scena e verosimili riproduzioni. Fantasmagorie, fulmini, arcobaleni e apparizioni fantastiche furono sempre più impiegati per stupire un
pubblico impressionabile e ancora poco abituato agli effetti speciali...
Per adulti e bambini dai 6
anni.
Teatro della Pergola € 4.00
Museo FirST € 5.00
DOMENICA 27 APRILE
Ore 15.00
“A cavallo di un raggio di luce” - LABORATORIO PER RAGAZZI: Un viaggio
alla scoperta dei misteri dell’ottica, con una serie di esperimenti interattivi, per scoprire insieme i fenomeni luminosi più affascinanti, svelare i segreti dei colori, capire il funzionamento dell’occhio umano, dei telescopi e
delle fibre ottiche.
Per famiglie (min. 6 anni)
€ 7,50 adulti
€ 5,00 bambini
€ 9.00 bambini (planetario
+ laboratorio)
DOMENICA 27 APRILE
Ore 15.00 e 16.30
“Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio
tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie
che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti.
Per famiglie (età minima 6
anni) € 7,50 adulti, € 5,00
bambini, € 9.00 bambini
(planetario + laboratorio)
L’attività inizia presso il Teatro della Pergola alle ore
10,00/11,15 per proseguire
presso Fondazione Scienza e
Tecnica alle ore 11,30/12,30
10
L’ESPRESSO DELLA VIA LATTEA
F R A N AT A L E E PA S Q U A . . .
Emiliano Ricci è giornalista, scrittore,
formatore, esperto di comunicazione
della scienza e di nuovi media. Socio
fondatore e presidente della Società
Astronomica Fiorentina (SAF)
T
utti sappiamo che stiamo vivendo il quattordicesimo
anno del terzo millennio dell’era cristiana. La precisazione che il terzo millennio sia dell’era cristiana è
tutt’altro che oziosa. Infatti, il 2014 si chiama così perché si calcola che siano trascorsi duemilaquattordici anni dalla
nascita di Gesù Cristo. Sarebbe quindi più corretto scrivere
2014 a.D. (anno Domini, in latino anno del Signore), oppure
2014 d.C. (dopo Cristo), come scriverebbe uno storico per non
confonderlo con il 2014 a.C. (avanti Cristo, appunto).
L’idea di contare gli anni “a Nativitate Christi”, cioè dalla
nascita di Cristo, arrivò solo nel VI secolo grazie agli studi
del monaco romano Dionysius Exiguus, Dionigi il Piccolo.
Dionigi stabilì di dividere gli anni in prima di Cristo e dopo
Cristo conteggiandoli, sia in un verso sia nell’altro, a partire
dall’anno 1. Così l’1 a.C., anno in cui Dionigi attestò la nascita
di Gesù (convenzionalmente alla mezzanotte del 25 dicembre
dell’anno 1 a.C.) precede non l’anno 0 come matematici e logici ci insegnerebbero, ma l’anno 1 d.C., fatto da cui è derivata
tutta la confusione sul computo del millennio e lo sfasamento
IL FINE SETTIMANA AL MUSEO
PLANETARIO PER FAMIGLIE
Gli incontri in Planetario consentono di conoscere i più
importanti fenomeni celesti e aggiornarsi sui principali eventi
astronomici del mese in corso. Sono riprodotte le costellazioni
corredate da spiegazioni sulle varie modalità di osservazione
nel cielo.
Sabato ore 9.30, domenica ore 15.00 e 16.30 (prenotazione
consigliata). Per famiglie (età minima 6 anni): € 7.50 adulti, €
5.00 bambini.
VISITE ALLA COLLEZIONE DI FISICA
Il Gabinetto di Fisica presenta la più grande raccolta in Italia
e una tra le più complete in Europa di strumenti (oltre 3.000)
per lo studio e la didattica della Fisica della seconda metà
dell’Ottocento.
Mercoledì, giovedì e venerdì orario 10.30-14.30, Sabato e
domenica orario 10.00-18.00
€ 5.00 adulti - € 4.00 minori 18 anni (gratuiti per i bambini
sotto 11 anni)
GLI ESPERIMENTI AL GABINETTO DI FISICA
La domenica pomeriggio, a partire dalle 15.00, si alternano i
laboratori dal titolo “Dalla pila al telegrafo”, “Vapore, Lavoro,
Energia” e “Una Storia Elettrizzante”.
Gli esperimenti sono stati studiati per dare la possibilità di
ammirare la splendida collezione e far conoscere attraverso
esperienze interattive la scienza sperimentale dell’Ottocento
e le sue connessioni con la tecnologia e la società del tempo.
di un anno che vivemmo qualche anno fa quando aspettavamo che il terzo millennio arrivasse per davvero!
Vero è che, nonostante Dionigi abbia commesso anche altri
errori di calcolo, un’attenuante forte il monaco ce l’ha a sua
difesa: non conosceva lo zero. Non tanto perché fosse ignorante in matematica, quanto perché il concetto di “numero
zero” venne introdotto in Europa, assieme alla numerazione
posizionale indiana, dal matematico pisano Leonardo Fibonacci soltanto attorno al 1200, importato direttamente dal
mondo arabo che era molto avanti nello studio dell’algebra.
Così, per Dionigi, l’anno 754 a.U.c. (ab Urbe condita, ovvero
dalla fondazione di Roma), diventò necessariamente l’anno
1 d.C.: d’altra parte non avrebbe saputo fare altrimenti. Ecco
quindi spiegato l’inghippo. (Anche se Mussolini, che tentò di
introdurre un nuovo calendario, definì il 1922 anno I dell’era
fascista - I EF - e non anno 0, pur conoscendo benissimo questo numero... ma questa è tutta un’altra storia...).
Qual è la reale durata di un anno? Dal punto di vista astronomico, l’anno si calcola traguardando il Sole in due passaggi
successivi all’equinozio di primavera. La lunghezza media
dell’anno tropico così determinata, da equinozio a equinozio,
risulta quindi essere di 365,2422 giorni, ovvero 365 giorni, 5
ore, 48 minuti e 46 secondi. Conoscere con esattezza la lunghezza dell’anno tropico fu di fondamentale importanza per
costruire il calendario gregoriano, ovvero quello attualmente
in vigore in Italia e in gran parte dei paesi del mondo. Infatti,
essendo legato alle stagioni, esso è calcolato proprio sulla
distanza media esistente tra due equinozi...
Ah, dimenticavamo: quest’anno l’equinozio di primavera cade
giovedì 20 marzo, alle ore 17:57. Non fatevi cogliere impreparati! (to be continued)
Per commenti scrivere a: [email protected]
RAGGIUNGERE IL MUSEO FIRST
FIRENZE SCIENZA E TECNICA
Il Planetario di Firenze, il Gabinetto di Fisica, la Biblioteca dell’Istituto Tecnico Toscano, nonché le sale e le aule adibite alle attività sperimentali e didattiche del Museo FirST, si trovano all’interno dell’ottocentesco palazzo di via Giusti 29 a Firenze che ospita la Fondazione Scienza e Tecnica, l’Istituto Tecnico per Geometri “G. Salvemini” e
l’Istituto Commerciale “Emanuele Filiberto Duca d’Aosta”.
La strada è compresa nel settore A di Zona a Traffico Limitato ed è
distante solo 50 metri da Piazza D’Azeglio, 100 metri da Piazza SS.
Annunziata e 200 metri da Piazza San Marco.
In Scuolabus: è possibile parcheggiare nel piazzale antistante l’edificio che ospita la Fondazione Scienza e Tecnica.
In Autobus: le linee Ataf 6, 14, 19, 23, 31 e 32 portano in via della
Colonna, la fermata è distante a piedi dal Planetario circa 5 minuti.
Le linee 1, 7, 10, 11, 20, 25 e il bus elettrico C1 permettono di scendere in Piazza San Marco, fermata distante a piedi dal Planetario
circa 10 minuti.
11
Museo FirST - il museo che non ti aspetti
IERI
La Fondazione Scienza e Tecnica opera
per la conservazione e la valorizzazione
del patrimonio storico e scientifico dell’ottocentesco Istituto Tecnico Toscano, fondato il 14 gennaio 1850 da Leopoldo II,
Granduca di Toscana, che con due Decreti
stabilì che le Scuole Tecniche delle Arti e
Manifatture fossero separate dall’Accademia. Primo direttore della nuova scuola
fu il professor Filippo Corridi che si ispirò
all’antica vocazione pratico-sperimentale
della scienza toscana (Leonardo, Galileo,
l’Accademia del Cimento) ma anche alla
grande tradizione scolastica francese.
L’obiettivo dell’Istituto Tecnico Toscano
era fornire una solida preparazione tecnico-scientifica alle figure professionali più
richieste in quel periodo, indispensabili al
costante sviluppo dell’Agricoltura, dell’Artigianato e anche dell’Industria, che proprio in quegli anni muoveva i primi passi.
OGGI
Il Museo FirST - Firenze Scienza e Tecnica
oggi vanta una preziosa collezione di oltre
3000 strumenti che servirono alla didattica della Fisica tra l’800 e il ‘900. Restaurata
e catalogata, la Collezione del Gabinetto
di Fisica si è nel tempo arricchita di modelli di macchine e cinematismi, con strumenti che permettono di illustrare leggi
e fenomeni di Meccanica, Pneumatica,
Acustica, della Termologia, Ottica ed Elettromagnetismo. Tra i servizi al pubblico
(privati e scuole) offerti dal Museo FirST è
compreso il Planetario ZEISS ZKP2 sotto la
cui cupola di 8 metri in diametro prendono posto fino a 54 visitatori. La Biblioteca
del museo comprende un patrimonio di
inestimabile valore letterario, storico e
scientifico. Al piano primo, solo su prenotazione e per gruppi ristretti è possibile
visitare il Gabinetto di Storia Naturale con
le collezioni di modelli in vetro, cartapesta, erbari, ceroplastiche...
DOMANI
Alcuni progetti avviati dalla Fondazione
Scienza e Tecnica renderanno il Museo FirST
più moderno e al passo con la tecnologia,
soprattutto con quella “a bordo” dei visitatori. Così, le visite al Gabinetto di Fisica del
museo diventano sempre più coinvolgenti
perché, puntando un tablet o smartphone
sugli strumenti esposti li potremo vedere in
funzione. Oggi questo è già possibile per un
bel po’ di strumenti esposti! Il collegamento
al canale YouTube della Fondazione (youtube.
com/florencefst) è attivato con speciali codici
QR. ATTENZIONE però: è necessario dotarsi
dell’apposita App che legge i QRCode (disponibile gratuitamente sul web per iOS, Android
e WinMobile). Il museo sta anche diventando
un luogo utile a imprese e associazioni per
incontri e interventi formativi. La Fondazione offre infatti l’aula Filippo Corridi dotata
di proiettore, computer, microfoni, oltre 40
posti a sedere e la possibilità di visite “extra”
in Planetario e al Gabinetto di Fisica .
Ogni Sabato e Domenica Laboratori per il Pubblico
Le attività di laboratorio della Fondazione Scienza e Tecnica stimolano la curiosità verso la scienza, la tecnologia e la
natura. Facilitano l’apprendimento attivo e la sperimentazione. Per scegliere vai al Calendario (pagine interne)
Onde Suonate
Science attack!
Che cos’è il suono, come si propaga, come funziona un
orecchio? Attraverso piccoli esperimenti saranno svelati i
misteri del suono e le sue proprietà. Un’attività di laboratorio
con un percorso complementare “La scienza a teatro: vibrazioni
rumori, emozioni” in collaborazione con il Teatro della Pergola.
Un’occasione unica e un’assoluta novità per approfondire le
conoscenze scientifiche in Acustica associando esperimenti
pratici svolti in laboratorio e in teatro.
Scienza, riuso, manualità! Realizziamo con l’aiuto della scienza
e con materiali di riciclo... da torce elettriche a oggetti di decor
con colori estratti dalle piante fino a tante altre creazioni
artistiche per abbellire la tua casa!
A cavallo di un raggio di luce
Laboratorio sui fenomeni luminosi più affascinanti, per scoprire
insieme i segreti dei colori, capire il funzionamento dell’occhio
umano, dei telescopi, delle fibre ottiche ecc
Per fare un albero ci vuole un fiore
Come nasce una pianta? Com’è fatto un fiore?
Ripercorriamo insieme la grande storia di un piccolo seme e
scopriamo i segreti della frutta e della verdura che mangiamo
ogni giorno. Ogni bambino che parteciperà a questo laboratorio
può portare a casa le proprie creazioni artistiche.
Energia e ambiente
Che cos’è l’energia? Viaggio alla scoperta delle fonti di energia
rinnovabile con l’utilizzo di modelli interattivi per saperne
di più sul funzionamento di pannelli solari, aerogeneratori,
macchine a idrogeno, centrali idroelettriche e sulle più attuali
tecnologie nel settore.
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