cdm il cielo del mese All’interno l’inserto da All’interno staccare con le l ’ inserto Carte del Cda ielo staccare conele di Gennaio Carte del Cielo di Febbraio Marzo e Aprile marzo-aprile 2014 CDM il cielo del mese di marzo e aprile 2014 Sommario 3 Il problema dell’orientamento in mare 4 Dalle Costellazioni alle Collezioni 5 Il Cielo di marzo e aprile 2014 6 Osservazioni con un buon binocolo o telescopio 7 Il Calendario delle Attività al Museo FirST di Guido Risoliti “Il Vulcano di Metallo” di Stefania Lotti a cura di INAF - Osservatorio Astrofisico di Arcetri “La Nebulosa del Granchio e la Grande Nebulosa di Orione” Laboratori, Palnetari, Astrotalk... 11L’E spresso della Via Lattea: “Fra Natale e Pasqua...” di Emiliano Ricci (SAF - Società Astronomica Fiorentina) in copertina: “Earth west view” (credits by NASA/ESA and Modis Web) Museo FirST - Firenze Scienza e Tecnica con Planetario, Biblioteca, Gabinetto di Fisica e di Storia Naturale via Giusti 29 - 50121 Firenze - tel 055.242241 lo Staff della Fondazione Scienza e Tecnica Laura Faustini Anna Giatti Stefania Lotti Laura Saba Paolo Brenni (consulente scientifico) Gianni Garamanti (direttore) Massimo Mattei (presidente) Per quanto stabilito dalla L.62/2001, L.416/1981 e L.47/1948 (art.2 ), la presente pubblicazione non costituisce prodotto editoriale e rimane estranea ai vincoli che ne disciplinano la registrazione al Tribunale competente. CDM - il Cielo Del Mese è diffuso al pubblico su carta e sul web senza periodicità regolare, non prevede tiratura programmata, non è distribuito a un pubblico generico e mai per scopi commerciali. Il suo fine rimane esclusivamente d’informazione accessoria e integrativa alle visite al Planetario di via Giusti 29 a Firenze e alle attività di laboratorio dei locali della Fondazione Scienza e Tecnica. DALLE COSTELLAZIONI ALLE COLLEZIONI: ALLA SCOPERTA DEL MUSEO NASCOSTO Il Museo FirST – Firenze Scienza e Tecnica non finisce mai di sorprendere. Non tutti sanno che al suo interno si trova un intero piano ancora chiuso al pubblico. Un lungo corridoio, un grande salone e una serie di locali ricchi di reperti naturalistici, di manufatti ottocenteschi, di straordinari modelli naturalistici. In attesa che questa suggestiva porzione del palazzo ottenga i requisiti idonei alla completa fruibilità da parte del pubblico, la Fondazione Scienza e Tecnica accoglie volentieri le visite di gruppi ristretti di appassionati e studiosi. Per la visita di questa parte nascosta del Museo FirST - Firenze Scienza e Tecnica è necessaria la prenotazione (per telefono al numero 055.2343723 oppure via mail a [email protected] comunicando sempre il proprio nome e recapito telefonico). La Fondazione Scienza e Tecnica scoprirà, per ogni uscita/pubblicazione del CDM - il Cielo del mese (su carta e nel web), uno di questi segreti, cercando di renderne affascinante la descrizione con immagini e descrizioni dettagliate. Il primo tesoro svelato sul CDM che state leggendo è: “il Vulcano di Metallo” (segue a pagina 4). Per commenti scrivere a: [email protected] Il problema dell’orientamento in mare Uno dei problemi che gli uomini hanno dovuto affrontare fin dall’antichità è quello della determinazione precisa della propria posizione sulla Terra, particolarmente necessario per le navi in mare aperto. Le coordinate da determinare sono la latitudine, cioè la distanza dall’Equatore, e la longitudine, cioè il meridiano in cui ci si trova (che, a partire dal diciannovesimo secolo, viene misurato dalla distanza da quello di Greenwich, nella periferia di Londra). La prima misura è “regalata” dal cielo stellato: l’altezza della Stella Polare sull’orizzonte fornisce la risposta in maniera semplice e diretta, dato la posizione fissa di questo astro, che coincide quasi perfettamente con l’intersezione dell’asse di rotazione terrestre con la volta del cielo (non è sempre stato così: la precessione della Terra implica che per i marinai dell’antichità la stella polare fosse meno fissa che per noi oggi.. ma questa è un’altra storia!). La longitudine invece non può essere direttamente ricavata dalle posizioni delle stelle, perchè tale posizione dipende anche dall’ora a cui si compie l’osservazione: a parità di latitudine, lo stesso cielo può essere osservato a longitudini diverse, a seconda dell’ora. Per questo, da sempre, il problema dalla determinazione della posizione in mare, o “problema delle longitudini” è coinciso con la misura precisa del tempo. Prima di addentrarci in questa affascinante storia, cerchiamo di capire il grado di precisione richiesto: per evitare scogliere, e quindi naufragi, e trovare corrispondenze con le mappe marittime, all’epoca delle grandi esplorazioni, nei secoli dal sedicesimo al diciottesimo, sarebbe stata necessaria una precisione nella determinazione della posizione, di circa un centinaio di metri. Ad una latitudine media (all’incirca quella dell’italia) cento metri corrispondono ad uno spostamento angolare sul meridiano di circa 20 secondi d’arco. Se vogliamo quindi usare la posizione delle stelle per determinare la longitudine, la nostra incertezza nella conoscenza del tempo deve essere migliore di 20 secondi: lo stesso cielo osservato in un determinato istante sarebbe visibile 20 secondi dopo in un punto distante 100 metri. Per raggiungere questa precisione due strade sono state percorse: l’utilizzo dei moti dei corpi celesti, e la costruzione di orologi sempre più precisi (oggi, con i GPS e gli orologi elettronici, questi problemi sono ovviamente superati). Ricavare una misura di tempo dal cielo richiede la conoscenza precisa di fenomeni variabili, da cui risalire al momento esatto dell’osservazione. Un famoso tentativo è quello di Galileo Galilei, che inventò un “Giovilabio”, uno strumento capace di determinare l’ora esatta dall’osservazione dei satelliti di Giove, in particolare quello più interno, Io, che ha una rivoluzione molto rapida intorno a Giove, per cui la sua posizione osservata varia rapidamente nel tempo (questo può essere apprezzato anche dagli astrofili con un poco di pazienza: se si prende nota della posizione di Io all’inizio di una serata di osservazione astronomica e si ripete la misura dopo qualche ora, si vedrà chiaramente la differenza di posizione. Tale strumento non fu mai utilizzato, perchè la precisione richiesta nella determinazione della posizione del satellite era eccessiva, e non fattibile con gli strumenti dell’epoca, in particolare nelle condizioni non certo ottimali di una nave in mezzo al mare. Nel corso del diciottesimo secolo grandi miglioramenti furono raggiunti nella determinazione del moto della Luna, tanto che per un certo periodo delle dettagliatissime mappe del cielo con accurate posizioni della Luna furono il miglior “orologio” a disposizione dei marinai. La seconda strada, quella degli orologi di precisione, fu quella che alla fine risultò vincente. Dato che i viaggi marittimi potevano durare settimane, mantenere una precisione finale entro i 10-20 secondi fu una sfida tecnica per molto tempo proibitiva: sistemi basati su clessidre o pendoli erano impossibili da utilizzare a causa delle oscillazioni delle navi in mare, mentre gli orologi meccanici erano sensibili alle variazioni di temperatura che variavano leggermente le dimensioni (e quindi il funzionamento) degli ingranaggi, nonchè all’umidità e all’effetto dell’aria salmastra. Alla fine, nel corso del ‘700, in Inghilterra si misero a punto i primi orologi sufficientemente precisi, che rimangono ancora oggi dei gioelli della meccanica, che risolsero definitivamente il problema delle longitudini. di Giuido Risaliti Compleanno con la Scienza! Per bambini dai 4 anni Scegli una delle attività proposte: il Planetario, i laboratori didattici, oppure gli esperimenti nel Gabinetto di Fisica... invita tutti i tuoi, amici, telefona per prenotare e festeggia giocando con la Scienza! poi spegni le candeline in una delle sale del Museo FirST. Costo: 6,00 € a bambino (tariffa minima 90,00 €). Info e prenotazioni: tel. 055 23 43 723, [email protected] (da lunedì a venerdì 9.00-16.00) DALLE COSTELLAZIONI ALLE COLLEZIONI IL VULCANO DI METALLO Nell’angolo più lontano e buio del corridoio di scienze, si trova appeso da tanti anni un grande e strano quadro di metallo. Si tratta di un plastico del Monte Etna eseguito nell’Ottocento con la tecnica della galvanoplastica, il processo elettrochimico che, attraverso l’idrolisi, consente di riprodurre in metallo la forma di un oggetto non metallico. A realizzarlo fu Francesco Pistoja (1838-1927), in servizio presso l’allora Istituto Topografico Militare di Firenze, oggi Istituto Geografico Militare (IGM). La brillante carriera militare di Pistoja, culminata nell’acquisizione dei più alti gradi fino a quello di Tenente Generale, fu caratterizzata dalla specializzazione nel settore tecnologico della fotografia applicata alle arti grafiche e plastiche delle riproduzioni. Fu così che, intorno agli anni 70 del XIX secolo, egli elaborò il prototipo da cui è derivato il piano rilievo del Museo FirST, realizzato poi dalla Fonderia Emilio Benini di Firenze (da cui hanno tratto origine le Fonderie Pignone). A Firenze ne esistono altri due analoghi, tratti dallo stesso prototipo: presso lo stesso Istituto Geografico Militare e presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università. Proprio recentemente, in seguito a un attento esame di questi tre esemplari condotto dalla Fondazione Scienza e Tecnica in collaborazione con l’IGM, è stato possibile risalire all’esatta cronologia delle opere. Il piano rilievo dell’Università risulterebbe essere quello prodotto e presentato in occasione del Secondo Congresso Geografico Internazionale tenutosi a Parigi nel 1875, un evento che per l’Italia costituì una delle prime importanti occasioni per far conoscere a livello internazionale il frutto dell’ingegno e della laboriosità di varie realtà nazionali tra le quali l’Istituto Topografico Militare e la Società Geografica Italiana. La Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia dedica a questo avvenimento vari articoli scritti dal referente ufficiale e, nel n. 193 del 19.VIII.1875, si legge: «Tra le cose inviate segnalo meritatamente un bellissimo piano rilievo del monte Etna in galvanoplastica, dovuto al cap. Pistoja, valente autore delle minute di campagna tanto ammirate […]». L’esemplare conservato al Museo FirST è riferibile all’anno immediatamente successivo, il 1876, e risulterebbe antecedente rispetto a quello dell’IGM. In quest’ultimo, infatti, l’autore viene citato col grado di maggiore e non di capitano come nel primo: il Pistoja sarà promosso al grado di maggiore solo nel 1877. L’esistenza del piano rilievo del Museo FirST, finora anonimo e sconosciuto ai più, viene resa nota nel novembre 2013, in occasione del workshop “La rappresentazione plastica del territorio tra Ottocento e Novecento“ (vedi CDM gennaiofebbraio 2014). È previsto a breve il suo restauro a opera dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, che lo farà tornare al suo antico splendore, per poi essere adeguatamente collocato e reso finalmente visibile al pubblico. (Stefania Lotti - Museo FirST Firenze Scienza e Tecnica) ALCUNI DEGLI ESPERIMENTI MOSTRATI AL GABINETTO DI FISICA DEL MUSEO FIRST - FIRENZE SCIENZA E TECNICA (scegli dal Calendario delle Attività da pag. 7) Dalla Pila al Telegrafo Un laboratorio narrativo-sperimentale sulle prime applicazioni pratiche della scoperta dell’elettricità dinamica con una breve visita al Gabinetto di Fisica. Un affascinante percorso storico, da Galvani a Morse, intervallato da vari fasi esperimentali. Una storia elettrizzante Un laboratorio narrativo-sperimentale che ci fa viaggiare nel mondo dell’elettrostatica: dai salotti del ‘700 alle aule scolastiche dell’800. Durante la narrazione il pubblico è invitato a fare esperimenti sulle cariche elettriche e viene utilizzato un modello funzionante del più grande elettroforo mai costruito al mondo. L’attività comprende anche una breve visita al Gabinetto di Fisica. 4 Vapore, Lavoro, Energia Un laboratorio narrativo-sperimentale sulla nascita della Termodinamica: scienza che ebbe origine in seguito alla nascita della macchina a vapore, con l’obbiettivo di spiegarne il funzionamento. Corredata anche da alcune esperienze pratiche, l’attività prosegue poi con una breve visita al Gabinetto di fisica. A CURA DI GUIDO RISALITI IL CIELO DI MARZO E APRILE 2014 Guido Risaliti è dal 2002 ricercatore presso INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri e Research Associate presso Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, Cambridge, MA (USA). La sua attività di ricerca si concentra sull’osservazione dei Nuclei Galattici Attivi, principalmente nei raggi X e in infrarosso, usando soprattutto telescopi spaziali. Recentemente ha utilizzato tali studi per testare la teoria della relatività generale. Ha pubblicato oltre 90 articoli con referee su riviste internazionali. A Marzo e Aprile alle 22, ora a cui si riferiscono le nostre cartine, il cielo è ormai buio e l’osservazione è molto agevole. Le nostre cartine del cielo sono calcolate per questa ora alla latitudine e longitudine di Firenze. Mappe del cielo a tempi diversi si possono ottenere gratuitamente sul web (http://www.arcetri.astro.it/po/sky_maps/maps. htm). Il 21 Marzo abbiamo l’Equinozio di Primavera, che segna il passaggio dall’Inverno alla Primavera ed il passaggio del Sole dall’emisfero Sud all’emisfero Nord celeste. Agli equinozi di Primavera e di d’Autunno la durata del giorno è uguale a quella della notte. In questi due giorni, e solo in questi, il Sole sorge esattamente ad est e tramonta esattamente ad ovest. In seguito, nel corso della Primavera le ore di luce aumenteranno sempre di più fino al giorno del Solstizio d’Estate. a fine marzo, e nei primi giorni di Aprile sarà in opposizione quasi perfetta rispetto al Sole, sorgendo quindi al tramonto del Sole, e tramontando all’alba. La sua visibilità comincerà quindi a diminuire nella seconda parte della notte: a fine aprile sarà visibile dal tramonto fino a circa un’ora prima dell’alba. Giove, nella costellazione dei Gemelli, sarà l’astro più brillante visibile subito dopo il tramonto, alto in direzione sud est. Tramonterà intorno alle 4 di mattina. La sua visibilità andrà quindi riducendosi nella seconda parte dlela notte. Tramonterà poco dopo le 3 alla fine di marzo (una differenza di due ore rispetto all’inizio del mese, tenendo conto dell’ora legale) e intorno alle 1:30 a fine Aprile. Saturno, nella costellazione della Bilancia, sorgerà all’inizio di Marzo intorno alla mezzanotte, e rimarrà visibile per tutta la notte. La sua visibilità aumenterà fino a sorgere intorno alle 23 SOLE a fine Marzo, ed intorno alle 21 a fine Aprile, con una visibilità la seguente tabella riporta l’ora alla quale il Sole sorge e tramon- pressochè completa per tutta la notte. ta ogni due settimane nel periodo Marzo - Aprile. Nel dato del 31 Marzo e nei successivi e’ considerata l’ora legale, che entrera’ COSTELLAZIONI VISIBILI in vigore nella notte fra il 29 e il 30 Marzo. Guardando gli astri, già gli antichi si erano accorti che gran parte di essi non mutano le posizioni relative e danno luogo a configurazioni fisse: le costellazioni . Al passare delle ore le co Data Sorge Tramonta 1 Marzo 6:51 18:05 stellazioni si spostano tutte insieme, ruotando intorno alla stella 15 Marzo 6:26 18:22 polare. Quelle più lontane dalla polare, sorgono, tramontano, 31 Marzo 6:57 1942 risorgono nell’arco delle 24 ore così come del resto fa il Sole. Le 15 Aprile 6:31 19:59 costellazioni visibili a una certa ora cambiano gradualmente, e 30 Aprile 6:07 20:18 gli effetti si notano chiaramente da un mese all’altro, ad esempio osservando come cambia l’ora a cui una data stella sorge o tramonta. I pianeti, invece, si spostano rispetto alle stelle al LUNA Marzo inizia con la luna nuova, il giorno 1. Avremo quindi luna passare dei giorni e dei mesi. Essi sono relativamente vicini a crescente per la prima parte dle mese, con il primo quarto il noi e la combinazione del loro moto intorno al Sole con quello giorno 8 e luna nuova il 16. Nella seconda metà del mese la della Terra produce uno spostamento rispetto alle stelle ben luna sara’ calante, con l’ultimo quarto il 24 e luna nuova il 30. rilevabile anche ad occhio nudo. Aprile avra’ quindi fasi lunari con luna crescente e il primo quarto il giorno 7, luna piena il 15. La luna sarà quindi calante nella seconda metà del mese, con l’ultimo quarto il 22 e luna nuova il giorno 29 aprile. PIANETI Venere in questo bimestre si manterrà in una posizione sostanzialmente stabile rispetto al Sole, precedendolo nel moto apparente di circa 45 gradi. Sarà quindi visibile per un’ora e mezza prima dell’alba, in direzione est. Questo significa che l’ora effettiva a cui Venere sorge cambia nel periodo in esame, in corrispondenza con l’anticiparsi dell’ora dell’alba solare. A livello di ora civile però, questo anticipo sarà in parte compensato dall’introduzione dell’ora legale, a fine Marzo. Marte, nella costellazione della Vergine, sarà visibile per gran parte della notte. Sorgerà all’inizio di Marzo poco prima delle 22, e rimarrà visibile tutta la notte. La sua visibilità aumenterà ulteriormente nel periodo in esame: sorgeràpoco dopo le 20 O sservazioni con un buon binocolo o con un piccolo telescopio Con un buon binocolo o con un piccolo telescopio è possibile osservare gli anelli di Saturno, le fasce dell’atmosfera di Giove ed i satelliti Medicei. Galileo con il suo cannocchiale fu il primo a osservare che, a differenza degli altri pianeti, Saturno non appariva come un disco uniformemente illuminato, ma sembrava avere delle appendici laterali. Osservazioni successive con strumenti migliori permisero di mostrare che Saturno è circondato da un sistema di anelli. Gli anelli sono in realtà composti da polvere, sassi e tanti piccolissimi satelliti che tutti assieme orbitano attorno al pianeta. Gli anelli sono una caratteristica comune a tutti e quattro i grandi pianeti gassosi del Sistema Solare (Giove, Saturno, Urano e Nettuno), ma i più straordinari e gli unici visibili da Terra con strumenti non professionali sono quelli di Saturno. Nella costellazione del Toro sono osservabili due oggetti particolarmente interessanti: l’ammasso delle Pleiadi e la nebulosa del Granchio. Le stelle più brillanti delle Pleiadi sono facilmente osservabili a occhio nudo, ma già con un binocolo o un piccolo telescopio si può apprezzare la magnificenza di questo giovane ammasso stellare, situato a poco più di 350 anni-luce e con un’età stimata attorno a 100 milioni di anni. La nebulosa del Granchio è un oggetto molto più difficile da osservare, ma comunque alla portata di ogni amatore munito di un piccolo telescopio e di una buona cartina del cielo. La nebulosa è composta dai residui dell’esplosione di una stella. L’esplosione (supernova) fu osservata dagli astronomi Cinesi nel 1054 d.C. Nella costellazione di Orione vi sono varie regioni dove si stanno ancora formando nuove stelle, la più bella da osservare e facilmente accessibile anche per osservatori non esperti è la grande nebulosa di Orione (anche nota come M42, qui sotto in foto Nasa/Esa). La nebulosa è situata nella spada del grande cacciatore e, in buone condizioni di osservazione (lontano dalle luci cittadine!!), è facilmente individuabile anche ad occhio nudo. Con un binocolo o un piccolo telescopio la nebulosa si può vedere in tutta la sua magnificenza: quattro stelle azzurre brillanti, note col nome collettivo di trapezio, brillano al centro della nebulosa e sono le principali responsabili della nebulosità. La nebulosa, infatti, è prodotta dalla luce emessa dalle stelle del trapezio che scaldano i resti della nube di gas e polveri dalla quale le stelle si sono formate. Immerse nella nebulosa vi sono migliaia di stelle più piccole, molte visibili solo con telescopi professionali. Attorno ad alcune di queste stelle sono stati osservati sistemi planetari in formazione. LE COSTELLAZIONI DEL MESE DI MARZO Auriga. La costellazione dell’Auriga è ben visibile, quasi allo zenit, nella prima parte della notte nel bimestre in esame. Si trova “sopra” Orione, ed è facilmente riconoscibile dal pentagono formato dalle sue cinque stelle più brillanti, fra cui Capella, una delle più brillanti del cielo. L’auriga in questione, secondo la mitologia, è Erittonio, figlio di Atena ed Efesto, che avendo una grave deformazione al piede che gli impediva di camminare inventò, per muoversi, il carro trainato da quattro cavalli. 6 LE COSTELLAZIONI DEL MESE DI APRILE Leone. La costellazione del Leone è visibile al centro del quadrante Sud nelle nostre cartine. La costellazione del Leone è sicuramente una delle più somiglianti alla figura mitologica associata, ed è quindi facilmente riconoscibile. Cinque stelle disposte ad arco rappresentano la criniera del Leone, la stella più brillante della costellazione, sotto la criniera, è il cuore dell’animale. Le altre stelle delineano la schiena e le zampe del Leone. Uno dei miti vuole che la costellazione rappresenti il leone di Nemea, ucciso da Ercole in una delle celebri fatiche, nonché originale proprietario della pelle indossata dall’eroe... Il calendario delle attività al museo first - firenze scienza e tecnica nel mese di marzo e aprile 2014 Per partecipare alle attività in calendario è sempre necessaria la prenotazione Fondazione Scienza e Tecnica, via G. Giusti 29, 50121 Firenze Tel. 055.2343723 - Fax 055.2478350 (da lunedì a venerdì orario 9.00-16.00 - Sabato e Domenica orario 10.00-12.00 e 15.00-18.00) È possibile anche prenotare comunicando via mail il proprio recapito telefonico: [email protected] - www.fstfirenze.it - www.museofirst.it Quando Descizione dell’attività svolta Costo SABATO 1 MARZO Ore 10.00 e 16.15 € 5,00 adulti “Buon Compleanno Galileo” - Illuminaizone pubblica a Firenze Ore 16.30 Percorso realizzato con Silfi Spa. Visita guidata e accensione del- € 4,00 ridotti (6-11anni) Prenotazione obbligatoria le luci della città, itinerario presso il Museo First e Silfi Spa. DOMENICA 2 MARZO Ore 10.15 “Buon Compleanno Galileo” - Il Vetro nella Scienza- Conferenza di Paolo Ingresso gratuito che Brenni all’interno degli eventi del Compleanno di Galileo (programma di comprende anche la visita divulgazione scientifica in occasione del 450° anniversario della nascita di al Gabinetto di Fisica Galileo Galilei, promosso da RToscana con Museo Galileo, Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, Il Giardino di Archimede - Museo per la matematica, Museo FirST–Firenze Scienza e Tecnica, Comune di Firenze, Associazione culturale Caffè-Scienza Firenze. DOMENICA 2 MARZO Ore 10.30: “Il suono del Teatro” c/o Teatro della Pergola Ore 11.45: “Onde suonate” in Fondazione Scienza e Tecnica “La scienza a teatro: vibrazioni, rumori, emozioni” - LABORATORIO PER RAGAZZI con Teatro la Pergola - “Onde suonate” Cos’è il suono, come si propaga? Come funziona l’orecchio umano? Attraverso facili esperimenti sveliamo i misteri e le proprietà del suono. Il percorso abbina conoscenze scientifiche in Acustica ed esperimenti in laboratorio e teatro. Per adulti e bambini dai 6 anni. Teatro della Pergola € 4.00 ; Fondazione Scienza e Tecnica € 5.00 DOMENICA 2 MARZO Dalle ore 16.00 “Science Attack! Maschere Stellari” - LABORATORIO PER RAGAZZI Ore 16.00 e 17.15 Rendiamo unico ed originale il nostro CARNEVALE! Andiamo a conoscere le costellazioni del nostro cielo e creiamo delle maschere che assomiglino ad ognuna di esse, colorandole come più ci piace per giocare insieme ai nostri amici impersonando Orione, Cassiopea, Andromeda, il Cane ... Per bambini (età minima 6 anni) Costo: € 5.00 bambini, € 9.00 bambini planetario + laboratorio SABATO 8 MARZ0 Ore 9.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini DOMENICA 9 MARZ0 Ore 10.00 “Buon Compleanno Galileo” - Galileo Astronomo - Conferenza di Guido Adatta a un pubblico di Risaliti. Le scoperte astronomiche di Galileo e la nuova visione del mondo adulti € 7,50 fisico basata sulle evidenze della sensata esperienza. DOMENICA 9 MARZ0 Ore 15.00 e 15.45 “Col naso all’insù” - PLANETARIO PER I PICCOLI - Accompagnati da un sim- Per adulti e bambini dai 3 ai patico personaggio, i bambini volano nel cielo verso il sole per incontrare 6 anni - durata 60 minuti i pianeti, imparano a riconoscerli uno a uno e, al tramonto, vedono com- € 5.00 parire le stelle e le costellazioni. Favola illustrata sul cielo sopra di noi a cui segue il gioco “A spasso tra le costellazioni” SABATO 15 MARZO Ore 9.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini DOMENICA 16 MARZO Ore 10.00 “Buon compleanno Galileo” - “Costellazioni e miti del cielo” di Laura Saba. Le stelle che tanto affascinano, nel passato, sono state associate ai disegni che gli astri sembrano formare. Nascono storie appassionanti che in planetario riviviamo in modo privilegiato, col cielo notturno, scoprendo le principali costellazioni e, appunto, i loro miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini DOMENICA 16 MARZO Ore 15.00 “Una storia elettrizzante” - LABORATORIO PER RAGAZZI Ore 15.00 Esperimenti e visita guidata al Gabinetto di Fisica, un viaggio nel mondo dell’elettrostatica dai salotti del ‘700 alle aule scolastiche dell’800. I visitatori faranno divertenti esperienze di elettricità statica, anche grazie all’utilizzo del più grande elettroforo mai costruito! Per adulti e ragazzi (età minima 11 anni) € 7.50 adulti € 5.00 bambini € 9.00 bambini (planetario + laboratorio) 7 Il calendario delle attività al museo first - firenze scienza e tecnica nel mese di marzo e aprile 2014 Per partecipare alle attività in calendario è sempre necessaria la prenotazione Fondazione Scienza e Tecnica, via G. Giusti 29, 50121 Firenze Tel. 055.2343723 - Fax 055.2478350 (da lunedì a venerdì orario 9.00-16.00 - Sabato e Domenica orario 10.00-12.00 e 15.00-18.00) È possibile anche prenotare comunicando via mail il proprio recapito telefonico: [email protected] - www.fstfirenze.it - www.museofirst.it Quando Descizione dell’attività svolta Costo DOMENICA 16 MARZO Ore 15.00 e 16.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini SABATO 22 MARZO Ore 9.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini DOMENICA 23 MARZO Ore 15.00 “Energia e ambiente” - LABORATORIO PER RAGAZZI - Un viaggio alla scoperta delle fonti di energia rinnovabile, con l’utilizzo di modellini interattivi, per saperne di più sul funzionamento di pannelli solari, aerogeneratori, macchine a idrogeno, centrali idroelettriche e sulle più attuali tecnologie del settore. Per famiglie (età min.6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini € 9.00 bambini (planetario + laboratorio) DOMENICA 23 MARZO Ore 15.00 e 16.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini GIOVEDÌ 27 MARZO Ore 21.00 “Il nostro universo IV. Le galassie lontane” - ATROTALK IN PLANETARIO tenuto da Leslie Hunt - Osservatorio Astrofisico di Arcetri . Questa serie di incontri propone al pubblico del Planetario un “viaggio visivo” guidato da un astronomo alla scoperta dell’Universo. Il viaggio e’ iniziato dal Sistema Solare, ha percorso la nostra galassia la Via Lattea e le galassie del Gruppo Locale. Ora continua con le galassie lontane dalla Via Lattea, di cui saranno illustrate le origini e le principali caratteristiche con l’aiuto delle piu’ belle immagini ottenute dai telescopi spaziali e da Terra. Incontri adatti a un pubblico adulto di appassionati, astrofili, studenti di scuola superiore € 7,50 (L’uso del Planetario è a discrezione del docente) SABATO 29 MARZO Ore 9.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini DOMENICA 30 MARZO Ore 15.00 “Science Attack: PianetInMente!” - LABORATORIO PER RAGAZZI - Immaginando di intraprendere un viaggio interspaziale nel sistema solare si incontrano ad uno ad uno i pianeti che girano intorno al sole. Quale sarà il più simile alla Terra? Quale il più caldo? Costruiamo insieme un metodo divertente per ricordarne tutte le caratteristiche!!! Per famiglie (età min.6 anni) € 5,00 bambini € 9.00 bambini (planetario + laboratorio) DOMENICA 30 MARZO Ore 15.00 e 16.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini SABATO 5 APRILE Ore 9.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini DOMENICA 6 APRILE 2014 Fondazione Scienza e Tecnica – Planetario, in collaborazione con il Comune di Firenze presenta... Festival dei Bambini. Nuovi Mondi “LA SCIENZA SOTTO LE STELLE” Le attività della giornata, divise per fasce d’età, hanno come obiettivo quello di coinvolgere le famiglie, adulti e bambini, in incontri, esperienze, laboratori e percorsi per favorire così la condivisione tra soggetti e mondi diversi. Il calendario delle attività al museo first - firenze scienza e tecnica nel mese di marzo e aprile 2014 Quando Descizione dell’attività svolta Costo DOMENICA 6 APRILE Ore 10.30 “Col naso all’insù” - PLANETARIO PER I PICCOLI - Accompagnati da un simpatico personaggio, i bambini volano nel cielo verso il sole per incontrare i pianeti, imparano a riconoscerli uno a uno e, al tramonto, vedono comparire le stelle e le costellazioni. Favola illustrata sul cielo sopra di noi a cui segue il gioco “A spasso tra le costellazioni” Per adulti e bambini dai 3 ai 6 anni - durata 60 minuti Ingresso gratuito! (Prenotazione obbligatoria) DOMENICA 6 APRILE Ore 15.00 “Viaggio nel cielo” - PLANETARIO PER FAMIGLIE Dalle ore 15.00 Quali sono le costellazioni e come si riconoscono? Andiamo a scoprire insieme i personaggi che popolano il nostro cielo e le storie che gli hanno resi celebri! A seguire il laboratorio per bambini: “Science Attack: Indovina la costellazione!” Scopriamo i personaggi che popolano i nostri cieli e le loro storie: Chi era Cassiopea? Quale arma usa Orione per cacciare il Toro? Quali sono le avventure di Perseo e che cosa porta sempre con sé? Quale pettinatura sfoggiava la principessa Andromeda? Impariamo insieme le loro caratteristiche e realizziamo il look giusto per i nomi più importanti del cielo! Per adulti e bambini dai 6 ai 9 anni Durata 120 minuti Ingresso gratuito! (Prenotazione obbligatoria) DOMENICA 6 APRILE Ore 16.00 “Alla scoperta delle meraviglie del cielo” - PLANETARIO PER FAMIGLIE Dalle ore 16.00 Le notti stellate sono piene di fascino e di misteri. Scopriamo insieme quali meraviglie del cielo ci circondano tra pianeti, costellazioni e Galassie! A seguire il laboratorio per ragazzi: “Science Attack: come ingannare la mente!!!” Come fanno i disegni dei cartoni animati a sembrarci in movimento? Cosa succede durante la proiezione di un film? Come funziona il nostro occhio? Cerchiamo insieme un modo per ingannare la percezione della realtà scoprendo i segreti della vista. Per adulti e bambini dai 9 ai 13 anni Durata 120 minuti Ingresso gratuito! (Prenotazione obbligatoria) SABATO 12 APRILE Ore 9.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio Per famiglie (età min.6 anni) tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie € 7,50 adulti che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e de- € 5,00 bambini gli antichi miti. DOMENICA 13 APRILE Ore 15.00 “Dalla Pila al Telegrafo” - LABORATORIO PER RAGAZZI - Ripercorriamo insieme i passi dei primi scienziati che hanno scoperto l’elettricità dinamica! Partendo da Volta e dalla sua pila, attraverso un affascinante percorso interattivo verranno ripetuti in prima persona esperimenti fondamentali dei più grandi tra i fisici del tempo per arrivare a costruire e a capire come funziona il nonno del nostro telefono: il telegrafo. Per adulti e ragazzi (età min.11 anni) € 7,50 adulti € 5,00 ragazzi € 9.00 ragazzi (planetario + laboratorio) DOMENICA 13 APRILE Ore 15.00 e 16.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini € 9.00 bambini (planetario + laboratorio) SABATO 19 APRILE Ore 9.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età min.6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini € 9.00 bambini (planetario + laboratorio) Domenica 20 Aprile 2014 PASQUA al PLANETARIO Festeggiamo la Pasqua con una giornata di Planetari e laboratori DOMENICA 20 APRILE Ore 10.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio Per famiglie (età min.6 anni) tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie € 7,50 adulti che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e de- € 5,00 bambini gli antichi miti. DOMENICA 20 APRILE Ore 16.00 e 17.15 “Il leprotto pasquale e le uova….cadenti” - PLANETARIO PER FAMIGLIE Come tutti gli anni il Leprotto pasquale prepara le sue uova di pasqua ma . . che guaio! Sono troppo piccole! Riuscirà grazie all’aiuto di Ercole e delle altre costellazioni a rimediare a tutto?! Per famiglie (età min.6 anni) € 5,00 bambini € 9.00 bambini (planetario + laboratorio) 9 Il calendario delle attività al museo first - firenze scienza e tecnica nel mese di marzo e aprile 2014 Quando Descizione dell’attività svolta Costo DOMENICA 20 APRILE Ore 17.00 e 18.15 “Il teatrino del cielo” - LABORATORIO PER RAGAZZI. Prendendo spunto dalla favola di Pasqua andiamo a conoscere meglio le costellazioni protagoniste. Per famiglie (età min.6 anni) € 5,00 bambini € 9.00 bambini (planetario + laboratorio) LUNEDÌ 21 APRILE Ore 10.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini LUNEDÌ 21 APRILE Ore 15.00 - 16.30 “Il leprotto pasquale e le uova….cadenti” - PLANETARIO PER FAMIGLIE Come tutti gli anni il Leprotto pasquale prepara le sue uova di pasqua ma . . che guaio! Sono troppo piccole! Riuscirà grazie all’aiuto di Ercole e delle altre costellazioni a rimediare a tutto?! Per famiglie (età min.6 anni) € 5,00 bambini € 9.00 bambini (planetario + laboratorio) LUNEDÌ 21 APRILE Ore 16.00 e 17.30 “Il teatrino del cielo” - LABORATORIO PER RAGAZZI. Prendendo spunto dalla favola di Pasqua andiamo a conoscere meglio le costellazioni protagoniste. Per famiglie (età min.6 anni) € 5,00 bambini € 9.00 bambini (planetario + laboratorio) VENERDÌ 25 APRILE Ore 10.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini VENERDÌ 25 APRILE Ore 15.00 e 16.30 “Il cielo di primavera” - PLANETARIO PER FAMIGLIE. Le notti di Primavera invogliano all’osservazione del cielo per l’assenza di nuvole e le temperature miti. Grazie al planetario riconosceremo le stelle che ci accompagneranno in questi mesi e le storie che le principali costellazioni raccontano. Per famiglie (min. 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini € 9.00 bambini (planetario + laboratorio) VENERDÌ 25 APRILE Ore 16.00 e 17.30 “Science attack: Le costellazioni primaverili” - LABORATORIO RAGAZZI. Scopriamo quali sono le caratteristiche delle principali costellazioni del cielo di primavera Per famiglie (min. 6 anni) € 7,50 adulti, € 5,00 bambini, € 9.00 bambini (planetario + laboratorio) SABATO 26 APRILE Ore 9.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini DOMENICA 27 APRILE Ore 10.00/11.15 “FULMINI E FANTASMI” - Gli effetti speciali del teatro ottocentesco. Per la riproduzione scenica dei fenomeni naturali come per l’esecuzione di trucchi di tutti i generi, le applicazioni della scienza hanno sempre trovato largo impiego nelle rappresentazioni teatrali. Dalla metà del XIX secolo l’impiego della chimica e della fisica divenne però un aiuto veramente indispensabile per autori, decoratori e macchinisti. L’illuminazione elettrica e l’ottica in generale, oltre che garantire una gestione della luce più sicura ed efficiente. Consentivano per esempio la realizzazione di mirabolanti colpi di scena e verosimili riproduzioni. Fantasmagorie, fulmini, arcobaleni e apparizioni fantastiche furono sempre più impiegati per stupire un pubblico impressionabile e ancora poco abituato agli effetti speciali... Per adulti e bambini dai 6 anni. Teatro della Pergola € 4.00 Museo FirST € 5.00 DOMENICA 27 APRILE Ore 15.00 “A cavallo di un raggio di luce” - LABORATORIO PER RAGAZZI: Un viaggio alla scoperta dei misteri dell’ottica, con una serie di esperimenti interattivi, per scoprire insieme i fenomeni luminosi più affascinanti, svelare i segreti dei colori, capire il funzionamento dell’occhio umano, dei telescopi e delle fibre ottiche. Per famiglie (min. 6 anni) € 7,50 adulti € 5,00 bambini € 9.00 bambini (planetario + laboratorio) DOMENICA 27 APRILE Ore 15.00 e 16.30 “Il cielo del mese” - PLANETARIO PER FAMIGLIE - Un affascinante viaggio tra le misteriose profondità dello spazio alla scoperta delle ultime notizie che giungono dagli osservatori di tutto il mondo, delle costellazioni e degli antichi miti. Per famiglie (età minima 6 anni) € 7,50 adulti, € 5,00 bambini, € 9.00 bambini (planetario + laboratorio) L’attività inizia presso il Teatro della Pergola alle ore 10,00/11,15 per proseguire presso Fondazione Scienza e Tecnica alle ore 11,30/12,30 10 L’ESPRESSO DELLA VIA LATTEA F R A N AT A L E E PA S Q U A . . . Emiliano Ricci è giornalista, scrittore, formatore, esperto di comunicazione della scienza e di nuovi media. Socio fondatore e presidente della Società Astronomica Fiorentina (SAF) T utti sappiamo che stiamo vivendo il quattordicesimo anno del terzo millennio dell’era cristiana. La precisazione che il terzo millennio sia dell’era cristiana è tutt’altro che oziosa. Infatti, il 2014 si chiama così perché si calcola che siano trascorsi duemilaquattordici anni dalla nascita di Gesù Cristo. Sarebbe quindi più corretto scrivere 2014 a.D. (anno Domini, in latino anno del Signore), oppure 2014 d.C. (dopo Cristo), come scriverebbe uno storico per non confonderlo con il 2014 a.C. (avanti Cristo, appunto). L’idea di contare gli anni “a Nativitate Christi”, cioè dalla nascita di Cristo, arrivò solo nel VI secolo grazie agli studi del monaco romano Dionysius Exiguus, Dionigi il Piccolo. Dionigi stabilì di dividere gli anni in prima di Cristo e dopo Cristo conteggiandoli, sia in un verso sia nell’altro, a partire dall’anno 1. Così l’1 a.C., anno in cui Dionigi attestò la nascita di Gesù (convenzionalmente alla mezzanotte del 25 dicembre dell’anno 1 a.C.) precede non l’anno 0 come matematici e logici ci insegnerebbero, ma l’anno 1 d.C., fatto da cui è derivata tutta la confusione sul computo del millennio e lo sfasamento IL FINE SETTIMANA AL MUSEO PLANETARIO PER FAMIGLIE Gli incontri in Planetario consentono di conoscere i più importanti fenomeni celesti e aggiornarsi sui principali eventi astronomici del mese in corso. Sono riprodotte le costellazioni corredate da spiegazioni sulle varie modalità di osservazione nel cielo. Sabato ore 9.30, domenica ore 15.00 e 16.30 (prenotazione consigliata). Per famiglie (età minima 6 anni): € 7.50 adulti, € 5.00 bambini. VISITE ALLA COLLEZIONE DI FISICA Il Gabinetto di Fisica presenta la più grande raccolta in Italia e una tra le più complete in Europa di strumenti (oltre 3.000) per lo studio e la didattica della Fisica della seconda metà dell’Ottocento. Mercoledì, giovedì e venerdì orario 10.30-14.30, Sabato e domenica orario 10.00-18.00 € 5.00 adulti - € 4.00 minori 18 anni (gratuiti per i bambini sotto 11 anni) GLI ESPERIMENTI AL GABINETTO DI FISICA La domenica pomeriggio, a partire dalle 15.00, si alternano i laboratori dal titolo “Dalla pila al telegrafo”, “Vapore, Lavoro, Energia” e “Una Storia Elettrizzante”. Gli esperimenti sono stati studiati per dare la possibilità di ammirare la splendida collezione e far conoscere attraverso esperienze interattive la scienza sperimentale dell’Ottocento e le sue connessioni con la tecnologia e la società del tempo. di un anno che vivemmo qualche anno fa quando aspettavamo che il terzo millennio arrivasse per davvero! Vero è che, nonostante Dionigi abbia commesso anche altri errori di calcolo, un’attenuante forte il monaco ce l’ha a sua difesa: non conosceva lo zero. Non tanto perché fosse ignorante in matematica, quanto perché il concetto di “numero zero” venne introdotto in Europa, assieme alla numerazione posizionale indiana, dal matematico pisano Leonardo Fibonacci soltanto attorno al 1200, importato direttamente dal mondo arabo che era molto avanti nello studio dell’algebra. Così, per Dionigi, l’anno 754 a.U.c. (ab Urbe condita, ovvero dalla fondazione di Roma), diventò necessariamente l’anno 1 d.C.: d’altra parte non avrebbe saputo fare altrimenti. Ecco quindi spiegato l’inghippo. (Anche se Mussolini, che tentò di introdurre un nuovo calendario, definì il 1922 anno I dell’era fascista - I EF - e non anno 0, pur conoscendo benissimo questo numero... ma questa è tutta un’altra storia...). Qual è la reale durata di un anno? Dal punto di vista astronomico, l’anno si calcola traguardando il Sole in due passaggi successivi all’equinozio di primavera. La lunghezza media dell’anno tropico così determinata, da equinozio a equinozio, risulta quindi essere di 365,2422 giorni, ovvero 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi. Conoscere con esattezza la lunghezza dell’anno tropico fu di fondamentale importanza per costruire il calendario gregoriano, ovvero quello attualmente in vigore in Italia e in gran parte dei paesi del mondo. Infatti, essendo legato alle stagioni, esso è calcolato proprio sulla distanza media esistente tra due equinozi... Ah, dimenticavamo: quest’anno l’equinozio di primavera cade giovedì 20 marzo, alle ore 17:57. Non fatevi cogliere impreparati! (to be continued) Per commenti scrivere a: [email protected] RAGGIUNGERE IL MUSEO FIRST FIRENZE SCIENZA E TECNICA Il Planetario di Firenze, il Gabinetto di Fisica, la Biblioteca dell’Istituto Tecnico Toscano, nonché le sale e le aule adibite alle attività sperimentali e didattiche del Museo FirST, si trovano all’interno dell’ottocentesco palazzo di via Giusti 29 a Firenze che ospita la Fondazione Scienza e Tecnica, l’Istituto Tecnico per Geometri “G. Salvemini” e l’Istituto Commerciale “Emanuele Filiberto Duca d’Aosta”. La strada è compresa nel settore A di Zona a Traffico Limitato ed è distante solo 50 metri da Piazza D’Azeglio, 100 metri da Piazza SS. Annunziata e 200 metri da Piazza San Marco. In Scuolabus: è possibile parcheggiare nel piazzale antistante l’edificio che ospita la Fondazione Scienza e Tecnica. In Autobus: le linee Ataf 6, 14, 19, 23, 31 e 32 portano in via della Colonna, la fermata è distante a piedi dal Planetario circa 5 minuti. Le linee 1, 7, 10, 11, 20, 25 e il bus elettrico C1 permettono di scendere in Piazza San Marco, fermata distante a piedi dal Planetario circa 10 minuti. 11 Museo FirST - il museo che non ti aspetti IERI La Fondazione Scienza e Tecnica opera per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico e scientifico dell’ottocentesco Istituto Tecnico Toscano, fondato il 14 gennaio 1850 da Leopoldo II, Granduca di Toscana, che con due Decreti stabilì che le Scuole Tecniche delle Arti e Manifatture fossero separate dall’Accademia. Primo direttore della nuova scuola fu il professor Filippo Corridi che si ispirò all’antica vocazione pratico-sperimentale della scienza toscana (Leonardo, Galileo, l’Accademia del Cimento) ma anche alla grande tradizione scolastica francese. L’obiettivo dell’Istituto Tecnico Toscano era fornire una solida preparazione tecnico-scientifica alle figure professionali più richieste in quel periodo, indispensabili al costante sviluppo dell’Agricoltura, dell’Artigianato e anche dell’Industria, che proprio in quegli anni muoveva i primi passi. OGGI Il Museo FirST - Firenze Scienza e Tecnica oggi vanta una preziosa collezione di oltre 3000 strumenti che servirono alla didattica della Fisica tra l’800 e il ‘900. Restaurata e catalogata, la Collezione del Gabinetto di Fisica si è nel tempo arricchita di modelli di macchine e cinematismi, con strumenti che permettono di illustrare leggi e fenomeni di Meccanica, Pneumatica, Acustica, della Termologia, Ottica ed Elettromagnetismo. Tra i servizi al pubblico (privati e scuole) offerti dal Museo FirST è compreso il Planetario ZEISS ZKP2 sotto la cui cupola di 8 metri in diametro prendono posto fino a 54 visitatori. La Biblioteca del museo comprende un patrimonio di inestimabile valore letterario, storico e scientifico. Al piano primo, solo su prenotazione e per gruppi ristretti è possibile visitare il Gabinetto di Storia Naturale con le collezioni di modelli in vetro, cartapesta, erbari, ceroplastiche... DOMANI Alcuni progetti avviati dalla Fondazione Scienza e Tecnica renderanno il Museo FirST più moderno e al passo con la tecnologia, soprattutto con quella “a bordo” dei visitatori. Così, le visite al Gabinetto di Fisica del museo diventano sempre più coinvolgenti perché, puntando un tablet o smartphone sugli strumenti esposti li potremo vedere in funzione. Oggi questo è già possibile per un bel po’ di strumenti esposti! Il collegamento al canale YouTube della Fondazione (youtube. com/florencefst) è attivato con speciali codici QR. ATTENZIONE però: è necessario dotarsi dell’apposita App che legge i QRCode (disponibile gratuitamente sul web per iOS, Android e WinMobile). Il museo sta anche diventando un luogo utile a imprese e associazioni per incontri e interventi formativi. La Fondazione offre infatti l’aula Filippo Corridi dotata di proiettore, computer, microfoni, oltre 40 posti a sedere e la possibilità di visite “extra” in Planetario e al Gabinetto di Fisica . Ogni Sabato e Domenica Laboratori per il Pubblico Le attività di laboratorio della Fondazione Scienza e Tecnica stimolano la curiosità verso la scienza, la tecnologia e la natura. Facilitano l’apprendimento attivo e la sperimentazione. Per scegliere vai al Calendario (pagine interne) Onde Suonate Science attack! Che cos’è il suono, come si propaga, come funziona un orecchio? Attraverso piccoli esperimenti saranno svelati i misteri del suono e le sue proprietà. Un’attività di laboratorio con un percorso complementare “La scienza a teatro: vibrazioni rumori, emozioni” in collaborazione con il Teatro della Pergola. Un’occasione unica e un’assoluta novità per approfondire le conoscenze scientifiche in Acustica associando esperimenti pratici svolti in laboratorio e in teatro. Scienza, riuso, manualità! Realizziamo con l’aiuto della scienza e con materiali di riciclo... da torce elettriche a oggetti di decor con colori estratti dalle piante fino a tante altre creazioni artistiche per abbellire la tua casa! A cavallo di un raggio di luce Laboratorio sui fenomeni luminosi più affascinanti, per scoprire insieme i segreti dei colori, capire il funzionamento dell’occhio umano, dei telescopi, delle fibre ottiche ecc Per fare un albero ci vuole un fiore Come nasce una pianta? Com’è fatto un fiore? Ripercorriamo insieme la grande storia di un piccolo seme e scopriamo i segreti della frutta e della verdura che mangiamo ogni giorno. Ogni bambino che parteciperà a questo laboratorio può portare a casa le proprie creazioni artistiche. Energia e ambiente Che cos’è l’energia? Viaggio alla scoperta delle fonti di energia rinnovabile con l’utilizzo di modelli interattivi per saperne di più sul funzionamento di pannelli solari, aerogeneratori, macchine a idrogeno, centrali idroelettriche e sulle più attuali tecnologie nel settore. Twitter Facebook YouTube @museofirst facebook.com/fst.planetario youtube.com/florencefst Web Site www.museofirst.it www.fstfirenze.it