Istituto statale di istruzione superiore Andrea Gritti – Mestre (VE)
Programma preventivo a.s. 2013 / 2014
Docente:
prof. ssa
Eva Manica
classe
1
Disciplina : scienze integrate – Scienza della Terra
Ore settimanali di lezione: 2
sez.
F
Totale ore annue: 66
Testo in adozione:
E. Lupia Palmieri, M. Parotto Osservare e capire la Terra Ed. Zanichelli
Situazione di partenza della classe
La conoscenza della classe in cui mi trovo per il primo anno, la fase di ripasso, il
numero esiguo delle ore settimanali a disposizione, non mi hanno ancora permesso di
acquisire un numero sufficientemente adeguato di dati oggettivi necessari ad una
prima valutazione complessiva del livello di partenza della classe nel corrente anno
scolastico.
In generale, la maggior parte della classe, appare molto vivace anche se il
comportamento rimane sostanzialmente
corretto.
FINALITA’
Il corso di Scienze integrate ( Scienza della Terra ) deve fornire un contributo
importante nella formazione della personalità dello studente. In particolare sottolineo
le seguenti finalità educative:

comprendere che la Scienza è lo strumento fondamentale che l’uomo ha a
disposizione per la conoscenza del mondo fisico;

acquisire una mentalità scientifica di studio e di lavoro sviluppando le capacità
di osservazione e studio dei fenomeni naturali;

prendere coscienza delle proprie capacità, formare alla coerenza, a sostenere
le proprie convinzioni con la prova sperimentale;

educare al rapporto scienza-società, soprattutto per quanto riguarda le
problematiche ambientali, l’uso delle risorse, l’impiego corretto delle nuove
tecnologie, la conoscenza e la valorizzazione del territorio.
OBIETTIVI FORMATIVI

Abitudine a rendere ragione delle proprie affermazioni

Abitudine ad ascoltare, accettare e analizzare le opinioni altrui

Sviluppare lo spirito di collaborazione nelle attività di gruppo

Consolidare e affinare delle capacità critiche

Acquisizione della consapevolezza dell’importanza degli equilibri biologici ed
ambientali.

Comprensione del ruolo della Scienza nella produzione e nei consumi
Obiettivi formativi in termini di conoscenze, competenze, capacità
concordati nelle programmazioni disciplinari e di corso, comunicati agli
studenti) e contenuti dell’insegnamento (moduli o unità didattiche, con
durata nel corso dell’anno)
Conoscenze







Il Sistema solare e la Terra.
Coordinate geografiche: latitudine, longitudine e altitudine, paralleli e
meridiani.
I minerali e loro proprietà fisiche; le rocce magmatiche, le rocce
sedimentarie e le rocce metamorfiche; il ciclo delle rocce.
Dinamicità della litosfera ; fenomeni sismici e vulcanici.
L’idrosfera, fondali marini; caratteristiche fisiche e chimiche dell’acqua; i
movimenti dell’acqua le onde, le correnti.
L’atmosfera; il clima; le conseguenze delle modificazioni climatiche:
disponibilità d’acqua potabile, desertificazione, grandi migrazioni umane.
Ecologia: la protezione dell’ambiente (uso sostenibile delle risorse naturali
e gestione dei rifiuti).
Abilità






Saper identificare le conseguenze dei moti di rotazione e di rivoluzione della
Terra sul Pianeta.
Sapersi orientare.
Saper riconoscere lo stato attuale e le modificazioni del pianeta come
espressione della sua dinamicità.
Saper riconoscere le dinamiche dell’idrosfera e dell’atmosfera sia come
elementi modellatori del Pianeta, sia come distributori dell’energia termica
sulla Terra.
Saper distinguere tra risorse esauribili e risorse rinnovabili e descrivere le
possibili conseguenze sull’ambiente in seguito allo sfruttamento delle
risorse della Terra.
Descrivere il ruolo fondamentale degli organismi per l’equilibrio degli
ambienti naturali e per il riequilibrio di quelli degradati dall’inquinamento.
Contenuti:
 La Terra nel sistema solare e la Luna: moti della Terra e loro conseguenza;
Cenni sui moti della Luna e loro conseguenza (maree).
 Orientamento e rappresentazione della Terra: orizzonte, punti cardinali;
coordinate geografiche.
 Le rocce nel tempo: principio dell’attualismo; minerali e rocce; processi di
formazione delle rocce; ciclo litogenetico.
 Tempo geologico e rocce sedimentarie: formazione, struttura delle rocce
sedimentarie e loro classificazione; cenni ai principi della stratigrafia.
 I fossili e la scala del tempo geologico: rocce sedimentarie e fossili; formazione
dei fossili; misure del tempo geologico: datazione relativa ed assoluta.
 Le rocce magmatiche e il vulcanismo: rocce magmatiche; i magmi e le eruzioni
vulcaniche; rischio vulcanico e previsione delle eruzioni; rischio vulcanico in
Italia.
 Le rocce metamorfiche e la tettonica: origine delle rocce metamorfiche;
struttura delle rocce metamorfiche e tipi di metamorfismo; movimenti
tettonici; faglie e pieghe.
 Fenomeni sismici: origini dei terremoti; onde sismiche; terremoti e i loro
effetti; rischio sismico; prevenzione dei danni sismici; rischio sismico in Italia.
 L’interno della Terra: onde sismiche e l'interno della Terra; struttura
stratigrafica della Terra.
 La dinamica della Terra: crosta continentale e crosta oceanica; espansione dei
fondali oceanici e paleomagnetismo; tettonica delle placche; margini delle
placche; motore delle placche.
 Idrosfera continentale e marina : il ciclo dell'acqua; le acque sotterranee; i
fiumi; i ghiacciai; i laghi; l'acqua come risorsa; il dissesto idrogeologico;
caratteristiche delle acque marine, dinamica delle acque oceaniche (onde,
correnti, maree); inquinamento delle acque marine.
 Atmosfera e fenomeni meteorologici: composizione e struttura dell'atmosfera;
pressione e movimenti dell’atmosfera, circolazione generale dei venti;
fenomeni
meteorologici,
umidità
dell’aria
e
precipitazioni;
tempo
meteorologico; atmosfera ed inquinamento. Cenni sul clima, variazioni
climatiche e loro conseguenze.
Nel corso dell’anno accademico :
Principi d'Educazione Ambientale. Il rapporto tra uomo e ambiente; inquinamento
e dissesto ambientale; i rischi ambientali; la società ecosostenibile.
Lo studente alla fine del corso di Scienze della Terra dovrà essere in grado di:

utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni ed interpretare
dati sperimentali;

riconoscere e usare la terminologia specifica nella espressione orale e
scritta, commisurata al livello di una divulgazione scientifica di base;
conoscere le caratteristiche e le dinamiche relative alla litosfera,
atmosfera, idrosfera;
inquadrare le attività sismiche, vulcaniche e tettoniche in un contesto più
ampio di dinamica terrestre;
descrivere i possibili effetti dei fenomeni sismici e vulcanici sul territorio e i
comportamenti individuali più adeguati per la protezione personale;
descrivere i principali problemi inerenti le risorse naturali ed utilizzare le
conoscenze acquisite per impostare su basi razionali i termini dei problemi
ambientali;
distinguere tra risorse esauribili e risorse rinnovabili e descrivere le
possibili conseguenze sull'ambiente dello sfruttamento delle risorse
materiali ed energetiche;
consapevolezza della necessità di assumere atteggiamenti razionali e
lungimiranti per interventi di previsione, prevenzione e difesa dai rischi
geologici, nell'ambito della programmazione e pianificazione del territorio.






5. Area di progetto - attività integrative, progettuali, di collaborazione tra
discipline, di orientamento o di alternanza scuola-lavoro, concordate nel
Consiglio di classe
E’ prevista
un’ uscita
al Planetario del lido di Venezia Altre
attività che si
proponessero durante l’anno scolastico saranno discusse in consiglio di classe.
6. Metodi e criteri di verifica e valutazione del profilo di temi e concetti che
abbiano una valenza unificante (concordati nei coordinamenti - comunicati agli
studenti)
Si definiscono le seguenti verifiche:

Prove strutturate, semistrutturate, a domanda aperta

Verifica orale

Verifica dialogata con la classe
Si avranno due momenti di verifica: formativa e sommativa.
La verifica formativa avrà lo scopo di controllare l’efficacia dell’attività didattica
durante il suo svolgimento, allo scopo di attuare subito, se necessario, attività di
recupero.
La verifica sommativa, utile per la valutazione, avrà lo scopo di saggiare il
raggiungimento degli obiettivi fissati.
Nella valutazione si terrà conto del progresso realizzato dallo studente, rispetto
alla situazione di partenza, del livello di raggiungimento, degli obiettivi indicati,
dello sviluppo della conoscenza delle proprie abilità e potenzialità.
Si verificherà il raggiungimento degli obiettivi fissati sia attraverso colloqui orali,
sia
attraverso,
all’inizio,
di
prove
strutturate
e
semistrutturate,
poi,
successivamente, in prevalenza di prove semistrutturate e/o orali individuali e di
gruppo
La griglia di misurazione utilizzata è quella proposta dal P.O.F.
Iniziative didattiche di recupero e ottimizzazione del profitto (e attività di
integrazione e messa a livello per studenti con preparazione diversa
In corso d'anno: corsi di recupero secondo quanto stabilito dalla norma, ripasso in
classe per recupero in itinere
Utilizzo strumenti didattici (libri testo, laboratori, sussidi audiovisivi,
procedure ...)
Si privilegerà l'uso del testo in adozione, in ogni caso, durante le lezioni potranno
essere utilizzati altri materiali quali: riviste scientifiche, materiali multimediali,
messi a disposizione dalla casa editrice Zanichelli, dalle stesse insegnanti e
reperibili,
previo
controllo
dell'attendibilità
della
fonte,
in
rete
(esempio
www.mediatecaeuropea.it).
Compatibilmente con l'esistente a scuola e con l’organizzazione degli impegni dei
singoli docenti, saranno utilizzati gli strumenti presenti a scuola.
Mestre,
25 /11/13
Il
docente
prof.ssa Eva Manica