Documento 15 maggio 2016 VA Liceo Scientifico

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Documento del Consiglio di Classe
(art. 5 D.P.R. n. 323/98)
Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
Classe V Sezione A
Anno Scolastico
2015/2016
Il Coordinatore
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Maria Dell’Erba
Prof. Costanzo Cascavilla
Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
DOCUMENTO SUL PERCORSO FORMATIVO
CLASSE V SEZ. A
Anno Scolastico 2015/2016
Il Consiglio di classe della V sezione A del Liceo Scientifico “L. Fazzini” di Vieste nella
seduta del giorno 13/05/2016, regolarmente convocato, composto dai proff. Rado
Maria Michela (docente di Religione), Dell’Erba Maria (docente di Lingua e
Letteratura Italiana), Vecchio Antonella (docente di Latino), Calderisi Giuseppe
(docente di Lingua e Letteratura Inglese), delli Santi Lucia (docente di Storia e
Filosofia), Carosielli Lidia (docente di Matematica ), Giuliani Matteo Pio ( docente di
Fisica), Del Giudice Maria Grazia (docente di Scienze Naturali, Chimica e Geografia,
Microbiologia), Marino Maria Teresa (docente di Disegno e Storia dell’Arte),
Santoro Matteo
(docente
di
Scienze
Motorie
e
Sportive), Casarella Luisa
(docente di potenziamento), all’unanimità ha formulato e approvato il presente
Documento sul percorso formativo compiuto dalla “Classe V Sez. A” nell’a.s.
2015/2016 da presentare alla Commissione degli Esami di Stato. Tale
documento sarà affisso all’albo in data 14/05/2016 e una copia sarà messa a
disposizione degli studenti sul sito della scuola.
Vieste, 13 Maggio 2016
IL COORDINATORE
Prof.ssa Maria Dell’Erba
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Costanzo Cascavilla
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
DOCUMENTO PREDISPOSTO DAL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V SEZ. A – A.S. 2015/2016
Coordinatore di Classe Prof.ssa Maria Dell’Erba
INDICE DEL DOCUMENTO
1. Consiglio di classe.....................................................................pag. 4
2. Elenco candidati.......................................................................pag. 5
3. Storia della classe.....................................................................pag. 6
A. Percorso formativo..........................................................pag. 6
B. Profilo della classe...........................................................pag. 7
4. Obiettivi raggiunti dal consiglio di classe.................................pag. 9
5. Metodologie e strategie didattiche trasversali utilizzate......... pag. 12
6. Strumenti di verifica e valutazione...........................................pag. 14
7. Piano simulazioni delle prove d'esame....................................pag. 16
8. Attività integrative curricolari ed extracurricolari....................pag. 18
9. Allegati.....................................................................................pag. 21
A. Programmi disciplinari....................................................pag. 21
B. Copia simulazioni della terza prova d'esame.................. pag. 52
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
1. Consiglio di Classe
A.S. 2015/2016
Dirigente Scolastico Prof. Costanzo Cascavilla
DISCIPLINA
DOCENTE
RELIGIONE
Prof.ssa Rado Maria Michela
ITALIANO
Prof.ssa Dell’Erba Maria
LATINO
Prof.ssa Vecchio Antonella
LINGUA E
Prof. Calderisi Giuseppe
LETTERATURA INGLESE
STORIA E FILOSOFIA
Prof.ssa delli Santi Lucia
MATEMATICA
Prof.ssa Carosielli Lidia
FISICA
Prof. Giuliani Matteo Pio
SCIENZE NATURALI,
Prof.ssa Del Giudice M. Grazia
CHIMICA E GEOGRAFIA
DISEGNO E ST.
Prof.ssa Marino Maria Teresa
DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE E
Prof. Santoro Matteo
SPORTIVE
POTENZIAMENTO
Prof.ssa Casarella Luisa
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FIRMA
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
2. Elenco dei Candidati - Classe V sezione A
A.S. 2015/2016
N.
Cognome e Nome
Candidato
Interno
*
*
*
1
2
3
ARGENTIERI Lucia
CALDERISI Sara
CANNATA Simona
4
CIONFOLI Francesco
*
5
6
CIUFFREDA Luciapia
*
DINUNZIO Teresa
*
7
GENTILE Sara
*
8 IACONETA Veronica
9 LA TORRE Matteo
10 MISURATA Mariapia
*
*
*
11 NOTARANGELO Francesca
12 PAGANO Cecilia
13 PALLADINO Martina
*
*
*
14 RAGNO Pasquale
15 RICCI Matteo
16 SAVIO Tommasina
*
*
*
17 SILVESTRI Sara
18 TROIA Alessia
19 VAIRA Pasquale
*
*
*
20 VECERA Felice
21 VESCERA Marta
*
*
5
Candidato
esterno
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
A. Storia della classe
La classe V A è attualmente composta da 21 alunni, di cui 6 maschi e 15 femmine,
tutti provenienti dalla classe quarta dello scorso anno scolastico.
Il percorso scolastico della classe è sintetizzato nelle seguenti tabelle:
Anno Scolastico
2011/2012
2012/2013
2013/2014
2014/2015
2015/2016
N. Alunni
30
27
25 + 2 ripetenti
20 + 1 ripetente
21
Trasferimenti
1
0
1
0
0
Non Promossi
2
2
6
0
Composizione del Consiglio di Classe nel corso degli anni
2011/2012 2012/2013 2013/2014
2014/2015
2015/2016
Italiano
Dell'Erba
Dell'Erba
Dell’Erba
Dell’Erba
Dell’Erba
Latino
Dell'Erba
Dell’Erba
Cursio
Carfagno
Vecchio
Inglese
Calderisi
Calderisi
Calderisi
Calderisi
Calderisi
Storia
Prattichizzo
Prattichizzo
Prencipe
Prencipe
delli Santi
Prattichizzo
Prattichizzo
delli Santi
delli Santi
delli Santi
Geografia
Filosofia
Matematica
Di Mauro
Di Mauro
Ardito
Carosielli
Carosielli
Fisica
Pistacchi
Pistacchi
Grilli
Giuliani
Giuliani
Scienze Nat.
Fino
Del Giudice
Del Giudice
Del Giudice
Del Giudice
Marino
Marino
Marino
Marino
Marino
Fusillo
Mazzamurro
Sirignese
Amoroso
Santoro
Rado
Rado
Rado
Rado
Rado
Disegno
Sc. Motorie
Religione
Potenziamento
Casarella
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B. Profilo della Classe
Come evidenziato dalle tabelle di sintesi, nel corso dei cinque anni non si sono
verificati notevoli cambiamenti, sia all’ interno del gruppo classe, eccetto alla fine del
terzo anno, sia nel corpo docente, relativamente per le discipline di Italiano, Inglese,
Filosofia, Scienze, Disegno e Religione. La discontinuità
didattica nelle restanti
materie, specialmente in Matematica e Fisica, ha comportato ovviamente , sul piano
formativo, disagi, difficoltà e ritardi nel processo di insegnamento - apprendimento,
anche se la classe si è comunque mostrata
collaborativa e ha instaurato buoni
rapporti con i nuovi docenti e condizioni favorevoli al dialogo educativo.
Il gruppo classe è tranquillo. Durante l’intero corso di studi non sono emersi particolari
problemi comportamentali. I primi tre anni sono stati caratterizzati da una certa
vivacità, per la presenza di alcuni ragazzi poco motivati ad uno studio liceale, che sono
stati pian piano fermati. Ciò ha consentito alla classe, negli ultimi due anni, di
compiere un percorso di crescita in un clima sereno.
Relativamente alla situazione formativa generale, la VA, caratterizzata da una
composizione non omogenea, si attesta su un livello di preparazione medio, con
alcune eccellenze. Qualche studente, pur mostrando discontinuità nello studio e
nell'attenzione e difficoltà nella riorganizzazione delle conoscenze, opportunamente
sollecitato e aiutato dal docente ha comunque raggiunto, in modo accettabile, gli
obiettivi prefissati.
E’ doveroso evidenziare anche l’ adesione generosa e costante a tutte le iniziative di
classe e di Istituto in cui gli studenti hanno profuso entusiasmo, ed evidenziato serietà,
capacità organizzative e di autogestione ma, soprattutto talenti nel campo della
musica, del canto , del ballo e della recitazione.
Alcuni si sono distinti nella partecipazione a concorsi esterni di poesia, saggi e una
ragazza ha vinto per ben due anni consecutivi il Certamen “Giustino Fortunato” con
un elaborato artistico. Inoltre, all’inizio di questo anno scolastico, quattro alunni
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hanno partecipato al soggiorno studio a Londra, con il gruppo dell’Istituto per il
conseguimento della Certificazione linguistica.
Tutti
sono stati seguiti nel pentamestre dalla prof.ssa di potenziamento Luisa
Casarella che li ha guidati nella preparazione del percorso pluridisciplinare e
nell’approfondimento di Autori del nostro Novecento letterario con un corso
pomeridiano.
Gli studenti sono stati anche attenti alle iniziative di tipo sociale, come la
donazione del sangue e l’ adozione a distanza di bambini del terzo mondo, che
hanno contribuito ad uno sviluppo armonico e completo della loro personalità e
alla formazione dell'uomo e del cittadino.
.
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4. OBIETTIVI RAGGIUNTI DAL CONSIGLIO DI CLASSE
Obiettivi generali
La classe adeguatamente sollecitata e motivata, ha completato il suo percorso
formativo: gli obiettivi educativi generali sono stati per lo più raggiunti soprattutto
perchè, al di là dei diversi risultati conseguiti nelle attività curricolari, i candidati,
all’interno dell’istituzione scolastica, hanno avuto l’opportunità di crescere sul piano
umano ed affinare la propria cultura.
Gli obiettivi di seguito riportati sono stati conseguiti dai candidati in forma e in misura
diverse, perché differenti sono le loro potenzialità, motivazioni, attitudini, stili
cognitivi, impegno e partecipazione.
Obiettivi educativi:
- Riconoscere la necessità dell’esistenza e del rispetto di regole ai fini di una
convivenza civile e produttiva;
- Accettare e portare a termine i compiti assegnati nei termini stabiliti;
- Saper esprimere il proprio parere e rispettare quello altrui anche se diverso dal
proprio;
- Essere disponibile alla collaborazione con compagni o adulti, riconoscendo che la
propria crescita culturale e sociale è legata a quella degli altri e rifiutando la
competitività fine a se stessa;
- Sviluppare la capacità di valutare la propria crescita e il raggiungimento degli
obiettivi prefissati, individuando strategie e tecniche atte a superare gli errori
propri ed altrui.
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Obiettivi cognitivi trasversali:
CONOSCENZE
- Della struttura delle lingue studiate;
- Dei fenomeni letterari, storici, filosofici studiati;
- Dei linguaggi formali delle discipline scientifiche;
- Dei principi, delle formule, delle leggi delle teorie scientifiche;
- Delle regole delle attività pratiche.
COMPETENZE
- Memorizzare e comprendere i nuclei fondamentali dei fatti, delle situazioni, dei
testi, dei dati, delle teorie, delle leggi, dei fenomeni, dei simboli, riconoscendone
proprietà, varianti e costanti;
- Saper ricondurre al contesto storico i principali avvenimenti nelle varie discipline;
- Saper utilizzare i vari linguaggi nelle rispettive discipline;
- Saper eseguire procedimenti logici;
- Saper porre problemi e prospettare soluzioni;
- Saper organizzare con metodo un lavoro di ricerca;
- Saper formulare un proprio giudizio critico motivato;
- Saper effettuare collegamenti interdisciplinari.
CAPACITÀ
- Di comunicazione orale e scritta, fondata sulla chiarezza, sulla coerenza logica e
sulla proprietà lessicale;
- Di utilizzare le conoscenze acquisite e collegarle nell’argomentazione;
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- Di osservazione,
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elaborazione,
analisi e sintesi in ogni ambito del sapere,
cogliendo aspetti interdisciplinari.
A livello disciplinare, gli argomenti di studio dei programmi ministeriali sono stati
adattati ai ritmi di apprendimento della classe.
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5. METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE TRASVERSALI
UTILIZZATE
Si è ritenuto che la didattica nelle singole discipline, concordata nei Consigli di Classe,
dovesse evitare un’impostazione troppo soggettiva o teorica, diversificandosi in
rapporto alla migliore risposta di apprendimento della classe (esercizi e dialoghi
guidati, analisi e lettura di testi, lavori di gruppo o individuali, discussioni, etc.). Nei
casi in cui si sono riscontrate lacune o difficoltà generalizzate di apprendimento, sono
state attuate attività di recupero o di consolidamento in itinere.
In sintesi i metodi adottati sono stati i seguenti:
Metodologie didattiche
Discipline
Lezione frontale (introduttiva o di
raccordo)
Tutte
Lezione partecipata (interattiva,
discussioni, riflessioni)
Tutte
Esercizi o dialoghi guidati
Italiano, Latino, Matematica, Fisica
Analisi e lettura di testi
Italiano, Storia, Filosofia, Inglese, Latino
Lavori di gruppo, in coppia o individuali
Scienze, Matematica, Fisica, Latino
Problem Solving
Scienze, Matematica, Fisica
Laboratorio di esercitazione in classe
Scienze, Matematica, Fisica, Inglese
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In relazione ai mezzi e strumenti, tutti i docenti hanno utilizzato nel corso dell’intera
attività didattica e per tutte le aree disciplinari, quanto a disposizione a seconda delle
diverse esigenze metodologiche e didattiche delle singole discipline.
Strumenti
Discipline
Libri di testo
Tutte
Dispense o appunti del docente
Tutte
Altri testi
Italiano, Filosofia, Storia
Riviste/giornali/documenti
Italiano, Storia
Audiovisivi e computer
Tutte
Spazi
Discipline
Aula scolastica
Tutte
Spazi all’aperto e Palestra Omnisport
Scienze Motorie
Laboratori multimediali
Tutte
Laboratori scientifici
Scienze
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6. STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Gli strumenti di verifica, volti a misurare i livelli di apprendimento in termini di
“sapere” e di “saper fare”, sono stati differenziati nella tipologia: esercitazione in
classe, relazioni, produzione di schemi e schede di sintesi, discussioni di colloqui
guidati e/o spontanei, questionari, prove strutturate, saggio breve, articolo di
giornale, analisi testuale, interrogazioni frontali, esercitazioni alla lavagna, temi e
saggi a trattazione sintetica di argomenti, risoluzione di problemi, quesiti a risposta
singola o multipla.
Le verifiche sono state pertanto:
- Soggettive, costanti e continue durante tutte le ore di lezione;
- Oggettive, mediante le prove scritte.
I diversi metodi di verifica sono stati utilizzati alla luce di un criterio di flessibilità,
adeguandoli alla classe e ai singoli alunni.
In vista della valutazione sia periodica che finale, la verifica di tipo sommativo si è
posta a conclusione di una certa attività o unità di lavoro ed è stata oggettiva nel
verificare le conoscenze acquisite.
Sono state realizzate, come da programmazione d’Istituto, due verifiche scritte e due
orali nel trimestre, tre verifiche scritte e tre orali nel pentamestre.
Nelle verifiche si è tenuto conto dei seguenti elementi:
• La conoscenza dei dati;
• La comprensione del testo;
• La capacità di argomentazione e di rielaborazione personale;
• La capacità di orientarsi nella discussione sulle tematiche trattate e di
intervenire con pertinenza;
• Il controllo della forma linguistica secondo i vari registri;
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
• La capacità di cogliere ed operare interrelazioni tra i saperi;
• Il grado di autonomia raggiunto nel lavoro individuale e di gruppo.
Nella valutazione, per quanto concerne la corrispondenza tra voti e livelli di
conoscenza e di abilità, è stato preso in considerazione quanto segue:
• acquisizione, organizzazione ed esposizione dei contenuti;
• capacità di analisi, di contestualizzazione e di fare collegamenti;
• acquisizione di terminologie appropriate;
• capacità di interpretazione e di formalizzazione di una struttura;
• di connessione delle sequenze specifiche degli algoritmi;
• capacità di rielaborazione critica.
A tal riguardo per le prove scritte e per quelle orali il Consiglio di classe ha fatto
riferimento alla seguente tabella di corrispondenza tra livelli, voti e giudizi:
Livelli
Scarso
Voti in
Giudizio
decimi
0-3
Inconsistente acquisizione dei contenuti
Insufficiente
4
Conoscenza frammentaria, esposizione non sempre
corretta
Mediocre
5
Conoscenza parziale e superficiale, esposizione non
sempre chiara
Sufficiente
6
Conoscenza essenziale solitamente compiuta
Discreto
7
Conoscenza coerente, ordinata e articolata;
linguaggio adeguato
Buono
8
Conoscenza approfondita, organizzata in ordinati
schemi logici ed espositivi; linguaggio appropriato
Ottimo/Eccellente
9-10
Conoscenza approfondita, esposizione originale,
terminologia specifica-efficace, capacità di
rielaborazione e critica
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7. PIANO SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
PROVA DI ITALIANO
Nel corso dell'anno scolastico è stata effettuata una simulazione della prima prova
scritta, della durata di cinque ore, in data 12 marzo 2016.
PROVA DI MATEMATICA
Nel corso dell'anno scolastico, come da nota prot. n. 981 MIUR del 5 febbraio 2015,
sono state effettuate due simulazioni della seconda prova scritta nelle seguenti date:
• 18 dicembre 2015 (della durata di cinque ore)
• 3 maggio 2016 (della durata di tre ore)
TERZA PROVA
Per la terza prova scritta, atta ad accertare le capacità del candidato di utilizzare e
integrare conoscenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso, nella gamma di
modalità di svolgimento indicata dal D.M. 8/11/99 n. 518, il Consiglio di Classe, sulla
base della gradualità dell’applicazione della normativa, ha rilevato che gli alunni nello
svolgimento delle prove hanno privilegiato la tipologia mista ossia: tipologie C (4
quesiti a risposta multipla) e B (2 domande a risposta aperta).
Nel corso dell'anno scolastico sono state effettuate due simulazioni della terza prova
scritta nelle seguenti date:
• 11 febbraio 2016 - discipline: Scienze Naturali, Chimica e Geografia, Filosofia,
Latino, Lingua e Letteratura Inglese, Fisica (della durata di 2 ore)
• 7 maggio 2016 - discipline: Scienze Naturali, Chimica e Geografia, Filosofia,
Latino, Lingua e Letteratura Inglese, Fisica (della durata di 2 ore)
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
30 Quesiti (5 Discipline * 6 Quesiti).
Il Consiglio di classe ha stabilito di adottare ai sensi dell’art. 13, comma 9, dell’O.M. i
seguenti criteri di correzione e valutazione delle prove scritte:
- 0.25 per ogni risposta corretta, relativa alla tipologia C
- 1.00 per ogni risposta corretta, relativa alla tipologia B
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8. ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI ED
EXTRACURRICOLARI
Attività di orientamento
I candidati hanno potuto acquisire le necessarie informazioni per una scelta
consapevole e meditata degli studi universitari attraverso discussioni,
colloqui
individuali, compilazione di questionari mirati, simulazione di test d’ammissione
universitaria, acquisizione e disamina di piani di studi universitari.
In particolare hanno partecipato:
- ad una giornata di orientamento presso l’ Università di Bari
-
ai seguenti incontri organizzati presso l’Auditorium del nostro istituto:
• con Docenti provenienti dalla Nuova Accademia delle Belle Arti di
Milano;
• con Docenti provenienti dall’ Università di Foggia;
• con l’Ente “ Professione Militare”;
• con la Capitaneria di porto – Guardia Costiera;
• con il laureando L. Dicandia, ex studente di questo Istituto,
frequentante la facoltà di Economia presso la Bocconi di Milano.
Volontariato
Gli alunni sono stati protagonisti nelle seguenti attività:
• Raccolta fondi per la Caritas;
• Gruppo donatori di sangue FRATRES di Vieste con donazione del sangue;
• Adozioni a distanza.
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Altri incontri ed iniziative
Gli alunni hanno partecipato con interesse alle tematiche sviluppate durante le
seguenti iniziative:
• Olimpiadi della matematica;
• Olimpiadi della fisica;
• Giochi di Archimede;
• Certamen “Giustino Fortunato” a Rionero in Vulture;
• Corsi di inglese e Certificazioni Linguistiche;
• Soggiorno – studio di tre settimane a Londra;
• Progetto lettura quotidiani in classe;
• Progetto “Obiettivo lavoro” con stages presso:
- Farmacia;
- Settore Urbanistica, Sportello unico delle attività produttive e Ufficio
dei tributi del Comune di Vieste;
- Centro di Riabilitazione Motoria Padre Pio (Fisioterapia, Logopedia,
Psicomotricità, Psicologia);
- USL;
- Tecniche pittoriche;
- Ondaradio;
- Studio di grafica.
• Incontri di formazione (n. 3) sulle dipendenze con esperti dell’ASL;
• Presepi e canti a scuola;
• Presepe vivente;
• Rassegna cinematografica;
• Corso di potenziamento di letteratura italiana: autori e temi del Novecento;
• Viaggio d’istruzione a Barcellona (progetto “Travel Game”).
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CLIL
Non essendoci docenti di DNL (Disciplina non linguistica) in possesso delle necessarie
competenze linguistiche e metodologiche (livello di certificazione B2), il Consiglio di
Classe ha programmato un percorso interdisciplinare CLIL coinvolgendo la lingua
inglese e scienze naturali, chimica e geografia. Il percorso scelto può essere oggetto di
accertamenti del profitto anche all'Esame di Stato nella prova orale.
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9. ALLEGATI
A. PROGRAMMI DISCIPLINARI
INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Considerazioni finali
Gli alunni sono stati seguiti dalla sottoscritta nei cinque anni del percorso liceale di
formazione didattico-religiosa.
Il programma è stato svolto regolarmente e gli obiettivi previsti sono stati raggiunti; è
andata via via crescendo positivamente la capacità critica degli allievi nei confronti
del fenomeno religioso nella sua complessità culturale-contemporanea (programma
del quinto anno); nei suoi risvolti psicologici e socio-istituzionali (programma di terzo
e quarto anno).
Il linguaggio proprio della religione e della religiosità può ritenersi ben appreso; la
competenza critica nei confronti del fenomeno religioso contemporaneo può
ritenersi buono.
Il comportamento è stato sempre corretto e gli interventi sono stati ispirati dalla
serenità nel confronto, nonostante divergenze di opinioni.
Il dialogo educativo è andato migliorando, favorendo cordialità di rapporti e volontà
di apprendimento.
Il profitto risulta più che buono.
Metodi
• Lezioni frontali per la lettura del testo;
• Lettura delle dispense dell’insegnante.
Contenuti
Area antropologica-esistenziale
- Problemi, speranze, soluzioni
- L’io diventa “noi”: la famiglia
Area biblico-teologica
- La Dottrina sociale della Chiesa
- La Chiesa e il mondo di oggi
Area storico-fenomenologica
- Dal dramma della guerra al Concilio
- Approfondimenti
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Strumenti
•
•
•
•
•
•
•
Dispense dell’insegnante;
Testo;
Proiezione di film;
Internet;
La Bibbia;
Le Fonti;
PowerPoint
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ITALIANO
Docente: prof.ssa Dell’Erba Maria
Obiettivi
La classe, anche se non in maniera omogenea, ha raggiunto i seguenti obiettivi:
• Conoscenza dei testi letterari maggiormente rappresentativi della produzione
letteraria italiana, considerata nella sua varietà interna e nelle relazioni con le
altre letterature;
• Conoscenza dei codici formali e dei generi relativi ai testi esaminati;
• Conoscenza delle interazioni esistenti tra autore - testo - contesto;
• Saper leggere e analizzare un’opera letteraria;
• Saper individuare l’ideologia e la poetica di un autore e confrontarle con quelle
di altri autori dello stesso periodo o di altri periodi;
• Capacità di esporre e argomentare utilizzando il lessico specifico;
• Capacità di produrre testi scritti con uso appropriato della lingua italiana e
rispondenti alle diverse tipologie testuali (A- B- C- D)
Metodi
• L’analisi dei testi letterari e di pagine critiche finalizzata ad individuare analogie
e differenze per una conoscenza approfondita della produzione letteraria e per
accrescere la capacità di stabilire relazioni;
• Esercizi guidati per potenziare competenze e capacità per la produzione scritta;
• Affinamento del metodo di studio e approfondimento delle conoscenze
attraverso lavori facoltativi e percorsi individualizzati;
• Lezione frontale - lavoro di gruppo - esercitazioni orali e scritte - discussioni di
problematiche col gruppo classe e guida alla scelta e alla strutturazione del
percorso individuale per il colloquio.
• Collaborazione con la docente di potenziamento, prof.ssa Casarella Luisa, per la
scelta e la strutturazione del percorso individuale per il colloquio e per
l’approfondimento di autori e temi del nostro novecento letterario, con un
corso pomeridiano facoltativo a cui ha partecipato quasi tutta la classe.
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Contenuti
• Giacomo Leopardi: la vita, il pensiero e la poetica del “vago e indefinito”
Zibaldone: La teoria del Piacere. Il vago, l’indefinito e le
rimembranze della fanciullezza. Indefinito e Infinito.
Teoria del suono.
Canti: L’Infinito. A Silvia. La ginestra.
Operette morali: Il dialogo della Natura e di un Islandese.
• Il Positivismo. Il mito del progresso. La Scapigliatura .
• Il Naturalismo francese. Il Verismo italiano. Il realismo in Europa.
• Giosuè Carducci: la vita e l’evoluzione ideologica e letteraria.
Le Rime nuove: San Martino. Davanti San Guido.
• Giovanni Verga: la vita, l’ideologia, la poetica e tecnica narrativa.
Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano.
Rosso Malpelo.La Lupa. I Malavoglia ( lettura integrale ).
La roba. La morte di Mastro-don Gesualdo
• Il Decadentismo
• Gabriele D’Annunzio: la vita, l’estetismo e la sua crisi.
Il Piacere: Un ritratto allo specchio:
Andrea Sperelli ed Elena Muti.
Una fantasia in “bianco e nero”.
I romanzi del Superuomo: Il programma politico
del superuomo.
Alcyone: La pioggia nel pineto.
I pastori
Notturno: La prosa “ notturna”.
• Giovanni Pascoli: la vita, la visione del mondo, la poetica, l’ideologia politica, i
temi, le soluzioni formali, le raccolte poetiche.
Il fanciullino: Una poetica decadente.
Myricae: X Agosto. L’assiuolo.
Poemetti: L’ aquilone.
• L’ ideologia del primo Novecento
• La stagione delle avanguardie, i Futuristi.
• Marinetti: Manifesto del Futurismo. Manifesto tecnico della letteratura
futurista. Bombardamento.
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
• Italo Svevo: la vita, la cultura, i romanzi.
Una vita: Le ali del gabbiano.
Senilità: Il ritratto dell’inetto.
La coscienza di Zeno: La morte del padre.
La salute malata di Augusta.
Psico-analisi.
• Luigi Pirandello: la vita, la visione del mondo, la poetica.
Novelle per un anno: Il treno ha fischiato.
Il fu Mattia Pascal ( lettura integrale).
Gli esordi teatrali e il periodo “grottesco”: Il giuoco delle
parti.
L’Ermetismo
• Salvatore Quasimodo: la vita, il periodo ermetico, l’evoluzione stilistica e
tematica del dopoguerra.
Analisi dei testi: “Ed è subito sera”, “ Alle fronde dei salici”, “Milano, agosto
1943”.
• Giuseppe Ungaretti: la vita, l’affermazione letteraria e le raccolte poetiche
della maturità.
Analisi dei testi: “Veglia”, “San Martino del Carso”, “Soldati”.
• Eugenio Montale: la vita, ilperiodo fiorentino, gli anni del dopoguerra.
Ossi di seppia: il motivo dell’ aridità, la crisi dell’identità, la memoria e
l’ indifferenza. La poetica e le soluzioni stilistiche. “ I limoni”, “ Non chiederci la
parola”,“Spesso il male di vivere ho incontrato”.
Le occasioni . La bufera e altro. Satura: “ La storia”
La narrativa del Novecento
• Italo Calvino: Il primo Calvino tra Neorealismo e componente fantastica.
Da Il barone rampante: Il barone e la vita sociale.
Il secondo Calvino: la “ sfida al labirinto”.
Incontro con l’opera: Se una notte d’inverno un viaggiatore.
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
• Cesare Pavese: la vita, l’esperienza del confino e l’isolamento nel periodo
bellico. Il dopoguerra: il disagio intellettuale ed esistenziale.
Le opere narrative. Da Paesi tuoi: Talino uccide Gisella. Da La luna e i falò :
Dove son nato non lo so. La luna, bisogna crederci per forza.
La poesia e i principali temi dell’opera pavesiana. Verrà la morte e avrà i tuoi
occhi.
Dante Alighieri
La Divina Commedia
Paradiso: canti analizzati e commentati I- III- VI- XI- XV- XVII- XXXIII.
Strumenti
Libri di testo: Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria, La letteratura vol. 4-5-6
Dante Alighieri, Divina Commedia, Paradiso a cura di Natalino Sapegno, Ed. Nuova
Italia.
Materiale aggiuntivo distribuito in fotocopia
Prove di verifica
Sono state svolte 5 prove scritte strutturate sulle tipologie A-B- C- D.
Le verifiche orali sono state effettuate attraverso interrogazioni tradizionali sul
modello del colloquio d’esame.
Indicatori di valutazione
PROVE SCRITTE
• Pertinenza;
• Correttezza e proprietà linguistica;
• Rielaborazione personale;
• Capacità di analisi e interpretazione;
• Capacità di stabilire relazione tra i testi.
PROVE ORALI
• Padronanza delle strutture linguistiche;
• Capacità di comprendere e analizzare un testo;
• Partecipazione consapevole e interventi durante le lezioni;
• Preparazione costante nei contenuti;
• Capacità di esporre e argomentare in modo chiaro e corretto;
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
• Capacità di analisi e sintesi;
• Capacità di stabilire relazioni.
Per la Tabella di corrispondenza tra livelli, voti, giudizi si fa riferimento alla sezione
allegata al documento.
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
LATINO
Docente: prof.ssa Del Vecchio Antonella
Obiettivi
• conoscenza dei caratteri della produzione letteraria latina;
• conoscenza dei generi e della loro evoluzione;
• saper comprendere ed interpretare un testo nel suo contesto storicoletterario;
• saper analizzare un testo latino come strumento di accesso al mondo di un
autore;
• capacità di decodificare un testo e di formularlo in lingua madre per sviluppare
la padronanza dei due codici linguistici;
i suddetti obiettivi sono stati raggiunti da quasi tutti gli alunni, anche se in grado
diversificato a seconda delle capacità.
Metodi
• analisi dei testi e loro contestualizzazione per arricchire lo studio della
letteratura come espressione dell’ideologia e della poetica dell’autore;
• esercitaione guidata di analisi testuali e interpretazione dei testi al fine di
fornire modelli di studio e competenze per la produzione scritta;
• lezione frontale, lavoro di gruppo, discussione di problematica.
Contenuti
L’ETA’ GIULIO-CLAUDIA
-la successione di Augusto
-i principati di Tiberio, Caligola e Claudio
-il principato assolutistico di Nerone e la fine della dinastia Giulio-Claudia
-vita culturale e attività letteraria nell’eta Giulio-Claudia
LA FAVOLA:FEDRO
-i dati biografici e cronologia dell’opera
-il modello e il genere della favola
-i contenuti e le caratteristiche dell’opera
lettura in traduzione:
-Il lupo e l’agnello (fabulae, i,1)
-La favola della vedova e del soldato (appendix perottina,13)
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
SENECA
-i dati biografici
-i dialogi
-i trattati
-le epistolae ad lucilium
-lo stile della prosa senecana
-le tragedie
-l’apokolokyntosis
lettura , traduzione ed analisi:
Solo il tempo ci appartiene (epistulae ad lucilium,1)
Uno sguardo nuovo sulla schiavitù (epistulae ad lucilium, 47, 1-4)
LA POESIA NELL’ETA’ DI NERONE
L`EPICA: LUCANO
-i dati biografici e le opere perdute
-il Bellum civile: le fonti e il contenuto
-le caratteristiche dell’epos di lucano
-ideologia e rapporti con l’epos virgiliano
-i personaggi del Bellum civile
LA SATIRA: Persio
-i dati biografici
-la poetica della satira
-le satire di Persio: i contenuti
PETRONIO
-la questione dell’autore del Satyricon
-il contenuto dell’opera
-la questione del genere letterario
-il mondo del Satyricon: il realismo petroniano
-lettura, traduzione ed analisi:
-l’ ingresso di trimalchione (Satyricon, 32-34)
-lettura in traduzione: La matrona di Efeso (Satyricon, 110,6-112,8)
DALLE LOTTE PER LA SUCCESSIONE ALLA STABILIZZAZIONE DEL PRINCIPATO
-l’affermazione della dinastia Flavia
-Tito e Domiziano
-vita culturale e attività letteraria nell’età dei Flavi
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
L`EPIGRAMMA: MARZIALE
-i dati biografici e cronologia delle opere
-la poetica
-le prime raccolte
-gli epigrammata: precedenti letterari e tecnica compositiva
-i temi: il filone comico-realistico
-lettura, traduzione ed analisi:
-erotion (epigrammata, v, 34)
LA PROSA NELLA SECONDA META` DEL I SECOLO
QUINTILIANO
-i dati biografici e cronologia dell’opera
-l’Institutio oratoria
-la decadenza dell`oratoria secondo Quintiliano
-lettura, traduzione ed analisi: I vantaggi dell` insegnamento collettivo (Institutio
oratoria, i,1, 1-7)
-lettura in traduzione: Il maestro come “secondo padre” (Institutio oratoria, ii, 2, 4-8)
PLINIO IL VECCHIO
-dati biografici e opere perdute
-la Naturalis historia
IL PRINCIPATO ADOTTIVO E IL RITORNO DELLA LIBERTA`
-Nerva e Traiano: la conciliazione tra principato e libertà
-l’assolutismo illuminato di Adriano
LA SATIRA: GIOVENALE
-i dati biografici e cronologici
-la poetica di Giovenale
-le satire dell’indignatio
-il secondo Giovenale
-lettura in traduzione:L’invettiva contro le donne (satira vi, vv. 231-241: vv. 246-267:
vv. 434-456)
TACITO
-i dati biografici e la carriera politica
-l’Agricola
-la Germania
-il Dialogus de oratoribus
-le opere storiche
-le Historiae
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
-gli Annales
-la concezione storiografica di Tacito
lettura in traduzione: L`incendio di Roma (Annales, xv, 38)
dall`apologeo al declino dell`impero
-l`età degli Antonini
-la dinastia dei Severi e la crisi del III secolo
-cultura e letteratura nell’età degli Antonini
APULEIO
-i dati biografici
-il de magia
-i florida e le opere filosofiche
-le metamorfosi
lettura in traduzione:
Psiche, fanciulla bellissima e fiabesca (metamorfosi, v, 28-31)
Psiche vede lo sposo misterioso (metamorfosi, v, 21-23).
Strumenti
Libri di testo: G. Garbarino, Opera, Paravia, vol.3
Verifiche e valutazione
Prove scritte: sono state effettuate sei prove scritte.
Indicatori di valutazione sono stati:
• capacita` di comprendere un testo almeno nella sua globalità
• conoscenze relative ai temi affrontati
PROVE ORALI: sono state effettuate verifiche sia attraverso le interrogazioni
tradizionali sia attraverso esercitazioni scritte.
Indicatori di valutazione sono stati:
• partecipazione durante le lezioni
• preparazione costante
• capacità di comprensione di testi e contesti
• capacità di esposizione
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
FILOSOFIA E STORIA
Docente: Prof.ssa delli Santi Lucia
Obiettivi specifici della Filosofia sono:
- Operare con consapevole argomentazioni razionali;
- Ricostruire orizzonti di senso,imparando ad interrogarsi su problemi d'importanza
collettiva;
- Capacità di comprendere e interpretare con metodo le principali correnti della storia
del pensiero sociale;
- Contestualizzazione storica ed ideologica delle dottrine dei vari autori;
- Elaborazione di collegamenti e rimandi teorici attraverso tutte le epoche,
caratterizzanti la storia del pensiero occidentale.
Percorso programmatico:
La filosofia del limite. L'infinito e l'inquietudine dell'uomo. L'idealismo tedesco. La
contestazione dell'hegelismo. Il sentimento del possibile: l'angoscia. La sinistra
hegeliana. Lo sviluppo di un oltre Uomo. La rivoluzione psicanalitica. La filosofia
politica del ‘900 (Arendt: la banalità del male). Trasformazione - modernità ( Zygmunt
Bauman).
Autori:
Kant, Fichte, Schelling, Hegel, Schopenhauer, Feuerbach, Marx, Darwin, Comte,
Nietzsche, Freud, Arendt.
Zygmunt Bauman: Modernità liquida (caratteri generali).
Strumenti
Lezione frontale; mappa dei contenuti-autori di riferimento; glossario; percorsi;
esercitazioni guidate sulla collocazione dei termini specifici e confronti tra ideologie
ed autori diversi; interventi sistematici, anche differenziati per livelli di difficoltà
individuali.
Valutazioni:
3 prove di verifiche orali. Quelle scritte riguardano questionari a risposte aperte e
multiple in itinere e sommative.
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
Riguardo all'insegnamento della Storia - Ed. civica si è dato il giusto spazio alla cultura
europea ed extraeuropea, per consentire lo sviluppo di un'identità culturale radicata
nella storia del proprio popolo. Si è favorito il lavoro attivo degli alunni attraverso
letture ed individuazione dei dati, relazioni secondo indicatori, spiegazione e
confronti tra modelli diversi.
Gli obiettivi specifici della Storia - Ed. civica sono
- di comprensione: fenomeni generali e particolari della storia politica –
economica – sociale - culturale;
- di analisi: interpretare - scomporre e ricostruire i fenomeni storico - politici,
socio - economici;
- di sintesi e Contestualizzazione e di riflessione critica;
- di individuazione delle strutture inerenti e contraddittorie;
- di effettuazione di analogie e differenze.
Le capacità - abilità sono:
- effettuare risposte brevi e precise;
- cogliere gli elementi divergenti e convergenti di un dibattito;
- migliorare la capacità espressiva in pubblico.
Metodo:
analisi testuale, testimonianze storiografiche, dibattiti aperti e guidati; quesiti a
risposta singola e multipla, lezione frontale.
Strumenti:
manuale – antologia - testimonianze storiografiche - atlante storico.
Valutazione:
3 prove di verifiche orali.
Contenuti:
Dal Quarantotto all’'unificazione dell'Italia nel contesto europeo - L' Europa e gli Stati
Uniti dopo il 1860 - IL Regno d'Italia - l'Europa del tardo Ottocento - L'Italia fra il 18701900 - Imperialismi e irrazionalismi – Il decollo industriale italiano nell'età giolittiana Economia mondiale e contesti imperialistici – La prima guerra mondiale - La
rivoluzione Bolscevica - Dal liberalismo al Fascismo - Il regime fascista – L’egemonia
U.S.A. - La crisi del 1929 e il New Deal – Il Nazismo – I Piani quinquennali in Russia –
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
La seconda guerra mondiale e le super potenze - Zone d'influenza e guerra fredda L'Italia dal boom economico all'autunno caldo.
Ed. Civica: Dalle Società delle Nazioni all'ONU - Gli Organi delle Nazioni Unite.
Manuali in adozione:
DE BERNARDI - GUARRACINO, Epoche vol. 3°, Ed. B. Mondatori
N. ABBAGNANO - G. FORNERO, La filosofia, vol. 3A e 3B, Ed. Paravia
Vocabolario filosofico. Documenti storiografici
I criteri di valutazione sono riportati nella relativa tabella.
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
Docente: Prof. Calderisi Giuseppe
Obiettivi raggiunti
La classe, nel suo complesso, ha una conoscenza buona della letteratura e della
società inglese del 20° secolo e degli autori oggetto di studio e di alcune delle loro
maggiori opere, che sono in seguito elencati tra i contenuti specifici. La classe, anche
se non in maniera omogenea, alla fine del percorso formativo disciplinare, è in grado:
• di comprendere il significato di un testo letterario in prosa e poesia;
• di effettuare un’analisi testuale guidata in lingua straniera;
• di riprodurre oralmente, con linguaggio relativamente proprio, testi
letterari relativi alla vita ed opere di scrittori inglesi;
• di operare dei collegamenti interdisciplinari seguendo un punto di vista
comparativo con autori e testi di altre letterature europee, in special modo
quella italiana, e con discipline affini;
• di saper utilizzare i metodi e gli strumenti fondamentali per
l’interpretazione di un testo;
• di saper individuare i concetti generali e di realizzare una
schematizzazione concisa.
Contenuti
Dal libro di testo With Rhymes and Reason di Cinzia Medaglia e Beverley
Anne
Young,Volume 2 “From the Victorian Age to Modern Times”, Loescher Editore, sono
stati svolti i seguenti contenuti disciplinari:
CHAPTER SIX: The Twentieth Century – Part I (1901–1945)
The Historical Background – The Literary Context
Joseph Conrad: Heart of Darkness
Edward Morgan Forster: A Room with a View
James Joyce: Dubliners: “Eveline” , “The Dead”; Ulysses
David Herbert Lawrence: Sons and Lovers
homas Stearns Eliot: The Waste Land
Wystan Hugh Auden: Funeral Blues and Refugee Blues
CHAPTER SEVEN: The Twentieth Century – Part II (1945- present day)
The Historical Background – The Literary Context –
George Orwell: Animal Farm and Nineteen Eighty-Four
William Golding: Lord of the Flies
Tennessee Williams: The Glass Menagerie
Ray Bradbury: Fahrenheit 451
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
Un’ora alla settimana è stata dedicata alla lettura in classe del classico in lingua
originale Animal Farm di George Orwell, Edizione Longman. E’ stato, inoltre,
consegnato agli alunni del materiale fotostatico relativo ad approfondimenti su
George Orwell e sulle sue due opere principali.
Metodi di lavoro
Vista la particolare natura della disciplina, il metodo di lavoro principalmente
utilizzato in classe è stato quello della lezione partecipativa. Gli alunni sono stati
continuamente sollecitati alla lettura dei brani in lingua oggetto di studio e analisi,
alla produzione di riassunti orali in lingua e talvolta alla traduzione in italiano per una
più completa comprensione degli stessi. Per quanto riguarda il lavoro domestico, gli
alunni sono stati avviati principalmente alla produzione di analisi testuali al fine di
comprendere e interpretare linguisticamente il testo letterario in modo da collocarlo
nel giusto contesto storico-culturale.
Strumenti
I libri di testo With Rhymes and Reason di Cinzia Medaglia e Beverley Anne Young,
Loescher Editore, il classico in lingua originale e in versione integrale Animal Farm di
G. Orwell, Edizione Longman e la grammatica Grammar in Progress di Laura Bonci e
Sarah M. Howell della Zanichelli. Sono stati, inoltre, forniti agli alunni testi di
approfondimento per gli itinerari interdisciplinari degli alunni e fotocopie per il corso
monografico su George Orwell.
Verifiche sommative
Le verifiche scritte sono state in numero di due per il trimestre e tre per il
pentamestre e sono consistite principalmente nella produzione di analisi testuali
guidate e brevi composizioni in lingua. Le verifiche orali sono state in numero di
almeno tre per quadrimestre. Nel corso delle prove interdisciplinari, infine, agli alunni
è stato richiesto di rispondere a quesiti a risposta breve e a scelta multipla (tipologie
B e C).
Criteri di valutazione
Le verifiche, sia orali sia scritte, hanno avuto lo scopo di controllare il livello delle
conoscenze e abilità che la classe ha raggiunto durante il corso dell’anno. Per quanto
riguarda la corrispondenza tra livelli, voti e giudizi, si fa riferimento alla tabella
allegata al documento.
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
MATEMATICA
Docente: prof.ssa Carosielli Lidia
Obiettivi
La classe, nel suo complesso, ha raggiunto discrete conoscenze e competenze
specifiche della disciplina. È presente, comunque, una situazione disomogenea: alcuni
alunni hanno raggiunto livelli medio - alti, altri, a causa di un percorso disciplinare che
negli anni ha avuto varie problematiche, presentano una preparazione lacunosa.
Seppur in forma e in misura diverse, la classe, alla fine del percorso educativo didattico, ha raggiunto i seguenti obiettivi.
• saper utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo;
• individuare collegamenti e relazioni;
• saper analizzare situazioni problematiche specifiche della disciplina;
• individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi;
• saper comunicare in modo efficace utilizzando il linguaggio specifico della
disciplina.
Contenuti
MODULO 1
Ripetizione degli elementi fondamentali
trigonometria, esponenziali e logaritmi.
MODULO 2 – Lo spazio
• Punti, rette e piani nello spazio.
• Le trasformazioni geometriche.
• I poliedri.
• I solidi di rotazione.
• Le aree dei solidi notevoli.
• L’estensione e l’equivalenza dei solidi.
• I volumi dei solidi notevoli.
MODULO 3 – La geometria analitica dello spazio
• Le coordinate cartesiane nello spazio.
• Il piano.
• La retta.
• Alcune superfici notevoli.
MODULO 4 - Le funzioni e le loro proprietà
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di
algebra,
geometria
analitica,
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
• Generalità e definizioni fondamentali (dominio, funzioni pari e dispari,
crescenti e decrescenti, funzioni periodiche, funzioni iniettive, suriettive e
iniettive)
• Le funzioni elementari (polinomiali, razionali, irrazionali, goniometriche,
esponenziali, logaritmiche, valore assoluto)
• La funzione inversa
• Le funzioni inverse delle circolari (arcsin ,
cos , arctan )
• Le funzioni composte
MODULO 5 - I limiti delle funzioni
• Nozioni di topologia in R (intervalli, intorni, punti isolati, punti di
accumulazione).
• Limite: nozione di limite.
• Limite: finito/infinito in un punto (asintoti verticali).
• Limite: finito/infinito in intorno di infinito (asintoti orizzontali).
• Limite: sinistro/destro.
• Limiti fondamentali.
• Teoremi sui limiti: teorema di unicità del limite (con dimostrazione), teorema
della permanenza del segno e teorema del confronto (solo enunciato).
• Operazioni sui limiti. - Limiti infiniti e forme indeterminate.
• Limite all’infinito di un polinomio/di funzioni razionali.
MODULO 6 - Continuità
• Funzioni continue: Generalità e definizioni (esempi di funzioni continue).
• Punti di discontinuità (classificazione).
• Limiti notevoli.
• Continuità funzioni inverse.
• Teoremi sulle funzioni continue: Weierstrass, valori intermedi, esistenza degli
zeri.
• Infinitesimi-Infiniti.
• Asintoti (verticali, orizzontali, obliqui).
MODULO 7 - Le derivate
• Rapporto incrementale, significato geometrico di rapporto incrementale.
• Derivata, significato geometrico di derivata (problema della tangente).
• Derivata sinistra, destra.
• Continuità e derivabilità.
• Derivate delle funzioni elementari.
• Regole di derivazione.
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
•
•
•
•
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
Derivate funzioni composte.
Derivata funzione inversa.
Derivate successive.
Differenziale di una funzione (significato geometrico).
MODULO 8 - Teoremi del calcolo differenziale
• Generalità e definizioni.
• Massimi e minimi.
• Teoremi di Rolle, Cauchy, Lagrange.
• Crescenza – Decrescenza (studio segno derivata prima).
• Forme indeterminate – Teorema di de L’Hospital
• Punti a tangente orizzontale.
• Concavità, convessità, flessi.
• Punti di non derivabilità.
MODULO 9 - Studio di funzioni
• Generalità e definizioni.
• Studio del grafico di una funzione (polinomiali, razionali, irrazionali algebriche,
goniometriche, esponenziali, logaritmiche).
• Dal grafico di f(x) al grafico di f’(x) e viceversa.
• Problemi di massimo/minimo assoluti.
MODULO 10 - Integrale indefinito
• Generalità - Definizioni.
• Primitiva di una funzione – Integrale indefinito.
• Proprietà e significato geometrico.
• Integrali indefiniti immediati.
• Integrazione per sostituzione.
• Integrazione per parti.
• Integrazione funzioni razionali.
MODULO 11 - Integrale definito
• Generalità - Definizioni.
• Area del trapezoide.
• Somme integrali: per difetto, per eccesso, generalizzate.
• Proprietà e significato geometrico dell’integrale definito.
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
•
•
•
•
•
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
Teorema della media.
Funzione integrale.
Calcolo aree di superfici piane.
Volumi dei solidi.
Volumi dei solidi di rotazione.
Metodi
Ogni argomento è stato introdotto utilizzando la metodologia del problem solving per
stimolare la motivazione degli alunni; successivamente, per la fase della
formalizzazione, è stata utilizzata la lezione frontale. Tutte le lezioni sono state
comunque partecipative, per ottenere l'attenzione degli alunni e farli sentire parte
attiva del loro processo di apprendimento.
Strumenti
Libro di testo (Bergamini-Trifone-Barozzi "Matematica.blu 2.0" Zanichelli). Dispense.
Strumenti informatici.
Verifiche sommative
Le verifiche scritte e orali hanno avuto lo scopo di valutare le conoscenze, abilità e
competenze degli alunni relative ai diversi moduli del programma. Sono state
eseguite tre verifiche scritte e almeno due orali per ogni quadrimestre.
Criteri di valutazione
Per la valutazione delle verifiche scritte e orali si è fatto riferimento alle griglie di
valutazione in adozione nell'istituto.
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
FISICA
Docente: prof. Giuliani Matteo Pio
Obiettivi.
La classe, nel suo complesso, ha raggiunto conoscenze e competenze discrete
nella disciplina. Le maggiori difficoltà sono state riscontrate nella risoluzione dei
problemi.
Seppur in forma e in misura diversa, la classe, alla fine del percorso educativodidattico, ha raggiunto i seguenti obiettivi:
- conosce i concetti fondamentali della fisica, le leggi e le teorie che li
esplicitano;
- sa osservare ed identificare i fenomeni;
- sa formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi;
- sa formalizzare un problema e applicare gli strumenti matematici e
disciplinari rilevanti per la sua risoluzione.
Contenuti.
CAMPO MAGNETICO.
Fenomeni magnetici fondamentali.
- La forza magnetica e le linee del campo magnetico.
- Forze tra magneti e correnti: esperienze di Oersted e Faraday.
- Forze tra correnti: la legge di Ampère.
- Intensità del campo magnetico.
- Forza magnetica su un filo percorso da corrente.
- Campo magnetico di un filo percorso da corrente.
- Campo magnetico di una spira e di un solenoide.
- Il motore elettrico.
Il campo magnetico.
- La forza di Lorentz.
- Forza elettrica e magnetica.
- Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme.
- Il flusso del campo magnetico.
- La circuitazione del campo magnetico (senza dimostrazione).
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
- Il campo magnetico all’interno di un filo percorso da corrente (senza
dimostrazione).
- Le proprietà magnetiche dei materiali.
INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE.
L’induzione elettromagnetica.
- La corrente indotta.
- La legge di Faraday-Neumann.
- La legge di Lenz.
- L’autoinduzione e la mutua induzione.
- Energia e densità di energia del campo magnetico.
- L’alternatore.
- Gli elementi circuitali fondamentaliu in corrente alternata.
- I circuitri in corrente alternata.
- Il trasformatore.
Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche.
- Il campo elettrico indotto.
- Il termine mancante.
- Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico.
- Le onde elettromagnetiche.
- Il principio di Huygens e la riflessione della luce.
- La rifrazione della luce.
- La dispersione della luce.
- La riflessione totale e l’angolo limite.
- Le onde elettromagnetiche piane.
- La polarizzazione della luce (solo definizione).
- Lo spettro elettromagnetico.
RELATIVITÀ.
La relatività dello spazio e del tempo.
- Il principio della Relatività Galileiana e la legge di composizione delle velocità
nella meccanica classica;
- contraddizioni tra fenomeni elettromagnetici e relatività galileiana;
- Il valore numerico della velocità della luce.
- L’esperimento di Michelson-Morley.
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
- Gli assiomi della teoria della relatività ristretta.
- La relatività della simultaneità.
- La dilatazione dei tempi.
- La contrazione delle lunghezze.
- L’invarianza delle lunghezze perpendicolari al moto relativo (senza
dimostrazione).
- Le trasformazioni di Lorentz.
La relatività ristretta.
- L’intervallo invariante.
- Lo spazio-tempo.
- La composizione delle velocità (senza dimostrazione).
- L’equivalenza tra massa ede energia.
Metodo di lavoro.
Gli argomenti sono stati introdotti partendo da situazioni reali e introducendo
anche il periodo storico che ha fatto da sfondo alle diverse teorie.
Si è cercato di evitare l’enunciazione assiomatica di un principio o la
dimostrazione esclusivamente matematica di una legge, cercando piuttosto di
suggerire la via logica che ha condotto ad una data formulazione. Sono stati svolti
sui vari argomenti numerosi esercizi e quesiti graduati per difficoltà crescenti. Le
strategie didattiche adottate sono state: lezione frontale, discussione in classe e
materiale video scaricato da internet.
Strumenti
Testo in adozione: U. Amaldi "L'Amaldi per i licei scientifici.blu", Volumi 2 e 3,
Zanichelli. RelativitApp di T. Regge F.Tibone. Video proiettore. Dispense
Verifiche sommative.
Le verifiche scritte e orali hanno avuto lo scopo di valutare le conoscenze,
abilità e competenze degli alunni relative ai diversi moduli del programma. Sono
state eseguite tre verifiche scritte e almeno due orali nel pentamestre.
Criteri di valutazione.
Per la valutazione delle verifiche scritte e orali si è fatto riferimento alle
griglie di valutazione in adozione nell'istituto.
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA, MICROBIOLOGIA
Docente: prof.ssa Del Giudice Maria Grazia
OBIETTIVI RAGGIUNTI
La classe, pur nella sua eterogeneità, ha acquisito mediamente una discreta
conoscenza degli argomenti trattati. Alla fine del percorso formativo, anche se in
misura diversa, gli alunni sono in grado di:
- Comprendere il testo individuando ed interpretando i principali nuclei logici dei
diversi temi affrontati;
- Svolgere una relazione orale con un linguaggio scientifico appropriato;
- Elaborare schemi e mappe concettuali in modo corretto ed esemplificativo;
- Riconoscere e stabilire relazioni tra i concetti;
- Applicare le conoscenze per la risoluzione di problemi;
- Applicare le conoscenze acquisite a situazioni della vita reale, anche per porsi in
modo critico e consapevole di fronte ai temi di carattere scientifico e
tecnologico della società attuale.
CONTENUTI
Chimica generale
L’equilibrio chimico
- L’equilibrio chimico
- Il principio di Le Chatelier
- La costante di equilibrio
L’equilibrio chimico in soluzione acquosa
- L’autoionizzazione dell’acqua
- Gli acidi e le basi (le teorie di Arrhenius, Brønsted e Lowry, Lewis)
- Il pH e il pOH
Le reazioni di ossidoriduzione
- Il numero di ossidazione
- Il bilanciamento delle reazioni redox semplici
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
Chimica Organica
La Chimica del carbonio
- Il carbonio e le sue ibridizzazioni
- I legami carbonio-carbonio: semplice, doppio e triplo
- L’elettronegatività del carbonio
- Generalità sui composti organici
- Gli isomeri di posizione, conformazionali e configurazionali
- Il carbonio asimmetrico: la configurazione assoluta e le proiezioni di Fischer
- Le reazioni organiche (l’effetto induttivo e l’effetto mesomerico)
- Gli elettrofili e i nucleofili
- Gli intermedi di reazione (carbocationi, carboanioni e radicali)
- Le reazioni organiche: cenni
Gli idrocarburi
- Gli idrocarburi alifatici aciclici (alcani, alcheni, dieni e alchini)
- Gli idrocarburi alifatici aliciclici (cicloalcani, cicloalcheni, e cicloalchini)
- I radicali alchilici
- Gli idrocarburi aromatici e la delocalizzazione elettronica
Gruppi funzionali
- I gruppi funzionali
- Gli alogenuri alchilici
- Gli alcoli
- I fenoli
- Gli eteri
- Le aldeidi e i chetoni
- Le ammine
- Gli acidi carbossilici
Biochimica
I glucidi e i lipidi
- Il metabolismo: il ruolo dell’energia
- L’energia libera
- I carboidrati: energia e sostegno
- Le vie metaboliche dei glucidi (glicogenolisi, gluconeogenesi, glicogenosintesi,
glicolisi, respirazione cellulare, fermentazione, via dei pentoso-fosfati, la
fotosintesi clorofilliana)
- I lipidi (trigliceridi, cere, steroidi, fosfolipidi)
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
- Le lipoproteine
- Generalità sul metabolismo dei lipidi (la lipolisi, l’ossidazione degli acidi grassi,
la degradazione del colesterolo, la lipogenesi)
Le proteine e gli acidi nucleici
- Gli amminoacidi
- Il legame peptidico
- Organizzazione strutturale delle proteine
- Il ruolo delle proteine negli organismi
- Enzimi, gruppi prostetici e coenzimi
- Il metabolismo delle proteine
- Struttura e organizzazione degli acidi nucleici
- La cromatina e i cromosomi
- La duplicazione del DNA
- Il codice genetico
- La sintesi proteica
I micronutrienti
- Il ruolo delle vitamine e dei sali minerali
Dalla doppia elica alla genomica (generalità)
- DNA ricombinante
- Enzimi e siti di restrizione
- Estremità adesive
- La mappatura dei cromosomi
- Le librerie genomiche
- Il DNA oscuro
- L’epigenetica
Scienze della Terra
La tettonica delle placche
- L’interno della Terra
- Il magnetismo terrestre
- L’espansione degli oceani
- I margini delle placche
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
METODO DI LAVORO
Alla tradizionale lezione frontale sono state affiancate conversazioni guidate e
discussioni collettive, partendo dalle conoscenze già in possesso degli alunni. Infatti si
è evitato di svolgere lezioni in cui il ruolo degli studenti risultasse passivo. Si è ricorso
all’uso di schemi per stimolare procedimenti di sintesi. Si è fatto attenzione alla
gradualità del processo di apprendimento accertando di volta in volta, e non alla fine
dell’unità didattica, che il raggiungimento degli obiettivi stesse avvenendo in modo
corretto. Si è dato ad ogni studente la massima disponibilità per ulteriori spiegazioni,
sia volte a semplificare, per gli alunni in difficoltà, sia volte ad approfondire, per quelli
con una preparazione più avanzata. Gli alunni sono stati stimolati alla deduzione e
alla riflessione anche attraverso attività di ricerca. Sono stati svolti in classe esercizi
volti al potenziamento delle competenze.
STRUMENTI
- Libro di testo: Biochimica (Tottola, Righetti, Allegrezza – A. Mondadori editore)
- Strumenti multimediali
VERIFICHE
Le verifiche hanno accertato il grado di raggiungimento degli obiettivi da parte degli
alunni a conclusione delle varie fasi del processo di insegnamento-apprendimento e
sono state effettuate attraverso prove orali e scritte.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione è stata realizzata tenendo conto della situazione di partenza di ciascun
alunno e dei miglioramenti conseguiti, del grado di attenzione e di partecipazione,
della capacità di argomentare sui contenuti e di rielaborazione personale degli stessi,
della capacità di fare collegamenti e considerazioni personali. Riguardo alla
corrispondenza tra livelli, voti e giudizi, si fa riferimento alla tabella allegata al
documento.
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Docente : Prof.ssa Marino Maria Teresa
Obiettivi
Alla luce delle verifiche effettuate, è possibile affermare che la classe è in possesso di
una buona conoscenza della storia dell’Arte del 19° e 20° secolo, degli autori
considerati oggetto di studio e di alcune delle loro maggiori opere.
Contenuti
Disegno:
Disegno a mano libera: tratteggio e sfumato su carta ruvida, effetti di chiaroscuro.
Ingrandimenti di elementi architettonici appartenenti ad epoche differenti con il
metodo della quadrettatura.
Storia dell’arte:
MANET E GLI IMPRESSIONISTI
Monet, Renoir e Degas. Il ritratto della modernità.
Cézanne
Il POSTIMPRESSIONISMO
Van Gogh, Gauguin e Toulouse-Lautrec.
I MACCHIAIOLI: Fattori
Il DIVISIONISMO
Segantini; POINTILLISME: Seurat;
SIMBOLISMO: caratteri generali;
L’architettura nella seconda metà del secolo
Il NOVECENTO.
ART NOUVEAU. Antoni Gaudì e Gustav Klimt
I FAUVES e Matisse
ESPRESSIONISMO: caratteri generali e Munch;
La Die Brucke
Il CUBISMO e Picasso;
Braque, Gris e Leger
ASTRATTISMO: Kandinsky e Paul Klee;
LE AVANGUARDIE RUSSE E SOVIETICHE
DE STIJL: Mondrian;
FUTURISMO: caratteri generali;
LA PITTURA METAFISICA;
DADAISMO: caratteri generali.
L’architettura Razionalista e Le Courbusier
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
Wrihgt e l’architettura organica.
Metodi
Dopo un accertamento della situazione di partenza si è cercato di motivare gli
studenti prendendo in considerazione quanto più possibile la cultura visiva
contemporanea. Si è cercato di finalizzare ogni argomento trattato ai percorsi
interdisciplinari oggetto degli Esami di Stato e a tal proposito gli alunni sono stati
avviati ad approfondire alcuni autori.
Strumenti
Il manuale in adozione :”Il Disegno” di E.Morasso, casa editrice,Electa- B.Mondadori.
“L’Arte” di P. Adorno e A. Mastrangelo, casa editrice D’ANNA; testi di
approfondimento per gli itinerari interdisciplinari; video cassette (a cura di Federico
Zeri, editori Curcio /Fabbri); fascicoli; poster; riviste specifiche (Art Dossier, editrice
Giunti; I Classici dell’Arte / I Maestri del Colore, Fabbri editore).
Verifiche sommative
Le verifiche hanno tenuto conto, oltre ai risultati conseguiti in ordine alle conoscenze,
anche delle abilità sviluppate in itinere e accertate mediante interrogazioni, dialoghi e
prove variamente strutturate. Nel corso delle prove interdisciplinari agli alunni è stato
richiesto di rispondere a quesiti a risposta breve e a scelta multipla (tipologie B e C).
Criteri di valutazione
Le verifiche, sia orali che scritte, hanno avuto lo scopo di controllare il livello delle
conoscenze e abilità che la classe ha raggiunto durante il corso dell’anno. C’è stata
trasparenza nei processi di valutazione.
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente : Prof. Santoro Matteo
Obiettivi
La classe risulta diversificata nell’impegno e nell’interesse e ha raggiunto i seguenti
obiettivi:
• progressi nell’esecuzione degli esercizi sportivi
• pratica dell’attività sportiva della pallavolo
Contenuti
Attività pratica
• Gioco sportivo della pallavolo
• Pallacanestro: palleggio e tiro
• Calcetto: gioco presportivo
Attività teorica
• Scheletro
• Articolazioni
• Vizi posturali
• Pallacanestro
• Pallavolo
Spazi
• Palestra
• Campo sportivo
Mezzi
• Palloni
• Libro di testo
Metodi
•
•
•
•
•
Lezione frontale
Metodo della ricerca
Metodo globale
Metodo analitico
Metodo deduttivo
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
Verifiche
Osservazione durante le attività motorie - sportive
Criteri di valutazione
•
•
•
•
Attenzione
Interesse
Miglioramento dell’esecuzione degli esercizi
Impegno
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
Simulazione
3^ prova scritta
Esami di Stato
I.I.S.S. “L. Fazzini-V. Giuliani”
Anno Scolastico
Classe:
2015 – 2016
VA Liceo Scientifico
Tipologia
“B”
risposta multipla
e “C”:
Risposta breve e
Discipline: Filosofia, Fisica, Inglese, Latino
e Scienze Naturali
Vieste 11 febbraio 2016
Candidato ____________________
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
Filosofia
1) L’imperativo categorico kantiano è determinato:
• Da un comando rivolto ad un fine particolar
• Da un formalismo legislativo a priori.
• Dal piacere edonistico.
• Dalle religioni positive.
2)Le “Figure” di cui parla la “Fenomenologia di Hegel” sono:
• Entità ideali e storiche al tempo stesso.
• Coscienze infinite ed universali.
• Descrizione di ciò che appare storicamente.
• Delineazione della filosofia trascendentale della coscienza.
3) L’attività morale per Fichte è:
• La chiave interpretativa della realtà.
• La categoricità nell’agire umano.
• Il perfezionamento progressivo dell’umanità.
• L’aspirazione verso il trascendentale.
4) Nel conflitto fra le autocoscienze il servo rappresenta (Hegel):
• Colui che ha preferito aver salva la vita.
• Chi ha valorosamente messo a repentaglio la propria vita.
• Chi ha scelto di svolgere i lavori manuali.
• Chi possiede la coscienza di classe.
5) cosa intende Feuerbach per “ alienazione “. (5 r. )
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6) Cosa rappresenta per Schelling la creazione estetica. ( 5 r.)
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
FISICA
Cos’è un motore elettrico e come funziona? Analizza in modo particolare i fenomeni fisici coinvolti.
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Descrivi l’effetto Hall.
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Se si spezza una barra di ferro magnetizzata in quattro parti uguali, si ottengono quattro barrette e
possiamo affermare che:
A le barrette esterne sono magnetizzate ciascuna con i propri poli nord e sud, quelle interne no.
B le barrette interne sono magnetizzate ciascuna con i propri poli nord e sud, quelle esterne no.
C le barrette interne non sono magnetizzate, quelle esterne sì, in particolare una sarà polo nord e una
polo sud mantenendo la polarizzazione della barra iniziale.
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D tutte e quattro le barrette sono dei magneti uguali, ciascuna con polo nord e polo sud.
Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
Quando un punto A è distante d da un filo rettilineo percorso da una corrente i, risente di un
r
campo magnetico B . Simmetricamente rispetto al punto A, inseriamo ora un secondo filo
percorso da una corrente con la stessa intensità di quella che circola nel primo filo. Quanto vale
il campo magnetico totale nel punto A?
A È nullo se le correnti hanno verso opposto.
B È doppio se le correnti hanno lo stesso verso.
C È nullo in ogni caso.
D È nullo se le correnti hanno lo stesso verso.
La forza di Lorentz:
A modifica la traiettoria di qualunque particella in moto in un campo magnetico.
B dipende dalla massa della particella su cui agisce.
C non modifica il modulo della velocità della particella su cui agisce.
D è sempre perpendicolare al campo magnetico ma non alla velocità della particella carica.
Le sostanze paramagnetiche:
A possiedono momenti magnetici elementari piuttosto intensi, che subiscono fortemente
l’effetto di un campo magnetico esterno e generano un campo magnetico risultante molto
maggiore di quello esterno e ugualmente orientato.
B possiedono momenti magnetici elementari piuttosto deboli, che subiscono debolmente
l’effetto di un campo magnetico esterno e generano un campo magnetico risultante poco
maggiore di quello esterno e ugualmente orientato.
C possiedono momenti magnetici elementari uguali a zero, che subiscono debolmente l’effetto
di un campo magnetico esterno e generano un campo magnetico risultante poco minore di
quello esterno e orientato in verso opposto.
D possiedono momenti magnetici elementari piuttosto intensi, che subiscono debolmente
l’effetto di un campo magnetico esterno e generano un campo magnetico molto maggiore di
quello esterno e orientato in verso opposto.
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
INGLESE
1.
a)
b)
c)
d)
Heart of Darkness
Has a circular structure, because it finishes where it has started, on the Thames.
Is told in traditional chronological order.
Is mainly focused on the thoughts and feelings of the various characters.
Is generally considered the first example of the stream and consciousness technique.
2. The Waste Land
a) Was dedicated to W. B. Yeats, whose constant support was a great help to T. S. Eliot.
b) Is a poem written after World War 2 which expresses the horror of the war and the loss
of identity of refugees, compelled to abandon their countries.
c) Portrays New York as a sterile, waste land and expresses the depression and cynicism
of the post-war period.
d) Evokes the related legends of fertility in its description of a sterile and cynical modern
world.
3.
a)
b)
c)
d)
Joyce created the innovative technique known as “stream of consciousness”
To express the crisis and the disintegration of values of Irish society.
To convey the complexities and the fragmentation of thought.
To emphasize the potentialities of first person narration.
In imitation of the experimentation carried out by Marcel Proust in France.
4.
a)
b)
c)
d)
From the Victorian tradition Forster derived
The clear distinction between good and bad.
The preference for the English urban setting.
The omniscient narrator.
The relevance for form.
5. What does Heart of Darkness stand for? (max 5 lines)
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6.To what extent was Ezra Pound influenced by Eastern culture? (max 5 lines)
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
LATINO
1. Qual è la novità dell’opera di Lucano in rapporto al genere epico-storico e quale idea
filosofico-politica sottende?
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2. Come si pone la critica moderna rispetto ai problemi riguardanti l’identificazione dell’autore
del Satyricon a partire dal nome Petronius Arbiter trasmesso dai codici?
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Quali delle seguenti affermazioni non risulta vera in relazione alla produzione tragica di Seneca:
a. sulla base di certe peculiarità stilistiche gli studiosi ritengono che fosse destinata alla lettura
più che alla rappresentazione scenica
b. nove delle tragedie trasmesseci come senecane sono cothurnatae, cioè tragedie di
ambientazione romana
c. le varie vicende tragiche rappresentano il conflitto tra mens bona e furor
d. sono le sole tragedie latine a noi pervenute in forma non frammentaria
Le favole di Fedro sono scritte in:
a. prosa
b. trimetri giambici
c. senari giambici
d. esametri
Persio nella V Satira definisce i caratteri del suo fare poetico che ha per oggetto:
a. l’ indignatio
b. il verum
c. il radere
d. la iunctura acris
Nelle prime sette satire Giovenale esamina i vizi di costume:
a. in rapporto alla sfera individuale
b. nei loro riflessi sociali
c. in rapporto alla tradizione stoico-diatribica
d. in opposizione alla satira oraziana
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
SCIENZE NATURALI
1. Un atomo di carbonio con ibridizzazione sp3 può formare:
[A] 1 legame π e 3 legami σ
[B] 2 legami π e 2 legami σ
[C] 3 legami π e 1 legame σ
[D] 4 legami σ
2. Indica tra i seguenti quale è il nome errato:
[A] 1-butene
[B] 2-butene
[C] 3-pentene
[D] 2-pentene
3. La reazione di combustione del propano porta alla formazione di:
[A] 3 molecole di CO2 e 10 di H2O
[B] 6 molecole di CO2 e 5 di H2O
[C] 3 molecole di CO2 e 4 di H2O
[D] 6 molecole di CO2 e 4 di H2O
4. Nella reazione in cui il gruppo –CH2–OH passa a –CH=O è avvenuta una:
[A] riduzione
[B] ossidazione
[C] sostituzione
[D] addizione
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
1. Illustra il processo di clorurazione del metano.
(max 5 righi)
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2. Riporta le formule di struttura e il nome completo dei due isomeri del 3-metil-2-pentene.
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
Simulazione
3^ prova scritta
Esami di Stato
I.I.S.S. “L. Fazzini-V. Giuliani”
Anno Scolastico
Classe:
2015 – 2016
VA Liceo Scientifico
Tipologia
“B”
risposta multipla
e “C”:
Risposta breve e
Filosofia, Fisica, Inglese,
Latino e Scienze Naturali
Discipline:
Vieste 07 maggio 2016
Candidato
____________________
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
Filosofia
1 In quale triade si attua l’Eticità per Hegel?
[A] Famiglia- Società civile- Stato.
[B] Arte- Religione- Filosofia.
[C] Antropologia- Fenomenologia- Psicologia.
[D] Diritto –Moralità –Eticità
2 Cosa rappresenta per Feuerbach l’ idea di Dio?
[A] Realtà primordiale e attività originaria.
[B] Principio ontologico e gnoseologico.
[C] Spirito o idea che ritorna in sé
[D] Personificazione immaginaria della qualità della specie
3 Cosa intende Comte per “ Sociocrazia”.
[A] La religione della Scienza.
[B] La struttura politica fondata sulla Sociologia e sulla filosofia positiva.
[C] Il rapporto dialettico tra Ragione ed esperienza.
[D] ] L’attività che riduce le idee morali a fattori naturali e sociali
4 Cosa rappresenta per Schopenauer il “ Nirvana”?
[A]
Il nulla – negazione del mondo stesso.
[B]
Denuncia della realtà del dolore.
[C]
Il perfetto godimento della vita.
[D]
Volontà positiva - assenza del male.
5
Marx cosa intende per “Dittatura del proletariato”?
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
5
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
Cosa intende Fichte per “ Stato commerciale chiuso “?
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
FISICA
In che cosa differiscono le opinioni di Maxwell ed Einstein sul valore della velocità della luce nel
vuoto?
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Elenca le suddivisioni dello spettro elettromagnetico, citando le principali proprietà di alcune di esse.
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Le onde elettromagnetiche che vengono utilizzate per le trasmissioni radio tra imbarcazioni:
A trasportano energia indipendentemente dalla frequenza utilizzata.
B non possono trasportare energia che si scaricherebbe in mare.
C contengono campi elettrici, ma non magnetici.
D contengono campi magnetici ma non elettrici.
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
circuitazione del campo elettrico vale 1 µV. Ciò significa che:
A siamo nel caso di un campo elettrostatico, per cui è possibile definire l’energia potenziale.
B esistono delle cariche ferme di diverso valore che stabiliscono un campo elettrico non nullo.
C siamo nel caso di un campo magnetico variabile nel tempo.
D le cariche elettriche in moto non si muovono lungo una linea chiusa.
La distanza tra la Terra e Marte cambia al passare del tempo; il suo valore minimo è di 4
minuti-luce. Immagina che una missione spaziale porti su Marte un gruppo di astronauti.
Come potranno nei momenti liberi, conversare con in parenti rimasti sulla Terra?
A Tramite onde radio.
B Soltanto via internet.
C Soltanto in codice, tramite segnali laser.
D Non sarà possibile.
Un orologio emette un segnale al tempo T. Un secondo orologio, posto a distanza D, è
sincronizzato con il primo se, nell’istante in cui riceve il lampo di luce emesso dal primo, segna
il valore:
A t=T
B t = D/c
C t = T + D/c
D t = T + c/D
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
INGLESE
1. Forster’s novel A Room with a View takes place
a. in Italy.
b. in England.
c. in Italy and in France
d. in Italy and in England.
2. Nineteen Eighty-Four describes a world where
a. the individual can develop his own ideas.
b. every aspect is subordinated to the state.
c. love is the only way to escape from reality.
d. all people share what they possess.
3. In addition to the theme of alienation in The Waste Land the poet underlines
the importance
a. for the present to be connected with his own personal experience.
b. for the present to be connected with the past, since history is the
repetition of the same events.
c. of ancient poetic tradition.
d. of the hope in modern society
4. James Joyce’s attitude contrasted with that of his literary contemporaries
because
a. he tried to rediscover the Irish Celtic identity referring back to the past.
b. he re-valued the world of Irish mythology and ancient customs.
c. he believed in the importance to leave his hometown, which was isolated
from European intellectual forces.
d. he was influenced by the Victorian poets.
5. Give reasons for Golding’s pessimism
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6. Describe the society of Fahrenheit 451 by Ray Bradbury
_______________________________________________________________
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
LATINO
1. Delinea le differenze tra l’ “Institutio oratoria” di Quintiliano e il “De
oratore” di Cicerone.
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------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3. Il poema epico-storico di Silio Italico ha al culmine del racconto la
battaglia di Canne che tratta:
a) dei momenti più gloriosi di Roma
b) della caduta della Repubblica con la rovina dei valori politici e morali
c) di Annibale descritto come un eroe positivo
d) di una vittoria ottenuta da singoli individui
4. L’epigramma di Marziale è caratterizzato:
a) dalla battuta iniziale a sorpresa
b) dal porsi come unico fine quello dell’intrattenimento del lettore
c) dall’intento pedagogico correttivo
d) dagli attacchi contro i colpevoli
5. La Tebaide è:
a) poema epico- storico
b) poema epico- mitologico
c) raccolta anonima di epigrammi
d) trattato dedicato a Vespasiano
6. La terza sezione narrativa delle “Metamorfosi” di Apuleio è dominata:
a) dal tema della conversione
b) dal tema della curiositas
c) dal tema della magia
d) dalla favola di Amore e Psiche
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Liceo Scientifico "L. Fazzini" - Vieste
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
SCIENZE NATURALI
1. Quale tra i seguenti composti è il propanale?
[A] CH3CH2COOH
[B] CH3CH2CH2OH
[C] CH3CH2CHO
[D] CH3CH2OCH3
2. La cellulosa è costituita da:
[A] catene di glucosio con legami α, 1-4.
[B] catene di glucosio con legami β, 1-4.
[C] catene di saccarosio con legami α, 1-4.
[D] catene di glucosio con legami β, 1-6.
3. La struttura primaria delle proteine:
[A] dipende dalla stabilità dei ponti idrogeno tra amminoacidi vicini.
[B] è dovuta a interazioni elettrostatiche, ponti disolfuro e forze di van der Waals.
[C] dipende dalla sequenza di amminoacidi in esse contenuti.
[D] è la stessa per tutte le proteine.
4. Nella fase di traduzione della sintesi proteica, l’anticodone di un tRNA ha una
tripletta:
[A] complementare a quella del DNA corrispondente.
[B] uguale a quella del DNA corrispondente.
[C] uguale a quella dell’mRNA corrispondente.
[D] complementare a quella dell’mRNA corrispondente.
5. Metti a confronto la fermentazione lattica con quella alcolica.
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 Classe V A
3. In cosa consiste una reazione di condensazione? Illustrala attraverso la sintesi di un
trigliceride.
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