23-2-2017 • • • • Curva di domanda Curva di offerta Equilibrio di mercato Variazioni prezzo di equilibrio MERCATO • Curva di domanda • QD = QD(P) • Con πππ· ππ <0 • E’ la relazione tra la quantità di un bene che gli acquirenti sono disposti ad acquistare e il prezzo del bene • Curva di offerta • QO = QO (P) • Con πππ ππ >0 • E’ la relazione tra la quantità di un bene che i venditori sono disposti a vendere e il prezzo del bene 8|4 ….equilibrio di mercato • QD(P)=QO (P) P* , Q* • Il prezzo di equilibrio è il prezzo per il quale la quantità domandata è uguale alla quantità offerta • Nei mercati concorrenziali (liberi) c’è la tendenza del prezzo a variare fino a quando quantità domandata e quantità offerta si equivalgono (meccanismo di mercato) …caratteristica fondamentale del mercato in quanto istituzione economica è quella di essere un meccanismo impersonale di allocazione di beni e servizi. • Il mercato non è la sola istituzione economica • Altre sono lo Stato con il suo intervento pubblico nell’economia, agenzie di regolazione dei mercati (autorità per la tutela della concorrenza o quella per la regolamentazione del settore energetico), istituzioni europee quali la BCE. Eccesso di offerta P=P’’ D<O Eccesso di domanda P=P’ D>O 8|7 Pindyck e Rubinfeld, MICROECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 ….variazioni del prezzo di equilibrio • Effetti aumento della domanda P O D2 D1 Q Pindyck e Rubinfeld, MICROECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 ….variazioni del prezzo di equilibrio • Effetti aumento dell’offerta P O O1 D Q Pindyck e Rubinfeld, MICROECONOMIA, Zanichelli editore S.p.A. Copyright © 2005 • Per capire le variazioni di prezzo (di equilibrio) bisogna capire cosa può far «spostare» la domanda e l’offerta quindi abbiamo bisogno di una teoria della domanda e di una teoria dell’offerta • Gli effetti sul prezzo degli spostamenti dipendono dall’ampiezza dello spostamento ma anche dall’elasticità dell’altra curva. ESEMPIO 2.3 FIGURA 2.8 CONSUMO E PREZZO DEL RAME. Il consumo annuo di rame è aumentato di circa cento volte dal 1880 al 2010, ma il prezzo reale (calcolato tenendo conto dell’inflazione) non è cambiato significativamente Il comportamento nel lungo periodo del prezzo delle risorse naturali ESEMPIO 2.3 Il comportamento nel lungo periodo del prezzo delle risorse naturali FIGURA 2.9 FLUTTUAZIONI DI LUNGO PERIODO DELLA DOMANDA E DELL’OFFERTA DI RISORSE MINERARIE. Nonostante nell’ultimo secolo la domanda della maggior parte delle risorse minerarie sia aumentata nettamente, in termini reali (tenendo conto dell’inflazione) i prezzi sono diminuiti o aumentati solo lievemente, perché la riduzione dei costi ha spostato la curva di offerta verso destra altrettanto nettamente. 11 settembre 2001 Attacco terroristico al World Trade Center • Prima – indice di disponibilità degli spazi per uso ufficio di Manhattan – canone di affitto medio 564,5$ al m2 • 11 settembre – 21 edifici vengono danneggiati o distrutti, quasi 3 milioni di m2 (10% degli spazi per uffici a Manhattan) • Cosa vi aspettate succeda – L’indice di disponibilità diminuirà o crescerà? – Il canone di affitto medio crescerà o diminuirà ? • Agosto 2011 – L’indice di disponibilità aumenta a 9,3 – L’affitto medio cala a 50,75 Perché? ESEMPIO 2.4 Gli effetti dell’11 settembre 2001 sulla domanda e sull’offerta di uffici a New York FIGURA 2.10 DOMANDA E OFFERTA DI UFFICI A NEW YORK. Dopo l’11 settembre 2001, la curva di offerta si spostò verso sinistra, ma anche la curva di domanda si spostò a sinistra, facendo diminuire il prezzo di affitto medio. Come si costruisce un modello economico • 1- definendo le variabili; • 2- specificando funzioni, identità ed equazioni che ci mostrano come le variabili sono collegate; • 3- scegliere un principio risolutivo; • 4- risolvere ed interpretare il modello; • 5- analizzare le perturbazioni della soluzione. Definizione delle variabili • Sono pensate come quantità numeriche (numeri reali) • Si distinguono in esogene ed endogene • Il problema di quali variabili includere in un modello, quali considerare esogene e quali endogene è interamente determinato dal problema che deve essere analizzato. Funzioni, identità ed equazioni • La funzione è una regola che lega fra di loro due o più variabili • L’identità è una uguaglianza tra due espressioni algebriche che si verifica per qualunque valore assunto dalle variabili • Le equazioni sono regole verificate per alcuni valori delle variabili e non per altri. Scelta del principio risolutivo • Principio dell’equilibrio • Principio dell’ottimizzazione Identificazione e interpretazione della soluzione • La soluzione sarà una soluzione numerica se il modello è stato costruito con specifiche funzioni, ed equazioni con parametri numerici (esempi ed esercizi) altrimenti si potrà solo caratterizzare la soluzione La struttura dei problemi di ottimizzazione • http://www.dis.uniroma1.it/~fsr/OTT09.pdf Modelli • Pensare in economia significa: fare una lunga catena di ragionamenti sull'interazione tra variabili numeriche in sistemi complessi e quindi il linguaggio matematico è certamente quello più efficace e preciso da usare. • "Fare" economia significa quindi formulare, analizzare ed interpretare modelli. • I modelli sono rappresentazioni semplificate della realtà. L’astrazione, in qualunque campo, è un momento centrale della spiegazione scientifica. • Par. 2.4 I linguaggi dell’economia • Linguaggio grafico • Linguaggio matematico Importanza dei grafici • In economia i grafici sono il tipo di rappresentazione usata per facilitarne la comprensione • Come si costruiscono? • Come si interpretano? • Come si usano in economia? I vantaggi della matematica Alcuni dei vantaggi dell’uso della matematica sono: ο il “linguaggio” usato e la descrizione delle assunzioni sono più chiari, più accurati e più precisi ο il processo logico dell’analisi è più rigoroso e stabilisce chiaramente i confini e i limiti delle affermazioni ο può portare a risultati che non possono essere ottenuti facilmente attraverso la sola osservazione ο può ridurre discussioni inutili e migliorare o estendere risultati esistenti. 1.1.6 Roles of Mathematics in Modern Economics Mathematics has become an important tool in modern economics. Almost every feld in modern economics uses mathematics and statistics. The mathematical approach to economic analysis is used when economists make use of mathematical symbols in the statement of a problem and also draw upon known mathematical theorems to aid in reasoning. It is not difficult to understand why the mathematical approach has become a dominant approach since finding the boundary of a theory, developing an analytical framework of a theory, establishing reference systems, and providing analytical tools all need mathematics. If we apply a theoretical result to real world without knowing the boundary of a theory, we may get a very bad consequence and hurt an economy seriously. It should be remarked that, although mathematics is of critical importance in modern economics, economics is not mathematics. Economics uses mathematics as a tool in order to model and analyze various economic problems. Statistics and econometrics are used to test or measure the accuracy of our predication, and identify causalities among economic variables.