O O O O O ‘ z___, ‘.‘ REGIONE PUGLIA Area Pohche per la riqualificazione, la tutela e la sicurezza ambientale e per l’attuazione delle opere pubbliche Assessorato alla Qualità dell’Ambiente SERVIZIO ECOLOGIA i» FFR\IIN LIONE DEL DIRIGENTE I)ELL’ UFFICIO PRO(;RAMNIAzIONE E POlli ICIJE ENERGETICHE, VH E VS ctstro delle determinaitoni iDlR’2l)) 2/0 k titu iJifì in i i Codi{icaadernpimentiLR.15/08 (traspardnia) istiuticire X UIl V I A e Polii IL he Luci cetidie ci ci TJo 2OOt)-2O Misui/Aìione L - i:i IN) [est 2(1(17—21) X Altro ci ci ci Si Pti\i --- — Piihhlii. ci/totte ntegiìle X Si ci No Oggeito: I), 1os, 152/2006 e ss.mm.iL, LR. N. 11/2001 e ss.rnm.ii. Procedura di erifica di assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale — Elettredotto a 150 kV doppia terna “Stazione elettrica TroiaCeIle San Vito e Stazione elettrica Troia Faeto’- Proponente: Terna S.p.A. — - I anno 2012 addi 2_del mese di *L.iiLj_ in Modugno (Ba), presso il Servizio Ecologia, il Duigente dell’ (Jrficio Programmazione e Politiche energetiche. VIA e VAS, lng. Caterina I )ihitnnto, sulla scorta dell’ istruttoria amministrati o—istituzionale espletata dall’ Urficio e dell O ulu aia tanti ie s olta dal Comitato Reg.le per la V I.A. (ex Regniamenio I?eionuìe IO/Y)1 I. arI 1, a i 4, amino 6 e ari. Il, ornino 4), ha adottato il seguente pro edimento: • con mila acquisita al protocollo (lei Servizio Ecologia n. 1183 deiI’08.02.201 I la Terna S.p.A. Dnì: ire S nuppo Rete e Ingegneria .lrea /‘rogettu2iolle e reaIi2za7iolle impianti Via Aqnileia. ì \ a sali pi esenta a istanza (li ‘. erifica (li assoggettabilità a Valutazione di Impaflo Ambientale. allegando alduopo la documentazione prevista dalla normativa iii vigore, per il progetto concernente la realiizaiione dell’ elettrodotto a 150 kV doppia terna “Stazione elettrica Troia—Celle San Vilo e -- — % in • etr i roìa-beto”. Con successiva nota prot. n. 5153 del 06.05.2011 la società » ‘k va al perfezionamento della sopra citata istanza con il pagamento delle spese Id res ‘li la normativa regionale per l’opera in argomento; il s’i 1.401 gia. con nota prot. a 10146 dell’085.12.201l richiamava al proponente ed agli io inoin gli adempimenti di cui al D. Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e alla L.R. n. 11/2001 e s.m.i. per h j o edura in argomento. C in li de%iina lotti 5 invitava: li o o tue a garantire le forme di pubblicità dell’avvenuto deposito degli elaborati c. tue ai l’intervento proposto, così come previsto dall’ari. 20, comma 2 del D. Lgs. i a1l » i interessate di far pervenire il parere di competenza nei termini previsti dalla li r ferimento.: Con .u h icquisita al prot. n. 11390 del 20.12.2011 TERNA S.p.A. trasmetteva copia della piti h ioiie tichieta. effettuata sul BURP n. 11 del 20.01.2011; (i ci prot n. 885 del 26.01.2012 l’Autorità di Bacino della Puglia trasmetteva copia SS de 21112011 con la quale la medesima Autorità richiedeva al proponente iii. ‘tili, p lili%Ira, noiiiia ‘a • • cinta cIti 19.06.2012 il Comitato Reg.le di V.LA.. cui compete la rcsponsahilitìi dell’i Liultoita tecnica ai sensi del comma 6, ari. 4 e del comma 4. ari. Il del Regolamento Re ‘o l”J calutata la documentazione agli atti si esprimeva come da parere allegato alla i e ci i i rr farne parte integrante. r Nella . I. \ ii l’te ,iI’ll Uil ‘,% Regionale 4 febbraio 1997 n. 7 e ss.mntii.; I ierazione della Giunta Regionale n. 3261 dcl 2811/98 con la quale sono state diiem’e per la %eparazione delle attività di direzione politica da quelle di gestione [i 4iatliia: ) il DP.G R. 22 febbraio 2008. n. 161 con cui è stato adottato l’atto dì alta ai, c c. della Presidenza e della Giunta della Regione Puglia che ha proveduto a ure amministrative susseguenti al processo riorganizzativo ‘GaiW’, Aree di - it ) I’ n 1)1 1 ìl i. anDiti, Serviti Uffici; della legge a 69 dcl 18 giugno 2009 che prevede l’obbligo di sostituire la tradizionale airAlbo ufficiale con la pubblicazione di documenti digitali sui siti iitc “Pi ttICi. ‘ ro l’an. 18 del D. Lgs. n. 196/2003 ‘Codice in materia di protezione dei dati personali” in applicabili ai trattamenti effettuati dai soggetti pubblici; i lel6delD.Lgs.n. 165/2001; la 11/2001 e ss.mni.ii.; ( i I s. n. 152/2006 e ss.mm.ii.: ‘si I ‘s li I) b.R. n. 1099 del 16.05.2011 con la quale è stato approvato il Regolamento ’t in de ti. IO e pubblicato sul B.U.R.P. n. 79 del 20.05.2011: 1 t \ 1’ \ a detenmnazione n. 99 del 21.05.2012 con cui il Dirigente del Servizio Ecologia. ai le I i i della l.r. 10/2007, ha delegato le proprie funzioni al Dirigente dell’Ufficio i » c Politiche energetiche VIA e VAS nonché le competenze relative alla o a duwa, i pn c n - _______ Verifica ai sensi del I). Lgs. 196/03 Garanzie della riservatezza. n ne del rnatto all’ \lbo ‘al’e le garanzie pre’ iste dalla 1. 241/90 in tema di aece’so ai douinenii i i s iene nel i Ispetio del la tutela alla riser\ aiezia dei cittadini tenuto conto di quanti disposto dal 1) o iiaiei i i li protezione dei dati personali. nonche dal vigente regolamento tegionale n 512006 per I i lei nsthil e giudiziari i legale, l’atto desttnato alla pubhlialione è redatto tn modo da evitare la (littusione di datt ti on necessari ovvero il riferimento a dati sensibili; qualora tali dati tossero indispensabili p ai e si 5( io trastertii in documenti separati, esplicitamente tichiamati — —— COPERTI RA FINANZIARIA AI SENSI I)ELLA LR. N. 28/2001 e s,m.i. sente dvtermtnanone non comporta implicazioni di natura finanziaria sia di entrata che di spesa e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del Bilancio Regionale I)ETERMINA [ti e considerazioni nh esposte in narrativa che qui si intendono tutte tntegralmente rtportate C quanto disposto dal Comitato Regionale per la VIA. nella seduta lì assoggettato a procedura di Valutazione di Impatto Ambientale il progetto ili. la ilazzazione dell’ elettrodotto a I 5() kV doppia terna “Stazione elettrica ‘1 roia— o \ tio Sta ‘one elettrica Troia Faeto”, proposto da Terna SpA. I)ireiione Sxiluppo Itìiegijet io trea pro /iettadwne e reali: z-1z’toi,e impianti Via Aquileia. 5 Napoli di iticar il plesente pro x edimento al proponente ed agli enti interessati, a cuta dell’ fftcio Id i rininnì tane e Politiche Energetiche. VIA e VAS: d o i Li [il t o re i i presente pro \ edimento sul Portale Ambientale dell’ Assessorato al la Qualità de \nibieiite alla Sezione VIA Determinazioni Dirigenziali —: ai c esti atto del presente pro \ edimento sul B .U.R .P; ese itt alt sarà trasmesso al Settore Segreteria (Iella Giunta Regionale. i rmita a — — . le i mmazione l’interessato, ai sensi delF ari .3cotnma 4 della L. 241/90 e we nei termini di legge dalla piena conoscenza del presente atto ricorso ist ativo o, in alternativa, ricorso straordinario (cx DPR. 1199/1971). 11 Dirigente dell’ Ufficio Progi ammazione e Poi it che eneigetiche. \ I \ e \ \S Ing. Caterina Dibitonto) ttesta che ti procedimento è stato esplclaio nei rispetto (Iella vigente ììo vile regionale e comunitaria e che il presente pro vedimento, predisposto ai Imi dell’ finale da parte del Dirigente, è conforme alle risultanze istruttorie. itt i isiruttorio n e Dote pos inflazione, composta da n. 04 (quattro) facciate, compresa la presente, e da un da n, 04 facciate, viene iniziata la pubblicazione all’Albo istituito presso salita dell’Ambiente Servizio Ecologia Viale delle Magnolie, 6-8. Zona M dugno, per 10 (dieci) giorni consecutivi, lavorativi, a partire dal - l3 Il pio’ nio piovvedimciìto ai sensi di quanto previsto dall’art. 16 e. 3 del DPGR n. 161 dcl /0 d ono pubblicato all’Albo teleniatico nelle pagine del sito w n.ì ti/mn. dal all t hblaczipne irko i I 5()) TTESTAZIONE 1)1 AVVENUTA PUBBLiCAZIONE i i e del Serviiio Ecologia, visti gli atti d’Ufficio, ATTESTA 1w 1 de io’wno I )ew minazione. composta da n. 04 (cinque) facciate e da un allegato composto da n. nio, o rata alTissa, ai sensi del comma 3. art. 16 D. P.G.R. n. 161/2008. all’ Albo \ orato alla Quaiiiù delFAmbienie Servizio Ecologia Viale delle Magnolie. 6—8 Zona i e i M degno, per 10 (dieci) giorni consecutivi, lavorativi, a partire dal io il — — - all i ilic z 4 ionp Il Dirigente (lei ervijio co1ogia Ing. A. Antoniccli i) Lit IM (I)gla i L ale c mposto da uiate. a —- 5Or\ /i( 4 COMITATO REGIONALE PER LA VALUTAZIONE DI IMPATrO AMBIENTALE — Al Dirigente Ufficio Programmazione, Politiche Energetiche, V.l.A, e V.A.S. SEDE I 21 !U. ?7 Parere espresso nella seduta del 19/06/2012 cnsi del Regolamento Regionale n. 10/2011. approvato con D.G.R. o. 1099 del 16.05.2011 i ) tt Li ttn dotto a 150 kV doppia tema “S.E. Troia ) .ii ft Celle San Vito / Faeto’. Procedura d assoggettabilità a Valutazione di Impatto Ambientale. one presentata F anu tecilicu delle opere Parte prima: Relazione tecnico illustrativa I it tica del progetto in ri n scila 1 25000 con tracciato P in tecnico delle opere Parte prima: Elenco opere attraversate — — — R i i Inc on trae dato zi e hcologica il f no [.500() e opere attraversate inquadramento siti individuati in ricognizione e viabilità antica su ai delle opere Parte prima: Valutazioni sui valori di induzione magnetica e e c generati Relaiione tecnica Definizione delle distanze di prima approssimazione Plan metria con distanze di prima approssimazione 1/3 a nctna con’distanze di prima approssimazione 2/3 Pannnetria con distanze di prima approssimazione 3/3 ntaiiorie catastale ai fini dell apposizione del vincolo preordinato all’asservimento - I) i ci FlecLo dei beni soggetti all’ apposizione dei vincolo preordinato all’ asservimento attl\ o Comune di (‘cile San Vito L i itria catastale Comune di Celle San Vito 1/2 Lnimetria catastale Comune di Celle San Vito 2/2 i lein.o dei beni soggetti all’apposizione dcl vincolo preordinato all’asservime nto i’ i Comune di Troia l numetria catastale Comune di Troia — - - Pr messa a oc Terna-Rete Elettrica Nazionale SpA è la società concessionaria in Italia della i o dell’energia elettrica sulla rete ad alta e altissima tensione ai sensi del 2 /4/2005. rerna nell’ambito dei suoi compiti di sviluppo della Rete di siissìone intende realizzare un nuovo elettrodo a 150 KV in palificata doppia i lle due terne disponibili collegherà la Stazione Elettrica di Troia on la si i e e etti ca di Celle S.Vito, mentre l’altra collegherà la Stazione elettrica di Troia o quella di Faetu, quest’ultima su palificata esistente. - -ì I COMITATO REGIONALE PER LA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE Motivazioni dell’opera Vista la costante crescita di produzione di energia elettrica, da fonti eoliche, nella prov.di Foggia si rende necessaria una migliore magliatura della rete a 150 Kv che consenta di raccogliere Fenergia prodotta da numerosi parchi fotovoltaici recentemente realizzati. A tale scopo dovrà essere realizzato un nuovo collegamento a 150 Kv in doppia terna tra la stazione elettrica di Troia e le Stazioni elettriche di Celle S.Vito e Faeto. La linea elettrica di progetto riguarda essenzialmente la realizzazione di un elettrodotto aereo doppia terna 150 Kv, in direzione sudovest, che collegherà la stazione elettrica di Troia a quella di Celle S.Vito-, avente lunghezza pari a 9,4 km, e consta di 27 sostegni ubicati nella porzione di territorio compresa fra i Torrenti Celano a nordovest e Samaro a sudest. Nello specifico i primi 7 sostegni ricadono in agro di Troia, per una lunghezza di 32 km dei quali un primo tratto dì 500 mt verrà realizzato su singole palificate a semplice terna (con altezza variabile da 9 a 33 mt) sino ad arrivare al sostegno 2 da realizzare in doppia terna. Dai sostegno n° 8 al n°27 attraverserà 6,2 km nel territorio comunale di Celle S.Vito, da qui la terna lato sud entrerà nella Stazione elettrica di Celle SVito, La distanza fra i sostegni è di 350 mt, l’altezza media è di 10 mt, i sostegni saranno del tipo a semplice e doppia terna. Ciascuna fase elettrica sarà costituita da n°1 conduttore di energia formato da una corda di alluminioacciai.o della sezione di 585 rnmq equìpaggiata da corda di guardia destinata a proteggere l’elettrodotto dalle scariche elettrice. Ciascun sostegno del tipo a traliccio avrà base fondale con n°4 plinti dalle dimensioni medie di 3.ooo mt x 3.oo mt profondi 4,oo mt ,ed una volta realizzata l’opera la parte rimasta in vista sarà costituita dalla parte fuori terra dei colonnini aventi diametro di circa 1.oo mt Considerazioni Opere di mitigazione ambientale li progetto tende a contenere la lunghezza del tracciato per occupare la minore porzione di territorio, a rninirn.ìzzare l’interferenza con le zone di pregio naturalistico e paesaggistico, ad evitare zone a destinazione urbanistica e di rilevante interesse naesaggistico. La documentazione presentata in merito non appare esaustiva in quanto deve essere opportunamente integrata con riferimento ad una più approfondita analisi degli impatti ambientali attesi e delle necessarie opere di mitigazione e/o c.om pen sa.. i o o e. Caratteristiche ambientali e paesaggistiche La zona interessata riguarda il subappennino dauno con altezza compresa fra i 464 mt alla TldTroia ed i 907 mt S.E. di Celle San Vito ricoperta da seminativi di vario genere, da ort.aggi ed incolti, abbastanza integra sotto l’aspetto naturalistico, percorsa da tratturi e corsi d’acqua, non perfettamente individuati nelle planimetrie agli atti. Tutela paesaggistica i..,a Soprir.tendenza Beni AA,PP. di. Bari con nota n° 8750 del 6/7/li riferisce ch..e “la documentazione è priva delle ricognizioni effettuate daH’Ente locale ch..e accerti ‘esistenza o meno dei vincolo paesaggistici vigenti per legge ai sensi art.142/dgs 42/04 inoltre risulta carente nella parte riguardante l’incidenza delle aree e dei percosi . 3 _/ ( 2 OMITATO REGIONALE PER LA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE e ) atti le planimetrie allegate non riferiscono puntualmente la presenza dei i uti in relazione anche ad aree e percorsi di cantiere. futela Archeologica ) iii s irne degli elaborati si evince che la linea elettrica nel tratto compreso fra i i 7 ed 8 attraversa un sito archeologico esteso di notevole ìnteresse d’età ni io a Soprintendenza Archeologica con nota pro. 3341 del 9/3/2011 ha videnziato difatti che: “..gli esiti delle indagini di archeologia preventiva hanno inf ‘rinoto l’alta incidenza archeologica dell’area interessata dal passaggio della via Ir io, hi coincide con il tratturello n°32 (Foggia-Camporeale) e da insediamenti rurali ‘amica viabilicà (villa romana in loc,tà CancarroJ” i en iano alcune interferenze con le opere in progetto, tra cui in loc.tà Masseria I inge (agro di Cefle) nell’area individuata per l’impianto del sostegno 8 una vasta area in resenza di laterizi e materiale ceramico, riferibile ad un insediamento di età a ) state altresì individuate tre aree di rischio archeologico in corrispondenza it tt 2,4 8 e 25 per l’interferenza delle opere con il percorso della via Traiana. ‘iR RE PAESAGGISTICO vano nella documentazione presentata alcun riferimento né planimetrie spetto delle NTA PtJTT vigente, pertanto, al fine di acquisire elementi utili i i ia mpleta valutazione degli elaborati si richiedono le seguenti integrazioni e radiri he t’a l terite 31 PUTT Vigente e compatibilità delle opere con le NTA art. 309 i. viali, \ ti, e ci vincoli paesaggistici vigenti (corsi d’acqua pubblici, boschi, macchie e it ari) i lasciata dal Comune e relativi grafici ove si evinca l’interferenza con le opere - i ) ‘ogett i \ wnto della rete in progetto(palificazioni, tralicci e fondazioni) dalle aree di a. a ssc archeologico, seguendo un tracciato “neutro”, con distanza minima di 10 ) in uI sito d’interesse culturale; P arimetrie indicanti la presenza delle aree protette lambite e/o attraversate con I ‘s i «it i e dei potenziali impatti negativi derivanti dall’attraversamento o dalla taiaree Il ge deve altresi essere adeguato alle prescrizioni fornite dall’Autorità di Bacino a i nota prot. 502 del 17/1/2012, il quale invita la Società proponente ad “ubicare i ostcqni della linea elettrica in aree con grado di pericolosità injèriore.” Pertanto và i stc parere e/o nulla osta finale di competenza AdB. rtaione deve essere integrata anche in relazione alle infrastrutture provvisorie di itt ere ecessarie alla realizzazione dell’opera, costituite da area centrale di cantiere o ‘ampo base, piste di accesso ai siti di cantiere per l’installazione dei sostegni, siti di cantiere e inst illazione dei sostegni ed aree di linea, interessate dalla attività di tesatura e o e ie tar vi compreso il taglio delle piante. Occorre individuare, se prevista, azn e dell’area centrale di cantiere ove sarà allocata l’area scoperta per stoccaggio i rriateriali (di categoria da specificare) parcheggio degli automezzi, ecc,. ‘er e piste di accesso alle aree di cantiere e per le stesse aree di cantiere, per l’installazione i st di misura 30. mt x 30 mt pari a 900 mq ognuna, è fondamentale conoscere lo t i. o ‘io,ni, sia quo-ante ma anche dopo l’intervento, per scongiurare criticità ti /$‘ :3 _L ___ ________—_ _____ ___________ __________ _____ ___________ ____ ___________ ______ __ ______ ___________ ______ COMITATO REGIONALE PER LA VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE i t itah hi e permanenti (ln tale ottica vanno esclusi i siti tutelati quali aree boscate, formazioni arbustive in fase di evoluzione naturale, versanti e crinali, corsi iìcqua pubblici) re a considerare la probabile visuale panoramica negativa indotta dalla interferenza ie 4c. edotto in esame con gli aerogeneratori esistenti nella zona e le altre linee aeree di tL ra realizzazione. Maggiori informazioni sono necessarie in relazione alla “Linea aerea di t m izione” ed alla Linea aerea 380kV st “S.E. Benevento Il cSE. Foggia” di futura * negli elaborati presentati. r tutto quanto sopra detto, viste le criticità ambientali e paesaggistiche dell’intervento, in o il dettame degli artt 16 e 17 della LR, 11/2001 e ssmmii, il comitato ritiene che ir cv ito debba essere assoggettato alla procedura di VIA. di cui ail’art, 5 della succitata R 11 2001 e ssmmii. iaì uno presenti doardo ALTOMARE I p ito in Igiene ed epidemiologia ambientale) )c u d C 1RDELLA pi i. eitnt Ti ne royje di Taranto) lrch Pasquale CASIERI in r te un mue prjA]i_ I) tonioAlbertoCLEMENTE Di COLÀ VECCHIO jctIdicjg)_ Jng Claudio CONVERSANO Ci jn eentante i St Lino DELLI NOCI Impianti ternologici) ‘i eh Paola DIOMEDE n n L nistital / i i I IACOBELLIS cì 7 ,/ in kifrastruttu I) I ssa Fabiana Lii PARELLI nt mini nepi 0V le di gari p e —-______ _L_ v Intento — eri I - — - - ti Damiano t Antonio Paolo MANIGRASSI — — N_ __L —- ithnìca) Ireh Matichecchia Giovanni Battista R e tino del Ministero per i Beni e le Attività Culturali), L / li Fz ui s a PACE tppesentanteAssto Reg. le alla Do ssa Ciuliana RAN IERI (I i e enzeipomiche/ Dott. dessandro REINA ia e S ienzejeoIog) ) O a oieVALLETTA ert ailtà Territorio) Ìc* — - nSieiìzearnbiental Pro! (iovanni ZURLINI c ze ‘i Iogchee naturalJ - -— 4