ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A. Pacinotti” PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL/DEI DOCENTI M 04 D Rev. 00 DOCENTI: Raoul Bedin MATERIA: Impianti elettrici A.S.: 2012-2013 CLASSE: 4^ BET Continuità di insegnante nella materia rispetto all’anno precedente1 □ Si □ No Gli obiettivi disciplinari dell’anno precedente (con particolare riguardo alle abilità) erano stati tutti raggiunti, a parte isolati casi individuali?2 □ Si □ No 1. OBIETTIVI EDUCATIVI E COGNITIVI TRASVERSALI Il Consiglio di Classe ha indicato i seguenti obiettivi trasversali: lavorare in modo organico per ottenere un atteggiamento positivo in classe sensibilizzare gli alunni al rispetto dei compagni, dei docenti, delle cose altrui e della scuola sensibilizzare alla responsabilità e alla diligenza nell’eseguire le consegne, alla attenzione e partecipazione in aula sollecitare alla puntualità per quanto riguarda l’orario d’ingresso e alla regolare frequenza delle lezioni 2. OBIETTIVI DISCIPLINARI 2.1. COMPETENZE DA PERSEGUIRE3 Saper calcolare la potenza convenzionale e la corrente di impiego assorbiti da un gruppo di carichi. Saper dimensionare una linea elettrica in relazione alla caduta di tensione e alla portata. Saper dimensionare un sistema di protezione contro i contatti indiretti. 2.2. ABILITA’ DA RAGGIUNGERE Saper dimensionare una linea elettrica dato il carico da alimentare, ivi comprese le protezioni contro le tensioni di contatto, individuando la documentazione necessaria (norme, manuali, cataloghi di prodotto) necessari alla risoluzione. 2.3. COMPETENZE E ABILITA’ VERRANNO PROMOSSE ATTRAVERSO LO STUDIO DEI SEGUENTI CONTENUTI DISCIPLINARI: CONTENUTI DISCIPLINARI (Conoscenze): Tempi DETERMINAZIONE DEI CARICHI CONVENZIONALI Considerazioni generali. Fattore di utilizzazione e di contemporaneità. Valutazione della potenza convenzionale dei gruppi di prese. Valutazione del carico convenzionale per utenze civili e industriali. Corrente d’impiego. SettembreOttobre 1 Solo per classi diverse dalla prima Solo in caso di risposta affermativa alla domanda precedente 3 Anche in collaborazione/sinergia con altri insegnamenti. Fare riferimento agli otto ambiti di competenze chiave della Raccomandazione P.E. 18.12.2006: Comunicazione nella madrelingua; Comunicazione nelle lingue straniere; Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; Competenza digitale; Imparare ad imparare; Competenze sociali e civiche; Spirito di iniziativa e imprenditorialità; Consapevolezza ed espressione culturale. 2 ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “A. Pacinotti” PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL/DEI DOCENTI M 04 D Rev. 00 DIMENSIONAMENTO DELLE LINEE ELETTRICHE NovembreTipi di linea. La linea come doppio bipolo, parametri distribuiti e concentrati. Resistenza elettrica di Marzo linea, induttanza e reattanza di servizio, capacità e suscettanza di servizio, conduttanza di dispersione. Linee a parametri trasversali trascurabili. Variazione di tensione in linea. Classificazione e struttura dei cavi elettrici. Caratteristiche funzionali dei cavi. Sigle di designazione dei cavi. Modalità di posa delle condutture elettriche. Portata di un cavo e fattori da cui dipende. Portate dei cavi con isolante termoplastico o elastomerico. Criteri di scelta dei cavi. Calcolo di progetto e di verifica. Criterio della caduta di tensione ammissibile. Calcolo di linee in cavo in bassa tensione con il metodo della caduta di tensione unitaria. Sezioni minime delle condutture elettriche. PROTEZIONE DALLE TENSIONI DI CONTATTO AprilePercezione della corrente elettrica. Effetti fisiopatologici. Limiti di pericolosità della corrente. Giugno Resistenza elettrica del corpo umano. Limiti di pericolosità della tensione. La dispersione a terra della corrente. Tensione di contatto e tensione di contatto a vuoto. Resistività del terreno. Classificazione dei sistemi in relazione al collegamento a terra. Generalità e definizioni. L’impianto di terra: prescrizioni in merito ed esecuzione. Interruttori differenziali: classificazione. Protezione mediante interruzione automatica dell’alimentazione: sistema TT, TN e IT. Protezione senza interruzione automatica dell’alimentazione. Verifica dell’efficienza della protezione nel sistema TT. Protezione dai contatti diretti: protezione totale e parziale. Protezione mediante interruttore differenziale. Protezione combinata contro i contatti diretti e indiretti: sistemi SELV e PELV; sistema FELV. 3. ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO Verranno effettuate delle attività di recupero in itinere. Se verrà ritenuto necessario si prevederà un corso di recupero dopo il termine del primo periodo. 4. METODOLOGIE L’acquisizione di competenze organizzative e la capacità di documentarsi richiedono una didattica adeguata, che preveda di non ricorrere solamente a lezioni frontali, ma di porre lo studente di fronte a problemi aperti, in modo da stimolare la scelta di procedimenti e di mezzi. 5. RISORSE E STRUMENTI DIDATTICI Libro di testo adottato: “Corso di Impianti Elettrici, vol. 1 – Conte - Ed. Hoepli. Manuale suggerito “Elettrotecnica e automazione” – Hoepli. Appunti di lezione. Documentazione tecnica fornita dal docente. 6. CRITERI DI VALUTAZIONE E VERIFICHE Verifiche orali e scritte. Relativamente ai criteri di valutazione si rimanda alla griglia di valutazione approvata dal CdC 7. PROGETTI DEL POF A CUI l’INSEGNANTE E LA CLASSE PARTECIPANO CON ATTIVITA’ PARTICOLARI 8. EVENTUALI PROGETTI INTER/PLURIDISCIPLINARI ATTIVATI O DA ATTIVARE NELLA CLASSE Venezia, 09/10/2012 Il / La docente ___________________________