REGOLAMENTO DEL
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN
BANCA, IMPRESA E MERCATI FINANZIARI
Emanato con DR. n. 12 di data 9 gennaio 2004
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO
Regolamento del Corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari
INDICE
art. 1 - Premessa
art. 2 - Obiettivi formativi e sbocchi professionali
art. 3 - Requisiti per l’ammissione
art. 4 - Regole per l'immatricolazione e per l'iscrizione agli anni di corso successivi al primo
art. 5 - Iscrizione degli studenti della Facoltà di Economia dell’Università di Trento in prosecuzione del percorso di
studi di primo livello (Laurea)
art. 6 - Orientamento e tutoraggio
art. 7 - Quadro generale delle attività formative
art. 8 - Formazione linguistica
art. 9 - Esami e altre verifiche di profitto
art. 10 - Tirocini formativi, prova finale e conseguimento del titolo
art. 11 - Riconoscimento dei crediti
art. 12 - Manifesto degli studi
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2
2
3
4
4
4
4
4
5
5
6
art. 1 - Premessa
1.
Il Corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari appartiene alla Classe MIUR: 19/S. La
struttura didattica responsabile del corso di laurea è la Facoltà di Economia.
art. 2 - Obiettivi formativi e sbocchi professionali
1.
2.
3.
Lo scopo del Corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari - classe 19/S è di formare
una figura polivalente in grado di operare a contatto con mercati finanziari sempre più complessi e
concorrenziali. Allo studente che si orienta verso il percorso viene fornito un insieme organico di conoscenze
economiche, gestionali, quantitative e giuridiche. Applicando gli strumenti forniti, lo studente imparerà a leggere
l’evoluzione dei mercati monetario, azionario, del debito e dei cambi nel contesto macroeconomico
internazionale, ad impostare strategie coerenti di gestione finanziaria, a conoscere ed applicare in modo sicuro ed
appropriato una vasta gamma di strumenti di investimento, finanziamento e gestione del rischio.
Tale obiettivo è realizzato attraverso l’acquisizione di un insieme armonico di competenze interdisciplinari nelle
seguenti quattro aree di studio principali:
a. economia e finanza aziendale, gestione finanziaria;
b. economia politica, politica economica, economia monetaria e finanziaria;
c. diritto commerciale;
d. metodi quantitativi e statistici per l’analisi e le previsioni.
Oltre alle conoscenze nelle aree indicate, il percorso di formazione sarà completato da:
e. acquisizione di competenze applicative nelll’uso delle tecniche di analisi quantitativa e previsionale con
strumenti informatici;
f. perfezionamento delle abilità linguistiche con particolare riguardo alla lingua inglese dell’economia, del
management e del diritto;
g. redazione finale di una tesi di laurea, anche collegata a una esperienza sul campo.
Gli sbocchi professionali previsti sono:
a. analista, trader, gestore di portafoglio, risk manager presso banche, società di gestione del risparmio,
intermediari mobiliari, compagnie di assicurazione;
b. manager nelle funzioni di Direzione finanziaria, Tesoreria, Risk management presso imprese industriali,
commerciali e di servizi;
c. economista presso gli uffici ricerca di istituzioni finanziarie, centri di ricerca pubblici e privati, istituti di
statistica e banche centrali;
d. consulente presso società di servizi professionali e di software orientate verso l’ambiente finanziario;
e. promotore finanziario e responsabile di cliente nell’attività di private banking.
art. 3 - Requisiti per l’ammissione
1.
L’iscrizione al Corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari - classe 19/S, è soggetta
alle seguenti regole:
a. gli studenti devono essere in possesso almeno del titolo di laurea di primo livello o di un altro titolo di studio
conseguito all’estero e riconosciuto idoneo;
b. gli studenti devono essere in possesso di: strumenti di base di economia, economia aziendale e di
organizzazione, fondamenti di diritto privato e pubblico, diritto commerciale, fondamenti di matematica e
statistica, padronanza di una lingua straniera a livello intermedio (livello B1), e avere conseguito i crediti
richiesti come prerequisiti nell’Allegato 1;
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c.
e.
2.
3.
sono altresì ammessi gli studenti con non più di 40 debiti formativi rispetto ai prerequisiti stabiliti
nell’Allegato 1;
d. nel caso in cui non tutti i crediti conseguiti nelle precedenti esperienze formative fossero espressamente
inclusi nell’Ordinamento della Laurea Specialistica, gli studenti possono presentare domanda per
l’abbreviazione di carriera chiedendo il riconoscimento dell’equipollenza dei crediti precedentemente
maturati con quelli richiesti per la laurea specialistica;
il riconoscimento dei crediti per l’abbreviazione di carriera può essere ottenuto a seguito della valutazione del
curriculum formativo del candidato da parte responsabile del Corso di Studio o di un suo delegato e soggetto ad
approvazione della rispettiva struttura didattica. Per gli studenti che hanno conseguito il titolo di laurea in altre
facoltà anche di altri atenei, la valutazione può avvenire, a giudizio del responsabile, anche nel corso di un
colloquio diretto teso a permettere una più approfondita valutazione delle conoscenze precedentemente acquisite.
Ai fini del riconoscimento delle carriere, ai possessori di titolo delle lauree quadriennali gli esami sostenuti,
rientranti nei settori disciplinari contemplati dalla laurea specialistica, possono essere riconosciuti come crediti
equivalenti ad attività formative previste dal presente ordinamento.
Per l’esame finale di laurea quadriennale si riconoscono i crediti attribuiti alla prova finale di laurea triennale e
qualora, da un’attenta valutazione da parte della struttura didattica competente, risulti che il lavoro di tesi abbia
approfondito temi di specifici ambiti disciplinari oggetto del percorso formativo specialistico, si possono
riconoscere fino ad un massimo di 10 crediti.
La struttura didattica competente fornisce, anche con l’ausilio di apposite procedure informatiche, un servizio di
orientamento ed assistenza agli studenti che intendono iscriversi alla laurea specialistica.
Gli iscritti ai corsi di laurea in Scienze Economiche e Sociali e in Economia e Gestione Aziendale presso
l’Università degli Studi di Trento, configurando opportunamente il loro piano di studi secondo quanto indicato
nei prerequisiti dettati dall’Allegato 1, possono conseguire le lauree triennali suddette e soddisfare di regola i
requisiti per l’ammissione alla Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari avendo interamente
riconosciuti i 180 crediti già conseguiti.
art. 4 - Regole per l'immatricolazione e per l'iscrizione agli anni di corso successivi al primo
1.
2.
3.
Iscrizione ai corsi di laurea:
gli studenti che si iscrivono al Corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari - classe 19/S
devono presentare regolare modulo di iscrizione, sottoscritto in tutte le sue parti, e di abbreviazione di carriera,
fornendo alla segreteria studenti tutto il materiale necessario alla valutazione del percorso pregresso dallo
studente (certificato di laurea o piano di studi, elenco degli esami sostenuti, con indicazione dei contenuti dei
corsi quando impartiti presso altre facoltà, ed eventuali altre ulteriori informazioni utili alla valutazione degli
esami sostenuti).
Propedeuticità:
in tutti gli esami il cui contenuto è diviso in una parte di base (o parte 1°) e in una parte avanzata (o parte 2°), la
parte di base è considerata propedeutica a quella avanzata. Tutti i corsi impartiti nell’ambito dei Corsi di Laurea
della facoltà di Economia, o a questi considerati equivalenti, devono essere considerati come corsi di base
rispetto ai corsi che si occupano dello stesso ambito di conoscenza impartiti nella Laurea Specialistica in Banca,
Impresa e Mercati Finanziari - classe 19/S.
Piani di studio e iscrizione agli insegnamenti:
I corsi impartiti nella Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari sono distribuiti temporalmente
nel biennio di studi secondo quanto indicato dalla struttura didattica competente nel Manifesto degli studi. Gli
studenti, di regola, sono ammessi solo agli esami dei corsi relativi all’anno a cui sono iscritti o precedenti.
In presenza di eventuali ritardi di carriera e debiti formativi, la struttura didattica competente indica le modalità
di recupero più opportune, anche rispetto all’iscrizione agli anni successivi al primo.
La struttura didattica competente provvede al riguardo a fornire agli studenti, anche con il supporto di un
apposito sistema informatico accessibile in rete, un servizio di assistenza alla formazione del piano di studi
individuale. All'inizio del periodo di lezioni lo studente, tramite suddetta procedura informatica e con il supporto
del tutor, sceglie gli insegnamenti che intende seguire nel periodo stesso, indicando l'eventuale intenzione di
frequentare le lezioni e sostenerne l'esame.
Al termine di ogni sessione di esami (di fine corso e di recupero) lo studente può verificare, autonomamente o
con l’assistenza del suddetto servizio, la coerenza delle scelte fatte con i vincoli del corso di laurea specialistico e
la rispondenza dei risultati conseguiti agli obiettivi identificati nel piano di studi individuale. Non è richiesta la
presentazione formale del piano di studi ai fini della sua validazione e approvazione da parte della segreteria
studenti.
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art. 5 - Iscrizione degli studenti della Facoltà di Economia dell’Università di Trento in prosecuzione
del percorso di studi di primo livello (Laurea)
1.
Gli studenti iscritti ai corsi di laurea della Facoltà di Economia che intendono proseguire gli studi nell’ambito del
Corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari - classe 19/S e alla data di chiusura delle
iscrizioni risultano in regola con i requisiti di ammissione di cui all’art. 3, ma in attesa di sostenere l’esame di
laurea nella prima sessione successiva, hanno facoltà di pre-iscriversi alla Laurea Specialistica e
conseguentemente possono frequentare i corsi previsti per il conseguimento della Laurea Specialistica e
sostenerne i relativi esami.
1.
Il corso di Banca, Impresa e Mercati Finanziari - classe 19/S prevede attività di apprendimento diretto tramite
esperienza. Potranno essere attivate nel corso degli studi attività di tutoraggio e assistenza per i partecipanti al
percorso di studi in particolare nelle attività di lavoro sul campo e la tesi finale.
art. 6 - Orientamento e tutoraggio
art. 7 - Quadro generale delle attività formative
1.
2.
3.
I crediti formativi universitari rappresentano l’unità di misura del lavoro richiesto ad uno studente per ogni
attività formativa svolta per conseguire la laurea. Un credito corrisponde a un carico di lavoro dello studente pari
a 25 ore. La frazione dell'impegno orario complessivo che deve essere riservata allo studio personale o ad altre
attività formative di tipo individuale è di almeno 18 ore per ogni credito.
Sono previste due tipi di attività formative: gli insegnamenti (attribuiti a specifici settori scientifico-disciplinari)
e le altre attività formative (tesi, tirocini, progetti individuali, apprendimento delle lingue straniere, avviamento
all’uso degli strumenti informatici, addestramento alle attività comunicative e al lavoro di gruppo). Il lavoro
formativo svolto dallo studente consiste nelle ore di lezione, di esercitazione, di laboratorio, di seminario, o di
altro genere richieste dal corso di insegnamento, cui vanno aggiunte le ore di studio personale, o comunque di
impegno individuale non formalizzato.
I curricula che consentono di conseguire la laurea specialistica nel Corso di Laurea Specialistica in Banca,
Impresa e Mercati Finanziari - classe 19/S devono comprendere attività formative dei tipi e per il numero di
crediti indicato nell’Allegato 1. Tali attività sono organizzate secondo il seguente schema:
a. un parte comune e obbligatoria per tutti gli studenti nel corso della quale vengono completate le conoscenze
precedentemente acquisite in economia e finanza aziendale, gestione finanziaria, scienze economiche,
matematica. statistica e diritto con i corsi di approfondimento nelle diverse discipline in cui si caratterizza il
Corso di Laurea Specialistica;
b. una offerta di corsi elettivi a scelta dello studente che approfondiscono particolari aspetti delle discipline del
Corso di Laurea Specialistica;
c. due laboratori analisi e previsione economico-finanziaria;
d. tesi di laurea.
art. 8 - Formazione linguistica
1.
2.
Gli insegnamenti del corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari potranno essere
erogati in italiano oppure in inglese.
Per l’acquisizione della Laurea Specialistica si richiede l’acquisizione di buone capacità di comprendere ed
esprimersi in inglese, con una particolare padronanza del linguaggio specialistico per l’economia e il business,
secondo quanto previsto dall’Allegato 1 (livello B2). La certificazione delle competenze linguistiche può essere
svolta dalla Facoltà, oppure possono essere riconosciuti certificati, secondo la tabella aggiornata periodicamente
dalla Facoltà.
art. 9 - Esami e altre verifiche di profitto
1.
2.
3.
Al termine di ciascuna attività formativa o di una sua parte lo studente è tenuto a una verifica del raggiungimento
degli obiettivi formativi previsti. Nel caso degli insegnamenti tale verifica è svolta sotto la forma di esami,
mentre per le altre attività formative mediante specifiche prove di valutazione. Il voto degli esami è espresso in
trentesimi con eventuale lode; quello delle prove di valutazione è espresso con i gradi: “approvato” e “non
approvato”. Ogni insegnamento deve prevedere una valutazione di fine corso che può essere integrata da
valutazioni intermedie.
Calendario delle lezioni:
a. il calendario delle lezioni può prevedere due strutture alternative: due semestri; tre periodi;
b. il calendario delle lezioni per il corso di laurea è definito per ogni anno accademico nel manifesto degli
studi, con la possibilità di adottare strutture diverse per i diversi anni di corso.
Calendario degli esami:
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a.
il calendario delle prove di esame prevede due tipi di prove:
ii.prove a fine corso, integrate eventualmente da una o più prove intermedie tenute durante il periodo delle
lezioni;
iii.
prove d’esame in periodi successivi al termine del periodo di lezioni (sessioni di recupero); tali prove
possono essere sostenute dagli studenti che non avessero sostenuto o superato la prova di fine corso;
b. ogni anno sono previste tre sessioni di recupero collocate in periodi diversi rispetto a quelli in cui si tengono
le prove di fine corso. Per ogni attività formativa il totale annuale degli appelli sarà di quattro (una prova di
fine corso più tre prove di recupero, una per sessione).
art. 10 - Tirocini formativi, prova finale e conseguimento del titolo
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Il tirocinio formativo previsto per la Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari - classe 19/S è
strettamente legato alla realizzazione di un progetto sul campo, che può anche essere collegato alla redazione
della tesi che lo studente dovrà presentare per l’esame finale. Il tirocinio formativo può essere svolto presso
aziende, enti o istituti di ricerca, aziende e amministrazioni pubbliche e studi professionali. Esso può essere
sostituito anche da soggiorni di studio presso università italiane ed europee anche nel quadro di accordi
internazionali, purché tali soggiorni siano finalizzati, almeno in parte, alla realizzazione di un progetto. La
sostituzione del tirocinio formativo con altre forme di apprendimento sul campo presuppone l’approvazione da
parte della struttura didattica.
Il tirocinio formativo, o l’attività ad esso equiparata, per la Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati
Finanziari - classe 19/S ha una durata minima di 2 mesi e deve essere certificato dal delegato di Facoltà per i
tirocini. Qualora si tratti di tirocinio svolto in azienda, esso deve essere svolto secondo le procedure previste
dall’Ufficio per le relazioni con le imprese dell’Ateneo e deve avvenire sulla base di una convenzione tra
l’Università e il soggetto ospitante. Gli studenti che non avessero svolto precedentemente all’iscrizione alla
Laurea Specialistica un periodo di tirocinio con un impegno certificato corrispondente ad almeno 5 crediti,
dovranno integrare il periodo di tirocinio svolto nel corso della Laurea Specialistica in modo da conseguire il
totale dei crediti richiesti dall’Ordinamento.
Il tirocinio formativo o l’esperienza sul campo si concludono con un elaborato volto a dimostrare, oltre alla
padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo nelle fasi di realizzazione di progetti e di
svolgere, valutare e presentare interventi originali sul campo. L’elaborato è svolto con la supervisione di un
docente della Facoltà che svolge anche la funzione di tutor del tirocinio.
La prova finale è costituita da un esame che verte sulla discussione di un elaborato scritto predisposto dal
candidato con la supervisione di un docente “relatore di tesi”. L’elaborato può affrontare temi di natura teorica e
pratica, ma deve dimostrare in ogni caso la capacità del candidato a trattare un argomento rilevante per il
percorso di studi scelto, con autonomia e concretezza. Il lavoro di tesi deve presentare degli spunti di originalità.
La prova finale è valutata da una Commissione di laurea specialistica di cui all'art.14 del Regolamento didattico
di Ateneo. La valutazione complessiva finale tiene conto anche del curriculum individuale e delle valutazioni
conseguite dallo studente. I criteri di valutazione della prova finale sono indicati nel Regolamento di Facoltà per
gli esami di laurea. Il voto dell'esame di laurea viene espresso in centodecimi, con possibilità, in caso di voto pari
a 110/110, di attribuzione della lode.
Quando il progetto sviluppato nel corso del tirocinio costituisce parte del lavoro di tesi, il tutor svolge anche il
ruolo di relatore nell’esame finale. In questo caso, nella valutazione deve essere tenuto conto del fatto che una
parte dell’impegno dedicato costituisce presupposto per il conseguimento dei crediti relativi al tirocinio. Relatore
della tesi finale può essere anche un docente di un’altra Facoltà a cui deve affiancarsi un docente della Facoltà
con il ruolo di co-relatore.
Per il conseguimento del titolo gli studenti devono conseguire i 300 crediti richiesti dall’ordinamento rispettando
i vincoli dettati dall’Allegato 1.
art. 11 - Riconoscimento dei crediti
1.
La struttura didattica responsabile può riconoscere attività formative svolte presso altri corsi di studio, anche di
altre Università, o competenze del tipo indicato nel comma 7 dell’articolo 5 del decreto 3/11/99 n.509. I relativi
crediti sono attribuiti tenendo conto del contributo dell’attività al raggiungimento degli obiettivi formativi del
corso di laurea. Regole specifiche per i riconoscimenti più comuni, quali quelli riguardanti attività di corsi affini
nella stessa Facoltà, sono raccolte in apposite tabelle, aggiornate periodicamente a cura della struttura didattica
responsabile. Gli studenti interessati al riconoscimento di crediti non maturati presso la Facoltà di Economia
dell’Università di Trento devono presentare domanda di abbreviazione di carriera secondo quanto disposto
dall’art. 3 punti e) ed f) del presente regolamento.
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art. 12 - Manifesto degli studi
1.
Entro il mese di maggio di ogni anno, la struttura didattica competente approva, nel rispetto dei principi stabiliti
dal presente Regolamento, il Manifesto degli studi. Il Manifesto degli studi disciplina, per l’anno accademico
successivo, i seguenti punti:
a.
l’elenco degli insegnamenti (con indicazione dei settori scientifico-disciplinari) e delle altre attività
formative attivate;
b.
gli obiettivi formativi specifici, i crediti attribuiti, i vincoli di propedeuticità previsti per gli insegnamenti e
per le altre attività formative;
c.
i percorsi di studio consigliati e le regole per la formazione dei piani di studio individuali;
d.
il calendario delle attività formative, degli esami e delle altre verifiche di profitto e della prova finale.
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Corso Laurea: Banca, impresa e mercati finanziari - Codice classe
MIUR: 19/S
Attività formative previste dal regolamento didattico
1. Attività formative richieste come prerequisiti (crediti 150)
1.1 Prerequisiti obbligatori (per un totale di 100 crediti)
Nome del corso / Attività
Settore
Disciplinar
e
IUS/01
Crediti
Obiettivi Formativi
5
Diritto commerciale 1
IUS/04
5
Istituzioni di diritto pubblico
IUS/09
5
Matematica 2 (ricerca
operativa)
MAT/09
3
SECS-P/01
10
SECS-P/01
10
Fondamenti delle istituzioni di diritto
privato: categorie giuridiche e analisi
economica del diritto.
Fonti del diritto e natura delle norme
giuridiche.
Persone e circolazione delle informazioni.
Proprietà. Responsabilità civile. Rapporto
obbligatorio. Contratto, introduzione alla
disciplina.
Tutela dei diritti
Tematiche fondamentali inerenti
all'imprenditore
individuale e collettivo, con specifico
riferimento
all'attività di impresa, all'azienda, alle
società di
persone, di capitali e cooperative, ai titoli di
credito
e alle conseguenze della crisi dell'impresa.
Gli ordinamenti giuridici. Le fonti del diritto.
Forme
di Stato e forme di governo. L'Italia e
l'Unione
europea. Il Parlamento. Il Presidente della
Repubblica. Il Governo. La pubblica
amministrazione. Regioni ed enti locali. Il
Potere
giudiziario. La Corte costituzionale. Diritti
fondamentali.
Complementi di Algebra Lineare. Sistemi
Lineari,
autovalori, autovettori, applicazioni
economiche.
Programmazione Lineare. Metodo del
simplesso,
dualità.
I problemi e il metodo dell'economia
politica. I
mercati dei beni, della moneta, dei titoli, e
del
lavoro. Domanda e offerta aggregata in una
economia chiusa e in una economia aperta.
Le
moderne scuole di pensiero (cenni).
Applicazioni.
Teoria del consumatore, teoria
Istituzioni di diritto privato
Economia 1
Economia 2
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Politica economica
SECS-P/02
5
Contabilità aziendale e
bilancio
SECS-P/07
10
Economia aziendale 1
SECS-P/07
5
Finanza aziendale
SECS-P/09
5
Economia degli
intermediari finanziari
SECS-P/11
5
Storia economica
SECS-P/12
5
Analisi dei dati
SECS-S/01
5
dell'impresa,
equilibrio economico parziale e generale,
elementi
di economia del benessere. Applicazioni.
I princìpi dell'intervento pubblico
nell'economia. Le
istituzioni della politica economica. Come
affrontare i problemi della disoccupazione,
dell'inflazione, del ciclo e della crescita. La
politica
economica nella Unione monetaria
europea.
Nozioni di contabilità, schemi e strutture di
bilancio. Le fonti della disciplina del bilancio
d'esercizio: normativa civilistica e principi
contabili.
Criteri di valutazione. Interferenze della
normativa
fiscale.
L'azienda e il processo di produzione del
valore.
Introduzione alle tecniche di rilevazione
contabile e
alla formazione del bilancio di esercizio. Le
operazioni di finanziamento e di cambio.
Introduzione all'analisi finanziaria. Il valore
dell'azienda: determinanti e metodi di
misurazione.
Le decisioni di investimento: proiezione dei
flussi
finanziari e criteri di valutazione. Le
decisioni di
finanziamento: gli strumenti di
finanziamento, la
struttura finanziaria ottimale e il costo del
capitale.
Il valore di mercato dell'impresa.
La struttura finanziaria dell'economia. Il
controllo
monetario e la vigilanza sul sistema
finanziario. Il
sistema dei pagamenti. Gli strumenti e i
servizi
finanziari. I mercati finanziari. Gli
intermediari
finanziari: le banche.
Lettura storica dei fenomeni economici, al
fine di
cogliere le loro complessità, nonché
l'interrelazione
tra i fatti economici e quelli di natura
istituzionale e
politica, al di là delle interpretazioni
puramente
teoriche.
Definizione e misurazione dei grandi
aggregati
economici; capacità descrittiva e
interpretativa
delle statistiche.
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8
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Regolamento del Corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari
Statistica
SECS-S/01
5
Matematica 1
SECS-S/06
10
Matematica 2 (matematica
per
l'economia)
SECS-S/06
2
Matematica finanziaria 1
SECS-S/06
5
Probabilità. Variabili casuali e loro
distribuzioni.
Campionamento. Stimatori e loro proprietà.
Problemi relative alle stime. Cenni sulla
prova delle
ipotesi. La regressione lineare.
Applicazioni.
Gli strumenti generali necessari ad una
analisi
quantitativa dell'economia, quali il calcolo
differenziale per le funzioni di una o più
variabili e
l'ottimizzazione libera e vincolata.
Matematica finanziaria. Regimi finanziari,
rendite,
ammortamento e costituzione di capitale.
Equazioni differenziali e alle differenze.
Concetti
principali ed applicazioni economiche.
Regimi finanziari, rendite, ammortamenti,
leasing,
operazioni di investimento e di
finanziamento,
struttura a termine dei tassi di interesse,
valutazione delle operazioni finanziarie,
problemi
sui titoli a reddito fisso, il problema
dell'immunizzazione finanziaria. Criteri di
scelta in
condizioni di incertezza, cenni sulla teoria
dell'utilità, il criterio media-varianza.
Introduzione
alla selezione del portafoglio.
1.2 Prerequisiti a scelta vincolata da insegnamenti dei settori disciplinari seguenti (per un
totale di 10 crediti)
L'elenco degli esami ammessi è indicativo; non viene inserito come tale nel regolamento didattico,
che riporta solo l'insieme dei settori disciplinari.
Nome del corso / Attività
Informatica (qualsiasi
insegnamento del settore)
Sistemi di elaborazione
delle
informazioni (qualsiasi
insegnamento del settore)
Diritto tributario (qualsiasi
insegnamento del settore)
Economia applicata
(qualsiasi
insegnamento del settore)
Organizzazione aziendale
(qualsiasi insegnamento
del settore)
Storia economica
Settore
Disciplinar
e
INF/01
Crediti
ING-INF/05
5
IUS/12
5
SECS-P/06
5
SECS-P/10
5
SECS-P/12
5
Emanato con D.R. n. 12 dd. 9.01.2004
5
9
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO
Regolamento del Corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari
(qualsiasi
insegnamento del settore)
1.3 Prerequisiti interdisciplinari ambito di sede (per un totale di 20 crediti)
Nome del corso / Attività
Diritto privato (qualsiasi
insegnamento del settore)
Diritto commerciale
(qualsiasi
insegnamento del settore)
Istituzioni di diritto
pubblico (qualsiasi
insegnamento del settore)
Economia politica
(qualsiasi
insegnamento del settore)
Politica economica
(qualsiasi
insegnamento del settore)
Scienza delle finanze
(qualsiasi
insegnamento del settore)
Economia aziendale
(qualsiasi
insegnamento del settore)
Economia e gestione delle
imprese (qualsiasi
insegnamento del settore)
Statistica (qualsiasi
insegnamento del settore)
Metodi matematici
dell'economia e delle
scienze attuariali e
finanziarie (qualsiasi
insegnamento del settore)
Settore
Crediti
Disciplinare
IUS/01
5
IUS/04
5
IUS/09
5
SECS-P/01
5
SECS-P/02
5
SECS-P/03
5
SECS-P/07
5
SECS-P/08
5
SECS-S/01
5
SECS-S/06
5
1.4 Prove di conoscenza, tirocinio formativo e prova finale del triennio (per un totale di 20
crediti)
Nome del corso /
Attività
Prova di informatica
laurea triennale
Prova di lingua straniera
laurea
Triennale
Prova finale laurea
triennale
Tirocinio formativo laurea
triennale
Crediti
5
5
5
5
2. Attività formative del biennio specialistico (crediti 120)
Emanato con D.R. n. 12 dd. 9.01.2004
10
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Regolamento del Corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari
2.1 Insegnamenti obbligatori (per un totale di 90 crediti)
Nome del corso / Attività
Settore
Crediti
Obiettivi Formativi
Disciplinar
e
Diritto degli intermediari e dei
IUS/04
5
L'ordinamento bancario italiano. La
mercati finanziari
disciplina
dell'intermediazione mobiliare.
Macroeconomia
SECS-P/01
5
Avanzamenti, su temi selezionati, rispetto
al corso
di Macroeconomia delle lauree triennali.
Mercati finanziari e attività
SECS-P/01
5
Principi di economia finanziaria. Istituzioni
economica
e
mercati finanziari. Formazione e gestione
del
risparmio. Finanza degli investimenti. Le
funzioni
dei mercati finanziari e il loro ruolo nella
determinazione dell'attività economica.
Microeconomia
SECS-P/01
5
Presenta i concetti e i metodi della
microeconomia
con un livello intermedio di
formalizzazione:
decisioni del consumatore e delle imprese
con
particolare riferimento all'oligopolio e alla
concorrenza imperfetta. Teoria degli
incentivi ed
economia dell'informazione.
Modelli statistici per l'analisi
SECS-P/05
5
Gli strumenti fondamentali dell'inferenza
economica
statistica
per specificare e stimare, sulla base della
realtà
osservata e dell'informazione a priori, le
relazioni
fra le variabili economiche e per effettuare
previsioni.
Economia e finanza
SECS-P/06
5
Contabilità nazionale in economia aperta.
internazionale
Funzionamento del mercato internazionale
dei
cambi e determinazione del tasso di
cambio.
Politiche macroeconomiche in economia
aperta. Il
sistema monetario internazionale.
Economia Monetaria
SECS-P/06
5
Principali teorie monetarie. Alcuni
problemi relativi
alle microfondazioni. Alta inflazione a
iperinflazione. La politica monetaria nel
contesto di
macromodelli alternativi: teorie della
trasmissione
monetaria.
Laboratorio di previsione
SECS-P/06
5
Modelli concettuali e metodologie di
finanziaria 1
indagine per
l'effettuazione di previsioni riguardo alle
variabili
economiche, monetarie e finanziarie
fondamentali.
Lo scopo dell'esercizio di analisi sarà
Emanato con D.R. n. 12 dd. 9.01.2004
11
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO
Regolamento del Corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari
Laboratorio di previsione
finanziaria 2
SECS-P/06
5
Finanza aziendale 2
SECS-P/09
5
Economia degli intermediari
finanziari 2
SECS-P/11
5
Economia del mercato
mobiliare
SECS-P/11
5
Ingegneria finanziaria
SECS-P/11
5
Strumenti finanziari 1
SECS-P/11
5
Strumenti finanziari 2
SECS-P/11
5
Statistica per i mercati
finanziari
SECS-S/03
5
Matematica finanziaria 2
SECS-S/06
5
Metodi per le decisioni:
ottimizzazione statica e
dinamica
SECSS06
5
quello di
prevedere l'andamento delle principali
variabili
monetarie e finanziarie nel contesto del
quadro
economico reale.
Estensione ed approfondimento dei
modelli e delle
metodologie apprese nel Laboratorio di
previsione
finanziaria 1.
Modelli di pianficazione finanziaria.
Politiche di
dividendo. Teoria delle opzioni e sue
applicazioni.
Strutture di finanziamento complesse.
Gestione dei
rischi d'impresa.
Profili di vigilanza e modelli gestionali degli
intermediari bancari, mobiliari e
assicurativi.
Funzioni, regolamentazione, struttura e
funzionamento dei mercati azionari e
obbligazionari.
Modelli di valutazione e gestione dei rischi
finanziari, con particolare riferimento alle
applicazioni degli strumenti finanziari
derivati
Caratteristiche contrattuali, funzioni e
criteri di
fissazione del prezzo e di valutazione
della
convenienza dei principali strumenti e
servizi
bancari e dei contratti assicurativi.
Caratteristiche contrattuali, funzioni e
criteri di
fissazione del prezzo e di valutazione
della
convenienza dei principali , dei titoli
azionari e
obbligazionari e degli strumenti finanziari
derivati.
Metodi e modelli di analisi delle serie
storiche
finanziarie.
Temi avanzati di matematica per le
decisioni
Finanziarie
Metodi matematici per la massimizzazione
vincolata, metodo di Kuhn-Tucker.
Pogrammazione dinamica.
2.2 Insegnamenti a scelta vincolata dall'elenco seguente (per un totale di 10 crediti)
L'elenco degli esami ammessi è indicativo; non viene inserito come tale nel regolamento didattico,
che riporta solo l'insieme dei settori disciplinari.
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12
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO
Regolamento del Corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari
Nome del corso / Attività
Diritto e governo societario
Diritto fallimentare 1
Fiscalità e finanza
Politica monetaria
Finanza strutturata
Gestione di portafoglio
Servizi di corporate banking
Settore
Credit
Obiettivi Formativi
Disciplinar
i
e
IUS/04
5
Princìpi normativi e strumenti di analisi
nelle problematiche di proprietà e
controllo, struttura di governo,
finanziamento e assetto del patrimonio
IUS/04
5
Il fallimento e le altre procedure
concorsuali con
speciale riguardo al ruolo del curatore
(spossessamento, revocatorie, ecc.) e alle
modifiche sostanziali nei rapporti
patrimoniali tra
l'imprenditore debitore e soggetti terzi
(effetti sui
creditori, sul fallito, sui contratti pendenti).
IUS/12
5
Princìpi normativi e operativi nelle relazioni
tra scelte di struttura finanziaria
dell'impresa e trattamento fiscale
SECS-P/02
5
Princìpi, metodi ed evoluzione storica delle
banche centrali e della conduzione della
politica monetaria
SECS-P/11
5
Utilizzo degli strumenti finanziari derivati
nella gestione del debito delle imprese e
degli enti pubblici
SECS-P/11
5
Principi e modelli di gestione dei portafogli
mobiliari applicati alla gestione del
risparmio delle famiglie e alla
pianificazione finanziaria personale
SECS-P/11
5
Aspetti tecnici, organizzativi e di mercato
relativi all’offerta di servizi bancari e
finanziari alle imprese.
Emanato con D.R. n. 12 dd. 9.01.2004
13
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO
Regolamento del Corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari
Storia della banca e
dell'impresa
SECS-P/12
5
Calcolo stocastico per la
finanza
SECS-S/06
5
Profilo interpretativo delle logiche di
crescita e di trasformazione delle imprese
grandi e piccole, ivi comprese quelle di
intermediazione finanziaria e creditizia, dei
distretti industriali, delle reti e delle
alleanze tra imprese.
Introduzione al calcolo stocastico in tempo
continuo, con applicazioni ai modelli di
determinazione dei prezzi delle attività.
Introduzione ai modelli finanziari e previsivi
computazionali
2.3 Prove di conoscenza, tirocinio formativo e prova finale del biennio (per un totale di 20
crediti)
Nome del corso / Attività
Prova di conoscenza
linguistica
Prova finale
Tirocinio formativo
Crediti
5
10
5
3. Insegnamenti liberi riconosciuti da altri corsi di studio (crediti 30)
Si tratta di insegnamenti riconosciuti ai fini del conseguimento della laurea specialistica senza vincoli
di settore disciplinare. Si può trattare di crediti maturati in precedenti corsi di studio e non riconosciuti
nei gruppi precedenti o di insegnamenti liberamente scelti dallo studente durante il biennio
specialistico.
Nome del corso / Attività
Qualunque insegnamento
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UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO
Regolamento del Corso di Laurea Specialistica in Banca, Impresa e Mercati Finanziari
Riepilogo:
crediti
1. Attività formative richieste come prerequisiti
1.1 Prerequisiti obbligatori
1.2 Prerequisiti a scelta vincolata da insegnamenti dei settori
disciplinari seguenti
1.3 Prerequisiti interdisciplinari ambito di sede
1.4 Prove di conoscenza, tirocinio formativo e prova finale del triennio
100
10
20
20
150
2. Attività formative del biennio specialistico
2.1 Insegnamenti obbligatori
2.2 Insegnamenti a scelta vincolata dall'elenco seguente
2.3 Prove di conoscenza, tirocinio formativo e prova finale del biennio
90
10
20
120
3. Insegnamenti liberi riconosciuti da altri corsi di studio 30
Totale:
Emanato con D.R. n. 12 dd. 9.01.2004
300
15
