Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 Revisione n. 0 GAIA Prima emissione SEZIONE 1 - IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA 1.1. Identificatore del prodotto Nome commerciale: GAIA 1.2. Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Uso pertinente: deodoranti per ambienti Usi sconsigliati: gli usi pertinenti sono sopra elencati. Non sono raccomandati altri usi a meno che non sia stata condotta una valutazione, prima dell'inizio di detto uso, che dimostri che i rischi connessi a tale uso sono controllati. 1.3. Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Cleprin srl Via Campofelice- località Casamare 81037 Sessa Aurunca (CE) Tel.: 0823.706543 Fax: 0823.706928 e-mail: [email protected] 1.4. Numero telefonico di emergenza Centro antiveleni Cardarelli +39 081 7472870 SEZIONE 2 - IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 2.1 Classificazione della miscela 2.1.1. Classificazione secondo la Direttiva 67/548/CEE R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l’ambiente acquatico. R62 Possibile rischio di ridotta fertilità 2.1.2. Classificazione secondo il Regolamento CLP Corrosione/irritazione cutanea, categoria di pericolo 2 Sensibilizzazione della pelle, categoria di pericolo 1 Tossicità per la riproduzione, categoria di pericolo 2 Pericoloso per l'ambiente acquatico — Pericolo cronico, categoria 2 2.2. Elementi dell’etichetta Pagina 1 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 Revisione n. 0 GAIA Prima emissione Attenzione H315 Provoca irritazione cutanea H317 Può provocare una reazione allergica cutanea H361 Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto. H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata P202 Non manipolare prima di avere letto e compreso tutte le avvertenze. P261 Evitare di respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol. P273 Non disperdere nell’ambiente. P280 Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/il viso. P302+P352 IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua e sapone. P333+P313 In caso di irritazione o eruzione della pelle: consultare un medico. P362 Togliersi di dosso gli indumenti contaminati e lavarli prima di indossarli nuovamente. P391 Raccogliere il materiale fuoriuscito. Disposizioni speciali: Nessuna Contiene: ALDEIDE MBDC PURA ALDEIDE ALFA-ESILCINNAMICA SALICILATO BENZILE CITRONELLOLO 2.3. Altri pericoli Nessuno SEZIONE 3: COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI 3.1 Sostanze Non applicabile 3.2. Miscela Pagina 2 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 GAIA Revisione n. 0 Prima emissione Alcol feniletilico 0,1 -0,25 % Numero EC: 200-456-2 Numero CAS: 60-12-8 Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP Xi, R36 Eye irrit. 2, H319 Aldeide ciclamino 0,1 -0,25 % Numero EC: 203-161-7 Numero CAS: 103-95-7 Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP Xi,R38-43 Skin Irrit. 2 H315 N,51/53 Skin Sens. 1 H317 R62 Repr. 2 H361f Aquatic Chronic 2 H411 Aldeide alfa-esilcinnamica 0,1 – 0,25% Numero EC: 202-983-3 Numero CAS: 101-86-0 Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP N, R51/53 Aquat. Chronic 2, H411 Salicilato di benzile 0,5-1% Numero EC: 204-262-9 Numero CAS: 118-58-1 Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP Pagina 3 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 GAIA Revisione n. 0 Prima emissione R43 Skin Sens. 1 H317 N, R51/53 Aquatic Chronic 2 H411 Acetato nopile 0,5-1% Numero EC: 204-891-9 Numero CAS: 128-51-8 Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP R52/53 Aquatic Chronic 2 H411 TRICYCLODECANEDIMENTHANOL 0,25- 0,5% Numero EC: 248-096-5 Numero CAS: 26896-48-0 Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP Eye Irrit. 2 H319 1,3,4,6,7,8-HEXAHYDRO-4,6,6,7,8,8-HEXAMETHYL-CYCLOPENTA-(g)-2-BENZOPYRAN 0,25-0,5% Numero EC: 214-946-9 Numero CAS: 1222-05-5 Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP N, R50/53 Aquatic Acute 1 H400 Aquatic Chronic 1 H410 Aldeide MBDC pura 0,5 – 1% Numero EC: 201-289-8 Numero CAS: 80-54-6 Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP Pagina 4 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 GAIA Revisione n. 0 Prima emissione Xn, R22 Xi, R43 N, R51/53 R62 Oral Acute Tox. 4 H302 Skin Sens. 1 H317 Repr. 2 H361f Aquatic Chronic 2 H411 Citronellolo 0,25- 0,5% Numero EC: 203-375-0 Numero CAS: 106-22-9 Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP Xi, R38 Xi, R43 N, R51/53 Skin Irrit. 2 H315 Skin Sens. 1 H317 Aquatic Chronic 2 H411 Terpineolo PG 0,25- 0,5% Numero EC: .. Numero CAS: ... Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP Xi, R38 Skin Irrit. 2 H315 Eye irrit. 2, H319 Salicilato amile 0,25- 0,5% Numero EC: 218-080-2 Numero CAS: 2050-08-0 Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP N, R51/53 Aquatic Chronic 1 H410 CUMARINA 0,25 – 0,5% NUMERO CAS: 91-64-5, NUMERO EC: 202-086-7 Pagina 5 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 GAIA Revisione n. 0 Prima emissione Classificazione CE Classificazione CLP Xn, R22 Xi, R43 Oral acute tox. 4 H302 skin sens. 1 H317 STOT RE 2 H373 3,7-Dimethyl octa-1,6-diene-3-ol 0,1- 0,25% Numero EC: 201-134-4 Numero CAS: 78-70-6 Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP Xi, R38 Skin irrit. H315 Ossido difenile 0,1- 0,25% Numero EC: 202-981-2 Numero CAS: 101-84-8 Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP N, R51/53 Aquatic Acute 1 H400 Aldeide C11undecilenica 0,1- 0,25% Numero EC: 203-973-1 Numero CAS: 112-45-8 Numero di registrazione: non ancora disponibile Classificazione CE Classificazione CLP Xi, R38 Skin irrit. H315 N, R51/53 Aquatic Chronic 2 H411 Acetato verdile 0,5-1% Numero CAS: 5413-60-5, Numero EC: 226-501-6 Pagina 6 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 GAIA Revisione n. 0 Prima emissione Classificazione CE Classificazione CLP R52/53 Aquatic Chronic 2 H411 Aldeide C12 laurica <0,1% Numero CAS: 112-54-9 Numero EC: 203-983-6 Classificazione CE Classificazione CLP Xi, R38 N, R51/53 Skin irrit. H315 Aquatic chronic 2 H411 Geraniolo <0,1 Numero CAS: 106-24-1, Numero EC: 203-377-1 Classificazione CE Classificazione CLP Xi, R38 Xi, R41/43 Skin irrit. H315 eye dam. 1 h318 skin sens. 1 h317 Anetolo <0,1 Numero CAS: 4180-23-8 Numero EC: 224-052-0 Classificazione CE Classificazione CLP R43 N,51/53 skin sens. 1 h317 Aquatic chronic 2 H411 2-ETHYL-4-(2,2,3-TRIMETHYLCYCLOPENT-3-ENYL-1)-2-BUTEN-1-OL <0,1 Numero CAS: 28219-61-6 Numero EC: 248-908-8 Classificazione CE Classificazione CLP Xi,R38 N, R50/53 Skin Irrit. 2 H315 Eye Irrit. 2 H319 Gama undecalattone <0,1 Numero CAS: 78-70-6 Numero EC: 201-134-4 Pagina 7 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 GAIA Revisione n. 0 Prima emissione Classificazione CE Classificazione CLP Xi, R38 Skin Irrit. 2 H315 2-(4-tert-butilbenzil)propionaldeide <0,1 Numero CAS: 80-54-6 Numero EC: 201-289-8 Classificazione CE Classificazione CLP Xn, R22 R43 N, R51/53 R62 Oral Acute Tox. 4 H302 Skin Sens. 1, H317 Repr. 2 H361f Aquatic Chronic 2 H411 3-(4-TERT.BUTILFENIL)-PROPANALE <0,1 Numero CAS: 18127-01-0 Numero EC: 242-016-2 Classificazione CE Classificazione CLP Xn, R22 R43 N, R51/53 R62 Oral Acute Tox. 4 H302 Skin Sens. 1, H317 Repr. 2 H361f Aquatic Chronic 2 H411 AMBRANEXTRA <0,1 Numero CAS: 118562-735 Numero EC: 411-410-8 Classificazione CE Classificazione CLP N, R50/53 Aquatic Chronic 2 H410 SEZIONE 4: MISURE DI PRIMO SOCCORSO 4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso In caso di contatto con la pelle: Togliere di dosso gli indumenti contaminati. Pagina 8 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 Revisione n. 0 GAIA Prima emissione Lavare immediatamente con abbondante acqua corrente ed eventualmente sapone le aree del corpo che sono venute a contatto con il prodotto. Togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavarli. In caso di contatto con gli occhi: Risciacquarli con acqua per un intervallo di tempo adeguato e tenendo aperte le palpebre. Se il sintomo persiste consultare un oftalmologo. In caso di ingestione: Non provocare il vomito, se non per indicazione medica. Non somministrare nulla per via orale se il soggetto è incosciente e se non autorizzati dal medico. In caso di inalazione: Portare l’infortunato all’aria aperta e consultare un medico se la respirazione è difficoltosa. 4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Possibile irritazione oculare e delle vie respiratorie. 4.3. Indicazione della eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e di trattamenti speciali Seguire le indicazioni mediche SEZIONE 5: MISURE ANTINCENDIO 5.1 Mezzi di estinzione Idonei: Polveri, schiuma, CO2 Non idonei: Getti d'acqua ad alta pressione 5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Sviluppo di fumi leggermente acidi e di CO2. Allontanare se possibile i contenitori della sostanza dal luogo dell’incendio o raffreddare. Il personale addetto allo spegnimento degli incendi deve pertanto agire da posizione protetta. I contenitori danneggiati vanno manipolati esclusivamente da personale esperto. 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio. Raccogliere le acque di spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'incendio secondo le norme vigenti. In caso di incendio di grandi dimensioni o in spazi confinati o scarsamente ventilati, indossare un Pagina 9 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 Revisione n. 0 GAIA Prima emissione indumento completo di protezione ignifugo e un respiratore autonomo dotato di maschera completa funzionante in pressione positiva. SEZIONE 6: MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE 6.1 Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Arrestare la perdita se l’operazione non comporta rischi. Allontanare dalla zona interessata allo spandimento le persone non addette all’intervento di emergenza e spostarle in luogo sicuro. Qualora possibile operare sopra vento. Provvedere all’adeguata ventilazione dei locali interessati dallo spandimento. Indossare i dispositivi di protezione individuale. Rimuovere ogni sorgente di accensione. Consultare le misure protettive esposte al punto 7 e 8. 6.2. Precauzioni ambientali Impedire la penetrazione nel suolo/sottosuolo. Impedire il deflusso nelle acque superficiali o nella rete fognaria. Trattenere l’acqua di lavaggio contaminata ed eliminarla. In caso di fuga di penetrazione in corsi d’acqua, suolo o sistema fognario informare le autorità responsabili. 6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Coprire le perdite con materiale assorbente inerte (argilla, sabbia o altro materiale non combustibile) per ridurre lo sviluppo di vapori. Coprire con un telo di plastica per evitare la dispersione della sostanza. Può essere usata acqua per pulire. Introdurre il materiale raccolto in recipienti puliti ed etichettati. 6.4. Riferimenti ad altre sezioni Per maggiori informazioni vedere la sezione 8 e la sezione 13 7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura 7.1.1 Misure protettive Maneggiare con cura i contenitori. Qualora possibile operare sopra vento. Manipolare in luogo ben ventilato. Prevedere l’utilizzo di sistemi di aspirazione localizzata. Non riutilizzare mai i contenitori vuoti prima che siano stati sottoposti a pulizia industriale o ricondizionamento. Prima di eseguire operazioni di travaso assicurarsi che all’interno del serbatoio non siano presenti residui di sostanze incompatibili. Non indossare lenti a contatto durante la fase di manipolazione della sostanza. Indumenti da lavoro contaminati dovrebbero essere cambiati. In caso di contatto con la pelle lavarsi con molta Pagina 10 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 GAIA Revisione n. 0 Prima emissione acqua o acqua e sapone. 7.1.2 Indicazioni in materia di igiene del lavoro Non respirare la nebbia/i vapori/gli aerosol. Evitare il contatto con la pelle. Tenere lontano da cibi e bevande. Non mangiare, bere o fumare durante l'utilizzo del prodotto. Lavare accuratamente le mani dopo la manipolazione. Non riutilizzare gli indumenti contaminati. 7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Proteggere i contenitori dal danneggiamento. Stoccare in luogo ben ventilato, asciutto e fresco. Conservare in recipienti ben chiusi ed etichettati. Proteggere dall’irraggiamento solare diretto. Non fumare. Stoccare lontano da materiali incompatibili quali sostanze fortemente riducenti e sostanze fortemente basiche. Conservare soltanto nel recipiente originale. 7.3. Usi finali specifici Il prodotto è un deodorante per ambienti. Altri usi devono essere valutati caso per caso. SEZIONE 8 - CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE 8.1. Parametri di controllo Non disponibili 8.2 Controllo dell’esposizione 8.2.1. Controlli tecnici idonei Non mangiare né bere né fumare in ambiente di lavoro. Minimizzare l'esposizione a nebbie/vapori/aerosol. 8.2.2. Misure di protezione individuale, quali dispositivi di protezione individuale a) Protezione di occhi/volto: Occhiale a maschera, non utilizzare lenti a contatto b) Protezione della pelle: i) Protezione delle mani Guanti in: - Lattice naturale - PVC - Neoprene - Nitrile ii)altro Tuta o grembiule resistente ai prodotti chimici. c) Protezione delle vie respiratorie: Pagina 11 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 GAIA Revisione n. 0 Prima emissione Non sono necessarie maschere a meno di saturazione dell’ambiente di lavoro. Operare in ambiente ventilato. 8.2.3 Controllo dell’esposizione ambientale Evitare la dispersione della sostanza nel suolo, nelle acque, nelle fognature. Usare le informazioni contenute nella presente SDS per assolvere i propri obblighi secondo la normativa nazionale/comunitaria in materia di protezione dell’ambiente. SEZIONE 9 - PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE 9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali a) Aspetto Stato fisico: liquido Colore: giallo paglierino b) Odore: caratteristico c) Soglia olfattiva: n.a. d) pH: 7,0±0,5 e) Punto di fusione/punto di congelamento: -4- 0 °C f) Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione: circa 100°C. g) Punto di infiammabilità: 65°C h) Tasso di evaporazione: n.a. i) Infiammabilità (solidi, gas): Non infiammabile j) Limiti superiore/inferiore di infiammabilità o di esplosività: Non esplosivo k) Tensione di vapore: n.d. l) Densità di vapore: m) Densità relativa: 0,98 g/cm3 a 20° C n) Solubilità In acqua: insolubile nei grassi e/o nei solventi organici: solubile o) Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua:n.d. p) Temperatura di autoaccensione: n.a. q) Temperatura di decomposizione: n.d. r) Viscosità: n.d. Pagina 12 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 Revisione n. 0 GAIA Prima emissione s) Proprietà esplosive: nessuna t) Proprietà ossidanti: n.a. 9.2 Altre informazioni Nessuna SEZIONE 10 - STABILITÀ E REATTIVITÀ 10.1. Reattività Ulteriori pericoli legati alla reattività rispetto a quelli riportati nei sottotitoli successivi non presenti. 10.2. Stabilità chimica Stabile nelle normali condizioni di uso in relazione alle sue proprietà intrinseche. 10.3. Possibilità di reazioni pericolose In condizioni di uso e stoccaggio normali non sono prevedibili reazioni pericolose. 10.4. Condizioni da evitare Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici. 10.5. Materiali incompatibili Il prodotto non è compatibile con sostanze che reagiscono violentemente con l’acqua. 10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi Il prodotto bruciando sviluppa ossidi di carbonio. SEZIONE 11 - INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Pagina 13 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 Revisione n. 0 GAIA Prima emissione 11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici a) Tossicità acuta- dati riferiti ai componenti ALDEIDE ALFA-ESILCINNAMICA - CAS: 101-86-0 Test: LC50 - Via: Inalazione - Specie: Ratto > 2.12 mg/l - Durata: 4h Test: LD50 - Via: Orale - Specie: Ratto = 3100 mg/kg Test: LD50 - Via: Pelle - Specie: Coniglio > 3000 mg/kg ACETATO BENZILE - CAS: 140-11-4 LD50 oral rat : 2500 mg/kg LD50 dermal rabbit: 5000 mg/kg ACETATO VERDILE - CAS: 5413-60-5 Dermal LD50 =<5g/kg rodent-rabbit Oral LD50 =3000 mg/kg rat Draize test, rabbit and rodent, skin:500 mg/24H Moderate 4-tert-Butylcyclohexyl Acetate - CAS: 32210-23-4 LD50 oral rat 5000 mg/kg LD50 dermal rabbit >5000 mg/kg FTALATO DIETILE DEP - CAS: 84-66-2 LD50 oral/rat: 8600 mg/kg LC50 inahalation/rat: 7.5 mg/l LD50 dermal/guinea pig:>22400 mg/kg FTALATO DIETILE - CAS: 84-66-2 LD50 oral: 8600 mg/kg (rat) LD50 oral: 6172 mg/kg (mouse) LD50 oral:1 g/kg (rabbit) 1,3,4,6,7,8-HEXAHYDRO-4,6,6,7,8,8-HEXAMETHYL-CYCLOPENTA-(g)-2-BENZOPYRAN CAS: 1222-05-5 LD50: 5000 mg/kg Oral, Rabbit LD50: 5000 mg/kg Oral, Rat CITRONELLOLO - CAS: 106-22-9 DL50 rat (oral): 3450 mg/kg DL50 lrabbit (skin): 2650 mg/kg CUMARINA - CAS: 91-64-5 LD50 Acute oral for rats: 293mg/kg LD50 Acute oral for mice: 196mg/kg Irritant data: Not determined Inhalation data: Not determined Mutagenicity data: Not determined ROSALINA - CAS: 90-17-5 LD50 oral (rat): 6800 mg/kg LD50 dermal (rabbit) > 2 mg/kg GLICOLE DIPROPILENICO - CAS: 110-98-5 LD50 oral rat 14850 mg/kg Pagina 14 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 Revisione n. 0 GAIA Prima emissione LD50 skin >2000 mg/kg 3,7-Dimethyl octa-1,6-diene-3-ol - CAS: 78-70-6 Oral LD50 (rat): 2790 mg/kg Dermal LD (rabbit): > 5000 mg/kg SALICILATO AMILE - CAS: 2050-08-0 LD50 oral (dog): 0.5 - 0.8 g/kg METIL DIIDROJASMONATO - CAS: 24851-98-7 LD50 oral (rat) > 5000 mg/kg LD50 dermal (rabbit) > 5000 mg/kg ALDEIDE C11 UNDECILENICA - CAS: 112-45-8 LD50 oral rat: 5000 mg/kg LD50 dermal rabbit: 4800 mg/kg ALCOL FENILETILICO - CAS: 60-12-8 LD50 oral rat >1800 mg/kg LD50 dermal guineapig >5 mg/kg 2-(4-tert-butilbenzil)propionaldeide - CAS: 80-54-6 LD50 skin rabbit >200 mg/kg LD50 oral rat 1390 mg/kg Possibile rischio di ridotta fertilità. Tossico per la riproduzione categoria 3 Se non diversamente specificati, i dati richiesti dal Regolamento 453/2010/CE sotto indicati sono da intendersi N.A.: a) tossicità acuta; b) corrosione/irritazione cutanea; c) lesioni oculari gravi/irritazioni oculari gravi; d) sensibilizzazione respiratoria o cutanea; CUMARINA - CAS: 91-64-5: Test: Sensibilizzazione per inalazione - Via: Inalazione - Specie: Ratto = 293 mg/kg Test: Sensibilizzazione per inalazione - Via: Inalazione - Specie: Topo = 196 mg/kg e) mutagenicità delle cellule germinali; f) cancerogenicità; g) tossicità per la riproduzione; h) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione singola; i) tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) — esposizione ripetuta; j) pericolo in caso di aspirazione. Pagina 15 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 Revisione n. 0 GAIA Prima emissione SEZIONE 12 - INFORMAZIONI ECOLOGICHE 12.1. Tossicità Dati riferiti al componente OSSIDO DIFENILE - CAS: 101-84-8 a) Tossicità acquatica acuta: Endpoint: EC50 - Specie: Dafnie = 1.70 mg/l - Durata h: 96 12.2. Persistenza e degradabilità Il prodotto degrada degrada facilmente 12.3. Potenziale di bioaccumulo Non accumulabile 12.4. Mobilità nel suolo n.d. 12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB Non PBT o vPvB 12.6. Altri effetti avversi Nessuno SEZIONE 13 - CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO 13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti Smaltire il prodotto e i suoi imballaggi in conformità alle vigenti norme ambientali. Le modalità di gestione dei rifiuti devono essere valutate caso per caso, in relazione alla composizione del rifiuto stesso, alla luce di quanto disposto dalla normativa comunitaria e nazionale vigente. Per la manipolazione ed i provvedimenti in caso di dispersione accidentale del rifiuto, valgono in generale le indicazioni fornite ai punti 6 e 7; cautele ed azioni specifiche debbono tuttavia essere valutate in relazione alla composizione del rifiuto. Imballaggi contaminati Non disperdere i contenitori nell'ambiente. Smaltire secondo le norme vigenti locali. Non forare, tagliare, smerigliare, saldare, brasare, bruciare o incenerire i contenitori o i fusti vuoti non bonificati. Pagina 16 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 Revisione n. 0 GAIA Prima emissione SEZIONE 14 – INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Prodotto non classificato per le modalità di trasporto 14.1. Numero ONU 3082 14.2. Nome di spedizione dell’ONU MATERIA PERICOLOSA PER L’AMBIENTE, LIQUIDA, N.A.S. 14.3. Classi di pericolo connesse al trasporto 9 14.4. Gruppo di imballaggio III 14.5. Pericoli per l’ambiente Classificato pericoloso per l’ambiente 14.6. Precauzioni speciali per gli utilizzatori Tutte le operazioni relative concernenti il trasporto o la movimentazione all’interno o all’esterno dell’azienda devono essere eseguite da persone formate. 14.7. Trasporto di rinfuse secondo l’allegato II di MARPOL 73/78 e il codice IBC Non applicabile 15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE 15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la miscela Regolamenti UE: componenti elencati alla sezione 3 presenti all’Allegato VI del regolamento n.1272/2008 - CLP Autorizzazioni e/o restrizioni d’uso: nessuna regolamentata Autorizzazioni: nessuna regolamentata Restrizioni d'uso: nessuna regolamentata Altri regolamenti UE: biocidi (direttiva 98/87CE), presente nella Decisione della commissione n. 2010/675/EU Informazioni a norma della direttiva 1999/13/CE relativa alla limitazione delle emissioni di composti organici volatili (linee guida VOC): non applicabili Ove applicabili, si faccia riferimento alle seguenti normative: Circolari ministeriali 46 e 61 (Ammine aromatiche). Regolamento CE n. 648/2004 (Detergenti) D.Lgs. 21 settembre 2005 n. 238 (Direttiva Seveso Ter) Pagina 17 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 Revisione n. 0 GAIA Prima emissione Regolamento 1223/2009- allergeni: Butylphenyl methylpropional (CAS 80-54-6) 0,613% Hexyl cinnamal (CAS 101-86-0) 0,600% Benzyl salicylate (CAS 118-58-1) 0,500% Citronellol (CAS 106-22-9) 0,330% Coumarin (CAS 91-64-5) 0,280% Linalool (CAS 78-70-6) 0,200% Geraniol (CAS 106-24-1) 0,050% Hydroxyisohexyl-3-cyclohexene carboxaldeyde (CAS 31906-04-4) 0,050% D.L. 3/4/2006 n. 152 Norme in materia ambientale 15.2. Valutazione della sicurezza chimica: Non è stata condotta alcuna valutazione della sicurezza chimica per questa sostanza/miscela dal fornitore. 16. ALTRE INFORMAZIONI i) Indicazione delle modifiche: Tutte le sezioni ii) Abbreviazioni e acronimi: ACGIH = American Conference of Governmental Industrial Hygienists CSR = Relazione sulla Sicurezza Chimica DNEL = Livello Derivato di Non Effetto DMEL = Livello Derivato di Effetto Minimo EC50 = Concentrazione effettiva mediana IC50 = Concentrazione di inibizione, 50% Klimisch = Criterio di valutazione per l’affidabilità (reliability) del metodo utilizzato LC50 = Concentrazione letale, 50% LD50 = Dose letale media PNEC = Concentrazione Prevista di Non Effetto n.a. = non applicabile n.d. = non disponibile PBT = Sostanza Persistente, Bioaccumulabile e Tossica SNC = Sistema nervoso centrale Pagina 18 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 Revisione n. 0 GAIA Prima emissione STOT = Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) RE = Esposizione ripetuta (STOT) SE = Esposizione singola Studio Chiave = Studio di maggiore pertinenza TLV®TWA = Valore limite di soglia – media ponderata nel tempo TLV®STEL = Valore limite di soglia – limite per breve tempo di esposizione UVCB = sostanza dalla composizione non conosciuta e variabile (substances of Unknown or Variable composition) vPvB = molto Persistente e molto Bioaccumulabile P = Persistente vP = molto Persistente B = Bioaccumulabile vB = molto Bioaccumulabile PBT = Persistente, Bioaccumulabile, Tossico iii) Principali riferimenti bibliografici e fonti di dati: SDS precedenti ESIS: European chemical Substances Information System (European Commission) ECHA (sito web e documenti ufficiali) iv) Classificazione e procedura utilizzata: a norma della direttiva 1999/45/CE v) Frasi H e frasi R, alla sezioni 2 e 3 R22 Nocivo per ingestione. R36 Irritante per gli occhi. R38 Irritante per la pelle. R41 Rischio di gravi lesioni oculari. R43 Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. R50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. R52 Nocivo per gli organismi acquatici. R52/53 Nocivo per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. R62 Possibile rischio di ridotta fertilità. Pagina 19 di 20 Scheda di sicurezza conforme all’Allegato II del Regolamento (UE) n. 453/2010 Data di emissione: 15 marzo 2013 Revisione n. 0 GAIA Prima emissione H412 Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H302 Nocivo se ingerito. H317 Può provocare una reazione allergica cutanea. H361f Sospettato di nuocere alla fertilità. H410 Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H319 Provoca grave irritazione oculare. H400 Molto tossico per gli organismi acquatici. H315 Provoca irritazione cutanea. H373 Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. H318 Provoca gravi lesioni oculari. vi) Ulteriori informazioni: Le informazioni riportate nella presente schede dati di sicurezza rispettano le disposizioni della vigente normativa e rappresentano le più recenti conoscenze dell’azienda riguardo al prodotto e alle sostanze in esso contenute. L'elencazione dei testi legislativi, regolamentari ed amministrativi non deve essere considerata come esauriente. È compito del destinatario del prodotto di riferirsi ai testi ufficiali per l'utilizzo, l'immagazzinamento e la manipolazione del prodotto, attività per le quali è il solo responsabile. In caso di ulteriori informazioni, si provvederà ad una revisione/aggiornamento della scheda dati di sicurezza. Pagina 20 di 20