Scuola - 16 novembre, cronaca dalle scuole. Scritto da Flc Cgil Padova 16 novembre 2012 Liceo delle scienze sociali "Duca d'Aosta" di Padova Nella scuola sono state attivate iniziative dove si poteva esperire concretamente ciò che la scuola perde quando non vengono più attuati i progetti o le altre attività sommerse che vengono svolte oltre all’orario frontale di lezione: sono stati proposti incontri sull’educazione alla cittadinanza, in collaborazione con una dottoressa dell’Università di Padova, sull’educazione alla salute, sulla scrittura professionale (stesura curriculum, bibliografia “tesine”) oppure la spiegazione del lavoro preparatorio che c’è dietro agli stage degli studenti, alla giornata del volontariato o alla correzione dei compiti. E' stato attivato dagli studenti un incontro di sportello autogestito; alcuni docenti hanno proposto lezioni alternative di antropologia culinaria o di matematica dell’infinito. Infine si è dibattuto tra docenti, personale ATA e studenti sulle ragioni della mobilitazione e sulle modalità di proseguirla, coinvolgendo ulteriormente gli altri studenti e i genitori (genitori che il giorno prima, in occasione del ricevimento pomeridiano, erano stati informati della situazione e 1/5 Scuola - 16 novembre, cronaca dalle scuole. Scritto da Flc Cgil Padova delle motivazioni mediante una breve assemblea volante oltre che con volantini e lettere aperte). Una giornata molto costruttiva che ha portato a un bel dialogo tra le componenti della scuola; dialogo che proseguirà nella prossima settimana, quando si prevedono iniziative questa volta promosse dagli studenti e che vedranno il sostegno e la collaborazione degli insegnanti. I.I.S. "Ruzza" di Padova Oltre alle attività previste dai docenti (correzione e preparazione materiali), tre ore di assemblea con studenti, docenti e ata. Sono stati condivisi dati, informazioni, riflessioni e aspettative, sintetizzabili in sei temi oggetto di gruppi di lavoro la prossima settimana: 1.rapporto istruzione/lavoro/qualità della democrazia, 2.partecipazione e difesa del bene comune, 3. formazione, aggiornamento e valutazione dei docenti 4.qualità dell'informazione/disinformazione/propaganda 5. rappresentanza politica 6. generazione neet e fuga dei cervelli. Sono emerse varie idee su come fare sentire la voce della scuola e come coinvolgere altri studenti e famiglie; i ragazzi ci hanno chiesto ai docenti di riprendere le attività bloccate e trovare con loro un'altra forma di protesta. Insomma... il lavoro è appena iniziato! Scuola primaria di Saccolongo - Istituto comprensivo II di Selvazzano Dentro 2/5 Scuola - 16 novembre, cronaca dalle scuole. Scritto da Flc Cgil Padova Le insegnanti, per dare visibilità a tutto il lavoro docente, sono rimaste a scuola al termine delle lezioni (dopo le 16,00) a preparare le lezioni, studiare e programmare il lavoro, attività che tutte le insegnanti abitualmente e quotidiamente svolgono a casa e a loro spese; hanno consegnato ai genitori, che potevano accede a scuola, una lettera. Leggila QUI Liceo scientifico Nievo di Padova Gli insegnati hanno invitato i genitori a scuola per un confronto con un volantino distribuito all'uscita da scuola il giorno precedente. QUI i l volantino L'iniziativa ha avuto una buona risposta con la presenza a scuola di genitori che hanno mostrato interesse alla discussione e solidarietà alle ragione alla base della mobilitazione. Prossimo appuntamento martedì 20 con un'assemblea d'istituto nella quale avverrà un confronto tra studenti e docenti aperto anche ai genitori. ITIS Marconi di Padova I docenti dei corsi serali hanno svolto un'assemblea convocata dalla RSU dell'istituto I.I.S. Scalcerle di Padova Riprendiamo un articolo pubblicato da "Il Mattino di Padova" 3/5 Scuola - 16 novembre, cronaca dalle scuole. Scritto da Flc Cgil Padova "Protestano anche i docenti dello Scalcerle: questo pomeriggio e domani prof e personale scolastico saranno in assemblea sindacale dalle 16 alle 18 e poi adesione alla “notte bianca” di questa sera. Per lo Scalcerle stasera sarà anche l’occasione per ricevere i genitori: «Saremo contenti», spiega la prof d’inglese Paola Melchiori, «di spiegare anche ai genitori le motivazioni della nostra protesta». Tra i punti dolenti infatti non ci sono solo le 24 ore: «molti genitori pensano che 18 ore (le lezioni frontali) siano il nostro unico lavoro, ignorando così quanto tempo ci mettiamo a preparare i compiti in classe (almeno un’ora al pomeriggio) e a correggerli (4 ore). Con noi ci saranno anche i rappresentanti Ata, i tecnici e la segreteria. Lavoriamo tutti perché la scuola funzioni, siamo spinti dalla passione e ci dispiace che questo non sia riconosciuto nell’immaginario collettivo e che il nostro stipendio sia bloccato, con gli scatti di anzianità, malgrado il costo della vita non sia rimasto fermo: il volontariato è il nuovo modo di lavorare». Le assemblee andranno avanti fino a sabato" ITIS Meucci di Cittadella Assemblea informativa sul disegno di legge di riordino degli organi collegiali, il Disegno di Legge n° 953 Infine, il giorno 16 novembre è stata una giornata di mobilitazione anche per gli studenti. Occupate o in autogestione le scuole Caro, Muecci e Fanoli a Cittadella, Severi e Fusinato a Padova. La cronaca su "Il Mattino di Padova" 4/5 Scuola - 16 novembre, cronaca dalle scuole. Scritto da Flc Cgil Padova 5/5