associazioneAlessandroBartola studi e ricerche di economia e politica agraria agriregionieuropa L’evoluzione della ruralità Prof. Franco Sotte Presidente Associazione “Alessandro Bartola” Direttore di AGRIREGIONIEUROPA www.sotte.it associazioneAlessandroBartola studi e ricerche di economia e politica agraria Presupposti agriregionieuropa Ruralità: da rus-ruris (campagna) Ma il concetto evolve nel tempo E’ rurale – 80% territorio UE – 25% popolazione UE associazioneAlessandroBartola studi e ricerche di economia e politica agraria agriregionieuropa Tre modelli di ruralità Ruralità agraria (50-60) ↓ Ruralità industriale (60-90) ↓ Ruralità Post-industriale (90=>) associazioneAlessandroBartola studi e ricerche di economia e politica agraria La “ruralità agraria” dell’Italia del dopoguerra (1) agriregionieuropa settore prevalente – agricoltura Italia 41%, – Marche: 60,2% indicatore ruralità – % occupazione agricola su tot problema economico predominante – crescita del PIL pro capite associazioneAlessandroBartola studi e ricerche di economia e politica agraria La “ruralità agraria” dell’Italia del dopoguerra (2) agriregionieuropa ruolo aree rurali – dualismo rurale / urbano – => aree rurali ineluttabilmente in ritardo obiettivi assegnati agricoltura – sicurezza alimentare, – tutela territorio obiettivi assegnati aree rurali – trasferimento manodopera a basso salario – consenso politico associazioneAlessandroBartola studi e ricerche di economia e politica agraria La “ruralità agraria” dell’Italia del dopoguerra (3) altre componenti del patto sociale tra rurale-agricoltura e società agriregionieuropa – riequilibrare i divari economico-sociali – peso politico delle AR – PAC fondamento della costruzione europea quali politiche agricole – sostegno prezzi – sostegno non selettivo all’intensivizzazione quali politiche di sviluppo rurale – politiche redistributive – assistenzialismo (trattamento fiscale di favore all’ag e al mondo rurale) In evidenza la passività del ruolo dell’agricoltura e delle AR associazioneAlessandroBartola studi e ricerche di economia e politica agraria La “ruralità industriale” dell’Italia dei distretti (1) settore prevalente agriregionieuropa – industria (agricoltura in regresso) indicatore della ruralità – densità di popolazione OCSE e poi UE problema economico predominante – crescita industriale nella periferia (distretti industriali, decentramento produttivo) associazioneAlessandroBartola studi e ricerche di economia e politica agraria La “ruralità industriale” dell’Italia dei distretti (2) ruolo delle AR – partecipare alla crescita industriale, made in Italy agriregionieuropa obiettivi assegnati alle AR – mobilitazione dei fattori di produzione per lo sviluppo dei distretti (lavoro, capacità imprenditoriale, terra, risparmio) – stabilità sociale obiettivi assegnati all’agricoltura – industrializzarsi => • • • • • prodotti standard con tecniche standard: semplificazione omologazione capitale e tecnologie incorporate banalizzazione del lavoro riduzione delle specificità locali (vocazioni) associazioneAlessandroBartola studi e ricerche di economia e politica agraria La “ruralità industriale” dell’Italia dei distretti (3) agriregionieuropa quali politiche agricole – sostegno dei prezzi (compensazioni) – misure di estensivizzazione – controllo dell’offerta quali politiche di sviluppo rurale – infrastrutture e economie esterne per lo sviluppo industriale In evidenza la passività del ruolo dell’agricoltura, anche se non più delle AR associazioneAlessandroBartola studi e ricerche di economia e politica agraria La “ruralità post-industriale” dell’Italia attuale (1) agriregionieuropa settore prevalente – servizi – industria in regresso – agricoltura di fronte a nuove domande problema economico predominante – globalizzazione dei mercati e dell’informazione – equilibrio tra specializzazione e flessibilità ruolo delle AR – competitività (innovazione) – valorizzare i propri asset competitivi associazioneAlessandroBartola studi e ricerche di economia e politica agraria La “ruralità post-industriale” dell’Italia attuale (2) agriregionieuropa obiettivi assegnati alle AR – fornire i servizi che il mercato chiede (residenziali, turistici, alimentari, legati al tempo libero, ecc.) – o che lo Stato chiede (ambientali, difesa idrogeologica, forestali, manutenzione del verde pubblico, ecc.) obiettivi assegnati all’agricoltura – – – – sicurezza alimentare (food security) produrre qualità produrre common goods, multi-funzionalità diversificare associazioneAlessandroBartola studi e ricerche di economia e politica agraria La “ruralità post-industriale” dell’Italia attuale (3) agriregionieuropa indicatore della ruralità – intreccio territoriale, economico e sociale – polimorfismo e complessità In evidenza come sia agricoltura che AR ruolo attivo, ma due condizioni: – rinunciare ai vecchi privilegi (dallo “status” ai “comportamenti”) – agire da imprenditori (qui giovani) – una strategia intregrata => – PSRÙpianificazione socio-economica-territoriale associazioneAlessandroBartola studi e ricerche di economia e politica agraria agriregionieuropa Una sintesi delle 3 ruralità Ruralità “agraria” Ruralità “industriale” Ruralità “Post-industriale” Settore chiave Agricoltura Industria Servizi Definizione di ruralità Occupazione agricola Densità di popolazione Polimorfismo territoriale, economico e sociale Crescita del PIL procapite Dualismo urbano-rurale Sviluppo industriale nella periferia Specializzazione flessibilità Obiettivi per la politica agricola Sicurezza alimentare (quantità), Equilibrio socio-economico, Consenso politico Mobilitazione dei fattori di produzione (lavoro, capacità imprenditoriale, terra, risparmio), Stabilità sociale Sicurezza alimentare (qualità) Produzione di Common goods Multi-funzionalità Preminente obiettivo politico Efficienza Redistribuzione del reddito Infrastrutture e economie esterne per lo sviluppo industriale Politiche a base territoriale Integrazione tra settori integrazione internazionale Politiche agricole appropriate Sostegno dei prezzi Sostegno non selettivo all’intensivizzazione Assistenzialismo Sostegno dei prezzi (compensazioni) Misure di Estensivizzazione Controllo dell’offerta Sviluppo rurale Pagamenti per i common goods, Sostegno transitorio all’aggiustamento Problema economico preminente