Modalità d'esame per il corso
Numeri e strutture: teoria, didattica, applicazioni (12 cfu)
L'esame, unico per i tre moduli, comprende una prova scritta e una prova
orale. L'esito della prova scritta sarà noto prima dell'orale. L’orale può essere
sostenuto nell’appello dello scritto o in quello successivo. Chi nella prova
scritta non raggiunge la votazione di 15/30 non è ammesso alla prova orale.
Nel caso la prova scritta sia sufficiente ma la prova orale risulti insufficiente
(o comunque abbia on esito non soddisfacente per il candidato), il candidato
si ripresenterà ad un altro appello, o sostenendo di nuovo anche la prova
scritta oppure, a sua scelta, conservando il voto della prova scritta già
sostenuta.
Nella prova scritta si chiede di rispondere a circa 30-40 domande. La
maggior parte delle domande sarà di uno dei tipi seguenti:
- a risposta multipla,
- a risposta numerica (la risposta è un numero)
- a completamento (si chiede di inserire in una frase una parola opportuna).
Per tali domande non è richiesta alcuna motivazione; tuttavia, durante la
prova orale potrà essere chiesto di spiegare una risposta data. Durante la
prova scritta non è consentito l'uso di calcolatrici o telefoni cellulari.
Per la prova orale sarà reso noto agli studenti un elenco di 55 domande, 15
relative a ciascuno dei primi due moduli e 25 relative al modulo 3
("Dall'aritmetica all'algebra, dall'algebra all'aritmetica"). Ogni domanda
prevede una risposta di circa 5 minuti.
Ogni candidato estrarrà a sorte due domande. La Commissione potrà
naturalmente intervenire durante le risposte, non solo per chiedere
precisazioni, ma anche per chiedere eventuali altre questioni collegate viste
durante il corso.
Nel caso la seconda domanda estratta si riferisca allo stesso modulo a cui si
riferisce la prima domanda, si procederà ad una nuova estrazione (in modo
che le due domande riguardino due moduli diversi).