Chiunque può aprire discussioni postando la propria richiesta. E' garantito l'anonimato poichè è facoltativo inserire le proprie generalità. Non è necessario iscriversi. Alle richieste sono autorizzati a rispondere soltanto i counselor dello Staff. Coloro i quali hanno postato la propria richiesta alla quale successivamente i counselor hanno risposto, potranno nuovamente rispondere a loro volta rivolgendosi al counselor che ha fornito la risposta. Vi invitiamo per favore a inserire dei titoli ai vostri post che siano sintetici di quanto andate a scrivere o a chiedere, che richiamino cioè l'argomento oggetto del vostro post e non titoli generici come "richiesta info", "help", ecc. In questo modo, sarà facile per tutti individuare le discussioni che più ci interessano a seconda dei titoli e degli argomenti. http://www.servizisocialionline.it Ordina messaggi: Dal più vecchio al più nuovo Autore Scritto da: CARLO 23-06-2014 - 21:16:55 IP Autore Scritto da: Dott.ssa Ivana Stella -staff 23-06-2014 - 21:59:54 IP Autore Scritto da: CARLO 23-06-2014 - 22:03:10 IP Autore Scritto da: Dott.ssa Ivana Stella -staff 23-06-2014 - 22:12:53 IP Autore Vai a fondo pagina! Messaggio NASCITURO SOTTRATTO salve, sono un ragazzo di 23 anni di Napoli. vi scrivo sperando di poter essere aiuto nel sgombrare il mio cervello da alcuni equivoci o voci di paese. fino a qualche mese fa ero fidanzato con una ragazza che attualmente ha 17 anni ed aspetta un bambino da me. i genitori della mia ex ragazza non vogliono farmi riconoscere mio figlio, non vogliono chiamarmi alla nascita e non mi fanno sapere alcuna informazione al riguardo di mio figlio che dovrebbe nascere tra pochi giorni. il mio avvocato gli ha mandato più volete delle lettere facendogli sapere che voglio riconoscerlo, dargli il cognome, adempire ai ruoli da genitore ma loro non rispondono e non mi informano sull'attuale stato di mio figlio. vi sembra accettabile ciò? addirittura sono venuto a sapere che vogliono dargli il loro cognome in modo che possono farlo passare per il fratello della mia ex e non per il figlio. cosa potrei fare? PRECISO CHE HO PROVVEDUTO A DENUNCIARE IL PADRE E IL FRATELLO DELLA MIA EX RAGAZZA PERCHE' QUANDO CHIEDEVO INFORMAZIONI SUL NASCITURO VENIVO AGGREDITO Nascituro... Gent.mo Carlo, L'aiuto che ti sta dando il tuo avvocato è senz'altro molto prezioso. Hai diritto di essere padre come la mamma ha diritto di essere madre e tuo figlio ha diritto di conoscerti e di stare con il papà. Siccome dal punto di vista legale ti stai già muovendo tramite un avvocato, io penso che dovresti rendere consapevoli i servizi sociali del fatto che stai diventando padre e che la mamma e i nonni non accettano la cosa. I servizi sociali terranno monitorata la situazione, soprattutto per garantire al bambino di poter conoscere il papà e di poterci stare insieme durante tutte le fasi della sua vita. Tienici aggiornati sulla situazione, cordiali saluti Dott.ssa Ivana Stella risposta vi ringrazio per la vostra pronta risposta. però non posso fare altro che sollevare un quesito a voi che siete esperti. è possibile che fino a che non nasce, io non sono nessuno? non posso prendere informazioni e ne niente? non posso assistere al parto? gli avvocati dicono che possono agire solo quando nasce e diventa un soggetto di diritto. ma attualmente è nella pancia della mamma. cosa mi consigliate? stanno utilizzando un bambino come un oggetto di ricatto e di rivincita. vi sembra possibile? come devo muovermi? Nascituro... Dal punto di vista legale, gli avvocati sono molto competenti e quindi, come le hanno detto, non può fare nulla fino alla nascita. Può solo rivolgersi ai servizi sociali, che potrebbero aiutarla nel dialogo col la sua ex ragazza e la famiglia di lei. Possono proporle un percorso di mediazione familiare, o qualche seduta al consultorio insieme alla famiglia di lei. Scritto da: CARLO 23-06-2014 - 22:15:37 IP Autore In bocca al lupo, Dott.ssa Ivana Stella risposta la mediazione già l'avevano provata i miei avvocati col suo avvocato, senza però ottenere risultati. da parte loro non c'è stata alcuna volontà. il mio ultimo quesito è il seguente: se mi rivolgo ai servizio sociali del mio comune, che questione dovrei sollevare? ve lo chiedo per non inoltrare richieste inutili. Pagina Successiva >> Autore Scritto da: Dott.ssa Ivana Stella -staff 23-06-2014 - 22:26:53 IP Autore Scritto da: CARLO 24-06-2014 - 11:17:20 IP Autore Messaggio Nascituro... Dovrebbe spiegare la situazione e dire che vuole essere il papà del bambino, che vuole far parte della sua vita. I servizi sociali sono molto sensibili al mantenere buoni rapporti tra genitori e figli, anche alla luce della legge 54 del 2006. Quindi si muoveranno anche loro verso la ricerca di un dialogo tra lei e la famiglia della sua ex ragazza. Il bambino ha diritto a crescere sia con la mamma che con il papà, non necessariamente insieme, ma anche in tempi diversi. L'importante è che sia del tempo di qualità. Ci tenga aggiornati dopo che avrà parlato con le assistenti sociali. Cordialmente Dott.ssa Ivana Stella risposta mi sono rivolto agli assistenti del mio comune e si è verificato ciò che pensavo. purtroppo la legge italiana è così. se fosse stato al contrario, di sicuro me la sarei vista nera. purtroppo noi uomini non siamo per niente tutelati. si deve aspettare che il bambino nasce. nel frattempo la mamma può dargli il cognome, il nome, non chiamarmi al parto e fare tutto ciò che ritiene opportuno senza il mio consenso.