CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA Presidente Prof. Vincenzo David Tel. 06 33775285 [email protected] Direttore Didattico PierPaolo Fossati 339 7468163 [email protected] Tutor Pietro Sofia Tel. 0761 244212 [email protected] Il Presidente riceve gli studenti il lunedì e il mercoledì dalle ore 8,00 alle 14,00, presso l'Ospedale S. Andrea. Il Direttore Didattico riceve il mercoledì dalle ore 8,00 alle 14,00, presso la sede universitaria. Il Tutor riceve dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle 14,00, presso la sede universitaria. La durata del corso di laurea in tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia è di 3 anni. Le attività didattiche sono articolate in 180 CFU complessivi, di cui almeno 60 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali. I laureati nella classe, ai sensi dell'articolo 6, comma 3 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.502 e successive modificazioni ed integrazioni, ai sensi della legge 26 febbraio 1999, n.42 e ai sensi della legge 10 agosto 2000, n. 251, sono professionisti sanitari il cui campo proprio di attività e responsabilità è determinato dai contenuti dei decreti ministeriali istituivi dei profili professionali e degli ordinamenti didattici dei rispettivi corsi universitari e di formazione post base nonché degli specifici codici deontologici. I laureati nella classe delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica e dell'area tecnico assistenziale svolgono, con titolarità e autonomia professionale, le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, ovvero attività tecnico-assistenziale, in attuazione di quanto previsto nei regolamenti concernenti l'individuazione delle figure e dei relativi profili professionali definiti con decreto del Ministro della sanità. I laureati nella classe sono dotati di un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici che si sviluppano in età evolutiva, adulta e geriatrica, sui quali si focalizza il loro intervento diagnostico. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. Le strutture didattiche devono individuare e costruire altrettanti percorsi formativi atti alla realizzazione delle diverse figure di laureati funzionali ai profili professionali individuati dai decreti del Ministero della sanità. Le strutture didattiche individuano a tal fine, mediante l'opportuna selezione degli ambiti disciplinari delle attività formative caratterizzanti, con particolare riguardo ai settori scientifico disciplinari professionalizzanti, gli specifici percorsi formativi delle professioni sanitarie ricomprese nella classe. Il tecnico sanitario di radiologia medica (TSRM) è il professionista dell'area tecnico-sanitaria che, in autonomia o collaborazione, opera con il medico radiologo, radioterapista, medico nucleare, fisico sanitario e con tutte quelle figure mediche e sanitarie nell'ambito d'impiego di radiazioni ionizzanti. Per svolgere questa professione è necessaria la laurea triennale, ottenibile frequentando un corso universitario di primo livello in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia (TRMIR), presso le facoltà di medicina e chirurgia. Può esercitare solo dopo l'iscrizione al rispettivo col- legio provinciale di residenza. I collegi provinciali sono riuniti nella Federazione Nazionale che si articola in 69 Collegi provinciali e interprovinciali. Attualmente sono iscritti agli Albi Professionali italiani 21.600 Tecnici Sanitari di Radiologia Medica. Il TSRM opera, in qualità di dipendente o di libero professionista, in qualsiasi ambito che prevede l'utilizzo di sorgenti radiologiche sia artificiali che naturali, di energie termiche, ultrasoniche, di risonanza magnetica nucleare, cioè nelle strutture ospedaliere ed extraospedaliere del Sistema Sanitario Nazionale e nelle analoghe strutture private ed istituti di ricovero e cura a carattere scientifico; industrie di produzione e agenzie di vendita operanti nel settore della diagnostica per immagini e radioterapia; centri di ricerca universitaria ed extrauniversitaria nel settore biomedico. A questo personale, tenuto a prestare la propria opera nelle "zone controllate", viene corrispo sta una indennità professionale specifica. L'accesso alla professione nel settore pubblico avviene tramite concorso. Si rivolge al paziente malato (diagnosi, terapia e interventistica) o sano (prevenzione) per lo svolgimento, su prescrizione medica, degli esami radiologici standard o di quelli che richiedono l'impiego di apparecchiature più sofisticate, per l'esecuzione delle terapie radianti e in tutte quelle attività legate all'impiego di sorgenti radioattive, a riso nanza magnetica nucleare e delle apparecchiature ad esse connesse, nel rispetto delle norme di radioprotezione previste dall'Unione Europea. Il sito del CdL è raggiungibile attraverso il sito ufficiale della “SAPIENZA” http://corsidilaurea.uniroma1.it/tecniche-di-radiologia-medica-immagini-eradioterapia-sede-di-frosinone-0/il-corso