Indagine Statistica ELEMENTI DI PSICOMETRIA Esercitazione n. 1 Scale di misura Gestione foglio di dati 1 caratteri d’interesse (Qi,GAF…) Variabili Statistiche Popolazione modalità = singola manifestazione Qualitative modalità espresse da sostantivi o aggettivi Quantitative Unità statistica modalità espresse da numeri soggetto elementare che appartiene alla popolazione soggetti (persone, animali, cose) d’interesse per l’indagine C.d.L Comunicazione e Psicologia a.a. 2008/09 Esempio 1 Scale di Misura misura = valutazione di un fenomeno (concetto) Si desidera conoscere il titolo di studio (elementari, medie, superiori, laurea) dei gestori dei bar di Sesto San Giovanni Titolo di studio, variabile statistica qualitativa • Variabile Statistica = (scala ordinale); Elementari, medie… sono le modalità • Popolazione = I gestori dei bar; Marco, Giacomo… sono le unità statistiche Procedura di determinazione delle modalità di un’unità statistica in relazione ad una variabile scala nominale le modalità variabili possono essere ordinate in un modo qualunque scala ordinale le modalità si qualitative presentano in via naturale in ordine scala a intervalli l’origine non variabili è fissata, è possibile calcolare le differenze tra le intensità scala a rapporti l’origine è quantitative fissata, è possibile calcolare i rapporti fra le intensità Esercizio 1 Uno psicologo che valuta l’efficacia dei trattamenti mediante i giudizi soggettivi “scarsa”, “media” e “buona” è interessato all’efficacia di una terapia condotta su tre pazienti, il sig. Rossi, il sig. Verdi e il sig. Bianchi, affetti, rispettivamente, da Agorafobia, Fobia Sociale e Disturbo di Personalità Evitante. Esempio 2 • Variabile Statistica = Si desidera conoscere il peso dei quattro cani dei signori Rossi. • Popolazione = Esercizio 2 • Qual è la variabile statistica oggetto dell’interesse dello psicologo? La presenza (assenza) di DPTS • Che tipo di variabile è? • Che tipo di variabile è? Variabile statistica qualitativa (scala nominale) • Quali sono le modalità di tale variabile? Variabile statistica qualitativa (scala ordinale) • Il tipo di patologia che tipo di variabile statistica potrebbe essere? Presenza di DPTS; Assenza di DPTS • Qual è la popolazione d’interesse? Variabile statistica qualitativa (scala nominale) • Il giudizio “scarsa” cosa rappresenta? Una modalità • Il sig. Bianchi cosa rappresenta? Una unità statistica I cani della famiglia Rossi; Fido, Briciola… sono le unità statistiche Uno psicologo indaga la presenza di Disturbo Post-Traumatico da Stress (DPTS) in un gruppo di ragazzi che hanno fatto un incidente. • Qual è la variabile statistica oggetto dell’interesse dello psicologo? L’efficacia di una terapia Peso, variabile statistica quantitativa (scala a rapporti); 21.5Kg, 12.8Kg… sono le modalità Il gruppo dei ragazzi che hanno fatto un incidente • Qual è l’unità statistica? Ogni singolo/a ragazzo/a dell’incidente Esercizio 3 Matrice di dati Indicare il livello di misurazione (tipo di scala) delle seguenti variabili: variabili rilevate • Età in anni (23, 45, 55…) Scala a rapporti • Età in etichette (bambini, giovani, adulti…) Scala ordinale • Temperatura in Celsius (3°, 0°, -2°…) Scala a intervalli • Efficacia di una terapia con giudizi “scarsa”, “media” e “buona” Scala ordinale unità unità statistiche Età Età QI DPTS AD/HD … … sig. Rossi 46 101 Si No … … sig. Bianchi 54 97 No No … … sig. Verdi 49 110 No Si … … … … … … … … … … … … … … … … • Colore dei capelli Scala nominale • Livello d’istruzione in titolo di studio (elementare, medie…) Scala ordinale m n • Livello d’istruzione in anni di studio (2, 5, 8…) Scala a rapporti modalità • Numero di voti “buono” presi dai bambini delle elementari Scala a rapporti Esercizio 4 L’analisi dei dati usando Spss Considerando la matrice di dati, rispondere alle seguenti domande: Variabile qualitativa (scala nominale) • Che tipo di variabile è “diagnosi”? •Che tipo di variabile è “titolo di studio”? Variabile qualitativa (scala ordinale) • Che tipo di variabile è “altezza in cm”? Variabile quantitativa (scala a rapporti) Data entry I dati possono essere inseriti nella finestra di Editor dei Dati “blu” e “castani” •Quali sono le modalità della variabile “occhi”? • Qual è l’unità statistica con il “titolo di studio” più elevato? Paz.4 Età Età Titolo di studio Altezza in cm Occhi Paz.1 24 medie 172 blu 4 Paz.2 35 superiori 176,8 castani 18 DOC Paz.3 37 medie 181 castani 3 DPTS Paz.4 32 laurea 162,2 castani 11 AD/HD Analisi Un’analisi appropriata viene selezionata e specificata utilizzando appropriati box di dialogo oppure un Editor della sintassi Colloqui Diagnosi con Dr.A DDM Ispezione dei risultati I risultati delle analisi (output) possono essere ispezionati, osservati e commentati in un Output Viewer. Raccogliere informazioni Spss ed Excel Impostare il data base Operare con Spss Modificare le variabili Applicare procedure Rappresentare i dati Dati trasforma Analizza Grafici Interpretare Spiegare Descrivere In particolare l’l’Editor di dati sembra un foglio di calcolo...ma alcune differenze. La struttura è rigida (sulle colonne i caratteri statistici, sulle righe le unità unità statistiche) Le celle NON possono contenere formule Non esiste collegamento dinamico tra dati e output: modificando i dati l’l’output resta immutato 11 Come è strutturato? File Editor dei datiComandi Ci sono 3 fogli di lavoro tutti importanti e indipendenti tra loro: li abbiamo in parte già già visti. Toolbar ≠ Visualizzazione variabili Esercitazione 2 - Paola Riva File sintassi File output Comandi Toolbar Pulsante “esegui”, molto importante per la sintassi Spazio per la digitazione della sintassi Visione d’insieme dei contenuti dell’out-put, descrive ciò che è contenuto a destra Esercitazione 2 - Paola Riva 15 Vengono mostrati i risultati delle operazioni che abbiamo effettuato. Si possono fare molte altre operazioni (grafici interattivi, tabelle pivot, etc) Esercitazione 2 - Paola Riva 16 Nomi delle variabili: alcune regole Definire le variabili in Spss Nella finestra dell’ dell’Editor dei dati scegliendo l’l’opzione Visualizzazione Variabili è possibile inserire riga per riga tutte le informazioni inerenti alle variabili del nostro file. Ogni riga corrisponde ad una variabile e ogni colonna alle diverse caratteristiche della variabile 17 I nomi delle variabili non possono includere: Spazi Le parole chiave standard, quali ALL, AND, BY, EQ, GE, GT, LE, LT, NE, NOT, OR, TO e WITH. Il simbolo $ in posizione iniziale indica che si tratta di una variabile di sistema. Preferire nomi di variabili brevi e mettere l’etichetta I comandi Calcola Il comando Calcola Trasforma/Calcola Creare una nuova variabile sulla base dei valori inseriti di altre variabili Il risultato dell’ dell’operazione Calcola sarà sarà una nuova variabile sulla base dei valori già già inseriti di altre variabili (collocata in coda alle altre variabili presenti nel database) Inserire sempre il nome della var di destinazione e possibilmente l’etichetta Permette di ottenere informazioni aggiuntive Es. calcolare la media in centodecimi avendo il voto degli esami sostenuti Esercitazione 2 - Paola Riva Il comando Ricodifica 20 Importante: valori vecchie Nuovi Trasforma/Ricodifica Trasforma/Ricodifica Nelle stesse variabili: variabili: I valori di una variabile del file attivo sono modificati e sostituiscono quelli vecchi In variabili differenti: i valori di una variabile del file attivo sono modificati e vengono attribuiti a quelli di una nuova variabile definita dall’ dall’utente Ricordarsi di cliccare aggiungi …SPSS: esercizi! ESERCIZIO A Calcolare il numero di errori a partire dal numero di risposte corrette (n=50) Ricodificare la nuova variabile ottenuta in termine di prestazione del soggetto: Ottima: 1 errore o meno da 2 a 4 errori Discreta: da 4 a 8 errori Scarsa più più di 8 errori Buona: Inserire etichette dei valori! …SPSS: esercizi! ESERCIZIO B Ottenere la variabile età età espressa con una scala qualitativa ordinale (es (es:: giovane/adulto/anziano)