European Industrial Initiative (EII) Energia eolica

NUOVE STRATEGIE EUROPEE PER L’ENERGIA
LE INIZIATIVE INDUSTRIALI E LE
COLLABORAZIONI PRIVATO-PUBBLICO
PER LE TECNOLOGIE ENERGETICHE
NEW EUROPEAN STRATEGIES FOR ENERGY
THE EUROPEAN INDUSTRIAL INITIATIVES, THE NEW PUBLICPRIVATE
PARTNERSHIPS IN ENERGY TECHNOLOGIES
Veronafiere, 21 ottobre 2009, ore 13.45 – 17.00
L’iniziativa per l’energia eolica
European wind iniziative
Luciano Pirazzi, Enea
Piattaforma della tecnologia eolica europea (TPWind)
• Forum di riferimento per le politiche, ricerche tecnologiche e percorsi
di sviluppo del settore eolico
• Ulteriore opportunità di collaborazione tra i Paesi Membri dell’UE,
inclusi quelli meno sviluppati nello sfruttamento dell’eolico
• Il TPWind contempla la presenza di membri dell’industria, governo,
società civile, istituti di ricerca e sviluppo, organizzazioni finanziarie
e del settore energetico a livello di singoli stati ed europeo
• TPWind ha il compito di facilitare lo sviluppo di una politica
nazionale ed europea efficace e complementare con il fine ultimo di
pervenire a una riduzione dei costi tale da raggiungere la
competitività con la fonte più economica
Temi principali della Piattaforma e obiettivo generale
Struttura della Piattaforma
TPWind Gruppi di lavoro
•
•
•
•
•
•
•
Condizioni anemologiche
Sistemi eolici
Integrazione alla rete elettrica
Offshore
Mercato eolico e aspetti economici
Aspetti politici e ambientali
Gruppo di lavoro indipendente dagli altri sugli aspetti finanziari:
valutazione e acquisizione dei fondi necessari per le attività di
ricerca, sviluppo e dimostrazione
Evoluzione tecnologica
Comunicazione della Commissione Europea del
7 ottobre 2009 sul finanziamento delle tecnologie a basso
contenuto di carbonio
• Proposta di un budget di 6 miliardi per attività di ricerca sull’energia eolica
nei prossimi dieci anni
• La wind roadmap eolica è basata sulla European Wind Initiative (EWI)
• La roadmap della European Energy Research Alliance (EERA) ha una forte
componente sull’eolico e integrerà le attività della Wind Industrial
Initiative (EII)
• EERA ha un budget complessivo di 5 miliardi
European Industrial Initiative (EII)
Energia eolica
Obiettivo strategico
Migliorare la competitività della tecnologia eolica, sfruttare la
risorsa offshore e il suo potenziale dei fondali profondi e
facilitare l’integrazione nella rete elettrica
L’obiettivo del settore industriale è il raggiungimento della quota
del 20% sul consumo elettrico europeo nel 2020
European Industrial Initiative (EII)
Energia eolica
Obiettivi tecnologici
• Nuovi aerogeneratori e componenti
• Tecnologia offshore
• Integrazione alla rete elettrica
• Accertamento risorse eoliche e pianificazione territoriale
European Industrial Initiative (EII)
Energia eolica
Azioni
Nuovi aerogeneratori e componenti
• Programma di ricerca e sviluppo concentrato sulla progettazione di nuovi
aerogeneratori, materiali e componenti accoppiato a un programma
dimostrativo di sviluppo e prova di prototipi di grande taglia (10-20MW)
• Rete di 5-10 centri di prova europei
• Programma di collaborazione industriale incrociata e dimostrazione
European Industrial Initiative (EII)
Energia eolica
Azioni
Tecnologia offshore
• Programma di sviluppo e dimostrazione di nuove strutture
distanti dalla costa a diverse profondità (>30m). Sviluppo e
prova di almeno 4 configurazioni
• Programma dimostrativo di processi manifatturieri avanzati
per strutture offshore
European Industrial Initiative (EII)
Energia eolica
Azioni
Integrazione alla rete elettrica
• Centrali eoliche offshore interconnesse ad almeno due nazioni
con l’impiego di tecniche diverse di allacciamento alla rete
• Collegamenti a lunga distanza con corrente continua ad alta
tensione
European Industrial Initiative (EII)
Energia eolica
Azioni
Accertamento risorse e pianificazione del territorio
• Campagne di misure anemologiche
• “Data base” di dati eolici, ambientali e vincoli vari
• Strumenti e metodologie di pianificazione territoriale
European Industrial Initiative (EII)
Energia eolica
Costi indicativi (2010-2020)
Obiettivi tecnologici
1. Nuovi aerogeneratori e componenti
Costi
(Meuro)
2.500
2. Tecnologie relative alle strutture
offshore
1.200
3. Integrazione alla rete
2.100
4. Accertamento risorse e
pianificazione territoriale
Totale
200
6.000
European Energy Research Alliance (EERA)
Azioni relative all’energia eolica
Il Joint programming sull’eolico sarà suddiviso in quattro aree
principali:
• Aerodinamica
• Condizioni anemologiche
• Centrali eoliche offshore
• Integrazione alla rete elettrica
5000
4750
4500
4250
4000
3750
3500
3250
3000
2750
2500
2250
2000
1750
1500
1250
1000
750
500
250
0
7000
Annual MW
6000
Cumulative MW
5055
5000
4074
Annual Energy
Production
4000
2971
2340
3000
1837
1179
1404
2000
1458
1000
0
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
Anni
2004
2005
2006
2007
2008 ott-09
GWh
Potenza installata (MW)
Potenza installata annualmente e cumulativa
Produttori di elettricità da fonte eolica (giugno 2009)
Wind Energy Producers
14
12
10
Market Shares
(% rated power)
8
6
4
2
0
13 ,4 6
IP
%
13 ,4 6
10 ,2 5
9 ,5 3
8 ,8 4
F R I- E L
E ne l
E de ns
G re e nP o we r
10 ,2 5
9 ,5 3
8 ,8 4
8 ,3 6
6 ,8 6
2 ,9 4
IV P C
E .O N
It a lia
ER G
R e ne w
8 ,3 6
6 ,8 6
2 ,9 4
2 ,5
2 ,5
F o rt o re M o nc a da
E n.
2 ,5
2 ,5
Costruttori aerogeneratori (giugno 2009)
June 2009
GE 3.82%
Nordex 3.68%
Ecotecnia 4.18%
Repower 6.56%
Vestas
Italia 47.9%
Enercon 13.3%
Gamesa
18.40%
Ecotecnia 2,82%
Enercon 11,27
Industria nazionale
• Attività di sviluppo aerogeneratori di piccola, media e
grande taglia
• Realizzazione componenti aerogeneratori
• Attività connesse alla costruzione di centrali eoliche
(fornitura sistemi, dispositivi, componenti e servizi)
• Incremento addetti del settore (occupazione diretta e
indiretta)
Industria
Prototipo Aerogeneratore Leiwind 1.2 MW
Produzione degli aerogeneratori, delle pale e delle relative torri di
sostegno
ex area Montedison
di Porto Empedocle
PROTOTIPO WPR 750
• Progettazione/installazione
primo
prototipo
di
un
aerogeneratore da 750 kW
a tecnologia “direct drive”
• Messa
in
produzione
Dicembre 2005
Un nuovo settore: tra il piccolo e il grande eolico
Una nuova opportunità per gli operatori e clienti del settore
Produttori: previsione di un mercato nazionale interessante con
possibili ricadute sul mercato globale (paesi industrializzati ed
emergenti)
Clienti: investitori pubblici e privati, cooperative agricole, agriturismo,
aziende di medie-piccole dimensioni, proprietari terrieri, agricoltori, etc.
Incentivazione mirata
• Forme precedenti limitate all’accesso al mercato dei certificati verdi,
allo scambio sul posto e a bandi del ministero dell’Ambiente con
l’aggiunta di semplificazioni nella procedura amministrativa solo da
parte di qualche regione
• Equiparazione nella procedura amministrativa agli impianti di taglia
maggiore
• Drastico cambiamento introdotto con la legge Finanziaria del
2008 e successivo decreto attuativo in vigore con decorrenza
inizio 2009
• Limite massimo potenza aerogeneratori ammessi alla tariffa
incentivante (30 €cent/kWh) per un periodo di 15 anni = 200 kW
Aspetti territoriali
• Distribuzione più capillare del grande eolico nel territorio
• Necessità di infrastrutture meno rilevanti (viarie ed elettriche)
• Riduzione impatto ambientale (poche unità di dimensioni ridotte
nella stesso sito )
• Tecnologia più vicina a un maggior numero di clienti, con
diversificazione accentuata sulla loro tipologia
• Diffusione dell’informazione anche attraverso una diffusione più
ampia della tecnologia
• Sviluppo di piccole società
• Possibilità di ripresa per un settore precedentemente abbandonato
dall’industria nazionale
Sviluppo centri di prova e qualificazione
• La realizzazione di tali strutture è auspicabile per una maggiore
garanzia del prodotto
• L’Università di Trento, con il centro di prova aerogeneratori, è già
attiva nelle misure delle prestazioni delle piccole macchine sino a 20
kW. In tale ambito si evidenziano i problemi e si trovano le soluzioni
che vengono poi indicate ai costruttori
• Possibilità di ampliamento delle attività, nel prossimo futuro, anche
agli aerogeneratori di potenza maggiore
Presenza costruttori nazionali
• Diversi operatori nazionali sono attivi nella progettazione e
realizzazione di macchine commerciali e prototipi di potenza sino a
50 kW (Blu Mini Power, Jonica Impianti, Ropatec,
Terom wind energy, EolPower, Tozzi Nord, Salmini, etc.)
• Presenza del mondo accademico in particolare con le università di
Trento e di Napoli, Politecnico di Milano
• Interesse verso il settore manifestato anche da nuovi attori ed
espresso da tempo da alcune regioni
• Presenza di costruttori americani ed europei nell’intervallo
30-250 kW
Grazie per
l’attenzione