CURRICULUM Dott. Ing. Alessandro Graziani
Alessandro Graziani, nato a Roma il 1-2-1964, si è laureato in Ingegneria Civile Edile presso l’Università degli
Studi di Roma “La Sapienza” nel Luglio 1991 con il massimo dei voti e la lode, presso la Cattedra di Meccanica
delle Rocce, relatore il prof. Renato Ribacchi.
Nel 1992 è stato ammesso al Dottorato di Ricerca in Ingegneria Geotecnica, tenuto dal Consorzio tra le
Università di Roma “La Sapienza” e Napoli “Federico II”. Nel 1996 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca,
presentando una dissertazione finale su “Modelli di calcolo del comportamento di barre passive in ammassi
rocciosi”, relatore il prof. Renato Ribacchi.
Nel 1993 gli è stato assegnato il 1° Premio G. Sapio per la migliore tesi di laurea di argomento geotecnico.
Ha partecipato attivamente a numerosi Convegni e Incontri di studio nazionali ed internazionali. Nel 1994 ha
trascorso un periodo di studio di tre mesi presso l’Università di Kobe (Giappone), collaborando con gruppo di
Meccanica delle Rocce coordinato dal prof. S. Sakurai. Ha tenuto conferenze e relazioni ad invito in varie
istituzioni di ricerca e convegni scientifici a carattere nazionale e internazionale.
E’ stato titolare di contratti per collaborazione alla ricerca con il Dip. Ingegneria Strutturale e Geotecnica
(Università “La Sapienza”): negli anni 2000-2004 sul tema “Caratteristiche meccaniche dei terreni e delle rocce
e loro modellazione”, negli anni 2004-2008 sul tema “Analisi e modellazione del comportamento statico di
gallerie profonde”.
Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali, tra cui “Gallerie in condizioni difficili” e
“Scavo meccanizzato di Gallerie” coordinati dal Prof. Giovanni Barla (Politecnico di Torino), “Ricerca sulle
barre di ancoraggio nelle Fondazioni delle Dighe” con l’Università RomaTre, “TBM-tunnelling in squeezing
rock”, progetto EUREKA coordinato dal prof. Eckart Schneider (Università di Innsbruck).
Negli anni 2000-2002, ha fatto parte del corpo docente della “Scuola di Alta Specializzazione e Centro Studi per
la Manutenzione e Conservazione dei Centri Storici in Territori Instabili (Alta Scuola)”, per cui ha tenuto lezioni
su argomenti di Meccanica delle Rocce, Stabilità dei pendii e Progetto degli interventi di rinforzo.
Ha svolto cicli di lezioni ed esercitazioni per i corsi di Meccanica delle rocce e Costruzioni in sotterraneo presso
l’Università di Roma “La Sapienza”. Dall’anno 2004 al 2007 ha svolto cicli di lezioni ed esercitazioni per i corsi
di “Stabilità dei pendii in roccia” e “Meccanica delle rocce” della Facoltà di Ingegneria per l’Ambiente e il
Territorio dell’Università Pontina.
Dal 2008, Ricercatore presso l’Università “Roma Tre”, con afferenza al Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria
Civile, è titolare dell’insegnamento di “Stabilità dei pendii” per il Corso di Laurea Magistrale in Protezione del
Territorio dai Rischi Naturali.
Nel 2008 ha svolto un incarico di docenza per ASAP (Agenzia per lo Sviluppo delle Amministrazioni
Pubbliche) sulla caratterizzazione geotecnica degli ammassi rocciosi e i metodi di analisi delle condizioni di
stabilità di pendii (modulo formativo “Frane e dissesti”).
Svolge attività di referee per le riviste internazionali “Rock Mechanics and Rock Engineering”, "International
Journal of Rock Mechanics & Mining Sciences” e “Journal of Geotechnical and Geoenvironmental
Engineering”.
E’ stato correlatore di numerose tesi di laurea in Ingegneria Civile e Ingegneria Ambientale della Facoltà di
Ingegneria dell’Università di Roma “La Sapienza”, aventi per argomento vari temi di Meccanica delle Rocce,
Costruzioni in Sotterraneo e Stabilità dei Pendii.
I principali temi di ricerca su cui ha lavorato sono:
• Modellazione del comportamento tensio-deformativo di ammassi rocciosi fratturati.
• Modellazione analitica e numerica di gallerie profonde.
• Interazione tra opere in sotterraneo e condizioni idro-geologiche.
• Analisi del comportamento di grandi opere in sotterraneo.
• Analisi delle condizioni di stabilità di pendii naturali e della roccia di fondazione di dighe murarie.
L’attività di ricerca è documentata da circa 45 pubblicazioni scientifiche, in prevalenza a carattere internazionale
(riviste e atti di congressi con referee).
Ha svolto inoltre varie consulenze professionali per la progettazione e l’analisi del comportamento di opere in
sotterraneo, dighe e pendii in roccia.
Roma, 10 Giugno 2009
Dip. Scienze dell’Ingegneria Civile
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