PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE
LICEO SCIENTIFICO E LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE …
FISICA
CLASSE TERZA
1. 1.
Competenze: le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla Riforma
(Linee Guida e/o Regolamento)
2. 2.
Abilità: capacità di applicare conoscenze e risolvere problemi.
3. 3.
Conoscenze: Contenuti disciplinari.
4. 4.
Tempi: espressi in periodi o mesi.
COMPETENZE


Saper
riconoscere il
fenomeno,
individuare le
leggi e i principi
che lo governano
e saper risolvere
problemi
Analizzare i
concetti
fondamentali e le
leggi e le teorie
che li regolano
sapendoli
ABILITÀ/CAPACITÀ
CONOSCENZE
I principi della dinamica e
le loro applicazioni. La
relatività galileiana
TEMPI
Settembre-ottobre
Applicare i principi, le
leggi, i teoremi in relazione
alle conoscenze acquisite,
risolvere problemi con un
formalismo e tecniche di
calcolo adeguati
Lavoro ed energia e
Novembre-dicembre
principio di conservazione
Saper utilizzare gli
dell’energia (ripasso ed
strumenti di misura relativi approfondimenti). Impulso
all’esperimento e saper
e quantità di moto, urti e
redigere una relazione di
conservazione della
laboratorio
quantità di moto. Momento
angolare e momento di
inerzia e principio di
conservazione del momento
angolare.

contestualizzare
storicamente
Osservare un
fenomeno,
misurare e
analizzare le
grandezze
coinvolte,
formulare ipotesi
e proporre
modelli e
analogie
Legge di gravitazione
universale, le leggi di
Keplero, il campo
gravitazionale, la massa
gravitazionale e la massa
inerziale
Dinamica dei fluidi:
equazione di continuità e
moto stazionario, teorema
di Bernoulli e loro
applicazioni
Termometria: temperatura,
dilatazione termica, leggi
dei gas, (approfondimento:
modello microscopico della
materia e teoria cinetica
molecolare)
Calorimetria: calore
specifico e calorimetro,
lavoro e calore,
propagazione del calore,
cambiamenti di stato
Termodinamica: i principi
della termodinamica ,
l’entropia
dicembre
gennaio
Febbraio-marzo
Marzo-aprile
Maggio-giugno
OBIETTIVI MINIMI
Per quanto riguarda gli obiettivi minimi, il Dipartimento ha deliberato quanto segue:
obiettivi minimi:






conoscere gli argomenti del programma svolto in riferimento ai contenuti irrinunciabili
saper applicare le leggi, i principi, le formule studiati per la risoluzione di semplici problemi
saper porre attenzione ai procedimenti di misura ad alla definizione delle unità di misura
capacità di leggere, interpretare e costruire tabelle e grafici
capacità di esprimersi in un linguaggio che, pur spontaneo, sia chiaro e preciso e privo di errori
concettuali
capacità di utilizzare i formalismi e la terminologia specifica disciplinare acquisiti.
CONOSCENZE/CONTENUTI IRRINUNCIABILI
DINAMICA:
CALORE E TEMPERATURA:
prodotto scalare e vettoriale,
Termometria:
moto armonico semplice e sue modalità ,
principio dell’equilibrio termico,
moto parabolico di un corpo in un campo scale di temperatura (Celsius, Fahrenheit e
gravitazionale e sue modalità .
Kelvin),
I tre principi della dinamica
dilatazione lineare, superficiale e
volumetrica dei solidi,
massa e peso di un corpo,
dilatazione dei liquidi e degli aeriformi,
applicazioni dei principi della dinamica:
gas perfetti,
il pendolo matematico e la legge
dell’isocronismo,
legge di Boyle e leggi di Gay-Lussac,
Relatività galileiana:
lo zero assoluto e la scala Kelvin,
forza centripeta e centrifuga, sistemi di
equazione di stato dei gas perfetti,
riferimento inerziali e non, forze apparenti,
principio di relatività galileiana, legge
mole e numero di Avogadro,
galileiana per le velocità
teoria cinetica molecolare e legge di
Boltzmann;
calorimetria:
caloria, calore specifico e capacità termica,
il calorimetro delle mescolanze e la sua
massa equivalente,
esperimento di Joule sull’equivalente
meccanico del calore.
passaggi di stato
propagazione del calore: conduzione,
convezione, irraggiamento,
I PRINCIPI DI CONSERVAZIONE:
TERMODINAMICA:
la quantità di moto,
Il primo principio della termodinamica,
il teorema dell’impulso,
trasformazioni di un sistema
il principio di conservazione della quantità termodinamico,
di moto,
il secondo principio della termodinamica:
lavoro, energia e potenza,
gli enunciati di Clausius e Kelvin
teorema dell’energia cinetica,
il rendimento di una macchina termica,
urti elastici ed anelastici,
il rendimento di Carnot,
forze conservative e dissipative,
il concetto di entropia.
il principio di conservazione dell’energia
meccanica,
momento di una forza (ripasso),
momento angolare,
legge della variazione del momento
angolare e conservazione del momento
angolare.
momento di inerzia.
LA LEGGE DI GRAVITAZIONE
UNIVERSALE:
legge di gravitazione universale di
Newton,
le tre leggi di Keplero,
moto dei satelliti e velocità di fuga,
raggio di Schwarzschild.
DINAMICA DEI FLUIDI:
Idrodinamica e aerodinamica:
portata di un condotto,
moto stazionario di un fluido ed equazione
di continuità
teorema di Bernoulli ,
effetto Venturi(paradosso idrodinamico) e
sue applicazioni.
CLASSE QUARTA
5.
Competenze: si intendono le specifiche competenze di base disciplinari previste dalla
Riforma (Linee Guida e/o Regolamento)
1. 6.
2. 7.
3. 8.
Abilità: capacità di applicare conoscenze e risolvere problemi.
Conoscenze: Contenuti disciplinari.
Tempi: espressi in periodi o mesi.
COMPETENZE



ABILITÀ/CAPACITÀ
Saper
riconoscere il
Applicare i principi, le
fenomeno,
leggi, i teoremi in relazione
individuare le alle conoscenze acquisite,
risolvere problemi con un
leggi e i
formalismo e tecniche di
principi che lo calcolo adeguati
governano e
Saper utilizzare gli
saper
strumenti di misura relativi
risolvere
all’esperimento e saper
problemi
redigere una relazione di
Analizzare i laboratorio
concetti
fondamentali
e le leggi e le
teorie che li
regolano
sapendoli
contestualizza
re
storicamente
Osservare un
fenomeno,
misurare e
analizzare le
grandezze
coinvolte,
formulare
ipotesi e
proporre
modelli e
analogie
CONOSCENZE
Completamento della
termodinamica.
TEMPI
Settembre-ottobre
Teoria delle onde:
tipi di onde, il moto
armonico e l’equazione
d’onda, le caratteristiche
delle onde,
principi sulla modalità di
sovrapposizione delle onde
Il suono e l’acustica:
ottobre
fenomeni acustici
fondamentali
La luce e l’ottica:
Novembre-dicembre
fenomeni ottici:
ottica geometrica(
riflessione e rifrazione,
specchi e lenti),
ottica fisica (diffrazione),
doppia natura della luce
Elettrostatica:
Gennaio-febbraio
legge di Coulomb, forza e
campo elettrici, potenziale
elettrico e differenza di
potenziale, fenomeni
elettrostatici fondamentali,
flusso di campo elettrico,
teorema di Gauss e sue
conseguenze, condensatori
Studio delle correnti
Marzo-aprile
continue:
le leggi di Ohm, i circuiti
elettrici, energia e potenza
di circuiti elettrici, correnti
elettriche nei fluidi
Il magnetismo
Maggio-giugno
OBIETTIVI MINIMI
Per quanto riguarda gli obiettivi minimi, il Dipartimento ha deliberato quanto segue:
obiettivi minimi:






conoscere gli argomenti del programma svolto in riferimento ai contenuti irrinunciabili
saper applicare le leggi, i principi, le formule studiati per la risoluzione di semplici problemi
saper porre attenzione ai procedimenti di misura ad alla definizione delle unità di misura
capacità di leggere, interpretare e costruire tabelle e grafici
capacità di esprimersi in un linguaggio che, pur spontaneo, sia chiaro e preciso e privo di errori
concettuali
capacità di utilizzare i formalismi e la terminologia specifica disciplinare acquisiti.
CONOSCENZE/CONTENUTI IRRINUNCIABILI
TEORIA DELLE ONDE:
moto armonico semplice,
onde materiali ed elettromagnetiche,
onde trasversali e longitudinali equazione d'onda e sue
caratteristiche,
principio di sovrapposizione delle onde,
principio di Huygens (fronti d'onda),
interferenza: equazioni dei nodi e dei ventri,
il suono e le sue caratteristiche,
intensità acustica e livello sonoro: i decibel,
tipici fenomeni acustici:
eco,risonanza,interferenza acustica, battimenti ,
effetto Doppler,
la luce: frequenze e lunghezze d'onda della luce visibile,
fenomeni ottici:
leggi della riflessione e della rifrazione, riflessione totale,
diffusione, dispersione.
Interpretazione corpuscolare e ondulatoria della luce:
esperimenti di Young e Fresnel di diffrazione della luce.
ELETTROSTATICA:
elettrizzazione per strofinio, per contatto e per induzione;
materiali conduttori e isolanti; elettroscopio;
egge di Coulomb (enunciato) e sue applicazioni;
campo elettrico e sue linee di forza,
il campo elettrico è conservativo ,
potenziale elettrico e differenza di potenziale;
superfici equipotenziali ;
flusso di campo elettrico ;
circuitazione del campo elettrico;
teorema di Gauss,
conseguenze del teorema di Gauss:
conduttori in equilibrio elettrostatico e loro proprietà;
teorema di Coulomb :
effetto disperdente delle punte;
i condensatori,
sistemi di condensatori in serie e in parallelo e loro capacità
equivalente(dimostrazione);
capacità di un condensatore piano;
lavoro di carica di un condensatore;
moto di una particella carica in un campo elettrico uniforme.
CORRENTI
ELETTRICHE:
l° e 2° legge di Ohm;
resistività elettrica e dipendenza con la temperatura,
sistemi di resistenze in serie ed in parallelo e loro resistenza
totale;
leggi di Joule: lavoro e potenza di un circuito;
strumenti di misura: amperometri e voltmetri
e loro inserimento in un circuito;
conduzione di elettricità nei liquidi:
elettrolisi e leggi di Faraday;
la pila.
MAGNETISMO:
calamite e dipoli magnetici;
campo magnetico e sue linee di forza
analogie e differenze tra campo elettrico e campo magnetico;
forza di Lorentz e sue applicazioni,
moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme;
forza magnetica su un filo percorso da corrente;
interazione corrente corrente e legge di Ampere;
campi magnetici prodotti da alcuni circuiti fondamentali (filo
rettilineo, solenoide);
proprietà magnetiche della materia.
VALUTAZIONE
Le conoscenze saranno verificate, attraverso un congruo numero di prove: almeno due nel I periodo, almeno tre
nel secondo periodo, con le seguenti eventuali tipologie di verifica:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
prova scritta …
prova orale …
prove strutturate …
………
………
………
………
(prove strutturate, saggi brevi, analisi di testo, relazioni, interrogazioni, questionari, ecc.)
Vengono considerati, oltre alla conoscenza dei contenuti disciplinari e alle competenze e abilità specifiche, anche
elementi quali:
qualità della partecipazione al lavoro didattico,
proprietà e precisione espositiva,
autonomia nello studio,
creatività nell'approfondimento e nell'elaborazione,
impiego regolare ed efficace del tempo studio,
progressivo miglioramentodell'apprendimento,
rispetto delle regole del funzionamento di Istituto.
CRITERI
Per la valutazione si fa riferimento alla griglia proposta in sede di coordinamento di materia e qui di sotto
riportata:
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE E DESCRITTORI DELLA VALUTAZIONE
Voto
Da 1 a 10
1<x<3
CONOSCENZE
Nulle o non accertabili
COMPETENZE, CAPACITA’
Nulle o non accertabili
(l’allievo non risponde ai (l’allievo non può applicare conoscenze che non possiede
quesiti proposti per
o il docente non può accertare capacità o abilità non
ignoranza o per rifiuto di manifestate
accertamento
COMPLETAMENTE
NEGATIVO
3< x < 5
Gravemente insufficienti
Gravemente insufficienti
(gravemente lacunose o
concettualmente errate
riguardo alla maggior
parte degli argomenti
fondamentali del
programma svolto)
(l’allievo, pur tentando di applicare le conoscenze
acquisite, non è in grado di eseguire completamente
semplici consegne, neppure se aiutato, o ripete
sistematicamente gravi errori, non sa utilizzare con
sicurezza , neppure in modo meccanico, tecniche e
procedure; non sa compiere con sicurezza analisi semplici;
ha difficoltà ad esprimere le proprie conoscenze con un
linguaggio appropriato o si esprime in modo incerto e
incompleto)
Insufficienti
Insufficienti
(lacunose o incerte o
superficiali, riguardo ad
almeno uno degli
argomenti fondamentali
del programma svolto)
(l’allievo sa applicare in modo imperfetto le conoscenze
acquisite ed è in grado di eseguire semplici consegne solo
se aiutato; non sa utilizzare con sicurezza tecniche e
procedure; non sa compiere con un certo grado di
adeguatezza semplici analisi ; si esprime in modo incerto e
incompleto e non sempre corretto a livello lessicale)
Sufficienti
Sufficienti
GRAVEMENTE
INSUFFICIENTE
5< x < 6
INSUFFICIENTE
6<x<7
(complete in riferimento ai (l’allievo sa applicare le conoscenze senza commettere
requisiti minimi, ma non errori sostanziali; sa eseguire semplici consegne; sa
approfondite o ampliate, utilizzare almeno in modo meccanico tecniche e procedure;
riguardo agli argomenti
sa compiere analisi semplici, magari parziali; si esprime
fondamentali del
con un linguaggio sufficientemente appropriato e corretto)
programma)
SUFFICIENTE
7< x < 8
DISCRETO
8< x < 9
Discrete
Discrete
(complete e piuttosto
approfondite riguardo agli
argomenti del programma
svolto)
(l’allievo sa applicare con sicurezza le conoscenze
acquisite; sa compiere analisi complete e coerenti, sa
talvolta approfondire informazioni, gestire situazioni; sa
eseguire consegne di difficoltà superiore alla minima
richiesta, anche trovando, talora, percorsi originali che
dimostrano discrete capacità logiche; sa utilizzare in modo
consapevole tecniche e procedure; si esprime con un
linguaggio discretamente corretto ed appropriato)
Buone
Buone
(complete ed approfondite, (l’allievo sa applicare, anche a problemi complessi,
riguardo agli argomenti autonomamente e con sicurezza, e talvolta rielaborare, le
del programma
conoscenze acquisite, rivelando interesse alla soluzione dei
svolto,elaborate in maniera problemi e manifestando autonomia nell’apprendimento; sa
autonoma)
eseguire consegne di difficoltà superiore alla media; sa
presentare elaborati corretti e completi, correlati di
semplici riflessioni o osservazioni; manifesta buone
capacità logiche di analisi e di sintesi; si esprime in forma
appropriata e corretta nel linguaggio specifico della
disciplina)
BUONO
9<x<10
Ottime, eccellenti
Ottime, eccellenti
(complete, organiche,
articolate, approfondite e
ampliate in modo
autonomo, talvolta del
tutto personale)
(l’allievo sa applicare e rielaborare le conoscenze acquisite
con autonomia, consapevolezza, originalità; rivela spiccato
interesse alla soluzione di problemi; sa eseguire consegne
di difficoltà superiore alla media; sa presentare elaborati
completi, originali ed eleganti, logici nello svolgimento,
corretti nella sintassi o nella grafica espressiva, correlati di
riflessioni personali o osservazioni pertinenti e mai banali;
manifesta ottime o eccellenti capacità logiche di analisi, di
sintesi e di valutazione critica; si esprime nel linguaggio
specifico della disciplina utilizzando un lessico ricco ed
appropriato).
OTTIMO,
ECCELLENTE
GRIGLIE DI VALUTAZIONE E MODALITA’ DI APPLICAZIONE
TIPOLOGIE:
PROVA SCRITTA CON ESERCIZI E/O PROBLEMI
Ad ogni esercizio verrà attribuito un punteggio massimo che sarà attribuito nella misura indicata dalla seguente
tabella:
Svolgimento mancante o incompleto con errori gravi e/o Fino al 25% del punteggio massimo
di impostazione; non sa individuare regole, teoremi,
principi, tecniche di calcolo collegati al tema
Svolgimento incompleto, con errori non gravi di
Fino al 50% del punteggio massimo
impostazioni e/o di calcolo; conosce le regole, i principi,
i teoremi, le tecniche di calcolo ma non le sa applicare
adeguatamente
Svolgimento completo, con pochi errori di calcolo e/o Fino al 75% del punteggio massimo
imprecisioni; conosce le regole, i principi, i teoremi, le
tecniche di calcolo e li applica, ma non sempre in
maniera adeguata
Svolgimento completo senza errori, seppur con qualche Fino al 100% del punteggio massimo
imprecisione; conosce le regole, i principi, i teoremi, le
tecniche di calcolo e le applica correttamente con
terminologia e formalismo adeguati.
PROVA SCRITTA CON DOMANDE A N RISPOSTE MULTIPLE (SENZA MOTIVAZIONE DELLA
RISPOSTA)
RISPOSTA MANCANTE
RISPOSTA ERRATA
RISPOSTA CORRETTA
0 PUNTI
PUNTI NEGATIVI
PUNTI POSITIVI
PROVA SCRITTA CON DOMANDE A RISPOSTE MULTIPLE E MOTIVAZIONE DELLA RISPOSTA
Ad ogni quesito verrà attribuito un punteggio massimo che sarà attribuito nella misura indicata dalla seguente
tabella:
RISPOSTA MANCANTE
0%
RISPOSTA CORRETTA MA NON MOTIVATA, RISPOSTA
Fino al 50% del punteggio massimo
CORRETTA CON MOTIVAZIONE ERRATA, RISPOSTA
ERRATA CON MOTIVAZIONE CORRETTA
RISPOSTA CORRETTA E MOTIVATA CORRETTAMENTE, (PUR Fino al 100% del punteggio massimo
CON QUALCHE IMPRECISIONE)
PROVA SCRITTA CON DOMANDE A RISPOSTA APERTA
Ad ogni quesito verrà attribuito un punteggio massimo che sarà attribuito nella misura indicata dalla seguente
tabella:
ARGOMENTAZIONE MANCANTE
ARGOMENTAZIONE NON PERTINENTE O CON
TRATTAZIONE DEL TUTTO ERRATA
ARGOMENTAZIONE PERTINENTE MA CON
0%
Fino al 25% del punteggio massimo
Fino al 50% del punteggio massimo
ERRORI E IMPRECISA E/O INCOMPLETA
ARGOMENTAZIONE PERTINENTE MA
Fino al 75% del punteggio massimo
IMPRECISA E/O INCOMPLETA
ARGOMENTAZIONE PERTINENTE, CORRETTA, Fino al 100% del punteggio massimo
COMPLETA, PUR CON QUALCHE IMPRECISIONE
LICEO “Marie Curie” DI GARDA
SCHEDA DI VALUTAZIONE VERIFICA ORALE
Cognome e nome ---------------------------------------------------------------------
MATEMATICA
-----------------------------------
Classe ------------------------------------------------
FISICA
-----------------------------------
Data --------------------------------------------------
INDICATORI
DESCRITTORI
COMPLETAMEN- GRAVEMENTE INSUFFICIENTE SUFFICIENTE DISCRETO BUONO OT
TE NEGATIVO INSUFFICIENTE
CONOSCENZE
Conoscenza di principi, teorie,
concetti, teoremi,procedure e
tecniche risolutive
Pertinenza degli argomenti
ABILITA’
Capacità applicative
(padronanza nelle
abilità di calcolo e nell’utilizzo
di tecniche risolutive,
organizzazione e scelta delle
strategie risolutiva)
CAPACITA’
Capacità di analisi
(approfondimento degli
argomenti e rielaborazione
contenuti ).
(SOLO TRIENNIO)
Capacità di sintesi
(contestualizzazione degli
argomenti, collegamenti
disciplinari e interdisciplinari
).
ESPOSIZIONE
Utilizzo adeguato di
termini, simboli,
formalismi specifici
Proprietà lessicali e capacità
espressive.
ARGOMENTI:
VOTO
ATTRIBUITO
……………………..
INSEGNANTE……………………………