DIPLOMA DI MATURITÀ PROFESSIONALE: • Tecnico dell’industria del Mobile e dell’Arredamento • Tecnico della Gestione Aziendale • Tecnico dei Servizi Turistici DIPLOMA DI MATURITÀ ARTISTICA • Architettura e Design DIPLOMA DI MATURITÀ TECNICA • Grafica e Comunicazione Documento dei docenti del consiglio di classe 5^ L.A.D. Liceo Artistico Sezione Architettura e Design Corso Sperimentale Progetto Leonardo COMMISSIONE MISL03006 a.s. 2012-13 Via Stoppani, 38 -20851 Lissone MB - ☎ 039.793.948/88 fax 039.795.683 Sito Web: http://www.ipsiameroni.it e-mail: [email protected] - Cod.Fisc. 85004550159 - P.IVA 00987410966 1 INDICE INDICE ................................................................................................................................................ 2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ............................................................................................... 3 Quadro orario settimanale .................................................................................................................... 4 PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CON RIFERIMENTO ALLA CONTINUITÀ .............................................................................................................................................................. 5 OBIETTIVI TRASVERSALI COMUNI AL CONSIGLIO DI CLASSE........................................... 6 1. Formativi / comportamentali ................................................................................................ 6 2. Cognitivi............................................................................................................................... 6 MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ............................................................. 6 STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE .................................. 7 ATTIVITA' INTEGRATIVE CURRICOLARI ED EXTRA CURRICOLARI.................................. 7 programmazione didattica disciplinare: ITALIANO ........................................................................... 9 programmazione didattica disciplinare: STORIA.............................................................................. 11 programmazione didattica disciplinare: INGLESE ........................................................................... 12 programmazione didattica disciplinare: MATEMATICA ................................................................. 13 programmazione didattica disciplinare: FISICA ............................................................................... 16 programmazione didattica disciplinare: FILOSOFIA........................................................................ 18 programmazione didattica disciplinare: ELEMENTI DI DIRITTO .................................................. 19 programmazione didattica disciplinare: EDUCAZIONE FISICA..................................................... 20 programmazione didattica disciplinare: RELIGIONE CATTOLICA (per chi se ne avvale) ............ 21 programmazione didattica disciplinare: STORIA DELL'ARTE ....................................................... 21 Programmazione Didattica Disciplinare: EDUCAZIONE VISIVA .................................................. 24 Programmazione Didattica Disciplinare: DISCIPLINE GRAFICO GEOMETRICHE - RILIEVO DAL VERO – DISEGNO PROFESSIONALE ................................................................................. 26 programmazione didattica disciplinare: PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E AMBIENTALE .................................................................................................................................. 27 2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe 5^ LAD è formata da ventidue allievi, sedici femmine e sei maschi; di questi solo quattordici facevano parte della classe prima originaria, mentre degli altri otto, due sono stati inseriti nel corso del biennio iniziale, rispettivamente uno proveniente da altro liceo di zona ed uno dalla classe precedente, gli altri sei sono stati inseriti nel corso del triennio finale, rispettivamente tre provenienti da licei della zona e gli altri tre dalla classe precedente. E’ la seconda classe di Liceo artistico che si presenta all’Esame di Stato in quanto l’indirizzo è stato avviato, su autorizzazione del Ministero, nell’anno scolastico 2007 - 2008 L’obiettivo principale, del Consiglio di classe, è stato quello di far acquisire agli allievi una cultura aperta e flessibile ed una capacità di interpretare in modo interdisciplinare i problemi della società contemporanea ed in particolare i rapporti tra le innovazioni dei linguaggi ed il mutamento sostanziale delle conoscenze e delle competenze richieste nell’ambito specifico del settore di studio. L’atteggiamento di parte del gruppo non sempre è stato disponibile e attento ai suggerimenti dei docenti, né all’invito ad un maggiore impegno nello studio e nell’applicazione e ciò ha limitato la possibilità del raggiungimento di una preparazione più solida. Occorre rilevare che essendo questa una delle prime classi del percorso di studio liceale, ha subìto continui cambi degli insegnanti e questo non ha certamente giovato ad un apprendimento regolare e sistematico. Ciò in particolare si è verificato nelle materie di indirizzo; solo Progettazione ha visto la continuità nel triennio finale nella figura della prof.ssa Refaldi, il prof. Gatti ha garantito la continuità per Discipline Grafico Geometriche negli ultimi due anni. I livelli di preparazione, abilità e competenze raggiunti sono diversi da studente a studente. Nell’insieme comunque gli obiettivi generali sono stati raggiunti e alcuni allievi hanno saputo migliorare notevolmente la propria preparazione grazie alla costanza dell’impegno. Per rispondere in modo adeguato alle esigenze formative richieste dal corso di studio, il Consiglio di classe al termine del 4° anno, ha organizzato, di concerto con l’Istituto, stage aziendali della durata di due settimane in studi di design, architettura e in show room della zona. Il Coordinatore Prof.ssa Fabiana REFALDI Lissone, 15 maggio 2013 Il Dirigente Scolastico Prof. Roberto PELLEGATTA Quadro orario settimanale area comune Italiano Storia e geografia politica Lingua straniera Matematica e informatica Fisica e informatica Scienze naturali Chimica e laboratorio Filosofia Elementi di diritto Educazione fisica Religione cattolica (per coloro che se ne avvalgono) area di indirizzo Storia dell’arte Discipline pittoriche Discipline plastiche Discipline geometriche Discipline grafico geometriche Progettazione architettonica e ambientale Educazione visiva Ore totali settimanali cl.1° cl.2° cl.3° cl. 4 cl. 5 4 3 3 4 2 3 0 0 0 2 1 4 3 3 4 2 3 0 0 0 2 1 3 2 3 3 2 0 3 2 2 2 1 3 2 3 3 2 0 3 2 2 2 1 3 2 3 3 2 0 0 2 2 2 1 3 5 4 4 0 0 0 38 3 5 4 4 0 0 0 38 3 0 0 0 5 5 2 38 3 0 0 0 5 5 2 38 3 0 0 0 5 7 3 38 PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CON RIFERIMENTO ALLA CONTINUITÀ Il Consiglio di Classe nel corrente anno scolastico ha cambiato i docenti di Storia dell’Arte, Filosofia, Diritto, Educazione Fisica e di Ed. Visiva. Nei due anni conclusivi hanno garantito la continuità i docenti di Discipline Grafico Geometriche, Inglese, Matematica e Fisica. Nei tre anni conclusivi hanno garantito la continuità i docenti di Lettere, Progettazione e Religione Cattolica. Composizione del Consiglio di Classe: Materie Docente Italiano Falorni Cinzia Storia Falorni Cinzia Lingua straniera: Inglese Del Riccio Carmela Matematica Fumagalli Andreina Laura Fisica Fumagalli Andreina Laura Filosofia Raciti Sara Angela Diritto Circiello Lucia Religione Cattolica Melardi Maria Educazione Fisica Bettin Stefania Storia dell’Arte Guglielmino Gabriele Ed. Visiva Giussani Giuliana Discipline grafico geometriche rilievo dal vero – disegno professionale Gatti Daniele Progettazione architettonica e ambientale Refaldi Fabiana Firma degli alunni rappresentanti di classe: Spizzico Jessica Parisi Claudia OBIETTIVI TRASVERSALI COMUNI AL CONSIGLIO DI CLASSE 1. Formativi / comportamentali Saper programmare le proprie attività Abituarsi ad assumere le proprie responsabilità Partecipare, in modo critico e propositivo alle attività programmate Abituarsi a collaborare con gli adulti ed i compagni Saper lavorare in gruppo condividendo le esperienze Acquisire abilità tecnico-artistiche e progettuali Gestire comunicazioni funzionali all'interno ed all'esterno della struttura di appartenenza 2. Cognitivi Acquisire una cultura generale aperta e flessibile e quindi saper interpretare in modo sistemico ed interdisciplinare i problemi della società attuale Acquisire un sapere polifunzionale ed interfunzionale Saper comunicare efficacemente utilizzando i linguaggi specifici delle diverse discipline Saper ricercare ed utilizzare, in modo autonomo, le fonti di informazione, banche dati, etc. Produrre adeguata documentazione / 4 / / / 4 / / 8 6 4 / / 5 / / Legenda: 1 = modalità meno utilizzata 8 7 6 5 3 / 4 / ED. VISIVA FISICA / 7 / / 8 / / / FILOSOFIA RELIGIONE 8 7 / / 3 5 1 / ELEM. DI DIRITTO ED FISICA 8 7 2 / 5 5 / / STORIA DELL'ARTE LINGUA INGLESE 8 5 1 6 / 6 1 / PROGETTAZIONE MATEMATICA 8 5 1 6 / 6 1 / GEOMETRICHE STORIA Lezione frontale Lezione partecipata Problem solving Metodo induttivo Lavoro di gruppo Discussione guidata Simulazioni Role play DISCIPLINE GRAFICO MODALITÀ ITALIANO MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 8 5 / / / 4 6 / 5 5 1 1 / 1 2 / 8 7 5 4 / 6 / / 8 6 2 5 3 6 / / 8 6 5 / 7 4 / 8=modalità più utilizzata STORIA MATEMATICA LINGUA INGLESE ED FISICA RELIGIONE FISICA GEOMETRICHE PROGETTAZIONE STORIA DELL'ARTE ELEM. DI DIRITTO FILOSOFIA ED. VISIVA Interrogazione lunga Interrogazione breve Griglia di osservazione Prova di laboratorio Componimento o problema Questionario Relazione Esercizi Legenda: ITALIANO MODALITÀ DISCIPLINE GRAFICO STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE 9 8 9 8 8 / 6 8 / / / 9 / 8 / / 8 2 6 7 6 4 / 5 1 1 / / / / / / / / / £ / / / / / / / / 8 8 / / / 6 6 6 3 / / / / 7 7 / 5 / / 4 4 4 4 4 4 5 7 / / 5 / 4 / / / 9 6 8 / 7 1 = strumenti meno utilizzati / / 6 / 4 6 / 8 4 8 / 4 2 / / 0 4 / 9 = strumenti più utilizzati MODALITA’ DI RECUPERO Durante lo scrutinio del 1° quadrimestre il Consiglio di Classe, sulla base delle delibere del Collegio dei Docenti, verificate le insufficienze in alcune materie ha proposto le seguenti strategie di recupero • Consolidamento dei nuclei fondanti disciplinari • Rielaborazione di alcuni contenuti • Fermo didattico per una settimana • Recupero personalizzato in itinere ATTIVITA' INTEGRATIVE CURRICOLARI ED EXTRA CURRICOLARI Novembre 2010 • Cenacolo Vinciano Marzo 2011 • Viaggio d’istruzione a Roma Marzo 2011 • Teatro Leonardo – Milano – Molière “Il malato immaginario” Aprile 2011 • Salone satellite - Milano Maggio 2011 • Teatro Manzoni – Monza – Shakespeare “La commedia degli errori” (Teatro in lingua inglese) Maggio 2011 • Partecipazione al concorso per il logo del GIL Novembre 2011 • Venezia Biennale d’Arte Marzo 2012 • Viaggio d’istruzione a Vienna Marzo 2012 • Partecipazione al concorso per progettazione di una camera per l’Hotel Leuzzi Marzo 2012 • Visita alla ditta Lema Aprile 2012 • Salone internazionale del mobile - Milano • Salone satellite - Milano Ottobre 2013 • Visita alla ditta Riva 1920 Marzo 2013 • Viaggio d’istruzione a Budapest Marzo 2013 • Corso di Primo Soccorso ed uso del defibrillatore Aprile 2013 • Salone internazionale del mobile - Milano • Salone satellite - Milano Gennaio-Aprile 2013 Attività di orientamento Al termine del 4° anno gli allievi hanno svolto stage aziendali della durata di due settimane in studi di design, architettura d’interni, architettura e in show room di Lissone e dintorni. programmazione didattica disciplinare: ITALIANO Prof.ssa FALORNI CINZIA CONTENUTI La reazione al tardo Romanticismo. Quadro di riferimento storico-sociale-culturale della seconda metà dell'Ottocento: La Scapigliatura C. Arrighi: da “ La Scapigliatura e il 6 febbraio”: “ La Scapigliatura” I.Tarchetti: dalla “Fosca”: “L'attrazione della morte” A.Boito: “ L’alfiere nero” Il Naturalismo francese: cenni su Zola e la cultura del secondo Ottocento francese Zola: “La Prefazione ai Rougon Macquart” : ereditarietà e determinismo ambientale ° da “ Il romanzo sperimentale”: “Lo scrittore come operaio del progresso sociale” De Goncourt : da” Germinie Lacerteux” : “ La prefazione” Flaubert: da “ Madame Bovary”: “ I sogni romantici di Emma” Verismo: caratteri generali Verga: la vita, le opere e la poetica del vero o “Il primo progetto dei vinti: classi sociali e la lotta per la vita”, “Impersonalità e regressione” – “I vinti e la fiumana del progresso”, “L'eclissi dell'autore” o Vita dei campi:“Rosso Malpelo”, “ Fantasticheria”, “ La lupa” , o Novelle rusticane “ La roba” , “ Libertà” o “I Malavoglia”: lettura individuale dell’opera, caratteristiche narrative, sistema dei personaggi. Il Decadentismo in Europa e in Italia. Quadro di riferimento storico-sociale-culturale tra l'ultimo tennio dell'800 e il primo del '900: Verlaine :“ Arte poetica , “ Languore” Rimbaud : “ Vocali” O.Wilde: “ I principi dell’estetismo” Nietzsche: da “ Così parlò Zarathustra”: “ Il messaggio del superuomo” ven- D'Annunzio: la vita, le opere, la poetica dell'estetismo e del superomismo o Sintesi de “Il piacere” : “ Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti”, “ Una fantasia in bianco maggiore” o “La sera fiesolana”, “La pioggia nel pineto” Pascoli: la vita, le opere e la poetica del fanciullino o da "Il fanciullino": "Una poetica decadente" o "Novembre", "Temporale", "L’assiuolo”, "Il gelsomino notturno", "X Agosto" Il nuovo romanzo del '900: Pirandello: la vita, le opere e la poetica dell'identità o da "L'umorismo": "Un'arte che scompone il reale" o dalle "Novelle per un anno": "Il treno ha fischiato", "La trappola", “ Ciaula scopre la luna”, “ Quando s’è capito il giuoco” o I romanzi: o "Il fu Mattia Pascal": sintesi del romanzo, "La costruzione della nuova identità e la sua crisi" o Lettura individuale di “ Uno, nessuno, centomila” o Cenni sul teatro pirandelliano Svevo: la vita, le opere e la poetica dell'inetto o (sintesi di ciascun romanzo e analisi del sistema dei personaggi) o da "Una vita": "Le ali del gabbiano" o da "Senilità": "Il ritratto dell’inetto" o da "La coscienza di Zeno": "La morte del padre" o Lettura individuale a scelta tra “ Senilità “ e “ La coscienza di Zeno” Cenni su Joyce, Freud Parte del programma prevista da svolgere entro la fine dell’anno scolastico: Il Futurismo Marinetti: o Manifesto del Futurismo (1909) o Manifesto tecnico della letteratura futurista (1912) o "La battaglia di Adrianopoli", "Bombardamento" La nuova poesia: l'Ermetismo: caratteri generali Ungaretti: la vita, le opere e il senso di precarietà "Veglia", ", "San Martino del Carso",” Il porto sepolto “, “ Vanità”, "Mattina", “Natale”, "Soldati" Per la preparazione delle tesine d’esame sono previsti approfondimenti individuali su un autore a scelta della letteratura italiana o straniera dell’800 o '900: vita, poetica e letture. Volumi in adozione: Baldi-Giusso-Razetti-Zaccaria, dal testo alla storia dalla storia al testo, Paravia, voll. E,F,G, ed. verde. OBIETTIVI • Saper riconoscere modelli culturali e poetiche tipici dell'immaginario collettivo di una data epoca • Conoscenza dei soggetti dell'elaborazione culturale • Incrementare la conoscenza di cornici storico-cronologiche che inquadrino gli eventi letterari considerati • Saper rilevare gli elementi di continuità e mutamento • Saper riconoscere le caratteristiche degli autori e delle opere nell'ambito dei generi letterari • Stabilire l'abitudine alla lettura autonoma di testi letterari • Saper esprimere giudizi motivati STRUMENTI • Libri di testo • Brani di narrativa • Saggi di teoria e critica della letteratura • Testi poetici • Saggi critici • Manifesti delle avanguardie • Appunti METODOLOGIA • Lezioni frontali • Discussioni guidate • Letture in classe • Commenti e analisi guidate • Letture di diverse tipologie testuali VERIFICA • • • • • Interrogazioni orali lunghe Interrogazioni orali brevi Temi Articoli di giornale Esercitazioni di comprensione del testo programmazione didattica disciplinare: STORIA Prof.ssa FALORNI CINZIA CONTENUTI • L'unità d'Italia e i problemi conseguenti all’unificazione • La Destra storica • La Sinistra storica • L’imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo • L'età giolittiana • La I guerra mondiale • La Rivoluzione russa e la nascita dell'URSS ( sintesi) • L’Europa all’indomani del conflitto ( La conferenza di pace e la Società delle Nazioni- I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa- L’Europa senza stabilità) • L’Unione Sovietica di Stalin ( sintesi ) • Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo • Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29 • La crisi della Germania repubblicana e il nazismo • Il regime fascista in Italia Parte del programma prevista da svolgere entro la fine dell’anno scolastico: • Dalla II guerra mondiale alla guerra fredda OBIETTIVI • Potenziamento dell’uso corretto del metodo storiografico • Capacità di formulare ipotesi • Capacità di verificare le ipotesi formulate • Capacità di utilizzare le fonti mute e/o scritte • Arricchimento del linguaggio specifico della disciplina storica • Sviluppo delle capacità di collegamento tra fenomeni storici e realtà attuale • Sviluppo del senso civico; conoscenza dei diritti e dei doveri dei cittadini e del funzionamento degli organi dello Stato. • Riconoscere gli usi socio-politici della memoria collettiva STRUMENTI • Libro di testo • Testi critici • Documenti storici • Appunti METODOLOGIA • Lezioni frontali • Lezioni dialogate • Discussioni guidate • Letture in classe • Impostazione ed elaborazione di schemi e mappe concettuali VERIFICA • Interrogazioni orali lunghe • Interrogazioni orali brevi Volumi in adozione: F. Bertini, Storia Fatti e interpretazioni, Seconda ed. vol 3, Mursia Scuola programmazione didattica disciplinare: INGLESE Prof.ssa DEL RICCIO CARMELA OBIETTIVI DIDATTICI E DISCIPLINARI • Consolidamento delle competenze linguistiche. • Ampliare la capacità dell’uso della L2 attraverso lo studio e la rielaborazione di idee e concetti relativi al settore di indirizzo. • Capacità di sostenere un dialogo e/o relazionare su un argomento trattato in classe esprimendosi in modo semplice ma corretto. • Conoscere e saper utilizzare elementi peculiari del settore di indirizzo. METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO • Lezione frontale • Brain storming • Discussione guidata • Analisi e rielaborazione del testo scritto. • Ricerca di documentazione. RELAZIONE SULLA CLASSE La classe mi è stata assegnata per quanto riguarda inglese al quarto anno e si presenta decisamente eterogenea ; solo pochi alunni interessati e dotati di buone capacità hanno raggiunto risultati più che positivi mentre altri hanno avuto un profitto appena accettabile, questo a causa di lacune pregresse e per l’impegno limita- to. In generale la maggior parte della classe non ha mai sfruttato a pieno le proprie capacità, limitandosi ad una superficiale partecipazione non accompagnata da un interesse costruttivo e da un impegno costante nello studio. CONTENUTI DISCIPLINARI • Phases in the history of design • The Arts and Crafts movement • William Morris: “The Green Dining Room”. • Art Noveau • The Bauhaus Portrait painting in Britain in the 18th century. Joshua Reynolds “The Montgomery Sisters” Thomas Gainsborough “ The Hon. Mrs Graham” Art in the 19th century • John Constable: “Dedham Vale” and “ Mr and Mrs Andrews” • J.M.W. Turner : “ Hay Wain” and “Snow Storm” • Turner and Constable : a comparison - Nineteenth Century in Europe: The Pre-Raphaelites in Britain and the Impressionists in France • Claude Monet: « Impression: Sunrise » • P.A. Renoir: “ La Loge” • J.S. Sargeant :”Lady Agnew of Lochnaw”and “Madame X “. - Art in the 20th century • The European Avant-Garde: Cubism and Futurism. • Pablo Picasso: “Les demoiselles d’Avignon. • Gino Severini and his train paintings Libro di testo: ENGLISH THROUGH ART ed Hoepli Materiale Fotocopiato. programmazione didattica disciplinare: MATEMATICA Prof.ssa FUMAGALLI ANDREINA LAURA CONTENUTI • Funzioni in R Insiemi di numeri reali. Intervalli. Intorni. Insiemi limitati e illimitati. Funzioni: definizioni e terminologia. Rappresentazione analitica di una funzione. Classificazione delle funzioni analitiche. Grafico di una funzione. Funzioni pari e funzioni dispari. Funzioni composte. Funzioni monotòne: crescenti e decrescenti in un intervallo. Funzioni limitate. Massimi e minimi assoluti. Determinazione del dominio di una funzione, segno di una funzione. • Limiti Le quattro definizioni di limite e loro significato grafico. Limiti destro e sinistro di una funzione in un punto. Asintoto orizzontale, verticale, obliquo. Operazioni sui limiti: limite della somma algebrica di funzioni, limite del prodotto di due funzioni, limite del quoziente di due funzioni. 0 ∞ Forme di indecisione +∞ − ∞ , 0 , . ∞ • Funzioni continue Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo. Continuità delle funzioni elementari. Classificazione dei punti di discontinuità di una funzione. Calcolo dei limiti delle funzioni continue. • Calcolo dei limiti Funzioni razionali intere e fratte e semplici funzioni irrazionali, logaritmiche ed esponenziali Due limiti fondamentali • s e l i m= 1 x →0 x n x 1 l i 1 +m = e x →∞ x La derivata di una funzione Rapporto incrementale. Significato geometrico del rapporto incrementale. Derivata di una funzione in un punto xo. derivata destra e derivata sinistra Significato geometrico della derivata ed equazione della retta tangente ad una curva in un punto. Funzione derivabile in un punto e in un intervallo. Interpretazione geometrica di alcuni casi di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente verticale Tabella delle formule e delle regole di derivazione. Derivata della somma di due o più funzioni, del prodotto di due funzioni, del quoziente di due funzioni e delle funzioni composte Teoremi di Lagrange e Rolle : enunciati e loro applicazione. Funzioni derivabili crescenti e decrescenti in un intervallo. Definizioni di massimo e di minimo relativi. Punti stazionari. Ricerca dei massimi e minimi relativi ed assoluti. Studio della derivata seconda per concavità e flessi • Studio di funzione Studio del grafico di funzioni algebriche razionali e semplici funzioni esponenziali e logaritmiche in base e: dominio, intersezioni con gli assi, studio del segno, determinazione degli asintoti (verticale, orizzontale, obliquo), calcolo della derivata, determinazione dei punti di massimo e di minimo, crescere e decrescere di una funzione, punti di flesso, concavità. OBIETTIVI RAGGIUNTI individuare le funzioni e riconoscerne le eventuali proprietà conoscere e comprendere il concetto di limite (significato geometrico) calcolare limiti di funzioni riconoscere funzioni continue e discontinue calcolare le derivate della funzione di una variabile comprendere il significato geometrico della derivata prima di una funzione determinare gli estremi di una funzione studiare semplici funzioni algebriche, logaritmiche ed esponenziali e tracciarne il grafico METODOLOGIA Gli argomenti sono stati presentati prima in modo intuitivo, richiamando il significato geometrico del calcolo analitico; poi si è dato spazio ad una maggiore formalizzazione, tenendo conto delle difficoltà nell’ottenere la correttezza formale e l’uso del linguaggio specifico. E’ stato utilizzato lo schema di lezione frontale per la presentazione della parte teorica e si è utilizzata la lezione interattiva nella risoluzione di esercizi presentati, analizzando la correttezza o ricercando l’errore nelle singole risposte, e nell’analisi di grafici di funzioni per riconoscere in essi le varie caratteristiche quali dominio, segno, limiti, andamento. VALUTAZIONE Sono state effettuate prove scritte nelle seguenti date: 21/9 , 22/11 , 21/2 , 25/3 E’ stata effettuata almeno una prova orale per allievo, per ciascun trimestre/pentamestre. Sono stati usati i seguenti criteri di valutazione • conoscenza dei contenuti disciplinari; • comprensione e uso del linguaggio e della terminologia specifici; • competenze applicative nel calcolo algebrico; • capacità di cogliere i dati essenziali; • capacità di rielaborare i dati in modo autonomo; Requisiti richiesti per gli obiettivi minimi: • conoscenza dei contenuti disciplinari; • uso del linguaggio e della terminologia specifici; • competenze applicative nel calcolo algebrico per lo studio di funzioni razionali. Testo adottato: M. Scovenna Profili di Matematica 2 Analisi infinitesimale CEDAM programmazione didattica disciplinare: FISICA Prof.ssa FUMAGALLI ANDREINA LAURA Le cariche elettriche L’elettrizzazione per strofinio I conduttori e gli isolanti La carica elettrica La legge di Coulomb L’elettrizzazione per induzione Il modello planetario dell’atomo Il sistema periodico degli elementi Il campo elettrico Il vettore campo elettrico Il campo elettrico di una carica puntiforme Le linee del campo elettrico L’energia elettrica La differenza di potenziale Il condensatore piano La corrente elettrica L’intensità della corrente elettrica I generatori di tensione I circuiti elettrici Le leggi di Ohm Resistori in serie Resistori in parallelo Lo studio dei circuiti elettrici La forza elettromotrice La trasformazione dell’energia elettrica Il campo magnetico La forza magnetica Le linee del campo magnetico Forze tra magneti e correnti Forze tra correnti L’intensità del campo magnetico La forza su una corrente e su una carica in moto Il campo magnetico di un filo e in un solenoide Il motore elettrico L’elettromagnete L’induzione elettromagnetica La corrente indotta Il flusso del campo magnetico La legge di Farady – Neumann Il verso della corrente indotta Le onde elettromagnetiche Il campo elettromagnetico La propagazione del campo elettromagnetico Le proprietà delle onde elettromagnetiche Lo spettro elettromagnetico Le onde radio e le microonde Infrarosso, visibile, ultravioletto I raggi X e i raggi gamma La radio, il telefonino METODOLOGIA Gli argomenti sono stati presentati prima in modo intuitivo, poi si è dato spazio a una maggiore formalizzazione, tenendo conto delle difficoltà nell’ottenere la correttezza formale e l’uso del linguaggio specifico. E’ stato utilizzato lo schema di lezione frontale per la presentazione della parte teorica e si è utilizzata la lezione interattiva nella risoluzione di esercizi presentati, analizzando la correttezza o ricercando l’errore nelle singole risposte; gli allievi sono stati anche sollecitati a confrontarsi con prove simili ai test di ingresso delle facoltà universitarie. VALUTAZIONE Sono state effettuate prove scritte nelle seguenti date: 16/11, 20/2, 8/5. E’ stata effettuata almeno una prova orale per allievo, per ciascun trimestre/pentamestre. Criteri di valutazione: • conoscenza dei contenuti disciplinari; • comprensione e uso del linguaggio e della terminologia specifici; • competenze applicative nel calcolo; • capacità di cogliere i dati essenziali; • capacità di rielaborare i dati in modo autonomo; Requisiti richiesti per gli obiettivi minimi: • conoscenza dei contenuti disciplinari; • minimo uso della terminologia specifica; • minime competenze applicative nel calcolo (applicazione delle formule dirette). Testo adottato: L’AMALDI - INTRODUZIONE ALLA FISICA vol. 2 programmazione didattica disciplinare: FILOSOFIA Prof.ssa RACITI SARA ANGELA L’eredità del kantismo Il dibattito sulla cosa in sè L.Reinhold; G.E.Schulze; S.Maimon Dal Kantismo all’Idealismo Vitalità della cultura romantica: lo Strum und Drang G.Fichte , la Dottrina della scienza J.G.Schelling, la Filosofia dell’identità G.W.F.Hegel, la Fenomenologia dello Spirito I post- hegeliani La Sinistra hegeliana: L. Feuerbach, autocritica della filosofia e appello alla prassi A. Schopenhuer: l’inesistenza dl noumeno (mondo/volontà di rappresentazione) S. Kierkegaard, la riflessione sull’esistenza Positivismo, filosofia della società industriale A.Comte,la classificazione della scienze L’evoluzionismo darwiniano K.Marx,la critica della società capitalistica Filosofie della crisi F.Nietzsche: la critica della cultura occidentale S.Freud, nascita della psicoanalisi programmazione didattica disciplinare: ELEMENTI DI DIRITTO Prof.ssa CIRCIELLO LUCIA La Costituzione Italiana e i suoi principi fondamentali Le radici storiche della Costituzione italiana Lo Statuto Albertino e la sua evoluzione fino all’epoca fascista La proclamazione della Repubblica e l’Assemblea Costituente La struttura e i caratteri della Costituzione I principi fondamentali: artt. 1-12 Cost.it. I diritti e i doveri dei cittadini Forme di Stato e forme di governo L’ordinamento della Repubblica: Il Parlamento: composizione e bicameralismo perfetto L’organizzazione e il funzionamento delle Camere La posizione giuridica dei parlamentari Il processo di formazione delle leggi Il Governo: Composizione del Governo Formazione del Governo Le crisi di Governo La responsabilità dei ministri Le funzioni del Governo L’attività normativa del Governo Il Presidente della Repubblica: Il ruolo costituzionale del Presidente della Repubblica L’elezione del Presidente della Repubblica Le responsabilità La Magistratura: Il ruolo dei giudici L’indipendenza della Magistratura e il CSM Giurisdizione civile, penale e amministrativa La Corte Costituzionale: Il ruolo della Corte Costituzionale La composizione e il funzionamento della Corte Costituzionale Le funzioni Gli enti locali: Le Regioni: Il principio del decentramento amministrativo L’organizzazione La funzione legislativa I Comuni: organi e funzioni Approfondimento: Al fine di agganciare la materia giuridica all’arte e di consentire ai discenti di poter eseguire collegamenti interdisciplinari nella stesura della tesina è stato affrontato il tema della “protezione giuridica del patrimonio artistico, culturale e ambientale italiano”, facendo riferimento ai principi fondamentali odierni di legislazione artistica, nonché agli organi preposti alla tutela del patrimonio. Testo in adozione: QUESTA REPUBBLICA. Cittadinanza e Costituzione, Gustavo Zagrebelsky, Le Monnier Scuola programmazione didattica disciplinare: EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa BETTIN STEFANIA 1) OBIETTIVI DIDATTICI –DISCIPLINARI Gli obiettivi disciplinari sono stati definiti in base alle indicazioni nazionali, alle indicazioni del POF, dei dipartimenti e dei Consigli di classe e in base ai livelli di partenza della classe. Finalità: 1. L'acquisizione del valore della corporeità, attraverso esperienze di attività motorie e sportive, di espressione e di relazione, in funzione della formazione di una personalità equilibrata e stabile. 2. Consolidamento di un cultura motoria e sportiva quale costume di vita, intesa anche come capacità di realizzare attività finalizzate, di valutarne i risultati e di individuarne i nessi pluridisciplinari. 3. Raggiungimento del completo sviluppo corporeo e motorio della persona attraverso l’affinamento della capacità motorie e l’utilizzo delle qualità fisiche e delle funzioni neuromuscolari. 4. Approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive che, dando spazio anche alle attitudini e propensioni personali, favorisca l'acquisizione di capacità trasferibili all'esterno della scuola (lavoro, tempo, libero, salute). 5. Arricchimento della coscienza sociale attraverso la consapevolezza di sé e l'acquisizione della capacità critica nei riguardi del linguaggio del corpo e dello sport. a) Gli obiettivi didattici sono stati: • affinare le qualità motorie di base e le capacità condizionali quali resistenza, velocità, forza, mobilità articolare e le capacità coordinative quali coordinazione generale, oculo-manuale e oculo-podale, equilibrio e destrezza; • essere in grado di coordinare azioni efficaci in. situazioni anche complesse e di utilizzare le qualità fisiche e neuromuscolari in modo adeguato alle diverse esperienze e ai vari contenuti tecnici • praticare gli sport programmati applicando le caratteristiche tecnico-tattiche e le metodologiche di allenamento degli sport praticati • conoscere e approfondire gli aspetti culturali delle attività motorie e sportive • mettere in pratica le norme di comportamento ai fini della sicurezza e della prevenzione degli infortuni; adottare comportamenti adeguati in caso di infortunio • praticare in modo consapevole attività tipiche dell'ambiente naturale applicando tecniche appropriate • saper collaborare al lavoro comune e alle attività di squadra. 2) Contenuti disciplinari svolti: • Varie metodiche di allenamento quali: corsa lenta, media, veloce; interval-training; fartlek; corsa a ripetute piramidali; per migliorare le capacità condizionali • test atletico attitudinali; • esercizi di potenziamento con carichi naturali e con sovraccarichi, anche in circuit-training; per migliorare la forza e la velocità • stretching ed esercizi di mobilità articolare. • atletica leggera: corse, salti e lanci; • fondamentali individuali e di squadra dei vari sport quali: pallavolo, pallacanestro, baseball, calcetto, frisbee, hockey, pallamano. • Esercitazioni di coordinazione dinamica generale e di coordinazione oculo manuale per migliorare le capacità coordinative. • Corso di Primo soccorso: protocollo di intervento, massaggio cardiaco, utilizzo del defibrillatore. • Informazioni sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell'allenamento relative alle attività svolte. programmazione didattica disciplinare: RELIGIONE CATTOLICA (per chi se ne avvale) Prof.ssa MELARDI MARIA LA CHIESA • LA CHIESA MISTERO E SACRAMENTO: La Chiesa e la sua presenza nel mondo; La Chiesa evangelizzatrice ed umanizzatrice • ELEMENTI CHE CARATTERIZZANO E DEFINISCONO LA CHIESA: La Chiesa mistero; Origine, fondatore e missione; La Chiesa visibile e invisibile; La Chiesa Popolo di Dio; La Chiesa è il Corpo di Cristo, il Tempio dello Spirito; La Chiesa è una, santa, cattolica e apostolica. • IL RUOLO DEL CREDENTE: Il popolo di Dio; I ministri consacrati; I laici; La vita consacrata OBIETTIVI DIDATTICI • Conoscere la Chiesa negli elementi che la caratterizzano e la definiscono • Riconoscere il ruolo di ogni credente all’interno della comunità cristiana LA CHIESA E I SACRAMENTI • IL LINGUAGGIO; simbolico; La liturgia; Liturgia e cultura; La sacramentalità diffusa • IL SIGNIFICATO DEI SACRAMENTI: Sacramenti e Mistero Pasquale; I Sacramenti della Chiesa; L’iniziazione cristiana; Il Battesimo e la Confermazione; La Penitenza; L’Eucarestia OBIETTIVI DIDATTICI • Conoscere il linguaggio religioso e in particolare, quello liturgico • Cogliere il significato dei Sacramenti in rapporto all’opera salvifica di Cristo e alla vita dell’uomo VOCAZIONE ALL’AMORE • “NON È BENE CHE L’UOMO SIA SOLO”: L’uomo creato ad immagine e somiglianza di Dio; “Maschio e femmina li creò”; L’amore coniugale immagine di Dio; La sessualità umana; Il corpo è tempio dello Spirito Santo; Il significato della castità • L’AMORE COME ARTE: I significati del termine “Amore”; La famiglia; Gesti Affettivi; L’Innamoramento; L’Amicizia; La Carità OBIETTIVI DIDATTICI • Riconoscere nella fede in Dio un profondo esercizio di libertà da parte dell’uomo; • Riconoscere nella differenza sessuale la complementarità tra uomo e donna a livello umano e spirituale e identificare gli atteggiamenti di responsabilità che ne conseguono; • Apprezzare il valore di ogni persona e di Dio che si esprime anche attraverso il rispetto del nome. • Sapere apprezzare il valore e la sacralità della vita; • Identificare nella famiglia la dimensione naturale e la dimensione sacra ed evidenziare i valori essenziali di cui è depositaria e trasmettitrice; METODI • Lezione frontale • Conversazione guidata • Lavoro di gruppo STRUMENTI • Libro di testo; Bibbia; Filmati e video • Familiaris Consortio; Gaudium et spes; Deus Caritas Est programmazione didattica disciplinare: STORIA DELL'ARTE Prof. GUGLIELMINO GABRIELE OBIETTIVI DIDATTICI –DISCIPLINARI (conoscenze e abilità) Le conoscenze riguardano l’acquisizione dei nuclei fondamentali della disciplina e sono: coordinate storico-culturali dei movimenti artistici considerati; principali tecniche artistiche analisi delle opere (lettura degli elementi principali e secondari del testo iconico) consolidamento del lessico specifico. Le abilità prevedono la capacità di rielaborazione delle conoscenze e di applicarle in situazione al momento opportuno e sono: collocazione dell’opera nel suo contesto storico-culturale e artistico; rilevazione dello stile di un’opera; indicazione del contributo di altri artisti o correnti riguardo al movimento o all’opera considerati analisi comparata tra due o più opere; attribuzione dell’opera al relativo autore; elaborazione di un argomento storico-artistico nell’ambito trasversale della tesina o della mappa concettuale da presentare agli Esami di stato Argomenti svolti Romanticismo: cenni storico-artistici; Opere considerate: Viandante sul mare di nebbia (Friedrich), Studio di nuvole (Constable), La sera del diluvio (Turner) Gericault: cenni biografici e aspetti artistici essenziali Analisi delle opere: Corazziere ferito che abbandona il campo di battaglia- La zattera della medusa e confronto con La libertà che guida il popolo (Delacroix)- Alienata con monomania del gioco Hayez: cenni biografici e aspetti artistici essenziali Analisi delle opere: Atleta trionfante- La congiura dei Lampugnani - Pensiero malinconico – Il bacio Il Realismo: cenni storico-artistici Courbet: cenni biografici e aspetti artistici essenziali Analisi delle opere: Lo spaccapietre- L’atelier del pittore- Fanciulle sulla riva della Senna- Donna d’Irlanda I macchiaioli: cenni storico-artistici Opere considerate: Bovi al carro (Fattori) e il Canto dello stornello (Lega) L’architettura del ferro: cenni storico-artistici Opere considerate: Palazzo di cristallo (Paxton), Torre Eiffel (Eiffel), Galleria Vittorio Emanuele (Mengoni) L’Impressionismo: cenni storico-artistici Monet: cenni biografici e aspetti artistici essenziali Analisi delle opere: Impressione, sole nascente- Campo di papaveri- Cattedrali di Rouen - Stagno delle ninfee Il Post-Impressionismo: cenni artistici del Puntinismo Opere considerate: Un pomeriggio alla Grande Jatte e Il circo (Seurat) Van Gogh: cenni biografici e aspetti artistici essenziali Analisi delle opere: I mangiatori di patate- Autoritratto con cappello di feltro grigio – Ponte di Langlois – Campo di Iris- Campo di grano con volo di corvi L’Espressionismo: cenni storico-artistici e il gruppo della Die Brucke Kokoschka: cenni biografici e aspetti artistici essenziali Analisi delle opere: Ritratto di Carl Moll- Sposa nel vento- Veduta della torre dei Mannelli Il Cubismo: cenni storico-artistici Picasso: cenni biografici e aspetti artistici essenziali Analisi delle opere: Poveri in riva al mare- Acrobati- Les demoiselles d’Avignon- Ritratto di Ambroise Vollard- Natura morta con sedia impagliata- Guernica Il Futurismo: cenni storico-artistici Boccioni: cenni biografici e aspetti artistici essenziali Analisi delle opere: La città che sale- Stati d’animo (Prima e seconda versione)- Forme uniche della continuità nello spazio IL Dadaismo: cenni storico-artistici Analisi delle opere: Fontana, Ruota di bicicletta e Gioconda con i baffi (Duschamp); Le violon d’Ingres (Man Ray) Il Surrealismo: cenni storico-artistici Dalì: cenni biografici e aspetti artistici essenziali Analisi delle opere: Stipo antropomorfo- Venere di Milo a cassetti- Giraffa infuocata- Costruzione molle con fave bollite:presagio di guerra civile - Apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia- Sogno causato dal volo di un’ape Programmazione Didattica Disciplinare: EDUCAZIONE VISIVA Prof.ssa GIUSSANI GIULIANA CONTENUTI DISCIPLINARI Utilizzando tecniche pittoriche, grafiche e informatiche sono stati realizzati n.10 elaborati (a progressione cronologica) su questo tema centrale: "L' EVOLUZIONE STORICA DEL DESIGN E DELL'ARCHITETTURA". Attraverso questi elaborati si è sviluppato un lavoro di approfondimento su alcuni dei momenti più significativi di questi due settori, all'interno del percorso di Storia dell'Arte. Queste tavole sono state impaginate in un raccoglitore curato anche nell'aspetto di legatoria e che gli allievi presenteranno alla sessione orale dell'Esame di Stato. - TITOLO (TAV.1) - ART NOUVEAU (TAV.2) - IL BAUHAUS - Il Design (TAV.3) - POLTRONA ANTICA (TAV.4) - POLTRONA MODERNA (TAV.5) - ELEMENTI DELL'ARCHITETTURA ANTICA: LA COLONNA IN MARMO (TAV.6) - L'ARCHITETTURA ANTICA: LA ROTONDA DEL PALLADIO (TAV.7) - LA VISIONARIETA' DI SANT'ELIA (TAV.8) - L'ARCHITETTURA MODERNA: LA CASA AMERICANA - Rivista DOMUS (TAV.9) - L'ARCHITETTURA AVVENIRISTICA (TAV.10) - (inoltre tavola facoltativa di FASHION DESIGN - MODA) TECNICHE: matita - pastelli acquerellabili - varie tecniche con l'acquerello (pennellata asciutta/pennellata bagnata) - effetti speciali: es. resa pittorica dell'effetto del marmo, tecnica fondo-anticato (stesura a caffè) e collage. APPLICATIVO INFORMATICO: Photoshop CS6 Utilizzato per l'elaborazione delle immagini e la creazione di progetti grafici I PIXEL - Le immagini RASTER - La risoluzione dell'IMMAGINE FILE: Aprire, creare, salvare e stampare un FILE in FORMATO .jpeg e .psd BARRA DELLE APPPLICAZIONI PANNELLI: livelli - storia - carattere STRUMENTI: sposta - testo orizzontale - sfumatura/fondo - bacchetta magica - contagocce - secchiello EFFETTI SPECIALI: testo/stile livello - modifica/trasforma/scala - opacità/trasparenza - filtri - righelli /guide TEORIA: - Elementi fondamentali del linguaggio visivo: punto e linea - Le leggi della configurazione: le teorie della Gestalt - La composizione e le sue regole: il peso visivo - La teoria del colore: RGB (colori luce) e CMYK (colori materia) Inoltre schede teoriche di approfondimento relative a questi argomenti: - La colonna in marmo - La Rotonda del Palladio - Art Nouveau - il Bauhaus - il futurista Sant'Elia OBIETTIVI DIDATTICI – DISCIPLINARI -Saper disegnare con una corretta impostazione con un segno personale, rispettando le proporzioni e la tridimensionalità delle forme -Saper cogliere con il chiaroscuro la forza dei volumi e i valori della luce -Precisione e cura della qualità nell’esecuzione delle tecniche grafico-artistiche -Capacità di sviluppare percorsi progettuali-creativi -Conoscenza del linguaggio specifico del settore e di alcuni aspetti teorici di base della disciplina -Saper utilizzare gli strumenti grafico-informatici per creare lavori personali ed espressivi STRUMENTI Testi di approfondimento su argomenti teorici di Ed.Visiva ( in parte tratti dal Libro di Testo). Per la ricerca di soggetti utili per gli elaborati si sono utilizzate copie in b/n o a colori prese da libri, da riviste, da depliant, da cataloghi o da internet. Per le lezioni di Photoshop si è utilizzato il Laboratorio di Informatica L5. Per l'attività di realizzazione degli elaborati grafico-pittorici si è utilizzato il Laboratorio Artistico. METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO La docente ha accompagnato il singolo allievo nel processo di realizzazione degli elaborati, ha mostrato individualmente le nuove tecniche grafico-artistiche e ha seguito gli studenti nell'attività grafico-informatica. VERIFICA Ogni singolo elaborato (pittorico, grafico o informatico) è stato valutato. Inoltre sono stati attivati test scritti o interrogazioni per valutare le conoscenze teoriche. Tutti i lavori prodotti sono stati fotografati. Programmazione Didattica Disciplinare: DISCIPLINE GRAFICO GEOMETRICHE - RILIEVO DAL VERO – DISEGNO PROFESSIONALE Prof. GATTI DANIELE CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO (Moduli ed Unità Didattiche svolte) PREMESSA - LINEE LOGICO-STRUTTURALI e CONOSCENZA DISCIPLINARE Consolidamento e ampliamento delle conoscenze in funzione applicativa e in conformità con le specifiche esigenze dell’indirizzo dei seguenti punti: • Il linguaggio proiettivo nella teoria e nell’applicazione; • Proiezioni ortogonali, assonometria, prospettiva lineare (frontale e accidentale) e applicazione della teoria delle ombre • Visualizzazione di un’idea progettuale con tecniche avanzate di rappresentazione, redazione grafica, disegno a mano libera e con gli strumenti della contestualizzazione ambientale di un progetto. CONTENUTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI • Elementi della proiezione e metodi di rappresentazione, proiezioni ortogonali, assonometria e prospettiva, le variabili prospettiche. • Prospettiva accidentale con il metodo dei punti di fuga e delle perpendicolari al quadro (anche detto del prolungamento dei lati). • Prospettiva accidentale con il metodo dei punti misuratori. • Prospettiva accidentale con il metodo del taglio dei raggi visuali, riporto diretto e indiretto, pianta ausiliaria. • Sorgente luminosa, linea separatrice d’ombra, ombre propria, portata e auto portata; identificazione della separatrice d’ombra e successiva proiezione della stessa; sorgente luminosa laterale con centro improprio. • Applicazione della teoria delle ombre alle proiezioni ortogonali, assonometria e prospettiva. • Redazione grafica del progetto architettonico, disegno di planimetrie e prospetti, rendering di prospettive e ambientazioni. • Laboratorio Autocad: esercitazione di disegno architettonico, piante e prospetti. MODULO 1 – Prospettiva accidentale con il metodo del taglio dei raggi visuali, riporto diretto e riporto indiretto. Proiezione su due piani, studi assonometrici e prospettici, prospettiva con ambientazione (par- co pubblico) di una struttura architettonica monumentale. MODULO 2 – Prospettiva accidentale di archi con ambientazione (metodi: dei punti di fuga o dei punti misuratori o del taglio dei raggi visuali). MODULO 3 – Teoria delle ombre applicata alle proiezioni ortogonali, assonometria e prospettiva. Ombre di punti e segmenti, figure piane in posizioni diverse, ombre di solidi in posizione normale. Ombre applicate ad elementi architettonici: rampa di scala con spalle. Ombre di solidi su solidi. MODULO 4 – Prospettive di edifici architettonici, esercitazione di rendering tridimensionale di progetti elaborati nella materia progettazione, spaccati assonometrici con arredi. MODULO 5 – La redazione grafica del progetto architettonico, le regole della composizione e la scelta dei linguaggi. Composizione grafica, redazione prospetti, prospettiva con contestualizzazione. Le esercitazioni di laboratorio Autocad si sono svolte durante il corso dell’anno scolastico e hanno principalmente affiancato la materia progettazione per il disegno assistito dei progetti realizzati. PRIMO QUADRIMESTRE: n° 1 PROVE DI VERIFICA; n° 3 REVISIONI DEGLI ELABORATI SECONDO QUADRIMESTRE: n° 5 REVISIONI DEGLI ELABORATI; n° 2 SIMULAZIONI DI SECONDE PROVE D’ESAME. NB: Alla data attuale la trattazione del MODULO 5 è in svolgimento e si prevede di concluderla con la fine delle lezioni. programmazione didattica disciplinare: PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA E AMBIENTALE Prof.SSA REFALDI FABIANA CONOSCENZE E ABILITA’ RELATIVE ALLA CLASSE QUINTA • Sviluppo e potenziamento procedure e metodologie per l’analisi e l’elaborazione di progetti su temi assegnati; • Sviluppo della capacità di una corretta formulazione di proposte compositive e di arredamento; • Sviluppo della padronanza del linguaggio grafico descrittivo applicato a progetti di architettura e design. OBIETTIVI DIDATTICI FINALI • Consolidare le capacità di analizzare e descrivere le caratteristiche e gli elementi formali e costruttivi che definiscono un ambiente; • Acquisire una mentalità ed un’operatività che consenta la corretta gestione di ipotesi progettuali; • Consolidare la capacità comunicativa della propria ipotesi progettuale, con uso di un linguaggio appropriato alla comunicazione del percorso progettuale e del suo prodotto. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO PREMESSA - LINEE LOGICO-STRUTTURALI e CONOSCENZA DISCIPLINARE Consolidamento e ampliamento delle conoscenze in funzione applicativa e in conformità con le specifiche esigenze dell’indirizzo dei seguenti punti: Progettazione architettonica di spazi residenziali; Progettazione di spazi per il tempo libero; Arredo urbano. CONTENUTI EFFETTIVAMENTE SVOLTI • Ripasso modalità di verifica e determinazione R.A.I.; • Ripasso collegamenti interni: scale ed ascensori; • Ripasso coperture a falde; • Ripasso dimensioni e dotazioni minime locali di abitazione; • Ripasso concetto di triangolazione; • Ripasso normative igienico-sanitarie; • Cenni di tecnologia architettonica: serramenti tradizionali, strutture portanti tradizionali, pilastri e travi in c.a., composizione delle pareti perimetrali, solai, particolari architettonici elementari, coperture; • Introduzione riuso fabbricati esistenti mediante interventi architettonici, percezione di tali interventi ed impatto ambientale; • Progetto per il recupero di un edificio storico; • Introduzione esercizi di composizione architettonica ed inserimento nel contesto circostante; • Introduzione del concetto di superficie coperta, superficie lorda di pavimento e vincoli di volumetria; • Progettazione di un centro polifunzionale comprensivo di uffici pubblici, biblioteca, spazi espositivi e commerciali, con possibilità di uso degli spazi esterni; • Introduzione ambienti ad uso sportivo; • Progetto di area attrezzata ad uso sportivo (richiesti campi da basket e relativi spogliatoi) e di un punto ristoro con funzione di collegamento tra una piazza esistente ed un centro sportivo, anch’esso preesistente; • Ripasso edifici ed attrezzature destinate all’infanzia, mediante la produzione di elaborati preliminari; • progetto per intervento di ampliamento attività esistenti in un determinato contesto architettonico; • progettazione di spazi ed ambienti ad uso pubblico (sale conferenze, biblioteche, punti ristoro, spazi espositivi); • Approfondimento restituzione grafica elaborati in prospetto e planimetria mediante studio e restituzione grafica del verde ed eventuale applicazione della teoria delle ombre; • Design ed elementi di arredo urbano: progetto di una pensilina per fermata autobus; • Ripasso concetto di progettazione modulare; • Progettazione modulare applicata alla progettazione di alloggi; • Introduzione concetto delle “vie di esodo” e loro dimensionamento. ESERCITAZIONI SVOLTE: n° 9 ESERCITAZIONI PROGETTUALI EVENTUALI ULTERIORI OSSERVAZIONI La frequenza dei componenti la classe è stata continuativa, anche la partecipazione, eccetto da parte di alcuni componenti, è stata soddisfacente. In merito agli obiettivi preposti si sono rilevati costante impegno e partecipazione di buona parte della classe, in particolare da parte di alcuni degli studenti con maggiore necessità di esercizio e partecipazione. Il rispetto delle scadenze è migliorato durante il corso dell’anno scolastico, consentendo lo svolgimento della programmazione didattica. I rapporti con il docente sono sempre stati buoni, consentendo un dialogo finalizzato al miglioramento dell’apprendimento. CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI La verifica dell’apprendimento si è basata su criteri quali: comprensione e capacità di analisi delle problematiche del tema assegnato; capacità di comunicazione della propria idea progettuale e restituzione grafica; capacità di scelta della scala e del metodo di rappresentazione grafica più appropriato; conoscenza convenzioni grafiche della disciplina; conoscenza nozioni minime di ergonomia, dimensionamenti standard; Per la valutazione si è fatto riferimento alla tabella allegata al P.O.F.. OBIETTIVI CONSEGUITI CONOSCENZE Capacità di analisi e descrizione di caratteristiche ed elementi che costituiscono e compongono ambienti. Capacità di gestione delle proprie ipotesi progettuali. COMPETENZE Acquisizione di una metodologia operativa. Capacità di comunicazione della propria idea progettuale. Capacità di effettuare opportune scelte grafiche e progettuali. Capacità di confrontarsi con vincoli e normative. ABILITA' Abilità di restituire graficamente, ma anche eventualmente con testi, una propria ipotesi progettuale funzionale e coerente alle richieste.