n. 301 - dal 6 al 19 novembre 2014 BUONE NOTIZIE Sanità, meno code e più servizi in vista Finalmente nel 2015 dovrebbe partire la ricetta medica via internet. Ambulatori aperti anche nei week-end e festivi Con la ricetta elettronica perderemo meno tempo e meno soldi. Previsti risparmi per 250 milioni LE CASE DEI MEDICI È partita anche la riorganizzazione delle Unità di cura primarie, conosciute anche come UCP, che potranno essere facilmente localizzate e contattate grazie alla creazione di una apposita sezione sul sito internet della Regione Lazio. Si tratta delle Case delle Associazioni di Medici, aperte dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 19. Lo scopo di questi studi pubblici è di diminuire il carico dei Pronto Soccorsi. Ci si rivolge alle UCP in tutti i casi codice bianco, cioè non gravi. Al momento, era possibile contattarle esclusivamente telefonando alle Asl territoriali. Daniele Castri In arrivo novità per la sanità del Lazio. Innanzitutto, l’attesissima informatizzazione del Sistema Sanitario della Regione Lazio è giunta ad una svolta. Difatti, a partire da sabato 1 novembre nelle Asl di Viterbo e Fiumicino è partita la sperimentazione del sistema digitale di prescrizione farmacologica, la cosiddetta “ricetta elettronica”, scritta al computer ed inviata via mail. Salvo imprevisti, entro il 2015 è prevista la rapida diffusione nel resto delle circoscrizioni sanitarie regionali. Da Roma a Latina, da Frosinone a Rieti. Lo fanno sapere dalla Regione Lazio, dopo il nostro servizio sulla mancata attuazione della ricetta medica via internet (il Caffè n. 299). Passaggio che andava fatto entro il 30 settembre 2012, a norma del decreto “Salva Italia” del Governo Monti. ADDIO RICETTA CARTACEA Dopo la visita dal medico di base, per ritirare le Liste d’attesa: prima le urgenze Tra le novità in arrivo, spicca la riorganizzazione delle liste di attesa, con lʼindicazione obbligatoria del cosiddetto “codice di priorità” sulle ricette emesse nella nostra regione. Si tratta di un indicatore che classificherà la gravità della patologia del paziente e, quindi, lʼurgenza di disbrigo della prescrizione, analisi clinica o prestazione sanitaria di cui ha bisogno. 4 lettere indicheranno il livello di urgenza: U, urgente, da eseguire entro 72 ore; B, breve, entro 10 giorni; D, differibile, entro 30 giorni. Infine P, senza priorità, per pazienti cronici. La novità dovrebbe partire tra novembre e dicembre 2014. cartacee all’anno, con una perdita cospicua medicine in farmacia o, in taluni casi, predi tempo e soldi per tutti. notare analisi cliniche o visite specialistiche, non servirà più la ricetta carRISPARMIO A PORTATA tacea ma basterà la tessera saniDI “CLIC” taria. Un programma digitale è Con un “clic” del nostro medico in grado, attraverso la conEntro dicemdi base, secondo i proponenti, nessione ad internet, di metbre la Regione si potranno risparmiare circa tere in comunicazione diretannuncia anche il 250milioni di euro all’anno e ta il medico di base, le farriordino delle liste velocizzare i tempi, spesso bimacie e il database del Siblici, della sanità regionale. stema Sanitario Nazionale. d’attesa con 4 codici Per di più, la digitalizzazione Secondo Federfarma, la fedi gravità delle prescrizione dei farmaci derazione che rappresenta costituisce anche un valido siste16mila farmacie private conma per limitare errori, truffe e furti venzionate italiane, oltre la metà di medicinali. Tutto sommato, un model tempo trascorso in coda dai medo semplice per risparmiare denaro pubdici di famiglia è dovuto alle lungaggini blico. Nel Lazio il buco di bilancio del sistenecessarie per la compilazione a mano o sul pc della ricetta cartacea: dati anagrafici, co- ma sanitario sfiora i 12 miliardi di euro e rischia dice fiscale, patologia, richieste particolari, di mandare in default l’intera regione. Per queesenzioni, etc. E la Regione Lazio emette, al mo- sto, al Presidente Nicola Zingaretti è stato affimento, un totale di circa 100milioni di ricette dato dal Governo Renzi l’incarico di Commissa- rio straordinario della Sanità Regionale con l’arduo compito di ridurre drasticamente il disavanzo economico. ALTRE NOVITÀ IN ARRIVO Inoltre, nel 2015 è prevista in tutto il Lazio l’apertura straordinaria, nel corso dei weekend e festivi, degli studi medici, ambulatori e poliambulatori di medicina generale, con apertura no-stop dalle ore 10 alle 19. Dal 1° dicembre l'iniziativa partirà in alcune circoscrizioni comunali di Roma in via sperimentale, per poi estenderla a tutte le Asl laziali. Complessivamente lo sforzo annunicato dal presidente del Lazio, Nicola Zingaretti, è quello di sanare i debiti. «A dicembre 2015 confermiamo l’obiettivo disavanzo zero», ha detto presentando il Piano di riordino della rete ospedaliera 2014-2015.