A13
444
Vincenzo Marinello
Manuale di Statistica Economica
e Contabilità Nazionale
Copyright © MMXI
ARACNE editrice S.r.l.
www.aracneeditrice.it
[email protected]
via Raffaele Garofalo, 133/A–B
00173 Roma
(06) 93781065
ISBN 978–88–548–4202–1
I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica
di riproduzione e di adattamento anche parziale,
con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi.
Non sono assolutamente consentite le fotocopie
senza il permesso scritto dell’Editore.
I edizione: luglio 2011
A mio figlio Giovanni
gioia della mia vita
e a mia moglie Giuseppina
per la sua tenacia e ardua pazienza
Indice
17
Prefazione
21
Capitolo I
La Statistica Economica e le Fonti Statistiche
1.1. La Statistica Economica, 21 – 1.2. Le Fonti Statistiche, 24 – 1.2.1. Rilevazioni amministrative, 24 – 1.2.2. Censimenti statistici, 34 – 1.2.3. Indagine
campionarie, 35.
37
Capitolo II
Il circuito del reddito e gli operatori economici
2.1. Il circuito del reddito, 37 – 2.2. L’operatore famiglie, 41 – 2.3. L’operatore imprese, 43 – 2.3.1. Classificazione ATECOFIN 2007, 50 – 2.3.2. Motivazioni dell’adozione della nuova tabella ATECOFIN 2007, 54 – 2.3.3. Il
Censimento dell’Agricoltura 2000 e il Censimento dell’Industria e dei Servizi
2001, 57 – 2.3.4. Fonti statistiche correnti sulle imprese, 77 – 2.4. L’operatore
Amministrazioni Pubbliche, 78 – 2.5. L’operatore Resto del Mondo, 81.
83
Capitolo III
I fattori produttivi Capitale e Lavoro
3.1. La stima del capitale materiale e del capitale umano, 83 – 3.2. Misure della capacità produttiva, 98 – 3.2.1. La misurazione della capacità produttiva, 100 – 3.3. Il mercato del lavoro e la misura del capitale
umano, 107.
115
Capitolo IV
Conti del Sistema Economico
4.1. La Contabilità Nazionale: definizioni, 115 – 4.2. Il PIL, il reddito
interno lordo, il reddito nazionale lordo, 116 – 4.3. Il reddito nazionale
lordo disponibile, 122 – 4.3.1. La distribuzione del reddito nazionale lordo
7
8
Manuale di Statistica Economica e Contabilità Nazionale
disponibile, 123 – 4.3.2. La distribuzione del reddito nazionale secondo i percettori, 123 – 4.3.3. L’utilizzazione del reddito nazionale lordo disponibile, 124
– 4.4. Gli aggregati del conto delle risorse e degli impieghi, i conti economici e i conti generali del Paese, 127 – 4.4.1. Gli aggregati del conto delle
risorse e degli impieghi, 128 – 4.4.2. Criteri di valutazione del valore aggiunto, 130 – 4.4.3. Classificazione delle operazioni economiche, 132 – 4.4.4. La
struttura dei conti generali del Paese, 132 – 4.4.5. Metodi di valutazione del
PIL e fonti di informazione, 152 – 4.4.6. I Conti del “Resto del Mondo” o conti
delle transazioni internazionali, 156 – 4.5. La bilancia dei pagamenti e il
conto Resto del Mondo, 159 – 4.5.1. La bilancia economica, 159 – 4.5.2. La
bilancia valutaria, 164 – 4.6. Il conto della Pubblica Amministrazione e la
finanza pubblica, 165 – 4.7. I conti finanziari dei settori istituzionali, 168 –
4.7.1. Criteri di compilazione dei conti finanziari, 173 – 4.7.2. La formazione
degli investimenti netti e i diversi strumenti di credito, 174 – 4.7.3. La classificazione delle operazioni finanziarie e i criteri di registrazione, 175 – 4.8. I
Conti Economici Regionali, 180 – 4.8.1. La Contabilità come supporto alle
politiche regionali, 180 – 4.8.2. L’impostazione dei conti regionali in un’ottica
SAM, 182 – 4.8.3. Dalla SAM al SESAME, 184 – 4.8.4. L’utilizzazione del SESAME, 186 – 4.9. I Conti Satellite e la Contabilità Sociale, 189 – 4.9.1. La
Matrice di Contabilità Sociale SAM, 189 – 4.9.2. I Conti dell’Ambiente, 190 –
4.9.3. I Conti Economici trimestrali, 191.
195
Capitolo V
Gli indicatori economici: i numeri indici
5.1. Numero indice semplice o elementare, 195 – 5.2. Indice a base
fissa e indice a base variabile, 196 – 5.3. Indici complessi (di prezzi e
di quantità), 197 – 5.3.1. Scelta delle grandezze (o delle variabili), 197 –
5.3.2. Scelta della situazione-base (o scelta della base), 198 – 5.3.3. Scelta
del criterio di aggregazione (o scelta della media), 198 – 5.3.4. Scelta di un
sistema di ponderazione, 199 – 5.4. Gli indici di Laspeyres, Paasche e
Fischer, 199 – 5.5. Gli Indici a catena, 206 – 5.6. Valutazione dei flussi
economici a prezzi costanti e a prezzi correnti, 206 – 5.7. Principali
indici ISTAT, 208 – 5.7.1. Indici dei prezzi al consumo, 208 – 5.7.2. Indice
dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali, 229 – 5.7.3. Indice dei
prezzi all’ingrosso, 229 – 5.7.4. Confronto tra indice dei prezzi all’ingrosso
e indici dei prezzi al consumo, 230 – 5.7.5. Indice sindacale del costo della
vita, 230 – 5.7.6. Indice delle retribuzioni contrattuali per dipendente, 230 –
5.7.7. Indice della produzione industriale, 231 – 5.7.8. Indice dei prezzi dei
beni importati ed esportati, 231 – 5.7.9. Indice del costo di costruzione di un
fabbricato residenziale, 231 – 5.7.10. Numeri indice dei corsi delle azioni, 231
– 5.8. Indici impliciti e indici impliciti relativi: l’Inflazione, 232 – 5.9. La
Indice
9
dinamica del tasso di inflazione: analisi a dicembre 2010, 235 – 5.9.1. Le
dinamiche medie annue dei prezzi al consumo nel 2010 e il trascinamento al
2011, 242.
247
Capitolo VI
Misure e metodi di analisi della struttura produttiva e della crescita
economica
6.1. Analisi della produzione, 247 – 6.1.1. La funzione di produzione di
Cobb-Douglas, 248 – 6.1.2. La produttività, 253 – 6.1.3. La produttività
parziale generica del lavoro, 254 – 6.1.4. La produttività globale, 256 – 6.1.5. Il
metodo di Solow, 260 – 6.2. Analisi delle interdipendenze settoriali, 261
– 6.2.1. Lettura delle tavole input-output, 264 – 6.2.2. Criteri di costruzione
della tavola, 267 – 6.2.3. Analisi della struttura produttiva, 269 – 6.2.4. I
rapporti caratteristici dell’economia, 277 – 6.2.5. I rapporti caratteristici della
produzione, 277 – 6.2.6. La contabilità della crescita, 282.
285
Capitolo VII
L’analisi delle serie storiche economiche
7.1. La previsione dei fenomeni economici, 286 – 7.2. Serie Storiche, 290
– 7.3. Analisi delle serie storiche economiche, 291 – 7.3.1. Approccio
tradizionale, 297 – 7.3.2. I metodi di Holt-Winters, 310 – 7.4. Approccio moderno, 313 – 7.5. Determinazione del trend in assenza di stagionalità, 314
– 7.6. Determinazione del trend in presenza di stagionalità, 316.
317
Capitolo VIII
Economia sommersa, disuguaglianza dei redditi e analisi dei consumi
8.1. Criteri di misura dell’economia sommersa, 317 – 8.2. Modelli e
misure della disuguaglianza dei redditi, 319 – 8.2.1. La teoria delle capacità individuali, 321 – 8.2.2. La teoria del reddito permanente (o di Friedman), 321 – 8.2.3. La teoria degli investimenti in istruzione, 322 – 8.2.4. La
teoria stocastica, 322 – 8.2.5. Le misure sintetiche della disuguaglianza, 323 –
8.2.6. Aspetti e misure della povertà, 325 – 8.3. Analisi statistica dei consumi, 327 – 8.3.1. Spesa per consumi finali delle famiglie, 329 – 8.3.2. Metodi
di calcolo, 330 – 8.3.3. Il calcolo dell’elasticità, 331 – 8.3.4. Spesa per consumi
finali delle Amministrazioni Pubbliche, 331 – 8.3.5. Spesa per consumi finali
delle Istituzioni Sociali Private (ISP), 332 – 8.3.6. Investimenti fissi lordi, 332
– 8.3.7. Metodi di valutazione dei consumi, 334 – 8.3.8. Rappresentazione
10
Manuale di Statistica Economica e Contabilità Nazionale
analitica dei consumi, 336.
343
Appendice
355
Bibliografia
359
Web-bibliografia
361
Indice analitico
Elenco delle figure
1.1
1.2
Circuito di scambio tra imprese e famiglie. . . . . . . . 23
Nati vivi e morti dal 1992 al 2009. . . . . . . . . . . . . . 29
2.1
2.2
Circuito del reddito in economia chiusa. . . . . . . . . 37
Circuito del reddito in economia aperta. . . . . . . . . 40
3.1
3.2
3.3
3.4
3.5
3.6
3.7
3.8
3.9
Funzione di sopravvivenza uscita simultanea. . . . . . 93
Funzione di eliminazione uscita simultanea. . . . . . . 93
Funzione di sopravvivenza uscita simultanea modificata. 95
Funzione di eliminazione uscita simultanea modificata. 95
Funzione di sopravvivenza uscita lineare. . . . . . . . . 96
Funzione di eliminazione uscita lineare. . . . . . . . . . 96
Funzione di sopravvivenza uscita a campana. . . . . . . 97
Funzione di eliminazione uscita a campana. . . . . . . 97
Rappresentazione del metodo del rapporto capitaleprodotto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102
Rappresentazione del metodo della Banca d’Inghilterra. 104
Rappresentazione del metodo della Wharton School. 106
Descrizione della popolazione attiva e della popolazione non attiva. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108
Rappresentazione tra domanda e offerta. . . . . . . . . 112
3.10
3.11
3.12
3.13
4.1
4.2
5.1
Circuito economico tra produttori e utilizzatori di un
sistema economico. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115
Articolazione dei Conti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 136
Indici nazionali dei prezzi al consumo per l’intera
collettività. Variazioni percentuali rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente. . . . . . . . . . . . . . . . 235
11
12
Manuale di Statistica Economica e Contabilità Nazionale
5.2
5.3
5.4
5.5
5.6
Indici dei prezzi al consumo per l’intera collettività
dei capitoli di spesa (Variazioni percentuali sul mese
precedente). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Indici dei prezzi al consumo per l’intera collettività dei capitoli di spesa. Variazioni percentuali sullo
stesso mese dell’anno precedente. . . . . . . . . . . .
Indici nazionali dei prezzi al consumo per l’intera
collettività dei beni. Variazioni percentuali rispetto
allo stesso periodo dell’anno precedente. . . . . . . .
Indici nazionali dei prezzi al consumo per l’intera
collettività dei servizi. Variazioni percentuali rispetto
allo stesso periodo dell’anno precedente. . . . . . . .
Indici nazionali dei prezzi al consumo dei servizi
regolamentati e non regolamentati (Variazioni percentuali sullo stesso mese dell’anno precedente). . .
. 237
. 238
. 238
. 239
. 240
6.1
Analisi delle branche produttive e degli impieghi finali. 263
7.1
7.2
Esempi di valori anomali. . . . . . . . . . . . . . . . . .
Esempio di serie storica e di sua scomposizione nelle
componenti tendenziali, stagionale e accidentale. . .
Esempio di analisi di una serie storica con una media
mobile. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Esempio di livellamento esponenziale di una serie
storica (in nero) con costante di livellamento pari a
0,7 (in rosso) ed a 0,1 (in blu). . . . . . . . . . . . . . .
7.3
7.4
8.1
8.2
. 297
. 298
. 304
. 310
C = f (Y). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 338
Rappresentazione delle funzioni Engeliane. . . . . . . 341
Elenco delle tabelle
1.1
1.2
1.3
1.4
1.5
2.1
2.2
2.3
Popolazione residente per ripartizione geografica al
31 dicembre 2009. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Movimento della popolazione residente per ripartizione geografica nell’anno 2009 e variazioni sul
2008. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Iscritti e cancellati per l’interno, per l’estero e per
altro motivo. Anno 2009. . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Movimento migratorio e per altro motivo. Anno 2009.
Famiglie e convivenze anagrafiche e popolazione
residente al 31 dicembre 2009. . . . . . . . . . . . . . . .
26
27
31
32
34
Stralcio Tabella di Raccordo tra ATECOFIN 2004 e
ATECOFIN 2007 a sei cifre, decorrenza 1◦ gennaio
2009. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
Italia: Aziende agricole, superficie totale e superficie
agricola utilizzata per regione/provincia autonoma,
classe di superficie agricola utilizzata, forma di conduzione e titolo di possesso dei terreni. Anni 1990,
2000 e variazioni percentuali 2000-1990 (Superfici in
ettari). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58
Italia: Aziende agricole, superficie totale e superficie
agricola utilizzata per regione/provincia autonoma,
classe di superficie agricola utilizzata, forma di conduzione e titolo di possesso dei terreni. Anni 1990,
2000 e variazioni percentuali 2000-1990 (Superfici in
ettari) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60
13
14
Manuale di Statistica Economica e Contabilità Nazionale
2.4
2.5
2.6
2.7
2.8
2.9
2.10
2.11
2.12
2.13
Italia: Ripartizione delle superfici aziendali per regione/provincia autonoma, classe di superficie agricola utilizzata e forma di conduzione. Anno 2000
(Superfici in ettari) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Italia: Ripartizione delle superfici aziendali per regione/provincia autonoma, classe di superficie agricola
utilizzata e forma di conduzione. Variazioni percentuali 2000-1990 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Italia: Aziende agricole con allevamenti secondo la
specie di bestiame, per regione/provincia autonoma
e classe di superficie totale. Anno 2000 e variazioni
percentuali 2000-1990 . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Italia: Aziende agricole con allevamenti secondo la
specie di bestiame, per regione/provincia autonoma
e classe di superficie totale. Anno 2000 e variazioni
percentuali 2000-1990. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Italia: Aziende agricole con coltivazioni, superfici investite da alcune coltivazioni e relative superfici medie per tipo di coltivazione. Anno 2000 e variazioni
2000-1990 (Superfici in ettari). . . . . . . . . . . . . . .
Imprese per settore di attività economica e forma
giuridica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Imprese, istituzioni e addetti per sezione di attività
economica - 2001. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Imprese, istituzioni, unità locali e addetti alle unità
locali per settore di attività Censimenti 1991 e 2001,
differenze in valore assoluto 2001-1991 e variazioni
percentuali 2001-1991. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Imprese e addetti indipendenti e dipendenti per forma giuridica. Censimento 2001 e variazioni percentuali 2001/1991. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Imprese, addetti e numero medio di addetti per impresa per classe di addetti e settore di attività economica - Censimento 2001, variazioni percentuali
2001/1991 e differenze in valore assoluto 2001-1991.
. 61
. 62
. 64
. 66
. 68
. 71
. 72
. 73
.
74
. 75
Elenco delle tabelle
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
4.6
4.7
4.8
4.9
4.10
4.11
4.12
4.13
5.1
5.2
5.3
5.4
5.5
5.6
Passaggio dal valore aggiunto al prodotto interno
lordo - Anno 2004. (Valori in milioni di euro) . . . . . .
Schema dei Conti SEC 95. . . . . . . . . . . . . . . . . .
Conto economico delle risorse degli impieghi (milioni di euro). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Conto della produzione (milioni di euro e prezzi
correnti). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Conto della generazione dei redditi primari (milioni
di euro e prezzi correnti). . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Conto dell’attribuzione dei redditi primari (milioni
di euro e prezzi correnti). . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Conto della distribuzione secondaria del reddito (milioni di euro e prezzi correnti). . . . . . . . . . . . . . . .
Conto di utilizzazione del reddito disponibile (milioni di euro e prezzi correnti). . . . . . . . . . . . . . . . .
Conto del capitale (milioni di euro e prezzi correnti).
Transazioni internazionali (milioni di euro e prezzi
correnti). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Conto del Resto del Mondo dei beni e dei servizi Anno 2004. (Milioni di Euro) . . . . . . . . . . . . . . . .
Conto del Resto del Mondo dei redditi primari e dei
trasferimenti correnti - Anno 2004. (Milioni di Euro) .
Conto del Capitale - Anno 2004. (Milioni di Euro) . . .
15
131
133
138
139
141
142
144
146
149
158
160
161
162
Indici nazionali dei prezzi al consumo - novembre 2009. 209
Indici dei prezzi al consumo secondo i livelli di massimo dettaglio della classificazione, per divisione. . . . 213
Pesi utilizzati per il calcolo degli indici dei prezzi al
consumo Anno 2011 (valori percentuali). . . . . . . . . 221
Indice NIC: struttura di ponderazione per divisione
(Valori percentuali). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 222
Indice NIC: struttura di ponderazione per tipologia
di consumo (Valori percentuali). . . . . . . . . . . . . . . 223
Indice NIC: struttura di ponderazione per tipologia
di consumo (Valori percentuali). . . . . . . . . . . . . . . 224
16
Manuale di Statistica Economica e Contabilità Nazionale
5.7
5.8
5.9
5.10
5.11
5.12
5.13
5.14
8.1
8.2
8.3
Numero di capoluoghi di provincia che partecipano
al calcolo degli indici nazionali e relativa popolazione
residente - Anni 2010-2011 (valori assoluti e percentuali). 225
Basi di riferimento degli indici dei prezzi al consumo. 229
Voce, prodotti, referenze: un esempio (Firenze, 2002). 234
Indici nazionali dei prezzi al consumo per l’intera
collettività per capitolo di spesa - dicembre 2010 (Variazioni percentuali e contributi alle variazioni dell’indice generale). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 236
Indici nazionali dei prezzi al consumo dei servizi
regolamentati e non regolamentati - dicembre 2010. . 240
Indici nazionali dei prezzi al consumo per l’intera
collettività di alcuni prodotti - dicembre 2010 (Tassi
percentuali di crescita congiunturali e tendenziali). . . 241
Indici nazionali dei prezzi al consumo per l’intera
collettività - Anno 2010. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 243
Indici dei prezzi al consumo per l’intera collettività
nazionale: disaggregazione per tipologia di prodotto
- Anno 2010 (Variazioni percentuali e contributi alle
variazioni dell’indice generale) . . . . . . . . . . . . . . . 244
Formazione del consumo totale secondo l’ottica della
spesa e dell’acquisizione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 330
Classificazione delle spese della P.A. . . . . . . . . . . . 331
Classificazione delle spese delle ISP. . . . . . . . . . . . 332
Prefazione
Lo scopo di questo lavoro è quello di fornire ai lettori una conoscenza
dei comportamenti dei soggetti economici, i quali pongono in essere
giornalmente una serie di fatti economici che, con l’ausilio della Statistica Economica, possono essere quantificati sia con riferimento alla
singola persona che all’intera collettività.
Infatti, tra i compiti della Statistica Economica c’è quello di sviluppare concetti, definizioni, classificazioni e metodi per produrre
informazioni statistiche che descrivono lo stato e l’andamento, nel
tempo e nello spazio, dei fenomeni economici.
Tali informazioni servono per analizzare i comportamenti degli
operatori economici, effettuare previsioni sull’andamento degli aggregati economici, prendere decisioni di politica economica e aziendale,
valutare pro e contro di investimenti alternativi.
La Statistica Economica, dunque, analizza fenomeni economici
collettivi sia dal punto di vista microeconomico, che dal punto di vista
macroeconomico.
Questo volume, pertanto, privilegia un approccio empirico e pragmatico volto alla presentazione, analisi e soluzione del problema
statistico-economico, senza trascurare, volutamente, l’approccio dottrinale che si concretizza in quelle considerazioni teoriche e metodologiche che il lettore dovrebbe, comunque, già conoscere dallo studio
propedeutico della Statistica.
Invero, il presente lavoro è rivolto agli studenti universitari che hanno già acquisito le conoscenze di base della Statistica, dell’Economia,
dei fondamenti della Contabilità Nazionale e che frequentano corsi di
Statistica Economica nelle Facoltà di Economia, di Scienze Statistiche
e di Scienze Politiche.
Il testo è, anche, un utile strumento di approfondimento e aggiornamento professionale per tutti gli operatori del settore (diri17
18
Manuale di Statistica Economica e Contabilità Nazionale
genti, funzionari, professionisti, analisti, economisti) che vogliono
ampliare, affinare e consolidare le loro conoscenze tecniche in campo
statistico-economico.
Al fine di raggiungere tale obiettivo, sono stati sviluppati i singoli argomenti partendo dalle definizioni e dai criteri di misura degli
aggregati economici.
Pertanto, il presente lavoro si articola in otto capitoli:
— il primo capitolo attiene alla definizione della Statistica Economica e delle Fonti Statistiche, con particolare riferimento al
bilancio demografico nazionale, ai censimenti statistici e alle
indagini campionarie;
— il secondo capitolo è dedicato alle definizioni degli operatori economici: famiglie, imprese, Amministrazioni Pubbliche, Resto
del Mondo, con particolare riferimento al circuito del reddito
in un economia chiusa e in un economia aperta, alla classificazione ATECOFIN 2007 e ai censimenti dell’Agricoltura,
dell’Industria e dei Servizi;
— il terzo capitolo analizza i fattori produttivi Capitale e Lavoro,
con riguardo alla stima del capitale umano e del capitale materiale; introduce al concetto di produttività, con riferimento ai
principali metodi di misurazione; affronta l’analisi del mercato
del lavoro;
— nel quarto capitolo viene introdotta la Contabilità Nazionale,
la misurazione del PIL e dei vari aggregati economici; viene
definito il sistema dei Conti Generali del Paese, la bilancia dei
pagamenti con il relativo conto del Resto del Mondo; viene
approfondito il conto della P.A. e i conti finanziari; vengono,
ancora, enucleati i Conti Economici Regionali, i Conti Satellite
e la Contabilità Sociale;
— nel quinto capitolo si esaminano gli indicatori economici (indici
dei prezzi al consumo e all’ingrosso, inflazione), i quali vengono
utilizzati come principale strumento di confronto dei dati nel
tempo;
— il sesto capitolo analizza l?analisi della struttura produttiva e
della crescita economica, soffermandosi sui concetti di pro-
Prefazione
19
duzione e di produttività, con specifico riferimento alla funzione di produzione Cobb-Douglas; introduce al sistema delle interdipendenze settoriali attraverso l’utilizzo delle tavole
Input-Output;
— il settimo capitolo si occupa dell’analisi dei fenomeni economici mediante l’utilizzo delle Serie Storiche come metodi di
previsione;
— nell’ottavo capitolo vengono argomentati i criteri di misura dell’economia sommersa, i modelli e le misure della disuguaglianza
dei redditi, l’analisi statistica dei consumi attraverso l’utilizzo di
vari metodi.
È chiaro che i temi trattati nel volume forniscono un quadro generale, semplificato, aggiornato ma non esaustivo dei principali argomenti
della Statistica Economica, definita quale disciplina scientifica che
si occupa dello studio, analisi e misura dei più rilevanti fenomeni
economici di valenza collettiva; ma è pur vero che le suddette argomentazioni soddisfano al meglio gran parte delle esigenze formative
di base previste dalla disciplina stessa.
Prima di concludere, un pensiero affettuoso va a mia moglie Giuseppina, mamma dalle meravigliose qualità, paziente e silenziosa sentinella della mia vita, infaticabile assistente nella redazione di questa
opera.
Infine, ma non per ultimo, mi corre l’obbligo di rivolgere un particolare e sentito ringraziamento, per la tenace e vigorosa collaborazione
nella stesura di questo lavoro didattico, al Dott. Pasquale Montalbano,
straordinaria figura di giovane cultore e professionista, la cui passione verso la ricerca scientifica lo contraddistingue nel suo quotidiano
modus operandi.
Sciacca, 18 aprile 2011
Vincenzo Marinello