A13 444 Vincenzo Marinello Manuale di Statistica Economica e Contabilità Nazionale Copyright © MMXI ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it [email protected] via Raffaele Garofalo, 133/A–B 00173 Roma (06) 93781065 ISBN 978–88–548–4202–1 I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell’Editore. I edizione: luglio 2011 A mio figlio Giovanni gioia della mia vita e a mia moglie Giuseppina per la sua tenacia e ardua pazienza Indice 17 Prefazione 21 Capitolo I La Statistica Economica e le Fonti Statistiche 1.1. La Statistica Economica, 21 – 1.2. Le Fonti Statistiche, 24 – 1.2.1. Rilevazioni amministrative, 24 – 1.2.2. Censimenti statistici, 34 – 1.2.3. Indagine campionarie, 35. 37 Capitolo II Il circuito del reddito e gli operatori economici 2.1. Il circuito del reddito, 37 – 2.2. L’operatore famiglie, 41 – 2.3. L’operatore imprese, 43 – 2.3.1. Classificazione ATECOFIN 2007, 50 – 2.3.2. Motivazioni dell’adozione della nuova tabella ATECOFIN 2007, 54 – 2.3.3. Il Censimento dell’Agricoltura 2000 e il Censimento dell’Industria e dei Servizi 2001, 57 – 2.3.4. Fonti statistiche correnti sulle imprese, 77 – 2.4. L’operatore Amministrazioni Pubbliche, 78 – 2.5. L’operatore Resto del Mondo, 81. 83 Capitolo III I fattori produttivi Capitale e Lavoro 3.1. La stima del capitale materiale e del capitale umano, 83 – 3.2. Misure della capacità produttiva, 98 – 3.2.1. La misurazione della capacità produttiva, 100 – 3.3. Il mercato del lavoro e la misura del capitale umano, 107. 115 Capitolo IV Conti del Sistema Economico 4.1. La Contabilità Nazionale: definizioni, 115 – 4.2. Il PIL, il reddito interno lordo, il reddito nazionale lordo, 116 – 4.3. Il reddito nazionale lordo disponibile, 122 – 4.3.1. La distribuzione del reddito nazionale lordo 7 8 Manuale di Statistica Economica e Contabilità Nazionale disponibile, 123 – 4.3.2. La distribuzione del reddito nazionale secondo i percettori, 123 – 4.3.3. L’utilizzazione del reddito nazionale lordo disponibile, 124 – 4.4. Gli aggregati del conto delle risorse e degli impieghi, i conti economici e i conti generali del Paese, 127 – 4.4.1. Gli aggregati del conto delle risorse e degli impieghi, 128 – 4.4.2. Criteri di valutazione del valore aggiunto, 130 – 4.4.3. Classificazione delle operazioni economiche, 132 – 4.4.4. La struttura dei conti generali del Paese, 132 – 4.4.5. Metodi di valutazione del PIL e fonti di informazione, 152 – 4.4.6. I Conti del “Resto del Mondo” o conti delle transazioni internazionali, 156 – 4.5. La bilancia dei pagamenti e il conto Resto del Mondo, 159 – 4.5.1. La bilancia economica, 159 – 4.5.2. La bilancia valutaria, 164 – 4.6. Il conto della Pubblica Amministrazione e la finanza pubblica, 165 – 4.7. I conti finanziari dei settori istituzionali, 168 – 4.7.1. Criteri di compilazione dei conti finanziari, 173 – 4.7.2. La formazione degli investimenti netti e i diversi strumenti di credito, 174 – 4.7.3. La classificazione delle operazioni finanziarie e i criteri di registrazione, 175 – 4.8. I Conti Economici Regionali, 180 – 4.8.1. La Contabilità come supporto alle politiche regionali, 180 – 4.8.2. L’impostazione dei conti regionali in un’ottica SAM, 182 – 4.8.3. Dalla SAM al SESAME, 184 – 4.8.4. L’utilizzazione del SESAME, 186 – 4.9. I Conti Satellite e la Contabilità Sociale, 189 – 4.9.1. La Matrice di Contabilità Sociale SAM, 189 – 4.9.2. I Conti dell’Ambiente, 190 – 4.9.3. I Conti Economici trimestrali, 191. 195 Capitolo V Gli indicatori economici: i numeri indici 5.1. Numero indice semplice o elementare, 195 – 5.2. Indice a base fissa e indice a base variabile, 196 – 5.3. Indici complessi (di prezzi e di quantità), 197 – 5.3.1. Scelta delle grandezze (o delle variabili), 197 – 5.3.2. Scelta della situazione-base (o scelta della base), 198 – 5.3.3. Scelta del criterio di aggregazione (o scelta della media), 198 – 5.3.4. Scelta di un sistema di ponderazione, 199 – 5.4. Gli indici di Laspeyres, Paasche e Fischer, 199 – 5.5. Gli Indici a catena, 206 – 5.6. Valutazione dei flussi economici a prezzi costanti e a prezzi correnti, 206 – 5.7. Principali indici ISTAT, 208 – 5.7.1. Indici dei prezzi al consumo, 208 – 5.7.2. Indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali, 229 – 5.7.3. Indice dei prezzi all’ingrosso, 229 – 5.7.4. Confronto tra indice dei prezzi all’ingrosso e indici dei prezzi al consumo, 230 – 5.7.5. Indice sindacale del costo della vita, 230 – 5.7.6. Indice delle retribuzioni contrattuali per dipendente, 230 – 5.7.7. Indice della produzione industriale, 231 – 5.7.8. Indice dei prezzi dei beni importati ed esportati, 231 – 5.7.9. Indice del costo di costruzione di un fabbricato residenziale, 231 – 5.7.10. Numeri indice dei corsi delle azioni, 231 – 5.8. Indici impliciti e indici impliciti relativi: l’Inflazione, 232 – 5.9. La Indice 9 dinamica del tasso di inflazione: analisi a dicembre 2010, 235 – 5.9.1. Le dinamiche medie annue dei prezzi al consumo nel 2010 e il trascinamento al 2011, 242. 247 Capitolo VI Misure e metodi di analisi della struttura produttiva e della crescita economica 6.1. Analisi della produzione, 247 – 6.1.1. La funzione di produzione di Cobb-Douglas, 248 – 6.1.2. La produttività, 253 – 6.1.3. La produttività parziale generica del lavoro, 254 – 6.1.4. La produttività globale, 256 – 6.1.5. Il metodo di Solow, 260 – 6.2. Analisi delle interdipendenze settoriali, 261 – 6.2.1. Lettura delle tavole input-output, 264 – 6.2.2. Criteri di costruzione della tavola, 267 – 6.2.3. Analisi della struttura produttiva, 269 – 6.2.4. I rapporti caratteristici dell’economia, 277 – 6.2.5. I rapporti caratteristici della produzione, 277 – 6.2.6. La contabilità della crescita, 282. 285 Capitolo VII L’analisi delle serie storiche economiche 7.1. La previsione dei fenomeni economici, 286 – 7.2. Serie Storiche, 290 – 7.3. Analisi delle serie storiche economiche, 291 – 7.3.1. Approccio tradizionale, 297 – 7.3.2. I metodi di Holt-Winters, 310 – 7.4. Approccio moderno, 313 – 7.5. Determinazione del trend in assenza di stagionalità, 314 – 7.6. Determinazione del trend in presenza di stagionalità, 316. 317 Capitolo VIII Economia sommersa, disuguaglianza dei redditi e analisi dei consumi 8.1. Criteri di misura dell’economia sommersa, 317 – 8.2. Modelli e misure della disuguaglianza dei redditi, 319 – 8.2.1. La teoria delle capacità individuali, 321 – 8.2.2. La teoria del reddito permanente (o di Friedman), 321 – 8.2.3. La teoria degli investimenti in istruzione, 322 – 8.2.4. La teoria stocastica, 322 – 8.2.5. Le misure sintetiche della disuguaglianza, 323 – 8.2.6. Aspetti e misure della povertà, 325 – 8.3. Analisi statistica dei consumi, 327 – 8.3.1. Spesa per consumi finali delle famiglie, 329 – 8.3.2. Metodi di calcolo, 330 – 8.3.3. Il calcolo dell’elasticità, 331 – 8.3.4. Spesa per consumi finali delle Amministrazioni Pubbliche, 331 – 8.3.5. Spesa per consumi finali delle Istituzioni Sociali Private (ISP), 332 – 8.3.6. Investimenti fissi lordi, 332 – 8.3.7. Metodi di valutazione dei consumi, 334 – 8.3.8. Rappresentazione 10 Manuale di Statistica Economica e Contabilità Nazionale analitica dei consumi, 336. 343 Appendice 355 Bibliografia 359 Web-bibliografia 361 Indice analitico Elenco delle figure 1.1 1.2 Circuito di scambio tra imprese e famiglie. . . . . . . . 23 Nati vivi e morti dal 1992 al 2009. . . . . . . . . . . . . . 29 2.1 2.2 Circuito del reddito in economia chiusa. . . . . . . . . 37 Circuito del reddito in economia aperta. . . . . . . . . 40 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 3.7 3.8 3.9 Funzione di sopravvivenza uscita simultanea. . . . . . 93 Funzione di eliminazione uscita simultanea. . . . . . . 93 Funzione di sopravvivenza uscita simultanea modificata. 95 Funzione di eliminazione uscita simultanea modificata. 95 Funzione di sopravvivenza uscita lineare. . . . . . . . . 96 Funzione di eliminazione uscita lineare. . . . . . . . . . 96 Funzione di sopravvivenza uscita a campana. . . . . . . 97 Funzione di eliminazione uscita a campana. . . . . . . 97 Rappresentazione del metodo del rapporto capitaleprodotto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 102 Rappresentazione del metodo della Banca d’Inghilterra. 104 Rappresentazione del metodo della Wharton School. 106 Descrizione della popolazione attiva e della popolazione non attiva. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 108 Rappresentazione tra domanda e offerta. . . . . . . . . 112 3.10 3.11 3.12 3.13 4.1 4.2 5.1 Circuito economico tra produttori e utilizzatori di un sistema economico. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115 Articolazione dei Conti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 136 Indici nazionali dei prezzi al consumo per l’intera collettività. Variazioni percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. . . . . . . . . . . . . . . . 235 11 12 Manuale di Statistica Economica e Contabilità Nazionale 5.2 5.3 5.4 5.5 5.6 Indici dei prezzi al consumo per l’intera collettività dei capitoli di spesa (Variazioni percentuali sul mese precedente). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Indici dei prezzi al consumo per l’intera collettività dei capitoli di spesa. Variazioni percentuali sullo stesso mese dell’anno precedente. . . . . . . . . . . . Indici nazionali dei prezzi al consumo per l’intera collettività dei beni. Variazioni percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. . . . . . . . Indici nazionali dei prezzi al consumo per l’intera collettività dei servizi. Variazioni percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. . . . . . . . Indici nazionali dei prezzi al consumo dei servizi regolamentati e non regolamentati (Variazioni percentuali sullo stesso mese dell’anno precedente). . . . 237 . 238 . 238 . 239 . 240 6.1 Analisi delle branche produttive e degli impieghi finali. 263 7.1 7.2 Esempi di valori anomali. . . . . . . . . . . . . . . . . . Esempio di serie storica e di sua scomposizione nelle componenti tendenziali, stagionale e accidentale. . . Esempio di analisi di una serie storica con una media mobile. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Esempio di livellamento esponenziale di una serie storica (in nero) con costante di livellamento pari a 0,7 (in rosso) ed a 0,1 (in blu). . . . . . . . . . . . . . . 7.3 7.4 8.1 8.2 . 297 . 298 . 304 . 310 C = f (Y). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 338 Rappresentazione delle funzioni Engeliane. . . . . . . 341 Elenco delle tabelle 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 2.1 2.2 2.3 Popolazione residente per ripartizione geografica al 31 dicembre 2009. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Movimento della popolazione residente per ripartizione geografica nell’anno 2009 e variazioni sul 2008. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Iscritti e cancellati per l’interno, per l’estero e per altro motivo. Anno 2009. . . . . . . . . . . . . . . . . . . Movimento migratorio e per altro motivo. Anno 2009. Famiglie e convivenze anagrafiche e popolazione residente al 31 dicembre 2009. . . . . . . . . . . . . . . . 26 27 31 32 34 Stralcio Tabella di Raccordo tra ATECOFIN 2004 e ATECOFIN 2007 a sei cifre, decorrenza 1◦ gennaio 2009. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52 Italia: Aziende agricole, superficie totale e superficie agricola utilizzata per regione/provincia autonoma, classe di superficie agricola utilizzata, forma di conduzione e titolo di possesso dei terreni. Anni 1990, 2000 e variazioni percentuali 2000-1990 (Superfici in ettari). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58 Italia: Aziende agricole, superficie totale e superficie agricola utilizzata per regione/provincia autonoma, classe di superficie agricola utilizzata, forma di conduzione e titolo di possesso dei terreni. Anni 1990, 2000 e variazioni percentuali 2000-1990 (Superfici in ettari) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60 13 14 Manuale di Statistica Economica e Contabilità Nazionale 2.4 2.5 2.6 2.7 2.8 2.9 2.10 2.11 2.12 2.13 Italia: Ripartizione delle superfici aziendali per regione/provincia autonoma, classe di superficie agricola utilizzata e forma di conduzione. Anno 2000 (Superfici in ettari) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Italia: Ripartizione delle superfici aziendali per regione/provincia autonoma, classe di superficie agricola utilizzata e forma di conduzione. Variazioni percentuali 2000-1990 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Italia: Aziende agricole con allevamenti secondo la specie di bestiame, per regione/provincia autonoma e classe di superficie totale. Anno 2000 e variazioni percentuali 2000-1990 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Italia: Aziende agricole con allevamenti secondo la specie di bestiame, per regione/provincia autonoma e classe di superficie totale. Anno 2000 e variazioni percentuali 2000-1990. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Italia: Aziende agricole con coltivazioni, superfici investite da alcune coltivazioni e relative superfici medie per tipo di coltivazione. Anno 2000 e variazioni 2000-1990 (Superfici in ettari). . . . . . . . . . . . . . . Imprese per settore di attività economica e forma giuridica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Imprese, istituzioni e addetti per sezione di attività economica - 2001. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Imprese, istituzioni, unità locali e addetti alle unità locali per settore di attività Censimenti 1991 e 2001, differenze in valore assoluto 2001-1991 e variazioni percentuali 2001-1991. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Imprese e addetti indipendenti e dipendenti per forma giuridica. Censimento 2001 e variazioni percentuali 2001/1991. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Imprese, addetti e numero medio di addetti per impresa per classe di addetti e settore di attività economica - Censimento 2001, variazioni percentuali 2001/1991 e differenze in valore assoluto 2001-1991. . 61 . 62 . 64 . 66 . 68 . 71 . 72 . 73 . 74 . 75 Elenco delle tabelle 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 4.7 4.8 4.9 4.10 4.11 4.12 4.13 5.1 5.2 5.3 5.4 5.5 5.6 Passaggio dal valore aggiunto al prodotto interno lordo - Anno 2004. (Valori in milioni di euro) . . . . . . Schema dei Conti SEC 95. . . . . . . . . . . . . . . . . . Conto economico delle risorse degli impieghi (milioni di euro). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Conto della produzione (milioni di euro e prezzi correnti). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Conto della generazione dei redditi primari (milioni di euro e prezzi correnti). . . . . . . . . . . . . . . . . . . Conto dell’attribuzione dei redditi primari (milioni di euro e prezzi correnti). . . . . . . . . . . . . . . . . . . Conto della distribuzione secondaria del reddito (milioni di euro e prezzi correnti). . . . . . . . . . . . . . . . Conto di utilizzazione del reddito disponibile (milioni di euro e prezzi correnti). . . . . . . . . . . . . . . . . Conto del capitale (milioni di euro e prezzi correnti). Transazioni internazionali (milioni di euro e prezzi correnti). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Conto del Resto del Mondo dei beni e dei servizi Anno 2004. (Milioni di Euro) . . . . . . . . . . . . . . . . Conto del Resto del Mondo dei redditi primari e dei trasferimenti correnti - Anno 2004. (Milioni di Euro) . Conto del Capitale - Anno 2004. (Milioni di Euro) . . . 15 131 133 138 139 141 142 144 146 149 158 160 161 162 Indici nazionali dei prezzi al consumo - novembre 2009. 209 Indici dei prezzi al consumo secondo i livelli di massimo dettaglio della classificazione, per divisione. . . . 213 Pesi utilizzati per il calcolo degli indici dei prezzi al consumo Anno 2011 (valori percentuali). . . . . . . . . 221 Indice NIC: struttura di ponderazione per divisione (Valori percentuali). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 222 Indice NIC: struttura di ponderazione per tipologia di consumo (Valori percentuali). . . . . . . . . . . . . . . 223 Indice NIC: struttura di ponderazione per tipologia di consumo (Valori percentuali). . . . . . . . . . . . . . . 224 16 Manuale di Statistica Economica e Contabilità Nazionale 5.7 5.8 5.9 5.10 5.11 5.12 5.13 5.14 8.1 8.2 8.3 Numero di capoluoghi di provincia che partecipano al calcolo degli indici nazionali e relativa popolazione residente - Anni 2010-2011 (valori assoluti e percentuali). 225 Basi di riferimento degli indici dei prezzi al consumo. 229 Voce, prodotti, referenze: un esempio (Firenze, 2002). 234 Indici nazionali dei prezzi al consumo per l’intera collettività per capitolo di spesa - dicembre 2010 (Variazioni percentuali e contributi alle variazioni dell’indice generale). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 236 Indici nazionali dei prezzi al consumo dei servizi regolamentati e non regolamentati - dicembre 2010. . 240 Indici nazionali dei prezzi al consumo per l’intera collettività di alcuni prodotti - dicembre 2010 (Tassi percentuali di crescita congiunturali e tendenziali). . . 241 Indici nazionali dei prezzi al consumo per l’intera collettività - Anno 2010. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 243 Indici dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale: disaggregazione per tipologia di prodotto - Anno 2010 (Variazioni percentuali e contributi alle variazioni dell’indice generale) . . . . . . . . . . . . . . . 244 Formazione del consumo totale secondo l’ottica della spesa e dell’acquisizione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 330 Classificazione delle spese della P.A. . . . . . . . . . . . 331 Classificazione delle spese delle ISP. . . . . . . . . . . . 332 Prefazione Lo scopo di questo lavoro è quello di fornire ai lettori una conoscenza dei comportamenti dei soggetti economici, i quali pongono in essere giornalmente una serie di fatti economici che, con l’ausilio della Statistica Economica, possono essere quantificati sia con riferimento alla singola persona che all’intera collettività. Infatti, tra i compiti della Statistica Economica c’è quello di sviluppare concetti, definizioni, classificazioni e metodi per produrre informazioni statistiche che descrivono lo stato e l’andamento, nel tempo e nello spazio, dei fenomeni economici. Tali informazioni servono per analizzare i comportamenti degli operatori economici, effettuare previsioni sull’andamento degli aggregati economici, prendere decisioni di politica economica e aziendale, valutare pro e contro di investimenti alternativi. La Statistica Economica, dunque, analizza fenomeni economici collettivi sia dal punto di vista microeconomico, che dal punto di vista macroeconomico. Questo volume, pertanto, privilegia un approccio empirico e pragmatico volto alla presentazione, analisi e soluzione del problema statistico-economico, senza trascurare, volutamente, l’approccio dottrinale che si concretizza in quelle considerazioni teoriche e metodologiche che il lettore dovrebbe, comunque, già conoscere dallo studio propedeutico della Statistica. Invero, il presente lavoro è rivolto agli studenti universitari che hanno già acquisito le conoscenze di base della Statistica, dell’Economia, dei fondamenti della Contabilità Nazionale e che frequentano corsi di Statistica Economica nelle Facoltà di Economia, di Scienze Statistiche e di Scienze Politiche. Il testo è, anche, un utile strumento di approfondimento e aggiornamento professionale per tutti gli operatori del settore (diri17 18 Manuale di Statistica Economica e Contabilità Nazionale genti, funzionari, professionisti, analisti, economisti) che vogliono ampliare, affinare e consolidare le loro conoscenze tecniche in campo statistico-economico. Al fine di raggiungere tale obiettivo, sono stati sviluppati i singoli argomenti partendo dalle definizioni e dai criteri di misura degli aggregati economici. Pertanto, il presente lavoro si articola in otto capitoli: — il primo capitolo attiene alla definizione della Statistica Economica e delle Fonti Statistiche, con particolare riferimento al bilancio demografico nazionale, ai censimenti statistici e alle indagini campionarie; — il secondo capitolo è dedicato alle definizioni degli operatori economici: famiglie, imprese, Amministrazioni Pubbliche, Resto del Mondo, con particolare riferimento al circuito del reddito in un economia chiusa e in un economia aperta, alla classificazione ATECOFIN 2007 e ai censimenti dell’Agricoltura, dell’Industria e dei Servizi; — il terzo capitolo analizza i fattori produttivi Capitale e Lavoro, con riguardo alla stima del capitale umano e del capitale materiale; introduce al concetto di produttività, con riferimento ai principali metodi di misurazione; affronta l’analisi del mercato del lavoro; — nel quarto capitolo viene introdotta la Contabilità Nazionale, la misurazione del PIL e dei vari aggregati economici; viene definito il sistema dei Conti Generali del Paese, la bilancia dei pagamenti con il relativo conto del Resto del Mondo; viene approfondito il conto della P.A. e i conti finanziari; vengono, ancora, enucleati i Conti Economici Regionali, i Conti Satellite e la Contabilità Sociale; — nel quinto capitolo si esaminano gli indicatori economici (indici dei prezzi al consumo e all’ingrosso, inflazione), i quali vengono utilizzati come principale strumento di confronto dei dati nel tempo; — il sesto capitolo analizza l?analisi della struttura produttiva e della crescita economica, soffermandosi sui concetti di pro- Prefazione 19 duzione e di produttività, con specifico riferimento alla funzione di produzione Cobb-Douglas; introduce al sistema delle interdipendenze settoriali attraverso l’utilizzo delle tavole Input-Output; — il settimo capitolo si occupa dell’analisi dei fenomeni economici mediante l’utilizzo delle Serie Storiche come metodi di previsione; — nell’ottavo capitolo vengono argomentati i criteri di misura dell’economia sommersa, i modelli e le misure della disuguaglianza dei redditi, l’analisi statistica dei consumi attraverso l’utilizzo di vari metodi. È chiaro che i temi trattati nel volume forniscono un quadro generale, semplificato, aggiornato ma non esaustivo dei principali argomenti della Statistica Economica, definita quale disciplina scientifica che si occupa dello studio, analisi e misura dei più rilevanti fenomeni economici di valenza collettiva; ma è pur vero che le suddette argomentazioni soddisfano al meglio gran parte delle esigenze formative di base previste dalla disciplina stessa. Prima di concludere, un pensiero affettuoso va a mia moglie Giuseppina, mamma dalle meravigliose qualità, paziente e silenziosa sentinella della mia vita, infaticabile assistente nella redazione di questa opera. Infine, ma non per ultimo, mi corre l’obbligo di rivolgere un particolare e sentito ringraziamento, per la tenace e vigorosa collaborazione nella stesura di questo lavoro didattico, al Dott. Pasquale Montalbano, straordinaria figura di giovane cultore e professionista, la cui passione verso la ricerca scientifica lo contraddistingue nel suo quotidiano modus operandi. Sciacca, 18 aprile 2011 Vincenzo Marinello