Tipografia INAIL - 11/06 - L'esistenza dei marchi CE (obbligatorio) ed eventuali altri marchi di qualità dei prodotti (IMQ) assicurano la rispondenza ai requisiti di sicurezza. - L'individuazione del luogo in cui è posizionato il quadro elettrico generale è indispensabile per poter intervenire all’occorrenza per l'interruzione dei circuiti. - La verifica periodica del corretto funzionamento dell'interruttore differenziale (salvavita) ti protegge dai contatti indiretti. - Gli apparecchi elettrici che potrebbero provocare un incendio durante la tua assenza o di notte non devono mai restare accesi. - Gli apparecchi elettrici non devono assolutamente essere utilizzati con le mani bagnate, in presenza di liquidi o di elevata umidità. - La revisione e il controllo degli impianti elettrici vanno effettuati solo da personale qualificato: non ci inventiamo riparazioni di fortuna ! - I circuiti elettrici non vanno sovraccaricati. Ogni conduttore può sopportare un prefissato carico oltre il quale si creano le condizioni che possono causare corto circuiti , con conseguenze anche gravissime. Bisogna perciò evitare di collegare più utilizzatori ad una presa di corrente, specie se assorbono molta potenza. Prolunghe, multiprese , "ciabatte" non devono diventare elementi permanenti dell'impianto, ma il loro uso va limitato solo a casi di necessità, senza superare il carico di potenza consentito e per breve tempo: dopo l'uso si staccano e si riavvolgono. - L'apparecchio elettrico va spento prima di fare operazioni intorno alla presa e mai tirando il cavo. - Per spegnere un incendio di natura elettrica non utilizzare mai l'acqua, ma gli estintori a polvere o CO2. Il rischio ti elettrizza ? Come stai messo a sicurezza ? Ogni giorno il rischio è in agguato. Se affrontato in maniera sbagliata, può avere conseguenze anche mortali. Solo una corretta informazione può proteggerti e salvarti la vita. Sul lavoro chiedi spiegazioni su come prevenire i rischi. Essere informato è un tuo diritto. Essere informato è un tuo dovere. ? Vuoi saperne di più Vai su www.inail.it. Cerca il troglodita! Non fare il troglodita. Usa le necessarie misure di sicurezza! Caricaaaa ! L’energia elettrica è presente ovunque: nei posti di lavoro, nelle nostre case , nei luoghi dove svolgiamo la nostra vita sociale. Potremmo mai immaginare la nostra vita senza l'utilizzo dell'energia elettrica? Ma con l'elettricità non si scherza: protezioni inadeguate, impianti e dispositivi non sicuri, uso scorretto e scarsa manutenzione costituiscono fattori di rischio elevato che possono portare a conseguenze gravi per la nostra salute. Quando il rischio ha più facce. ! I rischi di natura elettrica dipendono dunque: - dalla inadeguatezza degli impianti , dei macchinari ed in genere di tutti i dispositivi che utilizzano l'energia elettrica; - dai comportamenti di chi utilizza gli impianti e le apparecchiature. I principali danni per le persone e le cose prodotti dalla corrente elettrica possono essere: - la folgorazione, derivante da un contatto della persona con parti in tensione; - incendi ed esplosioni, provocati da archi elettrici, scintille o per effetto termico (temperature elevate). Incontri… folgoranti: gli effetti della corrente elettrica sull’uomo ! Il corpo umano e' un conduttore e, quindi, ogni qualvolta viene in contatto con le parti elettriche attive viene attraversato dalla corrente elettrica (folgorazione) . L'intensità della corrente elettrica che puo' attraversare il corpo umano dipende da molti fattori individuali, tra i quali lo stato, lo spessore e l'umidità della pelle, la natura del contatto e la resistenza elettrica del corpo. Elementi questi che variano da soggetto a soggetto. I contatti possono essere di due tipi: > Contatto diretto: avviene quando una persona entra in contatto con parti normalmente in tensione di un circuito e dispositivi elettrici (ad esempio: contatto con conduttori scoperti, morsetti di apparecchiature, ecc.). > Contatto indiretto: consiste nel contatto della persona con parti metalliche che nel loro funzionamento normale non sono in tensione , ma che possono in caso di guasto o difetto di isolamento trovarsi in tensione (ad esempio: impugnature di utensili elettrici portatili, involucri di elettrodomestici e di apparecchiature, ecc.) In tutti i casi, sia che il contatto sia diretto che indiretto, il corpo umano è sottoposto a folgorazione, i cui effetti possono essere transitori, permanenti o addirittura mortali. I principali effetti dannosi sul corpo umano sono: - Ustioni: Il passaggio della corrente è accompagnato da sviluppo di calore che provoca distruzione dei tessuti superficiali profondi, rottura di arterie, ecc.. Le ustioni da folgorazione sono le più profonde e difficili da guarire. - Tetanizzazione. E' la paralisi muscolare conseguente al passaggio della corrente che spesso impedisce alla persona di staccarsi dalla parte in tensione. - Arresto respiratorio, dovuto ad asfissia per tetanizzazione dei muscoli respiratori. - Fibrillazione ventricolare. Se la corrente attraversa il cuore, ne perturba il normale funzionamento, fino ad arrivare alla fibrillazione ventricolare, che è un fenomeno praticamente irreversibile e costituisce la principale causa di morte per folgorazione. Una buona parte di infortuni di origine elettrica è relativa agli incendi che si generano per effetto di archi elettrici, cortocircuiti, scintille, sovratemperature. In contatto con la sicurezza. ! La corretta installazione e manutenzione degli impianti elettrici, l'uso di apparecchiature costruite a norma, una corretta utilizzazione degli impianti contribuiscono a ridurre notevolmente il rischio. Infatti gli impianti e le apparecchiature idonei presentano un grado di protezione e un livello di sicurezza elevato. Ma questo non basta: assumono una importanza fondamentale i comportamenti di noi tutti come utenti e di chi, per il proprio lavoro, utilizza costantemente impianti e attrezzature elettriche, e perciò l'informazione, l'acquisizione di adeguate conoscenze sulle modalità di utilizzo, l’esperienza e la consapevolezza dei rischi sono fattori rilevanti. Ecco alcune regole …….. non folgoranti: - L'installazione di un impianto elettrico deve essere effettuata da un installatore qualificato che rilascia l'attestazione di conformità (Legge 46/90) alle norme CEI. - L'etichetta, le istruzioni d'uso e le avvertenze non vanno mai trascurate, ma lette attentamente. ? Che fai,rischi Che fai,rischi