a in genda COMPLEANNI 씰 RICORRENZE 씰 ANNIVERSARI 씰 EVENTI 씰 PERSONAGGI... 16 febbraio 1979 il giorno di Valentino Ecco il caso di uno che fa dire immediatamente: “E adesso, che voglie avrà, ancora?”. Il “dottore”, Valentino Rossi, infatti, a soli 30 anni può tracciare un bilancio di vita sportiva senza più spazi da coprire. Completo, esaurito, a posto, e per sempre. Quello che doveva vincere lo ha vinto con tanto di fanfara. Ha bruciato le tappe con la stessa voracità con cui consuma carburante in pista, ottenendo record ovunque. Figlio d’arte, ha iniziato a vincere a 11 anni e non ha più smesso. Certo, i quindici mondiali vinti da Giacomo Agostini sono lontanissimi, ma è proprio questo l’ultimo appiglio per continuare a vedere il cielo verticale a 280 all’ora. Ha vinto in ogni classe, ha cambiato casa motoristica per provare nuovi stimoli, mandando in orbita la Yamaha e in crisi la Honda. Ha rivaleggiato, distruggendone il mito, con Max Biaggi. È finito nella polvere - per sua colpa - a causa del fisco, capendo che i tifosi non erano troppo disponibili ad astuzie truffaldine, per lo meno non da lui. È rinato, vincendo il mondiale lo scorso anno quando già qualcuno era pronto all’epitaffio, di rito per ogni campione quando si trasforma in perdente. Ha divertito il folle pubblico dei motodromi con mascherate al limite del cattivo gusto ma che suscitavano anche simpatia. Il ragazzino terribile ora è adulto, sa dove ha sbagliato e sa che quella ferita ha lasciato la cicatrice ma ha capito, perché stupido non è, che solo continuando a essere spontaneo e sincero l’affetto non gli mancherà. E questo vale (Vale) più di ogni record. M.G. Valentino Rossi è nato a Urbino. Suo padre, Graziano, arrivò terzo al mondiale della 250 cc del 1979 su Morbidelli CLUB3 41 FEBBRAIO 2009 arte 왎 TORINO. Alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, dal 12 fino al 18 maggio, video, fotografie e installazioni di Abdel Abdessamed. DI NICOLETTA PALLINI 왎 MILANO. Alla Triennale, fino all’8, si può visitare l’importante antologica dedicata ad Alberto Burri. 왎 VERONA. Al Museo di Castelvecchio, fino al 15, cento opere fra dipinti, manoscritti e incunaboli di Pier Girolamo Dai Libri, il più importante miniatore del Rinascimento veronese. ARTE 씰 FOTO 씰 MUSICA 씰 CINEMA 씰 TEATRO 씰 DANZA 씰 FOLCLORE Della Robbia, la famiglia della bottega di scultura AREZZO. I Della Robbia, la grande famiglia di scultori e ceramisti rinascimentali, sono al centro di una grandiosa mostra-evento che dal 21 febbraio apre i battenti al Museo Statale d’Arte Medievale e Moderna. Fino al 7 giugno, infatti, attraverso 150 opere provenienti dai musei di tutto il mondo, fra le quali una trentina di capolavori inediti, si possono ripercorrere più di cento anni di storia di questa poliedrica dinastia. Il merito dell’invenzione della terracotta invetriata nella prima metà del Quattrocento spetta al capostipite Luca Della Robbia, ma la mostra mette a fuoco anche l’importante contributo del nipote Andrea e dei suoi cinque figli che, con la loro bottega a gestione familiare, fino a tutto il Cinquecento portarono la ceramica ai massimi livelli LEGNANO (MI) Al Castello chiude Self-portrait, la mostra omaggio per i 90 anni di Carol Rama. Oltre alle 80 opere esposte, fra disegni, dipinti, acquarelli e oggetti, un singolare reportage fotografico di Pierantonio Tanzola e un video inedito gettano nuova luce su questa protagonista torinese, da sempre all’avanguardia. Tel. 0331.47.13.35 www.spaziartetegnano.com 1 MILANO Ultimo giorno per la mostra al Padiglione d’arte contemporanea dedicata a Pierre Restany, Il noveau realisme dal 1970 a oggi. Grande critico d’arte, Restany, morto nel 2003, fece di Milano una seconda patria e del movimento del Nouveau realisme la sua maggiore impresa critica. In mostra, tra le altre, un’antologia delle mappe di Christo e Jeanne-Claude e un riassunto delle creazioni di Jean Tinguely. Tel. 02.76.00.90.85 www.comune.milano.it/pac 1 42 FEBBRAIO 2009 CLUB3 della sua espressione artistica. E, per la prima volta, le opere dei Della Robbia sono messe a confronto con quelle degli altri grandi protagonisti del Rinascimento, come Lorenzo Ghiberti, Brunelleschi, Filippo Lippi, Donatello, Pisanello, Perugino, Andrea Del Sarto, Verrocchio, per sottolineare con questo affascinante dialogo le possibili affinità con la pittura, la scultura e l’architettura. Ma non è tutto. Per andare alla scoperta delle altre opere dei Della Robbia, all’interno delle chiese, dei palazzi e delle pievi, sono stati organizzati ben cinque itinerari, non solo ad Arezzo, ma anche in tutto il territorio della sua provincia. Tel. 800.90.44.47 www.mostradellarobbia.it MILANO A Palazzo Reale prende il via Futurismo 1909-2009, la grandiosa rassegna che, attraverso 400 opere fra dipinti, disegni di architettura, fotografie, scenografie, costumi teatrali, libri-oggetti ma anche arredi, abiti, accessori, oggetti pubblicitari, intende documentare tutto il suo estesissimo campo d’azione. Il fulcro della mostra, aperta fino al 7 giugno, sono gli anni dal 1910 al 1930, con i suoi maggiori protagonisti, da Boccioni a Balla, da Carrà a Severini, 6 da Depero a Prampolini, fino ai futuristi torinesi, ma documenta anche la cultura lombarda di fine Ottocento nella quale si formò il movimento e si inoltra fino alla seconda metà del Novecento con gli omaggi al futurismo di Fontana, Schifano, Dorazio e dei poeti visivi. Tel. 02.54.919 www.futurismo.milano.it MILANO Alla Fondazione Stelline, fino al 7 giugno, il protagonista è Filippo Tommaso Martinetti. Sessanta opere e un ricchissimo materiale documentario mettono a fuoco per la prima volta la multiforme attività del fondatore del Futurismo. Oltre a ritratti, caricature, “parolibere”, tavole tattili e a celebri volumi, come Zang-Tumb-Tumb, anche i capolavori di Boccioni come Elasticità, linea, forza di una bottiglia, e di Balla Espansione di primavera. Tel. 02.54.278 www.ticket.it/marinetti 12 Fortunato Depero La grande selvaggia PAVIA 14 Alle Scuderie del Castello Visconteo, fino al 2 giugno, è alla ribalta una mostra singolare dedicata a Il bacio. Sessanta opere dei grandi artisti fra Romanticismo e Novecento come Hayez, Tranquillo Cremona, Medardo Rosso, Gaetano Previati fino a De Chirico e a Manzù, illustrano Ambrogio Alciati, questo universale Convegno gesto d’amore. Accompagna la rassegna un video sulla storia dei baci più famosi nel cinema italiano. Tel. 02.45.49.68.73 www.scuderiepavia.com ROMA 15 Al Museo del Corso termina Da Rembrandt a Vermeer. La rassegna mette a fuoco il secolo d’oro della pittura fiamminga e olandese del Seicento attraverso 55 dipinti eccezionali prestati per la prima volta dalla Gemaldegalerie di Berlino. Molti i capolavori, a cominciare dalla Ragazza col filo di perle, di Vermeer, ai ritratti di Anton Van Dyck, agli interni di Pieter de Hooch, fino al celebre Cambiavalute, di Rembrandt. Tel. 06.67.86.209 www.museodelcorso.it FIRENZE Al Museo Nazionale Alinari della Fotografia, ultimo giorno per I Macchiaioli e la fotografia. In mostra, 200 opere fra rarissime foto spesso inedite, tratte dall’Archivio e i dipinti di Fattori, Boldini, Banti, Gioli, Cabianca, per documentare lo stretto legame fra i due generi e l’utilizzo che ne fecero anche al- cuni protagonisti della Macchia. Tel. 055.21.63.10 www.alinarifondazione.it NAPOLI A Castel Sant’Elmo, fino al 31 marzo, è in corso In prestito dall’infinito, antologica dedicata a Renato Mambor che negli anni Sessanta esordì da protagonista a Roma nella Scuola di piazza del Popolo. Le 70 opere dagli anni Cinquanta a oggi documentano una ricerca fatta di sculture, sagome, pitture. Da segnalare il Diario degli amici, del 1967 e l’inedito Diario del 2007, l’installazione Separé e l’ultimo lavoro, Sprint, che ha per tema la bicicletta. Tel. 081.22.94.401 21 PALERMO A Palazzo Riso, con la mostra Sicilia 1968-2008: lo spirito del tempo, si inaugura ufficialmente il Museo d’Arte Contemporanea della Sicilia. Fino al 31 maggio, 40 opere documentano le tappe del collezionismo pubblico e privato siciliano in questi ultimi quarant’anni. Fra i quadri, La vucciria di Guttuso, del 1974, e Untitled, di Louise Bourgeois del 1996. E dallo scorso anno, il Museo Riso promuove anche una singolare iniziativa: un museo diffuso sul territorio con mostre ed eventi a Palermo, Gibellina, Siracusa e a Castel di Tusa. Tel. 091.32.05.32 www.palazzoriso.it 21 15 Eduardo Arroyo, L’arresto del sindacalista CATANIA A Palazzo Valle, sede della Fondazione Puglisi Cosentino, fino al 29 giugno, una grande rassegna si pone la domanda che cosa c’è di classico nell’arte contemporanea. La mostra Costanti del classico nell’arte del XX e XXI secolo, infatti, mette in evidenza le varie interpretazioni dei concetti di armonia, proporzione ed equilibrio alla base della classicità, di un centinaio di protagonisti dai primi anni del secolo al 1970. Fra le testimonianze, le sculture di Medardo Rosso, Arturo Martini e Fausto Melotti, i dipinti di De Chirico, Magritte, Fontana, Rohtko e Burri fino alle riflessioni più recenti di Kounellis, Fabro e Tirelli. Tel. 0957.15.22.28; www.fondazionepuglisicosentino.it 22 RAVENNA Il Mar, Museo d’arte della città di Ravenna, ospita fino al 21 giugno L’artista viaggiatore. La mostra è un invito a esplorare, attraverso 150 opere, visioni, emozioni e atmosfere che il mito dell’esotico ha esercitato sui principali pittori europei fra Ottocento e Novecento, a partire dagli orientalisti italiani come Pasini, Guastalla e Caffi. E se fra i protagonisti di spicco non potevano mancare Paul Gauguin, a cui è dedicata un’intera sala, Paul Klee e Kandinsky che del Nord Africa hanno lasciato le più suggestive evocazioni, Emil Nolde, Matisse e De Chirico, la rassegna ripercorre anche le esperienze di artisti più vicini a noi come Aldo Mondino, Alighiero Boetti e Luigi Ontani. Tel. 0544.48.24.87 www.museocitta.ra.it 22 Guastalla, Donna negra seduta che fuma CLUB3 43 FEBBRAIO 2009 musica DI ROBERTO IOVINO 왎 SIENA. Concerto del Trio Altenberg (piano e archi), il 6 nel Palazzo Chigi Saracini. In programma, Haydn, Beethoven e Mendelssohn-Bartholdi. 왎 TORINO. Si esibiscono l’11 al Conservatorio Verdi i grandi violinisti Viktoria Mullova e Giuliano Carmignola. Il programma prevede duetti di Carl Philip Emanuel Bach, Antonio Vivaldi, Bela Bartok, Franz Joseph Haydn, Jean Marie Leclair e Sergej Prokof’ev. ARTE 씰 FOTO 씰 MUSICA 씰 CINEMA 씰 TEATRO 씰 DANZA 씰 FOLCLORE Genova, la parodia sull’opera di Arianna a Nasso GENOVA. Juanjo Mena dirige al Carlo Felice Ariadne auf Naxos, opera in un prologo e un atto di Hoffmansthal su musiche di Richard Strauss. L’appuntamento è per il 17, in un nuovo allestimento del teatro genovese in coproduzione con l’Opera di Atene e il Teatro Campoamor di Oviedo. Regia e scene sono di Philippe Arlaud. Nel cast, Elena Belfiore nei panni del Kommponist è affiancata da Warren Mock e da Elena Mosuc. Rappresentata per la prima volta nel 1916, Ariadne auf Naxos si basa su un curioso meccanismo di teatro nel teatro. Le parodie sull’opera sono un genere molto frequentato già nel Settecento. Ma in questo caso Strauss e Hoffmansthal andarono oltre mescolando con gusto e TORINO Nicola Piovani dirige la Filarmonica del Regio in un concerto dedicato alla sua produzione. Il programma prevede la Cantata del fiore per due voci femminili, voce recitante e orchestra, e le suite dal film Kaos dei fratelli Taviani e da La vita è bella di Roberto Benigni. Voci cantanti, Donatella Pandimiglio e Francesca Breschi; voce recitante, Norma Martelli. tel. 011.88.151 www.teatroregio.torino.it 2 MILANO Va in scena alla Scala Tristan und Isolde, capolavoro Daniel di Richard Wagner che nel 1865 Barenboim segnò una svolta nell’evoluzione musicale. L’opera è affidata alla direzione di Daniel Barenboim con la regia di Patrice Chereau. Le scene sono di Richard Peduzzi. Il cast comprende Ian Storey e Waltraud Meier nei ruoli 5 44 FEBBRAIO 2009 CLUB3 ironia la satira sull’opera, sui costumi teatrali (gli scontri fra il compositore serio e i comici), e il gusto per il mito classico. Ne è scaturita un’opera frutto di una consolidata esperienza teatrale da parte dei due autori e che rivela un estro geniale nelle soluzioni librettistiche e musicali. E vale la definizione che ne diede lo stesso Hoffmansthal in una lettera a Strauss: “Non come una servile imitazione, ma come una ingegnosa parafrasi dell’antico stile eroico, intrecciato con lo stile dell’opera buffa”. Tel. 010.53.81.225 www.carlofelice.it Per saperne di più, scrivete a Cristina Ferrari, direttore artistico del Carlo Felice: [email protected] principali. Accanto a loro Lioba Braun, Gerd Grochowski, Matti Salminen e Will Hartmann. Tel. 02.88.791 www.teatroallascala.org CAGLIARI Sarah Chang è la solista al teatro Lirico nello splendido Concerto per violino in mi minore op. 64 di Mendelssohn. L’accompagna, sul podio, Michele Mariotti che completa il programma con l’Ouverture da concerto di Petrassi e la Sinfonia n. 4 di Beethoven. Tel. 070.40.08.22.30 www.teatroliricodicagliari.it 6 ROMA Martha Argerich protagonista all’Accademia di Santa Cecilia. Diretta da Antonio Pappano, l’illustre pianista propone il Concerto n. 1 op. 15 di Beethoven. Pappano dirige inoltre la Sinfonia n. 5 di Sostakovic. Tel. 06.68.80.10.44 www.santacecilia.it 7 COMO Si apre con un’anteprima al teatro Sociale il XII Festival di cultura e musica jazz di Chiasso che si svolge poi nello Spazio Officina di Chiasso fra il 12 e il 14. Il titolo della rassegna (Black holes) rimanda ai buchi neri studiati da Einstein e rinvia alle misteriose energie che si sprigionano tra i corpi e creano dinamiche sorErika Stucky prendenti, come talvolta accade nei fenomeni artistici e nella musica. Il programma prevede dieci concerti ed eventi collaterali. Fra gli ospiti, Matthew Herbert & Big Band, Franco D’Andrea Quartet, Squeezeband & Chico Freeman, Matthew Shipp Quartet ed Erika Stucky & Roots. Tel. 0041.91.69.50.914 www.chiassocultura.ch 7 PADOVA Il clarinettista Anthony Pay e il Quartetto Sine Nomine sono ospiti all’auditorium Pollini. Pay interpreta i Tre pezzi per clarinetto di Stravinskij e la Sequenza di Berio. Il Quartetto propone Ainsi la nuit, di Dutilleux per poi unirsi a Pay per lo splendido Quintetto op. 115 di Brahms. Tel. 049.87.56.763 www.amicimusicapadova.org 10 CREMONA Concerto cameristico al teatro Ponchielli. Protagonisti Steven Isserlis (violoncello) e Olli Mustonen (piano). Articolato il menù: la Sonata op. 65 di Britten, la Sonata n. 1 di Martinu, Malinconia, di Sibelius, Russian maiden’ song, di Stravinskij Steven Isserlis (da Mavra) e la Sonata dello stesso Mustonen in prima esecuzione italiana. Tel. 0372.02.20.01 www.teatroponchielli.it 11 ROMA 17 S’intitola A secret rose l’opera di Rhys Chatham proposta in prima europea all’Auditorium, sala Petrassi del Parco della Musica. Diretta dallo stesso autore, l’opera prevede cento chitarre elettriche, basso elettrico e batteria. Il lavoro del musicista cresciuto nel postminimalismo statunitense, sarà accompagnato dal video Picture of music di Robert Longo. Tel. 06.80.24.12.81 www.auditorium.com PALERMO Ironia e divertimento neoclassico in The rake’s 17 progress, capolavoro della tarda produzione di Stravinskij ispirato a una serie pittorica di Hogarth e proposto al Massimo in un allestimento del Comunale di Modena. Sul podio Will Humburg, la regia è di Cesare Lievi, le scene di Csaba Antal. Nel cast Daniel Borowski, Carmela Remigio, Giuseppe Filianoti, Giorgio Surjan, Barbara di Castri e Julianne Young. Tel. 800.90.70.80 www.teatromassimo.it BOLOGNA Autore fra i più prolifici in campo teatrale, Britten ha lasciato alcuni capolavori per esiti musicali e impostazione drammaturgica. Il Comunale propone A midsummer night’s dream. La vicenda shakespeariana è diretta da Stephan Anton Reck con la regia di David Pountney e le scene di Stefanos Lazaridis. Fra gli interpreti, David Lee, Robert Gautlett, Blagoi Nacosky e Markus Werba. Tel. 051.52.90.11 www.comunalebologna.it 17 TRIESTE Roberto Aronica, June Anderson e Laura Polverelli sono i principali interpreti di Norma al teatro Verdi. L’opera di Bellini su libretto di Felice Romani è diretta da Julian Kova- 20 Enrico Dindo tchev; la regia è di Federico Tiezzi. Tel. 040.67.22.111 www.teatroverdi-trieste.com BOLOGNA Al teatro Manzoni si esibiscono Arabella Steinbacher, violino, e Robert Kulek, piano. Il programma è dedicato alla Francia: la Sonata di Poulenc, la Sonata n. 1 op.13 di Faurè, la Sonata e Tzigane di Ravel. Tel. 051.27.19.32 www.musicainsiemebologna.it 23 MILANO Per la stagione della Società del Quartetto, il Conservatorio Verdi ospita i Solisti di Pavia con Enrico Dindo nel ruolo di violoncello solista e direttore. Il programma comprende la Sinfonia per archi n. 2 di Mendelssohn, il Concerto per violoncello in do di Haydn, il Notturno op. 19 per violoncello e archi di Cajkovskij e, dello stesso musicista russo, la Serenata per archi in do. Tel. 02.79.53.93 www.quartettomilano.it 24 spettacoli DI BIANCA BEMORI 왎 MILANO. Il 12 e il 13 al teatro Arsenale, Charles Darwin ovvero come una gita in barca intorno al mondo può spiegare l’origine della specie, di Gianluca Ranzini, con la regia di Luca Ciancia. ARTE 씰 FOTO 씰 MUSICA 씰 CINEMA 씰 TEATRO 씰 DANZA 씰 FOLCLORE Zio Vanja inaugura il nuovo Carignano TORINO. Serata d’eccezione quella del 2 per il teatro Carignano, che riapre i battenti e inaugura la sua stagione teatrale dopo i restauri della splendida sala barocca. Ad aprire il 2009 sarà Gabriele Vacis, regista di Zio Vanja, di Anton Cechov, in prima nazionale. Eugenio Allegri è il protagonista dell’adattamento curato dallo stesso Vacis e da Federico Perrone. Mario Martone, direttore del teatro Stabile, ha spiegato così la sua scelta: «Ho istintivamente ROMA 13 GENOVA Nella sala Aldo Trionfo del Nuovo Teatro Nuovo, va in scena fino al 21 Le cinque rose di Jennifer, di Annibale Ruccello, con Arturo Cirillo che cura anche la regia del lavoro, e Monica Piseddu. Il testo va dal giallo alla farsa, dall’ironia alla tragedia, grazie l’interpretazione di Cirillo, vincitore di due premi Ubu come miglior regista e attore. Tel. 010.24.87.011 www.teatrodellatosse.it MILANO Al teatro Edi del centro sociale Barrio’s, Pulcinella in libertà, per la regia di Francesco Montemurro, tratto da Gianni Rodari e con musiche ispirate al Pulcinella di Strawinski. La vicenda è quella di alcune marionette che vogliono affrancarsi dalla schiavitù dei loro fili oltre- TORINO Nella Casa del teatro ragazzi e giovani, il 20 e il 21 è in scena In fra li casi della vita e la magia de’ cieli... Libertà vo’ cercando, per la regia di Renzo Sicco, con la compagnia Assemblea Teatro. Lo spettacolo festeggia i trent’anni di vita, 15 46 FEBBRAIO 2009 ché da un dispotico direttore di compagnia. Tel. 02.89.15.92.55 www.barrios.it All’auditorium Santa Chiara va in scena Caronte, opera prima di Andrea Furbini, per la regia di Claudio Fois. Si tratta di un lavoro che rappresenta in modo nuovo il sonetto romanesco e la poesia in genere. Anziché recitare le poesie di Belli, Trilussa e altri poeti una dopo l’altra, Caronte comprende, infatti, i componimenti in una commedia ambientata in un’osteria del Novecento. Le poesie sono, quindi, intercalate da dialoghi e commenti, rigorosamente in dialetto romanesco. Tel. 06.69.61.26.79 CLUB3 18 20 pensato a Gabriele Vacis per la riapertura del teatro Carignano. Siamo della stessa generazione e stimo profondamente il suo lavoro da sempre. Ricordo la portata innovativa del suo “teatro umano” negli anni Ottanta. È proprio questo teatro umano che mi fa pensare che dei registi italiani Vacis sia quello che con maggiore sensibilità possa avvicinarsi al mondo di Cechov». Zio Vanja resterà al Carignano fino al 15. Tel. 011.51.76.246 www.teatrostabileditorino.it e, nato come ricerca sui temi del carnevale, delle maschere e della tradizione popolare, ha finito per diventare il cavallo di battaglia del gruppo Assemblea Teatro. Tel. 011.19.74.02.80 www.casateatroragazzi.it