Programma Finale - AIM Group International

AIAC
6° Congresso Nazionale
Associazione Italiana
Aritmologia e
Cardiostimolazione
Con il Patrocinio di
ANCE
Cardiologia Italiana
del territorio
ANMCO
Associazione Nazionale
Medici e Cardiologi
Ospedalieri
ARCA
Associazioni regionali
Cardiologi Ambulatoriali
FIC
Federazione Italiana
di Cardiologia
SIC
Società Italiana
di Cardiologia
Ordine dei Medici e
Odontoiatri di Como
30 Marzo - 1 Aprile 2006
Villa Erba, Cernobbio (CO)
Programma
Finale
Presidente: Prof. Massimo Santini
Caro Collega,
In qualità di Presidente e Segretario dell’Associazione Italiana di Aritmologia e
Cardiostimolazione, siamo lieti di darVi il benvenuto al 6° Congresso Nazionale, che
si tiene in questi giorni a Cernobbio.
Il programma scientifico si articolerà in sessioni plenarie, sessioni parallele e simposi
organizzati in collaborazione con le aziende elettromedicali, per cercare di fornire un
punto di vista il più ampio possibile sulle novità e sulle problematiche legate al mondo
delle aritmie. Abbiamo cercato di dare al congresso un taglio prevalentemente didattico e organizzativo, convinti che questo sia uno degli scopi precisi di un’associazione
di settore: nei giorni della manifestazione verranno quindi trattati argomenti scientifici
particolarmente attuali in ambito dell’elettrofisiologia e dell’elettrostimolazione
cardiaca, unitamente a nuove tecnologie di frontiera, quali la telecardiologia e le
nuove tecniche di mappaggio endocavitario.
Ospiteremo la nuova Convention Nazionale della Sincope Unit; presenteremo le
nuove linee guida su pacemaker e defibrillatori e sulla fibrillazione atriale; tratteremo
infine anche argomenti legati all’economia sanitaria e didattica in ambito aritmologico.
Gli argomenti sopra citati verranno affrontati da numerosi Relatori, selezionati per la
loro riconosciuta conoscenza del settore.
Novità particolare dell’edizione attuale del Congresso Annuale è l’organizzazione di
un’area tecnico-scientifico educazionale, nella quale il partecipante potrà seguire un
percorso pratico e formativo sull’utilizzo delle più avanzate tecnologie nel campo
dell’aritmologia clinica e interventistica e della cardiostimolazione.
Anche il momento sociale del Congresso si svolgerà nell’incantevole cornice di Villa
Erba, creando un filo conduttore tra passato e presente di questo luogo storico.
Benvenuti a Cernobbio.
Prof. Massimo Santini
Presidente AIAC
3
Dott. Gianluca Botto
Segretario AIAC
Presidente Comitato
Organizzatore
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
Comitato Promotore
Comitato Organizzatore
Consiglio Direttivo AIAC
Presidente
Gianluca Botto
Presidente
Massimo Santini
Past President
Antonio Raviele
Vice-Presidente
Attività Organizzative
Paolo Giani
Giovanni Ferrari
Giuseppe Inama
Federico Lombardi
Maurizio Lunati
Gianpietro Marinoni
Roberto Pedretti
Jorge Salerno-Uriarte
Segreteria Organizzativa
e Scientifica
Planning
6
AISC & MGR s.r.l.
AIM Group
Sede di Milano
Via G. Ripamonti, 129
20141 Milano
Tel. 02 56601.1
Fax 02 56609045
E-mail: [email protected]
www.aimgroup.it/2006/aiac
Sede congressuale
8
Paolo Alboni
Vice-Presidente
Attività Scientifiche
Comitato Scientifico
Segreteria Nazionale AIAC
Matteo Di Biase
Presidente
Via Sicilia, 57
00187 Roma
Tel. 06 42020412
Fax 06 42020037
E-mail: [email protected]
www.aiac.it
Massimo Santini
Segretario
Gianluca Botto
Tesoriere
Giacomo Chiarandà
COMITATI
Coordinatore Presidenti
Regionali
Maria Grazia Bongiorni
Antonio Curnis
Giuseppe Cacciatore
Matteo Di Biase
Fiorenzo Gaita
Giuseppe Vergara
Area tecnico-scientifica educazionale
10
Informazioni scientifiche
15
Informazioni generali
17
Ringraziamenti
19
Programma scientifico
20
Esposizione poster
62
Relatori e moderatori
69
Rocco Mario Polimeni
Michele Brignole
Andrea Campana
Antonio Curnis
Michele Brignole
Roberto Pedretti
Alessandro Proclemer
Roberto Verlato
Direttore Scientifico GIAC
Maria Grazia Bongiorni
4
INDICE
Consiglieri
APPUNTAMENTI AIAC
29 Marzo 2006 (Ala Regina - Aula F)
ore 17:00-18:00 - Assemblea Delegati Regionali
ore 18:00-20:00 - Assemblea Soci
31 Marzo 2006
ore 17:30-18:30 - Elezioni Consiglio Direttivo
5
Mercoledì 29 Marzo
17:00 - 18:00
18:00 - 20:00
17:00 - 18:00
18:00 - 20:00
Assemblea Delegati Regionali
Assemblea Soci
Giovedì 30 Marzo
AUDITORIUM
09:00 - 11:00
Giovedì 30 Marzo
AULA A
AULA B
AULA C
AULA E
AULA F
AULA G
AULA I
AULA L
09:00 - 11:00
sessione plenaria
impatto socio-economico
delle nuove tecnologie
nel campo dell’elettrofisiologia
ed elettrostimolazione cardiaca
11:00 - 11:30
11:30 - 13:30
simposio
simposio
simposio
simposio
simposio
comunicazioni libere simposio
simposio
simposio
malattie aritmogene
genetiche:
diagnosi e trattamento
13:30 - 15:15
simposio
controversie in tema
di trattamento della
fibrillazione atriale
15:15 - 17:15
comunicazioni libere
fibrillazione atriale:
terapia farmacologica
17:15 - 17:30
17:30 - 18:30
18:30 - 19:00
11:00 - 11:30
11:30 - 13:30
coffee break
comunicazioni libere
terapia di resincronizzazione
cardiaca: tecniche di impianto
ed ottimizzazione della
programmazione
comunicazioni libere
ablazione della fibrillazione
atriale: imaging e techniche
ablative
pacemaker nelle varie
situazioni cliniche
pacing, pacing, pacing
la telecardiologia in
aritmologia
stratificazione non
invasiva del rischio
aritmico
strumenti per una
gestione efficace
del paziente CRT
nuove tecnologie in
elettrofisiologia ed
elettrostimolazione cardiaca
13:30 - 15:15
nuovi strumenti per la
gestione dei pazienti
portatori di pacemaker e
defibrillatori impiantabili
15:15 - 17:15
il cardiopatico
e lo sport
17:15 - 17:30
17:30 - 18:30
18:30 - 19:00
coffee break
INAUGURAZIONE
PAUSA
lettura magistrale
l’approccio multidisciplinare
in aritmologia
Venerdì 31 Marzo
AUDITORIUM
Venerdì 31 Marzo
AULA A
AULA B
AULA C
AULA E
AULA F
AULA G
AULA I
AULA L
09:00 - 11:00
sessione plenaria
09:00 - 11:00
11:00 - 11:30
11:30 - 13:30
coffee break
le recenti linee guida e
raccomandazioni AIAC
in elettrostimolazione cardiaca
simposio
simposio
13:30 - 15:15
comunicazioni libere simposio
simposio
15:15 - 17:15
il controllo remoto del
paziente portatore di IPG.
Attualità e prospettive
comunicazioni libere
aritmie genetiche e
morte improvvisa
comunicazioni libere
terapia di
resincronizzazione
cardiaca: ICD e aritmie
comunicazioni libere
ablazione della fibrillazione
atriale: risultati e complicanze
pacemaker e ICD:
utilizzazione della
tecnologia
la tecnologia e
il suo impatto clinico tra recenti
linee guida e nuove modalità
di gestione del paziente con
dispositivo impiantabile
la prevenzione e gestione
delle complicanze nelle
procedure in aritmologia:
protocolli operativi
trattamento non
farmacologico delle
aritmie cardiache
la competence
in elettrofisiologia
ed elettrostimolazione
cardiaca
coffee break
comunicazioni libere
fibrillazione atriale:
cardioversione elettrica
comunicazioni libere
terapia di resincronizzazione
cardiaca, parametri neuroormonali ed emodinamica
comunicazioni libere
ablazione transcatetere:
miscellanea 1
comunicazioni libere simposio
la stimolazione
ventricolare in siti
alternativi
controversie
in elettrofisiologia
simposio
controversie in
elettrostimolazione
cardiaca
Sabato 1 Aprile
AUDITORIUM
17:15 - 17:30
17:30 - 19:30
17:30 -18:30
mini simposio
il punto su estrazione
di elettrocateteri da PM
e ICD cronicamente
impiantati
Sabato 1 Aprile
AULA A
AULA B
AULA C
AULA E
AULA F
AULA G
AULA I
AULA L
sessione plenaria
09:00 - 11:00
le recenti linee guida e
raccomandazioni AIAC per la
gestione della fibrillazione
atriale
coffee break
12:00 -12:30 lettura
modificazioni neuroendocrine
sulla bilancia simpatovagale
e sui fattori infiammatori,
indotte dai pufa n-3
comunicazioni libere
12:00 - 14:00
pacemaker e ICD: complicanze
6
PLANNING
PLANNING
11:00 - 11:30
11:30 - 12:00
la stimolazione
cardiaca fisiologica:
evidenze scientifiche
simposio
15:15 - 17:15
09:00 - 11:00
simposio
simposio
13:30 - 15:15
17:15 - 17:30
17:30 - 19:30
1ª convention nazionale
della syncope unit
11:00 - 11:30
11:30 - 13:30
comunicazioni libere
terapia di resincronizzazione
cardiaca: prognosi
comunicazioni libere
ablazione transcatetere:
miscellanea 2
12:30-13:30
comunicazioni libere
sincope
lettura
flecainide compie 20
anni!
simposio
lo studio elettrofisiologico
endocavitario oggi:
tecnologia e significato
clinico
7
lettura
nuovi dati
sulla fibrillazione atriale
in pazienti ipertesi
simposio
moderno ruolo della ecocardiografia nella gestione
del paziente aritmico
12:00 -13:30
11:00-17:30
mini simposio
nuovi trend terapeutici
nella gestione del paziente
scompensato con
dispositivi impiantabili
Giornata
Infermieristica
11:00 - 11:30
11:30 - 12:00
12:00 - 14:00
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
SEDE DEL CONGRESSO
Spazio Villa Erba
Largo Luchino Visconti, 4
Cernobbio (Como)
Tel. 031 3491
PLANIMETRIA GENERALE
COME RAGGIUNGERE CERNOBBIO E LA SEDE CONGRESSUALE
IN AUTO
Da Milano, autostrada A9 Milano-Chiasso; uscita Como Nord (ultima uscita per
l’Italia).
Parcheggio: saranno a disposizione dei partecipanti i parcheggi auto a pagamento
presso l’autosilo di Villa Erba.
SEDE CONGRESSUALE
ALA REGINA
IN TRENO
Ferrovie Nord Milano: da Piazza Cadorna alla stazione Como Lago.
Ferrovie dello Stato: dalla Stazione Centrale di Milano alla stazione di Como San
Giovanni.
Dalla Stazione Como Lago e dalla Stazione di Como San Giovanni, lo Spazio Villa
Erba è raggiungibile con l’autobus n. 6.
ALA CERNOBBIO
IN AEREO
Aeroporti più vicini:
Milano Malpensa a 35 km. Da qui è possibile usufruire del treno navetta fino a
Saronno e poi prendere il treno delle Ferrovie Nord che arriva a Como.
Milano Linate a 50 km
Orio al Serio a 90 km
Lugano Agno a 30 km
ALA LARIO
8
9
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
Nell’Ala Cernobbio è stata allestita un’area tecnico-scientifica-educazionale, all’interno della quale i partecipanti sono invitati a seguire un percorso didattico e formativo che sarà parte integrante del congresso.
L’area sarà attiva nei giorni 30 e 31 marzo.
L’area education sarà attiva nei seguenti orari e secondo le seguenti modalità. In tali
orari sarà a disposizione un’area “accoglienza” dedicata a orientare e indirizzare i
partecipanti alle diverse sessioni.
GIOVEDÌ 30 MARZO 2006
AREA TECNICO-SCIENTIFICA
EDUCAZIONALE
PROGRAMMA E DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ
■ Assobiomedica
Il gruppo C.R.M. di Assobiomedica, in collaborazione con
AIAC propone, per la prima volta in questa edizione del congresso nazionale, una zona “education”, con l’obiettivo di
realizzare momenti di confronto dedicati a trattare in
maniera pratica ed interattiva alcuni temi fondamentali sull’utilizzo delle tecnologie biomediche nella corrente pratica
clinica.
Più nel dettaglio, saranno allestite le seguenti aree:
Fanno parte del Gruppo
C.R.M. di Assobiomedica
le seguenti aziende:
Biosense Webster (Divisione
di J&J Medical), Boston
Scientific, Biotronik Seda,
Guidant Italia, Medtronic
Italia, Sorin Group (Ela
medical - Sorin biomedica),
St. Jude Medical Italia,
Vitatron Medical Italia.
MATTINA
11:45 – 12:15
12:15 – 12:45
12:45 – 13:15
POMERIGGIO
15:15 – 15:45
15:45 – 16:15
16:15 – 16:45
MATTINA
11:45 – 12:15
12:15 – 12:45
12:45 – 13:15
POMERIGGIO
15:15 – 15:45
15:45 – 16:15
16:15 – 16:45
Costruiamo un pacemaker
11:30 – 12:30
15:00 – 16:00
11:30 – 12:30
15:00 – 16:00
Biofisica dell’ablazione
11:45 – 12:45
15:15 – 16:15
11:45 – 12:45
15:15 – 16:15
Anatomia del cuore
12:30 – 13:30
16:00 – 17:00
12:30 – 13:30
16:00 – 17:00
Funzionalità dei devices
Esercitazioni pratiche sulle funzionalità dei device
Sessioni pratiche ed interattive sull’impiego dei dispositivi impiantabili attraverso
l’utilizzo di simulatori cardiaci e programmatori.
Verranno affrontati in spazi dedicati a gruppi ristretti alcune problematiche:
• Fibrillazione Atriale: come affrontarla con un device?
• Tachiaritmie: alternative allo shock
• Stimolazione fisiologica
• Gestione automatica del paziente con pacemaker
• Troubleshooting (Tachy)
• Gestione post-impianto del paziente scompensato
Nella zona “education” verrà infine proposta un’esposizione di dispositivi impiantabili, dai primi modelli “storici” risalenti alla metà del secolo scorso, fino alle più
recenti proposte, in modo da illustrare il grado di innovazione ed evoluzione tecnologica in questo settore.
Costruiamo un pacemaker
Analisi applicata delle caratteristiche tecniche di alcuni dispositivi impiantabili.
Verrà mostrato “dal vivo” come costruire un semplice pacemaker, partendo dalle
funzionalità più semplici ed implementando di volta in volta nuove funzioni.
Biofisica dell’ablazione
Verranno effettuate esercitazioni pratiche su petti di pollo, per verificare le modalità
di utilizzo e gli effetti reali sul tessuto muscolare dei dispositivi per ablazione transcatetere.
Anatomia del cuore
In un’aula da circa 40 posti, verrà effettuato da parte di un medico esperto il sezionamento “guidato” di cuori di maiale. Ogni sessione sarà integrata da una parte
dedicata alla visione commentata di immagini cardiache “virtuali”.
10
VENERDÌ 31 MARZO 2006
11
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
■ Seminario interattivo condotto da Giuseppe Oreto e Vincenzo Carbone
Interpretazione di aritmie complesse all’ECG di superficie
Date del corso: 30 e 31 marzo
Orario: dalle 15:00 alle 17:00
■ Sistema didattico di simulazione avanzata per il trattamento delle emergenze
cardiocircolatorie
Dottor Maurizio Santomauro
Con la collaborazione di: Prof. Stefano Perlini - Dott. Alessio Borrelli
Tecnico Spec. Salvatore Buonerba
Giuseppe Oreto si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Messina
con il massimo dei voti e la lode e si è specializzato in Cardiologia presso l’Università di Padova. È poi divenuto assistente presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia
dell’Università di Messina (1978), Professore Associato di Malattie Cardiovascolari
(1985), Professore Straordinario di Cardiologia (2002), Direttore della Scuola di
Specializzazione in Cardiologia (2004).
Il Prof. Oreto ha soggiornato presso Centri Cardiologici italiani e stranieri, fra i quali
l’Ospedale Universitario di Maastricht e l’Ospedale S. Raffaele di Milano; ha avuto
una lunga collaborazione con Leo Schamroth, la cui memoria ha continuato a tenere
viva dopo la scomparsa di Lui (1988). La produzione scientifica di Giuseppe Oreto,
quasi per intero dedicata all’Elettrocardiologia, comprende oltre 400 pubblicazioni, un
quarto delle quali in lingua inglese e su riviste con impact factor. Fra i suoi libri spicca
“I Disordini del Ritmo Cardiaco” (1997). Oltre all’insegnamento istituzionale nel Corso
di Laurea della sua Facoltà e presso la Scuola di Specializzazione in Cardiologia
dell’Università di Messina, Giuseppe Oreto ha tenuto negli ultimi 15 anni innumerevoli
Seminari e Corsi di Aggiornamento sull’Elettrocardiografia delle Aritmie, svoltisi in
quasi tutte le regioni italiane.
Nato a Salerno il 10.7.1955, laureato in Medicina e Chirurgia nel 1980 con il massimo dei
voti e la lode. Specializzato in Medicina Interna, in Cardiologia, in Tecnologie Biomediche,
Diploma Master in Cardiologia Pediatrica e Medicina Subacquea e Fisiopatologia dello
Sport, Management sanitario sulla gestione delle Aziende sanitarie complesse, Istruttore
Ufficiale AHA di BLSD e ACLS dal 2000. Dal 1988 Responsabile dell’Ambulatorio di
Elettrostimolazione Cardiaca del Dipartimento di Cardiologia e Cardiochirurgia della
Facoltà di Medicina e Chirurgia “Federico II” di Napoli. Coordinatore nazionale AIAC per i
corsi BLSD dal 2002. Past Segretario generale AIAC dal 1996 al 2002. Vice Presidente del
GIEC dal 2005. Coordinatore dei corsi teorico - pratici BLSD ed ACLS Progetto “Napoli
Cuore” Università degli Studi di Napoli “Federico II” e dei corsi di formazione BLSD, ACLS
e PALS della SIC. Past Coordinatore del gruppo delle emergenze della SIC. Membro del
Comitato Scientifico di Convegni Scientifici Nazionali ed Internazionali (Cardiostim 1996,
1998, 2000, 2002, 2004, 2006). Relatore a più di 200 convegni Nazionali e Internazionali;
moderatore ad oltre 150 congressi Internazionali. È autore di oltre 200 pubblicazioni.
Referee per il settore Cardiologia del Ministero della Salute dal 2002 per la Commissione
Nazionale ECM. Membro del Comitato Nazionale del MIUR dal 2004 per la valutazione dei
progetti di ricerca nazionali. Membro del Board Scientific Initiatives Committee della EHRA
(European Heart Rhythm Association, affiliata all’ESC) dal 2005.
DESCRIZIONE DEL CORSO
Questa attività Educazionale promossa dall’AIAC è volta a porre l’accento sull’importanza di analizzare adeguatamente l’Elettrocardiogramma di superficie nei pazienti con
aritmie cardiache. Come è noto, l’ECG è il principale e spesso l’unico mezzo diagnostico dei disturbi del ritmo, ma non sempre gli si dedica un’attenzione sufficiente.
Gli obiettivi del Seminario sono:
■ Fornire le chiavi diagnostiche per distinguere, in presenza di fibrillazione atriale,
l’ectopia dall’aberranza
■ Precisare i molteplici aspetti del rientro nel nodo A-V
Non sono previste letture, ma solo discussione di casi clinici che i partecipanti riceveranno all’inizio della seduta, e discuteranno poi coralmente con l’aiuto del docente.
12
OBIETTIVO FORMATIVO
Addestrare il personale medico specializzando o specialista in Cardiologia e in branche affini ad applicare praticamente, in ambito cardiologico, i protocolli di trattamento delle emergenze di rianimazione cardiopolmonare, come rivisti dall’ILCOR e
dall'AHA "Guidelines for cardiopulmonary resuscitation and Emergency Cardiovascular Care 2005”.
Ad ognuno dei corsi, della durata di 3 ore, è prevista la partecipazione di 20 allievi.
I Gruppo:
30 marzo ore 13:30-17:30
II Gruppo:
31 marzo ore 11:30-13:30
III Gruppo: 31 marzo ore 15:30-18:30
Il personale docente di ogni giornata è rappresentato da 3 istruttori e 1 tecnico
audio/video. Per lo svolgimento del corso è previsto l’impiego di due strumenti la
cui integrazione rappresenta, ad oggi, il sistema formativo più all’avanguardia per il
raggiungimento dell’obiettivo formativo previsto, ossia la microsimulazione al computer e la macrosimulazione in ambiente attrezzato.
Sarà possibile eseguire la preiscrizione gratuita da parte dei medici interessati,
presso il desk di registrazione del Congresso. Le domande verranno accettate sulla
base dell'ordine cronologico.
13
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
■ CONACUORE
Segreteria organizzativa: Comocuore Onlus
In occasione del convegno Conacuore ha organizzato, per la giornata di venerdì 31
marzo, “un’isola della salute”.
Dalle 10:00 alle 17:00 saranno presenti i cardiologi, i dietologi e i volontari dell’associazione e si effettueranno la misurazione di pressione arteriosa, colesterolemia,
body mass-index, la valutazione nutrizionale, la diffusione e il corretto uso della carta
del rischio, quale strumento di valutazione dei fattori di rischio cardiovascolare.
Per tutta la durata del convegno saranno allestiti alcuni punti informativi e promozionali dove i medici e i volontari potranno dare informazioni per la prevenzione delle
malattie cardiovascolari.
Presso questi check point saranno venduti i biglietti della lotteria “Il cuore non
dorme” il cui ricavato andrà a sostenere la Campagna Nazionale Operazione
Salvacuore.
14
INFORMAZIONI SCIENTIFICHE
Il Coordinamento Nazionale delle Associazioni del Cuore onlus (Conacuore), che
attualmente riunisce 92 associazioni di volontariato del cuore, ha lo scopo di promuovere iniziative di lotta a tutte le patologie cardiovascolari.
Esso svolge la sua attività nel campo dell’educazione sanitaria e della ricerca epidemiologica per l’identificazione degli individui a rischio coronarico elevato e suggerisce e promuove l’organizzazione di interventi di pronto soccorso cardiologico sul territorio in collaborazione con le strutture pubbliche cittadine.
SIMPOSI ORGANIZZATI IN COLLABORAZIONE CON ASSOBIOMEDICA
Durante il Congresso, nei giorni 30 e 31 marzo, dalle ore 13:30 alle ore 15:15, si svolgeranno i Simposi organizzati in collaborazione con le Aziende associate di
Assobiomedica: Biosense Webster, Biotronik Italia, Guidant Italia, Medtronic Italia,
Sorin Group, St Jude Medical Italia, Vitatron Medical Italia.
La partecipazione è inclusa nella quota di iscrizione. All’ingresso delle aule, presentando l’apposito coupon, sarà possibile ritirare il box lunch.
SESSIONI DI COMUNICAZIONI LIBERE
Tutte le presentazioni si tengono in lingua italiana. Per ogni comunicazione, è necessaria l’iscrizione al Congresso di almeno uno degli autori.
Il tempo a disposizione per le Comunicazioni Libere è di 10 minuti (7 per la presentazione, inclusa la proiezione di immagini + 3 per la discussione).
POSTER
Gli Autori potranno affiggere il proprio Poster previa registrazione.
L’Area Poster è posizionata nell’Ala LARIO: i lavori resteranno affissi per tutta la
durata della manifestazione. Si richiede la presenza dell’autore durante le pause dei
lavori scientifici, per rispondere a eventuali domande.
Le dimensioni dei pannelli per i Poster sono cm 100 (base) x cm 200 (altezza).
Il materiale per l’affissione sarà fornito dalla Segreteria Organizzativa.
La Segreteria Organizzativa declina ogni responsabilità per danni o smarrimenti.
Premio “LUIGI LIBERO”
Sono stati selezionati i 3 migliori abstract che riceveranno il premio istituito alla
memoria del Dottor Luigi Libero.
VOLUME ABSTRACT
Tutti i lavori selezionati come Comunicazioni Libere o come Poster sono stati pubblicati sul volume di marzo del GIAC, inserito nelle cartelle congressuali di tutti i partecipanti regolarmente iscritti.
LINEE GUIDA PER MODERATORI, RELATORI
E PRESENTATORI DI COMUNICAZIONI LIBERE
Tutte le aule sono dotate di videoproiettore collegato a PC e tutte le presentazioni
saranno trasferite via rete LAN dal Centro proiezioni (ssituato in Ala REGINA) ai PC
delle aule. Al fine di evitare problemi tecnici e per rendere più veloce il susseguirsi
delle relazioni non sarà possibile collegare i propri PC portatili nelle aule. Il Relatore
che dovesse avere la relazione sul proprio portatile dovrà recarsi al Centro Proiezioni
con largo anticipo, per permettere ai tecnici di duplicare i file e inoltrarli all’aula di
pertinenza.
Al Moderatore è richiesto di presentarsi in aula almeno 10 minuti prima dell’inizio
della sessione e di far rispettare rigorosamente ai Relatori i tempi a loro concessi.
15
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
CREDITI FORMATIVI ECM
Il Congresso è stato accreditato per la figura professionale del medico-chirurgo
presso la Commissione Nazionale per la Formazione Continua in Medicina (ECM) del
Ministero della Salute.
L’accreditamento è stato effettuato per singola giornata:
30 marzo
crediti ricevuti: 5
31 marzo
crediti ricevuti: 7
1 aprile
crediti ricevuti: 3
Per ottenere i crediti è necessario riconsegnare compilata e firmata la documentazione ricevuta al momento della registrazione (Scheda di Valutazione, Questionario
di Apprendimento, Scheda Recapiti previste per ogni giornata).
Non saranno assegnati i crediti ai partecipanti per i quali risulti una partecipazione
parziale alla giornata congressuale.
MODERATORI E RELATORI
I Relatori non possono conseguire i crediti formativi in qualità di discenti nelle giornate in cui risulteranno accreditati come docenti.
ATTESTATI ECM
Gli Attestati ECM saranno inviati dopo il Congresso al termine delle procedure ministeriali.
16
BADGE
A ciascun partecipante regolarmente iscritto verrà rilasciato un badge che dovrà
essere sempre esibito per l’ammissione alle aule, all’esposizione e all’Area tecnico
scientifico educazionale.
Il colore dei badge è così differenziato:
INFORMAZIONI GENERALI
RILEVAZIONE DELLE PRESENZE
È operativo un servizio di rilevazione elettronica delle presenze effettuato attraverso un portale ad alto scorrimento, posizionato presso l’ingresso principale della
sede congressuale.
I partecipanti riceveranno il badge elettronico al momento della registrazione, il
quale, funzionando in radiofrequenza, registrerà la presenza del delegato al momento del passaggio sotto il portale.
I partecipanti potranno rivolgersi in qualsiasi momento al Desk ECM per verificare personalmente, presentando il proprio badge elettronico, le ore di presenza accumulate.
La perdita o la mancata consegna del badge elettronico comporta un addebito per il
partecipante pari a € 18,00 (IVA inclusa).
SEGRETERIA
La Segreteria Organizzativa AISC & MGR – AIM Group sarà a disposizione dei partecipanti presso la Sede del Congresso dal giorno 29 marzo al 1 aprile 2006 per tutta
la durata dei lavori, dalle ore 08.00 alle ore 20.00.
Moderatori e Relatori
Partecipanti
Espositori
Accompagnatori
rosso
blu
verde
trasparente
ATTESTATI DI PARTECIPAZIONE
L’attestato di partecipazione sarà rilasciato al termine dei lavori scientifici a tutti gli
iscritti che ne faranno richiesta presso la Segreteria in sede congressuale.
SNACK LUNCH E COFFEE-BREAK
Per i soli partecipanti iscritti al Congresso verranno predisposti dei punti di distribuzione negli spazi indicati nella planimetria della Sede congressuale.
ESPOSIZIONE TECNICO-FARMACEUTICA
In Ala Lario è stata allestita un’Esposizione Tecnico-Farmaceutica e dell’Editoria
scientifica, che osserverà gli orari dei lavori scientifici.
SEGRETERIA AIAC
Tutti coloro che desiderassero informazioni in merito alla propria affiliazione,
potranno rivolgersi alla Segreteria AIAC, in Ala LARIO.
ISCRIZIONI E CENA SOCIALE
Quote (IVA 20% inclusa)
Socio AIAC
Non Socio
Specializzando*
€ 300,00
€ 420,00
gratuito
(*si prega di presentare il certificato d’iscrizione alla scuola di specializzazione)
Quota giornaliera
€ 150,00
La quota comprende: partecipazione ai lavori scientifici, kit congressuale, attestato
di partecipazione, volume abstract, box lunch per il 30 e 31 marzo, coffee-break.
17
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
Il Presidente dell’AIAC e il Comitato Organizzatore del 6° Congresso
Nazionale desiderano ringraziare vivamente le aziende che hanno
contribuito alla realizzazione della manifestazione:
Cena Sociale, 31 marzo 2006, ore 20.45
La Cena Sociale si terrà presso la Villa Antica, elemento di grande prestigio che integra il centro congressi. Fu voluta dalla famiglia Erba per ricevere illustri ospiti e personalità del mondo politico e industriale di inizio secolo. La proprietà passò negli
anni Venti a Carla Erba, moglie del duca Giuseppe Visconti di Modrone e madre di
Luchino Visconti. Nel 1986 fu acquistata da un consorzio di amministrazioni pubbliche comasche per realizzare il complesso espositivo attuale.
GRUPPO C.R.M. DI ASSOBIOMEDICA:
Biosense Webster (Divisione di J&J Medical)
Boston Scientific
Costo di partecipazione: € 75,00 (IVA 20% inclusa)
Biotronik Seda
Modalità di pagamento
Il pagamento delle quote potrà essere effettuato tramite:
• Assegno bancario o circolare intestato a AISC & MGR Srl - AIM Group
• Bonifico bancario già effettuato: copia del bonifico bancario dovrà essere
presentata al momento dell’iscrizione
• Carte di credito: Mastercard, American Express, CartaSì, Visa, Eurocard
TRASFERIMENTI DAGLI ALBERGHI
CONGRESSUALI ALLA SEDE
È previsto un servizio di trasferimento gratuito dagli alberghi congressuali, prenotati esclusivamente
tramite la Segreteria Organizzativa
AISC & MGR - AIM Group, con la
sede del Congresso. Le partenze e i
rientri seguono gli orari dei lavori
scientifici di ciascuna giornata. Gli
orari di partenza dei pullman dagli
alberghi sono esposti nella hall di
ogni struttura alberghiera.
18
Medtronic Italia
Sorin Group (Ela medical – Sorin biomedica)
St. Jude Medical Italia
Vitatron Medical Italia
GRAND HOTEL IMPERIALE
HOTEL VILLA FLORI
Tel.: 031.511.102
Tel.: 031.261.515
Tel.: 031.272.000
Tel.: 031.271.466
Tel.: 031.260.259
Tel.: 800.0123.80
Tel.: 0339.71.01.189
Tel.: 0368.37.80.900
PALACE HOTEL
ALBERGO TERMINUS
HOTEL BARCHETTA EXCELSIOR
ALBERGO FIRENZE
3M Pharmaceuticals Italia
RINGRAZIAMENTI
ALBERGO MIRALAGO
HOTEL REGINA OLGA
VILLA ERBA
GRAND HOTEL COMO
HOTEL METROPOLE
SUISSE AU L AC
TAXI
Taxi Cernobbio
Centrale radiotaxi
Radiotaxi Lario 2000
Posteggio stazione
Posteggio p.zza Perretta
Taxi verde p.le S.Gottardo
Taxi airport transfert
Guidant Italia
Bard
Gardhen Bilance
Manta
Medico
Medigas
Merck Sharp & Dohme
Movi
Novartis Farma
Pfizer Italia
Piccin Nuova Libraria
Philips Medical Systems
Sigma Tau
SPA - Società Prodotti Antibiotici
Spectranetics (Delta Hospital)
19
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
GIOVEDÌ 30 MARZO 2006
AUDITORIUM
9:00 - 11:00
SESSIONE PLENARIA
IMPATTO SOCIO-ECONOMICO DELLE NUOVE TECNOLOGIE NEL CAMPO
DELL’ELETTROFISIOLOGIA ED ELETTROSTIMOLAZIONE CARDIACA
AULA F
11:30 - 13:30
SIMPOSIO
MALATTIE ARITMOGENE GENETICHE: DIAGNOSI E TRATTAMENTO
Moderatori: P. Delise, Conegliano (TV) - E. Arbustini, Pavia
Moderatori: C. Mambretti, Milano - M. Santini, Roma
Sindrome del QT lungo
P.J. Schwartz, Pavia
L’eccessivo contenimento della spesa sanitaria nel settore specifico provoca in
Italia e nel mondo distorsioni della pratica clinica basata sull’evidenza scientifica?
PROGRAMMA SCIENTIFICO
G.Vergara, Rovereto (TN)
Sindrome del QT corto
C. Giustetto, Asti
Eccesso tecnologico o reale necessità sanitaria? Chi guida la ricerca:
il medico o l’industria?
Sindrome di Brugada
M. Di Biase, Foggia
C. Napolitano, Pavia
Il reale impatto economico dell’applicazione delle linee guida in elettrofisiologia
ed elettrostimolazione sul budget del Sistema Sanitario Nazionale
D. Corrado, Padova
Displasia aritmogena del ventricolo destro
M. Lunati, Milano
Cardiomiopatia ipertrofica
P. Spirito, Genova
La responsabilità civile e penale degli erogatori e gestori delle risorse economiche
nell’impedimento di un equo accesso dei pazienti a terapie necessarie
V. Celiento, Busto Arsizio (VA)
Tachicardia ventricolare catecolaminergica
A. Castro, Roma
Ruolo delle società scientifiche del settore: educazione, ricerca, controllo
M. Brignole, Lavagna (GE)
Ruolo dell’industria: contenimento dei costi, ricerche mirate, diverse modalità di
pagamento, maggiore affidabilità dei prodotti?
Discussione
AULA G
11:30 - 13:30
SIMPOSIO
STRATIFICAZIONE NON INVASIVA DEL RISCHIO ARITMICO
P. Gazzaniga, Milano
Moderatori: R. Pedretti,Tradate (VA) - A. Michelucci, Firenze
Discussione
ECG dinamico e telecardiologia
M. Locati, Milano
11:00 - 11:30
Coffee break
Variabilità della frequenza cardiaca
R.M. Polimeni, Polistena (RC)
Sensibilità barorecetteriale e turbolenza
M.T. La Rovere, Montescano (PV)
Alternanza dell’onda T
G. Chiarandà, Augusta (SR)
Parametri ecocardiografici
A. Auriti, Roma
Impatto clinico della stratificazione non invasiva del rischio aritmico
F. Lombardi, Milano
Discussione
20
21
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
GIOVEDÌ 30 MARZO 2006
SIMPOSIO (con il contributo educazionale di Biosense Webster)
CONTROVERSIE IN TEMA DI TRATTAMENTO DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
AULA E
13:30 - 15:15
SIMPOSIO (con il contributo educazionale di Sorin Group)
STRUMENTI PER UNA GESTIONE EFFICACE DEL PAZIENTE CRT
AULA G
13:30 - 15:15
Moderatori: E. Adornato, Reggio Calabria - R. Cazzin, Portogruaro (VE)
Moderatori: C. Pandozi, Roma, R. Mantovan,Treviso
Controllo del ritmo o controllo della frequenza: ancora un dilemma?
CRT: stato dell’arte
M. Grimaldi, Acquaviva Delle Fonti (BA)
R.P. Ricci, Roma
“Evidence based medicine” applicata al trattamento della Fibrillazione Atriale:
quali indicazioni e perché?
Sensori emodinamici ed ottimizzazione AVD e VVD
G. Plicchi, Bologna
A. Rossillo, Mestre (VE)
Echo vs PEA: lo studio CLEAR
L. Padeletti, Firenze
Ablazione transcatetere della Fibrillazione Atriale: verso un unico approccio?
A. Colella, Firenze
Prevenire le ospedalizzazioni è possibile?
F. Frattini, Pavia
Outcome dell’ablazione transcatetere della Fibrillazione Atriale: è solo una questione
di percentuale di successo?
E. Bertaglia, Mirano (VE)
TV lente nel paziente CRT: come gestirle?
R. Luise, Chieti
Sistemi di mappaggio ed Imaging 3D: reale vantaggio per la cura del paziente?
S. Grossi,Torino
Discussione
Discussione
SIMPOSIO (con il contributo educazionale di Medtronic Italia)
NUOVI STRUMENTI PER LA GESTIONE DEI PAZIENTI PORTATORI DI PACEMAKER
E DEFIBRILLATORI IMPIANTABILI
AULA I
13:30 - 15:15
AULA F
13:30 - 15:15
SIMPOSIO (con il contributo educazionale di Vitatron Medical Italia)
PACING, PACING, PACING
Moderatori: S. Favale, Bari - A.S. Montenero, Sesto S. Giovanni (MI)
Moderatori: R. Favilli, Siena - A.Vincenti, Monza (MI)
Nuova generazione di cateteri a fissazione per il ventricolo sinistro
F. Cantù, Bergamo
Esiste correlazione tra aritmie cardiache e apnea del sonno?
V. Russo,Taranto
Quale spazio per la stimolazione VDD dopo i grandi trials VVI e DDD?
La telemetria a distanza dei nuovi defibrillatori impiantabili ed il suo impatto sulla
gestione del paziente
A. Campana, Salerno
F. Zanon, Rovigo
Come, quando e quanto dobbiamo preservare la conduzione AV spontanea
Algoritmi terapeutici e diagnostici per garantire e monitorizzare una continua
stimolazione biventricolare
F. Quartieri, Reggio Emilia
G. Mascioli, Brescia
Come raggiungere un sito alternativo all’apice del ventricolo destro?
A. Pappalardo, Roma
La gestione delle aritmie atriali e ventricolari nella nuova generazione di ICD
M. Luzi, Como
Analisi morfologica dei segnali endocavitari: quali metodi sono implementabili?
M. Giammaria,Torino
Il controllo remoto dell’accumulo di fluidi nei pazienti scompensati
A. Proclemer, Udine
Discussione
Discussione
22
23
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
GIOVEDÌ 30 MARZO 2006
SIMPOSIO
LA TELECARDIOLOGIA IN ARITMOLOGIA
AULA F
15:15 - 17:15
AULA I
15:15 - 17:15
SIMPOSIO
IL CARDIOPATICO E LO SPORT
Moderatori P. Delise, Conegliano (TV) - A. Biffi, Roma
Moderatori: E. Adornato, Reggio Calabria - A. Campana, Salerno
Nel paziente con stimolazione cardiaca permanente
Timing e tipologia dell attività sportiva più appropriata nel post-infarto
M. Russo, Roma
U. Guiducci, Reggio Emilia
Nel paziente con defibrillatore automatico
Attività sportiva del paziente iperteso in trattamento farmacologico
M. Marzegalli, Milano
E. Feraco, Cosenza
Nel paziente con scompenso cardiaco
Attività sportiva del paziente con pacemaker
P.A. Ravazzi, Alessandria
L. Sciarra, Conegliano Veneto (TV)
Nel paziente con palpitazioni non identificate
Attività sportiva del paziente con defibrillatore
S. Scalvini, Gussago (BS)
G. Ciaramitaro, Palermo
Nel controllo post-cardioversione o post-ablazione di fibrillazione atriale
L’organizzazione del pronto soccorso cardiologico in campo: cost-benefit
G. Senatore, Ciriè (TO)
G. Altamura, Roma
Nel paziente con sincopi
Effetti aritmogeni degli anabolizzanti androgenici steroidi negli sportivi
E. Puggioni, Lavagna (GE)
F. Furlanello, Milano - Trento
(con la collaborazione di L.Vitali Serdoz, S. Bentivegna, R. Cappato)
Discussione
SIMPOSIO
NUOVE TECNOLOGIE IN ELETTROFISIOLOGIA ED ELETTROSTIMOLAZIONE CARDIACA
AULA G
15:15 - 17:15
Discussione
Moderatori: P. Della Bella, Milano - J.A. Salerno-Uriarte,Varese
Chiusura mediante protesi dell’auricola sinistra
G. Barbato, Bologna
Ecocardiografia intracardiaca
A. Bonso, Mestre (VE)
Modulazione della contrattilità cardiaca attraverso l’utilizzo di correnti non eccitatorie
G. Augello, Milano
Il defibrillatore impiantabile senza elettrodi
R. Cappato, San Donato Milanese (MI)
L’impianto di cellule staminali in aritmologia
D. Mocini, Roma
Risk management nelle nuove tecnologie
C. Riganti, Napoli
Discussione
24
25
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
GIOVEDÌ 30 MARZO 2006
AULA A
15:15 - 17:15
SESSIONI DI COMUNICAZIONI LIBERE
ASSOCIAZIONE DI FARMACI BLOCCANTI NODALI ALLA STRATEGIA PILL-IN-THE-POCKET
NEL TRATTAMENTO DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE RECENTE
FIBRILLAZIONE ATRIALE: TERAPIA FARMACOLOGICA
Moderatori: M. Palmieri, Bologna - P. Zeni,Trento
M. Luzi, G.L. Botto, P. Alboni1, N. Baldi2, P. Marchi3, M. Calzolari4, L. Gianfranchi1,
G. Boriani5, A. Marzo6, F. Melandri7
PAZIENTI IPERTESI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE: CARATTERISTICHE EPIDEMIOLOGICHE
E TERAPEUTICHE
Ospedale S. Anna Como, 1. Ospedale Civile Cento (FE), 2. Ospedale SS Annunziata Taranto,
3. Ospedale del Delta Lagosanto (FE), 4. Ospedale S Maria Nuova Reggio Emilia, 5. Ospedale S. Orsola
Bologna, 6. Ospedale Ferrari Casarano (LE), 7. Ospedale Civile Sassuolo (MO)
R. Roncuzzi, G. Marchetti
Unità Operativa Cardiologia Ospedale Bellaria (BO)
COMBINAZIONE AMIODARONE-FLECAINIDE-METOPROLOLO NELLA PROFILASSI DELLE RECIDIVE
DI FIBRILLAZIONE ATRIALE: EFFICACIA IN NON RESPONDERS ALLA MONOTERAPIA
LA FIBRILLAZIONE ATRIALE: INCIDENZA DELLA PATOLOGIA E QUANTIFICAZIONE DEI COSTI RILEVATI PRESSO L UNIT¿ OPERATIVA DI SASSUOLO
M.S. Fera, A. Mazza, M. Pugliese, M. Leggio1, C. Manzara, G. Minardi, D. Pompa, A.Vitali,
E. Giovannini
F. Melandri, P.L. Fontana, L. Gazzotti,V. Agnoletto, E. Bagni, P. Bellesi, C. Accietto,
P. Magnavacchi
Unità Operativa di Cardiologia 1, Ospedale San Camillo - Forlanini Roma, 1. Unità Operativa di
Riabilitazione Cardiovascolare, Ospedale San Filippo Neri (S.I.) Roma
U.O. di Cardiologia - Nuovo Ospedale di Sassuolo (MO)
EFFICACIA E SICUREZZA DELLA TERAPIA COMBINATA CON AMIODARONE E FLECAINIDE NELLA
PREVENZIONE DELLE RECIDIVE DI FIBRILLAZIONE ATRIALE DOPO CARDIOVERSIONE ELETTRICA
VALUTAZIONE DELL'ASSORBIMENTO DI RISORSE PER LA DIAGNOSI E CURA DI PAZIENTI
AFFERENTI AL PRONTO SOCCORSO PER EPISODI DI TACHIARITMIE ATRIALI
L. Santini, A.Topa, L. Papavasileiou,V. Romano, M.M. Gallagher, C. Razzini, M. Borzi,
F. Romeo
E. Occhetta, P. Diotallevi1, L.Venegoni,V. Martinelli2, G. Zaccone3, P. Ponzi4, A. Scivales4,
F. Caprari4, P. Marino
Cattedra di Cardiologia, Policlinico di Tor Vergata Roma
Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità Novara, 1.Azienda Ospedaliera SS Antonio e Biagio Alessandria,
2. Ospedale SS Antonio e Margherita Tortona, 3. Ospedale S. Giacomo Novi Ligure, 4. Fondazione
Medtronic Italia Milano
RUOLO DEGLI ACIDI GRASSI POLIINSATURI OMEGA 3 (PUFA N-3) NELLA PROFILASSI DI RECIDIVE
ARITMICHE DOPO CARDIOVERSIONE ELETTRICA DI FIBRILLAZIONE ATRIALE
S. Nodari, A. Madureri, S. Frattini, A. Manerba, G. Milesi, E.Trussardi, E. Pulcini, E.Vizzardi,
M. Metra, L. Dei Cas
BOLI E.V. RIPETUTI DI PROPAFENONE VERSUS BOLI E.V. RIPETUTI DI FLECAINIDE
PER L'INTERRUZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE ACUTA: STUDIO COMPARATIVO
S. Lavanga, A. Colombo1, F. Guzzini2, S. Cattaneo2, L. Cazzaniga2, R. Baroffio3, M. Bisioli,
G.Tisi, P.L. Pittana, M.Viecca1, M. Onofri3, A. Croce
U.O. di Cardiologia Ospedale di Saronno,Varese, 1. Div. Cardiologia Ospedale L. Sacco Milano,
2. Pronto Soccorso Ospedale di Saronno, 3. Dip. di Cardiologia A.O. di Busto A.,Varese
Cattedra di Cardiologia-Università degli Studi di Brescia
AULA B
15:15 - 17:15
TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: TECNICHE DI IMPIANTO
E OTTIMIZZAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE
Moderatori: R. Mureddu, Pietra Ligure (SV) - P. Marino, Novara
BOLI E.V. RIPETUTI D'IBUTILIDE PER L'INTERRUZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE ACUTA
RESISTENTE AI FARMACI 1C O ALL'AMIODARONE: STUDIO SU 24 PAZIENTI
S. Lavanga, F. Guzzini , A. Croce
PACING VENTRICOLARE SINISTRO: ELETTROCATETERE OVER THE WIRE OPPURE CON MANDRINO?
L'ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTRO
U.O. di Cardiologia Ospedale di Saronno, 1. Pronto Soccorso Ospedale di Saronno
B. Pezzulich, P. Greco Lucchina
1
A.S.O. San Luigi Gonzaga Orbassano (TO)
AUTOTRATTAMENTO ANTIARITMICO DOMICILIARE PILL-IN-THE-POCKET NELLE RECIDIVE
DI FIBRILLAZIONE ATRIALE: CONFRONTO CON LA TERAPIA CRONICA DI PROFILASSI
LO STUDIO DEL SENO CORONARICO MEDIANTE TOMOGRAFIA SPIRALE MULTISTRATO CARDIACA
AUMENTA IL SUCCESSO DELLE PROCEDURE DI RESINCRONIZZAZIONE VENTRICOLARE
M.S. Fera, A. Mazza, M. Pugliese, M. Leggio1, D. Pompa, C. Manzara, A.Vitali, E. Giovannini
Unità Operativa di Cardiologia 1, Ospedale San Camillo - Forlanini Roma, 1. Unità Operativa di
Riabilitazione Cardiovascolare, Ospedale San Filippo Neri (S.I.) Roma
F. Giraldi, C. Carbucicchio, G. Ballerini, G. Pontone, D. Andreini, P. Della Bella
EFFETTO DI DOSE-DIPENDENZA DEL TRATTAMENTO DOMICILIARE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
CON LA STRATEGIA PILL-IN-THE-POCKET
UN APPROCCIO COMPLETAMENTE ANGIOGRAFICO PER L'INCANULAMENTO DEL SENO CORONARICO
ED IL POSIZIONAMENTO DELL'ELETTROCATETERE VENTRICOLARE SINISTRO UTILIZZANDO DUE
DIVERSI SISTEMI DI CATETERI GUIDA TELESCOPICI
Istituto di Cardiologia, Università di Milano, Centro Cardiologico Monzino Milano
L. Gianfranchi, G.L. Botto1, P. Alboni, N. Baldi2, P. Marchi3, A. Solano4, F. Ruffa1, D.Tullio5,
N. Candiotti6, L. Stella7
F. Zanon, E. Baracca, G. Pastore, S. Aggio, E. Bacchiega, A.Tiribello, P. Raffagnato, G. Boaretto,
M.P. Galasso, G. Rigatelli, A. Bortolazzi, A. Badin, P. Zonzin
Ospedale Civile Cento (FE), 1. Ospedale S. Anna Como, 2. Ospedale SS Annunziata Taranto,
3. Ospedale del Delta Lagosanto (FE), 4. Ospedali Riuniti Lavagna (GE), 5. Ospedale Renzetti Lanciano,
6. Ospedale Ceccarini Riccione, 7. Ospedale S.C. di Gesù Gallipoli
26
Divisione di Cardiologia, Ospedale Civile Rovigo
27
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
GIOVEDÌ 30 MARZO 2006
PERFORMANCE A LUNGO TERMINE DI ELETTROCATETERI PER LA STIMOLAZIONE DAL SENO
CORONARICO
CONTROLLO AUTOMATICO DELLA CATTURA IN VENTRICOLO DESTRO E SINISTRO CON ALGORITMO
BASATO SULLA MORFOLOGIA DELLA RISPOSTA EVOCATA
A. Iuliano, G. Shopova1, A. De Simone, F. Solimene1, P.Turco, N. Marrazzo1,V. La Rocca,
A. Meshi1, C. Ciardiello2, M. Agrusta, G. Stabile
P. Diotallevi, P.A. Ravazzi, E. Gostoli, G. De Marchi, C. Militello1, H. Kraetschmer1,
R. Audoglio2
Casa di Cura San Michele Maddaloni (CE), 1. Clinica Montevergine Mercogliano (CE), 2. Guidant Italia
Div. Cardiologia, Osp. SS Antonio e Biagio Alessandria, 1. Biotronik GmbH&Co KG Erlangen Germany,
2. SRA Linarolo (PV)
ECOCARDIOGRAFIA STANDARD E TISSUE DOPPLER: GUIDA AL TRATTAMENTO ELETTRICO DELLO
SCOMPENSO CARDIACO AVANZATO
A. Calicchia, C.Torromeo, P. Pellicori, C.Vittori, L. Bernardi, F. Barillà, R. Quaglione,
G. Critelli
AULA C
15:15 - 17:15
ABLAZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE: IMAGING E TECNICHE ABLATIVE
Moderatori: G. Fassini, Milano - G.Villani, Piacenza
Dipartimento Cuore e Grossi Vasi A. Reale Roma
VARIABILITÀ ANATOMICA DELLE VENE POLMONARI NEI SOGGETTI SOTTOPOSTI AD ABLAZIONE
DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
OTTIMIZZAZIONE DELL'INTERVALLO AV NEI DISPOSITIVI CRT: CONFRONTO TRA ECOCARDIOGRAMMA E MISURA DELLO STROKE VOLUME CON IMPEDENZIOMETRIA TRANSTORACICA
R. Brambilla, S. Pedretti, G. Rovaris, S. De Ceglia, A. Mauro, G.Trocino, A.Vincenti
R.Verlato,T.Turrini, S. Baccillieri, P. Piovesana, A. Ramondo, M. Mazzonetto1, F.Veronese1,
A.Zampiero
Unità Di Aritmologia, Dipartimento Cardiotoracico, Az Ospedale San Gerardo Monza (MI)
Divisione di Cardiologia, 1. Servizio di Radiologia, Camposampiero
IL RUOLO DEL DP/DT DOPPLER PER OTTIMIZZARE IL RITARDO ATRIO-VENTRICOLARE DEI PAZIENTI SOTTOPOSTI A RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA
VARIABILITA ANATOMICA DELLE VENE POLMONARI VALUTATA MEDIANTE INDAGINE TAC
MULTISLICE IN PAZIENTI SOTTOPOSTI AD ABLAZIONE IN ATRIO SINISTRO
MA Morales, U. Startari, L. Panchetti, A. Rossi, M. Piacenti
M. Del Greco, M. Marini, M. Centonze, C. Angheben, A. Coser, C. Giovanelli, L. Gramegna,
M. Disertori
IFC CNR Pisa
U.O. di Cardiologia Ospedale S. Chiara Trento
PROGRAMMAZIONE OTTIMALE DEI PAZIENTI PORTATORI DI PACEMAKER BIVENTRICOLARE
M. Brignoli, G. Mascia, P. Golino, D. Di Maggio, M.Viscusi, G. Santarpia, M. Raponi,
F. Mascia
CORRELAZIONI TRA CALIBRO DELLE VENE POLMONARI E LORO ARITMOGENICITÀ IN PAZIENTI
CON FIBRILLAZIONE ATRIALE PAROSSISTICA AD INSORGENZA FOCALE
Dpt Scienze Cardiologiche Caserta
L. Sciarra, L. Corò, M. Bocchino, N. Sitta, E. Marras, A. Bissoli, P. Delise
U.O. Cardiologia Ospedale di Conegliano Veneto
L'INTERVALLO VENTRICOLO-ARTERIOSO PREDICE L'EFFICACIA DELLA TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE A LUNGO TERMINE NEI PAZIENTI STIMOLATI PER SCOMPENSO CARDIACO
VALIDAZIONE DELL'ISOLAMENTO VENE POLMONARI DURANTE ABLAZIONE ATRIALE SINISTRA
MEDIANTE STUDIO DELLE IMPEDENZE LOCALI
F. Zanon, S.Aggio, E. Baracca, G. Pastore, G. Corbucci, G. Boaretto , P. Raffagnato ,A.Tiribello , E.
Bacchiega1, G. Braggion1, M. Carraro1, M.P. Galasso1,A. Bortolazzi1, P. Zonzin1
1
1
1
A.Vado, E. Menardi, G. Rossetti, E. Racca, E. Peano, L. Morena, E. Uslenghi
Divisione di Cardiologia, Ospedale Civile Rovigo, 1.Vitatron Medical Italia Bologna
Ospedale S. Croce e Carle Cuneo
UNA NUOVA TECNOLOGIA SENZA CONTATTO PER LA VALUTAZIONE DELLA MECCANICA CARDIACA
NEI PAZIENTI SCOMPENSATI: LA VIBROMETRIA LASER
INTEGRAZIONE DI MAPPE ELETTROANATOMICHE CON IMMAGINI TAC-MULTISLICE PER LA VALIDAZIONE DEI PUNTI DI ABLAZIONE ESEGUITI IN ATRIO SINISTRO
P. Bocconcelli, A. Pierantozzi, L. Scalise1, U. Morbiducci1,2, M. De Melis1, G. Corbucci3
A. Coser, M. Del Greco, M. Marini, A. Cristoforetti1, G. Nollo1, M. Centonze2, F. Ravelli1,
C. Giovanelli, L. Gramegna, M.Disertori
Divisione di cardiologia Ospedale San Salvatore Pesaro, 1. Dipartimento di meccanica Università Politecnica
delle Marche Ancona, 2. Dipartimento per la tecnologia e salute Istituto Superiore di Sanità Roma,
3.Vitatron Medical Italia Bologna
U.O. di Cardiologia Ospedale S. Chiara Trento, 1. Dipartimento di Fisica Università di Trento,
2. U.O. di Radiologia Ospedale S. Chiara Trento
LEFT VENTRICULAR ELECTROMECHANICAL ACTIVATION IN PATIENTS WITH HEART FAILURE AND
NORMAL QRS DURATION, AND IN PATIENTS WITH WIDE QRS COMPLEXES
ABLAZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE. RISULTATI DELLA TERAPIA IBRIDA VALIDATA
DAL MAPPAGGIO CARTO E DALLA DISCONNESSIONE DELLE VENE POLMONARI
L.P Badano, O. Gaddi1, C. Peraldo2, G. Lupi3, M. Sitges4, F. Parthenakis5, S. Molteni6,
M.R. Pagliuca7, B. Sassone8, N. Grovale9,T. De Santo9, C. Menozzi1, M. Brignole3
R. Luise, G. Muoio, A.Taccardi, G. D'Orazio
Clinica Villa Pini d'Abruzzo Chieti
A.O. Santa Maria della Misericordia Udine, 1. Ospedale S. Maria Nuova Reggio Emilia, 2. Ospedale
S. Giovanni Calibita Fatebenefratelli Roma, 3. Ospedali del Tigullio Lavagna (GE), 4. Hospital Clinic
Barcelona SPAIN, 5. University Hospital of Crete Heraklion GREECE, 6. Ospedale S.Anna Como,
7. Ospedale G. Moscati Avellino, 8. Ospedale di Bentivoglio, 9. Medtronic Italia S.p.A. Roma
ABLAZIONE TRANSCATETERE DI FIBRILLAZIONE ATRIALE GUIDATA DA IMAGE INTEGRATION:
ESPERIENZA DEL CENTRO CARDIOLOGICO CON IL SISTEMA CARTO MERGE
G.M. Fassini, R. Chiodelli, S. Riva, D. Scafetta, G. Maccabelli, C. Carbucicchio, N.Trevisi,
F. Giraldi, P. Della Bella
Centro Cardiologico Monzino Università degli Studi di Milano
28
29
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
GIOVEDÌ 30 MARZO 2006
PROCESSO DI ALLINEAMENTO NELLA TECNICA CARTOMERGE: ALLA RICERCA
DI UNA STANDARDIZZAZIONE
TEMPORAL VARIABILITY OF ATRIAL FIBRILLATION IN PACEMAKER RECIPIENTS FOR BRADYCARDIA.
IMPLICATIONS ON IDENTIFICATION OF RESPONDER PATIENTS BY MEANS OF ARRHYTHMIA BURDEN
R. De Lucia, G. Arena, F. Odoguardi, E. Soldati, C. Bartoli, G. Zucchelli, A. Di Cori,
L. Segreti, M.G. Bongiorni, A. Barsotti
GL Botto, M. Santini1, L. Padeletti2, S. Mangiameli3, A. Capucci4, F. Zolezzi5, S. Orazi6,
A. Proclemer7, G. Chiarandà8, S. Favale9, F. Solimene10, M. Luzi, F. Ruffa, G. Russo,
A. Cappiello11,T. DeSanto11, A. Grammatico11
Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa
Como, 1. Rome, 2. Florence, 3. Catania, 4. Cardiology Department Piacenza, 5.Vigevano, 6. Rieti, 7.
Udine, 8. Augusta, 9. Bari, 10. Mercogliano, 11. Medtronic Italia Rome
ISOLAMENTO DELLE VENE POLMONARI PER IL TRATTAMENTO DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
PAROSSISTICA: ESPERIENZA CON UN NUOVO CATETERE "MESH" PER MAPPAGGIO AD ALTA
DENSITÀ
LA DIAGNOSI DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE SILENTE
G. Quirino, P. Pistelli, M. Giammaria1, A. Mazza2, A. Perrucca3, C. Checchinato4, E.Turri5,
M. Dalmasso
P. De Filippo, S. Giovannoni , A. Gavazzi, F. Cantù
1
Dipartimento cardiovascolare, Ospedali Riuniti di Bergamo, 1. BARD
Div. Cardiologia Ospedale Civile Ivrea, 1. Div. Cardiologia Ospedale civile Maria Vittoria Torino,
2. Div. Cardiologia Ospedale Civile Chivasso, 3. Div. Cardiologia Ospedale Civile Borgomanero,
4. Div. Cardiologia Ospedale Civile Moncalieri, 5.Vitatron Medical Italia Bologna
MULTIPLE LINAR LESIONS IN TRANSCATHETER ABLATION OF ATRIAL FIBRILLATION
S. Grossi, R. Riccardi, F. Bianchi, G. Pistis, E. Caruzzo, R. Bevilacqua
Cardiologia Ospedale Mauriziano Torino
SLEEP APNEA SYNDROME IN PAZIENTI CON PACEMAKER BICAMERALE: DIAGNOSI E PREVALENZA
G.P. Marinoni, F. Gigli Berzolari, F. Chiofalo, B. Marinoni, P.P. Marchetti, A. Carolei
IS POSSIBLE TO PERFORM A LINEAR LESION WITH NO LOCAL ELECTROGRAMS?
C. Muto, G. Carreras, L. Ottaviano, M. Canciello, S. Angelini, I. Ascione, G. D'Alessandro ,
B.Tuccillo
1
Az. Ospedaliera della Provincia di Pavia, Div. di Cardiologia Voghera (PV), Dip. di Scienze Sanitarie
Applicate-Università degli studi Pavia, Facoltà di Medicina e Chirurgia Specialità di Cardiologia Pavia
Dipartimento di Cardiologia ed UTIC, 1. U.O. di Medicina Generale, Ospedale S.M. di Loreto Mare Napoli
L'APNEA DEL SONNO NON MODIFICA LO SCENARIO ARITMICO NEI PAZIENTI STIMOLATI PER
BRADICARDIA SINUSALE E DOCUMENTATA FIBRILLAZIONE ATRIALE
RUOLO DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE DOPO DISCONNESSIONE ANTRALE DELLE VENE
POLMONARI CON TECNICA ECO-GUIDATA NEL TRATTAMENTO DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
V. Russo, P. Pieragnoli1, P. Ravazzi2, P. Diotallevi2, E. Gostoli2, N. Baldi, S. Orazi3, E. Occhetta4,
G. Corbucci5, L. Padeletti1
A. Rossillo, A. Bonso, S.Themistoclakis, G. Riccio, M. Madalosso, A.Corrado, B. De Piccoli,
A. Raviele
Div. Cardiologia - Ospedale SS. Annunziata Taranto, 1. Medicina Interna e Cardiologia - Uni. Firenze,
2. Div. Cardiologia - Osp. SS. Antonio e Biagio Alessandria, 3. Div. Cardiologia - Ospedale Civile Rieti,
4. Div. Cardiologia - Facoltà di Medicina Novara, 5.Vitatron Medical Italia Bologna
Dipartimento Cardiovascolare Ospedale Umberto I Mestre (VE)
AULA E
15:15 - 17:15
PACEMAKER NELLE VARIE SITUAZIONI CLINICHE
Moderatori: M. Musolino, Scilla (RC) - G. Ibba, Cagliari
STIMOLAZIONE CARDIACA REGOLATA DALL'ATTIVITÀ EMODINAMICA IN UN PACEMAKER CON
SENSORE DI IMPEDENZA TRANS-VALVOLARE (TVI)
FATTORI PREDITTIVI DI INNESCO DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
F. Di Gregorio, F. Dorticos1, A. Barbetta, M.A. Quinones1, F.Tornes1,Y. Fayad1, R. Zayas1,
J. Castro1
M. Bignotti, D. Barbieri, P. Albonico, M. Onofri, E.Turri1
Medico Clinical Research Padova, 1. Institute of Cardiology and Cardiovascular Surgery Havana CUBA
Div. Cardiologia Ospedale Galmarini Tradate (VA), 1.Vitatron Medical Italia Bologna
ANALISI AUTOMATICA DEI DATI MEMORIZZATI DAGLI STIMOLATORI CARDIACI:
IL REGISTRO EUROPEO TETRA
STIMOLAZIONE ATRIALE DOPPIO SITO E DINAMICA PER LA PREVENZIONE DELLA FIBRILLAZIONE
ATRIALE: STUDIO STADIM
MS Baccillieri, A. Fabiani1, G. Mazzocca2, G. Zaccone3, G. Gaggioli4, MG. Bongiorni5, D.
Laiso6, C. Peila6, E. Menardi7, P. Scipione8, M. Pagani9. A nome degli investigatori TETRA
A. De Simone, G. Senatore1, P.Turco, G. Donnici1, E. Esposito2, C. Gazzola2, D.F.Vitale3,
G. Stabile
Div. Cardiologia - Ospedale Civile Camposampiero, 1. Div. Cardiologia - Nuovo Ospedale S. Donato Arezzo,
2. U.O. Cardiovascolare - Ospedale Civile Cecina, 3. Div. Cardiologia - Ospedale Civile Novi Ligure,
4. Div. Cardiologia - Ospedale Civile Genova-Sampierdarena, 5. U. O. Cardiologia Universitaria Ospedale
Cisanello, 6. Div. Cardiologia - Ospedale Civile Pinerolo, 7. Div. Cardiologia - Ospedale S. Croce Cuneo, 8.
Div. Cardiologia - Ospedale Lancisi Ancona, 9. Div. Cardiologia - Ospedale Civile Legnano
Clinica San Michele Maddaloni (CE), 1. Ospedale Civile di Ciriè (TO), 2. St Jude Medical Italia,
3. Fondazione S. Maugeri Telese (BN)
REGISTRO CORRELATE. ANALISI AD INTERIM
M. Pauletti,V. Russo1, C. Svetlich2, F. Magliari3, A. Mazza4,V. Ziacchi5,
A. Maresta6, A. Fabiani7,T. Giovannini8, A. Corrado9. A nome degli invest. CORRELATE
Ospedali Riuniti di Livorno, 1. Az. Ospedaliera SS. Annunziata Taranto, 2. Ospedale della Versilia Lido di
Camaiore, 3. Ospedale Fazzi Lecce, 4. Ospedale Civile Chivasso, 5. Az. Ospedaliera Desenzano del Garda,
6. Ospedale S. Maria delle Croci Ravenna, 7. Ospedale Area Aretina Nord Arezzo, 8. Ospedale
Misericordia e Dolce Prato, 9. Ospedale Umberto I Mestre
30
31
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
GIOVEDÌ 30 MARZO 2006
L’UTILIZZO DEL THERAPY ADVISOR COME STRUMENTO PER AUMENTARE L’EFFICIENZA
DEI CONTROLLI DEGLI STIMOLATORI IMPIANTATI: DATI DEL REGISTRO EUROPEO C-STAR
VENERDÌ 31 MARZO 2006
AUDITORIUM
9:00 - 11:00
SESSIONE PLENARIA
LE RECENTI LINEE GUIDA E RACCOMANDAZIONI AIAC IN ELETTROSTIMOLAZIONE
CARDIACA
E. Marras, L. Sciarra, E. Moro, F. Fino1, A. Proclemer2, P. Pieragnoli3,V. Russo4, G. Miracapillo5,
M. Pagani6, A. Andriani7, M. Pandolfi8, A. Sciré9. A nome degli investitori C-STAR
Moderatori: M. Lunati, Milano - A. Curnis, Brescia
Ospedale Civile Conegliano, 1. Ospedale S. Maria degli Angeli Putignano, 2. Ospedale S. Maria della
Misericordia Udine, 3. Ist. Clinica Medica e Cardiologia Firenze, 4. Osp. SS. Annunziata Taranto, 5. Ospedale
della Misericordia Grosseto, 6. Ospedale Civile Legnano, 7. Ospedale Civile Policoro, 8. Ospedale del
Valdarno Montevarchi, 9. Ospedale Civile Esine
R.P. Ricci, Roma
EFFICACIA DELLA CLOSED LOOP STIMULATION IN ADOLESCENTI CON BAV COMPLETO E FUNZIONE
VENTRICOLARE DEPRESSA
In quale paziente, quando, quale modalità e quale programmazione del pacemaker
biventricolare
F. Drago, A. De Santis, G. Grutter, G. Rinelli, M.S. Silvetti
L. Padeletti, Firenze
In quale paziente, quando, quale modalità e quale programmazione del pacemaker
mono e bicamerale
Struttura semplice di Aritmologia; Dipartimento di Cardiologia Pediatrica, Ospedale Pediatrico Bambino
Gesù Roma
In quale paziente, quando, quale tipologia e programmazione del defibrillatore
automatico mono e bicamerale
A. Proclemer, Udine
CARDIOMIOPATIA DILATATIVA NEI NEONATI E LATTANTI PORTATORI DI PACEMAKER
MS Silvetti, G. Grutter, A. De Santis, L. Ravà, F. Drago
17:15 - 17:30
AUDITORIUM
17:30 - 18:30
18:30 - 19:00
Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Roma
In quale paziente, quando, quale tipologia e programmazione del defibrillatore
automatico biventricolare
Coffee break
S. Favale, Bari
Inaugurazione
Estrazione di elettrodi impiantati per elettrostimolazione. In quale paziente, quando
e quale tecnica?
LETTURA MAGISTRALE
L’APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE IN ARITMOLOGIA
M.G. Bongiorni, Pisa
J.A. Salerno-Uriarte,Varese
La gestione ottimale dei costi per l’impianto e/o sostituzione di pacemaker
e defibrillatori in rapporto all’attuale regolamentazione del Sistema Sanitario
Nazionale
Jorge Salerno-Uriarte è nato in Paraguay nel 1947 e si è laureato presso l’Università degli Studi
di Pavia il 13 luglio 1970 riportando la votazione di 110/110 con lode. Dal 1970 fino al 1996 ha
svolto attività assistenziale, di didattica e di ricerca al Policlinico S. Matteo presso l’Università
degli Studi di Pavia. Attualmente è Professore di Cardiologia presso l’Università degli Studi
dell’Insubria, Direttore della Scuola di Specializzazione in Cardiologia della stessa Università e
Direttore della Divisione di Cardiologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria Ospedale di
Circolo e Fondazione Macchi di Varese. Dal 2004 è coordinatore del Master Universitario in Elettrofisiologia ed
Elettrostimolazione presso la sua sede accademica. La sua attività di ricerca ha sempre riguardato soprattutto
argomenti di Elettrofisiologia Clinica, di Cardiopatia Ischemica e di Scompenso Cardiaco. Particolare attenzione
è stata sempre dedicata alla ricerca di sorgenti di energia applicate al trattamento delle aritmie mediate
ablazione chirurgica prima e transcatetere poi. Perciò egli ha diretto negli anni ’80 e ’90 su tale tema numerosi
Progetti Finalizzati del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Questi studi pionieristici hanno costituito la base
affinché tale modalità di trattamento si imponesse in tutto il mondo come terapia di prima scelta di molte
aritmie. In un passato recente il Prof. Salerno-Uriarte ha fatto parte dei Boards organizzativi ed ha preso parte
attiva con il suo gruppo a studi condotti in collaborazione con Istituzioni straniere e italiane che hanno segnato
indelebilmente la storia della Cardiologia nel Mondo sia nell’ambito dei defibrillatori impiantabili (MADIT) che
dell’infarto miocardio acuto (GISSI). Attualmente il Prof. Salerno-Uriarte è membro del Consiglio Direttivo della
Società Italiana di Cardiologia e Presidente del Consiglio della Regione Lombardia della stessa SIC. Presiede
inoltre la Commissione per la Didattica e Formazione Permanente Cardiologica in Italia.
32
G. Boriani, Bologna
Discussione
Coffee break
11:00 - 11:30
33
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
VENERDÌ 31 MARZO 2006
AULA F
11:30 - 13:30
SIMPOSIO
1° CONVENTION NAZIONALE DELLA SYNCOPE UNIT
AULA E
13:30 - 15:15
SIMPOSIO (con il contributo educazionale di Biotronik Seda)
IL CONTROLLO REMOTO DEL PAZIENTE PORTATORE DI IPG. ATTUALITÀ E PROSPETTIVE
Moderatori: D. Igidbashian, Gorizia - P.A. Ravazzi, Alessandria
Moderatori: M. Brignole, Lavagna (GE) - C. Menozzi, Reggio Emilia
La realtà italiana: lo studio EGSYS
Problematiche attuali nel controllo ambulatoriale del paziente portatore di IPG
F. Giada, Mestre (VE)
F. Zardo, Pordenone
Censimento italiano dei Centri per lo studio della Sincope
Il monitoraggio funzionale in “real-time” del pacemaker impiantato.
Benefici per medico e paziente
A. Bartoletti, Firenze
V. Bulla, Modica (CT)
Standard operativi
P. Alboni, Cento (FE)
Benefici clinici del monitoraggio in tempo reale nella gestione della FA nel paziente
portatore di pacemaker
Aspetti organizzativi e multidisciplinari
M. Russo, Roma
C. Mussi, Modena
Vantaggi del monitoraggio continuo delle tachiaritmie nel paziente portatore di ICD
T.Toselli, Ferrara
L’esperienza del San Filippo Neri
F. Ammirati, Roma
AULA G
11:30 - 13:30
Come promuovere nel tuo ospedale un Centro per la Sincope
Utilità clinica del monitoraggio a distanza dello stato di compenso nel paziente
con CRT
A. Del Rosso, Fucecchio (FI)
M.T. La Rovere, Montescano (PV)
Discussione
Discussione
SIMPOSIO
LA STIMOLAZIONE CARDIACA FISIOLOGICA: EVIDENZE SCIENTIFICHE
AULA F
13:30 - 15:15
SIMPOSIO (con il contributo educazionale di Guidant Italia)
LA TECNOLOGIA ED IL SUO IMPATTO CLINICO TRA RECENTI LINEE GUIDA E
NUOVE MODALITÀ DI GESTIONE DEL PAZIENTE CON DISPOSITIVO IMPIANTABILE
Moderatori: S. Sermasi, Rimini - M. Bocchiardo, Asti
Moderatori: A. Curnis, Brescia - M. Gasparini, Rozzano (MI)
La stimolazione AAI nella sick sinus sindrome: selezione dei candidati, sede di
stimolazione, risultati
Adozione delle indicazioni di prevenzione primaria: quale ruolo per gli indici di
stratificazione del rischio nell’era post MADIT II e SCD-HeFT?
A. De Simone, Maddaloni (CE)
M. Landolina, Pavia
La funzione rate responsive e l’intervallo AV automatico: aspettative e risultati
C. Pignalberi, Roma
CRT: quali dati dai follow-up a lungo termine? Il CRT Registry
G. Zanotto,Verona
Sedi alternative per la stimolazione striale
R.Verlato, Camposampiero (PD)
Siti di stimolazione ottimale per la CRT: quale ruolo per la valutazione emodinami ca in acuto?
Sedi alternative per la stimolazione ventricolare dx (afflusso, His, bifocale)
C. Carbucicchio, Milano
E. Occhetta, Novara
La stimolazione biventricolare: identificazione del candidato ottimale
Portatori di ICD: gestione ottimale della programmazione e impatto sulla qualità di
vita dei pazienti
M. Gasparini, Rozzano (MI)
R.Verlato, Camposampiero (PD)
Risultati e complicanze
I network di gestione dello scompenso cardiaco: la “giungla” dei percorsi del
paziente all’interno degli ospedali
E. Soldati, Pisa
P. Diotallevi, Alessandria
Discussione
Discussione
34
35
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
VENERDÌ 31 MARZO 2006
SIMPOSIO (con il contributo educazionale di St Jude Medical Italia)
TRATTAMENTO NON FARMACOLOGICO DELLE ARITMIE CARDIACHE
Indicazioni, tecniche diagnostiche e ablative, risultati e complicanze nelle varie
aritmie: un approccio pratico
AULA G
13:30 - 15:15
AULA F
15:15 - 17:15
SIMPOSIO
LA PREVENZIONE E GESTIONE DELLE COMPLICANZE NELLE PROCEDURE
IN ARITMOLOGIA: PROTOCOLLI OPERATIVI
Moderatori: F. Lamberti, Roma - F. Mascia, Caserta
Moderatori: P. Della Bella, Milano - C.Tondo, Roma
Nell’impianto e sostituzione di pacemaker e defibrillatori
G. Marinoni,Voghera (PV)
Ruolo della valutazione elettrofisiologica nell’ablazione delle aritmie
sopraventricolari
D. Caponi, Asti
Nell’ablazione transcatetere delle tachicardie sopraventricolari e ventricolari
M. Scaglione, Asti
Le tachiaritmie sopraventricolari
S. Nardi,Terni
Nell’ablazione transcatetere della fibrillazione striale
R. De Ponti,Varese
Le fibrillazioni atriali
G. De Martino, Pagani (SA)
Nell’estrazione di cateteri per stimolazione e/o defibrillazione cardiaca
G. Arena, Pisa
Le tachicardie ventricolari idiopatiche
M. Mantica, Milano
AIAC e la responsabilità professionale
M. Santomauro, Napoli
Le tachicardie ventricolari nel contesto di cardiopatie
C. Pratola, Ferrara
Insegnamento e responsabilità
F. Bellocci, Roma
Il Follow-up dei pazienti sottoposti ad ablazione transcatetere: dalla clinica alla ricerca
G. Augello, Milano
Discussione
Discussione
AULA G
15:15 - 17:15
SIMPOSIO
LA COMPETENCE IN ELETTROFISIOLOGIA ED ELETTROSTIMOLAZIONE CARDIACA
Moderatori: M. Di Biase, Foggia - A. Puglisi, Roma
Definizione, utilità, pericoli, corretta gestione
G. Inama, Crema
La competence in elettrostimolazione cardiaca base ed avanzata
M. Zoni Berisso, Genova
La competence in elettrofisiologia cardiaca base ed avanzata
G. Belotti,Treviglio (BG)
Preparazione teorica, pratica o entrambe? Il paragone con altri paesi
F. Naccarella, Bologna
La certificazione della competence nell’ambito dell’educazione medica continua:
il ruolo delle società scientifiche
N. Baldi,Taranto
La certificazione della competence nella Syncope Unit
G. Foglia-Manzillo, Como
Discussione
36
37
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
VENERDÌ 31 MARZO 2006
AULA A
15:15 - 17:15
SESSIONI DI COMUNICAZIONI LIBERE
COMPARAZIONE TRA REGISTRAZIONE HOLTER STANDARD DI 24 ORE E REGISTRAZIONE PROLUNGATA
IN SOGGETTI A RISCHIO PER PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI
ARITMIE GENETICHE E MORTE IMPROVVISA
Moderatori: M. Marini,Trento - S. Lombroso, Busto Arsizio (VA)
N.D. Brunetti, G. D'Arienzo, G.Tiscia, P.L. Pellegrino, R.Troccoli, M. Di Biase
DIAGNOSI DI CARDIOMIOPATIA DILATATIVA DA NUOVA DIVERSA MUTAZIONE DEL GENE LAMINA
A/C IN FAMIGLIA CONSIDERATA AFFETTA DA DISPLASIA VENTRICOLARE DESTRA
ANALISI NON LINEARE COME STRUMENTO PREDITTIVO NON INVASIVO DI ARITMIE VENTRICOLARI
MAGGIORI
M. Marini, E. Arbustini1, P. Zeni, M. Pasotti1, A. Pilotto1, C. Giovanelli, M. Del Greco,
A. Coser, L. Gramegna, M. Disertori
O. Durin, R. Pizzi1,V. Zitun1, C. Patrini1, D.Tovena, A. Foffa, G. Inama
U.O. Cardiologia Ospedali Riuniti Università di Foggia
U.O. di Cardiologia - Ospedale Maggiore Crema, 1. Dipartimento di Tecnologie dell'Informazione Università di Milano
U.O. di Cardiologia Ospedale S. Chiara Trento, 1. Centro Malattie Ereditarie Cardiovascolari, Area
Trapiantologica, IRCCS Policlinico San Matteo Pavia
XL-ECG IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A BYPASS AORTO-CORONARICO E RIABILITAZIONE CARDIACA
PRECOCE: FOLLOW-UP A 12 MESI
CARATTERISTICHE CLINICHE ED ELETTROCARDIOGRAFICHE IN PARENTI DI PAZIENTI AFFETTI DA
SINDROME DI BRUGADA FAMIGLIARE
M. Giaccardi, G. Camilli, A. Colella, R. Molino Lova, C. Macchi1, L. Padeletti, A. Michelucci
Dipartimento del Cuore e dei Vasi-Università di Firenze, 1. Centro di Riabilitazione cardiaca-Fondazione
Don Gnocchi IRCCS Firenze
M. Bocchino, E. Marras, N. Sitta, L. Sciarra, L. Corò, P. Delise
U.O. Cardiologia, Ospedale Santa Maria dei Battuti Conegliano Veneto (TV)
RUOLO DELLA “T-WAVE ALTERNANS” NELLO STUDIO DI ATLETI CON ARITMIE VENTRICOLARI
COMPLESSE: CORRELAZIONE CON LO S.E.E. DI IRRITABILITÀ VENTRICOLARE
SINDROME DI BRUGADA: IL REGISTRO DELLA REGIONE PIEMONTE
C. Giustetto, E. Occhetta1, F. Bianchi2, R. Bertona3, R. Riccardi4, C. Peila5, S. Drago, A.Vado6,
P. Diotallevi7, F. Gaita
G. Inama, O. Durin, C. Pedrinazzi, M. Nanetti, G. Donato, P.Valentini, D. Bonara
Ospedale Cardinal Massaia Asti, 1. Ospedale Maggiore Novara, 2. Ospedale Rivoli, 3. Ospedale Vigevano,
4. Ospedale Mauriziano Torino, 5. Ospedale Pinerolo, 6. Ospedale S. Croce Cuneo, 7. Ospedale
Alessandria
U.O. di Cardiologia - Ospedale Maggiore Crema
ANALISI DEL FENOTIPO DI UN AMPIA COORTE DI PAZIENTI LQTS PORTATORI DELLA MUTAZIONE
E1784K DEL GENE SCN5A
M. Casella, M. Pace, A. Dello Russo, G. Pelargonio, C. Bisceglia, M.Vaccarella, S. Bartoletti,
V. Boccadamo, G. Bencardino, M.L. Narducci,T. Sanna, P. Zecchi, F. Mangiola1, F. Bellocci
R. Bloise1, C. Napolitano1, A. Capoferri1, G. Celano1, L. Calò2, B. El Jamal3, P.Turco3,
M. Gasparini4, E.V. Raytcheva Buono1, J. Nastoli1, S.G. Priori1,5
Università Cattolica del Sacro Cuore Roma, 1. UILDM Roma
1. IRCCS, Fondazione S. Maugeri, Pavia, 2. Policlinico Casilino, Roma, 3. Casa di Cura Villa Maria
Cecilia, Cotignola, Ravenna, 4. IRCCS, Istituti Clinici Humanitas, Rozzano, (MI), 5. Università degli
Studi di Pavia
LA MORTE IMPROVVISA CARDIOLOGICA: ASPETTI DELLA RESPONSABILITÀ MEDICO PROFESSIONALE
ALTA PERCENTUALE DI SILENT GENE CARRIERS IN FAMIGLIA OCCASIONALMENTE RICONOSCIUTA
AFFETTA DA SINDROME DEL QT LUNGO TIPO I
M. Marini, E. Arbustini1, P. Zeni, M. Pasotti1, A. Pilotto1, C. Giovanelli, M. Del Greco, A.
Coser, L. Gramegna, M. Disertori
NEI PAZIENTI CON DISTROFIA MIOTONICA TIPO 1, HEART RATE TURBOLENCE PREDICE LE ARITMIE
VENTRICOLARI SOSTENUTE INDUCIBILI ALLO STUDIO ELETTROFISIOLOGICO
E. Moccia1, F. Naccarella, D.Vasapollo1, C. Felicani, M. Jasonni2, P. Affinito, A. Masotti3,
G. Lepera
Cardiologia Azienda USL Bologna, 1. Medicina Legale Università di Bologna, 2. Cattedra di Diritto,
Università di Modena, 3. Medicina dello Sport, Azienda USL Bologna
AULA B
15:15 - 17:15
TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: ICD E ARITMIE
Moderatori: G. Speca,Teramo - G.B.Tola, Sassari
U.O di Cardiologia Ospedale S. Chiara Trento, 1. Centro Malattie Ereditarie Cardiovascolari, Area
Trapiantologica, IRCCS Policlinico San Matteo Pavia
VALUTAZIONE DI DUE DIFFERENTI FORME D'ONDA DI SHOCK CON UN TEST DI DEFIBRILLAZIONE
A BASSA ENERGIA: RISULTATI PRELIMINARI DEL REGISTRO EFFECTIVE
SINDROME DEL QT CORTO DI TIPO 3: DESCRIZIONE DI UNA NUOVA VARIANTE GENETICA CON
DIFETTO A CARICO DEL GENE KCNJ2
A.Vincenti, S. De Ceglia, G. Rovaris, G.Tadeo1, F. Acquati1, M. Alberio1, G. Pompadoro2,
A. Faini2
E.V. Raytcheva Buono1, R. Bloise1, C. Napolitano1, E. Ronchetti1, M. Gasparini2, G. Bosi3,
M. Stramba-Badiale4, A. Capoferri1, C.M. Rovelli1, J. Jalife5, S.G. Priori1,6
Ospedale San Gerardo Monza, 1. Ospedale Valduce Como, 2. St. Jude Medical Italia Agrate Brianza
1. IRCCS, Fondazione S. Maugeri, Pavia, 2. IRCCS, Clinica Humanitas Rozzano, (MI), 3. Unità di
Cardiologia Pediatrica, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università di Ferrara, 4.
IRCCS, Istituto Auxologico Italiano, Milano, 5. Dept. of Pharmacology and Inst. For Card. Res. , SUNY
Upstate Medical University, Syracuse, NY USA, 6. Università degli Studi di Pavia
INDICAZIONI MADIT II NELLA PRATICA CLINICA: DUE ANNI DI ESPERIENZA DEL REGISTRO
SEARCH-MI
S.Toscano, M. Santini1, G. Boriani2, G.L. Botto3, A. Proclemer4, M. Lunati5,W. Rauhe6,
A. Della Scala7, S. Giuli7
L.P. Delfino Colleferro, 1. S. Filippo Neri Roma, 2. S. Orsola Bologna, 3. S. Anna Como, 4. S.M. della
Misericordia Udine, 5. Niguarda Milano, 6. S. Maurizio Bolzano, 7. Medtronic Roma
38
39
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
VENERDÌ 31 MARZO 2006
LO SLOPE QT/RR PER STRATIFICARE IL RISCHIO DI ARITMIE VENTRICOLARI IN PAZIENTI PORTATORI
DI DEFIBRILLATORE CON INDICAZIONE TIPO MADIT 2
STORM ARITMICI IN PAZIENTI ISCHEMICI E NON ISCHEMICI IMPIANTATI CON UN DEFIBRILLATORE
BIVENTRICOLARE IN PREVENZIONE PRIMARIA E SECONDARIA
L. Fusè, S. Pedretti, G. Rovaris, S. De Ceglia, A.Vincenti
Unità di Aritmologia, Dipartimento Cardiotoracico, Ospedale San Gerardo Monza (MI)
G. Luzzi, M. Gasparini1, M. Sassara2, M. Lunati3, M. Biffi4, G. Molon5, F. Laurenzi6,
M. Landolina7, R. Fiorella8, A. Grammatico8
LA STIMOLAZIONE BIVENTRICOLARE NEI BLOCCHI ATRIO VENTRICOLARI PER PREVENIRE LA
DESINCRONIZZAZIONE SINISTRA: STUDIO BIOPACE
Policlinico Bari, 1. Istituto Clinico Humanitas Rozzano (MI), 2. Osp. Belcolle Viterbo, 3. Osp. Niguarda
Ca' Granda Milano, 4. Policlinico S. Orsola Bologna, 5. Osp. Sacro Cuore Don Calabria Negrar (VR),
6. Osp. S. Camillo Roma, 7. Policlinico S. Matteo Pavia, 8. Medtronic Italia Sesto S. Giovanni (MI)
M. Lunati, G. Cattafi, G.L. Botto1, A.Vicentini2, C. Pratola3, F. Solimene4, R.Verlato5,
P. Silvestri6
TEMPESTA ARITMICA IN PORTATORI DI ICD: NOSTRA ESPERIENZA
F. Rotondi, G. De Fabrizio, F. Candelmo, F. Alfano, G. Rosato
Ospedale Niguarda Milano, 1. Ospedale S. Anna Como, 2. Casa di Cura Pederzoli Peschiera Del Garda, 3.
Ospedale S. Anna di Ferrara, 4. Casa di Cura Montevergine Mercogliano, 5. Ospedale P. Cosma
Camposampiero, 6. St Jude Medical Italia
TERAPIA RESINCRONIZZANTE CARDIACA CON DEFIBRILLATORE AUTOMATICO. NOSTRA ESPERIENZA
A.O. Moscati - U.O. Cardiologia - Cardiostimolazione ed Aritmologia Interventistica Avellino
AULA C
15:15 - 17:15
ABLAZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE: RISULTATI E COMPLICANZE
Moderatori: G. Gaggioli, Sampierdarena (GE) - E. Adinolfi, Roma
S. Iacopino, R. Alemanni, A.Talerico, G. Scardace1, S. Canonaco1, G. Sardo1, G. Martinelli,
M. Cassese
Sant'Anna Hospital Catanzaro, 1. Medtronic Italia
ABLAZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE CON APPROCCIO GUIDATO DALLE CARATTERISTICHE
CLINICHE ED ELETTROFISIOLOGICHE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
PERSISTENZA DI CONDUZIONE INTRINSECA IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE E TRATTATI
CON RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: IL REGISTRO ITALIANO INSYNC
L. Corò, L. Sciarra, N. Sitta, M. Bocchino, P. Delise
Ospedale Civile S. Maria dei Battuti Conegliano Veneto
M. Sassara, F.Turreni, M. Gasparini1, M. Lunati2, M. Santini3, A.Vincenti4, L. Padeletti5,
S. Orazi6, F. Laurenzi7, R. Pulvirenti8, A. Papa8
ABLAZIONE TRANSCATETERE DELLE VENE POLMONARI: L’INTERVENTO PRECOCE OFFRE MIGLIORI
POSSIBILITÀ DI MANTENERE IL RITMO SINUSALE
Belcolle Viterbo, 1. Humanitas Rozzano (MI), 2. Niguarda Milano, 3. S. Filippo Neri Roma, 4. S. Gerardo
Monza, 5. Careggi Firenze, 6. S. Camillo Rieti, 7. S. Camillo Roma, 8. Medtronic Italia Roma
A. Colella1, P. Pieragnoli1, M. Giaccardi1,2, G. Ricciardi1, N. Musilli1, F. Edweesh1, A. Pappone1,
M.C. Porciani1, A. Michelucci1, L. Padeletti1, G.F. Gensini1
1. Dip. del Cuore e dei Vasi, AOU Careggi Firenze, 2. Dip. Mal. Cardiovascolari, Fond. Don Gnocchi
Firenze
INFLUENZA DELLA TERAPIA ELETTRICA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA SULLA RIPOLARIZZAZIONE
VENTRICOLARE IN PAZIENTI CON SCOMPENSO CARDIACO CONGESTIZIO
V. Russo, E. Ammendola, L. Santangelo, C. Cavallaro1, F.Vecchione1, S. Garofalo1,
A. D'Onofrio1, N. Mininni1, R. Calabrò
ISOLAMENTO DELLE VENE POLMONARI PREDICE IL SUCCESSO DELL’ABLAZIONE CIRCONFERENZIALE
ANTRALE NEI PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE PAROSSISTICA
Dipartimento di Cardiologia Seconda Università degli studi di Napoli, 1. Dipartimento di Cardiologia
Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Monaldi Napoli
E. Bertaglia, F. Zerbo, F. Zoppo, M.Trivellato1, A. Favaro2, P. Pascotto
Dipartimento di Cardiologia Mirano-Venezia, 1. Servizio Cardiologia USL 16/IRA Padova, 2.
Boston Scientific Genova
LA STIMOLAZIONE BIVENTRICOLARE INFLUENZA LA VULNERABILITÀ E L'INSTABILITÀ ELETTRICA
VENTRICOLARE
G. Chiarandà, M.L. Cavarra, G. Busacca, M. Chiarandà
ABLAZIONE TRANSCATETERE DI FIBRILLAZIONE ATRIALE PERMANENTE: CONFRONTO DEI RISULTATI
A LUNGO TERMINE DI DUE DIVERSE STRATEGIE ABLATIVE
U.O.Cardiologia Ospedale Muscatello Augusta
S.I. Riva, G. Fassini, R. Chiodelli, N.Trevisi, G. Maccabelli, F.Veglia, P. Della Bella
LA TERAPIA RESINCRONIZZANTE CARDIACA MODIFICA IL PATTERN ARITMICO DEI PAZIENTI
‘COMPANION’?
Centro Cardiologico Monzino Università degli Studi di Milano
M. Falcone, L. Barbonaglia, G. Rognoni
PULMONARY VEIN ANTRUM ABLATION FOR ATRIAL FIBRILLATION IN PATIENTS WITH IMPAIRED
LEFT VENTRICULAR FUNCTION
Soc. Cardiologia Asl 11 Vercelli
G. Russo, L. De Luca, M. Mantica, R. Fagundes, C.Tondo
40
CLUSTER DI ARITMIE VENTRICOLARI IN PAZIENTI AFFETTI DA SCOMPENSO CARDIACO ED
IMPIANTATI CON UN DEFIBRILLATORE BIVENTRICOLARE
Università degli Studi di Milano
G. Cattafi, R. Ricci1, M. Gasparini2, A. Curnis3, M. Bocchiardo4, A.Vincenti5, P. Di Stefano6,
S. Bisetti6
RUOLO DELL’ABLAZIONE ISTMICA SX IN ASSOCIAZIONE CON L’ABLAZIONE CIRCONFERENZIALE
SEGMENTALE DEGLI OSTI DELLE VENE POLMONARI CON SISTEMA LASSO
Osp. Niguarda Ca' Granda Milano, 1. Osp. San Filippo Neri Roma, 2. Istituto Clinico Humanitas
Rozzano (Mi), 3. Spedali Civili Brescia, 4. Osp. Civile Asti, 5. Osp. S. Gerardo Monza, 6. Medtronic Italia
Sesto S. Giovanni (Mi)
S.L. D'Ascia, C. D'Ascia,V. Liguori, L. De Vito1, A. Dello Russo2, M. Casella2, M. Saviano,
V. Marino, S.N. Mangiapia, M. Chiariello
Azienda Universitaria Policlinico Federico II Napoli, 1. ASL 1 Servizio Continuità Assistenziale Avellino,
2. Università Cattolica Sacro Cuore Roma
41
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
VENERDÌ 31 MARZO 2006
L’ABLAZIONE CIRCONFERENZIALE DELLE VENE POLMONARI È DAVVERO PERICOLOSA?
ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTRO
AULA E
15:15 - 17:15
PACEMAKER E ICD: UTILIZZAZIONE DELLA TECNOLOGIA
F. Zoppo, E. Bertaglia, F. Zerbo, D. D'Este, C. Zerio, N. Frigato, A. Zanocco, M. Michieletto,
P. Pascotto
Moderatori: G. Nicotra, Gorizia - O. Pensabene, Palermo
Dipartimento di Cardiologia Ospedale Civile di Mirano (Venezia)
GRADO DI DISSINCRONIA INDOTTA DALLA STIMOLAZIONE APICALE DESTRA IN PAZIENTI CON
NORMALE FUNZIONE CARDIACA: DATI DAL REGISTRO VENETO CLEVER
TERAPIA ABLATIVA DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE REFRETTARIA: CONFRONTO NON RANDOMIZZATO
TRA 'ABLATE AND PACE' E ISOLAMENTO ELETTRICO DELLE VENE POLMONARI
G. Pastore, L. Sciarra1, G. Brisotto2, E. Lanari1, R. Da Cortà2, C. Fusilli2,V. Scarabeo3,
V. Cutaia4, C. Bonanno5, R. Cazzin2
D. Pavoni, A. Proclemer, R. Ometto1, C. Bonanno1, L. Perazza, D. Facchin
Ospedale Civile Rovigo, 1. Ospedale Civile Conegliano (TV), 2. Ospedale Civile Portogruaro (VE), 3.
Ospedale Civile Camposampiero (PD), 4. Ospedale Umberto I Mestre (VE), 5. Ospedale Civile Vicenza
U.O. Di Cardiologia-Azienda Ospedaliera S. Maria Della Misericordia, Fondazione Ircab-Udine, 1. U.O.
Di Cardiologia-Azienda Ospedaliera S. Bortolo-Vicenza
L’EFFETTO DELLA STIMOLAZIONE VENTRICOLARE APICALE DESTRA DIPENDE DALLA FUNZIONE
CARDIACA: DATI DAL REGISTRO VENETO CLEVER
FOLLOW UP A LUNGO TERMINE DOPO ABLAZIONE IN ATRIO SINISTRO PER FIBRILLAZIONE ATRIALE:
INCIDENZA E CARATTERISTICHE DELLE RECIDIVE TARDIVE OLTRE 1 ANNO
G. Pastore, P.G. Piovesana1, S. Aggio, L. Sciarra2, G. Gasparini3, F. Zanon, E. Baracca,
R.Verlato1, C. Bonanno4, D. Contardi5, R. Cazzin6
M. Marini, M. Del Greco, C. Giovanelli, A. Coser, L. Gramegna, M. Disertori
U.O. di Cardiologia Ospedale S. Chiara Trento
Ospedale Civile Rovigo, 1. Ospedale Civile Camposampiero (PD), 2. Ospedale Civile Conegliano (TV), 3.
Ospedale Umberto I Mestre (VE), 4. Ospedale Civile Vicenza, 5. Sorin Group Italia S.r.l. Agrate (MI), 6.
Ospedale Civile Portogruaro (VE)
SITI PREFERENZIALI DI RIPRESA DELLA CONDUZIONE IN PAZIENTI FIBRILLAZIONE ATRIALE
SOTTOPOSTI AD ABLAZIONE SUPPORTATA DA IMAGE INTEGRATION
P. Della Bella, R. Chiodelli, G. Maccabelli, S. Riva, G. Fassini, D. Scafetta
IMPATTO A LUNGO TERMINE DELLA STIMOLAZIONE CARDIACA BICAMERALE CONVENZIONALE:
DAGLI EFFETTI FISIOPATOLOGICI ALLE CONSEGUENZE CLINICHE
Centro Cardiologico Monzino - Università degli Studi di Milano
E. Moro, C. Marcon, L. Sciarra, E. Marras, F. Caprioglio, M. Bocchino, P. Delise
MANTENIMENTO DEL RITMO SINUSALE E RIPRESA DELLA CONTRAZIONE ATRIALE SINISTRA
DOPO TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
U.O. di Cardiologia - USL 7 Conegliano
G. Maccabelli, F. Alamanni, C.A. Galli, M. Naliato, M. Zanobini, S. Riva, P. Della Bella
IMPATTO CLINICO DELLA MODALITA' DI STIMOLAZIONE IN PAZIENTI CON PACEMAKER BICAMERALE:
IL REGISTRO FAVOUR
Centro Cardiologico Monzino - Irccs Milano
G. De Fabrizio, F. Mascia1, M. Croce2
ABLAZIONE INTRAOPERATORIA CON RADIOFREQUENZA CON SONDA UNIPOLARE O BIPOLARE
DURANTE CHIRURGIA VALVOLARE MITRALICA. QUALE SCELTA
DPT di Cardiologia-A.O. "Moscati" Avellino, 1. DPT di Cardiologia - A.O.N.R. Caserta,
2. Sorin Group. A nome dei Ricercatori dello studio FAVOUR
G. Maccabelli, F. Alamanni, C.A. Galli, M. Naliato, M. Zanobini, G. Fassini, P. Della Bella
Centro Cardiologico Monzino - Irccs Milano
CONSIGLI AUTOMATICI DI PROGRAMMAZIONE E RIDUZIONE DELLA STIMOLAZIONE NON NECESSARIA
IN ATRIO E VENTRICOLO
P. Scipione, P. Cecchetti, A. Misiani, E. Rita, M.Trombetti1
Divisione di Cardiologia - Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I-Lancisi-Salesi
Ancona, 1.Vitatron Medical Italia Bologna
CONFRONTO FRA DIVERSI ALGORITMI IN PACEMAKER DDDR PER PRESERVARE LA CONDUZIONE
ATRIOVENTRICOLARE SPONTANEA: RISULTATI PRELIMINARI DELLO STUDIO SAVE-R
C.Tomasi, G. Spitali, M. Piancastelli, J.M. Davy1, M. Ridarelli2, S. Nardi2, C. Letardi3,
A. Pezzotta3, A. Maresta
Ospedale S. Maria delle Croci Ravenna, 1. CHRU Montpellier FRANCE, 2. Ospedale S. Maria Terni, 3.
Sorin Group Italia S.r.l. Agrate (MI)
UTILITA' DEL MONITORAGGIO DELLO STATO FLUIDO DEL TORACE (OPTIVOLTM) NEL FOLLOW-UP
DI PAZIENTI SOTTOPOSTI A TERAPIA RESINCRONIZZANTE CARDIACA CON DEFIBRILLATORE
AUTOMATICO
S. Iacopino, R. Alemanni, A.Talerico, G. Scardace1, S. Canonaco1, G. Sardo1, G. Martinelli,
M. Cassese
Sant'Anna Hospital Catanzaro, 1. Metronic, Italia
42
43
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
VENERDÌ 31 MARZO 2006
STUDIO CASO-CONTROLLO SULL’UTILITÀ CLINICA DEL MONITORAGGIO DELL’ACCUMULO DEI
FLUIDI INTRATORACICI IN PAZIENTI AFFETTI DA INSUFFICIENZA CARDIACA
M. Maines, D. Catanzariti, C. Cemin, G. Musuraca, C.Vaccarini, G.Vergara
MINISIMPOSIO (con il contributo educazionale di Spectranetics)
IL PUNTO SU ESTRAZIONE DI ELETTROCATETERI DA PM E ICD CRONICAMENTE
IMPIANTATI
AULA I
17:30 - 18:30
Ospedale Santa Maria del Carmine Rovereto (TN)
Moderatori: P.-G. Golzio,Torino - J.A. Salerno-Uriarte,Varese
STUDIO PROSPETTICO SULL’UTILITÀ CLINICA DEL MONITORAGGIO DELL’ACCUMULO DEI FLUIDI
INTRATORACICI IN PAZIENTI AFFETTI DA INSUFFICIENZA CARDIACA
R.Verlato, Camposampiero (PD)
PM e ICD: la loro esplosione numerica con l’allargamento delle indicazioni
M. Maines, D. Catanzariti, C. Cemin, F. Cozzi, A. Ferro, G.Vergara
Ospedale Santa Maria del Carmine Rovereto (TN)
Attuali indicazioni all’estrazione di elettrodi PM e ICD cronicamente impiantati
A. Curnis, Brescia
VALUTAZIONE DEL SISTEMA DI RILEVAMENTO ED AMPLIFICAZIONE DELLE TACHICARDIE
SOPRAVENTRICOLARI IN UN ICD SINGLE-LEAD
Efficacia della procedura di estrazione: dalla trazione manuale diretta
alla tecnologia Laser ad Eccimeri
GB Del Giudice, F. Stazi, M. Mampieri, M. Cardinale, P. Grieco1, D. Melissano2
Azienda Ospedaliera Complesso Ospedaliero S. Giovanni Addolorata Roma, 1. Ospedale S. Carlo
Potenza, 2. Ospedale F. Ferrari Casarano (LE)
G.P. Lupo, San Donato Milanese (MI)
AUTOMATIC CAPTURE ALGORITHM RELIABLY DETECTS VENTRICULAR PACING THRESHOLDS IN
PM PATIENTS IMPLANTED WITH DIFFERENT LEADS
M.G. Bongiorni, Pisa
P. Rossi, P. Sartori, M. Liccardo1, P. Pepi2, S. Orazi3, F. Morandi4, L. Piraino5, M.M. Gallagher6,
S.I. Caico7, G. Raciti8, G.B. Del Giudice9
Discussione
Presentazione registro multicentrico nazionale sull’estrazione di cateteri
Osp. S. Martino Genova, 1. Osp. S. Maria delle Grazie Pozzuoli (NA), 2. Pres. Osp. Carlo Poma Mantova,
3. Osp. S. Camillo de Lellis Rieti, 4. Osp. Civico Palermo, 5. Casa di Cura Poliambulanza Brescia,
6. Policlinico Tor Vergata Roma, 7. Osp. di Circolo Varese, 8. Guidant Italia Milano,
9. Osp S. Giovanni-Addolorata Roma
L'EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI UPGRADING IN ELETTROSTIMOLAZIONE CARDIACA:
STUDIO RETROSPETTIVO DI 5 ANNI SULLE INDICAZIONI, TIMING, TECNICHE, RISULTATI
E. Occhetta, S. Macciò, A. Magnani, M. Bortnik, G. Francalacci, E. Rondano, L. Plebani,
P. Marino
Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità Novara
17:15 - 17:30
Coffee break
44
45
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
VENERDÌ 31 MARZO 2006
AULA F
17:30 - 19:30
SESSIONI DI COMUNICAZIONI LIBERE
SIMPOSIO
CONTROVERSIE IN ELETTROFISIOLOGIA
Moderatori: F. Gaita, Asti - G. Oreto, Messina
AULA A
17:30 - 19:30
FIBRILLAZIONE ATRIALE: CARDIOVERSIONE ELETTRICA
Moderatori: E. Marangoni, Lodi - P. Pilone, Campobasso
Il WPW asintomatico deve essere sottoposto ad ablazione
Pro:V. Martinelli,Tortona (AL)
Contro: R. Riccardi,Torino
DIFFERENTI APPROCCI ALLA CARDIOVERSIONE ELETTRICA NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE DI
RECENTE INSORGENZA: VALUTAZIONE DEI RAPPORTI COSTO-BENEFICIO
Discussione
M.F. Fera, A. Mazza, M. Pugliese, M. Leggio1, G. Minardi, C. Manzara, G. Pulignano,
D. Pompa, A. Fiorella, F. De Santis, A.Vitali, E. Giovannini
Ablate and Pace è obsoleto
Pro: L. Calò, Roma
AULA G
17:30 - 19:30
Unità Operativa di Cardiologia 1. , Ospedale San Camillo - Forlanini Roma, 1. Unità Operativa di
Riabilitazione Cardiovascolare, Ospedale San Filippo Neri (S.I.) Roma
Contro: L. Gianfranchi, Cento (FE)
Discussione
PREVENZIONE DI RECIDIVE ARITMICHE DOPO CARDIOVERSIONE ELETTRICA DI FIBRILLAZIONE
ATRIALE: NUOVE ACQUISIZIONI TERAPEUTICHE
L’ablazione con apparente successo immediato della tachicardia ventricolare
monomorfa elimina l’indicazione all’impianto di ICD
A. Madureri, S. Nodari, E.Trussardi, G. Milesi, A. Manerba, E. Pulcini, E.Vizzardi,
S. Nizzardo, M. Metra, L. Dei Cas
Pro: M.M. Gallagher, Roma
Cattedra di Cardiologia- Università degli Studi di Brescia
Contro: M. Biffi, Bologna
Discussione
L'EXTRASISTOLIA ATRIALE MULTIFOCALE POST CARDIOVERSIONE ELETTRICA DI FIBRILLAZIONE
ATRIALE È PREDITTIVA DI RECIDIVA PRECOCE
SIMPOSIO
CONTROVERSIE IN ELETTROSTIMOLAZIONE CARDIACA
R. Manfredini, I. Arendar, F. Ambrosini, P. Broglia, G.B. Danzi
Ospedale Maggiore Irccs Milano
Moderatori: P. Zecchi, Roma - S. Mangiameli, Catania
VALUTAZIONE DEL SIGNIFICATO PROGNOSTICO DELLA PCR NEI PAZIENTI AFFETTI DA FIBRILLAZIONE
ATRIALE SOTTOPOSTI A CARDIOVERSIONE ELETTRICA
Gli algoritmi antitachicardici di stimolazione non hanno un reale impatto clinico
Pro: G. De Fabrizio, Avellino
Contro: M. Francese, Catania
E.Vizzardi, S. Nodari, E.Trussardi, G. Milesi, A. Manerba, E. Pulcini, A. Madureri,
S. Nizzardo, M. Metra, L. Dei Cas
Discussione
Cattedra di Cardiologia-Università degli Studi di Brescia
La sincronia AV è emodinamicamente più importante di quella interventricolare
Pro: M. Zecchin,Trieste
EFFICACIA E SICUREZZA DELLA CARDIOVERSIONE ELETTRICA TRANSESOFAGEA VS TORACICA
CON SHOCK BIFASICO IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE PERSISTENTE
Contro: A. Rossillo, Mestre (VE)
Discussione
A. Mazza, M.S. Frea, M. Leggio1, M. Pugliese, M.G. Bendini2,V. Poli3, D. Pompa,
C. Manzara, E. Giovannini
Il controllo a distanza di pacemaker e ICD elimina la necessità del convenzionale
controllo ospedaliero
Unità Operativa di Cardiologia 1, Ospedale San Camillo - Forlanini Roma, 1. Unità Operativa di
Riabilitazione Cardiovascolare, Ospedale San Filippo Neri (S.I.) Roma, 2. Divisione di Cardiologia, Ospedale
Santa Maria della Stella Orvieto, 3. Centro di Bio-matematica, Policlinico Agostino Gemelli Roma
Pro: M. Romanò,Vigevano (PV) Contro: L. Pandolfo, Roma
SICUREZZA ED EFFICACIA DELLA CARDIOVERSIONE ELETTRICA ESOFAGEA-PRECORDIALE DELLA
FIBRILLAZIONE ATRIALE NEI PAZIENTI PORTATORI DI PACEMAKER
Discussione
L. Santini, L. Papavasileiou, A.Topa, M.M. Gallagher, M. Borzi, F. Romeo
Cattedra di Cardiologia, Policlinico di Tor Vergata Roma
ELEVATI LIVELLI DI BNP PREDICONO L'OCCORRENZA DI FIBRILLAZIONE ATRIALE DOPO
CARDIO-CHIRURGIA
S. Sarzi Braga, R.Vaninetti, M. Moretto, R.F.E. Pedretti
IRCCS Fondazione Salvatore Maugeri Istituto Scientifico di Tradate (VA)
46
47
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
VENERDÌ 31 MARZO 2006
PREDITTORI DI FIBRILLAZIONE ATRIALE TARDIVA DOPO CHIRURGIA CORONARICA:
DATI PRELIMINARI
RISPOSTA ALLA RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA IN RELAZIONE ALL’ETÀ ED AI LIVELLI BASALI
DI NT-PROBNP E DI HS-CRP
M. Giaccardi, G. Camilli, A. Colella, R. Molino Lova1, C. Macchi1, P.L. Stefano, L. Padeletti,
A. Michelucci
P. Pieragnoli, A. Colella, F. Sofi, A.M. Gori, G. Ricciardi, M. Giaccardi, R. Frandi, L. Di Biase,
F. Pirolo, L. Padeletti, R. Abbate, A. Michelucci
Dipartimento del Cuore e dei Vasi-Università di Firenze, 1. Dipartimento di riabilitazione cardiovascolare
Don Gnocchi IRCCS Firenze
Dipartimento del Cuore e dei Vasi - Università di Firenze
EFFECTS OF CARDIAC RESYNCHRONIZATION THERAPY IN PATIENTS WITH ISCHEMIC
CARDIOMYOPATHY: PREDICTIVE ROLE OF PRO-BNP AND ECHOCARDIOGRAPHIC VARIABLES
IMPATTO DELLE LINEE GUIDA SULLA TERAPIA ANTICOAGULANTE NELLA PREVENZIONE DELL'ICTUS
ISCHEMICO NEI PAZIENTI AFFETTI DA FIBRILLAZIONE ATRIALE
AULA B
17:30 - 19:30
M. Pugliese, A.Vitali, A. Mazza, M.S. Fera, M. Leggio, G. Pulignano, E. Giovannini
A. Rossillo, A. Bonso, S.Themistoklakis, G. Riccio, M. Madalosso, G. Gasparini, A. Corrado,
F. Giada, A. Raviele
Cardiac Department, San Camillo Hospital, Rome
Dipartimento Cardiovascolare Ospedale Umberto I Mestre (VE)
NT-PROBNP PREDICE GLI EVENTI CARDIACI AVVERSI MAGGIORI NEI PAZIENTI SOTTOPOSTI A
TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE VENTRICOLARE
IMPIEGO DI ANTICOAGULANTI E PREDITTORI DI EVENTI TROMBOEMBOLICI IN PAZIENTI CON
PACEMAKER E FIBRILLAZIONE ATRIALE: ANALISI DAL REGISTRO ITALIANO AT500
G. Ricciardi, F. Sofi, P. Pieragnoli, A.M. Gori, A. Colella, L. Di Biase, F. Pirolo, R. Frandi, M.
Giaccardi, L. Padeletti, R. Abbate, A. Michelucci
F. Zolezzi, L. Padeletti1, A. Capucci2, GL Botto3, M. Gulizia4, G. Chiarandà5, O. Pensabene6,
G.Vergara7, C. Orvieni, S. Guidotti8,T. De Santo8, M. Santini9
Dipartimento del Cuore e dei Vasi - Università di Firenze
Divisione di Cardiologia, Osp. Civile Vigevano (PV), 1. Clinica Medica I e Cardiologia, Osp. Careggi
Firenze, 2. Divisione di Cardiologia, Osp. Civile Piacenza, 3. Divisione di Cardiologia, Osp. S. Anna
Como, 4. Divisione di Cardiologia, Osp. S. Luigi-S. Currò Catania, 5. Divisione di Cardiologia, Osp.
Moscatello Augusta (SR), 6. Divisione di Cardiologia, Osp.Villa Sofia Palermo, 7. Divisione di
Cardiologia, Osp. S. Maria del Carmine Rovereto (TN), 8. Dipartimento Clinico, Medtronic Italia
Roma, 9. Dipartimento di Malattie Cardiovascolari, Osp. S. Filippo Neri Roma
TERAPIA ELETTRICA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI A LUNGO
TERMINE ANCHE CON IMPIEGO DEL BRAIN NATRIURETIC PEPTIDE
CONTROLLO DEL RITMO VS CONTROLLO DELLA FREQUENZA CARDIACA IN PAZIENTI CON
FIBRILLAZIONE ATRIALE E MORTALITÀ
IL BRAIN NATRIURETIC PEPTIDE COME MARKER DI RISPOSTA ALLA TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE
CARDIACA
C. Bonanno, R. Ometto, M. Paccanaro, A. Fontanelli
M. Capanna, A. Fusco1, D. Bacich, F. Leonardo1, A.Vicentini1, R. Fiorencis
Cardiologia, Ospedale S. Bortolo Vicenza
U.O. Cardiol. - Casa di Cura Madonna della Salute Porto Viro (RO), 1. U.O. Cardiol. - Casa di Cura
Pederzoli Peschiera del Garda (VR)
TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA, PARAMETRI NEURO-ORMONALI
ED EMODINAMICA
EFFETTI EMODINAMICI DELLA STIMOLAZIONE BIVENTRICOLARE NEL MEDIO E LUNGO TERMINE
B. Mariconti, D.Tarricone, L. Marano,V. Dadone, A. Mantero, E. Calosso, G. Melzi D'Eril1,
F. Lombardi
U.O Di Cardiologia e Laboratorio Centrale, Ospedale S.Paolo - Università degli Studi Milano, 1.
Laboratorio Centrale, Ospedale S. Paolo - Universita' degli Studi Milano
D. Saporito, M. Biffi, C. Martignani, M. Ziacchi, M. Bertini, P. Artale, G. Domenichini,
C.Valzania, I. Diemberger, A. Branzi, G. Boriani
Moderatori: E. Calosso, Milano - A.Vado, Cuneo
Istituto di Cardiologia, Università degli Studi di Bologna, Policlinico S. Orsola-Malpighi Bologna
VALUTAZIONE DEL PROFILO NEURORMONALE E CAPACITÀ FUNZIONALE IN UNA POPOLAZIONE
AFFETTA DA SCOMPENSO CARDIACO DI GRADO SEVERO SOTTOPOSTA A TRATTAMENTO D
E. Menardi, A.Vado, M. Feola, G. Rossetti, E. Racca, L. Morena, E. Peano, E. Uslenghi
IMPATTO CLINICO ED EMODINAMICO DELLA TRC IN PAZIENTI CON STIMOLAZIONE VENTRICOLARE
DESTRA CRONICA TRATTATI CON UPGRADING BIVENTRICOLARE
Divisione di Cardiologia, Ospedale S.Croce e Carle Cuneo
G. Paparella, L. Sciarra1, L. Rebellato, D. Milan, P. Serra, R. Da Cortà, R. Cazzin
Ospedale S.Tommaso Dei Battuti Di Portogruaro (VE), 1. Ospedale Di Conegliano Veneto (TV)
TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: EFFETTI SUI NEURO-ORMONI E SUI MEDIATORI
DELL’INFIAMMAZIONE IN PAZIENTI AFFETTI DA SCOMPENSO CARDIACO CRONICO
TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA E FUNZIONE DIASTOLICA: VALUTAZIONE MEDIANTE
ANGIOCARDIOSCINTIGRAFIA CON RADIOISOTOPO
G. Boriani, D. Saporito,T.Toselli1, C. Martignani, M. Biffi, F. Regoli1, M. Ziacchi,
M. Bertini, G. Francolini1, C. Rapezzi, R. Ferrari1, A. Branzi
G. Boriani, M. Biffi, D. Saporito, M. Ziacchi, C. Martignani, F. Fallani, M. Bertini, I. Diemberger,
C.Valzania, P.Artale, M. Levorato1,A. Branzi
Istituto di Cardiologia, Università degli Studi di Bologna, Policlinico S. Orsola-Malpighi Bologna, 1.
Istituto di Cardiologia, Università di Ferrara, Arcispedale di Ferrara
Istituto di Cardiologia, Università degli Studi di Bologna, Policlinico S. Orsola-Malpighi Bologna, 1.
Dipartimento di Medicina Nucleare, Ospedale S. Orsola-Malpighi Bologna
MODIFICAZIONI BIOUMORALI E CLINICHE CON TERAPIA RESINCRONIZZANTE IN PAZIENTI CON
SCOMPENSO CARDIACO AVANZATO (NYHA III-IV)
QUANDO IL TEMPO FA GUADAGNARE IN PORTATA CARDIACA: ESPERIENZA PRELIMINARE IN
PAZIENTI AMBULATORIALI CON PM BIVENTRICOLARE
S.L. D'Ascia, C. D'Ascia,V. Liguori, L. De Vito1, M. Saviano, V. Marino, S.N. Mangiapia,
M.A. Losi, L. Spinelli, M. Chiariello
L.Tomasi, S. Quintarelli, M.A. Prioli, G. Zanotto, L. Zanolla, R.Tomei, P. Zardini, C.Vassanelli
A.O.U.P. Federico II Napoli, 1. ASL Servizio di continuità assistenziale Avellino
48
Divisione di Cardiologia Università degli Studi di Verona
49
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
VENERDÌ 31 MARZO 2006
AULA C
17:30 - 19:30
CRIOABLAZIONE NEI BAMBINI: EFFICACIA DELLA LEARNING CURVE E DELL'ALLUNGAMENTO DEI
TEMPI DI CRIOAPPLICAZIONE IN ACUTO E A DISTANZA
ABLAZIONE TRANSCATETERE: MISCELLANEA 1
A. De Santis, G. Grutter, M.S. Silvetti, F. Drago
Moderatori: F. Ruffa, Como - G. Magenta, Milano
Struttura semplice di Aritmologia; Dipartimento di Cardiologia Pediatrica, Ospedale Pediatrico Bambino
Gesù Roma
CONDUZIONE SUPERNORMALE NEL FASCIO DI KENT
C.M. Rao, F. Saporito, G. Oreto
Policlinico Universitario G. Martino Messina
EFFICACIA E SICUREZZA DELL’ABLAZIONE TRANSCATETERE CON RADIOFREQUENZA NELL’ANZIANO
IMPORTANZA DEL SITO ABLATIVO NEL TRATTAMENTO CON RF DEL FLUTTER ATRIALE TIPICO.
UNO STUDIO RANDOMIZZATO
U.O. Cardiologia - Ospedale Maggiore Crema
L. Bontempi,T. Bordonali,T. Bignotti, M. Racheli, M. Cerini, A. El Azab1, A. Borrelli,
G. Mascioli, A. Curnis
LA GESTIONE IN SERVICE DEL LABORATORIO DI ELETTROFISIOLOGIA: L’ESPERIENZA
DELL’AZIENDA OSPEDALIERA DI CREMA
C. Pedrinazzi, O. Durin, P. Agricola, G. Romagnoli, A. Lodi Rizzini, G. Donato, G. Inama
G. Inama,W.S. Pinna Nossai, O. Durin, P.Agricola, M. Cacucci, A. Catanoso, C. Pedrinazzi, M. Claus1
Divisione di Cardiologia - Spedali Civili Brescia, 1. Critical Care Medicine Dpt - Cairo University, Il
Cairo EGYPT
U.O. di Cardiologia - Ospedale Maggiore Crema, 1. Dipartimento Programmazione e Controllo
Strategico - Ospedale Maggiore Crema
BRADIARITMIA DA FLUTTER ATRIALE PERMANENTE: ABLAZIONE DELL'ISTMO COME ALTERNATIVA
ALL'IMPIANTO DI PACE-MAKER?
RICORRENZA DI FIBRILLAZIONE ATRIALE DOPO ABLAZIONE TRANSCATETERE EFFICACE DI
TACHIARITMIE ORGANIZZATE SOPRAVENTRICOLARI
F. Lissoni, E. Marangoni, C. Storti , M. Longobardi , S.Tinelli,T. Mazzella, M. Orlandi
1
1
S. Iacopino, G.Ventura1, F. Megna1, G. Grosso1, R.Alemanni,A.Talerico, F. Cariello1, M. Cassese
U.O. Cardiologia, A.O. Provincia di Lodi, 1. Istituto di Cura Città di Pavia
Sant'Anna Hospital Catanzaro , 1. Istituto Ninetta Rosano Belvedere Marittimo (CS)
VALIDAZIONE DEL BLOCCO DELL'ISTMO CAVO-TRICUSPIDALICO CON LA RETROCONDUZIONE
VENTRICOLO-ATRIALE
G. Miracapillo, A. Costoli, L. Addonisio, M. Breschi, S. Severi
AULA E
17:30 - 19:30
LA STIMOLAZIONE VENTRICOLARE IN SITI ALTERNATIVI
U.O. Cardiologia Grosseto
Moderatori: A. Pozzolini, Fano (PU) - E.M. Greco, Cernusco Sul Naviglio (MI)
ABLAZIONE CON RADIOFREQUENZA DI TACHICARDIA RECIPROCANTE GIUNZIONALE: PARAMETRI
PREDITTIVI DI RECIDIVA NEL BREVE - MEDIO TERMINE
EFFETTI DELLA STIMOLAZIONE VENTRICOLARE DESTRA SULL’ATTIVAZIONE ELETTROMECCANICA
INTRAVENTRICOLARE SINISTRA IN PAZIENTI CON QRS NORMALE
G. Zucchelli, R.Torcivia, E. Soldati, G. Arena, C. Bartoli, F. Lapira, A. Di Cori, L. Segreti,
R. De Lucia, M.G. Bongiorni, A. Barsotti
G. Lupi, B. Sassone1, L. Badano2, C. Peraldo3, O. Gaddi4, M. Sitges5, F. Pathenakis6,
S.Molteni7, R. Pagliuca8, N. Grovale9, C. Menozzi4, M. Brignole
Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa
Dipartimento di Cardiologia Ospedali Riuniti Lavagna (GE), 1. Divisione di Cardiologia Ospedale di
Bentivoglio, 2. Dipartimento di scienze cardiopolmonare A.O. S. Maria della Misericordia Udine, 3.
Divisione di Cardiologia Ospedale Fatebenefratelli Roma, 4. Divisione di Cardiologia Ospedale S. Maria
Nuova Reggio Emilia, 5. Divisione di Cardiologia Hospital Clinic Barcellona SPAIN, 6. Divisione di
Cardiologia Ospedale Universitario di Heraklion Creta GREECE, 7. Divisione di Cardiologia Ospedale
S. Anna Como, 8. Divisione di Cardiologia Ospedale G. Moscati Avellino, 9. Medtronic Italia
UTILITÀ ED EFFICACIA DEL SISTEMA DI NAVIGAZIONE INTRACARDIACA LOCALISA NELL’ABLAZIONE
DELLE TACHICARDIE DA RIENTRO NODALE NEI PAZIENTI PIU GIOVANI
A. Colella1, R. Molino Lova2, L. De Simone3, P. Pieragnoli1, M. Giaccardi1,2, G. Ricciardi1,
F. Edweesh1, S. Favilli3, I. Pollini3, M. Bini3, A. Michelucci1, L. Padeletti1, GF. Gensini1
1. Dip. del Cuore e dei Vasi, AOU Careggi Firenze, 2. Dip. Med. Cardiovascolare, Fond. Don Gnocchi
Firenze, 3. Cardiologia Pediatrica Firenze
LA STIMOLAZIONE PERMANENTE DEL FASCIO DI HIS NON INDUCE DISSINCRONIA VENTRICOLARE.
CONFRONTO ECOCARDIOGRAFICO CON LA STIMOLAZIONE APICALE
APPROCCIO CONSERVATIVO NELL’ABLAZIONE DELLA TACHICARDIA RECIPROCANTE NODALE
D. Catanzariti, M. Maines, C. Cemin, C.Vaccarini, G. Broso, G.Vergara
N. Bottoni, P. Donateo , F. Quartieri, G. Lolli, R. Maggi , D. Oddone , M. Brignole ,
C. Menozzi
Ospedale S. Maria del Carmine Rovereto (TN)
U.O. Cardiologia Interventistica, Azienda Ospedaliera S. Maria Nuova Reggio Emilia, 1.
Centro Aritmologico, Dipartimento di Cardiologia, Ospedali del Tigullio Lavagna
GRADO DI DISSINCRONIA VENTRICOLARE INDOTTA DAL PACING VENTRICOLARE DESTRO APICALE,
HISSIANO E PARAHISSIANO
1
1
1
1
G. Pastore, F. Zanon, E. Baracca, S. Aggio, A. Lion1, M.P. Galasso1, M. Carraro1, E. Bacchiega1,
A. Bacchiega1,T. Marotta2,V. Rizzo2, K. D'Elia2, P. Zonzin2
CRIOABLAZIONE DELLA TACHICARDIA NODALE: EFFICACIA A LUNGO TERMINE DI UN APPROCCIO
SEMPLIFICATO SENZA CRIOMAPPAGGIO
Divisione di Cardiologia, OC Rovigo, 1. U.O. Pronto Soccorso, OC Rovigo, 2. Medtronic Italia Milano
E. Lucca, N. Bakhtadze, A. Borrelli, M. Dulbecco, M. Zardini
Unità di Aritmologia, Clinica Humanitas Gavazzeni Bergamo
50
51
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
VENERDÌ 31 MARZO 2006
SABATO 1 APRILE 2006
E. Occhetta, M. Bortnik,A. Magnani, G. Francalacci, C. Piccinino,V. Conti, L. Plebani, P. Marino
SESSIONE PLENARIA
LE RECENTI LINEE GUIDA E RACCOMANDAZIONI AIAC PER LA GESTIONE DELLA
FIBRILLAZIONE ATRIALE
Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità Novara
Moderatori: M. Disertori,Trento - A. Raviele, Mestre (VE)
UNA NUOVA TECNICA PER LA STIMOLAZIONE DIRETTA SUL FASCIO DI HIS: PRESTAZIONI ELETTRICHE
IN ACUTO E NEL MEDIO TERMINE
L. Bianconi, Roma
LA STIMOLAZIONE PARAHISIANA PERMANENTE IN PAZIENTI CON BLOCCO ATRIO-VENTRICOLARE
E PRESERVATA CONDUZIONE INTRAVENTRICOLARE: ESPERIENZA DI 5 ANNI
AUDITORIUM
09:00 - 11:00
Ruolo dei farmaci nell’interruzione e profilassi della fibrillazione atriale
F. Zanon, E. Baracca, G. Pastore, S. Aggio, G. Boaretto, E. Bacchiega, P. Cardano,V. Rizzo,
P. Raffagnato, A.Tiribello, G. Braggion, G. Rigatelli, P. Zonzin
Quando e a chi “Pill in the Pocket”
Divisione di Cardiologia, Ospedale di Rovigo
P. Alboni, Cento (FE)
LA STIMOLAZIONE DIRETTA DEL FASCIO DI HIS PRESERVA LA NORMALE SEQUENZA DI ATTIVAZIONE
VENTRICOLARE
Ruolo dei device impiantabili nel trattamento a lungo termine della fibrillazione striale
G.L. Botto, Como
G. Pastore, F. Zanon, S. Aggio, E. Baracca, A. Lion1, G. Boaretto1, P. Cardano2, M.P. Galasso2,
E. Galasso2, A. Badin2, G. Braggion2, M. Rinuncini2, P. Zonzin2
Ablazione transcatetere: indicazioni, tecnica, risultati, complicanze
Divisione di Cardiologia, OC Rovigo, 1. U.O. Pronto Soccorso, OC Rovigo, 2. Medtronic Italia Milano
C. Pandozi, Roma
STIMOLAZIONE DEL SETTO INTERVENTRICOLARE CON CATETERI A VITE STANDARD
G. Mazzocca, L. Magni, E.Venturini, M. Fiaschi, M. Pacchini, G. Corbucci1
Profilassi degli episodi tromboembolici: anticoagulazione completa permanente?
Antiaggreganti piastrinici? Antitrombotici?
Divisione di Cardiologia - Ospedale Generale di Cecina, 1.Vitatron Medical Italia Bologna
G. Di Pasquale, Bologna
STIMOLAZIONE FISIOLOGICA: CONFRONTO TRA CATETERI A VITE TRADIZIONALI E I NUOVI SISTEMI
PER IL POSIZIONAMENTO DEGLI ELETTRODI IN SITI SPECIFICI
A. Capucci, Piacenza
A.Colella1, P. Pieragnoli1, M. Giaccardi1,2, N. Musilli1, F. Baldi1, F. Edweesh1, A. Pappone1,
M.C. Porciani1, A. Michelucci1, L. Padeletti1, G.F. Gensini1
Discussione
Quando decidere per il solo controllo farmacologico o elettrico della frequenza?
1. Dip. del Cuore e dei Vasi,AOU Careggi Firenze, 2. Dip. Med. Cardiovascolare, Fond. Don Gnocchi Firenze
FATTIBILITÀ E SICUREZZA DELLA STIMOLAZIONE IN SITI SELETTIVI UTILIZZANDO UN NUOVO
ELETTROCATETERE: DATI TRATTI DAL REGISTRO SUD EUROPEO SELECT SECURE
E. Lombardo, L. Padeletti1, F. Cantù2, D. Catanzariti3, M. Santini4, G. Senatore5, D. Corrao6,
V. Rizzo6, F. Zanon7
Villa Maria Eleonora Palermo, 1. Ospedale Careggi Firenze, 2. Ospedali Riuniti Bergamo, 3. Ospedale
S.M. del Carmine Rovereto, 4. Ospedale San Filippo Neri Roma, 5. Ospedale Civile Ciriè (TO), 6.
Medtronic Italia, 7. Ospedale Civile Rovigo
11:00 - 11:30
Coffee break
AULA F
11:30 - 12:00
LETTURA (Con il contributo educazionale di 3M Pharmaceuticals Italia)
FLECAINIDE COMPIE 20 ANNI!
Moderatore: F. Matrisciano, 3M Pharmaceuticals Italia
Relatore: A. Capucci, Piacenza
LETTURA (con il contributo educazionale di Merck Sharp & Dohme e Sigma Tau)
NUOVI DATI SULLA FIBRILLAZIONE ATRIALE IN PAZIENTI IPERTESI
AULA G
11:30 - 12:00
Moderatore: G.L. Botto, Como
Relatore: R. Fogari, Pavia
LA STIMOLAZIONE VENTRICOLARE DESTRA BIFOCALE PREVIENE LA DESINCRONIZZAZIONE
VENTRICOLARE CAUSATA DAL PACING APICALE? ESPERIENZA PRELIMINARE DI 3 CASI
A. Perucca, P. Dellavesa, U. Parravicini, M. Bielli, P. Paffoni, F. Zenone, N. Franchetti Pardo,
A. Paino, S. Maffé, M. Zanetta
Divisione Cardiologia Ospedale di Borgomanero ASL 13
AULA E
12:00 - 12:30
LETTURA (Con il contributo educazionale di Sigma Tau, Pfizer Italia e SPA Società Prodotti Antibiotici)
MODIFICAZIONI NEUROENDOCRINE, SULLA BILANCIA SIMPATOVAGALE E SUI
FATTORI INFIAMMATORI, INDOTTE DAI PUFA N-3
LA STIMOLAZIONE BIFOCALE DDD IN VENTRICOLO DESTRO CONSENTE LA RISINCRONIZZAZIONE
CARDIACA IN PAZIENTI CON HF E SEVERA INSUFFICIENZA MITRALICA
Moderatore:R. Pedretti,Tradate (VA)
Relatore: L. Dei Cas, Brescia
L. Zamparelli, A.R. Martiniello, A. Di Costanzo, S. De Vivo
Unità di Stimolazione Cardiaca, Dip. di Cardiologia, Osp. Monaldi Napoli
RECUPERO DI IMPIANTI BIVENTRICOLARI FALLITI TRAMITE STIMOLAZIONE VENTRICOLARE
DESTRA BIFOCALE PER ASSICURARE LA CRT NEI PAZIENTI CON CHF
P. Diotallevi, P.A. Ravazzi, G. De Marchi, E. Gostoli, R. Audoglio1
Div. Cardiologia, Osp. SS. Antonio e Biagio Alessandria, 1. SRA Linarolo (PV)
52
53
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
SABATO 1 APRILE 2006
MINISIMPOSIO (con il contributo educazionale di Guidant Italia)
NUOVI TREND TERAPEUTICI NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE SCOMPENSATO CON
DISPOSITIVI IMPIANTABILI
AULA I
12:00 - 13:30
SIMPOSIO
LO STUDIO ELETTROFISIOLOGICO ENDOCAVITARIO OGGI:
TECNOLOGIA E SIGNIFICATO CLINICO
AULA F
12:00 - 14:00
Moderatori: G.L. Botto, Como - M.G. Bongiorni, Pisa
Moderatori: P.Turco, Cotignola (RA) - S.Toscano, Colleferro (RM)
Telemetria a distanza: quale ruolo nella gestione semplificata delle procedure di
impianto e di follow-up?
M. Del Greco,Trento
Utilità nella quantificazione del sistema di eccito-conduzione
R. Luise, Chieti
Evidenziazione del meccanismo elettrofisiologico dell’aritmia
G. Stabile, Maddaloni (CE)
Fibrillazione atriale nei pazienti candidati alla CRT-D: qual è la reale incidenza e
quali sono le strategie terapeutiche?
P. Scipione, Ancona
Significato dell’inducibilità di aritmie ventricolari nella cardiopatia ischemica
D. Catanzariti, Rovereto (TN)
Stimolazione in RVA nei pazienti con pregresso infarto: implicazioni cliniche nell’era
della CRT
Significato dell’inducibilità di aritmie ventricolari nella cardiopatia dilatativa
idiopatica
C. Muto, Napoli
M.Tritto, Castellanza (VA)
Il ruolo delle diagnostiche dedicate al monitoraggio del paziente scompensato:
quale utilità dalla HRV? Lo studio RECORD
Utilità nei pazienti con sincope di origine non determinata
N. Marrazzo, Mercogliano (AV)
N. Bottoni, Reggio Emilia
Il ruolo dell’ottimizzazione eco nella CRT tra ecografista ed elettrofisiologo
Indicazione nelle malattie genetiche aritmogene
G. Bisignani, Castrovillari (CS)
G. Buja, Padova
Discussione
Discussione
SIMPOSIO
MODERNO RUOLO DELL’ECOCARDIOGRAFIA NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE
ARITMICO
AULA G
12:00 - 14:00
Moderatori: M. Gulizia, Catania - I. De Luca, Bari
Valutazione del grado di desincronizzazione ventricolare
B. Sassone, Bentivoglio (BO)
Ruolo dell’eco tridimensionale nella valutazione della CRT
P.G. Piovesana, Camposampiero (PD)
Effetto della stimolazione ventricolare destra sull’attivazione elettromeccanica
A. Carboni, Parma
Ottimizzazione dell’intervallo AV e VV nella stimolazione biventricolare
G. Ansalone, Roma
Identificazione delle sorgenti trombo-emboliche
G. Corrado, Como
L’ecografia transesofagea nella valutazione del paziente pre e post cardioversione
N. D’Amato, Bari
Discussione
54
55
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
SABATO 1 APRILE 2006
AULA B
12:00 - 14:00
SESSIONE DI COMUNICAZIONI LIBERE
LA RESINCRONIZZAZIONE VENTRICOLARE NEL TRATTAMENTO DELLO SCOMPENSO CARDIACO
AVANZATO: ESPERIENZA E FOLLOW UP DI 6 ANNI IN UN SINGOLO CENTRO
TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: PROGNOSI
E. Occhetta, M. Bortnik, A. Magnani, G. Francalacci, C. Piccinino, P. Devecchi, C. Ruggeri,
L. Plebani, P. Marino
Moderatori: E. Barducci, Monfalcone (GO) - E.F. Achilli, Lecco
Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità Novara
FOLLOW UP IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA
C.D. Dicandia1,3, D. Melissano2, A. Picciolo1,3, S. Foggetti1, G. Cagnazzo1, M. Siro-Brigiani3,
R. Lisco3, EM Pellegrino1, F. Spirito1
TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA IN PAZIENTI CON SCOMPENSO CARDIACO GIÀ
SOTTOPOSTI AD ELETTROSTIMOLAZIONE CONVENZIONALE
1. Casa di Cura città di Lecce, 2. U.O. Cardiologia Casarano, 3. Anthea Hospital, Gvm Bari
F. Laurenzi, C. Peraldo1, S. Orazi2, M. Sassara3, G.B. Perego4, P.G. De Girolamo, C.Tondo
Az. Osp. San Camillo-Forlanini Roma, 1. Ospedale Fatebenefratelli Roma, 2. Ospedale San Camillo
Rieti, 3. Ospedale Belcolle Viterbo, 4. Istituto Auxologico Milano
CARATTERISTICHE CLINICHE, ECOCARDIOGRAFICHE ED ELETTRICHE DEI PAZIENTI SUPERRESPONDER ALLA TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA
V. Calzolari, D.Vaccari1, R. Mantovan, R. Zamprogno1, A. Daniotti, R.Terlizzi2,
M. Franceschini2, G. Colangeli2, M. Crosato, G. Neri1
PAZIENTI CON SCOMPENSO CARDIACO AVANZATO E PORTATORI DI PM O ICD: FATTIBILITÀ ED
EFFICACIA DELL'UPGRADING A CRT
Dipartimento di Cardiologia Treviso, 1. U.O. Cardiologia Montebelluna, 2. U.O. Cardiologia Castelfranco
Veneto
E. Soldati, G. Arena, G. Zucchelli, A. Di Cori, C. Bartoli, L. Segreti, R. De Lucia,
M.G. Bongiorni, A. Barsotti
Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa
MORTALITÀ A LUNGO TERMINE IN PAZIENTI TRATTATI CON RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA.
RISULTATI DI UN SINGOLO CENTRO
C. Bonanno, R. Ometto, M. Paccanaro, A. Fontanelli
LA STIMOLAZIONE BIVENTRICOLARE EPICARDICA: VALIDAZIONE INTRAOPERATORIA E
PERFORMANCE ELETTRICA NEL FOLLOW-UP
Cardiologia, Ospedale S. Bortolo Vicenza
P.-G. Golzio, M. Jorfida, P. Ferrero, M. Giuggia, R. Massa, A.M. Calafiore1, G.P.Trevi
Cardiologia Universitaria, Ospedale Molinette Torino - 1. Cardiochirurgia Universitaria, Ospedale
Molinette Torino
SOPRAVVIVENZA A LUNGO TERMINE IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A RESINCRONIZZAZIONE
VENTRICOLARE SINISTRA: PACE-MAKER VS DEFIBRILLATORE
G. Shopova, A. Iuliano1, F. Solimene, A. De Simone1, N. Marrazzo, P.Turco1, A. Meshi,
V. La Rocca1, C. Ciardiello2, M. Agrusta, G. Stabile1
Clinica Montevergine Mercogliano (AV), 1. Casa di Cura San Michele Maddaloni (CE), 2. Guidant Italia
"REVERSE REMODELING" DEL VENTRICOLO SINISTRO DOPO RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA:
RUOLO PREDITTIVO DEI PARAMETRI ELETTROFISIOLOGICI ED ELETTROCARDIOGRAFICI
INTRAOPERATORI
GLI EFFETTI DELLA CRT SULLA MORTALITA'. ANALISI DELLA NOSTRA CASISTICA
A. Di Cori, G. Zucchelli, E. Soldati, G. Arena, C. Bartoli, F. Lapira, L. Segreti, R. De Lucia,
M.G. Bongiorni, A. Barsotti
E. Baracca, F. Zanon, S. Aggio, G. Pastore, G. Boaretto, P. Raffagnato, A.Tiribello, E. Bacchiega,
M.P. Galasso, M. Carraro, A. Badin, P. Cardaioli, L. Roncon, A. Nascimben, P. Zonzin
Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa
AULA C
12:00 - 14:00
Divisione di Cardiologia, Ospedale Civile Rovigo
ABLAZIONE TRANSCATETERE: MISCELLANEA 2
DIFFERENZE DI SOPRAVVIVENZA TRA MASCHI E FEMMINE NELLA RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA:
I REGISTRI ITALIANI INSYNC/INSYNC ICD
Moderatori: A. Bandini, Forlì - G. Cattafi, Milano
C. Bonanno, M. Lunati1, M. Gasparini2, M. Sassara3, R. Ricci4, A.Vincenti5, A.S. Montenero6,
V. Rizzo7, A. De Wolanski7
ABLAZIONE DELLA TACHICARDIA ATRIALE MEDIANTE MAPPAGGIO AD ALTA DENSITÀ
S. Bortolo Vicenza, 1. Niguarda Milano, 2. Humanitas Rozzano (MI), 3. Belcolle Viterbo,
4. S. Filippo Neri Roma, 5. S. Gerardo Monza, 6. Multimedica Sesto S. Giovanni (MI), 7. Medtronic Italia
Sesto S. Giovanni (MI)
Istituto Clinico Sant'Ambrogio Milano, 1. Az Ospedaliera San Camillo-Forlanini Roma
EFFETTI DELLA TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA NEI PAZIENTI AFFETTI DA
SCOMPENSO CARDIACO DI GRADO LIEVE: IL REGISTRO ITALIANO INSYNC/INSYNC ICD
C.Tomasi, R. De Ponti1, M. Casanova2, G. Spitali, A. Maresta
L. De Luca, R. Fagundes, M. Mantica, A. Avella1, A. Pappalardo1, C.Tondo1
EFFICACIA E RISULTATI A DISTANZA DELL’ABLAZIONE CON RADIOFREQUENZA DI
TACHICARDIE/FLUTTER ATIPICI ATRIALI IN SEVERA CARDIOPATIA STRUTTURALE
Ospedale S Maria delle Croci Ravenna, 1. Università dell'Insubria e Ospedale di Circolo Varese, 2. Boston
Scientific Italia Genova
G. Lonardi, M. Landolina , M. Gasparini , M. Lunati , M. Santini , A. Achilli , L. Padeletti ,
R. Ometto7, C. Salagrello8, A. De Wolanski8
1
2
3
4
5
6
MAPPING AND ABLATION OF LATE POST-SURGICAL INTRA-ATRIAL REENTRANT TACHYCARDIAS
GUIDED BY 3D GEOMETRY RECONSTRUTION
Ospedale Civile Legnago (VR), 1. S. Matteo Pavia, 2. Humanitas Milano, 3. Niguarda Milano, 4.
S. Filippo Neri Roma, 5. Belcolle Viterbo, 6. Careggi Firenze, 7. S. Bortolo Vicenza, 8. Medtronic Italia
Milano
56
S. Nardi, M. Adam, M.M. Pirrami, E. Moro, A. Salvati1, R. Coronelli, M. Ridarelli, G. Rasetti
Arrhythmia, Electrophysiologic Center and Cardiac Pacing Unit,Toracic Surgery and Cardiovascular
Department A.O. S. Maria,Terni, 1. Electrophysiologic and Cardiac Pacing Unit, Cardiovascular
Department, La Sapienza University A.O. S. Andrea, Rome
57
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
SABATO 1 APRILE 2006
VISUALIZZAZIONE ELETTROANATOMICA IN TEMPO REALE DELL'ESOFAGO DURANTE ABLAZIONE
IN ATRIO SINISTRO
AULA A
12:00 - 14:00
PACEMAKER E ICD: COMPLICANZE
G. De Martino1,2, N. Capuano2, A. De Martino1, F. Ferrara1, S. Mennella1, A. Medolla1,
K. Syrgiannis1, S. De Vivo4, M. Santamaria3, Q. Parisi3, L. Messano3, U. De Martino2
Moderatori: G. Calvagna,Taormina (ME) - G. Zingarini, Perugia
1. Istituto Cardiologico De Martino Pagani, 2. Ospedale Umberto I Nocera Inferiore, 3. Università
Cattolica del Sacro Cuore Campobasso, 4. Ospedale Monaldi Napoli
PERSISTENZA DELLA VENA CAVA SUPERIORE SINISTRA IN CANDIDATI A PACEMAKER O
CARDIOVERTER-DEFIBRILLATORE: IMPLICAZIONI PRATICO-CLINICHE
M. Bertini, M. Biffi, M. Ziacchi, C. Martignani, C.Valzania, I. Diemberger, G. Boriani,
A. Branzi
MAPPAGGIO NON CONTACT NELLA DEFINIZIONE DEL SUBSTRATO IN PAZIENTI CON TACHICARDIA
VENTRICOLARE DESTRA: RUOLO PER LA DIAGNOSI DI DISPLASIA ARITMOGENA?
Policlinico S.Orsola Istituto di Cardiologia Bologna
N.Trevisi, C. Carbucicchio, S. Riva, G. Fassini, G. Maccabelli, F. Giraldi, P. Della Bella
C. Cardiologico Monzino Milano
SICUREZZA ED EFFICACIA DELLA PUNTURA EXTRATORACICA DELLA VENA SUCCLAVIA:
ESPERIENZA DI 10 ANNI DI IMPIANTI IN 663 PAZIENTI
ABLAZIONE TRANSCATETERE DI MULTIPLE MORFOLOGIE DI TACHICARDIA VENTRICOLARE
POSTINFARTUALE CON L'AUSILIO DI SISTEMA DI MAPPAGGIO ELETTROANATOMICO
A. Gardini, G. Benedini
U.O. Cardiologia, Ospedale S. Orsola Fatebenefratelli Brescia
G. Maccabelli, N.Trevisi, C. Carbucicchio, D. Scafetta, M. Moltrasio, F. Giraldi, P. Della Bella
Centro Cardiologico Monzino - Irccs Milano
LA POSSIBILITÀ DI COMPLICANZE EMORRAGICHE DOPO IMPIANTO DI PM O ICD
G. Zingarini, M. Dottori, C. Cavallini
L'ABLAZIONE LINEARE DELLA SCAR MIGLIORA I RISULTATI DELL' ABLAZIONE DI TV NON MAPPABILE
CON MAPPAGGIO NON CONTACT NEL CONTESTO DI ARVD
Laboratorio di Elettrofisiologia - Ospedale Silvestrini Perugia
N.Trevisi, S. Riva, C. Carbucicchio, G. Fassini, P. Della Bella
INCIDENZA DI TROMBOSI VENOSA PROFONDA DOPO IMPIANTO DI ELETTROCATETERI
PER STIMOLAZIONE CARDIACA DEFINITIVA E DEFIBRILLAZIONE. NOSTRA ESPERIENZA
C. Cardiologico Monzino Milano
F. Fedeli, S. Misuri, C. Rosini,V. Giubbini, M. Cocchieri
MITRAL VALVE VENTRICULAR TACHYCARDIA: CAN THE ECG GUIDE RF THERAPY?
U.O. Cardiologia P.O. Città di Castello (PG)
G. Barbato,V. Carinci, F. Pergolini, G. Di Pasquale
Unità Operativa di Cardiologia Ospedale Maggiore Bologna
INCIDENZA DI GUASTI DI ELETTROCATETERI IMPIANTABILI: CONFRONTO TRA VENOTOMIA DELLA
VENA CEFALICA E PUNTURA EXTRATORACICA DELLA VENA SUCCLAVIA
UTILITÀ DEL SISTEMA DI MAPPAGGIO TRIDIMENSIONALE RPMTM NELL’ABLAZIONE DELLE
TACHICARDIE VENTRICOLARI E DELLE ECTOPIE VENTRICOLARI MONOMORFE RIPETITIVE DA
TRATTO DI EFFLUSSO DEL VENTRICOLO DESTRO
A. Gardini, G. Benedini
S. Iacopino, R. Alemanni, A.Talerico, A. Maitilasso1, M. Salierno1, M. Cassese
Sant'Anna Hospital Catanzaro, 1. Boston Scientific Europe, Genova
DATI CLINICI E MICROBIOLOGICI DI PAZIENTI AFFETTI DA INFEZIONE SISTEMICA DELL'APPARATO
DI ELETTROSTIMOLAZIONE O DEFIBRILLAZIONE SOTTOPOSTI A RIMOZIONE TRANSVENOSA DI
ELETTROCATETERI
ABLAZIONE DI TACHICARDIA VENTRICOLARE DA TRATTO DI EFFLUSSO DEL VENTRICOLO DESTRO
MEDIANTE MAPPAGGIO ELETTROANATOMICO SU BATTITI ECTOPICI ISOLATI
C. Bartoli, C.Tascini, G. Arena, E. Soldati, A. Di Cori, G. Zucchelli, F. Lapira, L. Segreti,
R. De Lucia, M.G. Bongiorni, A. Barsotti
N. Bottoni, R. De Ponti1, R. Marazzi1, F. Quartieri, F. Caravati1,V. De Sanctis1, C. Menozzi,
J.A. Salerno-Uriarte1
Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa
U.O. Cardiologia Interventistica, Azienda Ospedaliera S. Maria Nuova Reggio Emilia 1. Università
dell'insubria, Osp. Circolo e Fondazione Macchi Varese
ESAMI BATTERIOLOGICI LOCALI E SU FRAMMENTI (SPINOTTO/TIP) DEI CATETERI INFETTI
SOTTOPOSTI AD ESTRAZIONE
U.O. Cardiologia, Ospedale S. Orsola Fatebenefratelli Brescia
P.-G. Golzio, L. Libero, M.G. Bongiorni1, M.Vinci,V.Veglio2, E. Gaido3, GP Trevi
EFFICACIA DELL’ABLAZIONE TRANSCATETERE NEI PAZIENTI CON TACHICARDIA VENTRICOLARE
IMPIANTATI IN PREVENZIONE SECONDARIA CON ICD
Cardiologia Universitaria, Ospedale Molinette Torino, 1. Aritmologia Interventistica, Dipartimento
Cardio-Toracico, Ospedale di Cisanello Pisa, 2. Malattie Infettive C, Ospedale Amedeo di Savoia Torino,
3. Servizio di Microbiologia, Ospedale Molinette Torino
A. Colella1, P. Pieragnoli1, M. Giaccardi1,2, G. Ricciardi1, F. Baldi1,A. Pappone1, N. Musilli1,
F. Edweesh1, M.C. Porciani1,A.Michelucci1, L. Padeletti1, G.F. Gensini1
1. Dip. del Cuore e dei Vasi,A.U.O. Careggi Firenze, 2. Dip. Mal. Cardiovascolari, Fond. Don Gnocchi Firenze
58
FOLLOW-UP A LUNGO TERMINE DOPO ABLAZIONE TRANSCATETERE DI TACHICARDIA VENTRICOLARE
UTILITÀ DELL'ECOGRAFIA INTRACARDIACA NELLA VISUALIZZAZIONE DI VEGETAZIONI
ENDOCARDITICHE IN SOGGETTI PORTATORI DI ELETTROCATETERI DA STIMOLAZIONE O
DA DEFIBRILLAZIONE CON SEPSI
R. Maggi, N. Bottoni1, P. Donateo, F. Quartieri1, A. Solano, G. Lolli1, F. Croci, D. Oddone,
E. Puggioni, C. Menozzi1, M. Brignole
G. Arena, C. Bartoli, E. Soldati, F. Lapira, A. Di Cori, G. Zucchelli, R. De Lucia, L. Segreti,
M.G. Bongiorni, A. Barsotti
Centro Aritmologico, Dipartimento di Cardiologia Lavagna, 1. Unità Cardiologica, Dipartimento di
Cardiologia, Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova Reggio nell'Emilia
Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa
59
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
SABATO 1 APRILE 2006
RIMOZIONE TRANSVENOSA DI ELETTROCATETERI PER STIMOLAZIONE E/O DEFIBRILLAZIONE
CARDIACA: ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTRO SU CIRCA 2000 ELETTROCATETERI
EFFICACIA DEL LOOP RECORDER NEL GUIDARE LA TERAPIA DI PAZIENTI CON SINCOPE NON
DIAGNOSTICATA
M.G. Bongiorni, E. Soldati, G. Arena, G. Zucchelli, F. Lapira, C. Bartoli, A. Di Cori, L.
Segreti, R. De Lucia, A. Barsotti
M.L. Cavarra, G. Diguardo2, C. Puntrello1, R. Sciacca1, G. Chiarandà
U.O. Cardiologia Ospedale Muscatello Augusta, 1. U.O. Cardiologia Trapani, 2. Unità Operativa
Cardiologia Ospedale Garibaldi Catania
Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa
LE PROCEDURE DI ESTRAZIONE DEI CATETERI DI PM/ICD: ESPERIENZA DI UN NUOVO CENTRO
DEDICATO
POTERE DIAGNOSTICO DEL LOOP RECORDER ESTERNO TRANS-TELEFONICO
P.-G. Golzio, L. Libero, M.G. Bongiorni1, P. Ferrero, M.Vinci, G.P.Trevi
Dipartimento di Cardiologia, Centro Aritmologico Lavagna
E. Puggioni, R. Maggi, A. Solano, F. Croci, D. Oddone, P. Donateo, M. Brignole
Cardiologia Universitaria, Ospedale Molinette Torino, 1. Aritmologia Inteventistica, Dipartimento
Cardio-Toracico, Ospedale di Cisanello Pisa
BENDAGGIO COMPRESSIVO DEGLI ARTI INFERIORI E DELL’ADDOME NEL PREVENIRE
L’INTOLLERANZA ORTOSTATICA. UNO STUDIO RANDOMIZZATO CONTROLLATO CON PLACEBO
R. Maggi, C. Podoleanu, M. Brignole, F. Croci, A. Solano, D. Oddone, E. Puggioni, P. Donateo
ESTRAZIONE TRANSVENOSA DI ELETTROCATETERI PER STIMOLAZIONE E DEFIBRILLAZIONE:
UTILITÀ DELL'APPROCCIO TRANSGIUGULARE
Dipartimento di Cardiologia Ospedali Riuniti Lavagna (GE)
L. Segreti, F. Lapira, E. Soldati, G. Arena, G. Zucchelli, C. Bartoli, A. Di Cori, R. De Lucia,
M.G. Bongiorni, A. Barsotti
Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa
ESTRAZIONE TRANSVENOSA DI ELETTROCATETERI POSIZIONATI NEL SENO CORONARICO:
UNA NUOVA AREA D'INTERESSE DOPO L'AVVENTO DELLA RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA
M.G. Bongiorni, G. Zucchelli, E. Soldati, G. Arena, C. Bartoli, A. Di Cori, F. Lapira,
L. Segreti, R. De Lucia, A. Barsotti
Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa
AULA E
12:30 - 13:30
SINCOPE
Moderatori:V.A. Ciconte, Catanzaro - M. Accogli,Tricase (LE)
ANALISI DELL’USO DELLE LINEE GUIDA PER LA SINCOPE PRESSO L’OSPEDALE NIGUARDA DI
MILANO IN UN MESE DI OSSERVAZIONE: ATTINENZA CON I RISULTATI EGSYS-2
M. Lunati, G. Magenta, G. Cattafi, M.R.Vecchi, M. Paulucci, M. Schirru
Ospedale di Niguarda, Milano
EFFETTI DELLE SINCOPI TRAUMATICHE SULLA VALUTAZIONE DIAGNOSTICA DEI PAZIENTI CON
SINCOPE IN RELAZIONE ALLE MODALITÀ DI PRESENTAZIONE CLINICA DELLA SINCOPE SPONTANEA
N.R. Petix,V. Guarnaccia, A. Del Rosso1, P. Bartoli1
Ospedale S. Giuseppe Empoli, 1. Ospedale S.P. Igneo Fucecchio
VALORE DIAGNOSTICO DELL'HEAD-UP TILT TEST IN PAZIENTI IPERTESI
R. Raddino, C. Pedrinazzi, G. Zanini, D. Robba, F. Chieppa, I. Bonadei, L. Dei Cas
Cattedra di Cardiologia, Università degli Studi Brescia
RECURRENT UNEXPLAINED PALPITATIONS (RUP) STUDY: CONFRONTO TRA IL LOOP RECORDER
IMPIANTABILE E LA STRATEGIA DIAGNOSTICA CONVENZIONALE
F. Giada, A. Raviele, M. Gulizia1, M. Francese1, F. Croci2, L. Santangelo3, M. Santomauro4,
E. Occhetta5, P. Azzolini6
Dipartimento Cardiovascolare, Ospedale Umberto I Mestre (VE), 1. Ospedale S.L. Currò Catania, 2.
Ospedali Riuniti Lavagna (GE), 3. Secondo Policlinico Napoli, 4. Federico 2° Napoli, 5. Ospedale
Maggiore Novara, 6. Ospedale Fatebenefratelli Roma
60
61
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
ALA LARIO
TRATTAMENTO DELLE ARITMIE ATRIALI
P1
ELECTROPHYSIOLOGICAL AND ANATOMICAL APPROACH USING THE ENSITE NAVX SYSTEM FOR
ABLATION OF ATRIAL FIBRILLATION
P9
C. Muto, G. Carreras, M. Canciello, L. Ottaviano, C. Ambrosca1, S. Angelini, B.Tuccillo
TRATTAMENTO DI UN CASO DI TACHICARDIA PAROSSISTICA SOPRAVENTRICOLARE DA RIENTRO
ATTRAVERSO VIA ACCESSORIA OCCULTA MEDIANTE VERAPAMILE
Dipartimento di Cardiologia e Utic Ospedale S.M. di Loreto Mare Napoli, 1. U.O. di Medicina Generale
Ospedale S.M. di Loreto Mare Napoli
M.M. Martinelli
Ospedale Santo Spirito Roma
VALUTAZIONE DELLE IMPEDENZE DELLE VENE POLMONARI E DELL’ATRIO SINISTRO DURANTE
L’ABLAZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE
P10
P2
PREVALENZA DELLE DISFUNZIONI TIROIDEE IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE
PAROSSISTICA
E. Menardi, A.Vado, G. Rossetti, E. Racca, L. Morena, E. Peano, E. Uslenghi
Divione di cardiologia. Ospedale S.Croce e Carle Cuneo
G. Picardi, A. Guarino, F. Scafuro, P.Vergara, E. Stampati, G.Trinchese , L.A. Napolitano ,
G.Vergara
1
1
U.O. di Cardiologia e UTIC - DEA 1° liv. NOLA (NA), 1. Laboratorio di Patologia Clinica - DEA 1°
liv. NOLA (NA)
SEGMENTAL OSTIAL CATHETER ABLATION OF PERSISTENT DRUG REFRACTORY AF GUIDED BY 3D
LA RECONSTRUCTION AND CATHETER TRACKING USING CUTANEOUS PATCHES
P11
S. Nardi, M. Adam, M.M. Pirrami, A. Salvati1, E. Moro, R. Coronelli, M. Ridarelli, G. Rasetti
P3
Arrhythmia, Electrophysiologic Center and Cardiac Pacing Unit,Toracic Surgery and Cardiovascular
Department A.O. S. Maria,Terni, 1. Electrophysiologic and Cardiac Pacing Unit, Cardiovascular
Department, La Sapienza University A.O. S. Andrea, Rome
TACHICARDIA A COMPLESSI QRS LARGHI IN SOGGETTO CON FIBRILLAZIONE ATRIALE TRATTATO
CON ANTIARITMICI DI CLASSE 1C
F. Lucà, C. Melluso, O. Bramanti, G. Oreto, F. Arrigo
ESPOSIZIONE POSTER
Policlinico Universitario G. Martino Messina
IS TRIGGER ABLATION SUFFICIENT TO PREVENT ATRIAL FIBRILLATION RECURRENCES?
A CASE OF VEIN POTENTIAL BIGEMINISM CURED WITH SINGLE VEIN INSULATION
P12
P4
LIMITI DELLA CARDIOVERSIONE ELETTRICA DOPO MANCATA RISPOSTA AL CARICO ORALE DI
AMIODARONE NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE PERSISTENTE
G. Barbato, F. Pergolini,V. Carinci, G. Di Pasquale
Unità Operativa di Cardiologia Ospedale Maggiore Bologna
F. Rabajoli, R. Maggio, P. De Stefanis, R. Pozzi, A. Iadevaio, S.Tantillo, P. Greco Lucchina
U.O.A. Cardiologia Azienda Ospedaliera S. Luigi Gonzaga Orbassano (TO)
ABLAZIONE TRANSCATETERE MEDIANTE RADIOFREQUENZA DI TACHICARDIA ATRIALE FOCALE
LOCALIZZATA IN VENA POLMONARE SUPERIORE DI DESTRA
P13
P5
RUOLO PREDITTIVO DA PARTE DI PAC NELL’INCIDENZA DI RECIDIVE PRECOCI DI FA DOPO
CARDIOVERSIONE ELETTRICA ESTERNA DI FA PERSISTENTE
M. Anaclerio, R.Troccoli, G. Luzzi,V. Giannoccaro,V. Caccavo, M. Pitzalis, G. Biasco
U.O. Cardiologia Universitaria - Ospedale Policlinico Consorziale Bari
R. Russo, A. Frontera1, G. Zampaglione2
Divisione Cardiologia Crotone, 1. Stud.VI Anno Univ. Cattolica Roma, 2. Prim. Divisione Cardiologia
Crotone
P6
CATHETER ABLATION OF LEFT ATRIAL MACROREENTRANT TACHYCARDIA GUIDED BY 3D
GEOMETRY RECONSTRUCTION AND CATHETER TRACKING, USING CUTANEOUS PATCHES
P14
S. Nardi, M. Adam, M.M. Pirrami, A. Salvati1, E. Moro, R. Coronelli, M. Ridarelli, G. Rasetti
PACEMAKER PREVENTION THERAPY IN DRUG REFRACTORY PAROXYSMAL AF. RELIABILITY OF
DIAGNOSTICS AND EFFECTIVENESS OF PREVENTIVE PACING THERAPY
Arrhythmia, Electrophysiologic Center and Cardiac Pacing Unit, Cardiovascular Department A.O. S. Maria,
Terni, 1. Electrophysiologic and Cardiac Pacing Unit, Cardiovascular Department, La Sapienza University
A.O. S. Andrea, Rome
P.Terranova , P.Valli , S. Dell'Orto , P.Terranova , EM. Greco
1,2
2
2
1
2
1. Divisione di Cardiologia, Azienda Ospedaliera Luigi Sacco, Polo Universitario Università Degli Studi di
Milano, 1. U.O. di Cardiologia, Presidio Ospedaliero Causa Pia Ospedaliera Uboldo Cernusco sul Naviglio,
Az. Osp. di Melegnano (MI)
P7
UTILIZZO DI UN CATETERE “IRRIGATO” NELL’ABLAZIONE CON RADIOFREQUENZA DEL FLUTTER
ATRIALE TIPICO: ESPERIENZA PRELIMINARE
P15
P. Agricola, O. Durin, C. Pedrinazzi, G. Romagnoli, P. Gazzaniga, G. Inama
PERFORMANCE DI ELETTROCATETERI ATRIALI UTILIZZATI PER LA STIMOLAZIONE ATRIALE
SINGOLO E DOPPIO SITO: ESPERIENZA DELLO STUDIO STADIM
G. Senatore, A. De Simone , G. Donnici, P.Turco , E. Romano , C. Gazzola , G. Stabile
1
1
2
2
U.O. di Cardiologia - Ospedale Maggiore Crema
1
Ospedale Civile Ciriè (TO), 1. Clinica San Michele Maddaloni (CE), 2. St Jude Medical Italia
ELETTROFISIOLOGIA NODALE DOPO ABLAZIONE DELLA VIA LENTA
P16
M.Viscusi, G. Mascia, P. Golino, D. Di Maggio, M. Brignoli, G. Santarpia, M. Raponi, F. Mascia
P8
Dipartimento Scienze Cardiologiche Caserta
VALUTAZIONE DELLA PACEMAKER DIPENDENZA IN UNA POPOLAZIONE DI PAZIENTI SOTTOPOSTI
ALLA PROCEDURA DI ABLATE AND PACE PER FIBRILLAZIONE ATRIALE
E. Occhetta, M. Bortnik, G. Dell'Era, M. Sulis, F. Zardo1, E. Dametto1, P. Marino
EFFICACIA E SICUREZZA DELL'ABLAZIONE TRANSCATETERE DELLE TACHICARDIE DA RIENTRO
ATRIOVENTRICOLARE E NODALE
P17
Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità Novara, 1. Azienda Ospedaliera S. Maria degli Angeli Pordenone
S. Iacopino, G.Ventura1, F. Megna1, G. Grosso1, R. Alemanni, A.Talerico, F. Cariello1, M. Cassese
Istituto Ninetta Rosano Belvedere Marittimo (CS), 1. Sant'Anna Hospital Catanzaro
62
63
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
P18
MODULAZIONE SINUSALE INTEGRATA CON ABLAZIONE DELLA VIA LENTA IN UN CASO DI
TACHICARDIA SINUSALE INAPPROPRIATA ASSOCIATA A DOPPIA VIA NODALE AV
P27
NOSTRA ESPERIENZA CON IL LOOP RECORDER IMPIANTABILE
A. Campana, M. Brigante, M. Manzo, N. Marrazzo, G. Melchiorre, F. Silvestri, G. Di Benedetto
A. Avella, F. Laurenzi, A. Pappalardo, C. Spinelli, P.G. De Girolamo, G. Messina, C.Tondo
Ospedale S. Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Salerno
II U.O. di Cardiologia - Azienda Ospedaliera S. Camillo-Forlanini Roma
P28
P19
LE MANOVRE DI CONTROPRESSIONE DEGLI ARTI NEL TRATTAMENTO DELLA SINCOPE VASOVAGALE
M. Santomauro, G. Galizia1, E. Celentano, A. Borrelli, E. Febbraro, M. Chiariello
IMPIEGO DI MIDAZOLAM E FENTANYL PER LA SEDAZIONE ENDOVENOSA CONSCIA
NELL'ABLAZIONE TRANSCATETERE CON RADIOFREQUENZA DELL' ADULTO
Cattedra di Cardiologia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Federico II Napoli, 1. Cattedra di
Geriatria, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Federico II Napoli
F. Morandi, D. Pecora,V. Sala, A. Cipressa, S. Predolini, L. Presta, S. Rozzini, A. Zordan,
G. Slanzi, C. Cuccia
P29
Fondazione Poliambulanza Brescia
P20
ASSOCIAZIONE FRA SINCOPE VASOVAGALE MALIGNA E ANGINA VASOSPASTICA. EFFICACIA DEL
PACEMAKER CON FUNZIONE RATE DROP RESPONSE, ASSOCIATA A CA-ANTAGONISTI
D. Malaspina, M. Marzegalli, F. Casazza, M. Pala
UN APPROCCIO METODOLOGICO PER VALIDARE LA STIMOLAZIONE PERMANENTE DEL FASCIO DI
HIS E LA STIMOLAZIONE PERMANENTE PARA-HISSIANA
U.O. Cardiologia Ospedale S. Carlo Borromeo Milano
P. De Filippo, F. Cantù, P. Cardano , A. De Luca , A. Gavazzi
1
1
Divisione di cardiologia, Dipartimento Cardiovascolare, Ospedali riuniti di Bergamo,
1. Medtronic Italia SpA, Milano
P30
UNA NUOVA TECNICA DI IMPIANTO ATTRAVERSO LA VENA CEFALICA
G. Mazzocca, M. Pacchini, M. Fiaschi, G. Corbucci1
Divisione di Cardiologia - Ospedale Generale di Cecina, 1.Vitatron Medical Italia Bologna
SINCOPE E PACEMAKER
P31
P21
UNA TECNICA ALTERNATIVA PER L'IMPIANTO DI CATETERI ATTRAVERSO LA VENA CEFALICA
M. Gazzarata, G. Siri, F. Critelli, E.Turri1
ARITMIE IN ATLETI COMPETITIVI DIVISI IN DIVERSI GRUPPI DI ETÀ.
TIPOLOGIA E COMPORTAMENTO SOTTO SFORZO
A. Moretti, M. Gabellini, L.Toncelli, M.C.R.Vono, L. Stefani,V. Di Tante, M. Gianassi,
A. Michelucci, G. Galanti
Dipartimento di Cardiologia - Ospedale S. Paolo Savona, 1.Vitatron Medical Italia Bologna
P32
IMPLANTATION OF DUAL-CHAMBER PACEMAKER THROUGH A PERSISTING LEFT SUPERIOR CAVA
VEIN
Università di Careggi Firenze
S. Nardi, M. Ridarelli, M. Adam, M.M. Pirrami, R. Coronelli, G. Rasetti
P22
Arrhythmia, Electrophysiologic Center and Cardiac Pacing Unit,Toracic Surgery and Cardiovascular
Department A.O. S. Maria,Terni
ARITMIA E SPORT. VALUTAZIONE ELETTROCARDIOGRAFICA ED ECOCARDIOGRAFICA
M. Gabellini, A. Moretti, L.Toncelli, M.C.R.Vono, L. Stefani,V. Di Tante, M. Gianassi,
A. Michelucci, G. Galanti
Università di Careggi Firenze
P23
P33
DOPPIA CAVA SUPERIORE IN PAZIENTE SOTTOPOSTO A RESINCRONIZZAZIONE PER
CARDIOMIOPATIA DILATATIVA. DESCRIZIONE DI UN CASO ORIGINALE
R. Luise, A.Taccardi, G. Muoio, P. Marrone, L. Mantini, G. D'Orazio
SINCOPE A RIPOSO DA BAV TOTALE IN GIOVANE CON CARDIOMIOPATIA IPERTROFICA NON
OSTRUTTIVA E BIZZARRO ASPETTO ELETTROCARDIOGRAFICO
Clinica Villa Pini d'Abruzzo Chieti
C. Puntrello, R. Sciacca
Az. Osp. San Antonio Abate Trapani
P24
P34
BLOCCO AV CON NORMALE FUNZIONE SINUSALE: SEMPRE STIMOLAZIONE VDD?
COSTO/BENEFICIO A BREVE TERMINE DEL SISTEMA VDD VS DDD
LE CARATTERISTICHE PSICOLOGICHE DEI PAZIENTI CON DIAGNOSI DI SINCOPE VASOVAGALE:
STUDIO OSSERVAZIONALE SU 60 SOGGETTI
U. Parravicini, M. Bielli, PF Dellavesa, N. Franchetti Pardo, S. Maffè, P. Paffoni, A.M. Paino,
A. Perucca, F. Zenone, M. Zanetta
M. Bonadies, M. Di Trani, L. Solano, F.Tumbiolo, F. Piacentini, F. Ammirati1, M. Santini2
Divisione Di Cardiologia Borgomanero - Asl 13 Novara
Università di Roma La Sapienza Cattedra Psicosomatica, 1. Centro per lo studio della sincope, Ospedale
San Filippo Neri, Roma, 2. Dipartimento delle malattie del cuore, Ospedale San Filippo Neri, Roma
P35
RICONOSCIMENTO AUTOMATICO DELLO STATO DI ATTIVITA'-RIPOSO E QUALITÀ DI VITA DEL
PAZIENTE
EVIDENZA DI UN’ALTERATA DILATAZIONE FLUSSO-MEDIATA ENDOTELIO-DIPENDENTE DELL'ARTERIA
BRACHIALE IN PAZIENTI AFFETTI DA SINCOPE NEURO-MEDIATA
P25
D. Pacetta, M. Raccanello, A. Ravagnan
Medico S.p.A. Rubano (PD)
S. Sarzi Braga, R.F.E. Pedretti, M. Guazzi1
IRCCS Fondazione Salvatore Maugeri Istituto Scientifico di Tradate (Va), 1. Laboratorio di FisioPatologia Cardio-polmonare, Università di Milano, Divisione di Cardiologia, Ospedale San Paolo Milano
P36
LONGEVITÀ DELLA STIMOLAZIONE BICAMERALE MONO E BICATETERE
A. Campana, M. Brigante, M. Manzo, G. Melchiorre, F. Silvestri, R. Gentile, G. Di Benedetto
Ospedale S. Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Salerno
L’INTERVALLO DI TEMPO FRA ULTIMA SINCOPE SPONTANEA ED ESECUZIONE DI TILT TEST
POTENZIATO CON NITROGLICERINA PUÒ INFLUENZARE IL DECORSO DEL TEST?
P26
N.R. Petix,V. Guarnaccia, A. Del Rosso1, P. Bartoli1
Ospedale S. Giuseppe Empoli, 1. Ospedale S. P. Igneo Fucecchio (FI)
64
65
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
P37
AIAC-REGISTRO ITALIANO PACEMAKER- ANALISI STATISTICA DEGLI IMPIANTI EFFETTUATI
NELL'ANNO 2004
P38
IPERTROFIA FISIOLOGICA E PARAMETRI ECG DI RISCHIO ARITMICO: USO DELL'EXTENDED
LENGTH XL-ECG PER LA VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DELL'ATTIVITÀ FISICA
A. Proclemer, E. Bernardelli1, M. Ghidina1, D. Gregori1, P.M. Fioretti
M. Giaccardi, G. Camilli, A. Colella, R. Molino Lova, C. Macchi1, L. Padeletti, A. Michelucci
U.O Di Cardiologia-Azienda Ospedaliera Santa Maria della Misericordia Udine; 1. Fondazione Ircab
Azienda Ospedaliera S. Maria della Misericordia Udine
Dipartimento del Cuore e dei Vasi-Università di Firenze, 1. Centro di Riabilitazione cardiovascolare Fondazione Don Gnocchi IRCCS Firenze
IL PERCORSO ASSISTENZIALE NEL LABORATORIO DI ELETTROFISIOLOGIA: DALLA DIAGNOSI AL
CONTROLLO
P39
P45
P46
VALUTAZIONI DELL’IMPATTO DELLE CONDIZIONI DEL TRAFFICO URBANO SULLA SALUTE DEI
LAVORATORI CONDUCENTI DI MEZZI DI PUBBLICO TRASPORTO
G. Mazzocca, M. Fiaschi, M. Pacchini, M. Siragusa, E. Manfredini1
P.Terranova1,2, F. Colombo1,3,Tarricone1, C. Fiorentini2,3, F. Lombardi1
U.O. Cardiovascolare - Laboratorio di Elettrofisiologia - Ospedale Civile Cecina, 1.Vitatron Medical
Italia Bologna
1. Divisione di Cardiologia, Dip. di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria, Università degli Studi di Milano,
2. Cardiologia, Centro Diagnostico Italiano CDI S.p.A. Milano, 3. Istituto di Cardiologia, Università degli
Studi di Milano Fondazione I. Monzino Milano
UN PACEMAKER SENSIBILE ALLA POSTURA: CASE REPORT
P47
F. Candelmo, G. De Fabrizio, F. Rotondi, F. Alfano, G. Rosato
SCREENING ELETTROCARDIOGRAFICO SCUOLE ELEMENTARI
C. Peila, P. Carvalho, S. Lollino, E. Bonaveglio, E. Bellone
A.O. Moscati - U.O. Cardiologia - Cardiostimolazione e Aritmologia Interventistica Avellino
S.C. Cardiologia ASL 10 Pinerolo – Torino
P40
DISEGNO E POPOLAZIONE DELLO STUDIO PRECEDO (PROFILASSI DELLE INFEZIONI CON
CEFAXOLINA MONODOSE). UNO STUDIO MULTICENTRICO
P48
LA MORTE IMPROVVISA DA SPORT: A PROPOSITO DI 56 OSSERVAZIONI
E. Moccia1, F. Naccarella, D.Vasapollo1, C. Felicani, M. Jasonni2, P.Affinito,A. Masotti3, G. Lepera
G.P. Gelmini,V. Giudici , P. Pepi , L. Bontempi , G. Belotti , D. Pecora , M. Racheli ,
M.E. Bellebono4, A. Reggiani2, A. Locatelli1,T. Bignotti, F. Morandi5
1
2
3
4
5
3
Divisione di Cardiologia - Ospedale di Desenzano D/G, 1. Divisione di Cardiologia - Ospedale Bolognini
Seriate, 2. Divisione di Cardiologia - Ospedale Carlo Poma Mantova, 3. Divisione di Cardiologia - Spedali
Civili Brescia, 4. Divisione di Cardiologia - Ospedale Civile Treviglio, 5. Divisione di Cardiologia - Casa di
Cura Poliambulanza Brescia
Cardiologia Azienda USL Bologna, 1. Medicina Legale Università di Bologna, 2. Cattedra di Diritto
Università di Modena, 3. Medicina dello Sport, Azienda USL Bologna
P49
RISULTATI DI UN PROTOCOLLO DI SCREENING E DI FOLLOW UP DELLA MIOCARDITE IN GIOVANI
ATLETI
E. Moccia1, F. Naccarella, D.Vasapollo1, C. Felicani, M. Jasonni2, P.Affinito,A. Masotti3, G. Lepera
P41
Cardiologia Azienda USL Bologna, 1. Medicina Legale Università di Bologna, 2. Cattedra di Diritto,
Università di Modena, 3. Medicina dell sport, Azienda USL Bologna
LA BATTERIOLOGIA DEI CATETERI INFETTI
P.-G. Golzio, L. Libero, M.G. Bongiorni1, M.Vinci,V.Veglio2, E. Gaido3, G.P.Trevi
Cardiologia Universitaria, Ospedale Molinette Torino, 1. Dipartimento Cardio-Toracico, Ospedale di
Cisanello Pisa, 2. Malattie Infettive C, Ospedale Amedeo di Savoia Torino, 3. Servizio di Microbiologia,
Ospedale Molinette Torino
P50
SINDROME DI BRUGADA RIVELATA DAL TRATTAMENTO CON FLECAINIDE PER FIBRILLAZIONE
ATRIALE
L. Pagano, F. Lionello, M. Di Domenico
P42
Ospedale Civile Cava De' Tirreni Salerno
LE PROCEDURE DI ESTRAZIONE DEI CATETERI DI PM/ICD IN UN NUOVO CENTRO DEDICATO:
CONFRONTO TRA I PRIMI 6 MESI E I SUCCESSIVI
P.-G. Golzio, L. Libero, M.G. Bongiorni1, M. Giuggia, M.Vinci, G.P.Trevi
P51
STUDIO ESPLORATIVO SUI MODI DI INNESCO DELLE ARITMIE VENTRICOLARI IN PORTATORI DI ICD
P. Rossi, A. Casaleggio1,T. Guidotto2,V. Malavasi3, G. Musso4, G. Sartori
Cardiologia Universitaria, Ospedale Molinette Torino, 1. Aritmologia Interventistica, Dipartimento
Cardio-Toracico, Ospedale di Cisanello Pisa
Divisione di Cardiologia, Ospedale San Martino Genova, 1. Istituto di Biofisica, CNR Genova, 2. St Jude
Medical Italia Milano, 3. Divisione di Cardiologia, Policlinico di Modena, 4. Divisione di Cardiologia,
Ospedale di Imperia
MORTE IMPROVVISA, ICD E TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE
P43
IMPIEGO DI PILE ALCALINE E RICARICABILI PER REGISTRAZIONI HOLTER: ANALISI DEI COSTI
P52
STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PERCEZIONE DELLA QUALITA' DELLA VITA NEI PAZIENTI
PORTATORI DI PACEMAKER E DEFIBRILLATORE AUTOMATICO
P.A.Terranova1,2, P.Valli2, P.E.Terranova1, S. Dell'Orto2, E.M. Greco2
P. Gaspa, P. de Leonardis, M. Mampieri, F. Stazi, G.B. Del Giudice
1. U. O. di Cardiologia, Istituto di Scienze Biomediche L.I.T.A., Università degli Studi di Milano, Az.
Osp. L. Sacco Milano, 1. U.O. di Cardiologia, Presidio Ospedaliero Causa Pia Ospedaliera Uboldo,
Cernusco sul Naviglio, Az. Osp. di Melegnano Milano
Azienda Ospedaliera Complesso Ospedaliero S. Giovanni Addolorata Roma
P53
P44
GLI SHOCK NEI PAZIENTI CON DEFIBRILLATORE IMPIANTABILE (ICD): LE EMOZIONI CONTANO?
PUÒ ESSERE IL TWA UN MARKER DI INSTABILITÀ ISCHEMICA MIOCARDICA?
E. Perrone, M. Bonadies, M. Di Trani, L. Solano, C. Pignalberi1, M. Santini1
M.L. Cavarra, C. Romeo, M. Chiarandà,T. Regolo, G. Chiarandà
Università La Sapienza di Roma, Cattedra di Psicosomatica, 1. Dipartimento delle malattie del Cuore,
San Filippo Neri Roma
U.O. Cardiologia Ospedale Muscatello Augusta
66
67
AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
P54
Accogli M., p. 60
Achilli E.F., p. 56
Adinolfi E., p. 41
Adornato E., p. 23, 24
Alboni P., p. 34, 53
Altamura G., p. 25
Ammirati F., p. 34
Ansalone G., p. 55
Arbustini E., p. 21
Arena G., p. 37
Augello G., p. 24, 36
Auriti A., p. 21
Baldi N., p. 37
Bandini A., p. 57
Barbato G., p. 24
Barducci E., p. 56
Bartoletti A., p. 34
Bellocci F., p. 37
Belotti G., p. 37
Bertaglia E., p. 22
Bianconi L., p. 53
Biffi A., p. 25
Biffi M., p. 46
Bisignani G., p. 54
Bocchiardo M., p. 34
Bongiorni M.G., p. 33,
45, 54
Bonso A., p. 24
Boriani G., p. 33
Botto G.L., p. 53, 54
Bottoni N., p. 55
Brignole M., p. 20, 34
Buja G., p. 55
Bulla V., p. 35
Calò L., p. 46
Calosso E., p. 48
Calvagna G., p. 59
Campana A., p. 22, 24
Cantù F., p. 23
Caponi D., p. 36
Cappato R., p. 24
Capucci A., p. 53
Carboni A., p. 55
Carbucicchio C., p. 35
Castro A., p. 21
Catanzariti D., p. 55
Cattafi G., p. 57
Cazzin R., p. 23
Celiento V., p. 20
Chiarandà G., p. 21
EFFICACIA E SICUREZZA DEL DEFIBRILLATORE SEMIAUTOMATICO ESTERNO (DAE). ANALISI DI 34
INTERVENTI DA PARTE DI PERSONALE NON SANITARIO
A. Caverni, P. Rotatori, S. Mancinelli, C. Pomponi, P. Peruzzini1, M. Calcagnini, S. Carloni,
M. Ogliaruso
U.O. di Cardiologia Ospedale Santa Croce Fano, 1. P.O.T.E.S. Fosombrone
P55
LA DEFIBRILLAZIONE PRECOCE NEL TRASPORTO IN ELIAMBULANZA
M. Santomauro, D. Lo Pardo1, E. Febbraro, C. Riganti, E. Celentano, M. Chiariello
Cattedra di Cardiologia Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Federico II Napoli, 1. Centrale
Operativa Regionale 118 - Eliambulanze Regione Campania Napoli
P56
M. Santomauro, A. Costanzo, C. Liguori, E. Celentano, E. Febbraro, C. Riganti,
P.L. Mottironi1, G. Roscio1, M. Chiariello
Cattedra di Cardiologia, Facoltà d Medicina e Chirurgia, Università Federico II Napoli, 1. Dipartimento
di Cardiologia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università La Sapienza Roma
P57
DEFIBRILLAZIONE PRECOCE INTRAOSPEDALIERA: PROGETTO NAPOLI CUORE
M. Santomauro, A. Borrelli, C. Riganti, E. Celentano, E. Febbraro, C. Liguori, M. D'Onofrio,
G. Roscio1, P.L. Mottironi1, I.Genuini1, G. Stivali1,V.Viggiani, M. Chiariello
Cattedra di Cardiologia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Federico II Napoli, 1. Dipartimento
di Cardiologia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università La Sapienza Roma
P58
PREVALENZA DI ALTERAZIONI DELLA CONDUZIONE INTRAVENTRICOLARE IN SOGGETTI GIOVANI
CON DIABETE TIPO 1 SENZA EVIDENZA DI CO-MORBIDITÀ
G. Coluzzi, G. Pelargonio,T. Sanna, D. Pitocco1, M. Casella, A. Dello Russo, C. Ierardi,
V. Boccadamo, M.E. Lombardi, F. Andreotti, G. Ghirlanda1, P. Zecchi, F. Bellocci
Istituto di Cardiologia, Università Cattolica Sacro Cuore Roma, 1. Istituto di Medicina Interna, Servizio
di Diabetologia, Università Cattolica Sacro Cuore Roma
P59
STIMOLAZIONE DIAFRAMMATICA IN CORSO DI TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA:
INCIDENZA E POSSIBILI SOLUZIONI OFFERTE DALL'EVOLUZIONE DEI MATERIALI
A. Gardini, A. Sorgato, G. Benedini, C. Rusconi
U.O. Cardiologia, Ospedale S. Orsola Fatebenefratelli Brescia
P60
EFFETTI DELLA TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA SUL CONTROLLO NERVOSO
AUTONOMO DEL SISTEMA CARDIOVASCOLARE
F. Lucà, O. Bramanti, C. Melluso, F. Arrigo
Policlinico Universitario G. Martino Messina
P61
LA STIMOLAZIONE BIVENTRICOLARE DETERMINA MENO CHE LA STIMOLAZIONE IN VENTRICOLO
DESTRO INSTABILITA' ELETTRICA VENTRICOLARE?
G. Chiarandà, M.L. Cavarra, G. Muscio, M. Chiarandà
U.O. Cardiologia Ospedale Muscatello Augusta
68
RELATORI E MODERATORI
SISTEMA MECCANICO LUCAS PER IL MANTENIMENTO DELLA RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE
IN EMERGENZA
69
Ciaramitaro G., p. 25
Ciconte V.A., p. 60
Colella A., p. 22
Corrado D., p. 21
Corrado G., p. 55
Curnis A., p. 33, 35, 45
D'Amato N., p. 55
De Fabrizio G., p. 46
De Luca I., p. 55
De Martino G., p. 36
De Ponti R., p. 37
De Simone A., p. 34
Dei Cas L., p. 53
Del Greco M., p. 55
Del Rosso A., p. 34
Delise P., p. 21, 25
Della Bella P., p. 24, 36
Di Biase M., p. 20, 37
Di Pasquale G., p. 53
Diotallevi P., p. 35
Disertori M., p. 53
Fassini G., p. 29
Favale S., p. 23, 33
Favilli R., p. 22
Feraco E., p. 25
Fogari R., p. 53
Foglia-Manzillo G., p. 37
Francese M., p. 46
Frattini F., p. 23
Furlanello F., p. 25
Gaggioli G., p. 41
Gaita F., p. 46
Gallagher M.M., p. 46
Gasparini M., p. 34, 35
Gazzaniga P., p. 20
Giada F., p. 34
Giammaria M., p. 22
Gianfranchi L., p. 46
Giustetto C., p. 21
Golzio P.-G., p. 45
Greco E.M., p. 51
Grimaldi M., p. 22
Grossi S., p. 22
Guiducci U., p. 25
Gulizia M., p. 55
Ibba G., p. 30
Igidbashian D., p. 35
Inama G., p. 37
La Rovere M.T., p. 21, 35
Lamberti F., p. 37
Landolina M., p. 35
Locati M., p. 21
Lombardi F., p. 21
Lombroso S., p. 38
Luise R., p. 23, 54
Lunati M., p. 20, 33
Lupo G.P., p. 45
Luzi M., p. 23
Magenta G., p. 50
Mambretti C., p. 20
Mangiameli S., p. 46
Mantica M., p. 36
Mantovan R., p. 22
Marangoni E., p. 47
Marini M., p. 38
Marino P., p. 27
Marinoni G., p. 37
Marrazzo N., p. 54
Martinelli V., p. 46
Marzegalli M., p. 24
Mascia F., p. 37
Mascioli G., p. 23
Matrisciano F., p. 53
Menozzi C., p. 34
Michelucci A., p. 21
Mocini D., p. 24
Montenero A.S., p. 23
Mureddu R., p. 27
Musolino M., p. 30
Mussi C., p. 34
Muto C., p. 54
Naccarella F., p. 37
Napolitano C., p. 21
Nardi S., p. 36
Nicotra G., p. 43
Occhetta E., p. 34
Oreto G., p. 46
Padeletti L., p. 23, 33
Palmieri M., p. 26
Pandolfo L., p. 46
Pandozi C., p. 22, 53
Pappalardo A., p. 22
Pedretti R., p. 21, 53
Pensabene O., p. 43
Pignalberi C., p. 34
Pilone P., p. 47
Piovesana P.G., p. 55
Plicchi G., p. 23
Polimeni R.M., p. 21
Pozzolini A., p. 51
Pratola C., p. 36
Proclemer A., p. 23, 33
Puggioni E., p. 24
Puglisi A., p. 37
Quartieri F., p. 22
Ravazzi P.A., p. 24, 35
Raviele A., p. 53
Riccardi R., p. 46
Ricci R.P., p. 23, 33
Riganti C., p. 24
Romanò M., p. 46
Rossillo A., p. 22, 46
Ruffa F., p. 50
Russo M., p. 24, 35
Russo V., p. 22
Salerno-Uriarte J.A., p.
24, 32, 45
Santomauro M., p. 37
Santini M., p. 20
Sassone B., p. 55
Scaglione M., p. 37
Scalvini S., p. 24
Schwartz P.J., p. 21
Sciarra L., p. 25
Scipione P., p. 54
Senatore G., p. 24
Sermasi S., p. 34
Soldati E., p. 34
Speca G., p. 39
Spirito P., p. 21
Stabile G., p. 55
Tondo C., p. 36
Tola G.B., p. 39
Toscano S., p. 55
Toselli T., p. 35
Tritto M., p. 55
Turco P., p. 55
Vado A., p. 48
Vergara G., p. 20
Verlato R., p. 34, 35, 45
Villani G., p. 29
Vincenti A., p. 22
Zanon F., p. 23
Zanotto G., p. 35
Zardo F., p. 35
Zecchi P., p. 46
Zecchin M., p. 46
Zeni P., p. 26
Zingarini G., p. 59
Zoni Berisso M., p. 37
AIAC 6 ° Congresso Nazionale
Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione
NOTE
Segreteria Organizzativa
e Scientifica
AISC & MGR s.r.l.
AIM Group
Sede di MIlano
Via G. Ripamonti, 129
20141 Milano
Tel. 02 56601.1
Fax 02 56609045
E-mail: [email protected]
www.aimgroup.it/2006/aiac