AIAC 6° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione Con il Patrocinio di ANCE Cardiologia Italiana del territorio ANMCO Associazione Nazionale Medici e Cardiologi Ospedalieri ARCA Associazioni regionali Cardiologi Ambulatoriali FIC Federazione Italiana di Cardiologia SIC Società Italiana di Cardiologia Ordine dei Medici e Odontoiatri di Como 30 Marzo - 1 Aprile 2006 Villa Erba, Cernobbio (CO) Programma Finale Presidente: Prof. Massimo Santini Caro Collega, In qualità di Presidente e Segretario dell’Associazione Italiana di Aritmologia e Cardiostimolazione, siamo lieti di darVi il benvenuto al 6° Congresso Nazionale, che si tiene in questi giorni a Cernobbio. Il programma scientifico si articolerà in sessioni plenarie, sessioni parallele e simposi organizzati in collaborazione con le aziende elettromedicali, per cercare di fornire un punto di vista il più ampio possibile sulle novità e sulle problematiche legate al mondo delle aritmie. Abbiamo cercato di dare al congresso un taglio prevalentemente didattico e organizzativo, convinti che questo sia uno degli scopi precisi di un’associazione di settore: nei giorni della manifestazione verranno quindi trattati argomenti scientifici particolarmente attuali in ambito dell’elettrofisiologia e dell’elettrostimolazione cardiaca, unitamente a nuove tecnologie di frontiera, quali la telecardiologia e le nuove tecniche di mappaggio endocavitario. Ospiteremo la nuova Convention Nazionale della Sincope Unit; presenteremo le nuove linee guida su pacemaker e defibrillatori e sulla fibrillazione atriale; tratteremo infine anche argomenti legati all’economia sanitaria e didattica in ambito aritmologico. Gli argomenti sopra citati verranno affrontati da numerosi Relatori, selezionati per la loro riconosciuta conoscenza del settore. Novità particolare dell’edizione attuale del Congresso Annuale è l’organizzazione di un’area tecnico-scientifico educazionale, nella quale il partecipante potrà seguire un percorso pratico e formativo sull’utilizzo delle più avanzate tecnologie nel campo dell’aritmologia clinica e interventistica e della cardiostimolazione. Anche il momento sociale del Congresso si svolgerà nell’incantevole cornice di Villa Erba, creando un filo conduttore tra passato e presente di questo luogo storico. Benvenuti a Cernobbio. Prof. Massimo Santini Presidente AIAC 3 Dott. Gianluca Botto Segretario AIAC Presidente Comitato Organizzatore AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione Comitato Promotore Comitato Organizzatore Consiglio Direttivo AIAC Presidente Gianluca Botto Presidente Massimo Santini Past President Antonio Raviele Vice-Presidente Attività Organizzative Paolo Giani Giovanni Ferrari Giuseppe Inama Federico Lombardi Maurizio Lunati Gianpietro Marinoni Roberto Pedretti Jorge Salerno-Uriarte Segreteria Organizzativa e Scientifica Planning 6 AISC & MGR s.r.l. AIM Group Sede di Milano Via G. Ripamonti, 129 20141 Milano Tel. 02 56601.1 Fax 02 56609045 E-mail: [email protected] www.aimgroup.it/2006/aiac Sede congressuale 8 Paolo Alboni Vice-Presidente Attività Scientifiche Comitato Scientifico Segreteria Nazionale AIAC Matteo Di Biase Presidente Via Sicilia, 57 00187 Roma Tel. 06 42020412 Fax 06 42020037 E-mail: [email protected] www.aiac.it Massimo Santini Segretario Gianluca Botto Tesoriere Giacomo Chiarandà COMITATI Coordinatore Presidenti Regionali Maria Grazia Bongiorni Antonio Curnis Giuseppe Cacciatore Matteo Di Biase Fiorenzo Gaita Giuseppe Vergara Area tecnico-scientifica educazionale 10 Informazioni scientifiche 15 Informazioni generali 17 Ringraziamenti 19 Programma scientifico 20 Esposizione poster 62 Relatori e moderatori 69 Rocco Mario Polimeni Michele Brignole Andrea Campana Antonio Curnis Michele Brignole Roberto Pedretti Alessandro Proclemer Roberto Verlato Direttore Scientifico GIAC Maria Grazia Bongiorni 4 INDICE Consiglieri APPUNTAMENTI AIAC 29 Marzo 2006 (Ala Regina - Aula F) ore 17:00-18:00 - Assemblea Delegati Regionali ore 18:00-20:00 - Assemblea Soci 31 Marzo 2006 ore 17:30-18:30 - Elezioni Consiglio Direttivo 5 Mercoledì 29 Marzo 17:00 - 18:00 18:00 - 20:00 17:00 - 18:00 18:00 - 20:00 Assemblea Delegati Regionali Assemblea Soci Giovedì 30 Marzo AUDITORIUM 09:00 - 11:00 Giovedì 30 Marzo AULA A AULA B AULA C AULA E AULA F AULA G AULA I AULA L 09:00 - 11:00 sessione plenaria impatto socio-economico delle nuove tecnologie nel campo dell’elettrofisiologia ed elettrostimolazione cardiaca 11:00 - 11:30 11:30 - 13:30 simposio simposio simposio simposio simposio comunicazioni libere simposio simposio simposio malattie aritmogene genetiche: diagnosi e trattamento 13:30 - 15:15 simposio controversie in tema di trattamento della fibrillazione atriale 15:15 - 17:15 comunicazioni libere fibrillazione atriale: terapia farmacologica 17:15 - 17:30 17:30 - 18:30 18:30 - 19:00 11:00 - 11:30 11:30 - 13:30 coffee break comunicazioni libere terapia di resincronizzazione cardiaca: tecniche di impianto ed ottimizzazione della programmazione comunicazioni libere ablazione della fibrillazione atriale: imaging e techniche ablative pacemaker nelle varie situazioni cliniche pacing, pacing, pacing la telecardiologia in aritmologia stratificazione non invasiva del rischio aritmico strumenti per una gestione efficace del paziente CRT nuove tecnologie in elettrofisiologia ed elettrostimolazione cardiaca 13:30 - 15:15 nuovi strumenti per la gestione dei pazienti portatori di pacemaker e defibrillatori impiantabili 15:15 - 17:15 il cardiopatico e lo sport 17:15 - 17:30 17:30 - 18:30 18:30 - 19:00 coffee break INAUGURAZIONE PAUSA lettura magistrale l’approccio multidisciplinare in aritmologia Venerdì 31 Marzo AUDITORIUM Venerdì 31 Marzo AULA A AULA B AULA C AULA E AULA F AULA G AULA I AULA L 09:00 - 11:00 sessione plenaria 09:00 - 11:00 11:00 - 11:30 11:30 - 13:30 coffee break le recenti linee guida e raccomandazioni AIAC in elettrostimolazione cardiaca simposio simposio 13:30 - 15:15 comunicazioni libere simposio simposio 15:15 - 17:15 il controllo remoto del paziente portatore di IPG. Attualità e prospettive comunicazioni libere aritmie genetiche e morte improvvisa comunicazioni libere terapia di resincronizzazione cardiaca: ICD e aritmie comunicazioni libere ablazione della fibrillazione atriale: risultati e complicanze pacemaker e ICD: utilizzazione della tecnologia la tecnologia e il suo impatto clinico tra recenti linee guida e nuove modalità di gestione del paziente con dispositivo impiantabile la prevenzione e gestione delle complicanze nelle procedure in aritmologia: protocolli operativi trattamento non farmacologico delle aritmie cardiache la competence in elettrofisiologia ed elettrostimolazione cardiaca coffee break comunicazioni libere fibrillazione atriale: cardioversione elettrica comunicazioni libere terapia di resincronizzazione cardiaca, parametri neuroormonali ed emodinamica comunicazioni libere ablazione transcatetere: miscellanea 1 comunicazioni libere simposio la stimolazione ventricolare in siti alternativi controversie in elettrofisiologia simposio controversie in elettrostimolazione cardiaca Sabato 1 Aprile AUDITORIUM 17:15 - 17:30 17:30 - 19:30 17:30 -18:30 mini simposio il punto su estrazione di elettrocateteri da PM e ICD cronicamente impiantati Sabato 1 Aprile AULA A AULA B AULA C AULA E AULA F AULA G AULA I AULA L sessione plenaria 09:00 - 11:00 le recenti linee guida e raccomandazioni AIAC per la gestione della fibrillazione atriale coffee break 12:00 -12:30 lettura modificazioni neuroendocrine sulla bilancia simpatovagale e sui fattori infiammatori, indotte dai pufa n-3 comunicazioni libere 12:00 - 14:00 pacemaker e ICD: complicanze 6 PLANNING PLANNING 11:00 - 11:30 11:30 - 12:00 la stimolazione cardiaca fisiologica: evidenze scientifiche simposio 15:15 - 17:15 09:00 - 11:00 simposio simposio 13:30 - 15:15 17:15 - 17:30 17:30 - 19:30 1ª convention nazionale della syncope unit 11:00 - 11:30 11:30 - 13:30 comunicazioni libere terapia di resincronizzazione cardiaca: prognosi comunicazioni libere ablazione transcatetere: miscellanea 2 12:30-13:30 comunicazioni libere sincope lettura flecainide compie 20 anni! simposio lo studio elettrofisiologico endocavitario oggi: tecnologia e significato clinico 7 lettura nuovi dati sulla fibrillazione atriale in pazienti ipertesi simposio moderno ruolo della ecocardiografia nella gestione del paziente aritmico 12:00 -13:30 11:00-17:30 mini simposio nuovi trend terapeutici nella gestione del paziente scompensato con dispositivi impiantabili Giornata Infermieristica 11:00 - 11:30 11:30 - 12:00 12:00 - 14:00 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione SEDE DEL CONGRESSO Spazio Villa Erba Largo Luchino Visconti, 4 Cernobbio (Como) Tel. 031 3491 PLANIMETRIA GENERALE COME RAGGIUNGERE CERNOBBIO E LA SEDE CONGRESSUALE IN AUTO Da Milano, autostrada A9 Milano-Chiasso; uscita Como Nord (ultima uscita per l’Italia). Parcheggio: saranno a disposizione dei partecipanti i parcheggi auto a pagamento presso l’autosilo di Villa Erba. SEDE CONGRESSUALE ALA REGINA IN TRENO Ferrovie Nord Milano: da Piazza Cadorna alla stazione Como Lago. Ferrovie dello Stato: dalla Stazione Centrale di Milano alla stazione di Como San Giovanni. Dalla Stazione Como Lago e dalla Stazione di Como San Giovanni, lo Spazio Villa Erba è raggiungibile con l’autobus n. 6. ALA CERNOBBIO IN AEREO Aeroporti più vicini: Milano Malpensa a 35 km. Da qui è possibile usufruire del treno navetta fino a Saronno e poi prendere il treno delle Ferrovie Nord che arriva a Como. Milano Linate a 50 km Orio al Serio a 90 km Lugano Agno a 30 km ALA LARIO 8 9 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione Nell’Ala Cernobbio è stata allestita un’area tecnico-scientifica-educazionale, all’interno della quale i partecipanti sono invitati a seguire un percorso didattico e formativo che sarà parte integrante del congresso. L’area sarà attiva nei giorni 30 e 31 marzo. L’area education sarà attiva nei seguenti orari e secondo le seguenti modalità. In tali orari sarà a disposizione un’area “accoglienza” dedicata a orientare e indirizzare i partecipanti alle diverse sessioni. GIOVEDÌ 30 MARZO 2006 AREA TECNICO-SCIENTIFICA EDUCAZIONALE PROGRAMMA E DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ ■ Assobiomedica Il gruppo C.R.M. di Assobiomedica, in collaborazione con AIAC propone, per la prima volta in questa edizione del congresso nazionale, una zona “education”, con l’obiettivo di realizzare momenti di confronto dedicati a trattare in maniera pratica ed interattiva alcuni temi fondamentali sull’utilizzo delle tecnologie biomediche nella corrente pratica clinica. Più nel dettaglio, saranno allestite le seguenti aree: Fanno parte del Gruppo C.R.M. di Assobiomedica le seguenti aziende: Biosense Webster (Divisione di J&J Medical), Boston Scientific, Biotronik Seda, Guidant Italia, Medtronic Italia, Sorin Group (Ela medical - Sorin biomedica), St. Jude Medical Italia, Vitatron Medical Italia. MATTINA 11:45 – 12:15 12:15 – 12:45 12:45 – 13:15 POMERIGGIO 15:15 – 15:45 15:45 – 16:15 16:15 – 16:45 MATTINA 11:45 – 12:15 12:15 – 12:45 12:45 – 13:15 POMERIGGIO 15:15 – 15:45 15:45 – 16:15 16:15 – 16:45 Costruiamo un pacemaker 11:30 – 12:30 15:00 – 16:00 11:30 – 12:30 15:00 – 16:00 Biofisica dell’ablazione 11:45 – 12:45 15:15 – 16:15 11:45 – 12:45 15:15 – 16:15 Anatomia del cuore 12:30 – 13:30 16:00 – 17:00 12:30 – 13:30 16:00 – 17:00 Funzionalità dei devices Esercitazioni pratiche sulle funzionalità dei device Sessioni pratiche ed interattive sull’impiego dei dispositivi impiantabili attraverso l’utilizzo di simulatori cardiaci e programmatori. Verranno affrontati in spazi dedicati a gruppi ristretti alcune problematiche: • Fibrillazione Atriale: come affrontarla con un device? • Tachiaritmie: alternative allo shock • Stimolazione fisiologica • Gestione automatica del paziente con pacemaker • Troubleshooting (Tachy) • Gestione post-impianto del paziente scompensato Nella zona “education” verrà infine proposta un’esposizione di dispositivi impiantabili, dai primi modelli “storici” risalenti alla metà del secolo scorso, fino alle più recenti proposte, in modo da illustrare il grado di innovazione ed evoluzione tecnologica in questo settore. Costruiamo un pacemaker Analisi applicata delle caratteristiche tecniche di alcuni dispositivi impiantabili. Verrà mostrato “dal vivo” come costruire un semplice pacemaker, partendo dalle funzionalità più semplici ed implementando di volta in volta nuove funzioni. Biofisica dell’ablazione Verranno effettuate esercitazioni pratiche su petti di pollo, per verificare le modalità di utilizzo e gli effetti reali sul tessuto muscolare dei dispositivi per ablazione transcatetere. Anatomia del cuore In un’aula da circa 40 posti, verrà effettuato da parte di un medico esperto il sezionamento “guidato” di cuori di maiale. Ogni sessione sarà integrata da una parte dedicata alla visione commentata di immagini cardiache “virtuali”. 10 VENERDÌ 31 MARZO 2006 11 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione ■ Seminario interattivo condotto da Giuseppe Oreto e Vincenzo Carbone Interpretazione di aritmie complesse all’ECG di superficie Date del corso: 30 e 31 marzo Orario: dalle 15:00 alle 17:00 ■ Sistema didattico di simulazione avanzata per il trattamento delle emergenze cardiocircolatorie Dottor Maurizio Santomauro Con la collaborazione di: Prof. Stefano Perlini - Dott. Alessio Borrelli Tecnico Spec. Salvatore Buonerba Giuseppe Oreto si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Messina con il massimo dei voti e la lode e si è specializzato in Cardiologia presso l’Università di Padova. È poi divenuto assistente presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Messina (1978), Professore Associato di Malattie Cardiovascolari (1985), Professore Straordinario di Cardiologia (2002), Direttore della Scuola di Specializzazione in Cardiologia (2004). Il Prof. Oreto ha soggiornato presso Centri Cardiologici italiani e stranieri, fra i quali l’Ospedale Universitario di Maastricht e l’Ospedale S. Raffaele di Milano; ha avuto una lunga collaborazione con Leo Schamroth, la cui memoria ha continuato a tenere viva dopo la scomparsa di Lui (1988). La produzione scientifica di Giuseppe Oreto, quasi per intero dedicata all’Elettrocardiologia, comprende oltre 400 pubblicazioni, un quarto delle quali in lingua inglese e su riviste con impact factor. Fra i suoi libri spicca “I Disordini del Ritmo Cardiaco” (1997). Oltre all’insegnamento istituzionale nel Corso di Laurea della sua Facoltà e presso la Scuola di Specializzazione in Cardiologia dell’Università di Messina, Giuseppe Oreto ha tenuto negli ultimi 15 anni innumerevoli Seminari e Corsi di Aggiornamento sull’Elettrocardiografia delle Aritmie, svoltisi in quasi tutte le regioni italiane. Nato a Salerno il 10.7.1955, laureato in Medicina e Chirurgia nel 1980 con il massimo dei voti e la lode. Specializzato in Medicina Interna, in Cardiologia, in Tecnologie Biomediche, Diploma Master in Cardiologia Pediatrica e Medicina Subacquea e Fisiopatologia dello Sport, Management sanitario sulla gestione delle Aziende sanitarie complesse, Istruttore Ufficiale AHA di BLSD e ACLS dal 2000. Dal 1988 Responsabile dell’Ambulatorio di Elettrostimolazione Cardiaca del Dipartimento di Cardiologia e Cardiochirurgia della Facoltà di Medicina e Chirurgia “Federico II” di Napoli. Coordinatore nazionale AIAC per i corsi BLSD dal 2002. Past Segretario generale AIAC dal 1996 al 2002. Vice Presidente del GIEC dal 2005. Coordinatore dei corsi teorico - pratici BLSD ed ACLS Progetto “Napoli Cuore” Università degli Studi di Napoli “Federico II” e dei corsi di formazione BLSD, ACLS e PALS della SIC. Past Coordinatore del gruppo delle emergenze della SIC. Membro del Comitato Scientifico di Convegni Scientifici Nazionali ed Internazionali (Cardiostim 1996, 1998, 2000, 2002, 2004, 2006). Relatore a più di 200 convegni Nazionali e Internazionali; moderatore ad oltre 150 congressi Internazionali. È autore di oltre 200 pubblicazioni. Referee per il settore Cardiologia del Ministero della Salute dal 2002 per la Commissione Nazionale ECM. Membro del Comitato Nazionale del MIUR dal 2004 per la valutazione dei progetti di ricerca nazionali. Membro del Board Scientific Initiatives Committee della EHRA (European Heart Rhythm Association, affiliata all’ESC) dal 2005. DESCRIZIONE DEL CORSO Questa attività Educazionale promossa dall’AIAC è volta a porre l’accento sull’importanza di analizzare adeguatamente l’Elettrocardiogramma di superficie nei pazienti con aritmie cardiache. Come è noto, l’ECG è il principale e spesso l’unico mezzo diagnostico dei disturbi del ritmo, ma non sempre gli si dedica un’attenzione sufficiente. Gli obiettivi del Seminario sono: ■ Fornire le chiavi diagnostiche per distinguere, in presenza di fibrillazione atriale, l’ectopia dall’aberranza ■ Precisare i molteplici aspetti del rientro nel nodo A-V Non sono previste letture, ma solo discussione di casi clinici che i partecipanti riceveranno all’inizio della seduta, e discuteranno poi coralmente con l’aiuto del docente. 12 OBIETTIVO FORMATIVO Addestrare il personale medico specializzando o specialista in Cardiologia e in branche affini ad applicare praticamente, in ambito cardiologico, i protocolli di trattamento delle emergenze di rianimazione cardiopolmonare, come rivisti dall’ILCOR e dall'AHA "Guidelines for cardiopulmonary resuscitation and Emergency Cardiovascular Care 2005”. Ad ognuno dei corsi, della durata di 3 ore, è prevista la partecipazione di 20 allievi. I Gruppo: 30 marzo ore 13:30-17:30 II Gruppo: 31 marzo ore 11:30-13:30 III Gruppo: 31 marzo ore 15:30-18:30 Il personale docente di ogni giornata è rappresentato da 3 istruttori e 1 tecnico audio/video. Per lo svolgimento del corso è previsto l’impiego di due strumenti la cui integrazione rappresenta, ad oggi, il sistema formativo più all’avanguardia per il raggiungimento dell’obiettivo formativo previsto, ossia la microsimulazione al computer e la macrosimulazione in ambiente attrezzato. Sarà possibile eseguire la preiscrizione gratuita da parte dei medici interessati, presso il desk di registrazione del Congresso. Le domande verranno accettate sulla base dell'ordine cronologico. 13 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione ■ CONACUORE Segreteria organizzativa: Comocuore Onlus In occasione del convegno Conacuore ha organizzato, per la giornata di venerdì 31 marzo, “un’isola della salute”. Dalle 10:00 alle 17:00 saranno presenti i cardiologi, i dietologi e i volontari dell’associazione e si effettueranno la misurazione di pressione arteriosa, colesterolemia, body mass-index, la valutazione nutrizionale, la diffusione e il corretto uso della carta del rischio, quale strumento di valutazione dei fattori di rischio cardiovascolare. Per tutta la durata del convegno saranno allestiti alcuni punti informativi e promozionali dove i medici e i volontari potranno dare informazioni per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Presso questi check point saranno venduti i biglietti della lotteria “Il cuore non dorme” il cui ricavato andrà a sostenere la Campagna Nazionale Operazione Salvacuore. 14 INFORMAZIONI SCIENTIFICHE Il Coordinamento Nazionale delle Associazioni del Cuore onlus (Conacuore), che attualmente riunisce 92 associazioni di volontariato del cuore, ha lo scopo di promuovere iniziative di lotta a tutte le patologie cardiovascolari. Esso svolge la sua attività nel campo dell’educazione sanitaria e della ricerca epidemiologica per l’identificazione degli individui a rischio coronarico elevato e suggerisce e promuove l’organizzazione di interventi di pronto soccorso cardiologico sul territorio in collaborazione con le strutture pubbliche cittadine. SIMPOSI ORGANIZZATI IN COLLABORAZIONE CON ASSOBIOMEDICA Durante il Congresso, nei giorni 30 e 31 marzo, dalle ore 13:30 alle ore 15:15, si svolgeranno i Simposi organizzati in collaborazione con le Aziende associate di Assobiomedica: Biosense Webster, Biotronik Italia, Guidant Italia, Medtronic Italia, Sorin Group, St Jude Medical Italia, Vitatron Medical Italia. La partecipazione è inclusa nella quota di iscrizione. All’ingresso delle aule, presentando l’apposito coupon, sarà possibile ritirare il box lunch. SESSIONI DI COMUNICAZIONI LIBERE Tutte le presentazioni si tengono in lingua italiana. Per ogni comunicazione, è necessaria l’iscrizione al Congresso di almeno uno degli autori. Il tempo a disposizione per le Comunicazioni Libere è di 10 minuti (7 per la presentazione, inclusa la proiezione di immagini + 3 per la discussione). POSTER Gli Autori potranno affiggere il proprio Poster previa registrazione. L’Area Poster è posizionata nell’Ala LARIO: i lavori resteranno affissi per tutta la durata della manifestazione. Si richiede la presenza dell’autore durante le pause dei lavori scientifici, per rispondere a eventuali domande. Le dimensioni dei pannelli per i Poster sono cm 100 (base) x cm 200 (altezza). Il materiale per l’affissione sarà fornito dalla Segreteria Organizzativa. La Segreteria Organizzativa declina ogni responsabilità per danni o smarrimenti. Premio “LUIGI LIBERO” Sono stati selezionati i 3 migliori abstract che riceveranno il premio istituito alla memoria del Dottor Luigi Libero. VOLUME ABSTRACT Tutti i lavori selezionati come Comunicazioni Libere o come Poster sono stati pubblicati sul volume di marzo del GIAC, inserito nelle cartelle congressuali di tutti i partecipanti regolarmente iscritti. LINEE GUIDA PER MODERATORI, RELATORI E PRESENTATORI DI COMUNICAZIONI LIBERE Tutte le aule sono dotate di videoproiettore collegato a PC e tutte le presentazioni saranno trasferite via rete LAN dal Centro proiezioni (ssituato in Ala REGINA) ai PC delle aule. Al fine di evitare problemi tecnici e per rendere più veloce il susseguirsi delle relazioni non sarà possibile collegare i propri PC portatili nelle aule. Il Relatore che dovesse avere la relazione sul proprio portatile dovrà recarsi al Centro Proiezioni con largo anticipo, per permettere ai tecnici di duplicare i file e inoltrarli all’aula di pertinenza. Al Moderatore è richiesto di presentarsi in aula almeno 10 minuti prima dell’inizio della sessione e di far rispettare rigorosamente ai Relatori i tempi a loro concessi. 15 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione CREDITI FORMATIVI ECM Il Congresso è stato accreditato per la figura professionale del medico-chirurgo presso la Commissione Nazionale per la Formazione Continua in Medicina (ECM) del Ministero della Salute. L’accreditamento è stato effettuato per singola giornata: 30 marzo crediti ricevuti: 5 31 marzo crediti ricevuti: 7 1 aprile crediti ricevuti: 3 Per ottenere i crediti è necessario riconsegnare compilata e firmata la documentazione ricevuta al momento della registrazione (Scheda di Valutazione, Questionario di Apprendimento, Scheda Recapiti previste per ogni giornata). Non saranno assegnati i crediti ai partecipanti per i quali risulti una partecipazione parziale alla giornata congressuale. MODERATORI E RELATORI I Relatori non possono conseguire i crediti formativi in qualità di discenti nelle giornate in cui risulteranno accreditati come docenti. ATTESTATI ECM Gli Attestati ECM saranno inviati dopo il Congresso al termine delle procedure ministeriali. 16 BADGE A ciascun partecipante regolarmente iscritto verrà rilasciato un badge che dovrà essere sempre esibito per l’ammissione alle aule, all’esposizione e all’Area tecnico scientifico educazionale. Il colore dei badge è così differenziato: INFORMAZIONI GENERALI RILEVAZIONE DELLE PRESENZE È operativo un servizio di rilevazione elettronica delle presenze effettuato attraverso un portale ad alto scorrimento, posizionato presso l’ingresso principale della sede congressuale. I partecipanti riceveranno il badge elettronico al momento della registrazione, il quale, funzionando in radiofrequenza, registrerà la presenza del delegato al momento del passaggio sotto il portale. I partecipanti potranno rivolgersi in qualsiasi momento al Desk ECM per verificare personalmente, presentando il proprio badge elettronico, le ore di presenza accumulate. La perdita o la mancata consegna del badge elettronico comporta un addebito per il partecipante pari a € 18,00 (IVA inclusa). SEGRETERIA La Segreteria Organizzativa AISC & MGR – AIM Group sarà a disposizione dei partecipanti presso la Sede del Congresso dal giorno 29 marzo al 1 aprile 2006 per tutta la durata dei lavori, dalle ore 08.00 alle ore 20.00. Moderatori e Relatori Partecipanti Espositori Accompagnatori rosso blu verde trasparente ATTESTATI DI PARTECIPAZIONE L’attestato di partecipazione sarà rilasciato al termine dei lavori scientifici a tutti gli iscritti che ne faranno richiesta presso la Segreteria in sede congressuale. SNACK LUNCH E COFFEE-BREAK Per i soli partecipanti iscritti al Congresso verranno predisposti dei punti di distribuzione negli spazi indicati nella planimetria della Sede congressuale. ESPOSIZIONE TECNICO-FARMACEUTICA In Ala Lario è stata allestita un’Esposizione Tecnico-Farmaceutica e dell’Editoria scientifica, che osserverà gli orari dei lavori scientifici. SEGRETERIA AIAC Tutti coloro che desiderassero informazioni in merito alla propria affiliazione, potranno rivolgersi alla Segreteria AIAC, in Ala LARIO. ISCRIZIONI E CENA SOCIALE Quote (IVA 20% inclusa) Socio AIAC Non Socio Specializzando* € 300,00 € 420,00 gratuito (*si prega di presentare il certificato d’iscrizione alla scuola di specializzazione) Quota giornaliera € 150,00 La quota comprende: partecipazione ai lavori scientifici, kit congressuale, attestato di partecipazione, volume abstract, box lunch per il 30 e 31 marzo, coffee-break. 17 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione Il Presidente dell’AIAC e il Comitato Organizzatore del 6° Congresso Nazionale desiderano ringraziare vivamente le aziende che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione: Cena Sociale, 31 marzo 2006, ore 20.45 La Cena Sociale si terrà presso la Villa Antica, elemento di grande prestigio che integra il centro congressi. Fu voluta dalla famiglia Erba per ricevere illustri ospiti e personalità del mondo politico e industriale di inizio secolo. La proprietà passò negli anni Venti a Carla Erba, moglie del duca Giuseppe Visconti di Modrone e madre di Luchino Visconti. Nel 1986 fu acquistata da un consorzio di amministrazioni pubbliche comasche per realizzare il complesso espositivo attuale. GRUPPO C.R.M. DI ASSOBIOMEDICA: Biosense Webster (Divisione di J&J Medical) Boston Scientific Costo di partecipazione: € 75,00 (IVA 20% inclusa) Biotronik Seda Modalità di pagamento Il pagamento delle quote potrà essere effettuato tramite: • Assegno bancario o circolare intestato a AISC & MGR Srl - AIM Group • Bonifico bancario già effettuato: copia del bonifico bancario dovrà essere presentata al momento dell’iscrizione • Carte di credito: Mastercard, American Express, CartaSì, Visa, Eurocard TRASFERIMENTI DAGLI ALBERGHI CONGRESSUALI ALLA SEDE È previsto un servizio di trasferimento gratuito dagli alberghi congressuali, prenotati esclusivamente tramite la Segreteria Organizzativa AISC & MGR - AIM Group, con la sede del Congresso. Le partenze e i rientri seguono gli orari dei lavori scientifici di ciascuna giornata. Gli orari di partenza dei pullman dagli alberghi sono esposti nella hall di ogni struttura alberghiera. 18 Medtronic Italia Sorin Group (Ela medical – Sorin biomedica) St. Jude Medical Italia Vitatron Medical Italia GRAND HOTEL IMPERIALE HOTEL VILLA FLORI Tel.: 031.511.102 Tel.: 031.261.515 Tel.: 031.272.000 Tel.: 031.271.466 Tel.: 031.260.259 Tel.: 800.0123.80 Tel.: 0339.71.01.189 Tel.: 0368.37.80.900 PALACE HOTEL ALBERGO TERMINUS HOTEL BARCHETTA EXCELSIOR ALBERGO FIRENZE 3M Pharmaceuticals Italia RINGRAZIAMENTI ALBERGO MIRALAGO HOTEL REGINA OLGA VILLA ERBA GRAND HOTEL COMO HOTEL METROPOLE SUISSE AU L AC TAXI Taxi Cernobbio Centrale radiotaxi Radiotaxi Lario 2000 Posteggio stazione Posteggio p.zza Perretta Taxi verde p.le S.Gottardo Taxi airport transfert Guidant Italia Bard Gardhen Bilance Manta Medico Medigas Merck Sharp & Dohme Movi Novartis Farma Pfizer Italia Piccin Nuova Libraria Philips Medical Systems Sigma Tau SPA - Società Prodotti Antibiotici Spectranetics (Delta Hospital) 19 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione GIOVEDÌ 30 MARZO 2006 AUDITORIUM 9:00 - 11:00 SESSIONE PLENARIA IMPATTO SOCIO-ECONOMICO DELLE NUOVE TECNOLOGIE NEL CAMPO DELL’ELETTROFISIOLOGIA ED ELETTROSTIMOLAZIONE CARDIACA AULA F 11:30 - 13:30 SIMPOSIO MALATTIE ARITMOGENE GENETICHE: DIAGNOSI E TRATTAMENTO Moderatori: P. Delise, Conegliano (TV) - E. Arbustini, Pavia Moderatori: C. Mambretti, Milano - M. Santini, Roma Sindrome del QT lungo P.J. Schwartz, Pavia L’eccessivo contenimento della spesa sanitaria nel settore specifico provoca in Italia e nel mondo distorsioni della pratica clinica basata sull’evidenza scientifica? PROGRAMMA SCIENTIFICO G.Vergara, Rovereto (TN) Sindrome del QT corto C. Giustetto, Asti Eccesso tecnologico o reale necessità sanitaria? Chi guida la ricerca: il medico o l’industria? Sindrome di Brugada M. Di Biase, Foggia C. Napolitano, Pavia Il reale impatto economico dell’applicazione delle linee guida in elettrofisiologia ed elettrostimolazione sul budget del Sistema Sanitario Nazionale D. Corrado, Padova Displasia aritmogena del ventricolo destro M. Lunati, Milano Cardiomiopatia ipertrofica P. Spirito, Genova La responsabilità civile e penale degli erogatori e gestori delle risorse economiche nell’impedimento di un equo accesso dei pazienti a terapie necessarie V. Celiento, Busto Arsizio (VA) Tachicardia ventricolare catecolaminergica A. Castro, Roma Ruolo delle società scientifiche del settore: educazione, ricerca, controllo M. Brignole, Lavagna (GE) Ruolo dell’industria: contenimento dei costi, ricerche mirate, diverse modalità di pagamento, maggiore affidabilità dei prodotti? Discussione AULA G 11:30 - 13:30 SIMPOSIO STRATIFICAZIONE NON INVASIVA DEL RISCHIO ARITMICO P. Gazzaniga, Milano Moderatori: R. Pedretti,Tradate (VA) - A. Michelucci, Firenze Discussione ECG dinamico e telecardiologia M. Locati, Milano 11:00 - 11:30 Coffee break Variabilità della frequenza cardiaca R.M. Polimeni, Polistena (RC) Sensibilità barorecetteriale e turbolenza M.T. La Rovere, Montescano (PV) Alternanza dell’onda T G. Chiarandà, Augusta (SR) Parametri ecocardiografici A. Auriti, Roma Impatto clinico della stratificazione non invasiva del rischio aritmico F. Lombardi, Milano Discussione 20 21 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione GIOVEDÌ 30 MARZO 2006 SIMPOSIO (con il contributo educazionale di Biosense Webster) CONTROVERSIE IN TEMA DI TRATTAMENTO DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE AULA E 13:30 - 15:15 SIMPOSIO (con il contributo educazionale di Sorin Group) STRUMENTI PER UNA GESTIONE EFFICACE DEL PAZIENTE CRT AULA G 13:30 - 15:15 Moderatori: E. Adornato, Reggio Calabria - R. Cazzin, Portogruaro (VE) Moderatori: C. Pandozi, Roma, R. Mantovan,Treviso Controllo del ritmo o controllo della frequenza: ancora un dilemma? CRT: stato dell’arte M. Grimaldi, Acquaviva Delle Fonti (BA) R.P. Ricci, Roma “Evidence based medicine” applicata al trattamento della Fibrillazione Atriale: quali indicazioni e perché? Sensori emodinamici ed ottimizzazione AVD e VVD G. Plicchi, Bologna A. Rossillo, Mestre (VE) Echo vs PEA: lo studio CLEAR L. Padeletti, Firenze Ablazione transcatetere della Fibrillazione Atriale: verso un unico approccio? A. Colella, Firenze Prevenire le ospedalizzazioni è possibile? F. Frattini, Pavia Outcome dell’ablazione transcatetere della Fibrillazione Atriale: è solo una questione di percentuale di successo? E. Bertaglia, Mirano (VE) TV lente nel paziente CRT: come gestirle? R. Luise, Chieti Sistemi di mappaggio ed Imaging 3D: reale vantaggio per la cura del paziente? S. Grossi,Torino Discussione Discussione SIMPOSIO (con il contributo educazionale di Medtronic Italia) NUOVI STRUMENTI PER LA GESTIONE DEI PAZIENTI PORTATORI DI PACEMAKER E DEFIBRILLATORI IMPIANTABILI AULA I 13:30 - 15:15 AULA F 13:30 - 15:15 SIMPOSIO (con il contributo educazionale di Vitatron Medical Italia) PACING, PACING, PACING Moderatori: S. Favale, Bari - A.S. Montenero, Sesto S. Giovanni (MI) Moderatori: R. Favilli, Siena - A.Vincenti, Monza (MI) Nuova generazione di cateteri a fissazione per il ventricolo sinistro F. Cantù, Bergamo Esiste correlazione tra aritmie cardiache e apnea del sonno? V. Russo,Taranto Quale spazio per la stimolazione VDD dopo i grandi trials VVI e DDD? La telemetria a distanza dei nuovi defibrillatori impiantabili ed il suo impatto sulla gestione del paziente A. Campana, Salerno F. Zanon, Rovigo Come, quando e quanto dobbiamo preservare la conduzione AV spontanea Algoritmi terapeutici e diagnostici per garantire e monitorizzare una continua stimolazione biventricolare F. Quartieri, Reggio Emilia G. Mascioli, Brescia Come raggiungere un sito alternativo all’apice del ventricolo destro? A. Pappalardo, Roma La gestione delle aritmie atriali e ventricolari nella nuova generazione di ICD M. Luzi, Como Analisi morfologica dei segnali endocavitari: quali metodi sono implementabili? M. Giammaria,Torino Il controllo remoto dell’accumulo di fluidi nei pazienti scompensati A. Proclemer, Udine Discussione Discussione 22 23 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione GIOVEDÌ 30 MARZO 2006 SIMPOSIO LA TELECARDIOLOGIA IN ARITMOLOGIA AULA F 15:15 - 17:15 AULA I 15:15 - 17:15 SIMPOSIO IL CARDIOPATICO E LO SPORT Moderatori P. Delise, Conegliano (TV) - A. Biffi, Roma Moderatori: E. Adornato, Reggio Calabria - A. Campana, Salerno Nel paziente con stimolazione cardiaca permanente Timing e tipologia dell attività sportiva più appropriata nel post-infarto M. Russo, Roma U. Guiducci, Reggio Emilia Nel paziente con defibrillatore automatico Attività sportiva del paziente iperteso in trattamento farmacologico M. Marzegalli, Milano E. Feraco, Cosenza Nel paziente con scompenso cardiaco Attività sportiva del paziente con pacemaker P.A. Ravazzi, Alessandria L. Sciarra, Conegliano Veneto (TV) Nel paziente con palpitazioni non identificate Attività sportiva del paziente con defibrillatore S. Scalvini, Gussago (BS) G. Ciaramitaro, Palermo Nel controllo post-cardioversione o post-ablazione di fibrillazione atriale L’organizzazione del pronto soccorso cardiologico in campo: cost-benefit G. Senatore, Ciriè (TO) G. Altamura, Roma Nel paziente con sincopi Effetti aritmogeni degli anabolizzanti androgenici steroidi negli sportivi E. Puggioni, Lavagna (GE) F. Furlanello, Milano - Trento (con la collaborazione di L.Vitali Serdoz, S. Bentivegna, R. Cappato) Discussione SIMPOSIO NUOVE TECNOLOGIE IN ELETTROFISIOLOGIA ED ELETTROSTIMOLAZIONE CARDIACA AULA G 15:15 - 17:15 Discussione Moderatori: P. Della Bella, Milano - J.A. Salerno-Uriarte,Varese Chiusura mediante protesi dell’auricola sinistra G. Barbato, Bologna Ecocardiografia intracardiaca A. Bonso, Mestre (VE) Modulazione della contrattilità cardiaca attraverso l’utilizzo di correnti non eccitatorie G. Augello, Milano Il defibrillatore impiantabile senza elettrodi R. Cappato, San Donato Milanese (MI) L’impianto di cellule staminali in aritmologia D. Mocini, Roma Risk management nelle nuove tecnologie C. Riganti, Napoli Discussione 24 25 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione GIOVEDÌ 30 MARZO 2006 AULA A 15:15 - 17:15 SESSIONI DI COMUNICAZIONI LIBERE ASSOCIAZIONE DI FARMACI BLOCCANTI NODALI ALLA STRATEGIA PILL-IN-THE-POCKET NEL TRATTAMENTO DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE RECENTE FIBRILLAZIONE ATRIALE: TERAPIA FARMACOLOGICA Moderatori: M. Palmieri, Bologna - P. Zeni,Trento M. Luzi, G.L. Botto, P. Alboni1, N. Baldi2, P. Marchi3, M. Calzolari4, L. Gianfranchi1, G. Boriani5, A. Marzo6, F. Melandri7 PAZIENTI IPERTESI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE: CARATTERISTICHE EPIDEMIOLOGICHE E TERAPEUTICHE Ospedale S. Anna Como, 1. Ospedale Civile Cento (FE), 2. Ospedale SS Annunziata Taranto, 3. Ospedale del Delta Lagosanto (FE), 4. Ospedale S Maria Nuova Reggio Emilia, 5. Ospedale S. Orsola Bologna, 6. Ospedale Ferrari Casarano (LE), 7. Ospedale Civile Sassuolo (MO) R. Roncuzzi, G. Marchetti Unità Operativa Cardiologia Ospedale Bellaria (BO) COMBINAZIONE AMIODARONE-FLECAINIDE-METOPROLOLO NELLA PROFILASSI DELLE RECIDIVE DI FIBRILLAZIONE ATRIALE: EFFICACIA IN NON RESPONDERS ALLA MONOTERAPIA LA FIBRILLAZIONE ATRIALE: INCIDENZA DELLA PATOLOGIA E QUANTIFICAZIONE DEI COSTI RILEVATI PRESSO L UNIT¿ OPERATIVA DI SASSUOLO M.S. Fera, A. Mazza, M. Pugliese, M. Leggio1, C. Manzara, G. Minardi, D. Pompa, A.Vitali, E. Giovannini F. Melandri, P.L. Fontana, L. Gazzotti,V. Agnoletto, E. Bagni, P. Bellesi, C. Accietto, P. Magnavacchi Unità Operativa di Cardiologia 1, Ospedale San Camillo - Forlanini Roma, 1. Unità Operativa di Riabilitazione Cardiovascolare, Ospedale San Filippo Neri (S.I.) Roma U.O. di Cardiologia - Nuovo Ospedale di Sassuolo (MO) EFFICACIA E SICUREZZA DELLA TERAPIA COMBINATA CON AMIODARONE E FLECAINIDE NELLA PREVENZIONE DELLE RECIDIVE DI FIBRILLAZIONE ATRIALE DOPO CARDIOVERSIONE ELETTRICA VALUTAZIONE DELL'ASSORBIMENTO DI RISORSE PER LA DIAGNOSI E CURA DI PAZIENTI AFFERENTI AL PRONTO SOCCORSO PER EPISODI DI TACHIARITMIE ATRIALI L. Santini, A.Topa, L. Papavasileiou,V. Romano, M.M. Gallagher, C. Razzini, M. Borzi, F. Romeo E. Occhetta, P. Diotallevi1, L.Venegoni,V. Martinelli2, G. Zaccone3, P. Ponzi4, A. Scivales4, F. Caprari4, P. Marino Cattedra di Cardiologia, Policlinico di Tor Vergata Roma Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità Novara, 1.Azienda Ospedaliera SS Antonio e Biagio Alessandria, 2. Ospedale SS Antonio e Margherita Tortona, 3. Ospedale S. Giacomo Novi Ligure, 4. Fondazione Medtronic Italia Milano RUOLO DEGLI ACIDI GRASSI POLIINSATURI OMEGA 3 (PUFA N-3) NELLA PROFILASSI DI RECIDIVE ARITMICHE DOPO CARDIOVERSIONE ELETTRICA DI FIBRILLAZIONE ATRIALE S. Nodari, A. Madureri, S. Frattini, A. Manerba, G. Milesi, E.Trussardi, E. Pulcini, E.Vizzardi, M. Metra, L. Dei Cas BOLI E.V. RIPETUTI DI PROPAFENONE VERSUS BOLI E.V. RIPETUTI DI FLECAINIDE PER L'INTERRUZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE ACUTA: STUDIO COMPARATIVO S. Lavanga, A. Colombo1, F. Guzzini2, S. Cattaneo2, L. Cazzaniga2, R. Baroffio3, M. Bisioli, G.Tisi, P.L. Pittana, M.Viecca1, M. Onofri3, A. Croce U.O. di Cardiologia Ospedale di Saronno,Varese, 1. Div. Cardiologia Ospedale L. Sacco Milano, 2. Pronto Soccorso Ospedale di Saronno, 3. Dip. di Cardiologia A.O. di Busto A.,Varese Cattedra di Cardiologia-Università degli Studi di Brescia AULA B 15:15 - 17:15 TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: TECNICHE DI IMPIANTO E OTTIMIZZAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE Moderatori: R. Mureddu, Pietra Ligure (SV) - P. Marino, Novara BOLI E.V. RIPETUTI D'IBUTILIDE PER L'INTERRUZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE ACUTA RESISTENTE AI FARMACI 1C O ALL'AMIODARONE: STUDIO SU 24 PAZIENTI S. Lavanga, F. Guzzini , A. Croce PACING VENTRICOLARE SINISTRO: ELETTROCATETERE OVER THE WIRE OPPURE CON MANDRINO? L'ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTRO U.O. di Cardiologia Ospedale di Saronno, 1. Pronto Soccorso Ospedale di Saronno B. Pezzulich, P. Greco Lucchina 1 A.S.O. San Luigi Gonzaga Orbassano (TO) AUTOTRATTAMENTO ANTIARITMICO DOMICILIARE PILL-IN-THE-POCKET NELLE RECIDIVE DI FIBRILLAZIONE ATRIALE: CONFRONTO CON LA TERAPIA CRONICA DI PROFILASSI LO STUDIO DEL SENO CORONARICO MEDIANTE TOMOGRAFIA SPIRALE MULTISTRATO CARDIACA AUMENTA IL SUCCESSO DELLE PROCEDURE DI RESINCRONIZZAZIONE VENTRICOLARE M.S. Fera, A. Mazza, M. Pugliese, M. Leggio1, D. Pompa, C. Manzara, A.Vitali, E. Giovannini Unità Operativa di Cardiologia 1, Ospedale San Camillo - Forlanini Roma, 1. Unità Operativa di Riabilitazione Cardiovascolare, Ospedale San Filippo Neri (S.I.) Roma F. Giraldi, C. Carbucicchio, G. Ballerini, G. Pontone, D. Andreini, P. Della Bella EFFETTO DI DOSE-DIPENDENZA DEL TRATTAMENTO DOMICILIARE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE CON LA STRATEGIA PILL-IN-THE-POCKET UN APPROCCIO COMPLETAMENTE ANGIOGRAFICO PER L'INCANULAMENTO DEL SENO CORONARICO ED IL POSIZIONAMENTO DELL'ELETTROCATETERE VENTRICOLARE SINISTRO UTILIZZANDO DUE DIVERSI SISTEMI DI CATETERI GUIDA TELESCOPICI Istituto di Cardiologia, Università di Milano, Centro Cardiologico Monzino Milano L. Gianfranchi, G.L. Botto1, P. Alboni, N. Baldi2, P. Marchi3, A. Solano4, F. Ruffa1, D.Tullio5, N. Candiotti6, L. Stella7 F. Zanon, E. Baracca, G. Pastore, S. Aggio, E. Bacchiega, A.Tiribello, P. Raffagnato, G. Boaretto, M.P. Galasso, G. Rigatelli, A. Bortolazzi, A. Badin, P. Zonzin Ospedale Civile Cento (FE), 1. Ospedale S. Anna Como, 2. Ospedale SS Annunziata Taranto, 3. Ospedale del Delta Lagosanto (FE), 4. Ospedali Riuniti Lavagna (GE), 5. Ospedale Renzetti Lanciano, 6. Ospedale Ceccarini Riccione, 7. Ospedale S.C. di Gesù Gallipoli 26 Divisione di Cardiologia, Ospedale Civile Rovigo 27 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione GIOVEDÌ 30 MARZO 2006 PERFORMANCE A LUNGO TERMINE DI ELETTROCATETERI PER LA STIMOLAZIONE DAL SENO CORONARICO CONTROLLO AUTOMATICO DELLA CATTURA IN VENTRICOLO DESTRO E SINISTRO CON ALGORITMO BASATO SULLA MORFOLOGIA DELLA RISPOSTA EVOCATA A. Iuliano, G. Shopova1, A. De Simone, F. Solimene1, P.Turco, N. Marrazzo1,V. La Rocca, A. Meshi1, C. Ciardiello2, M. Agrusta, G. Stabile P. Diotallevi, P.A. Ravazzi, E. Gostoli, G. De Marchi, C. Militello1, H. Kraetschmer1, R. Audoglio2 Casa di Cura San Michele Maddaloni (CE), 1. Clinica Montevergine Mercogliano (CE), 2. Guidant Italia Div. Cardiologia, Osp. SS Antonio e Biagio Alessandria, 1. Biotronik GmbH&Co KG Erlangen Germany, 2. SRA Linarolo (PV) ECOCARDIOGRAFIA STANDARD E TISSUE DOPPLER: GUIDA AL TRATTAMENTO ELETTRICO DELLO SCOMPENSO CARDIACO AVANZATO A. Calicchia, C.Torromeo, P. Pellicori, C.Vittori, L. Bernardi, F. Barillà, R. Quaglione, G. Critelli AULA C 15:15 - 17:15 ABLAZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE: IMAGING E TECNICHE ABLATIVE Moderatori: G. Fassini, Milano - G.Villani, Piacenza Dipartimento Cuore e Grossi Vasi A. Reale Roma VARIABILITÀ ANATOMICA DELLE VENE POLMONARI NEI SOGGETTI SOTTOPOSTI AD ABLAZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE OTTIMIZZAZIONE DELL'INTERVALLO AV NEI DISPOSITIVI CRT: CONFRONTO TRA ECOCARDIOGRAMMA E MISURA DELLO STROKE VOLUME CON IMPEDENZIOMETRIA TRANSTORACICA R. Brambilla, S. Pedretti, G. Rovaris, S. De Ceglia, A. Mauro, G.Trocino, A.Vincenti R.Verlato,T.Turrini, S. Baccillieri, P. Piovesana, A. Ramondo, M. Mazzonetto1, F.Veronese1, A.Zampiero Unità Di Aritmologia, Dipartimento Cardiotoracico, Az Ospedale San Gerardo Monza (MI) Divisione di Cardiologia, 1. Servizio di Radiologia, Camposampiero IL RUOLO DEL DP/DT DOPPLER PER OTTIMIZZARE IL RITARDO ATRIO-VENTRICOLARE DEI PAZIENTI SOTTOPOSTI A RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA VARIABILITA ANATOMICA DELLE VENE POLMONARI VALUTATA MEDIANTE INDAGINE TAC MULTISLICE IN PAZIENTI SOTTOPOSTI AD ABLAZIONE IN ATRIO SINISTRO MA Morales, U. Startari, L. Panchetti, A. Rossi, M. Piacenti M. Del Greco, M. Marini, M. Centonze, C. Angheben, A. Coser, C. Giovanelli, L. Gramegna, M. Disertori IFC CNR Pisa U.O. di Cardiologia Ospedale S. Chiara Trento PROGRAMMAZIONE OTTIMALE DEI PAZIENTI PORTATORI DI PACEMAKER BIVENTRICOLARE M. Brignoli, G. Mascia, P. Golino, D. Di Maggio, M.Viscusi, G. Santarpia, M. Raponi, F. Mascia CORRELAZIONI TRA CALIBRO DELLE VENE POLMONARI E LORO ARITMOGENICITÀ IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE PAROSSISTICA AD INSORGENZA FOCALE Dpt Scienze Cardiologiche Caserta L. Sciarra, L. Corò, M. Bocchino, N. Sitta, E. Marras, A. Bissoli, P. Delise U.O. Cardiologia Ospedale di Conegliano Veneto L'INTERVALLO VENTRICOLO-ARTERIOSO PREDICE L'EFFICACIA DELLA TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE A LUNGO TERMINE NEI PAZIENTI STIMOLATI PER SCOMPENSO CARDIACO VALIDAZIONE DELL'ISOLAMENTO VENE POLMONARI DURANTE ABLAZIONE ATRIALE SINISTRA MEDIANTE STUDIO DELLE IMPEDENZE LOCALI F. Zanon, S.Aggio, E. Baracca, G. Pastore, G. Corbucci, G. Boaretto , P. Raffagnato ,A.Tiribello , E. Bacchiega1, G. Braggion1, M. Carraro1, M.P. Galasso1,A. Bortolazzi1, P. Zonzin1 1 1 1 A.Vado, E. Menardi, G. Rossetti, E. Racca, E. Peano, L. Morena, E. Uslenghi Divisione di Cardiologia, Ospedale Civile Rovigo, 1.Vitatron Medical Italia Bologna Ospedale S. Croce e Carle Cuneo UNA NUOVA TECNOLOGIA SENZA CONTATTO PER LA VALUTAZIONE DELLA MECCANICA CARDIACA NEI PAZIENTI SCOMPENSATI: LA VIBROMETRIA LASER INTEGRAZIONE DI MAPPE ELETTROANATOMICHE CON IMMAGINI TAC-MULTISLICE PER LA VALIDAZIONE DEI PUNTI DI ABLAZIONE ESEGUITI IN ATRIO SINISTRO P. Bocconcelli, A. Pierantozzi, L. Scalise1, U. Morbiducci1,2, M. De Melis1, G. Corbucci3 A. Coser, M. Del Greco, M. Marini, A. Cristoforetti1, G. Nollo1, M. Centonze2, F. Ravelli1, C. Giovanelli, L. Gramegna, M.Disertori Divisione di cardiologia Ospedale San Salvatore Pesaro, 1. Dipartimento di meccanica Università Politecnica delle Marche Ancona, 2. Dipartimento per la tecnologia e salute Istituto Superiore di Sanità Roma, 3.Vitatron Medical Italia Bologna U.O. di Cardiologia Ospedale S. Chiara Trento, 1. Dipartimento di Fisica Università di Trento, 2. U.O. di Radiologia Ospedale S. Chiara Trento LEFT VENTRICULAR ELECTROMECHANICAL ACTIVATION IN PATIENTS WITH HEART FAILURE AND NORMAL QRS DURATION, AND IN PATIENTS WITH WIDE QRS COMPLEXES ABLAZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE. RISULTATI DELLA TERAPIA IBRIDA VALIDATA DAL MAPPAGGIO CARTO E DALLA DISCONNESSIONE DELLE VENE POLMONARI L.P Badano, O. Gaddi1, C. Peraldo2, G. Lupi3, M. Sitges4, F. Parthenakis5, S. Molteni6, M.R. Pagliuca7, B. Sassone8, N. Grovale9,T. De Santo9, C. Menozzi1, M. Brignole3 R. Luise, G. Muoio, A.Taccardi, G. D'Orazio Clinica Villa Pini d'Abruzzo Chieti A.O. Santa Maria della Misericordia Udine, 1. Ospedale S. Maria Nuova Reggio Emilia, 2. Ospedale S. Giovanni Calibita Fatebenefratelli Roma, 3. Ospedali del Tigullio Lavagna (GE), 4. Hospital Clinic Barcelona SPAIN, 5. University Hospital of Crete Heraklion GREECE, 6. Ospedale S.Anna Como, 7. Ospedale G. Moscati Avellino, 8. Ospedale di Bentivoglio, 9. Medtronic Italia S.p.A. Roma ABLAZIONE TRANSCATETERE DI FIBRILLAZIONE ATRIALE GUIDATA DA IMAGE INTEGRATION: ESPERIENZA DEL CENTRO CARDIOLOGICO CON IL SISTEMA CARTO MERGE G.M. Fassini, R. Chiodelli, S. Riva, D. Scafetta, G. Maccabelli, C. Carbucicchio, N.Trevisi, F. Giraldi, P. Della Bella Centro Cardiologico Monzino Università degli Studi di Milano 28 29 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione GIOVEDÌ 30 MARZO 2006 PROCESSO DI ALLINEAMENTO NELLA TECNICA CARTOMERGE: ALLA RICERCA DI UNA STANDARDIZZAZIONE TEMPORAL VARIABILITY OF ATRIAL FIBRILLATION IN PACEMAKER RECIPIENTS FOR BRADYCARDIA. IMPLICATIONS ON IDENTIFICATION OF RESPONDER PATIENTS BY MEANS OF ARRHYTHMIA BURDEN R. De Lucia, G. Arena, F. Odoguardi, E. Soldati, C. Bartoli, G. Zucchelli, A. Di Cori, L. Segreti, M.G. Bongiorni, A. Barsotti GL Botto, M. Santini1, L. Padeletti2, S. Mangiameli3, A. Capucci4, F. Zolezzi5, S. Orazi6, A. Proclemer7, G. Chiarandà8, S. Favale9, F. Solimene10, M. Luzi, F. Ruffa, G. Russo, A. Cappiello11,T. DeSanto11, A. Grammatico11 Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa Como, 1. Rome, 2. Florence, 3. Catania, 4. Cardiology Department Piacenza, 5.Vigevano, 6. Rieti, 7. Udine, 8. Augusta, 9. Bari, 10. Mercogliano, 11. Medtronic Italia Rome ISOLAMENTO DELLE VENE POLMONARI PER IL TRATTAMENTO DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE PAROSSISTICA: ESPERIENZA CON UN NUOVO CATETERE "MESH" PER MAPPAGGIO AD ALTA DENSITÀ LA DIAGNOSI DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE SILENTE G. Quirino, P. Pistelli, M. Giammaria1, A. Mazza2, A. Perrucca3, C. Checchinato4, E.Turri5, M. Dalmasso P. De Filippo, S. Giovannoni , A. Gavazzi, F. Cantù 1 Dipartimento cardiovascolare, Ospedali Riuniti di Bergamo, 1. BARD Div. Cardiologia Ospedale Civile Ivrea, 1. Div. Cardiologia Ospedale civile Maria Vittoria Torino, 2. Div. Cardiologia Ospedale Civile Chivasso, 3. Div. Cardiologia Ospedale Civile Borgomanero, 4. Div. Cardiologia Ospedale Civile Moncalieri, 5.Vitatron Medical Italia Bologna MULTIPLE LINAR LESIONS IN TRANSCATHETER ABLATION OF ATRIAL FIBRILLATION S. Grossi, R. Riccardi, F. Bianchi, G. Pistis, E. Caruzzo, R. Bevilacqua Cardiologia Ospedale Mauriziano Torino SLEEP APNEA SYNDROME IN PAZIENTI CON PACEMAKER BICAMERALE: DIAGNOSI E PREVALENZA G.P. Marinoni, F. Gigli Berzolari, F. Chiofalo, B. Marinoni, P.P. Marchetti, A. Carolei IS POSSIBLE TO PERFORM A LINEAR LESION WITH NO LOCAL ELECTROGRAMS? C. Muto, G. Carreras, L. Ottaviano, M. Canciello, S. Angelini, I. Ascione, G. D'Alessandro , B.Tuccillo 1 Az. Ospedaliera della Provincia di Pavia, Div. di Cardiologia Voghera (PV), Dip. di Scienze Sanitarie Applicate-Università degli studi Pavia, Facoltà di Medicina e Chirurgia Specialità di Cardiologia Pavia Dipartimento di Cardiologia ed UTIC, 1. U.O. di Medicina Generale, Ospedale S.M. di Loreto Mare Napoli L'APNEA DEL SONNO NON MODIFICA LO SCENARIO ARITMICO NEI PAZIENTI STIMOLATI PER BRADICARDIA SINUSALE E DOCUMENTATA FIBRILLAZIONE ATRIALE RUOLO DELLA TERAPIA ANTICOAGULANTE ORALE DOPO DISCONNESSIONE ANTRALE DELLE VENE POLMONARI CON TECNICA ECO-GUIDATA NEL TRATTAMENTO DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE V. Russo, P. Pieragnoli1, P. Ravazzi2, P. Diotallevi2, E. Gostoli2, N. Baldi, S. Orazi3, E. Occhetta4, G. Corbucci5, L. Padeletti1 A. Rossillo, A. Bonso, S.Themistoclakis, G. Riccio, M. Madalosso, A.Corrado, B. De Piccoli, A. Raviele Div. Cardiologia - Ospedale SS. Annunziata Taranto, 1. Medicina Interna e Cardiologia - Uni. Firenze, 2. Div. Cardiologia - Osp. SS. Antonio e Biagio Alessandria, 3. Div. Cardiologia - Ospedale Civile Rieti, 4. Div. Cardiologia - Facoltà di Medicina Novara, 5.Vitatron Medical Italia Bologna Dipartimento Cardiovascolare Ospedale Umberto I Mestre (VE) AULA E 15:15 - 17:15 PACEMAKER NELLE VARIE SITUAZIONI CLINICHE Moderatori: M. Musolino, Scilla (RC) - G. Ibba, Cagliari STIMOLAZIONE CARDIACA REGOLATA DALL'ATTIVITÀ EMODINAMICA IN UN PACEMAKER CON SENSORE DI IMPEDENZA TRANS-VALVOLARE (TVI) FATTORI PREDITTIVI DI INNESCO DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE F. Di Gregorio, F. Dorticos1, A. Barbetta, M.A. Quinones1, F.Tornes1,Y. Fayad1, R. Zayas1, J. Castro1 M. Bignotti, D. Barbieri, P. Albonico, M. Onofri, E.Turri1 Medico Clinical Research Padova, 1. Institute of Cardiology and Cardiovascular Surgery Havana CUBA Div. Cardiologia Ospedale Galmarini Tradate (VA), 1.Vitatron Medical Italia Bologna ANALISI AUTOMATICA DEI DATI MEMORIZZATI DAGLI STIMOLATORI CARDIACI: IL REGISTRO EUROPEO TETRA STIMOLAZIONE ATRIALE DOPPIO SITO E DINAMICA PER LA PREVENZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE: STUDIO STADIM MS Baccillieri, A. Fabiani1, G. Mazzocca2, G. Zaccone3, G. Gaggioli4, MG. Bongiorni5, D. Laiso6, C. Peila6, E. Menardi7, P. Scipione8, M. Pagani9. A nome degli investigatori TETRA A. De Simone, G. Senatore1, P.Turco, G. Donnici1, E. Esposito2, C. Gazzola2, D.F.Vitale3, G. Stabile Div. Cardiologia - Ospedale Civile Camposampiero, 1. Div. Cardiologia - Nuovo Ospedale S. Donato Arezzo, 2. U.O. Cardiovascolare - Ospedale Civile Cecina, 3. Div. Cardiologia - Ospedale Civile Novi Ligure, 4. Div. Cardiologia - Ospedale Civile Genova-Sampierdarena, 5. U. O. Cardiologia Universitaria Ospedale Cisanello, 6. Div. Cardiologia - Ospedale Civile Pinerolo, 7. Div. Cardiologia - Ospedale S. Croce Cuneo, 8. Div. Cardiologia - Ospedale Lancisi Ancona, 9. Div. Cardiologia - Ospedale Civile Legnano Clinica San Michele Maddaloni (CE), 1. Ospedale Civile di Ciriè (TO), 2. St Jude Medical Italia, 3. Fondazione S. Maugeri Telese (BN) REGISTRO CORRELATE. ANALISI AD INTERIM M. Pauletti,V. Russo1, C. Svetlich2, F. Magliari3, A. Mazza4,V. Ziacchi5, A. Maresta6, A. Fabiani7,T. Giovannini8, A. Corrado9. A nome degli invest. CORRELATE Ospedali Riuniti di Livorno, 1. Az. Ospedaliera SS. Annunziata Taranto, 2. Ospedale della Versilia Lido di Camaiore, 3. Ospedale Fazzi Lecce, 4. Ospedale Civile Chivasso, 5. Az. Ospedaliera Desenzano del Garda, 6. Ospedale S. Maria delle Croci Ravenna, 7. Ospedale Area Aretina Nord Arezzo, 8. Ospedale Misericordia e Dolce Prato, 9. Ospedale Umberto I Mestre 30 31 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione GIOVEDÌ 30 MARZO 2006 L’UTILIZZO DEL THERAPY ADVISOR COME STRUMENTO PER AUMENTARE L’EFFICIENZA DEI CONTROLLI DEGLI STIMOLATORI IMPIANTATI: DATI DEL REGISTRO EUROPEO C-STAR VENERDÌ 31 MARZO 2006 AUDITORIUM 9:00 - 11:00 SESSIONE PLENARIA LE RECENTI LINEE GUIDA E RACCOMANDAZIONI AIAC IN ELETTROSTIMOLAZIONE CARDIACA E. Marras, L. Sciarra, E. Moro, F. Fino1, A. Proclemer2, P. Pieragnoli3,V. Russo4, G. Miracapillo5, M. Pagani6, A. Andriani7, M. Pandolfi8, A. Sciré9. A nome degli investitori C-STAR Moderatori: M. Lunati, Milano - A. Curnis, Brescia Ospedale Civile Conegliano, 1. Ospedale S. Maria degli Angeli Putignano, 2. Ospedale S. Maria della Misericordia Udine, 3. Ist. Clinica Medica e Cardiologia Firenze, 4. Osp. SS. Annunziata Taranto, 5. Ospedale della Misericordia Grosseto, 6. Ospedale Civile Legnano, 7. Ospedale Civile Policoro, 8. Ospedale del Valdarno Montevarchi, 9. Ospedale Civile Esine R.P. Ricci, Roma EFFICACIA DELLA CLOSED LOOP STIMULATION IN ADOLESCENTI CON BAV COMPLETO E FUNZIONE VENTRICOLARE DEPRESSA In quale paziente, quando, quale modalità e quale programmazione del pacemaker biventricolare F. Drago, A. De Santis, G. Grutter, G. Rinelli, M.S. Silvetti L. Padeletti, Firenze In quale paziente, quando, quale modalità e quale programmazione del pacemaker mono e bicamerale Struttura semplice di Aritmologia; Dipartimento di Cardiologia Pediatrica, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Roma In quale paziente, quando, quale tipologia e programmazione del defibrillatore automatico mono e bicamerale A. Proclemer, Udine CARDIOMIOPATIA DILATATIVA NEI NEONATI E LATTANTI PORTATORI DI PACEMAKER MS Silvetti, G. Grutter, A. De Santis, L. Ravà, F. Drago 17:15 - 17:30 AUDITORIUM 17:30 - 18:30 18:30 - 19:00 Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Roma In quale paziente, quando, quale tipologia e programmazione del defibrillatore automatico biventricolare Coffee break S. Favale, Bari Inaugurazione Estrazione di elettrodi impiantati per elettrostimolazione. In quale paziente, quando e quale tecnica? LETTURA MAGISTRALE L’APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE IN ARITMOLOGIA M.G. Bongiorni, Pisa J.A. Salerno-Uriarte,Varese La gestione ottimale dei costi per l’impianto e/o sostituzione di pacemaker e defibrillatori in rapporto all’attuale regolamentazione del Sistema Sanitario Nazionale Jorge Salerno-Uriarte è nato in Paraguay nel 1947 e si è laureato presso l’Università degli Studi di Pavia il 13 luglio 1970 riportando la votazione di 110/110 con lode. Dal 1970 fino al 1996 ha svolto attività assistenziale, di didattica e di ricerca al Policlinico S. Matteo presso l’Università degli Studi di Pavia. Attualmente è Professore di Cardiologia presso l’Università degli Studi dell’Insubria, Direttore della Scuola di Specializzazione in Cardiologia della stessa Università e Direttore della Divisione di Cardiologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria Ospedale di Circolo e Fondazione Macchi di Varese. Dal 2004 è coordinatore del Master Universitario in Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione presso la sua sede accademica. La sua attività di ricerca ha sempre riguardato soprattutto argomenti di Elettrofisiologia Clinica, di Cardiopatia Ischemica e di Scompenso Cardiaco. Particolare attenzione è stata sempre dedicata alla ricerca di sorgenti di energia applicate al trattamento delle aritmie mediate ablazione chirurgica prima e transcatetere poi. Perciò egli ha diretto negli anni ’80 e ’90 su tale tema numerosi Progetti Finalizzati del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Questi studi pionieristici hanno costituito la base affinché tale modalità di trattamento si imponesse in tutto il mondo come terapia di prima scelta di molte aritmie. In un passato recente il Prof. Salerno-Uriarte ha fatto parte dei Boards organizzativi ed ha preso parte attiva con il suo gruppo a studi condotti in collaborazione con Istituzioni straniere e italiane che hanno segnato indelebilmente la storia della Cardiologia nel Mondo sia nell’ambito dei defibrillatori impiantabili (MADIT) che dell’infarto miocardio acuto (GISSI). Attualmente il Prof. Salerno-Uriarte è membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Cardiologia e Presidente del Consiglio della Regione Lombardia della stessa SIC. Presiede inoltre la Commissione per la Didattica e Formazione Permanente Cardiologica in Italia. 32 G. Boriani, Bologna Discussione Coffee break 11:00 - 11:30 33 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione VENERDÌ 31 MARZO 2006 AULA F 11:30 - 13:30 SIMPOSIO 1° CONVENTION NAZIONALE DELLA SYNCOPE UNIT AULA E 13:30 - 15:15 SIMPOSIO (con il contributo educazionale di Biotronik Seda) IL CONTROLLO REMOTO DEL PAZIENTE PORTATORE DI IPG. ATTUALITÀ E PROSPETTIVE Moderatori: D. Igidbashian, Gorizia - P.A. Ravazzi, Alessandria Moderatori: M. Brignole, Lavagna (GE) - C. Menozzi, Reggio Emilia La realtà italiana: lo studio EGSYS Problematiche attuali nel controllo ambulatoriale del paziente portatore di IPG F. Giada, Mestre (VE) F. Zardo, Pordenone Censimento italiano dei Centri per lo studio della Sincope Il monitoraggio funzionale in “real-time” del pacemaker impiantato. Benefici per medico e paziente A. Bartoletti, Firenze V. Bulla, Modica (CT) Standard operativi P. Alboni, Cento (FE) Benefici clinici del monitoraggio in tempo reale nella gestione della FA nel paziente portatore di pacemaker Aspetti organizzativi e multidisciplinari M. Russo, Roma C. Mussi, Modena Vantaggi del monitoraggio continuo delle tachiaritmie nel paziente portatore di ICD T.Toselli, Ferrara L’esperienza del San Filippo Neri F. Ammirati, Roma AULA G 11:30 - 13:30 Come promuovere nel tuo ospedale un Centro per la Sincope Utilità clinica del monitoraggio a distanza dello stato di compenso nel paziente con CRT A. Del Rosso, Fucecchio (FI) M.T. La Rovere, Montescano (PV) Discussione Discussione SIMPOSIO LA STIMOLAZIONE CARDIACA FISIOLOGICA: EVIDENZE SCIENTIFICHE AULA F 13:30 - 15:15 SIMPOSIO (con il contributo educazionale di Guidant Italia) LA TECNOLOGIA ED IL SUO IMPATTO CLINICO TRA RECENTI LINEE GUIDA E NUOVE MODALITÀ DI GESTIONE DEL PAZIENTE CON DISPOSITIVO IMPIANTABILE Moderatori: S. Sermasi, Rimini - M. Bocchiardo, Asti Moderatori: A. Curnis, Brescia - M. Gasparini, Rozzano (MI) La stimolazione AAI nella sick sinus sindrome: selezione dei candidati, sede di stimolazione, risultati Adozione delle indicazioni di prevenzione primaria: quale ruolo per gli indici di stratificazione del rischio nell’era post MADIT II e SCD-HeFT? A. De Simone, Maddaloni (CE) M. Landolina, Pavia La funzione rate responsive e l’intervallo AV automatico: aspettative e risultati C. Pignalberi, Roma CRT: quali dati dai follow-up a lungo termine? Il CRT Registry G. Zanotto,Verona Sedi alternative per la stimolazione striale R.Verlato, Camposampiero (PD) Siti di stimolazione ottimale per la CRT: quale ruolo per la valutazione emodinami ca in acuto? Sedi alternative per la stimolazione ventricolare dx (afflusso, His, bifocale) C. Carbucicchio, Milano E. Occhetta, Novara La stimolazione biventricolare: identificazione del candidato ottimale Portatori di ICD: gestione ottimale della programmazione e impatto sulla qualità di vita dei pazienti M. Gasparini, Rozzano (MI) R.Verlato, Camposampiero (PD) Risultati e complicanze I network di gestione dello scompenso cardiaco: la “giungla” dei percorsi del paziente all’interno degli ospedali E. Soldati, Pisa P. Diotallevi, Alessandria Discussione Discussione 34 35 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione VENERDÌ 31 MARZO 2006 SIMPOSIO (con il contributo educazionale di St Jude Medical Italia) TRATTAMENTO NON FARMACOLOGICO DELLE ARITMIE CARDIACHE Indicazioni, tecniche diagnostiche e ablative, risultati e complicanze nelle varie aritmie: un approccio pratico AULA G 13:30 - 15:15 AULA F 15:15 - 17:15 SIMPOSIO LA PREVENZIONE E GESTIONE DELLE COMPLICANZE NELLE PROCEDURE IN ARITMOLOGIA: PROTOCOLLI OPERATIVI Moderatori: F. Lamberti, Roma - F. Mascia, Caserta Moderatori: P. Della Bella, Milano - C.Tondo, Roma Nell’impianto e sostituzione di pacemaker e defibrillatori G. Marinoni,Voghera (PV) Ruolo della valutazione elettrofisiologica nell’ablazione delle aritmie sopraventricolari D. Caponi, Asti Nell’ablazione transcatetere delle tachicardie sopraventricolari e ventricolari M. Scaglione, Asti Le tachiaritmie sopraventricolari S. Nardi,Terni Nell’ablazione transcatetere della fibrillazione striale R. De Ponti,Varese Le fibrillazioni atriali G. De Martino, Pagani (SA) Nell’estrazione di cateteri per stimolazione e/o defibrillazione cardiaca G. Arena, Pisa Le tachicardie ventricolari idiopatiche M. Mantica, Milano AIAC e la responsabilità professionale M. Santomauro, Napoli Le tachicardie ventricolari nel contesto di cardiopatie C. Pratola, Ferrara Insegnamento e responsabilità F. Bellocci, Roma Il Follow-up dei pazienti sottoposti ad ablazione transcatetere: dalla clinica alla ricerca G. Augello, Milano Discussione Discussione AULA G 15:15 - 17:15 SIMPOSIO LA COMPETENCE IN ELETTROFISIOLOGIA ED ELETTROSTIMOLAZIONE CARDIACA Moderatori: M. Di Biase, Foggia - A. Puglisi, Roma Definizione, utilità, pericoli, corretta gestione G. Inama, Crema La competence in elettrostimolazione cardiaca base ed avanzata M. Zoni Berisso, Genova La competence in elettrofisiologia cardiaca base ed avanzata G. Belotti,Treviglio (BG) Preparazione teorica, pratica o entrambe? Il paragone con altri paesi F. Naccarella, Bologna La certificazione della competence nell’ambito dell’educazione medica continua: il ruolo delle società scientifiche N. Baldi,Taranto La certificazione della competence nella Syncope Unit G. Foglia-Manzillo, Como Discussione 36 37 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione VENERDÌ 31 MARZO 2006 AULA A 15:15 - 17:15 SESSIONI DI COMUNICAZIONI LIBERE COMPARAZIONE TRA REGISTRAZIONE HOLTER STANDARD DI 24 ORE E REGISTRAZIONE PROLUNGATA IN SOGGETTI A RISCHIO PER PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI ARITMIE GENETICHE E MORTE IMPROVVISA Moderatori: M. Marini,Trento - S. Lombroso, Busto Arsizio (VA) N.D. Brunetti, G. D'Arienzo, G.Tiscia, P.L. Pellegrino, R.Troccoli, M. Di Biase DIAGNOSI DI CARDIOMIOPATIA DILATATIVA DA NUOVA DIVERSA MUTAZIONE DEL GENE LAMINA A/C IN FAMIGLIA CONSIDERATA AFFETTA DA DISPLASIA VENTRICOLARE DESTRA ANALISI NON LINEARE COME STRUMENTO PREDITTIVO NON INVASIVO DI ARITMIE VENTRICOLARI MAGGIORI M. Marini, E. Arbustini1, P. Zeni, M. Pasotti1, A. Pilotto1, C. Giovanelli, M. Del Greco, A. Coser, L. Gramegna, M. Disertori O. Durin, R. Pizzi1,V. Zitun1, C. Patrini1, D.Tovena, A. Foffa, G. Inama U.O. Cardiologia Ospedali Riuniti Università di Foggia U.O. di Cardiologia - Ospedale Maggiore Crema, 1. Dipartimento di Tecnologie dell'Informazione Università di Milano U.O. di Cardiologia Ospedale S. Chiara Trento, 1. Centro Malattie Ereditarie Cardiovascolari, Area Trapiantologica, IRCCS Policlinico San Matteo Pavia XL-ECG IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A BYPASS AORTO-CORONARICO E RIABILITAZIONE CARDIACA PRECOCE: FOLLOW-UP A 12 MESI CARATTERISTICHE CLINICHE ED ELETTROCARDIOGRAFICHE IN PARENTI DI PAZIENTI AFFETTI DA SINDROME DI BRUGADA FAMIGLIARE M. Giaccardi, G. Camilli, A. Colella, R. Molino Lova, C. Macchi1, L. Padeletti, A. Michelucci Dipartimento del Cuore e dei Vasi-Università di Firenze, 1. Centro di Riabilitazione cardiaca-Fondazione Don Gnocchi IRCCS Firenze M. Bocchino, E. Marras, N. Sitta, L. Sciarra, L. Corò, P. Delise U.O. Cardiologia, Ospedale Santa Maria dei Battuti Conegliano Veneto (TV) RUOLO DELLA “T-WAVE ALTERNANS” NELLO STUDIO DI ATLETI CON ARITMIE VENTRICOLARI COMPLESSE: CORRELAZIONE CON LO S.E.E. DI IRRITABILITÀ VENTRICOLARE SINDROME DI BRUGADA: IL REGISTRO DELLA REGIONE PIEMONTE C. Giustetto, E. Occhetta1, F. Bianchi2, R. Bertona3, R. Riccardi4, C. Peila5, S. Drago, A.Vado6, P. Diotallevi7, F. Gaita G. Inama, O. Durin, C. Pedrinazzi, M. Nanetti, G. Donato, P.Valentini, D. Bonara Ospedale Cardinal Massaia Asti, 1. Ospedale Maggiore Novara, 2. Ospedale Rivoli, 3. Ospedale Vigevano, 4. Ospedale Mauriziano Torino, 5. Ospedale Pinerolo, 6. Ospedale S. Croce Cuneo, 7. Ospedale Alessandria U.O. di Cardiologia - Ospedale Maggiore Crema ANALISI DEL FENOTIPO DI UN AMPIA COORTE DI PAZIENTI LQTS PORTATORI DELLA MUTAZIONE E1784K DEL GENE SCN5A M. Casella, M. Pace, A. Dello Russo, G. Pelargonio, C. Bisceglia, M.Vaccarella, S. Bartoletti, V. Boccadamo, G. Bencardino, M.L. Narducci,T. Sanna, P. Zecchi, F. Mangiola1, F. Bellocci R. Bloise1, C. Napolitano1, A. Capoferri1, G. Celano1, L. Calò2, B. El Jamal3, P.Turco3, M. Gasparini4, E.V. Raytcheva Buono1, J. Nastoli1, S.G. Priori1,5 Università Cattolica del Sacro Cuore Roma, 1. UILDM Roma 1. IRCCS, Fondazione S. Maugeri, Pavia, 2. Policlinico Casilino, Roma, 3. Casa di Cura Villa Maria Cecilia, Cotignola, Ravenna, 4. IRCCS, Istituti Clinici Humanitas, Rozzano, (MI), 5. Università degli Studi di Pavia LA MORTE IMPROVVISA CARDIOLOGICA: ASPETTI DELLA RESPONSABILITÀ MEDICO PROFESSIONALE ALTA PERCENTUALE DI SILENT GENE CARRIERS IN FAMIGLIA OCCASIONALMENTE RICONOSCIUTA AFFETTA DA SINDROME DEL QT LUNGO TIPO I M. Marini, E. Arbustini1, P. Zeni, M. Pasotti1, A. Pilotto1, C. Giovanelli, M. Del Greco, A. Coser, L. Gramegna, M. Disertori NEI PAZIENTI CON DISTROFIA MIOTONICA TIPO 1, HEART RATE TURBOLENCE PREDICE LE ARITMIE VENTRICOLARI SOSTENUTE INDUCIBILI ALLO STUDIO ELETTROFISIOLOGICO E. Moccia1, F. Naccarella, D.Vasapollo1, C. Felicani, M. Jasonni2, P. Affinito, A. Masotti3, G. Lepera Cardiologia Azienda USL Bologna, 1. Medicina Legale Università di Bologna, 2. Cattedra di Diritto, Università di Modena, 3. Medicina dello Sport, Azienda USL Bologna AULA B 15:15 - 17:15 TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: ICD E ARITMIE Moderatori: G. Speca,Teramo - G.B.Tola, Sassari U.O di Cardiologia Ospedale S. Chiara Trento, 1. Centro Malattie Ereditarie Cardiovascolari, Area Trapiantologica, IRCCS Policlinico San Matteo Pavia VALUTAZIONE DI DUE DIFFERENTI FORME D'ONDA DI SHOCK CON UN TEST DI DEFIBRILLAZIONE A BASSA ENERGIA: RISULTATI PRELIMINARI DEL REGISTRO EFFECTIVE SINDROME DEL QT CORTO DI TIPO 3: DESCRIZIONE DI UNA NUOVA VARIANTE GENETICA CON DIFETTO A CARICO DEL GENE KCNJ2 A.Vincenti, S. De Ceglia, G. Rovaris, G.Tadeo1, F. Acquati1, M. Alberio1, G. Pompadoro2, A. Faini2 E.V. Raytcheva Buono1, R. Bloise1, C. Napolitano1, E. Ronchetti1, M. Gasparini2, G. Bosi3, M. Stramba-Badiale4, A. Capoferri1, C.M. Rovelli1, J. Jalife5, S.G. Priori1,6 Ospedale San Gerardo Monza, 1. Ospedale Valduce Como, 2. St. Jude Medical Italia Agrate Brianza 1. IRCCS, Fondazione S. Maugeri, Pavia, 2. IRCCS, Clinica Humanitas Rozzano, (MI), 3. Unità di Cardiologia Pediatrica, Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Università di Ferrara, 4. IRCCS, Istituto Auxologico Italiano, Milano, 5. Dept. of Pharmacology and Inst. For Card. Res. , SUNY Upstate Medical University, Syracuse, NY USA, 6. Università degli Studi di Pavia INDICAZIONI MADIT II NELLA PRATICA CLINICA: DUE ANNI DI ESPERIENZA DEL REGISTRO SEARCH-MI S.Toscano, M. Santini1, G. Boriani2, G.L. Botto3, A. Proclemer4, M. Lunati5,W. Rauhe6, A. Della Scala7, S. Giuli7 L.P. Delfino Colleferro, 1. S. Filippo Neri Roma, 2. S. Orsola Bologna, 3. S. Anna Como, 4. S.M. della Misericordia Udine, 5. Niguarda Milano, 6. S. Maurizio Bolzano, 7. Medtronic Roma 38 39 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione VENERDÌ 31 MARZO 2006 LO SLOPE QT/RR PER STRATIFICARE IL RISCHIO DI ARITMIE VENTRICOLARI IN PAZIENTI PORTATORI DI DEFIBRILLATORE CON INDICAZIONE TIPO MADIT 2 STORM ARITMICI IN PAZIENTI ISCHEMICI E NON ISCHEMICI IMPIANTATI CON UN DEFIBRILLATORE BIVENTRICOLARE IN PREVENZIONE PRIMARIA E SECONDARIA L. Fusè, S. Pedretti, G. Rovaris, S. De Ceglia, A.Vincenti Unità di Aritmologia, Dipartimento Cardiotoracico, Ospedale San Gerardo Monza (MI) G. Luzzi, M. Gasparini1, M. Sassara2, M. Lunati3, M. Biffi4, G. Molon5, F. Laurenzi6, M. Landolina7, R. Fiorella8, A. Grammatico8 LA STIMOLAZIONE BIVENTRICOLARE NEI BLOCCHI ATRIO VENTRICOLARI PER PREVENIRE LA DESINCRONIZZAZIONE SINISTRA: STUDIO BIOPACE Policlinico Bari, 1. Istituto Clinico Humanitas Rozzano (MI), 2. Osp. Belcolle Viterbo, 3. Osp. Niguarda Ca' Granda Milano, 4. Policlinico S. Orsola Bologna, 5. Osp. Sacro Cuore Don Calabria Negrar (VR), 6. Osp. S. Camillo Roma, 7. Policlinico S. Matteo Pavia, 8. Medtronic Italia Sesto S. Giovanni (MI) M. Lunati, G. Cattafi, G.L. Botto1, A.Vicentini2, C. Pratola3, F. Solimene4, R.Verlato5, P. Silvestri6 TEMPESTA ARITMICA IN PORTATORI DI ICD: NOSTRA ESPERIENZA F. Rotondi, G. De Fabrizio, F. Candelmo, F. Alfano, G. Rosato Ospedale Niguarda Milano, 1. Ospedale S. Anna Como, 2. Casa di Cura Pederzoli Peschiera Del Garda, 3. Ospedale S. Anna di Ferrara, 4. Casa di Cura Montevergine Mercogliano, 5. Ospedale P. Cosma Camposampiero, 6. St Jude Medical Italia TERAPIA RESINCRONIZZANTE CARDIACA CON DEFIBRILLATORE AUTOMATICO. NOSTRA ESPERIENZA A.O. Moscati - U.O. Cardiologia - Cardiostimolazione ed Aritmologia Interventistica Avellino AULA C 15:15 - 17:15 ABLAZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE: RISULTATI E COMPLICANZE Moderatori: G. Gaggioli, Sampierdarena (GE) - E. Adinolfi, Roma S. Iacopino, R. Alemanni, A.Talerico, G. Scardace1, S. Canonaco1, G. Sardo1, G. Martinelli, M. Cassese Sant'Anna Hospital Catanzaro, 1. Medtronic Italia ABLAZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE CON APPROCCIO GUIDATO DALLE CARATTERISTICHE CLINICHE ED ELETTROFISIOLOGICHE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE PERSISTENZA DI CONDUZIONE INTRINSECA IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE E TRATTATI CON RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: IL REGISTRO ITALIANO INSYNC L. Corò, L. Sciarra, N. Sitta, M. Bocchino, P. Delise Ospedale Civile S. Maria dei Battuti Conegliano Veneto M. Sassara, F.Turreni, M. Gasparini1, M. Lunati2, M. Santini3, A.Vincenti4, L. Padeletti5, S. Orazi6, F. Laurenzi7, R. Pulvirenti8, A. Papa8 ABLAZIONE TRANSCATETERE DELLE VENE POLMONARI: L’INTERVENTO PRECOCE OFFRE MIGLIORI POSSIBILITÀ DI MANTENERE IL RITMO SINUSALE Belcolle Viterbo, 1. Humanitas Rozzano (MI), 2. Niguarda Milano, 3. S. Filippo Neri Roma, 4. S. Gerardo Monza, 5. Careggi Firenze, 6. S. Camillo Rieti, 7. S. Camillo Roma, 8. Medtronic Italia Roma A. Colella1, P. Pieragnoli1, M. Giaccardi1,2, G. Ricciardi1, N. Musilli1, F. Edweesh1, A. Pappone1, M.C. Porciani1, A. Michelucci1, L. Padeletti1, G.F. Gensini1 1. Dip. del Cuore e dei Vasi, AOU Careggi Firenze, 2. Dip. Mal. Cardiovascolari, Fond. Don Gnocchi Firenze INFLUENZA DELLA TERAPIA ELETTRICA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA SULLA RIPOLARIZZAZIONE VENTRICOLARE IN PAZIENTI CON SCOMPENSO CARDIACO CONGESTIZIO V. Russo, E. Ammendola, L. Santangelo, C. Cavallaro1, F.Vecchione1, S. Garofalo1, A. D'Onofrio1, N. Mininni1, R. Calabrò ISOLAMENTO DELLE VENE POLMONARI PREDICE IL SUCCESSO DELL’ABLAZIONE CIRCONFERENZIALE ANTRALE NEI PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE PAROSSISTICA Dipartimento di Cardiologia Seconda Università degli studi di Napoli, 1. Dipartimento di Cardiologia Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale Monaldi Napoli E. Bertaglia, F. Zerbo, F. Zoppo, M.Trivellato1, A. Favaro2, P. Pascotto Dipartimento di Cardiologia Mirano-Venezia, 1. Servizio Cardiologia USL 16/IRA Padova, 2. Boston Scientific Genova LA STIMOLAZIONE BIVENTRICOLARE INFLUENZA LA VULNERABILITÀ E L'INSTABILITÀ ELETTRICA VENTRICOLARE G. Chiarandà, M.L. Cavarra, G. Busacca, M. Chiarandà ABLAZIONE TRANSCATETERE DI FIBRILLAZIONE ATRIALE PERMANENTE: CONFRONTO DEI RISULTATI A LUNGO TERMINE DI DUE DIVERSE STRATEGIE ABLATIVE U.O.Cardiologia Ospedale Muscatello Augusta S.I. Riva, G. Fassini, R. Chiodelli, N.Trevisi, G. Maccabelli, F.Veglia, P. Della Bella LA TERAPIA RESINCRONIZZANTE CARDIACA MODIFICA IL PATTERN ARITMICO DEI PAZIENTI ‘COMPANION’? Centro Cardiologico Monzino Università degli Studi di Milano M. Falcone, L. Barbonaglia, G. Rognoni PULMONARY VEIN ANTRUM ABLATION FOR ATRIAL FIBRILLATION IN PATIENTS WITH IMPAIRED LEFT VENTRICULAR FUNCTION Soc. Cardiologia Asl 11 Vercelli G. Russo, L. De Luca, M. Mantica, R. Fagundes, C.Tondo 40 CLUSTER DI ARITMIE VENTRICOLARI IN PAZIENTI AFFETTI DA SCOMPENSO CARDIACO ED IMPIANTATI CON UN DEFIBRILLATORE BIVENTRICOLARE Università degli Studi di Milano G. Cattafi, R. Ricci1, M. Gasparini2, A. Curnis3, M. Bocchiardo4, A.Vincenti5, P. Di Stefano6, S. Bisetti6 RUOLO DELL’ABLAZIONE ISTMICA SX IN ASSOCIAZIONE CON L’ABLAZIONE CIRCONFERENZIALE SEGMENTALE DEGLI OSTI DELLE VENE POLMONARI CON SISTEMA LASSO Osp. Niguarda Ca' Granda Milano, 1. Osp. San Filippo Neri Roma, 2. Istituto Clinico Humanitas Rozzano (Mi), 3. Spedali Civili Brescia, 4. Osp. Civile Asti, 5. Osp. S. Gerardo Monza, 6. Medtronic Italia Sesto S. Giovanni (Mi) S.L. D'Ascia, C. D'Ascia,V. Liguori, L. De Vito1, A. Dello Russo2, M. Casella2, M. Saviano, V. Marino, S.N. Mangiapia, M. Chiariello Azienda Universitaria Policlinico Federico II Napoli, 1. ASL 1 Servizio Continuità Assistenziale Avellino, 2. Università Cattolica Sacro Cuore Roma 41 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione VENERDÌ 31 MARZO 2006 L’ABLAZIONE CIRCONFERENZIALE DELLE VENE POLMONARI È DAVVERO PERICOLOSA? ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTRO AULA E 15:15 - 17:15 PACEMAKER E ICD: UTILIZZAZIONE DELLA TECNOLOGIA F. Zoppo, E. Bertaglia, F. Zerbo, D. D'Este, C. Zerio, N. Frigato, A. Zanocco, M. Michieletto, P. Pascotto Moderatori: G. Nicotra, Gorizia - O. Pensabene, Palermo Dipartimento di Cardiologia Ospedale Civile di Mirano (Venezia) GRADO DI DISSINCRONIA INDOTTA DALLA STIMOLAZIONE APICALE DESTRA IN PAZIENTI CON NORMALE FUNZIONE CARDIACA: DATI DAL REGISTRO VENETO CLEVER TERAPIA ABLATIVA DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE REFRETTARIA: CONFRONTO NON RANDOMIZZATO TRA 'ABLATE AND PACE' E ISOLAMENTO ELETTRICO DELLE VENE POLMONARI G. Pastore, L. Sciarra1, G. Brisotto2, E. Lanari1, R. Da Cortà2, C. Fusilli2,V. Scarabeo3, V. Cutaia4, C. Bonanno5, R. Cazzin2 D. Pavoni, A. Proclemer, R. Ometto1, C. Bonanno1, L. Perazza, D. Facchin Ospedale Civile Rovigo, 1. Ospedale Civile Conegliano (TV), 2. Ospedale Civile Portogruaro (VE), 3. Ospedale Civile Camposampiero (PD), 4. Ospedale Umberto I Mestre (VE), 5. Ospedale Civile Vicenza U.O. Di Cardiologia-Azienda Ospedaliera S. Maria Della Misericordia, Fondazione Ircab-Udine, 1. U.O. Di Cardiologia-Azienda Ospedaliera S. Bortolo-Vicenza L’EFFETTO DELLA STIMOLAZIONE VENTRICOLARE APICALE DESTRA DIPENDE DALLA FUNZIONE CARDIACA: DATI DAL REGISTRO VENETO CLEVER FOLLOW UP A LUNGO TERMINE DOPO ABLAZIONE IN ATRIO SINISTRO PER FIBRILLAZIONE ATRIALE: INCIDENZA E CARATTERISTICHE DELLE RECIDIVE TARDIVE OLTRE 1 ANNO G. Pastore, P.G. Piovesana1, S. Aggio, L. Sciarra2, G. Gasparini3, F. Zanon, E. Baracca, R.Verlato1, C. Bonanno4, D. Contardi5, R. Cazzin6 M. Marini, M. Del Greco, C. Giovanelli, A. Coser, L. Gramegna, M. Disertori U.O. di Cardiologia Ospedale S. Chiara Trento Ospedale Civile Rovigo, 1. Ospedale Civile Camposampiero (PD), 2. Ospedale Civile Conegliano (TV), 3. Ospedale Umberto I Mestre (VE), 4. Ospedale Civile Vicenza, 5. Sorin Group Italia S.r.l. Agrate (MI), 6. Ospedale Civile Portogruaro (VE) SITI PREFERENZIALI DI RIPRESA DELLA CONDUZIONE IN PAZIENTI FIBRILLAZIONE ATRIALE SOTTOPOSTI AD ABLAZIONE SUPPORTATA DA IMAGE INTEGRATION P. Della Bella, R. Chiodelli, G. Maccabelli, S. Riva, G. Fassini, D. Scafetta IMPATTO A LUNGO TERMINE DELLA STIMOLAZIONE CARDIACA BICAMERALE CONVENZIONALE: DAGLI EFFETTI FISIOPATOLOGICI ALLE CONSEGUENZE CLINICHE Centro Cardiologico Monzino - Università degli Studi di Milano E. Moro, C. Marcon, L. Sciarra, E. Marras, F. Caprioglio, M. Bocchino, P. Delise MANTENIMENTO DEL RITMO SINUSALE E RIPRESA DELLA CONTRAZIONE ATRIALE SINISTRA DOPO TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE U.O. di Cardiologia - USL 7 Conegliano G. Maccabelli, F. Alamanni, C.A. Galli, M. Naliato, M. Zanobini, S. Riva, P. Della Bella IMPATTO CLINICO DELLA MODALITA' DI STIMOLAZIONE IN PAZIENTI CON PACEMAKER BICAMERALE: IL REGISTRO FAVOUR Centro Cardiologico Monzino - Irccs Milano G. De Fabrizio, F. Mascia1, M. Croce2 ABLAZIONE INTRAOPERATORIA CON RADIOFREQUENZA CON SONDA UNIPOLARE O BIPOLARE DURANTE CHIRURGIA VALVOLARE MITRALICA. QUALE SCELTA DPT di Cardiologia-A.O. "Moscati" Avellino, 1. DPT di Cardiologia - A.O.N.R. Caserta, 2. Sorin Group. A nome dei Ricercatori dello studio FAVOUR G. Maccabelli, F. Alamanni, C.A. Galli, M. Naliato, M. Zanobini, G. Fassini, P. Della Bella Centro Cardiologico Monzino - Irccs Milano CONSIGLI AUTOMATICI DI PROGRAMMAZIONE E RIDUZIONE DELLA STIMOLAZIONE NON NECESSARIA IN ATRIO E VENTRICOLO P. Scipione, P. Cecchetti, A. Misiani, E. Rita, M.Trombetti1 Divisione di Cardiologia - Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I-Lancisi-Salesi Ancona, 1.Vitatron Medical Italia Bologna CONFRONTO FRA DIVERSI ALGORITMI IN PACEMAKER DDDR PER PRESERVARE LA CONDUZIONE ATRIOVENTRICOLARE SPONTANEA: RISULTATI PRELIMINARI DELLO STUDIO SAVE-R C.Tomasi, G. Spitali, M. Piancastelli, J.M. Davy1, M. Ridarelli2, S. Nardi2, C. Letardi3, A. Pezzotta3, A. Maresta Ospedale S. Maria delle Croci Ravenna, 1. CHRU Montpellier FRANCE, 2. Ospedale S. Maria Terni, 3. Sorin Group Italia S.r.l. Agrate (MI) UTILITA' DEL MONITORAGGIO DELLO STATO FLUIDO DEL TORACE (OPTIVOLTM) NEL FOLLOW-UP DI PAZIENTI SOTTOPOSTI A TERAPIA RESINCRONIZZANTE CARDIACA CON DEFIBRILLATORE AUTOMATICO S. Iacopino, R. Alemanni, A.Talerico, G. Scardace1, S. Canonaco1, G. Sardo1, G. Martinelli, M. Cassese Sant'Anna Hospital Catanzaro, 1. Metronic, Italia 42 43 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione VENERDÌ 31 MARZO 2006 STUDIO CASO-CONTROLLO SULL’UTILITÀ CLINICA DEL MONITORAGGIO DELL’ACCUMULO DEI FLUIDI INTRATORACICI IN PAZIENTI AFFETTI DA INSUFFICIENZA CARDIACA M. Maines, D. Catanzariti, C. Cemin, G. Musuraca, C.Vaccarini, G.Vergara MINISIMPOSIO (con il contributo educazionale di Spectranetics) IL PUNTO SU ESTRAZIONE DI ELETTROCATETERI DA PM E ICD CRONICAMENTE IMPIANTATI AULA I 17:30 - 18:30 Ospedale Santa Maria del Carmine Rovereto (TN) Moderatori: P.-G. Golzio,Torino - J.A. Salerno-Uriarte,Varese STUDIO PROSPETTICO SULL’UTILITÀ CLINICA DEL MONITORAGGIO DELL’ACCUMULO DEI FLUIDI INTRATORACICI IN PAZIENTI AFFETTI DA INSUFFICIENZA CARDIACA R.Verlato, Camposampiero (PD) PM e ICD: la loro esplosione numerica con l’allargamento delle indicazioni M. Maines, D. Catanzariti, C. Cemin, F. Cozzi, A. Ferro, G.Vergara Ospedale Santa Maria del Carmine Rovereto (TN) Attuali indicazioni all’estrazione di elettrodi PM e ICD cronicamente impiantati A. Curnis, Brescia VALUTAZIONE DEL SISTEMA DI RILEVAMENTO ED AMPLIFICAZIONE DELLE TACHICARDIE SOPRAVENTRICOLARI IN UN ICD SINGLE-LEAD Efficacia della procedura di estrazione: dalla trazione manuale diretta alla tecnologia Laser ad Eccimeri GB Del Giudice, F. Stazi, M. Mampieri, M. Cardinale, P. Grieco1, D. Melissano2 Azienda Ospedaliera Complesso Ospedaliero S. Giovanni Addolorata Roma, 1. Ospedale S. Carlo Potenza, 2. Ospedale F. Ferrari Casarano (LE) G.P. Lupo, San Donato Milanese (MI) AUTOMATIC CAPTURE ALGORITHM RELIABLY DETECTS VENTRICULAR PACING THRESHOLDS IN PM PATIENTS IMPLANTED WITH DIFFERENT LEADS M.G. Bongiorni, Pisa P. Rossi, P. Sartori, M. Liccardo1, P. Pepi2, S. Orazi3, F. Morandi4, L. Piraino5, M.M. Gallagher6, S.I. Caico7, G. Raciti8, G.B. Del Giudice9 Discussione Presentazione registro multicentrico nazionale sull’estrazione di cateteri Osp. S. Martino Genova, 1. Osp. S. Maria delle Grazie Pozzuoli (NA), 2. Pres. Osp. Carlo Poma Mantova, 3. Osp. S. Camillo de Lellis Rieti, 4. Osp. Civico Palermo, 5. Casa di Cura Poliambulanza Brescia, 6. Policlinico Tor Vergata Roma, 7. Osp. di Circolo Varese, 8. Guidant Italia Milano, 9. Osp S. Giovanni-Addolorata Roma L'EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI UPGRADING IN ELETTROSTIMOLAZIONE CARDIACA: STUDIO RETROSPETTIVO DI 5 ANNI SULLE INDICAZIONI, TIMING, TECNICHE, RISULTATI E. Occhetta, S. Macciò, A. Magnani, M. Bortnik, G. Francalacci, E. Rondano, L. Plebani, P. Marino Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità Novara 17:15 - 17:30 Coffee break 44 45 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione VENERDÌ 31 MARZO 2006 AULA F 17:30 - 19:30 SESSIONI DI COMUNICAZIONI LIBERE SIMPOSIO CONTROVERSIE IN ELETTROFISIOLOGIA Moderatori: F. Gaita, Asti - G. Oreto, Messina AULA A 17:30 - 19:30 FIBRILLAZIONE ATRIALE: CARDIOVERSIONE ELETTRICA Moderatori: E. Marangoni, Lodi - P. Pilone, Campobasso Il WPW asintomatico deve essere sottoposto ad ablazione Pro:V. Martinelli,Tortona (AL) Contro: R. Riccardi,Torino DIFFERENTI APPROCCI ALLA CARDIOVERSIONE ELETTRICA NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE DI RECENTE INSORGENZA: VALUTAZIONE DEI RAPPORTI COSTO-BENEFICIO Discussione M.F. Fera, A. Mazza, M. Pugliese, M. Leggio1, G. Minardi, C. Manzara, G. Pulignano, D. Pompa, A. Fiorella, F. De Santis, A.Vitali, E. Giovannini Ablate and Pace è obsoleto Pro: L. Calò, Roma AULA G 17:30 - 19:30 Unità Operativa di Cardiologia 1. , Ospedale San Camillo - Forlanini Roma, 1. Unità Operativa di Riabilitazione Cardiovascolare, Ospedale San Filippo Neri (S.I.) Roma Contro: L. Gianfranchi, Cento (FE) Discussione PREVENZIONE DI RECIDIVE ARITMICHE DOPO CARDIOVERSIONE ELETTRICA DI FIBRILLAZIONE ATRIALE: NUOVE ACQUISIZIONI TERAPEUTICHE L’ablazione con apparente successo immediato della tachicardia ventricolare monomorfa elimina l’indicazione all’impianto di ICD A. Madureri, S. Nodari, E.Trussardi, G. Milesi, A. Manerba, E. Pulcini, E.Vizzardi, S. Nizzardo, M. Metra, L. Dei Cas Pro: M.M. Gallagher, Roma Cattedra di Cardiologia- Università degli Studi di Brescia Contro: M. Biffi, Bologna Discussione L'EXTRASISTOLIA ATRIALE MULTIFOCALE POST CARDIOVERSIONE ELETTRICA DI FIBRILLAZIONE ATRIALE È PREDITTIVA DI RECIDIVA PRECOCE SIMPOSIO CONTROVERSIE IN ELETTROSTIMOLAZIONE CARDIACA R. Manfredini, I. Arendar, F. Ambrosini, P. Broglia, G.B. Danzi Ospedale Maggiore Irccs Milano Moderatori: P. Zecchi, Roma - S. Mangiameli, Catania VALUTAZIONE DEL SIGNIFICATO PROGNOSTICO DELLA PCR NEI PAZIENTI AFFETTI DA FIBRILLAZIONE ATRIALE SOTTOPOSTI A CARDIOVERSIONE ELETTRICA Gli algoritmi antitachicardici di stimolazione non hanno un reale impatto clinico Pro: G. De Fabrizio, Avellino Contro: M. Francese, Catania E.Vizzardi, S. Nodari, E.Trussardi, G. Milesi, A. Manerba, E. Pulcini, A. Madureri, S. Nizzardo, M. Metra, L. Dei Cas Discussione Cattedra di Cardiologia-Università degli Studi di Brescia La sincronia AV è emodinamicamente più importante di quella interventricolare Pro: M. Zecchin,Trieste EFFICACIA E SICUREZZA DELLA CARDIOVERSIONE ELETTRICA TRANSESOFAGEA VS TORACICA CON SHOCK BIFASICO IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE PERSISTENTE Contro: A. Rossillo, Mestre (VE) Discussione A. Mazza, M.S. Frea, M. Leggio1, M. Pugliese, M.G. Bendini2,V. Poli3, D. Pompa, C. Manzara, E. Giovannini Il controllo a distanza di pacemaker e ICD elimina la necessità del convenzionale controllo ospedaliero Unità Operativa di Cardiologia 1, Ospedale San Camillo - Forlanini Roma, 1. Unità Operativa di Riabilitazione Cardiovascolare, Ospedale San Filippo Neri (S.I.) Roma, 2. Divisione di Cardiologia, Ospedale Santa Maria della Stella Orvieto, 3. Centro di Bio-matematica, Policlinico Agostino Gemelli Roma Pro: M. Romanò,Vigevano (PV) Contro: L. Pandolfo, Roma SICUREZZA ED EFFICACIA DELLA CARDIOVERSIONE ELETTRICA ESOFAGEA-PRECORDIALE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE NEI PAZIENTI PORTATORI DI PACEMAKER Discussione L. Santini, L. Papavasileiou, A.Topa, M.M. Gallagher, M. Borzi, F. Romeo Cattedra di Cardiologia, Policlinico di Tor Vergata Roma ELEVATI LIVELLI DI BNP PREDICONO L'OCCORRENZA DI FIBRILLAZIONE ATRIALE DOPO CARDIO-CHIRURGIA S. Sarzi Braga, R.Vaninetti, M. Moretto, R.F.E. Pedretti IRCCS Fondazione Salvatore Maugeri Istituto Scientifico di Tradate (VA) 46 47 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione VENERDÌ 31 MARZO 2006 PREDITTORI DI FIBRILLAZIONE ATRIALE TARDIVA DOPO CHIRURGIA CORONARICA: DATI PRELIMINARI RISPOSTA ALLA RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA IN RELAZIONE ALL’ETÀ ED AI LIVELLI BASALI DI NT-PROBNP E DI HS-CRP M. Giaccardi, G. Camilli, A. Colella, R. Molino Lova1, C. Macchi1, P.L. Stefano, L. Padeletti, A. Michelucci P. Pieragnoli, A. Colella, F. Sofi, A.M. Gori, G. Ricciardi, M. Giaccardi, R. Frandi, L. Di Biase, F. Pirolo, L. Padeletti, R. Abbate, A. Michelucci Dipartimento del Cuore e dei Vasi-Università di Firenze, 1. Dipartimento di riabilitazione cardiovascolare Don Gnocchi IRCCS Firenze Dipartimento del Cuore e dei Vasi - Università di Firenze EFFECTS OF CARDIAC RESYNCHRONIZATION THERAPY IN PATIENTS WITH ISCHEMIC CARDIOMYOPATHY: PREDICTIVE ROLE OF PRO-BNP AND ECHOCARDIOGRAPHIC VARIABLES IMPATTO DELLE LINEE GUIDA SULLA TERAPIA ANTICOAGULANTE NELLA PREVENZIONE DELL'ICTUS ISCHEMICO NEI PAZIENTI AFFETTI DA FIBRILLAZIONE ATRIALE AULA B 17:30 - 19:30 M. Pugliese, A.Vitali, A. Mazza, M.S. Fera, M. Leggio, G. Pulignano, E. Giovannini A. Rossillo, A. Bonso, S.Themistoklakis, G. Riccio, M. Madalosso, G. Gasparini, A. Corrado, F. Giada, A. Raviele Cardiac Department, San Camillo Hospital, Rome Dipartimento Cardiovascolare Ospedale Umberto I Mestre (VE) NT-PROBNP PREDICE GLI EVENTI CARDIACI AVVERSI MAGGIORI NEI PAZIENTI SOTTOPOSTI A TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE VENTRICOLARE IMPIEGO DI ANTICOAGULANTI E PREDITTORI DI EVENTI TROMBOEMBOLICI IN PAZIENTI CON PACEMAKER E FIBRILLAZIONE ATRIALE: ANALISI DAL REGISTRO ITALIANO AT500 G. Ricciardi, F. Sofi, P. Pieragnoli, A.M. Gori, A. Colella, L. Di Biase, F. Pirolo, R. Frandi, M. Giaccardi, L. Padeletti, R. Abbate, A. Michelucci F. Zolezzi, L. Padeletti1, A. Capucci2, GL Botto3, M. Gulizia4, G. Chiarandà5, O. Pensabene6, G.Vergara7, C. Orvieni, S. Guidotti8,T. De Santo8, M. Santini9 Dipartimento del Cuore e dei Vasi - Università di Firenze Divisione di Cardiologia, Osp. Civile Vigevano (PV), 1. Clinica Medica I e Cardiologia, Osp. Careggi Firenze, 2. Divisione di Cardiologia, Osp. Civile Piacenza, 3. Divisione di Cardiologia, Osp. S. Anna Como, 4. Divisione di Cardiologia, Osp. S. Luigi-S. Currò Catania, 5. Divisione di Cardiologia, Osp. Moscatello Augusta (SR), 6. Divisione di Cardiologia, Osp.Villa Sofia Palermo, 7. Divisione di Cardiologia, Osp. S. Maria del Carmine Rovereto (TN), 8. Dipartimento Clinico, Medtronic Italia Roma, 9. Dipartimento di Malattie Cardiovascolari, Osp. S. Filippo Neri Roma TERAPIA ELETTRICA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI A LUNGO TERMINE ANCHE CON IMPIEGO DEL BRAIN NATRIURETIC PEPTIDE CONTROLLO DEL RITMO VS CONTROLLO DELLA FREQUENZA CARDIACA IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE E MORTALITÀ IL BRAIN NATRIURETIC PEPTIDE COME MARKER DI RISPOSTA ALLA TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA C. Bonanno, R. Ometto, M. Paccanaro, A. Fontanelli M. Capanna, A. Fusco1, D. Bacich, F. Leonardo1, A.Vicentini1, R. Fiorencis Cardiologia, Ospedale S. Bortolo Vicenza U.O. Cardiol. - Casa di Cura Madonna della Salute Porto Viro (RO), 1. U.O. Cardiol. - Casa di Cura Pederzoli Peschiera del Garda (VR) TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA, PARAMETRI NEURO-ORMONALI ED EMODINAMICA EFFETTI EMODINAMICI DELLA STIMOLAZIONE BIVENTRICOLARE NEL MEDIO E LUNGO TERMINE B. Mariconti, D.Tarricone, L. Marano,V. Dadone, A. Mantero, E. Calosso, G. Melzi D'Eril1, F. Lombardi U.O Di Cardiologia e Laboratorio Centrale, Ospedale S.Paolo - Università degli Studi Milano, 1. Laboratorio Centrale, Ospedale S. Paolo - Universita' degli Studi Milano D. Saporito, M. Biffi, C. Martignani, M. Ziacchi, M. Bertini, P. Artale, G. Domenichini, C.Valzania, I. Diemberger, A. Branzi, G. Boriani Moderatori: E. Calosso, Milano - A.Vado, Cuneo Istituto di Cardiologia, Università degli Studi di Bologna, Policlinico S. Orsola-Malpighi Bologna VALUTAZIONE DEL PROFILO NEURORMONALE E CAPACITÀ FUNZIONALE IN UNA POPOLAZIONE AFFETTA DA SCOMPENSO CARDIACO DI GRADO SEVERO SOTTOPOSTA A TRATTAMENTO D E. Menardi, A.Vado, M. Feola, G. Rossetti, E. Racca, L. Morena, E. Peano, E. Uslenghi IMPATTO CLINICO ED EMODINAMICO DELLA TRC IN PAZIENTI CON STIMOLAZIONE VENTRICOLARE DESTRA CRONICA TRATTATI CON UPGRADING BIVENTRICOLARE Divisione di Cardiologia, Ospedale S.Croce e Carle Cuneo G. Paparella, L. Sciarra1, L. Rebellato, D. Milan, P. Serra, R. Da Cortà, R. Cazzin Ospedale S.Tommaso Dei Battuti Di Portogruaro (VE), 1. Ospedale Di Conegliano Veneto (TV) TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: EFFETTI SUI NEURO-ORMONI E SUI MEDIATORI DELL’INFIAMMAZIONE IN PAZIENTI AFFETTI DA SCOMPENSO CARDIACO CRONICO TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA E FUNZIONE DIASTOLICA: VALUTAZIONE MEDIANTE ANGIOCARDIOSCINTIGRAFIA CON RADIOISOTOPO G. Boriani, D. Saporito,T.Toselli1, C. Martignani, M. Biffi, F. Regoli1, M. Ziacchi, M. Bertini, G. Francolini1, C. Rapezzi, R. Ferrari1, A. Branzi G. Boriani, M. Biffi, D. Saporito, M. Ziacchi, C. Martignani, F. Fallani, M. Bertini, I. Diemberger, C.Valzania, P.Artale, M. Levorato1,A. Branzi Istituto di Cardiologia, Università degli Studi di Bologna, Policlinico S. Orsola-Malpighi Bologna, 1. Istituto di Cardiologia, Università di Ferrara, Arcispedale di Ferrara Istituto di Cardiologia, Università degli Studi di Bologna, Policlinico S. Orsola-Malpighi Bologna, 1. Dipartimento di Medicina Nucleare, Ospedale S. Orsola-Malpighi Bologna MODIFICAZIONI BIOUMORALI E CLINICHE CON TERAPIA RESINCRONIZZANTE IN PAZIENTI CON SCOMPENSO CARDIACO AVANZATO (NYHA III-IV) QUANDO IL TEMPO FA GUADAGNARE IN PORTATA CARDIACA: ESPERIENZA PRELIMINARE IN PAZIENTI AMBULATORIALI CON PM BIVENTRICOLARE S.L. D'Ascia, C. D'Ascia,V. Liguori, L. De Vito1, M. Saviano, V. Marino, S.N. Mangiapia, M.A. Losi, L. Spinelli, M. Chiariello L.Tomasi, S. Quintarelli, M.A. Prioli, G. Zanotto, L. Zanolla, R.Tomei, P. Zardini, C.Vassanelli A.O.U.P. Federico II Napoli, 1. ASL Servizio di continuità assistenziale Avellino 48 Divisione di Cardiologia Università degli Studi di Verona 49 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione VENERDÌ 31 MARZO 2006 AULA C 17:30 - 19:30 CRIOABLAZIONE NEI BAMBINI: EFFICACIA DELLA LEARNING CURVE E DELL'ALLUNGAMENTO DEI TEMPI DI CRIOAPPLICAZIONE IN ACUTO E A DISTANZA ABLAZIONE TRANSCATETERE: MISCELLANEA 1 A. De Santis, G. Grutter, M.S. Silvetti, F. Drago Moderatori: F. Ruffa, Como - G. Magenta, Milano Struttura semplice di Aritmologia; Dipartimento di Cardiologia Pediatrica, Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Roma CONDUZIONE SUPERNORMALE NEL FASCIO DI KENT C.M. Rao, F. Saporito, G. Oreto Policlinico Universitario G. Martino Messina EFFICACIA E SICUREZZA DELL’ABLAZIONE TRANSCATETERE CON RADIOFREQUENZA NELL’ANZIANO IMPORTANZA DEL SITO ABLATIVO NEL TRATTAMENTO CON RF DEL FLUTTER ATRIALE TIPICO. UNO STUDIO RANDOMIZZATO U.O. Cardiologia - Ospedale Maggiore Crema L. Bontempi,T. Bordonali,T. Bignotti, M. Racheli, M. Cerini, A. El Azab1, A. Borrelli, G. Mascioli, A. Curnis LA GESTIONE IN SERVICE DEL LABORATORIO DI ELETTROFISIOLOGIA: L’ESPERIENZA DELL’AZIENDA OSPEDALIERA DI CREMA C. Pedrinazzi, O. Durin, P. Agricola, G. Romagnoli, A. Lodi Rizzini, G. Donato, G. Inama G. Inama,W.S. Pinna Nossai, O. Durin, P.Agricola, M. Cacucci, A. Catanoso, C. Pedrinazzi, M. Claus1 Divisione di Cardiologia - Spedali Civili Brescia, 1. Critical Care Medicine Dpt - Cairo University, Il Cairo EGYPT U.O. di Cardiologia - Ospedale Maggiore Crema, 1. Dipartimento Programmazione e Controllo Strategico - Ospedale Maggiore Crema BRADIARITMIA DA FLUTTER ATRIALE PERMANENTE: ABLAZIONE DELL'ISTMO COME ALTERNATIVA ALL'IMPIANTO DI PACE-MAKER? RICORRENZA DI FIBRILLAZIONE ATRIALE DOPO ABLAZIONE TRANSCATETERE EFFICACE DI TACHIARITMIE ORGANIZZATE SOPRAVENTRICOLARI F. Lissoni, E. Marangoni, C. Storti , M. Longobardi , S.Tinelli,T. Mazzella, M. Orlandi 1 1 S. Iacopino, G.Ventura1, F. Megna1, G. Grosso1, R.Alemanni,A.Talerico, F. Cariello1, M. Cassese U.O. Cardiologia, A.O. Provincia di Lodi, 1. Istituto di Cura Città di Pavia Sant'Anna Hospital Catanzaro , 1. Istituto Ninetta Rosano Belvedere Marittimo (CS) VALIDAZIONE DEL BLOCCO DELL'ISTMO CAVO-TRICUSPIDALICO CON LA RETROCONDUZIONE VENTRICOLO-ATRIALE G. Miracapillo, A. Costoli, L. Addonisio, M. Breschi, S. Severi AULA E 17:30 - 19:30 LA STIMOLAZIONE VENTRICOLARE IN SITI ALTERNATIVI U.O. Cardiologia Grosseto Moderatori: A. Pozzolini, Fano (PU) - E.M. Greco, Cernusco Sul Naviglio (MI) ABLAZIONE CON RADIOFREQUENZA DI TACHICARDIA RECIPROCANTE GIUNZIONALE: PARAMETRI PREDITTIVI DI RECIDIVA NEL BREVE - MEDIO TERMINE EFFETTI DELLA STIMOLAZIONE VENTRICOLARE DESTRA SULL’ATTIVAZIONE ELETTROMECCANICA INTRAVENTRICOLARE SINISTRA IN PAZIENTI CON QRS NORMALE G. Zucchelli, R.Torcivia, E. Soldati, G. Arena, C. Bartoli, F. Lapira, A. Di Cori, L. Segreti, R. De Lucia, M.G. Bongiorni, A. Barsotti G. Lupi, B. Sassone1, L. Badano2, C. Peraldo3, O. Gaddi4, M. Sitges5, F. Pathenakis6, S.Molteni7, R. Pagliuca8, N. Grovale9, C. Menozzi4, M. Brignole Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa Dipartimento di Cardiologia Ospedali Riuniti Lavagna (GE), 1. Divisione di Cardiologia Ospedale di Bentivoglio, 2. Dipartimento di scienze cardiopolmonare A.O. S. Maria della Misericordia Udine, 3. Divisione di Cardiologia Ospedale Fatebenefratelli Roma, 4. Divisione di Cardiologia Ospedale S. Maria Nuova Reggio Emilia, 5. Divisione di Cardiologia Hospital Clinic Barcellona SPAIN, 6. Divisione di Cardiologia Ospedale Universitario di Heraklion Creta GREECE, 7. Divisione di Cardiologia Ospedale S. Anna Como, 8. Divisione di Cardiologia Ospedale G. Moscati Avellino, 9. Medtronic Italia UTILITÀ ED EFFICACIA DEL SISTEMA DI NAVIGAZIONE INTRACARDIACA LOCALISA NELL’ABLAZIONE DELLE TACHICARDIE DA RIENTRO NODALE NEI PAZIENTI PIU GIOVANI A. Colella1, R. Molino Lova2, L. De Simone3, P. Pieragnoli1, M. Giaccardi1,2, G. Ricciardi1, F. Edweesh1, S. Favilli3, I. Pollini3, M. Bini3, A. Michelucci1, L. Padeletti1, GF. Gensini1 1. Dip. del Cuore e dei Vasi, AOU Careggi Firenze, 2. Dip. Med. Cardiovascolare, Fond. Don Gnocchi Firenze, 3. Cardiologia Pediatrica Firenze LA STIMOLAZIONE PERMANENTE DEL FASCIO DI HIS NON INDUCE DISSINCRONIA VENTRICOLARE. CONFRONTO ECOCARDIOGRAFICO CON LA STIMOLAZIONE APICALE APPROCCIO CONSERVATIVO NELL’ABLAZIONE DELLA TACHICARDIA RECIPROCANTE NODALE D. Catanzariti, M. Maines, C. Cemin, C.Vaccarini, G. Broso, G.Vergara N. Bottoni, P. Donateo , F. Quartieri, G. Lolli, R. Maggi , D. Oddone , M. Brignole , C. Menozzi Ospedale S. Maria del Carmine Rovereto (TN) U.O. Cardiologia Interventistica, Azienda Ospedaliera S. Maria Nuova Reggio Emilia, 1. Centro Aritmologico, Dipartimento di Cardiologia, Ospedali del Tigullio Lavagna GRADO DI DISSINCRONIA VENTRICOLARE INDOTTA DAL PACING VENTRICOLARE DESTRO APICALE, HISSIANO E PARAHISSIANO 1 1 1 1 G. Pastore, F. Zanon, E. Baracca, S. Aggio, A. Lion1, M.P. Galasso1, M. Carraro1, E. Bacchiega1, A. Bacchiega1,T. Marotta2,V. Rizzo2, K. D'Elia2, P. Zonzin2 CRIOABLAZIONE DELLA TACHICARDIA NODALE: EFFICACIA A LUNGO TERMINE DI UN APPROCCIO SEMPLIFICATO SENZA CRIOMAPPAGGIO Divisione di Cardiologia, OC Rovigo, 1. U.O. Pronto Soccorso, OC Rovigo, 2. Medtronic Italia Milano E. Lucca, N. Bakhtadze, A. Borrelli, M. Dulbecco, M. Zardini Unità di Aritmologia, Clinica Humanitas Gavazzeni Bergamo 50 51 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione VENERDÌ 31 MARZO 2006 SABATO 1 APRILE 2006 E. Occhetta, M. Bortnik,A. Magnani, G. Francalacci, C. Piccinino,V. Conti, L. Plebani, P. Marino SESSIONE PLENARIA LE RECENTI LINEE GUIDA E RACCOMANDAZIONI AIAC PER LA GESTIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità Novara Moderatori: M. Disertori,Trento - A. Raviele, Mestre (VE) UNA NUOVA TECNICA PER LA STIMOLAZIONE DIRETTA SUL FASCIO DI HIS: PRESTAZIONI ELETTRICHE IN ACUTO E NEL MEDIO TERMINE L. Bianconi, Roma LA STIMOLAZIONE PARAHISIANA PERMANENTE IN PAZIENTI CON BLOCCO ATRIO-VENTRICOLARE E PRESERVATA CONDUZIONE INTRAVENTRICOLARE: ESPERIENZA DI 5 ANNI AUDITORIUM 09:00 - 11:00 Ruolo dei farmaci nell’interruzione e profilassi della fibrillazione atriale F. Zanon, E. Baracca, G. Pastore, S. Aggio, G. Boaretto, E. Bacchiega, P. Cardano,V. Rizzo, P. Raffagnato, A.Tiribello, G. Braggion, G. Rigatelli, P. Zonzin Quando e a chi “Pill in the Pocket” Divisione di Cardiologia, Ospedale di Rovigo P. Alboni, Cento (FE) LA STIMOLAZIONE DIRETTA DEL FASCIO DI HIS PRESERVA LA NORMALE SEQUENZA DI ATTIVAZIONE VENTRICOLARE Ruolo dei device impiantabili nel trattamento a lungo termine della fibrillazione striale G.L. Botto, Como G. Pastore, F. Zanon, S. Aggio, E. Baracca, A. Lion1, G. Boaretto1, P. Cardano2, M.P. Galasso2, E. Galasso2, A. Badin2, G. Braggion2, M. Rinuncini2, P. Zonzin2 Ablazione transcatetere: indicazioni, tecnica, risultati, complicanze Divisione di Cardiologia, OC Rovigo, 1. U.O. Pronto Soccorso, OC Rovigo, 2. Medtronic Italia Milano C. Pandozi, Roma STIMOLAZIONE DEL SETTO INTERVENTRICOLARE CON CATETERI A VITE STANDARD G. Mazzocca, L. Magni, E.Venturini, M. Fiaschi, M. Pacchini, G. Corbucci1 Profilassi degli episodi tromboembolici: anticoagulazione completa permanente? Antiaggreganti piastrinici? Antitrombotici? Divisione di Cardiologia - Ospedale Generale di Cecina, 1.Vitatron Medical Italia Bologna G. Di Pasquale, Bologna STIMOLAZIONE FISIOLOGICA: CONFRONTO TRA CATETERI A VITE TRADIZIONALI E I NUOVI SISTEMI PER IL POSIZIONAMENTO DEGLI ELETTRODI IN SITI SPECIFICI A. Capucci, Piacenza A.Colella1, P. Pieragnoli1, M. Giaccardi1,2, N. Musilli1, F. Baldi1, F. Edweesh1, A. Pappone1, M.C. Porciani1, A. Michelucci1, L. Padeletti1, G.F. Gensini1 Discussione Quando decidere per il solo controllo farmacologico o elettrico della frequenza? 1. Dip. del Cuore e dei Vasi,AOU Careggi Firenze, 2. Dip. Med. Cardiovascolare, Fond. Don Gnocchi Firenze FATTIBILITÀ E SICUREZZA DELLA STIMOLAZIONE IN SITI SELETTIVI UTILIZZANDO UN NUOVO ELETTROCATETERE: DATI TRATTI DAL REGISTRO SUD EUROPEO SELECT SECURE E. Lombardo, L. Padeletti1, F. Cantù2, D. Catanzariti3, M. Santini4, G. Senatore5, D. Corrao6, V. Rizzo6, F. Zanon7 Villa Maria Eleonora Palermo, 1. Ospedale Careggi Firenze, 2. Ospedali Riuniti Bergamo, 3. Ospedale S.M. del Carmine Rovereto, 4. Ospedale San Filippo Neri Roma, 5. Ospedale Civile Ciriè (TO), 6. Medtronic Italia, 7. Ospedale Civile Rovigo 11:00 - 11:30 Coffee break AULA F 11:30 - 12:00 LETTURA (Con il contributo educazionale di 3M Pharmaceuticals Italia) FLECAINIDE COMPIE 20 ANNI! Moderatore: F. Matrisciano, 3M Pharmaceuticals Italia Relatore: A. Capucci, Piacenza LETTURA (con il contributo educazionale di Merck Sharp & Dohme e Sigma Tau) NUOVI DATI SULLA FIBRILLAZIONE ATRIALE IN PAZIENTI IPERTESI AULA G 11:30 - 12:00 Moderatore: G.L. Botto, Como Relatore: R. Fogari, Pavia LA STIMOLAZIONE VENTRICOLARE DESTRA BIFOCALE PREVIENE LA DESINCRONIZZAZIONE VENTRICOLARE CAUSATA DAL PACING APICALE? ESPERIENZA PRELIMINARE DI 3 CASI A. Perucca, P. Dellavesa, U. Parravicini, M. Bielli, P. Paffoni, F. Zenone, N. Franchetti Pardo, A. Paino, S. Maffé, M. Zanetta Divisione Cardiologia Ospedale di Borgomanero ASL 13 AULA E 12:00 - 12:30 LETTURA (Con il contributo educazionale di Sigma Tau, Pfizer Italia e SPA Società Prodotti Antibiotici) MODIFICAZIONI NEUROENDOCRINE, SULLA BILANCIA SIMPATOVAGALE E SUI FATTORI INFIAMMATORI, INDOTTE DAI PUFA N-3 LA STIMOLAZIONE BIFOCALE DDD IN VENTRICOLO DESTRO CONSENTE LA RISINCRONIZZAZIONE CARDIACA IN PAZIENTI CON HF E SEVERA INSUFFICIENZA MITRALICA Moderatore:R. Pedretti,Tradate (VA) Relatore: L. Dei Cas, Brescia L. Zamparelli, A.R. Martiniello, A. Di Costanzo, S. De Vivo Unità di Stimolazione Cardiaca, Dip. di Cardiologia, Osp. Monaldi Napoli RECUPERO DI IMPIANTI BIVENTRICOLARI FALLITI TRAMITE STIMOLAZIONE VENTRICOLARE DESTRA BIFOCALE PER ASSICURARE LA CRT NEI PAZIENTI CON CHF P. Diotallevi, P.A. Ravazzi, G. De Marchi, E. Gostoli, R. Audoglio1 Div. Cardiologia, Osp. SS. Antonio e Biagio Alessandria, 1. SRA Linarolo (PV) 52 53 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione SABATO 1 APRILE 2006 MINISIMPOSIO (con il contributo educazionale di Guidant Italia) NUOVI TREND TERAPEUTICI NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE SCOMPENSATO CON DISPOSITIVI IMPIANTABILI AULA I 12:00 - 13:30 SIMPOSIO LO STUDIO ELETTROFISIOLOGICO ENDOCAVITARIO OGGI: TECNOLOGIA E SIGNIFICATO CLINICO AULA F 12:00 - 14:00 Moderatori: G.L. Botto, Como - M.G. Bongiorni, Pisa Moderatori: P.Turco, Cotignola (RA) - S.Toscano, Colleferro (RM) Telemetria a distanza: quale ruolo nella gestione semplificata delle procedure di impianto e di follow-up? M. Del Greco,Trento Utilità nella quantificazione del sistema di eccito-conduzione R. Luise, Chieti Evidenziazione del meccanismo elettrofisiologico dell’aritmia G. Stabile, Maddaloni (CE) Fibrillazione atriale nei pazienti candidati alla CRT-D: qual è la reale incidenza e quali sono le strategie terapeutiche? P. Scipione, Ancona Significato dell’inducibilità di aritmie ventricolari nella cardiopatia ischemica D. Catanzariti, Rovereto (TN) Stimolazione in RVA nei pazienti con pregresso infarto: implicazioni cliniche nell’era della CRT Significato dell’inducibilità di aritmie ventricolari nella cardiopatia dilatativa idiopatica C. Muto, Napoli M.Tritto, Castellanza (VA) Il ruolo delle diagnostiche dedicate al monitoraggio del paziente scompensato: quale utilità dalla HRV? Lo studio RECORD Utilità nei pazienti con sincope di origine non determinata N. Marrazzo, Mercogliano (AV) N. Bottoni, Reggio Emilia Il ruolo dell’ottimizzazione eco nella CRT tra ecografista ed elettrofisiologo Indicazione nelle malattie genetiche aritmogene G. Bisignani, Castrovillari (CS) G. Buja, Padova Discussione Discussione SIMPOSIO MODERNO RUOLO DELL’ECOCARDIOGRAFIA NELLA GESTIONE DEL PAZIENTE ARITMICO AULA G 12:00 - 14:00 Moderatori: M. Gulizia, Catania - I. De Luca, Bari Valutazione del grado di desincronizzazione ventricolare B. Sassone, Bentivoglio (BO) Ruolo dell’eco tridimensionale nella valutazione della CRT P.G. Piovesana, Camposampiero (PD) Effetto della stimolazione ventricolare destra sull’attivazione elettromeccanica A. Carboni, Parma Ottimizzazione dell’intervallo AV e VV nella stimolazione biventricolare G. Ansalone, Roma Identificazione delle sorgenti trombo-emboliche G. Corrado, Como L’ecografia transesofagea nella valutazione del paziente pre e post cardioversione N. D’Amato, Bari Discussione 54 55 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione SABATO 1 APRILE 2006 AULA B 12:00 - 14:00 SESSIONE DI COMUNICAZIONI LIBERE LA RESINCRONIZZAZIONE VENTRICOLARE NEL TRATTAMENTO DELLO SCOMPENSO CARDIACO AVANZATO: ESPERIENZA E FOLLOW UP DI 6 ANNI IN UN SINGOLO CENTRO TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: PROGNOSI E. Occhetta, M. Bortnik, A. Magnani, G. Francalacci, C. Piccinino, P. Devecchi, C. Ruggeri, L. Plebani, P. Marino Moderatori: E. Barducci, Monfalcone (GO) - E.F. Achilli, Lecco Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità Novara FOLLOW UP IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA C.D. Dicandia1,3, D. Melissano2, A. Picciolo1,3, S. Foggetti1, G. Cagnazzo1, M. Siro-Brigiani3, R. Lisco3, EM Pellegrino1, F. Spirito1 TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA IN PAZIENTI CON SCOMPENSO CARDIACO GIÀ SOTTOPOSTI AD ELETTROSTIMOLAZIONE CONVENZIONALE 1. Casa di Cura città di Lecce, 2. U.O. Cardiologia Casarano, 3. Anthea Hospital, Gvm Bari F. Laurenzi, C. Peraldo1, S. Orazi2, M. Sassara3, G.B. Perego4, P.G. De Girolamo, C.Tondo Az. Osp. San Camillo-Forlanini Roma, 1. Ospedale Fatebenefratelli Roma, 2. Ospedale San Camillo Rieti, 3. Ospedale Belcolle Viterbo, 4. Istituto Auxologico Milano CARATTERISTICHE CLINICHE, ECOCARDIOGRAFICHE ED ELETTRICHE DEI PAZIENTI SUPERRESPONDER ALLA TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA V. Calzolari, D.Vaccari1, R. Mantovan, R. Zamprogno1, A. Daniotti, R.Terlizzi2, M. Franceschini2, G. Colangeli2, M. Crosato, G. Neri1 PAZIENTI CON SCOMPENSO CARDIACO AVANZATO E PORTATORI DI PM O ICD: FATTIBILITÀ ED EFFICACIA DELL'UPGRADING A CRT Dipartimento di Cardiologia Treviso, 1. U.O. Cardiologia Montebelluna, 2. U.O. Cardiologia Castelfranco Veneto E. Soldati, G. Arena, G. Zucchelli, A. Di Cori, C. Bartoli, L. Segreti, R. De Lucia, M.G. Bongiorni, A. Barsotti Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa MORTALITÀ A LUNGO TERMINE IN PAZIENTI TRATTATI CON RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA. RISULTATI DI UN SINGOLO CENTRO C. Bonanno, R. Ometto, M. Paccanaro, A. Fontanelli LA STIMOLAZIONE BIVENTRICOLARE EPICARDICA: VALIDAZIONE INTRAOPERATORIA E PERFORMANCE ELETTRICA NEL FOLLOW-UP Cardiologia, Ospedale S. Bortolo Vicenza P.-G. Golzio, M. Jorfida, P. Ferrero, M. Giuggia, R. Massa, A.M. Calafiore1, G.P.Trevi Cardiologia Universitaria, Ospedale Molinette Torino - 1. Cardiochirurgia Universitaria, Ospedale Molinette Torino SOPRAVVIVENZA A LUNGO TERMINE IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A RESINCRONIZZAZIONE VENTRICOLARE SINISTRA: PACE-MAKER VS DEFIBRILLATORE G. Shopova, A. Iuliano1, F. Solimene, A. De Simone1, N. Marrazzo, P.Turco1, A. Meshi, V. La Rocca1, C. Ciardiello2, M. Agrusta, G. Stabile1 Clinica Montevergine Mercogliano (AV), 1. Casa di Cura San Michele Maddaloni (CE), 2. Guidant Italia "REVERSE REMODELING" DEL VENTRICOLO SINISTRO DOPO RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: RUOLO PREDITTIVO DEI PARAMETRI ELETTROFISIOLOGICI ED ELETTROCARDIOGRAFICI INTRAOPERATORI GLI EFFETTI DELLA CRT SULLA MORTALITA'. ANALISI DELLA NOSTRA CASISTICA A. Di Cori, G. Zucchelli, E. Soldati, G. Arena, C. Bartoli, F. Lapira, L. Segreti, R. De Lucia, M.G. Bongiorni, A. Barsotti E. Baracca, F. Zanon, S. Aggio, G. Pastore, G. Boaretto, P. Raffagnato, A.Tiribello, E. Bacchiega, M.P. Galasso, M. Carraro, A. Badin, P. Cardaioli, L. Roncon, A. Nascimben, P. Zonzin Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa AULA C 12:00 - 14:00 Divisione di Cardiologia, Ospedale Civile Rovigo ABLAZIONE TRANSCATETERE: MISCELLANEA 2 DIFFERENZE DI SOPRAVVIVENZA TRA MASCHI E FEMMINE NELLA RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: I REGISTRI ITALIANI INSYNC/INSYNC ICD Moderatori: A. Bandini, Forlì - G. Cattafi, Milano C. Bonanno, M. Lunati1, M. Gasparini2, M. Sassara3, R. Ricci4, A.Vincenti5, A.S. Montenero6, V. Rizzo7, A. De Wolanski7 ABLAZIONE DELLA TACHICARDIA ATRIALE MEDIANTE MAPPAGGIO AD ALTA DENSITÀ S. Bortolo Vicenza, 1. Niguarda Milano, 2. Humanitas Rozzano (MI), 3. Belcolle Viterbo, 4. S. Filippo Neri Roma, 5. S. Gerardo Monza, 6. Multimedica Sesto S. Giovanni (MI), 7. Medtronic Italia Sesto S. Giovanni (MI) Istituto Clinico Sant'Ambrogio Milano, 1. Az Ospedaliera San Camillo-Forlanini Roma EFFETTI DELLA TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA NEI PAZIENTI AFFETTI DA SCOMPENSO CARDIACO DI GRADO LIEVE: IL REGISTRO ITALIANO INSYNC/INSYNC ICD C.Tomasi, R. De Ponti1, M. Casanova2, G. Spitali, A. Maresta L. De Luca, R. Fagundes, M. Mantica, A. Avella1, A. Pappalardo1, C.Tondo1 EFFICACIA E RISULTATI A DISTANZA DELL’ABLAZIONE CON RADIOFREQUENZA DI TACHICARDIE/FLUTTER ATIPICI ATRIALI IN SEVERA CARDIOPATIA STRUTTURALE Ospedale S Maria delle Croci Ravenna, 1. Università dell'Insubria e Ospedale di Circolo Varese, 2. Boston Scientific Italia Genova G. Lonardi, M. Landolina , M. Gasparini , M. Lunati , M. Santini , A. Achilli , L. Padeletti , R. Ometto7, C. Salagrello8, A. De Wolanski8 1 2 3 4 5 6 MAPPING AND ABLATION OF LATE POST-SURGICAL INTRA-ATRIAL REENTRANT TACHYCARDIAS GUIDED BY 3D GEOMETRY RECONSTRUTION Ospedale Civile Legnago (VR), 1. S. Matteo Pavia, 2. Humanitas Milano, 3. Niguarda Milano, 4. S. Filippo Neri Roma, 5. Belcolle Viterbo, 6. Careggi Firenze, 7. S. Bortolo Vicenza, 8. Medtronic Italia Milano 56 S. Nardi, M. Adam, M.M. Pirrami, E. Moro, A. Salvati1, R. Coronelli, M. Ridarelli, G. Rasetti Arrhythmia, Electrophysiologic Center and Cardiac Pacing Unit,Toracic Surgery and Cardiovascular Department A.O. S. Maria,Terni, 1. Electrophysiologic and Cardiac Pacing Unit, Cardiovascular Department, La Sapienza University A.O. S. Andrea, Rome 57 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione SABATO 1 APRILE 2006 VISUALIZZAZIONE ELETTROANATOMICA IN TEMPO REALE DELL'ESOFAGO DURANTE ABLAZIONE IN ATRIO SINISTRO AULA A 12:00 - 14:00 PACEMAKER E ICD: COMPLICANZE G. De Martino1,2, N. Capuano2, A. De Martino1, F. Ferrara1, S. Mennella1, A. Medolla1, K. Syrgiannis1, S. De Vivo4, M. Santamaria3, Q. Parisi3, L. Messano3, U. De Martino2 Moderatori: G. Calvagna,Taormina (ME) - G. Zingarini, Perugia 1. Istituto Cardiologico De Martino Pagani, 2. Ospedale Umberto I Nocera Inferiore, 3. Università Cattolica del Sacro Cuore Campobasso, 4. Ospedale Monaldi Napoli PERSISTENZA DELLA VENA CAVA SUPERIORE SINISTRA IN CANDIDATI A PACEMAKER O CARDIOVERTER-DEFIBRILLATORE: IMPLICAZIONI PRATICO-CLINICHE M. Bertini, M. Biffi, M. Ziacchi, C. Martignani, C.Valzania, I. Diemberger, G. Boriani, A. Branzi MAPPAGGIO NON CONTACT NELLA DEFINIZIONE DEL SUBSTRATO IN PAZIENTI CON TACHICARDIA VENTRICOLARE DESTRA: RUOLO PER LA DIAGNOSI DI DISPLASIA ARITMOGENA? Policlinico S.Orsola Istituto di Cardiologia Bologna N.Trevisi, C. Carbucicchio, S. Riva, G. Fassini, G. Maccabelli, F. Giraldi, P. Della Bella C. Cardiologico Monzino Milano SICUREZZA ED EFFICACIA DELLA PUNTURA EXTRATORACICA DELLA VENA SUCCLAVIA: ESPERIENZA DI 10 ANNI DI IMPIANTI IN 663 PAZIENTI ABLAZIONE TRANSCATETERE DI MULTIPLE MORFOLOGIE DI TACHICARDIA VENTRICOLARE POSTINFARTUALE CON L'AUSILIO DI SISTEMA DI MAPPAGGIO ELETTROANATOMICO A. Gardini, G. Benedini U.O. Cardiologia, Ospedale S. Orsola Fatebenefratelli Brescia G. Maccabelli, N.Trevisi, C. Carbucicchio, D. Scafetta, M. Moltrasio, F. Giraldi, P. Della Bella Centro Cardiologico Monzino - Irccs Milano LA POSSIBILITÀ DI COMPLICANZE EMORRAGICHE DOPO IMPIANTO DI PM O ICD G. Zingarini, M. Dottori, C. Cavallini L'ABLAZIONE LINEARE DELLA SCAR MIGLIORA I RISULTATI DELL' ABLAZIONE DI TV NON MAPPABILE CON MAPPAGGIO NON CONTACT NEL CONTESTO DI ARVD Laboratorio di Elettrofisiologia - Ospedale Silvestrini Perugia N.Trevisi, S. Riva, C. Carbucicchio, G. Fassini, P. Della Bella INCIDENZA DI TROMBOSI VENOSA PROFONDA DOPO IMPIANTO DI ELETTROCATETERI PER STIMOLAZIONE CARDIACA DEFINITIVA E DEFIBRILLAZIONE. NOSTRA ESPERIENZA C. Cardiologico Monzino Milano F. Fedeli, S. Misuri, C. Rosini,V. Giubbini, M. Cocchieri MITRAL VALVE VENTRICULAR TACHYCARDIA: CAN THE ECG GUIDE RF THERAPY? U.O. Cardiologia P.O. Città di Castello (PG) G. Barbato,V. Carinci, F. Pergolini, G. Di Pasquale Unità Operativa di Cardiologia Ospedale Maggiore Bologna INCIDENZA DI GUASTI DI ELETTROCATETERI IMPIANTABILI: CONFRONTO TRA VENOTOMIA DELLA VENA CEFALICA E PUNTURA EXTRATORACICA DELLA VENA SUCCLAVIA UTILITÀ DEL SISTEMA DI MAPPAGGIO TRIDIMENSIONALE RPMTM NELL’ABLAZIONE DELLE TACHICARDIE VENTRICOLARI E DELLE ECTOPIE VENTRICOLARI MONOMORFE RIPETITIVE DA TRATTO DI EFFLUSSO DEL VENTRICOLO DESTRO A. Gardini, G. Benedini S. Iacopino, R. Alemanni, A.Talerico, A. Maitilasso1, M. Salierno1, M. Cassese Sant'Anna Hospital Catanzaro, 1. Boston Scientific Europe, Genova DATI CLINICI E MICROBIOLOGICI DI PAZIENTI AFFETTI DA INFEZIONE SISTEMICA DELL'APPARATO DI ELETTROSTIMOLAZIONE O DEFIBRILLAZIONE SOTTOPOSTI A RIMOZIONE TRANSVENOSA DI ELETTROCATETERI ABLAZIONE DI TACHICARDIA VENTRICOLARE DA TRATTO DI EFFLUSSO DEL VENTRICOLO DESTRO MEDIANTE MAPPAGGIO ELETTROANATOMICO SU BATTITI ECTOPICI ISOLATI C. Bartoli, C.Tascini, G. Arena, E. Soldati, A. Di Cori, G. Zucchelli, F. Lapira, L. Segreti, R. De Lucia, M.G. Bongiorni, A. Barsotti N. Bottoni, R. De Ponti1, R. Marazzi1, F. Quartieri, F. Caravati1,V. De Sanctis1, C. Menozzi, J.A. Salerno-Uriarte1 Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa U.O. Cardiologia Interventistica, Azienda Ospedaliera S. Maria Nuova Reggio Emilia 1. Università dell'insubria, Osp. Circolo e Fondazione Macchi Varese ESAMI BATTERIOLOGICI LOCALI E SU FRAMMENTI (SPINOTTO/TIP) DEI CATETERI INFETTI SOTTOPOSTI AD ESTRAZIONE U.O. Cardiologia, Ospedale S. Orsola Fatebenefratelli Brescia P.-G. Golzio, L. Libero, M.G. Bongiorni1, M.Vinci,V.Veglio2, E. Gaido3, GP Trevi EFFICACIA DELL’ABLAZIONE TRANSCATETERE NEI PAZIENTI CON TACHICARDIA VENTRICOLARE IMPIANTATI IN PREVENZIONE SECONDARIA CON ICD Cardiologia Universitaria, Ospedale Molinette Torino, 1. Aritmologia Interventistica, Dipartimento Cardio-Toracico, Ospedale di Cisanello Pisa, 2. Malattie Infettive C, Ospedale Amedeo di Savoia Torino, 3. Servizio di Microbiologia, Ospedale Molinette Torino A. Colella1, P. Pieragnoli1, M. Giaccardi1,2, G. Ricciardi1, F. Baldi1,A. Pappone1, N. Musilli1, F. Edweesh1, M.C. Porciani1,A.Michelucci1, L. Padeletti1, G.F. Gensini1 1. Dip. del Cuore e dei Vasi,A.U.O. Careggi Firenze, 2. Dip. Mal. Cardiovascolari, Fond. Don Gnocchi Firenze 58 FOLLOW-UP A LUNGO TERMINE DOPO ABLAZIONE TRANSCATETERE DI TACHICARDIA VENTRICOLARE UTILITÀ DELL'ECOGRAFIA INTRACARDIACA NELLA VISUALIZZAZIONE DI VEGETAZIONI ENDOCARDITICHE IN SOGGETTI PORTATORI DI ELETTROCATETERI DA STIMOLAZIONE O DA DEFIBRILLAZIONE CON SEPSI R. Maggi, N. Bottoni1, P. Donateo, F. Quartieri1, A. Solano, G. Lolli1, F. Croci, D. Oddone, E. Puggioni, C. Menozzi1, M. Brignole G. Arena, C. Bartoli, E. Soldati, F. Lapira, A. Di Cori, G. Zucchelli, R. De Lucia, L. Segreti, M.G. Bongiorni, A. Barsotti Centro Aritmologico, Dipartimento di Cardiologia Lavagna, 1. Unità Cardiologica, Dipartimento di Cardiologia, Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova Reggio nell'Emilia Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa 59 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione SABATO 1 APRILE 2006 RIMOZIONE TRANSVENOSA DI ELETTROCATETERI PER STIMOLAZIONE E/O DEFIBRILLAZIONE CARDIACA: ESPERIENZA DI UN SINGOLO CENTRO SU CIRCA 2000 ELETTROCATETERI EFFICACIA DEL LOOP RECORDER NEL GUIDARE LA TERAPIA DI PAZIENTI CON SINCOPE NON DIAGNOSTICATA M.G. Bongiorni, E. Soldati, G. Arena, G. Zucchelli, F. Lapira, C. Bartoli, A. Di Cori, L. Segreti, R. De Lucia, A. Barsotti M.L. Cavarra, G. Diguardo2, C. Puntrello1, R. Sciacca1, G. Chiarandà U.O. Cardiologia Ospedale Muscatello Augusta, 1. U.O. Cardiologia Trapani, 2. Unità Operativa Cardiologia Ospedale Garibaldi Catania Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa LE PROCEDURE DI ESTRAZIONE DEI CATETERI DI PM/ICD: ESPERIENZA DI UN NUOVO CENTRO DEDICATO POTERE DIAGNOSTICO DEL LOOP RECORDER ESTERNO TRANS-TELEFONICO P.-G. Golzio, L. Libero, M.G. Bongiorni1, P. Ferrero, M.Vinci, G.P.Trevi Dipartimento di Cardiologia, Centro Aritmologico Lavagna E. Puggioni, R. Maggi, A. Solano, F. Croci, D. Oddone, P. Donateo, M. Brignole Cardiologia Universitaria, Ospedale Molinette Torino, 1. Aritmologia Inteventistica, Dipartimento Cardio-Toracico, Ospedale di Cisanello Pisa BENDAGGIO COMPRESSIVO DEGLI ARTI INFERIORI E DELL’ADDOME NEL PREVENIRE L’INTOLLERANZA ORTOSTATICA. UNO STUDIO RANDOMIZZATO CONTROLLATO CON PLACEBO R. Maggi, C. Podoleanu, M. Brignole, F. Croci, A. Solano, D. Oddone, E. Puggioni, P. Donateo ESTRAZIONE TRANSVENOSA DI ELETTROCATETERI PER STIMOLAZIONE E DEFIBRILLAZIONE: UTILITÀ DELL'APPROCCIO TRANSGIUGULARE Dipartimento di Cardiologia Ospedali Riuniti Lavagna (GE) L. Segreti, F. Lapira, E. Soldati, G. Arena, G. Zucchelli, C. Bartoli, A. Di Cori, R. De Lucia, M.G. Bongiorni, A. Barsotti Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa ESTRAZIONE TRANSVENOSA DI ELETTROCATETERI POSIZIONATI NEL SENO CORONARICO: UNA NUOVA AREA D'INTERESSE DOPO L'AVVENTO DELLA RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA M.G. Bongiorni, G. Zucchelli, E. Soldati, G. Arena, C. Bartoli, A. Di Cori, F. Lapira, L. Segreti, R. De Lucia, A. Barsotti Unità di Aritmologia - Dip. Cardiotoracico - AOUP Pisa AULA E 12:30 - 13:30 SINCOPE Moderatori:V.A. Ciconte, Catanzaro - M. Accogli,Tricase (LE) ANALISI DELL’USO DELLE LINEE GUIDA PER LA SINCOPE PRESSO L’OSPEDALE NIGUARDA DI MILANO IN UN MESE DI OSSERVAZIONE: ATTINENZA CON I RISULTATI EGSYS-2 M. Lunati, G. Magenta, G. Cattafi, M.R.Vecchi, M. Paulucci, M. Schirru Ospedale di Niguarda, Milano EFFETTI DELLE SINCOPI TRAUMATICHE SULLA VALUTAZIONE DIAGNOSTICA DEI PAZIENTI CON SINCOPE IN RELAZIONE ALLE MODALITÀ DI PRESENTAZIONE CLINICA DELLA SINCOPE SPONTANEA N.R. Petix,V. Guarnaccia, A. Del Rosso1, P. Bartoli1 Ospedale S. Giuseppe Empoli, 1. Ospedale S.P. Igneo Fucecchio VALORE DIAGNOSTICO DELL'HEAD-UP TILT TEST IN PAZIENTI IPERTESI R. Raddino, C. Pedrinazzi, G. Zanini, D. Robba, F. Chieppa, I. Bonadei, L. Dei Cas Cattedra di Cardiologia, Università degli Studi Brescia RECURRENT UNEXPLAINED PALPITATIONS (RUP) STUDY: CONFRONTO TRA IL LOOP RECORDER IMPIANTABILE E LA STRATEGIA DIAGNOSTICA CONVENZIONALE F. Giada, A. Raviele, M. Gulizia1, M. Francese1, F. Croci2, L. Santangelo3, M. Santomauro4, E. Occhetta5, P. Azzolini6 Dipartimento Cardiovascolare, Ospedale Umberto I Mestre (VE), 1. Ospedale S.L. Currò Catania, 2. Ospedali Riuniti Lavagna (GE), 3. Secondo Policlinico Napoli, 4. Federico 2° Napoli, 5. Ospedale Maggiore Novara, 6. Ospedale Fatebenefratelli Roma 60 61 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione ALA LARIO TRATTAMENTO DELLE ARITMIE ATRIALI P1 ELECTROPHYSIOLOGICAL AND ANATOMICAL APPROACH USING THE ENSITE NAVX SYSTEM FOR ABLATION OF ATRIAL FIBRILLATION P9 C. Muto, G. Carreras, M. Canciello, L. Ottaviano, C. Ambrosca1, S. Angelini, B.Tuccillo TRATTAMENTO DI UN CASO DI TACHICARDIA PAROSSISTICA SOPRAVENTRICOLARE DA RIENTRO ATTRAVERSO VIA ACCESSORIA OCCULTA MEDIANTE VERAPAMILE Dipartimento di Cardiologia e Utic Ospedale S.M. di Loreto Mare Napoli, 1. U.O. di Medicina Generale Ospedale S.M. di Loreto Mare Napoli M.M. Martinelli Ospedale Santo Spirito Roma VALUTAZIONE DELLE IMPEDENZE DELLE VENE POLMONARI E DELL’ATRIO SINISTRO DURANTE L’ABLAZIONE DELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE P10 P2 PREVALENZA DELLE DISFUNZIONI TIROIDEE IN PAZIENTI CON FIBRILLAZIONE ATRIALE PAROSSISTICA E. Menardi, A.Vado, G. Rossetti, E. Racca, L. Morena, E. Peano, E. Uslenghi Divione di cardiologia. Ospedale S.Croce e Carle Cuneo G. Picardi, A. Guarino, F. Scafuro, P.Vergara, E. Stampati, G.Trinchese , L.A. Napolitano , G.Vergara 1 1 U.O. di Cardiologia e UTIC - DEA 1° liv. NOLA (NA), 1. Laboratorio di Patologia Clinica - DEA 1° liv. NOLA (NA) SEGMENTAL OSTIAL CATHETER ABLATION OF PERSISTENT DRUG REFRACTORY AF GUIDED BY 3D LA RECONSTRUCTION AND CATHETER TRACKING USING CUTANEOUS PATCHES P11 S. Nardi, M. Adam, M.M. Pirrami, A. Salvati1, E. Moro, R. Coronelli, M. Ridarelli, G. Rasetti P3 Arrhythmia, Electrophysiologic Center and Cardiac Pacing Unit,Toracic Surgery and Cardiovascular Department A.O. S. Maria,Terni, 1. Electrophysiologic and Cardiac Pacing Unit, Cardiovascular Department, La Sapienza University A.O. S. Andrea, Rome TACHICARDIA A COMPLESSI QRS LARGHI IN SOGGETTO CON FIBRILLAZIONE ATRIALE TRATTATO CON ANTIARITMICI DI CLASSE 1C F. Lucà, C. Melluso, O. Bramanti, G. Oreto, F. Arrigo ESPOSIZIONE POSTER Policlinico Universitario G. Martino Messina IS TRIGGER ABLATION SUFFICIENT TO PREVENT ATRIAL FIBRILLATION RECURRENCES? A CASE OF VEIN POTENTIAL BIGEMINISM CURED WITH SINGLE VEIN INSULATION P12 P4 LIMITI DELLA CARDIOVERSIONE ELETTRICA DOPO MANCATA RISPOSTA AL CARICO ORALE DI AMIODARONE NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE PERSISTENTE G. Barbato, F. Pergolini,V. Carinci, G. Di Pasquale Unità Operativa di Cardiologia Ospedale Maggiore Bologna F. Rabajoli, R. Maggio, P. De Stefanis, R. Pozzi, A. Iadevaio, S.Tantillo, P. Greco Lucchina U.O.A. Cardiologia Azienda Ospedaliera S. Luigi Gonzaga Orbassano (TO) ABLAZIONE TRANSCATETERE MEDIANTE RADIOFREQUENZA DI TACHICARDIA ATRIALE FOCALE LOCALIZZATA IN VENA POLMONARE SUPERIORE DI DESTRA P13 P5 RUOLO PREDITTIVO DA PARTE DI PAC NELL’INCIDENZA DI RECIDIVE PRECOCI DI FA DOPO CARDIOVERSIONE ELETTRICA ESTERNA DI FA PERSISTENTE M. Anaclerio, R.Troccoli, G. Luzzi,V. Giannoccaro,V. Caccavo, M. Pitzalis, G. Biasco U.O. Cardiologia Universitaria - Ospedale Policlinico Consorziale Bari R. Russo, A. Frontera1, G. Zampaglione2 Divisione Cardiologia Crotone, 1. Stud.VI Anno Univ. Cattolica Roma, 2. Prim. Divisione Cardiologia Crotone P6 CATHETER ABLATION OF LEFT ATRIAL MACROREENTRANT TACHYCARDIA GUIDED BY 3D GEOMETRY RECONSTRUCTION AND CATHETER TRACKING, USING CUTANEOUS PATCHES P14 S. Nardi, M. Adam, M.M. Pirrami, A. Salvati1, E. Moro, R. Coronelli, M. Ridarelli, G. Rasetti PACEMAKER PREVENTION THERAPY IN DRUG REFRACTORY PAROXYSMAL AF. RELIABILITY OF DIAGNOSTICS AND EFFECTIVENESS OF PREVENTIVE PACING THERAPY Arrhythmia, Electrophysiologic Center and Cardiac Pacing Unit, Cardiovascular Department A.O. S. Maria, Terni, 1. Electrophysiologic and Cardiac Pacing Unit, Cardiovascular Department, La Sapienza University A.O. S. Andrea, Rome P.Terranova , P.Valli , S. Dell'Orto , P.Terranova , EM. Greco 1,2 2 2 1 2 1. Divisione di Cardiologia, Azienda Ospedaliera Luigi Sacco, Polo Universitario Università Degli Studi di Milano, 1. U.O. di Cardiologia, Presidio Ospedaliero Causa Pia Ospedaliera Uboldo Cernusco sul Naviglio, Az. Osp. di Melegnano (MI) P7 UTILIZZO DI UN CATETERE “IRRIGATO” NELL’ABLAZIONE CON RADIOFREQUENZA DEL FLUTTER ATRIALE TIPICO: ESPERIENZA PRELIMINARE P15 P. Agricola, O. Durin, C. Pedrinazzi, G. Romagnoli, P. Gazzaniga, G. Inama PERFORMANCE DI ELETTROCATETERI ATRIALI UTILIZZATI PER LA STIMOLAZIONE ATRIALE SINGOLO E DOPPIO SITO: ESPERIENZA DELLO STUDIO STADIM G. Senatore, A. De Simone , G. Donnici, P.Turco , E. Romano , C. Gazzola , G. Stabile 1 1 2 2 U.O. di Cardiologia - Ospedale Maggiore Crema 1 Ospedale Civile Ciriè (TO), 1. Clinica San Michele Maddaloni (CE), 2. St Jude Medical Italia ELETTROFISIOLOGIA NODALE DOPO ABLAZIONE DELLA VIA LENTA P16 M.Viscusi, G. Mascia, P. Golino, D. Di Maggio, M. Brignoli, G. Santarpia, M. Raponi, F. Mascia P8 Dipartimento Scienze Cardiologiche Caserta VALUTAZIONE DELLA PACEMAKER DIPENDENZA IN UNA POPOLAZIONE DI PAZIENTI SOTTOPOSTI ALLA PROCEDURA DI ABLATE AND PACE PER FIBRILLAZIONE ATRIALE E. Occhetta, M. Bortnik, G. Dell'Era, M. Sulis, F. Zardo1, E. Dametto1, P. Marino EFFICACIA E SICUREZZA DELL'ABLAZIONE TRANSCATETERE DELLE TACHICARDIE DA RIENTRO ATRIOVENTRICOLARE E NODALE P17 Azienda Ospedaliera Maggiore della Carità Novara, 1. Azienda Ospedaliera S. Maria degli Angeli Pordenone S. Iacopino, G.Ventura1, F. Megna1, G. Grosso1, R. Alemanni, A.Talerico, F. Cariello1, M. Cassese Istituto Ninetta Rosano Belvedere Marittimo (CS), 1. Sant'Anna Hospital Catanzaro 62 63 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione P18 MODULAZIONE SINUSALE INTEGRATA CON ABLAZIONE DELLA VIA LENTA IN UN CASO DI TACHICARDIA SINUSALE INAPPROPRIATA ASSOCIATA A DOPPIA VIA NODALE AV P27 NOSTRA ESPERIENZA CON IL LOOP RECORDER IMPIANTABILE A. Campana, M. Brigante, M. Manzo, N. Marrazzo, G. Melchiorre, F. Silvestri, G. Di Benedetto A. Avella, F. Laurenzi, A. Pappalardo, C. Spinelli, P.G. De Girolamo, G. Messina, C.Tondo Ospedale S. Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Salerno II U.O. di Cardiologia - Azienda Ospedaliera S. Camillo-Forlanini Roma P28 P19 LE MANOVRE DI CONTROPRESSIONE DEGLI ARTI NEL TRATTAMENTO DELLA SINCOPE VASOVAGALE M. Santomauro, G. Galizia1, E. Celentano, A. Borrelli, E. Febbraro, M. Chiariello IMPIEGO DI MIDAZOLAM E FENTANYL PER LA SEDAZIONE ENDOVENOSA CONSCIA NELL'ABLAZIONE TRANSCATETERE CON RADIOFREQUENZA DELL' ADULTO Cattedra di Cardiologia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Federico II Napoli, 1. Cattedra di Geriatria, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Federico II Napoli F. Morandi, D. Pecora,V. Sala, A. Cipressa, S. Predolini, L. Presta, S. Rozzini, A. Zordan, G. Slanzi, C. Cuccia P29 Fondazione Poliambulanza Brescia P20 ASSOCIAZIONE FRA SINCOPE VASOVAGALE MALIGNA E ANGINA VASOSPASTICA. EFFICACIA DEL PACEMAKER CON FUNZIONE RATE DROP RESPONSE, ASSOCIATA A CA-ANTAGONISTI D. Malaspina, M. Marzegalli, F. Casazza, M. Pala UN APPROCCIO METODOLOGICO PER VALIDARE LA STIMOLAZIONE PERMANENTE DEL FASCIO DI HIS E LA STIMOLAZIONE PERMANENTE PARA-HISSIANA U.O. Cardiologia Ospedale S. Carlo Borromeo Milano P. De Filippo, F. Cantù, P. Cardano , A. De Luca , A. Gavazzi 1 1 Divisione di cardiologia, Dipartimento Cardiovascolare, Ospedali riuniti di Bergamo, 1. Medtronic Italia SpA, Milano P30 UNA NUOVA TECNICA DI IMPIANTO ATTRAVERSO LA VENA CEFALICA G. Mazzocca, M. Pacchini, M. Fiaschi, G. Corbucci1 Divisione di Cardiologia - Ospedale Generale di Cecina, 1.Vitatron Medical Italia Bologna SINCOPE E PACEMAKER P31 P21 UNA TECNICA ALTERNATIVA PER L'IMPIANTO DI CATETERI ATTRAVERSO LA VENA CEFALICA M. Gazzarata, G. Siri, F. Critelli, E.Turri1 ARITMIE IN ATLETI COMPETITIVI DIVISI IN DIVERSI GRUPPI DI ETÀ. TIPOLOGIA E COMPORTAMENTO SOTTO SFORZO A. Moretti, M. Gabellini, L.Toncelli, M.C.R.Vono, L. Stefani,V. Di Tante, M. Gianassi, A. Michelucci, G. Galanti Dipartimento di Cardiologia - Ospedale S. Paolo Savona, 1.Vitatron Medical Italia Bologna P32 IMPLANTATION OF DUAL-CHAMBER PACEMAKER THROUGH A PERSISTING LEFT SUPERIOR CAVA VEIN Università di Careggi Firenze S. Nardi, M. Ridarelli, M. Adam, M.M. Pirrami, R. Coronelli, G. Rasetti P22 Arrhythmia, Electrophysiologic Center and Cardiac Pacing Unit,Toracic Surgery and Cardiovascular Department A.O. S. Maria,Terni ARITMIA E SPORT. VALUTAZIONE ELETTROCARDIOGRAFICA ED ECOCARDIOGRAFICA M. Gabellini, A. Moretti, L.Toncelli, M.C.R.Vono, L. Stefani,V. Di Tante, M. Gianassi, A. Michelucci, G. Galanti Università di Careggi Firenze P23 P33 DOPPIA CAVA SUPERIORE IN PAZIENTE SOTTOPOSTO A RESINCRONIZZAZIONE PER CARDIOMIOPATIA DILATATIVA. DESCRIZIONE DI UN CASO ORIGINALE R. Luise, A.Taccardi, G. Muoio, P. Marrone, L. Mantini, G. D'Orazio SINCOPE A RIPOSO DA BAV TOTALE IN GIOVANE CON CARDIOMIOPATIA IPERTROFICA NON OSTRUTTIVA E BIZZARRO ASPETTO ELETTROCARDIOGRAFICO Clinica Villa Pini d'Abruzzo Chieti C. Puntrello, R. Sciacca Az. Osp. San Antonio Abate Trapani P24 P34 BLOCCO AV CON NORMALE FUNZIONE SINUSALE: SEMPRE STIMOLAZIONE VDD? COSTO/BENEFICIO A BREVE TERMINE DEL SISTEMA VDD VS DDD LE CARATTERISTICHE PSICOLOGICHE DEI PAZIENTI CON DIAGNOSI DI SINCOPE VASOVAGALE: STUDIO OSSERVAZIONALE SU 60 SOGGETTI U. Parravicini, M. Bielli, PF Dellavesa, N. Franchetti Pardo, S. Maffè, P. Paffoni, A.M. Paino, A. Perucca, F. Zenone, M. Zanetta M. Bonadies, M. Di Trani, L. Solano, F.Tumbiolo, F. Piacentini, F. Ammirati1, M. Santini2 Divisione Di Cardiologia Borgomanero - Asl 13 Novara Università di Roma La Sapienza Cattedra Psicosomatica, 1. Centro per lo studio della sincope, Ospedale San Filippo Neri, Roma, 2. Dipartimento delle malattie del cuore, Ospedale San Filippo Neri, Roma P35 RICONOSCIMENTO AUTOMATICO DELLO STATO DI ATTIVITA'-RIPOSO E QUALITÀ DI VITA DEL PAZIENTE EVIDENZA DI UN’ALTERATA DILATAZIONE FLUSSO-MEDIATA ENDOTELIO-DIPENDENTE DELL'ARTERIA BRACHIALE IN PAZIENTI AFFETTI DA SINCOPE NEURO-MEDIATA P25 D. Pacetta, M. Raccanello, A. Ravagnan Medico S.p.A. Rubano (PD) S. Sarzi Braga, R.F.E. Pedretti, M. Guazzi1 IRCCS Fondazione Salvatore Maugeri Istituto Scientifico di Tradate (Va), 1. Laboratorio di FisioPatologia Cardio-polmonare, Università di Milano, Divisione di Cardiologia, Ospedale San Paolo Milano P36 LONGEVITÀ DELLA STIMOLAZIONE BICAMERALE MONO E BICATETERE A. Campana, M. Brigante, M. Manzo, G. Melchiorre, F. Silvestri, R. Gentile, G. Di Benedetto Ospedale S. Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Salerno L’INTERVALLO DI TEMPO FRA ULTIMA SINCOPE SPONTANEA ED ESECUZIONE DI TILT TEST POTENZIATO CON NITROGLICERINA PUÒ INFLUENZARE IL DECORSO DEL TEST? P26 N.R. Petix,V. Guarnaccia, A. Del Rosso1, P. Bartoli1 Ospedale S. Giuseppe Empoli, 1. Ospedale S. P. Igneo Fucecchio (FI) 64 65 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione P37 AIAC-REGISTRO ITALIANO PACEMAKER- ANALISI STATISTICA DEGLI IMPIANTI EFFETTUATI NELL'ANNO 2004 P38 IPERTROFIA FISIOLOGICA E PARAMETRI ECG DI RISCHIO ARITMICO: USO DELL'EXTENDED LENGTH XL-ECG PER LA VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DELL'ATTIVITÀ FISICA A. Proclemer, E. Bernardelli1, M. Ghidina1, D. Gregori1, P.M. Fioretti M. Giaccardi, G. Camilli, A. Colella, R. Molino Lova, C. Macchi1, L. Padeletti, A. Michelucci U.O Di Cardiologia-Azienda Ospedaliera Santa Maria della Misericordia Udine; 1. Fondazione Ircab Azienda Ospedaliera S. Maria della Misericordia Udine Dipartimento del Cuore e dei Vasi-Università di Firenze, 1. Centro di Riabilitazione cardiovascolare Fondazione Don Gnocchi IRCCS Firenze IL PERCORSO ASSISTENZIALE NEL LABORATORIO DI ELETTROFISIOLOGIA: DALLA DIAGNOSI AL CONTROLLO P39 P45 P46 VALUTAZIONI DELL’IMPATTO DELLE CONDIZIONI DEL TRAFFICO URBANO SULLA SALUTE DEI LAVORATORI CONDUCENTI DI MEZZI DI PUBBLICO TRASPORTO G. Mazzocca, M. Fiaschi, M. Pacchini, M. Siragusa, E. Manfredini1 P.Terranova1,2, F. Colombo1,3,Tarricone1, C. Fiorentini2,3, F. Lombardi1 U.O. Cardiovascolare - Laboratorio di Elettrofisiologia - Ospedale Civile Cecina, 1.Vitatron Medical Italia Bologna 1. Divisione di Cardiologia, Dip. di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria, Università degli Studi di Milano, 2. Cardiologia, Centro Diagnostico Italiano CDI S.p.A. Milano, 3. Istituto di Cardiologia, Università degli Studi di Milano Fondazione I. Monzino Milano UN PACEMAKER SENSIBILE ALLA POSTURA: CASE REPORT P47 F. Candelmo, G. De Fabrizio, F. Rotondi, F. Alfano, G. Rosato SCREENING ELETTROCARDIOGRAFICO SCUOLE ELEMENTARI C. Peila, P. Carvalho, S. Lollino, E. Bonaveglio, E. Bellone A.O. Moscati - U.O. Cardiologia - Cardiostimolazione e Aritmologia Interventistica Avellino S.C. Cardiologia ASL 10 Pinerolo – Torino P40 DISEGNO E POPOLAZIONE DELLO STUDIO PRECEDO (PROFILASSI DELLE INFEZIONI CON CEFAXOLINA MONODOSE). UNO STUDIO MULTICENTRICO P48 LA MORTE IMPROVVISA DA SPORT: A PROPOSITO DI 56 OSSERVAZIONI E. Moccia1, F. Naccarella, D.Vasapollo1, C. Felicani, M. Jasonni2, P.Affinito,A. Masotti3, G. Lepera G.P. Gelmini,V. Giudici , P. Pepi , L. Bontempi , G. Belotti , D. Pecora , M. Racheli , M.E. Bellebono4, A. Reggiani2, A. Locatelli1,T. Bignotti, F. Morandi5 1 2 3 4 5 3 Divisione di Cardiologia - Ospedale di Desenzano D/G, 1. Divisione di Cardiologia - Ospedale Bolognini Seriate, 2. Divisione di Cardiologia - Ospedale Carlo Poma Mantova, 3. Divisione di Cardiologia - Spedali Civili Brescia, 4. Divisione di Cardiologia - Ospedale Civile Treviglio, 5. Divisione di Cardiologia - Casa di Cura Poliambulanza Brescia Cardiologia Azienda USL Bologna, 1. Medicina Legale Università di Bologna, 2. Cattedra di Diritto Università di Modena, 3. Medicina dello Sport, Azienda USL Bologna P49 RISULTATI DI UN PROTOCOLLO DI SCREENING E DI FOLLOW UP DELLA MIOCARDITE IN GIOVANI ATLETI E. Moccia1, F. Naccarella, D.Vasapollo1, C. Felicani, M. Jasonni2, P.Affinito,A. Masotti3, G. Lepera P41 Cardiologia Azienda USL Bologna, 1. Medicina Legale Università di Bologna, 2. Cattedra di Diritto, Università di Modena, 3. Medicina dell sport, Azienda USL Bologna LA BATTERIOLOGIA DEI CATETERI INFETTI P.-G. Golzio, L. Libero, M.G. Bongiorni1, M.Vinci,V.Veglio2, E. Gaido3, G.P.Trevi Cardiologia Universitaria, Ospedale Molinette Torino, 1. Dipartimento Cardio-Toracico, Ospedale di Cisanello Pisa, 2. Malattie Infettive C, Ospedale Amedeo di Savoia Torino, 3. Servizio di Microbiologia, Ospedale Molinette Torino P50 SINDROME DI BRUGADA RIVELATA DAL TRATTAMENTO CON FLECAINIDE PER FIBRILLAZIONE ATRIALE L. Pagano, F. Lionello, M. Di Domenico P42 Ospedale Civile Cava De' Tirreni Salerno LE PROCEDURE DI ESTRAZIONE DEI CATETERI DI PM/ICD IN UN NUOVO CENTRO DEDICATO: CONFRONTO TRA I PRIMI 6 MESI E I SUCCESSIVI P.-G. Golzio, L. Libero, M.G. Bongiorni1, M. Giuggia, M.Vinci, G.P.Trevi P51 STUDIO ESPLORATIVO SUI MODI DI INNESCO DELLE ARITMIE VENTRICOLARI IN PORTATORI DI ICD P. Rossi, A. Casaleggio1,T. Guidotto2,V. Malavasi3, G. Musso4, G. Sartori Cardiologia Universitaria, Ospedale Molinette Torino, 1. Aritmologia Interventistica, Dipartimento Cardio-Toracico, Ospedale di Cisanello Pisa Divisione di Cardiologia, Ospedale San Martino Genova, 1. Istituto di Biofisica, CNR Genova, 2. St Jude Medical Italia Milano, 3. Divisione di Cardiologia, Policlinico di Modena, 4. Divisione di Cardiologia, Ospedale di Imperia MORTE IMPROVVISA, ICD E TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE P43 IMPIEGO DI PILE ALCALINE E RICARICABILI PER REGISTRAZIONI HOLTER: ANALISI DEI COSTI P52 STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PERCEZIONE DELLA QUALITA' DELLA VITA NEI PAZIENTI PORTATORI DI PACEMAKER E DEFIBRILLATORE AUTOMATICO P.A.Terranova1,2, P.Valli2, P.E.Terranova1, S. Dell'Orto2, E.M. Greco2 P. Gaspa, P. de Leonardis, M. Mampieri, F. Stazi, G.B. Del Giudice 1. U. O. di Cardiologia, Istituto di Scienze Biomediche L.I.T.A., Università degli Studi di Milano, Az. Osp. L. Sacco Milano, 1. U.O. di Cardiologia, Presidio Ospedaliero Causa Pia Ospedaliera Uboldo, Cernusco sul Naviglio, Az. Osp. di Melegnano Milano Azienda Ospedaliera Complesso Ospedaliero S. Giovanni Addolorata Roma P53 P44 GLI SHOCK NEI PAZIENTI CON DEFIBRILLATORE IMPIANTABILE (ICD): LE EMOZIONI CONTANO? PUÒ ESSERE IL TWA UN MARKER DI INSTABILITÀ ISCHEMICA MIOCARDICA? E. Perrone, M. Bonadies, M. Di Trani, L. Solano, C. Pignalberi1, M. Santini1 M.L. Cavarra, C. Romeo, M. Chiarandà,T. Regolo, G. Chiarandà Università La Sapienza di Roma, Cattedra di Psicosomatica, 1. Dipartimento delle malattie del Cuore, San Filippo Neri Roma U.O. Cardiologia Ospedale Muscatello Augusta 66 67 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione P54 Accogli M., p. 60 Achilli E.F., p. 56 Adinolfi E., p. 41 Adornato E., p. 23, 24 Alboni P., p. 34, 53 Altamura G., p. 25 Ammirati F., p. 34 Ansalone G., p. 55 Arbustini E., p. 21 Arena G., p. 37 Augello G., p. 24, 36 Auriti A., p. 21 Baldi N., p. 37 Bandini A., p. 57 Barbato G., p. 24 Barducci E., p. 56 Bartoletti A., p. 34 Bellocci F., p. 37 Belotti G., p. 37 Bertaglia E., p. 22 Bianconi L., p. 53 Biffi A., p. 25 Biffi M., p. 46 Bisignani G., p. 54 Bocchiardo M., p. 34 Bongiorni M.G., p. 33, 45, 54 Bonso A., p. 24 Boriani G., p. 33 Botto G.L., p. 53, 54 Bottoni N., p. 55 Brignole M., p. 20, 34 Buja G., p. 55 Bulla V., p. 35 Calò L., p. 46 Calosso E., p. 48 Calvagna G., p. 59 Campana A., p. 22, 24 Cantù F., p. 23 Caponi D., p. 36 Cappato R., p. 24 Capucci A., p. 53 Carboni A., p. 55 Carbucicchio C., p. 35 Castro A., p. 21 Catanzariti D., p. 55 Cattafi G., p. 57 Cazzin R., p. 23 Celiento V., p. 20 Chiarandà G., p. 21 EFFICACIA E SICUREZZA DEL DEFIBRILLATORE SEMIAUTOMATICO ESTERNO (DAE). ANALISI DI 34 INTERVENTI DA PARTE DI PERSONALE NON SANITARIO A. Caverni, P. Rotatori, S. Mancinelli, C. Pomponi, P. Peruzzini1, M. Calcagnini, S. Carloni, M. Ogliaruso U.O. di Cardiologia Ospedale Santa Croce Fano, 1. P.O.T.E.S. Fosombrone P55 LA DEFIBRILLAZIONE PRECOCE NEL TRASPORTO IN ELIAMBULANZA M. Santomauro, D. Lo Pardo1, E. Febbraro, C. Riganti, E. Celentano, M. Chiariello Cattedra di Cardiologia Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Federico II Napoli, 1. Centrale Operativa Regionale 118 - Eliambulanze Regione Campania Napoli P56 M. Santomauro, A. Costanzo, C. Liguori, E. Celentano, E. Febbraro, C. Riganti, P.L. Mottironi1, G. Roscio1, M. Chiariello Cattedra di Cardiologia, Facoltà d Medicina e Chirurgia, Università Federico II Napoli, 1. Dipartimento di Cardiologia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università La Sapienza Roma P57 DEFIBRILLAZIONE PRECOCE INTRAOSPEDALIERA: PROGETTO NAPOLI CUORE M. Santomauro, A. Borrelli, C. Riganti, E. Celentano, E. Febbraro, C. Liguori, M. D'Onofrio, G. Roscio1, P.L. Mottironi1, I.Genuini1, G. Stivali1,V.Viggiani, M. Chiariello Cattedra di Cardiologia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università Federico II Napoli, 1. Dipartimento di Cardiologia, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università La Sapienza Roma P58 PREVALENZA DI ALTERAZIONI DELLA CONDUZIONE INTRAVENTRICOLARE IN SOGGETTI GIOVANI CON DIABETE TIPO 1 SENZA EVIDENZA DI CO-MORBIDITÀ G. Coluzzi, G. Pelargonio,T. Sanna, D. Pitocco1, M. Casella, A. Dello Russo, C. Ierardi, V. Boccadamo, M.E. Lombardi, F. Andreotti, G. Ghirlanda1, P. Zecchi, F. Bellocci Istituto di Cardiologia, Università Cattolica Sacro Cuore Roma, 1. Istituto di Medicina Interna, Servizio di Diabetologia, Università Cattolica Sacro Cuore Roma P59 STIMOLAZIONE DIAFRAMMATICA IN CORSO DI TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA: INCIDENZA E POSSIBILI SOLUZIONI OFFERTE DALL'EVOLUZIONE DEI MATERIALI A. Gardini, A. Sorgato, G. Benedini, C. Rusconi U.O. Cardiologia, Ospedale S. Orsola Fatebenefratelli Brescia P60 EFFETTI DELLA TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA SUL CONTROLLO NERVOSO AUTONOMO DEL SISTEMA CARDIOVASCOLARE F. Lucà, O. Bramanti, C. Melluso, F. Arrigo Policlinico Universitario G. Martino Messina P61 LA STIMOLAZIONE BIVENTRICOLARE DETERMINA MENO CHE LA STIMOLAZIONE IN VENTRICOLO DESTRO INSTABILITA' ELETTRICA VENTRICOLARE? G. Chiarandà, M.L. Cavarra, G. Muscio, M. Chiarandà U.O. Cardiologia Ospedale Muscatello Augusta 68 RELATORI E MODERATORI SISTEMA MECCANICO LUCAS PER IL MANTENIMENTO DELLA RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE IN EMERGENZA 69 Ciaramitaro G., p. 25 Ciconte V.A., p. 60 Colella A., p. 22 Corrado D., p. 21 Corrado G., p. 55 Curnis A., p. 33, 35, 45 D'Amato N., p. 55 De Fabrizio G., p. 46 De Luca I., p. 55 De Martino G., p. 36 De Ponti R., p. 37 De Simone A., p. 34 Dei Cas L., p. 53 Del Greco M., p. 55 Del Rosso A., p. 34 Delise P., p. 21, 25 Della Bella P., p. 24, 36 Di Biase M., p. 20, 37 Di Pasquale G., p. 53 Diotallevi P., p. 35 Disertori M., p. 53 Fassini G., p. 29 Favale S., p. 23, 33 Favilli R., p. 22 Feraco E., p. 25 Fogari R., p. 53 Foglia-Manzillo G., p. 37 Francese M., p. 46 Frattini F., p. 23 Furlanello F., p. 25 Gaggioli G., p. 41 Gaita F., p. 46 Gallagher M.M., p. 46 Gasparini M., p. 34, 35 Gazzaniga P., p. 20 Giada F., p. 34 Giammaria M., p. 22 Gianfranchi L., p. 46 Giustetto C., p. 21 Golzio P.-G., p. 45 Greco E.M., p. 51 Grimaldi M., p. 22 Grossi S., p. 22 Guiducci U., p. 25 Gulizia M., p. 55 Ibba G., p. 30 Igidbashian D., p. 35 Inama G., p. 37 La Rovere M.T., p. 21, 35 Lamberti F., p. 37 Landolina M., p. 35 Locati M., p. 21 Lombardi F., p. 21 Lombroso S., p. 38 Luise R., p. 23, 54 Lunati M., p. 20, 33 Lupo G.P., p. 45 Luzi M., p. 23 Magenta G., p. 50 Mambretti C., p. 20 Mangiameli S., p. 46 Mantica M., p. 36 Mantovan R., p. 22 Marangoni E., p. 47 Marini M., p. 38 Marino P., p. 27 Marinoni G., p. 37 Marrazzo N., p. 54 Martinelli V., p. 46 Marzegalli M., p. 24 Mascia F., p. 37 Mascioli G., p. 23 Matrisciano F., p. 53 Menozzi C., p. 34 Michelucci A., p. 21 Mocini D., p. 24 Montenero A.S., p. 23 Mureddu R., p. 27 Musolino M., p. 30 Mussi C., p. 34 Muto C., p. 54 Naccarella F., p. 37 Napolitano C., p. 21 Nardi S., p. 36 Nicotra G., p. 43 Occhetta E., p. 34 Oreto G., p. 46 Padeletti L., p. 23, 33 Palmieri M., p. 26 Pandolfo L., p. 46 Pandozi C., p. 22, 53 Pappalardo A., p. 22 Pedretti R., p. 21, 53 Pensabene O., p. 43 Pignalberi C., p. 34 Pilone P., p. 47 Piovesana P.G., p. 55 Plicchi G., p. 23 Polimeni R.M., p. 21 Pozzolini A., p. 51 Pratola C., p. 36 Proclemer A., p. 23, 33 Puggioni E., p. 24 Puglisi A., p. 37 Quartieri F., p. 22 Ravazzi P.A., p. 24, 35 Raviele A., p. 53 Riccardi R., p. 46 Ricci R.P., p. 23, 33 Riganti C., p. 24 Romanò M., p. 46 Rossillo A., p. 22, 46 Ruffa F., p. 50 Russo M., p. 24, 35 Russo V., p. 22 Salerno-Uriarte J.A., p. 24, 32, 45 Santomauro M., p. 37 Santini M., p. 20 Sassone B., p. 55 Scaglione M., p. 37 Scalvini S., p. 24 Schwartz P.J., p. 21 Sciarra L., p. 25 Scipione P., p. 54 Senatore G., p. 24 Sermasi S., p. 34 Soldati E., p. 34 Speca G., p. 39 Spirito P., p. 21 Stabile G., p. 55 Tondo C., p. 36 Tola G.B., p. 39 Toscano S., p. 55 Toselli T., p. 35 Tritto M., p. 55 Turco P., p. 55 Vado A., p. 48 Vergara G., p. 20 Verlato R., p. 34, 35, 45 Villani G., p. 29 Vincenti A., p. 22 Zanon F., p. 23 Zanotto G., p. 35 Zardo F., p. 35 Zecchi P., p. 46 Zecchin M., p. 46 Zeni P., p. 26 Zingarini G., p. 59 Zoni Berisso M., p. 37 AIAC 6 ° Congresso Nazionale Associazione Italiana Aritmologia e Cardiostimolazione NOTE Segreteria Organizzativa e Scientifica AISC & MGR s.r.l. AIM Group Sede di MIlano Via G. Ripamonti, 129 20141 Milano Tel. 02 56601.1 Fax 02 56609045 E-mail: [email protected] www.aimgroup.it/2006/aiac