SPAZIO RISERVATO AL PROTOCOLLO Al Dirigente del Settore Pianificazione e Gestione del Territorio della Città di San Mauro Torinese Al Dirigente del Settore Finanziario della Città di San Mauro Torinese PEC: [email protected] email: [email protected] Oggetto: Comunicazione ai sensi dell’art. 27, comma 4bis del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari per esposizione di vetrofania temporanea Il sottoscritto ___________________________________________, nato a _________________________ (provincia __), il _______________________, residente in ______________________________________, via _______________________________________________________, codice fiscale ________________, in qualità di legale rappresentante di ________________________________________________________, sede in __________________________________, via __________________________________________, codice fiscale e partita iva _________________________ / _____________________________, indirizzo PEC a cui trasmettere comunicazioni _________________________________________________________, telefono_________________________________________________________________, presenta COMUNICAZIONE e DICHIARAZIONE DI ESPOSIZIONE DEL MESSAGGIO PUBBLICITARIO per esposizione di vetrofania temporanea ai sensi dell’art. 27, comma 4bis del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 9/2016, e ai sensi dell’art. 12 del Regolamento per l’Applicazione della Imposta Comunale sulla Pubblicità e diritto sulle Pubbliche Affissioni, da ultimo modificato con delibera di Consiglio Comunale n. 73/2002, dichiarando di voler esporre i seguenti messaggi: n. 1 vetrofania, di dimensioni ___ X ___ cm1, in via/piazza ___________________________________n. ___, esposta dal giorno __/__/____ al giorno __/__/____ (RIPETERE PER OGNI VETROFANIA). n. 1 vetrofania, di dimensioni ___ X ___ cm, in via/piazza ___________________________________n. ___, esposta dal giorno __/__/____ al giorno __/__/____. n. 1 vetrofania, di dimensioni ___ X ___ cm, in via/piazza ___________________________________n. ___, esposta dal giorno __/__/____ al giorno __/__/____. n. 1 vetrofania, di dimensioni ___ X ___ cm, in via/piazza ___________________________________n. ___, esposta dal giorno __/__/____ al giorno __/__/____. n. 1 vetrofania, di dimensioni ___ X ___ cm, in via/piazza ___________________________________n. ___, esposta dal giorno __/__/____ al giorno __/__/____. n. 1 vetrofania, di dimensioni ___ X ___ cm, in via/piazza ___________________________________n. ___, esposta dal giorno __/__/____ al giorno __/__/____. San Mauro Torinese, ________________ FIRMA E TIMBRO _____________________ ALLEGATI OBBLIGATORI2: 1 - ricevuta di versamento dell’imposta comunale sulla pubblicità3; - bozzetto del messaggio riportato in ciascuna vetrofania; - copia fotostatica (fotocopia) di un documento d’identità del sottoscrittore. Si ricorda che per il calcolo delle dimensioni va tenuto conto del fatto che l’imposta comunale sulla pubblicità si determina in base alla superficie della minima figura piana geometrica in cui è inscritto il mezzo pubblicitario (art. 9 del Regolamento per l’Applicazione della Imposta Comunale sulla Pubblicità e diritto sulle Pubbliche Affissioni). Pertanto la vetrofania deve essere chiaramente delimitata, altrimenti il calcolo della dimensione oggetto di tassazione è da effettuarsi su tutta la vetrina dove si applica la vetrofania. 2 Si ricorda che la presente comunicazione, per essere efficace, deve essere compilata in ogni sua parte e deve essere obbligatoriamente accompagnata da tutti gli allegati indicati. 3 È possibile versare l’imposta con bonifico su conto bancoposta con bollettino postale o bonifico bancario all’IBAN IT29L0760101000000008517571, codice BIC/SWIFT BPPIITRRXXX, intestato a Comune di San Mauro Torinese – ICP – Servizio Tesoreria, oppure recandosi presso il servizio Tributi in orario di apertura al pubblico per pagamento tramite POS (bancomat o carta di credito). FOGLIO CALCOLO IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ MESI DI ESPOSIZIONE4 DIMENSIONE IN MQ5 IMPOSTA FINO AL TOTALE IMPOSTA PRIMO MQ6 DOVUTA7 1,61/mese € 16,11/anno 1,61/mese € 16,11/anno 1,61/mese € 16,11/anno 1,61/mese € 16,11/anno 1,61/mese € 16,11/anno 1,61/mese € 16,11/anno TOTALE € COMPLESSIVO 4 Si ricorda che l’imposta ha carattere mensile fino ad un massimo di tre mesi, non rinnovabili né prorogabili. Se di durata superiore a tre mesi, l’imposta è dovuta fino al 31/12 dell’anno solare e si applica la tariffa annuale. Si rammenta inoltre che per mese si considera il mese di calendario e non quello di effettiva esposizione (es., se espongo un cartello dal 15 gennaio al 15 marzo devo calcolare tre mesi e non due in quanto si conta gennaio, febbraio e marzo). 5 Le superfici inferiori ad un metro quadrato si arrotondano per eccesso al metro quadrato e le frazioni di esso, oltre il primo, a mezzo metro quadrato (es., mq 0,43 si arrotonda a mq 1, mentre mq 1,43 si arrotonda a mq 1,50). 6 Si rammenta che, superato il metro quadrato e fino a 5,50 metri quadrati, la tariffa base dell’imposta passa a € 20,14/anno e € 2,01/mese per ogni mq. Sopra i 5,50 metri per il calcolo contattare il Servizio Tributi. 7 Va calcolata per ogni vetrofania moltiplicando il valore base dell’imposta per il numero di mesi (massimo 3 – vedi spiegazione nota 4), e poi per la superficie, arrotondata come spiegato nella nota 5, con arrotondamento matematico del risultato finale, cioè le frazioni dell’unità fino a 0,50 compreso si arrotondano per difetto, mentre quelle superiori a 0,50 si arrotondano per eccesso (es., 2,50 € si arrotonda a 2,00 €, mentre 2,51 € si arrotonda a 3,00 €). Esempio di calcolo: espongo un cartello di 0,43 mq per due mesi, il calcolo corretto è 1,61 (tariffa base mensile) X 2 (mesi di esposizione inferiori a 3) X 1,00 (mq arrotondati al primo metro quadrato) = 3,22 € = 3,00 € (arrotondamento matematico) dovuti per quel mezzo pubblicitario. Se invece i mesi fossero più di tre (ad esempio cinque), si applica direttamente la tariffa annuale, quindi il calcolo è il seguente: 16,11 (tariffa base annuale) X 1,00 = 16,11 € = 16,00 € dovuti per quel mezzo pubblicitario.