BIBLIOTECA
DI
SCIENZE
DELL'UOMO
ANTROPOLOGIA
STRUTTURALE
Cl.AUDE
LÉVl·STRAUSS
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IL SAGGIATORE
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La Cultura è nata nel 1958 e da allora
rappresenta il perno della produzione del Saggiatore.
L'uomo è il centro degli interessi della Cultura:
l'uomo con il suo bisogno di capire
e di partecipare, non da sprovveduto e da fazioso,
ma da individuo cosciente,
spiritualmente aperto, attento alle fondamentali scoperte
della scienza e del pensiero.
La Cultura rifiuta la nozione aristocratica del sapere
come appannaggio di una élite.
La Cultura si rivolge a tutte le persone colte
desiderose di ampliare le proprie conoscenze
e di confrontare tra loro i risultati delle ricerche
condotte in tutti i settori del sapere.
La Cultura è articolata in una serie di Biblioteche che,
restando ferma l'unità di impostazione
e la severità delle scelte,
esploreranno ciascuna un diverso campo di interessi,
differenziandosi anche nella veste grafica
e offrendosi così con maggiore evidenza ai cultori
delle varie disciiJline.
Biblioteca storica dell'antichità - Saggi di arte
e di letteratura - Biblioteca di
filosofia e di scienze dell'uomo Biblioteca di storia - Biblioteca di filosofia
e metodo scientifico Biblioteca di scienze dell'uomo - Biblioteca di
economia - Biblioteca di studi afroasiatici -
Biblioteca di linguistica
Istituto Universitario Architettura Venezia
ANT
31
Servizio Bibliogrofico Audiovisivo
e di Documentazione
Claude Lèvi-Strauss
ANTROPOLOGIA
STRUTTURALE
Traduzione di Paolo Caruso
12
23 disegni
tavole fuori testo
Il Sa88iatore
Sommario
Prefazione
11
13
I. Introduzione: storia ed etnologia
LINGUAGGIO E PARENTELA
45
70
83
98
IL
III.
IV.
V.
L'analisi strutturale in linguistica e in antropologia
Linguaggio e società
Linguistica e antropologia
Nota ai capitoli III e IV
ORGANIZZAZIONE SOCIALE
119
VI. Il concetto di arcaismo in etnologia
140 VII. Le strutture sociali nel Brasile centrale e orientale
153 VIII. Esistono le organizzazioni dualiste?
MAGIA E RELIGIONE
189
210
231
262
IX.
X.
XL
XII.
Lo stregone e la sua magia
L'efficacia simbolica
La struttura dei miti
Struttura e dialettica
ARTE
275 XIII. Lo sdoppiarsi della rappresentazione nelle arti dell'Asia e
dell'America
301 XIV. Il serpente dal corpo pieno di pesci
6
Sommario
PROBLEMI DI METODO E DI INSEGNAMENTO
309 XV. Il concetto di struttura in etnologia
357 XVI. Appendice al capitolo XV
379 XVII. Posto dell'antropologia nelle scienze sociali e problemi che
il suo insegnamento comporta
419
Bibliografia
436
Indice dei disegni nel testo
437
Indice delle illustrazioni fuori testo
438
Indice analitico
-
fl
a
Questa grandiosa summa dello strutturalismo è, nello stesso te mpo,
il testo piu importante della moderna etnologia. L'antropologo viene
in essa presentato come colui che ricerca la struttura fondamentale
di ogni società, cioè quel sistema di regole inconsce che condizionano
il comportamento umano, individuale e collettivo. Questo atteggiamento
lo distingue dallo storico - che studia ciò che è conscio nell'uomo
sociale - e lo avvicina allo psicoanalista. Senza essere influenzato
dalla psicoanalisi alla maniera di recenti antropologi culturali americani,
che cercano ii' principio strutturante degli istituti e delle credenze
in configurazioni affettive sempre particolari, Lévi-Strauss costruisce
la scienza etnologica come una moderna e nuova psicologia, di tipo
kantiano. Dopo aver identific to nel tabu dell'incesto la chiave sociologica
con cui scoprire l'aspetto negativo di una regola positiva (l'esogamia),
e dopo aver ;,,,·illantemente ridotto a poche forme di scambio di donne
la straordinaria diversità delle regole di pare tela e di matrimonio,
Lévi-Strauss può affermare che tali scambi « servono ad assicurare
la comunicazione delle donne tra i gruppi, come le regole economiche
servono ad assicurare la comun.icazione dei beni e dei servizi,
e le regole linguistiche la comunicazione dei messaggi ...
L'Antropologia strutturale si vieta di utilizzare in modo empirico
i risultati pazientemente raccolti dagli etnog rafi « sul terreno ...
Intesa invece a rendere conto di Jutti i particolari, essa si propone
come una rigorosa -. rice i"C'l del senso degli insiemi (sistemi
di parentela, riti , miti, ecc.). E sebbene non miri a costituire
in filosofia chiusa, e nemmeno in sociologia generale, la piu
appassionante delle ricerche intellettuali in corso, tuttavia
nella linea di Marx, Freud e Saussure , è destinata a rinnovare
profondamente, al di !à del suo specific o campo di indagine,
la riflessione filosofica di domani. D I canto loro le scienze
dell'uomo, nell'attuale momento di rigogliosa fioritura, hanno già
riconosciuto nell'Antropologia strutturale la grande opera di base.
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