ANNO SCOLASTICO 2016/2017 CLASSE V SEZ. E INDIRIZZO SCIENTIFICO PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DOCENTE MATERIA TESTI Prof. Caterina Torazza FISICA Ugo Amaldi L’Amaldi per i licei scientifici Vol. 3 Campo magnetico, induzione e onde elettromagnetiche, relatività e quanti Zanichelli 1. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE La classe è formata da 21 allievi, disponibili alle sollecitazioni dell’insegnante e attivi nelle esercitazioni. Il profitto dei singoli allievi è diversificato, alcuni sono determinati e lavorano con sicurezza, altri incontrano difficoltà ad esprimere il significato dei procedimenti che mettono in atto e a pervenire a risultati corretti. 2. OBIETTIVI EDUCATIVI E DIDATTICI Sapere - Acquisire i contenuti proposti per ogni argomento trattato - Conseguire una corretta forma espositiva con l’uso di un linguaggio rigoroso e scientifico Saper essere - Essere partecipe alle lezioni e intervenire in modo costruttivo - Essere interessato allo studio, inteso anche come ricerca autonoma di risposta ed una curiosità intellettuale - Essere logico e strutturato nel ragionamento - Essere disponibile alla formulazione di ipotesi e pronto alla confutazione di esse Saper fare - Saper lavorare con ordine e precisione - Saper sintetizzare i concetti fondamentali e saperli collegare tra loro - Saper ricavare, dimostrare e collegare tra loro formule e leggi dell’elettromagnetismo - Saper risolvere semplici esercizi di applicazione di leggi e formule fisiche - Saper eseguire in gruppo semplici esperimenti di laboratorio - Saper svolgere una breve relazione al termine di esperimenti eseguiti in laboratorio - Saper approfondire autonomamente alcuni argomenti di interesse personale 3. CONTENUTI Settembre - dicembre LA CORRENTE ELETTRICA La corrente elettrica Il generatore di tensione continua Le leggi di Ohm La potenza nei conduttori e l'effetto Joule Resistori in serie e in parallelo, resistenza equivalente Le leggi di Kirchhoff FENOMENI MAGNETICI Il concetto di campo magnetico Campo magnetico terrestre Intensità del campo magnetico Forza magnetica su un filo percorso da corrente Campi magnetici generati da correnti elettriche: filo rettilineo (legge di BiotSavart), spira, solenoide Forza magnetica tra due fili percorsi da corrente Forza di Lorentz Moto di una carica in un campo magnetico uniforme Circuitazione del campo magnetico, teorema di Ampère Campo magnetico di un solenoide Cenni alle proprietà magnetiche della materia INDUZIONE ELETTROMAGNETICA Il fenomeno della induzione elettromagnetica: la forza elettromotrice indotta e sua origine Legge di Faraday-Neumann-Lenz Le correnti indotte tra circuiti Il fenomeno della autoinduzione e il concetto di induttanza Energia associata a un campo magnetico gennaio - giugno EQUAZIONI DI MAXWELL E ONDE ELETTROMAGNETICHE Relazione tra campi elettrici e magnetici variabili La corrente di spostamento Sintesi dell’elettromagnetismo: le equazioni di Maxwell Onde elettromagnetiche piane e loro proprietà La polarizzazione delle onde elettromagnetiche L’energia e l’impulso trasportato da un’onda elettromagnetica Lo spettro delle onde elettromagnetiche La produzione delle onde elettromagnetiche Le applicazioni delle onde elettromagnetiche nelle varie bande di frequenza RELATIVITÀ Dalla relatività galileiana alla relatività ristretta I postulati della relatività ristretta Relatività della simultaneità degli eventi Dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze Evidenze sperimentali degli effetti relativistici Trasformazioni di Lorentz Legge di addizione relativistica delle velocità; Limite non relativistico: addizione galileiana delle velocità L’invariante relativistico La conservazione della quantità di moto relativistica Massa ed energia in relatività FISICA QUANTISTICA L’emissione di corpo nero e l’ipotesi di Planck L’esperimento di Lenard e la spiegazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico L’effetto Compton Modello dell'atomo di Rutherford di Bohr e interpretazione degli spettri atomici L’esperimento di Franck – Hertz. Lunghezza d’onda di De Broglie. Dualismo onda-particella. Diffrazione/Interferenza degli elettroni Il principio di indeterminazione di Heisenberg FISICA DELLE PARTICELLE Gli acceleratori di particelle Leptoni, mesoni, barioni Le particelle-materia fondamentali Le forze fondamentali ed i loro mediatori Il Modello Standard delle particelle e delle forze 4. APPROFONDIMENTI E ATTIVITA’ SPECIFICHE Visita guidata al Cern di Ginevra Approfondimenti di alcuni argomenti di matematica nel progetto di orientamento post diploma in collaborazione con il Politecnico di Torino Partecipazione allo Stage di Fisica, tre giorni in una casa alpina durante i quali si svolgono attività di laboratorio, conferenze, approfondimenti, insieme ad allievi di altre scuole superiori (marzo 2017), solo per allievi interessati Olimpiadi di Fisica, per gli studenti interessati Eventuali approfondimenti individuali di alcuni argomenti da inserire nelle tesine per l’esame di Stato 5. METODOLOGIA E STRUMENTI Applicazione della dinamica di gruppo secondo il metodo ECA (Educazione Creativa Autogestita) Spiegazione di tutti gli argomenti proposti Svolgimenti in classe di numerosi esercizi, dame spiegati e commentati, che i ragazzi svolgono a turno alla lavagna Proposta di numerosi esercizi da svolgere a casa, affinché i ragazzi possano verificare il loro grado di comprensione dei concetti e chiedere in seguito spiegazioni Correzione in classe gli esercizi proposti sia nel lavoro a casa sia nelle verifiche scritte Utilizzo del libro di testo, soprattutto per gli esercizi proposti in esso Utilizzo di lavagna e gessetti colorati Lavoro di gruppo Semplici esperienze in laboratorio 6. VALUTAZIONE (strumenti, criteri, tempi) Si verifica l’acquisizione dei contenuti proposti mediante prove scritte e prove orali Verifiche scritte: quesiti a risposta multipla, esercizi di calcolo, trattazione sintetica di argomenti Verifiche orali: esposizione orale individuale dei concetti fondamentali, dimostrazione delle leggi e descrizione della situazione da cui sono scaturite, esercizi di applicazione Verso la fine dell’anno, saranno proposte prove più complesse, con quesiti e problemi tipo quelli dell’Esame di Stato 3 verifiche scritte nel primo periodo, 3 nel secondo, di cui almeno una orale I tempi di correzione sono mediamente di 15 giorni Nella valutazione finale si terrà conto anche della partecipazione alle lezioni, della capacità di organizzare il lavoro in modo proficuo e dei progressi compiuti rispetto ai livelli di partenza Per la valutazione si fa riferimento alle griglie adottate dal dipartimento di Matematica e Fisica e disponibili sul sito 7. ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E RECUPERO Spiegazione degli errori e delle difficoltà incontrate nelle verifiche orali e scritte e rielaborazione di esse dopo la correzione dell’insegnante Svolgimento in classe di esercizi assegnati per il lavoro individuale a casa in cui gli allievi abbiano incontrato difficoltà Verrà attuata dalla scuola la settimana di sospensione (febbraio 2017) Possibilità di ulteriori verifiche orali per gli allievi che hanno ottenuto risultati insufficienti