piano provinciale per la formazione degli operatori sociali

“Il valore della formazione è assicurato e nutrito dal significato originario
dell’impegno formativo favorire processi vitali, sostenerli nei momenti di
cambiamento, orientare le potenzialità, offrire strumenti efficaci per
operare. Tutto questo coniugando due ambiti di interesse: l’interesse dei
servizi per qualificare la loro azione, l’interesse delle persone nel vedere più
compiutamente realizzati i propri diritti”
(Manifesto della Fondazione Zancan)
PIANO PROVINCIALE PER LA
FORMAZIONE
DEGLI OPERATORI SOCIALI
Anno 2010 / 2011
Premessa:
Tra le competenze attribuite alle Province dalle leggi nazionali e regionali vi è quella
dell’aggiornamento formativo del personale impiegato nei servizi socio-assistenziali ed educativi
In particolare si richiamano:
- Legge Regionale 1/2000 (art.4, co.43 “E’ attribuita alle province la rilevazione dei
fabbisogni formativi del personale operante nei servizi sociali, nonché la programmazione e
la gestione delle attività di formazione e di aggiornamento professionale degli addetti ai
servizi sociali anche ad integrazione sanitaria. Per l’esercizio di tali competenze, le
Province si avvalgono, per quanto ritenuto necessario, del dipartimento per le ASSI delle ASL
di riferimento…”)
- Legge 328/2000 (art. 7 “Le Province concorrono alla programmazione del sistema integrato
di interventi e servizi sociali … secondo le modalità definite dalle Regioni che disciplinano il
ruolo delle Province in ordine: ….c) alla promozione, d’intesa coi Comuni, di iniziative di
formazione,con particolare riguardo alla formazione professionale di base e
all’aggiornamento”
In particolare l’art. 21 “Formazione delle professioni sociali e sociosanitarie” sottolinea
l’importanza di “una stretta connessione tra sistema regionale, sistema universitario e
sistema della formazione professionale, delle province e degli ordini professionali, ai fini del
sostegno dei percorsi di formazione, di qualificazione e di aggiornamento del personale”
- Legge Regionale 3/2008 “Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in
ambito sociale e sociosanitario”
- DGR n. VIII/8551 del 3 dicembre 2008 “Determinazione in ordine alle linee di indirizzo per
la programmazione dei piani di zona 3° triennio 2009/2011”
- Linee regionali di indirizzo per l’attività di formazione e aggiornamento del personale che
opera nelle unità d’offerta sociali e socio-sanitarie – Anni 2010 – 2011 – Circolare n° 9 del 16
marzo 2010 del Direttore Generale – Regione Lombardia – Famiglia e Solidarietà Sociale con
le quali la Direzione Famiglia e Solidarietà Sociale intende sostenere le linee strategiche
della nuova programmazione sociale e socio sanitaria attraverso
o Un rapporto più stretto con il territorio inteso come sistema aperto non solo alle
ASL, rete consolidata, ma anche e soprattutto ai Comuni, cioè alle istituzioni più
vicine al cittadino, e al terzo settore, soggetto del sistema regionale prossimo e
sensibile all’evoluzione del bisogno sociale
o il confronto e l’integrazione di tutti gli operatori territoriali che partecipano alla
programmazione, progettazione e realizzazione dei servizi alla persona
o la promozione di comunità di pratica intersettoriali che vedano già nella fase di
ideazione il coinvolgimento attivo degli operatori territoriali e degli enti che la l.r.
3/2008 individua come soggetti della rete sociale
o la collaborazione interistituzionale nella programmazione formativa, con particolare
riferimento ai compiti che, rispetto alla formazione, le leggi regionali affidano alla
Regione, alle Province e ad Iref.
La Provincia di Monza e Brianza, nell’ambito delle competenze sopra richiamate, ha approvato il
1° “PIANO PROVINCIALE PER LA FORMAZIONE DEGLI OPERATORI SOCIALI”
La competenza in materia formativa è un’opportunità importante in quanto:
-
Incide sulla struttura organizzativa dei servizi socio-assistenziali.
Operatori preparati qualificano il servizio a cui sono preposti – del resto la qualità percepita
di un servizio si misura nel momento in cui viene utilizzato il servizio stesso, ovvero nella
relazione tra utente e operatore e tra utente e organizzazione di riferimento.
-
E’ stimolo per nuove modalità di azione, di ricerca e di confronto su nuovi bisogni ed è
momento di riflessione sull’efficacia del lavoro sociale in riferimento al contesto
ambientale.
La normativa più recente ha ribadito il ruolo strategico della Provincia nell’ambito della
formazione, un ruolo che viene “condiviso” dai Piani di Zona attraverso la sottoscrizione di
apposite intese che vedono, tra l’altro, la partecipazione dei responsabili degli uffici di piano
al “Gruppo Tecnico Provinciale dei referenti per la formazione del personale socioassistenziale” .
Il GTP è l’organismo di cui si dota la Provincia di Monza e Brianza per la rilevazione dei bisogni
formativi degli operatori sociali, del volontariato e del privato sociale per predisporre il Piano
formativo e per valutare gli esiti delle proposte formative.
Il GTP è composto dai Dirigenti funzionari provinciali, dai responsabili degli Uffici di Piano e da
un referente ASL.
Il “sistema welfare” è il destinatario del Piano Provinciale , composto da Enti locali, ASL,
Aziende Ospedaliere, Aziende Speciali di servizi, Cooperative sociali, Associazioni di
Volontariato.
Il piano che viene presentato è frutto di una “condivisione territoriale” effettuata attraverso
incontri con il GTP e si basa sulla rilevazione dei bisogni formativi effettuata dalla Provincia di
Milano. E’ stato illustrato anche all’Ordine degli Assistenti Sociali di Regione Lombardia
E’ stato predisposto seguendo le indicazione di Regione Lombardia – e si sviluppa in tre linee di
azione:
- linea di azione 1 : sentirsi sistema
- linea di azione 2 : qualificazione dei servizi e delle professioni
- linea di azione 3 : fare rete
Complessivamente sono presentate n° 39 proposte formative così distinte:
linea di azione 1
n.5 complessivo proposte
Linea di azione 2
n. 24 complessivo proposte
Linea di azione 2
n. 10 complessivo proposte
Viene proposto un piano formativo che sarà attuato nell’arco temporale
di un anno.
Il piano sarà avviato a partire dal mese di settembre 2010 a maggio
2011.
E’ prevista la predisposizione di un software per la gestione del sistema,
che permetterà a partire da metà luglio 2010 la consultazione on- line
delle schede relative ai singoli corsi e
Sarà quindi possibile accedere alle iscrizioni on-line.
LINEA DI AZIONE 1 : SENTIRSI SISTEMA
Si tratta di una linea di azione che si pone come “meta obiettivo” lo sviluppo di una
“consapevolezza del sistema attraverso i suoi attori” e il confronto interistituzionale,
interprofessionale e politerritoriale, su alcune azioni strategiche per il funzionamento del
sistema.
Obiettivi di sistema:
- creare le condizioni di confronto e collaborazione per favorire l’integrazione delle politiche
sociali attraverso:
o la sensibilizzazione alle tematiche emergenti in ambito sociale e sociosanitario;
o il contributo
all’aggiornamento/sviluppo delle conoscenze sulle opportunità
normative, sugli strumenti di programmazione integrata e territoriale;
o l’ascolto del bisogno territoriale.
Obiettivi per i destinatari:
- ampliare la conoscenza dell’ambito di riferimento per le politiche sociali e socio sanitarie;
- conoscere i principali strumenti per l’esercizio delle politiche sociali e sociosanitarie;
- contribuire alla costruzione del sistema di welfare lombardo nell’ottica dell’integrazione.
AREA DI REGOLAMENTAZIONE DEL SISTEMA E ORGANIZZAZIONE
TITOLO:Quadro normativo nazionale sulla gestione e programmazione dei servizi socio
sanitari.
Destinatari: Quadri e responsabili dei Servizi Sociali. Assistenti Sociali e Psicologi.
Soggetto attuatore: Università degli Studi di Milano – Centro Interdipartimentale ICONA
“Innovazione e cambiamento organizzativo nell’Amministrazione Pubblica” in collaborazione con
la laurea magistrale in Amministrazione e Politiche pubbliche Facoltà di Scienze Politiche.
TITOLO:Programmazione dei servizi socio-assistenziali valutare programmi e politiche.
Destinatari: Quadri e responsabili dei Servizi Sociali. Assistenti Sociali e Psicologi.
Soggetto attuatore: Università degli Studi di Milano – Centro Interdipartimentale ICONA
“Innovazione e cambiamento organizzativo nell’Amministrazione Pubblica” in collaborazione con
la laurea magistrale in Amministrazione e Politiche pubbliche Facoltà di Scienze Politiche.
TITOLO:Il ruolo del volontariato nelle cooperative sociali.
Destinatari: Quadri e responsabili dei Servizi Sociali. Assistenti Sociali e Educatori professionali e
dipendenti delle cooperative sociali.
Soggetto attuatore: Centro Servizi per il Volontariato MB di Monza.
TITOLO:Il ruolo del volontariato nella relazione tra servizi e territorio.
Destinatari: Quadri e responsabili dei Servizi Sociali. Assistenti Sociali e Educatori professionali e
dipendenti delle cooperative sociali.
Soggetto attuatore: Centro Servizi per il Volontariato MB di Monza.
TITOLO:Valutazione dei servizi e degli interventi sociali.
Destinatari: Quadri e responsabili dei Servizi Sociali e Assistenti Sociali che operano nell’ambito
territoriale di Seregno.
Soggetto attuatore: IRS Istituto di ricerca sociale - Milano
LINEA DI AZIONE 2 : QUALIFICAZIONE DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONI
Negli ultimi anni il riassetto organizzativo e normativo ha reso e rende necessario il
rinnovamento di alcune professioni rispetto ai progetti di assistenza individuale è sempre più
necessario saper costruire e attivare percorsi di presa in carico integrati, orientare e sostenere
la persona, valorizzandone le risorse e promuovendo la sua libertà di scelta.
Per quanto attiene il sistema dei servizi e la sua evoluzione si rende urgente la costruzione di
competenze legate ad operatori che sappiano agire e gestire la programmazione nei suoi diversi
cicli, avendo come riferimento l’integrazione tra le politiche sociali e sanitarie, ma anche tra
queste e politiche abitative, del lavoro, dell’istruzione, nonché il governo dei processi di
consultazione e condivisione
Obiettivi di sistema:
- creare le condizioni per contribuire ad assicurare su tutto il territorio lombardo un’offerta di
servizi omogenei per qualità e capacità di gestione del bisogno (dalla programmazione alla
risposta) attraverso.
o L’offerta di momenti di formazione volti a favorire l’acquisizione degli strumenti
della programmazione
o Iniziative di confronto volte a facilitare la relazione con gli altri soggetti presenti sul
territorio
o Iniziative volte a contribuire al miglioramento dei processi di lavoro
o L’affiancamento degli operatori nel percorso di sviluppo delle competenze
professionali
o Il sostegno e l’affiancamento ad iniziative progettuali territoriali
Obiettivi per i destinatari:
- acquisire/sviluppare le competenze richieste per l’attività di programmazione
- attivare/sviluppare la collaborazione con gli altri enti territoriali
- ottimizzare i processi amministrativi
AREA PROFILI PROFESSIONALI
TITOLO:Privacy e accesso.
Destinatari: Quadri e responsabili dei servizi Sociali. Assistenti Sociali. Psicologi. Educatori
professionali e operatori con funzioni educative.
Soggetto attuatore: CoFeLB Consorzio Formazione e Lavoro in Brianza – Carate Brianza.
TITOLO:La formazione degli operatori degli asili nido pubblici e privati: costruzione di
percorsi condivisi.
Destinatari:. Psicologi. Coordinatori dei nidi. Educatori professionali e operatori con funzioni
educative.
Soggetto attuatore: CoFeLB Consorzio Formazione e Lavoro in Brianza – Carate Brianza.
TITOLO:Corso per coordinatori asili nido e servizi di prima infanzia
Destinatari: Quadri, Coordinatori e Responsabili dei nido pubblici e privati.
Soggetto attuatore: CoFeLB Consorzio Formazione e Lavoro in Brianza – Carate Brianza.
AREA SERVIZI E INTERVENTI TRASVERSALI
TITOLO:Orientarsi tra enti e leggi: una cassetta degli attrezzi per l’amministrativo dei servizi
alla persona.
Destinatari: Personale amministrativo dei servizi alla persona, territoriali e residenziali.
Soggetto attuatore: Assistente sociale specialista Dott.ssa Beatrice Longoni.
AREA REGOLAMENTAZIONE DEL SISTEMA E ORGANIZZAZIONE
TITOLO: Progettare e gestire il cambiamento nell’area dei servizi socio sanitari e
assistenziali
Destinatari: Dirigenti. Quadri. Amministratori dei Servizi Sociali.
Soggetto attuatore: Università degli Studi di Milano – Centro Interdipartimentale ICONA
“Innovazione e cambiamento organizzativo nell’Amministrazione Pubblica” in collaborazione con
la laurea magistrale in Amministrazione e Politiche pubbliche Facoltà di Scienze Politiche.
TITOLO:Volontari nei servizi per disabili: risorsa o problema?
Destinatari: Quadri e Responsabili dei Servizi Sociali. Assistenti Sociali. Educatori professionali.
Operatori con funzioni educative. ASA. OSS e volontari.
Soggetto attuatore: Centro Servizi per il Volontariato di MB – Monza.
TITOLO: Volontari nelle RSA: risorsa o problema?
Destinatari: Quadri e Responsabili dei Servizi Sociali. Assistenti Sociali. Educatori professionali.
Operatori con funzioni educative. ASA. OSS e volontari.
Soggetto attuatore: Centro Servizi per il Volontariato di MB - Monza
TITOLO: Tra il dovere e l’essere: gli operatori sociali alle prese con il cambiamento.
Destinatari: Quadri e Responsabili dei Servizi Sociali. Assistenti Sociali. Psicologi. Educatori
professionali che operano nell’ambito territoriale di Carate.
Soggetto attuatore: Studio APS Analisi PsicoSociale – Milano.
AREA IMMIGRAZIONE
TITOLO:Famiglie di qui venute da altrove – La valutazione clinica transculturale.
Destinatari: Responsabili dei Servizi Sociali. Assistenti Sociali. Psicologi e Professioni sanitarie.
Soggetto attuatore: Fondazione Cecchini Pace - Milano.
TITOLO: L’inserimento del bambino straniero al nido.
Destinatari: Coordinatori. Educatori professionali. Operatori con funzioni educative.
Soggetto attuatore: CoFeLB Consorzio Formazione e Lavoro in Brianza – Carate Brianza.
AREA FAMIGLIA MINORI E GIOVANI
TITOLO: Tutela e protezione dei minori. (CORSO DI PERFEZIONAMENTO UNIVERSITARIO ).
Destinatari:Dirigenti e operatori di enti pubblici e del privato sociale
Soggetto attuatore: università Cattolica del Sacro Cuore – Centro di ricerca delle dinamiche
evolutive ed educative.
TITOLO: Adolescenza borderline: bullismo e buone prassi di intervento.
Destinatari: Psicologi. Assistenti Sociali. Educatori professionali.
Soggetto attuatore: Università Cattolica del Sacro Cuore – Centro di ricerca delle dinamiche
evolutive ed educative.
TITOLO: Aggiornamento professionale per Tatafamiliare / Tagesmutter.
Destinatari: Operatrici sociali con profilo di tata familiare/tagesmutter, acquisito con attestato
riconosciuto dalla Regione Lombardia.
Soggetto attuatore: Casa Bimbo Tagesmutter – Bolzano
TITOLO: Candia in famiglia
Destinatari: Mamme e donne in possesso del titolo minimo di licenza media inferiore, motivate a
seguire una formazione per intraprendere una professione in ambito socio-educativo.
La Provincia collabora con il Soggetto attuatore: Istituto Europeo “M. Candia” Soc. Coop.
Sociale per azioni – Associazione Nazionale DOMUS - Trento
ANZIANI
TITOLO: Assistenza domiciliare e diversità dell’utenza.
Destinatari: Psicologi. Assistenti Sociali. Educatori professionali. ASA. OSS. Infermieri
professionali e terapisti.
Soggetto attuatore: CoFeLB Consorzio Formazione e Lavoro in Brianza – Carate Brianza.
DISABILI
TITOLO: La disabilità visiva.
Destinatari: Assistenti Sociali. Responsabili. Coordinatori. Educatori professionali che operano in
servizi rivolti ai disabili.
Soggetto attuatore:Istituto dei Ciechi. - Milano
TITOLO: Disabilità uditiva grave e profonda
Destinatari: Assistenti Sociali. Responsabili. Coordinatori. Educatori professionali e assistenti
alla comunicazione che operano in servizi rivolti ai disabili.
Soggetto attuatore: Associazione Aforisma - Milano
TITOLO: Osservazione nell’intervento a domicilio.
Destinatari: Assistenti Sociali. Responsabili. Coordinatori. Educatori professionali e assistenti
alla comunicazione. AHD e referenti scolastici.
Soggetto attuatore: Associazione Aforisma - Milano
TITOLO: Osservazione, valutazione, co-costruzione del profilo dinamico funzionale e del
piano educativo.
Destinatari: Assistenti Sociali. Responsabili. Coordinatori. Educatori professionali e assistenti
alla comunicazione. AHD e referenti scolastici.
Soggetto attuatore: Associazione Aforisma - Milano
TITOLO: Definizione e ridefinizione della disabilità. Strategie di intervento long-life.
Destinatari: Assistenti Sociali. Coordinatori. Educatori professionali che lavorano nei CDD e CSE.
Soggetto attuatore: Associazione Aforisma - Milano
TITOLO: Criteri e metodologie per la progettazione dell’intervento sociale finalizzate a un
progetto di vita di una persona disabile. (intervento individuale)
Destinatari: Assistenti Sociali. Coordinatori che operano con intervento individuale.
Soggetto attuatore: Associazione Aforisma - Milano
TITOLO: Criteri e metodologie per la progettazione dell’intervento sociale finalizzate a un
progetto di vita di una persona disabile. (intervento equipe)
Destinatari: Assistenti Sociali. Coordinatori. Educatori professionali che operano all’interno di un
equipe.
Soggetto attuatore: Associazione Aforisma - Milano
TITOLO: I disturbi specifici di apprendimento: la dislessia.
Destinatari: Responsabili. Assistenti Sociali. Coordinatori. Educatori professionali che operano
nei servizi dei disabili.
Soggetto attuatore: Associazione Aforisma - Milano
TITOLO: Terapie espressive e comunicazione.
Destinatari: Educatori. Psicologi e operatori sociali che svolgono ruoli in cui sono richieste
attitudini e abilità comunicative.
Soggetto attuatore: Arte in ascolto – Lissone
TITOLO: Persone con disagio psichico: come sostenere la motivazione al cambiamento e al
progetto di inserimento lavorativo.
Destinatari: Responsabili e Operatori della mediazione che lavorano nei CPS.
Soggetto attuatore: Fondazione ENAC Lombardia - Milano
LINEA DI AZIONE “FARE RETE”
Si tratta di costruire logiche di apprendimento che si orientino, presso i destinatari, a costruire
una concreta competenza nel fare e nell’essere rete di un sistema esperto orientato al cittadino.
In questo senso si rivelerà importante agire in ordine a due leve soggettive facilitanti: la prima
rappresentata dalla costruzione dei laboratori e la seconda che permetta letture sensibili del
contesto volte a creare interconnessioni virtuose dei saperi e dei servizi, con possibilità di
estenderne la partecipazione ai soggetti del Terzo Settore, qualora ritenuta funzionale alla
riuscita del progetto formativo
Obiettivi di sistema:
- estendere “concretamente” la rete a tutti i soggetti coinvolti
Obiettivi per i destinatari:
- acquisire/sviluppare le conoscenze sull’ambito di riferimento delle politiche sociali
- individuare le possibilità di collaborazione con gli altri enti deputati alla programmazione
degli interventi sociali
AREA REGOLAMENTAZIONE DEL SISTEMA E ORGANIZZAZIONE
TITOLO: Gli operatori e i cambiamenti legislativi tra il dovere e l’essere.
Destinatari:Professionisti del lavoro sociale.
Soggetto attuatore: IRS Istituto per la ricerca sociale - Milano
TITOLO: Il segretariato sociale come intervento di rete.
Destinatari: Assistenti sociali. Psicologi ed educatori con funzioni di front office e di segretariato
sociale, di coordinamento e responsabilità nella programmazione e gestione dei servizi di primo
accesso.
Soggetto attuatore: IRS Istituto per la ricerca sociale - Milano
TITOLO: Cura e sviluppo delle professionalità del lavoro sociale nella cooperazione: il ruolo
della cooperazione sociale per la costruzione di un welfare integrato e sussidiario.
Destinatari: : Dirigenti e quadri di cooperative sociali iscritte all’ Albo regionale sezione della
Provincia MB; dirigenti e quadri di enti locali e uffici di piano referenti per le politiche di
welfare.
Soggetto attuatore: Consorzio SIS Sistema Imprese Sociali
TITOLO: Cura e sviluppo delle professionalità del lavoro sociale nella cooperazione:
strumenti giuridici di regolazione dei nuovi rapporti tra cooperazione sociale e Pubblica
Amministrazione
Destinatari: Dirigenti e quadri di cooperative sociali iscritte all’ Albo regionale sezione della
Provincia MB; dirigenti e quadri di enti locali e uffici di piano referenti per le politiche di
welfare.
Soggetto attuatore: Consorzio SIS Sistema Imprese Sociali
TITOLO:
Cura
e
sviluppo
delle
professionalità
del
lavoro
sociale
cooperazione:L’accreditamento sociale come strumento di promozione del welfare
nella
Destinatari: Dirigenti e quadri di cooperative sociali iscritte all’ Albo regionale sezione della
Provincia MB; dirigenti e quadri di enti locali e uffici di piano referenti per le politiche di
welfare.
Soggetto attuatore: Consorzio SIS Sistema Imprese Sociali
TITOLO: I rapporti tra Enti pubblici e Organismi Partecipati nell’ambito del Settore sociale
Destinatari: Dirigenti e quadri e responsabili dei servizi sociali pubblici e privati.
Soggetto attuatore: D’Aries and Partners - Milano
AREA PROFILI PROFESSIONALI
TITOLO: Sfide e opportunità nelle nuove funzioni del segretariato sociale.
Destinatari.: Assistenti sociali. Psicologi ed educatori con funzioni di coordinamento e
responsabilità nella programmazione e gestione dei segretariati sociali e punti di accesso al
sistema dei servizi.
Soggetto attuatore: IRS Istituto per la Ricerca Sociale - Milano
AREA PIANI DI ZONA
TITOLO: La governance dei servizi socio-sanitari.
Destinatari: Responsabili. Assistenti sociali. Psicologi . Educatori professionali.
Soggetto attuatore: Cergas – Università Bocconi - Milano
AREA ANZIANI
TITOLO:Corso di formazione per gestori centri anziani – La gestione – Informatica di base.
Destinatari: Assistenti sociali. Psicologi. Educatori professionali. Responsabili. ASA. OSS.
Volontari che lavorano nei centri anziani.
Soggetto attuatore: ANCESCAO – Carate Brianza
TITOLO: Volontariato e custodia sociale
Destinatari: Assistenti sociali. Psicologi. Educatori professionali. Responsabili.ASA. OSS.
Volontari.
Soggetto attuatore: ICentro di servizio per il Volontariato MB - Monza
SISTEMA DI MONITORAGGIO
Il monitoraggio verrà effettuato annualmente sulla base di strumenti predisposti dalla Regione
Lombardia.
Al termine di ogni corso verrà sottoposto ai partecipanti un questionario di valutazione
dell’iniziativa formativa
Assessorato alla Programmazione socio-sanitaria
Assessorato alle Politiche sociali
Presidente: Dario Allevi
Assessore : Giuliana Colombo
Direttore: Erminia Zoppè
Collaboratrice: Laura Begnis