COGNOME: NOME : Matr. Politecnico di Milano – Facoltà di Ingegneria dell’Informazione Corso di Elettronica Analogica. Test n.3: RISPOSTA DEI CIRCUITI CON CAPACITA’ Istruzioni: indicare, senza altri commenti, se le affermazioni contenute nel testo sono vere o false. Si noti che il numero delle affermazioni vere tra quelle proposte non è fissato, e potrebbe essere anche zero o tutte. Si ritengano false le affermazioni che contengono errori anche solo formali (p. es. risultati numerici con unità di misura non appropriate, simboli non appropriati, segni sbagliati, ecc.). Si ritengano corretti risultati numerici arrotondati alla prima cifra significativa. Alle risposte giuste viene assegnato 1 punto. Le risposte sbagliate comportano una penalizzazione di 0.5 punti. Le risposte non date non comportano penalizzazioni. Per superare questo test bisogna conseguire almeno 13 punti. Quesito 1: Supporre di applicare un gradino di corrente al circuito della figura accanto con il verso indicato nella figura. 1kΩ 1mA 0 Vout Iin RL 10pF 1kΩ VERO La costante di tempo con cui evolve nel tempo la tensione di uscita, vout, è pari a 10ns FALSO VERO Il condensatore non potrà accumulare più di 62,5 milioni di elettroni su un suo piatto FALSO VERO All’aumentare del valore della capacità il trasferimento del segnale Iin sul carico tende ad essere 1 L’uscita sale asintoticamente verso l’infinito perché il condensatore si carica indefinitivamente Le frequenze minori di 16MHz della sinusoide di corrente all’ingresso vengono trasmesse al carico RL dimezzate in ampiezza per la partizione tra le due resistenze. In seguito al gradino di corrente, il condensatore si carica di 10pC con una costante di tempo di 10ns FALSO VERO VERO VERO Quesito 2: Vin 2pF VERO VERO VERO VERO VERO FALSO FALSO Vout 4kΩ Applicare al circuito un gradino positivo di tensione Vin da 1V. FALSO 8kΩ C Se C=1pF, sul fronte del gradino di tensione vin la variazione della tensione vout è istantanea e pari a 1V Se C=4pF, la costante di tempo con cui l’uscita si porta al valore finale è di 21ns FALSO Qualunque sia il valore di C, a regime (cioè finito il fronte del gradino) la tensione vout sarà di 666mV Se C=1pF, il circuito è un partitore compensato e pertanto l’uscita ha ampiezza sempre pari a metà del segnale dato all’ingresso, comunque esso sia (gradino o sinusoide di qualunque frequenza) Se C=2pF, l’uscita è perfettamente in fase con una sinusoide data all’ingresso qualunque sia la sua frequenza FALSO FALSO FALSO FALSO VERO Se C=2pF, sul fronte del gradino di tensione vin la variazione della tensione vout è istantanea e pari a 0.5V Quesito 3: FALSO Vout 4kΩ Applicare ora al circuito un gradino negativo di tensione Vin da 1V. Vin 2pF 1pF 8kΩ VERO Essendo un partitore compensato, la tensione vout rimane costante a 0V FALSO VERO Non è possibile applicare un gradino di tensione negativo perché il più basso valore di tensione di alimentazione presente nel circuito sotto cui non si può andare è la massa. FALSO Quesito 4: +5V Supporre di applicare un gradino di tensione all’ingresso del circuito, pari a +1V Vin 1V 0 30pF 1kΩ Vout 1kΩ 30pF -5V VERO VERO VERO VERO VERO VERO Essendo le capacità uguali e le resistenze uguali (partitore compensato), l’uscita raggiunge istantaneamente 0,5V. La costante di tempo con cui l’uscita si stabilizza al valore finale è di 30ns FALSO Nell’istante appena seguente al gradino di ingresso la variazione di tensione ai capi della resistenza da 1kΩ in serie al generatore è la massima di tutto il transitorio e pari a 1V Asintoticamente, cioè dopo un tempo “infinito” dall’istante in cui è stato applicato il gradino, il condensatore ha variato la tensione ai suoi capi di Vin=1V Prima dell’applicazione del gradino, il condensatore in alto ha immagazzinato più carica del condensatore in basso. La risposta nel tempo del segnale di uscita Vout è FALSO FALSO FALSO FALSO FALSO 1V 0V VERO τ=30ns 0.5V t Il diagramma di Bode del modulo del guadagno (in dB) è praticamente piatto fino alla FALSO frequenza di 5,3MHz Questi test (saranno 4 da qui al giorno della 1° prova in itinere prevista nella settimana di sospensione delle lezioni in Novembre 2008) hanno lo scopo di verificare che abbiate ben capito e vi siano saldi nella memoria alcuni concetti di base trattati nei corsi precedenti ad Elettronica Analogica. Se consegnerete e supererete con valutazione positiva tutti questi test, sarete dispensati dallo svolgere la prima parte della 1° prova in itinere riguardante appunto queste conoscenze di base pregresse.