Incontro italo-brasiliano DALLA GRAFOMOTRICITÀ ALLA SCRITTURA CORPO, OGGETTO, TRACCIA COME MEDIATORI IN PSICOMOTRICITÀ 15-16-17 OTTOBRE 2014 Se la scrittura costituisce uno strumento di comunicazione sociale regolamentato a favore di un ampio gruppo di persone, la traccia, avendo le sue origini nel corpo, costituisce uno strumento di comunicazione spontaneo presente in tutte le persone senza la necessità di utilizzo di particolari codici. In effetti, la scrittura rappresenta la conclusione di un processo complesso di apprendimento che coinvolge sin dall’origine fattori tonico-motori, affettivi, percettivi, rappresentativi e linguistici all’interno di una dinamica relazionale. Se è vero che la scrittura la si apprende intorno ai 5-6 anni, tale competenza comunque trova avvio nei primi dialoghi corporei madre-bambino per poi tradursi nelle varie tipologie di scarabocchi che, seguendo tappe diversificate di processi neuromotori e neuropsicologici, spesso difficili da acquisire, si organizzeranno e si apprenderanno secondo un determinato sistema grafico proprio di una determinata cultura. Per questo, in tale processo evolutivo i disturbi grafomotori costituiscono il terreno in cui si manifestano i primi sintomi di una possibile successiva disgrafia con facili conseguenze sul piano degli apprendimenti scolastici e dell’adattamento. Dove sono coinvolti non solo fattori strumentali ma anche tonico-emozionali e relazionali i cui segni sul piano corporeo, espressivo, grafomotorio e grafico costituiscono una realtà clinica che solo lo psicomotricista, con la sua particolare formazione, è in grado di individuare per fornire, di conseguenza, risposte adeguate tramite l’uso di vari mediatori: corpo, oggetto e produzioni grafico-pittoriche. Uno stage dentro un clima di internazionalità sia per i contenuti affrontati che per le tecniche proposte, dove comunque il corpo, con le sue tracce, costituisce, al di là della parola, l’elemento base di ogni comunicazione. PROGRAMMA Mercoledì 15 ottobre 2014 Sessione 1 Lo spazio della grafomotricità e della scrittura in Psicomotricità 9H30 Introduzione Franco Boscaini (Italia), Beatriz Loureiro (Brasile), Alexandrine Saint-Cast (Francia) Delegati Nazionale OIPR Moderatore: Beatriz Loureiro 9H45 Basi neurobiologiche della scrittura Flavio Boscaini, neuropsichiatra infantile, CISERPP (Italia) 10H20 Interazioni psicomotorie con il bambino nascente Pier Giorgio Malesani, psicologo-psicoterapeuta, CISERPP (Italia) 10H55 Neurofisiologia evolutiva del gesto grafico: verso l’identità psicomotoria Franco Boscaini, psicomotricista e psicologo, Direttore CISERPP (Italia) Pausa 11H45 Correlazione tra gesto grafico e rilassamento 1 Alexandrine Saint-Cast, psicomotricista, Coordinatrice Master Int. Psicomotricità ISRP (Francia) 12H20 Il test di abilità grafomotoria J. Antonio García Núñez, psicomotricista, Direttore CITAP (Spagna) Sessione 2 Dalla teoria alla pratica: ruolo della funzione tonica 14H10-16H10 Il rilassamento come esperienza integrativa del gesto grafico: valutazione e rilassamento in posizione seduta Alexandrine Saint-Cast (Francia) 16H25-18H25 Dalla pulsione tonica alla traccia Franco Boscaini (Italia) Giovedì 16 ottobre 2014 Sessione 3 Saper leggere i segni del corpo nel prodotto grafico Moderatore: Franco Boscaini 9H15 Analisi grafomotoria della disgrafia Dina Giacomazzi, psicologa e psicomotricista, CISERPP (Italia) 9H50 La formazione del simbolo Franco Pajno Ferrara, neuropsichiatra infantile, Università di Verona (Italia) 10H25 Il disegno della figura umana di pazienti ospedalizzati con dolori cronici Beatriz Loureiro, psicopedagoga e psicomotricista, Direttrice ISPE-GAE (Brasile) Pausa 11H15 Il test di lateralità grafomotoria di Boscaini, Giacomazzi e Pecora: verso la standardizzazione Sabrina Pecora, psicomotricista, CISERPP (Italia) 11H35 Disturbi di grafomotricità e rilassamento psicomotorio secondo Soubiran Claudia Galvani, psicopedagoga e psicomotricista, ISPE-GAE (Brasile) 12H10 Il primo tracciato corporeo: il gattonamento Pabla Ruiz Mendez, psicomotricista (Italia-Paraguay) Sessione 4 Dalla teoria alla pratica in ambito preventivo-educativo: esercitare la professione 13.45H15.45. Il test di abilità grafomotoria di J.A.García Núñez e altri. Esercitazione. J.A.García Núñez (Spagna) Pausa 2 16.00H18.30 Cosa saper fare prima di iniziare a scrivere Cristina Delaini, psicopedagoga e psicomotricista (Italia) Venerdì 17 ottobre 2014 Sessione 5 Dalla teoria alla pratica in ambito clinico 9.15-11.00 Disturbi di grafomotricità e rilassamento psicomotorio secondo Soubiran. Esercitazioni. Claudia Galvani e Lara Loureiro Chiminazzo, psicomotriciste Ispe-Gae (Brasile) Pausa 11.15H13.00: La traccia come affermazione dell’identità psicomotoria Luisella Boccini, Psicomotricista (Italia) Sessione 6 Dalla teoria alla pratica 14.00H15.30 Il test di lateralità grafomotoria di Boscaini e altri: verso la standardizzazione. Franco Boscaini e Sabrina Pecora (Italia) 15.30H17.00 Aspetti grafomotori nella scrittura Dina Giacomazzi (Italia) Pausa 17.00H17.30. Le scritture dello psicomotricista Gérard Hermant 17H30 Conclusioni Franco Boscaini, Beatriz Loureiro, Gérard Hermant. Pabla Ruiz Mendez 18H00 Chiusura del Seminario 3