depliant Religioni a scuola_Layout 1 28/02/2011 17.02 Pagina 1 Relatori 1 |itàOre 9-18 20M1 ile prom 9a Mondial egno pr osso da CE Castello Marco Dal Corso Missionari Saveriani Docente di IRC nella scuola secondaria di secondo grado Insegnante di scuola secondaria di secondo grado, cultore della materia in Pedagogia generale e sociale, Verona Gian Mario Gillio Direttore Confronti, Roma Maria Chiara Giorda Docente di Storia delle Religioni, Torino AdeL Jabbar Sociologo ricercatore dei processi migratori e interculturali, Studio Res, Trento Giuseppe La Torre Pastore della Chiesa Riformata nel Sottoceneri (Svizzera) Mario Menin Direttore del periodico “Missione Oggi” Paolo Naso Giornalista e docente di scienza politica, Università La Sapienza, Roma art a Museo Santa Giulia Pedagogista, docente di Pedagogia delle religioni, Università Pontificia Salesiana, Roma Lucrezia Pedrali Tebaldo Brusato Via Turati ambara Via V. G e Rosa zini neo Via Trieste Piazza Pajer Via Carlo Catta Via A. Mario Damini Flavio Via Gabriel Docente di sociologia delle religioni, Università di Padova ppe Maz Docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi, Università di Roma Tre Pace Via Giuse Enzo Maria Luisa m Pia Via Musei Carmelina Chiara Canta Via Via Tosi o Piazza Arnaldo Corso Magenta Direttore di CEM Mondialità, docente di Teologia della missione e del dialogo, Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna, Bologna Come raggiungerci (in rosso). Per raggiungere l’ampio parcheggio del complesso di San Cristo è necessario entrare in Zona a Traffico Limitato (ZTL). Seguendo il percorso suggerito non si incorre nella sanzione malgrado il segnale rosso di divieto d’accesso alle auto. Occorre necessariamente transitare per Piazza Tebaldo Brusato. Per chi proviene dall’autostrada: uscire a Brescia Centro; seguire il cartello “Santa Giulia” (Mostra Matisse). Giunti in Piazza Arnaldo, girare dietro al monumento e prendere la seconda via a destra (Via A. Mario). Raggiunta Piazza T. Brusato, girare attorno e svoltare in Via C. Cattaneo, seguendo l’insegna Missionari Saveriani. Girare alla prima a destra (Via V. Gambara) fino alla Chiesa di San Cristo, entrando nel parcheggio dei Missionari Saveriani. Per uscire (in verde) è obbligatorio riprendere via Musei (a destra) e: Soluzione A: arrivati al bivio, girare a sinistra in via G. Rosa e continuare per via Trieste (la seconda via a sinistra) fino a piazza Arnaldo; Soluzione B: arrivati al bivio, imboccare via S. Reccagni fino a via G. Mazzini, girando a destra verso la galleria. Giuseppe Luogo del Convegno: Chiesa di San Cristo - Via Piamarta 9 - Brescia Insegnante, condirettrice e responsabile della formazione di CEM Mondialità, Brescia Alessandro Saggioro Docente di storia delle religioni, Università La Sapienza, Roma Brunetto Salvarani Tacconi Docente di didattica generale, Università di Verona Aluisi I.R. di CEM Mondialità n. 3 - Marzo 2011 Conv Perché le religioni a scuola? Competenze, buone pratiche e laicità Possibilità di pranzo in sede a 13,00 euro. Convegno realizzato in collaborazione con: Tosolini Filosofo, pedagogista e dirigente scolastico, Parma Giangabriele Vertova Già docente di lettere, Bergamo Si prega di comunicare la partecipazione al Convegno [email protected] - tel. 030.3772780 CHIESA DI SAN CRISTO Missionari Saveriani - Via Piamarta, 9 - Brescia Ampio parcheggio gratuito info: tel. 030.3772780 - [email protected] Chiesa di San Cristo Missionari Saveriani Via Piamarta, 9 - Brescia ENTRATA LIBERA Con il patrocinio dell’Università La Sapienza Roma depliant Religioni a scuola_Layout 1 28/02/2011 17.02 Pagina 2 Perché le religioni a scuola? Competenze, buone pratiche e laicità MATTINO / ore 9.00-13.00 Presiede Brunetto Salvarani La prospettiva epistemologica MARIO MENIN Introduzione Il pluralismo religioso è lo scenario abituale della nostra vita quotidiana e sociale. Una condizione normale, per un paese europeo. La scuola italiana, però, per molti motivi, non riesce a prenderne atto, e a rispondervi con efficaci azioni educative. È evidente, infatti, che le nostre istituzioni educative non sono in grado di far fronte al crescente pluralismo religioso odierno: materia incandescente, certo, soprattutto in stagioni, come l’attuale, di identitarismi e di chiusure reciproche, assai più che di dialogo e di accoglienza. Il tema è complesso e delicato, ma anche imprescindibile, se assumiamo come cornice quanto sostiene l’Osservatorio nazionale per l’integrazione degli alunni stranieri e l’educazione interculturale del Ministero della Pubblica Istruzione nel documento del 2007 La via italiana alla scuola interculturale, in cui si parla dell’opportunità «di allargare lo sguardo degli alunni stessi in chiave multireligiosa, consapevoli del pluralismo religioso che caratterizza le nostre società e le nostre istituzioni educative e della rilevanza della dimensione religiosa in ambito interculturale». Il convegno si propone di rilanciare il dibattito sulle religioni a scuola, sulla falsariga di quella che, a partire da un convegno bresciano di nove anni fa, fu definita l’ora delle religioni, sulla base del metodo Bradford, in una prospettiva a-confessionale e interculturale. ENZO PACE “Extra Ecclesiam nulla lectio”? Come studiare i fenomeni religiosi in una società ad inedito pluralismo religioso PAOLO NASO Scuola e modelli di laicità ALESSANDRO SAGGIORO I principi di Toledo: l’Europa chiama. L’università italiana è in grado di rispondere? LUCREZIA PEDRALI Religioni a scuola. Uno sguardo pedagogico ALUISI TOSOLINI Il diritto a conoscere le religioni: comparare scolasticamente i fenomeni religiosi CARMELINA CHIARA CANTA Scenari per l’insegnamento della cultura religiosa POMERIGGIO / ore 14.30-18.00 Presiede Gian Mario Gillio Buone pratiche FLAVIO PAJER La scuola della “laicità aperta”: il caso del Québec GIUSEPPE TACCONI La discussione sulla religione nelle scuole pubbliche americane GIUSEPPE LA TORRE Il caso della Svizzera GIANGABRIELE VERTOVA La Bibbia a scuola ADEL JABBAR Islam e Corano a scuola MARIACHIARA GIORDA “Dio c’è”. Università e religione in termini di buone pratiche MARCO DAL CORSO, MARIALUISA DAMINI L’insegnamento delle religioni secondo il metodo cooperativo: inquadramento teorico e indicazioni didattiche. Il caso Bradford LETTURA DELLA CARTA DI BRESCIA io Menin SX, ntifico: p. Mar Comitato scie ni ra unetto Salva Paolo Naso, Br ela Paghera ich M : iva at nizz Segreteria orga