Impiantistica con stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria Istruzioni di installazione, assistenza tecnica e manutenzione Stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria 6 720 814 704 (2014/12) IT Logalux FS27/3, FS40/3 (FS54/3, FS80/3, FS120/3, FS160/3) Leggere attentamente prima del montaggio e della manutenzione. Indice Indice 7 Protezione ambientale / smaltimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28 1 Significato dei simboli e avvertenze di sicurezza . . . . . . . . . . . 2 1.1 Spiegazione dei simboli presenti nel libretto . . . . . . . . . 2 1.2 Avvertenze di sicurezza generali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 8 2 Descrizione del prodotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 2.1 Stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3 2.2 Volume di fornitura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4 2.3 Schema idraulico del sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5 2.4 Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7 2.5 Accessori per le stazioni centralizzate per produzione istantanea di acqua calda sanitaria . . . . . . 10 2.6 Utilizzo conforme alle indicazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 2.7 Dichiarazione di conformità CE . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 Manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28 8.1 Sostituzione del fusibile nel modulo . . . . . . . . . . . . . . . 28 8.2 Pulire lo scambiatore di calore (eliminazione di incrostazioni calcaree) . . . . . . . . . . . . 28 8.3 Smontare e montare lo scambiatore di calore . . . . . . . 29 8.4 Sostituire il sensore di portata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29 8.5 Protocollo di messa in funzione, ispezione e manutenzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 9 Eliminazione delle disfunzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32 9.1 Modulo solare MS100 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32 9.2 Circolatore primario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32 9.3 Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria . . . . . . . . 33 9.4 Nessun funzionamento di ricircolo . . . . . . . . . . . . . . . . 33 1 Significato dei simboli e avvertenze di sicurezza 1.1 Spiegazione dei simboli presenti nel libretto 3 Disposizioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 3.1 Validità delle norme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 3.2 Leggi e normative . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10 Avvertenze 4 Montaggio dei componenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 4.1 Osservare le indicazioni generali . . . . . . . . . . . . . . . . . 11 4.2 Montaggio della stazione centralizzata per p roduzione istantanea per acqua calda sanitaria . . . . . . 11 4.3 Montare la colonnina di ricircolo sanitario con pompa (accessorio) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 4.4 Montare la valvola per impianto con stazioni a cascata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13 4.5 Collegare gli impianti con stazioni a cascata . . . . . . . . 14 4.6 Collegamento idraulico della stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria . . . 16 4.7 Collegamento idraulico del bollitore/accumulatore . . 17 4.8 Montare il termoregolatore Logamatic SC300 (accessorio) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 4.9 Montare la valvola a 3 vie (accessorio) . . . . . . . . . . . . 18 Nel testo, le avvertenze di sicurezza vengono contrassegnate con un triangolo di avvertimento. Inoltre le parole di segnalazione indicano il tipo e la gravità delle conseguenze che possono derivare dalla non osservanza delle misure di sicurezza. Sono definite le seguenti parole di segnalazione e possono essere utilizzate nel presente documento: • AVVISO significa che possono verificarsi danni alle cose. • ATTENZIONE significa che possono verificarsi danni alle persone, leggeri o di media entità. • AVVERTENZA significa che possono verificarsi danni gravi alle persone o danni che potrebbero mettere in pericolo la vita delle persone. • PERICOLO significa che si verificano danni gravi alle persone o danni che metterebbero in pericolo la vita delle persone. Informazioni importanti 5 6 2 Collegamento elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18 5.1 Modulo MS100: descrizione del sistema e delle funzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19 5.2 Assegnazione dei morsetti di collegamento ed esempi di impianto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20 5.3 Collegamento dei cavi elettrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22 Messa in funzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23 6.1 Riempimento, pulizia e sfiato dell'impianto . . . . . . . . . 23 6.2 Impostazione della portata della caldaia e del carico del bollitore/accumulatore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 6.3 Impostare il selettore di codifica sul modulo . . . . . . . . 24 6.4 Riscaldamento giornaliero (sistema di preriscaldamento) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 6.5 Effettuare le impostazioni nel termoregolatore . . . . . . 25 6.6 Menu Diagnosi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 6.7 Ricircolo: impostazione della portata e della temperatura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27 6.8 Lavori finali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28 Informazioni importanti che non comportano pericoli per persone o cose vengono contrassegnate dal simbolo posto a lato. Altri simboli Simbolo ▶ • – Significato Fase operativa Riferimento incrociato ad un'altra posizione nel documento Enumerazione/inserimento lista Enumerazione/inserimento lista (secondo livello) Tab. 1 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Descrizione del prodotto 1.2 Avvertenze di sicurezza generali Le presenti istruzioni per l'installazione si rivolgono ai tecnici specializzati nelle installazioni a gas e idrauliche. ▶ Leggere le istruzioni per l'installazione (stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria, stazione di carica solare, centralina solare ecc.) prima dell'installazione. ▶ Rispettare le avvertenze e gli avvisi di sicurezza. ▶ Attenersi alle disposizioni nazionali e locali, ai regolamenti tecnici e alle direttive in vigore. ▶ Documentare i lavori eseguiti. 2 2 Descrizione del prodotto 2.1 Stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria La stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria con modulo MS100 integrato, è una soluzione di sistema per tecnologia impiantistica solare termica. L'acqua calda sanitaria viene riscaldata secondo il principio a scambio continuo. La stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria viene impostata con il termoregolatore (accessorio). Montaggio ▶ Non utilizzare vasi di espansione aperti. ▶ Non chiudere le valvole di sicurezza. ▶ Pericolo di incendio in caso di lavori di saldatura e brasatura! La stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria viene gestita in base alle dimensioni dell'impianto: Pericolo dovuto a corrente elettrica ▶ Assicurarsi che i lavori relativi alla parte elettrica siano eseguiti da una ditta specializzata autorizzata. ▶ Prima di qualsiasi intervento elettrico procedere a staccare completamente la tensione di alimentazione elettrica dall'iimpianto su tutte le polarità e adottare tutte le precauzioni necessarie per evitare reinserimenti accidentali. Accertare l'assenza di tensione. Se lo scambiatore di calore integrato nella stazione, è saldato al nichel, la denominazione presenta anche una N (ad esempio FS40/3 N). Pericolo di ustione ▶ Pericolo di ustioni dovuto a temperature nel circuito dell'acqua calda sanitaria e di ricircolo di 55-60 °C. ▶ Per evitare ustioni, prevedere un rubinetto miscelatore in ogni punto di prelievo dell'acqua calda sanitaria. ▶ Eseguire il riscaldamento giornaliero (sistema di preriscaldamento) solo al di fuori dei normali tempi di funzionamento ( istruzioni per l'installazione del termoregolatore). Misure contro la formazione di calcare ▶ Per evitare la formazione di calcare: – Rispettare le UNI CTI 8065/89, D.M. 59/09 e la direttiva VDI2035 (Prevenzione di danni in impianti di riscaldamento/ produzione di acqua calda sanitaria) e – UNI 9182, UNI 8064, DIN 1988-200 (Installazioni per acqua potabile). • Stazione singola (FS27/3, FS40/3) • Stazioni in cascata (FS54/3, FS80/3, FS120/3, FS160/3) In questo documento il termine "primario" si riferisce al circuito di riscaldamento, mentre il termine "secondario" al circuito dell'acqua potabile. Impianti con stazioni a cascata Gli impianti con stazioni a cascata sono formati dalla combinazione di al massimo 4 stazioni singole dello stesso tipo. Sistema di preriscaldamento Con la stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria di preriscaldamento, l'acqua, in caso di prelievo, viene preriscaldata secondo il principio a scambio continuo. Successivamente l'acqua calda sanitaria viene portata alla temperatura desiderata (impostata) in un bollitore ad accumulo a mezzo di una caldaia. La colonnina di ricircolo sanitario (con pompa) citata in seguito può essere utilizzata nel sistema di preriscaldamento per il riscaldamento giornaliero. Aprire la stazione Per aprire la stazione: ▶ Tirare in avanti l'isolamento termico anteriore. Manutenzione ▶ Eseguire una regolare manutenzione dell'apparecchio ( capitolo 8, pag. 28). ▶ Eliminare subito i difetti. ▶ Utilizzare solo pezzi di ricambio originali! Consegna al gestore Al momento della consegna dell'installazione al gestore, istruire il gestore in merito all'utilizzo e alle condizioni di funzionamento del sistema. ▶ Spiegare l'utilizzo, soffermandosi in modo particolare su tutte le azioni rilevanti per la sicurezza. ▶ Indicare che la conversione o manutenzione straordinaria possono essere eseguite esclusivamente da una ditta specializzata autorizzata. ▶ Far presente che l'ispezione e la manutenzione sono necessarie per il funzionamento sicuro ed ecocompatibile. ▶ Consegnare al gestore le istruzioni per l'installazione e l'uso, che devono essere conservate. Per la conservazione si intende: – conservare in un luogo visibile, protetto dal calore, dall'acqua e dalla polvere, – consegnare al proprietario/gestore successivo. FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 6720812672-04.1 ST Fig. 1 Rimozione dell'isolamento termico anteriore 3 2 2.2 Descrizione del prodotto Volume di fornitura ▶ Verificare che il volume di fornitura sia completo e in uno stato perfetto. 2 1 3 1 2 15 14 3 9 13 4 12 5 4 6 6720812672-01.1ST Fig. 2 [1] [2] [3] [4] [5] [6] [7] 11 7 Volume di fornitura stazione singola Stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria con modulo integrato Maniglia per rubinetti a sfera, nell'isolamento termico Viti, tasselli e rondelle per fissaggio del supporto a parete (risp. 2 x) Istruzioni di installazione e manutenzione Supporto a parete Distanziatore per termoregolatore, nell'isolamento termico Busta con minuteria 10 9 6 9 8 Fig. 3 [1] [2] [3] [4] [5] [6] [7] [8] [9] [10] [11] [12] [13] [14] [15] 4 5 7 6720812672-05.1 ST Stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria senza isolamento termico anteriore Attacco: dall'accumulatore puffer (mandata) Attacco: all'accumulatore puffer (ritorno) Pompa PS11 (circuito di carico, lato primario) Sensore portata Raccordo a T per il collegamento della colonnina di ricircolo sanitario con pompa (in sistema di preriscaldamento: riscaldamento giornaliero) Attacco: ingresso acqua fredda Attacco: uscita acqua calda sanitaria Sonda di temperatura acqua calda sanitaria TS17, NTC 12K Rubinetto di carico e scarico (3x) Sonda di temperatura mandata TS21 (mandata accumulatore puffer), NTC 12K Scambiatore di calore Valvola di ritegno lato primario (integrata) Supporto per termoregolatore Isolamento termico posteriore Modulo solare MS100 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Descrizione del prodotto 2.3 2 Schema idraulico del sistema 2.3.1 Idraulica di sistema per produzione ACS fino a 18 unità abitative (esempio) La stazione singola per la produzione di acqua calda sanitaria [F] con modulo integrato e termoregolatore, scalda l'acqua potabile, quando necessario. A C D M B M E M H Fig. 4 [A] [B] [C] [D] [E] [F] [G] [H] G F 6720812672-02.2 ST Esempio di impiego per fino a 18 unità abitative, con sezione solare Impianto solare termico Compensatore idraulico (opzionale) Caldaia di supporto Gruppo idraulico con miscelatrice per circuito di riscaldamento Termoregolatore (accessorio) Stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria con colonnina di ricircolo sanitario opzionale Valvola di ritorno VS5 (accessorio per attivazione/funzionamento sensibile alla temperatura di ritorno, nel caso di impiego di un accumulatore con ritorno sensibile alla temperatura integrato) Bollitore ad accumulo D C B L E F Fig. 5 [B] [C] [D] [E] [F] [L] FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 6720812672-32.1 ST Esempio di impianto senza sistema solare termico Compensatore idraulico (opzionale) Caldaia di supporto Gruppo idraulico con miscelatrice per circuito di riscaldamento Termoregolatore (accessorio) Stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria con colonnina di ricircolo sanitario (opzionale) Accumulatore puffer 5 2 Descrizione del prodotto 2.3.2 Idraulica di sistema per produzione ACS fino a 55 unità abitative (esempio) In impianti di grandi dimensioni la parte d'impianto relativa all'acqua sanitaria "pronta al'uso" viene installata separatamente dalla sezione solare dell'impianto. Il sistema può essere ampliato con altre stazioni a cascata per fino a 160 unità abitative. Se sono predisposti più accumulatori puffer [L] e un'integrazione riscaldamento, gli accumulatori puffer devono essere collegati in parallelo. B A E D M C M M 6720812672-33.1 ST Fig. 6 [A] [B] [C] [D] [E] [F] [G] [H] [I] [L] 6 L I M M F G H Esempio di impiego per fino a 55 unità abitative Impianto solare termico Accumulatore inerziale come accumulatore ACS pronto al funzionamento Compensatore idraulico (opzionale) Integrazione al riscaldamento (caldaia di supporto) Gruppo idraulico con miscelatrice per circuito di riscaldamento Circuito di riscaldamento Pompa di ricircolo sanitario (da predisporre a cura dell'installatore) Stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria impianto a cascata con valvole per impianto a cascata Valvola di ritorno VS5 (accessorio per attivazione/funzionamento sensibile alla temperatura) Accumulatore puffer FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Descrizione del prodotto 2.3.3 Idraulica di sistema con stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria come stadio di preriscaldamento In impianti con la stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria [F], come stadio di preriscaldamento, quando viene prelevata dell'acqua calda a seguito di una richiesta, scorre acqua fredda attraverso la stazione e, in base alla temperatura richiesta, viene riscaldata nell'accumulatore puffer (preriscaldamento). 2 La funzione antigelo per il circuito solare (scambiatore di calore non presente nell'accumulatore puffer) è integrata nel modulo MS200. Non è necessario impiegare un'ulteriore valvola. In caso di utilizzo di un termoregolatore diverso, osservare le relative istruzioni. A C B D E H G Fig. 7 [A] [B] [C] [D] [E] [F] [G] [H] 2.4 F 6720812672-34.1 ST Esempio di impiego per l'utilizzo della stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria come stadio di preriscaldamento Stadio di preriscaldamento solare Produzione dell'acqua calda sanitaria installata a valle Impianto solare termico Caldaia di supporto di integrazione al riscaldamento Bollitore sanitario monovalente Stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria come stadio di preriscaldamento (colonnina di ricircolo sanitario con pompa = accessorio) Bollitore/Accumulatore puffer Termoregolatore (accessorio) Dati tecnici Unità di FS27/3 FS40/3 FS54/3 FS80/3 FS120/3 FS160/3 Stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria misura (N) (N) (N) (N) (N) (N) Potenza di scambio nel punto calcolato, primario 70 °C/23 °C, secondario 60 °C/10 °C kW 95 140 190 280 420 560 Massima temperatura di funzionamento consentita (Tmax) °C +95 bar 10 Massima pressione di funzionamento consentita (pmax) Portata massima l/min 40 40 80 80 120 160 Portata minima (secondario) l/min 2 Portata primario (70 °C/23 °C) l/min 29 43 58 86 129 172 Portata secondaria (60 °C/10 °C) l/min 27 40 54 80 120 160 Peso (m) kg 26 31 52 62 93 124 Tensione di alimentazione di rete V/Hz 230/50 Pompa PS11 lato primario Wilo ST15/7.5 PWM2 (EEI 0,21) Corrente max. assorbita, pompa PS11 primaria A 0,70 Potenza elettrica max. assorbita in funzionamento, pompa PS11 primaria W 76 76 2 x 76 2 x 76 3 x 76 4 x 76 Indice NL secondo DIN 4708 (dipendente dal volume disponibile sanitario e 9 18 30 55 105 160 dalla potenza della caldaia) Attacchi stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria DN 25 (Rp1”) Tab. 2 Dati tecnici FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 7 2 Descrizione del prodotto Modulo solare MS100 Sezione del cavo massima • Morsetto di collegamento 230 V • 2,5 mm2 • Morsetto di collegamento • 1,5 mm2 bassa tensione Tensioni nominali • BUS • 15 V DC (protetta dall'inversione di polarità) • Tensione di rete modulo • 230 V AC, 50 Hz • Termoregolatore • 15 V DC (protetta dall'inversione di polarità) • Pompe e miscelatore • 230 V AC, 50 Hz Fusibile 230 V, 5 AT Interfaccia BUS EMS plus Assorbimento di potenza – <1W standby Potenza rilasciata max. • Per collegamento (PS1) • 400 W (ammessi esclusivamente circolatori modulanti ad alta efficienza: max. 40 A/s) • Per collegamento • 400 W (ammessi esclusiva(VS1, PS2, PS3) mente circolatori modulanti adalta efficienza: max. 40 A/s) Temperatura ambiente consentita 0 ... 60 °C Grado di protezione IP44 Classe di isolamento elettrico I N, ident. Targhetta identificativa 1000 H [mbar] 800 1 600 400 2 200 0 15 20 25 30 35 V [l/min] Fig. 9 [1] [2] 40 45 6720812672-16.1 ST Perdita di carico lato secondario stazione centralizzata per acqua calda sanitaria FS27/3 (N) FS40/3 (N) H [mbar] 600 2 500 400 300 1 200 100 0 Tab. 3 40 2.4.1 45 50 55 60 70 75 80 85 6720812672-17.1 ST Fig. 10 Prevalenza residua lato primario impianto a cascata incl. set tubazioni H [mbar] 1 600 65 V [l/min] Prevalenza residua e perdita di carico 500 [1] [2] 2 FS54/3 (N) FS80/3 (N) 400 H [mbar] 300 1200 200 1000 100 1 800 0 15 20 25 30 V [l/min] Fig. 8 [1] [2] 35 45 600 6720812672-15.1 ST 400 40 Prevalenza residua lato primario stazione centralizzata per acqua calda sanitaria 2 200 0 40 FS27/3 (N) FS40/3 (N) 45 50 55 60 V [l/min] 65 70 75 80 85 6720812672-18.1 ST Fig. 11 Perdita di carico lato secondario impianto a cascata incl. set tubazioni e valvola per impianto a cascata [1] [2] 8 FS54/3 (N) FS80/3 (N) FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Descrizione del prodotto 210 100 H [mbar] 2 400 300 525 200 100 0 5 10 15 1 2 3 25 20 4 V [l/min] 5 1630 0 6 7 450 6720812672-48.1 ST 450 Fig. 12 Curve caratteristiche pompa di ricircolo sanitario nella colonnina di ricircolo sanitario (con sistema di preriscaldamento: pompa di carico per riscaldamento giornaliero) [1-7] Stadi pompa 2.4.2 Dimensioni 450 975 95 126 75 285 952 > 200 6720812672-06.1 ST Fig. 14 Dimensioni per impianto a cascata con set tubazioni (accessorio) collegato 2.4.3 > 250 91 762 895 75 Valori di resistenza delle sonde di temperatura NTC 12K °C °C °C °C 20 14772 45 5523 70 2332 95 1093 25 12000 50 4608 75 1990 100 950 30 9786 55 3856 80 1704 – – 35 8047 60 3243 85 1464 – – 40 6653 65 2744 90 1262 – – Tab. 4 Valori di misurazione sonda di temperatura 6720812672-03.1 ST Fig. 13 Dimensioni stazione singola in mm (supporto a parete in grigio) FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 9 3 Disposizioni 2.5 Accessori per le stazioni centralizzate per produzione istantanea di acqua calda sanitaria Maggiori informazioni sugli accessori cap. 4. 3 Disposizioni ▶ Per il montaggio e il funzionamento dell'impianto, osservare le norme e le direttive locali e nazionali specifiche. 1 3.1 Validità delle norme ▶ Osservare le modifiche e le integrazioni alle norme. Queste norme sono altresì valide al momento dell'installazione. 2 3.2 Leggi e normative Le norme e direttive qui riportate sono solo una selezione limitata – senza pretesa di completezza. Il montaggio e la messa in servizio deve essere eseguita da un'azienda specializzata. Per l'esecuzione pratica valgono le relative regole della tecnica. Devono essere osservate e soddisfatte tutte le leggi, norme e regolamenti nazionali e locali in merito, come ad esempio non esaustivo: ▶ Normativa comunitaria sul risparmio energetico EnEG ▶ Regolamenti comunitari sull'efficienza energetica EnEV 4 3 6720812672-35.1 ST ▶ Normativa vigente nazionale sull'Efficienza Energetica e Regolamenti attuativi, con s.m.i. (es. D.Lgs. 192/05; D.Lgs. 311/06; DPR 59/09; serie UNI TS 11300; UNI EN 806; UN EN 1717; UNI EN 12502; DIN 1988; UNI 9182:2014; CEN TR 16355; UNI CTI 8065/89; UNI 10200:2013; ecc.) ▶ Disposizioni di Enti Regionali, Provinciali, Comunali e Sanitari Locali. Fig. 15 Accessorio per le stazioni centralizzate per produzione istantanea di acqua calda sanitaria [1] [2] [3] [4] 2.6 Set tubazioni per il collegamento di due stazioni Colonnina di ricircolo sanitario con pompa per FS27/3, FS40/3 Valvola per impianto a cascata Supporto per montaggio a terra Utilizzo conforme alle indicazioni ▶ Utilizzare la stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria solamente per il riscaldamento di acqua potabile oppure come unità di preriscaldamento per un bollitore ACS. ▶ Far funzionare le stazioni centralizzate per produzione istantanea di acqua calda sanitaria con una portata di massimo 40 l/min (a stazione). ▶ Installare la stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria solo in verticale e in ambienti interni. ▶ Non montare la stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria in presenza di prodotti contenenti ammoniaca o cloro. 2.7 Dichiarazione di conformità CE Questo prodotto soddisfa, per struttura e funzionamento, le direttive europee e le disposizioni nazionali integrative. La conformità è stata comprovata con il marchio CE. La dichiarazione di conformità può essere richiesta al produttore (vedere l'indirizzo sulla controcopertina). 10 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Montaggio dei componenti 4 Montaggio dei componenti 4.1 Osservare le indicazioni generali Per il montaggio attenersi allo schema idraulico dell'impianto ( cap. 2.3). Se si pianifica l'installazione dei componenti: ▶ considerare le lunghezza dei cavi delle sonde. ▶ Accertarsi che vi sia spazio sufficiente per i componenti del sistema. ▶ Non utilizzare valvole magnetiche nel circuito acqua potabile (circuito secondario). Tali valvole possono causare colpi d'ariete e la rottura del sensore di portata/flussostato. Tubazioni ▶ Determinare il dimensionamento delle tubazioni mediante il calcolo della rete di distribuzione. ▶ Posare tutte le tubazioni, i tubi ondulati flessibili in acciaio inox ed i relativi raccordi/attacchi privi di qualsiasi tensione meccanica. Se si desidera posare una rete di distribuzione costituita da tubi di acciaio zincato: ▶ installare la versione della stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria con scambiatore di calore con saldatura al nichel ( accessorio). Qualità dell'acqua e scambiatore di calore ▶ Rispettare i valori limite delle norme e direttive vigenti sull'acqua potabile. AVVISO: guasto della stazione dovuto alla presenza di calcare nello scambiatore di calore. ▶ A partire da una durezza dell'acqua 35 °F (ca. 20 °dH), installare un addolcitore per l'acqua. Quando si collegano le tubazioni: ▶ fissare bene gli attacchi della stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria in modo da impedirne la rotazione. Per evitare che la stazione si sporchi: ▶ coprire i collegamenti superiori durante le operazioni di montaggio. 4 Per ridurre al minimo la formazione di calcare nello scambiatore di calore, provvediamo già ad installare un addolcitore per l'acqua a partire da 25 °F (ca. 14 °dH). Nelle stazioni sono presenti scambiatori di calore brasati rame o nichel. L'utilizzo avviene in base alla seguente tabella: Durezza dell'acqua Valore pH Solfato 6720812672-19.1 ST Fig. 16 Coprire i collegamenti superiori durante le operazioni di montaggio Conduttività elettrica Tab. 5 Valore <4 4 - 20 6,5 - 7,0 7,0 - 7,4 7,4 - 9,0 9,0 - 9,5 < 70 70 - 250 10-500 500-2790 Unità di misura °dH °dH mg/l mg/l μS/cm μS/cm Brasatura rame -X -X1) X -X -X -- Brasatura nichel X X X X X X X X X X Idoneità dello scambiatore di calore (X = adatto; -- = inadatto) 1) se il valore TOC (Carbonio Organico Totale) < 1,5 mg/l Altri componenti necessari ▶ L'accumulatore inerziale dell'impianto solare necessita di una specifica messa in sicurezza, mediante la valvola di sicurezza e un proprio vaso di espansione. ▶ Provvedere alla disaerazione dell'accumulatore puffer e delle tubazioni dall'accumulatore puffer alla stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria, nonché del bollitore ACS. ▶ Assicurarsi che siano presenti adeguati punti di campionamento nei punti di alimentazione dell'acqua (Regolamento sull'acqua potabile). Riscaldamento giornaliero (con stadio di preriscaldamento) Per il riscaldamento giornaliero osservare inoltre le indicazioni presenti nelle istruzioni del termoregolatore. ▶ Durante il riscaldamento giornaliero assicurare una temperatura minima di 60 °C nel bollitore ACS. Affinché il riscaldamento giornaliero venga eseguito nel modo più rapido possibile e per evitare perdite di energia termica: ▶ predisporre le lunghezze delle tubazioni per il riscaldamento giornaliero le più corte possibili (ad esempio, favorendo la vicinanza tra i locali di installazione della stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria con il bollitore ACS). FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 4.2 Montaggio della stazione centralizzata per produzione istantanea per acqua calda sanitaria 4.2.1 Installazione a parete AVVISO: pericolo di danni all'impianto dovuti a tasselli sbagliati. ▶ Utilizzare solo tasselli adatti al materiale costruttivo della parete. I tasselli forniti sono adatti per pareti in cemento armato e murature in mattoni pieni. ▶ Verificare la capacità di carico della parete destinata al montaggio della stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria. ▶ Se necessario, costruire una struttura più robusta. ▶ Tirare in avanti l'isolamento termico anteriore. Altezza minima della stazione e distanza minima dalla parete: fig. 13, pag. 9. ▶ Con l'aiuto del supporto a parete e di una livella, segnare la posizione dei fori [1]. ▶ Impianto a cascata: mantenere la distanza dal secondo supporto a parete [3]. 11 4 Montaggio dei componenti ▶ Forare in base alla misura del tassello [2]. ▶ Inserire i tasselli nei fori [4]. ▶ Montare il supporto a parete con viti e rondelle in posizione orizzontale [5]. 105 1 2 M8x70 3 4 5 6720803823-13.2 ST Fig. 17 Montare il supporto a parete (dimensioni in mm) 6720812672-37.1 ST Fig. 19 Supporto a L ed ampliamento (destra) per l'impianto a cascata ▶ Sollevare in due persone la stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria in prossimità del gruppo tubazioni e dello scambiatore di calore e agganciare al supporto a parete. ▶ Fissare il supporto a parete al supporto. 4.2.2 Supporto per montaggio su pavimento (accessorio) ▶ Avvitare supporti a L e telaio con viti, rondelle e dadi acclusi. Quindi allineare orizzontalmente/verticalmente. 57 5m m M8x65 M8x70 6720803822-04.2 ST 1730 mm Fig. 20 Montaggio del supporto a parete 1560 mm AVVISO: danni alla stazione dovuti a ribaltamento del supporto per pavimento. ▶ Raccomandazione: in caso di pericolo di caduta più elevato (ad es. pavimento non piano) fissare il supporto per pavimento in basso o in alto alla parete o al pavimento. ▶ Sollevare in due persone la stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria in prossimità del gruppo tubazioni e dello scambiatore di calore e agganciare al supporto a parete. 6720803822-03.2 ST Fig. 18 Montaggio del supporto a L per la stazione singola 12 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Montaggio dei componenti 4.3 Montare la colonnina di ricircolo sanitario con pompa (accessorio) 4.3.1 Montare la colonnina di ricircolo sanitario con stazione singola di produzione di acqua calda sanitaria Il gruppo colonnina di ricircolo sanitario è costituito da: pompa, tubo, valvola di ritegno e rubinetto a sfera. Attacchi: Massimo assorbimento di corrente: Massimo assorbimento di potenza: Tab. 6 DN15 (Rp½ ") 0,14 A 4-27 W 4 4.3.2 Montare la colonnina di ricircolo sanitario con pompa in impianti con stazioni a cascata (da predisporre a cura dell'installatore) Il montaggio della colonnina di ricircolo sanitario disponibile come accessorio non è possibile in questo caso. ▶ Assicurarsi che la potenza della pompa sia sufficiente. ▶ Montare la pompa di ricircolo il più vicino possibile alla colonna dell'acqua fredda e all'ingresso nella cascata (distanza: max. 50 cm). Dati tecnici pompa di ricircolo 1. Smontare il tappo dal raccordo a T. 2. Avvitare la colonnina di ricircolo sanitario con la guarnizione al raccordo a T. < 50 cm ▶ Fissare la tubazione fornita a cura dell'installatore, al di sotto della colonnina di ricircolo sanitario. < 50 cm 6720812672-08.1 ST Fig. 23 Colonnina di ricircolo sanitario, da predisporre a cura dell'installatore, con pompa all'esterno dell'impianto con stazioni a cascata 6720812672-09.1 ST Fig. 21 Montaggio della colonna di ricircolo ▶ Con un coltello tagliare a misura sull'isolamento termico, il passaggio della colonna di ricircolo. 4.4 Montare la valvola per impianto con stazioni a cascata Funzionamento: in caso di portata maggiore si apre la valvola per impianto a cascata e si attiva così un'altra stazione (gestione tramite modulo). Nel montaggio rispettare la direzione di flusso della valvola (freccia). 1. Smontare il raccordo a T e il tubo diritto. 2. Avvitare le tubazioni con le guarnizioni alla valvola per impianto con stazioni a cascata. 3. Avvitare la valvola per impianto con stazioni a cascata con le tubazioni al flussostato (guarnizione con anello di tenuta). ▶ Avvitare il rubinetto a sfera con la guarnizione nel raccordo (G1") e chiudere la fascetta stringitubo. 6720812672-22.1ST Fig. 22 Adattamento dell'isolamento termico anteriore per la colonnina di ricircolo sanitario FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 13 4 Montaggio dei componenti 1. G¾“ 2. 3. 6720812672-11.1ST Fig. 25 Esempio: FS80/3 con set tubazioni G1“ 6720812672-10.1 ST Fig. 24 Montaggio della valvola per impianto con stazioni a cascata (per ogni stazione una valvola) 4.5 Collegare gli impianti con stazioni a cascata A partire da 3 stazioni è consigliabile eseguire il collegamento idraulico in base al principio Tichelmann (del ritorno inverso). Così la somma di tutte le resistenze (ad es. tratti di tubazioni con stesso diametro) tra la prima e l'ultima diramazione è uguale. Il collegamento di due stazioni può avvenire tramite il set tubazioni (accessorio) oppure da predisporre a cura dell'installatore. Per le fig. da 25 a 28 si applica: = set tubazioni (accessorio) = da predisporre a cura dell'installatore 6720812672-12.1ST Fig. 26 Esempio: FS120/3 con set tubazioni (principio Tichelmann) Negli esempi riportati di seguito il lato di collegamento è raffigurato a sinistra. Sono tuttavia possibili il montaggio a destra e bilaterale. 14 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Montaggio dei componenti 4.5.1 4 Montaggio del set tubazioni (accessorio) 2 1 64 310 210 5 4 3 6720812672-41.1ST Fig. 29 Volume di fornitura set tubazioni [1] [2] [3] [4] Connessione tubo piegato (2x) Connessione tubo diritto (2x) Guarnizioni (8x) Tappo con guarnizione (4x) Con il set tubazioni è possibile scegliere liberamente il lato di collegamento (destro o sinistro). ▶ Inserire i raccordi di giunzione dei tubi con le guarnizioni sugli attacchi delle stazioni e serrare le connessioni giuntate in modo adeguato [1]. ▶ Chiudere gli attacchi aperti con i tappi acclusi [2]. ▶ Chiudere l'isolamento con il tappo accluso. 6720812672-13.1ST Fig. 27 Esempio: FS160/3 con 2 set tubazioni 36, 51 1 30 x 24 6720812672-14.1ST 2 Fig. 28 Esempio: FS160/3 con 2 set tubazioni (alternativa: collegamento, da predisporre a cura dell'installatore, di 4 stazioni in fila) 45 x 32 6720812672-40.1ST Fig. 30 Collegamento dei raccordi dei tubi alle stazioni FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 15 4 Montaggio dei componenti 4.5.2 Collegare gli impianti con stazioni a cascata (da predisporre a cura dell'installatore) Osservare inoltre il cap. 4.6. ▶ Eseguire il montaggio delle tubazioni (a cura dell'installatore). ▶ Eseguire il montaggio delle tubazioni (a cura dell'installatore) degli impianti con stazioni in cascata 3 × FS40/3 e 4 × FS40/3 secondo il principio di Tichelmann. Ovvero: la somma di tutte le resistenze (ad es. tratti di tubazioni con sezione identica) tra la prima e l'ultima diramazione deve essere uguale. 1 x FS40 2 x FS40 3 x FS40 4 x FS40 6720814694-06.1ST Fig. 31 Collegamento delle stazioni, da predisporre a cura dell'installatore (esempio: lato collegamento destro con FS40) 4.6 Collegamento idraulico della stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria ATTENZIONE: danni all'impianto a causa di collegamenti non a tenuta. ▶ Installare tutte le tubazioni e i collegamenti in assenza di tensione. 6720812672-29.1 ST Le tubazioni tra l'accumulatore inerziale e il modulo per acqua calda sanitaria: • devono essere le più corte possibile. • devono essere isolate conformemente alle disposizioni nazionali. • devono essere realizzate secondo la tab. 7. Stazione FS40/3 / FS27/3 (stazione singola) FS80/3 / FS54/3 FS120/3 FS160/3 Diametro minimo DN dopo l'ultima stazione 25 (1“) 32 (1¼ “)¼ 40 (1½ “)½ 50 (2”) Fig. 32 Collegamento idraulico della stazione singola ▶ Nel caso di stazione singola con colonnina di ricircolo sanitario, collegare la tubazione di ricircolo. ▶ Da predisporre a cura dell'installatore: montare nel punto più alto delle tubazioni sul lato primario (mandata e ritorno) della stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria una valvola di sfiato. Tab. 7 ▶ Montare la valvola di sicurezza nell'ingresso acqua fredda secondo DIN1988 ed UNI 9182:2014. ▶ A monte della stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria installare un filtro nella tubazione dell'acqua fredda sanitaria. In questo modo si riducono l'accumulo di impurità e le disfunzioni nell'impianto. ▶ Effettuare il collegamento lato primario e secondario sulla stazione centralizzata per acqua calda sanitaria ( fig. 32). 16 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Montaggio dei componenti 4.7 Collegamento idraulico del bollitore/accumulatore 4 Collegamento con PR.../5 Descrizione I seguenti grafici mostrano i possibili bollitori/accumulatori inerziali con grandezze da 500 l fino a 1000 l con gli attacchi di collegamento da utilizzare. Gli accumulatori puffer possono essere collegati a un impianto con stazioni a cascata. H1 H2 Mandata alla caldaia ▶ Rispettare le istruzioni del bollitore/accumulatore e degli accessori. H11 Ritorno dalla stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria a valle della valvola a 3 vie (attivazione/ funzionamento sensibile alla temperatura del ritorno) o al bollitore/accumulatore solare H13 Ritorno alla caldaia (ritorno riscaldamento con aumento della temperatura di ritorno) Tab. 9 Mandata alla stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria Manicotti sull'accumulatore pronto all'esercizio ( fig. 34) 6720812672-25.1 ST 6720812672-44.1 ST Fig. 33 Bollitore/accumulatore puffer con volume disponibile e solare (volume in comune), idraulica fig. 4 Collegamento con PNR.../5 Descrizione H1 Mandata alla stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria H2 Mandata dalla caldaia H5 Ritorno alla caldaia (aumento della temperatura di ritorno) H6 Ritorno dalla stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria (attivazione/funzionamento sensibile alla temperatura del ritorno) Collegamento con PR.../5 Descrizione H10 Ritorno dal riscaldamento (aumento della temperatura di ritorno) H1 Al bollitore/accumulatore pronto all'esercizio H2 H12 Ritorno dalla stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria a valle della valvola a 3 vie (attivazione/ funzionamento sensibile alla temperatura del ritorno) Mandata al riscaldamento con aumento della temperatura di ritorno H6 Ritorno riscaldamento (aumento della temperatura di ritorno) H9 Mandata solare RLs Ritorno solare H11 Ritorno solare VLs Mandata solare H13 Ritorno dalla stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria a valle della valvola a 3 vie (attivazione/ funzionamento sensibile alla temperatura del ritorno) Tab. 8 Fig. 35 Bollitore/accumulatore puffer come accumulatore solare (volume separato), idraulica fig. 6 Manicotti sull'accumulatore puffer ( fig. 33) 6720812672-45.1 ST Tab. 10 Manicotti sull'accumulatore puffer ( fig. 35) Fig. 34 Bollitore/accumulatore puffer come accumulatore pronto all'esercizio (volume separato), idraulica fig. 6 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 17 5 Collegamento elettrico 4. Agganciare il termoregolatore allo zoccolo. 5. Premere sul termoregolatore in basso finché non scatta in posizione. B 6720812672-46.1 ST 4. Fig. 36 Bollitore/accumulatore puffer come accumulatore solare per sistema di preriscaldamento (possibile anche con scambiatore di calore interno), idraulica fig. 7 5. 6720814694-01.1 ST Fig. 38 Montaggio del termoregolatore Attacco con P.../5 Descrizione H1 Mandata alla stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria H6 Mandata solare ▶ Rimuovere l'elemento isolante dall'isolamento termico anteriore. ▶ Se necessario, regolare il supporto [B]. 4.9 H11 Ritorno solare H13 Ritorno dalla stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria È possibile collegare un servomotore con controllo a 3 punti. Se il motore necessita di una continua tensione di 230 V (controllo a 2 punti), è necessario un allacciamento alla tensione di rete da predisporre a cura dell'installatore. Tab. 11 Manicotti sull'accumulatore puffer ( fig. 36) 4.8 Montare il termoregolatore Logamatic SC300 (accessorio) 1. Inserire il distanziatore sul supporto. 2. Avvitare lo zoccolo al supporto. Per le viti vedere la busta con la minuteria. 3. Condurre il cavo BUS del modulo attraverso le aperture e avvitare allo zoccolo. Utilizzare il supporto come ferma cavo [A]. Montare la valvola a 3 vie (accessorio) ▶ Montare la valvola a 3 vie per l'attivazione/il funzionamento sensibile alla temperatura del ritorno in modo tale che in assenza di corrente (posizione di base), il flusso possa scorrere verso il basso, ritornando nell'accumulatore puffer. ▶ Rispettare le istruzioni relative al motore e alla valvola. 5 Collegamento elettrico PERICOLO: folgorazione! ▶ Prima dell'installazione di questo prodotto: interrompere l'alimentazione elettrica su tutte le polarità, sia per il generatore di calore che per tutte le altre utenze BUS. ▶ Prima della messa in funzione: montare la copertura. 3. 1. Il modulo è precablato. È sufficiente collegare gli accessori (se presenti) e stabilire il collegamento con la rete di alimentazione elettrica. A AVVISO: la massima potenza elettrica assorbita non deve superare i dati indicati ( Dati tecnici). ▶ Per interrompere l'alimentazione di rete, installare un dispositivo di separazione a norma onnipolare (ai sensi di EN 60335-1). 2. Inserire l'alimentazione solo dopo aver impostato il selettore di codifica sulla posizione corretta ( messa in funzione). 6720812672-07.1 ST Fig. 37 Montaggio del distanziatore e dello zoccolo del termoregolatore 18 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Collegamento elettrico 5.1 Modulo MS100: descrizione del sistema e delle funzioni In caso di ampliamento successivo del sistema di produzione istantanea di acqua calda sanitaria, grazie alle numerose funzioni disponibili, possono essere realizzati ulteriori configurazioni dell sistema stesso. Esempi di possibili sistemi con stazione di approntamento istantaneo ACS sono riportati negli schemi elettrici di collegamento. 5 Stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria di preriscaldamento (C) Stazione ACS (2) 6 720 647 922-81.1O 6 720 647 922-78.1O Sistema stazione approntamento istantaneo ACS per la produzione d'acqua calda sanitaria ( fig. 40, pag. 21) • La stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria in combinazione con un accumulatore inerziale riscalda l'acqua potabile con produzione ACS con principio a scambio continuo. • Collegamento a cascata possibile fino a quattro stazioni centralizzate per produzione istantanea di acqua calda sanitaria (impostazione tramite selettore di codifica, capitolo «Impostazione del selettore di codifica») Descrizione delle funzioni per stazione di approntamento istantaneo ACS Aggiungendo al sistema le funzioni disponibili per la stazione di approntamento istantaneo di acqua calda sanitaria (ACS), è possibile configurare la tipologia dell'impianto desiderato. Ricircolo (A) Preriscaldamento dell'acqua calda sanitaria con stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria ( fig. 41, pag. 21) • Con la stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria di preriscaldamento, l'acqua, in caso di prelievo, viene preriscaldata secondo il principio a scambio continuo. Successivamente l'acqua calda sanitaria nel bollitore ACS, viene portata alla temperatura nominale impostata a mezzo di una caldaia. Disinfezione termica a mezzo del riscaldamento giornaliero (D) 6 720 647 922-82.1O Disinfezione termica giornaliera per evitare la formazione di legionella ( regolamento sull'acqua potabile) ( fig. 41, pag. 21) • Il volume complessivo dell'acqua calda sanitaria e la stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria di preriscaldamento vengono riscaldati giornalmente alla temperatura impostata per la modalità di funzionamento di riscaldamento giornaliero. La funzione è disponibile solo se è stata in precedenza attivata la funzione C. Impianto con stazioni a cascata (E) 6 720 647 922-79.1O Circolazione dell'acqua calda sanitaria ( fig. 40, pag. 21) • Una pompa di ricircolo sanitario collegata al modulo può essere fatta funzionare con controllo orario o a scelta con comando ad impulsi. 6 720 647 922-89.1O Valvola ritorno (B) 6 720 647 922-80.1O Attivazione/funzionamento del ritorno sensibile alla temperatura del ritorno ( fig. 40, pag. 21) • In unione a un sistema solare termico, per ottimizzare il funzionamento/rendimento, il ritorno viene alimentato su due livelli tramite una valvola a 3 vie. FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Collegare a cascata le stazioni centralizzate per la produzione istantanea di acqua calda sanitaria se sono richieste portate maggiori di ACS ( fig. 42 e 43, pag. 21). • In caso di impianti con prelievi sanitari di grandi volumi, devono essere aggiunte stazioni centralizzate supplementari di produzione istantanea ACS. • Questa funzione viene attivata se vengono collegate più stazioni centralizzate per la produzione istantanea di acqua calda sanitaria. 19 5 5.2 Collegamento elettrico Assegnazione dei morsetti di collegamento ed esempi di impianto L'abbinamento dello schema di collegamento al sistema con stazione approntamento istantaneo ACS (2) può essere facilitato con le seguenti domande: • Quale sistema con stazione di approntamento istantaneo ACS è presente? • Quali funzioni (rappresentate in nero) sono presenti? • Sono presenti funzioni supplementari ? Con le funzioni supplementari (rappresentate in grigio) può essere ampliato il sistema con stazione di approntamento istantaneo ACS finora selezionato. Possibili funzioni: • A = ricircolo sanitario • B = valvola ritorno • C = stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria di preriscaldamento • D = riscaldamento giornaliero • E = impianto a cascata Le rappresentazioni idrauliche sono solo schematiche e offrono un'indicazione non vincolante riguardo una possibile configurazione idraulica. I dispositivi di sicurezza devono essere realizzati secondo le normative valide e i regolamenti locali. In base all'impiego del modulo (codifica sul modulo e configurazione tramite il termoregolatore), gli altri componenti dell'impianto devono essere collegati in conformità con il relativo schema elettrico. Per tutti gli schemi elettrici di collegamento si applica: • • • • • • • 230 V AC = tensione di rete BUS = sistema BUS EMS 2 PS11 = pompa (circuito di carico, lato primario) TS17 = sonda di temperatura acqua calda sanitaria TS21 = sonda di temperatura mandata bollitore/accumulatore puffer VS5 = valvola a 3 vie ritorno WM1 = sensore portata Posizione nelle raffigurazioni: lato acqua calda sanitaria Posizione in FS27/3 e FS40/3: lato acqua fredda 6 720 646 819-19.1O Fig. 39 Apertura il modulo 20 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Collegamento elettrico 5 6720812672.23-1.ST 6720812672.49-1.ST 1 PS11 VS5 PS13 TS17 TS21 BUS PS11 VS5 PS9 TS17 TS21 BUS Fig. 40 Morsetti di collegamento con stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria (stazione singola) Fig. 41 Morsetti di collegamento con stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria di preriscaldamento [PS13] Pompa ricircolo sanitario [PS9] Pompa riscaldamento giornaliero 1 6720812672.53-1.ST (1) Fig. 42 Morsetti di collegamento con stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria a cascata [VS6] Valvola per impianto a cascata FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) [PS13] Pompa ricircolo sanitario 21 5 Collegamento elettrico 6720812672.54-1.ST (1) Fig. 43 Morsetti di collegamento con stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria di preriscaldamento a cascata [VS6] Valvola per impianto a cascata [PS9] Riscaldamento giornaliero 5.3 Collegamento dei cavi elettrici L'assegnazione dei morsetti sul modulo dipende dall'impianto installato ( cap. 5.2 assegnazione dei morsetti di collegamento). Le fig. da 44 a 46 mostrano il collegamento elettrico ai morsetti PS1 e VS1/PS2/PS3. 5. ▶ Collegare alle uscite solo i componenti e i gruppi di montaggio in base a queste istruzioni. Non collegare altre unità di comando per la gestione di altre parti dell'impianto. 6. 6720812672.51-1.ST Fig. 45 Montaggio del ferma cavo 3. 8. 1. 7. 2. 6720812672.50-1.ST 6720812672.52-1.ST Fig. 44 Montaggio dei componenti ai morsetti di collegamento Fig. 46 Montaggio dei morsetti di collegamento nel modulo 22 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Messa in funzione ▶ Collegare i cavi elettrici alla rete. Inserire l'alimentazione solo dopo aver impostato il selettore di codifica sulla posizione corretta ( cap. 6.3). ▶ Impianto a cascata: collegare tutti i moduli in serie con il cavo BUS (attacco BUS). Se viene montato un termoregolatore: collegare al modulo della stazione1 due cavi BUS. 6 6.1.2 Stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria Le valvole motorizzate a 2 vie dell'impianto con stazioni a cascata sono di tipo normalmente chiuso (NC). ▶ Aprire manualmente la valvola motorizzata a 2 vie (impianto con stazioni a cascata). A tal fine collocare la leva di impostazione su "MAN". A 2 2 2 BUS BUS BUS B B B 100 mm 100 mm 6 720 646 193-08.1O 3 Fig. 47 Collegamento dei cavi BUS 6 Procedura: Per la messa in funzione dell'intero sistema procedere secondo la seguente sequenza: 1. Mettere in funzione adeguatamente il circuito di riscaldamento e il circuito dell'acqua potabile ( capitolo 6.1). 2. Impostare la portata della caldaia e il carico dell'accumulatore ( cap. 6.2) 3. Mettere in funzione il circuito solare, se presente ( istruzioni stazione di carica). 4. Impostare il selettore di codifica sul modulo MS100 ( cap. 6.3) 5. Effettuare le impostazioni al termoregolatore ( cap. 6.5). 6. Impostare la portata di ricircolo ( cap. 6.7). 7. Compilare il protocollo di messa in funzione ( capitolo 8.5). 6.1 Riempimento, pulizia e sfiato dell'impianto AVVISO: danni all'impianto causati dal funzionamento a secco dei circolatori/pompe. ▶ Mettere in funzione il modulo per acqua calda sanitaria solo quando l'impianto è stato riempito e disaerato. 6.1.1 Sistema completo Dopo 1-2 settimane di funzionamento, sfiatare nuovamente l'impianto e rabboccare se necessario. Motivo: l'aria intrappolata nell'acqua si libera solo dopo un determinato periodo di tempo per le variazioni della pressione e per i processi di dissoluzione e degassaggio. MAN 1 2 Messa in funzione Dopo aver concluso la messa in funzione, compilare il protocollo di messa in funzione ( cap. 8.5). AUTO 6720643110-22.1 ST Fig. 48 Per il riempimento e il lavaggio collocare la leva della valvola a motore a 2 vie su "MAN" [1] [2] [3] Posizione: funzione manuale (aprire manualmente) Leva di impostazione Posizione: funzionamento automatico AVVISO: disfunzione/rottura del sensore di portata. ▶ Aprire il rubinetto di carico e scarico "acqua fredda" nonché diversi punti di prelievo dell'acqua calda affinché non si formino bolle d'aria compressi nelle tubazioni. ▶ Riempire con cautela l'impianto: aprire lentamente i rubinetti a sfera. ▶ Chiudere i rubinetti [1, 5]. Il rubinetto a sfera dell'acqua calda [3] rimane aperto. ▶ Riempire lentamente il sistema tramite l'ingresso dell'acqua fredda [2]. ▶ Per il lavaggio utilizzare il rubinetto di carico e scarico dell'acqua calda [4]. ▶ Lavare l'impianto modo corretto: – sciacquare – verificarne la tenuta. ▶ Sfiatare sufficientemente il circuito primario e secondario tramite il rubinetto di carico e scarico. Per il lato secondario del rubinetto di carico e scarico utilizzare acqua fredda [1]. ▶ Mettere in funzione l'impianto con l'ausilio della documentazione tecnica del bollitore/accumulatore, del termoregolatore e della stazione di carica solare. ▶ Impianto a cascata: collocare la leva di impostazione della valvola su "AUTO". ▶ Sfiatare in ogni punto più elevato del sistema. ▶ Sfiatare tutti gli accumulatori del sistema: – Durante il riempimento lasciare aperto il disaeratore automatico. Per dissolvere le concentrazioni d'aria, se necessario azionare i circolatori/pompe brevemente ( Termoregolatore: "test di funzione"). – Dopo aver sfiatato completamente il sistema, richiudere il disaeratore (solo lato solare). FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 23 6 Messa in funzione 6.2 Impostazione della portata della caldaia e del carico del bollitore/accumulatore Per raggiungere la massima efficienza del sistema, occorre osservare le differenze di temperatura. Viene fatta la distinzione tra due diversi tipi di sistema: Sistema con compensatore idraulico ▶ Con l'utilizzo di un compensatore idraulico è consigliabile impostare la portata – tra integrazione al riscaldamento e compensatore idraulico in modo tale che venga raggiunta una differenza di temperatura di 15 K. Le temperature massime specifiche per la caldaia tra mandata riscaldamento e ritorno non devono essere superate. Spesso il limite massimo di temperatura con i generatori di calore è pari a 25 K. – tra compensatore idraulico e bollitore/accumulatore puffer (sezione pronta all'uso e sezione solare) in modo tale che venga raggiunta una differenza di temperatura di circa 25 K. Se è presente un bollitore/accumulatore puffer senza sezione solare per il sanitario, assicurarsi che venga raggiunta una differenza di temperatura di 40 K. 1 Sistema senza compensatore idraulico ▶ Tra integrazione al riscaldamento e bollitore/accumulatore inerziale, impostare una differenza di temperatura di circa 25 K. Osservare in questo caso il limite di temperatura massimo del generatore di calore. 6.3 Impostare il selettore di codifica sul modulo Se il selettore di codifica si trova in una posizione valida, la spia luminosa è illuminata costantemente di verde. Se il selettore di codifica si trova in una posizione non valida o intermedia, la spia luminosa all'inizio non si illumina, poi inizia a lampeggiare in rosso. 5 2 Posizione selettore di codifica Stazione singola: Impianto a cascata: 4 Tab. 12 Attribuire la funzione del modulo mediante selettore di codifica 3 6720812672-28.1 ST Fig. 49 Dispositivo di lavaggio/riempimento sulla stazione singola [1] [2] [3] [4] [5] Stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria 1 2 3 4 9 ---9 4 5 6 Rubinetto di carico e scarico acqua fredda Rubinetto a sfera ingresso acqua fredda Rubinetto a sfera acqua calda sanitaria Rubinetto di carico e scarico acqua calda sanitaria Rubinetto di carico e scarico mandata accumulatore puffer Impostazioni 1. Impostare il selettore di codifica sul modulo (MS 100) per il sistema con stazione di approntamento istantaneo ACS su 9. 2. Impostare il selettore di codifica anche sugli altri moduli, se presenti. 3. Inserire l'alimentazione di tensione (tensione di rete) su tutto l'impianto. Se le spie di funzionamento dei moduli si illuminano permanentemente di verde: 4. Mettere in funzione l'unità di termoregolazione in base alle istruzioni di installazione fornite ed impostare adeguatamente. 5. Selezionare le funzioni installate nel menu Impostazioni ACS > Modificare configurazione ACS e aggiungerle al sistema con stazione di approntamento istantaneo ACS. 6. Verificare le impostazioni per l'impianto sull'unità di termoregolazione ed adattare eventualmente le impostazioni nel menu Impostazioni ACS. 6.4 Riscaldamento giornaliero (sistema di preriscaldamento) Affinché nel sistema di preriscaldamento sia possibile effettuare il riscaldamento giornaliero in breve tempo: ▶ Selezionare lo stadio(velocità) del circolatore più elevato. 24 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Messa in funzione 6.5 Effettuare le impostazioni nel termoregolatore Il comando del termoregolatore e le possibili impostazioni devono essere desunti dalle istruzioni del termoregolatore. Voce del menu Temp. max. per ACS ACS Ricircolo tempo Tipo eserc. pompa ricirc. Intervallo di impostazione 60 ... 80 °C 15 ... 60 °C (80 °C) Sì No On Proprio programma orario Freq. di attivazione ricirc. 1 x 3 minuti/h ... 6 x 3 minuti/h Sempre Ricircolo impulso Sì No Risc.giornal. Sì No Ora risc. giorna- 00:00 ... 02:00 ... liero 23:45 h Temp. ins. ritorno 10 ... 45 ... 80 °C Avviso di disfun- Sì zione No Invertito Mantenimento temp. Sì No 6 Affinché il sistema possa funzionare correttamente e in modo efficiente sono necessarie le impostazioni dei termoregolatori presenti nel sistema. Le impostazioni di base dei seguenti parametri dell'acqua calda sanitaria sono evidenziate in grassetto negli intervalli di impostazione. Descrizione del funzionamento Impostare la temperatura massima dell'acqua calda sanitaria. Impostare la temperatura desiderata per l'acqua calda sanitaria. La temperatura dipende dalla temperatura del bollitore/accumulatore inerziale. Ricircolo attivato con comando orario. Circolazione attivata in modo continuo (considerando la frequenza di attivazione) Attivare un programma orario proprio per la circolazione. Ulteriori informazioni e impostazione del proprio programma orario ( Istruzioni d'uso dell'unità di termoregolazione). Se la pompa di circolazione è attiva attraverso il programma orario per la pompa di circolazione oppure è attivata in modo continuo (tipo di funzionamento: On), questa impostazione influisce sul funzionamento della pompa di circolazione. La pompa di circolazione entra in funzione una volta ... 6 volte all'ora per 3 minuti a volta. La pompa di circolazione è in funzione costantemente. La pompa di ricircolo sanitario funziona per 3 minuti, non appena si verifica un prelievo breve (massimo 5 secondi). Quindi la pompa è bloccata per 10 minuti. L'intero volume di acqua calda viene riscaldato automaticamente tutti i giorni alla stessa ora a 60 °C (solo con stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria di preriscaldamento). Orario di attivazione per il riscaldamento giornaliero. Immettere la temp. di commutazione per la valvola ritorno. Se nel sistema con stazione di approntamento istantaneo ACS si verifica una disfunzione, l'uscita per l'avviso di disfunzione viene attivata.1). Con il presentarsi di una disfunzione nel sistema con stazione di approntamento istantaneo ACS l'uscita per l'avviso di disfunzione non viene attivata (sempre senza corrente). L'avviso di disfunzione è attivo, ma il segnale viene emesso in modo inverso. Questo significa che l'uscita è alimentata con tensione e in caso di presenza di disfunzione, l'uscita viene commutata in stato di assenza di corrente1). Attivare la funzione di mantenimento del calore. Se il sistema con stazione di approntamento istantaneo ACS è molto lontano dell'accumulatore inerziale, può essere mantenuto caldo con la circolazione. Tab. 13 Parametri ACS 1) Se l'avviso di disfunzione è attivo, all'attacco VS1 è possibile collegare solo una valvola a 3 vie con ritorno a molla oppure una valvola a 3 vie con servomotore (con controllo a 2 punti). Informazioni generali sulle impostazioni AVVISO: danni all'impianto e alla stazione centralizzata per acqua calda sanitaria causati da surriscaldamento. Evitare un surriscaldamento di oltre a 95 °C nella parte superiore del bollitore/accumulatore puffer solare. ▶ Si consiglia di impostare la temperatura del bollitore/ accumulatore massima (solare) su 85 °C. In caso di temperature elevate del bollitore/accumulatore e di volumi di prelievo ridotti possono verificarsi variazioni della temperatura in prossimità dell'uscita di acqua calda. ▶ Integrazione al riscaldamento: impostare la funzione "precedenza acqua calda". FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Temperatura nella sezione pronta all'uso La temperatura da impostare sul termoregolatore per la sezione pronta all'uso dipende dalla strategia di regolazione dell'integrazione al riscaldamento. Per riscaldare la massima portata di prelievo ( dati tecnici, pag. 7) della stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria a 60 °C, la temperatura nella sezione pronta all'uso deve essere di almeno 70 °C. ▶ Con una differenza di commutazione ad esempio di 5 K impostare sul termoregolatore 75 °C. In questo modo la sezione pronta all'uso viene nuovamente riscaldata, se la temperatura scende a 70 °C (75 °C - 5 K) e non si scende a di sotto della temperatura nominale di 70 °C. 25 6 Messa in funzione La temperatura nella sezione pronta all'uso (sonda di temperatura SF) può essere ridotta, se necessario, se la portata di prelievo massima dell'edificio da alimentare è minore della portata massima possibile della stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria. [°C] 80 85 90 °C °C 80 °C 75 75 Comportamento della temperatura della stazione per acqua calda sanitaria Le seguenti curve caratteristiche mostrano di quanto può essere ridotta la temperatura nel bollitore/accumulatore puffer (sezione pronta all'utilizzo sanitario) in rapporto al volume di prelievo massimo, per raggiungere la temperatura dell'acqua calda sanitaria desiderata. 70 La portata massima per stazione è pari a 40 l/min ( dati tecnici, pag. 7). 55 Esempio per 1 stazione singola FS27/3 ( fig. 50 [1]): per raggiungere una temperatura dell'acqua calda di 60 °C, con un prelievo di 22 l/min è sufficiente una temperatura di 65 °C nella sezione pronta all'utilizzo sanitario. 50 Esempio per 2 stazioni singole FS27/3 ( fig. 50 [2]): per raggiungere una temperatura dell'acqua calda di 60 °C, con un prelievo di 27 l/min è sufficiente una temperatura di 70 °C nella sezione pronta all'utilizzo sanitario. 40 20 °C 70 65 °C 65 60 °C 60 °C 55 °C 50 °C 45 25 30 35 V [l/min] 40 6720803823-38.1 ST Fig. 51 Comportamento della temperatura stazione singola FS40/3 = Temperatura dell'acqua calda sanitaria [°C] 65 °C 85 = Temperatura nella sezione pronta all'utilizzo sanitario del bollitore/accumulatore puffer 80 °C 80 75 [°C] 80 85 90 °C °C 90 °C °C 75 70 °C 80 75 °C 70 65 °C 75 70 °C 65 65 60 70 °C °C 60 60 55 65 °C °C 55 55 60 50 50 °C °C 55 45 °C 40 30 15 V [l/min] 20 25 1 30 2 35 40 6720803823-39.2 ST Fig. 50 Comportamento della temperatura stazione singola FS27/3 26 °C 50 40 35 10 50 45 °C 35 40 45 V [l/min] 50 55 60 6720812672-43.1 ST Fig. 52 Comportamento temperatura stazioni per impianto a cascata FS54/3 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Messa in funzione 6 [°C] [°C] 80 85 90 °C °C 80 75 90 85 80 °C °C 80 75 °C °C 75 70 75 70 °C 70 °C 65 °C 70 65 65 °C 60 60 65 60 55 °C 50 °C °C 50 45 55 50 °C 55 60 55 °C °C °C 40 80 50 45 90 100 110 120 130 140 150 160 °C V [l/min] 40 40 50 60 70 V [l/min] 80 6.6 [°C] 85 90 °C °C 80 75 °C 75 70 °C 70 65 °C 65 60 °C 60 55 °C 55 50 °C 50 45 40 60 °C 70 6720812672-36.1 ST 80 90 Fig. 55 Comportamento temperatura stazioni per impianto a cascata FS160/3 6720803823-22.1 ST Fig. 53 Comportamento temperatura stazioni per impianto a cascata FS80/3 80 6720803823-42.1 ST 100 110 120 Menu Diagnosi Valori monitor In questo menu è possibile richiamare le informazioni sullo stato attuale dell'impianto. Ad esempio, è possibile vedere se è stata raggiunta la temperatura massima del bollitore/accumulatore. • ModTest: funzionamento manuale attivo. • Prot.ant.: protezione antibloccaggio - la pompa/il circolatore/la valvola viene accesa regolarmente per un tempo breve. • No cal.: energia solare/energia termica non disponibile! • Cal.pr.: energia solare/energia termica disponibile. • NoReq: nessuna richiesta di calore. • Sis.Off: sistema non attivato. • Rich.cal.: richiesta di calore presente. • Prot.V.: protezione contro le scottature attiva. • Mant.t.: mantenimento calore attivo. • Spento: nessuna richiesta di calore. • ACS: viene prelevata acqua calda sanitaria. • Dis.term.: disinfezione termica in funzione. • Risc.gior.: riscaldamento giornaliero attivo. • Mis.apre: attuatore valvola miscelatrice in apertura. • Mis.chiude: attuatore valvola miscelatrice in chiusura. • AutoSpento/AutoAcceso: tipo di funzionamento con programma orario attivo • Pr.antig.: antigelo attivo. V [l/min] Fig. 54 Comportamento temperatura stazioni per impianto a cascata FS120/3 6.7 Ricircolo: impostazione della portata e della temperatura Effettuare il dimensionamento delle tubazioni di ricircolo e l'impostazione dello stadio della pompa ai sensi delle norme UNI 9182:2014, UNI EN 806, UNI EN 1717 e CEN TR 16355 (e per la Germania al foglio operativo DVGW W 551/553=Trinkwasser Installationen). Assicurarsi che il raffreddamento del sistema sia limitato al max. a 5 K (TWW= 60 °C, Z 55 °C). ▶ Verificare la temperatura e i parametri del ricircolo sanitario nel termoregolatore. ▶ Se la temperatura è troppo bassa: aumentare la portata sulla pompa di ricircolo. FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 27 7 6.8 Protezione ambientale / smaltimento Lavori finali ▶ Spingere l'isolamento termico anteriore sull'isolamento termico posteriore. ▶ Compilare il protocollo di messa in funzione ( capitolo 8.5, pag. 31). ▶ Pulire il filtro (la prima volta 4 settimane dopo la messa in servizio). 8 Manutenzione 8.1 Sostituzione del fusibile nel modulo AVVISO: danni al circolatore solare dovuti a surriscaldamento. ▶ Assicurarsi che le aperture di ventilazione dell'isolamento termico anteriore in alto e in basso siano liberamente accessibili. 6720812672-55.1 ST Fig. 57 Sostituzione del fusibile 8.2 Pulire lo scambiatore di calore (eliminazione di incrostazioni calcaree) Le indicazioni della presenza di calcare possono essere le seguenti: • la temperatura di ritorno nel circuito primario è costantemente troppo alta. • Con molti prelievi, la temperatura nominale dell'acqua calda non viene più raggiunta. • Un avviso di disfunzione nel termoregolatore. Di seguito viene descritta la pulizia dello scambiatore di calore sul lato secondario. ATTENZIONE: pericolo per la salute dovuto all'utilizzo di detergenti non idonei e uso errato. ▶ Utilizzare solo prodotti disincrostanti autorizzati ed omologati dai Regolamenti e Norme specifiche vigenti. ▶ Osservare i dati del produttore. 6720812672-27.1ST Fig. 56 Non coprire le aperture di ventilazione 7 Protezione ambientale / smaltimento La protezione dell'ambiente è un principio fondamentale per il gruppo Bosch. La qualità dei prodotti, il risparmio e la tutela dell'ambiente sono per noi obiettivi di pari importanza. Ci atteniamo scrupolosamente alle leggi e alle norme per la protezione dell'ambiente. Per proteggere l'ambiente impieghiamo la tecnologia e i materiali migliori tenendo conto degli aspetti economici. Imballaggi Per quanto riguarda l'imballo ci atteniamo ai sistemi di riciclaggio specifici dei rispettivi paesi, che garantiscono un ottimale riutilizzo. Tutti i materiali impiegati per gli imballi rispettano l'ambiente e sono riutilizzabili. ▶ ▶ ▶ ▶ Chiudere la tubazione di ricircolo, se presente. Staccare la corrente elettrica dal modulo. Chiudere i rubinetti a sfera in basso [2, 3] con la maniglia. Collegare i tubi flessibili ai rubinetti di carico e scarico [1, 4] e all'apparecchio di lavaggio. Selezionare la velocità di flusso del detergente 1,5 volte più alta della velocità impostata per il funzionamento, se possibile. ▶ Aprire entrambi i rubinetti di carico e scarico [1, 4] ed eseguire la pulizia dello scambiatore di calore. ▶ Dopo la pulizia, lavare accuratamente lo scambiatore di calore. ▶ Chiudere i rubinetti di carico e scarico [1, 4] e smontare l'apparecchio di lavaggio. AVVISO: perdite della stazione dovute a una pressione elevata non consentita. L'accesso alla valvola di sicurezza non deve essere bloccato. ▶ Assicurarsi che i rubinetti a sfera in basso siano aperti durante il funzionamento. Apparecchi usati Gli apparecchi di generazione precedente contengono materiali che devono essere riciclati. Gli elementi costruttivi sono facilmente separabili e le materie plastiche sono contrassegnate. In questo modo è possibile smistare i vari componenti e destinarli al riciclaggio o allo smaltimento. 28 ▶ Aprire i rubinetti in basso [2, 3]. ▶ Ripristinare l'alimentazione elettrica del modulo. ▶ Mettere in funzione e disaerare l'impianto. FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Manutenzione AVVERTENZA: pericolo di ustioni presso la stazione centralizzata per acqua calda sanitaria dovuto a tenute non ermetiche. ▶ Riaprire lentamente i rubinetti a sfera dell'acqua calda sanitaria e dell'acqua fredda sanitaria. 8.3 8 Smontare e montare lo scambiatore di calore A causa dell'elevato peso dello scambiatore di calore, è consigliabile far eseguire il montaggio e lo smontaggio da 2 operatori tecnici specializzati ed autorizzati. Smontaggio ▶ Per svuotare lo scambiatore di calore: aprire i rubinetti di carico e scarico [4] e [5]. ▶ Ancorare/Bloccare bene in modo sicuro lo scambiatore di calore. ▶ Allentare innanzitutto le viti in basso sullo scambiatore di calore, quindi quelle in alto. Montaggio È consigliabile sostituire gli O-Ring. ▶ Montare lo scambiatore di calore in modo che la freccia sia rivolta in alto (). 8.4 Sostituire il sensore di portata Le indicazioni di un sensore difettoso (fig. 59 [2]) possono essere le seguenti: 1 • la temperatura nominale dell'acqua calda non viene più raggiunta. • Portata non presente ma visualizzata nel termoregolatore. • La temperatura dell'acqua fredda viene visualizzata insolitamente alta (superiore a circa 65 °C). Spiegazione: la temperatura dell'acqua fredda si trova, di norma, tra 10 e 20 °C. In funzione di ricircolo, il ritorno di ricircolo scorre vicino alla sonda di temperatura dell'acqua fredda (T). Nel termoregolatore in funzionamento di ricircolo sanitario, vengono così visualizzate temperature dell'acqua fredda di circa 55 - 60 °C. Se viene visualizzata una temperatura dell'acqua fredda ancora più alta, può essere presente una disfunzione del sensore di portata. ▶ Chiudere i rubinetti a sfera [3, 4] nella zona inferiore della stazione. ▶ Scaricare e svuotare il circuito dell'acqua calda sanitaria, tramite il rubinetto di carico e scarico dell'acqua calda[4]. Se il sensore di portata viene sostituito, al relativo pezzo di ricambio sono allegate le relative istruzioni tecniche. ▶ Rispettare le indicazioni contenute in queste istruzioni. ▶ Allentare i raccordi al di sopra e al di sotto del sensore. AVVISO: danni al sensore dovuti a rotture nell'alloggiamento in plastica. ▶ Serrare con attenzione il raccordo al sensore. 5 2 ▶ Montare nuovi sensori con anelli di tenuta (O-ring) e avvitare con cautela. 4 ▶ Collegare il cavo della sonda al modulo: 3 6720812672-28.1 ST Fig. 58 [1] [2] [3] [4] [5] Rubinetto di carico e scarico acqua fredda Rubinetto a sfera ingresso acqua fredda Rubinetto a sfera acqua calda sanitaria Rubinetto di carico e scarico acqua calda sanitaria Rubinetto di carico e scarico mandata accumulatore puffer Morsettiera di collegamento (IS1): Cavo della sonda: 1 blu 2 grigio 3 4 bianco marrone Tab. 14 ▶ Chiudere nuovamente il rubinetto di carico e scarico dell'acqua calda [5]. AVVERTENZA: pericolo di ustioni presso la stazione centralizzata per acqua calda sanitaria dovuto a tenute non ermetiche. ▶ Riaprire lentamente i rubinetti a sfera dell'acqua calda sanitaria e dell'acqua fredda sanitaria. ▶ Sfiatare tramite il rubinetto di carico e scarico [1]. FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 29 8 Manutenzione ▶ Verificare ed eventualmente adeguare i parametri del termoregolatore. 1 2 6 3 5 4 6720812672-31.1 ST Fig. 59 Dispositivo di lavaggio e riempimento (stazione singola) [1] [2] [3] [4] [5] [6] 30 Rubinetto di carico e scarico acqua fredda Sensore portata Rubinetto a sfera ingresso acqua fredda Rubinetto a sfera acqua calda sanitaria Rubinetto di carico e scarico acqua calda sanitaria Rubinetto di carico e scarico mandata accumulatore puffer FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Manutenzione 8.5 8 Protocollo di messa in funzione, ispezione e manutenzione Per assicurare la sicurezza funzionale di tutto il sistema e i requisiti della garanzia, sono necessari un controllo e una manutenzione annuali. ▶ Osservare le istruzioni dei componenti! ▶ Rispettare il protocollo di messa in funzione e di manutenzione della stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria! ▶ Eseguire inoltre le attività elencate nella tabella seguente. Dati generali sul sistema installato Gestore: Posizione sul sistema installato: Tipo di stazione centralizzata per produzione istantanea di acqua calda sanitaria: Valvola di sicurezza circuito di riscaldamento (tipo, pressione di intervento): Valvola di sicurezza circuito acqua potabile (tipo, pressione di intervento): Bollitore/accumulatore 1 tipo e capacità: Bollitore/accumulatore 2 tipo e capacità: Bollitore/accumulatore 3 tipo e capacità: Altro: Tab. 15 È consigliabile includere una copia della seguente tabella alla documentazione per la manutenzione successiva. Pag. Messa in funzione Ispezione/manutenzione 1. 2. 3. 4. Data: 1. Verificare la congruità dei dati di misura e dei parametri di regolazione nonché dei valori della sonda sul termoregolatore. 3. Azionare le valvole di intercettazione e i rubinetti a sfera una volta all'anno. -- 4. Verificare la funzionalità e la tenuta della rete di distribuzione idraulica. 5. Controllare il funzionamento del ricircolo. 6. Controllare l'installazione e il funzionamento di tutti i componenti. 7. Controllare le impostazioni e la funzione di integrazione del riscaldamento. 8. Verificare la formazione di calcare nello scambiatore di calore a piastre. -- 9. Controllare la valvola di sicurezza e i dispositivi di sicurezza. 10. Pulire il filtro (la prima volta 4 settimane dopo la messa in servizio). -- 11. Annotazioni: Timbro / data / firma Tab. 16 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 31 9 Eliminazione delle disfunzioni 9 Eliminazione delle disfunzioni 9.1 Modulo solare MS100 Indicatore di funzionamento Possibili cause Costantemente Selettore di codifica spento su 0. Alimentazione di tensione mancante. Fusibile difettoso. Rimedio ▶ Riposizionare il selettore di codifica. ▶ Ripristinare l'alimentazione di tensione. ▶ Con alimentazione di tensione disattivata, sostituire il fusibile ( pag. 28). Cortocircuito nel col- ▶ Controllare ed effettuare legamento BUS eventualmente la manutenzione del collegamento BUS. Costantemente Disfunzione interna ▶ Sostituire il modulo. rosso Lampeggia in Selettore di codifica ▶ Riposizionare il selettore rosso posizionato su una di codifica. posizione non valida o in posizione intermedia. Verde lampeg- Vedere indicazione di ▶ Le relative istruzioni del giante disfunzione nel termoregolatore abbinato display del termoree il manuale di manutengolatore abbinato zione dell'assistenza tecnica contengono indicazioni importanti per la risoluzione delle disfunzioni. Lunghezza massima ▶ Accorciare il collegadel cavo per collegamento BUS mento BUS superata Costantemente Nessuna disfunzione Funzionamento normale verde 9.2 Circolatore primario LED Possibili cause CostanteAlimentazione di tenmente spento sione mancante. Elettronica difettosa. Lampeggia in Disfunzione interna rosso Lampeggia in La pompa/circolatore rosso/verde riprende a funzionare autonomamente quando la disfunzione non è più presente. Verde lampeg- Nessuna disfunzione giante CostanteNessuna disfunzione mente verde Rimedio ▶ Ripristinare l'alimentazione di tensione. ▶ Sostituire la pompa/circolatore. ▶ Sostituire la pompa/circolatore. ▶ Controllare la tensione di alimentazione elettrica. 195 V < U < 253 V ▶ Controllare sia la temperatura ambiente e sia la temperatura dei fluidi. Stand by Funzionamento normale Tab. 18 Tab. 17 Se il selettore di codifica, con alimentazione di tensione inserita, viene ruotato per > 2 sec. su 0, tutte le impostazioni del modulo vengono ripristinate sulle impostazioni di base. ▶ Rimettere nuovamente in funzione il modulo. 32 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) Eliminazione delle disfunzioni 9.3 Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria Causa Rimedio Bollitore/accumu- ▶ Aumentare la temperatura nel bollitore/acculatore inerziale non mulatore inerziale ( termoregolatore). sufficientemente ▶ Controllare le posizioni delle sonde di tempecaldo. ratura. Il circolatore pri▶ Sfiatare a sufficienza il circuito di riscaldamario non eroga mento con la pompa e controllare la pressione acqua di riscaldadi funzionamento ( cap. 6.1). mento. ▶ Verificare che tutti i rubinetti a sfera (mandata e ritorno, acqua calda e fredda) siano aperti, eventualmente aprirli. ▶ Verificare la resistenza idraulica tra accumulatore inerziale e modulo per acqua calda sanitaria ed eventualmente ridurla. ▶ Durante la messa in funzione verificare che il modulo per acqua calda sanitaria sia correttamente collegato alla rete dell'acqua potabile e del riscaldamento. ▶ Verificare il sensore di portata e il modulo/ termoregolatore. ▶ Controllare il collegamento della sonda di temperatura al modulo. ▶ Sostituire la pompa difettosa. Il sensore di por- ▶ Controllare il connettore. tata non fornisce ▶ Misurare il segnale in uscita (tensione) sul alcun segnale al regolatore e confrontarlo con il valore nomicircolatore/ nale. pompa. ▶ Se il sensore di portata continua a non fornire alcun segnale al circolatore/pompa di riscaldamento, sostituire il sensore di portata ( cap. 8.4). Modulo difettoso ▶ Verificare che vi sia alimentazione elettrica. (il relè non si ▶ Sostituire il modulo. attiva). Scambiatore di ▶ Pulire o sostituire lo scambiatore di calore a calore a piastre piastre ( cap. 8.2). con depositi di calcare. La portata del ▶ Impostare la portata ( capitolo 6.2). carico del bollitore/accumulatore è superiore alla portata di scarico del bollitore/accumulatore. 9.4 9 Nessun funzionamento di ricircolo Causa Rimedio La pompa di ricircolo non 1. Controllare che il rubinetto di intercetfa circolare l'acqua sanitatazione presso il raccordo di ricircolo ria. sia aperto. 2. La pompa di ricircolo non è impostata correttamente. Per verificare il funzionamento, osservare le istruzioni del termoregolatore. 3. Controllare la valvola di ritegno. 4. Disaerare l'impianto. Le tubazioni dell'acqua ▶ Controllare la posa delle tubazioni e calda sanitaria hanno una dell'acqua calda sanitaria. resistenza idraulica ▶ Montare una pompa di dimensioni troppo alta per la pompa maggiori (da predisporre a cura di ricircolo. dell'installatore). Tab. 20 Tab. 19 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 33 9 Note 34 FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 9 Note FS27/3, FS40/3 – 6 720 814 704 (2014/12) 35 Italia Robert Bosch S.p.A. Settore Termotecnica 20149 Milano Via M. A. Colonna, 35 Tel.: 02/4886111 Fax: 02/48861100 www.buderus.it