COMUNE DI MILANO Settore Politiche della Famiglia IV Piano Infanzia e Adolescenza L. 28/7/97 n° 285 Schema Tecnico di Progetto 1 TITOLO DEL PROGETTO: Fattoria Didattica del Parco Trotter 2 CO-PROGETTAZIONE: Comune di Milano Fondazione Amsa Il Giardinone società cooperativa sociale 3 ALTRI ENTI PARTNER: Associazione Amici del Parco Trotter ICS Casa del Sole 4 AMBITO DI RIFERIMENTO PROGETTO L’educazione ambientale e alla sostenibilità ha una forte dimensione orientata al futuro: educare oggi bambini e ragazzi perché possano diventare domani cittadini più consapevoli dell’impatto delle proprie azioni sull’ambiente. Destinatario principale dei processi di educazione ambientale e alla sostenibilità rimane il mondo della scuola, rappresentato dagli alunni e dai loro docenti. Solo talvolta, nel caso di progetti maggiormente aperti al territorio e che prevedano modalità attive di partecipazione, le famiglie degli alunni e la cittadinanza vengono indirettamente o direttamente coinvolte. Per gli adulti, d’altro canto, sono previste di solito modalità di coinvolgimento e sensibilizzazione basate sugli strumenti della comunicazione, attraverso campagne specifiche o approfondimenti sui media (tv, radio, stampa, internet). Ma gli adulti e la cittadinanza sono irrinunciabili attori di sostenibilità, sia per l’impatto diretto sui modelli di consumo, sia per il ruolo di testimonianza nei confronti dei propri figli e delle generazioni future. Riuscire a includerli in percorsi di educazione ambientale e alla sostenibilità che li rendano soggetti attivi, capaci di apprendere nuove conoscenze e competenze, condividendo nel contempo i saperi e le esperienze possedute, fornirebbe un contributo importante al processo di apprendimento continuo che appare necessario per garantire il successo e lo sviluppo individuale e della propria comunità. A questo riguardo il ruolo svolto storicamente dalle associazioni e dalle cooperative non profit attive in campo ambientale ed educativo continua ad essere determinante, per il patrimonio di valori ed esperienze che posseggono e per i rinnovati punti di riferimento che sono in grado di porre. Nell'ultimo decennio in Europa si assiste allo sviluppo delle city farms, fattorie didattiche inserite nel contesto urbano o periurbano delle grandi città. Sono luoghi rurali gestiti da Enti o Associazioni dove si sperimentano forme di vita conviviale, progetti educativi e didattici, stili di vita, ricerca di tecnologie alternative, in rapporto alla natura e agli animali ospiti. In una prospettiva di lungo periodo le fattorie didattiche possono diventare il punto focale di un processo di apprendimento sociale dove la questione principale non è solo l’educazione e la didattica, ma il rafforzamento della consapevolezza riguardo al valore delle risorse, per permettere alle nuove generazioni di essere realmente coinvolte nello sviluppo di nuovi processi sostenibili. Nello stesso tempo l’educazione ad un uso sempre più responsabile delle risorse, ovvero l’educazione alla sostenibilità anche per quanto riguarda il comportamento individuale e collettivo in materia di pulizia, ciclo integrato dei rifiuti e arredo urbano, è una sfida sempre più attuale e necessaria nell’evolversi del contesto di vita urbana. L’intervento va a collocarsi nel contesto di uno storico parco scolastico milanese, il Parco Trotter, situato nella zona a nord-est di Milano e compreso tra le due grandi direttrici di via Padova e di viale Monza. Attualmente con al suo interno tre scuole (materna, elementare e media “Casa del Sole” più una sezione di Tempo per le famiglie) per un totale di quasi 1000 allievi. Il parco si apre alla cittadinanza al di fuori degli orari scolastici e continua ad essere frequentato moltissimo da bambini, ragazzi ma anche dalla gente del quartiere, e anziani. La fattoria del parco, sin dalla nascita (1922) in uso alla Casa del Sole, da sempre da essa gestita come aula didattica tra le più importanti di questa originalissima e importante scuola milanese, con il suo spiazzo di terra circostante versa in stato di notevole degrado nonostante sia vincolato dalla Sovrintendenza regionale ai beni culturali e architettonici. Solo di recente un intervento volontario dell’associazione “La Casa del Sole – Amici del parco Trotter” è riuscito a riqualificare in parte l’area, riportando alcuni animali e a riattivando alcune iniziative didattiche di orticoltura e di educazione ambientale, in stretta collaborazione con la scuola e sotto la regia didattica e l’impegno didattico progettuale di alcuni docenti. 5 OBIETTIVI Avvio di un nuovo centro di educazione ambientale cittadino, collocato in un contesto ambientale e sociale di alto valore aggiunto: la Fattoria Didattica del Parco Trotter. La Fattoria Didattica del Parco Trotter si formerà a partire dalla: * valorizzazione responsabile della pratica agricola e zootecnica preesistente * valorizzazione delle pratiche socio-educative preesistenti rivolte alle scolaresche e agli insegnanti * valorizzazione di comportamenti responsabili di cittadinanza attiva per quanto concerne la “sostenibilità” della vita urbana in materia di rifiuti, pulizia e decoro urbano. * valorizzazione delle pratiche preesistenti di coesione e inclusione sociale che prevedono il coinvolgimento attivo dei cittadini e i soggetti del territorio. * valorizzazione del contesto del Parco Trotter per sviluppare percorsi didattici oltre gli spazi della fattoria. Sviluppo dell’offerta didattica: la fattoria didattica e la sua riqualificazione diventa protagonista nel trasmettere conoscenze e nel promuovere l’apprendimento, coinvolgendo e stimolando la partecipazione degli allievi e degli insegnanti grazie ad “animatori” competenti, in locali attrezzati e sicuri per l’ospitalità. Obiettivi nel breve periodo * promuovere l’educazione all’ambiente e alla sostenibilità. * far conoscere il mondo agricolo, la cultura e le tradizioni della vita contadina, i prodotti della terra e gli animali, * favorire un consumo alimentare consapevole da parte dei cittadini, * promuovere l’educazione alimentare, la cultura del cibo e l’educazione del gusto, * valorizzare le relazioni fra città e campagna, Obiettivi nel lungo periodo * favorire la creazione di una coscienza critica e la diffusione di valori etici e di principi di comportamento consapevole nei confronti delle risorse che vengono utilizzate quotidianamente, sia ambientali che economico-sociali Si da alla scuola Casa del Sole, il compito di indirizzo, coordinamento e progettazione e valutazione delle azioni che corrisponderanno agli obiettivi didatticoformativi. 6 RISULTATI ATTESI Piano didattico * rendere la fattoria una struttura di educazione ambientale permanente aperta alle scuole della zona e della città, che agisca la sua azione didattica in modo continuativo attraverso la produzione di moduli didattici fruibili dalle scuole milanesi, garantendo un rapporto privilegiato agli allievi della scuola Casa del Sole in continuità con la tradizione didattica della stessa. Flusso di scolaresche atteso: 2000 allievi. * restituire la piena funzionalità della fattoria come aula speciale e luogo di apprendimento dell’educazione ambientale alle scuole del parco in coerenza e nel rispetto del POF che caratterizza e distingue queste scuole. * rendere la fattoria un luogo espositvo e laboratoriale che utilizzi diversi linguaggi comunicativi e che proponga tanti temi e sottotemi ambientali su cui ragionare e verificare i propri comportamenti. * rendere la fattoria un luogo costruito in rapporto con gli insegnati e le scuole, che li aiuti a progettare percorsi didattici ambientali nei programmi scolastici. Un aula all’aperto che sia complementare ad altre strutture, punto di una rete che può essere fruita da tutti. * rendere la fattoria un luogo frequentato il sabato e la domenica dalle famiglie per vivere insieme l’esperienza e la scoperta dell’ambiente. Favorire la continuazione dell’esperienza didattica vissuta a scuola coinvolgendo anche le famiglie degli allievi. Piano sociale * mettere in rete la fattoria con la scuola, le associazioni del territorio attraverso un processo di integrazione e sinergia per promuovere eventi sociali, di sensibilizzazione e prevenzione del degrado urbano. * rendere il Parco Trotter e la Scuola Casa del Sole un contesto più accogliente e più curato grazie alla tutela e al miglioramento della qualità del verde e delle strutture della fattoria. * rendere la fattoria un luogo presidiato e messo in sicurezza per tutti, compresi i bambini e le loro famiglie. Piano gestionale * gestione delle risorse umane e competenze: selezione degli operatori, formazione degli operatori e dei volontari, allestimento sala adibita a spogliatoio per i lavoratori e i volontari che lavorano in fattoria, Schema organizzativo, definizione di ruoli e di responsabilità, Inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, Metodologia di analisi dei risultati e del percorso attivato, Protocollo e procedure di lavoro interne volte a testare la validità e l’efficacia di strumenti e di metodologie a supporto delle attività, Manuale di autocontrollo e di corretta prassi igienica (HACCP), costantemente aggiornato, Gestione dei sistemi di monitoraggio della salute degli animali e delle piante, * gestione delle strutture e altre dotazioni: adozione di pratiche agricole rispettose dell’ambiente e del benessere animale, Allestimento dei locali per l'accoglienza e la didattica, dotazione di attrezzature per il lavoro (dall’abbigliamento agli strumenti) e adattamento di attrezzature varie, Servizi igienici adeguati al numero massimo di persone che si intendono ospitare di cui uno per persone disabili, Porte antipanico con apertura verso l’esterno, Disponibilità di acqua potabile; Impianti elettrici e termici a norma di legge, Cassetta di pronto soccorso ed eventuale spazio di primo soccorso, Percorsi obbligati di visita, possibilmente non accidentati, Segnalazione delle situazioni di pericolo, Adattamento di strutture e cicli produttivi agricoli e degli allevamenti animali in considerazione della funzione prevalente (es. recinzioni che garantiscano il contatto con gli animali solo in presenza di operatori), Predisposizione di schede di valutazione dell’attività da somministrare agli utenti, Disponibilità di materiale didattico di supporto. * gestione delle autorizzazioni iniziali: Autorizzazione dell’ASL per l’eventuale somministrazione di pasti e/ o di merende, Soddisfacimento dei requisiti ambientali, Rispetto delle norme di sicurezza per quanto riguarda la custodia delle attrezzature e dei mezzi tecnici (concimi, fitofarmaci) nei casi in cui debbano essere inaccessibili per gli ospiti, Rispetto delle norme di sicurezza per quanto riguarda mezzi meccanici ed altre strutture aziendali, Soddisfacimento dei requisiti regionali per lo svolgimento delle diverse attività, Predisposizione di un piano di emergenza (e di cartellonistica adeguata) per l’evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di incendio e eventuale richiesta, ai Vigili del fuoco, del certificato prevenzione incendi per le attività agricole, Controlli periodici degli animali contro le zoonosi (malattie infettive del bestiame trasmissibili all’uomo) , Coperture assicurative specifiche per rischi legati alle attività, Dichiarazione di agibilità che garantisca il rispetto delle normative urbanistiche e dei regolamenti edilizi ed igienico-sanitari locali * gestione del piano di comunicazione e marketing: creazione e gestione di newsletter periodica per facilitare la diffusione di notizie sui risultati del progetto e più in generale su elementi positivi di cultura ambientale presso famiglie, stakeholders e cittadini, Archivio di raccolta dati e database dei contatti, Segnaletica interna ed esterna, Sito web per lo scambio di informazioni e per la comunicazione, Formalizzazione dei rapporti di rete mediante protocolli o patti di intesa con gli interlocutori esterni, Miglioramento costante della qualità e della varietà delle proposte offerte, Informative sul trattamento dei dati personali ai sensi dell’articolo 13 del Dlgs 196/03, da far sottoscrivere agli ospiti nel caso si intendano utilizzare fotografie o video di ospiti a scopo promozionale * gestione delle risorse economiche: start-up valutazione dei mezzi, degli strumenti e delle azioni per raggiungerli, Rendicontazione economico-finanziaria, controlli di gestione trimestrali, elaborazione di un business plan biennale nell’ottica della sostenibilità economica e sociale dell’iniziativa a fine progetto, elaborazione di un bilancio sociale per la rendicontazione pubblica dell’attività della Fattoria Didattica. Piano strutturale * messa in sicurezza della struttura antica della fattoria * ristrutturazione delle strutture più moderne * rendere sicuri, accessibile e accogliente gli spazi per l’attività didattica * abbattimento delle barriere architettoniche 7 DESCRIZIONE DEL PROGETTO In una prima fase il progetto valuterà gli interventi strutturali da mettere in campo per la messa in sicurezza e la ristrutturazione degli edifici storici della fattoria. Con l’individuazione del progettista e del fornitore che avrà il compito della ristrutturazione si darà l’avvio ai lavori che si stima durino dai 3 ai 4 mesi. Dopo la consegna e il collaudo si provvederà al rinnovo degli arredi e delle attrezzature interne ed esterne, alle certificazioni e sopralluoghi per le autorizzazioni necessarie, alla messa in funzione degli impianti, alla stipula di contratti di assistenza e manutenzione. Con la messa a norma della fattoria si provvederà ad un primo ripopolamento di animali e piante. La fattoria sarà pronta, con i suoi addetti, con gli animatori e i volontari ad accogliere le prime classi per la didattica a partire da Gennaio 2011. A tal scopo provvederemo fin da subito a concepire un catalogo di esperienze formative e didattiche da proporre alle scuole e a gruppi. Si provvederà quindi all’inaugurazione e alla apertura al pubblico della fattoria didattica. La fattoria didattica promuoverà e parteciperà agli eventi scolastici e cittadini inerenti l’ambiente e agli eventi territoriali inerenti il quartiere, il parco e la scuola. 8 DURATA DEL PROGETTO Il progetto Fattoria Didattica del Parco Trotter ha la durata di 17 mesi 9 TOTALE COSTO PROGETTO - Fonti di copertura Richiesto su Fondi 285/97 Cofinanziamento Ente Partner Fondazione Amsa Cofinanziamento Ente Partner Il Giardinone Cofinanziamento Istituzionale Comune di Milano COSTO COMPLESSIVO €. 500.000,00 €. 250.000 €. 150.000 €. 50.000 € 50.000 €. 500.000 10 AMBITO TERRITORIALE D’INTERVENTO DEL PROGETTO Il progetto si sviluppa nella Fattoria Didattica del Parco Trotter situata nei pressi dell’ingresso pubblico di via Padova 69 in un quartiere di Milano densamente popolato. La fruizione di spazi verdi pubblici organizzati è uno dei primi bisogni degli abitanti della zona. Il progetto condiviso con tutti i partner, si rivolge agli allievi delle scuole del parco e di tutte le scuole di ogni ordine e grado della città di Milano e vuole costruire una rete per l’educazione ambientale assieme all’associazionismo, agli attori della società civile e dell’impresa impegnati nella tutela dell’ambiente e del territorio e alle altre realtà agricole urbane e peri-urbane. 11 PERIODO DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO Data prevista di inizio progetto: 01/08/2010 Data prevista di fini progetto: 31/12/2011 Per il Comune di Milano Il Direttore del Settore (specificare) Milano, Per L’Ente Il Legale Rappresentante