Azienda di Servizi alla Persona CAPITOLATO DI APPALTO SERVIZIO DI GESTIONE DEL NIDO D’INFANZIA INTERAZIENDALE DI VIA SETTEMBRINI 2 RIMINI Il presente Capitolato è composto da n. pag. 22 e n. art. 21. art.1 oggetto dell’appalto art.2 durata e decorrenza dell’appalto art.3 principi ispiratori e tipologia dei servizi richiesti art.4 importo a base di gara e determinazione del corrispettivo art.5 luogo di esecuzione e caratteristiche della struttura art.6 modalita’ e organizzazione del servizio art.7 personale impiegato art 8 obblighi del contraente – obblighi dell’asp art.9 controllo e verifica delle prestazioni art.10 progetto gestionale e criteri di aggiudicazione art.11 modalità di fatturazione e di pagamento art.12 tracciabilita’ dei flussi finanziari art.13 variazioni e cessione del contratto art.14 subappalto art.15 inadempienze e penali del contraente art.16 garanzie inerenti la corretta esecuzione del contratto art.17 risoluzione e recesso art.18 controversie art.19 tutela della privacy art.20 domicilio legale art.21 procedura di aggiudicazione Si precisa che tutte le leggi, norme etc. citate nel presente capitolato si intendono con successive modificazioni ed integrazioni. ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 2 di 22 ART. 1 OGGETTO DELL’APPALTO L’ASP Casa Valloni, di seguito chiamata ASP, affida ad impresa esterna, di seguito chiamata contraente, la gestione del nido interaziendale ubicato in Rimini, via Settembrini 2 (all’interno dell’area “Ospedale Infermi”) con annesso giardino d’infanzia, di nuova costruzione compreso la produzione dei pasti all’interno dei locali destinati al centro cottura. E’ inclusa nell’affidamento, l’acquisto di tutto il materiale ludico, l’acquisto e la messa in opera di tutta l’attrezzatura ed i macchinari di cucina, compreso il collaudo e l’autorizzazione al funzionamento, la manutenzione del giardino, degli arredi, delle attrezzature e degli accessori, così come previsto nel presente Capitolato all’art. 5. Il nido interaziendale, di seguito chiamato nido, è destinato ad ospitare un massimo di 69 (sessantanove) bambini di età compresa tra i 10/12 ed i 36 mesi, indicativamente ripartiti in tre sezioni: (10/12-17 mesi); (18-23 mesi); (24-36 mesi). Il nido accoglie i figli dei dipendenti dell'Azienda USL di Rimini e dei dipendenti delle aziende del circondario di Rimini e i bambini in graduatoria presso il Comune di Rimini. Eventuali posti rimanenti saranno assegnati a “libero mercato”. I bambini vengono ammessi al servizio attraverso graduatorie predisposte dal competente Ufficio dell’ASP, il quale provvede altresì ad incassare la retta. Sarà garantita la frequenza fino al termine del ciclo scolastico, anche a quegli utenti che hanno compiuto in corso d'anno il terzo anno d'età. ART. 2 DURATA E DECORRENZA DELL’APPALTO L'appalto di cui al presente capitolato avrà durata di tre anni educativi, l’ASP si riserva la facoltà di prorogare il servizio per ulteriori due anni alle medesime condizioni del presente capitolato e in conformità alla normativa vigente, tramite atto scritto. La proroga è comunque condizionata dal regolare e positivo funzionamento del servizio. L’inizio del primo anno educativo è subordinato al completamento strutturale del nido e dall’espletamento delle procedure di gara. Si precisa che per l'ASP il servizio (ed i relativi costi/utente) partiranno dal giorno di apertura del nido. Il contraente è vincolato ad organizzare e predisporre il servizio almeno 10 giorni prima dell’apertura effettiva. Durante il servizio oggetto dell’appalto, l’ASP si riserva la facoltà di aumentare o ridurre il servizio stesso secondo le effettive necessità, con un preavviso di 15 (quindici) giorni senza che il contraente possa vantare alcuna riserva, come disposto dal R.D. 2440 del 18/11/1923 art. 11. E' insindacabile facoltà dell' ASP richiedere eventuali variazioni in più o in meno all'ammontare dei servizi, senza limitazioni, a causa di esigenze sopravvenute e/o modificazioni delle disposizioni regionali o della locale Azienda USL. Alla scadenza, a richiesta dell’ASP, il servizio si intende prorogato fino all’esecutività di nuova gara d’appalto, alle stesse condizioni in atto, per un periodo non superiore a mesi sei. Il compenso sarà adeguato proporzionalmente agli aumenti o diminuzioni del servizio richiesto. ART. 3 PRINCIPI ISPIRATORI E TIPOLOGIA DEI SERVIZI RICHIESTI I principi fondamentali che stanno alla base del modello di servizio richiesto (progetto pedagogico) sono individuati come segue: garantire il benessere del bambino e il suo sviluppo psico-fisico in un clima favorevole, basato sulla valorizzazione e sul coinvolgimento attivo delle famiglie alla vita del nido; ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 3 di 22 favorire la socializzazione tra adulti per uno scambio ed arricchimento reciproco di esperienze legate alla crescita e cura dei figli, in una politica di sostegno alla famiglia; garantire pari opportunità educative; offrire un servizio educativo inteso come luogo di formazione, cura e relazione, socializzazione, garantendo interventi educativi adeguati a stimolare e accompagnare la crescita psico-fisica del bambino, nel rispetto delle potenzialità individuali; sostenere le capacità educative dei genitori, coinvolgendoli nel percorso educativo dei propri figli attraverso incontri, colloqui, attività atte a garantire una continuità educativa tra servizi all'infanzia e famiglie; prestare particolare attenzione all'ambientamento del bambino, prevedendo un inserimento graduale per consentire un favorevole adattamento al nuovo ambiente. Nella prima fase di ambientamento l'educatore dovrà garantire un rapporto individualizzato affinché il bambino si abitui in maniera graduale al nuovo ambiente e alla nuova figura di riferimento, nel rispetto delle modalità concordate tra educatori e genitori; prestare attenzione alla storia personale e alla identità di ciascun bambino; predisporre strumenti di monitoraggio, autovalutazione e documentazione delle attività svolte. Il contraente è tenuto a gestire il servizio educativo per la prima infanzia con propria organizzazione, nel rispetto e secondo le modalità previste da tutta la normativa, anche fiscale, soggettivamente ed oggettivamente applicabile, tenendo conto anche di quanto previsto in materia di igiene, sanità e sicurezza per il personale impiegato (anche se soci di cooperative) ed adottando tutte le cautele imposte da norme di comune prudenza. In particolare il servizio richiesto al contraente deve: a) offrire un servizio educativo inteso come luogo di formazione, di cura e di socializzazione nella prospettiva di consentire al bambino il raggiungimento del benessere psicofisico e dell’armonico sviluppo delle potenzialità cognitive, affettive, motorie e relazionali, mediante interventi che favoriscano l’autonomia del bambino, assicurando un’attenta vigilanza, le necessarie cure igieniche, la predisposizione dell’ambiente e la scelta delle proposte educative adeguate alle varie fasi di sviluppo e in rapporto alle diverse fasce di età dei bambini; b) relazionarsi con i genitori, assicurando un dialogo costante e la continuità educativa, anche mediante incontri con le famiglie dei bambini a livello individuale, di gruppo o assembleari; c) destinare particolare cura all’ambientamento del bambino, provvedendo a un inserimento graduale per consentire un favorevole adattamento al nuovo ambiente. Nel primo periodo l’educatore instaurerà un rapporto individualizzato in modo che il bambino si abitui gradatamente al nuovo ambiente e alla nuova figura di riferimento, secondo modalità concordate dal coordinatore con i genitori. Inoltre, il contraente dovrà provvedere alla: fornitura e somministrazione dei pasti (pranzo e merenda (mattino e pomeriggio per il posticipo dopo le ore 16,00)) tramite il centro cottura predisposto all’interno del nido, secondo le tabelle dietetiche elaborate dall’apposito servizio dell’Azienda USL, territorialmente competente. La fornitura dei generi alimentari dovrà essere di prima qualità e scelta, con preferenza di alimenti ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 4 di 22 biologici, a denominazione protetta e locali. Dovranno essere fornite anche diete speciali e personalizzate, nell’ambito del progetto dietetico definito e su certificazione del pediatra curante. Il contraente dovrà erogare i pasti secondo garanzie di qualità certificate (ISO 9001) ed in conformità al sistema di analisi di controllo HACCP avvalendosi di fornitori in grado di possedere le idonee garanzie, nel rispetto delle norme vigenti in materia. Le procedure di acquisto degli alimenti dovranno garantire il rispetto del D.P.R. n. 128/1999 “Regolamento recante norme per l’attuazione delle direttive 96/5/CE e 98/36/CE sugli alimenti a base di cereali e altri alimenti destinati a bambini”, che prevedono l’utilizzo esclusivo di prodotti non contenenti alimenti geneticamente modificati e che diano priorità all’utilizzo di prodotti ottenuti con metodi biologici secondo quanto indicato dall’apposito Servizio dell’Azienda USL di Rimini, territorialmente competente; fornitura e posa in opera di tutta l’attrezzatura ed i macchinari di cucina. L’ASP metterà a disposizione del contraente i locali all’interno della struttura dotati degli impianti fissi, adibiti a centro cottura ed ad esso predisposti. I detti locali dovranno essere attrezzati e pronti all’uso esclusivamente per la predisposizione ed erogazione dei pasti occorrenti ai bambini fruitori del servizio, a seguito di autorizzazione al funzionamento da richiedere dal contraente all’Azienda USL competente; pulizia e manutenzione delle attrezzature, degli arredi e materiali (pulizia della cucina, della mensa, tavoli, giochi, etc.), fornitura dei materiali di consumo nonché prodotti per il funzionamento e la pulizia delle attrezzature di cucina; mantenere in buon ordine la dotazione di arredi, esterni ed interni, attrezzature e strutture per il gioco adeguati all’età dei bambini a norma di legge, provvedendo alla loro sostituzione in caso di guasti o piccole rotture con elementi delle medesime qualità e caratteristiche; mantenere gli arredi risultanti dall'inventario, allegato al verbale di consegna, costantemente in buono stato e ad assicurare in ogni momento un utilizzo corretto degli stessi, che tuteli la sicurezza dei bambini all’interno del servizio; fornitura dei materiali igienico sanitari (pannolini, creme, asciugamani, ecc.) oltre che dei materiali di pronto soccorso; fornitura e lavaggio biancheria; fornitura di materiale ludico e di presidi didattici ed educativi di uso corrente. I materiali di gioco e didattici devono essere adeguati per sostenere il progetto pedagogico e sufficienti per qualità e quantità, attinenti alle varie aree di sviluppo del bambino e a norma di legge. Devono essere rinnovati quando necessario, mantenuti in buono stato e puliti. Devono essere dotati di marchio CE e conformi alle norme UNI EN 71/1-2-3 sulla sicurezza dei giocattoli: proprietà meccanico fisiche, infiammabilità, migrazione di alcuni elementi. In ogni momento deve essere garantito un utilizzo corretto degli stessi, che tuteli la sicurezza dei bambini all’interno del servizio. Manutenzione ordinaria di tutta la struttura, interna ed esterna e degli impianti tecnologici, compresi gli adempimenti di legge relativi al controllo e verifica degli stessi. Manutenzione ordinaria e straordinaria dell’area cortilizia assegnata. Rapporti con l’utenza I servizi oggetto del presente appalto sono riservati a minori, vengono dunque identificati come utenti del Servizio, i bambini iscritti ed i loro genitori. Poiché l'inserimento al nido si configura come esperienza emotivamente complessa, che va mediata dagli educatori e dai genitori congiuntamente, sarà cura del contraente: ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 5 di 22 far precedere l'inserimento al nido di ogni bambino da colloqui individuali, fra genitori ed educatori, affinché si stabilisca fra loro una reciproca informazione finalizzata ad una fattiva collaborazione; consentire durante la fase di ambientamento la presenza di un genitore, secondo le modalità concordate in sede di colloquio. Per garantire una partecipazione attiva dei genitori alla vita e gestione del nido, oggetto del presente appalto, il contraente dovrà provvedere, annualmente, a costituire gli organismi di rappresentanza dei genitori. Per garantire il reale coinvolgimento dei genitori nell’ambito della programmazione educativa e dell'attività didattica, il contraente dovrà prevedere lo svolgimento di incontri periodici: assemblee generali, nella misura di almeno due (2) incontri annuali; assemblee/incontri di sezione, almeno tre (3) nel corso dell'anno, per presentare, discutere e verificare la pianificazione e lo svolgimento delle attività educative, avendo cura di fornire ai genitori ogni strumento atto a favorire una partecipazione attiva; prevedere incontri laboratoriali per le famiglie al fine di condividere le linee progettuali educative e creare momenti di condivisione con il territorio. Servizi aggiuntivi Fuori dal presente rapporto contrattuale, nel rispetto della normativa statale e regionale vigente (L.R. 1/2000 s.m.i. e direttiva del Consiglio regionale della Regione Emilia Romagna approvata con Delibera di Consiglio regionale n. 646/2005 e s.m.i.) il contraente può organizzare o promuovere ulteriori attività o iniziative educative e ricreative rivolte ai bambini e alle loro famiglie previa autorizzazione del Coordinamento Pedagogico dell’ASP e comunque esclusivamente negli appositi spazi predisposti. ART. 4 IMPORTO A BASE DI GARA E DETERMINAZIONE DEL CORRISPETTIVO L’importo a base di gara, in unico lotto, per posto/bambino mensile, ammonta indicativamente a euro 640,00. Il valore massimale presunto del servizio per anni educativi tre, è stabilito in Euro 1.501.440,00 (euro 640,00 x durata del servizio [34 mesi] x 69 bambini), oltre a due anni educativi di proroga per ulteriori euro 1.059.840, per l’intera durata del servizio, al netto dell’IVA non dovuta ai sensi dell'art. 10, comma 1, n. 21 del DPR n. 633/72. Non sono previsti oneri per la sicurezza interferenziali. Non sono ammesse offerte che complessivamente oltrepassino l'importo massimo stabilito Il corrispettivo prezzo/bambino mensile omnicomprensivo, per il servizio prestato dal contraente, indifferentemente nelle tre seguenti fasce orarie di ingresso ed uscita di seguito indicate: Fascia A) ingresso: dalle ore 07,45 alle ore 09,00; uscita dalle ore 15,30 alle ore 16,00; Fascia B) ingresso: dalle ore 07,00 alle ore 07,45; uscita dalle ore 13,30 alle ore 14,00; Fascia C) ingresso: dalle ore 11,00 alle ore 11,15; uscita dalle ore 17,30 alle ore 18,00; è risultante dall’offerta economica. Casi particolari con riduzione del corrispettivo: Uscita anticipata dalle ore 13,30 alle ore 14,00 (esclusivamente per la fascia A) verrà applicato uno sconto sul corrispettivo prezzo/bambino omnicomprensivo (rapportato a giorno) risultante dall’offerta economica, pari al 10%. La programmazione avverrà settimanalmente. ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 6 di 22 Frequenza del bambino pari o inferiore ad una settimana educativa (cinque giorni) nel mese, verrà applicato uno sconto sul corrispettivo prezzo/bambino omnicomprensivo mensile risultante dall’offerta economica pari al 30%. Apertura straordinaria di cui all’art. 6 del presente Capitolato: il corrispettivo prezzo/bambino omnicomprensivo, senza vincoli di numero minimo per l’anticipo ed il posticipo, è il seguente: anticipo del servizio dal lunedì al venerdì dalle ore 7,00 alle ore 7,45; rimborso per ogni bambino di euro 18,00 (diciotto) mensili (fascia fissa mensile non frazionabile) posticipo del servizio dal lunedì al venerdì dalle ore 16,00 alle ore 18,00; rimborso per ogni bambino di euro 6,00 (sei) giornaliere. il posticipo del servizio dal lunedì al venerdì dalle ore 18,00 alle ore 19,00; rimborso per ogni bambino di euro 3,00 (tre) giornaliere. l'apertura del servizio il sabato, limitatamente alla fascia oraria dalle ore 7,00 alle ore 13,00 vincolato alla presenza minima di quattro bambini; rimborso per ogni bambino di euro 22,00 (ventidue) giornaliere (fascia fissa giornaliera non frazionabile). L’inserimento al nido di bambini diversamente abili (vedi art. 7) comporterà una variazione nel rapporto numerico educatore-bambino. L’insegnante di sostegno sarà fornita dal Comune di Rimini con spese a proprio carico. In alternativa, l’ASP rimborserà, a seguito di regolare e concordato svolgimento del servizio di sostegno, il costo puro (desumibile dal contratto nazionale di lavoro di appartenenza), delle ore effettivamente svolte dal personale educativo di sostegno del contraente, in ottemperanza ai parametri di legge e secondo le indicazioni del competente Servizio di Neuropsichiatria Infantile (NPI) della Azienda USL di Rimini. Revisione prezzi Le parti rinunciano a qualsiasi revisione delle condizioni economiche per almeno il primo anno. Successivamente, le eventuali richieste di revisione prezzo in aumento, ad istanza di parte, saranno valutate previo contraddittorio, con validità a partire dal secondo anno educativo. Le revisioni, nei termini di cui all’art. 115 del D.Lgs. n.163/2006 e ss.mm.ii., saranno operate mediante istruttoria condotta dall’Amministrazione sulla base dei dati di cui all’articolo 7, comma 4, lettera c) e comma 5 del medesimo D. Lgs. n.163/2006 e ss.mm.ii.. In caso di mancanza della pubblicazione dei dati di cui all’articolo 7 del D.Lgs. n.163/2006, il parametro di riferimento sarà la variazione media annuale dell’indice ISTAT generale dei prezzi al consumo per famiglie di operai ed impiegati in Italia, al netto dei tabacchi (indice F.O.I.), base Roma dell’anno precedente. L'istanza di revisione prezzo dovrà comunque essere corredata da idonea documentazione a sostegno della richiesta. Nel caso in cui l'esito dell'istruttoria comporti un adeguamento del prezzo, tale adeguamento decorrerà dal mese successivo in cui è presentata la domanda. ART. 5 LUOGO DI ESECUZIONE E CARATTERISTICHE DELLA STRUTTURA L'ASP mette a disposizione del contraente, per tutta la durata del contratto, l'uso gratuito del nido di nuova costruzione, ubicato in via Settembrini 2, all’interno dell’Area Ospedaliera dell’Azienda USL di Rimini, e dell’area cortilizia assegnata, nello stato in cui si trova, come da planimetria allegata. Detti locali, dotati degli impianti fissi, delle attrezzature e degli arredi, ad eccezione delle attrezzature di cucina a carico del contraente, verranno consegnati mediante apposito verbale. ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 7 di 22 Alla scadenza del contratto i locali dotati degli impianti fissi, delle attrezzature e degli arredi dell’immobile ricevuto in dotazione, adibiti al servizio, saranno riconsegnati in buono stato di conservazione e funzionamento, fatti salvi i deterioramenti prodotti dal normale uso. La riconsegna dovrà risultare da apposito verbale, redatto con le stesse modalità. Sarà a carico del contraente la sostituzione del materiale mancante o danneggiato consegnatogli dall’ASP. Gli eventuali danni ai beni mobili ed immobili e gli eventuali ammanchi dovranno essere riparati o reintegrati entro un termine che sarà fissato dal verbale di riconsegna. Trascorso inutilmente tale termine, l’ASP avrà titolo di rivalersi sulla cauzione per un importo pari al costo di ripristino dei beni danneggiati o di mercato per quelli mancanti, fatto salvo il risarcimento del maggior danno. Il contraente non potrà apportare modifiche agli impianti, alla struttura edilizia ed ai mobili consegnati L’area cortilizia, adiacente al nido usata per il normale svolgimento del servizio, dovrà essere gestita tenendo presente la manutenzione ordinaria e straordinaria come indicativamente riportato: manutenzione ordinaria e straordinaria del verde (stralcio dell’erba etc.) pulizia dei marciapiedi e delle aree pavimentate rincalzo eventuale dello stradello ghiaiato ove necessario negli anni trattamento annuale con impregnante naturale di tutte le opere in legno pre-trattato previste supervisione da parte di tecnico abilitato, secondo i termini di legge, delle strutture di gioco presenti nel giardino manutenzione cancelli e recinzioni manutenzione del sistema filtraggio e pompaggio dalle vasche di raccolta, al termine del contratto di garanzia delle stesse rimozione nei periodi autunnali e invernali dei teli fissati alle pergole e manutenzione degli stessi controllo e scarico regolare del sifone della fontana prevista nel giardino controllo della buona chiusura dei pozzetti presenti nel giardino se impiegati (soprattutto quelli muniti di rubinetto e gomma per lavaggio e irrigazione manuale) trattamenti periodici con insetticidi se/ove necessario (i prodotti devono essere muniti di marchio CE e adatti ai bambini di età prevista nel nido). E’ obbligo del contraente munirsi dell’autorizzazione al funzionamento del servizio e dell’accreditamento del nido nella struttura sopraindicata, rilasciata ai sensi e per gli effetti della Legge Regionale n. 1 del 10/01/2000 e ss.mm.ii. e della Direttiva della Regione Emilia Romagna approvata con Delibera di Consiglio Regionale n. 646/2005 e dell’autorizzazione al funzionamento del servizio della cucina interna, anche successivamente all’apertura del nido. ART. 6 MODALITA’ ED ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO L’ammissione dei bambini avverrà su designazione dell' ASP, in base alle apposite graduatorie fino ad esaurimento delle stesse in relazione alla capacità ricettiva del nido. E’ possibile l’ammissione in corso d’anno, su motivata richiesta, a seguito di approvazione specifica da parte dell’ASP. L’ASP, effettuate le iscrizioni per il servizio, comunicherà al contraente i nominativi dei bambini che utilizzeranno il servizio e la relativa fascia oraria, aggiornando tempestivamente l’elenco degli iscritti con ogni variazione significativa (nuove iscrizioni, cambiamenti di fascia oraria, ritiri). I posti disponibili in base alla ricettività del nido rimarranno a disposizione per ulteriori inserimenti nel corso dell’anno, che verranno attivati dall’ASP. L’accoglienza del bambino in orario normale avverrà dalle ore 7,45 alle ore 9,00, dal lunedì al venerdì, l’uscita avverrà dalle ore 15,30 alle ore 16,00. ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 8 di 22 Nell’ambito degli orari specificati, l’orario di permanenza del bambino al nido sarà concordato con la famiglia in relazione alle esigenze della stessa, e a quelle prioritarie del bambino e non potrà essere superiore alle 10 ore. Sono previste le seguenti fasce orarie di ingresso ed uscita: ingresso: dalle ore 07,45 alle ore 09,00; ingresso: dalle ore 07,00 alle ore 07,45; ingresso: dalle ore 11,00 alle ore 11,15; uscita dalle ore 15,30 alle ore 16,00; uscita dalle ore 13,30 alle ore 14,00; uscita dalle ore 17,30 alle ore 18,00; E’ altresì previsto l’apertura straordinaria come segue: l'anticipo del servizio dal lunedì al venerdì dalle ore 7,00 alle ore 7,45; il posticipo del servizio dal lunedì al venerdì dalle ore 16,00 alle ore 18,00; il posticipo del servizio dal lunedì al venerdì dalle ore 18,00 alle ore 19,00; l'apertura del servizio il sabato, limitatamente alla fascia oraria dalle ore 7,00 alle ore 13,00 vincolato alla presenza minima di quattro bambini. Il contraente assicurerà comunque la vigilanza sui bambini in caso di ritardo del genitore dall’orario di uscita previsto, con una tolleranza di 15 minuti. Il contraente dovrà estendere il servizio, garantendo l’apertura straordinaria del nido nelle fasce orarie e nei giorni come sopra stabilito. Durante l’apertura del servizio all’utenza, deve essere comunque presente almeno un addetto ai servizi generali. La gestione della struttura resta in capo al contraente, il quale si impegna a non utilizzare i locali di cui sopra per scopi diversi da quelli oggetto del presente capitolato e si impegna a svolgere il servizio nella piena osservanza delle norme introdotte dalla normativa regionale e con standard qualitativi adeguati a sostenere il progetto educativo - organizzativo. Nell’autonomia di gestione di cui sopra, il servizio reso dal contraente si uniformerà alle linee guida dell’ASP e secondo le indicazioni del Coordinamento Pedagogico, che rimane in capo all’ASP. Calendario di funzionamento del servizio Di seguito si riporta il calendario previsto per l'anno educativo 2012-2013: Indicativamente (apertura iniziale nido) Novembre 2012 – 31 agosto; chiusura per le festività: 1 novembre, 8 dicembre, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, 16 ottobre (chiuse all'utenza); Chiusura vacanze natalizie e pasquali, limitatamente alle giornate festive; Chiusura per manutenzioni straordinarie programmate e/o necessarie comunicate tempestivamente al contraente. ART. 7 PERSONALE IMPIEGATO Il personale incaricato dell’espletamento del servizio è individuato nelle seguenti figure professionali: ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 9 di 22 Referente tecnico-operativo: referente cui l’ASP si rivolge, nella gestione delle relative attività, per il buon funzionamento del servizio, con compiti di organizzazione delle prestazioni previste dal presente Capitolato; deve essere in possesso di una delle seguenti lauree: scienze dell’educazione, della formazione, psicologiche, sociologiche o di servizio sociale, deve aver partecipato a iniziative di formazione/aggiornamento per un totale di almeno 50 ore. Tale referente può essere soggetto al servizio come educatore, purché anche in possesso dei requisiti richiesti per la figura, sia di educatore che di referente tecnico-operativo. Educatore: deve avere età superiore ai 18 anni. Ai sensi della Direttiva del Consiglio regionale della Regione Emilia Romagna, approvata con delibera di Consiglio Regionale n. 646/2005 e s.m.i., i titoli di studio previsti per l’accesso ai posti di educatore per i servizi educativi per la prima infanzia sono i seguenti: diploma di maturità magistrale; diploma di maturità rilasciato dal liceo socio-psico-pedagogico; diploma di abilitazione all’insegnamento nelle scuole di grado preparatorio; diploma di dirigente di comunità; diploma di tecnico dei servizi sociali e assistente di comunità infantile; operatore servizi sociali e assistente per l’infanzia; titoli equipollenti, equiparati, o riconosciuti ai sensi di legge; diploma di laurea in pedagogia; diploma di laurea in scienze dell’educazione; diploma di laurea in scienze della formazione primaria; lauree specialistiche equipollenti ai sensi del Decreto Interministeriale 5 maggio 2004; diploma di laurea triennale di cui alla classe 18 del DM 4 agosto 2000 pubblicato sulla G.U. n. 170 del 19 ottobre 2000; titoli equipollenti, equiparati o riconosciuti ai sensi di legge; master universitari di primo e di secondo livello e corsi di perfezionamento di alta formazione purché vertenti su tematiche educative per l’infanzia; altri corsi di alta formazione (post-laurea) di almeno 600 ore vertenti su tematiche educative per l'infanzia, svolti presso centri riconosciuti o accreditati dalle Regioni. I requisiti richiesti dovranno essere posseduti anche da personale utilizzato per le sostituzioni. Il personale dovrà avere una esperienza professionale, documentata, non inferiore ad un anno (1), anche non continuativo, in servizi educativi nella fascia di età 0-3 anni, per il 60% del personale impiegato. Ausiliario: deve essere in possesso del titolo di studio di scuola secondaria di primo grado, prevede funzioni di assistenza alle sezioni, collaborazione con il personale educativo, cura dell'igiene e riordino e della pulizia degli ambienti utilizzati dai bambini. Il personale in servizio dovrà occuparsi della distribuzione del pasto, della merenda del mattino e del pomeriggio ed essere responsabili della chiusura della struttura al termine del servizio, qualora fosse presente in struttura un solo educatore. Nella gestione del servizio il contraente deve garantire i rapporti numerici (educatori – bambini e addetti ai servizi generali – bambini) stabiliti dalla Direttiva del Consiglio regionale della Regione Emilia Romagna approvata con delibera di Consiglio Regionale n. 646/2005 e s.m.i.. ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 10 di 22 Tirocinanti Possono essere ammessi nella struttura del nido di infanzia allievi tirocinanti di scuola specifica o studenti frequentanti corsi universitari, su richiesta dell’ASP o del contraente, previa intesa con l’ASP, a condizione che ciò non comporti alcun disagio per l’attività programmata e per gli utenti. Il relativo costo omnicomprensivo sarà totalmente a carico del contraente. La presenza di personale tirocinante non può in alcun caso influire nel rapporto educatore/bambino previsto dalla normativa vigente e nel presente Capitolato. Per il personale dipendente deve essere garantito il rispetto delle norme contrattuali e della legislazione vigente in materia di rapporto di lavoro (trattamento economico, giuridico e previdenziale). Devono essere garantite inoltre, salvo casi di forza maggiore, la stabilità del personale educativo e la sostituzione in caso di assenza degli educatori titolari, per malattia, maternità ecc. Il contraente è tenuto ad impiegare per il servizio e per tutta la durata del contratto, ove possibile, il medesimo personale al fine di garantire continuità nel servizio. Non saranno tollerati turn-over di personale superiore ai 2/5 delle unità presenti, se non per cause di forza maggiore; nel qual caso si potrà arrivare alla rescissione del contratto con riaffidamento del servizio e relativo addebito di maggiori spese. L’ASP attiverà a tal fine le opportune verifiche. Il contraente fornisce all’ASP, per il personale da impiegare nel servizio oggetto dell’appalto, prima della firma del contratto e all’inizio di ogni anno educativo l’elenco nominativo di tutto il personale, specificandone esperienze lavorative, qualifica, titolo di studio, orario di servizio e schema orario settimanale: per il servizio di educatore, il curriculum formativo e lavorativo, la certificazione del possesso dei requisiti richiesti dal presente capitolato e dall’offerta presentata, in regola con la normativa sanitaria vigente; in caso di educatori di nazionalità straniera il possesso del titolo conseguito in Italia o il riconoscimento del titolo secondo la normativa vigente, la conoscenza parlata e scritta della lingua italiana; per il servizio di ausiliario, il curriculum formativo e lavorativo, la certificazione del possesso dei requisiti richiesti dal presente capitolato e dall’offerta presentata, in regola con la normativa sanitaria vigente; in caso di ausiliari di nazionalità straniera il possesso del titolo conseguito in Italia o il riconoscimento del titolo secondo la normativa vigente, la conoscenza parlata e scritta della lingua italiana; per il servizio di cucina: curriculum formativo e lavorativo, o per il cuoco: diploma (triennale) ed esperienza biennale in cucina, in regola con la normativa sanitaria vigente o per l’aiuto-cuoco: (attestato di formazione per il personale alimentarista), esperienza biennale, in regola con la normativa sanitaria vigente. o In caso di cuochi o aiuto-cuochi di nazionalità straniera il possesso del titolo conseguito in Italia o il riconoscimento del titolo secondo la normativa vigente, la conoscenza parlata e scritta della lingua italiana. servizio manutenzione: curriculum formativo e lavorativo, almeno un anno di esperienza nel settore e in regola con la normativa sanitaria vigente. Ogni variazione che dovesse intervenire in corso d’anno educativo deve essere comunicata per iscritto all’ASP. In un apposito registro, collocato in un luogo accessibile per eventuali controlli, contenente i nominativi e le mansioni del personale operante nel nido, devono essere giornalmente annotate le ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 11 di 22 presenze, le assenze e le sostituzioni del personale stesso, con l’indicazione dell’orario di entrata ed uscita degli operatori. Il contraente dovrà assicurare in caso di sostituzione programmata del proprio personale impiegato come educatore e/o ausiliario, in caso di nuovo inserimento, l’affiancamento operativo della persona entrante, finalizzato alla conoscenza dell’organizzazione delle attività e delle necessità di relazione e cura dei bambini inseriti, per almeno due giorni consecutivi senza oneri aggiunti. A tutela del servizio, in caso di inserimento di nuovo personale, o di particolari comportamenti del personale esistente, verranno segnalate al contraente entro 30 giorni, per iscritto, eventuali ripercussioni negative sul buon funzionamento del servizio stesso, riferibili all’inserimento effettuato. Il mancato ripristino del funzionamento del servizio entro tre giorni dall’avvenuta segnalazione, verrà contestato a norma dell’art. 15 del presente capitolato. In ogni caso la sostituzione del personale dovrà essere effettuata immediatamente: quando sia necessaria al fine di garantire il mantenimento del rapporto educatore/bambini previsto dalla normativa regionale vigente; quando ad insindacabile giudizio del Coordinamento Pedagogico dell’ASP, è necessario a tutela dei bambini. Il contraente è tenuto ad allontanare dal servizio nella struttura del nido ASP, il proprio personale che si sia reso responsabile di gravi negligenze e/o adozione di comportamenti che recano disturbo e/o pregiudizio nei confronti di bambini e/o familiari. La segnalazione di tali circostanze è demandata al Coordinamento Pedagogico dell’ASP che contesterà per iscritto i fatti accaduti al Contraente per la richiesta di allontanamento; in casi particolarmente gravi, che arrechino o possono arrecare danni di qualsiasi genere ai bambini, a loro tutela, tale allontanamento, si intende immediato, fatta salva la facoltà dell’ASP di intraprendere le azioni civili e/o penali che ritenesse opportune. Data la delicatezza del servizio, il contraente è tenuto a sostituire il personale che risulti incompatibile a norma dell’Art. 15 del presente capitolato. Il contraente è responsabile del personale impiegato nei locali del nido ASP, per la gestione dei servizi; fornisce altresì l'elenco di tutto il personale subentrante, prima dell’ingresso in affiancamento, con le modalità prevista per il personale in servizio. Gli oneri relativi alle sostituzioni del personale e all’affiancamento sono ricompresi nel corrispettivo. Orario di lavoro e formazione del personale educativo ed ausiliario Deve essere previsto, all’interno dell’orario di lavoro, per il personale di ogni sezione, un monte ore annuale di attività integrative, senza bambini, destinato agli impegni di aggiornamento, programmazione, coinvolgimento e partecipazione delle famiglie nella misura minima così come di seguito indicato: Formazione e aggiornamento per 30 ore individuali annue per educatore ed almeno 10 ore per il personale ausiliario; Collettivi ed incontri rivolti al personale del servizio per almeno 5 ore complessive mensili, di cui almeno 3 ore con il Coordinatore Pedagogico dell'ASP; Assemblee, feste, colloqui ed altre iniziative con i genitori per almeno 20 ore annue. ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 12 di 22 Interventi di Sostegno In presenza di bambini disabili, il contraente ha l’obbligo di provvedere ad uniformarsi ai parametri di legge relativi al personale educativo di sostegno. Per facilitare i processi di integrazione dei bambini disabili o che si trovano in situazioni di disagio o di svantaggio socio-culturale, l’ASP può, in relazione alla gravità dei casi, richiedere al contraente la presenza di un educatore di aiuto alla sezione. Nella realizzazione dell’intervento il contraente dovrà garantire il rispetto degli accordi di programma vigenti (legge 104/92) con particolare riguardo a: - Raccolta delle osservazioni necessarie all’elaborazione del profilo dinamico-funzionale, in condivisione con il personale di sezione; - Partecipazione al gruppo operativo (GLH) secondo il calendario comunicato; - Elaborazione del piano educativo individualizzato in condivisione con il restante personale di sezione. In caso di assenza del bambino in relazione al quale si è resa necessaria la richiesta del servizio, il contraente si obbliga a sospendere temporaneamente l’intervento in caso di assenze programmate del bambino e a sospendere temporaneamente l’intervento in caso di assenze non programmate, a partire dal secondo giorno di assenza. In caso di trasferimento del bambino, modifica del programma di sostegno o assenze continuative superiori a un mese, l’intervento si intende revocato. La cessazione dell’intervento verrà comunicata al contraente tempestivamente a cura dell’ASP. La presenza del personale educativo di sostegno è eseguita in conformità alle indicazioni del competente Servizio di Neuropsichiatria Infantile (NPI) della Azienda USL di Rimini. ART. 8 OBBLIGHI DEL CONTRAENTE - OBBLIGHI DELL’ASP Il contraente dovrà provvedere ad individuare un referente tecnico-operativo per i servizi oggetto dell'appalto a cui l'ASP, nella gestione delle relative attività, si rivolge per il buon funzionamento dello stesso. In particolare il referente tecnico-operativo dovrà: predisporre, pianificare, organizzare e curare la realizzazione dell'attività formativa presentata in sede di gara; relazionarsi con i diversi uffici dell'ASP per quanto di propria competenza; garantire la gestione e lo svolgimento di tutti i servizi in conformità con quanto previsto nel seguente capitolato; garantire gli standard qualitativi del servizio previsti nel seguente capitolato e nel progetto gestionale offerto; gestire le risorse umane previste nel servizio (selezione, addestramento, valutazione); organizzare e gestire i turni di servizio del personale impiegato nel rispetto del presente capitolato e dei criteri indicati dall'ASP; garantire continuità del personale educativo impiegato nel corso dell'anno educativo; Il contraente dovrà tenere conto, nella progettazione educativa e nella gestione del servizio, di connotare i propri interventi sul piano della qualità educativa, con la precisa volontà di erogare un servizio pubblico in stretta collaborazione con l'ASP, che rimane la titolare del servizio. ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 13 di 22 Inoltre il contraente dovrà provvedere: alla fornitura e sostituzione periodica di tutto il materiale igienico, idoneo alla igiene quotidiana dei bambini, inclusi i pannolini, e di quello sanitario, idoneo a garantire interventi di piccolo pronto soccorso; alla fornitura di generi alimentari, allo sporzionamento e alla distribuzione dei pasti (pranzo e merende), in numero e quantità previsti per la fascia di età dei bambini e secondo le tabelle dietetiche dell’Azienda USL di Rimini. Può essere richiesta la somministrazione di diete speciali per rispondere alle esigenze nutrizionali di bambini che presentino certificati problemi di alimentazione o esigenze collegate alle convinzioni religiose delle famiglie. Il contraente dovrà erogare i pasti secondo garanzie di qualità certificate (UNI EN ISO 9001) ed in conformità al sistema di analisi di controllo HACCP avvalendosi di fornitori in grado di possedere le idonee garanzie, nel rispetto delle normative vigenti in materia. Le procedure di acquisto degli alimenti dovranno garantire il rispetto del D.P.R. n. 128/1999 “Regolamento recante norme per l'attuazione delle direttive 96/5/CE e 98/36/CE sugli alimenti a base di cereali e altri alimenti destinati a lattanti e bambini”, che prevedono l'utilizzo esclusivo di prodotti non contenenti alimenti geneticamente modificati e che danno priorità all'utilizzo di prodotti ottenuti con metodi biologici; al servizio di igiene e pulizia dei locali, dei mobili, degli arredi, suppellettili e attrezzature, nonché del materiale didattico, nel rispetto della normativa vigente; alla fornitura del materiale occorrente per la pulizia e, conseguentemente, a quanto connesso alla raccolta dei rifiuti; alla fornitura, cambio, pulizia della biancheria dei letti (compreso il servizio di lavanderia) delle teliere da tavola, delle stoviglie e di tutto il materiale di uso quotidiano; alla fornitura e alla sostituzione periodica di tutto il materiale didattico e di consumo occorrente per lo svolgimento delle attività educative e la sostituzione ed integrazione dei singoli arredi danneggiati o usurati per motivi diversi dal deterioramento prodotto dal normale utilizzo; all'acquisto in opera delle attrezzature di cucina, tale attrezzatura di cucina resterà di proprietà del contraente e sarà valutata alla scadenza naturale del contratto per un’eventuale acquisto da parte dell’ASP e/o della ditta subentrante; I materiali di gioco e didattici devono essere adeguati per sostenere il progetto pedagogico ed organizzativo e sufficienti per qualità e quantità, attinenti alle varie aree di sviluppo del bambino e a norma di legge. Devono essere rinnovati quando necessario, mantenuti in buono stato e puliti. Devono essere dotati di marchio CE e conformi alle norme UNI EN 71/1-2-3 sulla sicurezza dei giocattoli: proprietà meccanico fisiche, infiammabilità, migrazione di alcuni elementi. In ogni momento deve essere garantito un uso corretto degli stessi, che tuteli la sicurezza dei bambini all'interno del servizio. Il contraente non può svolgere all'interno della struttura servizi diversi da quelli disciplinati dal presente capitolato e previsti dall'autorizzazione al funzionamento, eccetto quelli previsti all'art. 3 Paragrafo “Servizi aggiuntivi” del presente Capitolato. Il contraente è tenuto a dare all'ASP, nella figura del Referente tecnico-operativo, immediata comunicazione con il mezzo più celere ad esclusione del telefono, di tutti gli eventi straordinari che ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 14 di 22 dovessero verificarsi nello svolgimento del servizio oggetto del presente appalto, intendendo per eventi straordinari quelli che esulano dalla consueta attività educativa. Sono riservati ed a carico dell’ASP, i seguenti oneri e competenze: Formazione delle graduatorie ed ammissione dei bambini al nido; Determinazione e riscossione delle rette di frequenza ordinaria e straordinaria; Riscossione dei contributi regionali; Competenze amministrative relative ai rapporti con la Regione Emilia-Romagna; Manutenzione straordinaria della struttura ad eccezione dell’area cortilizia; Spese per le utenze di energia elettrica, gas per uso domestico e riscaldamento e per l’acqua, ad eccezione dell'utenza telefonica (che rimane in capo al contraente); Fornitura degli arredi di base di proprietà dell’Azienda USL di Rimini; Messa a disposizione dell’immobile di proprietà dell’Azienda USL di Rimini, da utilizzare come sede del nido. ART. 9 CONTROLLO E VERIFICA DELLE PRESTAZIONI L'ASP potrà effettuare, in qualsiasi momento, controlli nei locali in cui si svolgono i servizi al fine di valutare l'andamento della gestione sia sotto l'aspetto organizzativo che educativo, verificando il buon funzionamento del servizio, la qualità delle prestazioni fornite e il livello di soddisfazione delle famiglie. E' facoltà dell'ASP o di tecnici dell’Azienda USL di Rimini, proprietaria dell’ ispezionare e controllare inoltre lo stato della sede, degli arredi e delle attrezzature in ogni momento. Il controllo avverrà tramite il Coordinamento Pedagogico dell’ASP, avente la competenza specifica, nei modi ritenuti più idonei, con modalità tali da non creare disservizi, alla presenza del Referente tecnico-operativo del servizio individuato dal contraente, il cui nominativo dovrà essere comunicato prima dell'avvio del servizio. Il Referente o un suo delegato dovranno pertanto essere sempre reperibili e presentarsi tempestivamente al momento dei controlli. Al termine dei controlli verrà compilato un verbale relativo alle rilevazioni e le non conformità avvenute durante la visita che potrà eventualmente contenere le osservazioni del Referente incaricato dal contraente. Copia di tale verbale sarà consegnata al Responsabile del servizio educativo dell'ASP. L’ASP si riserva la facoltà di chiedere, con nota motivata, la sostituzione di personale impegnato nel servizio ed la rimozione di tutte le non conformità riscontrate. Il contraente sarà tenuto a fornire dati, reports e ogni altra informazione richiesta per l’esercizio della predetta attività di controllo. Sarà tenuto, inoltre, a redigere ogni sei mesi una relazione sull’andamento del servizio da consegnare al citato Ufficio Coordinamento Pedagogico dell’ASP. Le norme del D.Lgs. 30.06 2003, n. 196 in materia di protezione dei dati non potranno in alcun modo essere utilizzate per limitare o ostacolare il potere di controllo da parte dell’ASP. ART. 10 PROGETTO GESTIONALE E CRITERI DI AGGIUDICAZIONE Il contraente dovrà presentare un progetto nel quale dovrà indicare il modello organizzativo e gestionale secondo quanto indicato nel presente capitolato, nella normativa regionale in vigore e negli standard qualitativi richiesti, e in particolare con riferimento ai criteri e sub-criteri definiti dal presente capitolato che tenga conto: Della gradualità dell’inserimento, prevedendo per i nuovi utenti l’iniziale presenza dei genitori. Il progetto educativo-gestionale, dovrà indicare le strategie e le modalità ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 15 di 22 organizzative di massima specificando l’articolazione dei tempi utilizzati per rispettare la gradualità durante l’inserimento. Delle proposte educative adeguate all’età e finalizzate all’evoluzione del bambino in tutti gli ambiti esperenziali. In particolare il progetto dovrà contenere una progettazione ed organizzazione dello spazio, interno ed esterno, considerato nelle sue potenzialità educative. Delle esperienze laboratoriali promosse in funzione dello sviluppo del bambino. Dell’organizzazione del tempo quotidiano e della scansione temporale della giornata che consenta al bambino di trovare punti di riferimento stabili e di situarsi in un contesto temporale riconoscibile e prevedibile. Della cura delle routines nel rispetto dei tempi del bambino e delle sue esigenze di costruzione di legami affettivi. Della modalità di ammissione e gestione di bambini diversamente abili. Della cura delle relazioni delle famiglie, definizione delle modalità, tempi, azioni e strumenti utilizzati nella quotidianità e nelle occasioni formali ed informali per mantenere e costruire un rapporto di fiducia e collaborazione con le famiglie. Della modalità utilizzate per la comunicazione ed informazione quotidiana alle famiglie, inerente l'andamento della giornata educativa. Della modalità di sostegno alla genitorialità, con particolare riferimento ad incontri specifici con figure esperte. Della costanza nella verifica della qualità del servizio in relazione all'utenza accolta e alla qualità dei rapporti con le famiglie. Della modalità di raccordo e collaborazione tra tutte le figure operanti all'interno del servizio, per la buona attuazione ed andamento del progetto educativo. Dell’indicazione di tempi, metodologie, strumenti di osservazione, documentazione, monitoraggio, verifica e valutazione del lavoro degli educatori, dei turni e del servizio nel suo complesso. Delle metodologie adottate per il contenimento del turn-over fisiologico e della costanza nel riferimento educativo garantendo l’utilizzo di educatori titolari di sezione. Della modalità di copertura degli educatori assenti per assenza programmata, garantendo continuità del personale impiegato per tali sostituzioni. Dei titoli di studio, dell’esperienza maturata precedentemente in nidi e della formazione prevista per il personale assegnato al servizio. Della certificazione di qualità acquisita in relazione al servizio da svolgere. Dei servizi aggiuntivi rivolti alle famiglie con particolare riferimento alla risposta ai loro bisogni, in relazione a quanto consentito dal presente capitolato. Dell’alimentazione proposta in conformità con quanto previsto dall’Azienda USL di Rimini, in rapporto alle esigenze alimentari e di integrazione con l’attività educativa e le famiglie. Della capacità di mantenimento della struttura, delle attrezzature ed arredi in relazione al loro uso e alla manutenzione sia periodica che di pronto intervento. Strumenti ed indicatori utilizzati. Della capacità di manutenzione del verde esterno al nido, considerato come spazio essenziale per lo svolgimento delle attività educative. L’aggiudicazione sarà fatta, a giudizio insindacabile di questa ASP, in base ai criteri previsti dall’art. 83 del D. Lgs. 163/06 e successive modificazioni, cioè a favore dell’offerta più vantaggiosa sotto il profilo economico-qualitativo, valutato in base al punteggio attribuito dalla Commissione tecnica predisposta: ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 16 di 22 prezzo complessivo: qualità del servizio proposto: punti 30 punti 70 Il prezzo verrà calcolato col criterio inversamente proporzionale (al prezzo più favorevole sarà attribuito punteggio 30, agli altri prezzi punteggi inversamente proporzionali secondo la seguente proporzione: PREZZO OFFERTO : PREZZO PIU' BASSO = 30 : x) Per la qualità del servizio, verranno applicati i seguenti criteri e sub-criteri: N CRITERI PUN TI MAX L SUB-CRITERI FINO A PUNTI Progetto educativo- 1 gestionale del 30 servizio Progetto educativo (attività in relazione agli obiettivi educativi; esperienze laboratoriali; organizzazione a degli spazi (interni ed esterni); gestione dei bambini diversamente abili) Modalità di coinvolgimento delle famiglie: incontri individuali ed assembleari famiglia/servizio; b informazione e documentazione giornaliera delle attività e della routine; incontri tematici per le famiglie con professionisti; modalità di gestione dei reclami Modalità della gestione collettiva, finalizzata al c progetto educativo Personalizzazione degli interventi educativi (es. diari individuali per ogni bambino etc.) con particolare d riferimento alla modalità di gestione nella fase di ambientamento del bambino al nido Gestione del 2 personale 28 a b c d Organizzazione del personale; modalità utilizzata per la regolare copertura dei turni (in fase di inserimento, programmazione, pianificazione e emergenza) Meccanismi organizzativi di compensazione del turn over fisiologico Titoli di studio aggiuntivi per il personale educativo. Verranno presi in considerazione i seguenti percorsi formativi: Master Universitari di I° e II° livello, attinenti alla funzione da ricoprire; Corsi di Alta formazione attinenti alla funzione da ricoprire; Laurea Specialistiche attinenti alla funzione da ricoprire. Verranno riconosciuti punti 0,30 per ogni titolo aggiuntivo, per un massimo di due titoli per educatore. Per formazione superiore alle 30 ore (così come previsto nell'art. 7 del presente capitolato, paragrafo “orario di lavoro e formazione del personale educativo 12 8 6 4 11 8 5,4 3,6 ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 17 di 22 ed ausiliario”): punti 0,04 per ogni ora di formazione per educatore fino ad un massimo di 10 ore per educatore. 3 Certificazione di qualità 4 Progetti aggiuntivi Gestione 5 alimentazione 6 Servizio manutenzione 1 Possesso della certificazione di qualità specifica per “Servizi all’Infanzia” (UNI 11034) 1 2 Modalità di gestione degli spazi dedicati, interni ed esterni, e di organizzazione del servizio, dedicate ad attività ludiche-ricreative per famiglie con bambini nella fascia di età 0/6 anni. 2 6 Progetto alimentare in rapporto alla qualità degli alimenti e alla trasformazione degli stessi, integrazione nel progetto educativo/gestionale, gestione del personale di cucina. 6 3 Modalità di monitoraggio, visite periodiche, pronto intervento e cura del verde. Tempi di esecuzione e frequenza negli interventi. 3 Trattandosi di servizio riservato a categorie protette (nido d’infanzia), le ditte che non avranno ottenuto anche uno dei seguenti punteggi parziali minimi indispensabili per effettuare la fornitura richiesta: al numero 1, max punti 30) = punti 20 al numero 2, max punti 28) = punti 14 saranno escluse dalla gara. ART.11 MODALITÀ DI FATTURAZIONE E DI PAGAMENTO L’ASP provvederà alla liquidazione del corrispettivo pattuito su presentazione di regolare fattura bimestrale al protocollo dell’ente. La liquidazione avverrà nel rispetto delle seguenti tempistiche: fatture pervenute tra il giorno 1 e il giorno 15: liquidazione a trenta giorni dal giorno 15; fatture pervenute tra il giorno 16 e fine mese: liquidazione a trenta giorni da fine mese. Il pagamento avverrà tramite bonifico bancario sul c/corrente indicato dal contraente. La fattura bimestrale dovrà essere completa del rendiconto sull’andamento del servizio e del certificato attestante la regolarità contributiva, secondo quanto previsto dalla Legge n. 266/2003 e dal D. Lgs. 276/2003 ART.12 TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI Il contraente assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L.n.136/2010 e s.m.i. e deve inserire, a pena di nullità assoluta degli stessi, analoga clausola nei subcontratti dallo stesso stipulati dei quali si impegna a trasmettere copia alla ASP. Il contraente e il subcontraente che ha notizia dell'inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui alla Legge n.136/2010 e s.m.i., ne da' immediata comunicazione all’ASP e alla Prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia ove ha sede l’Amministrazione concedente. Ai sensi dell’art.3 comma 9-bis della citata L.n.136/2010 il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni determina la risoluzione del contratto. ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 18 di 22 ART.13 VARIAZIONI E CESSIONE DEL CONTRATTO A pena di nullità, è vietato al contraente cedere il contratto di cui al presente capitolato, salvo quanto previsto dall’art. 51 per le vicende soggettive del candidato, dell’offerente e del contraente e dall’art. 116 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. per le vicende soggettive dell’esecutore. La cessione dei crediti è regolata dall’art. 117 del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii.. ART.14 SUBAPPALTO Trattandosi di particolare servizio rivolto a minori è fatto assoluto divieto di subappaltare il servizio oggetto del presente appalto, fatta eccezione per l’affidamento delle seguenti attività previa autorizzazione scritta rilasciata dall’ASP: - manutenzione della struttura gestita; - manutenzione delle attrezzature; - servizio di lavanderia e pulizie straordinarie; - servizio di fornitura di pasti e merende. Il contraente che intende avvalersi del subappalto dovrà indicare nell’offerta le parti del servizio che intende eventualmente subappaltare a terzi. A tale proposito valgono le disposizioni contenute nell’art. 118 del D. Lgs. 12/04/2006, n. 163 e s.m.i.. ART.15 INADEMPIENZE E PENALI DEL CONTRAENTE Per ogni violazione o inesatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, dal Bando di gara, dalla Lettera di Invito e dal Contratto, l’ASP avrà facoltà, a suo insindacabile giudizio, di applicare nei confronti del contraente penali per ogni violazione. Tali sanzioni verranno commisurate alla gravità dell’inadempimento nei limiti sotto indicati: 1) Per la mancata comunicazione all’ASP delle variazioni nell’elenco nominativo del personale inserito, prima dell’affiancamento, verrà applicata una penale di euro 100,00 a persona; entro il settimo giorno verrà applicata una penale di Euro 300,00 a persona; 2) In caso di difformità nell’esecuzione dei servizi e in ogni altro caso di mancata osservanza di tutti i vincoli contrattuali, con particolare riferimento all’art. 3 e all’art. 7, l’ASP comunicherà formalmente al contraente le situazioni rilevate assegnando un termine, compreso fra un minimo di 7 giorni ad un massimo di 30 giorni, per adeguarsi alle prescrizioni. Qualora il contraente non provveda ad uniformarsi a quanto prescritto, verrà applicata ogni volta una penale di Euro 2.000,00. 3) Per il mancato invio all’ASP dell’elenco nominativo del personale, trascorso il termine di trenta giorni dall’inizio del servizio, verrà applicata una penale di Euro 500,00. 4) Per il mancato possesso del materiale di consumo idoneo, per il regolare svolgimento dei servizi oggetto dell’appalto, verrà applicata una penale giornaliera di Euro 50,00. 5) Per la mancata sostituzione entro 3 giorni del personale che risulti incompatibile con le mansioni richieste, in seguito ad una segnalazione scritta da parte dell'ASP, passato tale termine, verrà applicata una penale di Euro 500,00 al giorno. 6) L’impossibilità ad utilizzare le attrezzature sia dell’ASP che del contraente, dovuta ad incuria o dolo sul tempestivo intervento di manutenzione, comporterà una penale pari a Euro 100,00 per ogni giorno di mancato utilizzo dell'attrezzatura. 7) Somministrazione di cibi inferiori per qualità, quantità o tipologia rispetto a quanto previsto nel presente Capitolato ovvero nell’offerta è stabilita, per ognuna di esse, una penalità pari a Euro 100,00; 8) In caso di violazione delle procedure del piano di autocontrollo somministrazione pasti, è stabilita, per ognuna di esse, una penalità pari a Euro 100,00; 9) In caso non venga assicurato il servizio dovuto, secondo le modalità previste dal presente ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 19 di 22 Capitolato e dall’offerta, per qualsiasi motivo (sciopero, mancata sostituzione, interruzione del servizio ecc.) e per causa non imputabile all'ASP, verrà applicata una penale dei seguenti importi: (a) servizio educativo Euro 500,00 (b) servizio ausiliario Euro 300,00 (c) ogni altro servizio Euro 100,00. 10) In caso non venga assicurato anche uno degli standard qualitativi minimi in riferimento alla normativa vigente, per causa non imputabile all’ASP, verrà applicata una penalità pari a 300,00 Euro al giorno. Il pagamento della penale non esonera il contraente dall'obbligazione di risarcire l'eventuale danno arrecato all’ASP in conseguenza dell'inosservanza. Le somme dovute a titolo di penale per le causali sopra indicate, saranno recuperate, previa comunicazione della contestazione al contraente, dal corrispettivo bimensile successivo. Qualora non fosse possibile, dovranno essere pagate direttamente dal contraente entro trenta giorni dalla contestazione di cui al presente articolo, al Tesoriere dell’ASP. Trascorso tale termine, le somme dovute a titolo di penale verranno escusse direttamente dall’ASP sul fideiussore e in tal caso, detta fidejussione dovrà essere opportunamente reintegrata. ART. 16 GARANZIE INERENTI LA CORRETTA ESECUZIONE DEL CONTRATTO a) Garanzie a corredo dell'offerta art. 75 del D. Lgs. 12/04/2006, n. 163 e s.m.i.. A garanzia dell’offerta presentata, il contraente presta all’ASP, una cauzione provvisoria pari al 2% dell'importo a base d'asta (importo presunto triennale) pari a euro 30.028,80. La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta. Il bando o l'invito possono richiedere una garanzia con termine di validità maggiore o minore, in relazione alla durata presumibile del procedimento, e possono altresì prescrivere che l'offerta sia corredata dall'impegno del garante a rinnovare la garanzia, per la durata indicata nel bando, nel caso in cui al momento della sua scadenza non sia ancora intervenuta l'aggiudicazione, su richiesta dell’ASP nel corso della procedura. b) Cauzione definitiva art. 113 del D. Lgs. 12/04/2006, n. 163 e s.m.i.. A garanzia dell’esecuzione del contratto, il contraente presta all’ASP una cauzione pari al 10% dell'importo contrattuale, che può essere costituita a mezzo polizza fideiussoria bancaria o assicurativa. Detta garanzia dovrà essere costituita nei modi e nel rispetto del contenuto dell’art. 113 comma 1 e 2 del D. Lgs. 163/2006. e successive modificazioni. Le garanzie fideiussorie, siano esse fideiussione bancaria o polizza assicurativa, devono prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’ ASP. La garanzia fideiussoria, in qualsiasi modo sia costituita, deve garantire il periodo totale dell'esecuzione contrattuale, compreso eventuali proroghe o rinnovi. Non saranno accettate garanzie di durata inferiore, che dovranno pertanto essere ricostituite nel rispetto del presente articolo. La mancata costituzione della garanzia di cui al presente articolo, determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’art. 16 lettera A) del presente Capitolato Speciale da parte dell’ ASP, che aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria. Il contraente si assume inoltre ogni e qualsiasi responsabilità ed onere inerenti lo svolgimento dei servizi, che possono derivare da inconvenienti o danni causati all'utenza, a sé o a terzi, da irregolarità o carenza delle prestazioni, per colpa o dolo, liberando da ogni e qualsiasi responsabilità l'ASP. Qualsiasi danno provocato al patrimonio dell' ASP, causato durante il rapporto oggetto ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 20 di 22 dell'Appalto, è a carico del contraente che se ne assume la responsabilità. Il contraente, prima di iniziare la prestazione delle attività richieste, deve stipulare una polizza RCT/RCO nella quale deve essere esplicitamente indicato che l’ASP debba essere considerata "terzo” a tutti gli effetti. In particolare la polizza deve obbligatoriamente prevedere la copertura dei rischi di ogni qualsiasi danno agli utenti, conseguente al servizio della gestione completa del nido interaziendale ubicato in Rimini, via Settembrini 2 (all’interno dell’area “Ospedale Infermi”) con annesso giardino d’infanzia, di nuova costruzione compreso la produzione dei pasti all’interno dei locali destinati al centro cottura. La polizza deve prevedere altresì la copertura per danni alle cose di terzi in consegna e custodia all'Assicurato a qualsiasi titolo o destinazione, compresi quelli conseguenti ad incendio e furto o per danni a qualsiasi titolo causati dalil contraente e gli eventuali danni arrecati dal proprio personale e mezzi, nei confronti di cose e persone (nella fattispecie operatori a qualsiasi titolo, bambini e loro famigliari, personale di altre ditte) nello svolgimento delle prestazioni oggetto della fornitura, onde sollevare l'ASP da qualsiasi responsabilità. La polizza deve essere prestata sino alla concorrenza di massimali non inferiori a Euro 4.000.000,00 (quattromilioni/00) senza sottolimite per danni a persone e/o cose. ART.17 RISOLUZIONE E RECESSO In caso di inosservanze gravi da parte del contraente degli obblighi e delle condizioni stabiliti nel presente capitolato, l'ASP inoltrerà apposita diffida ad adempiere, assegnando un termine essenziale, non superiore a dieci giorni. Tale termine decorrerà dalla data del ricevimento della diffida. Resta inteso che la diffida potrà essere consegnata anche a mano. Il contratto potrà essere risolto per inadempimento nei casi previsti dall'art. 1453 del Codice Civile. Nei seguenti casi l'ASP si riserva la facoltà di avvalersi della clausola risolutiva espressa di cui all'art. 1456 codice civile: - dopo tre contestazioni di inadempienza contrattuale, che risultino fondate oppure a seguito di un'infrazione particolarmente grave; - danni agli utenti dei servizi dovuti a comportamenti negligenti, dolosi o colposi da parte del personale del contraente; - mancata sostituzione del personale a seguito di accertamento di comportamento scorretto o sconveniente; - inosservanza delle leggi, norme e regolamenti relativi al personale impiegato nel servizio, mancata applicazione del CCNL di settore e degli accordi sindacali integrativi vigenti, inosservanza delle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro; - grave e/o reiterata inosservanza delle norme igienico – sanitarie; - reiterata somministrazione di cibi inferiori per qualità, quantità o tipologia rispetto a quanto previsto nel presente Capitolato ovvero nell’offerta; - violazione dell’obbligo di permettere all’ASP di vigilare sul corretto svolgimento dei servizi; - inadeguata o carente capacità da parte del contraente di intervenire tempestivamente nelle situazioni segnalate, dopo accertamento e verifica; - situazioni di fallimento, di liquidazione, di cessione attività, di concordato preventivo o di qualsiasi altra situazione equivalente a carico del contraente; - sospensione ingiustificata del servizio anche per una sola volta; - funzionamento del servizio con orari e calendari sostanzialmente difformi da quelli stabiliti nel presente Capitolato; - mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa nel termine di dieci giorni dalla richiesta da parte dell’ASP; - frode o evasione fiscale del contraente; ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 21 di 22 - grave danno causato all’immagine dell’ASP; - cancellazione dall’albo in caso di Cooperativa Sociale, in caso di contraente Cooperativa Sociale; - Mancato pagamento del premio annuale delle polizze di assicurazione, di cui all’Art. 16. In caso di risoluzione del contratto per i motivi di cui sopra, non spetta al contraente alcun indennizzo e l'ASP avrà facoltà di incamerare la cauzione quale penale, oltre alle eventuali somme relative al danno che possa esserne derivato. Le inadempienze contrattuali dovranno essere contestate per iscritto. Qualora l’ASP intenda recedere dal contratto, con motivazione espressa, dovrà darne comunicazione al contraente, dandone un preavviso scritto, con raccomandata A/R di almeno dodici mesi. ART.18 CONTROVERSIE Per qualsiasi controversia è competente in via esclusiva il Foro di Rimini. ART.19 TUTELA DELLA PRIVACY Ai sensi dell’art. 13 D. Lgs. 196 del 30 Giugno 2003 (Codice in materia dei dati personali), si informa che i dati personali forniti e raccolti in occasione del presente procedimento verranno utilizzati esclusivamente in funzione e per i fini conseguenti agli adempimenti richiesti dalla gara. Il trattamento dei dati sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei concorrenti e della loro riservatezza. In relazione ai suddetti dati l’interessato può esercitare i diritti sanciti dall’art. 7 del sopra richiamato D. Lgs. 196/2003. Titolare del trattamento è A.S.P. Casa Valloni ART.20 DOMICILIO LEGALE A tutti gli effetti del contratto, il contraente elegge domicilio legale nella provincia di Rimini, indicata prima della firma del contratto. Il contraente garantisce che le comunicazioni e quant'altro, fatte pervenire dall’ASP alla suddetta sede, saranno tempestivamente ritirate e visionate. In caso di mancato ritiro delle raccomandate A/R, esse si intenderanno ricevute e produrranno i relativi effetti dopo 2 (due) giorni dalla data di avviso di giacenza Poste. ART.21 PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE Il contraente resta vincolato al prezzo offerto per tutta la durata del servizio. L’ASP si riserva la facoltà di aggiudicare il servizio anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida, così come di non procedere ad alcuna aggiudicazione, senza che nessun offerente possa vantare diritto alcuno. Entro dieci giorni dall’aggiudicazione provvisoria, il contraente dovrà presentare tutta la documentazione presentata come dichiarazione sostitutiva per procedere alla stipula del contratto, con conseguente avvio della fornitura oggetto dell’appalto. Parimenti, nel caso che la documentazione prodotta a supporto delle dichiarazioni temporaneamente sostitutive fosse discordante con le dichiarazioni stesse in modo tale che se prodotta in sede di gara avrebbe comportato l’esclusione dalla stessa, non si darà luogo all’aggiudicazione definitiva e l’ASP aggiudicherà la gara al concorrente che segue in graduatoria con oneri e spese consequenziali a carico del concorrente escluso. L’aggiudicazione non s'intende obbligatoria e quindi efficace per l'ASP sinché non siano intervenuti l'esecutività degli atti amministrativi e siano stati espletati gli accertamenti e le verifiche previsti dalle leggi vigenti. ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it Pagina 22 di 22 L'offerta vincola, invece, immediatamente il contraente per 180 giorni dalla data di scadenza fissata per la ricezione dell’offerta stessa ed è irrevocabile per il medesimo periodo secondo il disposto dell’art. 11, commi 7 e 9 del D.Lgs. n.163/2006 e ss.mm.ii. Ai sensi dell’ art. 11, comma 12, del D.Lgs.163/2006 e ss.mm.ii., l’ASP avrà la facoltà di ordinare, in casi di urgenza, l’esecuzione anticipata del contratto, in tutto o in parte, alla aggiudicataria, che dovrà dare immediato corso alla stessa, attenendosi alle indicazioni fornite nella comunicazione di aggiudicazione. In caso di mancata efficacia del contratto la società avrà diritto soltanto al pagamento dei servizi prestati, valutati secondo i prezzi riportati nell’offerta. ASP CASA VALLONI Per accettazione IL CONTRAENTE ___________________________________________________________________________________________________________ Sede legale Via Di Mezzo n. 1 47921 RIMINI Sede ammin.va Via D’Azeglio 13 47923 RIMINI Tel. 0541/367811 – Fax 0541/367854 c.f./p.iva 03732210400 e-mail [email protected] – sito web www.aspcasavalloni.it