PRIMA PRIMA SRL I - 35020 ALBIGNASEGO / PD Via Garibaldi, 28 Tel. +39 049 8625963 r.a. - Fax. +39 049 8625968 P. IVA 00069400281 Reg. Impr. PD 43705 – R.E.A. PD 247779 Capitale Sociale Int. Vers. € 100.000,00 http: www.primasald.com e-mail: [email protected] MANUALE D’USO COMBICAR ATTENZIONE Prima di utilizzare la saldatrice, leggere attentamente il presente manuale. 2 Il presente manuale è fornito dalla PRIMA srl senza alcun tipo di garanzia. La PRIMA srl si riserva il diritto di apportare a questo manuale, in qualsiasi momento e senza preavviso, variazioni derivanti da errori tipografici, imprecisioni nei contenuti, o da miglioramenti dei programmi e apparecchiature. Eventuali variazioni saranno in ogni caso inserite nelle edizioni successive di questo manuale. In nessun caso la PRIMA srl sarà responsabile per danni diretti, indiretti, particolari, incidentali o susseguenti, scaturiti dall’uso o dalla non capacità d’uso della puntatrice o della presente documentazione. Copyright © 2006 Prima srl Via G. Garibaldi, 28 35020 Albignasego/PD - Italy Tutti i diritti riservati. Prima edizione 2006. Stampato in Italia. 3 PRIMA INDICE: MICROCAR 28 Avvertenze e precauzioni………………………………. Pag. 05 Definizioni dei termini utilizzati……………………………Pag. 06 Caratteristiche e generalità della macchina………… Pag. 06 Dati tecnici e prestazioni……………………………….. Pag. 06 Imballo-Disimballo-Immagazzinamento………………. Pag. 07 Installazione……………………………………………… Pag. 08 Allacciamento elettrico………………………………….. Pag. 08 Controllo di saldatura MicroDigital -1………………….. Pag. 09 Avviamento………………………………………………. Pag. 10 Limite di impiego………………………………………… Pag. 10 Ambiente…………………………………………………. Pag. 10 Messa in funzione……………………………………….. Pag. 11 Saldatura con pistola Manuale e Easy Start ……….… Pag. 11 Movimentazione ………………………………………… Pag. 12 Manutenzione……………………………………………. Pag. 12 Controlli periodici………………………………………... Pag. 12 Interventi straordinari…………………………………… Pag. 13 Situazioni di emergenza………………………………... Pag. 13 Smantellamento-Demolizione………………………….. Pag. 13 Ricerca di guasti e disfunzioni…………………………. Pag. 14 Microcar-28 (spotter): Parti di ricambio………………… Pag. 15 KSP Monopunto: Parti di ricambio……………………… Pag. 16 MR6 Massa Rapida: Parti di ricambio………………….. Pag. 17 Multipunto: Parti di ricambio……………………………. Pag. 18 Microcar-28: Schema Elettrico………………………… Pag. 19 4 PRIMA INDICE: ALSPOTTER Premessa…………………………………………………………………… Pag. 20 Garanzia……………………………………………………………………. Pag. 20 Descrizione della saldatrice a scarica capacitiva………………………. Pag. 21 • Generalità…………………………………………………………… Pag. 21 • Dati tecnici………………………………………………………….. Pag. 22 • Comandi della saldatrice a scarica capacitiva………………….. Pag. 22 • Pistola……………………………………………………………….. Pag. 23 Condizioni di utilizzo previste e non previste……………………………. Pag. 24 • Usi previsti…………………………………………………………...Pag. 24 • Utilizzi non previsti…………………………………………………. Pag. 24 Procedimenti…………………………………………………………………Pag. 24 Messa in servizio…………………………………………………………… Pag. 25 • Collegamento al quadro elettrico di alimentazione…………….. Pag. 25 • Regolazione della macchina……………………………………… Pag. 26 • Combinazione dei materiali………………………………………. Pag. 26 • Come ottenere una buona saldatura…………………………….. Pag. 26 1. Caratteristiche della superficie di lavoro 2. Posizionamento dei pezzi 3. L’uso della pistola • Operazioni da evitare……………………………………………… Pag. 28 Misure di sicurezza adottate……………………………………………… Pag. 28 • Dispositivi di sicurezza installati sulla saldatrice……………….. Pag. 28 • Verifica del dispositivo di sicurezza……………………………….Pag. 29 Ricerca guasti………………………………………………………………. Pag. 30 Manutenzione………………………………………………………………. Pag. 31 • Operazioni di pulizia a cura di personale specializzato…………Pag. 32 • Interventi di manutenzione ordinaria…………………………….. Pag. 33 • Manutenzione straordinaria e riparazioni……………………….. Pag. 33 Situazioni di emergenza…………………………………………………… Pag. 33 • Per principio di incendio • Per guasto alle apparecchiature Documentazione tecnica………………………………………………….. Pag. 34 Rischi residui………………………………………………………………...Pag. 34 Rumore aereo prodotto……………………………………………………. Pag. 34 Ricambi……………………………………………………………………… Pag. 35 Informazioni sulla demolizione……………………………………………. Pag. 35 Indicazioni per la comprensione delle prescrizioni di sicurezza………. Pag. 35 Schema elettrico…………………………………………………………… Pag. 36 Parti di ricambio ALSPOTTER……………………………………………. Pag. 36 Schema ricambi ALSPOTTER…………………………………………… Pag. 37 Elenco particolari pistola “PIS”……….................................................. Pag. 37 Schema pistola “PIS”………………………………………………………. Pag. 38 Registro delle Verifiche periodiche della saldatrice…………………….. Pag. 39 a scarica capacitiva 5 PRIMA - M I C R O C A R 28 AVVERTENZE E PRECAUZIONI Fare eseguire il collegamento elettrico da personale qualificato secondo le previste Leggi e Norme antinfortunistiche, assicurarsi che il quadro di alimentazione sia correttamente collegato all’impianto di messa a terra di protezione e sia conforme alla norma CEI EN 60 204/1. ATTENZIONE Non utilizzare cavi con isolamento deteriorato, terminali di connessione allentati o di sezione inadeguata. Non utilizzare la puntatrice in ambienti umidi, bagnati o sotto la pioggia. Staccare sempre la macchina dalle prese di alimentazione durante l’installazione o le operazioni di verifica e manutenzione. Allontanare, a distanza adeguata (minimo 10 metri) dalla zona di lavoro materiali o sostanze infiammabili. E’ molto pericoloso saldare (puntare) recipienti o serbatoi che abbiano contenuto sostanze o combustibili liquidi o gassosi, si possono verificare delle esplosioni. Durante la puntatura e in particolare nella saldatura di lamiera zincata, verniciata o sporca di olio, si ha una produzione di fumi; assicurarsi un adeguato ricambio d’aria o di mezzi adatti di aspirazione. Proteggere sempre gli occhi con appositi occhiali di sicurezza; indossare guanti, grembiuli e indumenti protettivi privi di accessori metallici. Durante la puntatura la macchina genera campi magnetici, porre attenzione all’attrazione di materiale ferroso di scarto della lavorazione. Sono possibili danni a orologi e ad altri strumenti, meccanici, elettrici e/o elettronici. ATTENZIONE: è assolutamente vietato l’uso della macchina a quelle persone portatrici di pace-maker o altri apparecchi cardiaci. Il personale deve essere esperto e adeguatamente istruito procedimento di saldatura a resistenza con questa macchina. sull’utilizzo e sul La zona di lavoro deve essere interdetta a persone estranee; evitare che più persone lavorino contemporaneamente alla stessa macchina. La puntatrice dotata di organi di movimento, vanno prese precauzioni onde evitare l’instaurarsi di condizioni di pericolo. quindi tutte quelle 6 PRIMA DEFINIZIONE DEI TERMINI UTILIZZATI Per la definizione dei termini utilizzati in questo manuale, fare riferimento alla norma UNI EN 292. CARATTERISTICHE E GENERALITA’ DELLA MACCHINA POSTAZIONE MOBILE DI SALDATURA A RESISTENZA. Componenti principali e organi di regolazione. Carrello mobile su ruote in carpenteria metallica. Controllo di saldatura elettronico tipo MICRO DIGITAL 1, sincrono con tempi di saldatura, calde e regolazione della corrente di saldatura. Questa macchina è stata costruita in conformità alle seguenti normative: Direttiva Sicurezza Macchine 89/392/CEE, 91/368CEE, 93/44/CEE, 93/68/CEE. Direttiva 89/336/CEE, compatibilità elettromagnetica. Direttiva 73/23/CEE, materiale elettrico in bassa tensione. Norma EN 50063, costruzione e installazione di saldatrici a resistenza. Norma UNI EN 292/1 e 292/2, sicurezza del macchinario. DATI TECNICI E PRESTAZIONI Tabella delle caratteristiche tecniche generali: Caratteristiche DIMENSIONALI Testata WxLxH Cavo di saldatura con pistola Cavo di massa con MR massa rapida Sezione cavi Massa Micro Car 28 mm mm mm mmq Kg Caratteristiche ELETTRICHE Potenza convenzionale al 50% Tensione di alimentazione Tensione secondaria a vuoto Corrente secondaria di CC Corrente secondaria di saldatura Intermittenza Potenza di allacciamento Fusibili per V 230 Micro Car 28 KVA 1ph V/Hz V KA KA % KVA A Caratteristiche MECCANICHE Livello rumore (ISO 7779) Temperatura ambiente Umidità ambiente 145x320x250 3000 2000 50 13 2 230/50 7 2.8 2,5 5 16 16 Micro Car 28 dBA °C % < 65 5÷35 < 90 7 PRIMA IMBALLAGGIO La puntatrice viene imballata in scatola di robusto cartone. Per spedizione via mare in container, la puntatrice viene sigillata con una pellicola in materiale plastico termorestringente resistente alla salsedine. A richiesta, la puntatrice viene fornita su pallet con un imballo in gabbia di legno, fissata con reggetta. DISIMBALLAGGIO Togliere i pannelli della gabbia di legno (se presente). Togliere la reggetta. Togliere la plastica di protezione. Togliere la scatola di cartone. ATTENZIONE: gli elementi dell’imballo, legno-chiodi-plastica-cartone ecc, non devono essere lasciati alla portata di bambini, in quanto potenziali fonti di pericolo. I materiali dell’imballo vanno sottoposti ad una suddivisione differenziata e posti a rifiuto secondo le vigenti disposizioni di legge. IMMAGAZZINAMENTO La puntatrice deve essere conservata ad una temperatura compresa tra 0 e 40 °C, in ambiente asciutto, riparato da agenti atmosferici e lontano da fonti di calore. La puntatrice deve essere movimentata con attenzione, evitando urti e cadute che ne potrebbero compromettere l’integrità. 8 PRIMA INSTALLAZIONE : AVVERTENZE E VERIFICHE ATTENZIONE: eseguire tutte le operazioni di installazione e allacciamento con macchina rigorosamente isolata dalla linea di alimentazione elettrica. ATTENZIONE: l’installazione deve essere effettuata da personale qualificato secondo le norme vigenti e le istruzioni del costruttore. ATTENZIONE: prima di eseguire qualsiasi collegamento alla rete elettrica accertarsi che i dati di targa della puntatrice corrispondano alla tensione e frequenza della rete di distribuzione disponibile nel luogo di installazione. La sicurezza elettrica della puntatrice si ha solamente collegandola ad un efficace impianto di messa a terra realizzato come previsto dalle vigenti normative. Accertarsi della validità dell’impianto richiedendo un controllo da parte di tecnici specializzati. Il Costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza o dall’inefficacia dell’impianto di messa a terra. Verificare la potenza installata al contatore e la sezione dei cavi dell’impianto elettrico per idoneità con la potenza di allacciamento della puntatrice. ATTENZIONE: nel caso l’utente apporti modifiche, interventi, manomissioni alla puntatrice o integrazioni della stessa in un impianto, decade ogni responsabilità del Costruttore e l’utente é obbligato a rimuovere il marchio CE. L’inosservanza delle regole sopra indicate, rende inefficace il sistema di sicurezza previsto dal Costruttore, con conseguenti gravi rischi per le persone e le cose. ALLACCIAMENTO ELETTRICO L’allacciamento della puntatrice all’impianto elettrico deve essere eseguito da personale qualificato. Il collegamento elettrico va effettuato secondo le prescrizioni della norma EN 50063 CEI 26-6 e CEI 64/8, installazioni di saldatrici a resistenza (puntatrici), ad un quadro elettrico connesso all’impianto di messa a terra, dotato di interruttore automatico differenziale di portata adeguata alla potenza della puntatrice (tab.1, pag.6, caratteristiche elettriche), conforme alle norme CEI EN 60204/1. Accertarsi del dimensionamento della linea elettrica (sezione dei conduttori) e della capacità dei fusibili. ATTENZIONE: la puntatrice é MONOFASE ed é dotata di un cavo di alimentazione a due conduttori, più un terzo conduttore adibito esclusivamente per il collegamento all’impianto di messa a terra di protezione; possono quindi essere connesse a linee di distribuzione monofasi, oppure, a linee trifasi di cui saranno utilizzate solo due delle tre fasi disponibili. 9 PRIMA CONTROLLO DI SALDATURA Controllo di saldatura Micro Digital 1 a microprocessore. L’accensione della macchina si effettua azionando l’interruttore luminoso, la modalità operativa di default è manuale, per passare alla modalità automatica è necessario accendere la macchina mantenendo premuto il grilletto della pistola. 1) SETTORE DI SALDATURA “MR” MASSA RAPIDA Funzione di saldatura della massa rapida “MR”, tempo di saldatura da 1 a 10 cicli di rete, corrente al 100%. 2) SETTORE DI SALDATURA PUNTALE Funzione di saldatura puntale, tempo di saldatura da 1 a 10 cicli di rete, saldatura fredda, corrente all’85%. 3) SETTORE DI RISCALDAMENTO AD IMPULSI Funzione di riscaldamento della lamiera con elettrodo di rame e con procedura ad impulsi. Corrente di riscaldamento dal 30 al 100%. 4) SETTORE PER CALDE CON ELETTRODO DI CARBONE Funzione calda per effettuare operazioni di riscaldamento della lamiera con elettrodo di carbone. Corrente di riscaldamento dal 15 al 60%. 5) SETTORE DI SALDATURA O RISCALDAMENTO Funzione di saldatura con procedura a punto singolo di viti e rivetti ecc, riscaldamento della lamiera con elettrodo di rame, tempo di saldatura o riscaldamento lamiera da 5 a 30 cicli di rete, corrente al 100%. 5 1 2 4 3 10 PRIMA AVVIAMENTO ATTENZIONE: onde evitare l’instaurarsi di condizioni di pericolo, ricordiamo alcune misure di prevenzione che devono essere adottate. Il personale deve essere esperto e adeguatamente istruito sul procedimento di saldatura a resistenza (puntatura) con questo tipo di puntatrice. La zona di lavoro deve essere interdetta a persone estranee. Evitare che più persone lavorino contemporaneamente alla stessa puntatrice. La puntatrice è dotata di organi in movimento, bracci ed elettrodi di saldatura. ATTENZIONE: Durante le operazioni di saldatura non indossare oggetti metallici magnetici come, anelli, braccialetti, orologi ecc., in quanto questi oggetti possono essere violentemente attratti dal campo magnetico generato dalla puntatrice, o per effetto Joule, surriscaldarsi notevolmente provocando delle ustioni. L’operatore addetto deve indossare, occhiali, guanti e grembiule per proteggersi da ustioni, tagli alle mani e dalla proiezione di particelle incandescenti. N.B. i sistemi di protezione individuali devono essere conformi alle norme vigenti. LIMITE DI IMPIEGO Questa puntatrice è stata progettata, dimensionata e costruita per effettuare saldature a resistenza su lamiere di acciaio di spessore sottile, (fig.1, pag.6, caratteristiche elettriche). Qualsiasi impiego diverso in saldatura, metalli non ferrosi, spessore della lamiera o intermittenza superiore a quella indicata, possono pregiudicare il buon funzionamento e causare danni alla puntatrice. La macchina deve essere destinata esclusivamente all’uso previsto e descritto in questo manuale, ogni altro impiego è da considerarsi improprio e può comportare pericoli per la sicurezza dell’operatore e danni per le cose. Il costruttore non può essere ritenuto responsabile per eventuali danni a persone o cose, causati da un uso improprio o irragionevole. AMBIENTE Temperatura ambiente di esercizio tra 5°C e 35°C. Umidità ambiente di esercizio inferiore a 90%. 11 PRIMA MESSA IN FUNZIONE ATTENZIONE: Il primo avviamento della puntatrice deve essere eseguito da personale qualificato. Prima di effettuare qualsiasi operazione di saldatura, vanno compiute delle verifiche e regolazioni. Verificare che l’allacciamento elettrico sia eseguito correttamente e nel rispetto delle normative vigenti. Verificare il diametro e la buona condizione delle punte degli elettrodi di saldatura. Impostare sul frontale del controllo di saldatura tutti i parametri in funzione del tipo e qualità della lamiera da puntare. Accensione, azionare l’interruttore generale, l’accensione del display conferma la corretta alimentazione della puntatrice. Spegnimento, azionare l’interruttore generale, la puntatrice e il display si spengono. AVVERTENZA: la puntatrice deve essere utilizzata da personale addestrato. SALDATURA CON PISTOLA CON COMANDO MANUALE Pistola di saldatura con pulsante di comando manuale. Tutte le operazioni di start di saldatura sono effettuate dall'operatore per mezzo del grilletto posto nella pistola. SALDATURA AUTOMATICA, EASY START L'impiego dello spotter MicroCar 28 in saldatura è facilitato dall'utilizzo di uno speciale circuito elettronico EASY START di partenza automatica del ciclo di saldatura, che semplifica e accelera le operazioni di saldatura e riscaldamento. Il circuito EASY START avvia il processo di saldatura dopo 3/10 di secondo dal contatto del puntale di saldatura sulla lamiera. ATTENZIONE All’accensione della macchina, la modalità operativa è manuale, per passare alla modalità automatica è necessario accendere la macchina mantenendo premuto il grilletto posto nella pistola. 12 PRIMA MOVIMENTAZIONE ATTENZIONE: particolare cura deve essere posta nella movimentazione posizionamento della puntatrice in officina durante le operazione di saldatura. e La puntatrice è dotata di organi in movimento, vanno prese quindi tutte quelle precauzioni onde evitare l’instaurarsi di condizioni di pericolo. La puntatrice deve essere movimentata e posizionata utilizzando l’apposita maniglia. La zona di lavoro deve essere interdetta a persone estranee, evitare che più operatori lavorino contemporaneamente alla stessa macchina. Prima di usare la macchina, verificarne la posizione in piano e la stabilità. MANUTENZIONE ATTENZIONE: in nessun caso rimuovere i pannelli delle puntatrice ed accedere al suo interno senza che sia stata tolta la spina dal quadro di alimentazione elettrica. AVVERTENZA: eventuali controlli all’interno della puntatrice eseguiti sotto tensione possono causare shock elettrico grave originato da contatto diretto con parti sotto tensione. ATTENZIONE: la manutenzione deve essere effettuata da personale qualificato. CONTROLLI PERIODICI La manutenzione dei componenti e dei materiali di consumo va effettuata con periodicità settimanale o con frequenza maggiore in funzione dell’utilizzo e delle condizioni ambientali come di seguito elencato. Controllare spesso gli elettrodi di saldatura, ripristinare il diametro originale della punta, eliminare le scorie ferrose che si staccano dalle lamiere e i crateri che si formano, utilizzando una lima a grana fine. Controllare e pulire accuratamente le sedi di bloccaggio e i terminali di saldatura. Controllare lo stato del cavo di alimentazione. Ispezionare la puntatrice e rimuovere polvere e particelle che si fossero depositate sui vari componenti. Con periodicità e con frequenza in funzione dell’utilizzo, almeno ogni 4 mesi, vanno controllati tutti i contatti elettrici del circuito secondario della puntatrice; verificare il serraggio delle viti e che non siano presenti segni di ossidazione. 13 PRIMA Una buona manutenzione mantiene alto il rendimento della puntatrice in saldatura e ne limita il consumo e l’assorbimento alla linea elettrica. All’interno della macchina vanno ispezionati tutti i componenti, elettrici e meccanici; pulire dalla polvere ed eliminare le particelle che si fossero depositate sui vari. INTERVENTI STRAORDINARI Le operazioni di riparazione o sostituzione di componenti della puntatrice che si rendessero necessarie, devono essere eseguite da personale qualificato, utilizzando esclusivamente parti di ricambio originali. AVVERTENZA: in caso di sostituzioni di pezzi con parti di ricambio non originali e/o modifiche alla macchina, decade ogni responsabilità del costruttore per danni a persone e cose che eventualmente potessero insorgere. SITUAZIONI DI EMERGENZA INCENDIO In caso di incendio, usare esclusivamente estintori a polvere conformi alle normative vigenti. ATTENZIONE: NON USARE ASSOLUTAMENTE ESTINTORI A LIQUIDO QUANTO LA MACCHINA POTREBBE ESSERE SOTTO TENSIONE ELETTRICA ATTENZIONE: ALCUNE PARTI DELLA MACCHINA, BRUCIANDO, EMETTERE FUMI E GAS TOSSICI PRODOTTI DALLA COMBUSTIONE IN POSSONO SMANTELLAMENTO-DEMOLIZIONE ATTENZIONE: qualora si decidesse di porre la puntatrice fuori servizio, si deve procedere allo smantellamento e demolizione secondo le normative vigenti. Effettuare una suddivisione differenziata dei materiali: Metalli. Materiale elettrico. Materiale elettronico. Materiale plastico, gomma. ATTENZIONE: i materiali di scarto vanno sottoposti ad una suddivisione differenziata e posti a rifiuto secondo le vigenti disposizioni di legge. 14 PRIMA RICERCA DEI GUASTI E DISFUNZIONI Elenchiamo alcuni possibili guasti e disfunzioni che possono verificarsi e provvedimenti da prendere per ovviarvi. INCONVENIENTE CAUSA RIMEDIO si Errato allacciamento elettrico. Interruttore quadro elettrico aperto. Fusibile bruciato Controllare l'allacciamento elettrico, controllare quadro elettrico, controllare fusibile. Esecuzione di punti con proiezione di materiale fuso. Comparsa di fori e crateri sulle lamiere nei punti. Tempo o corrente di saldatura eccessiva. Insufficiente pressione ai puntali - elettrodi. Punta degli elettrodi con scorie metalliche attaccate. La puntatrice accende. non Appoggiare con decisione il puntale alla lamiera. Diminuire il tempo o la corrente di saldatura. Aumentare la pressione. Pulire gli elettrodi. 15 PRIMA MICROCAR-28 (SPOTTER): Parti di ricambio 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 90019533 20010104 20010106 20010110 90019359 90019310 20010103 20010105 90014029 90019532 90019037 90010146 90018002 90014020 90019368 90010080 90018003 90018004 MANIGLIA COPERCHIO SPOTTER FRONTALE MICRO DIGITAL 1 CONNESSIONE RIGIDA PRESA FISSA PIEDINO BASE SPOTTER TRASFORMATORE BOBINA PRESA COMANDO UTENSILI PRESSACAVO PORTAFUSIBILE (315 mA.) DIODO SCR SCHEDA MICRO DIGITAL 1 INTERRUTTORE LUMINOSO TRASFORMATORE SCHEDA PASSACAVO MANOPOLA SELEZIONE CONTROLLO 16 PRIMA “KSP” MONOPUNTO: Parti di ricambio 1 2 3 4 5 6 7 8 9 90019364 90019240 90014312 90016022 90016021 90016020 90019288 90019408 90016024 SPINA VOLANTE CAVO EXTRAFLESSIBILE (1 X 50mmq x 3000mm) GOMMINO PASSACAVO IMPUGNATURA SPOTTER MANDRINO DADO PER MANDRINO MICROINTERRUTTORE SPINA VOLANTE 2 POLI MARTELLO ESTRATTORE 17 PRIMA “MR6” MASSA RAPIDA: Parti di ricambio 1 2 3 4 5 6 7 8 90019240 90019369 90019354 90019400 50010302 50010301 90019340 50010303 CAVO EXTRA FLESSIBILE (1 x 50mmq x 2000mm) CAPICORDA DADO CIECO M10 DADO M10 MANICOTTO PUNTALE "P 10" CAPICORDA MOLLA SUPPORTO 18 PRIMA “MULTIPUNTO”: Parti di ricambio 1 2 3 4 5 6 7 60010303 60010306 90019350 60010304 60010305 90019349 90013011 TESTA PORTA ELETTRODI ELETTRODO PIATTO"E 30" DADO M8 PORTA ELETTRODI PUNTALE "P 8" BOCCOLA VITE AD ALETTE M8x30 19 PRIMA MICROCAR 28 : Schema elettrico 20 PRIMA -ALSPOTTERPremessa La macchina in oggetto, per la saldatura a scarica capacitiva, munita di apposita pistola saldaperni,viene impiegata nel settore della carrozzeria per risollevare ammaccature della lamiera di alluminio o ferrosa in genere mediante l’uso di martello ad inerzia. Il presente manuale è stato redatto per trasmettere le necessarie conoscenze che consentano un utilizzo sicuro della macchina. A tal fine ogni utente deve leggere attentamente il presente manuale prima della messa in servizio della macchina, rispettando tutte le indicazioni, obblighi e divieti imposti. La saldatrice a scarica capacitiva è stata progettata e realizzata per essere utilizzata nel procedimento di saldatura in abbinamento alla pistola del tipo a contatto, fornita. Nei limiti e per le condizioni riportate dal seguente manuale, un uso diverso è contrario allo scopo con cui la macchina è stata costruita. Garanzia Alla consegna della saldatrice a scarica capacitiva, l’acquirente dovrà verificare l’assenza di anomalie che eventualmente dovranno essere segnalate entro i termini di legge. La garanzia, della durata di anni due dal giorno della consegna, copre tutte le parti non soggette ad usura. Occorre comunque segnalare che ogni manomissione di qualsiasi genere, da parte dell’utilizzatore o da personale non autorizzato, invaliderà la garanzia, la marcatura CE e la dichiarazione del fabbricante, sollevando la ditta costruttrice da ogni responsabilità circa eventuali danni a persone o a cose derivanti da tale manomissione. Il costruttore si ritiene altresì sollevato da responsabilità derivanti dai seguenti casi: • • • Scorretta manutenzione. Mancata manutenzione secondo i tempi previsti. Uso improprio della saldatrice a scarica capacitiva. Il presente manuale è fornito dalla PRIMA srl senza alcun tipo di garanzia. La PRIMA srl si riserva il diritto di apportare a questo manuale, in qualsiasi momento e senza preavviso, variazioni derivanti da errori tipografici, imprecisioni nei contenuti, o da miglioramenti dei programmi e apparecchiature. Eventuali variazioni saranno in ogni caso inserite nelle edizioni successive di questo manuale. In nessun caso la PRIMA srl sarà responsabile per danni diretti, indiretti, particolari, incidentali o susseguenti, scaturiti dall’uso o dalla non capacità d’uso della puntatrice o della presente documentazione. Copyright © 2006 Prima srl Via G. Garibaldi, 28 35020 Albignasego/PD - Italy Tutti i diritti riservati. Prima edizione 2006. Stampato in Italia. 21 PRIMA DESCRIZIONE DELLE SALDATRICE A SCARICA CAPACITIVA • GENERALITA’ Con riferimento alla fig. 1 la saldatrice a scarica capacitiva deve essere abbinata ad una pistola per saldare in modo da costituire un impianto di saldatura composto da: (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) saldatrice a scarica capacitiva. cavo di collegamento a massa cavo di collegamento alla pistola pistola a contatto cavo di controllo piastra di base perno a saldare inserito nella pistola. FIG. 1 22 PRIMA • DATI TECNICI Apparecchiatura tipo Saldatrice ALSPOTTER Tensione di alimentazione 230 V – 50 Hz Potenza assorbita 0,6 kW max Tensione a vuoto massima 15 V Resistenza max di contatto ammissibile 100 Ω Capacità totale 33.000 uF Tensione di carica 40 – 200 VDC Tempo massimo di ricarica 12 secondi Campo temperature di lavoro 0-40 °C Cavo di alimentazione 2 m staccabile con spina 10 A Dimensioni macchina senza maniglia l x p x h (cm) 15 x 32 x 22 Peso macchina 8,0 Kg Lunghezza cavo di massa 3 metri • COMANDI DELLA SALDATRICE A SCARICA CAPACITIVA 23 PRIMA a. b. c. d. e. f. g. h. i. j. • Led giallo indicatore di contatto pezzo. Led rosso indicatore comando di start. Led verde indicatore di avvenuta carica del condensatore. Led giallo indicatore di protezione per sovratemperatura. Led rosso indicatore di rete. Manopola graduata regolazione tensione di carica. Interruttore bipolare luminoso di rete Vano alloggiamento due fusibili di rete (3,15 A ritardati) Attacco cavo rete Feritoie di aerazione. PISTOLA “PIS” La pistola a contatto è attrezzata con un mandrino o pinza portaperni per l’uso di un perno filettato di lunghezza massima 40 mm. ! E’ assolutamente vietato eliminare il perno di fine corsa proprio di ogni mandrino. E’ assolutamente vietato inserire perni di lunghezza maggiore a 40 mm modificando il mandrino, al fine di non pregiudicare la sicurezza dell’impianto. Pistola tipo A contatto Diametro massimo saldabile 4 mm Al – 5 mm Fe Peso pistola con cavo 1,9 Kg Lunghezza cavo 4m La pistola è munita di un tripode che ha il compito di garantirne la verticalità. 24 PRIMA CONDIZIONI DI UTILIZZO PREVISTE E NON PREVISTE • USI PREVISTI La saldatrice a scarica capacitiva è stata costruita per la saldatura di perni, mediante il procedimento di arcosaldatura a contatto da utilizzare in abbinamento alla pistola di saldatura richiamata dal presente manuale. Un utilizzo diverso è contrario agli scopi per i quali la saldatrice a scarica capacitiva è stata costruita. ! CAUTELA La saldatrice a scarica capacitiva dotata di applicazioni particolari o modificata, deve essere sottoposta a nuova verifica di conformità. • UTILIZZI NON PREVISTI La saldatrice a scarica capacitiva non è prevista per essere utilizzata a tensioni e a frequenze di alimentazione diverse da quelle riportate nella targa di identificazione. La pistola in dotazione deve essere utilizzata completa di tripode e mandrini originali, non è previsto l’uso di accessori non originali o comunque di diversa costituzione o misura. La saldatrice, così come fornita, non è prevista per il funzionamento in cicli automatici di saldatura. Ogni manomissione della saldatrice o della pistola andrà a compromettere la sicurezza . PROCEDIMENTI Il procedimento di saldatura sfrutta la fusione di una piccola appendice cilindrica,di materiale base, ricavata sotto ogni perno, provocata dal passaggio di una corrente di opportuna intensità. La saldatura così ottenuta, a causa della modesta energia utilizzata non da origine ad inconvenienti della saldatura ad arco o a resistenza, quali deformazione delle superfici o stress termici dei materiali. Importante sarà quindi che l’appendice del perno non venga inserita in piccoli avvallamenti o bulinature del materiale base. La saldatrice è essenzialmente costituita da un circuito elettronico di regolazione che provvede alla carica di condensatori elettrici ad una tensione proporzionale al diametro dei perni da saldare. Un modulo di potenza provvederà su comando dell’operatore, all’erogazione della corrente di scarica del condensatore, sul complesso perno-pezzo base realizzando così la fusione dell’appendice del perno e per la leggera pressione realizzata sullo stesso, la saldatura, dovuta alla solidificazione del materiale portato a fusione. 25 PRIMA MESSA IN SERVIZIO • COLLEGAMENTO AL QUADRO ELETTRICO DI ALIMENTAZIONE ! AVVISO Prima di alimentare la saldatrice, occorre accertarsi che l’impianto elettrico di alimentazione, sia stato eseguito a regola d’arte; cioè dotato di conduttore di protezione (PE giallo - verde) e di interruttore differenziale ad alta sensibilità. NON FARE USO DI PROLUNGHE ED EVITARE ADATTATORI PER L’INSERIMENTO DELLA SPINA DI ALIMENTAZIONE. EVIDENZIARE CON CARTELLO DI PERICOLO GLI INVOLUCRI CONTENENTI PARTI IN TENSIONE. ! ATTENZIONE La tensione di esercizio dell'impianto è di 230 V, 50 Hz, Monofase. ! CAUTELA Prima di collegare la macchina alla rete di alimentazione elettrica, occorre accertarsi che l’impianto elettrico sia stato eseguito a regola d’arte, e sia dotato del circuito di protezione elettrica (PE giallo Verde) e la linea sia protetta da un interruttore differenziale ad alta sensibilità o Connettere lo spinotto di controllo pistola a due poli nell’apposito connettore a posto sul frontale della saldatrice avvitando la ghiera di ritenuta. o Inserire lo spinotto di massa nell’apposita bussola e serrarla moderatamente ruotandola in senso orario, agganciare la pinza, posta all’altro capo del cavo, al pezzo base in lavorazione. o Inserire nella bussola contrassegnata con il simbolo della pistola lo spinotto di potenza collegato alla pistola stessa e serrarlo moderatamente in senso orario. o Connettere la macchina alla rete facendo attenzione che l’interruttore generale della stessa sia in posizione 0 (spento). o Prima di accendere la macchina ruotare completamente in senso antiorario il potenziometro di regolazione. o Accendere l’impianto portando l’interruttore generale in posizione 1 (acceso), accertare che i led luminosi rispettino le seguenti condizioni: led giallo di allarme surriscaldamento Led rosso di rete led verde di OK led giallo di contatto led rosso di pulsante spento acceso acceso a carica avvenuta spento spento pannello 26 PRIMA • REGOLAZIONE DELLA MACCHINA OSSERVANDO LA TABELLA DELLE COMBINAZIONI TENSIONE DIAMETRO REGOLARE DI CONSEGUENZA IL POTENZIOMETRO SUL VALORE RICAVATO DALLA TABELLA STESSA. TALI VALORI SONO COMUNQUE INDICATIVI ED ANDRANNO, VOLTA PER VOLTA, AFFINATI DALL’ESPERIENZA PRATICA, AL FINE DI OTTENERE BUONE SALDATURE RISPETTO ALLA LAVORAZIONE IN USO. ! AVVISO In nessun caso il costruttore della saldatrice risulta responsabile per eventuali danni causati a cose o persone per l’inefficienza delle saldature realizzate. ! CAUTELA La garanzia di un efficace saldatura che garantisca i valori di resistenza meccanica voluti deve sempre essere verifica mediante prove meccaniche distruttive e/o non distruttive EFFETTUARE, QUINDI, UNA NUOVA SALDATURA E VERIFICARLA VISIVAMENTE E MECCANICAMENTE APPLICANDO UNA TRAZIONE VERTICALE SUL PERNO SALDATO. LA SALDATURA SI SVILUPPA ATTRAVERSO LE 1. 2. 3. TRE FASI SCHEMATIZZATE: posizionamento della pistola con perno inserito comando saldatura e innesco arco elettrico; fusione dell’appendice posta sotto il perno e allargamento della zona di fusione a tutta la superficie del perno. 1 2 3 1 • COMBINAZIONE DEI MATERIALE COME INDICATO IN TABELLA È POSSIBILE SALDARE TRA LORO MATERIALI AVENTI COMPOSIZIONI SIMILI. LE TIPOLOGIE DI ABBINAMENTI PIÙ RICORRENTI SONO: MATERIALI FERROSI ⇔ ALLUMINIO ⇔ CON ACCIAI DI TIPO INOX ALLUMINIO 27 PRIMA • COME OTTENERE UNA BUONA SALDATURA Al fine di ottenere una buona saldatura è indispensabile che vengano soddisfatti alcuni requisiti fondamentali relativi a superficie di lavoro, posizionamento dei pezzi, disposizione del piano di massa, uso della pistola. 1) Caratteristiche della superficie di lavoro La superficie di lavoro deve essere: non verniciata; priva di oli o agenti chimici; liscia o con una rugosità limitata (minore o uguale a circa 70 x 10-6 m). 2) Posizionamento dei pezzi I pezzi in lavorazione dovranno essere posizionati su di una superficie non deformabile e solida, al fine di garantire la perpendicolarità della pistola e dei perni saldati, evitando anche la deformazione del pezzo da lavorare, soprattutto se di spessore limitato. 3) L’uso della pistola E’ necessario innanzitutto scegliere il mandrino portaperno adatto al diametro del perno da saldare, nelle misure previste (φ 4 mm), e regolare la sporgenza di circa 2 – 3 mm di questo dal mandrino in rame mediante la regolazione della vite di fine corsa che andrà poi bloccata dal controdado. Occorre poi inserire il mandrino regolato nella pistola serrando il dado mediante chiave a tubo, verificando contemporaneamente il serraggio e la stabilità dei piedi di appoggio (tripode). Portare, quindi, il perno nel punto esatto di lavoro applicando sulla pistola una pressione verticale e comprimendo, così, la molla di contrasto fino ad appoggiare stabilmente i piedi di appoggio sul pezzo in lavorazione. La precompressione della molla può essere variata girando la ghiera posta sulla pistola e indicata dall’indice sul lato sinistro (ruotando in senso orario aumenta); in tal modo si varia la velocità di immersione del perno nel bagno fuso di saldatura. Regolare per ottenere il miglior risultato. Conservando la posizione così raggiunta della pistola premere il pulsante dando inizio al ciclo di saldatura e quindi estrarla dal perno saldato in modo assolutamente verticale, senza cioè piegamenti laterali che provocherebbero danni al mandrino. E’ buona norma assicurarsi della presa del mandrino sul perno al fine di evitare danni alla superficie esterna di quest’ultimo. ! ATTENZIONE: Un mandrino logorato internamente dal troppo uso, potrebbe provocare un arco di corrente fra sé ed il perno inserito, disperdendo energia di saldatura che andrebbe a logorare in particolar modo le eventuali creste della filettatura. 28 PRIMA OPERAZIONI DA EVITARE • OPERAZIONI DA EVITARE CONSEGUENZE Uso dell’impianto senza aver indossato indumenti ignifughi, occhiali protettivi, guanti isolanti e protettivi, tappi auricolari - Danni all’operatore Uso dell’impianto in luoghi umidi - Danneggiamento dell’impianto - Pericolosi shock elettrici all’operatore Operare contemporaneamente con altri dispositivi di saldatura, soprattutto se ad alta frequenza (inverter) - Pericolose interferenze Collegare le masse distanti dal luogo di saldatura - Danni a strutture e impianti Operare nelle vicinanze dell’impianto con smerigliatrici e molatrici - Danni elettrici all’impianto causati dall’aspirazione dei residuI ferrosi Apportare qualsiasi modifica alla pinza porta-perni (mandrino) o alla pistola in generale - Pericolosi shock elettrici all’operatore MISURE DI SICUREZZA ADOTTATE • DISPOSITIVI DI SICUREZZA INSTALLATI SULLA SALDATRICE La saldatrice è dotata di un circuito di misura della resistenza di contatto, che abilita la circolazione della corrente di saldatura solo quando tale resistenza risulta di valore tale da avvalorare un buon contatto tra perno da saldare, e piastra di massa. In questo modo, durante le fasi di inserimento del perno nella pistola o di manipolazione della stessa, lontano dalla superficie destinata a ricevere la saldatura dei perni e collegata all’altro polo del circuito di saldatura, le parti metalliche scoperte della pistola, non sono in tensione. Nel momento in cui viene premuto il pulsante di inizio ciclo di saldatura, viene misurata la resistenza del circuito di saldatura, se questa è inferiore a quella prevista dal costruttore viene abilitato il passaggio della corrente di scarica dei condensatori, che causa la saldatura del perno. Il circuito di carica dei condensatori è dotato di un dispositivo di scarica automatico, che si inserisce ogni volta che la saldatrice viene spenta, attraverso l’apposito pulsate, o per altro motivo viene tolta la tensione di alimentazione, impedendo che possano essere conservati potenziali elettrici pericolosi. E’ vietato l’accesso alle parti interne della saldatrice, con presa a spina di alimentazione inserita. In caso di utilizzo della saldatrice è obbligatorio dotarsi di adeguati guanti DPI per “isolamento elettrico”, di DPI otoprotettori (cuffie o tappi) e di DPI degli occhi (occhiali). 29 PRIMA ASSICURARSI CHE: L’IMPIANTO ELETTRICO DI ALIMENTAZIONE DELLA SALDATRICE A SCARICA CAPACITIVA DOTATO DI INTERRUTTORE DIFFERENZIALE AD ALTA SENSIBILITÀ ( I ∆N = 30 MA), COORDINATO CON UN EFFICIENTE IMPIANTO DI TERRA, PER LA PROTEZIONE DAI CONTATTI INDIRETTI. C1 TARGA DI MARCATURA CE C2 INDICAZIONE “ATTENZIONE ALTA TENSIONE” • VERIFICA DEL DISPOSITIVO DI SICUREZZA ! AVVISO : E’ molto importante, effettuare le verifiche previste dal manuale, del circuito di protezione al fine di garantire il livello di sicurezza previsto dal costruttore. E’ PERTANTO INDISPENSABILE PROCEDERE COME SEGUE: A MACCHINA SPENTA CONNETTERE LO SPINOTTO DI MASSA ALLA MACCHINA E AGGANCIARE LA PINZA AD UNA BASE METALLICA DI DIMENSIONI SUFFICIENTI A CONTENERE LA PIASTRINA CON RESISTENZA DI TEST ISOLAMENTO; o CONNETTERE ALL’ATTACCO PISTOLA IL CAVO DI POTENZA; o NON CONNETTERE ASSOLUTAMENTE IL CAVO DI CONTROLLO o ACCENDERE L’IMPIANTO E VERIFICARE CHE: o o o o o o LA SPIA ROSSA DI RETE SIA ACCESA. la spia gialla di sovratemperatura sia spenta; la spia verde di carica ultimata sia accesa; la spia gialla di contatto sia spenta; la spia rossa di pulsante sia spenta; INSERIRE UN PERNO QUALSIASI IN UN ADATTO MANDRINO E COMPRIMERE LA PISTOLA SUL SUPPORTO METALLICO VERIFICANDO COSÌ L’ACCENSIONE DEL LED GIALLO DI CONTATTO; o in fase successiva togliere la pistola e interporre tra essa e la base metallica la piastrina (P) di test isolamento fornita, comprimendovi la pistola il led giallo di contatto non deve accendersi, verificando così l’inibizione dell’impianto alla saldatura con un valore di resistenza appena superiore ai 27Ω e molto INFERIORE A QUELLO CHE SI PUO’ VERIFICARE PER UN INCAUTO CONTATTO DELL’OPERATORE. 30 PRIMA ! AVVISO : E’ obbligatorio durante l’uso della macchina indossare guanti del tipo DPI isolamento elettrico. Nel caso si verificasse l’ultima condizione è indispensabile non usare l’impianto e contattare immediatamente la ditta fornitrice o il costruttore. RICERCA GUASTI GUASTI Non avviene la saldatura POSSIBILI CAUSE Pulsante difettoso RIMEDI Controllare la funzionalità attraverso la relativa spia Cavo di potenza interrotto Controllare la funzione di Cavo di controllo interrotto contatto della macchina Cavo di massa interrotto tramite la relativa spia Saldatrice guasta Contattare il servizio tecnico La saldatrice è in Ventola bloccata dalla Rimozione dei corpi estranei protezione termica presenza di corpi estranei Contattare il servizio tecnico Saldature non omogenee Mandrino logoro Sostituzione del mandrino Pinze di massa allentate o mal Controllare e riposizionare disposte Distacco dei perni Insufficiente pressione della Aumento della pressione molla Cavi allentati Serraggio dei cavi Insufficiente tensione di carica Regolare secondo tabella Non verticalità della pistola Controllare l’altezza dei piedini di appoggio Superfici sporche Pulizia delle superfici 31 PRIMA MANUTENZIONE ! CAUTELA : prima di qualsiasi intervento di manutenzione assicurarsi che il cavo di alimentazione (rete 230) sia disinserito. Scollegare l’alimentazione ! CAUTELA: La saldatrice a scarica capacitiva, è munita di un sistema di scarica automatica dei condensatori, quando viene tolta alimentazione. Al momento dell’apertura dell’involucro di protezione, (coperchio superiore) assicurarsi che i led rosso sulla scheda elettronica sia spento, sicurezza dell’avvenuta scarica. Led condensatori scarichi 32 PRIMA LA SALDATRICE A SCARICA CAPACITIVA DEVE ESSERE MANTENUTA IN MODO DA CONSERVARE LE CONDIZIONI CHE GARANTISCONO SICUREZZA E CORRETTO FUNZIONAMENTO. USARE SEMPRE PARTI DI RICAMBIO ORIGINALI. NON EFFETTUARE INTERVENTI CHE MODIFICANO LA SALDATRICE A SCARICA CAPACITIVA. EVENTUALI INTERVENTI DI REGOLAZIONE, DEI PARAMETRI DI FUNZIONAMENTO DELLA SALDATRICE, MEDIANTE INTERVENTO SUI CIRCUITI INTERNI POSSONO ESSERE ESEGUITI SOLO DIRETTAMENTE DAL COSTRUTTORE. ! AVVISO : In caso di circuito di sicurezza guasto , è assolutamente vietato continuare ad utilizzare la saldatrice e si deve contattare il costruttore per la riparazione. LA DURATA DELL’APPARECCHIATURA DIPENDE MOLTO DA: o INTEGRITÀ DELL’ISOLANTE DEI CAVI: DI MASSA, DI POTENZA PISTOLA, DI CONTROLLO PISTOLA E SOPRATTUTTO DI ALIMENTAZIONE DELLA MACCHINA; o INTEGRITÀ DELLE COPERTURE IN GOMMA DEGLI SPINOTTI SIA DI POTENZA CHE DI CONTROLLO; o SERRAGGIO DELLE VITI E DEI GRANI INTERNI AGLI SPINOTTI SUI RISPETTIVI CAVI; o SERRAGGIO DELLE VITI SULLE PINZE A SCATTO DI MASSA; o ADEGUATA PULIZIA DELL’IMPIANTO (INTERNA ED ESTERNA). • OPERAZIONI DI PULIZIA A CURA DEL PERSONALE SPECIALIZZATO ! CAUTELA : Il non sottoporre la macchina alle prescritte operazioni di manutenzione prescritte dal costruttore espone l’utilizzatore della saldatrice a gravi pericoli. PER UNA CORRETTA PULIZIA DELL’IMPIANTO È NECESSARIO: SCONNETTERE L’IMPIANTO DALLA PRESA DI ALIMENTAZIONE; SVITARE LE VITI AD INNESTO CROCE CHE FISSANO IL COPERCHIO SUPERIORE, SOLLEVANDOLO AVENDO CURA DI STACCARE LA CONNESSIONE INTERNA DI MASSA; NON TOCCARE LE PARTI SOPRASTANTI PRIMA DI AVER CONTROLLATO CHE IL LED ROSSO SUL LATO INTERNO DEL CIRCUITO STAMPATO SIA ASSOLUTAMENTE SPENTO; EVITARE DI TOCCARE LE PARTI SOTTOSTANTI PRIMA DI AVER CONTROLLATO CON UN TESTER (INSERZIONE 200 V DC F.S.) LA COMPLETA ASSENZA DI TENSIONE SULLE CAPACITÀ; ASPORTARE EVENTUALI IMPURITÀ INTERNE MEDIANTE L’USO DI ARIA COMPRESSA DEUMIDIFICATA CON PRESSIONE MASSIMA DI DUE BAR. SCONNETTERE I CAVI DI MASSA, CONSENSO E PISTOLA; 33 PRIMA • • INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA Operazione Controllo integrità cavi Frequenza Giornaliera Controllo efficienza segnalazioni Controllo circuito di sicurezza resistenza di contatto Giornaliera Verifica stato di usura del mandrino della pistola Pulizia della saldatrice Giornaliero Mensile Semestrale Incaricato Modalità Utilizzatore Verificare che i cavi elettrici dell’impianto di saldatura non presentino abrasioni o tagli che ne pregiudicano la funzionalità. Utilizzatore Verificare che cartelli di segnalazione e segnalazioni luminose ( Led) siano efficienti Utilizzatore Ogni cento ore di utilizzo della saldatrice verificare l’efficacia del circuito di sicurezza di misura della resistenza di contatto, attraverso l’uso della apposita piastrina, come illustrato al relativo paragrafo. Utilizzatore Verificare che il gioco tra mandrino e perno non sia eccessivo. Utilizzatore Come specificato nel paragrafo pulizia saldatrice MANUTENZIONE STRAORDINARIA E RIPARAZIONI Descrizione Regolazione parametri scheda Sostituzione/riparazione circuito di sicurezza resistenza di contatto Incaricato Servizio assistenza Servizio assistenza Istruzione operativa Intervento specializzato Intervento specializzato Note SITUAZIONI DI EMERGENZA • PER PRINCIPIO DI INCENDIO ! CAUTELA: Non eseguire operazioni di saldatura in luoghi con presenza di materiale infiammabile, o combustibile. Dalle operazioni di saldatura possono prodursi, schizzi di materiale incandescente che può dar origine ad un principio d’incendio, se entra in contatto con materiali combustibili. IN PROSSIMITÀ DELLA POSTAZIONE DI LAVORO PREVEDERE UN ESTINTORE ADATTO ALLO SPEGNIMENTO DI INCENDI DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE PER INTERVENIRE PRONTAMENTE IN CASO DI NECESSITÀ. 34 PRIMA • PER GUASTO ALLE APPARECCHIATURE LA SALDATRICE VA SOTTOPOSTA ALLA VERIFICA PERIODICA DELL’EFFICIENZA DEL CIRCUITO DI CONTROLLO DELLA RESISTENZA DI CONTATTO, COME PREVISTO DALLA MANUTENZIONE PERIODICA. SE TALE DISPOSITIVO NON RISULTASSE EFFICIENTE DEVE ESSERE INTERROTTO IMMEDIATAMENTE L’USO DELL’ATTREZZATURA E SI DEVE CONTATTARE L’ASSISTENZA TECNICA. DOCUMENTAZIONE TECNICA AL MANUALE RISULTANO ALLEGATI: ♦ ♦ ♦ ♦ Esploso della saldatrice Elenco parti di ricambio saldatrice Schema circuito elettrico Elenco parti di ricambio pistola a contatto RISCHI RESIDUI ! AVVISO Se non vengono rispettate le procedure di utilizzo e di manutenzione previste dal manuale, sussiste il pericolo di elettrocuzione (pericolo di scossa elettrica) . ! ATTENZIONE Se non vengono utilizzati guanti isolanti, durante le fasi di manipolazione della pistola di saldatura e si ha un contemporaneo guasto del circuito di sicurezza l’operatore è esposto al pericolo di contatto diretto con parti metalliche a tensione pericolosa (240V) . ! ATTENZIONE Durante l’operazione di fusione vengono generati livelli d rumorosità che richiedono una protezione dell’operatore attraverso l’uso di DP otoprotettivi. ! ATTENZIONE Gli impulsi di corrente elettrica che si sviluppano durante l’uso della macchina, generano forti campi elettromagnetici. Vietare l’accesso alla zona alle persone portatori di pace-maker cardiaci e non far uso di apparecchiature elettroniche sensibili. RUMORE AEREO PRODOTTO IL RUMORE PRODOTTO RISULTA INFLUENZATO DALLE VARIE SITUAZIONI DI LAVORO. NELLA TABELLA VENGONO RIPORTATE LE SITUAZIONI PIÙ RICORRENTI: Carica condensatori 68 dB(A) Saldatura perni φ 3 mm 89 dB(A) Saldatura perni φ 8 mm 96 dB(A) 35 PRIMA TENERE DISTANZIATI E DISTESI, I CAVI DEL CIRCUITO DI SALDATURA AL FINE DI EVITARE LA GENERAZIONE DI AZIONI ELETTRODINAMICHE DI ATTRAZIONE/REPULSIONE DEGLI STESSI CHE DETERMINEREBBERO LA GENERAZIONE DI FASTIDIOSI RUMORI DURANTE LA FASE DI SCARICA. ! ATTENZIONE IL RUMORE PRODOTTO È FORTEMENTE INFLUENZATO DAL TIPO DI SUPPORTO SUL QUALE SI VA AD ESEGUIRE LA SALDATURA, PERTANTO L’UTILIZZATORE HA L’OBBLIGO DI EFFETTUARE UNA VALUTAZIONE DEL RUMORE , NEL SUO CASO SPECIFICO, PRIMA DI INIZIARE L’UTILIZZO DELLA SALDATRICE. RICAMBI LA SALDATRICE A SCARICA CAPACITIVA RICHIEDE UN INTERVENTO MANUTENZIONE SPECIALIZZATO SVOLTO DAL SERVIZIO ASSISTENZA. DI RIPARAZIONE E INFORMAZIONI SULLA DEMOLIZIONE La messa fuori servizio del saldatrice a scarica capacitiva richiede il rispetto delle norme sullo smaltimento differenziato dei rifiuti ed in particolare: L’ASPORTAZIONE DELLA TARGA DI IDENTIFICAZIONE; LA MESSA IN SICUREZZA DELLA SALDATRICE TAGLIANDO IL CAVO DI ALIMENTAZIONE; IL CONFERIMENTO A DITTE SPECIALIZZATE AL RECUPERO DIFFERENZIATO DEI MATERIALI DEL CORPO MACCHINA; NON È CONSENTITO RIUTILIZZARE PARTI DELLA SALDATRICE A SCARICA CAPACITIVA COME PARTI DI RICAMBIO PER ALTRE APPLICAZIONI. LA DATA DI MESSA FUORI SERVIZIO VA RIPORTATA SUL LIBRETTO DI MANUTENZIONE. INDICAZIONI PER LA COMPRENSIONE DELLE PRESCRIZIONI DI SICUREZZA Le prescrizioni di sicurezza inserite nel testo del manuale hanno il seguente significato: ! ! AVVISO : indica un potenziale pericolo che potrebbe causare seri danni all’utilizzatore CAUTELA: indica un pericolo di minore entità ed un uso improprio della saldatrice a scarica capacitiva ! ATTENZIONE: indica la possibilità di causare danni alla saldatrice a scarica capacitiva 36 PRIMA “ALSPOTTER”: Schema elettrico 37 PRIMA “ALSPOTTER”: Schema ricambi - Parti di ricambio 33 20 01 Interruttore bipolare luminoso 33 60 09 Staffa alluminio uscita massa 33 30 05 Condensatore 33.000 uF 200 V 33 70 00 Scheda elettronica di comando 33 50 03 Fascetta per condensatore 33 70 01 Modulo di potenza MOS.PWR.OUT MOS.PWR.OUT. 33 70 02 Lamierato macchina verniciato 33 60 01 Pistola a contatto spina 25 mmq+2poli p.poli 33 60 02 Cavo massa spina 25 mmq + grip 30 70 03 Ventola 80 x 80 12 V 33 60 03 Attacco femmina 25 mmq pannello 30 70 04 Trasformatore alimentazione 200 VA 33 60 04 Manopola + indice numerato 33 70 05 Resistenza 16 R 25 W 33 60 05 Attacco maschio pannello 2 poli 33 70 06 Filtro rete + 2 fusibili 3,15 A rit. 33 60 06 Pannello serigrafato anteriore 33 70 07 Cavo alimentazione 33 60 07 Staffa alluminio uscita pistola 33 70 08 Coperchio lamierato macchina verniciato 33 70 09 Maniglia materiale plastica 33 60 08 Staffa alluminio condensatore 38 PRIMA PISTOLA “PIS”: Schema 1 Pinza porta-perni (mandrino) 13 Cilindro porta-molle con indice 2 Dado serraggio mandrino 14 Tamburo filettato di regolazione 3 Distanziale di supporto (appoggio tripode) 15 Ghiera godronata 4 Soffietto parapolvere 16 Vite posteriore M 3 x 8 5 Anello porta-soffietto 17 Anello elastico 6 Anello frontale porta-tripode 18 Trecciola di rame flessibile 7 Asse pistola 19 Blocchetto serracavi 8 Cuscinetto cilindrico 20 Grano fissaggio M 5 x 8 9 Grano di serraggio (diametro M 5 x 8) 21 Molla guida-cavo 10 Distanziale isolante 22 Microinterruttore di norma aperto 11 Molla di spinta diametro 28 x 22 23 Ghiera guida-pulsante 12 Molla di spinta diametro 22 x 35 24 Pulsante con molla di richiamo 39 PRIMA PRIMA SRL I - 35020 ALBIGNASEGO / PD Via Garibaldi, 28 Tel. +39 049 8625963 r.a. - Fax. +39 049 8625968 P. IVA 00069400281 Reg. Impr. PD 43705 – R.E.A. PD 247779 Capitale Sociale Int. Vers. € 100.000,00 http: www.primasald.com e-mail: [email protected] REGISTRO DELLE VERIFICHE PERIODICHE DELLA SALDATRICE A SCARICA CAPACITIVA Interventi previsti dal costruttore TABELLA VERIFICHE PREVISTE OGNI 100 ORE DI LAVORO DESCRIZIONE VERIFICA SPECIF. APPLICATE Verifica dell’integrità dell’isolamento dei cavi che costituiscono il circuito di Esame visivo saldatura ESITO FIRMA Verifica della completa integrità ed efficienza delle protezioni isolanti poste sulla pistola di saldatura Verifica dell’efficienza del circuito di misura Vedi paragrafo della resistenza di contatto relativo Verifica del corretto funzionamento delle segnalazioni visive (funzionamento spie pannello) Verifica stato di conservazione cartelli applicati alla saldatrice Verifica isolanti. stato di conservazione guanti Nota: realizzare il registro, riproducendo la presente pagina e una volta compilata allegarla come pagina del registro stesso. Data L’operatore che ha effettuato la verifica ...........................................................................