La Luce del mondo
La Pasqua: il trionfo della Luce sulle tenebre, della Verità sulla menzogna, della Pace sulla guerra,
della Gioia sull’angoscia… dell’Amore sull’odio!
Sì, nell’Umanità avvolta dalle tenebre a motivo della menzogna iniettata ad arte dal Maligno e da
lui stesso maliziosamente proposta nel tempo e nella storia, di generazione in generazione, Dio,
ricco di misericordia, ha aperto un varco con il Suo Amore e ha inviato un raggio di Luce
inalterabile: il Suo Figlio Unigenito, pieno di Grazia e Verità.
Grazie a Lui è iniziato il cammino dell’Uomo nella Verità. La vita ha ritrovato il suo più autentico
senso: provenienti dal Cuore di Dio, dal Suo più profondo desiderio, dal Suo Amore paterno e
materno, lungo la Via, faticosa e dolorosa, ma nel contempo ricca di insegnamenti e occasioni di
maturazione nell’amore, ci dirigiamo verso l’eterno abbraccio di Pace e di Gioia.
In questo nostro travagliato tempo, nonostante 2000 anni di annuncio pasquale, di testimonianze di
autentica fede (dai martiri ai santi, dai mistici ai sapienti…), di miracoli e prodigi straordinari, di
conversioni e scelte radicali, di segni e apparizioni, si ha la percezione di una più intensa attività di
chi promuove un mondo tenebroso, dove si possa procedere senza essere facilmente identificati,
dove si possa operare senza essere accusati, anzi nella possibilità di accusare e condannare gli
innocenti.
Ma dove abbonda il peccato, sovrabbonda la Grazia! Le tenebre si dilatano a motivo della
menzogna, ma la Luce, lì dove continua ad essere presente, si fa più intensa. Si spengono, è vero,
molte luci, ma quelle che restano brillano della Luce vera e inalterabile, anzi ne generano di nuove,
lì dove era buio pesto, dove l’orgoglio e la superbia non avrebbero mai immaginato.
In questo nostro travagliato tempo, nel quale l’Amore non è amato, nel quale la Verità è sempre più
tradita ed emarginata, riscopriamo la vocazione ad essere testimoni della Risurrezione di Cristo,
testimoni di una Presenza, annunciatori del Vivente, di Colui che ha vinto sul peccato e sulla morte.
Riappropriamoci della nostra autentica dignità di Figli di Dio, di Discepoli di Cristo, di Inviati come
luce del mondo e sale della terra.
In questo nostro travagliato tempo, annunciamo, con umiltà e fermezza, con entusiasmo e amore, la
Verità che Gesù ci ha donato perseverando nel Suo invincibile Amore! Perché la Verità ci farà
liberi!
Sì, non facciamoci strappare la Verità dal cuore! Custodiamola e annunciamola per la libertà
interiore ed esteriore, personale e sociale, della nostra generazione e per le generazioni future, per i
nostri figli e per i figli dei figli. Anche loro hanno il diritto di conoscerla e, conoscendola, di
accoglierla e trasmetterla fedelmente e integralmente, perché la Gioia e la Pace, nell’autentico
Amore, non tramontino mai, ma abbiano sempre la meglio sulla tristezza e sull’angoscia.
La Vergine Maria, che ha concepito e dato alla luce Colui che è pieno di Grazia e Verità, ci conceda
di portarla nel cuore e di donarla con amore!
Fr. Cristoforo A.
