Il Diritto in Schemi diretti da Roberto GAROFOLI Nella stessa collana DIRITTO COSTITUZIONALE E PUBBLICO DIRITTO PRIVATO/DIRITTO CIVILE DIRITTO PENALE DIRITTO PROCESSUALE CIVILE DIRITTO PROCESSUALE PENALE DIRITTO AMMINISTRATIVO DIRITTO COMMERCIALE DIRITTO TRIBUTARIO DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA DIRITTO DEL LAVORO, SINDACALE E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIRITTO ECCLESIASTICO DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO E PROCESSUALE Giulio CAPRAROLA Schemi di DIRITTO ECCLESIASTICO Aggiornato alla più recente giurisprudenza 2016, tra cui: ‐ Corte Cost. 24 marzo 2016, n. 63 (Competenza delle Regioni nella realizzazione dei luoghi di culto) ‐ Corte Cost. 10 marzo 2016, n. 52 (Libertà del Consiglio dei Ministri ad avviare trattative preordinate alla conclusione di un’intesa ex art. 8, co. 3, Cost.) ‐ Cass. Pen., sez. V, 21 gennaio 2016, n. 2651 (Partecipazione ad un'associazione con finalità di terrorismo) ‐ Corte EDU, 26 novembre 2015, n. 64846/11 (Velo islamico) ‐ Cons. Stato, sez. III, 26 ottobre 2015, n. 4898 (Intrascrivibilità dei matrimoni celebrati all’estero tra persone dello stesso sesso e provvedimenti prefettizi) ‐ Corte dei Conti, Del. 26 ottobre 2015, n. 8/2015/G (Destinazione e gestione dell'8 per mille: le misure consequenziali finalizzate alla rimozione delle disfunzioni rilevate) ‐ Cass. pen., sez. III, 13 ottobre 2015, n. 41044 (Reato di vilipendio e diritto di critica in materia religiosa) III edizione 2016 SOMMARIO PARTE PRIMA I. DIRITTO ECCLESIASTICO: NOZIONI INTRODUTTIVE 1. Nozione 2. Autonomia del diritto ecclesiastico 2.1. Connessioni tra diritto ecclesiastico ed altre branche del diritto 3. Rapporti e differenze tra il diritto ecclesiastico ed il diritto canonico (Tabella sulla differenze tra diritto ecclesiastico e diritto canonico) 3.1. Rapporti tra diritto ecclesiastico e materie analoghe 4. Rapporti tra Stato e fenomeno religioso 4.1. Atteggiamenti dello Stato verso il mondo religioso 5. Storia dei rapporti tra Stato italiano e Chiesa cattolica Riquadro di approfondimento Cosa sono i Patti Lateranensi? II. FONTI DEL DIRITTO ECCLESIASTICO 1. Classificazione Riquadro di approfondimento Bipartizione o tripartizione delle fonti? 2. Fonti di provenienza unilaterale statale 2.1. Costituzione 2.2. Leggi ordinarie dello Stato 2.3. Fonti regionali e secondarie 3. Fonti di provenienza bilaterale 3.1. Accordo di Villa Madama Riquadro di approfondimento Quali sono gli obiettivi del nuovo Concordato? Riquadro di approfondimento Qual è la natura giuridica dei provvedimenti attuativi del nuovo Concordato? 3.2. Recepimento delle Intese con confessioni religiose diverse dalla cattolica Riquadro di approfondimento Qual è la natura giuridica delle leggi di approvazione delle Intese? 4. Fonti sovranazionali 4.1. Fonti di diritto internazionale 4.2. Fonti di diritto dell’Unione Europea III. PRINCIPI COSTITUZIONALI 1. Il fenomeno religioso e gli artt. 2 e 3 della Costituzione 2. Rapporti tra Stato e Chiesa cattolica alla luce dell’art. 7 Cost. VI 3 3 3 4 4 5 5 7 7 9 11 11 11 11 11 12 13 14 14 16 17 17 18 18 18 18 20 20 20 Riquadro di approfondimento I Patti Lateranensi sono stati costituzionalizzati? 3. Stato e altre confessioni religiose: art. 8 Cost. 3.1. Le Intese ex art. 8, comma 3, Cost. 3.2. Intese stipulate dallo Stato italiano 4. Principio di libertà religiosa 4.1. Le libertà derivanti dal principio di libertà religiosa 4.1.1. Connessioni tra principio di libertà religiosa e rapporti rilevanti nell’ordinamento statale 5. Principio di laicità dello Stato 5.1. Accezioni del principio di laicità dello Stato 5.2. Operatività del principio di laicità dello Stato IV. ORGANIZZAZIONE DELLO STATO E SUO INTERVENTO IN MATERIA ECCLESIASTICA 1.Organi statali con competenza in materia religiosa 1.1. Competenze degli organi costituzionali 1.2. Ministro dell’Interno 1.3. Fondo edifici di culto 1.4. Prefetti 2. Assistenza spirituale fornita dagli Uffici ecclesiastici dello Stato 2.1. Forme di assistenza spirituale Riquadro di approfondimento Quali sono le caratteristiche dell’Assistenza spirituale nelle Forze armate? PARTE SECONDA V. LA CITTÀ DEL VATICANO 1. La Santa Sede e lo Stato della Città del Vaticano Riquadro di approfondimento Qual è la posizione della Santa Sede nel diritto internazionale? 2. Fonti dell’ordinamento dello Stato della Città del Vaticano 2.1. L’ordinamento dello Stato Città del Vaticano 3. Repubblica italiana e Città del Vaticano 4. Garanzie della Santa Sede 4.1. Guarentigie personali 4.2. Guarentigie reali 4.3. Guarentigie della missione spirituale della Chiesa e relative ai rapporti diplomatici 5. Enti centrali della Chiesa e garanzia di non ingerenza: l’art. 11 del Trattato lateranense 21 21 22 23 24 24 26 27 27 28 29 29 29 31 32 33 33 34 35 39 39 40 40 41 43 45 45 46 47 47 VII Riquadro di approfondimento Qual è l’ampiezza della garanzia di non ingerenza? 6. Il lavoro alle dipendenze della Santa Sede e degli enti centrali VI. DIRITTO ECCLESIASTICO E PERSONE FISICHE 1. Nozioni introduttive 2. Nomina dei titolari degli uffici ecclesiastici 3. Posizione personale degli ecclesiastici: servizio militare e incompatibilità 4. Posizione patrimoniale degli ecclesiastici 5. Ecclesiastici e diritto penale Riquadro di approfondimento I ministri di culto sono pubblici ufficiali ai sensi dell'art. 357 c.p.? 6. Il segreto professionale 7. Rilevanza delle condizioni di fatto e di diritto dei religiosi per l’ordinamento italiano Riquadro di approfondimento Che rilevanza hanno i provvedimenti disciplinari dell’autorità ecclesiastica? VII. ENTI ECCLESIASTICI 1. Nozione 2. Fonti 3. Forme di riconoscimento della personalità giuridica degli enti ecclesiastici 3.1. Requisiti per il riconoscimento della personalità giuridica Riquadro di approfondimento Gli enti ecclesiastici possono svolgere attività diverse da quelle di religione e di culto? 3.2. Procedimento ordinario per il riconoscimento della personalità giuridica 4. Enti ecclesiastici di fatto 5. Trasformazione, revoca ed estinzione degli enti ecclesiastici 6. Singoli enti della Chiesa cattolica 6.1. Conferenza Episcopale Italiana 7. Enti delle confessioni religiose diverse dalla cattolica stipulatarie di intese 8. Enti delle confessioni religiose diverse dalla cattolica non stipulatarie di intese 9. Enti ecclesiastici stranieri operanti nel territorio italiano VIII. PATRIMONIO ECCLESIASTICO 1. Nozione di patrimonio ecclesiastico 2. Gestione del patrimonio ecclesiastico VIII 48 49 50 50 51 52 53 54 55 55 56 57 58 58 58 59 60 61 61 62 63 64 66 67 68 68 69 69 71 Riquadro di approfondimento Hanno efficacia nell’ordinamento italiano i controlli canonici sull’amministrazione del patrimonio ecclesiastico? 3. Acquisti degli enti ecclesiastici 4. Sistema di tutela dei beni di culto 4.1. Tutela degli edifici destinati al culto Riquadro di approfondimento Gli edifici di culto possono essere sottratti alla loro destinazione? 4.2. Tutela degli altri beni destinati al culto 5. Sistema di tutela dei beni culturali di interesse religioso 6. Regime tributario Riquadro di approfondimento Gli immobili della Chiesa sono esentati dal pagamento dell’IMU? PARTE TERZA IX. FINANZIAMENTO DELLE CONFESSIONI RELIGIOSE 1. Forme di sostentamento del clero 1.1. Sistema beneficiale 1.2. Istituti per il sostentamento del clero 1.2.1. Remunerazione erogata dagli Istituti per il sostentamento del clero Riquadro di approfondimento Dinanzi a quale giurisdizione è azionabile il diritto alla retribuzione? 2. Entrate ecclesiastiche 2.1. Entrate di diritto pubblico 2.1.1. Entrate derivanti dall’esercizio della potestà tributaria della Chiesa 2.1.2. Entrate derivanti dal finanziamento statale 2.2. Entrate di diritto privato 3. Finanziamento degli immobili destinati al culto 4. Sistema di finanziamento delle altre confessioni religiose X. MATRIMONIO 1. Forme matrimoniali 2. Matrimonio concordatario 2.1. Fasi del matrimonio concordatario 2.2. Pubblicazioni e opposizioni al matrimonio 2.3. Celebrazione 2.4. Trascrizione 3. Forme speciali di matrimonio canonico 4. Effetti della dispensa ecclesiastica dal matrimonio rato e non consumato 71 72 72 73 74 75 75 77 78 81 81 81 81 83 84 84 84 85 86 87 89 89 91 91 91 92 92 94 95 97 98 IX 5. Efficacia delle decisioni ecclesiastiche di nullità matrimoniale Riquadro di approfondimento Sussiste ancora una riserva di giurisdizione ecclesiastica sulle cause di nullità del matrimonio? 5.1. Procedimento di delibazione innanzi alla Corte d’Appello Riquadro di approfondimento Quali sono le novità nel processo canonico in tema di nullità matrimoniale? Riquadro di approfondimento Quando una sentenza ecclesiastica contrasta con l’ordine pubblico? 5.2. Effetti civili delle sentenze ecclesiastiche di nullità del matrimonio Riquadro di approfondimento Sussiste un rapporto di pregiudizialità tra giudizio di nullità del matrimonio e giudizio di separazione dei coniugi? 6. Matrimonio celebrato dinanzi ai ministri di culto acattolici 7. Unioni omoaffettive 8. Divorzio breve XI. INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE ALL’INTERNO DELLA SCUOLE 1. Evoluzione storica dell’insegnamento della religione cattolica nelle scuole Riquadro di approfondimento L’insegnamento della religione nelle scuole pubbliche contrasta con il principio di laicità dello Stato? 2. Condizione giuridica degli insegnanti di religione cattolica 3. Principio della libertà di insegnamento e scuole confessionali 3.1. Docenti delle scuole confessionali e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore 4. Riconoscimento dei titoli accademici di natura ecclesiastica 5. Insegnamento delle altre religioni nelle scuole XII. RELIGIONE E ORDINAMENTO CIVILE 1. Riflessi della religione nell’attività medico chirurgica Riquadro di approfondimento Che conseguenze ha il rifiuto alle emotrasfusioni da parte dei Testimoni di Geova? 2. Obiezione di coscienza nella società civile 3. Tutela penale del sentimento religioso 4. Simbologia religiosa nei luoghi pubblici Riquadro di approfondimento Secondo la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo è lecita l’esposizione del crocefisso nelle aule scolastiche? 5. Festività religiose 6. Pluralismo informativo in materia religiosa 7. Garanzie e tutela dei dati personali di natura religiosa X 99 100 100 101 103 104 105 106 107 110 111 111 112 113 114 115 116 117 118 118 119 119 120 122 123 124 125 125 APPENDICE NORMATIVA 1. Costituzione della Repubblica Italiana (articoli estratti) 2. L. 24 giugno 1929, n, 1159. Disposizioni sui culti ammessi nello Stato 3. L. 11 agosto 1984, n. 449. Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e le chiese rappresentate dalla Tavola valdese 4. L. 25 marzo 1985, n. 121. Ratifica ed esecuzione dell’accordo, con protocollo addizionale, firmato a Roma il 18 febbraio 1984, che apporta modificazioni al Concordato lateranense dell’11 febbraio 1929, tra la Repubblica italiana e la Santa Sede 5. L. 20 maggio 1985, n. 222. Disposizioni sugli enti e beni ecclesiastici in Italia e per il sostentamento del clero cattolico in servizio nelle diocesi 6. D.P.R. 16 dicembre 1985, n. 751. Esecuzione dell’intesa tra l’autorità scolastica italiana e la Conferenza episcopale italiana per l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche 7. D.P.R. 13 febbraio 1987, n. 33. Approvazione del regolamento di esecuzione della legge 20 maggio 1985, n. 222, recante disposizioni sugli enti e beni ecclesiastici in Italia e per il sostentamento del clero cattolico in servizio nelle diocesi. 8. L. 23 agosto 1988, n. 400. Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri (articoli estratti) 9. L. 8 marzo 1989, n. 101. Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione delle Comunità ebraiche italiane 10. D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504. Riordino della finanza degli enti territoriali, a norma dell'articolo 4 della legge 23 ottobre 1992, n. 421 (articoli estratti) 11. L. 20 dicembre 1996, n. 638. Modifica dell’intesa tra il Governo della Repubblica italiana e l’Unione delle Comunità ebraiche italiane, in attuazione dell’articolo 8, comma terzo, della Costituzione 12. D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196. Codice in materia di protezione dei dati personali (articoli estratti) 13. L. 18 luglio 2003, n. 186. Norme sullo stato giuridico degli insegnanti di religione cattolica degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado 14. D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42. Codice dei beni culturali e del paesaggio (articoli estratti) 15. L. 3 maggio 2004, n. 112. Norme di principio in materia di assetto del sistema radiotelevisivo e della RAI Radiotelevisione italiana Spa, nonché delega al Governo per l’emanazione del testo unico della radiotelevisione (articolo estratto) 16. L. 8 giugno 2009, n. 68. Modifica della legge 5 ottobre 1993, n. 409, di approvazione dell’intesa tra il Governo della Repubblica italiana e la Tavola 127 128 130 133 137 147 149 155 156 163 163 164 167 169 170 XI valdese, in attuazione dell’articolo 8, terzo comma, della Costituzione 17. L. 31 dicembre 2012 n. 245. Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione Buddhista Italiana, in attuazione dell’articolo 8, terzo comma, della Costituzione 18. L. 31 dicembre 2012 n. 246. Norme per la regolazione dei rapporti tra lo Stato e l’Unione Induista Italiana, Sanatana Dharma Samgha, in attuazione dell’articolo 8, terzo comma, della Costituzione 19. D.L. 6 marzo 2014, n. 16, coordinato con la legge di conversione 2 maggio 2014, n. 68. Disposizioni urgenti in materia di finanza locale, nonché misure volte a garantire la funzionalità dei servizi svolti nelle istituzioni scolastiche (articolo estratto) 20. Circolare ministeriale n. 51 del 18 dicembre 2014 avente ad oggetto le iscrizioni alle scuole dell'infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2015/2016 (estratto) Parole‐Chiave Indice analitico XII 170 171 174 179 181 182 210 V. LA CITTÀ DEL VATICANO V. LA CITTÀ DEL VATICANO 1. La Santa Sede e lo Stato della Città del Vaticano per Santa Sede si intende, ai sensi degli artt. 360 e 361 Nozione >> cod. can.: ‐ l’Ufficio del Sommo Pontefice (vescovo della Chiesa di Roma, successore di Pietro, presiede il Collegio dei Vescovi), ‐ gli uffici, rientranti nella Curia romana, che provvedono all’attività di governo della Chiesa (ossia la segreteria di Stato, il Consiglio per gli affari pubblici della Chiesa e gli altri istituti della Curia romana). Nozione >> per Stato della Città del Vaticano si intende il territorio su cui la Santa Sede esercita la propria sovranità, istituito con i Patti Lateranensi. Da un punto di vista strutturale, rappresenta una monarchia elettiva ed assoluta in quanto, salvo volontarie dimissioni, il Sommo Pontefice, eletto dal Conclave, ne è reggente a vita. Nella persona del Sommo Pontefice si concentra l’esercizio delle tre funzioni considerate fondamentali nella struttura di uno Stato (legislativa, esecutiva e giudiziaria). • Territorio: ha un’estensione di circa 0,49 kmq. ed è costituito da p.zza San Pietro, dai palazzi limitrofi e da altre zone ubicate anche fuori Roma, ma considerate dall’Italia extraterritoriali; • Popolo: formato dai cittadini vaticani. Concessione della cittadinanza vaticana: in virtù della Elementi costitutivi legge dello Stato della Città del Vaticano n. III del dello Stato della Città 1929, è concessa sulla base di un criterio funzionale del Vaticano: fondato sul rapporto di lavoro o sul soggiorno autorizzato in tale Stato. Cittadini vaticani: la cittadinanza vaticana è concessa ai Cardinali residenti in Vaticano ed a Roma, a coloro che risiedono stabilmente in Vaticano per ragioni di ufficio o carica, a coloro che vengono autorizzati a risiedervi dal Papa ed al coniuge, figli, ascendenti, fratelli, sorelle di cittadini vaticani con loro conviventi ed autorizzati a risiedervi; • Sovranità: attribuita al Sommo Pontefice. 39 PARTE SECONDA • • Caratteristiche dello Stato della Città del Vaticano: • patrimonialità: il suo territorio è di proprietà del Sommo Pontefice. L’art. 3 del Tattato prevede che lo Stato italiano riconosce alla Santa Sede “la piena proprietà e la esclusiva ed assoluta potestà e giurisdizione sovrana”; strumentalità: nel Trattato è previsto che lo Stato della Città del Vaticano ha la funzione di garantire alla Santa Sede “l’assoluta e visibile indipendenza” nel governo spirituale della Chiesa e “una sovranità indiscutibile nel campo internazionale”; neutralità ed inviolabilità: come stabilito dall’art. 23 del Trattato, “la Santa Sede […] vuole rimanere e rimarrà estranea alle competizioni temporali fra gli altri Stati ed ai Congressi internazionali indetti per tale oggetto, a meno che le parti contendenti facciano concorde appello alla sua missione di pace”. Qual è la posizione della Santa Sede nel diritto internazionale? 1) Per l’orientamento prevalente essa godrebbe della personalità di diritto internazionale in quanto: esercita attività di primario rilievo alla stessa stregua degli Stati; tale personalità le è stata sempre riconosciuta dalla Comunità internazionale; esercita il potere sovrano su un territorio; ha il potere di negoziare e concludere trattati internazionali (Concordati); accredita i propri diplomatici in molti Stati; attribuisce la cittadinanza vaticana; fa parte di organizzazioni internazionali 2) Per l’opposta tesi essa non avrebbe personalità giuridica di diritto internazionale non potendo definirsi membro della comunità internazionale, poiché è al governo di un’entità, la Chiesa, trasversale ed al di sopra di tutti gli Stati. Secondo altri, la Santa Sede non avrebbe alcuna soggettività internazionale perché i rapporti diplomatici si baserebbero su una tradizionale cortesia; non tutte le nazioni intrattengono con essa stabili relazioni diplomatiche; non è membro dell’ONU, ma è solo osservatore permanente senza diritto di voto; i Concordati non possono essere parificati ai Trattati. 2. Fonti dell’ordinamento dello Stato della Città del Vaticano • Legge sulle fonti del 1929 – indicava come fonti Le Fonti primarie il codice canonico del 1917, le costituzioni dell’ordinamento del‐ apostoliche, le leggi emanate dal Papa per la Città del lo Stato della Città del Vaticano ed i regolamenti. Inoltre era prevista, in via Vaticano sono: suppletiva, una forma di recezione automatica del 40 V. LA CITTÀ DEL VATICANO • diritto italiano in caso di mancanza nella materia di fonti primarie. La suddetta normativa conteneva poi dei rinvii ai codici italiani al tempo in vigore. Legge sulle fonti del diritto, numero LXXI ‐ emanata motu proprio da Papa Benedetto XVI il 1 ottobre 2008 ed entrata in vigore il 1 gennaio 2009; sostituisce la Legge sulle fonti del 1929. • Novità introdotte dal‐ la Legge sulle fonti del diritto numero LXXI: Ordinamento canonico: viene riconosciuto quale prima fonte normativa e primo criterio di riferimento interpretativo. • Fonti primarie specificate: ‐ legge fondamentale; ‐ leggi promulgate per lo Stato della Città del Vaticano dal Sommo Pontefice, dalla Pontificia commissione o da altre autorità alle quali Egli abbia conferito l’esercizio del potere legislativo. • Definizione dei rapporti tra le fonti primarie e le fonti secondarie (decreti, regolamenti, ogni altra disposizione normativa legittimamente emanata) • Richiamo al principio di conformazione dell’ordina‐ mento interno a quello internazionale • Sistema di recepimento della normativa italiana: muta, da automatico diviene subordinato alla previa conversione in diritto vaticano; • Rinvii ai codici italiani: ‐ diritto penale: codice del 1889 integrato dalle leggi vaticane ‐ diritto processuale penale: codice del 1913 integrato dalle leggi vaticane ‐ diritto processuale civile: codice di procedura civile vaticano del 1946 e successive modifiche ‐ diritto civile: codice italiano del 1942 e successive modifiche, salvo alcune materie (cittadinanza, stato civile, ecc.). 2.1 L’ordinamento dello Stato Città del Vaticano Riferimenti normativi >> nuova legge fondamentale dello Stato della Città del Vaticano, emanata motu proprio dal Papa Giovanni Paolo 41