Istituto d’Istruzione Superiore “P.Aldi” Liceo Classico – Liceo Scientifico Piano di lavoro annuale a.s. 2013/2014 Sezione Docente: Classica Scientifica Ugo Di Meglio Disciplina: Fisica Classe: V Sez. D (Bio) Finalità ed obiettivi della disciplina Saper esprimere rigorosamente e formalmente le conoscenze acquisite Sapere organizzare le conoscenze possedute in un insieme organico valutandone importanza e coerenza in ambiti pluridisciplinari ed in particolare in relazione alla matematica, ma anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Utilizzare criticamente strumenti e padroneggiare le metodologie opportune nell’ambito delle attività di laboratorio. Essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnicoapplicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; Saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. Si veda inoltre quanto previsto negli incontri del dipartimento di fisica e dalla normativa corrente. Verifica e valutazione Nota : si rimanda, come premessa, al verbale delle riunioni di area disciplinare, ai verbali delle riunioni del consiglio di classe della e ai verbali delle riunioni del collegio dei docenti relative a tale argomento. Il voto sarà espressione di una sintesi valutativa frutto di diverse forme di verifica: scritte, strutturate e non strutturate, grafiche, multimediali, di laboratorio, orali, documentali, ecc. Il fine è quello di valorizzare i diversi stili di apprendimento, le potenzialità e le diverse attitudini degli studenti. Per definire la valutazione conclusiva, oltre agli elementi esposti, saranno considerati anche l’attitudine specifica e la frequenza, l’attenzione in classe e l’interesse, la partecipazione e la disponibilità al dialogo educativo, il miglioramento rispetto alla situazione iniziale, conseguito autonomamente o con interventi didattici integrativi volti a colmare lacune o a consolidare le informazioni acquisite. Le modalità della valutazione saranno comunicate e illustrata agli alunni, divenendo così parte integrante del processo formativo della loro personalità. Piano di programma per l'anno scolastico MODULO 1 – Elettromagnetismo 1 Unità 1 - ELETTROSTATICA (settembre) le cariche elettriche conduttori e isolanti elettrizzazione per strofinio elettrizzazione per contatto e per induzione la carica elettrica elementare Unità 2 - CAMPO ELETTRICO (settembre - ottobre) La legge di Coulomb Il campo elettrico Il vettore campo elettrico. Linee di forza. Descrizione del campo; sovrapposizione dei campi generati da cariche puntiformi. Il flusso del campo elettrico: Teorema di Gauss Il potenziale elettrico Applicazioni della legge di Gauss Lavoro del campo elettrico; calcolo dell’energia potenziale elettrica. Circuitazione del campo elettrico. Conservazione dell’energia nel campo elettrico. Unità 3 – Capacità e condensatori (Novembre - dicembre) Capacità di un conduttore. Condensatori. Condensatori in serie e in parallelo. Energia immagazzinata in un condensatore carico MODULO 2 – Elettromagnetismo 2 Unità 1 – Corrente elettrica (Novembre - dicembre) Introduzione e generalità Conduttori ohmici in serie e parallelo Resistenza e resistività: le leggi di Ohm e le leggi di Kirchoff Forza elettromotrice e differenza di potenziale generatori di tensione Circuiti elettrici Energia elettrica sviluppata al passaggio di corrente; l'effetto Joule Unità 2 - Circuiti RC (Dicembre) Circuiti RC. - Carica e scarica di un condensatore. Cenni sulle correnti alternate La conduzione nei solidi. Potenziale di estrazione: effetto termoionico. MODULO 3 – Elettromagnetismo 3 Unità 1 - Magnetismo e correnti (Gennaio- Marzo) I magneti naturali e artificiali ; le cause del magnetismo Correnti e campi magnetici Il vettore induzione magnetica B Campo magnetico di un filo rettilineo: la legge di Biot e Savart. Forza magnetica su una corrente. Spira circolare. Flusso del campo di induzione magnetica. Teorema di Gauss per il magnetismo. Teorema della circuitazione di Ampère. Induzione magnetica di un solenoide retto. Momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Proprietà magnetiche della materia: il diamagnetismo, il paramagnetismo e il ferromagnetismo. Campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente Unità 2 - Moto di cariche elettriche in campi elettrici e magnetici. (Marzo - Aprile) Moto di una carica in un campo elettrico uniforme. Esperimento di Millikan e principio di quantizzazione La forza magnetica sulle cariche in movimento: forza di Lorentz. Moto di una carica elettrica in un campo magnetico MODULO 4 – Elettromagnetismo 4 (Aprile – Maggio) Unità 1 - Induzione elettromagnetica Esperienze di Faraday e correnti indotte. Corrente indotta in un conduttore in movimento. Flusso magnetico concatenato con un circuito e corrente indotta: legge di Faraday-Neumann. Legge di Lenz. Induttanza. Autoinduzione. Circuiti RL: extra correnti di apertura e di chiusura. Bilancio energetico in un circuito RL; Mutua induzione. Unità 2 - Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. Le equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche.. Spettro elettromagnetico. MODULO 5 – Relatività e Meccanica Quantistica (Maggio - Giugno) Unità 1 - Teoria della relatività Il principio di relatività galileiano. L’ipotesi dell’etere. Velocità della luce. Le trasformazioni di Lorentz. I postulati fondamentali della relatività ristretta. Concetto di simultaneità. Dilatazione dei tempi e contrazione delle lunghezze. Dinamica relativistica. Equivalenza massa-energia. Unità 2 – Meccanica quantistica I fotoni Proprietà ondulatorie della materia Principio di indeterminazione Il dualismo onda corpuscolo Strumenti: Nel corso dell’anno saranno utilizzati, oltre ai tradizionali strumenti essenziali (compassi, righe, goniometri …) ed al libro di testo, anche calcolatrici scientifiche non programmabili e non grafiche e, se necessario, personal computer, audiovisivi, laboratori, riviste e, naturalmente, tutti i possibili e necessari dispositivi del laboratorio di fisica a disposizione degli allievi. Grosseto, 30/9/2013 Firma Ugo Di meglio