scarica tra

CORSO DI MAQ A.A. 2010-2011
TRACCIA ESERCITAZIONE N° 3
REALIZZAZIONE DI UN SIMULATORE/ANALIZZATORE DELL’EFFICIENZA
ENERGETICA DI UN IMPIANTO ELETTRICO CON TREND STORICA ED AVVISI
Si realizzi un sistema automatico che genera due forme d’onda, una tensione ed una corrente,
sinusoidali, a frequenza di 50 Hz, a valori di ampiezza e fase controllabili.
Si realizzi un sistema di misura che campioni le due forme d’onda alla frequenza di 1kHz e
ogni 100 ms (5 periodi del segnale) misuri la potenza apparente, la potenza attiva e la potenza
reattiva.
Il sistema utilizzi tre LED per segnalare le seguenti situazioni:
a) Se la potenza reattiva é < del 5% della potenza attiva allora il sistema accenda un LED
VERDE
b) Se la potenza reattiva è compresa tra il 5% ed il 50% della potenza attiva il sistema
accenda un LED arancione;
c) Se la potenza reattiva è > del 50% della potenza attiva il sistema accenda un LED
rosso e si attivi un messaggio utente che avvisa del prossimo rischio di distacco del
sistema.
Il sistema esegua anche il trend delle potenze nel tempo con segnalazione grafica.
Il sistema si arresti al premere di un tasto di stop.
Successivamente si passi da segnali sinusoidali a segnali distorti.
Consigli per l’esecuzione dell’esercizio:
i) Un segnale sinusoidale può
essere generato mediante un
blocco di “Basic Function
Generator”
presente
in
“Waveform generation” delle
funzioni “Analyze”
ii) Nei parametri del blocco oltre ad
ampiezza, frequenza e fase si
faccia attenzione al blocco di
sampling info che definisce come si sta campionando il segnale in uscita da blocco.
(sampling info contains sampling information. Fs is the sampling rate in samples per
second. The default is 1000. #s is the number of samples in the waveform. The default is
1000.)
iii) Si calcoli la potenza apparente come prodotto del valore efficace di V per il valore
efficace di I;
iv) Si calcoli la potenza attiva come potenza media nei 5 periodi considerati;
v) Si calcoli la potenza reattiva come radice quadrata della potenza apparente al quadrato
meno la potenza attiva al quadrato;
vi) Per la generazione di segnali distorti si utilizzi la funzione
presente in “Waveform generation” delle funzioni “Analyze”.
NOTE: CHI NON FINISCE L’ESERCIZIO LO COMPLETI A CASA.