UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI SALERNO FACOLTA’ DI ECONOMIA REGOLAMENTO DIDATTICO del Corso di Laurea Magistrale in CONSULENZA E MANAGEMENT AZIENDALE Anno Accademico 2010-2011 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Sommario REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CONSULENZA E MANAGEMENT AZIENDALE ...................................................................... 3 8.1. 8.2. 8.3. 8.4. 8.5. 8.6. 8.7. 8.8. 8.9. 8.10. 8.11. 8.12. 8.13. 8.14. 8.15. 8.16. 8.17. 8.18. 8.19. pieno 8.20. 8.21. 8.22. Ambito di applicazione .................................................................................................. 3 Obiettivi formativi specifici del corso e risultati di apprendimento attesi ..................... 3 Profili professionali di riferimento ................................................................................. 6 Percorso Didattico .......................................................................................................... 7 Docenti del Corso - Insegnamenti – Altre Attività Formative ...................................... 8 Altre attività formative: ............................................................................................... 21 Piani di studio individuali ............................................................................................ 22 Tipologia delle forme didattiche .................................................................................. 22 Articolazione temporale dei cicli didattici ................................................................... 22 Esami e verifiche del profitto degli studenti ................................................................ 22 Calendario degli esami e delle prove finali .................................................................. 22 Obblighi di frequenza................................................................................................... 22 Lingua straniera............................................................................................................ 22 Prova di Informatica..................................................................................................... 23 Prova finale .................................................................................................................. 23 Riconoscimento crediti ................................................................................................ 23 Requisiti di ammissione e modalità di verifica ............................................................ 23 Attività di ricerca ......................................................................................................... 23 Modalità organizzative delle attività formative per studenti non impegnati a tempo 23 Decadenza dalla qualità di studente ............................................................................. 23 Regime transitorio e opzione per gli ordinamenti vigenti............................................ 24 Approvazione ed emanazione ...................................................................................... 24 2/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN CONSULENZA E MANAGEMENT AZIENDALE 8.1. Ambito di applicazione Ai sensi dell’art. 16 del Regolamento didattico di Ateneo il presente Regolamento didattico specifica gli aspetti organizzativi del Corso di Consulenza e Management Aziendale (classe LM-77 delle lauree magistrali in Scienze economico-aziendali) 8.2. Obiettivi formativi specifici del corso e risultati di apprendimento attesi La laurea magistrale in "Consulenza e Management Aziendale" forma profili professionali in grado di supportare le imprese e le amministrazioni pubbliche sia dall’esterno che dall’interno nello sviluppo e nell’implementazione delle strategie di impresa, nella gestione dei processi di marketing management e nell’attività di pianificazione finanziaria, budgeting ed auditing contabile. In particolare la laurea magistrale formerà figure consulenziali in grado di iscriversi (dopo il superamento dell’esame di abilitazione previsto dalla legge) negli albi professionali destinati alle Facoltà di Economia. Essa inoltre fornirà le necessarie conoscenze di base di carattere giuridico e matematico-statistico tese a rafforzare la preparazione complessiva dei laureati magistrali. La laurea magistrale in "Consulenza e Management Aziendale", riconoscendo l’importanza ed il valore dell’aggiornamento professionale alla luce della continua evoluzione delle discipline aziendali, intende sviluppare e stimolare le capacità di apprendimento autonomo. Conoscenza e capacità di comprensione Il laureato in Consulenza e Management aziendale, curriculum in Consulenza Aziendale, al termine del corso di studi, avrà conoscenze e capacità di comprensione che estendono e rafforzano quelle associate alla laurea (ampliando ed approfondendo le conoscenze nel campo della rilevazione e della reportistica extra-contabile bilancio sociale e ambientale), che gli consentiranno di elaborare e applicare idee originali nel campo economico-aziendale. Tali conoscenze saranno opportunamente integrate da quelle in campo economico, in campo giuridico, con riferimento agli istituti juslavoristici, societari e fallimentari, e matematico-statistico. Il percorso formativo consentirà di acquisire un solido ed articolato bagaglio di conoscenze teorico-pratiche rispondenti all’ampio spettro di ambiti professionali accessibili al laureato. Alla fine del corso di studi, inoltre, il laureato conseguirà una robusta capacità di comprensione degli aspetti legati alle funzioni professionali del commercialista e ai compiti del direttore amministrativo di un’azienda di piccole e medie dimensioni. Il laureato sarà capace di comprendere i diversi aspetti legati al suo settore di studio utilizzando testi di natura fortemente tecnica specializzata. Il laureato in Consulenza e Management aziendale, curriculum in Marketing Management, al termine del corso di studi, avrà conoscenze e capacità di comprensione che estendono e rafforzano quelle associate alla laurea (ampliando ed approfondendo le conoscenze nel campo del marketing e dei sistemi di pianificazione e controllo), che gli consentiranno di elaborare e applicare idee originali nel campo manageriale. Tali conoscenze saranno opportunamente integrate da quelle in campo economico, geografico, giuridico, con riferimento agli istituti tributari, e matematico-statistici. Il percorso formativo consente di acquisire un solido ed articolato bagaglio di conoscenze teorico-pratiche rispondenti all’ampio spettro di ambiti professionali accessibili al laureato. Alla fine del corso di studi, inoltre, il laureato conseguirà una robusta capacità di comprensione degli aspetti legati alle funzioni di marketing e di governo aziendale. Il laureato sarà capace di comprendere i diversi aspetti legati al suo settore di studio utilizzando testi di natura fortemente tecnica specializzata. Il laureato in Consulenza e Management aziendale, curriculum Management delle imprese sociali e delle aziende pubbliche, acquisirà una solida conoscenza delle teorie per lo sviluppo di comportamenti strategici e di riorganizzazione amministrativa delle aziende del settore pubbliche e sociale. Disporrà inoltre un’adeguata conoscenza del diritto amministrativo e del diritto dell’unione europea nonché dell’evoluzione storica dell’intervento pubblico e delle teorie associati. Completano la formazione l’acquisizione di capacità per l’interpretazione dei dati economico-finanziari e di quelli socio-economici. 3/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Il percorso formativo consente di acquisire un solido ed articolato bagaglio di conoscenze teorico-pratiche rispondenti all’ampio spettro di ambiti professionali accessibili al laureato. Alla fine del corso di studi, inoltre, il laureato conseguirà una robusta capacità di comprensione degli aspetti legati alle funzioni manageriali nelle unità pubbliche. Il laureato sarà capace di comprendere i diversi aspetti legati al suo settore di studio utilizzando testi di natura fortemente tecnica specializzata. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il laureato in Consulenza e Management aziendale, curriculum in Consulenza Aziendale, acquisirà la capacità di applicare le conoscenze acquisite in modo da svolgere le proprie attività lavorative in modo altamente professionale. Il laureato sarà capace di applicare le proprie conoscenze e capacità di comprensione a problemi economicoaziendali, strutturati e non. Sarà, poi, capace di applicare le proprie conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al lavoro futuro di consulente aziendale (in forma autonoma o associata), di dirigente amministrativo, di funzionario inserito negli organici delle aziende. Durante il percorso formativo, potrà iniziare ad applicare le competenze apprese con uno stage che gli consentirà di sperimentare le problematiche concrete del funzionamento di imprese e studi professionali. In particolare, il laureato sarà in grado di: redigere bilanci d’esercizio, consolidati, sociali e straordinari; effettuare calcoli economici e finanziarie avanzati; gestire le fasi terminali della vita aziendale; svolgere le funzioni di curatore fallimentare; stimare il valore delle aziende. Coloro i quali intendono proseguire gli studi verso il dottorato di ricerca o il master di II livello, svilupperanno capacità metodologiche essenziali per un efficace apprendimento. Il laureato in Consulenza e Management aziendale, curriculum in Marketing Management, acquisirà la capacità di applicare le conoscenze acquisite in modo da svolgere le proprie attività lavorative in modo altamente professionale. Il laureato sarà capace di applicare le proprie conoscenze e capacità di comprensione a problemi manageriali, strutturati e non. Sarà, poi, capace di applicare le proprie conoscenze e capacità di comprensione in maniera da dimostrare un approccio professionale al lavoro futuro di manager di funzione, di general manager, di responsabile di punto vendita inserito negli organici delle aziende. Durante il percorso formativo, potrà iniziare ad applicare le competenze apprese con uno stage che gli consentirà di sperimentare le problematiche concrete del funzionamento di imprese. In particolare, il laureato sarà in grado di: redigere piani di marketing; impostare analisi e ricerche di mercato; impostare e supportare piani di sviluppo aziendale all’estero; gestire sistemi di controllo di gestione; gestire il marketing operativo dei punti vendita. Coloro i quali intendono proseguire gli studi verso il dottorato di ricerca o il master di II livello, svilupperanno capacità metodologiche essenziali per un efficace apprendimento. Il laureato in Consulenza e Management aziendale, curriculum Management delle imprese sociali e delle aziende pubbliche, acquisirà la capacità di applicare le conoscenze acquisite in modo da svolgere le proprie attività lavorative in modo altamente professionale. Il laureato, avendo acquisito una solida padronanza degli strumenti analitici per l’analisi di problematiche di governo dell’organizzazione pubblica e delle imprese sociali sarà capace di applicare le proprie conoscenze e capacità di comprensione funzionali all’attivazione e al governo dei processi di cambiamento e innovazione che caratterizzano il settore pubblico e quello delle imprese sociali. Le conoscenze e capacità derivanti da una formazione interdisciplinare nelle aree del management, del diritto, dei metodi quantitativi e statistici, delle discipline aziendali consentono in chiave applicativa una visione integrata dei problemi da affrontare che è assolutamente necessaria per svolgere ruoli manageriali e alto-direzionali nell’ambito delle aziende e delle amministrazioni pubbliche e delle organizzazioni sociali. 4/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Durante il percorso formativo, il laureando potrà iniziare ad applicare le competenze apprese con uno stage che gli consentirà di sperimentare le problematiche concrete del funzionamento di onlus, organizzazioni pubbliche, altre istituzioni, imprese di pubblici servizi. In particolare, il laureato sarà, tra l’altro, in grado di: agire in sede di controllo interno; impostare la pianta organica di un ente pubblico e progettarne i meccanismi operativi; costruire il piano strategico di un ente pubblico; operare o supportare la revisione delle organizzazioni pubbliche; analizzare i problemi giuridici e i riflessi macroeconomici dell’azione pubblica. Coloro i quali intendono proseguire gli studi verso il dottorato di ricerca o il master di II livello, svilupperanno capacità metodologiche essenziali per un efficace apprendimento. Autonomia di giudizio Il laureato in Consulenza e Management aziendale, curriculum in Consulenza Aziendale, curriculum in Marketing Management, curriculum in Management delle imprese sociali e delle aziende pubbliche, rafforzerà le proprie capacità di problem-solving e di decision-making applicate a situazioni aziendali molto complesse nelle quali si danno obiettivi, vincoli, leve e informazioni scarse. Avrà abilità nel risolvere problemi professionali ricorrenti nell’ambito della vita d’impresa e nelle attività di consulenza previste dalla disciplina della professione economico-contabile; avrà la capacità di integrare le conoscenze economicoaziendali tra loro e in prospettiva interdisciplinare nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete. Il laureato avrà ottime doti di analisi di problemi e consapevolezza delle proprie capacità. Avrà attitudine ad assumersi responsabilità inerenti il proprio ruolo lavorativo. Inoltre nello svolgimento delle mansioni inerenti la propria attività lavorativa futura, il laureato: - avrà capacità di comando, che si concretizzano nella pianificazione dell’attività lavorativa propria e altrui; sarà in grado di coordinare gruppi di lavoro; saprà fare uso di appropriate tecniche di metodi e tecniche di valutazione, anche basate su modelli statistici o contabili; sarà in grado di relazionare sulla propria attività lavorativa; sarà in grado di specificare ad altri la reportistica necessarie; sarà in grado di motivare altri soggetti. Abilità comunicative Il laureato in Consulenza e Management aziendale, curriculum in Consulenza Aziendale, saprà comunicare gli esiti del proprio lavoro di consulente o di responsabile di unità organizzativa e/o aziendale a qualsiasi tipo di interlocutore, interno o esterno all’azienda Al termine del percorso il laureato avrà rafforzato competenze e strumenti per la gestione e la comunicazione dell’informazione, avendo approfondito le proprie conoscenze linguistiche e informatiche e, eventualmente, sperimentato un’apertura internazionale anche mediante esperienze formative all’estero. Il laureato consoliderà un’adeguata conoscenza dei valori e dei codici comportamentali del libero professionista e dell’azienda e l’attitudine a lavorare in gruppo e a operare con definiti gradi di autonomia. Le capacità comunicative saranno oggetto di esplicita valutazione in occasione della discussione, da parte del laureando magistrale, dell’elaborato finale. Il laureato in Consulenza e Management aziendale, curriculum in Marketing Management, saprà comunicare gli esiti del proprio lavoro di manager o di responsabile di unità organizzativa e/o aziendale a qualsiasi tipo di interlocutore, interno o esterno all’azienda. Al termine del percorso il laureato avrà rafforzato competenze e strumenti per la gestione e la comunicazione dell’informazione, avendo approfondito le proprie conoscenze linguistiche e informatiche e, eventualmente, sperimentato un’apertura internazionale anche mediante esperienze formative all’estero. Il laureato consoliderà l’attitudine a lavorare in gruppo e a operare con definiti gradi di autonomia. Le capacità comunicative saranno rafforzate nei corsi di marketing e saranno oggetto di esplicita valutazione in occasione della discussione, da parte del laureando magistrale, dell’elaborato finale. Il laureato in Consulenza e Management aziendale, curriculum in Management delle imprese sociali e delle aziende pubbliche, saprà comunicare adeguatamente, idee, problemi e soluzioni strategiche a soggetti 5/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia operanti dentro e fuori il contesto lavorativo. Al termine del percorso il laureato avrà acquisito competenze per la gestione dell’intero processo di comunicazione, sia a stakeholder qualificati che a stakeholder non qualificati, avendo avuto l’opportunità di consolidare le proprie conoscenze informatiche e di sperimentare un’apertura internazionale anche mediante esperienze formative all’estero. In tal senso le competenze acquisite saranno funzionali al governo dei processi di comunicazione con l’esterno e all’attivazione di percorsi interni virtuosi attraverso stimolanti dinamiche di gruppo. Le capacità comunicative saranno oggetto di esplicita valutazione in occasione della discussione, da parte del laureando, dell’elaborato finale. Capacità di apprendimento Il laureato in Consulenza e Management aziendale, curriculum in Consulenza Aziendale, avrà, infine, sviluppato capacità di apprendimento (individuale e organizzativo) che gli consentiranno di continuare a studiare e di aggiornarsi in modo autonomo, specialmente se intraprenderà la professione economicocontabile. Sarà poi in grado di continuare la propria formazione nell’ambito universitario tanto nei dottorati di ricerca delle discipline sociali e aziendali quanto nei master di II livello. Il laureato in Consulenza e Management aziendale, curriculum in Marketing Management, svilupperà capacità di apprendimento (individuale e organizzativo) che gli consentiranno di continuare a studiare e di aggiornarsi in modo autonomo, in caso di inserimento in azienda. Sarà poi in grado di continuare la propria formazione nell’ambito universitario tanto nei dottorati di ricerca delle discipline sociali e aziendali quanto nei master di II livello. Il laureato in Consulenza e Management aziendale, curriculum in Management delle imprese sociali e delle aziende pubbliche, consoliderà le proprie capacità e metodologie di apprendimento da utilizzare sia in ambito lavorativo (anche attraverso dinamiche di lavoro e apprendimento in gruppo) per intraprendere sia studi di alta formazione (dottorato di ricerca) magistrali in ambito sia studi applicati attraverso master di II livello. 8.3. Profili professionali di riferimento Il profilo professionale formato con il curriculum in Consulenza Aziendale appare particolarmente richiesto dal mercato del lavoro per l’esercizio della libera professione di commercialista (dopo la riforma degli ordinamenti professionali: D.Lgs. 139/05) ovvero per lo svolgimento di funzioni professionali quali: perito, valutatore d’azienda, curatore fallimentare, revisore, amministratore, redattore di business plan. Le competenze offerte sono in grado anche di formare figure dirigenziali destinate ad operare nella funzione amministrativa delle aziende di ogni dimensione. La figura è rivolta sia al lavoro autonomo che dipendente. Al laureato del percorso in Marketing Management sarà affidato il compito di formulare le strategie di mercato dell’impresa, sia per comprendere, tramite interpretazioni ed anticipazioni, il comportamento della clientela, sia per elaborare, tramite analisi e previsioni, la differenziazione della concorrenza. Per governare e gestire queste complessità saranno sviluppate conoscenze e competenze analitiche (ricerche di mercato) e strategiche (piani di marketing) prestando particolare attenzione alle dimensioni più innovative del marketing elettronico (web-marketing, e-mail marketing, mobile-marketing). Il ruolo aziendale di riferimento corrisponde ad un profilo professionale versatile e di ampio respiro, in grado di occupare posizioni di vertice, all’interno delle imprese marketing-oriented. Inoltre, utile prospettiva occupazionale è rappresentata dalla figura del libero professionista e/o consulente di marketing per aziende pubbliche e private. Il laureato con il percorso in Management delle imprese sociali e delle aziende pubbliche acquisirà conoscenze di livello medio-alto nelle conoscenze e competenze manageriali, nella programmazione e implementazione delle scelte strategiche, nella gestione e valutazione delle risorse umane, nel controllo direzionale e di gestione, nella gestione delle principali leve e strumenti innovativi (marketing, comunicazione interna ed esterna, qualità e rapporti con l’utenza, sistemi informativi, analisi e valutazione delle scelte strategiche) e degli strumenti normativi nonché degli strumenti e delle logiche quantitative ed economico-generali. I laureati magistrali di questo curriculum potranno coprire ruoli manageriali di medio e alto livello nelle imprese ed aziende pubbliche, negli enti pubblici nazionali e locali, nelle imprese no-profit, nonché nelle imprese di servizi pubblici. I possibili sbocchi professionali dunque sono in sintesi riconducibili alla copertura di posizioni qualificate di 6/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia natura specialistica e/o dirigenziale: nell’ambito di amministrazioni e imprese pubbliche (nazionali, regionali o locali) e di imprese sociali, con riferimento alle principali funzioni aziendali e a ruoli di general management; all’interno di aziende ed istituzioni nelle quali assuma rilievo l’ambito delle relazioni con il settore pubblico e esista una rilevante componente di interesse pubblico o sociale (grandi imprese in qualità di fornitori, partner o realizzatori di grandi progetti pubblici, società di consulenza con aree di attività relative al settore pubblico, organizzazioni non governative, imprese sociali); in autonomia per l’esercizio della consulenza gestionale e organizzativa a favore delle medesime amministrazioni e/o aziende no-profit. Il suddetti percorsi preparano alle professioni di: consulente commerciale ricercatore di mercato consulente di organizzazione e gestione aziendale consulente aziendale direttore di ragioneria specialista in commercio estero revisore di bilanci interno all’azienda esperto in pianificazione di mercato esperto analisi di mercato esperto commerciale esperto legale in imprese o enti pubblici specialista della gestione e del controllo nella pubblica amministrazione specialista della gestione e del controllo nelle imprese private specialista di problemi del personale e dell’organizzazione del lavoro specialista in contabilità e problemi finanziari specialista nei rapporti con il mercato specialista nelle pubbliche relazioni, dell’immagine e simili specialista in scienze economiche Ricercatore, tecnico laureato ed assimilati 8.4. Percorso Didattico Il corso di studio in Consulenza e management aziendale si articola nei seguenti tre curricula: Consulenza Aziendale Marketing Management Management delle imprese sociali e delle aziende pubbliche Anno di corso 1 2 SSD SECS-P/07 SECS-P/07 SECS-S/01 SECS-S/06 SECS-P/13 IUS- 04 SECS-P/07 SECS-P/01 SECS-P/02 IUS- 07 Consulenza aziendale Insegnamenti Crediti Denominazione 10 10 BILANCI D’IMPRESA CORSO AVANZATO TECNICA PROFESSIONALE 10 ANALISI STATISTICHE PER LE RICERCHE DI MERCATO 10 10 10 10 10 10 10 5 15 MANAGEMENT AMBIENTALE E RESPONSABILITÀ SOCIALE DIRITTO SOCIETARIO E FALLIMENTARE INSEGNAMENTO/I A SCELTA LIBERA AUDIT E CONTROLLO ECONOMIA DEL LAVORO POLITICA ECONOMICA DIRITTO DEL LAVORO PROVA INFORMATICA/LINGUA/TIROCINIO TESI 7/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Anno di corso 1 Anno di corso 2 8.5. SECS-P/08 SECS-P/07 10 10 SECS-S/01 10 M-GGR/02 IUS-12 10 10 10 10 10 10 10 5 15 SECS-P/08 SECS-P/06 SECS-P/01 SECS-P/08 2 1 SSD Marketing management Insegnamenti Crediti Denominazione MANAGEMENT E SVILUPPO DELLE IMPRESE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE IMPRESE METODI E TECNICHE DI CAMPIONAMENTO PER LE ANALISI DEI MERCATO SISTEMI TERRITORIALI DI SVILUPPO DIRITTO TRIBUTARIO D’IMPRESA INSEGNAMENTO/I A SCELTA LIBERA MARKETING INTERNAZIONALE ECONOMIA INDUSTRIALE ECONOMIA E POLITICHE PER L’IMPRESA MARKETING DEI SERVIZI E DELLA DISTRIBUZIONE PROVA INFORMATICA/LINGUA/TIROCINIO TESI Management delle imprese sociali e delle aziende pubbliche Insegnamenti SSD Crediti Denominazione SECS-P/10 10 SECS-P/07 SECS-S/03 10 10 SECS-P/08 10 IUS-14 10 10 10 10 10 10 5 15 SECS-P/02 SECS-P/12 IUS-10 SECS-PS/02 ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE REVISIONE DEI CONTI PUBBLICI STATISTICA ECONOMICA STRATEGIA DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA INSEGNAMENTO/I A SCELTA LIBERA ECONOMIA E POLITICHE PUBBLICHE STORIA ECONOMICA DELL’INTERVENTO PUBBLICO DIRITTO AMMINISTRATIVO TEORIA E STORIA DELL’ISTITUZIONE PUBBLICA PROVA INFORMATICA/LINGUA/TIROCINIO TESI Docenti del Corso - Insegnamenti – Altre Attività Formative I. Curriculum in Consulenza aziendale 8.5.1. INSEGNAMENTI CURRICULARI DEL PRIMO ANNO ANALISI STATISTICHE PER LE RICERCHE DI MERCATO SECS-S0/6 (5 CFU) - SECS-S/01 (5 CFU) – 10 CFU DOCENTI: M. SIBILLO SECS-S/01 E M.L. RESTAINO SECS-S/06 Conoscenze e capacità di comprensione Introduzione all’uso dell’algebra lineare in statistica; acquisizione dei fondamenti della statistica multidimensionale; presentazione di alcuni modelli statistici di largo impiego nelle ricerche di mercato; modelli matematici per le scelte nel mercato finanziario - modelli matematici per i derivati Capacità di applicare conoscenza e comprensione Durante il corso sono proposti casi studio mediante i quali gli studenti possono comprendere i vantaggi 8/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia derivanti dall’impiego degli strumenti statistici multidimensionali nelle ricerche di mercato. I modelli matematici saranno applicati in numerosi esempi numerici che ne dimostreranno la capacità rappresentativa e la flessibilità applicativa a casi concreti. Autonomia di giudizio Gli strumenti matematici e statistici proposti al corso sono oggetto di largo impiego nelle ricerche di mercato e nell’analisi delle scelte degli agenti nei mercati finanziari. Allo studente sono proposti risultati teorici ed è data evidenza di come selezionare ed applicare opportunamente tali strumenti nonché di come interpretare ed utilizzare i risultati conseguiti. Abilità comunicative Le rappresentazioni grafiche sono uno strumento di rilevante impiego nella presentazione delle analisi effettuate su dati multidimensionali e per la comprensione delle dinamiche finanziarie in mercati complessi. Tali strumenti ed opportuni indici sintetici sono presentati per garantire una efficace comunicazione dei risultati dell’indagine statistica e dell’analisi dei modelli finanziari. Capacità di apprendimento La presentazione degli strumenti matematici e statistici sarà costantemente affiancata da necessarie valutazioni nelle quali si chiariranno i contesti applicativi dei diversi strumenti proposti per le ricerche di mercato e per l’analisi dei mercati finanziari dal punto di vista strettamente applicativo. BILANCI D’IMPRESA (corso avanzato) SECS-P/07 - 10 CFU DOCENTI: V. ANTONELLI SECS-P/07 e G. IULIANO SECS-P/07 Conoscenze e capacità di comprensione Lo studente acquisirà conoscenze avanzate in tema di formazione del bilancio di esercizio e consolidato e di consolidamento dei bilanci, di raccordo bilancio – carico fiscale, di formazione dei bilanci secondo i principi contabili nazionali ed internazionali. Acquisirà, poi, capacità di comprensione delle principali problematiche connesse. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente sarà in grado di applicare le conoscenze acquisite ai problemi reali di formazione del bilancio di esercizio e consolidato nelle principali aziende dei settori industriali, commerciali e di servizi. Autonomia di giudizio Lo studente sarà capace di formulare giudizi autonomi in tema di adeguatezza dei flussi contabili necessari per la redazione del bilancio di esercizio e consolidato e di coerenza logica tra ipotesi di andamento e stime e congetture. Abilità comunicative Lo studente acquisirà abilità comunicative pertinenti il risultato del proprio lavoro. Sarà in grado, in particolare, di comunicare, nell’ambiente aziendale (funzione amministrativa) e professionale (studio), i flussi documentali di cui avrà bisogno per assolvere il compito della redazione del bilancio di esercizio e consolidato e l’output dell’attività svolta. Capacità di apprendimento Lo studente sarà in grado di leggere la documentazione aziendale, la stampa specialistica, la normativa, i principi contabili, le norme fiscali e aggiornare continuamente la propria conoscenza di base. Sarà, inoltre, capace di comporre negli schemi di bilancio. Lo studente, infine, potrà leggere in proprio testi specialistici avanzati. DIRITTO SOCIETARIO E FALLIMENTARE IUS-04 - 10 CFU DOCENTE: R. VITOLO IUS-04 Conoscenze e capacità di comprensione Gli studenti svilupperanno una capacità di utilizzo consapevole delle tecniche ermeneutiche e di analisi critica della disciplina del diritto societario e delle procedure concorsuali, nonchè della disciplina delle società miste per la gestione dei servizi pubblici locali anche con riferimento alle tematiche della concorrenza. 9/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Attraverso lo studio della materia, gli studenti acquisiranno la capacità critica per affrontare le diverse problematiche giuridiche sottese all’esercizio dell’attività d’impresa ed alla fase patologica della stessa, al fine di sviluppare gli strumenti cognitivi per l’individuazione delle soluzioni più efficienti. Autonomia di giudizio Gli studenti dovranno acquisire le competenze tecnico-giuridiche necessarie al fine di assicurare che l’attività d’impresa si conformi, in ogni sua fase, alla disciplina normativa vigente. Abilità comunicative I discenti saranno in grado di applicare efficacemente all’interno dell’azienda le cognizioni tecniche acquisite, anche al fine di proporre soluzioni efficienti per il superamento delle patologie dell’impresa, sia essa pubblica che privata. Capacità di apprendimento Lo studente, sulla base della conoscenza dei principali istituti della materia trattata, sarà in grado di comprendere e proporre adeguate soluzioni alle problematiche concrete che caratterizzano l’attività d’impresa. A tal fine verrà fornito materiale didattico di diversa natura. MANAGEMENT AMBIENTALE E RESPONSABILITÀ SOCIALE SECS-P/13 - 10 CFU DOCENTE M. PROTO SECS-P/13 (MATRICOLE PARI) e S. SUPINO SECS-P/13 (MATRICOLE DISPARI) Conoscenze e capacità di comprensione Lo studente disporrà delle conoscenze e competenze relative agli strumenti concettuali ed operativi per il management ambientale e la responsabilità sociale delle organizzazioni. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Lo studente avrà acquisito conoscenze e metodologie utili alla implementazione di modelli manageriali per la gestione e comunicazione della variabile socio-ambientale nelle organizzazioni (Sistemi di gestione ambientale, LCA, Ecolabelling, SA 8000, Bilancio sociale, bilancio di sostenibilità, Codice Etico, etc.). Autonomia di giudizio Lo studente avrà acquisito la capacità di formulare autonomi giudizi e riflessioni in merito alla interpretazione e alla soluzione di problemi gestionali collegati alla corretta adozione degli approcci e strumenti per il management ambientale e la responsabilità sociale delle organizzazioni. Abilità comunicative Lo studente acquisirà la capacità di comunicare ed esprimere, sia all’interno che all’esterno dell’organizzazione, le problematiche inerenti gli aspetti gestionali e comunicazionali della responsabilità sociale. Capacità di apprendimento Lo studente avrà conseguito gli strumenti concettuali e la capacità operativa idonea ad affrontare in autonomia le molteplici problematiche connesse alla gestione degli aspetti socio-ambientali delle organizzazioni. Sarà in grado di approfondire tematiche complesse e di assumere responsabilità nello sviluppo e/o applicazione di idee innovative. TECNICA PROFESSIONALE SECS-P/07 - 10 CFU DOCENTE: W. FORTE SECS-P/07 Conoscenze e capacità di comprensione Gli studenti disporranno di conoscenze teoriche e pratiche utili per interpretare i profili economici e contabili di diverse operazioni straordinarie (fusioni, scissioni, ecc.). Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti potranno applicare le conoscenze acquisite alle aziende dei principali settori industriali, commerciali e di servizi. Autonomia di giudizio Gli studenti dovranno acquisire una piena capacità critica in merito alla scelta dei metodi di valutazione delle imprese impegnate in operazioni straordinarie. 10/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Abilità comunicative Gli studenti saranno in grado di presentare e comunicare sia all’interno sia all’esterno dell’azienda con i diversi interlocutori (amministratori, revisori, ecc.) che intervengono a vario titolo nel diverse fasi procedurali previste per le operazioni straordinarie. Capacità di apprendimento Gli studenti avranno la capacità di approfondire le proprie conoscenze consultando pubblicazioni. 8.5.2. INSEGNAMENTI CURRICULARI DEL SECONDO ANNO AUDIT E CONTROLLO SECS-P/07 - 10 CFU DOCENTE: A. TOMMASETTI SECS-P/07 Conoscenze e capacità di comprensione Far acquisire allo studente i principi e i concetti generali dell’attività di auditing contabile e gestionale e di analisi dei costi approfondendo il metodo e gli strumenti per lo studio di tali tematiche. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Introdurre lo studente alla comprensione dei principali strumenti di Auditing contabile e gestionale (verifica dei sistemi di comunicazione economico-finanziaria, analisi e valutazione dei sistemi di controllo interno, revisione contabile e gestionale, analisi dei processi e risk management), e di controllo gestionale (analisi costi/performance, direct costing; full costing; activity based costing; analisi differenziale). Autonomia di giudizio Capacità di effettuare prime valutazioni con riferimento: - alle problematiche inerenti il processo di revisione contabile in azienda; - alle problematiche inerenti il governo dei costi ed il controllo di gestione. Abilità comunicative Capacità di presentare e comunicare ai diversi livelli organizzativi aziendali i risultati del proprio lavoro (inerenti i processi di revisione e di analisi dei costi) argomentando e motivando le scelte di gestione aziendale. Capacità di apprendimento Capacità di applicare la metodologia ed il processo di revisione contabile nonché gli strumenti di analisi dei costi in un contesto aziendale. DIRITTO DEL LAVORO IUS-07 - 10 CFU DOCENTE: LUCIANI IUS-07 Conoscenza e capacità di comprensione Il corso garantisce una conoscenza avanzata della disciplina del contratto di lavoro e dei fondamenti del diritto sindacale, fornendo al contempo approfondimenti in ordine alle tematiche del mercato del lavoro (rapporti di lavoro flessibili, organizzazione del mercato del lavoro, decentramento produttivo) ed ai suoi più recenti processi di riforma, nonché in tema di previdenza sociale e della sicurezza sul lavoro Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il corso fornisce gli strumenti necessari per la gestione del personale all'interno dell'impresa, sia privata, sia pubblica, nonchè per un efficace e legittimo impiego delle diverse tipologie contrattuali, comprese quelle flessibili, disciplinate dall'ordinamento del lavoro Autonomia di giudizio Il corso è finalizzato a fornire gli strumenti conoscitivi essenziali per sviluppare capacità critiche dello studente consentendogli di formulare autonomi giudizi e riflessioni nelle principali problematiche di gestione delle risorse umane sul piano della disciplina lavoristica Abilità comunicative Il corso è finalizzato a fornire gli strumenti conoscitivi necessari alo sviluppo di autonome capacità di interloquire con esperti e non della materia Capacità di apprendimento 11/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Il corso persegue l'obiettivo di munire lo studente di autonome capacità di applicare alla pratica professionale le diverse conoscenze acquisite, anche al fine di trovare le più opportune soluzioni teorico-pratiche. Il corso mira altresì a garantire un livello di conoscenza idoneo ad intraprendere ulteriori studi della materia con autonomia critica di metodo e di giudizio ECONOMIA DEL LAVORO SECS-P/01 - 10 CFU DOCENTE: F. MAZZOTTA SECS-P/02 Conoscenza e capacità di comprensione Gli studenti disporranno delle conoscenze teoriche e pratice dei modelli microeconomici e macroeconomici del mercato del lavoro. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti utilizzeranno le conoscenze acquisite sia per la comprensione delle problematiche macroeconomiche del mercato del lavoro, sia per interpretare le relazioni tra la domanda e l'offerta di lavoro a livello aziendale Autonomia di giudizio Gli studenti dovranno acquisire la capacità di formulare giudizi critici circa i diversi modelli, al fine di individuare quello più adeguato per l'interpretazione del mercato del lavoro. Abilità comunicative Gli studenti dovranno essere in grado di comunicare in modo chiaro e efficace le loro idee e interpretazioni in merito al mercato del lavoro e la relazione tra datori di lavoro e lavorato. Capacità di apprendimento Gli studenti avranno la capacità di sviluppare e approfondire le loro competenze, tramite la consultazione di pubblicazioni, banche dati e informazioni in rete sul mercato del lavoro. POLITICA ECONOMICA SECS-P/02 - 10 CFU DOCENTE: L. SENATORE SECS-P/02 Conoscenze e capacità di comprensione Il corso intende fornire avanzati strumenti di analisi che permettono di comprendere le problematiche relative al ruolo ed ai limiti dell’intervento pubblico nell’economia. In particolare si affrontano i tre diversi livelli di analisi riguardanti le scelte correnti, le scelte istituzionali e le scelte sociali. Il ruolo dell’intervento pubblico è analizzato sia da un punto di vista positivo, che privilegia lo studio delle più avanzate teorie del funzionamento dei mercati, sia da una prospettiva normativa, che descrive come l’autorità politica interviene nella regolazione dei mercati e delle strutture istituzionali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso gli studenti saranno in grado di identificare la natura delle scelte dell’operatore pubblico e di evidenziare il loro impatto sul sistema economico attraverso le conoscenze acquisite con lo studio dei modelli di teoria economica più evoluti. Inoltre riusciranno a ricondurre le strutture teoriche analizzate ad interventi di politica economica che vengono correntemente utilizzati nelle economie moderne. Autonomia di giudizio Attraverso il corso e l’ausilio del materiale didattico gli studenti svilupperanno la capacità di comprendere e valutare tutti gli interventi di politica economica e di inserirsi, con spirito critico, nei recenti dibattiti riguardanti l’efficacia delle politiche economiche. Essi saranno in grado di inquadrare le problematiche inerenti le decisioni dell’operatore pubblico in modo articolato e coerente, giudicando in modo obiettivo l’efficacia e la validità degli interventi in economia. Abilità comunicative Gli studenti acquisiranno tutti gli strumenti per delineare in modo esaustivo le caratteristiche delle diverse politiche economiche nonché le peculiarità fondamentali che ne determinano il funzionamento. Essi potranno descrivere chiaramente il comportamento dell’operatore pubblico ed i principi che ne ispirano l’intervento in ambito economico. Capacità di apprendimento 12/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Gli studenti avranno una conoscenza adeguata dei vari strumenti teorici ed operativi che possono essere utilizzati per attuare scelte di politica economica. Essi saranno in grado, inoltre, di identificare gli accadimenti cruciali per i quali è necessario l’intervento pubblico in economia. Al tempo stesso gli studenti acquisiranno un approccio metodologico che permetterà di affrontare l’analisi delle problematiche economiche concrete senza prescindere dall’utilizzo di uno schema teorico di riferimento. II. Curriculum in Marketing management 8.5.3. INSEGNAMENTI CURRICULARI DEL PRIMO ANNO MANAGEMENT E SVILUPPO D’IMPRESA SECS-P/08 - 10 CFU DOCENTE: G. METALLO SECS-P/08 Conoscenze e capacità di comprensione Lo studente, al termine del percorso formativo dovrà possedere conoscenze approfondite dei principali approcci teorici alle decisioni strategiche per lo sviluppo dell’impresa e capacità di comprensione delle condizioni di contesto ambientale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il percorso formativo si propone di far acquisire capacità di utilizzare adeguatamente una serie di strumenti di diagnosi e gestione delle imprese nonché di impiegare le conoscenze e le competenze acquisite per comprendere e affrontare problemi complessi e risolvere problemi di gestione delle risorse aziendali. Autonomia di giudizio Acquisire e sviluppare capacità di analisi critica per formulare giudizi o riflessioni in modo autonomo sulla valutazione delle alternative strategiche orientandosi all’uso di logiche e tecniche formali. Abilità comunicative Sviluppare capacità di ascolto, di analisi ed interpretazione delle situazioni di complessità strategica nonché capacità relazionali per le decisioni di gruppo. Capacità di apprendimento Sviluppare le capacità innovative dello studente per fronteggiare situazioni gestionali complesse ed in evoluzione. Per organizzare ed ottimizzare la gestione di risorse scarse occorrerà migliorare le capacità di apprendimento e soprattutto di elaborazione e rielaborazione delle conoscenze. PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DELLE IMPRESE SECS-P/07 - 10 CFU DOCENTE: P. TARTAGLIA POLCINI SECS-P/07 Conoscenze e capacità di comprensione Conoscenza dei principi e degli strumenti utili al monitoraggio e al governo delle performances delle imprese, declinate nelle fondamentali dimensioni strategica ed operativa. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Capacità di progettare il sistema di controllo di gestione nelle imprese, al fine di orientare verso la creazione di valore i diversi livelli di responsabilità aziendali. Costruzione e interpretazione del budget e di strumenti più evoluti, quali la balanced scorecard e il tableu de bord. Autonomia di giudizio Analisi delle architetture organizzative per centri di responsabilità, per una misurazione dei livelli di performance coerente con la mission e con la natura dei ruoli spiegati all’interno del sistema aziendale. Abilità comunicative Capacità di illustrare ai diversi livelli organizzativi aziendali strumenti e metodi di governo dei processi di pianificazione, programmazione e controllo. Capacità di apprendimento Capacità di applicare principi e metodi di pianificazione strategica e operativa e di controllo anche a tipologie di aziende diverse dalle imprese. Capacità di configurare i sistemi di pianificazione e controllo 13/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia secondo il settore di attività, la dimensione aziendale, il modello di governance ed ogni altro profilo rilevante, secondo un approccio multidimensionale. METODI E TECNICHE DI CAMPIONAMENTO PER LE ANALISI DI MERCATO SECS-S01 - 10 CFU DOCENTE: A. AMENDOLA SECS-S/01 e M.L. RESTAINO SECS-S/01 Conoscenze e capacità di comprensione Acquisire conoscenze utili per la progettazione e la realizzazione di indagini campionarie; conoscere i principali piani di campionamento, anche complessi, e la loro applicazione in contesti reali; acquisire i fondamenti della teoria dei campioni. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Durante il corso sono proposti casi studio mediante i quali gli studenti possono apprezzare i vantaggi derivanti dall’impiego dei metodi di campionamento in contesti aziendali con particolare riferimento all’analisi di mercato. Autonomia di giudizio I metodi e le tecniche proposti durante il corso sono oggetto di largo impiego nella rilevazione e nell’analisi di fenomeni economici e nelle ricerche di mercato. Allo studente è data evidenza di come selezionare ed applicare opportunamente tali strumenti nonché di come commentare i risultati delle indagini campionarie effettuate a partire da popolazioni reali. Abilità comunicative Gli strumenti di rilevazione e di indagine proposti sono presentati chiarendone le potenzialità empiriche nell’ambito dell’analisi di mercato. Particolare enfasi è data alla progettazione dell’indagine e alla presentazione dei risultati finali, quali momenti di sinergia con il contesto applicativo di riferimento. Capacità di apprendimento Il corso si propone di sollecitare la capacità critica dello studente nella selezione degli strumenti di indagine da utilizzare in diversi contesti applicativi. Le conoscenze acquisite consentiranno allo studente la progettazione di indagini campionarie con attenzione agli aspetti che rendono affidabile l’estensione dei risultati parziali ottenuti su campioni all’intera popolazione di riferimento. SISTEMI TERRITORIALI DI SVILUPPO M-GGR02 - 10 CFU DOCENTE: E. CATERINA M-GGR/02 Conoscenze e capacità di comprensione Il Corso di STS mira a far acquisire la capacità di interpretare lo sviluppo locale in una prospettiva "territorialista", nonché gli strumenti metodologici necessari alla comprensione delle dinamiche organizzative e gestionali di un sistema territoriale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti, mediante l’implementazione di specifiche tecniche didattiche (come, ad esempio, indagini territoriali, simulazione, role playing), saranno in grado di applicare le conoscenze comprese ed acquisiste - a sistemi territoriali localizzati in differenti contesti socio-economici. Autonomia di giudizio I discenti svilupperanno capacità di analisi, spirito critico e approcci gestionali, che consentiranno di elaborare modelli di organizzazione e pianificazione del territorio informati ad una gestione “sostenibile” delle risorse, utili ad Aziende e alla Pubblica Amministrazione. Abilità comunicative Gli studenti acquisiranno proprietà di linguaggio specialistico utile a relazionarsi nei contesti intra ed extra organizzativi di ziende e Pubblica Amministrazione, anche mediante la partecipazione a seminari di esperti ed attività laboratoriali. Capacità di apprendimento 14/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Gli studenti, inoltre, saranno in grado di approfondire le loro conoscenze e sviluppare nuove competenze, mediante la consultazione critica della letteratura scientifica specialistica, documenti redatti da Enti ed Istituzioni pubbliche e private, piani territoriali e programmi di sviluppo socioeconomico, supportati da cartografie tematiche. DIRITTO TRIBUTARIO D’IMPRESA IUS-12 - 10 CFU DOCENTE: S. FIORENTINO IUS-12 Conoscenze e capacità di comprensione Gli studenti disporranno di un’avanzata conoscenza dei principi e della normativa tributaria nei suoi aspetti generali ed applicativi, con particolare riferimento alla fiscalità d’impresa. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti saranno in grado di applicare le conoscenze (relative alla teoria e alla dinamica dell’imposta, alle imposte sul reddito delle persone fisiche e delle società, all’imposta sul valore aggiunto, ai tributi locali quali Irap e Ici) per la risoluzione di problematiche concernenti la fiscalità d’impresa. Autonomia di giudizio Gli studenti dovranno maturare capacità critiche e una piena conoscenza della materia tributaria al fine di formulare giudizi autonomi e consapevoli, con particolare riferimento alla fiscalità d’impresa. Abilità comunicative Gli studenti saranno in grado di interagire con i terzi nello svolgimento dell’attività professionale. Capacità di apprendimento Lo studente sarà in grado di analizzare e risolvere questioni nuove e diverse rispetto a quelle oggetto di trattazione nel corso. Gli studenti avranno la capacità di sviluppare e approfondire le loro competenze, tramite la consultazione di riviste in tema di fiscalità d’impresa, di banche dati fiscali e contabili, di documenti informativi dell’Amministrazione finanziaria. 8.5.4. INSEGNAMENTI CURRICULARI DEL SECONDO ANNO ECONOMIA INDUSTRIALE SECS-P/06 10 CFU DOCENTE: G. MOESCH SECS-P/06 Conoscenza e capacità di comprensione L’intento del corso è quello di fornire gli strumenti di base per comprendere i fenomeni legati alla produzione industriale in un mondo in cui il fallimento della libera concorrenza impone di operare scelte pubbliche e private, aziendali e di settore, sempre più complesse. Si partirà ovviamente dalla ripresa di concetti di economia del benessere e dall’analisi del fallimento del mercato, per proseguire poi con i meccanismi da porre in essere per migliorare le condizioni complessive del mercato e degli agenti che in esso operano. Capacità di applicare conoscenza e comprensione L’obiettivo didattico consiste nel conseguimento delle competenze necessarie per l’applicazione della teoria economica ad alcuni settori dell’economia reale, per i quali le tematiche dell’industria risultano particolarmente rilevanti. Autonomia di giudizio Il corso è finalizzato a consolidare la capacità di valutazione e di analisi dei molteplici aspetti relativi ai riflessi economici dei fenomeni industriali e delle tematiche relative all’organizzazione delle attività economiche. Abilità comunicative articolazione del corso prevede una serie di attività (esercitazioni, discussioni in aula) tese a fortificare l’attitudine a trasmettere, con diversi livelli di approfondimento, le competenze acquisite in tema di analisi economico-industriali, nonché la capacità di utilizzare le competenze scientifiche a supporto delle proprie argomentazioni. 15/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Capacità di apprendimento La dinamicità delle interazioni che contraddistinguono il settore industriale suggerisce un aggiornamento continuo delle competenze. Per tale motivo, il corso farà acquisire l’autonomia necessaria per il conseguimento di una più ampia conoscenza e per l’allineamento delle competenze alle evoluzioni del mondo reale. MARKETING DEI SERVIZI E DELLA DISTRIBUZIONE SECS-P/08 - 10 CFU DOCENTI: C. GALLUCCI SECS-P/08 e SAVIANO SECS-P/08 Conoscenza e capacità di comprensione Obiettivo fondamentale del corso è l'acquisizione di una capacità di lettura ed interpretazione delle esigenze emergenti nel settore dei servizi, con particolare riferimento al settore della distribuzione commerciale. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Il percorso formativo si propone di far acquisire capacità di utilizzo adeguato di metodologie (modelli, tecniche e strumenti) di marketing per supportare la gestione delle relazioni delle aziende di servizi e di distribuzione commerciale con il "cliente esterno", nuovo co-maker nella creazione del valore, e con i "clienti interni", personale di contatto e di supporto artefice del processo di customer satisfaction. Autonomia di giudizio I discenti saranno in grado di acquisire e sviluppare capacità di analisi critica per formulare giudizi o riflessioni in modo autonomo sulla valutazione delle alternative strategiche di marketing delle imprese di servizi e delle imprese commerciali attraverso l'uso di logiche e tecniche formali. Abilità comunicative Il corso intende migliorare le abilità di ascolto per l’analisi e l’interpretazione delle problematiche di marketing emergenti nel contesto operativo dell’impresa, sviluppando adeguate capacità relazionali sia in ambito intra-sistemico (collaborazione e team work) sia in ambito inter-sistemico (relazione con i sovra-sistemi rilevanti), in una visione unitaria della gestione d'impresa. Capacità di apprendimento I discenti svilupperanno capacità di interpretazione e rappresentazione teorica delle dinamiche evolutive di contesto caratterizzanti i settori dei servizi e della distribuzione commerciale, rafforzando la capacità di sviluppo della propria dotazione di conoscenza. MARKETING INTERNAZIONALE SECS-P/08 - 10 CFU DOCENTE: V. MARINO SECS-P/08 Conoscenze e capacità di comprensione Il corso fornisce le principali conoscenze in merito alle attuali tendenze di integrazione economica e sociale a livello mondiale. Si tenterà di sviluppare la capacità di comprensione delle logiche globali che consentono alle imprese di competere alla luce delle attuali tendenze economiche. Utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione Le conoscenze acquisite saranno utilizzate per padroneggiare le logiche di gestione utilizzate dalle imprese per adeguarsi alla globalizzazione. Capacità di trarre conclusioni Gli studenti dovranno sviluppare capacità di interpretare i principali fenomeni microeconomici e le principali tendenze imprenditoriali che vanno a delineare le aree di criticità e di competitività a livello internazionale. Abilità comunicative Sviluppare capacità di ascolto e comprensione delle principali tematiche della globalizzazione. Sviluppare capacità di analisi e interpretazione delle principali complessità strategiche che affrontano le imprese. Sviluppare capacità di comunicazione interdisciplinare sulle tematiche della globalizzazione per un corretto processo decisionale. 16/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Capacità di apprendimento Lo studente sarà in grado di formulare una pianificazione strategica internazionale per gli ambienti più complessi e turbolenti dal punto di vista della pressione competitiva. ECONOMIA E POLITICHE PER L’IMPRESA SECS-P/01 - 10 CFU DOCENTE: Conoscenze e capacità di comprensione Letture in inglese di casi studi Capacità di applicare conoscenza e comprensione Recupero conoscenze accumulate e sviluppo nuove competenze Autonomia di giudizio Capacità di relazionare ed accumulare w. p. di riferimento. Abilità comunicative Capacità di presentazione di elaborati di apprendimento. Capacità di apprendimento Verifica interpersonale del livello di crescita dell’apprendimento. III. Curriculum in Management delle imprese sociali e delle aziende pubbliche 8.5.5. INSEGNAMENTI CURRICULARI DEL PRIMO ANNO ORGANIZZAZIONE DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE SECS-P/10 - 10 CFU DOCENTE: P. ADINOLFI e G. FRASSETTO SECS-P/10 Conoscenze e capacità di comprensione I discenti acquisiranno i principi di organizzazione aziendale nonché gli strumenti metodologici necessari alla comprensione delle dinamiche organizzative tipiche del sistema pubblico. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti saranno in grado di analizzare i principali agenti del cambiamento strategico e organizzativo della PA; cogliere l’essenza dei recenti percorsi di managerializzazione e di promozione della governance; gestire le risorse umane in armonia con le mutevoli esigenze del settore pubblico. Autonomia di giudizio I discenti svilupperanno capacità di analisi organizzativa e spirito critico, che consentirà loro di elaborare soluzioni organizzative e di gestione risorse umane innovative per le aziende e le amministrazioni pubbliche. Abilità comunicative Gli studenti avranno proprietà di linguaggio specialistico utile a relazionarsi nei contesti intra ed extra organizzativi della PA, a sviluppare un approccio proattivo nella gestione delle risorse umane. L’aspetto relazionale sarà potenziato attraverso seminari di esperti della comunicazione, che applicano metodologie didattiche innovative quali in basket, role playing e teatro d’impresa. Capacità di apprendimento I discenti saranno in grado di creare e promuovere formule organizzative, politiche di gestione e sviluppo delle risorse umane specifici per le singole ed eterogenee realtà pubbliche. Gli studenti, inoltre, saranno in grado di approfondire ulteriormente le loro conoscenze e sviluppare nuove competenze attraverso la consultazione critica della produzione scientifica prodotta in materia. REVISIONE DEI CONTI PUBBLICI SECS-P/07 - 10 CFU DOCENTI: M. BISOGNO SECS-P/07 e IULIANO SECS-P/07 Conoscenze e capacità di comprensione 17/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Gli studenti disporranno di conoscenze e competenze teoriche e pratiche delle diverse tipologie di bilanci delle aziende pubbliche e degli strumenti e delle metodologie della revisione contabile al fine di acquisire la capacità di interpretare correttamente il significato ed il contenuto dei bilanci. Capacità di applicare conoscenza e comprensione I discenti saranno in grado di applicare le conoscenze (in termini di struttura e forma dei prospetti di bilancio e di impostazione delle procedure di revisione contabile) alle principali aziende pubbliche. Autonomia di giudizio I discenti dovranno acquisire una piena capacità di formulare giudizi autonomi e consapevoli sviluppando capacità critiche in merito ai metodi e alle procedure di revisione contabile. Abilità comunicative I discenti saranno in grado di presentare e comunicare efficacemente i risultati del loro lavoro, di argomentare le loro posizioni e di comunicare, in modo chiaro ed efficace, con il responsabile della funzione amministrativa. Capacità di apprendimento Lo studente, sulla base della metodologia di revisione appresa, sarà in grado di valutare la veridicità dei prospetti di bilancio, la correttezza formale e sostanziale delle operazioni di gestione e delle procedure di elaborazione dei documenti contabili. STATISTICA ECONOMICA SECS-S/03 – 10 CFU DOCENTE: G. STORTI SECS-S/03 Conoscenze e capacità di comprensione Si mira a fornire ai discenti gli strumenti metodologici per comprendere la struttura di modelli quantitativi avanzati per l’analisi congiunturale e strutturale dei sistemi economici. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Si mira a fornire ai discenti la capacità di utilizzare modelli quantitativi avanzati per l’analisi congiunturale e strutturale dei sistemi economici. Autonomia di giudizio Ci si attende che, nell’analisi di dati reali, i discenti siano in grado selezionare in maniera critica i modelli di analisi maggiormente rispondenti alle esigenze del problema affrontato. Abilità comunicative Capacità di presentare ad un uditorio non-tecnico i risultati ottenuti dall’applicazione di modelli quantitativi avanzati. Capacità di apprendimento Capacità di intraprendere studi avanzati di Statistica Economica ed Economia Applicata nell’ambito di Master o corsi di Dottorato. STRATEGIE DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE SECS-P/08 - 10 CFU DOCENTI: A. STORLAZZI SECS-P/08 Conoscenze e capacità di comprensione Il corso rappresenta, per gli studenti che stanno concludendo il percorso di primo livello della laurea in Gestione delle Amministrazioni Pubbliche una fondamentale occasione per approfondire, da un punto di vista sia teorico che pratico, le proprie conoscenze in tema di gestione strategica delle amministrazioni pubbliche. Capacità di applicare conoscenza e comprensione L’obiettivo del corso è di riuscire a comprendere ed analizzare problematiche attuali relative al processo di cambiamento strategico e al processo di internazionalizzazione che sta incominciando ad interessare anche le pubbliche amministrazioni. Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di formulare in autonomia giudizi sulle scelte strategiche, di programmazione e controllo compiute dall’amministrazione pubblica. Abilità comunicative 18/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Lo studente sarà in grado di presentare e comunicare efficacemente all’interno dell’amministrazione i risultati del suo lavoro (analisi documentale, reporting, controllo, ecc.); argomentare le sue posizioni e comunicare, in modo chiaro ed efficace, con la dirigenza e con i superiori gerarchici. Capacità di apprendimento Lo studente sarà in grado, utilizzando le metodologie apprese, di individuare soluzioni rispetto a problemi specifici, approfondendo le conoscenze di specifici cluster di amministrazioni pubbliche (quali enti locali, ministeri, ecc.) attraverso la consultazione di banche dati statistiche ed economiche. DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA IUS-14 - 10 CFU DOCENTE: MARRANI IUS-14 Conoscenze e capacità di comprensione Gli studenti disporranno di conoscenze e competenze teoriche e pratiche e di una preparazione professionale di livello superiore nel diritto dell’Unione europea. Gli studenti saranno altresì in grado di padroneggiare le tecniche ermeneutiche e gli strumenti di integrazione tra ordinamento interno e ordinamento comunitario. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Attraverso un’attenta analisi ai dati giurisprudenziali (c.d. case law) e compiendo esercitazioni e simulazioni su casi pratici gli studenti saranno in grado di applicare le nozioni acquisite. Autonomia di giudizio Gli studenti acquisiranno capacità di formulare giudizi autonomi sulla base delle conoscenze acquisite, sviluppando altresì una padronanza dei meccanismi di adattamento dell’ordinamento interno all’ordinamento dell’Unione europea. Abilità comunicative Gli studenti saranno in grado di presentare e comunicare le nozioni apprese con padronanza dei contenuti, chiarezza espositiva e capacità argomentativa, anche a interlocutori non specialistici. Capacità di apprendimento Gli studenti saranno in grado di affrontare le problematiche connesse alla qualificazione e all’interpretazione di situazioni di rilievo per l’ordinamento comunitario. Gli studenti saranno altresì in grado di approfondire le loro conoscenze anche tramite la consultazione delle banche dati on line dell’Unione europea e la ricerca di altre informazioni in rete. 8.5.6. INSEGNAMENTI CURRICULARI DEL SECONDO ANNO DIRITTO AMMINISTRATIVO IUS-10 - 10 CFU DOCENTE: G. SORRENTINO IUS-10 Conoscenza e capacità di comprensione Il corso, attraverso lo studio delle diversificate forme della (moderna) funzione amministrativa, si propone di fare acquisire allo studente la conoscenza delle tematiche (anche settoriali) del diritto amministrativo quale branca dell’ordinamento che si occupa specificamente dei soggetti pubblici e della loro funzione istituzionale al servizio delle persone, delle imprese e delle formazioni sociali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Gli studenti, sulla base delle conoscenze acquisite, dovranno essere in grado di utilizzare gli istituti giuridici oggetto di approfondimento, mostrando consapevolezza della rilevanza che il diritto amministrativo assume in particolare per le imprese e per il cd. terzo settore, che sempre più spesso (e in varie forme: autorizzazione, regolazione, promozione, etc.) interagiscono con le pubbliche amministrazioni, alle quali è affidato anche il compito di concorrere allo sviluppo (economico) del Paese. Autonomia di giudizio Gli studenti dovranno essere in grado di esaminare e valutare, con attenzione rivolta anche agli aspetti di dettaglio, i fenomeni e le situazioni nelle quali assumono rilievo gli istituti del diritto amministrativo oggetto di analisi, senza rigidi formalismi e con sensibilità adeguata alla rilevanza e all’importanza della funzione amministrativa, che nell’attuale contesto (in sussidiarietà) è sempre più investita della soddisfazione di bisogni primari. 19/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Abilità comunicative Gli studenti dovranno essere in grado di comunicare all’esterno le conoscenze acquisite, argomentando in modo semplice ed efficace le loro posizioni, con capacità critica e disponibilità al confronto costruttivo. Capacità di apprendimento Gli studenti, sulla base della conoscenza del mondo delle pubbliche amministrazioni, dovranno sviluppare un’autonoma capacità di proporre, gestire e coordinare rilevanti fenomeni giuridici di cui queste siano protagoniste (procedimenti infrastrutturali, di pianificazione, di localizzazione e realizzazione di iniziative pubbliche, ecc.), mostrando anche capacità di approfondimento con riferimento ai differenziati, molteplici settori nei quali i soggetti pubblici sono oggi funzionalmente chiamati ad operare. ECONOMIA E POLITICHE PUBBLICHE SECS-P/02 - 10 CFU DOCENTE: A. M. MENICHINI SECS-P/02 Conoscenze e capacità di comprensione Il corso intende fornire avanzati strumenti di analisi che permettono di comprendere le problematiche relative al ruolo ed ai limiti dell’intervento pubblico nell’economia. In particolare si affrontano i tre diversi livelli di analisi riguardanti le scelte correnti, le scelte istituzionali e le scelte sociali. Il ruolo dell’intervento pubblico è analizzato sia da un punto di vista positivo, che privilegia lo studio delle più avanzate teorie del funzionamento dei mercati, sia da una prospettiva normativa, che descrive come l’autorità politica interviene nella regolazione dei mercati e delle strutture istituzionali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione Al termine del corso gli studenti saranno in grado di identificare la natura delle scelte dell’operatore pubblico e di evidenziare il loro impatto sul sistema economico attraverso le conoscenze acquisite con lo studio dei modelli di teoria economica più evoluti. Inoltre riusciranno a ricondurre le strutture teoriche analizzate ad interventi di politica economica che vengono correntemente utilizzati nelle economie moderne. Autonomia di giudizio Attraverso il corso e l’ausilio del materiale didattico gli studenti svilupperanno la capacità di comprendere e valutare tutti gli interventi di politica economica e di inserirsi, con spirito critico, nei recenti dibattiti riguardanti l’efficacia delle politiche economiche. Essi saranno in grado di inquadrare le problematiche inerenti le decisioni dell’operatore pubblico in modo articolato e coerente, giudicando in modo obiettivo l’efficacia e la validità degli interventi in economia. Abilità comunicative Gli studenti acquisiranno tutti gli strumenti per delineare in modo esaustivo le caratteristiche delle diverse politiche economiche nonché le peculiarità fondamentali che ne determinano il funzionamento. Essi potranno descrivere chiaramente il comportamento dell’operatore pubblico ed i principi che ne ispirano l’intervento in ambito economico. Capacità di apprendimento Gli studenti avranno una conoscenza adeguata dei vari strumenti teorici ed operativi che possono essere utilizzati per attuare scelte di politica economica. Essi saranno in grado, inoltre, di identificare gli accadimenti cruciali per i quali è necessario l’intervento pubblico in economia. Al tempo stesso gli studenti acquisiranno un approccio metodologico che permetterà di affrontare l’analisi delle problematiche economiche concrete senza prescindere dall’utilizzo di uno schema teorico di riferimento. STORIA ECONOMICA DELL’INTERVENTO PUBBLICO SECS-P/12 - 10 CFU DOCENTI: R. ROSSI SECS-P/12 e M. SANTILLO SECS-P/12 Conoscenze e capacità di comprensione Conseguimento di conoscenze e capacità di comprensione finalizzate ad una comprensione avanzata delle linee di sviluppo dell'economia internazionale dall'età moderna alla contemporanea, dando rilievo al ruolo e alle tipologie di intervento dello Stato e delle imprese pubbliche e al rapporto pubblico/privato. Capacità di applicare conoscenza e comprensione 20/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia Applicazione di conoscenze e capacità di comprensione degli aspetti più avanzati dell’intervento pubblico, ripercorrendo le principali vicende storiche dello Stato imprenditore sino alle più recenti concezioni del Welfare State e delle relative politiche redistributive, con una particolare attenzione rivolta all'area italiana fino alla stagione delle privatizzazioni. Autonomia di giudizio Capacità di utilizzare e interpretare, contestualizzando e storicizzando autonomamente,il fenomeno dell’intervento pubblico nell’economia attraverso attività di insegnamento-apprendimento (lezioni, workshops, lavoro di gruppo o individuale, discussioni di case studies) orientate al reperimento dei dati, alla loro analisi quali-quantitativa nonché alla valutazione critica delle informazioni presenti nella letteratura scientifica più recente. Abilità comunicative Sviluppo dell’abilità nella comunicazione per esprimere in modo chiaro e documentato informazioni, idee, problemi e soluzioni legate allo studio dei modelli di crescita e di sviluppo economico nel loro divenire storico. Lo studente acquisisce idonee competenze per descrivere, interpretare e rappresentare a interlocutori (qualificati e non) problematiche aziendali e micro-macroeconomico. Capacità di apprendimento Lo studente, utilizzando le metodologie apprese, sarà in grado di ampliare ulteriormente le sue capacità conoscitive TEORIA E STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE SPS02 - 10 CFU DOCENTE: E. PARISE SPS/02 Conoscenze e capacità di comprensione Il corso rappresenta per gli studenti che stanno concludendo la laurea magistrale in Gestione delle Amministrazioni pubbliche una occasione per approfondire il percorso storico e teorico che ha portato alle attuali istituzioni pubbliche Capacità di applicare conoscenza e comprensione L’obiettivo del corso è quello di riuscire a sviluppare nello studente la capacità di comprendere ed analizzare le problematiche attuali relative ad eventuali cambiamenti del modello di welfare che ha caratterizzato finora le istituzioni pubbliche Autonomia di giudizio Lo studente sarà in grado di formulare in autonomia giudizi sulle scelte strategiche compiute dall’amministrazione in materia di welfare Abilità comunicative Lo studente sarà in grado di presentare e comunicare i risultati del suo lavoro, argomentando le sue posizioni Capacità di apprendimento Lo studente, utilizzando le metodologie apprese, sarà in grado di ampliare ulteriormente le sue capacità conoscitive 8.6. Altre attività formative: Insegnamento/i a scelta libera (10 CFU o 5+5 CFU): la scelta va effettuata tra tutti gli insegnamenti attivati nelle Lauree Triennali, presso la Facoltà di Economia, fra tutti gli insegnamenti, da minimo n. 5 crediti, attivati nell’Ateneo di Salerno e tra gli insegnamenti a scelta libera attivati dalla Facoltà di Economia con il Manifesto annuale degli Studi. In sostituzione di un insegnamento a scelta da 5 CFU, lo studente può optare per l’ampliamento del tirocinio formativo già previsto per 5 CFU (125 ore) portandolo a 10 CFU per complessive 250 ore. A conclusione del tirocinio, lo studente sosterrà l’esame finale sulla base della relazione dallo stesso presentata per lo svolgimento delle complessive 250 ore di tirocinio svolto e la Commissione esprimerà un voto in trentesimi solo limitatamente alle attività relative all’ampliamento del tirocinio pari a 5 CFU (125 ore). Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d), previste al secondo anno di corso e pari a 5 CFU. Lo studente può scegliere alternativamente tra le seguenti attività: 21/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia 8.7. a) Ulteriori abilità informatiche e telematiche: lo studente è tenuto a dimostrare la capacità di utilizzo di database relazionali o di linguaggi base di programmazione. Il sostenimento della prova avviene presso l’aula multimediale della Facoltà di Economia. b) Tirocini formativi e di orientamento, riguardo alle modalità di verifica si rimanda al Regolamento didattico della Facoltà (Allegato n.3). c) Ulteriori conoscenze linguistiche: lo studente può scegliere di sostenere una prova di lingua straniera; la scelta va effettuata tra Inglese, Francese, Spagnolo e Tedesco. Prova finale (15 CFU) prevista al 2° anno. Piani di studio individuali All’atto dell’immatricolazione alla Laurea Magistrale lo studente deve necessariamente scegliere il Corso di studio ed il curriculum al quale intende iscriversi, nonché presentare il Piano di studio con la procedura on line. Gli studenti iscritti al secondo anno possono modificare il proprio piano di studio con la procedura on line. La corretta presentazione del piano di studio prevede l’inserimento delle indicazioni relative all’insegnamento/i a scelta ed all’opzione tra la lingua straniera, la prova informatica ed il tirocinio. Tutte le scelte possono essere cambiate nell’anno successivo in sede di modifica del piano di studio. 8.8. Tipologia delle forme didattiche La tipologia di forme didattiche che i docenti possono utilizzare sono le seguenti: lezioni frontali, seminari, testimonianze, gruppi di studio o di lavoro, studio e/o discussioni di casi, esercitazioni, discussioni in aula, project work, auto-apprendimento con software didattici, problem solving individuali, interazione con il docente mediante posta elettronica, altre forme ritenute idonee. 8.9. Articolazione temporale dei cicli didattici I cicli didattici sono articolati in semestri. 8.10. Esami e verifiche del profitto degli studenti Sono previste diverse modalità di verifica del profitto. Tali verifiche, sempre individuali, possono consistere in prove orali, test, questionari, esercizi, report individuali e di gruppo, prove scritte, prove orali o scritte intercorso. Stante la possibilità di scelta per i docenti, l’acquisizione dei crediti previsti per ogni attività formativa è comunque subordinata al superamento di una forma individuale di verifica di profitto. Ad eccezione delle prove di informatica e di lingua straniera che danno luogo a semplice giudizio di approvazione o riprovazione (superato/non superato), tutti gli altri accertamenti danno luogo a votazione. Le prove di esame integrate per più insegnamenti, prevedono una valutazione collegiale come previsto dall’art.24 del Regolamento di Ateneo. 8.11. Calendario degli esami e delle prove finali Il calendario delle sedute di profitto prevede 3 sessioni e 8 appelli. Le sedute di laurea previste sono 8. 8.12. Obblighi di frequenza Non sono previsti obblighi di frequenza. 8.13. Lingua straniera Lo studente, che sceglie di sostenere la prova di lingua straniera tra le seguenti: Inglese, Francese, Spagnolo, Tedesco, dovrà dimostrare un livello di conoscenze che corrisponde al livello B2 del Common European Framework for Languages. Qualora lo studente sia in possesso di conoscenze specifiche e queste siano attestate da organismi internazionalmente riconosciuti o da enti e scuole accreditate dal Miur (Protocollo di intesa del 16.1.2002 e succ. mod.), previa richiesta dell’interessato, la prova viene considerata superata. 22/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia In alternativa, il sostenimento della prova può avvenire presso il Centro Linguistico di Ateneo e si considera superata con l’acquisizione del III livello. 8.14. Prova di Informatica I contenuti della prova di informatica, cui sono destinati 5 CFU, sono i seguenti: definizioni di database relazionale; tabelle e relazioni; uso delle diverse tipologie di query; maschere e report.; creazione e gestione di oggetti per la presentazione. 8.15. Prova finale Alla prova finale sono destinati 15 CFU e consiste nella redazione e discussione di una tesi, elaborata in modo originale su un argomento concordato con il docente della disciplina scelta nell’ambito del percorso formativo. La tesi può essere corredata da una presentazione multimediale. Per ulteriori informazioni in merito si veda il Regolamento di Facoltà (Allegato 4 – Regolamento tesi e prove finali). 8.16. Riconoscimento crediti La frazione dell’impegno orario complessivo corrispondente ad 1 CFU (pari a 25 ore) riservata allo studio personale dello studente corrisponde a 17 ore, le restanti 8 ore sono destinate alla didattica frontale. Non sono previste forme di verifica periodica dei crediti acquisiti dallo studente, al fine di valutare la non obsolescenza dei contenuti conoscitivi eccetto che per le richieste di valutazione di carriere pregresse da parte di studenti decaduti o rinunciatari, che facevano parte dell’ordinamento quadriennale. Per l’iscrizione al presente corso di studio è possibile richiedere il riconoscimento di esperienze formative pregresse (casi di studenti decaduti, rinunciatari, studenti provenienti da altre Facoltà dell’Ateneo di Salerno, studenti provenienti da altri Atenei, nonché studenti della Facoltà di Economia che intendano cambiare laurea o curriculum, od optare per il nuovo ordinamento). La richiesta, opportunamente documentata, con indicazione dell’anno di studio al quale lo studente chiede di essere iscritto, viene valutata, attraverso criteri stabiliti dal Manifesto annuale degli Studi, dall’Area Didattica, nella quale rientra il percorso di studi prescelto, con delibera del Comitato di Coordinamento delle Aree Didattiche su proposta della apposita Commissione, nominata dal Consiglio di Facoltà. 8.17. Requisiti di ammissione e modalità di verifica Per l’accesso al presente Corso di studio si rinvia al Regolamento di accesso ai Corsi di Studio (Allegato n. 1) 8.18. Attività di ricerca Le attività di ricerca a supporto delle attività formative che caratterizzano il profilo del corso di studio sono reperibili sui siti web dei docenti e dei Dipartimenti. 8.19. Modalità organizzative delle attività formative per studenti non impegnati a tempo pieno Non sono previste. 8.20. Decadenza dalla qualità di studente Gli studenti che non abbiano rinnovato l’iscrizione per 2 anni consecutivi o che, pur avendo regolarmente rinnovato l’iscrizione, non abbiano superato esami di profitto per 2 anni consecutivi, incorrono nella decadenza dalla qualità di studente. In ogni caso è possibile iscriversi ex-novo secondo le modalità stabilite dal Regolamento didattico di Ateneo. 23/24 Regolamento Didattico del Corso di Laurea Magistrale in Consulenza e Management Aziendale a.a. 2010-2011 Facoltà di Economia 8.21. Regime transitorio e opzione per gli ordinamenti vigenti È garantita la facoltà per gli studenti già iscritti a un qualsiasi previgente Ordinamento di optare per l’iscrizione al presente Corso di studio come riportato nel paragrafo Riconoscimento crediti. 8.22. Approvazione ed emanazione Il presente Regolamento è predisposto su proposta delle competenti strutture didattiche ed è approvato dalla Facoltà e dal Senato Accademico con le modalità previste dall’art. 17 dello Statuto per i Regolamenti didattici di Facoltà dei quali costituiscono parte integrante. Le disposizioni dei Regolamenti didattici dei corsi di studio concernenti la coerenza tra i crediti assegnati alle attività formative e gli specifici obiettivi formativi programmati sono deliberate previo parere favorevole delle commissioni didattiche paritetiche, di cui all’art. 12 del Regolamento didattico di Ateneo. Qualora il parere non sia favorevole la deliberazione è assunta dal Senato Accademico. Il parere è reso entro trenta giorni dalla richiesta. Decorso inutilmente tale termine la deliberazione è adottata prescindendo dal parere. Il presente Regolamento entra in vigore dalla data stabilita nel Decreto rettorale di emanazione ed è modificabile con la procedura di cui al comma precedente. 24/24