Corso di studi: WGF-LM GEOFISICA DI ESPLORAZIONE E APPLICATA ( Corso di Laurea Magistrale ) 2014 CURRICULUM 1 Primo anno Attività seminariale (1 cfu) Laboratorio di Elaborazione Numerica di Dati Geofisici (6 cfu) Laboratorio e Campagna di Geofisica (6 cfu) Sismologia d'Esplorazione e log geofisici (9 cfu) 6 cfu a scelta nel gruppo AFF1 12 cfu a scelta nel gruppo CGL 6 cfu a scelta nel gruppo CFIS 6 cfu a scelta nel gruppo AFF2 6 cfu a scelta nel gruppo CGF2 Secondo anno Attività a libera scelta dello studente (12 cfu) Meccanica del Continuo (6 cfu) Tesi (40 cfu) Tirocinio (4 cfu) Attività formative Attività a libera scelta dello studente ( 12 Cfu) ▪ Cfu: 12 ▪ Obiettivi formativi: E' possibile acquisire questi 12 cfu con qualunque attività offerta dall'Ateneo. In particolare, si possono sostenere gli insegnamenti offerti dal CDS (tra cui anche quelli offerti dal POLIMI) purché non già sostenuti. ▪ Modalità di verifica finale: Esame con Voto o Idoneità Attività seminariale ( 1 Cfu) ▪ Cfu: 1 ▪ Modalità di verifica finale: Idoneità semplice ▪ Semestre: Annuale Moduli Denominazione Seminario Cfu 1 Ore didattica frontale Docente 12 Complementi di Elettromagnetismo ed Ottica ( 3 Cfu) ▪ Cfu: 3 ▪ Obiettivi formativi: Onde elettromagnetiche Generalità su Equazioni di Maxwell. Derivazione equazione delle onde. Onde longitudinali e trasversali. Confronto fra onde acustiche ed elettromagnetiche. Onde elettromagnetiche piane nel vuoto. Onde e.m. sferiche. Vettore di Poynting ed energia di un’onda e.m. Dipolo oscillante generalità. Esempi di sorgenti di radiazione. Propagazione in mezzi isotropi. Semplice modello per l'indice di rifrazione. Riflessione e rifrazione. Dispersione della luce. Spettroscopio a prisma. Polarizzazione. Caratteristiche generali. Propagazione in mezzi anisotropi. Birifrangenza. Polarizzatori. Interferenza e diffrazione. Generalità. Reticolo di diffrazione. Strumenti ottici e potere risolutivo. Obbiettivi minimi del corso:Conoscenza dei materiali. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi ▪ Semestre: Secondo semestre Moduli Denominazione Ore didattica frontale Cfu Complementi di elettromagnetismo 3 ed ottica 24 Docente FRANCESCO GIAMMANCO (04254) Complementi di Fisica e Matematica ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Complementi di analisi: Scalari, vettori e tensori. Proprieta’ dei vettori e operazioni con i vettori. Elementi di calcolo matriciale e tensori. Operazioni e trasformazioni dei tensori. Sistemi lineari e linearizzazione di funzioni. Sviluppi in sarie di Taylor e Fourier. Funzioni di piu’ variabili e operatori vettoriali. Differenziale totale e derivate parziali. Soluzioni di equazioni algebriche. Equazioni differenziali alle derivate parziali. Proprieta' ed esempi di soluzione di equazioni del trasporto. Teoremi di Gauss e Stokes. Applicazioni alla Fisica: Risonanza. Esempi fisici. Applicazioni Teoremi di Gauss e Stokes alla risoluzione di problemi di elettrostatica e magnetostatica. Equazione delle onde. Soluzione generale onda piana e sferica. Onde Longitudinali e trasverse. Obbiettivi minimi del Corso: Buona padronanza degli strumenti di analisi matematica per funzioni di blemi fisici. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi ▪ Semestre: Primo semestre Moduli Denominazione Complementi Matematica di Fisica Ore didattica frontale Cfu e 6 48 Docente FRANCESCO (04254) GIAMMANCO Digital signal processing ( 10 Cfu) ▪ Cfu: 10 ▪ Obiettivi formativi: The course focuses on statistical signal processing and covers the following topics: Review of basics: matrix and linear algebra; quadratic and constrained optimization problems. Introduction to the estimation problem and models: definitions, performance, sufficient statistics, linear and non-linear models. Estimators: minimum variance unbiased estimation (MVUE), best linear unbiased estimation (BLUE), maximum likelihood estimation (MLE), least squares method. Cramer Rao lower bound. Bayesian estimators: a-posteriori estimation (MAP, MMSE and LMMSE); Wiener filter; linear prediction, Yule-Walker equations and Levinson recursion. Adaptive filters: iterative LMMSE, LMS, RLS methods; convergence analysis and step-size selection. Spectral analysis: sample autocorrelation and power spectrum; non-parametric method (periodogram); parametric methods (MA, AR, ARMA models, and line spectra). Bayesian tracking: dynamic model and Kalman filter; examples of positioning. Estimation and processing of 2D signal: 2D Fourier transform properties; sampling and aliasing; 2D filters and examples from physical models (Poisson’s equation, wavefield propagation); array processing and direction of arrivals (DOA) estimation. Estimation from projections and tomography. 2D data interpolation and regularization. ▪ Modalità di verifica finale: Esame orale con voto in trentesimi Digital signal processing ( 12 Cfu) ▪ Cfu: 12 ▪ Modalità di verifica finale: Esame orale con voto Elaborazione dei segnali di interesse fisico ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Lo studente apprenderà le basi della elaborazone numerica dei segnali ed alcune applicazioni alla fisica. Caratteristiche dei segnali di interesse fisico. Trasformate di Fourier discrete e a tempo discreto. Trasformata z. Sistemi lineari tempo invarianti ad impulso finito ed infinito. Filtri digitali: principi di disegno. Segnali casuali: teorema di Wiener-Kintchine. Teorema del campionamento. Conversione D/A e A/D. Stime spettrali. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi Elementi di Fisica delle rocce ( 3 Cfu) ▪ Cfu: 3 ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi. ▪ Semestre: Secondo semestre Moduli Denominazione Fisica delle rocce Cfu 3 Ore didattica frontale 24 Docente SIMONE CAPACCIOLI (80063) Elementi di calcolo numerico applicati alla geofisica ( 3 Cfu) ▪ Cfu: 3 ▪ Obiettivi formativi: Fornire le nozioni di base, di interesse geofisico, per il calcolo numerico Verifica dell’apprendimento: verifiche periodiche e progetto numerico finale Argomenti da conoscere per frequentare efficacemente il corso: E` desiderabile la conoscenza di un linguaggio di programmazione. E` necessario avere nozioni di analisi matematica ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi Elementi di esplorazione petrolifera ( 3 Cfu) ▪ Cfu: 3 ▪ Obiettivi formativi: The course illustrates the basic concepts of hydrocarbon exploration, the structural and stratigraphic settings of the most common hydrocarbon traps with reference to known reservoirs. It also introduces methods and technologies in use for the hydrocarbon search and focuses on the integration of geological and geophysical data and of their visualization and interpretation. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi ▪ Semestre: Secondo semestre Moduli Denominazione Elementi di esplorazione petrolifera 3 Ore didattica frontale Cfu 24 Docente DAVID (16682) IACOPINI Elementi di geochimica per geofisici ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Attraverso questo Corso lo studente imparerà a capire i meccanismi che regolano il comportamento degli elementi chimici nei sistemi solidi (litosfera), liquidi (idrosfera) e gassosi (atmosfera) che lo aiuteranno a comprendere i principali processi responsabili dell’origine ed evoluzione del nostro pianeta. Contenuti: La formazione degli elementi chimici nell’Universo: dal “Big Bang”alla nucleosintesi stellare. L'origine dell'universo. La formazione ed evoluzione delle stelle e delle galassie. Il diagramma HR di classificazione delle stelle. Abbondanza relativa degli elementi nell’Universo e nel Sistema Solare. Regola di “Oddo-Harkins”. Il frazionamento degli elementi nel sistema solare. La classificazione cosmochimica. Formazione ed evoluzione del sistema solare. Formazione ed evoluzione della Terra. Struttura atomica della materia. Elementi ed isotopi . La carta dei nuclidi. I meccanismi di decadimento degli atomi radioattivi. Le leggi matematiche del decadimento radioattivo e la geocronologia. Classificazione geochimica e cosmochimica degli elementi. Comportamento geochimico dei vari gruppi di elementi che costituiscono le rocce terrestri: gli elementi alcalini e alcalino-terrosi; gli elementi di transizione, i lantanidi, gli attinidi. Rappresentazione delle composizioni chimiche di materiali geologici: elementi maggiori, minori ed in traccia. Cenni sulla struttura e composizione chimica della Terra e dei suoi serbatoi principali. Struttura e composizione del mantello terrestre. Eterogeneità del mantello litosferico ed astenosferico. Composizione del mantello inferiore. Struttura e composizione della crosta terrestre. Crosta oceanica e crosta continentale. Principali meccanismi di formazione della crosta nelle varie ere geologiche. Caratteristiche della crosta in funzione dell'ambiente geodinamico di formazione: crosta di margini divergenti, convergenti, intraplacca. L'atmosfera terrestre. Componenti principali. Componenti non conservativi e principali cause della loro variazione. Origine ed evoluzione della composizione dell'atmosfera. L'effetto "serra" e l'incremento della CO2 nell'ultimo secolo. Meccanismi di sequestro della CO2. L'idrosfera terrestre. Le proprietà dell'acqua. Caratteristiche fisico-chimiche delle acque naturali. Equilibri acquosi. L'acqua oceanica. Variazioni di salinità, clorinità, temperatura, densità e loro influenza sulla circolazione profonda. Composizione delle acque marine e fluviali. Elementi e gas conservativi e non conservativi. Fattori che influenzano la variazione degli elementi non conservativi. Processi di weathering chimico e fisico nelle rocce esposte in superficie. Resistenza dei vari minerali ai processi di weathering chimico. Principali reazioni di weathering chimico: ossidazione, idrolisi, idratazione, dissoluzione, ionizzazione. Fattori ambientali che influenzano lo weathering. Dallo weathering all'origine delle rocce sedimentarie. Formazione dei suoli. Studio dei suoli per l'esplorazione geochimica. Profilo di un suolo. Riciclaggio chimico nei suoli. Variazione delle proprietà chimiche e fisiche nel profilo di un suolo. La classificazione dei suoli per l'esplorazione geochimica: pedalfer, pedocal, lateriti. Formazione di lateriti e bauxiti e loro importanza per l'estrazione mineraria. Distribuzione degli elementi economicamente importanti nei vari tipi di suoli. La mobilità degli elementi nell'ambiente secondario. Fattori che influenzano la mobilità degli elementi: pH ed Eh. Reazioni redox. Celle elettrochimiche. Misura del potenziale redox. Diagrammi Eh-pH di stabilità dell'acqua. La solubilità degli elementi ed il pH di idrolisi. Diagrammi Eh-pH di stabilità del Fe, Cu, Mn. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi Fisica delle Rocce ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Modalità di verifica finale: esame orale con voto in trentesimi Fondamenti di Geofisica ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Il corso costituisce un’introduzione alla Geofisica. Saranno trattati in modo semplificato gli elementi teorici di base e vari esempi applicativi riguardanti il campo di gravità terrestre e la gravimetria, il campo magnetico terrestre e la magnetometria, la sismologia e l’esplorazione sismica, in relazione a vari aspetti di Scienze della Terra e di esplorazione. ▪ Modalità di verifica finale: Esame scritto e orale. Voto in trentesimi Moduli Denominazione Fisica terrestre Cfu 6 Ore didattica frontale 48 Docente ALFREDO MAZZOTTI (10841) Fondamenti di Geologia 1 ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Obiettivi Il corso si propone di fornire agli studenti in possesso di lauree di tipo non-geologico, concetti introduttivi fondamentali sull’origine, costituzione e struttura della Terra, la teoria delle tettoniche delle placche, i minerali che costituiscono le rocce terrestri, i processi magmatici intrusivi ed estrusivi, le rocce magmatiche intrusive e vulcaniche. Il corso prevede il contatto fisico con le rocce sia attraverso esercitazioni di laboratorio sia mediante escursioni di terreno. Descrizione Il metodo scientifico in geologia, struttura della Terra e metodi di esplorazione. Tettonica delle placche, velocità e movimenti delle placche, margini divergenti, trasformi e convergenti. Struttura e proprietà fisiche della crosta continentale e della crosta oceanica. Caratteri morfostrutturali dei margini di placca. Struttura atomica della materia e proprietà fisiche dei minerali. Rocce ignee, sedimentarie e metamorfiche. Il ciclo delle rocce. Origine dei magmi, composizione mineralogica e tessiturale delle rocce magmatiche intrusive ed effusive. Attività magmatica e tettonica delle placche. La formazione del magma nelle dorsali oceaniche e lungo i margini convergenti. I vulcani come geosistema, tipi di eruzioni e distribuzione globale del vulcanismo. Laboratorio rocce magmatiche: descrizione delle principali caratteristiche tessiturali delle rocce magmatiche e criteri classificativi. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi ▪ Semestre: Primo semestre Moduli Denominazione Fondamenti di Geologia 1 Cfu 6 Ore didattica frontale 48 Docente MICHELE MARRONI (08031) Fondamenti di Geologia 2 ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Obiettivi formativi Il corso si propone di fornire agli studenti in possesso di lauree di tipo non-geologico, concetti introduttivi e di base di geologia stratigrafica, strutturale e tettonica per la definizione dei principali ambienti deposizionali, processi sedimentari, strutture tettoniche e meccanismi deformativi che regolano l’evoluzione geologica della crosta terrestre. Il corso prevede a complemento delle lezioni teoriche un laboratorio di analisi e riconoscimento delle rocce sedimentarie e metamorfiche. Descrizione Il ciclo litogenetico: degradazione, erosione, trasporto, deposizione e diagenesi. Processi deposizionali, strutture sedimentarie e ambienti deposizionali. Successioni sedimentarie e unità litostratigrafiche. Tipi di contatti stratigrafici. Regola di Walther. La scala dei tempi e le unità biostratigrafiche. Deformazione finita (stress-strain) alla scala mesoscopica e comportamenti reologici. Deformazione fragile e deformazione duttile: zone di faglia, sistemi plicativi e foliazioni tettoniche. Thrust tectonics: sistemi di thrust, meccanismi di deformazione (fault propagation fold, fault-bend folding) e tettonica di inversione. Strutturazione delle catene collisionali: tettonica a falde e tettonica ad accavallamenti, unità di copertura e unità di basamento. Laboratorio rocce sedimentarie e metamorfiche: descrizione delle principali caratteristiche tessiturali delle rocce sedimentarie e delle rocce metamorfiche e criteri classificativi. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi ▪ Semestre: Secondo semestre Moduli Denominazione Fondamenti di Geologia 2 Cfu Ore didattica frontale 6 48 Docente GIOVANNI MUSUMECI (09314) Fondamenti di elaborazione numerica dei segnali ( 10 Cfu) ▪ Cfu: 10 ▪ Obiettivi formativi: Trattamento di segnali mono-dimensionali Richiami sulla DFT e sulla FFT, Trasformata Zeta. Progetto di filtri FIR e IIR. Filtri a traliccio ricorsivi. Banchi di filtri polifase, filtri QMF ed elaborazioni multi-rate. Introduzione all'elaborazione statistica di segnali. Prestazioni di uno stimatore statistico: consistenza, polarizzazione, errore quadratico medio; stima a minima varianza, stima a massima verosimiglianza, stima ai minimi quadrati. Analisi spettrale. Analisi spettrale non parametrica: periodogramma e stima della autocorrelazione. Analisi spettrale parametrica: analisi tutti zeri (MA), tutti poli (AR). Predizione lineare, ricorsione di Levinson, filtri a traliccio. Filtraggio adattativo, la tecnica di Widrow-Hoff. Schiere di sensori, stima di direzioni di a Trattamento di segnali bi-dimensionali Segnali bi-dimensionali elementari, campionamento ed equivocazione in 2D, DFT-2D, filtri 2D separabili e non. Filtri 2D di natura fisica. Progetto di filtri 2D: la trasformazione di Mc Clellan. Tomografia: le proiezioni, la trasformata di Radon, il sinogramma, la retroproiezioni ▪ Modalità di verifica finale: Esame orale con voto in trentesimi Geoarcheologia e tecniche geofisiche ( 3 Cfu) ▪ Cfu: 3 ▪ Obiettivi formativi: Programma del corso Introduzione alla Geoarcheologia: tra ricerca archeologica e Scienze della Terra; l’Archeometria. Rapporti tra i resti della cultura materiale e il contesto ambientale; tecniche scientifiche per lo studio e la tutela dei Beni culturali. Il concetto di tempo in Archeologia e Geoarcheologia. Tecniche per la misura del tempo: tecniche incrementali e tecniche radiometriche. La stratigrafia archeologica: concetto di unità stratigrafica, il sistema Harrisiano. L’attività antropica come generatrice di stratigrafie. Tecniche di scavo e di esplorazione geofisica. Concetto di sito archeologico: esplorazione, diagnosi, documentazione, tecniche di campo ed analisi di laboratorio per l’identificazione dei processi di formazione dei siti archeologici.Il quadro paleoclimatico di riferimento: le variazioni climatiche del Quaternario, con particolare riguardo a quelle dell’Olocene.I siti archeologici come archivi per la storia dell’ambiente e delle comunità antropiche. Il paesaggio archeologico. Tecniche geomorfologiche, remote sensing e GIS per la ricostruzione dei paesaggi del passato. Geoarcheologia dell’impatto antropico. Geoarcheologia applicata alla valutazione, alla valorizzazione ed alla protezione del patrimonio archeologico. Casi di studio. Obiettivi formativi Riconoscimento di siti archeologici, principi di stratigrafia archeologica, rapporti uomo-ambiente e loro geoarcheologica. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi ▪ Semestre: Secondo semestre Moduli Denominazione Geoarcheologia Cfu 3 Ore didattica frontale 24 Docente CARLO BARONI (08055) Geofisica Applicata ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Il corso ha lo scopo di far acquisire agli studenti una conoscenza di base delle metodologie di prospezione geofisica. Vengono delineate in maniera semplificata le basi teoriche dei diversi metodi e vengono descritte le modalità operative ed i processi interpretativi, illustrando con numerosi esempi le possibilità offerte da queste metodologie per affrontare correttamente problematiche tipiche della Geologia, dell’Ingegneria Civile e dei Beni Culturali. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi ▪ Semestre: Secondo semestre Moduli Denominazione Geofisica Applicata Cfu 6 Ore didattica frontale 42 Docente PAOLO COSTANTINI (12182) Geofisica Mineraria ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Descrizione del Corso Introduzione alle problematiche minerarie: Tipi di giacimenti minerari e contesti geologici delle mineralizzazioni metallifere; Tecniche di Esplorazione; Applicabilità dei metodi geofisici durante le varie fasi di esplorazione e coltivazione mineraria. Richiami di Teoria dei Segnali Proprietà Fisiche delle Rocce: Proprietà elettriche; Studio delle proprietà elettriche in funzione della frequenza; Densità; Suscettibilità Magnetica; Radioattività; Tecniche per la determinazione delle proprietà fisiche di interesse nelle ricerca mineraria; Esempi. Magnetometria: Richiamo alla fisica del campo magnetico; Campo Magnetico Terrestre; Magnetometri; Prospezioni Magnetiche; Processing e Interpretazione; Applicazioni ed esempi. Gravimetria: Richiamo alla fisica del campo gravitazionale; Gravimetri; Prospezioni Gravimetriche; Processing e Interpretazione delle anomalie gravimetriche; Applicazioni ed esempi. Elettromagnetismo: Cenni sulla propagazione dei campi elettromagnetici in mezzi geologici; Strumentazione e metodiche; Prospezioni Elettromagnetiche; Interpretazione dei dati Elettromagnetici; Applicazioni ed esempi. Potenziali Spontanei: Campi elettrici naturali; Origine dei Potenziali Spontanei; Tecniche di prospezione; Interpretazione delle anomalie di potenziale spontaneo; Applicazioni ed esempi. Spettrometria Gamma-Ray: Radioattività delle rocce; Strumentazione; Prospezioni Radiometriche; Applicazioni ed esempi. Polarizzazione Indotta e Resistività: Principi di Resistività e Polarizzazione Indotta; Frequency e Time Domain; Polarizzazione Indotta Spettrale (Complex Resistivity); Strumentazione e Tecniche di Prospezione; e.m. coupling; Inversione degli spettri Cole-Cole; Interpretazione: Inversione 2D e 3D; Applicazioni. Geofisica Aeroportata: Magnetometria, Elettromagnetismo e Spettrometria su Piattaforme aeroportate ed eliportate; Descrizione di alcuni sistemi commerciali; Processing e Interpretazione di Prospezioni aeroportate; Applicazioni. Integrazione con Metodiche Complementari: Remote Sensing; Geochimica (Suoli e Stream Sediments); Target Generation; Interpretazione Integrata; Applicazioni. Controllo Qualità: nella geofisica applicata Altre attività: esercitazioni pratica in campagna: acquisizione di dati (multimetodica) attraverso una struttura di interesse minerario; Elaborazione ed interpretazione dei risultati. Obiettivi formativi Il corso ha lo scopo di fornire una formazione specialistica nel campo delle applicazioni minerarie della geofisica d’esplorazione, facendo riferimento alle più moderne ed avanzate tecniche, sia per l’acquisizione sia per l’elaborazione e l’interpretazione. Le varie metodiche affrontate, le cui basi teoriche saranno richiamate brevemente con riferimento a corsi precedenti, tiche reali. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi Geologia degli idrocarburi ( 3 Cfu) ▪ Cfu: 3 ▪ Modalità di verifica finale: voto in trentesimi Geologia dei giacimenti petroliferi ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Modalità di verifica finale: Esmae orale con voto in trentesimi Geologia economica ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Modalità di verifica finale: Esame orale con voto in trentesimi Moduli Denominazione GEologia Economica Cfu 6 Ore didattica frontale 48 Docente ANNA GIONCADA (80129) Geomorfologia radar ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Obiettivi: Il corso si propone di fornire agli studenti i principi base del funzionamento del Ground Penetrating Radar (GPR) , delle tecniche di processamento dati e delle applicazioni nei principali ambienti geomorfologici. Le applicazioni, dopo un inquadramento teorico, saranno illustrate attraverso la documentazione di casistiche reali. Sono previste esercitazioni pratiche di utilizzo del GPR e di elaborazione dati. Descrizione: Principi elettromagnetici del Ground Penetrating Radar (GPR). Proprietà elettriche e magnetiche di rocce, suoli e fluidi. Risoluzione verticale ed orizzontale, dipdisplacements, diffrazioni e riflessioni out-of-line. Cause delle riflessioni GPR nei sedimenti. Ricostruzione della struttura interna dei depositi clastici. Facies radar. Processamento dei dati GPR. Applicazioni del GPR nell'ambiente eolico, costiero, fluviale e glaciale. GPR e permafrost. GPR e tettonica attiva. Utilizzo del GPR per la ricostruzione della fratturazione di materiali geologici. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi ▪ Semestre: Secondo semestre Moduli Denominazione Geomorfologia radar Cfu 6 Ore didattica frontale 48 Docente ADRIANO RIBOLINI (80046) Geophysical and Radar Imaging ( 10 Cfu) ▪ Cfu: 10 ▪ Obiettivi formativi: Geophysical and Radar sounding are used for the remote observation and characterization of a target located also in the subsurface. First, the course presents the elastic and electrical properties of the rocks, deriving the equations of seismic and electromagnetic wave propagation in the subsurface. Particular attention is posed on the analysis of rock parameters identification from geophysical measurements. Then, the basis of electromagnetic imaging, from the microwaves to the visible, and sensors: adiometer, infrared, and optical are briefly overviewed. RADAR systems are presented, with focus on Synthetic Aperture RADAR for high resolution imaging, image properties and interpretastion and applications. Ranging and precise location by interferometry are dicsussed and compared with competitive technologies like LIDAR, SONAR and GPS. ▪ Modalità di verifica finale: Esame orale con voto in trentesimi Geotecnica ( 9 Cfu) ▪ Cfu: 9 ▪ Obiettivi formativi: Il corso si pone l'obiettivo di fornire alcuni concetti generali relativi al comportamento meccanico dei terreni e le conoscenze fondamentali per la caratterizzazione meccanica dei medesimi mediante indagini di laboratorio e di sito. I risultati sperimentali di maggiore interesse vengono impiegati per introdurre leggi di comportamento semplificate necessarie alla risoluzione di problemi al finito caratteristici dell'Ingegneria Geotecnica: capacità portante delle fondazioni superficiali; cedimenti di fondazioni superficiali; spinte sulle opere di sostegno. Il corso è pertanto di tipo applicativo e mirato all’analisi di stabilità ed alla verifica delle condizioni di esercizio delle strutture geotecniche ovverosia di quelle opere che interagiscono con il terreno. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi Geotecnica Ambientale ( 10 Cfu) ▪ Cfu: 10 ▪ Modalità di verifica finale: Esame con voto in trentesimi Interpretazione sismica di strutture tettoniche ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Il Corso di Interpretazione sismica delle Strutture di Sottosuolo si propone di fornire allo studente gli strumenti di base per studi di tettonica regionale integrando le conoscenze sulle strutture geologiche di superficie con l’analisi delle strutture di sottosuolo riconosciute in profili sismici a riflessione. ▪ Modalità di verifica finale: Esame orale Inversione di dati geofisici da telerilevamento ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Modalità di verifica finale: Esame orale con voto in trentesimi Laboratorio di Elaborazione Numerica di Dati Geofisici ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Programma del corso Gran parte del corso è dedita ad esercitazioni di laboratorio con strumenti informatici (Matlab) su dati sintetici e reali. La parte teorica è dedicata all’approfondimento del campionamento bidimensionale e agli spettri di Fourier 2D e alle tecniche numeriche di stima della somiglianza fra due funzioni. Le esercitazioni di laboratorio svilupperanno i seguenti argomenti Il modello convoluzionale nel dominio dei tempi Funzione di riflettività e traccia sismica risultante dal modello convoluzionale. Ondina di Ricker. Esempio di convoluzione dell'ondina di Ricker con una traccia impulsionale ricavata dal modello di velocità del Marmousi. Campionamento e Trasformata di Fourier Il campionamento di una armonica sinusoidale: problema dell’aliasing. Frequenza di Nyquist. Esempio di trasformata di Fourier di una traccia sismica relativa alla componente verticale di una registrazione accelerometrica del terremoto di Loma Prieta. Funzioni di autocorrelazione e cross-correlazione Proprietà delle funzioni di autocorrelazione e cross-correlazione. Il rumore random (rumore casuale con distribuzione normale, media zero e varianza unitaria). Comportamento della funzione di autocorrelazione nei confronti del rumore random. Filtraggio adattato. La fase di un’ondina. Il problema della definizione in valore principale della funzione arctan: swrappamento monodimensionale. Traslazione nei tempi. Rotazione dello spettro lineare di fase. Regressione Lineare Esempio di regressione lineare sugli arrivi a rifrazione di alcune registrazioni effettuate sulla Frana di Ancona per il calcolo delle velocità del rifrattore. Ottimizzazione Calcolo dei valori ottimizzati di spessore e velocità di uno strato incognito minimizzando lo scarto tra tempi osservati da sensori posti sul fondale marino e un modello a strati orizzontali. Obiettivi formativi Il corso mira a far acquisire agli studenti capacità operative nell’utilizzo di strumenti numerici per l’elaborazione di dati geofisici. Al termine del corso lo studente avrà le capacità di sviluppare codici Matlab tali da rappresentare dati geofisici e da risolvere semplici problemi numerici. Soprattutto avrà le conoscenze necessarie per poter intraprendere in autonomia ulteriori approfondimenti. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi ▪ Semestre: Secondo semestre Moduli Denominazione Laboratorio Numerica di Elaborazione Ore didattica frontale Cfu 6 Docente EUSEBIO MARIA STUCCHI (13103) 60 Laboratorio di trattamento numerico di dati geofisici telerilevati ( 3 Cfu) ▪ Cfu: 3 ▪ Modalità di verifica finale: Votazione in trentesimi Laboratorio e Campagna di Geofisica ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Si tratta di una intensa e continuativa esperienza della durata di almeno 5 giorni durante i quali si apprende l'utilizzo pratico di strumentazione geofisica, comprendente strumenti sismici, elettrici, radar, gravimetrici e magnetometrici. Le attività' di misura vengono realizzate direttamente dagli studenti, suddivisi in squadre di lavoro, ed i dati registrati in campagna vengono successivamente analizzati, elaborati ed interpretati dagli stessi studenti in laboratorio. Vengono acquisite conoscenze ed esperienze operative per la conduzione di misure geofisiche e l'elaborazione dei relativi dati . ▪ Modalità di verifica finale: Idoneità con valutazione ▪ Semestre: Secondo semestre Moduli Denominazione Ore didattica frontale Cfu Laboratorio di Geofisica, con attività 6 di campagna 48 Docente ANDREA (13438) TOGNARELLI Meccanica del Continuo ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Fisica dei mezzi continui Equazioni costitutive della reologia. Derivazione equazione di continuità, del moto e dell’energia per mezzi continui. Forze su un corpo e tensore degli stress. Valori e assi principali di stress. Stress normale. Stress di taglio (shear stress). Stress piano. Assi principali di stress. Deformazioni. Tensore di strain. Elasticità lineare. Legge di Hooke. Costanti elastiche. Viscosità. Legge di NavierStokes. Meccanica dei corpi elastici Proprietà elastiche dei solidi. Onde elastiche generalità. Proprietà meccaniche dei fluidi. Stress per materiale isotropo. Onde acustiche. Caratteristiche generali delle onde nei materiali. Obbiettivi minimi del corso: Conoscenza dei fondamenti della reologia e delle proprietà elastiche dei mezzi continui. Conoscenza delle proprietà fondamentali delle onde acustiche. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi ▪ Semestre: Primo semestre Moduli Denominazione Meccanica del Continuo Cfu Ore didattica frontale 6 48 Docente FRANCESCO GIAMMANCO (04254) Metodi di rilievo del territorio ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Obiettivi formativi Il corso di Topografia e Cartografia fornisce le conoscenze teoriche e le metodologie operative per affrontare le problematiche connesse al rilievo metrico del territorio e dell’architettura focalizzando quegli argomenti che hanno più attinenza con il peculiare Corso di Studio. Fornisce inoltre le conoscenze strumentali, metodologiche e di calcolo relative ai vari tipi di rilievo nonché i concetti fondamentali delle rappresentazioni cartografiche e quelli relativi alla loro lettura ed utilizzo. E’ previsto un laboratorio di 40 ore a frequenza obbligatoria all’80%. Attività di laboratorio L’attività di laboratorio sarà basata sull’utilizzo delle carte topografiche, su applicazioni di rilievo, sul conseguente trattamento dati ed importazione dei risultati in programmi CAD e GIS. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi Metodi e tecnologie per il telerilevamento ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Modalità di verifica finale: Esame orale con voto in trentesimi Moduli Denominazione Metodi e Tecnologie Telerilevamento Ore didattica frontale Cfu per il 6 60 Docente GIOVANNI (05993) CORSINI Metodi geofisici di esplorazione ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Vengono trattate metodologie avanzate di esplorazione geofisica, comprendendo sia metodi di pozzo, sia metodi di superficie, con particolare enfasi sulla integrazione e correlazione fra i diversi tipi di misure. Si descrivono tecniche sismiche 3D, sismica di pozzo, ed altre tecniche evolute. Il corso e' sia metodologico che applicativo e fa uso esteso di esempi e di casi reali. Lo studente acquisisce conoscenze ed esperienze utili alla partecipazione a / e alla esecuzione di progetti avanzati di esplorazione geofisica che sono tipici delle grandi industrie del settore. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi. Problemi Inversi in geofisica ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Il corso, di tipo sia metodologico che applicativo, intende fornire gli strumenti essenziali per la comprensione, la corretta formulazione e la soluzione dei problemi inversi in geofisica. I vari esempi di implementazione, pur se riferiti principalmente alla sismologia passiva, trovano immediata estensione ad applicazioni sia di sismologia attiva che di altre discipline geofisiche. Le attività di laboratorio prevedono la soluzione di problemi reali, secondo un percorso completo che include l’analisi della qualità del dato, la definizione degli operatori funzionali, la valutazione finale dell’attendibilità e risoluzione dei risultati. Nel corso delle esercitazioni è previsto lo sviluppo di codici dedicati in linguaggio Matlab. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi ▪ Semestre: Primo semestre Moduli Denominazione Problemi Inversi Cfu 6 Ore didattica frontale 48 Docente GILBERTO SACCOROTTI (50383) Progetto e simulazione di sistemi di telerilevamento ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: L’insegnamento si propone di illustrare il principio di funzionamento ed i criteri di progetto di sistemi per il telerilevamento. Vengono introdotte le tecniche per simulare tali sistemi e presentati gli algoritmi per l’elaborazione dei dati. Un nucleo di 2 CFU e’ dedicato ad attività di laboratorio. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi Prospezioni geofisiche ( 8 Cfu) ▪ Cfu: 8 ▪ Obiettivi formativi: Metodi sismici: proprieta' elastiche delle rocce, onde elastiche, apparecchiature per la sismica di esplorazione, acquisizioni sismiche, sismica a rifrazione, sismica a riflessione, esempi di applicazioni. Metodi elettrici: proprieta' elettriche delle rocce, apparecchiature per la geoelettrica, metodo dei potenziali spontanei, misure di resistivita', metodo della polarizzazione indotta, esempi di applicazione. Metodi elettromagnetici: apparecchiature, misure di conducibilita', metal detectors, misure di direzione del campo, metodi VLF-EM, AFMAG, HLEM, TDEM, metodo magnetotellurico, esempi di applicazione. Ground Penetrating radar: apparecchiature, acquisizioni, esempi di applicazione. Cenni al metodo gravimetrico. Misure in pozzo e metodi tomografici. Applicazioni integrate dei diversi metodi. ▪ Modalità di verifica finale: Esame orale con voto in trentesimi Prove non distruttive ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Il corso presenta i metodi, le tecnologie non distruttive per investigare: il costruito, le infrastrutture, le fondazione e i primi metri del terreno. Lo studente imparerà: quali sono i principi fisici sui quali si basano le prove non distruttive così da potere scegliere la metodologia corretta per acquisire le informazioni di cui ha bisogno ed essere consapevole dell'affidabilità dei risultati. Verranno spiegati i parametri e le modalità di acquisizione delle indagini perché possa progettare e realizzare una campagna di misure. Durante il corso verranno presentati esempi di campagne di indagine non distruttive su applicazioni legate al mondo delle costruzioni e svolte anche delle esercitazioni sperimentali all'interno del campus. ▪ Modalità di verifica finale: Esame orale con voto in trentesimi Segnali per le telecomunicazioni ( 10 Cfu) ▪ Cfu: 10 ▪ Obiettivi formativi: Fornire allo studente i concetti e gli strumenti di base per comprendere i fondamenti delle telecomunicazioni. Segnali continui e discreti: lo scalino e l'impulso, esponenziali complessi, operazioni elementari sui segnali. ; Sistemi Lineari Tempo-Invarianti continui e discreti: risposta all'impulso, convoluzione.; Rappresentazione dei segnali nel dominio della frequenza: trasformata di Fourier dei segnali tempo-continui, trasformata di Fourier di sequenze, serie di Fourier.; Dal tempo- continuo a quello discreto: il teorema del campionamento, energia e potenza di segnali campionati, conversione in banda-base tramite campionamento, campionamento in frequenza. ; La trasformata discreta di Fourier (DFT): circolarita' nel tempo e in frequenza, proprieta', applicazioni pratiche. ; Processi casuali continui e discreti: densita' spettrale di potenza, processi attraverso sistemi LTI. ; Codifica di sorgente: quantizzazione, codifica binaria, codifica di Hufman, Entropia della sorgente.; Trasmissione numerica in banda base: PAM e PCM, Interferenza tra simboli, Filtro adattato, Probabilita' di errore. ▪ Modalità di verifica finale: Esame scritto più eventuale prova orale su richiesta del docente, con voto. Sismologia d'Esplorazione e log geofisici ( 9 Cfu) ▪ Cfu: 9 ▪ Obiettivi formativi: Obiettivi formativi Il corso, di tipo metodologico, fornisce i concetti fondamentali dei metodi di misure geofisiche in pozzo e sviluppa, con un certo approfondimento, la tecnica di esplorazione tramite prospezioni sismiche a riflessione. I vari esempi applicativi a fini di ricerca di fonti energetiche (idrocarburi e geotermia), per lo studio di strutture crostali e per applicazioni di ingegneria, supportano le parti teoriche e illustrano le molteplici possibilità di applicazione. Al termine del corso lo studente conosce i principali metodi di misure geofisiche in pozzo e ha sviluppato una limitata esperienza di interpretazione. Ha inoltre appreso l’intera sequenza di prospezione sismica, dall’acquisizione all’elaborazione, comprese le sue criticità, e se dotato di opportuno software è in grado di eseguire le elaborazioni necessarie a realizzare sezioni sismiche a riflessione. Infine si è dotato di alcune conoscenze di base sul trattamento dei dati che sono di utilità generale. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi ▪ Semestre: Primo semestre Moduli Denominazione Sismologia geofisici d'Esplorazione Ore didattica frontale Cfu e log 9 72 Docente ALFREDO (10841) MAZZOTTI Sistemi di telerilevamento ambientale ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Modalità di verifica finale: Esame orale con voto in trentesimi Moduli Denominazione Cfu Ore didattica frontale Sistemi di telerilevamento ambientale 6 60 Docente MARCO DIANI (07952) Sistemi subacquei ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire conoscenze integrative nel campo delle tecnologie per l’esplorazione geofisica in ambiente subacqueo. In particolare, l’insegnamento si propone di fornire conoscenze riguardanti la propagazione e le comunicazioni acustiche subacquee, la strumentazione per l’esplorazione del fondale marino (side-scan sonar, ecoscandagli a fasci, sub-bottom profilers, …), i sistemi automatici di raccolta dati, inclusi i robot subacquei autonomi o semi autonomi. L’insegnamento intende sviluppare negli studenti le capacità di pianificare, condurre e interpretare i risultati di sperimentazione geofisica in mare; in particolare, si intende sviluppare la capacità di scelta critica della strumentazione e del suo impiego relativamente all’obiettivo della sperimentazione. L’insegnamento ha l’obiettivo di rendere gli studenti consapevoli delle problematiche, dei limiti fisici e dei necessari compromessi nelle prestazioni dovuti alla complessità ed ai vincoli della sperimentazione in ambito marino. In particolare, si intende sviluppare un approccio razionale e metodologicamente motivato alla scelta, configurazione ed impiego della strumentazione oceanografica. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi Moduli Denominazione Sistemi subacquei Cfu 6 Ore didattica frontale 60 Docente ANDREA CAITI (08685) Stratigrafia sismica ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Il Corso di Stratigrafia sismica si propone di introdurre lo studente all’analisi stratigrafica di sottosuolo attraverso la lettura e l’interpretazione di profili sismici a riflessione e l’analisi di logs di pozzi. ▪ Modalità di verifica finale: Esame orale Moduli Denominazione Stratigrafia sismica Cfu 6 Ore didattica frontale 48 Docente ETTA PATACCA (04397) Strumentazione per la geofisica e geofisica di potenziale ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Il corso si propone di fornire gli elementi fondamentali della teoria della misura e i principi fisici di funzionamento della strumentazione in uso nella geofisica, con particolare riferimento ai sensori magnetici, cinematici e gravitazionali. Sarà analizzata la descrizione e la costruzione della scala del tempo e il funzionamento dei sistemi satellitari di localizzazione punto. Verranno infine fornite le nozioni di base della descrizione del campo gravitazionale e del campo magnetico terrestre e della trattazione del dato gravimetrico o magnetometrico rilevato. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi ▪ Semestre: Primo semestre Moduli Denominazione Strumentazione per la geofisica di potenziale. geofisica Ore didattica frontale Cfu e 6 48 Docente NICOLO' (03663) BEVERINI Telerilevamento ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Fornire conoscenze teoriche e pratiche sui metodi di telerilevamento elettromagnetico ed ottico da aereo e da satellite per le più svariate applicazioni. Il programma degli argomenti trattati e’: Definizione e scopi del Telerilevamento. Le principali discipline del rilievo e della rappresentazione della superficie terrestre: Geodesia, Topografia, Fotogrammetria, Cartografia. Principi fisici del Telerilevamento: radiazione elettromagnetica e relativo spettro; principali leggi della radiazione. Strumenti per la ripresa dei dati: camere fotografiche metriche e multispettrali; radiometri, rivelatori e loro caratteristiche; strumenti a scansione. Piattaforme per la ripresa dei dati: aerei attrezzati, satelliti artificiali; principali caratteristiche orbitali; il sistema Landsat; il sistema SPO. Principali satelliti ad alta risoluzione, satelliti per l'osservazione della Terra, satelliti della serie Meteosat. Le immagini digitali, principi di elaborazione delle immagini. Trattamento ed elaborazione delle immagini. Classificazione delle immagini. Interpretazione delle immagini. Tecnologia radar. Applicazioni del Telerilevamento all'Ambiente e Territorio ▪ Modalità di verifica finale: Esame scritto in più prove (modalità facoltativa) oppure esame unico con prova orale, con voto Teoria dei segnali ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Obiettivi formativi: Nel corso viene affrontata la rappresentazione dei segnali continui nel dominio della frequenza (trasformata di Fourier) ed esaminata la possibilità di convertire un segnale analogico in uno discreto per mezzo dell’operazione di campionamento. Si procede con la caratterizzazione dei sistemi lineari e tempo-invarianti, attraverso la risposta impulsiva e quella in frequenza. Viene poi introdotta la teoria assiomatica della probabilità, per poter affrontare lo studio dei processi aleatori, della loro caratterizzazione spettrale e della elaborazione attraverso sistemi lineari. L’obiettivo è quindi di mettere gli allievi in grado di avere familiarità con l’analisi spettrale dei segnali, con i modelli probabilistici fondamentali, e di applicare la teoria dei processi aleatori alla estrazione di informazioni utili da dati rumorosi. ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi Tesi ( 40 Cfu) ▪ Cfu: 40 ▪ Modalità di verifica finale: ? ▪ Semestre: Annuale Moduli Denominazione Tesi Cfu 40 Ore didattica frontale 0 Docente ETTA PATACCA (04397) Tettonica e Sedimentazione ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Modalità di verifica finale: Esame orale con voto in trentesimi ▪ Semestre: Secondo semestre Moduli Denominazione Tettonica e Sedimentazione Cfu 6 Ore didattica frontale 48 Docente LUCA PANDOLFI (10580) Tirocinio ( 4 Cfu) ▪ Cfu: 4 ▪ Obiettivi formativi: Introduzione al mondo del lavoro o della ricerca ▪ Modalità di verifica finale: Idoneità Trattamento dei dati sperimentali ( 6 Cfu) ▪ Cfu: 6 ▪ Modalità di verifica finale: Voto in trentesimi. Trattamento dei segnali geofisici ( 10 Cfu) ▪ Cfu: 10 ▪ Obiettivi formativi: Cenni sulle acquisizioni geofisiche: misure ecografiche, misure tomografiche, misure di campo. Elaborazione di dati sismici: inversione dei primi arrivi, metodi reciproci, filtri mono e bidimensionali, recupero di guadagno, deconvoluzione, analisi di velocita', correzioni dinamiche, soppressione delle multiple, stack, migrazione. Elaborazione di dati georadar: filtri, sottrazione del background, recupero di guadagno, analisi di velocita', focalizzazione. Inversione tomografica: tomografie per tempi di volo, tomografie d'ampiezza. Trattamento di misure di campo: pseudosezioni, metodi di inversione iterativa. ▪ Modalità di verifica finale: Esame con voto in trentesimi Gruppi Attività formative AFF2 - Affini e integrative (cfu 6 ) Complementi di Elettromagnetismo ed Ottica (cfu 3) Elementi di Fisica delle rocce (cfu 3) Elementi di calcolo numerico applicati alla geofisica (cfu 3) Elementi di esplorazione petrolifera (cfu 3) Elementi di geochimica per geofisici (cfu 6) Geoarcheologia e tecniche geofisiche (cfu 3) Geologia degli idrocarburi (cfu 3) Geologia economica (cfu 6) Geomorfologia radar (cfu 6) Inversione di dati geofisici da telerilevamento (cfu 6) Metodi e tecnologie per il telerilevamento (cfu 6) Progetto e simulazione di sistemi di telerilevamento (cfu 6) Sistemi di telerilevamento ambientale (cfu 6) Sistemi subacquei (cfu 6) Telerilevamento (cfu 6) Trattamento dei dati sperimentali (cfu 6) CFIS - Discipline caratterizzanti fisiche (cfu 6 ) Complementi di Fisica e Matematica (cfu 6) Fisica delle Rocce (cfu 6) Strumentazione per la geofisica e geofisica di potenziale (cfu 6) CGF2 - Discipline caratterizzanti geofisiche (cfu 6 ) Fondamenti di Geofisica (cfu 6) Geofisica Applicata (cfu 6) Geofisica Mineraria (cfu 6) Metodi di rilievo del territorio (cfu 6) Metodi geofisici di esplorazione (cfu 6) CGF1 - Discipline caratterizzanti geofisiche obbligatorie (cfu 21 ) Laboratorio di Elaborazione Numerica di Dati Geofisici (cfu 6) Laboratorio e Campagna di Geofisica (cfu 6) Sismologia d'Esplorazione e log geofisici (cfu 9) CGL - Discipline caratterizzanti geologiche (cfu 12 ) Fondamenti di Geologia 1 (cfu 6) Fondamenti di Geologia 2 (cfu 6) Geologia dei giacimenti petroliferi (cfu 6) Geomorfologia radar (cfu 6) Interpretazione sismica di strutture tettoniche (cfu 6) Stratigrafia sismica (cfu 6) Tettonica e Sedimentazione (cfu 6) AFF1 - Teoria del segnale (cfu 6 ) Elaborazione dei segnali di interesse fisico (cfu 6) Teoria dei segnali (cfu 6) Trattamento dei dati sperimentali (cfu 6)